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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Maggio 2004
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RINNOVATO L'INCARICO DI SEGRETARIO GENERALE A ALESSANDRO BOTTO  
 
 Roma, 12 maggio 2004 - Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha rinnovato all’unanimità ad Alessandro Botto l’incarico di Segretario Generale. Botto, Consigliere di Stato dal 1996, ha ricoperto il ruolo di Capo di gabinetto del Ministro per la funzione pubblica fino all’aprile del 2002, quando gli è stato conferito dall’Agcom l’attuale mandato.  
   
   
RAPPORTO SULLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE  
 
 Roma, 12 maggio 2004 - Il 5 maggio scorso è stato presentato presso il Ministero delle Attività Produttive (Map) il "Rapporto sulla diffusione delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (Tic). L’innovazione digitale nelle imprese italiane: 18 casi a confronto". Il documento è stato realizzato da una collaborazione tra il Technology and Innovation Council di Business International e l'Istituto per la Promozione Industriale (Ipi), l'Agenzia governativa che fornisce assistenza tecnica al Map. Il rapporto illustra, attraverso un'analisi comparata, l’innovazione digitale realizzata da 18 medie e grandi imprese italiane, registrandone tendenze, esigenze ed aspettative. Tale attività rappresenta la conclusione di un percorso di studio e analisi lanciato a fine 2003 dal Ministero delle Attività Produttive e dal Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie, come occasione di confronto tra Amministrazione centrale e il sistema delle imprese sul livello di diffusione delle Tic in Italia. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/rapporto_tic/index.html  
   
   
REWERSE - LEADERSHIP EUROPEA NEL RAGIONAMENTO PER IL WEB  
 
Bruxelles, 12 maggi o2004 - Oggi, Internet fornisce agli utenti un'enorme quantità di informazioni, di servizi interattivi e di applicazioni che, sulla base dei dati che immettiamo, ci consentono di prenotare un week-end oppure di ordinare l'ultimo bestseller. Tuttavia, pochi siti web sono in grado di proporre il week-end ideale, tenendo in considerazione i dati delle nostre destinazioni precedenti, i tipi di sistemazione preferiti e anche il nostro programma di attività del periodo in questione. Tali servizi necessiterebbero di un livello di ragionamento che oggi non è disponibile, inoltre il poco ragionamento che esiste oggi su Internet si appoggia a tecnologie estremamente complesse e, conseguentemente, costose. Tuttavia, una nuova rete di eccellenza costituita dalla Commissione europea potrebbe piazzare l'Europa all'avanguardia della ricerca che ha lo scopo di trasformare questa visione in realtà. Nei prossimi quattro anni, la rete Rewerse - il ragionamento sul web con regole e semantica - rivestirà la funzione di un centro di ricerca virtuale, raggruppando 27 istituzioni di 14 paesi europei. A questo progetto sono destinati cinque milioni di Euro di finanziamenti Ue, in base alla priorità delle tecnologie della società dell'informazione (Tsi) del Sesto Programma Quadro (Pq6). Inoltre, i partecipanti al progetto hanno eguagliato il contributo della Commissione aumentando il bilancio totale a dieci milioni di Euro. "Rewerse ha due scopi", afferma il coordinatore del progetto, Prof. François Bry, secondo quanto riporta Cordis News. "Per prima cosa, vuole strutturare e creare una rete della comunità scientifica in questo settore, secondo, intende portare avanti ricerche che producano risultati concreti in merito allo sviluppo di linguaggi ragionanti per il web". Più specificatamente, il Prof. Bry ha spiegato che i ricercatori che partecipano al progetto svilupperanno e testeranno una raccolta di linguaggi di ragionamento coerenti e completi per sistemi e applicazioni di rete avanzati. Una volta che questi saranno stati sviluppati e convalidati, la rete prevede di proporli per l'applicazione in enti globali di normalizzazione, quali consorzi web a livello mondiale (W3c). Il lavoro della rete si suddivide in vari programmi di lavoro. Uno, ad esempio, si occuperà dello sviluppo di linguaggi "di interrogazione ragionanti e consapevoli" per il web ispirati ai metodi esistenti di interrogazione dei database . Un altro si occuperà dello sviluppo dei linguaggi temporali e di localizzazione che possono consentire a un sito di confrontare calendari di diverse culture, quali il calendario gregoriano e quello cinese e fornire a un utente indicazioni consapevoli del contesto in funzione del suo luogo di residenza e anche se, ad esempio, sta guidando in una strada a senso unico. "L'informazione di dove trovare la "farmacia più vicina" verrà fornita sulla base del luogo in cui si trova esattamente il richiedente e, se sta guidando, gli verrà indicata anche la disponibilità di parcheggi" ha spiegato il Prof. Bry. Alla domanda se Rewerse sia o meno un'iniziativa unica a livello mondiale, il Prof. Bry ha risposto di non conoscere con esattezza le strade che hanno intrapreso gli altri gruppi di ricerca nel mondo perché l'importanza della possibile applicazione commerciale di tali tecnologie crea una certa riluttanza da parte degli scienziati a divulgare le proprie ricerche. "Rewerse coinvolge un ingente gruppo di persone e costituisce già un successo di per sé" ha affermato il Prof. Bry. "Questo è un settore emergente della tecnologia europea e mentre le singole persone si sono occupate in precedenza di vari elementi del programma di lavoro, questa è la prima volta che devono lavorare tutte insieme". E se consideriamo la riluttanza delle aziende private a investire nei settori emergenti della ricerca tecnologica, visti i recenti problemi nel settore, dieci milioni di Euro costituiscono un investimento molto importante. "In questo senso, Rewerse ha assunto il ruolo trainante in questo settore" ha concluso il Prof. Bry. Infolink: http://www.Rewerse.net  
   
   
PROGETTO ARCHIMEDE PER PROMUOVERE L'INNOVAZIONE NELLA GRECIA OCCIDENTALE  
 
Milano, 12 maggio 2004 - L'innovazione nella Grecia occidentale riceverà un impulso dal progetto Archimede. Finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) e dalla regione della Grecia occidentale, e sviluppato dall'Università di Patrasso, il progetto condurrà a un sistema informativo aperto per la promozione di risultati innovativi, nonché a corsi di formazione su tecnologie innovative. Gli obiettivi generali di Archimede sono di raccogliere e diffondere risultati innovativi, promuovere l'accesso di piccole e medie imprese (Pmi) alla ricerca e all'innovazione, nonché di promuovere la cooperazione a livello regionale, nazionale ed europeo. Il nuovo portale dell'innovazione non solo fornirà informazioni su risultati innovativi, ma fornirà servizi di ricerca di contatti e partner, informazioni su novità ed eventi ed un forum per discutere sulle novità. I corsi di formazione saranno disponibili su Internet o in forma telematica e consentiranno alle Pmi di familiarizzare con nuove tecnologie e con lo sviluppo di applicazioni innovative. La regione spera che migliorando il flusso di informazioni tra Pmi, università e istituti di ricerca, aumenterà la competitività, soprattutto tra le Pmi infolink: http://www.Innovationpde.gr  
   
   
SAT EXPO 2004: PURCHE’ SIA DIGITALE BANDA LARGA, SPAZIO, SATELLITE BIDIREZIONALE, TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE E SATELLITARE, WIRELESS, CABLING E DOMOTICA RUOTANO ATTORNO AD UN UNICO BARICENTRO: LA TECNICA DIGITALE  
 
Vicenza, 12 maggio 2004 - Tre giorni a ritmo serrato, pubblico business-oriented, respiro internazionale: sono i punti di forza di Sat Expo, il Salone Internazionale dedicato alle più innovative tecnologie di comunicazione, che si terrà dal 30/9 al 2/10 alla Fiera di Vicenza. A Sat Expo 2004 previste 200 aziende espositrici, i più importanti forum a livello nazionale ed europeo sul digitale terrestre e prestigiosi appuntamenti come l’Hot Bird Tv Award, il premio ai migliori canali tematici europei via satellite. I temi di Sat Expo Sat Expo detiene il primato europeo tra le fiere B2b dedicate alle Tlc, con esercito di 13.000 visitatori professionali unici, provenienti da tutte le regioni italiane e da 26 paesi esteri. L’esposizione, organizzata da Promospace e capogruppo delle “Fiere dell’Innovazione” della Fiera di Vicenza, compie undici anni diventando ufficialmente Salone Internazionale. Un successo decretato da una mole di iniziative dall’alto livello di servizio: tanti eventi e convegni, espositori leader di mercato attorno ai quali ogni anno si ritrovano gli operatori più innovativi e dinamici, i rivenditori e i tecnici installatori. E’ l’ambiente ideale per presentare “dal vivo” i servizi e le tecnologie di comunicazione più evoluti. Tema 1, i big del satellite Sat Expo 2004 raddoppia il numero di operatori satellitari presenti. Per quanto riguarda gli operatori di servizio universale, al partner storico e sponsor ufficiale Eutelsat, che è il maggior operatore europeo e terzo nel mondo, a New Skies Satellites e a Ses Astra, si aggiunge Intelsat, primo operatore satellitare a livello mondiale. Tra gli operatori mobili e marittimi è confermato l’arrivo di Telecom Italia Radiomarittimi, cui si affiancano il primo operatore geostazionario del mondo per i servizi mobili: Inmarsat, e il primo operatore mobile con satelliti in orbita bassa: Iridium. Inmarsat è rappresentato sia attraverso la francese Geolink (che distribuisce anche Iridium) che attraverso il service provider per servizi marittimi Telemar, entrambi importanti “new entry”.E Geolink. Confermata la presenza delle maggiori aziende di servizi satellitari professionali: Telespazio, Bt-worldwide e Skylogic. Tema 2, la Televisione Digitale Terrestre Le potenzialità delle trasmissioni terrestri in digitale, data l’impressionante larghezza di banda che si renderà disponibile per il trasporto di canali televisivi, radiofonici, voce e dati, sono enormi. Il calcio di inizio di una tecnologia che nei prossimi dieci anni sarà in progressiva crescita, verrà dato a Sat Expo. Si farà il punto sullo sviluppo del mercato europeo, a cura di Digitag - Digital Terrestrial Television Action Group, associazione che raccoglie gli operatori di 20 paesi Ue, e si terrà la seconda Conferenza Nazionale sulla Tv Digitale Terrestre, a cura dell’associazione Dgtvi, costituita da Fondazione Bordoni, Rai, Mediaset e La7 e presieduta dal prof. Carlo Sartori. Saranno in mostra, solo per citarne alcuni tra i più noti, i decoder per il digitale terrestre di Nokia, Philips, Pace, Access Media, Horizon, Televes e ancora Gold Top, Unicom, Humax, Aston e @Sat il nuovo decoder con doppio modulo common interface, compatibile anche con Sky. Tema 3, Sky e la Tv Sat Sky, l’operatore che ha integrato la pay-Tv italiana, ha confermato la presenza a Sat Expo con le sue novità di palinsesto e di offerte e con l’area dedicata alla formazione dei tecnici installatori. Sono ampiamente rappresentati tutti i tradizionali fornitori di servizi e i produttori di apparecchiature per la Tv via satellite, il mezzo di comunicazione che per primo nel 1996 ha introdotto le trasmissioni in digitale. Tema 4, Internet a banda larga via satellite I riflettori di Sat Expo saranno puntati in particolare sui servizi dati a banda larga via satellite. Il satellite rappresenta la miglior alternativa di comunicazione, immediatamente disponibile, per soddisfare la domanda di connessioni a Internet a banda larga da parte delle utenze non raggiunte da infrastrutture terrestri come Dsl o fibra. Si stima che attualmente in Italia sia potenzialmente raggiungibile in banda media (Adsl) non più del 65% della popolazione e, per il medio periodo, quando cioè lo sviluppo delle infrastrutture terrestri avrà raggiunto il limite, è previsto che il fenomeno dell’esclusione dalla banda medio/larga continuerà a riguardare non meno di 20 milioni di utenze in Europa. Non si tratterà solo di utenti installati in aree rurali e montagnose, ma anche in alcune zone delle città, a macchia di leopardo, comprese le maggiori metropoli del continente. Tema 5, Sat-fi: Internet a banda larga ibrido terrestre/satellitare A Sat Expo 2004 una vastissima panoramica di aziende, applicazioni e servizi dati a banda per tutte le esigenze, soprattutto il Wi-fi ma anche il cablaggio locale e strutturato di aziende ed edilizia civile. Se opportunatamente gestite, le applicazioni senza fili Wi-fi e Sat-fi rappresentano una soluzione particolarmente economica, efficiente e sicura, soprattutto per le esigenze di rilancio locale del segnale di trasporto del traffico aggregato di località in località. Questo sistema può, a partire da un unico punto di accesso a banda larga, servire più comunità situate in aree geografiche diverse con un investimento minore rispetto alla posa di cavi. Sono queste le soluzioni che stanno suscitando grandissimo interesse tanto per le esigenze di allacciamento della pubblica amministrazione (autonomie locali) quanto per impieghi professionali della piccola e media impresa. Da non trascurare la versatilità che un punto di accesso senza fili comporta anche per il collegamento delle workstation e delle periferiche di rete di un ufficio o di un’azienda. Tema 6, il cablaggio Le maggiori aziende specializzate hanno già confermato la loro presenza a Sat Expo 2004 nell’area denominata “Cabling Nordest”, realizzata in collaborazione con Soiel e dedicata esclusivamente al cablaggio strutturato, indispensabile strumento per la creazione di reti di qualsiasi tipo. E’ un settore sempre più specializzato, come dichiarato da Alessandro Betti di Soiel, e necessita di grande professionalità e partner adeguati, che una manifestazione come Sat Expo esprime perfettamente.  
   
   
REGOLAMENTO SULLA DIFFUSIONE E USO DELLA CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI  
 
 Roma, 12 aprile 2004 - Dopo l'approvazione del Consiglio dei ministri, nella riunione del 20 febbraio scorso, il regolamento sulla Carta nazionale dei servizi (Cns) approda in Gazzetta ufficiale e diventerà operativo a partire dal 21 maggio 2004. La Carta nazionale dei servizi anticipa la carta d'identità elettronica e ha validità fino a sei anni. La Carta sarà lo strumento principale per l'accesso ai dati detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni e quindi non solo ai dati di dominio pubblico ma anche a tutto ciò che riguarda informazioni personali del cittadino (dati fiscali, previdenziali, sanitari). La Carta potrà essere rilasciata da qualsiasi P.a. Per consentire ai cittadini di fruire dei servizi da un'unica postazione dotata di lettore (Pc) senza doversi recare personalmente nei vari uffici. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/carta_nazionale_servizi/index.html  
   
   
EPLANET E IL CINI (CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO NAZIONALE PER L'INFORMATICA) IN PROGETTI CONGIUNTI PER L’INNOVAZIONE DIGITALE DEL PAESE FIRMATO UN PROTOCOLLO DI INTESA PER PROGETTI SUI SERVIZI AVANZATI DI TELECOMUNICAZIONE  
 
Milano, 12  maggio 2004. Eplanet, operatore italiano dei servizi wholesale a larga banda con una rete in fibra ottica di circa 4100km e reti ottiche urbane in 13 città, ed il Cini, Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica costituito da 19 Università Italiane, hanno firmato un protocollo d’intesa per la realizzazione di progetti di ricerca sui servizi avanzati di telecomunicazioni. I progetti che ePlanet ed il Cini svilupperanno saranno incentrati sull'utilizzo della larga banda sia su fibra sia su rame, sulle tecnologie di trasporto Mpls, sugli ambienti applicativi transazionali basati su piattaforma Open Source, sui servizi distribuiti attraverso il digitale terrestre. Il Cini, in questo modo, nell’ambito dei propri obiettivi istituzionali, intende mettere a disposizione il proprio patrimonio di conoscenze e capacità di ricerca e sviluppo al fine di contribuire a sviluppare più rapidamente servizi innovativi rispondenti alle esigenze delle imprese pubbliche e private. Per ePlanet, l’iniziativa è parte di una più ampia strategia avente l’obiettivo di creare un sistema d’innovazione che attinga alle conoscenze del mondo universitario, che coinvolga gli utilizzatori finali già nella fase di progettazione e sperimentazione e induca i produttori di tecnologia a concentrarsi soprattutto sugli aspetti di interoperabilità e fruibilità. L’intesa nasce da una comune visione tecnologica e da una condivisa sensibilità a riattivare il più velocemente possibile quel processo d’innovazione partito con la new economy ed ora fortemente rallentato. L’utilizzo diffuso dell’information e communication technology, quindi l’innovazione dell’impresa e della pubblica amministrazione, è un elemento chiave per la crescita di ePlanet. Dall’intesa partiranno immediatamente alcuni progetti tra i quali: Collegamento alla Rete Ip Vpn/mpls di ePlanet delle sedi Cini. In rete saranno sperimentati, per successiva commercializzazione, pratici ed efficaci strumenti di gestione e caratterizzazione della rete direttamente dal cliente; Creazione di Competence Center Open Source presso le sedi ePlanet con l’obiettivo di creare figure professionali specializzate e dare l’opportunità di sperimentare e verificare le potenzialità dei sistemi operativi e applicazioni Open Source. Identificazione delle associazioni di categoria interessate a sostenere la digitalizzazione nelle piccole imprese attraverso l’Open Source e la larga banda.  
   
   
A SCIENZE POLITICHE SI NAVIGA SENZA FILI GRAZIE A ENERGIT INAUGURATO PRESSO LA BIBLIOTECA DI SCIENZE POLITICHE DI CAGLIARI IL NUOVO HOT SPOT ENERGIT, PER LA NAVIGAZIONE IN INTERNET VELOCE E SENZA FILI  
 
Cagliari, 12 maggio 2004 - Energit, la multiutility attiva nei settori Energia, Telecomunicazioni e Internet, conferma l'attenzione riservata alla realtà accademica sarda e mette la tecnologia Wifi a disposizione della Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari. In seguito alla firma dell'accordo tra Energit e la facoltà cagliaritana, un nuovo hot spot è stato naugurato presso la biblioteca di Scienze Politiche, in viale S. Ignazio. Qui gli oltre 5000 utenti, tra studenti, professori e ricercatori, che ogni mese frequentano la struttura potranno navigare gratuitamente su Internet con la qualità e la velocità dell'Adsl senza fili Energit, grazie alle quattro postazioni fisse messe a disposizione dalla Facoltà e grazie a dispositivi portatili dotati di scheda Wifi. "Conosciamo bene il mondo accademico e poter rispondere alle sue crescenti esigenze grazie alla nostra tecnologia fa parte dei nostri obiettivi. Speriamo in futuro di rendere questi servizi disponibili nel maggior numero di università ed enti", ha dichiarato Luigi Filippini, Amministratore Delegato Energit. Secondo Raffaele Paci, Preside della Facoltà di Scienze Politiche, "questa iniziativa ha l'obiettivo di fornire agli studenti e ai docenti un servizio di grande utilità per lo studio e la ricerca, ma la ritengo anche importante come occasione di collaborazione con le imprese locali al fine di contribuire alla diffusione delle nuove tecnologie tra un vasto pubblico".  
   
   
COLT LANCIA UN SERVIZIO INTEGRATO DI AUDIO-WEB CONFERENCING  
 
 Milano, 12 maggio 2004 - Colt Telecom ha annunciato ieri che è disponibile, per le aziende clienti di tutta Europa, Coltconferencing, uno strumento per il conferencing integrato audio-web. Si tratta della prima soluzione per teleconferenze che Colt mette a punto, è disponibile in 11 mercati d'Europea in cui Colt è presente e fa parte di un piano strategico con cui l'azienda mira ad ampliare la propria offerta di prodotti voce, tramite servizi di comunicazione a valore aggiunto. Tramite una tecnologia di virtual meeting che integra telefono e internet, Coltconferencing consente alle aziende il collegamento tra colleghi, clienti e quei dipendenti che, da varie parti del mondo, svolgono attività di telelavoro. Integrando le risorse audio e web, interattive e in tempo reale, Coltconferencing esalta nei partecipanti l'esperienza del virtual meeting. Chi partecipa ad una teleconferenza ha l'opportunità di condividere e mettere a punto documenti via web in tempo reale, rendendo il virtual meeting una esperienza più efficiente e d'equipe. Rendendo le teleconferenze più produttive, Coltconferencing permette alle aziende di risparmiare tempo e denaro in misura considerevole, risorse che altrimenti sarebbero destinate in viaggi d'affari e costi indotti. Con un mercato europeo per i servizi di web conferencing di cui si stima una crescita dai ? 12,6 milioni del 2002 ai ? 237 milioni entro il 2009 , l'integrazione di dati e web costituisce il segmento a più rapido sviluppo nel mercato del conferencing. Colt ha lanciato la sua piattaforma per il conferencing audio e web in risposta alle crescenti richieste da parte dei propri clienti di servizi voce ad alto valore aggiunto e servizi di comunicazione dati. In qualità di provider di punta nei servizi voce e dati per le aziende clienti in Europa, e in virtù dell'eccellente reputazione di cui gode il proprio customer service, Colt è in una posizione di forza per penetrare in questo mercato. "Ampliare i nostri servizi voce per le aziende con l'inclusione di servizi a valore aggiunto quali Coltconferencing è un obiettivo strategico per Colt quest'anno", ha spiegato Vincenzo D'ambrosio, Direttore Marketing Colt Telecom Italia. "C'è una grande opportunità nel mercato delle soluzioni conferencing, le aziende devono confrontarsi sempre di più con l'esigenza di spingere la produttività e tagliare le spese. Coltconferencing può aiutare le aziende nel raggiungimento di questo obiettivo, eliminando la necessità degli incontri faccia a faccia che costituiscono costi e innescano inevitabilmente altre spese. Con l'offerta di un servizio di teleconferenze che integra elementi audio, web e interattivi, Colt può rendere il virtual meeting efficace e produttivo come un incontro dal vivo", ha detto D'ambrosio. Coltconferencing è un servizio disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza che sia necessario prenotare o rivolgersi ad un operatore. Come piattaforma di conferencing integrato audio-web, si può avere accesso al servizio tramite una singola interfaccia da qualunque Pc collegato ad Internet. Questa piattaforma integrata costituisce per gli utenti un raccordo semplice e completo tra le teleconferenze audio e quelle web. Tutti i partecipanti hanno la possibilità via web di vedere e modificare documenti in tempo reale, mentre l'organizzatore ha un controllo maggiore sull'incontro, potendo decidere la velocità con cui far vedere i documenti.  
   
   
LA RICERCA ENEL E' ONLINE ABBATTERE LE EMISSIONI, PRODURRE IDROGENO DAL CARBONE, “SEQUESTRARE” L’ANIDRIDE CARBONICA: I GRANDI TEMI DELLA RICERCA ENEL DA OGGI SUL WEB ALL’INDIRIZZO ENEL.IT/RICERCA  
 
 Roma,12 maggio 2004 - Nel Portale Enel, nasce un nuovo canale web interamente dedicato a informare sulla ricerca della Società e a condividerne via internet i risultati più significativi. Con questo dinamico mezzo, costantemente aggiornato e facilmente consultabile, vengono presentati in modo divulgativo, ma approfondito, i preziosi contributi che la ricerca sta dando e darà al grande dilemma dei nostri tempi: come produrre elettricità in abbondanza, e a costi ragionevoli, nel pieno rispetto dell’ambiente. Attente ricerche di laboratorio, idee originali, sperimentazioni avanzate stanno preparando una vera e propria rivoluzionare per il mondo dell’energia. E su questo fronte, in collaborazione con i maggiori enti scientifici e istituti universitari italiani ed esteri, Enel si pone all’avanguardia. Miglioramento dell’efficienza, dell’economicità e della compatibilità ambientale del processo di produzione di energia elettrica sono i temi “storici” della ricerca competitiva di Enel. Ad essi si affiancano le ricerche e le sperimentazioni sulle nuove frontiere dell’idrogeno, da come ricavarlo in modo efficiente dal carbone a come impiegarlo nella produzione di energia elettrica, così come l’affascinante sfida della cattura e confinamento dell’anidride carbonica nelle profondità marine, nei giacimenti di gas o petrolio esauriti, o come utilizzarla per alimentare particolari specie di alghe che, essiccate, diventano ottimi combustibili. Enel da tempo usa la rete web per aggiornare il suo pubblico su temi di constante attualità come la riduzione delle incidenze ambientali, l’incremento dell’efficienza energetica degli impianti, i sistemi di gestione ambientale e la conservazione del patrimonio naturalistico. Questo variegato panorama informativo viene oggi arricchito dal nuovo canale “Ricerca e sviluppo”, destinato a soddisfare le esigenze di un pubblico diversificato per livello di specializzazione: dallo studente, al ricercatore di professione, dall’appassionato al giornalista. I contenuti sono, infatti, trattati secondo gradi di approfondimento tecnico-scientifico crescenti e vengono presentati con un linguaggio il più possibile divulgativo. Per facilitare il reperimento degli argomenti, il canale presenterà contenitori tematici che verranno periodicamente popolati da dossier specifici e aggiornati. Ciascun dossier sarà corredato da liste di link correlati, documenti scaricabili in formato integrale, un glossario e da una mediateca per accedere ai contenuti audio/video disponibili. Il pubblico web, inoltre, verrà periodicamente informato delle novità via newsletter e potrà partecipare ai dibattiti sul forum online dedicato. Infolink: www.Enel.it/ricerca  
   
   
INSIEME CON INTERNET DAL COMUNE DI MILANO CORSI D’INFORMATICA GRATUITI PER ANZIANI COINVOLTI 23 CENTRI SOCIO RICREATIVI  
 
Milano, 12 marzo 2004 - Muovere i primi passi al computer a sessant’anni, navigando in internet o utilizzando la posta elettronica, potrebbe, con un po’ di buona volontà, rivelarsi divertente, simpatico e, in qualche caso, perfino utile per chi vive a Milano. Per qualcuno si tratterà di fare qualche piccolo sforzo per superare quei muri che di solito impediscono l’accesso alle tecnologie informatiche agli ormai non più giovanissimi. Ma è proprio questo lo spirito dei corsi di alfabetizzazione informatica che Palazzo Marino, su iniziativa del Sindaco Albertini – che ha firmato un protocollo d’intesa con il Ministro Stanca - e degli assessori Maiolo e Martella, organizza per adulti e anziani che frequentano i centri socio ricreativi del Comune. Il tutto gratis: per chi partecipa, ma anche per l’Amministrazione cittadina che ha coinvolto, in qualità di sponsor, Microsoft Italia, Telecom Italia e [K]people che si occuperà della formazione. Superare le barriere. L’information Technology sta portando molti cambiamenti nella società. Oggi l’accesso e l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione rappresentano un prerequisito per lo sviluppo sociale. Si può dire che siano, per il nostro secolo, l’equivalente dell’elettricità e del telefono per il secolo scorso. L'esclusione dagli strumenti informatici è la nuova povertà del Xxi secolo. Porta a una nuova forma di solitudine, alla esclusione dalla rete delle relazioni, rende impossibile accedere a informazioni e servizi. Crea una barriera tra i cittadini e tra cittadini e istituzioni. Il Comune con l’iniziativa Insieme con Internet vuole superare questa barriera. Non intende regalare un gadget o un grazioso optional per il tempo libero, ma vuole cominciare a sperimentare un sistema di formazione e istruzione per un insieme di cittadini che deve essere necessariamente "attrezzato" ad utilizzare pienamente le tecnologie della rete. Il progetto. Si chiama “Insieme con Internet” l’iniziativa promossa da Comune e sponsor che da principio coinvolgerà i frequentatori dei centri di via Cenisio, via Basso, via Boffalora e via Zante e che, successivamente, verrà estesa a tutte le sedi presenti sul territorio (in tutto 23, aperte in ogni circoscrizione). L’idea nasce dalla volontà di diffondere l’uso delle tecnologie informatiche anche fra gli anziani, tra i meno coinvolti nella rivoluzione digitale. Le lezioni. Si comincia dalle cose più semplici, come accendere il computer, scrivere un documento, “salvarlo” e stamparlo; e si finisce magari col diventare esperti nell’elaborare le foto dei propri nipoti o anche con l’apprezzare la praticità e l’immediatezza di una email spedita ai figli o a parenti lontani rispetto alla lettera per posta ordinaria. Per le esercitazioni, gli allievi utilizzeranno il sito internet del Comune (www.Comune.milano.it) e i servizi on line che esso offre. Per facilitare l’approccio, i docenti faranno leva sull’aspetto ludico della didattica, puntando sul coinvolgimento diretto degli allievi e privilegiando le esercitazioni pratiche. Durata e costo. I corsi inizieranno a maggio e avranno la durata di circa un mese. Saranno articolati in 8 lezioni di 90 minuti ciascuna, per gruppi di 16 persone al massimo. La formazione avrà luogo in aule allestite con il contributo degli sponsor presso i centri socio ricreativi comunali. A tutti i partecipanti verrà consegnato un diploma. La partecipazione ai corsi è del tutto gratuita. “Plaudo all’iniziativa perché ad ogni età bisogna sempre avere un progetto di vita – ha dichiarato l’assessore ai Servizi sociali Tiziana Maiolo -. Anche le persone non più giovani devono guardare al futuro con la curiosità e la voglia di imparare di un ragazzino. E’ provato infatti che chi che si tiene occupato con tante attività fisiche e mentali vive più a lungo. “Insieme con Internet” mescola le generazioni e permette agli anziani di non stare solo con i coetanei ma di dialogare e imparare dai giovani. Per questo motivo voglio estendere il progetto pilota a tutti i 23 Centri Socio Ricreativi dell’ assessorato alle politiche sociali.” Per l’assessore ai Servizi civici e Innovazione Tecnologica Giancarlo Martella “la diffusione di Internet in Italia oggi raggiunge 13.700.000 abitanti pari al 29% della popolazione a livello nazionale. Questo dato, pur rilevante, è comunque inferiore rispetto a tutti gli altri stati Europei ed extra Europei. Basta pensare al 60% della Germania, al 54% della Gran Bretagna al 43% della Francia e al 68% degli Usa. Se poi si pensa alla diffusione di Internet in Italia per fasce di età si passa da circa il 60% per l’età compresa fra i 14 e i 24 anni, all’8% per chi ha oltre 44 anni. E’ estremamente importante quindi partire con una azione di alfabetizzazione in Internet rivolta a questa ultima fascia di età in modo da agevolare la diffusione di questo strumento, ritenuto oramai indispensabile nella vita quotidiana. Esso rappresenta da un lato la più grande Banca di conoscenza del mondo; superiore alla somma della conoscenza contenuta nelle Biblioteche di tutti i Paesi; dall’altro un veicolo indispensabile per la diffusione di Servizi interattivi per i cittadini, per la Pubblica Amministrazione e per le imprese.”  
   
   
CAVALIERE DELLA COMUNICAZIONE 2004: PREMIO SPECIALE "IMPARARE A LEGGERE E A SCRIVERE CON LE TIC"  
 
Berna, 12 maggio 2004 - Il premio speciale "Imparare a leggere e a scrivere con le Tic" del concorso "Cavaliere della comunicazione" sarà assegnato a progetti che incoraggiano le persone con difficoltà di lettura e scrittura a cercare di accedere alle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic). In occasione della Fiera del libro di Basilea "Buchbasel", un panel di specialisti ha discusso del contributo che le Tic possono dare per prevenire l'analfabetismo di ritorno. Il premio speciale del Cavaliere della comunicazione 2004, "Imparare a leggere e a scrivere con le Tic" sarà assegnato a progetti che mettono in primo piano non solo l'utilizzo delle tecnologie digitali ma anche la lotta contro l'analfabetismo di ritorno e dunque la padronanza delle "vecchie" tecniche culturali, ossia della lettura e della scrittura. Il vincitore del premio speciale riceverà Chf 10'000. Con premi per un totale di Chf 50'000.-, il "Cavaliere della comunicazione" è un concorso che dal 2001 viene indetto ogni anno dall'Ufficio federale della cultura (Ufc) e dall'Ufficio federale delle comunicazioni (Ufcom). Infolink: www.Comknight.ch Società dell'informazione e capacità di leggere - In occasione della Fiera del libro di Basilea "Buchbasel", chiusasi ieri, un panel di specialisti ha discusso della relazione che intercorre tra la capacità di leggere e l'utilizzo di computer e Internet in Svizzera. Studi dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) dimostrano che nel nostro Paese vi è una netta differenza tra le esigenze della società dell'informazione e le effettive competenze dei cittadini: anche se ha frequentato per otto o nove anni la scuola dell'obbligo, in Svizzera il 13 - 19% degli adulti ha forti difficoltà a leggere e a capire i testi di tutti i giorni. Chi non sa leggere e scrivere non riesce ad utilizzare in modo adeguato il computer e Internet. Questo fenomeno, chiamato analfabetismo di ritorno, è un ostacolo difficilmente superabile per chi vuole accedere alla società dell'informazione. Le Tic possono favorire le capacità di lettura - Contrariamente a un'opinione diffusa, lo sviluppo della lingua e l'incoraggiamento alla lettura non sono in contraddizione con l'utilizzo delle tecnologie digitali dell'informazione e della comunicazione (Tic). Anzi, come sottolineato da Andrea Bertschi-kaufmann, direttrice del centro "Lesen" della Scuola tecnica superiore Aargau Nordwestschweiz e corresponsabile dello studio "Lernen im Kontext neuer Medien", in occasione della discussione sull'analfabetismo di ritorno sollevata alla Fiera del libro "Buchbasel", computer e Internet permettono a molti bambini e giovani di accedere al mondo della scrittura. L'analfabetismo di ritorno tocca giovani e anziani - In una società informatizzata come la nostra, diventa sempre più importante saper leggere e scrivere. L'analfabetismo di ritorno, un fenomeno spesso tabù, è causa frequente dell'esclusione dal mondo delle onnipresenti tecnologie digitali dell'informazione e della comunicazione (Tic). L'analfabetismo di ritorno non tocca solo gli adulti. Anche molti giovani e bambini non dispongono delle capacità di lettura e scrittura corrispondenti alla loro età. Pertanto, è di fondamentale importanza promuovere tempestivamente le competenze linguistiche.  
   
   
BUON 2003 PER EASY NOLO CHE ACQUISISCE L’E-COMMERCE DI SELDATA  
 
Biella, 12 maggio 2004 – Il 2004 per Easy Nolo Spa, la società del Gruppo Banca Sella specializzata nel noleggio di sistemi di pagamento elettronici e nei programmi di fidelizzazione, è iniziato con un buon bilancio 2003 e con un ampliamento dello spettro di attività e servizi offerti. Con il 2004 è infatti diventata operativa la concentrazione con Seldata srl, l’azienda del Gruppo Banca Sella che si occupa di commercio elettronico, grazie alla quale Easy Nolo entra anche nel settore dei sistemi di pagamento Web (e-commerce) e allarga così la propria offerta sul mercato. “Con questa acquisizione – spiega Marco Sittoni, amministratore delegato di Easy Nolo – abbiamo integrato in un’unica società sistemi di pagamento erogati tramite Pos e Web, diventando l’interlocutore unico del Gruppo per i sistemi di pagamento elettronici, e presentandoci così sul mercato come player di riferimento, oltre che nella fornitura di servizi legati alla realtà dei Pos fisici, anche nel mercato dei pagamenti tramite internet”. Continua quindi la crescita di Easy Nolo che in due anni di vita (la società ha iniziato ad operare il 15 dicembre 2001) ha raggiunto questi numeri: oltre 15.000 clienti diretti (noleggio Pos e contratti Ecommerce) e 5 Banche clienti convenzionate, 20 dipendenti, 135 agenti operativi in tutta Italia, accordi con 15 società di installazione e manutenzione. Crescita testimoniata anche dai dati di bilancio 2003 che per Easy Nolo si chiude con un giro d’affari complessivo attestatosi sui 3,7 milioni di euro (con un incremento del 124% rispetto al precedente esercizio) e con un numero di terminali Pos gestiti cresciuto del 31,9%, attestatosi su 63.314. Ora Easy Nolo sta sviluppando una nuova tecnologia fruibile tramite telefono cellulare che consentirà alle aziende convenzionate di offrire ai propri clienti autenticazione, fidelizzazione e nuovi servizi per la mobilità. La piattaforma mobile sarà resa operativa nel corso del secondo semestre 2004.  
   
   
MASTERCARD E CLARIMA PARTNERS DEL ROTARY INTERNATIONAL PER IL LANCIO DELLA SUA PRIMA CARTA IN ITALIA  
 
Milano, 12 maggio 2004 -  Il Rotary International vara la sua prima carta di credito in Italia e sceglie come partners per il lancio, Unicredit Clarima Banca, come emittente, e Mastercard come circuito internazionale. La Rotary Card è una carta Platinum e, in linea con la filosofia di questa esclusiva associazione, una parte del transato effettuato con la carta sarà devoluto a favore della Fondazione Rotary per il sostegno dei suoi progetti, in particolare di quello del programma Polioplus. La Rotary Card, destinata a un pubblico di circa 40 mila rotariani in Italia, sarà offerta al costo di 50 euro all¹anno e il titolare potrà scegliere, al momento della sottoscrizione, tra la modalità charge (rimborso a saldo) e quella revolving (rimborso in forma rateizzata). Come tutti i prodotti destinata a una fascia di mercato elevata, questa carta di credito mette a disposizione del titolare una serie di vantaggi esclusivi. Il fido mensile è infatti a partire da 5 mila euro e può essere personalizzato; l¹anticipo di contante è fino a 500 euro al giorno; il tasso applicato in caso di modalità revolving è del 14% per il Tan e del 14,93% per il Taeg-isc. Alla carta sono collegate l¹assicurazione sui beni acquistati e l¹assicurazione viaggi; il titolare, inoltre, grazie al servizio esclusivo di Mastercard Global Service, può ottenere, in caso di emergenza, l¹invio di denaro contante entro due ore, nonché la sostituzione della carta entro due giorni. La carta, grazie al marchio Mastercard, può essere utilizzata per gli acquisti presso 32 milioni di esercenti convenzionati nel mondo, di cui oltre 1 milione e 200 mila in Italia. “La Rotary Card segna un altro passo importante della nostra strategia di crescita nel segmento delle cosiddette Premium, dove la nostra quota di mercato è al momento del 25%², afferma Roberto Tittarelli, direttore generale Mastercard in Italia, ³con l¹obiettivo di incrementare la diffusione di questo strumento di pagamento che in Italia rappresenta solo il 20% di tutti i titolari di carta di credito”. “L’accordo con Rotary è un’ulteriore testimonianza dell¹impegno di Unicredit Clarima Banca per lo sviluppo di strumenti di pagamento evoluti e dedicati a soddisfare le esigenze di specifici target”, dice Alberto Garbarino, direttore marketing&partnership di Unicredit Clarima Banca, “ma ancor di più, la Rotary Card è la dimostrazione concreta del nostro coinvolgimento a favore di iniziative di alto valore sociale, quali, tramite la carta, il supporto della Fondazione Rotary e di tutti i suoi programmi internazionali di natura umanitaria ed educativa”.  
   
   
DHL EXPRESS (ITALY) IMPLEMENTA LA PIATTAFORMA DI MESSAGGISTICA SMSWAY, PER GESTIRE IN TEMPO REALE L'INVIO DI CONTRATTI E INFORMAZIONI VIA E-MAIL, SMS  
 
Milano, 12 maggio 2004 - H&s, società italiana specializzata nella progettazione e nello sviluppo di software e servizi It, annuncia che Dhl Express, leader mondiale del mercato dei corrieri espresso e logistica, ha scelto la sua piattaforma di messaggistica Smsway per gestire la distribuzione dei documenti. Dhl Express, parte del Gruppo tedesco Deutsche Post World Net, ha implementato la soluzione "Smsway" della società di Piacenza H&s all'interno del progetto "Hermes", sviluppato per rendere più veloce ed efficiente l'invio di documenti e contratti ai propri clienti. Grazie all'evoluzione del sistema, Dhl può gestire e monitorare in modo più efficiente ed integrato la distribuzione delle informazioni, sfruttando anche le potenzialità offerte dalla multicanalità e dalla mobilità. "Hermes" (Smsway) è una soluzione che fornisce un'infrastruttura di messaggistica avanzata in grado di distribuire informazioni attraverso molteplici canali come e-mail, sms, mms e fax. Monitorando tutte le informazioni e i documenti inviati, il personale di Dhl può definire modelli e procedure personalizzate in grado di rendere più semplice ed efficace il document management. "Con lo sviluppo del progetto "Hermes" abbiamo raggiunto l'obiettivo di accrescere la qualità e l'efficienza nel nostro rapporto con partner e clienti con una complessiva razionalizzazione dei costi" ha dichiarato Antonio Trioschi, Direttore Is di Dhl. "Abbiamo fissato requisiti e standard rigorosi per valutare le soluzioni da utilizzare e la piattaforma sviluppata da H&s ha dimostrato di poter soddisfare in pieno le nostre esigenze in termini di affidabilità e innovazione". "La partnership siglata con un'azienda del calibro di Dhl dimostra l'impegno profuso dalla nostra società nel fornire soluzioni software innovative e personalizzate in grado di migliorare la comunicazione con clienti e partner" ha dichiarato Giovanni Rapacioli, Amministratore Delegato di H&s. "Grazie a un'esperienza pluriennale nello sviluppo di prodotti ad hoc per imprese impegnate in diversi mercati, possiamo garantire a Dhl una gestione ottimale di dati e informazioni, sfruttando anche le potenzialità offerte dalle tecnologie mobili". Progettato per integrarsi col sistema informativo dell'azienda ad ogni livello di elaborazione, Hermes permette di distribuire messaggi, documenti e allegati in modo molto versatile ed efficiente. Grazie all'utilizzo della soluzione di H&s, Dhl può monitorare l'invio e la ricezione di tutte le spedizioni grazie alla presenza di report accessibili grazie a interfacce Web e a e-mail di notifica inviate al mittente.  
   
   
GRUPPO INFRACOM: LE AREE PROTETTE DEL LAZIO SOTTO LA LENTE DI INGRANDIMENTO  
 
Milano, 12 maggio 2004 - Inform, la società del gruppo Infracom che sviluppa Sistemi Informativi Territoriali e produce cartografia con rilevazione da mappe esistenti, immagini da satellite e rilievi a terra, si è aggiudicata la gara per la realizzazione della "Carta della copertura del suolo in aree protette della regione Lazio": una mappatura del territorio per approfondire la conoscenza delle aree protette con un livello di accuratezza superiore a quello disponibile nella tradizionale cartografia. Scopo della gara indetta dall'Agenzia Regionale Parchi, ente della Regione Lazio a sostegno delle aree protette, è quello di creare un sistema digitalizzato completo e affidabile per la conoscenza del territorio. Non solo: il sistema generato potrà essere utilizzato in vari ambiti - dall'urbanistica all'ambiente, all'agricoltura - costituendo quindi un utile strumento di consultazione e di pianificazione per interventi mirati sul territorio. "L'agenzia Regionale Parchi della Regione Lazio ha come scopo quello di tutelare e migliorare lo stato di Parchi e Riserve e, per fare ciò, riteniamo fondamentale l'utilizzo dei più moderni strumenti informatici a disposizione", ha dichiarato dott. Guglielmo D'arca dell'Agenzia Regionale Parchi. "La tecnologia messa a punto da Inform ci fornisce un prezioso strumento per la mappatura del territorio e ci permette quindi di predisporre una pianificazione degli interventi mirata per la tutela delle aree protette, grande patrimonio del nostro Paese". Il progetto prevede l'interpretazione integrata di dati rilevati tramite aereo o satellite attraverso un sistema Gis - sistema informativo geografico - per la gestione e l'analisi dei dati relativi al territorio. Questo consentirà di trasformare in digitale tutta la cartografia attualmente disponibile in formato cartaceo rendendola poi consultabile via Internet e Intranet. Il progetto pilota dell'Agenzia Regionale Parchi servirà inoltre a promuovere l'adozione della cartografia digitale a livello regionale e locale. Si tratta infatti di uno dei primi progetti nel panorama italiano per l'analisi cartografica delle aree naturali, prevalentemente basata sull'impiego dei dati telerilevati, con un grado di dettaglio molto elevato, riconducibile al 5° livello del sistema di riferimento riconosciuto a livello europeo: il Corine Land Cover . Inform, che nel mercato nazionale della cartografia digitalizzata e del trattamento delle immagini da satellite si è ritagliata uno spazio importante e ha sviluppato attività continuative sia in ambito pubblico che privato, si è aggiudicata il servizio poiché in grado di realizzare un modello innovativo di analisi di dati territoriali diversi (carte topografiche esistenti e fotografie aeree o da satellite) basato su una tecnologia avanzata di integrazione dei dati e in grado di fornire un prodotto estremamente accurato. Il tutto a un costo decisamente contenuto per l'Agenzia che ha commissionato il lavoro. "Quello che realizzeremo per l'Agenzia Regionale Parchi del Lazio è uno dei primi progetti a livello nazionale per l'analisi cartografica di un'area a un così elevato livello di accuratezza", ha dichiarato Antonio Santocono, Presidente di Inform. "Questo ci rende molto orgogliosi anche perché ci permette di mettere le nostre competenze a servizio della tutela dell'ambiente. Un'esperienza pluriennale e un bagaglio tecnico e culturale unico in Italia ci consentono oggi di mettere gli strumenti informatici più avanzati e moderni al servizio della tutela della risorsa più antica e insostituibile: l'ambiente e il territorio in cui viviamo".  
   
   
ACCORDO TRA GRUPPO COS E LEISURE LINK (UK) PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER LA GESTIONE DELLA RETE TELEMATICA DEL GIOCO LECITO  
 
Milano, 12 maggio 2004 - Il Gruppo Cos e la società inglese Leisure Link hanno stipulato un accordo per partecipare congiuntamente alla gara indetta dai Monopoli di Stato, mirata all'affidamento in concessione dell'attivazione e della conduzione operativa della Rete per la gestione telematica del gioco lecito mediante apparecchi da divertimento ed intrattenimento. Il valore stimato del giro d'affari del mercato dei videogiochi da sala per l'anno 2003 è di circa 10 miliardi di euro. Commentando l'accordo raggiunto, Alberto Tripi, Presidente e fondatore del Gruppo Cos, ha dichiarato: "il nostro Gruppo ha sempre creduto nello sviluppo dei giochi automatici e con la Leisure Link abbiamo la certezza di creare una struttura europea che, con le proprie tecnologie e con le necessarie capacità manageriali, si pone in una posizione di eccellenza nel mercato mondiale dei giochi". Il Gruppo Cos è attivo nella fornitura di servizi ed applicazioni informatiche e telematiche alle aziende dal 1983. Il Gruppo è presente in Italia ed all'estero con 11 sedi operative ed ha raggiunto nel 2003 un fatturato consolidato di 136 milioni di Euro. Fin dagli anni '90, il Gruppo Cos ha maturato esperienze dirette nell'automazione dei giochi ideando, realizzando e gestendo applicazioni e servizi. Leisure Link, con la gestione diretta di 90.000 apparecchi da gioco in 25.000 sale, è la più grande realtà inglese ed una delle più grandi in Europa per la gestione di macchine d'intrattenimento nei locali pubblici.  
   
   
MEGATEL E GIGATEL: LA FORZA È NELLE DONNE  
 
 Torino, 12 maggio 2004 - Megatel e Gigatel, proprietarie delle catene di telefonia Sim e Wap, hanno dimostrato anche per il 2003 di essere tra le aziende che favoriscono l’occupazione femminile in ogni settore operativo. Come dimostrato dalle rivelazioni trimestrali dell’Istat, la dinamica dell’occupazione femminile è in crescita e questo è dovuto anche alle nuove tipologie di contratti lavorativi e a quelle aziende che, per settore merceologico e filosofia aziendale, assumono principalmente donne. Su un totale di 256 dipendenti, circa l’88% sono donne con un età media di 25 anni. Nei 72 punti vendita attualmente operativi, la media è di 3 commesse per negozio assunte con diverse tipologie contrattuali (contratto del commercio): Apprendistato; formazione e lavoro (precedente normativa); inserimento (nuova normativa); commesse di 4° livello; aiuto commesse di 5° livello. I percorsi di crescita prevedono la possibilità di salire di livello e di diventare formatori (3° livello), capo area e capo area formatore (2° e 1° livello). Alla retribuzione fissa è affiancato un programma di incentivazione mensile ed annuale. Tutti gli addetti vendita ed i coordinatori sono incentivati sulla marginalità aziendale. I migliori dieci, venditrici/venditori, vengono premiati in occasione della convention annuale: 1° classificata/o Auto; 2° classificata/o Auto; 3° classificata/o Scooter; 4° classificata/o Orologio; dal 5° al 10° Buoni benzina. Inoltre, i progetti delle due aziende sono di un ulteriore ampliamento della catena di punti vendita con l’aggiunta di circa 15 nuovi negozi fra Sim e Wap. Si aggiungeranno, di conseguenza, tra i 50 e i 60 nuovi posti di lavoro, prediligendo sempre la scelta di assumere donne e seguendo determinati piani di formazione, incentivazione e motivazione. Una domanda sorge spontanea: - Ma perché le donne - ? Scopritelo visitando i punti vendita Sim e Wap!  
   
   
MC2, GRUPPO EDITORIALE FRANCESE DI CUI MICROÏDS ITALIA FA PARTE, DISTRIBUIRÀ LA SAGA DI RYZOM IN EUROPA  
 
Milano, 12 maggio 2004 – Nevrax e Mc2 annunciano la firma del contratto di distribuzione europeo per La Saga di Ryzom, il gioco di ruolo on line multiplayer per Pc di Nevrax, la cui data di uscita mondiale è prevista per il prossimo giugno. “Siamo molto contenti di questo contratto di distribuzione con Mc2” dichiara David Cohen Corval, Presidente di Nevrax, editore e sviluppatore di questo titolo. “La loro grande esperienza nel settore li rende il partner ideale per il lancio di un Mmorpg in Europa, e garantisce al gioco il miglior sostegno che possa ricevere”. Pierre Albaladejo, Direttore della Distribuzione di Mc2, aggiunge: “Siamo orgogliosi di distribuire La Saga di Ryzom. La sua originalità e la sua performance tecnica contribuiranno considerevolmente al successo crescente del genere “avventura on line”. Il grande successo ottenuto con il lancio di Dark Age of Camelot in Francia e Germania, ci ha permesso di misurare le attese dei giocatori; siamo per questo convinti che La Saga di Ryzom soddisferà ulteriormente le loro aspettative. L’arrivo de La Saga di Ryzom nel nostro portafoglio titoli, rafforzerà ulteriormente la posizione predominante di Mc2 per la distribuzione di giochi on line”. La Saga di Ryzom si svilupperà in un periodo di 8 anni, durante i quali i giocatori si avventureranno con centinaia di altri giocatori alla ricerca di segreti nascosti non solo sul primo pianeta, Atys, ma all’interno di tutto l’intero universo di Ryzom. Grazie al nuovo genere misto di scienza e fantasia, alla sua bellezza e alla flessibilità del sistema di gioco, La Saga di Ryzom sedurrà i giocatori esperti di Mmoprg e coinvolgerà anche una nuova generazione di giocatori verso un genere completamente nuovo.