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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Settembre 2004
Pagina5
CONVEGNO ASSINTEL SICUREZZA NEI SISTEMI DI FABBRICA E BUSINESS CONTINUITY IN AMBIENTE INDUSTRIALE  
 
Milano, 6 settembre 2004 – Appuntamento il 16 settembre 2004 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 con il convegno dal titolo: “Sicurezza nei sistemi di fabbrica e Business Continuity in ambiente industriale” organizzato da Assintel, Associazione nazionale delle imprese Ict aderente a Confcommercio e all’Unione di Milano, presso la Sala Ambasciatori dell’Ente Fiera di Milano. L’evento, che si svolgerà all’interno della manifestazione Bias-manuf@ctoring Forum, ha l’obiettivo di delineare lo stato dell'arte e il panorama delle applicazioni per la Sicurezza dei sistemi e la Business Continuity in ambiente industriale. All’incontro, coordinato da Ignazio Rusconi Clerici, Presidente Assintel, interverranno Maurizio Brancaleoni, Vice Presidente Anima (Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica varia e Affine), che illustrerà lo stato dell’arte sull’informatizzazione delle aziende meccaniche e Alessandro Parise, Direttore dell’Ente Certificatore Qms Italia, che spiegherà la normativa vigente e i metodi per la certificazione dei Sistemi di Gestione della Sicurezza. Enzo Maria Tieghi, Consigliere Assintel, fornirà una panoramica sulle differenze nella gestione della sicurezza che caratterizzano i sistemi di automazione e controllo e i sistemi It, mentre le aziende Integra, Chloride Silectron e Bianet porteranno una testimonianza concreta su come possano essere affrontate le problematiche legate all’adozione delle nuove tecnologie in ambito industriale. Al convegno seguirà un buffet gentilmente offerto da Servitecno. Asca, agenzia stampa quotidiana nazionale, Automazione oggi e Rmo, testate del Gruppo Vnu Business Pubblications nel settore Automazione e Meccanica, sono media partner dell’evento. Agenda del Convegno: 9.30 Registrazione dei partecipanti; 10.00 Apertura e coordinamento dei lavori Ignazio Rusconi Clerici - Presidente Assintel; 10.10 Informatizzazione delle aziende manifatturiere della Meccanica Varia Maurizio Brancaleoni - Vice Presidente Anima; 10.30 La Security dei sistemi di automazione e controllo: quali differenze con eSecurity dei sistemi It? Enzo Maria Tieghi - Consigliere Assintel; 11.00 Come si certifica un Sistema per la Gestione della Sicurezza in conformità alla Bs 7799-2 Ed.2002 Alessandro Parise - Direttore Qms Italia; 11.30 La gestione centralizzata degli eventi e la misura dei livelli di sicurezza del sistema informativo Marco Spinetti - Direttore Integra; 12.00 Come garantire la continuità dell'alimentazione nell'ambiente industriale Enrico Piazzi - Csc Engineer Chloride Silectron; 12.20 Gli strumenti adatti per la continuità operativa Edoardo Chiri - Presidente Bianet, Rinaldo Carlodalatri - Consigliere Bianet; 12.40 Dibattito e chiusura dei lavori; 13.10 Buffet. La partecipazione al convegno è gratuita, previa iscrizione obbligatoria: www.Assintel.it  
   
   
CONVEGNO ASSINTEL SICUREZZA NEI SISTEMI DI FABBRICA E BUSINESS CONTINUITY IN AMBIENTE INDUSTRIALE  
 
Milano, 6 settembre 2004 – Appuntamento il 16 settembre 2004 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 con il convegno dal titolo: “Sicurezza nei sistemi di fabbrica e Business Continuity in ambiente industriale” organizzato da Assintel, Associazione nazionale delle imprese Ict aderente a Confcommercio e all’Unione di Milano, presso la Sala Ambasciatori dell’Ente Fiera di Milano. L’evento, che si svolgerà all’interno della manifestazione Bias-manuf@ctoring Forum, ha l’obiettivo di delineare lo stato dell'arte e il panorama delle applicazioni per la Sicurezza dei sistemi e la Business Continuity in ambiente industriale. All’incontro, coordinato da Ignazio Rusconi Clerici, Presidente Assintel, interverranno Maurizio Brancaleoni, Vice Presidente Anima (Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica varia e Affine), che illustrerà lo stato dell’arte sull’informatizzazione delle aziende meccaniche e Alessandro Parise, Direttore dell’Ente Certificatore Qms Italia, che spiegherà la normativa vigente e i metodi per la certificazione dei Sistemi di Gestione della Sicurezza. Enzo Maria Tieghi, Consigliere Assintel, fornirà una panoramica sulle differenze nella gestione della sicurezza che caratterizzano i sistemi di automazione e controllo e i sistemi It, mentre le aziende Integra, Chloride Silectron e Bianet porteranno una testimonianza concreta su come possano essere affrontate le problematiche legate all’adozione delle nuove tecnologie in ambito industriale. Al convegno seguirà un buffet gentilmente offerto da Servitecno. Asca, agenzia stampa quotidiana nazionale, Automazione oggi e Rmo, testate del Gruppo Vnu Business Pubblications nel settore Automazione e Meccanica, sono media partner dell’evento. Agenda del Convegno: 9.30 Registrazione dei partecipanti; 10.00 Apertura e coordinamento dei lavori Ignazio Rusconi Clerici - Presidente Assintel; 10.10 Informatizzazione delle aziende manifatturiere della Meccanica Varia Maurizio Brancaleoni - Vice Presidente Anima; 10.30 La Security dei sistemi di automazione e controllo: quali differenze con eSecurity dei sistemi It? Enzo Maria Tieghi - Consigliere Assintel; 11.00 Come si certifica un Sistema per la Gestione della Sicurezza in conformità alla Bs 7799-2 Ed.2002 Alessandro Parise - Direttore Qms Italia; 11.30 La gestione centralizzata degli eventi e la misura dei livelli di sicurezza del sistema informativo Marco Spinetti - Direttore Integra; 12.00 Come garantire la continuità dell'alimentazione nell'ambiente industriale Enrico Piazzi - Csc Engineer Chloride Silectron; 12.20 Gli strumenti adatti per la continuità operativa Edoardo Chiri - Presidente Bianet, Rinaldo Carlodalatri - Consigliere Bianet; 12.40 Dibattito e chiusura dei lavori; 13.10 Buffet. La partecipazione al convegno è gratuita, previa iscrizione obbligatoria: www.Assintel.it  
   
   
GIANFRANCO LANCI NUOVO PRESIDENTE DI ACER INCORPORATED DA GENNAIO 2005 LE ECCEZIONALI PERFORMANCE EUROPEE DI ACER CONFERMANO LE SUE CAPACITÀ NEI RUOLI DIREZIONALI  
 
 Milano, 6 settembre 2004 - Acer annuncia oggi che Gianfranco Lanci, Presidente di Acer Emea (Europe, Middle East, Africa) e dell’International Operations Business Group (Iobg) è stato nominato Presidente di Acer Incorporated. J.t. Wang, il Presidente uscente, verrà nominato Chairman e Chief Executive Officer (Ceo) al termine di quest’anno, quando Stan Shih lascerà la sua carica attuale . Le nomine per i nuovi ruoli saranno effettive a partire dal 1 Gennaio 2005. La nomina a Presidente di Acer Incorporated risponde alla volontà di riconoscere a Lanci l’eccellenza delle performance registrate sul mercato Europeo, la distinzione del suo stile manageriale e la bontà del modello di business, e alla volontà di estendere questi elementi a tutto il gruppo Acer nel mondo. Stan Shih, Chairman and Ceo, Acer Incorporated sottolinea che “l’impegno di Lanci per estendere la portata del marchio Acer sul mercato europeo ha generato risultati straordinari. Nel 2003, le vendite in Europa hanno contribuito per oltre il 60% del nostro business di prodotto. A partire dall’Italia, Lanci ha dimostrato una forte vocazione alla crescita, ancora confermata nel secondo trimestre di quest’anno con la conquista da parte dei notebook Acer della prima posizione in Emea e riaffermata negli Stati Uniti dove, sotto la sua guida, si è registrata una crescita sostanziale: un’ulteriore prova della capacità di Lanci di trasformare le sfide in successi.” J.t. Wang, Presidente di Acer Incorporated commenta, “il nostro modello di business in Europa è estremamente competitivo. Il Management europeo potrà estendere ad altri mercati il patrimonio di conoscenza relativo al canale, ai vendor e alla gestione delle risorse umane. Lanci porta con sé una cultura di management estremamente professionale in più arricchita dalla capacità di analizzare e comprendere diverse culture e diverse situazioni attraverso le varie regioni del mondo. Sono convinto della sua forza nel guidare Acer verso il traguardo del posizionamento tra i primi tre Pc brand globali e nella formazione della prossima generazione di senior manager.” Stan Shih aggiunge, “in qualità di presidente del Iobg, Lanci ha già consolidato ottimi rapporti con altri membri del team, tra cui J.t. Wang e Jim Wong – Presidente del It Products Business Group. La loro capacità di comprensione e fiducia reciproca costituisce la base essenziale per costruire una cooperazione efficiente nel futuro.” It Business Group ha contribuito in misura dell’80% circa del fatturato consolidato; per Acer, l’Europa rappresenta attualmente il mercato maggiore. A riconoscimento di questi risultati, Jim Wong e Walter Deppeler, Vice Presidente di Acer Emea, opereranno in qualità di Senior Corporate Vice President di Acer Incorporated, pur mantenendo le loro funzioni a partire dal 1 Gennaio 2005. Lanci diverrà inoltre Ceo dell’ It Business Group di Acer Incorporated. A partire da gennaio 2005, Lanci si recherà a Taiwan almeno una volta al mese. La nomina di Gianfranco Lanci a Presidente di Acer Incorporated segna un importante progresso per Acer come azienda globale. Una combinazione di fattori ha portato alla sua designazione: un’elevata percentuale del reddito Acer è derivata dalle attività internazionali; il consolidarsi di Acer come azienda ‘unica’, riconosciuta da un unico marchio e guidata da un unico team ha eliminato le distinzioni tra management locale e management internazionale; il riconoscimento dello straordinario contributo di Lanci allo sviluppo del business di Acer e la certezza riguardo le sue capacità di consolidare le attività internazionali. Oltre alla nomina di Lanci nel Board of Directors di Acer, si prevede di estendere il Board ad un altro membro Europeo con la finalità di rafforzare la conoscenza e la visione di Acer nel mercato globale dell’ It. Nato nel 1954, Lanci entra in Texas Instruments nel 1981, dove diventerà Country Manager nel 1991 all’età di 37 anni. Alla fusione della divisione Pc portatili di Texas Instruments con Acer avvenuta nel 1997, Lanci è nominato Amministratore Delegato di Acer Italy. Le sue eccezionali performance gli permettono di raggiungere velocemente le prime posizioni nel management aziendale con la nomina a Presidente di Acer Europe nel 2000, Presidente di Acer Emea nel 2002 e co-head di Iobg nel 2003.  
   
   
GIANFRANCO LANCI NUOVO PRESIDENTE DI ACER INCORPORATED DA GENNAIO 2005 LE ECCEZIONALI PERFORMANCE EUROPEE DI ACER CONFERMANO LE SUE CAPACITÀ NEI RUOLI DIREZIONALI  
 
 Milano, 6 settembre 2004 - Acer annuncia oggi che Gianfranco Lanci, Presidente di Acer Emea (Europe, Middle East, Africa) e dell’International Operations Business Group (Iobg) è stato nominato Presidente di Acer Incorporated. J.t. Wang, il Presidente uscente, verrà nominato Chairman e Chief Executive Officer (Ceo) al termine di quest’anno, quando Stan Shih lascerà la sua carica attuale . Le nomine per i nuovi ruoli saranno effettive a partire dal 1 Gennaio 2005. La nomina a Presidente di Acer Incorporated risponde alla volontà di riconoscere a Lanci l’eccellenza delle performance registrate sul mercato Europeo, la distinzione del suo stile manageriale e la bontà del modello di business, e alla volontà di estendere questi elementi a tutto il gruppo Acer nel mondo. Stan Shih, Chairman and Ceo, Acer Incorporated sottolinea che “l’impegno di Lanci per estendere la portata del marchio Acer sul mercato europeo ha generato risultati straordinari. Nel 2003, le vendite in Europa hanno contribuito per oltre il 60% del nostro business di prodotto. A partire dall’Italia, Lanci ha dimostrato una forte vocazione alla crescita, ancora confermata nel secondo trimestre di quest’anno con la conquista da parte dei notebook Acer della prima posizione in Emea e riaffermata negli Stati Uniti dove, sotto la sua guida, si è registrata una crescita sostanziale: un’ulteriore prova della capacità di Lanci di trasformare le sfide in successi.” J.t. Wang, Presidente di Acer Incorporated commenta, “il nostro modello di business in Europa è estremamente competitivo. Il Management europeo potrà estendere ad altri mercati il patrimonio di conoscenza relativo al canale, ai vendor e alla gestione delle risorse umane. Lanci porta con sé una cultura di management estremamente professionale in più arricchita dalla capacità di analizzare e comprendere diverse culture e diverse situazioni attraverso le varie regioni del mondo. Sono convinto della sua forza nel guidare Acer verso il traguardo del posizionamento tra i primi tre Pc brand globali e nella formazione della prossima generazione di senior manager.” Stan Shih aggiunge, “in qualità di presidente del Iobg, Lanci ha già consolidato ottimi rapporti con altri membri del team, tra cui J.t. Wang e Jim Wong – Presidente del It Products Business Group. La loro capacità di comprensione e fiducia reciproca costituisce la base essenziale per costruire una cooperazione efficiente nel futuro.” It Business Group ha contribuito in misura dell’80% circa del fatturato consolidato; per Acer, l’Europa rappresenta attualmente il mercato maggiore. A riconoscimento di questi risultati, Jim Wong e Walter Deppeler, Vice Presidente di Acer Emea, opereranno in qualità di Senior Corporate Vice President di Acer Incorporated, pur mantenendo le loro funzioni a partire dal 1 Gennaio 2005. Lanci diverrà inoltre Ceo dell’ It Business Group di Acer Incorporated. A partire da gennaio 2005, Lanci si recherà a Taiwan almeno una volta al mese. La nomina di Gianfranco Lanci a Presidente di Acer Incorporated segna un importante progresso per Acer come azienda globale. Una combinazione di fattori ha portato alla sua designazione: un’elevata percentuale del reddito Acer è derivata dalle attività internazionali; il consolidarsi di Acer come azienda ‘unica’, riconosciuta da un unico marchio e guidata da un unico team ha eliminato le distinzioni tra management locale e management internazionale; il riconoscimento dello straordinario contributo di Lanci allo sviluppo del business di Acer e la certezza riguardo le sue capacità di consolidare le attività internazionali. Oltre alla nomina di Lanci nel Board of Directors di Acer, si prevede di estendere il Board ad un altro membro Europeo con la finalità di rafforzare la conoscenza e la visione di Acer nel mercato globale dell’ It. Nato nel 1954, Lanci entra in Texas Instruments nel 1981, dove diventerà Country Manager nel 1991 all’età di 37 anni. Alla fusione della divisione Pc portatili di Texas Instruments con Acer avvenuta nel 1997, Lanci è nominato Amministratore Delegato di Acer Italy. Le sue eccezionali performance gli permettono di raggiungere velocemente le prime posizioni nel management aziendale con la nomina a Presidente di Acer Europe nel 2000, Presidente di Acer Emea nel 2002 e co-head di Iobg nel 2003.  
   
   
INFERENTIA DNM CAMBIA DENOMINAZIONE SOCIALE E DIVENTA INFERENTIA FULLSIX  
 
Milano, 6 Settembre 2004 - Inferentia Dnm S.p.a. Rende noto che, a seguito del deposito presso il Registro delle Imprese del nuovo Statuto Sociale approvato dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti in data 20 luglio 2004, ha adottato in data odierna la nuova denominazione sociale "Inferentia Fullsix S.p.a.".  
   
   
INFERENTIA DNM CAMBIA DENOMINAZIONE SOCIALE E DIVENTA INFERENTIA FULLSIX  
 
Milano, 6 Settembre 2004 - Inferentia Dnm S.p.a. Rende noto che, a seguito del deposito presso il Registro delle Imprese del nuovo Statuto Sociale approvato dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti in data 20 luglio 2004, ha adottato in data odierna la nuova denominazione sociale "Inferentia Fullsix S.p.a.".  
   
   
SUN CRESCE IN TERMINI DI UNITÀ PIÙ DELLA CONCORRENZA NEL MERCATO GLOBALE DEI SERVER  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Secondo quanto indicato dal report preliminare Worldwide Server Database di Gartner Dataquest riferito al secondo trimestre 2003 e pubblicato alla fine di luglio, Sun Microsystems Inc. (Nasdaq: Sunw) ha reso noto di aver registrato a livello worldwide una crescita superiore a quella di tutti i concorrenti nel mercato dei server in termini di unità consegnate. Questo report prende in considerazione esclusivamente le unità consegnate (a prescindere dal fatturato) di tutti i server x86 da 32 bit e con qualsiasi sistema operativo. Lo studio indica una crescita del 35,5% dei server consegnati da Sun (per tutti i sistemi operativi) rispetto all'anno precedente, un risultato che supera sia tutti gli altri vendor presi in considerazione, sia il dato complessivo del mercato cresciuto del 24,6% (sempre per tutti i sistemi operativi). Sun è inoltre l'unico produttore tra i primi cinque a poter vantare una crescita a due cifre nella quantità di server consegnati rispetto sia all'anno che al trimestre precedenti. Nel segmento dei sistemi x86 Sun ha fatto rilevare rispetto allo scorso anno un'eccezionale crescita delle unità consegnate pari al 109,4%, oltre a un aumento del 45,6% rispetto al trimestre precedente: nessun altro vendor è riuscito a fare di meglio. "Stiamo trasferendo l'esperienza Enterprise e il software di Sun nell'area dei server x86 con l'obiettivo di crescere. Questi numeri dimostrano che stiamo ottenendo progressi in un settore dove il fatturato che generiamo è in continua crescita", ha spiegato John Fowler, Executive Vice President del Network Systems Group di Sun. “Bisogna considerare che le cifre qui indicate sono state rilevate prima della presentazione del nuovo server Opteron a quattro vie Sun Fire[tm] V40z, un'ulteriore conferma del nostro impegno in questo mercato“. “L'incremento delle unità consegnate è un indicatore estremamente positivo“, ha dichiarato Larry Singer, Senior Vice President e Strategic Insights Officer di Sun. “Con la vendita di un maggior numero di server coinvolgiamo più Isv, allarghiamo la nostra presenza sul mercato, gettiamo le basi per aumentare le vendite del sistema operativo Solaris[tm] e del software Sun Java Enterprise System - tutti elementi che contribuiscono a una ulteriore crescita del fatturato“. Crescite significative non solo nei server Il mercato dei server non è il solo settore dove Sun ha ottenuto un incremento delle unità consegnate nell'ultimo trimestre. Come indicato dalla stessa Sun in occasione della presentazione dei propri risultati finanziari (20 luglio), la crescita delle unità è stata registrata anche in altre aree importanti: + 74% degli utenti di Java Enterprise System (303.000) nel secondo trimestre solare 2004 rispetto al periodo precedente; + 25% nei sistemi operativi per Solaris x86, per un totale di quasi 1,1 milioni di licenze; Per la prima volta Sun ha sorpassato il miliardo di dollari di fatturato nei servizi.  
   
   
SUN CRESCE IN TERMINI DI UNITÀ PIÙ DELLA CONCORRENZA NEL MERCATO GLOBALE DEI SERVER  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Secondo quanto indicato dal report preliminare Worldwide Server Database di Gartner Dataquest riferito al secondo trimestre 2003 e pubblicato alla fine di luglio, Sun Microsystems Inc. (Nasdaq: Sunw) ha reso noto di aver registrato a livello worldwide una crescita superiore a quella di tutti i concorrenti nel mercato dei server in termini di unità consegnate. Questo report prende in considerazione esclusivamente le unità consegnate (a prescindere dal fatturato) di tutti i server x86 da 32 bit e con qualsiasi sistema operativo. Lo studio indica una crescita del 35,5% dei server consegnati da Sun (per tutti i sistemi operativi) rispetto all'anno precedente, un risultato che supera sia tutti gli altri vendor presi in considerazione, sia il dato complessivo del mercato cresciuto del 24,6% (sempre per tutti i sistemi operativi). Sun è inoltre l'unico produttore tra i primi cinque a poter vantare una crescita a due cifre nella quantità di server consegnati rispetto sia all'anno che al trimestre precedenti. Nel segmento dei sistemi x86 Sun ha fatto rilevare rispetto allo scorso anno un'eccezionale crescita delle unità consegnate pari al 109,4%, oltre a un aumento del 45,6% rispetto al trimestre precedente: nessun altro vendor è riuscito a fare di meglio. "Stiamo trasferendo l'esperienza Enterprise e il software di Sun nell'area dei server x86 con l'obiettivo di crescere. Questi numeri dimostrano che stiamo ottenendo progressi in un settore dove il fatturato che generiamo è in continua crescita", ha spiegato John Fowler, Executive Vice President del Network Systems Group di Sun. “Bisogna considerare che le cifre qui indicate sono state rilevate prima della presentazione del nuovo server Opteron a quattro vie Sun Fire[tm] V40z, un'ulteriore conferma del nostro impegno in questo mercato“. “L'incremento delle unità consegnate è un indicatore estremamente positivo“, ha dichiarato Larry Singer, Senior Vice President e Strategic Insights Officer di Sun. “Con la vendita di un maggior numero di server coinvolgiamo più Isv, allarghiamo la nostra presenza sul mercato, gettiamo le basi per aumentare le vendite del sistema operativo Solaris[tm] e del software Sun Java Enterprise System - tutti elementi che contribuiscono a una ulteriore crescita del fatturato“. Crescite significative non solo nei server Il mercato dei server non è il solo settore dove Sun ha ottenuto un incremento delle unità consegnate nell'ultimo trimestre. Come indicato dalla stessa Sun in occasione della presentazione dei propri risultati finanziari (20 luglio), la crescita delle unità è stata registrata anche in altre aree importanti: + 74% degli utenti di Java Enterprise System (303.000) nel secondo trimestre solare 2004 rispetto al periodo precedente; + 25% nei sistemi operativi per Solaris x86, per un totale di quasi 1,1 milioni di licenze; Per la prima volta Sun ha sorpassato il miliardo di dollari di fatturato nei servizi.  
   
   
BARCLAYS BANK SCEGLIE TERADATA PER MIGRARE I PROPRI DATI IN UN UNICO ENTERPRISE DATA WAREHOUSE  
 
Milano, 6 settembre 2004 – Teradata, divisione di Ncr ha concluso un accordo con Barclays Bank, una delle più importanti banche britanniche che offre servizi finanziari in oltre 60 Paesi di tutto il mondo. Teradata provvederà alla migrazione dei dati presenti nei database già esistenti, in un unico enterprise data warehouse; in questo modo Barclays Bank potrà ridurre in modo significativo i costi di licenze e quelli generati dalla manutenzione di più database non integrati. Miglioreranno inoltre l’accessibilità alle informazioni, l’efficacia della Business Intelligence e le applicazioni di Customer Relationship Management. “L’integrazione dei vari database produrrà significativi risparmi”, ha dichiarato David Weymouth, Chief Information Officer di Barclays. “Inoltre, attraverso l’utilizzo di un unico enterprise data warehouse contenente dati sulle operazioni e sui clienti provenienti da ogni business unit, avremo la possibilità di creare valore aggiunto rendendo più efficaci e veloci i processi decisionali all’interno della banca”. Le prime fasi del progetto prevedono l’integrazione dei sistemi di data warehouse già esistenti e la migrazione da tutti gli altri sistemi di supporto decisionale. La migrazione ad un unico enterprise data warehouse garantirà a Barclays una visione globale e integrata del business generato dalle singole business unit. La scelta di Barclays di consolidare ogni singolo database in un unico data warehouse fa parte di una strategia sempre più diffusa nell’ambito del mondo finanziario e del business in generale di tutta Europa. Le ricerche condotte da Teradata negli ultimi due anni dimostrano che i costi di gestione e manutenzione di ogni singolo database indipendente raggiungono in media gli 1/1.5 milioni di dollari all’anno. Gli studi evidenziano inoltre che questi costi possono essere significativamente ridotti grazie alla migrazione dei singoli data base in un unico data warehouse. “Il primo Teradata warehouse installato da Barclays risale al 1992, rendendola così una delle prime banche europee a sviluppare specifiche competenze di analisi dei clienti” ha dichiarato Hermann Wimmer , Vice president Europe, Middle East and Africa di Teradata. “Con questo nuovo accordo Barclays compie un ulteriore passo in avanti, grazie al quale sarà una delle prime banche europee a sfruttare i vantaggi derivanti dall’utilizzo di un unico enterprise data warehouse, sia in termini di riduzione di costi che di acquisizione di vantaggi competitivi, lungo tutte le business unit. Siamo felici di sviluppare ulteriormente la nostra collaborazione con Barclays e siamo pronti a verificare con il suo management le potenzialità, già sviluppate con altri clienti, che questo tipo di approccio garantisce”.  
   
   
BARCLAYS BANK SCEGLIE TERADATA PER MIGRARE I PROPRI DATI IN UN UNICO ENTERPRISE DATA WAREHOUSE  
 
Milano, 6 settembre 2004 – Teradata, divisione di Ncr ha concluso un accordo con Barclays Bank, una delle più importanti banche britanniche che offre servizi finanziari in oltre 60 Paesi di tutto il mondo. Teradata provvederà alla migrazione dei dati presenti nei database già esistenti, in un unico enterprise data warehouse; in questo modo Barclays Bank potrà ridurre in modo significativo i costi di licenze e quelli generati dalla manutenzione di più database non integrati. Miglioreranno inoltre l’accessibilità alle informazioni, l’efficacia della Business Intelligence e le applicazioni di Customer Relationship Management. “L’integrazione dei vari database produrrà significativi risparmi”, ha dichiarato David Weymouth, Chief Information Officer di Barclays. “Inoltre, attraverso l’utilizzo di un unico enterprise data warehouse contenente dati sulle operazioni e sui clienti provenienti da ogni business unit, avremo la possibilità di creare valore aggiunto rendendo più efficaci e veloci i processi decisionali all’interno della banca”. Le prime fasi del progetto prevedono l’integrazione dei sistemi di data warehouse già esistenti e la migrazione da tutti gli altri sistemi di supporto decisionale. La migrazione ad un unico enterprise data warehouse garantirà a Barclays una visione globale e integrata del business generato dalle singole business unit. La scelta di Barclays di consolidare ogni singolo database in un unico data warehouse fa parte di una strategia sempre più diffusa nell’ambito del mondo finanziario e del business in generale di tutta Europa. Le ricerche condotte da Teradata negli ultimi due anni dimostrano che i costi di gestione e manutenzione di ogni singolo database indipendente raggiungono in media gli 1/1.5 milioni di dollari all’anno. Gli studi evidenziano inoltre che questi costi possono essere significativamente ridotti grazie alla migrazione dei singoli data base in un unico data warehouse. “Il primo Teradata warehouse installato da Barclays risale al 1992, rendendola così una delle prime banche europee a sviluppare specifiche competenze di analisi dei clienti” ha dichiarato Hermann Wimmer , Vice president Europe, Middle East and Africa di Teradata. “Con questo nuovo accordo Barclays compie un ulteriore passo in avanti, grazie al quale sarà una delle prime banche europee a sfruttare i vantaggi derivanti dall’utilizzo di un unico enterprise data warehouse, sia in termini di riduzione di costi che di acquisizione di vantaggi competitivi, lungo tutte le business unit. Siamo felici di sviluppare ulteriormente la nostra collaborazione con Barclays e siamo pronti a verificare con il suo management le potenzialità, già sviluppate con altri clienti, che questo tipo di approccio garantisce”.  
   
   
FOCAL POINT MEGA L’ENTERPRISE ARCHITECTURE AL SERVIZIO DEI PROGETTI IL CASO RAI/ICT  
 
Milano, 19 ottobre 2004 – Roma, 9 novembre 2004 Milano, 6 settembre 2004 - Mega, fornitore leader di soluzioni per la Business Process Analysis e l’Enterprise Architecture dedica ai Responsabili dei Sistemi Informativi due Focal Point sull’Enterprise Architecture al servizio dei progetti: il 19 ottobre 2004 a Milano (ore 14.00 – 17.30) e il 9 novembre 2004 a Roma (ore 14.00 – 17.30) . Nel corso delle conferenze verrà approfondito il ruolo dell’Architettura d’Impresa quale strumento di supporto e orientamento delle scelte del management anche attraverso la testimonianza dei protagonisti del progetto Rai/ict. La partecipazione è gratuita. Informazioni su location, programma e registrazione on line sono disponibili su: www.Mega.com/it/news/event  
   
   
FOCAL POINT MEGA L’ENTERPRISE ARCHITECTURE AL SERVIZIO DEI PROGETTI IL CASO RAI/ICT  
 
Milano, 19 ottobre 2004 – Roma, 9 novembre 2004 Milano, 6 settembre 2004 - Mega, fornitore leader di soluzioni per la Business Process Analysis e l’Enterprise Architecture dedica ai Responsabili dei Sistemi Informativi due Focal Point sull’Enterprise Architecture al servizio dei progetti: il 19 ottobre 2004 a Milano (ore 14.00 – 17.30) e il 9 novembre 2004 a Roma (ore 14.00 – 17.30) . Nel corso delle conferenze verrà approfondito il ruolo dell’Architettura d’Impresa quale strumento di supporto e orientamento delle scelte del management anche attraverso la testimonianza dei protagonisti del progetto Rai/ict. La partecipazione è gratuita. Informazioni su location, programma e registrazione on line sono disponibili su: www.Mega.com/it/news/event  
   
   
PROMOZIONE SPECIALE DI TANDBERG DATA PER I CHANNEL PARTNERS  
 
Dortmund, 6 settembre 2004 -Tandberg Data, fornitore globale di soluzioni di storage professionali, lancia oggi la nuova promozione facente parte della campagna Trust In Slr attualmente in corso. Dal 1° settembre è partita la nuova iniziativa “Trust in Slr Kickback”, che prevede che per ogni tape drive Slr75 e Slr 140 e per ogni Autoloader Slr 75 e Slr 140 venduti, ogni partner di canale di Tandberg Data riceva un rimborso .. “I prodotti con tecnologia Slr vantano una failure rate annua inferiore all’1,5%, questa caratteristica fa della tecnologia Slr la più affidabile attualmente sul mercato” spiega Frank Roszyk, General Manager Product Marketing di Tandberg Data “noi abbiamo la massima fiducia nei nostri prodotti e vorremmo comunicare questo principio al canale attraverso questa promozione ed a quella, già operativa, che prevede l’estensione della garanzia a 5 anni per tutti i drive Slr venduti nel periodo dal 1° maggio al 31 dicembre 2004.” I partner possono prendere parte a questa iniziativa registrandosi al sito www.Trustslr.com  sul quale sarà inoltre possibile avere ulteriori informazioni a proposito della promozione Trust in Slr Kickback ed a tutta la campagna Trust In Slr. Sempre sul sito è inoltre disponibile il materiale marketing personalizzabile con il logo ed i dati del partner  
   
   
PROMOZIONE SPECIALE DI TANDBERG DATA PER I CHANNEL PARTNERS  
 
Dortmund, 6 settembre 2004 -Tandberg Data, fornitore globale di soluzioni di storage professionali, lancia oggi la nuova promozione facente parte della campagna Trust In Slr attualmente in corso. Dal 1° settembre è partita la nuova iniziativa “Trust in Slr Kickback”, che prevede che per ogni tape drive Slr75 e Slr 140 e per ogni Autoloader Slr 75 e Slr 140 venduti, ogni partner di canale di Tandberg Data riceva un rimborso .. “I prodotti con tecnologia Slr vantano una failure rate annua inferiore all’1,5%, questa caratteristica fa della tecnologia Slr la più affidabile attualmente sul mercato” spiega Frank Roszyk, General Manager Product Marketing di Tandberg Data “noi abbiamo la massima fiducia nei nostri prodotti e vorremmo comunicare questo principio al canale attraverso questa promozione ed a quella, già operativa, che prevede l’estensione della garanzia a 5 anni per tutti i drive Slr venduti nel periodo dal 1° maggio al 31 dicembre 2004.” I partner possono prendere parte a questa iniziativa registrandosi al sito www.Trustslr.com  sul quale sarà inoltre possibile avere ulteriori informazioni a proposito della promozione Trust in Slr Kickback ed a tutta la campagna Trust In Slr. Sempre sul sito è inoltre disponibile il materiale marketing personalizzabile con il logo ed i dati del partner  
   
   
PIÙ MUSICA DIGITALE NEL MONDO I SISTEMI SEMPLIFICANO E VELOCIZZANO LA GESTIONE DI OLTRE 4,5 MILIONI DI FILE MUSICALI  
 
Milano, 6 settembre 2004 - In risposta alla crescente domanda di servizi e archivi digitali di musica da parte di aziende, gestori di telefonia mobile, service provider, radio, televisioni e negozi online, Loudeye Corp. , leader mondiale di supporti digitali destinati alle imprese, era alla ricerca di un modo per massimizzare la velocità, l’efficienza, il volume e la capacità delle suoi servizi di digital media processing, gestione e distribuzione. Con l’aiuto delle soluzioni Ilm (information lifecycle management) di Storagetek , fornitore leader in questo campo, Loudeye ha potuto spostare il suo intero archivio di musica digitale su un sistema ottimizzato online, ed ora è in grado di processare i file digitali in modalità istantanea e automatica, in qualsiasi formato e dimensione. Loudeye fornisce archivi completi “chiavi in mano” di musica digitale ad oltre 35 clienti in 15 paesi. Presso il centro operativo della società si trova il più grande archivio commerciale del mondo di musica digitale, conservato in formato Wav non compresso. Ad oggi, l’azienda ha fornito ai suoi clienti decine di milioni di file digitali e più di un miliardo di clip musicali e sono sempre più numerose le aziende che, volendo creare e lanciare servizi di musica digitale, si rivolgono al centro di Loudeye. Per soddisfare i requisiti dei suoi clienti, Loudeye aveva bisogno di una soluzione di storage e di una strategia in grado di gestire alti volumi di audio e video. Con il vasto portafoglio di soluzioni Ilm di Storagetek che gestiscono le informazioni dalla loro creazione all’eliminazione, usando i supporti di volta in volta più adatti ed economici, Loudeye ha aggiunto oltre 200 terabyte di storage, consentendo la codificazione in tempo reale e incrementando la capacità totale di storage aggregato a circa un petabyte. Inoltre, poiché alcuni aspetti dell’archivio hanno requisiti tecnici diversi per lo storage, la gestione e la protezione, Storagetek conserva sulle soluzioni a disco i file più attuali e popolari, per garantirne l’elevata accessibilità, mentre mantiene quelli più vecchi e meno richiesti su macchine offline. Inoltre, usando cinque sistemi di fascia alta Storagetek D280, a 2Gb Fibre Channel reali, Loudeye è riuscita a distribuire i file ai suoi partner nel mondo in modo più efficiente. Oltre alle soluzioni su disco di Storagetek, Loudeye si avvale anche di tre librerie a nastro Storagetek Powderhorn per l’accesso near-line ai file audio archiviati e per le operazioni di backup e disaster recovery "Le società che vogliono entrare nel mercato della musica digitale possono ora accedere ad una piattaforma digitale globale end-to-end che permette loro di essere tempestivi nel lancio di offerte interessanti per i consumatori." – ha affermato Joe Baldini, vice presidente It di Loudeye.- "Le soluzioni Ilm di Storagetek ci hanno aiutato ad espanderci e crescere senza dover re-investire continuamente nelle soluzioni di storage. Creando diversi livelli di storage, le soluzioni di Storagetek ci hanno consentito di creare un modello di servizio per lo storage, consentendoci di focalizzare sul nostro business e alzando il livello delle prestazioni della nostra infrastruttura esistente di musica digitale." Questa installazione dimostra che le soluzioni Ilm di Storagetek sono già disponibili, applicabili e funzionanti, e non una mera promessa per il futuro." – ha osservato Ed Broderick, analista del Robert Frances Group di Westport, Connecticut. -"Considerando l’enorme quantità di storage coinvolta, Storagetek dimostra anche di essere una forza da tenere in considerazione e di disporre di prodotti e soluzioni scalabili, molto adatti al mercato It di fascia alta che richiede elevate capacità e prestazioni."  
   
   
PIÙ MUSICA DIGITALE NEL MONDO I SISTEMI SEMPLIFICANO E VELOCIZZANO LA GESTIONE DI OLTRE 4,5 MILIONI DI FILE MUSICALI  
 
Milano, 6 settembre 2004 - In risposta alla crescente domanda di servizi e archivi digitali di musica da parte di aziende, gestori di telefonia mobile, service provider, radio, televisioni e negozi online, Loudeye Corp. , leader mondiale di supporti digitali destinati alle imprese, era alla ricerca di un modo per massimizzare la velocità, l’efficienza, il volume e la capacità delle suoi servizi di digital media processing, gestione e distribuzione. Con l’aiuto delle soluzioni Ilm (information lifecycle management) di Storagetek , fornitore leader in questo campo, Loudeye ha potuto spostare il suo intero archivio di musica digitale su un sistema ottimizzato online, ed ora è in grado di processare i file digitali in modalità istantanea e automatica, in qualsiasi formato e dimensione. Loudeye fornisce archivi completi “chiavi in mano” di musica digitale ad oltre 35 clienti in 15 paesi. Presso il centro operativo della società si trova il più grande archivio commerciale del mondo di musica digitale, conservato in formato Wav non compresso. Ad oggi, l’azienda ha fornito ai suoi clienti decine di milioni di file digitali e più di un miliardo di clip musicali e sono sempre più numerose le aziende che, volendo creare e lanciare servizi di musica digitale, si rivolgono al centro di Loudeye. Per soddisfare i requisiti dei suoi clienti, Loudeye aveva bisogno di una soluzione di storage e di una strategia in grado di gestire alti volumi di audio e video. Con il vasto portafoglio di soluzioni Ilm di Storagetek che gestiscono le informazioni dalla loro creazione all’eliminazione, usando i supporti di volta in volta più adatti ed economici, Loudeye ha aggiunto oltre 200 terabyte di storage, consentendo la codificazione in tempo reale e incrementando la capacità totale di storage aggregato a circa un petabyte. Inoltre, poiché alcuni aspetti dell’archivio hanno requisiti tecnici diversi per lo storage, la gestione e la protezione, Storagetek conserva sulle soluzioni a disco i file più attuali e popolari, per garantirne l’elevata accessibilità, mentre mantiene quelli più vecchi e meno richiesti su macchine offline. Inoltre, usando cinque sistemi di fascia alta Storagetek D280, a 2Gb Fibre Channel reali, Loudeye è riuscita a distribuire i file ai suoi partner nel mondo in modo più efficiente. Oltre alle soluzioni su disco di Storagetek, Loudeye si avvale anche di tre librerie a nastro Storagetek Powderhorn per l’accesso near-line ai file audio archiviati e per le operazioni di backup e disaster recovery "Le società che vogliono entrare nel mercato della musica digitale possono ora accedere ad una piattaforma digitale globale end-to-end che permette loro di essere tempestivi nel lancio di offerte interessanti per i consumatori." – ha affermato Joe Baldini, vice presidente It di Loudeye.- "Le soluzioni Ilm di Storagetek ci hanno aiutato ad espanderci e crescere senza dover re-investire continuamente nelle soluzioni di storage. Creando diversi livelli di storage, le soluzioni di Storagetek ci hanno consentito di creare un modello di servizio per lo storage, consentendoci di focalizzare sul nostro business e alzando il livello delle prestazioni della nostra infrastruttura esistente di musica digitale." Questa installazione dimostra che le soluzioni Ilm di Storagetek sono già disponibili, applicabili e funzionanti, e non una mera promessa per il futuro." – ha osservato Ed Broderick, analista del Robert Frances Group di Westport, Connecticut. -"Considerando l’enorme quantità di storage coinvolta, Storagetek dimostra anche di essere una forza da tenere in considerazione e di disporre di prodotti e soluzioni scalabili, molto adatti al mercato It di fascia alta che richiede elevate capacità e prestazioni."  
   
   
RSA SECURITY ANNUNCIA NUOVI PRODOTTI E NUOVE PARTNERSHIP PER AIUTARE I CLIENTI A UTILIZZARE CON SUCCESSO I WEB SERVICE  
 
Milano, 6 settembre 2004 – Rsa Security ha annunciato nuovi prodotti e nuove partnership nell’ambito della propria strategia volta a consentire alle aziende clienti di ottenere vantaggi competitivi dall’implementazione di web service Xml. Con l’aumento della diffusione dei web service, la necessità di soluzioni di sicurezza diventa sempre più critica; un’efficace infrastruttura di web service può trarre enormi vantaggi interagendo con un sistema di gestione delle identità, oltre a creare nuove opportunità di business e permettere una riduzione dei costi. Rsa Security ha pertanto aggiunto nuove funzionalità web service alle proprie soluzioni per l’autenticazione e gestione delle identità e degli accessi – Rsa Cleartrust, Rsa Federated Identity Manager e Rsa Keon. La società introdurrà inoltre a breve anche Rsa Bsafe Sws-j per permettere agli sviluppatori di abilitare le applicazioni ai web service.  
   
   
RSA SECURITY ANNUNCIA NUOVI PRODOTTI E NUOVE PARTNERSHIP PER AIUTARE I CLIENTI A UTILIZZARE CON SUCCESSO I WEB SERVICE  
 
Milano, 6 settembre 2004 – Rsa Security ha annunciato nuovi prodotti e nuove partnership nell’ambito della propria strategia volta a consentire alle aziende clienti di ottenere vantaggi competitivi dall’implementazione di web service Xml. Con l’aumento della diffusione dei web service, la necessità di soluzioni di sicurezza diventa sempre più critica; un’efficace infrastruttura di web service può trarre enormi vantaggi interagendo con un sistema di gestione delle identità, oltre a creare nuove opportunità di business e permettere una riduzione dei costi. Rsa Security ha pertanto aggiunto nuove funzionalità web service alle proprie soluzioni per l’autenticazione e gestione delle identità e degli accessi – Rsa Cleartrust, Rsa Federated Identity Manager e Rsa Keon. La società introdurrà inoltre a breve anche Rsa Bsafe Sws-j per permettere agli sviluppatori di abilitare le applicazioni ai web service.  
   
   
APOGEO A LINUX WORD EXPO ITALIA  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Apogeo sarà presente a Linuxworld Conference & Expo che si terrà al Crowne Plaza Milan Linate, in via K. Adenauer, 3 a San Donato Milanese, dal 22 al 24 settembre. Il 22 settembre alle 16.30, presso l’Info Arena, anteprima del nuovo libro Apogeo 'Linux Server per l'amministratore di Rete'. Apogeo, editore di riferimento per le comunità Open Source e Free Software italiana, non poteva mancare alla prima edizione italiana di questo consolidato evento internazionale. L’appuntamento con i libri Apogeo è allo stand F4. Da non mancare la presentazione in anteprima di “Linux Server per l'amministratore di Rete”, presso l’Info Arena, alle 16.30 del 22 settembre. Saranno presenti l’autore Silvio Zanzi assieme all’Editore. “Linux Server per l'amministratore di Rete” Il libro di Silvio Zanzi parte da alcuni presupposti. Una rete aziendale è in realtà un insieme di servizi e di attività che uno o più computer svolgono all'interno della rete. Linux si è dimostrato da tempo la soluzione migliore in termini di costi e affidabilità per eseguire la maggior parte di questi task. Tuttavia la fase di installazione e configurazione di un server Linux spesso spaventa la maggior parte degli utenti abituati a lavorare con Windows. “Linux Server per l'amministratore di Rete” è un libro pensato per chi già gestisce una rete con server Windows e desidera passare a Linux senza perdere tempo e risorse. Scritto da chi di professione si occupa proprio di questi temi, il libro è organizzato per attività pratiche. Ognuna di esse prende in esame un servizio, come per esempio la posta elettronica, e illustra come installare e configurare tale servizio su un sistema Linux. Alcuni dei temi trattati nel libro: Creare un file server e un server di stampa; Installare un Dns e configurare i servizi Dhcp; Creare un router, configurare un firewall; Implementare una Vpn; Installare un server di posta elettronica; Installare, configurare e ottimizzare un Web server con Apache; Gestire database relazionali con Mysql; Organizzare un gruppo di lavoro con strumenti di groupware; Installare un content management system: Php Nuke. Il libro è disponibile in anteprima presso lo stand Apogeo F4.  
   
   
APOGEO A LINUX WORD EXPO ITALIA  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Apogeo sarà presente a Linuxworld Conference & Expo che si terrà al Crowne Plaza Milan Linate, in via K. Adenauer, 3 a San Donato Milanese, dal 22 al 24 settembre. Il 22 settembre alle 16.30, presso l’Info Arena, anteprima del nuovo libro Apogeo 'Linux Server per l'amministratore di Rete'. Apogeo, editore di riferimento per le comunità Open Source e Free Software italiana, non poteva mancare alla prima edizione italiana di questo consolidato evento internazionale. L’appuntamento con i libri Apogeo è allo stand F4. Da non mancare la presentazione in anteprima di “Linux Server per l'amministratore di Rete”, presso l’Info Arena, alle 16.30 del 22 settembre. Saranno presenti l’autore Silvio Zanzi assieme all’Editore. “Linux Server per l'amministratore di Rete” Il libro di Silvio Zanzi parte da alcuni presupposti. Una rete aziendale è in realtà un insieme di servizi e di attività che uno o più computer svolgono all'interno della rete. Linux si è dimostrato da tempo la soluzione migliore in termini di costi e affidabilità per eseguire la maggior parte di questi task. Tuttavia la fase di installazione e configurazione di un server Linux spesso spaventa la maggior parte degli utenti abituati a lavorare con Windows. “Linux Server per l'amministratore di Rete” è un libro pensato per chi già gestisce una rete con server Windows e desidera passare a Linux senza perdere tempo e risorse. Scritto da chi di professione si occupa proprio di questi temi, il libro è organizzato per attività pratiche. Ognuna di esse prende in esame un servizio, come per esempio la posta elettronica, e illustra come installare e configurare tale servizio su un sistema Linux. Alcuni dei temi trattati nel libro: Creare un file server e un server di stampa; Installare un Dns e configurare i servizi Dhcp; Creare un router, configurare un firewall; Implementare una Vpn; Installare un server di posta elettronica; Installare, configurare e ottimizzare un Web server con Apache; Gestire database relazionali con Mysql; Organizzare un gruppo di lavoro con strumenti di groupware; Installare un content management system: Php Nuke. Il libro è disponibile in anteprima presso lo stand Apogeo F4.  
   
   
TARANTELLA A LINUXWORLD EXPO 2004  
 
Milano, 6 settembre 2004 — Confermando l’impegno di sempre nei confronti della Community Linux, Tarantella è presente a Linux World Expo 2004 dal 22 al 24 settembre. Tarantella, Inc. Società californiana leader nella fornitura di software per l’accesso sicuro ad applicazioni e dati, presenterà le nuove soluzioni dedicate al mondo Linux, presso il Linux World Crown Plaza Milan Linate – S. Donato Milanese - Stand C3 – C4. Tra le soluzioni Tarantella, spiccano le recenti versioni: Secure Global Desktop Enterprise Edition 4 (Ee 4) per il supporto delle le nuove piattaforme server Suse Enterprise 9, Red Hat, Advanced Server 3, Fedora Core 2; Tarantella Secure Global Desktop per prodotti Blade Center; Global Secure Desktop Enterprise Edition per Power Architechture Ibm Linux; Tarantella Rdp Client per Linux; che dimostrano l’impegno di Tarantella nel fornire ai propri clienti valore e innovazione. Studiate per le aziende che hanno bisogno dei massimi livelli di sicurezza e flessibilità, queste soluzioni rappresentano lo stato dell’arte dell’accesso remoto sicuro ad applicazioni e dati per sistemi Linux. Scalabilità e performance eccezionali rendono le soluzioni Tarantella le più affidabili e potenti per aiutare gli utenti a ridurre i costi e a semplificare la gestione delle loro infrastrutture It.  
   
   
TARANTELLA A LINUXWORLD EXPO 2004  
 
Milano, 6 settembre 2004 — Confermando l’impegno di sempre nei confronti della Community Linux, Tarantella è presente a Linux World Expo 2004 dal 22 al 24 settembre. Tarantella, Inc. Società californiana leader nella fornitura di software per l’accesso sicuro ad applicazioni e dati, presenterà le nuove soluzioni dedicate al mondo Linux, presso il Linux World Crown Plaza Milan Linate – S. Donato Milanese - Stand C3 – C4. Tra le soluzioni Tarantella, spiccano le recenti versioni: Secure Global Desktop Enterprise Edition 4 (Ee 4) per il supporto delle le nuove piattaforme server Suse Enterprise 9, Red Hat, Advanced Server 3, Fedora Core 2; Tarantella Secure Global Desktop per prodotti Blade Center; Global Secure Desktop Enterprise Edition per Power Architechture Ibm Linux; Tarantella Rdp Client per Linux; che dimostrano l’impegno di Tarantella nel fornire ai propri clienti valore e innovazione. Studiate per le aziende che hanno bisogno dei massimi livelli di sicurezza e flessibilità, queste soluzioni rappresentano lo stato dell’arte dell’accesso remoto sicuro ad applicazioni e dati per sistemi Linux. Scalabilità e performance eccezionali rendono le soluzioni Tarantella le più affidabili e potenti per aiutare gli utenti a ridurre i costi e a semplificare la gestione delle loro infrastrutture It.  
   
   
T-SYSTEMS ITALIA: T-SYSTEMS ITALIA PARTNER DI GLOBAL VALUE NEL PROGETTO DI FULL OUTSOURCING INFORMATICO E DI TRASFORMAZIONE AZIENDALE DI ACC  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Nell’ambito del progetto a T-systems Italia sono affidati i servizi di gestione dell’attuale Erp su piattaforma As/400, la gestione del nuovo Erp su piattaforma Unix, l’implementazione e gestione della rete Wan italiana ed europea, la Gestione della Posta Elettronica e dei Servizi Internet. La configurazione dei sistemi Unix adottati, garantiranno un’altissima affidabilità. Sono previsti inoltre servizi di Unix Enhanced Security e Hardening dei sistemi server. La nuova rete Wan è dotata di collegamenti con tecnologia Hdsl, Cdn o Frame Relay e linee di backup basate su Isdn. Le sedi ini-zialmente interessate dal progetto sarannol’Italia, la Germania, l’Austria l’Ungheria e la Spagna che saranno dotate di servizi di ac-cesso locale. Per il servizio di Posta Elettronica verranno forniti servizi di “virus e spamming protection” e la protezione degli ambienti di comunicazione da accessi non autorizzati. I servizi Internet includono la gestione dei domini e garantiscono l’accesso ad Internet da ogni workstation a mezzo di una Lan azien-dale a banda larga. “Nello sviluppo di questo progetto, partner e cliente potranno benefi-ciare dell’esperienza internazionale del Gruppo Deutsche Telekom attraverso la vasta gamma di servizi integrati, testati a livello nazio-nale e internazionale, forniti da T-systems Italia" ha sottolineato l'A.d. Di T-systems Italia dott. Massimo Bareato.  
   
   
T-SYSTEMS ITALIA: T-SYSTEMS ITALIA PARTNER DI GLOBAL VALUE NEL PROGETTO DI FULL OUTSOURCING INFORMATICO E DI TRASFORMAZIONE AZIENDALE DI ACC  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Nell’ambito del progetto a T-systems Italia sono affidati i servizi di gestione dell’attuale Erp su piattaforma As/400, la gestione del nuovo Erp su piattaforma Unix, l’implementazione e gestione della rete Wan italiana ed europea, la Gestione della Posta Elettronica e dei Servizi Internet. La configurazione dei sistemi Unix adottati, garantiranno un’altissima affidabilità. Sono previsti inoltre servizi di Unix Enhanced Security e Hardening dei sistemi server. La nuova rete Wan è dotata di collegamenti con tecnologia Hdsl, Cdn o Frame Relay e linee di backup basate su Isdn. Le sedi ini-zialmente interessate dal progetto sarannol’Italia, la Germania, l’Austria l’Ungheria e la Spagna che saranno dotate di servizi di ac-cesso locale. Per il servizio di Posta Elettronica verranno forniti servizi di “virus e spamming protection” e la protezione degli ambienti di comunicazione da accessi non autorizzati. I servizi Internet includono la gestione dei domini e garantiscono l’accesso ad Internet da ogni workstation a mezzo di una Lan azien-dale a banda larga. “Nello sviluppo di questo progetto, partner e cliente potranno benefi-ciare dell’esperienza internazionale del Gruppo Deutsche Telekom attraverso la vasta gamma di servizi integrati, testati a livello nazio-nale e internazionale, forniti da T-systems Italia" ha sottolineato l'A.d. Di T-systems Italia dott. Massimo Bareato.  
   
   
DISPONIBILE LA NUOVA VERSIONE DI SSA ERP  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Ssa Global, uno dei principali fornitori di servizi e soluzioni Erp estese, ha annunciato la disponibilità immediata di Ssa Erp versione 6.1, che conferma l’incessante impegno della società nella fornitura di soluzioni Erp avanzate e la volontà di tutelare gli investimenti già effettuati dai clienti. “I nostri clienti hanno svolto un ruolo importante, con il loro feedback, nelle fasi di sviluppo e nelle installazioni pilota della nuova versione, permettendoci di focalizzarci sulle funzionalità necessarie per rendere più facile e scorrevole l’operatività nelle imprese.” – ha affermato Cory A. Eaves, corporate vice president of solutions management and research di Ssa Global. - “Ssa Erp 6.1 fornisce un chiaro percorso di crescita e migrazione a migliaia di clienti Ssa Baan, Ssa Manman/hp e Ssa Mk.” Ssa Erp è basato su un’architettura tecnologica avanzata, è dotato di un’interfaccia utente web-based, agevola la transizione all’architettura Service Oriented e consente l’integrazione basata su standard tra applicazioni. Il software presenta eccezionali capacità di produzione, inclusa la vera produzione lean-based, consente una migliore gestione delle spese e ha complete capacità di field service. Inoltre, include specifici moduli per i settori primari di riferimento, quali automotive, aerospazio e difesa, elettronica, macchine e attrezzature industriali. "Ssa Global e la sua soluzione Ssa Erp meritano senz’altro l’attenzione dei Cio delle aziende di produzione discreta. Tuttavia, l’aspetto di gran lunga più importante di questo annuncio è il loro atteggiamento nei confronti della base installata.” – ha affermato John Moore, vice presidente dell’ Arc Advisory Group. - “Se i clienti di Baan possono essere soddisfatti di questo aggiornamento, gli utenti di Ssa Manman e Ssa Mk non potranno che rallegrarsi di disporre adesso di un upgrade realmente utilizzabile per andare avanti." “Ssa Erp ha permesso a Telair di ottenere un interessante ritorno sugli investimenti, ci ha dato informazioni in tempo reale sullo stato del nostro business e ha ridotto i costi grazie ad una maggiore efficienza e a più elevati livelli di servizio.” – ha osservato Tony Williams, global Erp/it manager di Telair, un fornitore di soluzioni di cargo-handling per il settore aereo. - “La sua struttura funzionale e la moderna architettura costituiscono la piattaforma ottimale per accelerare la nostra crescita futura e agevolare la collaborazione con clienti e fornitori.” Ssa Erp è il primo di due importanti rilasci in ambito Erp, che rientrano nella strategia di modernizzazione e convergenza delle molteplici linee di prodotto. La seconda soluzione, la cui disponibilità è prevista per i primi mesi del 2005, è destinata alla produzione di processo e sarà una piattaforma di prossima generazione di convergenza per gli utenti di Ssa Bpcs, Ssa Prms, Ssa Prism e Ssa Infinium Mm/pr.  
   
   
DISPONIBILE LA NUOVA VERSIONE DI SSA ERP  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Ssa Global, uno dei principali fornitori di servizi e soluzioni Erp estese, ha annunciato la disponibilità immediata di Ssa Erp versione 6.1, che conferma l’incessante impegno della società nella fornitura di soluzioni Erp avanzate e la volontà di tutelare gli investimenti già effettuati dai clienti. “I nostri clienti hanno svolto un ruolo importante, con il loro feedback, nelle fasi di sviluppo e nelle installazioni pilota della nuova versione, permettendoci di focalizzarci sulle funzionalità necessarie per rendere più facile e scorrevole l’operatività nelle imprese.” – ha affermato Cory A. Eaves, corporate vice president of solutions management and research di Ssa Global. - “Ssa Erp 6.1 fornisce un chiaro percorso di crescita e migrazione a migliaia di clienti Ssa Baan, Ssa Manman/hp e Ssa Mk.” Ssa Erp è basato su un’architettura tecnologica avanzata, è dotato di un’interfaccia utente web-based, agevola la transizione all’architettura Service Oriented e consente l’integrazione basata su standard tra applicazioni. Il software presenta eccezionali capacità di produzione, inclusa la vera produzione lean-based, consente una migliore gestione delle spese e ha complete capacità di field service. Inoltre, include specifici moduli per i settori primari di riferimento, quali automotive, aerospazio e difesa, elettronica, macchine e attrezzature industriali. "Ssa Global e la sua soluzione Ssa Erp meritano senz’altro l’attenzione dei Cio delle aziende di produzione discreta. Tuttavia, l’aspetto di gran lunga più importante di questo annuncio è il loro atteggiamento nei confronti della base installata.” – ha affermato John Moore, vice presidente dell’ Arc Advisory Group. - “Se i clienti di Baan possono essere soddisfatti di questo aggiornamento, gli utenti di Ssa Manman e Ssa Mk non potranno che rallegrarsi di disporre adesso di un upgrade realmente utilizzabile per andare avanti." “Ssa Erp ha permesso a Telair di ottenere un interessante ritorno sugli investimenti, ci ha dato informazioni in tempo reale sullo stato del nostro business e ha ridotto i costi grazie ad una maggiore efficienza e a più elevati livelli di servizio.” – ha osservato Tony Williams, global Erp/it manager di Telair, un fornitore di soluzioni di cargo-handling per il settore aereo. - “La sua struttura funzionale e la moderna architettura costituiscono la piattaforma ottimale per accelerare la nostra crescita futura e agevolare la collaborazione con clienti e fornitori.” Ssa Erp è il primo di due importanti rilasci in ambito Erp, che rientrano nella strategia di modernizzazione e convergenza delle molteplici linee di prodotto. La seconda soluzione, la cui disponibilità è prevista per i primi mesi del 2005, è destinata alla produzione di processo e sarà una piattaforma di prossima generazione di convergenza per gli utenti di Ssa Bpcs, Ssa Prms, Ssa Prism e Ssa Infinium Mm/pr.  
   
   
WIND RIVER LANCIA IL VXWORKS BETA PROGRAM  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Wind River Systems, leader mondiale nella Device Software Optimization (Dso), ha annunciato il Beta rollout per la propria General Purpose Platform, Vxworks 6.0 Edition. La piattaforma offre: · Accesso a nuove e potenti funzionalità di protezione della memoria · Riduzione dei tempi che vanno dallo sviluppo all’immissione sul mercato · Riduzione dei costi Grazie al lancio della versione beta, i clienti possono iniziare immediatamente la progettazione del proprio apparato mentre i partner sono in grado di allineare le proprie tecnologie complementari e contribuire alla costituzione dell’ecosistema per i clienti di Wind River. La General Purpose Platform, Vxworks 6.0 Edition di Wind River comprende funzionalità come la protezione di memoria basata su Mmu che permette ai clienti di salvaguardare le proprie applicazioni durante la fase di sviluppo. Inclusa nella General Purpose Platform, Vxworks 6.0 Edition sarà fornita anche la nuova versione del Wind River Workbench, l’unico ambiente di sviluppo integrato che supporta lo sviluppo di progetti basati su Vxworks 6.0, Linux e altri sistemi operativi proprietari. Grazie a General Purpose Platform, Vxworks 6.0 Edition, i clienti possono abbreviare il ciclo di sviluppo del prodotto e di conseguenza anche il tempo di immissione sul mercato. “Il supporto di Wind River di molteplici sistemi operativi, fornisce un significativo valore aggiunto ai clienti”, ha commentato il dott. Jerry Krashner, vice president di Embedded Market Forecasters. “Wind River continua a differenziare la propria offerta e ad aumentare la propria leadership sul mercato”. “Le Piattaforme di Wind River consentono ai nostri clienti di accorciare il tempo di uscita sul mercato, abbassare i costi totali di sviluppo e ridurre il rischio”, ha dichiarato John Bruggeman, chief marketing officer di Wind River. “Con i nostri partner, che già stanno lavorando a stretto contatto con Wind River, i nostri clienti sono in grado di creare i loro apparati di nuova generazione sulla Piattaforma più innovativa e altamente integrata del mercato”.  
   
   
WIND RIVER LANCIA IL VXWORKS BETA PROGRAM  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Wind River Systems, leader mondiale nella Device Software Optimization (Dso), ha annunciato il Beta rollout per la propria General Purpose Platform, Vxworks 6.0 Edition. La piattaforma offre: · Accesso a nuove e potenti funzionalità di protezione della memoria · Riduzione dei tempi che vanno dallo sviluppo all’immissione sul mercato · Riduzione dei costi Grazie al lancio della versione beta, i clienti possono iniziare immediatamente la progettazione del proprio apparato mentre i partner sono in grado di allineare le proprie tecnologie complementari e contribuire alla costituzione dell’ecosistema per i clienti di Wind River. La General Purpose Platform, Vxworks 6.0 Edition di Wind River comprende funzionalità come la protezione di memoria basata su Mmu che permette ai clienti di salvaguardare le proprie applicazioni durante la fase di sviluppo. Inclusa nella General Purpose Platform, Vxworks 6.0 Edition sarà fornita anche la nuova versione del Wind River Workbench, l’unico ambiente di sviluppo integrato che supporta lo sviluppo di progetti basati su Vxworks 6.0, Linux e altri sistemi operativi proprietari. Grazie a General Purpose Platform, Vxworks 6.0 Edition, i clienti possono abbreviare il ciclo di sviluppo del prodotto e di conseguenza anche il tempo di immissione sul mercato. “Il supporto di Wind River di molteplici sistemi operativi, fornisce un significativo valore aggiunto ai clienti”, ha commentato il dott. Jerry Krashner, vice president di Embedded Market Forecasters. “Wind River continua a differenziare la propria offerta e ad aumentare la propria leadership sul mercato”. “Le Piattaforme di Wind River consentono ai nostri clienti di accorciare il tempo di uscita sul mercato, abbassare i costi totali di sviluppo e ridurre il rischio”, ha dichiarato John Bruggeman, chief marketing officer di Wind River. “Con i nostri partner, che già stanno lavorando a stretto contatto con Wind River, i nostri clienti sono in grado di creare i loro apparati di nuova generazione sulla Piattaforma più innovativa e altamente integrata del mercato”.  
   
   
RILEVATI AD AGOSTO 3.300 NUOVI TIPI DI CODICE MALIGNO. APPARSO PER LA PRIMA VOLTA UN VIRUS A 64 BIT  
 
Milano, 6 settembre 2004 -.Dal 1' al 20 agosto, Trend Micro ha identificato approssimativamente 3.300 nuovi tipi di codice pericoloso (worm, virus, Trojan horse e altre forme di malware) appartenenti principalmente alle categorie Trojan horse, backdoor e worm. Ecco le dieci principali minacce identificate da Trend Micro nel corso del mese: 1.Worm_sasser.b 2.Pe_zafi.b 3.Worm_netsky.p 4.Html_netsky.p 5.Worm_netsky.d 6.Worm_netsky.b 7.Worm_netsky.z 8.Worm_mydoom.m 9.Java_bytever.a 10.Trojan_agent.ae Appare evidente come continuino a farsi sentire gli effetti della cosiddetta "guerra dei virus" tra gli autori di Worm_bagle, Worm_mydoom e Worm_netsky, con ben sei delle dieci principali minacce riguardanti questi tipi di codice pericoloso. In agosto Trendlabs ha dichiarato due allarmi gialli globali, entrambi relativi a worm, e precisamente Worm_bagle.ac e Worm_ratos.a. Tali worm non hanno rivelato l'uso di nuove tecniche specifiche. I consigli per responsabili It e utenti al riguardo sono i seguenti: •Verificare di aver implementato regole adeguate per il blocco degli allegati a livello del gateway Internet insieme a una soluzione antivirus efficace (in questo modo è possibile prevenire le infezioni provocate dalla maggior parte dei worm, come Worm_ratos.a) •Verificare di aver implementato policy efficaci a livello del firewall per filtrare il traffico sia in entrata che in uscita (in questo modo è possibile prevenire le infezioni provocate dai worm e da virus di rete come Worm_sasser.b) •Verificare che i sistemi di rete/It dispongano delle patch di sicurezza aggiornate rilasciate dai produttori software (sia quelle per i sistemi operativi che quelle per le applicazioni) •Verificare che anche il prodotto antivirus per desktop sia aggiornato con le versioni più recenti delle definizioni dei virus, dell'engine di scansione e delle patch di sicurezza •Verificare che tutto il personale sia adeguatamente informato al riguardo in modo da evitare qualsiasi perdita di produttività provocata da bufale informatiche, programmi-burla e malware facenti uso di tecniche di social engineering. Le nuove minacce identificate nel mese Esaminando le nuove tipologie di malware identificate in agosto, si evince che il 53% circa ha riguardato backdoor e Trojan horse mentre il 21% appartiene alla categoria dei worm. Questi numeri evidenziano ancora una volta la tendenza in atto. Il principale obiettivo degli autori di malware non è più quello di colpire indiscriminatamente il maggior numero di computer possibile, ma di accedervi per entrare in possesso dei dati in essi contenuti. Uno scopo può essere quello di guadagnare denaro rivendendo informazioni quali password e numeri di carte di credito. Un altro possibile obiettivo è quello di creare una rete di computer "dormienti" da utilizzare in futuro per lanciare attacchi su larga scala contro uno o più bersagli. Il mese di luglio era stato caratterizzato dal rilascio di diversi tipi di codice maligno per dispositivi mobili e questa tendenza è proseguita anche in agosto. Tuttavia, le minacce più rilevanti identificate in questo periodo hanno riguardato la categoria dei codici pericolosi concepiti per attaccare i sistemi operativi a 64 bit. W64_rugrat.a, il primo di tale tipologia di codice a essere identificato, è in grado di infettare i file a 64 bit operanti sui processori Ia64 (Intel Itanium) e i file Pe (Portable Executable) relativi a sistemi Amd a 64 bit. Il secondo tipo di malware scoperto, W64_shruggle.a, infetta i file Pe Windows a 64 bit. Si ritiene che entrambi i tipi di codice pericoloso siano stati creati dallo stesso autore, che si firma con la sigla "roy g biv". Questi due tipi di virus a 64 bit sono considerati alla stregua di dimostrazioni concettuali, ovvero poco più che manifestazioni della volontà del loro autore di verificare la vulnerabilità dei nuovi sistemi agli attacchi virali. Entrambi i virus provocano un'infezione diretta, sono caratterizzati da comportamenti e tecniche di infezione simili e impiegano per l'attivazione la tecnica Tls (Thread Local Storage). Quando ne viene lanciata l'esecuzione, questi virus ricercano i file bersaglio nella cartella e sottocartelle correnti, infettando ogni file a 64 bit (solo sui sistemi Amd64) identificato. Il processo prosegue con il confronto di tali file con alcuni criteri di filtraggio, l'aggiunta del codice virale all'ultima sezione del file host e la modifica di tale sezione come eseguibile. In coda al codice virale può anche essere aggiunto del "codice-spazzatura" per renderne più complessa l'identificazione. Tali virus non infettano file e processori a 32 bit privi del software per il supporto dei programmi Amd a 64 bit. Tutti i file infetti riportano la seguente firma: "Shrug - roy g biv" Essendo stata dimostrata la vulnerabilità al malware anche dei nuovi sistemi, cosa ci riserverà il futuro? Trendlabs Emea è attiva 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, per monitorare tutte le attività sospette nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) così da assicurare ai propri clienti i massimi livelli di protezione e servizio.  
   
   
RILEVATI AD AGOSTO 3.300 NUOVI TIPI DI CODICE MALIGNO. APPARSO PER LA PRIMA VOLTA UN VIRUS A 64 BIT  
 
Milano, 6 settembre 2004 -.Dal 1' al 20 agosto, Trend Micro ha identificato approssimativamente 3.300 nuovi tipi di codice pericoloso (worm, virus, Trojan horse e altre forme di malware) appartenenti principalmente alle categorie Trojan horse, backdoor e worm. Ecco le dieci principali minacce identificate da Trend Micro nel corso del mese: 1.Worm_sasser.b 2.Pe_zafi.b 3.Worm_netsky.p 4.Html_netsky.p 5.Worm_netsky.d 6.Worm_netsky.b 7.Worm_netsky.z 8.Worm_mydoom.m 9.Java_bytever.a 10.Trojan_agent.ae Appare evidente come continuino a farsi sentire gli effetti della cosiddetta "guerra dei virus" tra gli autori di Worm_bagle, Worm_mydoom e Worm_netsky, con ben sei delle dieci principali minacce riguardanti questi tipi di codice pericoloso. In agosto Trendlabs ha dichiarato due allarmi gialli globali, entrambi relativi a worm, e precisamente Worm_bagle.ac e Worm_ratos.a. Tali worm non hanno rivelato l'uso di nuove tecniche specifiche. I consigli per responsabili It e utenti al riguardo sono i seguenti: •Verificare di aver implementato regole adeguate per il blocco degli allegati a livello del gateway Internet insieme a una soluzione antivirus efficace (in questo modo è possibile prevenire le infezioni provocate dalla maggior parte dei worm, come Worm_ratos.a) •Verificare di aver implementato policy efficaci a livello del firewall per filtrare il traffico sia in entrata che in uscita (in questo modo è possibile prevenire le infezioni provocate dai worm e da virus di rete come Worm_sasser.b) •Verificare che i sistemi di rete/It dispongano delle patch di sicurezza aggiornate rilasciate dai produttori software (sia quelle per i sistemi operativi che quelle per le applicazioni) •Verificare che anche il prodotto antivirus per desktop sia aggiornato con le versioni più recenti delle definizioni dei virus, dell'engine di scansione e delle patch di sicurezza •Verificare che tutto il personale sia adeguatamente informato al riguardo in modo da evitare qualsiasi perdita di produttività provocata da bufale informatiche, programmi-burla e malware facenti uso di tecniche di social engineering. Le nuove minacce identificate nel mese Esaminando le nuove tipologie di malware identificate in agosto, si evince che il 53% circa ha riguardato backdoor e Trojan horse mentre il 21% appartiene alla categoria dei worm. Questi numeri evidenziano ancora una volta la tendenza in atto. Il principale obiettivo degli autori di malware non è più quello di colpire indiscriminatamente il maggior numero di computer possibile, ma di accedervi per entrare in possesso dei dati in essi contenuti. Uno scopo può essere quello di guadagnare denaro rivendendo informazioni quali password e numeri di carte di credito. Un altro possibile obiettivo è quello di creare una rete di computer "dormienti" da utilizzare in futuro per lanciare attacchi su larga scala contro uno o più bersagli. Il mese di luglio era stato caratterizzato dal rilascio di diversi tipi di codice maligno per dispositivi mobili e questa tendenza è proseguita anche in agosto. Tuttavia, le minacce più rilevanti identificate in questo periodo hanno riguardato la categoria dei codici pericolosi concepiti per attaccare i sistemi operativi a 64 bit. W64_rugrat.a, il primo di tale tipologia di codice a essere identificato, è in grado di infettare i file a 64 bit operanti sui processori Ia64 (Intel Itanium) e i file Pe (Portable Executable) relativi a sistemi Amd a 64 bit. Il secondo tipo di malware scoperto, W64_shruggle.a, infetta i file Pe Windows a 64 bit. Si ritiene che entrambi i tipi di codice pericoloso siano stati creati dallo stesso autore, che si firma con la sigla "roy g biv". Questi due tipi di virus a 64 bit sono considerati alla stregua di dimostrazioni concettuali, ovvero poco più che manifestazioni della volontà del loro autore di verificare la vulnerabilità dei nuovi sistemi agli attacchi virali. Entrambi i virus provocano un'infezione diretta, sono caratterizzati da comportamenti e tecniche di infezione simili e impiegano per l'attivazione la tecnica Tls (Thread Local Storage). Quando ne viene lanciata l'esecuzione, questi virus ricercano i file bersaglio nella cartella e sottocartelle correnti, infettando ogni file a 64 bit (solo sui sistemi Amd64) identificato. Il processo prosegue con il confronto di tali file con alcuni criteri di filtraggio, l'aggiunta del codice virale all'ultima sezione del file host e la modifica di tale sezione come eseguibile. In coda al codice virale può anche essere aggiunto del "codice-spazzatura" per renderne più complessa l'identificazione. Tali virus non infettano file e processori a 32 bit privi del software per il supporto dei programmi Amd a 64 bit. Tutti i file infetti riportano la seguente firma: "Shrug - roy g biv" Essendo stata dimostrata la vulnerabilità al malware anche dei nuovi sistemi, cosa ci riserverà il futuro? Trendlabs Emea è attiva 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, per monitorare tutte le attività sospette nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) così da assicurare ai propri clienti i massimi livelli di protezione e servizio.  
   
   
SPRINT CERTIFICA L'XSERVE G5 DI APPLE, QUICKTIME AIUTERÀ I CONTENT PROVIDER A FORNIRE SERVIZI DI VIDEO MOBILE DI PROSSIMA GENERAZIONE  
 
Cupertino, California e Overland Park, Kansas - 6 settembre, 2004 - Sprint e Apple hanno annuciato il 26 agosto che Xserve G5 e il software Quicktime di Apple sono stati certificati come piattaforma per la trasmissione di contenuti multimediali su reti mobili per i nuovi servizi Pcs Vision Multimedia di Sprint. La tecnologia permette ai content service provider professionali di fornire streaming audio e video ai clienti Sprint. Gli streaming sono disponibili per i clienti che utilizzando i servizi Vision Multimedia recentemente annunciati da Sprint. "Sprint è il leader di mercato nei servizi di "mobile video" negli Stati Uniti," ha affermato Jeff Hallock, vice president Product Marketing e Strategy di Sprint. "Siamo entusiasti di certificare la piattaforma per il mobile multimedia di Apple e di renderla disponibile ai nostri fornitori di contenuti professionisti." "Siamo felici di lavorare a stretto contatto con Sprint sui servizi di telefonia mobile di prossima generazione," ha affermato Philip Schiller, senior vice president Worldwide Product Marketing di Apple. "La combinazione di Xserve G5 e dell'architettura per il multimedia, basata su standard, di Quicktime da' ai partner che forniscono i contenuti a Sprint potenti mezzi per creare e trasmettere contenuti professionali." Il servizio Pcs Vision Multimedia di Sprint offre su tutta l'avanzata rete nazionale Pcs Network di Sprint i contenuti in video e audio streaming di note fonti quali Cnn, Nbc Universal, Fox Sports, The Weather Channel, E! Entertainment, mFlix, Twentieth Century Fox, Accuweather e 1Ktv. Inoltre, il Servizio Pcs Video Messaging permette ai clienti di riprendere, visualizzare e archiviare facilmente video clip di15 secondi utilizzando Quicktime come unico player sul desktop. Con oltre 250 milioni di download in meno di 2 anni, Quicktime rappresenta il software basato su standard e leader di mercato di Apple per lo sviluppo e la trasmissione di contenuti audio e video di alta qualità su Ip, reti wireless e broadband. Quicktime è stato scelto dall'Iso (International Organization for Standardization) come la base per il formato file Mpeg-4 ed è al centro degli standard 3Gpp e 3Gpp2. Grazie al forte supporto di Quicktime per gli standard, gli operatori di telefonia mobile che utilizzano soluzioni di streaming mobile basati su hardware e software Apple possono trasmettere streaming media al più ampio numero di cellulari senza incorrere nei costi e nella complessità che si incontra quando vengono utilizzate molteplici tecnologie proprietarie.  
   
   
SPRINT CERTIFICA L'XSERVE G5 DI APPLE, QUICKTIME AIUTERÀ I CONTENT PROVIDER A FORNIRE SERVIZI DI VIDEO MOBILE DI PROSSIMA GENERAZIONE  
 
Cupertino, California e Overland Park, Kansas - 6 settembre, 2004 - Sprint e Apple hanno annuciato il 26 agosto che Xserve G5 e il software Quicktime di Apple sono stati certificati come piattaforma per la trasmissione di contenuti multimediali su reti mobili per i nuovi servizi Pcs Vision Multimedia di Sprint. La tecnologia permette ai content service provider professionali di fornire streaming audio e video ai clienti Sprint. Gli streaming sono disponibili per i clienti che utilizzando i servizi Vision Multimedia recentemente annunciati da Sprint. "Sprint è il leader di mercato nei servizi di "mobile video" negli Stati Uniti," ha affermato Jeff Hallock, vice president Product Marketing e Strategy di Sprint. "Siamo entusiasti di certificare la piattaforma per il mobile multimedia di Apple e di renderla disponibile ai nostri fornitori di contenuti professionisti." "Siamo felici di lavorare a stretto contatto con Sprint sui servizi di telefonia mobile di prossima generazione," ha affermato Philip Schiller, senior vice president Worldwide Product Marketing di Apple. "La combinazione di Xserve G5 e dell'architettura per il multimedia, basata su standard, di Quicktime da' ai partner che forniscono i contenuti a Sprint potenti mezzi per creare e trasmettere contenuti professionali." Il servizio Pcs Vision Multimedia di Sprint offre su tutta l'avanzata rete nazionale Pcs Network di Sprint i contenuti in video e audio streaming di note fonti quali Cnn, Nbc Universal, Fox Sports, The Weather Channel, E! Entertainment, mFlix, Twentieth Century Fox, Accuweather e 1Ktv. Inoltre, il Servizio Pcs Video Messaging permette ai clienti di riprendere, visualizzare e archiviare facilmente video clip di15 secondi utilizzando Quicktime come unico player sul desktop. Con oltre 250 milioni di download in meno di 2 anni, Quicktime rappresenta il software basato su standard e leader di mercato di Apple per lo sviluppo e la trasmissione di contenuti audio e video di alta qualità su Ip, reti wireless e broadband. Quicktime è stato scelto dall'Iso (International Organization for Standardization) come la base per il formato file Mpeg-4 ed è al centro degli standard 3Gpp e 3Gpp2. Grazie al forte supporto di Quicktime per gli standard, gli operatori di telefonia mobile che utilizzano soluzioni di streaming mobile basati su hardware e software Apple possono trasmettere streaming media al più ampio numero di cellulari senza incorrere nei costi e nella complessità che si incontra quando vengono utilizzate molteplici tecnologie proprietarie.  
   
   
PSION TEKLOGIX INTEGRERÀ I LETTORI DI CODICE A BARRE IN TECNOLOGIA BLUETOOTH DI BARACODA NELLE PROPRIE SOLUZIONI PER LA RACCOLTA DATI DI TIPO WIRELESS  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Psion Teklogix, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per il mobile computing e la raccolta dati di tipo wireless e Baracoda, società di primo piano nella realizzazione di lettori di codici a barre in grado di supportare la tecnologia Bluetooth, hanno annunciato di aver siglato un importante accordo di collaborazione. In base all’intesa raggiunta Psion Teklogix fornirà a corredo dei propri prodotti per la raccolta dati e mobile computing i lettori di codici a barre di Baracoda. La scelta di utilizzare un lettore di codici a barre in tecnologia Bluetooth è dovuta a diversi fattori tra cui garanzia di interoperabilità tra una miriade di dispositivi di produttori differenti, stabilità e affidabilità grazie all’impiego della tecnologia a salti di frequenza (frequency hopping) e bassi consumi, elemento questo particolarmente critico per tutti i dispositivi mobili. I lettori di codici a barre di Baracoda assicurano numerosi vantaggi rispetto ad analoghi prodotti presenti sul mercato tra cui possibilità di connettersi con un solo click, riconnessione automatica, presenza di un’interfaccia di semplice e immediata comprensione, assenza di perdite di dati. In virtù di tali caratteristiche, una soluzione formata dalla combinazione di dispositivi come Netbook Pro o netpad di Psion Teklogix e un lettore di codice a barre di Baracoda garantisce la massima flessibilità ed efficacia nelle operazioni di raccolta dati nei più svariati comparti applicativi. “Senza dimenticare – ha sostenuto Giuseppe Luchesa – Country Manager di Psion Teklogix Italia – l’estrema semplicità di integrazione con i più diffusi dispositivi palmari, dai Pda, ai telefoni cellulari, ai punto di accesso alla rete, la presenza di numerose Api permette agli sviluppatori di includere una funzione di lettura di codici a barre nelle proprie applicazioni mobili e la possibilità, grazie a un semplice adattatore, di implementare una soluzione realmente plug&play per l’utilizzo dei lettori Baracoda. ”. “Questa cooperazione – ha concluso Luchesa - è un’ulteriore testimonianza del nostro impegno nel fornire soluzioni di raccolta dati in grado di soddisfare appieno le esigenze degli utilizzatori”. “Siamo particolarmente lieti di operare con un partner prestigioso come Psion Teklogix – ha detto Thomas Serval – Pdg di Baracoda – che ha deciso di utilizzare le nostre soluzioni in virtù delle loro doti di leggerezza, compattezza e autonomia, tutti fattori critici nelle applicazioni di tipo mobile” . “Inoltre – ha aggiunto – che siamo l’unico produttore un grado di assicurare una connessione tramite Bluetooth per qualsiasi dispositivo dotato di sistema operativo Windows Ce.net”. Baracoda, inoltre, fornisce un adattatore Rs-232/bluetooth grazie al quale è possibile rendere Bluetooth-enabled qualsiasi prodotto dotato di interfaccia Rs-232, eliminando in tal modo la presenza di ogni tipo di cavo. I lettori di codici a barre di Baracoda saranno resi disponibili con i computer palmari delle linee Netbook Pro, netpad e con il Modello 7535 di Psion Teklogix.  
   
   
PSION TEKLOGIX INTEGRERÀ I LETTORI DI CODICE A BARRE IN TECNOLOGIA BLUETOOTH DI BARACODA NELLE PROPRIE SOLUZIONI PER LA RACCOLTA DATI DI TIPO WIRELESS  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Psion Teklogix, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per il mobile computing e la raccolta dati di tipo wireless e Baracoda, società di primo piano nella realizzazione di lettori di codici a barre in grado di supportare la tecnologia Bluetooth, hanno annunciato di aver siglato un importante accordo di collaborazione. In base all’intesa raggiunta Psion Teklogix fornirà a corredo dei propri prodotti per la raccolta dati e mobile computing i lettori di codici a barre di Baracoda. La scelta di utilizzare un lettore di codici a barre in tecnologia Bluetooth è dovuta a diversi fattori tra cui garanzia di interoperabilità tra una miriade di dispositivi di produttori differenti, stabilità e affidabilità grazie all’impiego della tecnologia a salti di frequenza (frequency hopping) e bassi consumi, elemento questo particolarmente critico per tutti i dispositivi mobili. I lettori di codici a barre di Baracoda assicurano numerosi vantaggi rispetto ad analoghi prodotti presenti sul mercato tra cui possibilità di connettersi con un solo click, riconnessione automatica, presenza di un’interfaccia di semplice e immediata comprensione, assenza di perdite di dati. In virtù di tali caratteristiche, una soluzione formata dalla combinazione di dispositivi come Netbook Pro o netpad di Psion Teklogix e un lettore di codice a barre di Baracoda garantisce la massima flessibilità ed efficacia nelle operazioni di raccolta dati nei più svariati comparti applicativi. “Senza dimenticare – ha sostenuto Giuseppe Luchesa – Country Manager di Psion Teklogix Italia – l’estrema semplicità di integrazione con i più diffusi dispositivi palmari, dai Pda, ai telefoni cellulari, ai punto di accesso alla rete, la presenza di numerose Api permette agli sviluppatori di includere una funzione di lettura di codici a barre nelle proprie applicazioni mobili e la possibilità, grazie a un semplice adattatore, di implementare una soluzione realmente plug&play per l’utilizzo dei lettori Baracoda. ”. “Questa cooperazione – ha concluso Luchesa - è un’ulteriore testimonianza del nostro impegno nel fornire soluzioni di raccolta dati in grado di soddisfare appieno le esigenze degli utilizzatori”. “Siamo particolarmente lieti di operare con un partner prestigioso come Psion Teklogix – ha detto Thomas Serval – Pdg di Baracoda – che ha deciso di utilizzare le nostre soluzioni in virtù delle loro doti di leggerezza, compattezza e autonomia, tutti fattori critici nelle applicazioni di tipo mobile” . “Inoltre – ha aggiunto – che siamo l’unico produttore un grado di assicurare una connessione tramite Bluetooth per qualsiasi dispositivo dotato di sistema operativo Windows Ce.net”. Baracoda, inoltre, fornisce un adattatore Rs-232/bluetooth grazie al quale è possibile rendere Bluetooth-enabled qualsiasi prodotto dotato di interfaccia Rs-232, eliminando in tal modo la presenza di ogni tipo di cavo. I lettori di codici a barre di Baracoda saranno resi disponibili con i computer palmari delle linee Netbook Pro, netpad e con il Modello 7535 di Psion Teklogix.  
   
   
SOFTWORK POTRÀ INTEGRARE NELLA PROPRIA OFFERTA DI SOLUZIONI RFID L’AMPIA GAMMA DEI PRODOTTI PSION TEKLOGIX  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Psion Teklogix, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per il mobile computing, la raccolta dati e le comunicazioni wireless, ha annunciato di aver recentemente siglato un accordo con Softwork, azienda leader in Italia nell’ambito della consulenza, progettazione, fornitura e realizzazione di soluzioni basate sulla tecnologia di identificazione a radiofrequenza (Rfid). In base all’intesa raggiunta, Softwork potrà proporre ai propri clienti l’intera gamma dei prodotti di Psion Teklogix, con particolare orientamento sulla realizzazione di soluzioni Rfid integrate. “La scelta di appoggiarsi a Softwork – ha detto Giuseppe Luchesa, Country Manager di Psion Teklogix Italia – è stata motivata dal fatto che questa azienda ha maturato, nel corso degli anni, una notevole esperienza e un’ottima reputazione nel settore Rfid, una tecnologia che si sta rapidamente imponendo grazie ai vantaggi che è in grado di offrire rispetto ai tradizionali metodi di raccolta dati manuali”. “Siamo particolarmente lieti di operare con un’azienda prestigiosa come Psion Teklogix – ha detto Massimo Damiani, Amministratore di Softwork – che ha riconosciuto in noi un partner in grado di supportare al meglio le loro soluzioni Rfid nei diversi comparti applicativi in cui operiamo da molti anni, che spaziano dalla logistica al settore industriale, dal mondo automotive al controllo accessi e ticketing, dall’identificazione di piante e animali al document management”. Softwork potrà aggiungere dunque al proprio catalogo, che comprende nomi quali Feig Electronic, tutte le soluzioni Rfid di Psion Teklogix, in particolare il lettore di tag Rfid dotato di connessioni (900 Mhz) in grado di operare con l’intera gamma di dispositivi per l’elaborazione mobile – ideale per applicazioni sia portatili sia a bordo veicolo e il lettore operante in dual mode (Rfid a 13,56 Mhz e codice a barre laser) per i propri computer palmari mod. 7535.  
   
   
SOFTWORK POTRÀ INTEGRARE NELLA PROPRIA OFFERTA DI SOLUZIONI RFID L’AMPIA GAMMA DEI PRODOTTI PSION TEKLOGIX  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Psion Teklogix, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per il mobile computing, la raccolta dati e le comunicazioni wireless, ha annunciato di aver recentemente siglato un accordo con Softwork, azienda leader in Italia nell’ambito della consulenza, progettazione, fornitura e realizzazione di soluzioni basate sulla tecnologia di identificazione a radiofrequenza (Rfid). In base all’intesa raggiunta, Softwork potrà proporre ai propri clienti l’intera gamma dei prodotti di Psion Teklogix, con particolare orientamento sulla realizzazione di soluzioni Rfid integrate. “La scelta di appoggiarsi a Softwork – ha detto Giuseppe Luchesa, Country Manager di Psion Teklogix Italia – è stata motivata dal fatto che questa azienda ha maturato, nel corso degli anni, una notevole esperienza e un’ottima reputazione nel settore Rfid, una tecnologia che si sta rapidamente imponendo grazie ai vantaggi che è in grado di offrire rispetto ai tradizionali metodi di raccolta dati manuali”. “Siamo particolarmente lieti di operare con un’azienda prestigiosa come Psion Teklogix – ha detto Massimo Damiani, Amministratore di Softwork – che ha riconosciuto in noi un partner in grado di supportare al meglio le loro soluzioni Rfid nei diversi comparti applicativi in cui operiamo da molti anni, che spaziano dalla logistica al settore industriale, dal mondo automotive al controllo accessi e ticketing, dall’identificazione di piante e animali al document management”. Softwork potrà aggiungere dunque al proprio catalogo, che comprende nomi quali Feig Electronic, tutte le soluzioni Rfid di Psion Teklogix, in particolare il lettore di tag Rfid dotato di connessioni (900 Mhz) in grado di operare con l’intera gamma di dispositivi per l’elaborazione mobile – ideale per applicazioni sia portatili sia a bordo veicolo e il lettore operante in dual mode (Rfid a 13,56 Mhz e codice a barre laser) per i propri computer palmari mod. 7535.  
   
   
SOLUZIONI WIRELESS OFFICECONNECT CON VELOCITÀ RADDOPPIATA  
 
Milano 6 settembre 2004 - 3Com Corporation ha annunciato le novità rispetto alla gamma wireless Officeconnect: 3Com ha infatti dotato i dispositivi client e gli access point wireless Officeconnect 11a/b/g della funzione "Turbo Mode" con l'obiettivo di incrementare da 54 a 108 Mbps la velocità delle reti wireless. 3Com ha apportato miglioramenti anche agli access point Officeconnect Wireless 11a/b/g dotandoli di funzione Wds (Wireless Distribution System) che consente agli utenti business di realizzare un'infrastruttura completamente wireless senza dover utilizzare cablaggi per collegare i dispositivi alla Lan. "Miglioriamo e aggiorniamo costantemente i nostri prodotti wireless: l'intento è offrire ai nostri clienti la scelta di soluzioni di rete wireless più ampia e completa del mercato", ha affermato Neal Kaufman, Director of Small Business Product Management di 3Com. "I prodotti wireless 3Com coniugano sofisticate funzionalità di classe enterprise con gli stessi livelli di semplicità di utilizzo, sicurezza avanzata e costi competitivi che le aziende piccole e medie si aspettano. Anche le grandi organizzazioni il mercato di fascia Enterprise possonouò utilizzare le soluzioni Officeconnect per le loro sedi remote garantendo a questi ambienti connettività wireless ad alta velocità e sicurezza operativa". 3Com Officeconnect Wireless Turbo Mode Grazie alla funzionalità Turbo Mode - già presente nelle soluzioni 3Com di fascia enterprise Wireless Lan Access Point 8750, 8250 7250 e wireless Pc adapter 11a/b/g - le aziende di piccole dimensioni possono trarre vantaggio dai livelli di velocità raddoppiata. Questa funzione è integrata nelle soluzioni 3Com 802.11 a/b/gt ri-mode: che consentono agli utilizzatori di connettersi sempre e comunque indipendentemente dallo standard con il quale il client si presenta nell'area Wi-fi coperta dagli Access Point 3Com tri-standardi clienti non devono quindi scegliere uno standard rispetto ad un altro. Inoltre, . Ggrazie alla velocità raddoppiata, gli utenti itineranti la forza lavoro 'mobile' possono cosìuò incrementare le i livelli di prestazioni delle applicazioni business utilizzate. Wds La funzione Wireless Distribution System consente di realizzare reti wireless collegando diversi access point (fino a 5 rilanci) tramite link Wds, eliminando così la necessità di collegare ogni Access Point una wireless network ina una Lan cablata. E' la soluzione iIdeale per quegli ambienti dove in cui l' effettuare nuovi un cablaggio tradizionale comporta costi eccessivi o laddove i vincoli architettonici e/o strutturali impediscono la stesura del cablaggio strutturato.Erebbe costi proibitivi, limitazioni strutturali. Gli access point nella modalità Wds fungono pertanto quindi da "bridgeponti wireless" stabilendo le connessioni in radio frequenza tra loro utilizzando ad esempio 802.11a, mentre svolgono contemporaneamente la loro funzione specifica di Access Point tramite 802.11g. Entrambe le radiofrequenze sono coperte grazie al doppio modulatore radio con funzioni di sicurezza wireless standard 3Com pper garantire una protezione affidabile delle reti Wi-fi e delle reti cablate su cui si attestano stand-alone. Disponibilità Le nuove funzioni saranno disponibili sulle nuove versioni delle soluzioni Officeconnect. Gli aggiornamenti software sono già disponibili per il download dal sito Web 3Com. La soluzione Officeconnect completa del nuovo software è già disponibile da giugno 2004.  
   
   
SOLUZIONI WIRELESS OFFICECONNECT CON VELOCITÀ RADDOPPIATA  
 
Milano 6 settembre 2004 - 3Com Corporation ha annunciato le novità rispetto alla gamma wireless Officeconnect: 3Com ha infatti dotato i dispositivi client e gli access point wireless Officeconnect 11a/b/g della funzione "Turbo Mode" con l'obiettivo di incrementare da 54 a 108 Mbps la velocità delle reti wireless. 3Com ha apportato miglioramenti anche agli access point Officeconnect Wireless 11a/b/g dotandoli di funzione Wds (Wireless Distribution System) che consente agli utenti business di realizzare un'infrastruttura completamente wireless senza dover utilizzare cablaggi per collegare i dispositivi alla Lan. "Miglioriamo e aggiorniamo costantemente i nostri prodotti wireless: l'intento è offrire ai nostri clienti la scelta di soluzioni di rete wireless più ampia e completa del mercato", ha affermato Neal Kaufman, Director of Small Business Product Management di 3Com. "I prodotti wireless 3Com coniugano sofisticate funzionalità di classe enterprise con gli stessi livelli di semplicità di utilizzo, sicurezza avanzata e costi competitivi che le aziende piccole e medie si aspettano. Anche le grandi organizzazioni il mercato di fascia Enterprise possonouò utilizzare le soluzioni Officeconnect per le loro sedi remote garantendo a questi ambienti connettività wireless ad alta velocità e sicurezza operativa". 3Com Officeconnect Wireless Turbo Mode Grazie alla funzionalità Turbo Mode - già presente nelle soluzioni 3Com di fascia enterprise Wireless Lan Access Point 8750, 8250 7250 e wireless Pc adapter 11a/b/g - le aziende di piccole dimensioni possono trarre vantaggio dai livelli di velocità raddoppiata. Questa funzione è integrata nelle soluzioni 3Com 802.11 a/b/gt ri-mode: che consentono agli utilizzatori di connettersi sempre e comunque indipendentemente dallo standard con il quale il client si presenta nell'area Wi-fi coperta dagli Access Point 3Com tri-standardi clienti non devono quindi scegliere uno standard rispetto ad un altro. Inoltre, . Ggrazie alla velocità raddoppiata, gli utenti itineranti la forza lavoro 'mobile' possono cosìuò incrementare le i livelli di prestazioni delle applicazioni business utilizzate. Wds La funzione Wireless Distribution System consente di realizzare reti wireless collegando diversi access point (fino a 5 rilanci) tramite link Wds, eliminando così la necessità di collegare ogni Access Point una wireless network ina una Lan cablata. E' la soluzione iIdeale per quegli ambienti dove in cui l' effettuare nuovi un cablaggio tradizionale comporta costi eccessivi o laddove i vincoli architettonici e/o strutturali impediscono la stesura del cablaggio strutturato.Erebbe costi proibitivi, limitazioni strutturali. Gli access point nella modalità Wds fungono pertanto quindi da "bridgeponti wireless" stabilendo le connessioni in radio frequenza tra loro utilizzando ad esempio 802.11a, mentre svolgono contemporaneamente la loro funzione specifica di Access Point tramite 802.11g. Entrambe le radiofrequenze sono coperte grazie al doppio modulatore radio con funzioni di sicurezza wireless standard 3Com pper garantire una protezione affidabile delle reti Wi-fi e delle reti cablate su cui si attestano stand-alone. Disponibilità Le nuove funzioni saranno disponibili sulle nuove versioni delle soluzioni Officeconnect. Gli aggiornamenti software sono già disponibili per il download dal sito Web 3Com. La soluzione Officeconnect completa del nuovo software è già disponibile da giugno 2004.  
   
   
DISPONIBILE IL FIRMWARELACIE FIREWIRE 800 PER GLI UTENTI DI WINDOWS XP SP2  
 
Milano, 1 settembre 2004 – E' appena stato annunciato il rilascio di Microsoft Windows Xp Service Pack 2 (Sp2), il pack di aggiornamento per chi utilizza il sistema operativo Windows Xp in grado di potenziare la capacità di difesa a virus, worm e attacchi di hacker. Microsoft raccomanda caldamente l'aggiornamento agli utilizzatori di Windows Xp Home, Windows Xp Professional, Windows Xp Media Center Edition, e Windows Xp Tablet Pc. Oltre ad una maggiore protezione dagli attacchi esterni, Sp2 include aggiornamenti per driver Firewire che ne accrescono la compatibilità, la stabilità e l'integrità dei dati. Anche i dischi Lacie con interfaccia Firewire 800 necessitano dell'aggiornamento, per essere pienamente compatibili con questa nuova versione, mentre quelli con interfaccia Firewire 400 funzionano invece perfettamente con Sp2 senza richiedere l'update. I possessori di dischi fissi Lacie con interfaccia Firewire 800 che vogliano fare l'aggiornamento a Sp2 potranno in modo semplice scaricare l'ultimo installer Lacie per fare l'aggiornamento - "Lacie Update Tool for Windows (August 11, 2004)" – per assicurarsi performance eccezionali e il più corretto funzionamento del prodotto. Questo aggiornamento firmware è necessario solo per dischi fissi o card da utilizzare con Windows Xp Sp2*. I dischi aggiornati continueranno ad operare bene anche con sistemi operativi precedenti a Windows 98Se/me/2000 così come con Xp sia che Sp2 sia installato o meno. Così come manterranno la compatibilità anche con i sistemi operativi Macintosh Os 9 e Os X.  
   
   
DISPONIBILE IL FIRMWARELACIE FIREWIRE 800 PER GLI UTENTI DI WINDOWS XP SP2  
 
Milano, 1 settembre 2004 – E' appena stato annunciato il rilascio di Microsoft Windows Xp Service Pack 2 (Sp2), il pack di aggiornamento per chi utilizza il sistema operativo Windows Xp in grado di potenziare la capacità di difesa a virus, worm e attacchi di hacker. Microsoft raccomanda caldamente l'aggiornamento agli utilizzatori di Windows Xp Home, Windows Xp Professional, Windows Xp Media Center Edition, e Windows Xp Tablet Pc. Oltre ad una maggiore protezione dagli attacchi esterni, Sp2 include aggiornamenti per driver Firewire che ne accrescono la compatibilità, la stabilità e l'integrità dei dati. Anche i dischi Lacie con interfaccia Firewire 800 necessitano dell'aggiornamento, per essere pienamente compatibili con questa nuova versione, mentre quelli con interfaccia Firewire 400 funzionano invece perfettamente con Sp2 senza richiedere l'update. I possessori di dischi fissi Lacie con interfaccia Firewire 800 che vogliano fare l'aggiornamento a Sp2 potranno in modo semplice scaricare l'ultimo installer Lacie per fare l'aggiornamento - "Lacie Update Tool for Windows (August 11, 2004)" – per assicurarsi performance eccezionali e il più corretto funzionamento del prodotto. Questo aggiornamento firmware è necessario solo per dischi fissi o card da utilizzare con Windows Xp Sp2*. I dischi aggiornati continueranno ad operare bene anche con sistemi operativi precedenti a Windows 98Se/me/2000 così come con Xp sia che Sp2 sia installato o meno. Così come manterranno la compatibilità anche con i sistemi operativi Macintosh Os 9 e Os X.  
   
   
DATAFLEX SERVICE ITALIA SRL PRESENTA LA NUOVA RELEASE DEL SOFTWARE VISUAL DATAFLEX 10 PRODOTTA DALLA DATA ACCESS WORLDWIDE  
 
Milano, 6 settembre 2004 – Dataflex Service Italia Srl, società operante nell’Information Technology dal 1992 e specializzata nel Document Management, Knowledge Management e Document Imaging, distributore esclusivo per l’Italia dei prodotti della Data Access Worldwide di Miami, presenta la nuova release del software Visual Dataflex 10 prodotta dalla Data Access Worldwide, una suite completa di strumenti per lo sviluppo di applicazioni Windows e Web, conosciuto soprattutto per essere uno dei più potenti strumenti per lo sviluppo di applicazioni database su desktop e su web esistenti sul mercato. Visual Dataflex è disegnato in modo particolare per creare applicazioni database client/server e applicazioni di e-commerce in modo rapido e veloce. Visual Dataflex Studio 10 è infatti un potente ambiente di sviluppo visuale integrato con avanzato Linguaggio 4Gl ad oggetti, centinaia di librerie e classi pronte per l’uso, un sofisticato Rad, un Dizionario Dati riutilizzabile anche per le versioni Linux e Unix, embedded database, database Explorer e Connectivity Kit per utilizzare in modo nativo database quali Pervasive.sql, Ibm Universal Db2, Mssql, Odbc e tantissimi esempi pratici con sorgenti. Con Visual Dataflex Studio 10 si possono sviluppare applicazioni per Windows, Web, Wap (Mobile Internet) e Webservices: un solo linguaggio e una sola tecnologia da imparare per risolvere qualsiasi problema di sviluppo software applicativo. La nuova release del software consente inoltre un’implementazione ed integrazione dei servizi web standard-based, una nuova tecnologia di stampa embedded detta Winprint2, i miglioramenti Wizard, concreti progressi nell’usabilità complessiva del software, un ampio numero di migliorie nel Database Explorer, ottimizzazione dei flussi di lavoro, documentazione perfezionata, numerosi esempi per apprendere tutte le tecnologie di programmazione Windows (gestionali), Web (e-Commerce) e l’integrazione di Web Services nelle proprie applicazioni, oltre ad implementare le migliorie suggerite dagli stessi sviluppatori Vdf. Visual Dataflex 10 include una completa applicazione per il Web Content Management, ossia Electos (versione standard), software dedicato a creare, mantenere, organizzare e pubblicare contenuti su web. Per gli sviluppatori è disponibile anche la versione Professionale per uso su illimitati siti sullo stesso Server e la versione Developer che include anche i sorgenti. Per coloro che siano già in possesso della precedente release del software, l’update alla versione 10 sarà completamente gratuito.  
   
   
DATAFLEX SERVICE ITALIA SRL PRESENTA LA NUOVA RELEASE DEL SOFTWARE VISUAL DATAFLEX 10 PRODOTTA DALLA DATA ACCESS WORLDWIDE  
 
Milano, 6 settembre 2004 – Dataflex Service Italia Srl, società operante nell’Information Technology dal 1992 e specializzata nel Document Management, Knowledge Management e Document Imaging, distributore esclusivo per l’Italia dei prodotti della Data Access Worldwide di Miami, presenta la nuova release del software Visual Dataflex 10 prodotta dalla Data Access Worldwide, una suite completa di strumenti per lo sviluppo di applicazioni Windows e Web, conosciuto soprattutto per essere uno dei più potenti strumenti per lo sviluppo di applicazioni database su desktop e su web esistenti sul mercato. Visual Dataflex è disegnato in modo particolare per creare applicazioni database client/server e applicazioni di e-commerce in modo rapido e veloce. Visual Dataflex Studio 10 è infatti un potente ambiente di sviluppo visuale integrato con avanzato Linguaggio 4Gl ad oggetti, centinaia di librerie e classi pronte per l’uso, un sofisticato Rad, un Dizionario Dati riutilizzabile anche per le versioni Linux e Unix, embedded database, database Explorer e Connectivity Kit per utilizzare in modo nativo database quali Pervasive.sql, Ibm Universal Db2, Mssql, Odbc e tantissimi esempi pratici con sorgenti. Con Visual Dataflex Studio 10 si possono sviluppare applicazioni per Windows, Web, Wap (Mobile Internet) e Webservices: un solo linguaggio e una sola tecnologia da imparare per risolvere qualsiasi problema di sviluppo software applicativo. La nuova release del software consente inoltre un’implementazione ed integrazione dei servizi web standard-based, una nuova tecnologia di stampa embedded detta Winprint2, i miglioramenti Wizard, concreti progressi nell’usabilità complessiva del software, un ampio numero di migliorie nel Database Explorer, ottimizzazione dei flussi di lavoro, documentazione perfezionata, numerosi esempi per apprendere tutte le tecnologie di programmazione Windows (gestionali), Web (e-Commerce) e l’integrazione di Web Services nelle proprie applicazioni, oltre ad implementare le migliorie suggerite dagli stessi sviluppatori Vdf. Visual Dataflex 10 include una completa applicazione per il Web Content Management, ossia Electos (versione standard), software dedicato a creare, mantenere, organizzare e pubblicare contenuti su web. Per gli sviluppatori è disponibile anche la versione Professionale per uso su illimitati siti sullo stesso Server e la versione Developer che include anche i sorgenti. Per coloro che siano già in possesso della precedente release del software, l’update alla versione 10 sarà completamente gratuito.  
   
   
ALLIED TELESYN PRESENTA LA SERIE AT-8600 AVANZATE FUNZIONALITÀ DI SICUREZZA E DI GESTIONE CARATTERIZZANO I NUOVI SWITCH  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Allied Telesyn, uno dei leader del mercato mondiale delle tecnologie di networking basate su Ip, annuncia la disponibilità delle serie At-8600 switch fast ethernet layer 3. Si tratta di desktop switch realizzati per fornire la banda necessaria a supportare le prestazioni richieste da applicazioni Voip, web browsing e video. Progettata per garantire connettività sia a reti enterprise sia a network di medie dimensioni, la serie At-8600 viene proposta ad un prezzo estremamente competitivo. Gli utenti più esigenti potranno inoltre contare sul supporto di funzionalità layer 2-4, in grado di gestire in modo ottimale applicazioni multimediali avanzate che prevedono l’integrazione di voce, video e dati. Questi switch consentono agli amministratori di rete di definire i livelli di throughput per ogni porta e di controllare gli accessi a seconda dei diversi utenti finali. I nuovi switch inoltre offrono strumenti di gestione flessibili e capacità di Ip routing, e rappresentano una soluzione estremamente scalabile per soddisfare le nuove esigenze derivanti dai possibili espansioni della rete. “La serie 8600 è una soluzione di switching affidabile e completa che comprende funzionalità avanzate dedicate alle aziende che vogliono gestire in modo intelligente le risorse di rete” afferma James White International Marketing Director di Allied Telesyn. “Gli switch forniscono un elevato livello di sicurezza, garantendo flessibilità grazie ad una tecnologia che assicura alle imprese la possibilità di un controllo del traffico per porta”.  
   
   
ALLIED TELESYN PRESENTA LA SERIE AT-8600 AVANZATE FUNZIONALITÀ DI SICUREZZA E DI GESTIONE CARATTERIZZANO I NUOVI SWITCH  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Allied Telesyn, uno dei leader del mercato mondiale delle tecnologie di networking basate su Ip, annuncia la disponibilità delle serie At-8600 switch fast ethernet layer 3. Si tratta di desktop switch realizzati per fornire la banda necessaria a supportare le prestazioni richieste da applicazioni Voip, web browsing e video. Progettata per garantire connettività sia a reti enterprise sia a network di medie dimensioni, la serie At-8600 viene proposta ad un prezzo estremamente competitivo. Gli utenti più esigenti potranno inoltre contare sul supporto di funzionalità layer 2-4, in grado di gestire in modo ottimale applicazioni multimediali avanzate che prevedono l’integrazione di voce, video e dati. Questi switch consentono agli amministratori di rete di definire i livelli di throughput per ogni porta e di controllare gli accessi a seconda dei diversi utenti finali. I nuovi switch inoltre offrono strumenti di gestione flessibili e capacità di Ip routing, e rappresentano una soluzione estremamente scalabile per soddisfare le nuove esigenze derivanti dai possibili espansioni della rete. “La serie 8600 è una soluzione di switching affidabile e completa che comprende funzionalità avanzate dedicate alle aziende che vogliono gestire in modo intelligente le risorse di rete” afferma James White International Marketing Director di Allied Telesyn. “Gli switch forniscono un elevato livello di sicurezza, garantendo flessibilità grazie ad una tecnologia che assicura alle imprese la possibilità di un controllo del traffico per porta”.  
   
   
SOFTWARE CADPDM: INTEGRAZIONI CAD UG-SMARTEAM DA MIKRAM  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Poiché la quantità di dati Cad e la proliferazione di informazioni elettroniche di design crescono in un’organizzazione, la soluzione Plm di Smarteam è il leader nella veloce implementazione delle soluzioni per gestire files, disegni, distinte e dati. In questa ottica Mikram oltre alle integrazioni Cad presenti nel listino Smarteam fornisce le integrazioni Cad per Ug Nx e I-deas Nx di Elysium che consentono diversificati livelli di integrazioni Cad con Smarteam congiuntamente alla gestione delle informazioni di prodotto e ciclo di vita. La gestione integrata dei dati Cad è anche rilevante per riuscire a gestire le relazioni interne dentro i dati dei files di progetto e per fornire agli utenti accresciute funzionalità del disegn. Il Browser Cadpdm fornisce un unico punto focale per gestire i dati dei lavori nelle sessioni degli utenti e nel vault di Smarteam, scambiando informazioni automatiche tra i due ambienti. Infolink: http://www.Mikram.it/plmsmarteam  
   
   
SOFTWARE CADPDM: INTEGRAZIONI CAD UG-SMARTEAM DA MIKRAM  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Poiché la quantità di dati Cad e la proliferazione di informazioni elettroniche di design crescono in un’organizzazione, la soluzione Plm di Smarteam è il leader nella veloce implementazione delle soluzioni per gestire files, disegni, distinte e dati. In questa ottica Mikram oltre alle integrazioni Cad presenti nel listino Smarteam fornisce le integrazioni Cad per Ug Nx e I-deas Nx di Elysium che consentono diversificati livelli di integrazioni Cad con Smarteam congiuntamente alla gestione delle informazioni di prodotto e ciclo di vita. La gestione integrata dei dati Cad è anche rilevante per riuscire a gestire le relazioni interne dentro i dati dei files di progetto e per fornire agli utenti accresciute funzionalità del disegn. Il Browser Cadpdm fornisce un unico punto focale per gestire i dati dei lavori nelle sessioni degli utenti e nel vault di Smarteam, scambiando informazioni automatiche tra i due ambienti. Infolink: http://www.Mikram.it/plmsmarteam  
   
   
IBM: NUOVI DISPOSITIVI STORAGE DI LIVELLO ENTRY  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Ibm ha presentato il sistema Totalstorage Ds300 un disk server entry-level dalle caratteristiche avanzate, ideato per fornire ai clienti un'opzione semplice, affidabile ed economica per trasportare dati attraverso i protocolli Internet standard. Con il rilascio del modello Ds300, Ibm è la prima società a proporre un sistema basato sul protocollo iScsi (Internet Scsi), una tecnologia che permette di realizzare reti San, appoggiandosi a reti Gigabit Ethernet già installate. Iscsi può aiutare a ridefinire i parametri economici degli storage server fornendo alle medie aziende un metodo semplice e poco costoso per sfruttare tecniche di gestione storage avanzate attualmente in uso solo presso aziende di grandi dimensioni. La tecnologia iScsi può aiutare a migliorare la gestione di una rete San permettendo agli amministratori It di far leva sulle competenze esistenti e sulle reti usate sul lato server dai clienti. Il modello Ds300 presenta caratteristiche di affidabilità e prestazioni come drive Ultra320 Scsi, cache protetta da batteria e alimentatori ridondanti hot-swap - e tutto in soli 3U di spazio. Insieme al server Ds300, Ibm ha presentato anche Totalstorage Ds400, un sistema storage 2Gb Fibre Channel con dimensione 3U. Entrambi questi storage server possono essere facilmente amministrati mediante i tool di gestione Serverraid. La combinazione dei server Ibm eServer xSeries e dei sistemi per rack Bladecenter con le nuove opzioni storage rappresenta una soluzione completa per ogni esigenza workgroup o dipartimentale come serving di database, posta elettronica e Web. I sistemi storage a disco Ibm Totalstorage Ds300 e Ds400 sono tra le oltre 100 proposte che compongono l'offerta Ibm Express Portfolio rivolta alle medie imprese: si tratta di una gamma di hardware, middleware, servizi e opzioni di finanziamento pensata su misura delle realtà di medie dimensioni e caratterizzata da rapidità di acquisizione, installazione e gestione, economicità e rapido ritorno sull'investimento (Roi).  
   
   
IBM: NUOVI DISPOSITIVI STORAGE DI LIVELLO ENTRY  
 
Milano, 6 settembre 2004 - Ibm ha presentato il sistema Totalstorage Ds300 un disk server entry-level dalle caratteristiche avanzate, ideato per fornire ai clienti un'opzione semplice, affidabile ed economica per trasportare dati attraverso i protocolli Internet standard. Con il rilascio del modello Ds300, Ibm è la prima società a proporre un sistema basato sul protocollo iScsi (Internet Scsi), una tecnologia che permette di realizzare reti San, appoggiandosi a reti Gigabit Ethernet già installate. Iscsi può aiutare a ridefinire i parametri economici degli storage server fornendo alle medie aziende un metodo semplice e poco costoso per sfruttare tecniche di gestione storage avanzate attualmente in uso solo presso aziende di grandi dimensioni. La tecnologia iScsi può aiutare a migliorare la gestione di una rete San permettendo agli amministratori It di far leva sulle competenze esistenti e sulle reti usate sul lato server dai clienti. Il modello Ds300 presenta caratteristiche di affidabilità e prestazioni come drive Ultra320 Scsi, cache protetta da batteria e alimentatori ridondanti hot-swap - e tutto in soli 3U di spazio. Insieme al server Ds300, Ibm ha presentato anche Totalstorage Ds400, un sistema storage 2Gb Fibre Channel con dimensione 3U. Entrambi questi storage server possono essere facilmente amministrati mediante i tool di gestione Serverraid. La combinazione dei server Ibm eServer xSeries e dei sistemi per rack Bladecenter con le nuove opzioni storage rappresenta una soluzione completa per ogni esigenza workgroup o dipartimentale come serving di database, posta elettronica e Web. I sistemi storage a disco Ibm Totalstorage Ds300 e Ds400 sono tra le oltre 100 proposte che compongono l'offerta Ibm Express Portfolio rivolta alle medie imprese: si tratta di una gamma di hardware, middleware, servizi e opzioni di finanziamento pensata su misura delle realtà di medie dimensioni e caratterizzata da rapidità di acquisizione, installazione e gestione, economicità e rapido ritorno sull'investimento (Roi).  
   
   
D-LINK ANNUNCIA UNA NUOVA LINEA DI QUATTRO DISPOSITIVI SWITCH GIGABIT ETHERNET CON SUPPORTO 10-GIGABIT INTEGRATO  
 
Milano, 6 settembre 2004 — Grazie a una politica competitiva dai prezzi imbattibili, il modello D-link xStack Dxs-3350sr a 48 porte e le versioni D-link xStackô Dxs-3326gsr, Dgs-3324sri e Dgs-3324sr a 24 porte soddisfano le attuali esigenze di un mercato orientato alle soluzioni Gigabit-to-the-desktop per gruppi di lavoro. L’esclusivo e innovativo design della serie D-link xStackô si associa sia alle fondamentali funzioni di uplink che supportano la connessione della tecnologia 10-Gigabit Ethernet, sia all’hardware Layer 3, fornendo un percorso di migrazione ideale per chi vuole adottare le tecnologie Gigabit Ethernet. Caratterizzata da prezzi ultra competitivi, la famiglia di switch D-link xStackô fornisce valore, offrendo una densità di porta massima pari a 48 porte Gigabit per una singola unità di altezza 1U e garantendo una crescita modulare delle configurazioni fino a 336 porte Gigabit per stack con 176Gbps di capacità di switching. “La nuova linea di switch D-link xStackô garantisce agli It manager di tutto il mondo gli eccellenti livelli di prestazioni e modularità della tecnologia 10-Gigabit, a un prezzo nettamente inferiore rispetto alle analoghe soluzioni di stacking,” ha dichiarato Stefano Nordio, D-link Southern Europe Area Manager. “Il nostro impegno è volto a incrementare il valore fornito agli utenti aziendali attraverso la distribuzione di soluzioni efficaci e in grado di razionalizzare i costi”. Progettati per garantire modularità, prestazioni Gigabit alla massima velocità e supporto a configurazioni in stack basate su topologie**ad anello e a stella, la famiglia switch D-link xStackô soddisfa tutte le esigenze infrastrutturali per le reti di piccole aziende, workgroup con elevate caratteristiche prestazionali, grossi centri di elaborazione dati dipartimentali e grandi aziende. La famiglia di switch D-link xStackô supporta inoltre avanzate funzionalità di gestione, tra cui Snmp, Rmon, Vlan, politiche Qos multiple e funzioni di sicurezza Access Control.  
   
   
D-LINK ANNUNCIA UNA NUOVA LINEA DI QUATTRO DISPOSITIVI SWITCH GIGABIT ETHERNET CON SUPPORTO 10-GIGABIT INTEGRATO  
 
Milano, 6 settembre 2004 — Grazie a una politica competitiva dai prezzi imbattibili, il modello D-link xStack Dxs-3350sr a 48 porte e le versioni D-link xStackô Dxs-3326gsr, Dgs-3324sri e Dgs-3324sr a 24 porte soddisfano le attuali esigenze di un mercato orientato alle soluzioni Gigabit-to-the-desktop per gruppi di lavoro. L’esclusivo e innovativo design della serie D-link xStackô si associa sia alle fondamentali funzioni di uplink che supportano la connessione della tecnologia 10-Gigabit Ethernet, sia all’hardware Layer 3, fornendo un percorso di migrazione ideale per chi vuole adottare le tecnologie Gigabit Ethernet. Caratterizzata da prezzi ultra competitivi, la famiglia di switch D-link xStackô fornisce valore, offrendo una densità di porta massima pari a 48 porte Gigabit per una singola unità di altezza 1U e garantendo una crescita modulare delle configurazioni fino a 336 porte Gigabit per stack con 176Gbps di capacità di switching. “La nuova linea di switch D-link xStackô garantisce agli It manager di tutto il mondo gli eccellenti livelli di prestazioni e modularità della tecnologia 10-Gigabit, a un prezzo nettamente inferiore rispetto alle analoghe soluzioni di stacking,” ha dichiarato Stefano Nordio, D-link Southern Europe Area Manager. “Il nostro impegno è volto a incrementare il valore fornito agli utenti aziendali attraverso la distribuzione di soluzioni efficaci e in grado di razionalizzare i costi”. Progettati per garantire modularità, prestazioni Gigabit alla massima velocità e supporto a configurazioni in stack basate su topologie**ad anello e a stella, la famiglia switch D-link xStackô soddisfa tutte le esigenze infrastrutturali per le reti di piccole aziende, workgroup con elevate caratteristiche prestazionali, grossi centri di elaborazione dati dipartimentali e grandi aziende. La famiglia di switch D-link xStackô supporta inoltre avanzate funzionalità di gestione, tra cui Snmp, Rmon, Vlan, politiche Qos multiple e funzioni di sicurezza Access Control.