Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Aprile 2015
CORTINA D’AMPEZZO: DOMENICA 26 APRILE FUORIPROGRAMMA D´AUTORE A UNA MONTAGNA DI LIBRI GOLI TARAGHI PRESENTA LA SIGNORA MELOGRANO THE POMEGRANATE LADY AND HER SONS (CALABUIG)  
 
Cortina d’Ampezzo. L’infanzia nell’Iran prima della Rivoluzione, l’esilio a Parigi, i ritorni nella Tehran di oggi, diversa ma ancora piena di incanti. C’è tutto questo e molto di più nella prosa di Goli Taraghi, una delle grandi signore della letteratura persiana. E proprio Goli Taraghi sarà l’ospite di eccezione del prossimo incontro di Una Montagna di Libri, la rassegna protagonista della stagione letteraria di Cortina. L’occasione sarà la presentazione della raccolta di racconti La signora melograno (Calabuig). “Un’altra straordinaria opportunità (fuoriprogramma) di incontrare a Cortina un frammento della grande letteratura internazionale. Benvenuta, signora Taraghi”, commentano gli organizzatori. L’appuntamento è per domenica 26 aprile 2015, alle ore 18, presso la Sala Cultura del Palazzo delle Poste di Cortina. Intervengono Mariarosa Bricchi e Francesco Chiamulera. Zoreh Taraghi-moghadam (Tehran 1939), meglio conosciuta come Goli Taraghi, nasce in una famiglia colta e agiata, studia tra la Persia e gli Stati Uniti e comincia a pubblicare negli anni Sessanta. Nella fase iniziale della Rivoluzione islamica si trasferisce a Parigi, ma continua a scrivere in persiano. Mentre i suoi racconti, sfidando la censura, ottengono in patria una popolarità sempre crescente, riceve riconoscimenti prestigiosi in Francia, dove viene nominata Chevalier des Arts et des Lettres, e negli Stati Uniti (Bita Prize for Literature della Stanford University). Il Libro. La scrittura di Goli Taraghi si alimenta di ricordi e le sue storie nascono dall’avventura della lontananza. Donne, uomini, ragazzi, spesso spaesati ma non sconfitti, si addentrano in avventure mai banali, raccontate con una cifra inconfondibile, fatta di osservazione acuta, impazienza e tenerezza. A Tehran, a Parigi o negli aeroporti che conducono i personaggi da un esilio all’altro, piccole e grandi peripezie si inanellano secondo un ritmo che sottolinea, nell’infinità dei dettagli, quelli che condensano il mistero di vite intere. La salvezza sta nello sguardo, capace di disegnare quadri di volta in volta amari o autenticamente comici. L’editore. Calabuig è una nuova sigla editoriale, di proprietà Jaca Book, che intende rilanciare la narrativa proponendo un caleidoscopio di narrazioni confezionate nella migliore tradizione della bella editoria. Tra i primi titoli anche Il romanzo luminoso dell’uruguayano Mario Levrero, salutato dalla critica latinoamericana come un capolavoro. L’appuntamento con Goli Taraghi è quindi per domenica 26 aprile 2015, alle ore 18, presso il Palazzo delle Poste di Cortina d’Ampezzo. Ingresso libero fino a esaurimento posti.  
   
   
MILANO: 25 APRILE E 1 MAGGIO AL MUSEO POLDI PEZZOLI  
 
Si ricorda che Sabato 25 Aprile e Venerdì 1 Maggio la casa museo di Via Manzoni rimane aperta: un’occasione in più per visitare le sue collezioni e la mostra temporanea Geografie. Rappresentazioni del mondo tra arte e design, in corso fino al 4 maggio 2015. L´esposizione – a cura di Beppe Finessi – è dedicata ad un grande tema: la rappresentazione geografica, la cartografia, la visualizzazione grafica (e non solo) del pianeta, le mappe e i mappamondi. Un’indagine che unisce la creatività contemporanea con le opere storiche presenti nella casa museo, un percorso ricco e articolato con cui il Museo Poldi Pezzoli, Foscarini e Inventario continuano la loro riflessione sull’arte e sul design in ideale continuità con le mostre degli scorsi anni.  
   
   
SALERNO, PICCOLO TEATRO DEL GIULLARE: VENERDÌ 24 APRILE ALLE 21:00: LA RASSEGNA GEOGRAFIE AL VIA CON "PATRES"  
 
Inizia al Piccolo teatro del Giullare (Via Vernieri, Traversa Incagliati 2, Salerno) la rassegna teatrale ideata e curata da Vincenzo Albano “Geografie, Teatri della contemporaneità, atto I/la Calabria”, una prima tappa di un percorso che vuole dare uno sguardo sintetico, ma di grande efficacia, a delle produzioni che hanno come comune denominatore un’area geografica distinta. Si inizia dalla Calabria, ma il percorso pensato da Albano, nel prosieguo, prevede una ribalta che porterà in evidenza – di anno in anno – le diverse drammaturgie italiane, a partire dal sud Italia. La rassegna, organizzata da Erre Teatro con la consulenza di Emanuela Ferrauto e la partnership di Puracultura, prevede quattro spettacoli e inizia venerdì 24 aprile alle ore 21.00, con “Patres”, (produzione di Scenari Visibili – Lamezia Terme), scritto e diretto da Saverio Tavano, con Dario Natale e Gianluca Vetromilo. Un giovane Telemaco di Calabria attende da anni il ritorno di suo padre, paralizzato dall´attesa, davanti all’orizzonte che puo solo immaginare dal buio della sua cecita, attende su una spiaggia bagnata dal Mar Tirreno, mette le mani avanti per vedere l’orizzonte, si rivolge verso il mare e aspetta che questo padre ritorni. E? il mare che scandisce e accompagna la vita di questo figlio incapace di vedere come di andare, in attesa di un padre che invece non e? in grado di restare/tornare a casa, in una terra a volte ostile. Un “Patres” che lega il figlio ad una corda perche? altrimenti potrebbe perdersi, incapace di stargli accanto, non ritrova il coraggio della testimonianza e la forza della trasmissione. Telemaco dalla lunga attesa, non aspetta un Godot, aspetta realmente qualcuno e l’attesa e? dinamica, come un´erranza, un rischio. Patres parla dei padri e della loro collocazione in questo momento storico: orfani di padri maestri, padri politici, padri spirituali. Goethe dice che l´eredita? sta in un movimento di riconquista, vero erede e? un orfano a cui nessuno garantira nulla. E dunque ereditiamo il niente, ma non proveniamo dal niente, occorre quindi recuperare il nostro scarto col passato. La rassegna Geografie, ha come assistente organizzativa Stefania Tirone, social media strategist Grazia D’arienzo e direttore scientifico Alfonso Amendola (docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali e di Sociologia dei processi comunicativi presso l’Università degli studi di Salerno) e gode del patrocinio del “Centro studi sul Teatro napoletano, meridionale ed europeo” e di Unisound (web radio dell’Università degli studi di Salerno diretta da Francesco Colucci). Nei giorni di spettacolo, si terrà una diretta radio con i protagonisti su www.Webradio.unisa.it , scaricabile in podcast. Il progetto radiofonico prevede 4 appuntamenti, ogni venerdì alle ore 15. Ingresso: € 10,00. Info e prenotazioni: erreteatro.Info@gmail.com  - 348 0741007 .  
   
   
“NATI PER LEGGERE” OVEST TICINO PREMIATO AL SALONE DEL LIBRO  
 
Il coordinamento “Nati per Leggere” Ovest Ticino, che coinvolge oltre a Cameri, Comune capofila del progetto, i Comuni di Bellinzago Novarese, Castelletto Sopra Ticino, Cerano, Galliate, Oleggio, Romentino e Trecate si è aggiudicato il primo premio nazionale “Nati per Leggere” 2015 per la sezione Reti di Libri, ex aequo con il sistema bibliotecario del Vco. La cerimonia di premiazione avrà luogo giovedì 14 maggio alle 16:30 presso l’Arena del Bookstock Village all’interno della Xviii edizione del salone Internazionale del Libro di Torino. Www.galliate.no.it    
   
   
XX EDIZIONE 8-16 MAGGIO 2015 “VENT´ANNI DI SUONI, RITMI, VISIONI”  
 
Vent’anni vissuti avventurosamente, alla maniera della musica improvvisata. Il festival New Conversations – Vicenza Jazz, con la sua nuova programmazione dall’8 al 16 maggio, approda alla ventesima edizione. Un momento atteso già da tempo per ripercorrere tutti d’un fiato i numerosi temi affrontati dal festival nel corso degli anni, dai suoi albori alla progressiva ascesa nel panorama degli eventi musicali di maggior rilievo sulla scena internazionale, sempre sotto la guida del suo fondatore e direttore artistico Riccardo Brazzale. “Vent’anni di suoni, ritmi, visioni”, appunto, per ricordare i quali sono stati invitati a prendere parte all’edizione 2015 vari grandi artisti che già in passato sono stati ospiti di Vicenza Jazz, e che in questa occasione si ricombineranno tra loro. È il caso di Jan Garbarek con Trilok Gurtu, Paolo Fresu con Richard Galliano, Anthony Braxton con Mary Halvorson, Maria Schneider con Fabrizio Bosso, Arturo Sandoval… Ma un festival da sempre propositivo come quello vicentino non può esistere senza l’apporto di sostanziose novità. Ed ecco quindi Gregory Porter e soprattutto i Soft Machine Legacy con Keith Tippett, che sono in unica data italiana (come anche il progetto “Mare Nostrum” e Braxton). Come sempre, appunto, il cartellone di Vicenza Jazz ospiterà numerose produzioni originali, che coinvolgeranno musicisti in inediti e stimolanti abbinamenti, anche con poeti ed artisti visivi. Alcune di queste creazioni del festival esploreranno il tema della notte, in un ideale rimando alla mostra “Tutankhamon Caravaggio Van Gogh. La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento” che negli stessi giorni del festival sarà visitabile nella Basilica Palladiana. E proprio al fianco della Basilica, in Piazza dei Signori, si terrà il grande concerto gratuito “It’s Always Night” con Tony Allen, Daddy G. (dei Massive Attack) & Co: trip hop ed elettronica lungo i meandri della notte (ripercorrendo pure un celebre quanto enigmatico aforisma di Thelonious Monk: “It’s always night, or we wouldn’t need light”, “È sempre notte, o non avremmo così bisogno della luce”). Tra concerti principali di prima serata (al Teatro Comunale, in Piazza dei Signori e nella maestosa scenografia del Teatro Olimpico), numerosi jazz club e locali, appuntamenti nei palazzi storici e nelle chiese, il festival amplia ulteriormente la sua programmazione rispetto ai cartelloni delle recenti edizioni, che concentravano oltre 100 concerti nell’arco di 9 giorni. Prima sensibile novità, che darà un nuovo impulso alle notti festivaliere, sarà la moltiplicazione dei jazz club: da quello ufficiale del festival, il Jazz Cafè Trivellato che tornerà negli spazi del Teatro Astra, a una miriade di locali, a iniziare dal Bar Borsa sotto la Basilica Palladiana. La full immersion festivaliera offrirà inoltre innumerevoli occasioni di approfondimento e coinvolgimento: incontri con poeti, seminari e masterclass con musicisti, mostre, happening artistici, convegni, proiezioni, presentazioni di libri e tante altre manifestazioni di cultura, musica e spettacolo. Il festival New Conversations – Vicenza Jazz 2015 è organizzato dal Comune di Vicenza e dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, in coproduzione con Aim Vicenza e Trivellato Mercedes Benz, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e con il sostegno di alcuni sponsor privati. Dopo un prologo che si terrà giovedì 7 maggio allo Spazio Der Ruf con il trombonista Giancarlo Schiaffini, Vicenza Jazz 2015 prenderà ufficialmente il via venerdì 8 maggio al Teatro Olimpico con Memoria de la Noche, una serata in cui musica jazz, classica e poesia si troveranno strettamente intrecciate dai fili dell’improvvisazione. Ne saranno protagonisti Pietro Tonolo (sax), Sonig Tchakerian (violino), Paolo Birro (pianoforte), Roberto Rossi (trombone), Giancarlo Bianchetti (percussioni) e il poeta Juan Carlos Mestre (voce recitante, bandoneon), protagonista negli stessi giorni a Vicenza del festival letterario “Poetry Vicenza”. Sabato 9 il festival scende in Piazza dei Signori per il già citato concerto sospinto dai furori dell’elettronica che coinvolgerà artisti come Tony Allen e Daddy G. (cantante e tastierista dei Massive Attack), per una serata che coinvolgerà anche gli appassionati dei dj set. Domenica 10 l’appuntamento serale principale sarà al Jazz Cafè Trivellato presso il Teatro Astra. Questo spazio a metà strada tra teatro e jazz club ospiterà i Soft Machine Legacy ai quali si aggiunge come ospite il pianista Keith Tippett: un’inarrestabile macchina da groove jazz rock che continua a girare a pieno ritmo a quasi cinquant’anni dalla sua nascita, con una rinnovata e ammodernata propulsione funky. Lunedì 11 Vicenza Jazz 2015 approda per la prima volta al Teatro Comunale, dove si ascolterà il sestetto di Arturo Sandoval, la più vigorosa tromba del latin jazz. Sopra gli esuberanti ritmi afro-cubani si innalzeranno le volate di questo impareggiabile virtuoso dello strumento d’ottone. Martedì 12 si rimane al Teatro Comunale, che accoglierà il quintetto di Gregory Porter, la più sensazionale voce maschile emersa nella black music degli ultimi anni. Cresciuto coltivando il mito di Nat King Cole, Porter ha poi fatto confluire blues e gospel nell´alveo delle strutture della jazz song: la sua voce vibrante ed espressiva ha fatto il resto, riassumendo in sé tutte le emozioni della vocalità afro. Come già lo scorso anno, Vicenza Jazz unisce le forze con Itinerari Jazz di Trento e Rovereto, mettendo assieme una voluminosa compagine orchestrale, che sarà poi affidata alla sapiente e magica direzione di Maria Schneider per una produzione originale che coinvolgerà anche il trombettista Fabrizio Bosso come solista d’eccezione. Sui leggii ci saranno le composizioni della stessa Schneider, ormai da anni sul più alto podio tra le direttrici/compositrici/arrangiatrici jazz per grandi organici. Tutto ciò al Teatro Comunale, mercoledì 13. La stessa sera, Fabrizio Bosso tornerà poi in scena con il suo quartetto per un secondo set caratterizzato dall’estrema vivacità solistica. Il sassofonista Jan Garbarek è il creatore di una personale visione lirica, ricca di ´sentimento´ nordico, che si abbina in maniera singolare agli spunti world del percussionista indiano Trilok Gurtu, ospite d´onore della band del sassofonista norvegese giovedì 14, sempre al Teatro Comunale. Venerdì 15, ancora una volta al Comunale, il festival si lascia avvolgere dalle più audaci sonorità dell’avanguardia statunitense, con il guru della Nuova Musica, il sassofonista Anthony Braxton. Tra improvvisazione completamente disancorata e scrittura quasi colta, difficile dire dove inizi una e termini l’altra nelle esecuzioni del suo quartetto, che comprende il cornettista Taylor Ho Bynum, oltre a due donne ´terribili´ dei nuovi linguaggi musicali newyorkesi, la sassofonista Ingrid Laubrocke la chitarrista Mary Halvorson. Per il finale del festival ci si sposterà al Teatro Olimpico. Qui, sabato 16, l’occasione sarà di quelle da non perdere, data l’importanza degli artisti coinvolti e la rarità della proposta. Il trio “Mare Nostrum” affianca infatti sullo stesso palco il trombettista Paolo Fresu, il fisarmonicista Richard Galliano e il pianista Jan Lundgren. Un accostamento di jazz e musiche folkloriche dei paesi d’origine dei tre musicisti, con in più il tocco della forte personalità di questi solisti. Nel pomeriggio, l’Acoustic Band di Dave Weckl, uno dei massimi virtuosi della batteria, si esibirà a Thiene, nell’ambito di una collaborazione con Thiene Musica 2015. Il programma di Vicenza Jazz 2015 include una notevole quantità di concerti pomeridiani e di seconda serata. Per questi ultimi il luogo d’elezione è il Teatro Astra, sede del Jazz Cafè Trivellato. Qui si ascolteranno il noise punk jazz dell’Hypercolor Trio di Lukas Ligeti, percussionista figlio del celebre György (venerdì 8); lo swing venato di istrionico funk dell’Hammond trio del sassofonista Max Ionata, al quale si aggiungerà la voce di Gegè Telesforo (sabato 9); una notte a stile libero con i Funk Off assieme alla vocalist Karima, seguiti da un’esibizione della Lydian Sound Orchestra diretta da Riccardo Brazzale, per poi lasciare poi spazio a una jam session notturna che proseguirà sino all’alba (sabato 16). Nel corso della settimana i giardini estivi del Teatro Astra saranno il luogo di altre interessanti proposte: i Jazzer 5 di Luca Mannutza e Michele Polga (l’11), gli Ottavo Richter (il 12), Tommaso Cappellato con i suoi Astral Travel (il 13), Fabrizio Puglisi & Guantanamo (il 14), Nico Menci & Mixtapers (il 15). Torna anche l’affascinante formula del concerto di mezzanotte: venerdì 15 a Villa Guiccioli con Jan Lundgren e un percorso fotografico a cura di Pino Ninfa che, a un secolo di distanza, ricorderanno “La buia notte della Guerra”, lungo la strada della pace e della libertà. Nella costellazione di locali che animeranno le notti di Vicenza jazz spicca la programmazione del Bar Borsa, che ospiterà, tra gli altri, Mauro Ottolini, il quartetto di Jim Black, gli Overseas di Eivind Opsvik. I pomeriggi di Vicenza Jazz prevedono, tra gli altri, un appuntamento col poeta e bandoneonista Juan Carlos Mestre (venerdì 8 a Palazzo Chiericati) e l’unione delle forze musicali della Pedrollo Orchestra e di Lukas Ligeti (sabato 9 a Palazzo Cordellina, in collaborazione col Conservatorio Pedrollo). Domenica 10 sono poi attesi una messa musicale (Chiesa di S. Stefano) e un concerto di improvvisazione organistica (Chiesa di S. Filippo Neri).  
   
   
ALLE BIBLIOTECHE DEL VCO IL PREMIO NAZIONALE “NATI PER LEGGERE”  
 
La giuria del premio nazionale “Nati per Leggere” ha assegnato l’edizione 2015 al Sistema Bibliotecario del Verbano Cusio Ossola, coordinato dalla Città di Verbania attraverso la sua biblioteca comunale. La premiazione si terrà il 14 maggio al Salone del Libro di Torino. Il premio si riferisce alla sezione “reti di libri”, ovvero al miglior progetto italiano di promozione della lettura rivolto ai bambini fra 0 e 5 anni ed è stato assegnato al Vco per aver realizzato, in collaborazione con le biblioteche dell’Ovest Ticino (premiate ex-aequo) il più qualificato servizio di area vasta rivolto al pubblico dei più piccoli. Www.comune.verbania.it    
   
   
DOMENICA 3 MAGGIO 2015 LA CERTOSA E L’OASI VISITA CON BUS ALLA CERTOSA DI PADULA (PATRIMONIO UNESCO) E ALLA MERAVIGLIOSA OASI DI PERSANO  
 
Un itinerario nel cuore del Cilento alla scoperta della sua storia, arte e natura. La mattina prevede un itinerario alla scoperta della Certosa di San Lorenzo, conosciuta anche come Certosa di Padula, la più grande certosa in Italia e una delle più vaste in Europa, nel 1998 è stata dichiarata Patrimonio dell´Umanità dall´Unesco. Fondata da Tommaso Sanseverino conte di Marsico nel 1306 sul sito di un esistente cenobio, con una struttura che richiama l´immagine della graticola sulla quale il santo fu bruciato vivo. Al suo interno - secondo la regola certosina che predica il lavoro e la contemplazione – ci sono posti diversi lavorare e contemplare: il tranquillo chiostro, la biblioteca con il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina e le larghe cantine con le enormi botti, le lavanderie ed i campi limitrofi che davano vino, olio di oliva, frutta ed ortaggi sia per il sostentamento dei monaci che per la commercializzazione con l´esterno. Al termine del percorso all’interno della certosa ci si sposterà nella magnifica Oasi di Persano che si trova all´interno di un Sito d´Importanza Comunitaria nei comuni di Campagna e Serre (Sa), dove si potrà consumare la colazione a sacco a carico dei partecipanti. L’oasi ha un’estensione di circa 110 ettari ed è conosciuta soprattutto per la presenza della lontra, splendido e raro mammifero terrestre a rischio in Italia. L’oasi forma una grande isola verde le cui caratteristiche naturali si sono mantenute pressochè inalterate con un percorso natura, tra i più attrezzati d´Italia, che passa in rassegna i vari punti d´osservazione. Info e prenotazioni Sire Coop: 392 2863436 cultura@sirecoop.It- www.Sirecoop.it  Megaride: 348 1149647 megarideart@gmail.Comwww.Megaride.org  Sire - cooperativa sociale onlus Segreteria e Comunicazione Via Abate Minichini, 2° trav., 20 80035 - Nola cell. +39 3922863436 segreteria@sirecoop.It  - www.Sirecoop.it   
   
   
BOLZANO, 24 APRILE: INAUGURAZIONE MOSTRA SUI GHIACCIAI DELLA VAL RIDANNA  
 
Venerdì 24 aprile alle ore 19 al Mondo delle miniere Ridanna Monteneve avrà luogo l’inaugurazione della mostra temporanea "I ghiacciai della Val Ridanna - ieri -oggi - domani", dedicata alle conoscenze acquisite in quasi un secolo di studi sul Ghiacciaio di Malevalle e la Vedretta Pendente. Già nella seconda metà del Xix la Val Ridanna era considerata una particolare attrazione, non solo per la miniera ma anche per la sua parte terminale coperta dai ghiacci. Da quasi un secolo lo stato del Ghiacciaio di Malevalle e della Vedretta Pendente sono oggetto di regolare rilevazione. Le conoscenze acquisite nell´ambito di tali ricerche, ma anche, più in generale, la questione del cambiamento climatico e della scomparsa dei ghiacciai sono al centro della mostra temporanea "I ghiacciai della Val Ridanna - ieri - oggi - domani", che verrà inaugurata venerdì 24 aprile alle 19 al Mondo delle miniere Ridanna Monteneve Masseria 48, Ridanna (Racines) dal direttore del Dipartimento Beni culturali, Musei, Patrimonio e Mobilità della Provincia Valentino Pagani, dal direttore delle Ripartizioni provinciali Protezione antincendi e civile e Opere idrauliche Rudolf Pollinger e dal coordinatore del Museo provinciale delle miniere Andreas Rainer. Seguiranno brevi relazioni introduttive di Roberto Dinale, vicedirettore dell´Ufficio idrografico della Provincia, di Gianluigi Franchi del Comitato Glaciologico Italiano e di Volkmar Mair, direttore dell´Ufficio provinciale geologia e prove materiali. Per tutti gli interessati alle 17 sarà possibile partecipare a una visita guidata degli impianti minerari di Masseria. Iscrizione: tel. 0472 656364, ridanna.Monteneve@museominiere.it  Info: tel. 0472 656364, www.Ridanna-monteneve.it/    
   
   
LA FABBRICA DI CARTA: A VILLADOSSOLA IL SALONE DEL LIBRO DEL VCO  
 
Al via al centro culturale “La Fabbrica” di Villadossola “La Fabbrica di Carta, il salone del libro degli autori ed editori del Verbano Cusio Ossola” , in programma fino a domenica 3 maggio. “Nutrire la cultura del territorio” è il sottotitolo dell’edizione 2015: 10 giorni ricchi di appuntamenti con le novità editoriali che riguardano il territorio. Il tema di questa 18ma edizione è legato ad Expo 2015, ha ottenuto il contributo della Fondazione Comunitaria del Vco e il patrocinio di Padiglione Italia Expo 2015. L’ingresso è gratuito e le aperture saranno dalle 16 alle 23 nei giorni feriali e dalle 15 alle 23 il sabato e nei festivi. Il programma prevede un calendario di iniziative, quali presentazioni di libri con autori ed editori, conferenze a tema, degustazioni gratuite di prodotti tipici. Www.provincia.verbania.it    
   
   
AL VALENTINO, SABATO 25 APRILE CAMMINATA “OLTRE LA VISTA,  
 
Oltre la Sla” Una corsa non competitiva con accompagnamento musicale si terrà sabato 25 aprile nel Parco del Valentino. Si tratta della decima edizione della manifestazione podistica trofeo “Oltre la Vista, Oltre al Sla”, organizzata dall’Asd Polisportiva Uici (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e dall’Asd Avis Torino in memoria dell’atleta Piero Mallen. Scopo della manifestazione è di raccogliere fondi, per la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica, «la malattia che ci ha portato via il nostro amico Piero» dicono gli organizzatori. L’appuntamento è per le ore 8 in viale Medaglie d’Oro, al Valentino, presso Torino Esposizioni, con chiusura delle iscrizioni alle ore 9,30. Il percorso è di 7,2 chilometri, con corsa per bambini e Fit Walking (3,2 chilometri). Il duo Simona & Angelo garantirà l’accompagnamento musicale. Www.polisportivauictorino.it