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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Settembre 2004
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STATI GENERALI DELL’EDITORIA (ROMA, 14 E 15SETTEMBRE): GULLI, AIE: “COME EDITORI, CI INTERESSA PARTECIPARE A UNA SCOMMESSA SUI GIOVANI, SULLA LORO CULTURA, SU UN PAESE CHE NON RISTAGNA O DECLINA”  
 
 Roma, 15 settembre 2004 - “Il binomio “Imparare a leggere, leggere per imparare” tocca una molteplicità di campi fra loro connessi. Se non è rinunciabile per la vita personale e per lo sviluppo del Paese la crescita culturale della popolazione, occorre intanto riportare al centro dell’attenzione e dell’azione politica e di governo la lettura, il libro e il suo valore, che va riaffermato – libro scolastico compreso. Come editori, ci interessa partecipare a una scommessa sui giovani, sulla loro cultura, su un Paese che non ristagna o declina”. E’ questa la scommessa lanciata dagli editori, con l’intervento del presidente del Gruppo editoria scolastica dell’Aie Roberto Gulli, per la crescita culturale del Paese in apertura della prima sessione degli Stati generali dell’editoria, la “due giorni”, voluta dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e in programma fino a domani, 15 settembre, a San Michele a Ripa a Roma. Un appuntamento per affrontare insieme ad esperti dei diversi settori, membri del Governo, responsabili di amministrazioni nazionali e locali, politici, economisti, giornalisti, esperti del mondo dei media, i nodi cruciali del “progetto – cultura” nel Paese: in particolare, i temi dell’istruzione - formazione, della promozione del libro e della lettura e della sinergia tra editoria libraria e altri media. “L’italia è tra i grandi Paesi europei quello in cui la diffusione della lettura di libri si situa fra le percentuali medie/medio-basse – prosegue Gulli - In realtà non siamo molto distanti da alcuni nostri vicini, tanto che la nostra editoria si colloca al sesto posto fra le grandi editorie mondiali (per numero di titoli disponibili e fatturato). Certo più lettori significa non solo più mercato per gli editori, ma anche e soprattutto una crescita del grado di civilizzazione del Paese, del suo livello culturale, un allargamento dei diritti di cittadinanza. Chi cresce? Fra i Paesi europei hanno un tasso di sviluppo molto accentuato Spagna e Grecia, tanto che la Spagna - se mantiene la velocità di crescita - è probabile che ci raggiunga e ci superi”. “E’ evidente –conclude Gulli - che la scommessa non è a costo zero, né per la mano pubblica (investimenti in istruzione, in biblioteche, in diritto allo studio, in interventi strutturali, in attività di promozione della cultura e della lettura) né per i privati (investimenti editoriali, in libri e nuove tecnologie, librerie numerose sul territorio e ben dotate, spesa delle famiglie). L’importante è che le risorse necessarie, pubbliche e private, vengano intese come investimenti produttivi e che questi, in tale logica, vengano valutati nei loro esiti, in un contesto culturale ed economico in cui l’allargamento della domanda culturale sia considerato un volano fondamentale dello sviluppo”. “La scuola deve educare alla lettura se vuole essere una scuola che educa alla vita prima ancora che istruire e formare competenze tecniche e professionali”, ha detto da parte sua il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Letizia Moratti. “Una scuola che insegna a leggere è una scuola che aiuta i giovani a sviluppare le capacità critiche che servono per uscire dalla condizione di incertezza in cui spesso si trovano, a superare fragilità legate alla condizione giovanile, ad affrontare meglio la fatica del cambiamento”. Il Ministro Moratti, nel corso del suo intervento al forum Aie, ha tra l’altro presentato un Progetto “attraverso il quale collegare l’esercizio della lettura con la libertà di scelte individuali sottratte all’obbligatorietà scolastica, ma significative per il potenziamento di una forte e moderna identità collettiva”. “Il Progetto Lettura - Pensare l’Italia attraverso i classici”, ha spiegato, “intende promuovere, l’interesse per la lettura dei classici della letteratura italiana, al fine di reinterpretarli e trarne spunti e motivazioni per la formazione e il potenziamento di una forte e moderna identità collettiva, quale è oggi richiesta dalle istanze socio-culturali ed etico-civili del nuovo contesto nazionale e di quello europeo”. “Con questa nostra iniziativa”, ha anticipato il Ministro Moratti, “vogliamo coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie, e intorno a loro, un pubblico più vasto di cittadini, interessato a scelte di accrescimento del loro sapere, in un esperimento fondato sulla riproposizione non convenzionale e comunicativamente efficace di alcuni grandi Classici della Letteratura Italiana”. “Il Progetto”, ha concluso Letizia Moratti, “interesserà nove città alle quali saranno collegati altrettanti grandi classici. Le città interessate sono: Bologna, con Giacomo Leopardi; Ferrara, con Ludovico Ariosto; Firenze, con Francesco Petrarca, di cui celebriamo quest’anno il settimo centenario della nascita; Milano, con Alessandro Manzoni; Napoli, con Giambattista Vico; Palermo, con Giovanni Verga; Roma, con Dante Alighieri; Torino, con Niccolò Machiavelli e Venezia con Carlo Goldoni. In ognuna di queste città saranno promosse, nel corso dell’anno scolastico 2004-2005, Giornate della lettura con specifiche iniziative rivolte agli studenti e ai cittadini tutti. Alle nove città si aggiunge Bari, che darà l’avvio il 4 novembre alla serie degli eventi con una manifestazione di promozione della lettura”.  
   
   
STATI GENERALI DELL’EDITORIA (ROMA, 14 E 15SETTEMBRE): GULLI, AIE: “COME EDITORI, CI INTERESSA PARTECIPARE A UNA SCOMMESSA SUI GIOVANI, SULLA LORO CULTURA, SU UN PAESE CHE NON RISTAGNA O DECLINA”  
 
 Roma, 15 settembre 2004 - “Il binomio “Imparare a leggere, leggere per imparare” tocca una molteplicità di campi fra loro connessi. Se non è rinunciabile per la vita personale e per lo sviluppo del Paese la crescita culturale della popolazione, occorre intanto riportare al centro dell’attenzione e dell’azione politica e di governo la lettura, il libro e il suo valore, che va riaffermato – libro scolastico compreso. Come editori, ci interessa partecipare a una scommessa sui giovani, sulla loro cultura, su un Paese che non ristagna o declina”. E’ questa la scommessa lanciata dagli editori, con l’intervento del presidente del Gruppo editoria scolastica dell’Aie Roberto Gulli, per la crescita culturale del Paese in apertura della prima sessione degli Stati generali dell’editoria, la “due giorni”, voluta dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e in programma fino a domani, 15 settembre, a San Michele a Ripa a Roma. Un appuntamento per affrontare insieme ad esperti dei diversi settori, membri del Governo, responsabili di amministrazioni nazionali e locali, politici, economisti, giornalisti, esperti del mondo dei media, i nodi cruciali del “progetto – cultura” nel Paese: in particolare, i temi dell’istruzione - formazione, della promozione del libro e della lettura e della sinergia tra editoria libraria e altri media. “L’italia è tra i grandi Paesi europei quello in cui la diffusione della lettura di libri si situa fra le percentuali medie/medio-basse – prosegue Gulli - In realtà non siamo molto distanti da alcuni nostri vicini, tanto che la nostra editoria si colloca al sesto posto fra le grandi editorie mondiali (per numero di titoli disponibili e fatturato). Certo più lettori significa non solo più mercato per gli editori, ma anche e soprattutto una crescita del grado di civilizzazione del Paese, del suo livello culturale, un allargamento dei diritti di cittadinanza. Chi cresce? Fra i Paesi europei hanno un tasso di sviluppo molto accentuato Spagna e Grecia, tanto che la Spagna - se mantiene la velocità di crescita - è probabile che ci raggiunga e ci superi”. “E’ evidente –conclude Gulli - che la scommessa non è a costo zero, né per la mano pubblica (investimenti in istruzione, in biblioteche, in diritto allo studio, in interventi strutturali, in attività di promozione della cultura e della lettura) né per i privati (investimenti editoriali, in libri e nuove tecnologie, librerie numerose sul territorio e ben dotate, spesa delle famiglie). L’importante è che le risorse necessarie, pubbliche e private, vengano intese come investimenti produttivi e che questi, in tale logica, vengano valutati nei loro esiti, in un contesto culturale ed economico in cui l’allargamento della domanda culturale sia considerato un volano fondamentale dello sviluppo”. “La scuola deve educare alla lettura se vuole essere una scuola che educa alla vita prima ancora che istruire e formare competenze tecniche e professionali”, ha detto da parte sua il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Letizia Moratti. “Una scuola che insegna a leggere è una scuola che aiuta i giovani a sviluppare le capacità critiche che servono per uscire dalla condizione di incertezza in cui spesso si trovano, a superare fragilità legate alla condizione giovanile, ad affrontare meglio la fatica del cambiamento”. Il Ministro Moratti, nel corso del suo intervento al forum Aie, ha tra l’altro presentato un Progetto “attraverso il quale collegare l’esercizio della lettura con la libertà di scelte individuali sottratte all’obbligatorietà scolastica, ma significative per il potenziamento di una forte e moderna identità collettiva”. “Il Progetto Lettura - Pensare l’Italia attraverso i classici”, ha spiegato, “intende promuovere, l’interesse per la lettura dei classici della letteratura italiana, al fine di reinterpretarli e trarne spunti e motivazioni per la formazione e il potenziamento di una forte e moderna identità collettiva, quale è oggi richiesta dalle istanze socio-culturali ed etico-civili del nuovo contesto nazionale e di quello europeo”. “Con questa nostra iniziativa”, ha anticipato il Ministro Moratti, “vogliamo coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie, e intorno a loro, un pubblico più vasto di cittadini, interessato a scelte di accrescimento del loro sapere, in un esperimento fondato sulla riproposizione non convenzionale e comunicativamente efficace di alcuni grandi Classici della Letteratura Italiana”. “Il Progetto”, ha concluso Letizia Moratti, “interesserà nove città alle quali saranno collegati altrettanti grandi classici. Le città interessate sono: Bologna, con Giacomo Leopardi; Ferrara, con Ludovico Ariosto; Firenze, con Francesco Petrarca, di cui celebriamo quest’anno il settimo centenario della nascita; Milano, con Alessandro Manzoni; Napoli, con Giambattista Vico; Palermo, con Giovanni Verga; Roma, con Dante Alighieri; Torino, con Niccolò Machiavelli e Venezia con Carlo Goldoni. In ognuna di queste città saranno promosse, nel corso dell’anno scolastico 2004-2005, Giornate della lettura con specifiche iniziative rivolte agli studenti e ai cittadini tutti. Alle nove città si aggiunge Bari, che darà l’avvio il 4 novembre alla serie degli eventi con una manifestazione di promozione della lettura”.  
   
   
STATI GENERALI DELL’EDITORIA : MAURI, AIE: “DA ANNI GLI EDITORI ASPETTANO UN INTERVENTO DEL GOVERNO A METTERE ORDINE IN QUESTA MATERIA, ANCHE SE LE PRIORITÀ SONO SEMPRE ALTRE”  
 
Roma, 15 settembre 2004 - “Può sembrare superfluo oggi ricordare che il libro, lungi dall’essere obsoleto, fa parte del nostro futuro come la Tv digitale, internet e il cellulare. Eppure da anni gli editori aspettano un intervento del governo a mettere ordine in questa materia, anche se le priorità sono sempre altre”. Prendono posizione gli editori italiani, con l’intervento di Stefano Mauri, vice presidente del Gruppo Editoria di varia dell’Aie, introduttivo della sessione “Promuovere cultura:i libri tra eventi e mercato” degli Stati generali dell’editoria, la “due giorni”, voluta dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e in programma fino a domani, 15 settembre, a San Michele a Ripa a Roma. “Se il libro è un oggetto obsoleto, perché gli enti locali e le associazioni che hanno investito con decisione e intelligenza nel libro, come Torino, Mantova, galassia Gutenberg, sono state premiate? Perché altre iniziative, come Piacenza e Sarzana si affacciano sulla scena? Perché c’è chi investe consistenti energie e denari per ampliare la maggiore catena di librerie? Perché grandissimi gruppi industriali continuano a investire nei libri? E perché ci sono ancora, nonostante tutto, piccolissimi editori che si battono per affermare i propri programmi editoriali? - prosegue Mauri – (…). Non sorprendiamoci di scoprire che gli italiani spendono per i prodotti pubblicati dagli editori di libri il 40% dei soldi destinati al consumo culturale. Quasi 6 volte il cinema, 9 volte la musica registrata, un po’ più di quanto spendono per la stampa quotidiana e periodica”. “Non si sottraggano e non si stanchino dunque il Governo e lo Stato – conclude Mauri - di aiutare lo sviluppo del libro, termometro e allo stesso tempo motore della crescita di un paese. Perché forse è proprio qui che manca qualche attenzione. La legge sul libro ad esempio: per noi una “fata morgana” sulla quale sono sempre tutti d’accordo ma che poi non va mai in agenda, mentre sfila davanti a noi un paesaggio di leggi sulle comunicazioni, incentivi al digitale terrestre, leggi per il cinema (benvenuta), per il calcio e via dicendo. Il fatto che il libro non sia urgente, perché è lì da cinque secoli, non significa che non sia degno d’importanza. Anzi proprio questo è il segno dell’importanza per il governante di largo respiro”.  
   
   
STATI GENERALI DELL’EDITORIA : MAURI, AIE: “DA ANNI GLI EDITORI ASPETTANO UN INTERVENTO DEL GOVERNO A METTERE ORDINE IN QUESTA MATERIA, ANCHE SE LE PRIORITÀ SONO SEMPRE ALTRE”  
 
Roma, 15 settembre 2004 - “Può sembrare superfluo oggi ricordare che il libro, lungi dall’essere obsoleto, fa parte del nostro futuro come la Tv digitale, internet e il cellulare. Eppure da anni gli editori aspettano un intervento del governo a mettere ordine in questa materia, anche se le priorità sono sempre altre”. Prendono posizione gli editori italiani, con l’intervento di Stefano Mauri, vice presidente del Gruppo Editoria di varia dell’Aie, introduttivo della sessione “Promuovere cultura:i libri tra eventi e mercato” degli Stati generali dell’editoria, la “due giorni”, voluta dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e in programma fino a domani, 15 settembre, a San Michele a Ripa a Roma. “Se il libro è un oggetto obsoleto, perché gli enti locali e le associazioni che hanno investito con decisione e intelligenza nel libro, come Torino, Mantova, galassia Gutenberg, sono state premiate? Perché altre iniziative, come Piacenza e Sarzana si affacciano sulla scena? Perché c’è chi investe consistenti energie e denari per ampliare la maggiore catena di librerie? Perché grandissimi gruppi industriali continuano a investire nei libri? E perché ci sono ancora, nonostante tutto, piccolissimi editori che si battono per affermare i propri programmi editoriali? - prosegue Mauri – (…). Non sorprendiamoci di scoprire che gli italiani spendono per i prodotti pubblicati dagli editori di libri il 40% dei soldi destinati al consumo culturale. Quasi 6 volte il cinema, 9 volte la musica registrata, un po’ più di quanto spendono per la stampa quotidiana e periodica”. “Non si sottraggano e non si stanchino dunque il Governo e lo Stato – conclude Mauri - di aiutare lo sviluppo del libro, termometro e allo stesso tempo motore della crescita di un paese. Perché forse è proprio qui che manca qualche attenzione. La legge sul libro ad esempio: per noi una “fata morgana” sulla quale sono sempre tutti d’accordo ma che poi non va mai in agenda, mentre sfila davanti a noi un paesaggio di leggi sulle comunicazioni, incentivi al digitale terrestre, leggi per il cinema (benvenuta), per il calcio e via dicendo. Il fatto che il libro non sia urgente, perché è lì da cinque secoli, non significa che non sia degno d’importanza. Anzi proprio questo è il segno dell’importanza per il governante di largo respiro”.  
   
   
STATI GENERALI DELL’EDITORIA: OGGI, SARÀ CATERINA CASELLI, PRESIDENTE DEL GRUPPO SUGAR, AD AFFRONTARE IL TEMA DEL DIRITTO D’AUTORE  
 
Roma, 15 settembre 2004 - Dietro al libro e al mondo dei contenuti, il diritto d’autore. Sarà Caterina Caselli, oggi presidente del Consiglio di amministrazione di Sugar srl e amministratore delegato di Sugarmusic spa, ad affrontare il tema (Il diritto d’autore è un motore del benessere) nell’ambito degli Stati generali dell’editoria, la “due giorni”, voluta dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e in programma fino a domani, 15 settembre, a San Michele a Ripa a Roma. Un appuntamento per affrontare insieme ad esperti dei diversi settori, membri del Governo, responsabili di amministrazioni nazionali e locali, politici, economisti, giornalisti, esperti del mondo dei media, i nodi cruciali del “progetto – cultura” nel Paese: in particolare, i temi dell’istruzione - formazione, della promozione del libro e della lettura e della sinergia tra editoria libraria e altri media. Ma senza dimenticare la centralità della tutela delle opere e l’impatto forte che questo ha sulla produzione culturale. Una protagonista, quindi, che ha vissuto tutta la vita di interprete, di produttore musicale, di imprenditore editoriale e discografico in un rapporto privilegiato con la creatività di autori e compositori. “E senza la protezione legale che il copyright garantisce – anticipa Caselli - forse la mia vita artistica e professionale non ci sarebbe neanche stata”. La presidente del gruppo Sugar interverrà oggi, alle 11.50.  
   
   
STATI GENERALI DELL’EDITORIA: OGGI, SARÀ CATERINA CASELLI, PRESIDENTE DEL GRUPPO SUGAR, AD AFFRONTARE IL TEMA DEL DIRITTO D’AUTORE  
 
Roma, 15 settembre 2004 - Dietro al libro e al mondo dei contenuti, il diritto d’autore. Sarà Caterina Caselli, oggi presidente del Consiglio di amministrazione di Sugar srl e amministratore delegato di Sugarmusic spa, ad affrontare il tema (Il diritto d’autore è un motore del benessere) nell’ambito degli Stati generali dell’editoria, la “due giorni”, voluta dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e in programma fino a domani, 15 settembre, a San Michele a Ripa a Roma. Un appuntamento per affrontare insieme ad esperti dei diversi settori, membri del Governo, responsabili di amministrazioni nazionali e locali, politici, economisti, giornalisti, esperti del mondo dei media, i nodi cruciali del “progetto – cultura” nel Paese: in particolare, i temi dell’istruzione - formazione, della promozione del libro e della lettura e della sinergia tra editoria libraria e altri media. Ma senza dimenticare la centralità della tutela delle opere e l’impatto forte che questo ha sulla produzione culturale. Una protagonista, quindi, che ha vissuto tutta la vita di interprete, di produttore musicale, di imprenditore editoriale e discografico in un rapporto privilegiato con la creatività di autori e compositori. “E senza la protezione legale che il copyright garantisce – anticipa Caselli - forse la mia vita artistica e professionale non ci sarebbe neanche stata”. La presidente del gruppo Sugar interverrà oggi, alle 11.50.  
   
   
STATI GENERALI DELL' EDITORIA: “ANCHE LA CONCORRENZA FA SINERGIA: I LIBRI E GLI ALTRI MEDIA”. LA CHIUDERÀ IL MINISTRO GASPARRI. IL PRESIDENTE DEL SENATO, MARCELLO PERA, CHIUDERÀ L’EVENTO  
 
 Roma, 15 settembre 2004 - Prosegue oggi gli Stati generali dell’editori. E si parlerà di identità del libro oggi tra quotidiani, tv, radio, internet e contenuti online. Anche la concorrenza fa sinergia: i libri e gli altri media è la terza sessione degli Stati generali dell’editoria, l’evento voluto dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e dal titolo “Più cultura, più lettura, più Paese”, in programma fino a domani, 15 settembre, a Roma alla Sala dello Stenditoio di San Michele a Ripa. La terza sessione, prevista a partire dalle 9.30, si aprirà con la presentazione delle tesi degli editori da parte del presidente del Gruppo editoria di varia e vicepresidente di Aie, Ferruccio de Bortoli. A discuterne i massimi esponenti della tv, con il consigliere di amministrazione della Rai Marcello Veneziani e il Direttore Centrale Comunicazione e Informazione Mediaset Mauro Crippa, del mondo dei quotidiani, con l’amministratore delegato del gruppo Il Sole 24 Ore Giuseppe Cerbone. E ancora il giornalista e scrittore Alain Elkann, l’onorevole Giuseppe Giulietti, l’editore Giuseppe Laterza. Moderatore sarà il giornalista radiofonico Marino Sinibaldi, conduttore di Fahreneit – Radio Rai 3. Il confronto si chiuderà con le risposte del ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri. Ma parlare del mondo libro significa anche affrontare il tema della tutela e del rispetto del diritto d’autore. Ne parlerà il presidente del cda Sugar srl e ad Sugar Music, Caterina Caselli (Il diritto d’autore è un motore del benessere). La “due giorni” si chiuderà con l’intervento della seconda carica dello Stato, il presidente del Senato, Marcello Pera, dopo la relazione di sintesi del presidente dell’Aie, Federico Motta.  
   
   
STATI GENERALI DELL' EDITORIA: “ANCHE LA CONCORRENZA FA SINERGIA: I LIBRI E GLI ALTRI MEDIA”. LA CHIUDERÀ IL MINISTRO GASPARRI. IL PRESIDENTE DEL SENATO, MARCELLO PERA, CHIUDERÀ L’EVENTO  
 
 Roma, 15 settembre 2004 - Prosegue oggi gli Stati generali dell’editori. E si parlerà di identità del libro oggi tra quotidiani, tv, radio, internet e contenuti online. Anche la concorrenza fa sinergia: i libri e gli altri media è la terza sessione degli Stati generali dell’editoria, l’evento voluto dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e dal titolo “Più cultura, più lettura, più Paese”, in programma fino a domani, 15 settembre, a Roma alla Sala dello Stenditoio di San Michele a Ripa. La terza sessione, prevista a partire dalle 9.30, si aprirà con la presentazione delle tesi degli editori da parte del presidente del Gruppo editoria di varia e vicepresidente di Aie, Ferruccio de Bortoli. A discuterne i massimi esponenti della tv, con il consigliere di amministrazione della Rai Marcello Veneziani e il Direttore Centrale Comunicazione e Informazione Mediaset Mauro Crippa, del mondo dei quotidiani, con l’amministratore delegato del gruppo Il Sole 24 Ore Giuseppe Cerbone. E ancora il giornalista e scrittore Alain Elkann, l’onorevole Giuseppe Giulietti, l’editore Giuseppe Laterza. Moderatore sarà il giornalista radiofonico Marino Sinibaldi, conduttore di Fahreneit – Radio Rai 3. Il confronto si chiuderà con le risposte del ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri. Ma parlare del mondo libro significa anche affrontare il tema della tutela e del rispetto del diritto d’autore. Ne parlerà il presidente del cda Sugar srl e ad Sugar Music, Caterina Caselli (Il diritto d’autore è un motore del benessere). La “due giorni” si chiuderà con l’intervento della seconda carica dello Stato, il presidente del Senato, Marcello Pera, dopo la relazione di sintesi del presidente dell’Aie, Federico Motta.  
   
   
MEDIASET ADOTTA LA TECNOLOGIA CISCO SYSTEMS E APRE LA STRADA ALLA PROSSIMA GENERAZIONE DI PRODUZIONE TELEVISIVA  
 
Milan, 15 settembre 2004 – Cisco Systems ha annunciato che Mediaset, il più grande gruppo privato italiano di comunicazione e trasmissione televisiva, ha adottato una rete ottica Cisco Systems per collegare tra loro le sedi del gruppo situate nell’area metropolitana di Roma e al fine di dotarsi di una rete di produzione di nuova generazione. L’impossibilità di porre nuove fibre ottiche al di sotto del manto stradale di Roma, ha spinto Mediaset ad adottare la piattaforma Cisco Ons 15454 Multiservice Transport Platform (Mstp) per sfruttare al meglio le fibre fornite da Albacom grazie a canali ottici multipli posti sopra ciascuna fibra. La nuova rete in fibra ottica, basata sulla tecnologia ottica Dense Wavelength-division Multiplexing (Dwdm), aiuterà a rimuovere i colli di bottiglia e i problemi di trasmissione dettati dagli agenti atmosferici a cui possono essere soggetti i ponti radio che essa va a sostituire. Il nuovo sistema di trasmissione aiuterà a supportare la graduale evoluzione verso un ambiente di produzione interamente integrato dal momento che il gruppo si sta preparando al passaggio dalla trasmissione televisiva analogica a quella digitale terrestre (Dtt) pianificata per il 2007. Nella realizzazione del progetto Cisco si è avvalsa della collaborazione di Albacom. “Grazie alla tecnologia Cisco Systems, siamo stati in grado di creare applicazioni strategiche e orientate al nostro business per semplificare i nostri processi e per spostare e vendere i contenuti a terze parti”, ha affermato Marco Pellegrinato, Deputy Director of Technical Engineering di Mediaset Group. “La piattaforma Dwdm di Cisco Systems costituisce la base della nostra soluzione a Roma. Nell’ambito del progressivo sviluppo della nostra rete in fibra ottica prevediamo che la tecnologia Dwdm si rivelerà per noi uno strumento efficace”. Inoltre, Mediaset ha riconosciuto nella rete ottica basata su tecnologia Dwdm il modello per un nuovo strumento in grado collegare tra loro tutte le sedi dislocate sul territorio italiano e la base per creare un’infrastruttura nazionale che supporti nuovi metodi altamente efficienti per la creazione dei programmi. “Abbiamo selezionato Cisco Ons 15454 perché avevamo bisogno di una piattaforma in grado di soddisfare le esigenze sia del Time Division Multiplexed (Tdm) sia del Dwdm dei nostri centri di produzione, così come di supportare i servizi Fast Ethernet/gigabit Ethernet-based necessari per il traffico di dati nella rete aziendale” ha aggiunto Pellegrinato. “L’implementazione presso Mediaset costituisce un caso esemplare di come la combinazione tra banda larga e flessibilità multi-service generata da questa soluzione possa offrire il mezzo più economico e versatile per massimizzare la capacità della fibra ottica”, ha affermato Stefano Venturi, general manager di Cisco Systems Italy. “Dal momento che le emittenti televisive stanno progressivamente adottando metodi di produzione e archiviazione digitale dei contenuti video, le funzionalità della nostra piattaforma ottica multiservice riflette la crescente esigenza di supportare un’ampia gamma di piattaforme incluso il traffico Fibre Channel storage”. Mediaset ha adottato la soluzione Cisco Complete Optical Metro Edge and Transport (Comet), basata sulla piattaforma Cisco Optical Networking System Ons 15454 Multi-service Transport Platform, per consolidare una rete di produzione all’avanguardia nelle sedi di Roma. Le trasmissioni video digitali Sdi e Asi sono trasmesse per mezzo di traffico Gigabit Ethernet sull’anello di fibra ottica. Gli switch Cisco Catalyst 6500 series con optical Gigabit Interface Cards (Gbics) connettono l’anello ottico e offrono connettività high-speed Ethernet ideale per la creazione di nuove applicazioni e per offrire servizi ai singoli impiegati in ogni sede.  
   
   
MEDIASET ADOTTA LA TECNOLOGIA CISCO SYSTEMS E APRE LA STRADA ALLA PROSSIMA GENERAZIONE DI PRODUZIONE TELEVISIVA  
 
Milan, 15 settembre 2004 – Cisco Systems ha annunciato che Mediaset, il più grande gruppo privato italiano di comunicazione e trasmissione televisiva, ha adottato una rete ottica Cisco Systems per collegare tra loro le sedi del gruppo situate nell’area metropolitana di Roma e al fine di dotarsi di una rete di produzione di nuova generazione. L’impossibilità di porre nuove fibre ottiche al di sotto del manto stradale di Roma, ha spinto Mediaset ad adottare la piattaforma Cisco Ons 15454 Multiservice Transport Platform (Mstp) per sfruttare al meglio le fibre fornite da Albacom grazie a canali ottici multipli posti sopra ciascuna fibra. La nuova rete in fibra ottica, basata sulla tecnologia ottica Dense Wavelength-division Multiplexing (Dwdm), aiuterà a rimuovere i colli di bottiglia e i problemi di trasmissione dettati dagli agenti atmosferici a cui possono essere soggetti i ponti radio che essa va a sostituire. Il nuovo sistema di trasmissione aiuterà a supportare la graduale evoluzione verso un ambiente di produzione interamente integrato dal momento che il gruppo si sta preparando al passaggio dalla trasmissione televisiva analogica a quella digitale terrestre (Dtt) pianificata per il 2007. Nella realizzazione del progetto Cisco si è avvalsa della collaborazione di Albacom. “Grazie alla tecnologia Cisco Systems, siamo stati in grado di creare applicazioni strategiche e orientate al nostro business per semplificare i nostri processi e per spostare e vendere i contenuti a terze parti”, ha affermato Marco Pellegrinato, Deputy Director of Technical Engineering di Mediaset Group. “La piattaforma Dwdm di Cisco Systems costituisce la base della nostra soluzione a Roma. Nell’ambito del progressivo sviluppo della nostra rete in fibra ottica prevediamo che la tecnologia Dwdm si rivelerà per noi uno strumento efficace”. Inoltre, Mediaset ha riconosciuto nella rete ottica basata su tecnologia Dwdm il modello per un nuovo strumento in grado collegare tra loro tutte le sedi dislocate sul territorio italiano e la base per creare un’infrastruttura nazionale che supporti nuovi metodi altamente efficienti per la creazione dei programmi. “Abbiamo selezionato Cisco Ons 15454 perché avevamo bisogno di una piattaforma in grado di soddisfare le esigenze sia del Time Division Multiplexed (Tdm) sia del Dwdm dei nostri centri di produzione, così come di supportare i servizi Fast Ethernet/gigabit Ethernet-based necessari per il traffico di dati nella rete aziendale” ha aggiunto Pellegrinato. “L’implementazione presso Mediaset costituisce un caso esemplare di come la combinazione tra banda larga e flessibilità multi-service generata da questa soluzione possa offrire il mezzo più economico e versatile per massimizzare la capacità della fibra ottica”, ha affermato Stefano Venturi, general manager di Cisco Systems Italy. “Dal momento che le emittenti televisive stanno progressivamente adottando metodi di produzione e archiviazione digitale dei contenuti video, le funzionalità della nostra piattaforma ottica multiservice riflette la crescente esigenza di supportare un’ampia gamma di piattaforme incluso il traffico Fibre Channel storage”. Mediaset ha adottato la soluzione Cisco Complete Optical Metro Edge and Transport (Comet), basata sulla piattaforma Cisco Optical Networking System Ons 15454 Multi-service Transport Platform, per consolidare una rete di produzione all’avanguardia nelle sedi di Roma. Le trasmissioni video digitali Sdi e Asi sono trasmesse per mezzo di traffico Gigabit Ethernet sull’anello di fibra ottica. Gli switch Cisco Catalyst 6500 series con optical Gigabit Interface Cards (Gbics) connettono l’anello ottico e offrono connettività high-speed Ethernet ideale per la creazione di nuove applicazioni e per offrire servizi ai singoli impiegati in ogni sede.  
   
   
ARRIVA PRESS WAY CARD L’AGENZIA DI PR MILANESE PROPONE L’UFFICIO STAMPA “RICARICABILE”  
 
Milano, 15 settembre 2004 – Press Way, agenzia di pubbliche relazioni di Milano, annuncia Press Way Card (Pwcard), una nuova proposta destinata a chi intende fare attività di comunicazione a costi definiti e contenuti. Pwcard infatti, è una carta prepagata che consente alle Aziende che hanno budget limitati, o che per scelta desiderano comunicare solo in certi periodi dell’anno, di soddisfare le proprie esigenze utilizzando i servizi disponibili nel momento più opportuno. Con Pwcard potrà disporre dei servizi di ufficio stampa (creazione di mailing-list, realizzazione di comunicati stampa, organizzazione di interviste e conferenze stampa, ecc…) anche chi, non avendo mai fatto attività di comunicazione, intende iniziare, garantendosi però una certezza di costi e di budget. La carta prepagata di Press Way ha infatti una durata di 18 mesi dalla data di acquisto, che avviene attraverso semplice richiesta tramite e-mail o fax. Il funzionamento di Pwcard è identico a quello delle carte prepagate utilizzate per il telefonino: si acquista la ricarica, si utilizzano i servizi previsti quando si vuole e si ricarica una volta esaurito il credito. Ad ogni utilizzo della card saranno emesse fatture per i servizi, indicanti anche il saldo residuo della card e la data di scadenza della ricarica. E’ possibile acquistare le ricariche di Pwcard scegliendo tra i formati small, medium e large, che si differenziano per il numero di servizi a disposizione. “Pwcard è un’idea – ha dichiarato Davide Di Donato, Direttore Commerciale di Press Way – nata dall’esigenza di trovare una soluzione semplice e pratica per tutti coloro che hanno bisogno di un ufficio stampa. Inoltre, Press Way è un’agenzia che, attraverso numerose iniziative creative, cerca sempre di soddisfare i propri clienti trovando per loro la soluzione migliore nelle scelte di comunicazione”. Infolink: www.Pressway.it  
   
   
ARRIVA PRESS WAY CARD L’AGENZIA DI PR MILANESE PROPONE L’UFFICIO STAMPA “RICARICABILE”  
 
Milano, 15 settembre 2004 – Press Way, agenzia di pubbliche relazioni di Milano, annuncia Press Way Card (Pwcard), una nuova proposta destinata a chi intende fare attività di comunicazione a costi definiti e contenuti. Pwcard infatti, è una carta prepagata che consente alle Aziende che hanno budget limitati, o che per scelta desiderano comunicare solo in certi periodi dell’anno, di soddisfare le proprie esigenze utilizzando i servizi disponibili nel momento più opportuno. Con Pwcard potrà disporre dei servizi di ufficio stampa (creazione di mailing-list, realizzazione di comunicati stampa, organizzazione di interviste e conferenze stampa, ecc…) anche chi, non avendo mai fatto attività di comunicazione, intende iniziare, garantendosi però una certezza di costi e di budget. La carta prepagata di Press Way ha infatti una durata di 18 mesi dalla data di acquisto, che avviene attraverso semplice richiesta tramite e-mail o fax. Il funzionamento di Pwcard è identico a quello delle carte prepagate utilizzate per il telefonino: si acquista la ricarica, si utilizzano i servizi previsti quando si vuole e si ricarica una volta esaurito il credito. Ad ogni utilizzo della card saranno emesse fatture per i servizi, indicanti anche il saldo residuo della card e la data di scadenza della ricarica. E’ possibile acquistare le ricariche di Pwcard scegliendo tra i formati small, medium e large, che si differenziano per il numero di servizi a disposizione. “Pwcard è un’idea – ha dichiarato Davide Di Donato, Direttore Commerciale di Press Way – nata dall’esigenza di trovare una soluzione semplice e pratica per tutti coloro che hanno bisogno di un ufficio stampa. Inoltre, Press Way è un’agenzia che, attraverso numerose iniziative creative, cerca sempre di soddisfare i propri clienti trovando per loro la soluzione migliore nelle scelte di comunicazione”. Infolink: www.Pressway.it  
   
   
MARKETING FORUM IN VIDEO SUL WEB CON MYMARKETING.NET  
 
Milano, 14 settembre 2004 - M-channel, la nuova web Tv tematica di Mymarketing.net ( www.Mymarketing.net ) sarà presente alla prossima edizione di Marketing forum (4-7 ottobre). L’accordo consentirà così anche a coloro che non sono stati selezionati per prendere parte alla prestigiosa manifestazione di avere informazioni sui convegni e le opinioni dei professionisti che si ritroveranno sulla nave Costa Allegra per tre giorni di lavoro. “E’ un’opportunità per allargare i contenuti di Marketing forum a un numero ampio di professionisti del marketing e della comunicazione – dice Benedetta Favara, responsabile di Marketing forum -. Un evento come Marketing forum - prosegue Favara – oltre a offrire opportunità di business importanti attraverso l’incrocio tra domanda e offerta, è anche un momento di formazione che grazie alla partnership con Mymarketing.net potremo estendere a tutta la comunità del marketing”. “Saremo presenti a Marketing forum con un servizio di informazione completo e approfondito - dice Rossella Ivone, direttore responsabile di Mymarketing.net.- Offriremo contributi video sull’evento, in una sezione dedicata di M Channel, perchè vogliamo dare notizie sempre aggiornate sui trend, le trasformazioni e gli studi che saranno sviluppati nel corso di Marketing forum. Oggi possiamo contare su un'utenza di 45 mila visitatori unici mensili, un tempo di permanenza media di venti minuti e dodicimila utenti registrati: questi i risultati raggiunti da Mymarketing.net a tre anni dalla sua nascita".  
   
   
MARKETING FORUM IN VIDEO SUL WEB CON MYMARKETING.NET  
 
Milano, 14 settembre 2004 - M-channel, la nuova web Tv tematica di Mymarketing.net ( www.Mymarketing.net ) sarà presente alla prossima edizione di Marketing forum (4-7 ottobre). L’accordo consentirà così anche a coloro che non sono stati selezionati per prendere parte alla prestigiosa manifestazione di avere informazioni sui convegni e le opinioni dei professionisti che si ritroveranno sulla nave Costa Allegra per tre giorni di lavoro. “E’ un’opportunità per allargare i contenuti di Marketing forum a un numero ampio di professionisti del marketing e della comunicazione – dice Benedetta Favara, responsabile di Marketing forum -. Un evento come Marketing forum - prosegue Favara – oltre a offrire opportunità di business importanti attraverso l’incrocio tra domanda e offerta, è anche un momento di formazione che grazie alla partnership con Mymarketing.net potremo estendere a tutta la comunità del marketing”. “Saremo presenti a Marketing forum con un servizio di informazione completo e approfondito - dice Rossella Ivone, direttore responsabile di Mymarketing.net.- Offriremo contributi video sull’evento, in una sezione dedicata di M Channel, perchè vogliamo dare notizie sempre aggiornate sui trend, le trasformazioni e gli studi che saranno sviluppati nel corso di Marketing forum. Oggi possiamo contare su un'utenza di 45 mila visitatori unici mensili, un tempo di permanenza media di venti minuti e dodicimila utenti registrati: questi i risultati raggiunti da Mymarketing.net a tre anni dalla sua nascita".  
   
   
KENZO : NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PER L'INTRAMONTABILE FLOWERBYKENZO, LA FRAGRANZA DA QUATTRO ANNI SULLA CRESTA DELL'ONDA  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Flowerbykenzo, la storia di un fiore che cresce in città. Una città colorata e vibrante, allegra e leggermente barocca. La scena si svolge a Caminito, un quartiere dal carattere unico, nel cuore di Buenos Aires. Un'architettura con linee grafiche decise, immersa in un'atmosfera ricca di calore, dal fascino bohemien. È notte, una misteriosa neve rossa cade sulla città e la colora. L'atmosfera poetica e misteriosa fa pensare ad una fiaba, interpretata dalla voce fragile e conturbante di Martina Topley Bird. Appare una giovane donna attraverso una successione di immagini sensuali che ne rivelano la grana della pelle. La bocca, la mano, la gamba. Attorno a lei, alcune figure passano come ombre vive e fugaci, che danno vita alla notte. Un bambino con un palloncino rosso in mano chiude l'insolito balletto. Come una fata, la giovane donna lo osserva, con un mezzo sorriso misterioso, seduta sullo schienale di una panchina. Improvvisamente si fa giorno e la neve rossa scompare. La giovane donna è distesa sulla panchina e accarezza dei papaveri con la punta delle dita. Ci alziamo in volo, per scoprire che si trova in realtà in mezzo ad un magico campo di papaveri che ricopre la città di Buenos Aires. Questo filmato cerca di unire gli opposti, secondo una modalità particolarmente cara a Kenzo: un'immagine naturale ma spettacolare, una fiaba irreale ma radicata nella vita, una giovane donna bella, ma senza ostentazione, una dimensione intima associata ad una sensazione di spazio. Sono state necessarie diverse settimane di preparazione per costruire il campo di 160.000 papaveri e per collocarlo nel cuore di Buenos Aires. Concezione e realizzazione della campagna pubblicitaria: Patrick Guedj, direttore creativo di Kenzo Parfums. Produzione: Anita Kitchen. Modella: Sophie Nicolas. Musica del filmato: Lullaby , una ballata moderna, cantata da Martina Topley-bird.  
   
   
KENZO : NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PER L'INTRAMONTABILE FLOWERBYKENZO, LA FRAGRANZA DA QUATTRO ANNI SULLA CRESTA DELL'ONDA  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Flowerbykenzo, la storia di un fiore che cresce in città. Una città colorata e vibrante, allegra e leggermente barocca. La scena si svolge a Caminito, un quartiere dal carattere unico, nel cuore di Buenos Aires. Un'architettura con linee grafiche decise, immersa in un'atmosfera ricca di calore, dal fascino bohemien. È notte, una misteriosa neve rossa cade sulla città e la colora. L'atmosfera poetica e misteriosa fa pensare ad una fiaba, interpretata dalla voce fragile e conturbante di Martina Topley Bird. Appare una giovane donna attraverso una successione di immagini sensuali che ne rivelano la grana della pelle. La bocca, la mano, la gamba. Attorno a lei, alcune figure passano come ombre vive e fugaci, che danno vita alla notte. Un bambino con un palloncino rosso in mano chiude l'insolito balletto. Come una fata, la giovane donna lo osserva, con un mezzo sorriso misterioso, seduta sullo schienale di una panchina. Improvvisamente si fa giorno e la neve rossa scompare. La giovane donna è distesa sulla panchina e accarezza dei papaveri con la punta delle dita. Ci alziamo in volo, per scoprire che si trova in realtà in mezzo ad un magico campo di papaveri che ricopre la città di Buenos Aires. Questo filmato cerca di unire gli opposti, secondo una modalità particolarmente cara a Kenzo: un'immagine naturale ma spettacolare, una fiaba irreale ma radicata nella vita, una giovane donna bella, ma senza ostentazione, una dimensione intima associata ad una sensazione di spazio. Sono state necessarie diverse settimane di preparazione per costruire il campo di 160.000 papaveri e per collocarlo nel cuore di Buenos Aires. Concezione e realizzazione della campagna pubblicitaria: Patrick Guedj, direttore creativo di Kenzo Parfums. Produzione: Anita Kitchen. Modella: Sophie Nicolas. Musica del filmato: Lullaby , una ballata moderna, cantata da Martina Topley-bird.  
   
   
PER IL LANCIO DELLA COLLEZIONE F/W DOCKERS URBAN IL MARCHIO AMERICANO RILANCIA L’UNDRESS LOOK IN CITTÀ CON UNA MASSICCIA CAMPAGNA-CONCORSO IN PARTNERSHIP CON YAMAHA  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Rientro dalle vacanze, ricomincia lo stress, auto traffico, rumore...Dockers e Yamaha, per la prima volta insieme, hanno pensato ai loro affezionati clienti. Dai primi di settembre, infatti, parte la campagna di comunicazione Dockers Urban, comodo al lavoro, comodo in città” che, grazie al connubio tra il pantalone Dockers, adatto a tutte le occasioni, e lo scooter Yamaha Xc300, creato proprio per “conquistare” la città, lancia il nuovo stile Dockers: un modo di vestire e di muoversi per dominare lo spazio urbano, la città, liberandoci da ogni costrizione:traffico, abito da ufficio, stress. La meccanica del concorso è semplice: dal 18 settembre al 23 ottobre, acquistando un paio di Dockers presso un punto vendita che partecipa all’iniziativa, ricevi una cartolina da grattare per scoprire subito se hai vinto uno dei 10 Scooter yamaha Xc300 messi in palio e ritirabili presso la concessionaria più vicina. La comunicazione è immediata: I due brand, infatti, uniti per la prima volta in un’interessante partnership, sono in onda per 3 settimane ( a partire dall’11 settembre) sulle maggiori emittenti radiofoniche nazionali (Rds, Rmc e Rtl 102.5) con spot e citazioni durante le trasmissioni programmate. Inoltre, per impreziosire lo spot, Dockers e Yamaha hanno scelto, come colonna sonora della campagna radio, “Fuoco”, il coinvolgente e innovativo singolo della band “The slidingdoors”, emergente nel panorama pop-rock italiano, in programmazione dai primi di settembre su tutte le emittenti nazionali .(www.Theslidingdoors.com) Nel mese di Ottobre, inoltre, sui mensili Gq, Max, Rolling Stone, Gulliver e Motociclismo, verranno pubblicate 4 pagine dedicate a Dockers Urban, shooting ad hoc realizzato dal fotografo Matteo Linguiti. Protagonisti la collezione F/w Dockers Urban e lo scooter Yamaha Xc300, immagini che verranno poi declinate sul materiale punto vendita e su tutta la comunicazione visiva. Rds, partner dell’iniziativa, preannuncerà una campagna di guerilla su strada per le città di Milano, Firenze, Roma, Napoli, Catania e Torino. 10 ragazzi vestiti Dockers, selezionati attraverso la radio, sfrecceranno liberi nel traffico sugli scooter Yamaha Xc300 invitando i potenziali clienti Dockers a seguire il loro esempio: Dockers ti libera! Acquista un paio di pantaloni Dockers e vinci un fantastico Scooter Yamaha xc300. I ragazzi, riconoscibili dalle t-shirt personalizzate con la dicitura “questo scooter l’ho vinto con Dockers ” andranno letteralmente a bussare ai finestrini dei giovani manager in giacca e cravatta fermi in coda nelle ore di punta. Inoltre alcune hostess gireranno per le vie principali dello shopping per convogliare il traffico sul punto vendita e in 350 locali trendy delle città verranno distribuite le Promocard con gli indirizzi dei pv che partecipano all’iniziativa, caratterizzati, tra l’altro, da cartello vetrina e dalle cartoline gratta e vinci. La creatività della campagna è del Gruppo Nework. L’investimento per la campagna promozionale è di circa 700,000 euro. Per informazioni e aggiornamenti: www.Dockers.com  
   
   
PER IL LANCIO DELLA COLLEZIONE F/W DOCKERS URBAN IL MARCHIO AMERICANO RILANCIA L’UNDRESS LOOK IN CITTÀ CON UNA MASSICCIA CAMPAGNA-CONCORSO IN PARTNERSHIP CON YAMAHA  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Rientro dalle vacanze, ricomincia lo stress, auto traffico, rumore...Dockers e Yamaha, per la prima volta insieme, hanno pensato ai loro affezionati clienti. Dai primi di settembre, infatti, parte la campagna di comunicazione Dockers Urban, comodo al lavoro, comodo in città” che, grazie al connubio tra il pantalone Dockers, adatto a tutte le occasioni, e lo scooter Yamaha Xc300, creato proprio per “conquistare” la città, lancia il nuovo stile Dockers: un modo di vestire e di muoversi per dominare lo spazio urbano, la città, liberandoci da ogni costrizione:traffico, abito da ufficio, stress. La meccanica del concorso è semplice: dal 18 settembre al 23 ottobre, acquistando un paio di Dockers presso un punto vendita che partecipa all’iniziativa, ricevi una cartolina da grattare per scoprire subito se hai vinto uno dei 10 Scooter yamaha Xc300 messi in palio e ritirabili presso la concessionaria più vicina. La comunicazione è immediata: I due brand, infatti, uniti per la prima volta in un’interessante partnership, sono in onda per 3 settimane ( a partire dall’11 settembre) sulle maggiori emittenti radiofoniche nazionali (Rds, Rmc e Rtl 102.5) con spot e citazioni durante le trasmissioni programmate. Inoltre, per impreziosire lo spot, Dockers e Yamaha hanno scelto, come colonna sonora della campagna radio, “Fuoco”, il coinvolgente e innovativo singolo della band “The slidingdoors”, emergente nel panorama pop-rock italiano, in programmazione dai primi di settembre su tutte le emittenti nazionali .(www.Theslidingdoors.com) Nel mese di Ottobre, inoltre, sui mensili Gq, Max, Rolling Stone, Gulliver e Motociclismo, verranno pubblicate 4 pagine dedicate a Dockers Urban, shooting ad hoc realizzato dal fotografo Matteo Linguiti. Protagonisti la collezione F/w Dockers Urban e lo scooter Yamaha Xc300, immagini che verranno poi declinate sul materiale punto vendita e su tutta la comunicazione visiva. Rds, partner dell’iniziativa, preannuncerà una campagna di guerilla su strada per le città di Milano, Firenze, Roma, Napoli, Catania e Torino. 10 ragazzi vestiti Dockers, selezionati attraverso la radio, sfrecceranno liberi nel traffico sugli scooter Yamaha Xc300 invitando i potenziali clienti Dockers a seguire il loro esempio: Dockers ti libera! Acquista un paio di pantaloni Dockers e vinci un fantastico Scooter Yamaha xc300. I ragazzi, riconoscibili dalle t-shirt personalizzate con la dicitura “questo scooter l’ho vinto con Dockers ” andranno letteralmente a bussare ai finestrini dei giovani manager in giacca e cravatta fermi in coda nelle ore di punta. Inoltre alcune hostess gireranno per le vie principali dello shopping per convogliare il traffico sul punto vendita e in 350 locali trendy delle città verranno distribuite le Promocard con gli indirizzi dei pv che partecipano all’iniziativa, caratterizzati, tra l’altro, da cartello vetrina e dalle cartoline gratta e vinci. La creatività della campagna è del Gruppo Nework. L’investimento per la campagna promozionale è di circa 700,000 euro. Per informazioni e aggiornamenti: www.Dockers.com  
   
   
“DON’T STOP ME, BABY” È IL CLAIM DEL NUOVO SPOT DI PANDA 4X4  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Il nuovo claim “Don’t stop me, baby” sigla la campagna ideata per il lancio europeo della Panda 4X4, la versione off-road della city car premiata con il titolo di “Auto dell’Anno 2004”. Un modello vincente, quindi, che da oggi offre una scelta in più e per la quale è stata sviluppata una comunicazione originale e dinamica, dove anche la situazione più imprevedibile diventa un’ottima scusa per cimentarsi in straordinarie performance. Il filmato, ambientato in una città europea, inizia con un gatto inseguito da un cane che, a sua volta, è ricorso dal padrone intento a bloccare il guinzaglio che si sta pericolosamente srotolando. La piccola baruffa dà il via ad una serie di eventi a catena che coinvolgeranno due ragazzi sullo skate, dei clienti in un bar e un ignaro giocatore di biliardo. Quest’ultimo, sbagliando il colpo, manda in frantumi una finestra del locale, scagliando la palla dritta dentro la cabina di un camion posteggiato ai bordi di un cantiere. La palla finisce il rocambolesco volo esattamente sul pulsante che aziona l’inclinazione del cassone. Una montagna di terra si riversa in strada. In quel preciso istante la porta di un garage si apre scoprendo una giovane coppia che sta per salire a bordo di una Panda 4X4. I due guardano allibiti la scena che gli si para davanti. La vita è piena di imprevisti? Tanto meglio. Uno sguardo d’intesa e il divertimento ha inizio. L’auto supera da vera fuoriclasse l’enorme ostacolo per fermarsi poi davanti al cane che ritorna mesto al suo padrone. Un susseguirsi di situazioni esilaranti, quindi, che sono sottolineate da colonna sonora graffiante ed energica, proprio come la Panda 4x4: si tratta del brano “Can’t take my eyes off of you” interpretato da Mina con un nuovo arrangiamento. Il filmato sarà in onda in Italia dal 26 settembre sulle reti Rai, Mediaset, Mtv, All Music, Sportitalia e, successivamente, in altri Paesi europei. Inoltre, la campagna stampa, declinata in 3 soggetti, vedrà protagonista anche qui la nostra auto alle prese con piccoli imprevisti. Lo spot, sviluppato sotto la supervisione ed il coordinamento di Fcc (Fiat Coordination Center) - la struttura creata da Leo Burnett Worldwide che ha la responsabilità della comunicazione Fiat a livello internazionale - è il risultato di un coinvolgimento creativo che ha visto impegnate le agenzie europee Leo Burnett e ha prescelto l’idea creativa Burnett Bgs.  
   
   
“DON’T STOP ME, BABY” È IL CLAIM DEL NUOVO SPOT DI PANDA 4X4  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Il nuovo claim “Don’t stop me, baby” sigla la campagna ideata per il lancio europeo della Panda 4X4, la versione off-road della city car premiata con il titolo di “Auto dell’Anno 2004”. Un modello vincente, quindi, che da oggi offre una scelta in più e per la quale è stata sviluppata una comunicazione originale e dinamica, dove anche la situazione più imprevedibile diventa un’ottima scusa per cimentarsi in straordinarie performance. Il filmato, ambientato in una città europea, inizia con un gatto inseguito da un cane che, a sua volta, è ricorso dal padrone intento a bloccare il guinzaglio che si sta pericolosamente srotolando. La piccola baruffa dà il via ad una serie di eventi a catena che coinvolgeranno due ragazzi sullo skate, dei clienti in un bar e un ignaro giocatore di biliardo. Quest’ultimo, sbagliando il colpo, manda in frantumi una finestra del locale, scagliando la palla dritta dentro la cabina di un camion posteggiato ai bordi di un cantiere. La palla finisce il rocambolesco volo esattamente sul pulsante che aziona l’inclinazione del cassone. Una montagna di terra si riversa in strada. In quel preciso istante la porta di un garage si apre scoprendo una giovane coppia che sta per salire a bordo di una Panda 4X4. I due guardano allibiti la scena che gli si para davanti. La vita è piena di imprevisti? Tanto meglio. Uno sguardo d’intesa e il divertimento ha inizio. L’auto supera da vera fuoriclasse l’enorme ostacolo per fermarsi poi davanti al cane che ritorna mesto al suo padrone. Un susseguirsi di situazioni esilaranti, quindi, che sono sottolineate da colonna sonora graffiante ed energica, proprio come la Panda 4x4: si tratta del brano “Can’t take my eyes off of you” interpretato da Mina con un nuovo arrangiamento. Il filmato sarà in onda in Italia dal 26 settembre sulle reti Rai, Mediaset, Mtv, All Music, Sportitalia e, successivamente, in altri Paesi europei. Inoltre, la campagna stampa, declinata in 3 soggetti, vedrà protagonista anche qui la nostra auto alle prese con piccoli imprevisti. Lo spot, sviluppato sotto la supervisione ed il coordinamento di Fcc (Fiat Coordination Center) - la struttura creata da Leo Burnett Worldwide che ha la responsabilità della comunicazione Fiat a livello internazionale - è il risultato di un coinvolgimento creativo che ha visto impegnate le agenzie europee Leo Burnett e ha prescelto l’idea creativa Burnett Bgs.  
   
   
PARTE LA NUOVA OPERAZIONE DI CO-MARKETING TRA PEPSI E COLUMBIA TRISTAR  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Solo Pepsi cattura Spiderman. Con il nuovo concorso in palio 100 console Playstation2. E per ogni 4 bottiglie da 1,5 lt. In regalo un quaderno della “limited edition” firmata Uomo Ragno. Pepsi sceglie l’Uomo Ragno come testimonial del nuovo concorso legato al mondo del cinema. L’immagine del protagonista di Spiderman 2 sarà infatti presente su 13 milioni di bottiglie. In palio 100 console Playstation2 con il gioco Singstar che si potranno vincere acquistando, fino al 30 ottobre, una bottiglia di Pepsi regular, Pepsi Twist la prima cola al gusto di limone, Pepsi boom la cola senza caffeina, Slam l’aranciata con il 33% di succo d’arancia in più e di 7up la lemon lime di Pepsi. La meccanica del concorso è molto semplice. Basta aprire le bottiglie e controllare sotto il tappo: se appare la lettera “P” si vince una console Playstation2 con il gioco Singstar. Per ricevere il premio direttamente a casa basterà spedire il tappo all’indirizzo indicato sulla bottiglia entro il 15 novembre. Il regolamento completo è disponibile sul sito www.Pepsi.it.. L’iniziativa è supportata anche da una promozione taylor made in 250 tra ipermercati e supermercati: semplicemente acquistando 4 bottiglie da 1,5 lt. Si riceverà in omaggio un quaderno da collezione della “limited edition” firmata Uomo Ragno. Tutti i prodotti valevoli per il concorso sono contraddistinti da un’apposita etichetta che riporta l’immagine dell’Uomo Ragno in modo da poterli distinguere dalle altre confezioni non in promozione. Spiderman è solo l’ultimo di una serie di testimonial d’eccezione scelti da Pepsi, che comprende i Monster della Disney, i personaggi della saga di Guerre Stellari, Spirit il fantastico esemplare di mustang della Dreamworks, Hulk il famoso supereroe verde e i piccoli-grandi eroi de “Il ritorno del Re”, ultimo episodio della trilogia del Signore degli Anelli.  
   
   
PARTE LA NUOVA OPERAZIONE DI CO-MARKETING TRA PEPSI E COLUMBIA TRISTAR  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Solo Pepsi cattura Spiderman. Con il nuovo concorso in palio 100 console Playstation2. E per ogni 4 bottiglie da 1,5 lt. In regalo un quaderno della “limited edition” firmata Uomo Ragno. Pepsi sceglie l’Uomo Ragno come testimonial del nuovo concorso legato al mondo del cinema. L’immagine del protagonista di Spiderman 2 sarà infatti presente su 13 milioni di bottiglie. In palio 100 console Playstation2 con il gioco Singstar che si potranno vincere acquistando, fino al 30 ottobre, una bottiglia di Pepsi regular, Pepsi Twist la prima cola al gusto di limone, Pepsi boom la cola senza caffeina, Slam l’aranciata con il 33% di succo d’arancia in più e di 7up la lemon lime di Pepsi. La meccanica del concorso è molto semplice. Basta aprire le bottiglie e controllare sotto il tappo: se appare la lettera “P” si vince una console Playstation2 con il gioco Singstar. Per ricevere il premio direttamente a casa basterà spedire il tappo all’indirizzo indicato sulla bottiglia entro il 15 novembre. Il regolamento completo è disponibile sul sito www.Pepsi.it.. L’iniziativa è supportata anche da una promozione taylor made in 250 tra ipermercati e supermercati: semplicemente acquistando 4 bottiglie da 1,5 lt. Si riceverà in omaggio un quaderno da collezione della “limited edition” firmata Uomo Ragno. Tutti i prodotti valevoli per il concorso sono contraddistinti da un’apposita etichetta che riporta l’immagine dell’Uomo Ragno in modo da poterli distinguere dalle altre confezioni non in promozione. Spiderman è solo l’ultimo di una serie di testimonial d’eccezione scelti da Pepsi, che comprende i Monster della Disney, i personaggi della saga di Guerre Stellari, Spirit il fantastico esemplare di mustang della Dreamworks, Hulk il famoso supereroe verde e i piccoli-grandi eroi de “Il ritorno del Re”, ultimo episodio della trilogia del Signore degli Anelli.  
   
   
OCÉ DIGITAL NEWSPAPER NETWORK: MEDAGLIA D'ORO AD ATENE PER LA STAMPA DIGITALE DEI QUOTIDIANI  
 
Cernusco sul Naviglio, 15 settembre 2004 – Si aggiunge, al ricco palmares delle ultime e fortunate Olimpiadi di Atene, una speciale medaglia per Océ Digital Newspaper Network, il progetto internazionale nato in casa Océ per promuovere la stampa in digitale dei quotidiani. Durante le giornate olimpiche sono state infatti prodotte 125.000 copie dei principali quotidiani di otto paesi, per un totale che supera i sei milioni di pagine stampate in una media di 14 ore di lavoro al giorno per 28 giorni. Stampa su carta bianca per i quotidiani comuni e rosa salmone per la stampa business, con quattro cambi di carta per notte. Il team Océ ad Atene ha gestito ogni notte oltre 7.000 megabyte di dati, per un totale di 196.000, stampati su circa 36 tonnellate di carta. Il 90% delle copie realizzate è stato inoltre personalizzato con pubblicità ad hoc. In tempo reale, così come nella propria città, visitatori e atleti di tutto il mondo hanno avuto a disposizione ogni mattina la copia fresca di stampa del proprio quotidiano preferito, sul quale leggere, nella propria lingua le notizie di casa e del mondo olimpico. E gli editori hanno potuto sperimentare con successo il nuovo rivoluzionario sistema per aggiornare i propri lettori in tempo reale, e fidelizzarli anche fuori casa. Gli articoli venivano realizzati direttamente nelle redazioni dei paesi d'origine e inviati in formato Pdf attraverso il web. Al resto ha pensato Océ, stampando in digitale, presso un sito allestito ad hoc, le edizioni "dell'ultim'ora".  
   
   
OCÉ DIGITAL NEWSPAPER NETWORK: MEDAGLIA D'ORO AD ATENE PER LA STAMPA DIGITALE DEI QUOTIDIANI  
 
Cernusco sul Naviglio, 15 settembre 2004 – Si aggiunge, al ricco palmares delle ultime e fortunate Olimpiadi di Atene, una speciale medaglia per Océ Digital Newspaper Network, il progetto internazionale nato in casa Océ per promuovere la stampa in digitale dei quotidiani. Durante le giornate olimpiche sono state infatti prodotte 125.000 copie dei principali quotidiani di otto paesi, per un totale che supera i sei milioni di pagine stampate in una media di 14 ore di lavoro al giorno per 28 giorni. Stampa su carta bianca per i quotidiani comuni e rosa salmone per la stampa business, con quattro cambi di carta per notte. Il team Océ ad Atene ha gestito ogni notte oltre 7.000 megabyte di dati, per un totale di 196.000, stampati su circa 36 tonnellate di carta. Il 90% delle copie realizzate è stato inoltre personalizzato con pubblicità ad hoc. In tempo reale, così come nella propria città, visitatori e atleti di tutto il mondo hanno avuto a disposizione ogni mattina la copia fresca di stampa del proprio quotidiano preferito, sul quale leggere, nella propria lingua le notizie di casa e del mondo olimpico. E gli editori hanno potuto sperimentare con successo il nuovo rivoluzionario sistema per aggiornare i propri lettori in tempo reale, e fidelizzarli anche fuori casa. Gli articoli venivano realizzati direttamente nelle redazioni dei paesi d'origine e inviati in formato Pdf attraverso il web. Al resto ha pensato Océ, stampando in digitale, presso un sito allestito ad hoc, le edizioni "dell'ultim'ora".  
   
   
"UN AMORE DI GUSTO"  
 
Milano, 15 settembre 2004 - E' questo il Pay Off che l'Azienda Fileni (150 milioni di fatturato nel 2003, + 30% rispetto al 2002) ha scelto per connotare e distinguere il proprio marchio negli anni a venire. Per far questo si è affidata al marketing e alla creatività di Datamarche e ai suoi due direttori creativi: Roberto Gigli e Georgia Annamaria Spaccapietra. L'agenzia di comunicazione e marketing di Jesi (http://www.Datamarche.com) ha ritenuto di argomentare la scelta del Pay-off cercando di analizzare prima di tutto il contesto in cui si trova ad operare l'Azienda (terzo produttore nazionale di carni avicole). L'azienda è nata e si è sviluppata nel settore avicolo ma oggi è sempre di più orientata allo sviluppo di prodotti legati alla gastronomia italiana, realizzati con cura e originalità. L'obiettivo è stato così quello di realizzare un Pay-off che spostasse l'asse della comunicazione dalla produzione avicola pura e "semplice" ("Orgogliosi di fare i polli") all'Azienda capace di realizzare prodotti pronti di alta gastronomia mantenendo la qualità e la tradizione della cucina italiana. E' nato così "Un Amore di Gusto". Datamarche si occuperà anche della promozione on-line dell'Azienda in occasione del Sial, la più importante fiera al mondo del Food, in programma a Parigi dal 17 al 21 Ottobre 2004 (Stand M099 Padiglione 6).  
   
   
"UN AMORE DI GUSTO"  
 
Milano, 15 settembre 2004 - E' questo il Pay Off che l'Azienda Fileni (150 milioni di fatturato nel 2003, + 30% rispetto al 2002) ha scelto per connotare e distinguere il proprio marchio negli anni a venire. Per far questo si è affidata al marketing e alla creatività di Datamarche e ai suoi due direttori creativi: Roberto Gigli e Georgia Annamaria Spaccapietra. L'agenzia di comunicazione e marketing di Jesi (http://www.Datamarche.com) ha ritenuto di argomentare la scelta del Pay-off cercando di analizzare prima di tutto il contesto in cui si trova ad operare l'Azienda (terzo produttore nazionale di carni avicole). L'azienda è nata e si è sviluppata nel settore avicolo ma oggi è sempre di più orientata allo sviluppo di prodotti legati alla gastronomia italiana, realizzati con cura e originalità. L'obiettivo è stato così quello di realizzare un Pay-off che spostasse l'asse della comunicazione dalla produzione avicola pura e "semplice" ("Orgogliosi di fare i polli") all'Azienda capace di realizzare prodotti pronti di alta gastronomia mantenendo la qualità e la tradizione della cucina italiana. E' nato così "Un Amore di Gusto". Datamarche si occuperà anche della promozione on-line dell'Azienda in occasione del Sial, la più importante fiera al mondo del Food, in programma a Parigi dal 17 al 21 Ottobre 2004 (Stand M099 Padiglione 6).  
   
   
UN MESE 10 E LODE PER IL GRUPPO REWE  
 
Verona, 15 settembre 2004 - Dopo un’accattivante campagna teaser in-store, il 3 settembre è partita la grande operazione “Un mese 10 e lode”. L’operazione, che vede coinvolti tutti i supermercati a insegna Standa e Billa e tutti gli ipermercati Iperstanda, è il più importante evento che Gruppo Rewe, leader in Europa nella grande distribuzione alimentare, ha programmato nel nostro paese per il 2004. Il concept “Un mese 10 e lode” è stato completamente pensato e realizzato dall’agenzia Dinamica Media di Ferrara, la quale già da anni collabora con il gruppo tedesco. L’idea alla base è quella di concentrare in un mese, dal 3 settembre al 3 ottobre, su tutti i punti vendita delle insegne del gruppo in Italia, una serie di occasioni d’acquisto e di promozioni esclusive, come ad esempio “Solo Oggi –50%” un prodotto diverso ogni giorno, a metà prezzo. Ma l’iniziativa più importante è sicuramente il concorso “Vinci La Spesa”. Per ogni 10 euro di spesa il cliente riceve alla cassa una cartolina “strappa e vinci”. All’interno può vincere subito uno dei tantissimi buoni spesa in palio - del valore di 50 euro - oppure uno dei migliaia di buoni sconto del valore di 5 o 10 euro da scontare sempre sulla spesa successiva. Inoltre, per premiare tutti i propri clienti, all’interno della cartolina è stato inserito sempre un buono sconto del valore di 1 euro su un prodotto selezionato e sempre diverso. L’evento “Un mese 10 e lode” è supportato da una rivista di oltre 80 pagine, realizzata per l’occasione e distribuita all’interno dei punti vendita, il cui compito è quello di illustrare nel dettaglio il concorso e tutte le altre operazioni del mese, fornire utili consigli, offrire buoni sconto su tantissimi prodotti e in più lanciare l’esclusiva iniziativa: “Con Meno Di 10 Euro Puoi…”: Per tutta la durata dell’evento, infatti, vengono proposti ogni settimana panieri di prodotti “a tema” in offerta. Questi, se acquistati come da suggerimento, garantiscono un totale scontrino sempre inferiore ai 10 euro. Nella prima settimana i temi sono stati: “la sana colazione”, “la felicità del tuo bambino” e “le grandi pulizie di casa”. L’intento è chiaramente quello di visualizzare la convenienza delle insegne ogni giorno, anche a fronte di una spesa completa.  
   
   
UN MESE 10 E LODE PER IL GRUPPO REWE  
 
Verona, 15 settembre 2004 - Dopo un’accattivante campagna teaser in-store, il 3 settembre è partita la grande operazione “Un mese 10 e lode”. L’operazione, che vede coinvolti tutti i supermercati a insegna Standa e Billa e tutti gli ipermercati Iperstanda, è il più importante evento che Gruppo Rewe, leader in Europa nella grande distribuzione alimentare, ha programmato nel nostro paese per il 2004. Il concept “Un mese 10 e lode” è stato completamente pensato e realizzato dall’agenzia Dinamica Media di Ferrara, la quale già da anni collabora con il gruppo tedesco. L’idea alla base è quella di concentrare in un mese, dal 3 settembre al 3 ottobre, su tutti i punti vendita delle insegne del gruppo in Italia, una serie di occasioni d’acquisto e di promozioni esclusive, come ad esempio “Solo Oggi –50%” un prodotto diverso ogni giorno, a metà prezzo. Ma l’iniziativa più importante è sicuramente il concorso “Vinci La Spesa”. Per ogni 10 euro di spesa il cliente riceve alla cassa una cartolina “strappa e vinci”. All’interno può vincere subito uno dei tantissimi buoni spesa in palio - del valore di 50 euro - oppure uno dei migliaia di buoni sconto del valore di 5 o 10 euro da scontare sempre sulla spesa successiva. Inoltre, per premiare tutti i propri clienti, all’interno della cartolina è stato inserito sempre un buono sconto del valore di 1 euro su un prodotto selezionato e sempre diverso. L’evento “Un mese 10 e lode” è supportato da una rivista di oltre 80 pagine, realizzata per l’occasione e distribuita all’interno dei punti vendita, il cui compito è quello di illustrare nel dettaglio il concorso e tutte le altre operazioni del mese, fornire utili consigli, offrire buoni sconto su tantissimi prodotti e in più lanciare l’esclusiva iniziativa: “Con Meno Di 10 Euro Puoi…”: Per tutta la durata dell’evento, infatti, vengono proposti ogni settimana panieri di prodotti “a tema” in offerta. Questi, se acquistati come da suggerimento, garantiscono un totale scontrino sempre inferiore ai 10 euro. Nella prima settimana i temi sono stati: “la sana colazione”, “la felicità del tuo bambino” e “le grandi pulizie di casa”. L’intento è chiaramente quello di visualizzare la convenienza delle insegne ogni giorno, anche a fronte di una spesa completa.  
   
   
IL RESTAURO VIDEO È IN TEMPO REALE  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Come preannunciato a metà luglio, Archangel Ph. C è arrivata, puntualissima, negli studi milanesi di Soundnvision. Accompagnata ancora una volta da Richard Ansell, Techinical Applications Manager della Snell & Wilcox, la casa madre, che ha ultimato in questi giorni lo start up con i tecnici milanesi che ora sono perfettamente operativi. Archangel Ph. C è una strumentazione che realizza il restauro video in tempo reale direttamente su materiale originale 525 e 625 eliminando ogni tipo di degrado (aloni, sporchi, macchie e spuntinature, sfarfallii e tremolii determinati da fattori temporali o esterni). «Un investimento considerevole, senza dubbio, per Soundnvision» ha puntualizzato Marco Fiocchi, responsabile tecnico, entusiasta sostenitore del progetto, «Archangel Ph C ha però riscosso immediato interesse da parte delle aziende a cui è stata presentato a giugno». «I nostri clienti hanno subito apprezzato i positivi sviluppi di questa tecnologia, in particolare per quel che riguarda l`ottimizzazione di tempi e costi di produzione» conferma Dario Mazzoli «e hanno intuito quanto questa possa incidere favorevolmente sul restauro e la sistemazione di materiale video, siano essi film, vecchie serie televisive, news, pubblicità, cartoni animati e documentari». Soundnvision è la prima azienda italiana ad avere acquistato questa macchina. Ha scelto la versione Top, completa di tutti i filtri, affiancandole una stazione Quantel Hal Express (per gli interventi di rifinitura manuale) e due nuovissimi Monitor Broadcast digitali Sony Bvm-20f1e da 900 linee di risoluzione. A completare l’investimento si aggiungono un terzo Video registratore Sony Imx Msw-m2000p/1 e un lettore universale di Betacam Sony J30/sdi. Soundnvision ha scelto un nuovo Vtr Imx: oltre ad essere lo standard per l’archiviazione prescelto dalla Rai, anche Mediaset ne ha recentemente annunciato l’adozione, confermando così che Imx è lo standard broadcast dei prossimi anni.  
   
   
IL RESTAURO VIDEO È IN TEMPO REALE  
 
Milano, 15 settembre 2004 - Come preannunciato a metà luglio, Archangel Ph. C è arrivata, puntualissima, negli studi milanesi di Soundnvision. Accompagnata ancora una volta da Richard Ansell, Techinical Applications Manager della Snell & Wilcox, la casa madre, che ha ultimato in questi giorni lo start up con i tecnici milanesi che ora sono perfettamente operativi. Archangel Ph. C è una strumentazione che realizza il restauro video in tempo reale direttamente su materiale originale 525 e 625 eliminando ogni tipo di degrado (aloni, sporchi, macchie e spuntinature, sfarfallii e tremolii determinati da fattori temporali o esterni). «Un investimento considerevole, senza dubbio, per Soundnvision» ha puntualizzato Marco Fiocchi, responsabile tecnico, entusiasta sostenitore del progetto, «Archangel Ph C ha però riscosso immediato interesse da parte delle aziende a cui è stata presentato a giugno». «I nostri clienti hanno subito apprezzato i positivi sviluppi di questa tecnologia, in particolare per quel che riguarda l`ottimizzazione di tempi e costi di produzione» conferma Dario Mazzoli «e hanno intuito quanto questa possa incidere favorevolmente sul restauro e la sistemazione di materiale video, siano essi film, vecchie serie televisive, news, pubblicità, cartoni animati e documentari». Soundnvision è la prima azienda italiana ad avere acquistato questa macchina. Ha scelto la versione Top, completa di tutti i filtri, affiancandole una stazione Quantel Hal Express (per gli interventi di rifinitura manuale) e due nuovissimi Monitor Broadcast digitali Sony Bvm-20f1e da 900 linee di risoluzione. A completare l’investimento si aggiungono un terzo Video registratore Sony Imx Msw-m2000p/1 e un lettore universale di Betacam Sony J30/sdi. Soundnvision ha scelto un nuovo Vtr Imx: oltre ad essere lo standard per l’archiviazione prescelto dalla Rai, anche Mediaset ne ha recentemente annunciato l’adozione, confermando così che Imx è lo standard broadcast dei prossimi anni.