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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Maggio 2015
NEL CUORE DI AOSTA RITORNA IL FESTIVAL DELLA PAROLA: IL 22 MAGGIO APRE LES MOTS  
 
 Per quasi venti giorni il cuore di Aosta sarà animato da una grande libreria temporanea, aperta al pubblico con orario continuato dalle 9.00 alle 23.00, a cura dei librai della città: ritorna Les Mots. A presentare in conferenza stampa il Festival della parola in Valle d’Aosta è stata oggi, venerdì 15 maggio, l’Assessore regionale all’Istruzione e Cultura Emily Rini: «E’ una grande soddisfazione l’ essere riusciti anche quest’anno, nonostante le difficoltà economiche imposte dalla spending review, a portare sul palcoscenico di Piazza Chanoux un appuntamento letterario così importante e amato dai Valdostani e dai tanti turisti che, negli anni, hanno visitato il Festival e che, sono certa, sapranno apprezzare il ricco programma che abbiamo predisposto.» La sesta edizione del Festival della Parola in Valle d’Aosta – Les Mots s’inaugurerà venerdì 22 maggio 2015, alle ore 17.00 in Piazza Chanoux ad Aosta. Nell’occasione sarà l’Assessore Emily Rini ad illustrare il viaggio culturale che presenterà l’edizione 2015 della manifestazione dedicata al mondo della letteratura: un´ampia offerta di romanzi, storie, narrazioni alla presenza di importanti ospiti del mondo della letteratura, del giornalismo, della storia, della musica che dialogano con il direttore artistico Arnaldo Colasanti. Ad aprire il festival alle ore 18.00 l’autrice Catena Fiorello, con il racconto del suo libro Un padre è un padre; alle ore 21.00 il giornalista e scrittore Massimo Enrico Milone presenterà il suo libro Pronto? Sono Francesco. Il Papa e la rivoluzione comunicativa un anno dopo e, a seguire, Gino Battaglia con il libro La fortuna di Dragutin. Il Festival propone un ampio programma con appuntamenti per le scuole, attività per bambini e famiglie, forum, conferenze, incontri con gli autori nazionali e locali e alcuni eventi serali dedicati alla musica, all’archeoastronomia, alle letture teatralizzate di Ti dico un Libro. Un maxi schermo posto all’esterno della struttura proietterà sulla piazza i film America, Ninì e i cortometraggi realizzati dagli studenti valdostani nell’ambito del progetto Cortidarte e una Luna per tutti. A pochi passi della Piazza, due esposizioni arricchiranno il calendario: C’era una volta presso La Sala espositiva Finaosta e Auschwitz. Sguardi dalla generazione della postmemoria presso La Sala espositiva Hôtel des États. Dopo l’Esilio, il Coraggio, la Libertà, la Tentazione e la Rinascita sarà la Fiducia il tema scelto per l’edizione 2015. La Fiducia come desiderio, come augurio collettivo ma, al tempo stesso, come urgenza culturale. Protagonisti, tra i più conosciuti e amati dal pubblico, di questa edizione saranno Catena Fiorello, Massimo Enrico Milone, Gino Battaglia, Stefania Laurora, Antonio Manzini, Pietrangelo Buttafuoco, Roberto Gervaso, Fancesca Caferri, Claudia Zanella, Stefano Callegaro, Eraldo Affinati, Paolo Paci, Fabio Levi, Alberto Cavaglion, Marco Catarci, Massimiliano Fiorucci, Manuel Antonio Bragonzi, Salvatore Coccoluto, Dario Arkel, Alfonso Celotto, Francesco Condoluci, Angiolo Pellegrini, Alessandro Mari, Mauro Agostini, Sara Loffredi, Andrea Scanzi, Nelly Alard, Franco Matteucci, Vincenzo Imperatore, Romana Petri, Paolo Crepet, Lucia Annibali, Alessandra Ziniti, Hervé Barmasse, Letizia Muratori, Massimo Bray, Valter Catoni, Flavio Insinna. Nell’ambito degli Assaggi letterari, curati da Paola Corti, saranno presentate le pubblicazioni degli autori valdostani Cesare Dujany, Giacomo Sado, Paolo Momigliano Levi, Guido Cosard, Enrico Romanzi, Celestino Vuillermoz, Danila Passerini, Elvira Borriello, Maggi, Rosella Ricciardi, Elisabetta Dall’ò, Tiziano Trevisa, Marco Valerio Ricci, Sthepanie Giacobone, Gianpiero Capra, Stefano Unterthiner, Dina Squarzino, Vincenzo Costanza, Luca Bortolazzi, Mauro Caniggia Nicolotti, Luca Poggianti, Ranzie Mensah. Gli incontri saranno abbinati a degustazioni di vini a cura di Vival-associazione Viticoltori Valle d´Aosta, Delegazione Fisar Valle d´Aosta-federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori e Associazione Nazionale Le Donne del Vino Valle d´Aosta. Come ha sottolineato l’Assessore Rini, inoltre: «Nell’ambito di alcune iniziative dedicate al sociale, durante la giornata di sabato 23 maggio, si svolgerà la Giornata europea dello sport integrato in collaborazione con il Centro Sportivo Educativo Nazionale Valle d’Aosta e alle 14, all’interno della Casa circondariale di Brissogne, sarà proiettato il film-documentario Il cuore dell’assassino di Catherine Mc Gilvray». In occasione del 70° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia, tema particolarmente significativo per la memoria storica, locale ed europea, il Festival presenterà due pubblicazioni Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli e Così fu Auschwitz: testimonianze 1945-1986, in collaborazione con A.n.p.i. Valle d’Aosta. Il Festival si impreziosisce anche della collaborazione e del partenariato di grandi soggetti nazionali: dall´Enciclopedia Italiana Treccani al premio Strega, dalla Società Geografica al Centro per il Libro e la Lettura, dal Premio Roma al Festival Teatro Antico e Rinascimentale di Anagni. Prosegue la collaborazione con la Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales grazie alla quale, per tutto il periodo del Festival, sarà possibile degustare Il panino Les mots: un break Dop made in Valle d’Aosta e assistere alla sfida serale degli chef stellati Agostino Buillas, Maura Gosio, Fabio Iacovone e Piergiorgio Pellerei. A conclusione della conferenza stampa l’Assessore Emily Rini ha inoltre voluto ringraziare per la preziosa collaborazione gli Assessorati coinvolti, gli studenti valdostani protagonisti dei progetti proposti, tutti gli enti e le associazioni che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento: Etude-centre Professionnel de la Danse, Centro Sportivo Educativo Nazionale Valle d’Aosta, Associazione Aosta Iacta Est, Università della Valle d’Aosta, Di.a.psi-difesa Ammalati Psichici, Nati per leggere, Circolo del Cardo, Vallée d’Aoste Structure, Mixidée, Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales, Liceo musicale di Aosta, Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta, Anpi, Agape – Associazionegenitori Adottivivalle d’Aosta, Fondazione Natalino Sapegno, Fondazione Federico Chabod, Expovda, Film Commission Vallée d’Aoste, Associazione Dora donne in Valle d’Aosta, Arpa Valle d’Aosta, Fondazione Montagna Sicura, Alliance Française de la Vallée d´Aoste, Associazione le Donne del Vino.  
   
   
TORINO: IL 31 MAGGIO E IL 7 GIUGNO LA QUARTA E LA QUINTA PASSEGGIATA DI DON BOSCO, PER SCOPRIRE I LUOGHI GIOVANILI DEL SANTO  
 
 Ancora due “Passeggiate di Don Bosco” per scoprire i luoghi del Santo sociale per antonomasia nel bicentenario della nascita: le propone la Città Metropolitana di Torino in collaborazione con i Comuni che, insieme all’alloraProvincia di Torino, hanno dato vita alcuni anni orsono al progetto delle “Strade di Colori e Sapori del Chierese e del Carmagnolese”. Nel 2014, nell’ambito di quel progetto edelle iniziative di avvicinamento alle celebrazioni per il bicentenario dalla nascita di San Giovanni Bosco, era stato elaborato e “tradotto” in una cartina tematica il Cammino di Don Bosco, un itinerario per gli escursionisti che vogliono scoprire alcuni suggestivi luoghi in cui il giovane sacerdote, nacque, crebbe e operò. Su quei percorsi e in quei luoghi, in collaborazione con l’Atl “Turismo Torino e Provincia”, si svolgono le “Passeggiate”, che propongono escursioni di una giornata con animazione teatrale, in cui si alternano tratti percorsi a piedi e tragitti in pullman. Le escursioni prevedono il ritrovo alle 8,30 alla stazione di Torino Porta Susa sul lato di corso Bolzano, da dove partono i pullman per effettuare il primo tratto dell’escursione. Il tempo di percorrenza delle passeggiate su strade sterrate o asfaltate è in media due ore. Si consiglia pertanto l’utilizzo di scarpe comode. I luoghi del Cammino di Don Bosco - Il Cammino di Don Bosco è un anello di sentieri, lungo circa 130 km, che parte da Chieri e attraversa le colline circostanti, per poi immergersi in quella che molti ormai definiscono come la “Terra dei “Santi”: una serie di luoghi dello spirito ricchi di fascino, che possono diventare le tappe di camminate che consentono di scoprire nuovi paesaggi e di apprezzare una natura in molti tratti ancora integra. Don Bosco attraversò queste terre a piedi innumerevoli volte: da giovane per andare a studiare a Chieri, da adulto per incontrare i tanti ragazzi che cercò di aiutare. E’ lui, il Santo sociale per antonomasia, l’ideale accompagnatore del turista che vuole andare alla scoperta di chiese, cappelle, piccoli borghi, castelli arroccati sui colli, ville immerse in parchi rigogliosi e cascine disseminate tra campi regolari e ordinate vigne. Le Date E Gli Itinerari Della Quarta E Della Quinta Passeggiata Di Don Bosco - Domenica 31 maggio: Torino – Chieri - - ore 8,30 partenza da Porta Susa in pullman alla volta del Colle della Maddalena e successiva passeggiata sino a Pecetto - ore 11,30 arrivo a Pecetto, visita alla cappella dei Battuti Bianchi e alla chiesa di San Sebastiano, pranzo presso Villa Nigra e successivo trasferimento in pullman a Chieri - ore 15,30 Itinerario di Don Bosco a Chieri, con partenza dall’Istituto San Luigi e conclusione al centro visite Don Bosco, passando per il Convento San Domenico, via della Pace e la chiesa di San Filippo Neri - ritorno a Porta Susa per le 18,30. Il costo di partecipazione all’itinerario, comprensivo del pranzo è di 15 Euro (10 Euro per bambini sotto i 12 anni). Per informazioni e prenotazioni occorre contattare entro mercoledì 27 maggio l’Atl Turismo Torino e provincia, al numero telefonico 0125-618131, oppure via email ainfo.Ivrea@turismotorino.org. L’orario di ufficio è dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Domenica 7 giugno: Torino - Colle Don Bosco - ore ,8,30 partenza da Porta Susa in pullman alla volta di Cinzano - ore 9,30 arrivo a Cinzano, colazione alla Cantina Rossotto, visita alla chiesa di Sant’antonio e proseguimento in pullman verso l’Abbazia di Vezzolano - ore 10,30 visita all’Abbazia di Santa Maria di Vezzolano e successiva passeggiata sino a Castelnuovo Don Bosco - ore 13,30 pranzo presso la Cantina del Freisa “Terre dei Santi”. A seguire visita allle chiese di Sant’andrea e della Madonna del Castello e partenza in pullman alla volta di Mondonio - ore 15,30 visita alla casa di San Domenico Savio e alla chiesa parrocchiale di Mondonio. A seguire partenza in pullman per il Colle Don Bosco - ore 16,30 arrivo al Colle Don Bosco, visita alla Basilica per ammirare le navate e le statue in legno della Via Lucis, visita al Pilone del Sogno e al Museo etnologico missionario - ritorno a Porta Susa per le 18,30 Il costo di partecipazione all’itinerario, comprensivo del pranzo è di 15 Euro (10 Euro per bambini sotto i 12 anni). Per informazioni e prenotazioni occorre contattare entro mercoledì 3 giugno l’Atl Turismo Torino e provincia, al numero telefonico 0125-618131, oppure via email ainfo.Ivrea@turismotorino.org. L’orario di ufficio è dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Le Soste Consigliate A Chi Vuole Percorrere Autonomamente Il Cammino Di Don Bosco - al Colle Don Bosco: il Tempio, il Centro di spiritualità, il Museo etnologico missionario, il ristoro Mamma Margherita - a Riva presso Chieri: la casa natale di San Domenico Savio; - a Chieri: il Centro intitolato alla figura di Don Bosco, l’itinerario cittadino dei luoghi della sua gioventù, il Duomo - a Torino: la Casa Madre Valdocco, il Santuario di Maria Ausiliatrice, la Chiesa di San Francesco di Sales - lungo il cammino: la Basilica di Superga, la Chiesa di San Sebastiano di Pecetto Torinese, l’Abbazia di Vezzolano Per ulteriori informazioni sul Bicentenario di Don Bosco http://www.Cittametropolitana.torino.it/
speciali/2015/bicentenario_donbosco/
 
 
   
   
LA SPIRITUALITÀ NELL´ARTE AL MUSEO SAN FRANCESCO  
 
La mostra, organizzata da Associazione Artaria e realizzata con il contributo di Cassa di Risparmio di Cuneo si propone di trovare all’interno di movimenti artistici e culturali quei linguaggi che vengono utilizzati per indagare oltre la realtà apparente al fine di giungere attraverso l’opera d’arte allo sguardo dell’osservatore, vero e unico veicolo per penetrare l’interiorità dell’animo. Le opere in mostra appartengono ad artisti internazionali tra cui Sam Havadtoy, Angela de La Cruz, Aldo Mondino, Jan Fabre. La mostra, al Complesso Monumentale San Francesco, rimarrà aperta sino al 28 giugno. Www.comune.cuneo.gov.it    
   
   
DOMENICA 24 MAGGIO IL FILM “FANGO E GLORIA” IN ONDA SU RAI 1  
 
Venezia - Il film “Fango e Gloria” del regista Leonardo Tiberi, prodotto con il sostegno della Regione del Veneto da Maurizio e Manuel Tedesco per Baires Produzioni in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà, andrà in onda su Rai 1 domenica 24 maggio, alle ore 21.30, esattamente nel giorno in cui cento anni fa l´Italia entrava in guerra. Il film rientra nel programma di iniziative della Regione del Veneto per il centenario della Grande Guerra “Fango e Gloria” narra le vicende di due giovani coinvolti nel tragico evento della guerra, giovani pieni di speranze e in attesa di un futuro che non riusciranno a vivere. Protagonista è Mario con la sua innocente storia d’amore insieme ad Agnese. E’ la storia di un ragazzo, il Milite Ignoto, simbolo di tutti coloro che sono morti e che non sono mai stati identificati. Il film, che ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri della Difesa, è realizzato con immagini di fiction montate insieme a inediti materiali di repertorio dell’Archivio Storico Luce, sottoposti a un particolare procedimento di colorazione e sonorizzazione. La pellicola è stata presentata lo scorso agosto in anteprima mondiale al Teatro Goldoni a Venezia in occasione della Mostra Internazionale del Cinema. A partire da febbraio di quest’anno il film, nell’ambito del progetto dedicato e sostenuto dall’assessorato alla cultura della Regione, viene promosso e proiettato in circa 400 Comuni, in collaborazione con il circuito teatrale regionale Arteven, e nelle case di riposo con il supporto dell’Unione Regionale Istituti per anziani (Uripa). Sul tema della Grande Guerra è in corso fino alla fine di maggio anche un ciclo di letture, ricerche, racconti e spettacoli in centinaia di scuole venete grazie all’apporto di Marni Holly & Partners e Theama Teatre.  
   
   
TORINO JAZZ FESTIVAL  
 
Sarà la centralissima piazza San Carlo, ad accogliere i concerti della quarta edizione del Torino Jazz Festival, in programma sotto la Mole dal 28 maggio al 2 giugno. La formula resta invariata, con concerti da mattina a notte fonda nelle piazze, nei teatri, nei locali e sul fiume. Gli spettacoli sono quasi tutti gratuiti (10 euro il costo del biglietto per i concerti delle ore 18) e vedranno esibirsi in esclusiva grandi musicisti e nuovi talenti, anche con produzioni originali commissionate dal Festival. Vista la vicinanza geografica con l’Expo di Milano, il Torino Jazz Festival quest’anno punta ad ampliare la presenza del pubblico internazionale, con eventi mirati. Www.torinojazzfestival.it    
   
   
REGGIONARRA 2015 LA CITTÀ DELLE STORIE NELLA CAPITALE DELL’INFANZIA DUE GIORNI ALLA RISCOPERTA DELLA FANTASIA E DELLA NARRAZIONE IL 23 E 24 MAGGIO  
 
Reggio Emilia sarà “occupata” da narratori professionisti italiani e internazionali, da compagnie teatrali e genitori-narratori La città che ha da sempre fatto dell’educazione uno dei propri tratti distintivi, tanto da sviluppare la filosofia educativa nota come “Reggio Emilia Approach” – di cui “la teoria dei 100 linguaggi” è metafora delle straordinarie potenzialità dei bambini di apprendere, anche attraverso il linguaggio della narrazione –, si trasforma per due giorni in un palcoscenico a cielo aperto lasciando campo libero negli spazi cittadini, a volte anche sconosciuti, a bambini e narratori. È la decima edizione di Reggionarra, sabato 23 e domenica 24 maggio 2015, evento unico in campo nazionale e internazionale che conferma la vocazione della città all’osservazione attenta di tutte le novità e sfaccettature del mondo dell’infanzia. Reggio Emilia diventa la “città delle storie” e piazze, chiostri, teatri, ospedali, biblioteche si ritrovano conquistati da torri magiche, alberi parlanti, lune al profumo di stelle, nidi segreti. Questa decima edizione di Reggionarra, dal sottotitolo “seminare storie tra cielo e terra” è uno degli appuntamenti in programma per We A.re \Reggio Emilia per Expo 2015. Numerose le iniziative in calendario che vanno dal teatro di strada con lo spettacolo Simurgh a cura del Teatro del Venti (sabato 23 maggio, Piazza Martiri del 7 luglio, ore 22) alla danza con l’appuntamento Coreografie d’acqua. Parole a passo di danza con i ragazzi della scuola media “Enrico Fermi” di Reggio Emilia e a cura della Fondazione Nazionale della Danza (sabato 23 maggio, Piazza Casotti, ore 21 e replica alle 21.30). Spazio poi alla magia dei racconti con gli spettacoli I Racconti della Buonanotte per singolo ascoltatore di Monica Morini e Bernardino Bonzani (sabato 23 maggio, Chiostri di San Pietro, ore 20.30), Macchine per il Teatro Incosciente a cura della Voce delle Cose (sabato 23 maggio, Isolato San Rocco, ore 16.30 e domenica 24 maggio, Centro commerciale l’Ariosto, ore 16.30) e Miti di Stelle dalla metamorfosi di Ovidio. Racconti e canti sotto il cielo notturno a cura di O Thiasos Teatronatura (sabato 23 maggio, Palazzo dei Musei, ore 19 e replica alle 21). Anche la musica sarà protagonista della decima edizione di Reggionarra con il concerto Quadri di Fiaba dell’Orchestra giovanile Archistorti (sabato 23 maggio, Sala del Tricolore, ore 20 e replica alle 21). Ma ciò che contraddistingue Reggionarra sono gli appuntamenti a cura delle scuole di Reggio Emilia dove i veri protagonisti sono i bambini. Infatti sono proprio loro a suggerire le narrazioni che poi vengono portate in scena da insegnanti e genitori: storie uniche e inedite, nate dalle idee e dalla creatività dei più piccoli, che vengono poi raccontate nelle varie location dislocate in tutta la città. Come ad esempio Le Sorprendenti gambe della ballerina a cura della Scuola dell’infanzia “Martiri di Villa Sesso” (sabato 23 maggio, Galleria Parmeggiani, ore 16.30 e replica alle 17.30), L’ira del mare a cura della Scuola dell’infanzia “Anna Frank” (sabato 23 maggio, Palazzo Ex Aci, ore 16.30 e replica alle 17.30), Avventure in gocce a cura del Nido d’infanzia “Arcobaleno” (sabato 23 maggio, Casa dei Burattini di Otello Sarzi, ore 16.30 e replica alle 17.30), C’era non c’era… una traccia croccante e leggera a cura della Scuola dell’infanzia “8 marzo” (sabato 23 maggio, Aula Magna, ore 17 e replica alle 18). Grande protagonista sarà anche il teatro con numerosi spettacoli come Il Piccione Giovanni Livigno di e con Roberto Anglisani (sabato 23 maggio, Cortile della Biblioteca Panizzi, ore 18.30 e replica alle 21, domenica 24 maggio, Parco Cervi, ore 18.30), Fiabe di luna e di lana di Simona Gambaro a cura del Teatro del Teatro del Piccione (Chiostro della Ghiara, sabato 23 maggio alle 17 e domenica 24 maggio alle 11 e la replica alle 17.30). Inoltre il rapporto narrazione-cibo, in pieno tema Expo Milano 2015, sarà al centro di questa edizione con un progetto di foodtelling dedicato ai più piccoli: Viaggio nella cucina del futuro è il titolo degli incontri in programma all’Offi-cucina (sabato 23 maggio, ore 10, 11.30 e 15). Reggionarra, nato nel 2006 da un’idea di Sergio Spaggiari nell’ambito dell’Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia e di Reggio Children, si è affermato negli anni come un appuntamento irrinunciabile durante il quale si incontrano narratori professionisti e genitori, che raccontano storie a partire da tracce regalate loro dai bambini dei nidi e delle scuole dell’infanzia di Reggio Emilia. La festa, che offre un centinaio di appuntamenti, è un’esperienza intima e magica con fiabe, spettacoli teatrali, laboratori, mostre, corsi sull’arte del narrare rivolti a grandi e piccoli. E non solo: fino al 24 maggio al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia si svolgerà un corso di formazione tenuto dagli attori e registi del Teatro dell’Orsa Monica Morini e Bernardino Bonzani, con la regista e musicologa Antonella Talamonti, dedicato ai dieci artisti selezionati nel concorso “Dieci giovani narratori dal mondo per Reggionarra”, i quali si esibiranno anche in una performance narrativa finale inserita nel palinsesto di Reggionarra. We A.re \Reggio Emilia Per Expo 2015 Reggionarra rientra nel programma di We A.re \Reggio Emilia per Expo 2015 (www.Reggioexpo2015.it ), progetto territoriale voluto dal Comunale di Reggio Emilia, in collaborazione e partenariato con diversi soggetti e attori della città, che accompagna l´Esposizione Universale di Milano, adottandone i temi (“Nutrire il pianeta, energia per la vita”), declinandoli soprattutto secondo il modello delle tre A (Agricoltura, Alimentazione, Ambiente) ma cercando di offrire una visione alternativa, meno dettata dai ritmi e dai tempi della grande metropoli e più legata a una dimensione a misura d´uomo, dove produttività, innovazione ed efficienza fanno rima con qualità della vita e benessere sociale. Oltre a Reggionarra, nell´ambito del progetto rientrano le decime edizioni di Fotografia Europea (www.Fotografiaeuropea.it ), la mostra Noi - Storie di comunità, futuri, idee, prodotti e terre reggiane e I Giochi del Tricolore (www.Giochideltricolore.it ). We A.re \Reggio Emilia per Expo 2015 si rivolge ai turisti e ai visitatori di Expo Milano 2015 e si appoggia sull´efficiente collegamento di treni ad alta velocità che collega in un´ora il sito dell´Esposizione Universale di Milano con la Stazione Av Mediopadana di Reggio Emilia (e da lì, con il centro città e la sede del Palazzo dei Musei). Reggionarra è promossa da: Comune di Reggio Emilia, Scuole e Nidi d’Infanzia – Istituzione del Comune di Reggio Emilia, Centro Internazionale Loris Malaguzzi in collaborazione con: Biblioteca Panizzi e decentrate, Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, Istituto superiore di studi musicali “Achille Peri”, Musei Civici Reggio Emilia, Officina Educativa, Reggio Children, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Direzione artistica e laboratori di narrazione Monica Morini – Teatro dell’Orsa Il programma definitivo è scaricabile sul sito www.Reggionarra.it    
   
   
A VERZUOLO SANT’ISIDORO  
 
Sant’isidoro è il patrono di Verzuolo e la sua festa è da venerdì 22 a domenica 24 maggio. Venerdì alle 18 inaugurazione della fiera con esposizione elaborati della scuola primaria L’agricoltura secondo me. Alle 19:30 Cena di Sant’isidoro, alle 21.30 grande spettacolo musicale con il karaoke. Sabato 23 alle 9.30 apertura stand, alle ore 16 presentazione libro Piemonte Rurale di Enrico Bertone a Palazzo Drago. Alle 18, sempre a Palazzo Drago, convegno Coldiretti. Alle 21:30 Gianluca Fubelli con lo spettacolo Scintilla Show in piazza Burgo. Domenica 24, alle 9, apertura mercato agroalimentare. Www.cuneoholiday.com    
   
   
IN BICICLETTA ALLA SCOPERTA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA CON IL NUOVO CLUB DI PRODOTTO BIKE EXPERIENCE  
 
Chilometri di ciclovie, piste ciclabili, strade sterrate e circuiti da grandi campioni in un mix unico di natura incontaminata e perle d’arte: il Friuli Venezia Giulia è una terra promessa per gli amanti della bicicletta. Proprio a loro si rivolge l’Agenzia Turismofvg con il nuovo club di prodotto Bike Experience, a cui hanno potuto aderire solo le strutture dotate di servizi specifici e adatte come base per partire in bicicletta alla scoperta di itinerari incantevoli tra montagne, colline e mare. La tipologia di strutture del club è molto varia, come sono vari i profili dei cicloturisti, e comprende hotel da 2 a 5 stelle, agriturismo, alberghi diffusi, B&b, campeggi, villaggi turistici e aparthotel. Tutti presentano alcune dotazioni di base, per esempio un locale chiuso e sicuro per lo stazionamento delle bici, un banco di lavoro attrezzato per eventuali manutenzioni, un angolo per il lavaggio e la pulizia delle biciclette. Sono inoltre in grado di offrire alcuni servizi particolari, come una lavanderia express, la disponibilità di un meccanico o la convenzione con un negozio specializzato per eventuali riparazioni o per il noleggio di biciclette. Particolare cura viene data alla ristorazione, aspetto non secondario per chi si muove in bicicletta: le strutture del club sono perciò disponibili per confezionare lunch box, offrono abbondanti colazioni a buffet eventualmente anche anticipate, sono flessibili nell’orario del pranzo. Infine, agli ospiti delle strutture del club viene offerto un Bike Carnet, che comprende ulteriori servizi a prezzi speciali. Nel carnet sono compresi, ad esempio, il trasporto autorizzato di bici, bagagli e persone, un servizio di guida e accompagnamento cicloturistico disponibile anche in lingua inglese e/o tedesca, un servizio di noleggio bici e di bici a pedalata assistita. Appassionati di slow bike, mountain bike, bike estremo possono trovare in Friuli Venezia Giulia percorsi adatti alle loro preferenze ed esigenze: la particolare collocazione geografica della regione, punto di collegamento tra le Alpi e l’Adriatico, offre infatti la possibilità di scegliere tra innumerevoli contesti ambientali e itinerari di livello e difficoltà diversa, adatti anche alle famiglie, ma anche tra percorsi celebri come la salita dello Zoncolan, temuta tappa di tante edizioni del Giro d’Italia, o la Ciclovia Alpe Adria, collegamento transfrontaliero da Salisburgo alla località balneari di Grado, da poco premiata come ciclabile dell´anno alla "Fiera della vacanza attiva" di Amsterdam tra i 12 percorsi realizzati di recente in Europa. Per maggiori informazioni visitare: http://www.Turismofvg.it/club-bike-experience    
   
   
L’ORAGE IL 22 SETTEMBRE ALL’ARENA DI VERONA LA BAND FOLK-ROCK TRA GLI OSPITI DI FRANCESCO DE GREGORI PER “RIMMEL2015”  
 
 Il 22 settembre all’Arena di Verona la band folk-rock L’orage sarà tra gli ospiti di Francesco De Gregori in occasione di “Rimmel2015”, un unico e imperdibile concerto-evento in cui per la prima volta il cantautore suonerà integralmente il suo disco più amato (insieme ai suoi più grandi successi) in occasione dei 40 anni dall’uscita di “Rimmel” (1975). «Ho scelto L’orage – dichiara Francesco De Gregori – perché è una band di culto che mescola sapientemente rock, canzone d´autore e musica popolare. Sul palco dell’Arena di Verona, insieme agli altri ospiti, ci saranno anche loro a festeggiare il compleanno di “Rimmel”». La band valdostana, attualmente in studio per il nuovo disco di inediti – si aggiunge ai grandi nomi già annunciati per la serata: Malika Ayane, Caparezza, Elisa, Fedez, Giuliano Sangiorgi e Ambrogio Sparagna. I biglietti per “Rimmel2015” sono disponibili in prevendita su www.Ticketone.it e nei punti vendita Ticketone e Unicredit (per info: www.Fepgroup.it). Punto di fusione ideale tra il mondo folk, quello della canzone d´autore e quello del rock, L’orage nasce nel 2009 dalla collaborazione di sei giovani ed eclettici musicisti dall’energia e dal ritmo irresistibili: Rémy Boniface (violino, organetto, ghironda, mandolino, voce), Vincent Boniface (organetto, clarinetto, cornamusa, flauto, sax, tastiere, voce), Florian Bua (batteria), Memo Crestani (chitarre, mandolino), Marc Magliano (basso) e Alberto Visconti (voce, chitarra). Vincitori indiscussi di Musicultura 2012 in cui hanno sbancato aggiudicandosi il primo premio assoluto, la Targa della Critica e il Premio per la Migliore Musica con la canzone "Queste Ferite sono Verdi", il cammino de L´orage è stato caratterizzato da una serie di successi che hanno imposto la band all´attenzione del pubblico e dei media nazionali. Dopo i primi tre album, “Come una festa” (2009), “La Bella Estate” (2012) e "L´età dell´Oro" (2013), la band è al lavoro al nuovo disco. Www.lorage.it  www.Youtube.com/lorageband  www.Facebook.com/lorageband    
   
   
A BUSCA FORME D’INGEGNO  
 
 Da domenica 24 maggio a domenica 7 giugno la sesta edizione di Forme d’ingegno, una mostra dedicata cultura del riuso e del riciclo. Però si tratta di una forma di riuso, decisamente originale, fantasiosa ed ingegnosa, che praticano alcuni artisti che, mettendo insieme oggetti ormai in disuso, specialmente metallici, riescono a creare delle vere e proprie opere d’arte. Pezzi di ferro consumati dal lavoro ed arrugginiti dal tempo, nelle mani di questi artisti, iniziano così una nuova vita. La mostra è all’ex Convento dei Frati Cappuccini, aperta la domenica dalle 15 alle 20. Ingresso 3 euro. Www.cuneoholiday.com