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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Ottobre 2008
UN TREKKING CULTURALE A TRENTO  
 
Le belle giornate autunnali invitano a concedersi lunghe passeggiate. E Trento, da questo punto di vista, offre moltissime possibilità, grazie alla presenza di castelli, edifici e monumenti che testimoniano un passato importante. Nella giornata del 31 ottobre, a partire dalle 16. 30, la Città del Concilio svelerà il proprio fascino di città rinascimentale con radici romaniche grazie ad un percorso guidato di due ore (per circa 3 chilometri e mezzo), che si snoderà attraverso il centro storico. Lungo l’itinerario sono previste soste enogastronomiche, che si alterneranno a momenti di approfondimento storico-culturale. Il tutto grazie alla “Giornata nazionale del Trekking Urbano”, alla quale aderiscono ben 33 città italiane. “Intrighi e misteri ai tempi del Concilio” è il sottotitolo scelto per il programma trentino, che si propone come un viaggio alla scoperta dei patrimonio storico-architettonico di questo ambito, innanzitutto, ma anche di quello enogastronomico. Sarà l’occasione per attraversare vie eleganti, vicoli fra antichi palazzi, cortili gentilizi, piccoli conventi e chiese imponenti. Naturalmente si sosta nei luoghi più belli, ad iniziare dal Castello del Buonconsiglio, fortezza medievale trasformata dai Principi-vescovi in un’elegante residenza. Poco distante, in prossimità del Convento San Marco, l’arte e la cultura lasceranno posto all’enogastronomia nostrana di eccellenza, grazie agli abbinamenti proposti dalla Strada del Vino e dei Sapori di Trento e della Valsugana. Fra i protagonisti vi saranno le pregiate bollicine del Trentodoc, ma anche la Luganega ed il formaggio Lagorai. Da qui ci si addentra nel centro storico e si costeggiano i luoghi dell’antica Tridentum romana. Si arriva poi in Via Belenzani, caratterizzata dai due palazzi gentilizi Thun e Geremia. Quest’ultimo è una vera perla della Trento rinascimentale, grazie ad una facciata finemente affrescata. L’ultima tappa è rappresentata da Via Santa Trinità, dove si trova l’omonima chiesa da cui partì nel 1545 la processione inaugurale del Concilio di Trento; più avanti si fa notare l’elegante Palazzo Roccabruna, la Casa dei prodotti trentini, che costituisce il punto di arrivo del percorso e che sarà caratterizzato dalla degustazione dell’Orzotto alla trentina, proposto in abbinamento con il rinomato vino rosso Marzemino. .  
   
   
POTENZA, MANIFESTAZIONE PER GIORNATA MONDIALE DELLA PASTA  
 
Sabato 25 ottobre si svolgerà, a partire dalle ore 16, nella sede dell’Associazione “Solidarietà in rete” in via Ciccotti, 44 (all’interno del centro di riabilitazione “Don Uva”) una manifestazione per festeggiare la giornata mondiale della pasta. All’iniziativa hanno aderito diversi professionisti, dietologi, dietisti, agronomi che illustreranno le principali caratteristiche della pasta, indiscussa regina della tavola italiana. Nel corso della giornata è prevista una lezione pratica di impasto che vedrà coinvolti anche alcuni pazienti del centro di riabilitazione “Don Uva” di Potenza che trascorreranno così delle ore in compagnia, impegnati in un’attività inusuale per loro. Nella lezione saranno suggeriti inconsueti ed audaci abbinamenti per la presentazione dei piatti delle tradizioni regionali. La manifestazione, oltre a celebrare la giornata mondiale della pasta, rappresenta l’occasione per trascorrere dei momenti in allegria e serenità in compagnia dei pazienti del centro di riabilitazione “Don Uva”. L’evento è promosso da “Solidarietà in Rete” in collaborazione con l’Aici (Associazione insegnanti di cucina italiana) e con il “Club il Fornello” di Potenza. Per le prenotazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa della società consortile “Solidarietà in Rete” . .  
   
   
SLOVENIA PRONTA PER IL TURISMO INVERNALE  
 
Le località sciistiche slovene sono pronte per la neve e per gli sciatori che arriveranno in Slovenia. Lo rende noto il sito internet del governo sloveno. Gli operatori di impianti di risalita sono alla fase finale dei preparativi per la stagione 2008-2009. I prezzi dei biglietti però saliranno tra il 5 e il 15 per cento rispetto all´anno scorso. Le Pohorje hills, sopra Maribor, hanno avuto un anno ricco in termini di investimenti. L´operatore di Pohorje proporrà un nuovo impianto a sei posti, che renderà le piste raggiungibili dalla vicina città di Ruse. Sciare sarà più costoso anche presso la località di Kanin. L´operatore prevede nella stagione 2009-2010 una connessione con il versante italiano della montagna. La località dipende totalmente dalla neve naturale, e la stagione inizia nella seconda metà di dicembre fino a maggio. Cerkno, sul confine tra la regione Gorenjska e Primorska, ha invece sviluppato le capacità di realizzare neve artificiale, investendo più di 1 milione di euro nel progetto. .  
   
   
DOLOMITI D’AUTUNNO – IL GIOCO DEL GUSTO 8° FIERA DELLA MELA PRUSSIANA: FALLER FESTEGGIA IL SUO PRODOTTO D’ECCELLENZA  
 
 Faller di Sovramonte (Bl) - Nella rassegna gastronomica di Dolomiti d’autunno non poteva mancare il fedele protagonista della tavola bellunese: el Pom Prussian. Sabato 25 e domenica 26 ottobre 2008 Faller di Sovramonte, come ogni anno, celebra la Fiera della Mela Prussiana che quest’anno è alla sua 8ª edizione. Ogni anno questa manifestazione attira nel territorio di Faller migliaia di persone attratte non solo dal prodotto protagonista ma anche dagli altri prodotti esposti, coltivati sullo splendido Altopiano, come il Fagiolo di Lamon, ortaggi, formaggi di malga, salumi. La storia di Faller di Sovramonte è prettamente legata alla Mela Prussiana e la sua festa è un omaggio a questo prezioso frutto autunnale che ha determinato la fortuna del paesino. L’organizzazione dell’evento è affidato al Consorzio di Tutela del Pom Prussian, nato nel 2006, che intende tutelare e salvaguardare la produzione del frutto, oltre a migliorarne la qualità. Sabato 25 ottobre la manifestazione inizierà alle 18. 30 con l’apertura Hosteria Pom Prussian e alle 20. 30 la serata sarà animata dai Takabanda. Domenica 26 il paese comincerà ad animarsi a partire dalle ore 9. 00 con l’inaugurazione della festa e la messa di ringraziamento dei prodotti della terra. Seguirà l’intrattenimento per i bambini con “Chi abita nel bosco incantato?”, un laboratorio per adulti “Le erbe officinali di Pia” ed uno adatto a tutte le età “Il magico mondo dei fiori del feltro”. Alle 15. 00 ci sarà un convegno dal tema “Le api nell’ambiente montano: una risorsa da salvaguardare” mentre alle 16. 00 il Consorzio Le Vette presenterà il “Progetto dell’albergo diffuso”. Durante la manifestazione ovviamente non mancheranno le degustazioni a base di Mela Prussiana e sarà possibile acquistare prodotti realizzati con questo frutto come il gelato, le marmellate e le torte. Saranno inoltre presentati prodotti dell’artigianato del legno e lavori a maglia. .  
   
   
USI E COSTUMI IN MOSTRA  
 
Per tutti coloro che vogliono tuffarsi in un’atmosfera d’altri tempi e riscoprire le suggestioni del passato, il Parco Naturale Adamello Brenta offre un’imperdibile opportunità grazie alla mostra "C’era una volta", ospitata in una delle Case del Parco, ovvero Casa "Osei". Si tratta di un’esposizione etnografica sugli usi e costumi della gente alpina che rimarrà aperta fino al 9 novembre, tutti i sabati e le domeniche, dalle 10 alle 12 e dalle 13 alle 17. Presenta oggetti della collezione "Widmann", acquistata alcuni anni fa dal Parco, e custodisce la memoria della civiltà contadina con una vasta collezione di utensili d’uso quotidiano della casa, oggetti del lavoro agricolo e silvo-pastorale, segni del passato che tramandano la storia di persone e luoghi legati alle attività tradizionali di montagna. "C’era una volta", come detto, è ospitata nelle stanze di Casa "Osei", esempio di tipica abitazione rurale giudicariese. L’edificio, prezioso tassello dell’identità culturale locale, è stato costruito tra il Xvi e il Xvii secolo fungendo, contemporaneamente, da dimora per l’uomo e sede dell’azienda agricola. Abitato fino al 1951, quando un incendio distrusse tutta la parte lignea, è stato recuperato nel rispetto delle regole del restauro conservativo. La visita alla mostra etnografica potrà essere completata da una passeggiata nel centro storico di San Lorenzo in Banale, ricco di particolarità e scorci suggestivi che gli sono valsi il recente ingresso nel circuito de "I borghi più belli d’Italia", oppure da un’escursione nei dintorni del borgo alpino per ammirare lo spettacolo della natura vestita dei colori dell’autunno. Infine, per chiudere la giornata, si potrà raggiungere il paese di Stenico, a poca distanza dalla sede della mostra, per una visita all’omonimo castello e alle cascate del Rio Bianco. C’è tutto, quindi, per trascorrere una giorno diverso tra natura e cultura, tradizione e storia. .  
   
   
APERTURA DI VILLA POJANA  
 
In occasione del grande evento del 2008 Palladio 500 anni, la Regione Veneto offre una grande opportunità al pubblico che visitererà la mostra di palazzo Barbaran da Porto. Fino al 6 gennaio 2009 è possibile visitare Villa Pojana a Pojana Maggiore (Vi) gratuitamente, ecco come. Fino a venerdì 31 ottobre 2008, la villa osserva il seguente orario di apertura al pubblico: da mercoledì a venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 18. Sarà sufficiente presentare il biglietto della mostra Palladio 500 anni, per aver diritto all’accesso gratuito e senza prenotazione. Dal 18 novembre 2008 la villa sarà visitabile solo su appuntamento nelle giornate di mercoledì, giovedi, venerdi, sabato e domenica, inviando una conferma scritta al numero di fax 0444 322869 o una email all’indirizzo segreteria@cisapalladio. Org da lunedì a giovedì. La villa non è visitabile dall´1/11 al 17/11/2008 .  
   
   
RIOMAGGIORE: INCONTRO PER ARCHITETTURA E AMBIENTE  
 
Sabato 25 ottobre alle 10, al Castello di Riomaggiore si terrà la Conferenza Nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori: paesaggio e conservazione, ma anche nuove norme tecniche per la costruzione e per il rendimento energetico nell´edilizia. Saranno questi i temi principali discussi sabato alle 10 al Castello di Riomaggiore, dagli Ordini degli Architetti, che - nella seconda giornata dei lavori a margine della Conferenza Nazionale in programma per venerdì 24 al Teatro Civico della Spezia - hanno scelto le Cinque Terre per discutere di ambiente, paesaggio, conservazione e risparmio energetico, in un territorio ormai conosciuto e dichiarato “Laboratorio per la qualità della vita”, da tempo attento a salute, benessere e pratiche per il “buon abitare”, rivolte alla popolazione giovane e meno giovane. La conferenza costituisce il momento di incontro e dibattito degli Ordini che, attraverso i Presidenti, portano all´attenzione del Convegno Nazionale e quindi del panorama nazionale ed internazionale, i temi legati alla professione di Architetto. In particolare, durante l´incontro saranno affrontati i temi del governo del territorio legati alla pianificazione e alla valutazione ambientale strategica e le innovazioni di interesse per la categoria in materia di modifica del Codice degli Appalti. L´iniziativa si svolge con il patrocinio e la collaborazione della Regione Liguria, Prefettura della Spezia, Provincia della Spezia, Parco Nazionale delle Cinque Terre, Comune della Spezia, Autorità Portuale, Marina Militare, Arte, Fondazione Cassa di Risparmio, Camera di Commercio, Ance, Cassa di Risparmio. In occasione dei lavori della conferenza saranno presentate una serie di iniziative che si inseriscono nel campo dell´architettura e della qualità dell´ambiente urbano e extraurbano che avranno inizio nelle giornate delle conferenze. Sabato 25 ottobre, in concomitanza con il convegno al Castello di Riomaggiore, nella sala dell´Urban Center del Comune della Spezia, saranno esposte le iniziative di visibilità urbana proposte dal Losup che prevedono l´illustrazione di tavole di progettazione urbanistica legate al territorio provinciale e regionale raccolte anche grazie al contributo della Federazione ligure e del Consiglio Nazionale. .  
   
   
SLOW SNOW, LA NEVE PROFONDA  
 
Per gli appassionati dello sci di fondo è a disposizione gratuitamente un anello di 40 chilometri, costantemente battuto, che corre per gran parte del suo tracciato a fianco del fiume Spöl, attraversando valli incantate e sperdute o correndo nelle vicinanze del paese dove si estende la “piana di Livigno”. A fine ottobre, poi viene preparato un anello ridotto per chi vuole allenarsi in vista della stagione agonistica. Questo consentirà inoltre agli appassionati della disciplina di prepararsi per il grande appuntamento che apre la stagione invernale degli sci stretti, ovvero La Sgambeda, in programma il 14 dicembre 2008 con oltre mille fondisti provenienti da tutto il mondo a sfidarsi sul tracciato marathon di 42 chilometri. Per tutti gli appassionati dello sci nordico, possibilità di effettuare corsi di tecnica classica o skating, collettivi o privati (a pagamento). Inoltre vengono proposte escursioni con le racchette da neve in compagnia delle guide alpine di Livigno a tariffe agevolate. Prezzi a partire da 110,- Euro a persona per soggiorni di almeno 3 notti in hotel con trattamento B&b, possibilità di soggiornare anche in appartamenti oppure in hotel con trattamento Hb o Fb. Livigno è attrezzata per permettere la pratica di molti sport invernali e per vivere emozioni all’aria aperta a diretto contatto con la natura e il silenzio: dal telemark allo sci alpinismo, dal nordic walking alle racchette da neve, dall’arrampicata su ghiaccio al pattinaggio, dai percorsi per motoslitte al circuito per auto su neve e ghiaccio, dalle escursioni fuoripista con le guide alpine fino alle gite su slitte trainate da cavalli o su tracciati per l’equitazione. Insomma “l’altra neve” a Livigno è più che mai completa e se consideriamo che la stagione della neve inizia con i primi freddi di fine novembre e si conclude con il primo maggio, beh allora Livigno può, a ragione, essere considerata la Mecca dello sci in Italia. .  
   
   
IL PARCO AL SALONE DEL GUSTO: VERSO UN OBIETTIVO COMUNE  
 
Dal 23 al 27 ottobre, il Parco Cinque Terre alla settima edizione del Salone Internazionale del Gusto di Torino: per la prima volta, in vetrina in un unico spazio espositivo, Ente, Cooperative del settore enogastronomico e piccoli vignaioli locali. Le Cinque Terre in viaggio verso un obiettivo comune: valorizzare il territorio attraverso i suoi prodotti tipici. I frutti dell´impegno quotidiano delle piccole realtà economiche che costellano e mantengono in vita la comunità delle Cinque Terre si danno appuntamento alla Vii edizione del Salone Internazionale del Gusto al Lingotto di Torino, in un´unica area espositiva (Padiglione 2 Stand B-290). Un´iniziativa promossa dal Parco Cinque Terre, allo scopo di dar voce a tante piccole storie che parlano di cultura del cibo e della terra, di radici da custodire, di ricette antiche e di qualità nel modo di fare e gustare gli alimenti. In vetrina dunque, l´attualità del cibo come risorsa economica, ambientale e sociale, in sintonia con la filosofia che anima la kermesse torinese, organizzata da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino. Uno stand ricchissimo quello delle Cinque Terre: i profumi delle ripide terrazze con i celebri vini Doc Cinque Terre Bianco e Sciacchetrà; il gusto deciso del mar Ligure catturato nelle Acciughe Salate di Monterosso; i colori vivaci del Mediterraneo riproposti dalle salse e dai condimenti tradizionali. Memorie del passato e innovazione nel campo della trasformazione delle materie prime agricole, per invogliare il pubblico ad una conoscenza più consapevole della qualità racchiusa in un paesaggio. «Il Parco, nato con l´obiettivo di salvaguardare i valori della comunità locale, trova al Salone del Gusto, il momento ideale per proporre la propria strategia d´azione volta all´integrazione tra eccellenze di nicchia e mercato globale. - Dichiara Franco Bonanini, presidente Parco Cinque Terre – E lo fa per la prima volta, catalizzando tutte le espressioni della qualità del territorio, vera e propria comunità di destini, fatta di contadini, vignaioli e artigiani del cibo. » .  
   
   
TARTUFESTA  
 
A Sasso Marconi (Bo) torna anche quest´anno Tartufesta ad animare la piazza e le vie del centro cittadino nei giorni 25-26 ottobre e 1-2 novembre. Due week-end in cui assaggiare ed acquistare il "re" tartufo e gli altri prodotti tipici dell´Appennino. Info: 051. 6758409 - www. Comune. Sassomarconi. Bologna. It.