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Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Aprile 2004
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MOBBING/IL “MAL DI REDAZIONE”, RISCONTRATO DALLA CASAGIT, ATTENDE IL RISARCIMENTO DALL’INPGI (IN FORTE RITARDO SULL’INAIL).  
 
Milano, 14 aprile 2004 - L'inail - con la circolare n. 71/2003 – ha dato il via libera al risarcimento dei danni da mobbing sul lavoro dopo l’esame di oltre 200 casi (denunciati quasi sempre a seguito di trattamenti terapeutici). Questi accertamenti hanno consentito “di monitorare il fenomeno e di conoscere l’approccio diagnostico” dei vari centri specialistici che fanno capo a Cattedre universitarie, Ospedali, Ambulatori e Centri di Salute Mentale del Servizio sanitario nazionale. L’inpgi, che contrattualmente copre gli “infortuni” dei giornalisti, per ora non ha adottato una normativa ad hoc. Eppure per la Casagit “il mal di redazione” esiste da tempo: il primo indicatore è l'aumento costante, negli ultimi anni, del ricorso alle psicoterapie. Soltanto lo sportello di Roma (aperto presso l’Asr) ha accertato 26 casi gravi di mobbing. Gli interventi di Laura Delli Colli, di Simonetta Ramogida e di Michele Piccione al Convegno di Roma (sul tema ''Se il giornale dà il mal di capo') del 23 marzo 2004 organizzato dall'Associazione Stampa Romana e dall'Ucsi offrono elementi ineludibili. Gli atti di questo Convegno, che verranno pubblicati nel numero di maggio di “Tabloid” e che sono già presenti nel sito www.Odg.mi.it  dicono ampiamente che la stagione dell’Osservatorio antisopruso (art. 48 Cnlg) è ampiamente superata e che bisogna pensare a una tutela efficace e penetrante dei giornalisti vittime di mobbing. L’inpgi, che dice di essere autonomo, ha l’obbligo morale e giuridico di far propria la circolare Inail n. 71/2003, mentre Fnsi e Fieg, come parti sociali, dovrebbero far tesoro in fretta della lezione che viene dalla normativa pubblica e passare subito alla fase delle “determinazioni normative” ipotizzate dal Contratto senza aspettare il momento ancora lontano delle trattative contrattuali. Le casistiche del mobbing dovrebbero essere previste dall’articolo 25 del Cnlg, che oggi parla genericamente di “infortunio o malattia”. Concludiamo, ricordando un monito che non ha bisogno di commenti: “…Indubbiamente cattivo è colui che, abusando del proprio ruolo di potere e prestigio, commette ingiustizie e violenza a danno dei suoi simili; infinitamente più cattivo è colui che, pur sapendo dell’ingiustizia subita da un suo simile, tacendo, acconsente a che l’ingiustizia venga commessa” (Einstein, in A. Einstein/s. Freud – Perché la guerra – Ed Boringhieri, 1981 in http://dirittolavoro.Altervista.org/link3.html )
Intervento di Franco Abruzzo presidente OdL: “Consiglio ai giornalisti professionisti, praticanti giornalisti e pubblicisti assunti a tempo pieno di dare un’occhiata al foglio paga: solo così si potranno rendere conto che non sono assicurati con l’Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro). La funzione assicurativa citata, prevista dal Cnlg (articoli 38, 39, 40 e 41), è svolta dall’Inpgi. Per quanto riguarda il mobbing, l’articolo 48 del Cnlg prevede l’istituzione di un “Osservatorio anti-sopruso”: “E' costituita una Commissione mista di 2 rappresentanti per ciascuna Federazione incaricata di raccogliere e coordinare entro 90 giorni dalla data di stesura del presente contratto la documentazione (progetti di legge, esperienze contrattuali di altri settori) utile a fornire alle parti un quadro di riferimento sullo stato e l'evoluzione del fenomeno e ciò in vista di possibili determinazioni normative”. Diciamo subito che il mal di redazione esiste, che è un’amara e sconvolgente realtà. L’ordine di Milano, con un saggio di Paola Pastacaldi (“Mobbing in redazione. Un’arma contro la professionalità”), ha denunciato pubblicamente (Tabloid n. 3/2004 e sito www.Odg.mi.it) il mal di redazione. Il vicepresidente della Casagit Laura Delli Colli ha ammesso: “Per la Casagit, che ha comunque sotto gli occhi un osservatorio empirico ma indicativo dello stato di salute dei giornalisti, il primo indicatore che conferma il fenomeno, neanche a dirlo, è l'aumento costante, negli ultimi anni, del ricorso alle psicoterapie. E' un aumento generalizzato, su questo un chiarimento a priori va fatto, che riguarda alcune fasce d'età, purtroppo anche la parte più giovane anagraficamente degli assistiti, ma il nocciolo duro degli interventi ‘coperti’ dal rimborso integrativo Casagit denuncia un male di vivere che tocca soprattutto chi vive, e non da ieri, la vita professionale in redazione. Il lavoro logora chi non ce l'ha, ma, soprattutto chi ce l'ha. E i segnali, che questo sia o no mobbing nel senso più correttamente declinabile del termine, confermano che il malessere esiste nella professione vissuta sul campo, perché la professione ha ormai un campo che ha sempre più ristretto la sua visuale diventando spesso un luogo virtuale”. Gli interventi di Laura Delli Colli, di Simonetta Ramogida e di Michele Piccione al Convegno di Roma (sul tema ''Se il giornale dà il mal di capo') del 23 marzo 2004 organizzato dall'Associazione Stampa Romana e dall'Ucsi offrono elementi ineludibili. Simonetta Remogida, che si occupa dello sportello aperto a Roma presso l’Asr, ha parlato “di 26 casi gravi di mobbing, ma il fenomeno è molto più diffuso, e presente in tutte le realtà, nel senso che interessa i grandi quotidiani, come le radio, le Tv, sia pubblche che private, i grandi network, le agenzie di stampa, gli uffici stampa. E' capitato che i Cdr ci chiedessero aiuto anche per le testate straniere che operano a Roma”. Gli atti di questo Convegno, che verranno pubblicati nel numero di maggio di “Tabloid” e che sono già presenti nel sito www.Odg.mi.it, dicono ampiamente che la stagione dell’Osservatorio antisopruso (art. 48 Cnlg) è ampiamente superata e che bisogna pensare a una tutela efficace e penetrante dei giornalisti vittime di mobbing. Per la Casagit “il mal di redazione” esiste da tempo: il primo indicatore è, come riferito, l'aumento costante, negli ultimi anni, del ricorso alle psicoterapie. Ha detto Laura Delle Colli: “E cosa legge Casagit nel quadro dei suoi dati quotidianamente ingoiati nella voragine degli archivi telematici? La radiografia di una realtà professionale diversa proprio sotto il profilo della salute. Lo stress ha raggiunto livelli di cronicità aggravate dal malessere redazionale. E nel malessere redazionale è difficile individuare la soglia tra una ‘normale’ abitudine alle complicazioni di una convivenza da ufficio e gli episodi che la nuova consapevolezza della materia consente di individuale come vero e proprio mobbing. A noi comunque spetta soprattutto l'analisi degli effetti. E se siano o no da mobbing. Possiamo confermare, come Casagit, che l'aumento di certe patologie legate a un quadro fortemente potenziato di stress da lavoro è un fatto riscontrabile. Ci sono effetti squisitamente psicologici e la malattia in questo caso si esprime con il ricorso alle prestazioni specifiche. Ma ci sono anche, e in costante aumento, patologie apparentemente molto ‘normali’ e generalmente diffuse che sono indubbiamente segnali di uno stress palese e di un malessere conclamato: al di là dei normali disturbi 'da stress' il dismetabolismo o, nel quadro delle disfunzioni ormonali, l'aumento delle patologie tiroidee”. Ha aggiunto Laura Delli Colli: “C'è ancora una forte resistenza nel denunciare, e anche molta impreparazione nel saper individuare come vero e proprio mobbing la vessazione strisciante che si propaga dal capo in giù all'interno di una redazione”. L'inail - con la circolare n. 71/2003 – ha dato il via libera al risarcimento dei danni da mobbing sul lavoro dopo l’esame di oltre 200 casi (denunciati quasi sempre a seguito di trattamenti terapeutici). Questi accertamenti hanno consentito “di monitorare il fenomeno e di conoscere l’approccio diagnostico” dei vari centri specialistici che fanno capo a Cattedre universitarie, Ospedali, Ambulatori e Centri di Salute Mentale del Servizio sanitario nazionale. L’inpgi, che contrattualmente copre gli “infortuni” dei giornalisti, per ora non ha adottato una normativa ad hoc. L’istituto ha l’obbligo morale e giuridico di far propria la circolare Inail, mentre Fnsi e Fieg, come parti sociali, dovrebbero far tesoro in fretta della lezione che viene dalla normativa pubblica e passare subito alla fase delle “determinazioni normative” ipotizzate dal Cnlg senza aspettare il momento ancora lontano delle trattative contrattuali. Le casistiche del mobbing dovrebbero essere previste dall’articolo 25 del Cnlg, che oggi parla genericamente di “infortunio o malattia”. L’inpgi è in forte ritardo rispetto all’Inail. Rientrano nel rischio tutelato (il cd. Danno biologico) dall'Inail tutte le situazioni di costrittività organizzativa nonché il mobbing strategico. Secondo l’articolo 13 del dlgs n. 38/2000 “in attesa della definizione di carattere generale di danno biologico e dei criteri per la determinazione del relativo risarcimento, il presente articolo definisce, in via sperimentale, ai fini della tutela dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali il danno biologico come la lesione all'integrità psicofisica, suscettibile di valutazione medico legale, della persona. Le prestazioni per il ristoro del danno biologico sono determinate in misura indipendente dalla capacità di produzione del reddito del danneggiato”. L’elenco delle “costrittività organizzative”, elaborato dall’Inail, è lungo quanto drammatico, abbracciando ben 11 circostanze: Marginalizzazione dalla attività lavorativa; Svuotamento delle mansioni; Mancata assegnazione dei compiti lavorativi, con inattività forzata; Mancata assegnazione degli strumenti di lavoro; Ripetuti trasferimenti ingiustificati; Prolungata attribuzione di compiti dequalificanti rispetto al profilo professionale posseduto; Prolungata attribuzione di compiti esorbitanti o eccessivi anche in relazione a eventuali condizioni di handicap psico-fisici; Impedimento sistematico e strutturale all’accesso a notizie; Inadeguatezza strutturale e sistematica delle informazioni inerenti l’ordinaria attività di lavoro; Esclusione reiterata del lavoratore rispetto ad iniziative formative, di riqualificazione e aggiornamento professionale; Esercizio esasperato ed eccessivo di forme di controllo. Si legge ancora nella circolare Inail: “Nel rischio tutelato può essere compreso anche il cosiddetto “mobbing strategico” specificamente ricollegabile a finalità lavorative. Si ribadisce tuttavia che le azioni finalizzate ad allontanare o emarginare il lavoratore rivestono rilevanza assicurativa solo se si concretizzano in una delle situazioni di “costrittività organizzativa” di cui all’elenco sopra riportato o in altre ad esse assimilabili. Le incongruenze organizzative, inoltre, devono avere caratteristiche strutturali, durature ed oggettive e, come tali, verificabili e documentabili tramite riscontri altrettanto oggettivi e non suscettibili di discrezionalità interpretativa”.
 
   
   
A BOLOGNA FOCUS SU “EDITORIA EDUCATIVA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA SCUOLA: STRATEGIE VINCENTI”. IL RAPPORTO 2004 DELL’OSSERVATORIO AIE SULL’EDITORIA DIGITALE  
 
Bologna, 14 aprile 2004 - Si svolgerà giovedì, 15 aprile - nell’ambito del Gli (Global Learning Initiative), all’interno della Fiera per libro per ragazzi Docet a Bologna – il seminario “Editoria educativa e innovazione tecnologica nella scuola: strategie vincenti”: un focus sul nuovo ambiente educativo, sul rapporto insegnanti e tecnologie (attraverso la presentazione del Rapporto Aie, che sarà illustrato da Paolo Ferri dell’Università di Milano Bicocca), sulla cartella elettronica, sugli aspetti innovativi degli ambienti di apprendimento basati su internet. E ancora, basato, nella sua seconda parte, sull’illustrazione dei casi di successo: dall’esperienza italiana di Motta on line (Dal libro all’eLearnig), al caso Opit (Come erogare con successo su larga scala un servizio eLearning), fino all’esperienza inglese (Insegnare utilizzando le tecnologie). Il seminario, previsto a partire dalle 9.30 nella Sala Blu (Padiglione 31) di Bologna Fiere, sarà moderato da Cristina Mussinelli di 360Publishing e consulente per l’editoria multimediale di Aie.  
   
   
ALTRI DUE NUOVI SOCI ENTRANO IN ASSIRM  
 
 Milano, 14 aprile 2004 - L’assirm (Associazione fra istituti di ricerche di mercato, sondaggi di opinione e ricerca sociale) ha aperto le porte ad altri due istituti: sono entrati a far parte dell’Associazione l’Istituto Iard Franco Brambilla e l’Istituto Lorien Consulting. L’istituto Iard opera da decenni nell’ambito della ricerca sociologica finalizzata allo studio dei processi culturali, educativi e formativi, ponendo al centro della propria attività l’osservazione dei fenomeni legati alla condizione giovanile. Lorien Consulting opera, in ambito nazionale e internazionale, nel campo delle ricerche ad hoc e integrate sulla comunicazione, sul packaging e sui media e nella consulenza di marketing strategico ed operativo. Con l’ingresso di queste due nuove strutture, l’Associazione, in continua espansione, allarga la propria base associativa raggiungendo quota 38 associati.  
   
   
LUNEDI’ 19 APRILE, FESTA DELLA RADIO ALL’ALCATRAZ CON FAZIO, SIMONE E LOSITO LA SERATA DI PREMIAZIONE DI RADIOFESTIVAL  
 
Milano, 14 aprile 2004 – Saranno Fabio Fazio e Mariolina Simone i conduttori della serata di premiazione della Xiiª edizione di Radiofestival, che si svolgerà lunedì 19 aprile presso la discoteca Alcatraz di Milano. La premiazione sarà seguita da un concerto di Danny Losito, il cantante che a Sanremo si è esibito in combinata con Las kechup. Nel corso della serata, che avrà inizio alle ore 18.30, saranno assegnate le antenne d’oro, d’argento e di bronzo in palio per le otto categorie e i premi speciali - premio della Giuria, miglior 15 secondi, miglior voce femminile e maschile, radioagenzia dell’anno e casa di produzione dell’anno - e saranno proclamati i tre vincitori, fra gli otto finalisti, del gran premio Radiofestival 2003. A decretare la vittoria sarà la somma dei voti espressi dal pubblico dei radioascoltatori attraverso un sistema di votazione telefonica, e quelli degli operatori di settore, che votano su internet (www.Radiofetsival.it). Le “elezioni” di Radiofestival sono tuttora in corso e si chiuderanno venerdì 15 aprile. La selezione dei finalisti e l’assegnazione degli altri premi è stata invece decisa dalla Giuria (composta dai presidenti di Assocomunicazione, Unicom, Tp e Assirad, dal direttore generale dell’Upa, quattro esponenti dell’Adci e sei giornalisti), riunitasi lo scorso 10 marzo. Radiofestival è un’iniziativa Sipra, in collaborazione con Fiat e Chinò Sanpellegrino; il concerto è offerto da Radio Rai.  
   
   
GODADO SEARCH SPONSORSHIP: CLICKS & BRAND UN NUOVO STRUMENTO PER LA WEB ADVERTISING  
 
Milano, 14 Aprile 2004 – Con la nuova release inaugurata ai primi di aprile, Godado offre ai suoi clienti inserzionisti un nuovo strumento di advertising: la Search Sponsorship. Unica nel suo genere, decisamente innovativa per un motore di ricerca, la Search Sponsorship è la nuova soluzione grafica proposta da Godado ( http://www.Godado.it/ ). Si tratta di un nuovo format pubblicitario, frutto della combinazione di banner e bottoni che circondano ogni pagina dei risultati di ricerca. I formati utilizzati nella Search Sponsorship sono tre: il classico full banner (468 x 60 pixel), il button (120 x 60 pixel) e lo skyscraper (120 x 600 pixel). Ogni pagina dei risultati di ricerca di Godado è così 'avvolta’ da cinque bottoni, uno skyscraper e un full banner. Il cliente di Godado che sceglie questo strumento promozionale e pubblicitario raggiunge così una presenza diffusa in tutta la pagina dei risultati di ricerca, ottenendo un effetto ‘surround’ impossibile con le creatività classiche e avendo l’opportunità di personalizzare ciascuno dei sette elementi grafici che compongono la Search Sponsorship. La Search Sponsorship è stata immediatamente apprezzata dai clienti di Godado; essa infatti offre all’inserzionista una presenza visiva di grande impatto che, unita alla possibilità di targhettizzare la campagna pubblicitaria su diversi macrocanali tematici (Celebrità, Musica, Società, Viaggi etc.) è la migliore garanzia di un ottimo click-through e soprattutto di un sostegno alla brand awareness impossibile da ottenere con il semplice posizionamento nei risultati di ricerca. La Search Sponsorship, proprio per la sua ricchezza grafica, si avvicina - per efficacia - ai cosiddetti rich media (interstitial, videosite etc.) pur mantenendo una bassa invasività verso il navigatore e una velocità di caricamento caratteristica dei semplici banner. La soddisfazione non è solo per i clienti: gli utenti di Godado navigano ora in un 'ambiente grafico' armonico con le ricerche effettuate e ‘avvolti’ da un look & feel piacevole ed omogeneo. Diego Ratti, fondatore e presidente di Godado, si è dimostrato estremamente soddisfatto della risposta dei clienti inserzionisti: "La Search Sponsorship è un’opportunità in più che diamo ai nostri clienti per ottenere traffico qualificato, acquistato sempre in modalità pay per click, con un’attenzione particolare alla brand awareness, per troppo tempo ritenuta superficialmente lontana dal web; in Godado abbiamo semplicemente messo in pratica la teoria che ormai da mesi, se non da anni, leggiamo su ricerche di marketing e sentiamo dalle dichiarazioni dei direttori marketing: internet non è solo clicks e direct response; internet è anche pubblicità."  
   
   
"THE BREATH OF THE DRAGON": L'IDEA, LA CAMPAGNA, IL PROGETTO  
 
Montebelluna (Tv), 14 aprile 2004 - "The Breath of the Dragon" è il claim scelto per lanciare la nuova calzatura Air Zone Prima, che rappresenta "il" progetto 2004 di Lotto Sport Italia nel settore della calzatura Leisure per il tempo libero: modello dal design innovativo di ispirazione running, con il nuovo sistema di traspirazione Air Zone. "Air Zone Prima" dichiara Andrea Tomat, Presidente e Direttore Generale di Lotto Sport Italia "è una scarpa rivolta ad un target giovane. I giovani hanno un modo di comunicare diverso e quindi diversa doveva essere la comunicazione. Sei mesi fa, quando abbiamo lanciato la gara, ai creativi abbiamo chiesto di creare qualcosa di nuovo, i cui i protagonisti dovevano essere Andriy Shevchenko e Clarence Seedorf, assi del calcio che da anni giocano e segnano con scarpe Lotto ai piedi. Dopo diverse proposte, la nostra scelta è caduta su un fumetto animato di 30 secondi, ispirato al mondo manga, dal titolo "The breath of the dragon", ideato dall'agenzia Ideogramma di Milano. Lo spot è in onda sulle reti più viste dai giovani, Mtv, All Music e Italia 1, fino al 30 aprile". "The Breath of the Dragon", a seguito di focus group effettuati su tutto il territorio nazionale, è risultato essere uno spot assolutamente unico, divertente e del tutto inaspettato. Lo spot è visibile per tutto il mese di aprile su Mtv e All Music. Inoltre, dal 19 al 30 aprile sarà in onda su Italia 1 all'interno di "Camera Cafè". Dall'8 aprile, alla programmazione televisiva si affianca quella nei cinema, dove tutte le sale Warner Village d'Italia, prima dell'inizio di tutti i film, trasmettono lo spot. La campagna, dal 18 aprile al 1 maggio, transiterà sui "muri" delle metropolitane di Milano e Roma. Non ultima, una forte pianificazione sui magazine con "taglio" musicale e free press tra i più in voga presso il pubblico giovanile. "The Breath of the Dragon", aggiunge Andrea Tomat, "è nato come claim di uno spot, poi mentre l'animato iniziava a prendere forma, si è trasformato in un progetto. L'attenzione da parte degli addetti ai lavori a questo spot, così particolare e nuovo, ci ha spinti a creare un sito dedicato www.Wa-lotto.it con curiosità e notizie sul mondo manga e dei fumetti in generale". Il sito sarà un ambiente legato al mondo dei manga, allargato anche al Giappone e alla sua cultura, presa con ironia e utilizzata per rafforzare il brand-character. Www.wa-lotto.it sarà una "stanza" che contiene informazioni ed ironia, giochi e passatempi, prodotto ed emozione in un continuo rincorrersi tra ironia e paradosso, tra citazione e fantasia. Www.wa-lotto.it  diventerà un mondo in divenire, che muterà con l'evolversi della comunicazione e con il crescere dell'attenzione. "Cliccando" sugli elementi della stanza, i navigatori inizieranno il loro percorso, che li porterà a diventare dei veri samurai. Inoltre, ogni settimana, avranno la possibilità di partecipare ad un gioco di abilità che metterà in palio premi speciali in edizione limitata, fra cui T-shirt, bandane e kimoni creati da Lotto per l'occasione.  
   
   
CEDACRI L'AZIENDA LEADER NEL MERCATO DELL'OUTSOURCING BANCARIO SCEGLIE BRODEUR IMAGETIME COME PARTNER DI COMUNICAZIONE PER IL 2004  
 
Milano, 14 aprile 2004 – È Brodeur Imagetime la società di consulenza in comunicazione e marketing scelta da Cedacri per lo sviluppo delle proprie attività di Ufficio Stampa per l'anno 2004. Il team dell'agenzia, composto da Pietro Barrile e Nadia Lauria, garantirà la continuità dell'informazione e consoliderà il rapporto di Cedacri con i rappresentanti dei media, al fine di massimizzare la visibilità dell'azienda presso i pubblici di riferimento. Cedacri S.p.a. ( www.Cedacri.it )  rappresenta il più importante polo italiano di servizi informatici per il settore bancario, istituzioni finanziarie e concessionarie esattoriali. L'azienda si occupa della realizzazione, manutenzione e gestione di un sistema multibanca e dell'erogazione di servizi, sia in termini di full service che di services verticali ad oltre 100 istituti bancari, tra i più importanti del mercato italiano. "Lavorare per un leader nel sistema bancario come Cedacri - afferma Marcello Laugelli, Direttore Generale Brodeur Imagetime - è per Brodeur Imagetime una concreta opportunità di comunicare capacità di innovazione e velocità nel rispondere alle esigenze di mercato".  
   
   
AMBIENTE CUCINA REALIZZA UN’EDIZIONE SPECIALE PER GUIDARE I VISITATORI ATTRAVERSO LA PIÙ IMPORTANTE MANIFESTAZIONE MONDIALE DEDICATA ALL’ARREDO CUCINA  
 
Milano, 14 aprile 2004 – Si chiama Ambiente Cucina Special Edition il numero bilingue che Ambiente Cucina, la nota rivista del Gruppo Editoriale Agepe, realizza in occasione di Eurocucina 2004 - il salone specializzato interamente dedicato all’arredo cucina che si svolgerà a Milano, nell’ambito del Salone Internazionale del Mobile, dal 14 al 19 aprile. L’edizione speciale di Ambiente Cucina, il bimestrale diretto da Raffaella Razzano che da oltre 25 anni rappresenta un punto di riferimento per gli operatori del sistema cucina, non é una semplice guida a Eurocucina e alla Milano Design Week, ma uno strumento prezioso che propone un percorso ragionato attraverso le novità da non perdere nell’ambito della manifestazione e l’agenda degli appuntamenti che, in concomitanza, animeranno la città nel Fuori Salone, con una particolare attenzione ai trend stilistici e funzionali che il sistema italiano della cucina propone all’esigente mercato internazionale. I numeri di questo numero speciale: formato tabloid con foliazione di 64 pagine, saranno 25.000 le copie distribuite gratuitamente in 220 hotel di Milano ai compratori e ai designer presenti in città in occasione del Salone, durante gli eventi della Design Week dedicati alla cucina e presso gli stand della Fiera.  
   
   
ACTION! AGAINST CHILD LABOUR. IL LAVORO MINORILE IN UNA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA ITINERANTE  
 
Milano, 14 aprile 2004 - L’impegno di giustizia di Mani Tese si concretizza, in occasione del prossimo Congresso sul lavoro minorile di Firenze, in un’attività di sensibilizzazione unica ed originale che toccherà le principali città italiane. “Action! Against Child Labour.” è una rassegna cinematografica itinerante che rappresenterà cause, condizioni e possibili soluzioni dello sfruttamento del lavoro minorile attraverso gli sguardi dei più sensibili e premiati registi del momento. L’inaugurazione del percorso, che utilizza uno strumento di comunicazione di facile fruizione come il cinema, è prevista per il 15 aprile 2004. La scelta di avviare l’iniziativa proprio alla vigilia dell’anniversario della morte di Iqbal, il bambino pakistano assassinato per la sua attività sindacale nel 1995, racchiude in sé la vera natura delll’iniziativa di Manitese: mostrare all’opinione pubblica che i problemi dei paesi più poveri derivano da politiche nazionali e internazionali volte al profitto di pochi. Il messaggio iniziale della campagna “Action!” sarà lanciato a Milano presso Anteo Cinema attraverso la proiezione di “Osama” di Siddiq Barmak e “City of God” di Fernando Mereilles ad ingresso gratuito. La circuitazione proseguirà presso le selezionate sale d’essai delle principali città italiane con le pellicole più premiate delle ultime tre stagioni. Ll pubblico di Catania potrà, quindi, riflettere con lo sguardo di Ken Loach, quello di Bari con la visione di Majid Majidi e quello di Napoli con il toccante viaggio di Michael Witterbottom. Il sipario di “Action!” si chiuderà con la doppia serata (7-9 maggio 2004), dedicata al Golden Globe per il miglior film straniero del 2004, Siddiq Barmak, presso il Cineclub Filmstudio ’90 di Varese. Programma Milano –Anteo spaziocinema sala 200, Via Milazzo 2 giovedì 15 aprile 2004 - ingresso gratuito: ore 20 presentazione Manitese; ore 20,30 proiezione Osama; ore 22,30 proiezione City of God. Catania – Cinema Ariston, Via Balduino, 15/A giovedì 29 aprile 2004: ore 21 presentazione Manitese; ore 21.30 proiezione Sweetsixteen. Bari – Cinema Splendor, Via Buccari, 24 martedì 4 maggio 2004: ore 20.30 presentazione Manitese; ore 21.15 proiezione Baran. Napoli – Cinema Ambasciatori, Via Crispi, 33 giovedì 6 maggio 2004: ore 21 presentazione Manitese; ore 21.30 proiezione Cose di questo mondo. Varese – Cineclub Filmstudio ’90, Via De Cristoforis, 5 venerdì 7 e domenica 9 maggio 2004: ore 20 presentazione Manitese; ore 20,15 proiezione Osama; ore 22,15 proiezione Osama. Sinossi film in rassegna: “Osama” di Siddiq Barmak 93’ - Afghanistan 2003, Camera d’Or Cannes 2003, Golden Globe Awards 2004 miglior film straniero. In programma presso: Anteo Spaziocinema di Milano - 15.04.04 ore 20 - ingresso gratuito Cineclub Filmstudio ‘90 di Varese - 07-09.05.04 ore 20 e 22 "Osama" è il primo film per il cinema della nuova era afgana. E’ la storia di tre donne, una ragazzina di 12 anni, sua madre e sua nonna, sopravvissute alla repressione delle manifestazioni di protesta organizzate dalle donne afgane all'inizio del regime talebano. La legge proibisce alle donne di uscire di casa senza essere accompagnate da un uomo. In caso contrario verranno severamente punite. Il marito ed il fratello sono morti: non c'é nessuno che possa aiutare le tre donne, non possono lavorare, non possono uscire di casa. Manca un uomo. La madre, decide insieme alla nonna di travestire la figlia da maschio: l'unico modo per procurarsi un lavoro ed un po’ di pane per sopravvivere. Da ora in poi Maria si chiamerà Osama. Da questo momento comincia a vedere la vita con nuovi occhi. “City of god” di Fernando Meirelles, 117’ - Brasile 2002 - v.M. 14 anni, Selezione ufficiale Cannes 2002. In programma presso: Anteo Spaziocinema di Milano 15.04.04 ore 22 - ingresso gratuito Ninos de rua che incontrano la violenza e la vita malavitosa sulla propria strada per sopravvivere ad una condizione irreparabile. Ma qualcuno riesce a trovare un’altenativa. Una strada di speranza. Buscapè racconta la sua vita reale nella favela, quella dove su tutti i ragazzi aleggia l’inesorabile destino di morte e violenza. Ispirato al romanzo “La citta di Dio” di Paulo Lins, il film ci svela la colorita fauna di piccoli criminali, che rubano per se stessi, ma spesso regalano il bottino. “Sweet Sixteen” di Ken Loach 106’ - G.b., Spagna, Germania 2002 - v.M. 14 anni. In programma presso: Cinema Ariston di Catania – 29.04.04 ore 21. Nel sobborgo Greenock di Glasgow una compagnia di giovani è costretta al contrabbando di sigarette per sopravvivere. L’amarezza di una condizione lavorativa inesistente che allontana dal rispetto di se stessi e che riconosce l’esaltazione della retorica della fatica per stimolare la volontà di far carriera. “Baran” di Majid Majidi 94’, Iran 2001, In programma presso: Cinema Splendor di Bari – 04.05.04 ore 20:30. La condizione dei profughi afgani costretti a lavorare in condizione di schiavitù in Iran. Schiavitù più violenta se i lavoratori sommersi sono bambini, sottratti alle attività più consone alla loro condizione. La realtà dei profughi, imboscati nel lavoro nero, non sconvolge, quanto invece la delicatezza dei protagonisti minori nel costruire rapporti umani vividi e saldi. Anche in un panorama di sofferenza ed ingiustizia. “Cose di questo mondo” di Witterbottom, 90’ - Gran Bretagna, 2002, Orso d’Oro Festival di Berlino 2003. In programma presso: Cinema Ambasciatori di Napoli – 06.05.04 ore 21. Da un lontano villaggio del Pakistan fino a Londra, dall’oriente all’occidente, seguendo il viaggio di un piccolo afgano fino a Londra. Tra traffici silenti e condizioni di sfruttamento lungo l’antica Via della Seta, un road movie anomalo sulla condizione della mercificazione di creature. La storia di ogni emigrante pakistano è registrata attraverso l’esperienza di un minore, che lascia il posto alle cose di questo mondo.  
   
   
HITACHI SPONSORIZZA LA STAGIONE VELICA 2004 DI CIBELE II°  
 
 Milano, 14 aprile 2004 – Alla nuova edizione del Cebit,hitachi Digital Media Group Digital Media Group ha siglato un accordo di sponsorizzazione con Cibele Ii°, barca a vela dell’armatore Luca Chirieleison, appartenente alla categoria 5.5 stazza internazionale “Classic”. L’accordo con l’equipaggio di Cibele Ii°, già vincitore di numerosi trofei e del campionato del mondo di categoria nella passata stagione 2003, nasce dall’interesse di Hitachi verso il mondo dello sport e i suoi protagonisti. La Cibele Ii° aprirà la stagione velica con un look tutto rinnovato: scafo azzurro e vele bianche, per rappresentare i colori aziendali di Hitachi. Luca Chirieleison, timoniere, Marco Locati, prodiere e Gianluca Ghiringhelli, tattico, per tutta la stagione 2004 - iniziata domenica 4 aprile sul Lago Maggiore con la “Xxx° Coppa Serafini 1° prova Coppa Aive” - saranno i portacolori ufficiali di Hitachi Digital Media Group, dando vita all’Hitachi Sailing Team. “Dopo aver vinto il Campionato Svizzero 2003, la coppa Aive e la Supercoppa del Lago Maggiore 2003 ed esserci classificati al 2° posto nella Classic Cup e nella Coppa di Francia, con Cibele Ii° abbiamo vinto il Campionato del Mondo dell’International 5.5 Metre Class categoria “Classic”, svoltosi lo scorso Agosto nelle acque atlantiche di Bénodet (Francia)” racconta Luca Chirieleison. “Forte di queste vittorie, Hitachi ha deciso di sponsorizzare la stagione velica 2004 di Cibele Ii°, convinta del fatto che mondo velico e mondo hi-tech hanno in comune diversi fattori vincenti” commenta Elaine Casabuona, responsabile marketing & comunicazione di Hitachi Digital Media Group. “Come nella vela, anche nel mondo dell’elettronica, per vincere conta la tattica e la percezione della situazione del mercato, cercando di cogliere con entusiasmo e dinamismo i repentini cambiamenti dei consumatori e le nuove tendenze”.