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Notiziario Marketpress di Venerdì 05 Novembre 2004
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TRA EMILIA ROMAGNA E TOSCANA NASCE IL COMPRENSORIO SCIISTICO PIÙ GRANDE DEL MEDITERRANEO  
 
Se ne parlava da anni, ma adesso l’idea è diventata realtà: Emilia Romagna e Toscana si consorziano e dall’unione nascerà il più grande comprensorio sciistico del Mediterraneo: ben 155 chilometri di piste battute, sciabili con un unico skipass e collegate fra loro. Per la gioia degli sciatori saranno messi in comunicazione i tre comprensori attualmente più importanti di Emilia Romagna e Toscana: il Cimone in provincia di Modena, il Corno alle Scale in provincia di Bologna e l’Abetone in provincia di Pistoia. “Con la creazione di questo comprensorio, che vede la costituzione di un’area consortile tra due regioni diverse, identificando un unico territorio sciistico –ha detto l’assessore Guido Pasi alla presentazione a Modena all’interno della Fiera Skypass– abbiamo dato una risposta positiva alle future esigenze turistiche. Con la legge 135, infatti, si amplia e si sollecita la valorizzazione dei territori e quindi le proposte come questa. Il futuro della promozione turistica si realizza in questo modo”. Le tre località (sulle cui piste si sono formati personaggi storici dello sci italiano come Zeno Colò e Alberto Tomba) si trovano su due versanti diversi, ma in linea d’aria relativamente vicine, nel cuore dell’Appennino Tosco-Emiliano, al confine fra le due regioni e con vette che sfiorano i 2.000 metri di altezza. Ognuna è un piccolo paradiso per gli sciatori e per gli amanti del trekking o della mountain bike nel periodo estivo. Ogni singola stazione è oggi una realtà a sé. Dall’unione nascerà il più grande circuito sciistico dell’Appennino. Un bacino che potrà fare concorrenza alle più importanti stazioni alpine potendo disporre di ben 78 piste, più altre 8 per lo sci di fondo, per un totale di 155 chilometri complessivi, di 55 impianti di risalita per una portata di 54.220 persone/ora. E ancora di 12 rifugi sulle piste, 4 snow park, 2 palaghiaggio, 10 scuole di sci con 179 maestri. Fra le strutture sportive del nuovo supercomprensorio vanno compresi anche 5 maneggi, 5 piscine, 7 palestre e una pista per le corse di auto su ghiaccio. Nel nuovo suprecomprensorio si potranno praticare anche altre attività sportive: mountain bike, escursionismo, deltaplano, parapendio, orienteering, canoa e pesca sportiva. Da ricordare ancora tre grandi parchi: le riserve di Campolino, Abetone e Acquerino sull’Abetone-Montagna Pistoiese, il Parco Regionale dell’Alto Appennino Modenese e il Parco Regionale del Corno alle Scale nel bolognese. I 155 chilometri di piste sono così suddivisi: 51 nella zona del Cimone, 60 all’Abetone e 44 al Corno alle Scale. Vanno ricordati 25 seggiovie (12 Cimone, 9 Abetone, 4 Corno), due funivie (una al Cimone e una all’Abetone), 28 skilift (12 sul Cimone, 11 all’Abetone e 5 al Corno). E inoltre piste da snowboard, fondo, illuminazione per sciare in notturna, un grande stadio dello slalom (al Corno), due palaghiaccio. INVESTIMENTI PER 4,5 MILIONI DI EUROPer la realizzazione del supercomprensorio sciistico sono previsti interventi per circa 4,5 milioni di euro. Di questi, 3,9 saranno finanziati dal Dipartimento Turismo del Ministero delle attività Produttive. Il resto sarà a carico degli enti locali con questa suddivisione: 321.890 euro arriveranno dalle casse della Regione Toscana mentre 300.000 euro sono già stati messi a disposizione dall’Emilia Romagna, fra Regione, soggetti pubblici e privati. Nei prossimi tre anni verranno realizzati interventi strutturali, infrastrutturali e di riqualificazione dell’offerta turistica. Verrà realizzato anche uno studio di fattibilità e di primo intervento per collegare le varie aree sciistiche dei due versanti. Il tutto tenendo presente i principi dello sviluppo sostenibile e quindi senza stravolgimenti dal punto di vista ambientale. Le primissime azioni riguarderanno la riqualificazione dell’offerta esistente: ecco allora l’assistenza alle imprese per ottenere la certificazione di qualità, l’organizzazione di corsi di aggiornamento per gli operatori (albergatori, maestri di sci, gestori di impianti e guide) e l’avvio di progetti promozionali e di marketing per il rilancio dell’area. L’obiettivo finale è quello di rilanciare tutto il turismo dell’Appennino, individuando anche nuove nicchie di interesse e stimoli che risultino vincenti nei confronti dei turisti e degli sportivi. E visto che gli appassionati del trekking e delle escursioni a cavallo aumentano di stagione in stagione nei parchi e nelle riserve dell’Emilia Romagna, nel progetto non poteva mancare il completamento della rete di sentieri. E si è pensato anche a un altro segmento turistico sempre più numeroso nell’Appennino: quello dei cicloturisti e delle mountain bike. Per loro arriveranno nuovi impianti di risalita, provvisti del gancio per la bike, da utilizzare in estate per salire in vetta e poi lanciarsi nel “free ride”.  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / NEVE E NATURA IN VALCELLINA. E PER DORMIRE UN VILLAGGIO IGLOO  
 
La Valcellina, cuore della montagna del Pordenonese, in Friuli Venezia Giulia, accoglie i suoi visitatori con una novità davvero unica tra le proposte della stagione invernale 2004-2005: un Villaggio igloo, il primo del genere nel Nord Italia, che dà la possibilità agli amanti dell’avventura di pernottare all’interno di un vero igloo costruito a 1800 metri d’altezza, in un’incantevole radura del monte Ressetum, sopra Claut. Il villaggio è composto da una quindicina di igloo, all’interno di ciascuno dei quali possono dormire due persone. La temperatura s’aggira sui 0 gradi, ma confortevoli sacchi a pelo difendono gli ospiti dal freddo, che all’esterno può raggiungere anche i –15 gradi. In più, a garantire la sicurezza contro l’insorgere del maltempo, il villaggio ha a sua disposizione una casera (tipica malga della montagna friulana), d’appoggio dove potersi rifugiare in caso di necessità. L’iniziativa, ideata dalla Scuola alpina Dolomiti friulane, non vuole essere soltanto un’offerta turistica alternativa, ma anche un modo per far conoscere agli amanti della montagna un sistema di sopravvivenza ad alta quota che, in caso di pericolo, può permettere la sopravvivenza a temperature sotto lo zero. Per questo ai partecipanti, seguiti costantemente da guide alpine, viene insegnato anche come si costruisce un riparo nella neve e come si affrontano situazioni di emergenza in ambiente ostile. La Valcellina (conosciuta per lo spettacolare specchio d’acqua del lago di Barcis, sede di importanti manifestazioni internazionali legate agli sport dell’acqua, e per le pareti di roccia che attirano i climber di tutto il mondo) offre quindi anche d’inverno agli sportivi la possibilità di cimentarsi in varie discipline: sci di fondo su 25 km di piste, sci alpino lungo le pendici dei monti del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, escursioni all’interno delle valli innevate, Ice-land, arrampicata su ghiaccio, trekking con ciaspole, le caratteristiche racchette da neve, corsi di sleddog. A Claut, aperto durante i fine settimana e tutte le sere su prenotazione, c’è l’Ice-park, un’alta torre di ghiaccio dove cimentarsi in arrampicate con l’uso di piccozze e ramponi, mentre durante tutta la settimana si può pattinare nello stadio del ghiaccio e i bambini si possono scatenare con gommoni e slittini in un Fun park ideato solo per loro. Un importante appuntamento da non perdere per gli amanti del fuoripista è, inoltre, quello con la prima Transclautana, importante gara di sci alpinismo del circuito di Coppa Italia, che si svolgerà a Claut il 6 febbraio 2005. PACCHETTI SPECIALI PER VACANZE AVVENTUROSE E SPORTIVEPer trascorrere una vacanza indimenticabile all’insegna dello sport e della natura nel mondo innevato del Parco delle Dolomiti friulane, la Valcellina organizza pacchetti turistici da dicembre 2004 a marzo 2005, studiati per accontentare gli sportivi più avventurosi, ma anche i principianti alle prime esperienze a contatto con la neve e la montagna. Per lo più si tratta di weeek-end, ma sono in programma anche settimane-adventure e, volendo, ciascuno si può far costruire la sua vacanza su misura, rivolgendosi al Consorzio Valcellina (te1. 0427878416, e mail valcellina@libero.it). Molti pacchetti week-end prevedono un pernottamento in igloo e uno a valle in alberghi di Claut o Cimolais, che distano circa mezz’ora di dal Villaggio igloo: per raggiungerlo, le Guide alpine accompagnano i turisti con il gatto delle nevi. Chi invece è appassionato di sci alpinismo può salirvi sci ai piedi o ancora facendo una bella escursione con le ciaspole. Ci sono numerose casere a disposizione per il pernottamento in quota, magari bevendo un buon vin brulè dopo aver imparato ad accendere un fogher, il tipico caminetto di malga. SCIALPINISMO: pacchetto base per apprendimento e pacchetto evoluzione. Dal venerdì sera alla domenica pomeriggio, 2 soggiorni pensione completa, 1 cena tipica con degustazione prodotti locali, possibilità di pernottamento in villaggio igloo (da concordare con le Guide), assistenza Guida Alpina e Guida Naturalistica durante il soggiorno, gadget a ricordo del soggiorno, noleggio gratuito dell’attrezzatura, disposizione mezzi per spostamenti, brindisi di arrivederci. Minimo 10, massimo 15 partecipanti, costo totale a persona 149 euro. ICE-LAND: pacchetto base per apprendimento e pacchetto evoluzione per arrampicata su ghiaccio. Dal venerdì sera alla domenica pomeriggio, 2 soggiorni pensione completa, 1 cena tipica con degustazione prodotti locali, possibilità di pernottamento in villaggio igloo (da concordare con le Guide), assistenza Guida Alpina e Guida Naturalistica durante il soggiorno, gadget a ricordo del soggiorno, noleggio gratuito attrezzatura, disposizione mezzi per spostamenti, brindisi di arrivederci. Minimo 10, massimo 15 partecipanti, costo totale a persona 149 euro. TREKKING CON LE CIASPOLE, le tipiche racchette da neve: pacchetto base per apprendimento e pacchetto evoluzione. Dal venerdì sera alla domenica pomeriggio, 2 soggiorni pensione completa, 1 cena tipica con degustazione prodotti locali, possibilità di pernottamento in villaggio igloo (da concordare con le Guide), assistenza Guida Naturalistica durante il soggiorno, gadget a ricordo del soggiorno, noleggio gratuito attrezzatura, disposizione mezzi per spostamenti, brindisi di arrivederci. Minimo 10, massimo 15 partecipanti, costo totale a persona 129 euro. SLEDDOG: pacchetto base per apprendimento, pacchetto evoluzione. Dal venerdì sera alla domenica pomeriggio, 2 soggiorni pensione completa, 1 cena tipica con degustazione prodotti locali, assistenza istruttore di sleddog durante il soggiorno, gadget a ricordo del soggiorno, noleggio gratuito attrezzatura, disposizione mezzi per spostamenti, brindisi di arrivederci. Minimo 10, massimo 15 partecipanti, costo totale a persona 165 euro.SETTIMANA BIANCA ADVENTURE: settimana adventure base, settimana adventure evoluzione. Arrivo sabato sera, partenza sabato mattina, trattamento pensione completa, 2 cene tipiche con degustazione prodotti locali, assistenza Guide alpine, Guide Naturalistiche ed Istruttori durante il soggiorno, gadget a ricordo del soggiorno, noleggio gratuito attrezzatura, disposizione mezzi per spostamenti, attività: Ice-land, scialpinismo, trekking con ciaspole, sci fondo, sleddog, pattinaggio, 1 pernottamento in villaggio igloo, brindisi di arrivederci. Minimo 10, massimo 15 partecipanti, costo totale a persona 490 euro.TOUR DELLE CASERE: affascinante percorso escursionistico all'interno del territorio del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Le caratteristiche principali sono i pernottamenti in casera, antiche malghe e ricoveri ristrutturati che servono ora da punto di appoggio per gli escursionisti. I vari itinerari possono essere studiati secondo le esigenze dei fruitori per lunghezza, percorso e grado di difficoltà. I pacchetti possono variare da 2 giorni fino ad 1 settimana. Esistono percorsi invernali a piedi da compiere con le ciaspole o gli sci da alpinismo. Assistenza costante di Guide Alpine e Naturalistiche. Il costo verrà determinato in seguito alla composizione del tour. La costruzione dei vari pacchetti non è vincolante. Può essere concordata direttamente con l'organizzazione e tenere conto di esigenze specifiche. SPECIALE SCONTI: sconto 10% per prenotazioni entro il 20 dicembre 2004, sconto 10% per i mesi di gennaio 2005, febbraio 2005 sconto 10% per soggiorni infrasettimanali Per informazioni: Consorzio Valcellina, e-mail valcellina@libero.it  Infolink: www.regione.fvg.it  
   
   
ALTO ADIGE / MOLTO SCI E TANTO DIVERTIMENTO PER LE FAMIGLIE. SPECIALI PACCHETTI SETTIMANALI PER GENITORI E BAMBINI SULLE SPLENDIDE PISTE INNEVATE DELLE VALLI DI TURES E AURINA DA NATALE 2004 FINO A PASQUA 2005  
 
Il sogno dei genitori in viaggio con bambini al seguito? Riuscire a conciliare divertimento e cura dei figli senza rinunciare ai propri hobby e interessi. Se poi si trovasse il modo di vivere insieme le emozioni di uno sport o di un gioco qualsiasi, allora sì che sarebbe una vera vacanza! Il Consorzio turistico Area Vacanze Valli di Tures e Aurina (Alto Adige – Südtirol) ha pensato a tutto ciò e per la prossima stagione sciistica è pronto ad offrire speciali pacchetti settimanali per le famiglie. A partire dal 25 dicembre 2004. Un carnet ricco di appuntamenti per fare sport e per giocare sulla neve fresca che, da Natale a Pasqua, imbianca le 80 cime di questo spettacolare comprensorio a oltre tremila metri di altitudine. Dove le montagne sono così vicine che sembra proprio di toccarle. Arrampicate su torri ghiacciate, escursioni al Parco Naturale Vedrette di Ries e Aurina, visite a masi isolati con degustazione di prodotti gastronomici tipici, tornei di birilli sul ghiaccio, discese con slitte al chiaro di luna, fiabe e animazioni sulla neve e perfino “l’ora del fantasma nel Castello di Tures”. Queste sono solo alcune delle tante iniziative comprese nei programmi settimanali per far divertire insieme grandi e piccini. Sullo Speikboden e sul Klausberg è aperto per sei giorni la settimana il “Mini Ski Club” per pupi dai tre anni in su, con assistenza tutto il giorno dalle 9 alle 16, scuola di sci con maestri (due o quattro ore al giorno), uso degli impianti e del carosello, gara di fine corso con premiazione, mercatino delle pulci e uno speciale menù per bambini. Per chi ha più di sei anni c’è lo "Junior Club" a Speikboden che prevede 4 ore di lezione di sci con qualificati maestri di sci e 1 ora di pausa pranzo, sorveglianza tutto il giorno (dal lunedì a venerdì dalle 10 alle 15), uso del tappeto magico (il nastro trasportatore). Ma le sorprese non finiscono qui, perché una volta la settimana saranno organizzati a rotazione alcuni eventi particolari per la gioia e lo stupore dei piccoli turisti: l’ora misteriosa del fantasma, il children party, il pomeriggio avventuroso nella casa del Parco Naturale a Campo Tures per imparare a dipingere t-shirts, ascoltare il canto degli uccelli, ricercare le piste degli animali selvatici sulla neve, analizzare i cristalli di neve, la visita al maso Lahner di Caminata per assistere alla cottura del pane del contadino. E i bambini che impazzano per la pizza? Presso la Pizzeria Schönberg potranno addirittura farla con le proprie mani e offrirla ai loro genitori! Un vero spasso. Che chiedere di più? Se poi guardiamo le opportunità offerte agli adulti, anche in questo caso non c’è che l’imbarazzo della scelta: sci classico, alpino, fondo, arrampicate, snowboard, snowrafting e tanti altri sport sulla neve. Potendo contare sempre sui migliori maestri delle scuole sciistiche a Speikboden, Klausberg e a Riva. I prezzi del Mini Ski Club variano, a seconda del periodo, da 35 euro per un giorno a 128/138 euro per 5 giorni oppure 143/153 euro per 6 giorni (solo a Speikboden). Una settimana in Junior Club costa 165 euro in alta stagione (24 dicembre 2004 - 8 gennaio 2005) o 155 euro in bassa (periodo rimanente). Lo skipass è gratuito per i bambini fino agli 8 anni e non si paga lo skibus che collega i centri sciistici. Infolink: www.tures-aurina.com  
   
   
GIORNATA DI ‘CANTINE APERTE AL NOVELLO’, DOMENICA 7 NOVEMBRE. L'INIZIATIVA È STATA IDEATA DAL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO, CIVILTÀ DEL BERE E FIERA DI VICENZA  
 
Per la prima volta, domenica 7 novembre, dalle ore 10 alle 18, si svolgerà la giornata di ‘Cantine Aperte al Novello’, iniziativa ideata dal Movimento Turismo del Vino, Civiltà del bere e Fiera di Vicenza: un centinaio di cantine sparse su tutto il territorio nazionale apriranno i battenti per far assaggiare il proprio prodotto ai visitatori. Un’occasione unica, oltre che per assaggiare il Novello, anche per sbirciare nelle aziende vinicole nel momento forse più “eccitante”, al termine della vendemmia e nel pieno dell’attività di vinificazione. Ecco l’elenco dei partecipanti all’iniziativa suddivisi per regione.LOMBARDIA: Avanzi, Manerba del Garda (Bs), tel. 0365.55.13.09 o Boschi, Erbusco (Bs), tel. 030.77.03.096 o Conti Terzi, Rovato (Bs), tel. 030.77.21.037 o Emilio Franzoni, Botticino (Bs), tel. 030.26.91.134 o Il Montù, Montù Beccaria (Pv), tel. 0385.26.22.52 o Isimbarda, Santa Giulietta (Pv), tel. 0383.89.92.56 o La Torre, Mocassina di Cavalgese (Bs), tel. 030.60.10.34 o Masserino, Puegnago (Bs), tel. 0365.65.17.57 o Pasini, Raffa di Puegnago (Bs), tel. 0365.65.14.19 o Pietrasanta, San Colombano al Lambro (Mi), tel. 0371.89.75.40 o Pietro Nera Chiuro, (So), tel. 0342.48.26.31 o Ricchi, Monzambano (Mn), tel. 0376.80.02.38 o Riccardi Nettare dei Santi, San Colombano al Lambro (Mi), tel. 0371.89.73.81 o Tallarini, Gandosso Valcalepio (Bg), tel. 035.83.40.03 o Terrazze di Montevecchia, Montevecchia (Co), tel. 0399.33.31.11 o Vercesi del Castellazzo, Montù Beccaria (Pv), tel. 0385.60.067.VENETO: Borin, Monticelli di Monselice (Pd), 0429.74.384 o Bosco del Merlo, Annone Veneto (Ve), tel. 0422.76.81.67 o Cantina Montelliana e dei Colli Asolani, Montebelluna (Tv), tel. 0423.22.661 o C.S. di Soave, Soave (Vr), tel. 045.61.39.811 o C.S. dei Colli Vicentini, Montecchio Maggiore (Vi), tel. 0444.49.13.60 o C.S. di Campodipietra, Salgareda (Tv), tel. 0422.74.40.18 o C.S. Gambellara, Gambellara (Vi), tel. 0444.44.40.12 o Casa Cornoer, Codogné (Tv), tel. 0438.79.48.69 o La Di Motte, Motta di Livenza (Tv), tel. 0422.86.38.15 o Dominio di Bagnoli, Bagnoli di Sopra (Pd), tel. 049.53.80.008 o Facchin, Vo’Euganeo (Pd), tel. 049.99.40.482 o Il Pianzio, Galzignano Terme (Pd), tel. 333.92.61.851 o Le Contrade, Loncon di Annone Veneto (Ve), tel. 0422.86.40.68 o Mionetto, Valdobbiadene (Tv), tel. 0423.9707 o Pegoraro, Mussano (Vi), tel.0444.88.64.61 o Perlage, Soligo (Tv), tel. 0438.90.02.03 o Villa Magna, Sandrigo (Vi), tel. 0444.65.92.19 o Villa Sandi, Crocetta del Montello (Tv), tel. 0423.66.50.33 o Vincenzo Toffoli, Refrontolo (Pd), tel. 0438.89.42.40 o Zonin, Gambellara (Vi), tel. 0444.64.01.11.TRENTINO ALTO ADIGE:Barone de Cles, Mezzolombo (Tn), tel.0461.60.10.81 o Endrizzi, San Michele (Tn), tel. 0461.65.01.29 o Gaierhof, Roverè della Luna (Tn), tel. 0461.65.85.14.FRIULI VENEZIA GIULIA:Angoris, Cormons (Go), tel. 0481.60.923 o Banear, Treppo Grande (Ud), tel. 0432.96.10.16 o Ca’ Bolani, Cervignano del Friuli (Ud), tel. 0431.32.670 o Conte d’Attimis-Maniago, Buttrio (Ud), tel. 0432.67.40.27 o I Magredi, San Giorgio della Richinvelda (Pn), tel. 0427.94.720 o Isola Augusta, Palazzolo dello Stella (Ud), tel. 0431.58.046 o San Simone, Porcia (Pn), tel. 0434.57.86.33.EMILIA ROMAGNA:Ca’ Rossa, Bertinoro (Fc), tel. 0543.44.51.30 o Casali Viticultori, Scandiano (Re), tel. 0522.85.54.41 o Tenuta del Monsignore, San Giovanni in Marignano (Rn), tel. 0541.95.51.28 o Venturini Baldini, Quattro Castella (Re), tel. 0522.88.70.80 - Az. Tizzano Casalecchio di Reno (Bo) – Az. Agr. Montevecchio Isolani, Monte San Pietr o(Bo).TOSCANA: Castello d’Albola, Radda in Chianti (Si), tel.0577.73.80.19 o Il Palagio, Castelsangimignano (Si), tel. 0577.95.30.04 o Rocca delle Macie, Castellina in Chianti (Si), tel. 0577.73.21.LAZIO:Casale del Giglio, Le Ferriere (Lt), tel. 06.92.90.25.30 o Casale della Ioria, Anagni (Fr), tel. 0775.56.031 o Castello di Torre in Pietra, Torrimpietra (Roma), tel. 06.61.69.70.70 o Donnardea, Ardea (Roma), tel. 06.91.15.435 o Falesco, Montefiascone (Vt), tel. 0761.83.40.11 o Ganci e Milone, Borgo Grappa (Lt), tel. 0773.20.82.19 o Sant’Andrea, Borgo Vodice frazione Sabaudia, Terracina (Lt), tel. 0773.75.50.28 o Villafranca, Cecchina di Albano (Roma), tel. 06.93.44.277.MOLISE:Borgo di Colloredo, Località Nuova Cliternia, Campomarino (Cb), tel. 0875.57.45 o Colle Sereno, Petrella Tifernina (Cb), tel. 0874.74.72.85 o Di Tullio Vini, Campomarino (Cb), tel. 0875.53.92.58 o D’Uva, Larino (Cb), tel. 0874.82.23.20 o Feudo San Felice, San Felice del Molise (Cb), tel. 0874.87.45.35 o Masserie Flocco, Portocannone (Cb), tel. 0875.59.00.32.ABRUZZO:Agriverde, Ortona (Ch), tel. 085.90.32.101 o Alfiere Evangelista, San Salvo (Ch), tel. 0873.54.126 o Chiusa Grande, Nocciano (Pe), tel. 085.84.74.60 o C.S. Colle Moro, Guastameroli di Frisa (Ch), tel. 0872.58.128 o C.S. Frentana, Rocca di San Giovanni (Chieti), tel. 0872.60.152 o Faraone, Giulianova (Te), tel. 085.80.71.804 o Fattoria Buccicatino, Vacri (Ch), tel. 0871.72.02.73 o Fattoria Licia, Villamagna (Ch), tel. 0871.30.02.52 o Tenuta I Fauri, Chieti, tel. 0871.33.26.27 o Madonna dei Miracoli, Casalbordino (Ch), tel.0873.91.81.07 o San Lorenzo, Castilenti (Te), tel. 0861.99.93.25 o Spinelli, Loc. Piazzano, Atessa (Ch), tel. 0872.89.79.16 o Valle Martello, Villamagna (Ch), tel. 0871.30.03.30.PUGLIA: Conti Zecca, Leverano (Le), tel. 0832.92.56.13 o Castello Monaci, Salice Salentino (Le), tel. 0831.66.57.00CAMPANIA: Fattoria Torre Gaia, Dugenta (Bn), tel. 0824.97.81.72 o I vini della Sibilla, Bacoli (Na), tel. 0824.86.88.778 o Val Calore, Castel San Lorenzo (Sa), tel. 0828.94.40.35CALABRIA:Statti, Lamezia Terme (Cz), tel. 0968.45.61.38 o Zito, Cirò Marina (Kr), tel. 0962.31.85.53  
   
   
LOMBARDIA / LIVIGNO SI TINGE DI BIANCO E FESTEGGIA IL NATALE CON I SUOI TRADIZIONALI MERCATINI, UN'OCCASIONE PER VIVERE INSIEME UN MAGICO MOMENTO DI FESTA  
 
Come da tradizione, per tutti i week-end dell'Avvento e per tutti i giorni del periodo natalizio, Livigno rinnova l'appuntamento con i suoi tipici Mercatini di Natale. Una calda atmosfera di festa caratterizzerà le strade della rinomata località sciistica, dove la neve non si fa attendere, e tinge di bianco i tetti delle case in legno e pietra e le montagne che circondano la vallata situata tra il parco dello Stelvio e l'Engadina. In questa suggestiva cornice natalizia turisti e cittadini avranno la possibilità di incontrarsi nella piazzetta del paese e curiosare tra le tante proposte artigianali offerte dai piccoli commercianti: candele, composizioni floreali, articoli in legno, addobbi natalizi. Non mancherà l'occasione di scaldarsi con una tazza di buon vin-brulé o di gustare, tra un acquisto e l'altro, qualche gustoso prodotto tipico livignasco. Anche per i bambini non mancheranno momenti di emozione, un dolce e simpatico Babbo Natale farà capolino tra una bancarella e l'altra e porterà il sorriso sul volto dei più piccoli.  Orari e date:Sabato 27 novembre, 4, 11 e 18 dicembre, dalle ore 14 alle 18,30Domenica 28 novembre, 12 e 19 dicembre, dalle ore 10,30 alle 18,30Da domenica 5 a mercoledì 8 dicembre, dalle ore 10,30 alle 18,30Giovedì 23 e venerdì 24 dicembre, dalle ore 14 alle 18,30Livigno è situata tra i parchi dello Stelvio e dell’Engadina, a 1800 metri s.l.m. La valle si estende per 13 km  tra due catene di montagne che sorgono da 1816 a 3000 metri. Il villaggio, tipicamente alpino, conta una popolazione di 5.000 abitanti ed oltre una media di 20.000 visitatori al giorno.Livigno è una delle stazioni sciistiche più conosciute e frequentate delle Alpi. In inverno offre una rete di impianti sciistici tecnologicamente all’avanguardia, che servono oltre 100 km di piste per tutti i tipi di sciatori, snowboarder e telemarker. Ai fondisti sono dedicati i 40 km di piste tracciate negli scenari magici della valle. In estate la località è una base ideale per le passeggiate e il trekking, l’alpinismo, la mountain bike, le passeggiate a cavallo e altre molteplici attività.  
   
   
EMILIA ROMAGNA / IL BENESSERE A PREZZO SCONTATO. IL CENTRO BALNEA, DELLE TERME DELLA SALVAROLA A SASSUOLO (MO), PER FAR CONOSCERE (E AMARE) IL SUO NUOVO ATTREZZATISSIMO PIANO DEDICATO A BEAUTY & WELLNESS, PROMUOVE TUTTI I TRATTAMENTI COL 15% DI SCONTO, PER CHI ACQUISTERÀ SINO AL 28 FEBBRAIO 2005, QUALSIASI PACCHETTO, DELLA DURATA DI ALMENO 2 GIORNI  
 
Le Terme della Salvarola a Sassuolo (Mo) sono in “promozione” nella “serie A” del benessere: il centro Balnea è raddoppiato e propone un nuovo attrezzatissimo piano, per un totale di 2000 mq consacrati alla forma fisica e alla bellezza! Per festeggiare questo bel “goal”, c’è un regalo che aspetta tutti gli amanti del wellness: fino a febbraio, è previsto il 15% di sconto su tutti i trattamenti, per coloro che acquisteranno qualsiasi pacchetto della durata di almeno 2 giorni. Il complesso è  aperto 7 giorni su 7, per soddisfare le richieste di quanti sono alla ricerca della salute e della bellezza. Un’oasi di pace (circondata da vetrate che si affacciano su un grande parco e vigneti), consacrata allo star bene, che comprende varie piscine termali a diverse temperature, dotate di idrogetti, cascate e giochi d’acqua, bagno turco, sauna di ampie dimensioni con aromi e volta stellata e docce speciali (il tipico bagno romano da cui Balnea prende il nome). Il centro è dotato di 4 palestre per Cardio-fitness, Spinbike, corpo libero e tecniche orientali (dove si effettuano vari corsi, camminamenti vascolari caldo/freddo. Inoltre il Centro Estetico all’avanguardia offre alla vostra bellezza un’ampia tra vari massaggi (olistico, shiatzu, antistress, ayurvedico e all’uva, fanghi, trattamenti di prim’ordine e molto altro ancora, da scoprire chiamando il numero 0536.987530. I prezzi del pacchetto partono da 252. Al quale va tolto appunto il 15%. Infolink: www.termesalvarola.it  
   
   
LAGO MAGGIORE, LE SUE VALLI, I SUOI FIORI. IDEE DI VIAGGIO PER SCOPRIRE IL LAGO MAGGIORE NEL PERIODO NATALIZIO  
 
Il Lago Maggiore, le sue Valli, i suoi Fiori si presenta come una meta ideale per una vacanza fuori dai luoghi comuni a due passi da casa anche nella stagione invernale ad esempio con Babbo Natale che arriva dal Lago. Se avete sempre immaginato Babbo Natale con la slitta trainata dalle renne, il Lago Maggiore ve lo propone in una versione insolita e curiosa. Anche quest'anno l'ormai trentennale tradizione si rinnova: venerdì 24 dicembre alle ore 20,30 Babbo Natale arriverà a Baveno, splendida cittadina lacustre, direttamente dall'Isola dei Pescatori a bordo dell’imbarcazione tipica dei pescatori del Lago Maggiore dove ad attenderlo ci saranno numerosi bambini, intrattenuti dal corpo musicale di Baveno. Babbo Natale, dopo aver scambiato gli auguri e regalato caramelle e dolci a tutti, con un calesse trainato dai cavalli, rievocando le favole più famose, visiterà le frazioni di Baveno e andrà ad incontrare nella sua abitazione l'ultimo bambino nato nella cittadina. La sempre ottima riuscita di questo evento che è ormai divenuto una tradizione per tutti i Bavenesi è da sempre frutto della collaborazione tra Comune di Baveno, Associazione Turistica Pro Baveno, Associazione Nazionale Alpini, Corpo Musicale Bavenese e Croce Rossa Italiana. IL PRESEPE SOMMERSO A LAVENO MOMBELLOUn presepe insolito e di sicuro fascino è quello che di anno in anno viene realizzato a Laveno Mombello. La settimana prima della vigilia di Natale i personaggi del presepe alti circa 3 metri e scolpiti nella bianca “pietra di Vicenza” vengono calati sotto l’acqua del Lago dove illuminati offrono con fari subacquei una suggestiva visione. La notte della vigilia la rappresentazione si completa con il bambin Gesù. Il presepe sommerso sarà poi visibile fino all’Epiafania. I MERCATINI DI NATALE A LOCARNO Bancarelle e luci colorate allieteranno le viuzze della città vecchia di Locarno il 9 e il 10 dicembre dalle 16 alle 22 per 2 giorni di shopping natalizio in cui trovare il regalo adatto per ogni persona dal più tradizionale cadeaux natalizio a quello originale.I MERCATINI DI NATALE AD ASCONA Sabato 11 dicembre, dalle 10 alle 18, la cittadina di Ascona, considerata la perla del Lago Maggiore per la posizione privilegiata, la varietà del paesaggio e il clima mediterraneo ospiterà il tradizionale mercatino di Natale con bancarelle ricche di dolciumi e di idee regalo.Infolink: www.illagomaggiore.com  
   
   
LAZIO / IL CAMMINO DI FRANCESCO  
 
San Francesco amò profondamente la Valle Reatina. Qui trovò rifugio dalla vanità del mondo, trovò gente semplice e vicina al suo messaggio, trovò una natura dolce e rigogliosa. Francesco fece della Valle Reatina, accanto ad Assisi e la Verna, una delle sue tre patrie. Così questa splendida pianura, circondata da colline e monti, fu da allora chiamata Valle Santa. Francesco scelse la Valle Santa per compiere tre gesti fondamentali della sua vita e della sua spiritualità: nel 1223 volle il primo Presepio della Cristianità, lo stesso anno scrisse la Regola definitiva dell'Ordine e, probabilmente, quell'inno tenerissimo che è il Cantico delle Creature. Il Cammino di Francesco è il percorso che il Santo compì nella Valle Santa e, seguendolo, è possibile ripercorrere i sentieri e le strade che San Francesco amò, immergersi nella stessa natura spettacolare che avvolse Francesco. Il Cammino nasce da un'idea del direttore dell'Azienda di Promozione Turistica di Rieti, Diego di Paolo, ed è stato reso possibile grazie al prezioso contributo del Corpo Forestale dello Stato e dalla sinergia con le istituzioni del territorio. Attraverso gli 80 km che compongono il Cammino toccherai otto tappe, santificate dalla presenza diretta di Francesco e in ciascuna potrai rivivere i suoi gesti.Le tappe del Cammino portano il viandante: nella Rieti medievale, con i suoi palazzi e le sue chiese, nei Santuari di Greccio, La Foresta, Poggio Bustone e Fontecolombo, incastonati nel verde dei boschi, nel bosco del Faggio di San Francesco a Rivodutri, nell'antico borgo di Posta, perla della Valle del Velino, e sulle vette del Terminillo. Si può seguire il percorso del Cammino a piedi, in mountain bike, a cavallo, in automobile, lungo sentieri e strade di rara bellezza. Prima d'incamminarsi è bene rivolgersi all'ufficio informazioni presso la sede dell'Azienda di Promozione Turistica di Rieti per rendere il proprio Cammino un'esperienza unica e indimenticabile. Il Cammino di Francesco è reso ancor più speciale dal Passaporto: un documento che attesta la propria presenza sulle orme di Francesco.Il Cammino di Francesco è nato per far vivere nel modo più autentico i valori del Francescanesimo. Percorrendo le vie di San Francesco è possibile vivere un'esperienza d'intensa spiritualità, toccare i luoghi di Francesco rimasti immutati nei secoli, scoprire opere d'arte ispirate alla vera umiltà francescana. Come San Francesco, ci si innamorerà della natura di queste terre, incontaminata e splendida. Durante il Cammino si resterà sorpresi dall'incredibile varietà delle bellezze naturali: verdi pianure, dolci colline, montagne imponenti, boschi secolari, il canto degli uccelli e acque purissime, che sgorgano a ogni passo.UN LIBRO PER SEGUIRE LE ORME DI FRANCESCOLo scorso 20 ottobre, a Rieti è stato presentato al pubblico il prezioso volume ‘Di qui passò Francesco’, realizzato da Angela Maria Seracchioli, esperta di cammini e di itinerari di fede che già in passato si era occupata del Cammino di Santiago de Compostela. Durante presentazione del libro dedicato ai percorsi francescani sono state proiettate diapositive dei luoghi più emozionanti posti lungo l'itinerario, di 350 chilometri, illustrato dalla Serracchioli: dall’eremo di La Verna al Santuario di Poggio Bustone. Nelle pagine scorrono gli eremi e gli angoli di fede, la bellezza della natura, la spiritualità. Un percorso magari poco noto, spesso perso dentro le pieghe tralasciate dal turismo dei più, ma che trasmette al pellegrino un’idea, una storia, un’emozione intensa. Il volume della Serracchioli costituisce senza dubbio un ulteriore contributo alla conoscenza del Cammino di Francesco, che è trattato con dovizia di particolari in trenta pagine ricche di storia, immagini, carte, oltre alla variegata offerta per il pellegrino o il turista che vuole ristorarsi e magari dormire in terra sabina. L’opera, edita da Terre di mezzo, sarà in vendita per il pubblico reatino presso la bottega il Sassolino, a 17 euro. Infolink: www.camminodifrancesco.it  
   
   
LAZIO / XXII SAGRA DELLE CASTAGNE A TERELLE  
 
La Sagra avrà inizio domenica 14 novembre alle ore 10 con l'assaggio delle caldarroste. La mattinata sarà allietata da un gruppo musicale. Nel pomeriggio si esibirà un Gruppo Folkloristico. Per l'intera giornata potranno essere visitati vari stand di prodotti locali. Inoltre funzionerà uno stand gastronomico con specialità paesane: tagliolini e fagioli, pecora Terellese, salsicce alla brace, broccoli casarecci, vino e formaggio.TERELLETerelle, come tutti gli altri paesi della zona, soffri pesantissimi danni durante la guerra mondiale, che qui registro' una feroce e lunga battaglia. Il paese è immerso in una zona fitta di boschi di querce, di faggio e soprattutto di castagne. Quello nei pressi di Terelle vanta alberi secolari, tanto da risultare il "monumento" caratteristico del paese e dare luogo, la seconda domenica di novembre ad una rinomata sagra della castagna. Il castagno è una fagacea dell’Europa meridionale. Le castagne sono i semi di questo albero, cioè gli achenii, racchiusi in cupule coperte di aculei, che noi chiamiamo ricci. Hanno polpa farinosa, dolciastra e nutriente, si parla di circa 470 Kcal per 100 grammi. Le castagne in commercio sono conosciute con i nomi di marroni, a frutto grosso, e rossine, a frutto medio. Con la cottura e con l’essiccazione nascono i termini: anseri, caldarroste, caldallesse, ballotte,etc.Infolink: www.viaggioinciociaria.it  
   
   
WWW.TURISLAZIO.IT IL PORTALE DEL TURISMO DELLA REGIONE LAZIO  
 
Online dal 2 novembre TurisLazio il nuovo portale del turismo della Regione Lazio. Voluto dall’Assessorato al Turismo della Regione, e realizzato da Laziomatica con la collaborazione di GFI OIS, system integrator specializzato nelle soluzioni informatiche e di e-government", il portale risponde a precise esigenze evidenziate da un’attenta analisi di scenario del mercato turistico in Italia e della sua evoluzione. In particolare: a fronte di 17.960.000 presenze nella Regione – dati 2002, fonte Sistar Lazio – i flussi turistici tendono a concentrarsi sulla Capitale, trascurando altre realtà locali che pure offrono attrattive significative in termini di arte, cultura, natura; Il cliente finale tende sempre più a non utilizzare l’intermediazione delle agenzie di viaggio privilegiando il contatto diretto con gli operatori del settore. Fenomeni che all’estero sono ormai prassi consolidata e determinano l’importanza della presenza su Internet con un’offerta sempre più strutturata, flessibile e articolata, modellata sulle singole esigenze degli utenti. A ciò si aggiunge il fatto che la quota di turisti stranieri nel Lazio è la maggiore in assoluto rispetto alle altre regioni. TurisLazio introduce novità significative rispetto all’offerta di portali analoghi e si propone il duplice intento di: dar spazio a realtà erroneamente considerate minori; - attuare concrete politiche di customer relationship management.  Il portale è fruibile in italiano ed in inglese. Di agevole consultazione, consente percorsi di lettura e di utilizzo orientati alle diverse tipologie di destinatari. E’ articolato in due macro-sezioni: Turisti e Operatori. Nella sezione “Turisti”, l’offerta prevede non una semplice descrittiva elencazione di luoghi, ma offre numerose possibilità di ricerca consentendo al visitatore di trovare le soluzioni più rispondenti alle proprie esigenze in termini di: itinerari, prezzo, preferenze, tipologia di vacanza e di area geografica. Particolare la proposta di “itinerari a tempo” calibrati sul tempo necessario per poterli effettuare. Dedicato a chi conosce poco o nulla la Regione, offre una sorta di viaggio “chiavi in mano” per chi, disponendo di poco tempo, non voglia limitarsi alla sola Capitale. Per implementare al meglio la qualità delle informazioni, i contenuti sono forniti da partner importanti, ciascuno leader nel proprio settore: - Ansa fornisce tutta la parte relativa all’informazione, agli itinerari storico culturali, alla gastronomia; - Kataweb tutta la parte relativa a cinema teatri mostre musei pinacoteche sport sagre, manifestazioni, meteo, alberghi e ristoranti, strutture di servizio; ViaMichelin la parte cartografia, mappe, calcolo percorsi stradali, linee e percorsi dei trasporti pubblici della Regione, compresi i traghetti.  L’aggiornamento giornaliero di molte sezioni quali: “Dove mangiare”, “Dove dormire” e “Vivi il Lazio” e la loro classificazione dettagliata e capillare rendono il portale strumento di quotidiana consultazione per vivere ogni giorno il meglio dell’offerta della Regione.La “Mediateca” permette di visionare fotografie, ascoltare musica popolare, e consultare le pubblicazioni della Regione. Il servizio di e-book rappresenta un’importante innovazione: permette di disporre dei materiali del sito in esatta metafora di un libro, i cui temi possono essere scaricati ed utilizzati direttamente sui palmari. Delle stesse guide possono beneficiare anche le persone disabili, avvalendosi degli appositi sintetizzatori vocali. Agli Operatori è dedicata un’ampia sezione cui si accede esclusivamente con password. Al suo interno sono disponibili servizi ed informazioni su: normativa, bandi di gara, modulistica, cartografia, pubblicità di work-shops, borse e fiere. Tramite l'elaborazione dei dati raccolti TurisLazio offrirà agli Operatori informazioni ed aggregati sugli interessi principali espressi dall’utenza turistica, così da permettere un’offerta sempre più aderente alle esigenze rilevate. E’ questo un servizio decisamente innovativo. Il fatto poi che sia un portale pubblico a fornirlo rappresenta un basilare passo avanti nel rapporto tra pubblico e privato: la pubblica amministrazione offre in modo immediatamente fruibile un servizio che i singoli privati non avrebbero modo di sviluppare in proprio.