Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Aprile 2015
IL CASTELLO DELLA RANCIA DI TOLENTINO OSPITERÀ DAL 27 AGOSTO LA 28A EDIZIONE DEL CONCORSO DELLA BIENNALE INTERNAZIONALE DELL’UMORISMO - DEDICATO A CHARLIE HEBDO, IL TEMA SARÀ “MORIRE DAL RIDERE”.  
 
Presentato il concorso della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, giunta alla sua 28a edizione e patrocinato tra gli altri anche dalla Regione Marche . Nel 2015 la Biennale rinnova la sfida ai movimenti artistici nazionali e internazionali, chiamati a confrontarsi con un tema complesso e attuale. La Biennale nel 2015 ha scelto come tema un’espressione iperbolica diventata realtà con l’attentato di Parigi del gennaio scorso: morire dal ridere. Un modo per invitare gli artisti a riflettere sul ruolo centrale della satira all’interno dei conflitti insoluti del mondo contemporaneo ed è stata ribadita dagli organizzatori la necessità di trasformare il concorso in una proposta culturale tutti gli anni, tutto l’anno. In programma un grande evento a fine agosto per l’assegnazione del “Premio Internazionale Città di Tolentino” conferito all’artista che meglio interpreterà il tema scelto per l’edizione 2015 al quale si affianca quest’anno il “Premio Luigi Mari”, dedicato all’arte della caricatura. Inoltre dal 27 agosto al 27 settembre 2015 le opere selezionate dalla giuria verranno esposte in un allestimento inedito negli splendidi spazi del Castello della Rancia. Tra le riconferme anche la collaborazione con l’Associazione Popsophia e con l’Accademia di Belle Arti di Macerata. A fine agosto il Castello della Rancia si animerà nuovamente con la terza edizione del #oppureridi, il primo festival internazionale della Filosofia dell’Umorismo. Dal 27 al 30 agosto spettacoli e dibattiti che coinvolgeranno intellettuali e artisti di fama internazionale sui temi dell’umorismo contemporaneo. Tra le nuove collaborazioni invece la partnership con Arttribune, che realizzerà un’intervista esclusiva con il vincitore del concorso. In ricordo dell’attentato di Parigi a Charlie Hebdo è dedicato il concorso #oppureridi su cui si confronteranno gli artisti della biennale 2015. Ll regolamento del concorso - il cui termine ultimo è il 27 maggio 2015 - è già disponibile sul sito ufficiale della Biennale. La scadenza per la presentazione delle opere è 27 maggio. Http://www.biennaleumorismo.it    
   
   
CANAVESANI SUL CERVINO CERCASI  
 
Dal Gran Paradiso al Cervino, per celebrare i 150 anni della conquista della Gran Becca con i canavesani che hanno raggiunto i 4.478 metri della vetta conquistata per la prima volta da Whymper il 14 luglio 1865. L’associazione “Amici del Gran Paradiso”, con sede a Ceresole Reale, organizza per domenica 12 luglio in una giornata tutta dedicata ai canavesani che hanno scalato Cervino. Chi vuole segnalare la propria impresa e partecipare all’evento può scrivere all’indirizzo mail info@granparadiso-amici.It  oppure a Amici del Gran Paradiso c/o Cà dal Meist, 10080 Ceresole Reale (Torino). Www.granparadiso-amici.it    
   
   
TRENI FVG: IN VIAGGIO CON I BAMBINI SUL "CESARINO" DELLA FUC  
 
Cividale del Friuli, - Sensibilizzare le nuove generazioni all´utilizzo di un mezzo pubblico non inquinante, veloce e adatto alla valorizzazione del territorio e del suo paesaggio: a tale scopo l´assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Mariagrazia Santoro, ha aderito all´iniziativa del "treno dei bimbi", che le Ferrovie Udine-cividale (Fuc) organizzano da diversi anni. Al viaggio a bordo del locomotore "Cesarino" hanno partecipato 60 bambini con i genitori. Dopo aver obliterato i biglietti, che i bambini fino ai 12 anni d´età hanno ricevuto dalla Fuc gratuitamente, il treno è partito dalla stazione di Udine verso Cividale. I giovanissimi viaggiatori hanno ascoltato durante il tragitto varie letture e racconti, che sono stati a loro offerti dagli operatori dell´Associazione culturale 0432. Evidenziando la mancata consuetudine della popolazione ad integrare, negli spostamenti quotidiani, diversi mezzi tra di loro, l´assessore Santoro ha valutato l´iniziativa della Fuc "un modo leggero e simpatico per indurre le famiglie ad usare il treno affinché questo diventi un abituale mezzo di trasporto". "La ferrovia Udine-cividale è ormai una linea urbana, nel senso che anche la frequenza delle corse dei treni è tale da poter essere utilizzata come un autobus: oltre ad essere molto competitiva per i tempi di percorrenza, non si presenta per chi prende il treno alcun problema di parcheggio" ha spiegato l´assessore. Alla stazione ferroviaria di Cividale i bambini hanno potuto assistere allo spettacolo "Storie di vento" a cura dell´associazione Teatro Positivo. L´iniziativa, alla quale ha partecipato l´amministratore unico della Fuc, Maurizio Ionico, è servita anche per considerare ulteriormente lo sviluppo del programma di mobilità "treno + bici", che la Fuc tra l´altro offre con Micotra, che collega il Friuli Venezia Giulia con la Carinzia.  
   
   
MILANO: 25 APRILE E 1 MAGGIO AL MUSEO POLDI PEZZOLI  
 
 Si ricorda che Sabato 25 Aprile e Venerdì 1 Maggio la casa museo di Via Manzoni rimane aperta: un’occasione in più per visitare le sue collezioni e la mostra temporanea Geografie. Rappresentazioni del mondo tra arte e design, in corso fino al 4 maggio 2015. L´esposizione – a cura di Beppe Finessi – è dedicata ad un grande tema: la rappresentazione geografica, la cartografia, la visualizzazione grafica (e non solo) del pianeta, le mappe e i mappamondi. Un’indagine che unisce la creatività contemporanea con le opere storiche presenti nella casa museo, un percorso ricco e articolato con cui il Museo Poldi Pezzoli, Foscarini e Inventario continuano la loro riflessione sull’arte e sul design in ideale continuità con le mostre degli scorsi anni.  
   
   
CACCIA AL TESORO AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI VERCELLI  
 
Domenica 19 aprile, alle ore 15, appuntamento con l’ultimo evento Pit Stop della stagione 2014-2015 organizzato dai servizi educativi del Museo Leone di Vercelli. L’invito è rivolto ai ragazzi dai 6 ai 12 anni per partecipare ad una divertente caccia al tesoro archeologica tra le sale del Mac, il museo archeologico di Vercelli, per conoscere gli antichi tesori della romana Vercellae. Al termine della caccia ci sarà un laboratorio pratico sugli affreschi che adornavano le pareti delle domus romane. Il ritrovo è alle ore 15 presso la biglietteria del museo archeologico, nel complesso di Santa Chiara, in corso Libertà 300 a Vercelli. Prenotazione obbligatoria ai numeri 0161253204 e 3483272584 www.Museoleone.it    
   
   
ARTE A PALAZZO A BORGOMANERO  
 
Sabato 11 aprile a Borgomanero è stata inaugurata l´ottava edizione di "Arte a Palazzo", la rassegna artistica organizzata dall´assessorato alla Cultura che dà visibilità ad artisti locali e non negli spazi espositivi di Palazzo Tornielli. La manifestazione ospiterà in quest’ultima edizione diverse collettive molto particolari e numerose personali di artisti che esporranno per la prima volta all’interno della rassegna. Tutto ciò non fa che dimostrare la crescita di “Arte a Palazzo”, che si riconferma vetrina prestigiosa per la diffusione delle arti. Www.comune.borgomanero.no.it    
   
   
LA MOSTRA SU SANTA MARIA MAGGIORE PROSEGUE NEI WEEKEND FINO AL 2 GIUGNO  
 
La mostra “Santa Maria Maggiore: com’era, com’è” nel centro culturale Vecchio Municipio sarà visitabile tutti i weekend dal 18 aprile al 2 giugno. Le cartoline che compongono il percorso espositivo, ripercorrendo la storia del piccolo borgo delle valli alpine piemontesi, si potranno osservare anche con l’ausilio di una lente di ingrandimento. L’orario di visita è dalle 10 alle12 e dalle 16:30 alle 18:30. Www.distrettolaghi.it    
   
   
CONCERTO DI GALA A LUGANO CON JULIA FISCHER E L’ACADEMY OF ST MARTIN IN THE FIELDS  
 
Il Concerto di Gala 2015 riporta a Lugano Festival la prestigiosa Academy of St Martin in the Fields, storico gruppo londinese fondato da Neville Marriner. Sul podio, il 20 aprile al Palazzo dei Congressi, la giovane violinista tedesca Julia Fischer, nella duplice veste di direttore e solista. Accanto a lei un altro grande talento, il pianista svizzero Oliver Schnyder. Il programma prende le mosse da Haydn e, passando attraverso il giovanile Concerto per pianoforte, violino e orchestra di Mendelssohn, giunge fino a Schönberg. Un programma di grande interesse quello proposto dalla Academy of St Martin in the Fields per la serata del 20 aprile. In apertura, uno dei tre concerti che Haydn dedicò al violino solista, il Concerto in sol maggiore Hob. Viia:4. Se si guarda al catalogo del compositore, balza all’occhio come il violino sia un po’ una Cenerentola tra gli strumenti solisti presenti nelle sue opere, e venga ampiamente superato da pianoforte e violoncello. Resta però il fatto che il Concerto in sol maggiore è una splendida pagina, fresca e gioiosa come è nello stile del suo autore, e che la rara occasione di ascoltarla è resa ancora più interessante dalla presenza di Julia Fischer, oggi ritenuta una delle più valide violiniste della sua generazione – ha 32 anni – a livello mondiale. Altrettanto seducente la scelta di proporre il Concerto di Mendelssohn per violino, pianoforte e orchestra in re minore: un lavoro firmato da un genio appena quattordicenne, che esplora un organico mai scelto da nessuno prima di lui, con esiti notevoli. Ad affiancare la Fischer sarà il pianista svizzero Oliver Schnyder, classe 1973, conosciuto soprattutto come infaticabile promotore della musica contemporanea, e partner cameristico di stelle di primo piano quali Sol Gabetta e Veronika Eberle. Il programma si chiude con un’incursione nel Novecento: una proposta singolare per la Academy of St Martin in the Fields, nota soprattutto per le geniali interpretazioni del repertorio settecentesco (la sua colonna sonora per il film Amadeus è uno dei dischi classici più venduti di tutti i tempi). Si tratta di uno dei primi capolavori di Arnold Schönberg, Verklärte Nacht (Notte trasfigurata). Dall’originale per sei archi l’autore trasse, nel 1943, una partitura per orchestra, che sarà proposta a Lugano con la direzione di Julia Fischer. Appuntamento alle 20.30 al Palazzo dei Congressi di Lugano www.Luganofestival.ch    
   
   
DIPINTI SVELATI AD ALESSANDRIA  
 
Da sabato 11 aprile, nella Galleria Caffassi delle Sale d´arte di via Machiavelli 13, sarà esposta una selezione di dipinti databili tra la fine dell´Ottocento e la prima metà del Novecento. L´esposizione Dipinti svelati sarà l´occasione per i visitatori di ammirare ed amare opere di notevole valore artistico di Morbelli, Pellizza da Volpedo, Carrà, Casorati, Fillia, Treccani, Trombadori, Menzio, Migneco, Sassu, solitamente concessi in prestito per mostre nazionali ed internazionali. L´esposizione proseguirà fino al 2016 con orario di apertura: sabato e domenica dalle ore 16 alle 19. Http://www.cultural.it/news/articolo.asp?id=571    
   
   
ROMA: ET CETERA 28 APRILE – 17 MAGGIO 2015  
 
Inaugura martedì 28 aprile 2015 a Roma presso lo Spazio D del Maxxi, Museo Nazionale delle Arti del Xxi secolo, la mostra Et Cetera collettiva di 18 artisti provenienti dalla Repubblica Ceca, selezionati tra i migliori talenti del paese. In esposizione circa 34 opere tra dipinti, sculture, fotografie ed installazioni di varie dimensioni. Organizzata e promossa dalla Fondazione Eleutheria di Praga, presieduta da Francesco Augusto Razetto, curata da Genny Di Bert e da Ottaviano Maria Razetto, la mostra, realizzata in collaborazione con il Maxxi di Roma, si avvale dei patrocini di: Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo, Ministero della cultura della Repubblica Ceca, Assessorato alla cultura, creatività e promozione artistica e turismo di Roma Capitale, Ambasciata della Repubblica Ceca, Ambasciata di Italia a Praga, Istituto italiano di cultura a Praga, Camera di Commercio e dell’Industria Italo Ceca, Praga Capitale e Centro Ceco. Come sottolinea Francesco Augusto Razetto “La Fondazione Eleutheria torna con la mostra Et Cetera a proporsi nel ruolo di promotrice dei giovani artisti cechi: l´esposizione al Museo Nazionale delle Arti del Xxi secolo, Maxxi, rappresenta il felice tentativo di scoprire il mondo artistico della Repubblica Ceca degli ultimi venticinque anni”. La mostra nasce da un percorso che la Fondazione Eleutheria ha intrapreso solo negli ultimi anni; nei primi anni della sua attività, infatti, la Fondazione ha rivolto particolare attenzione al periodo del Realismo Socialista, cercando di restituirgli quel valore artistico a lungo negato. Con la mostra Et Cetera, lo sguardo è rivolto al presente, in particolare alla produzione degli artisti cechi negli ultimi 25 anni, dopo la caduta del regime comunista e la fine delle costrizioni alla libertà di espressione. Come spiega il curatore Ottaviano Maria Razetto “Un lungo racconto, quello dell’arte, che attraversa l’epoca socialista - quando essa era promossa, condizionata e in molti casi addirittura assoggettata al volere del partito – e continua fino ai giorni nostri lungo una narrazione mai interrotta ma che appunto termina solo con un “Et cetera”. Per questo la fondazione ha deciso di rivolgere la propria attenzione al mondo dell’arte contemporanea,a come questa abbia reagito alla caduta del regime comunista e quali strade siano state intraprese dai giovani artisti cechi dopo quasi 25 anni. Un tempo sufficientemente lungo per riuscire a intravedere un fenomeno ormai strutturato che va ben oltre la semplice reazione alla mancanza di libertà espressiva ma allo stesso tempo ancora abbastanza breve per riuscire a realizzare confronti e analisi tra lo stato dell’arte ante e post “caduta del muro”. 18 gli artisti chiamati a partecipare, tutti sotto i 40 anni: Hana Babak, Asot Haas, Kristof Hosek, Jan Kaláb, Martin Kocourek, Martin Krajč, Jakub Matuška detto Masker, Jan Matousek, Jan Mikulka, Marek Musil, Jakub Nepraš, Tets Ohnari, Ondřej Oliva, Veronika Psotkova, Matěj Rejl, Tereza Tara, Zdeněk Trs e Roman Týc. Alcuni artisti sono già conosciuti a livello internazionale come Jan Mikulka che nel 2011 ha vinto il “Bp Portrait Awards” alla National Portrait Gallery di Londra e Jakub Neprašche ha ricevuto “l’Euromobil Prize” per la migliore opera all’Arte Fiera di Bologna nel 2007 e, sempre nello stesso anno, si è classificato terzo alla Biennale Internazionale di Firenze. Due opere dello stesso artista saranno inoltre esposte nel Padiglione Ceco all’Expo 2015 di Milano. L’allestimento della mostra, ideato e realizzato da Ottaviano Maria Razetto, vuole rievocare la funzione originaria dello Spazio D, che ospita la mostra, quella di magazzino della Caserma Montello che occupava tutta l’area del Maxxi. Da qui l’idea di organizzare l’allestimento intorno all’elemento del pallet di legno, lo stesso usato per stoccare le merci nei magazzini, che per l’occasione viene utilizzato per esporre le opere. Così il bancale viene usato come elemento primario di una struttura più complessa fino a definire l’intero allestimento dell’esposizione. Il percorso di visita così articolato consente di riservare a ciascun gruppo di opere di ogni artista uno spazio autonomo ed indipendente dagli altri. Per la mostra è stato ideato un percorso didattico virtuale: il visitatore avrà la possibilità di scaricare il catalogo sul proprio dispositivo elettronico e procedere con questo all’interno del percorso espositivo. Giovedì 28 aprile alle ore 19.00, in occasione della presentazione della mostra, si terrà presso l’Auditorium del Maxxi una performance musicale del duo di violiniste “Femme Fatale” composto da Eva Slaná e Lucie Klásek.  
   
   
“ARCHITETTURA: MUSICA DI PIETRA”. VIAGGIO MUSICALE NELLA POETICA DEL PENSIERO ARCHITETTONICO SULLE NOTE DELL’ARPA E DELLE PERCUSSIONI DI SARA TERZANO E ROBERTO MATTEA, MUSICISTI E ARCHITETTI ESPLORATORI DI LINGUAGGI CREATIVI.  
 
Architettura e Musica: due mondi complessi la cui riuscita si compie nell’equilibrio sottile fra percezione, interpretazione e conoscenza sapiente. Il Duo Arpa e Percussioni "Rosarthum", cuore di Alchimea, formato dai musicisti e architetti torinesi Sara Terzano e Roberto Mattea, indaga il connubio Musica-architettura anche in occasione di "Architettonica-mente" al Castello di Pardenello continuando il percorso intrapreso nella Rassegna Concertistica “Musica: Magia dei Luoghi”, itinerario tra Musica, Arte e Architettura con appuntamenti nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio. L´esplorazione-concerto “Architettura: Musica Di Pietra, La Poetica dell´Architettura in un connubio di parole e musica” fonda musica e letture di brani architettonici con lo scopo di creare suggestioni in cui si susseguono il racconto dell’architettura e l´atmosfera di echi antichi, moderni e contemporanei. Nel dialogo tra Musica e Architettura le note dell’arpa e delle percussioni si intrecciano con le parole di grandi esponenti dell’architettura mondiale, da Vitruvio a Renzo Piano dando voce alle memorie, agli appunti e agli spunti di personaggi cardine della poetica architettonica: dall’esponente del Barocco Filippo Juvarra fino all’eclettismo catalano di Anton Gaudì, dal pensiero dell’architettura organica di Frank Loyd Wright alla critica e all’esaltazione della dimensione dell’uomo moderno di Walter Gropius, dalla ricerca dello spazio di Mario Botta alla casa “totale” di Adolf Loos, dal futurismo di Antonio Sant’elia alle ricerche sulla luce di Le Corbusier. Il percorso è illustrato dalla proiezione di immagini accuratamente selezionate a riassumere i profili del pensiero architettonico. La Musica è protagonista di questa esplorazione; il repertorio suonato dal vivo non si limita ad accompagnare la lettura e la proiezione d’immagini, ma amplia lo spettro delle emozioni e del messaggio scaturito dal fare architettonico. Le pagine di danze e arie medioevali e rinascimentali intercalate a brani inediti di Sara Terzano, ad opere di G.f. Haendel, G. Verdalle, Vincenzo Bellini, degli arpisti Carlos Salzedo, Nancy Goostavson e Pearl Chertok, giocano con il contrasto o dialogano con i testi. Sara Terzano, arpista e compositrice, docente di Arpa per l’Alta Formazione Artistica e Musicale (Miur) presso il Conservatorio di Musica “N. Rota” di Monopoli, si è laureata in Architettura con una tesi sul rapporto Musica e Spazio seguita dal perfezionamento in Museografia presso il Politecnico di Torino; ha avuto modo di approfondire il tema dell’interazione tra le Arti presentando conferenze, concerti e seminari per la Facoltà di Architettura I del Politecnico di Torino, il Conservatorio di Musica “L. Canepa” di Sassari, il Museo Egizio, il Museo d’Antichità, il Museo Regionale di Scienze Naturali, il Museo d’Arti Decorative “P. Accorsi” di Torino, la Rassegna “Polincontri classica” del Politecnico di Torino, la Biennale della Democrazia all’Università degli Studi di Torino, il Festival Internazionale di Architettura di Torino, il Politecnico di Milano sede di Como, la “Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo”, il Teatro Regio di Torino, il Palazzo Reale di Milano, la Fondazione Ferrero di Alba per le Mostre su Morandi, Carrà, Casorati (per citarne alcuni) riscontrando grande interesse nel pubblico e negli enti culturali coinvolti. Roberto Mattea, architetto e docente al Politecnico di Milano, è percussionista e batterista e si occupa di didattica e progettazione culturale. Ha affiancato allo studio classico della musica l’interesse verso gli strumenti a percussione con particolare riferimento alle tradizioni dell’improvvisazione e della ritmica delle culture nere africane e latino-americane Sara Terzano e Roberto Mattea danno vita all’Associazione Culturale Musicale Alchimea, nata nel 2006 con lo scopo di divulgare la cultura delle arti in tutte le sue manifestazioni, attraverso l´indagine dell´interazione tra le diverse espressioni artistiche, con particolare attenzione verso la musica e l´architettura. L´associazione Culturale Musicale Alchimea si impegna nella realizzazione di stagioni concertistiche e rassegne musicali, promuovendo la divulgazione della musica e la ricerca di nuovi repertori e nuove formazioni, come occasione di confronto creativo fra generazioni diverse e individui di formazione e cultura differenti. La serie d´incontri Architettonica-mente nasce con l´obiettivo di far conoscere l´architettura nella sua complessità e nella sua bellezza. Si tratta di un percorso, inteso a indagare la "filosofia dell´architettura" e a riflettere intorno ai pensieri sottesi al "fare architettura", lungo il quale verranno trattati i diversi aspetti conoscitivi e d´approccio che, nel loro complesso, definiscono l´architettura come disciplina e pratica multi-linguaggio che sintetizza, in forme concrete, aspirazioni, sogni e desideri con necessità concrete e quotidiane. Chiude l’esplorazione-concerto “Architettura: Musica di Pietra”, la dichiarazione di Le Corbusier “Io compongo con la luce”; la Musica, arte del comporre con i suoni anziché con la materia, è intangibile ma avvolgente proprio come la Luce. Sabato 18 Aprile 2015 Castello Di Pardenello Nymphe - Fondazione Castello di Pardenello Via Cavour, 1 Borgo San Giacomo (Bs) Ingresso Libero E Gratuito ore 17.30 Info: - tel. 030 9408766 info@castellodipardenello.It  (Castello di Pardenello) www.Alchimea.it