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MARTEDì

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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Gennaio 2005
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IL COMMISSARIO LOUIS MICHEL CONSEGNA I PREMI “LORENZO NATALI”  
 
 Roma, 18 gennaio 2005 - Ieri alle ore 15, nella sala stampa del Berlaymont, Il Commissario Louis Michel ha consegnato i premi “Lorenzo Natali”. La cerimonia di premiazione è stata preceduta da una presentazione audiovisiva dal titolo: “Il giornalista, difensore della democrazia nei paesi in via di sviluppo”. Intorno alle 16.30 si è tenuta una conferenza stampa alla quale hanno partecipato i cinque vincitori del premio e i membri della giuria. Dal 1992, la Direzione generale per lo sviluppo assegna ogni anno il premio “Lorenzo Natali” a giornalisti impegnati a promuovere i diritti umani e la democrazia nei paesi in via di sviluppo. Nel 2004 hanno partecipato al concorso 451 giornalisti on line e della carta stampata di 108 paesi. Una giuria indipendente ha nominato 15 giornalisti provenienti da diverse parti del mondo; gli autori dei migliori articoli riceveranno cinque premi da 10000 euro ciascuno. Il Commissario Michel ha sottolineato che il premio Lorenzo Natali “rispecchia la nostra convinzione che il giornalismo di qualità continua ad essere il guardiano della democrazia e dei diritti umani. I vincitori del premio hanno dimostrato coraggio e professionalità. Tutti i giornalisti che hanno partecipato al concorso hanno contribuito a rafforzare la nostra convinzione che la libertà di informazione è essenziale per difendere i diritti umani e per promuovere la democrazia e lo sviluppo sostenibile.” I giornalisti nominati per il premio 2004 sono: Ahmed Benchemsi (Marocco), Mohammad Daraghmeh (Israele), Anne-marie El-hage Jazzar (Libano), Roberto Navia Gabriel (Bolivia), Juan Cristobal Pena Fletcher (Cile), José Adan Silva Mendieta (Nicaragua), Hasan Syed Shoaib (Pakistan), Leu Siew Ying (Cina), Shah Zulfiqar (Pakistan), Lutz Mükke (Germania), Sarah Boseley (Regno Unito), Moura Paulo (Portogallo), Abdoulaye Ibbo Daddy (Niger), Ahmed Newton Barry (Burkina Faso), Sheila Kulubya (Uganda). Http://www.prixnatali.com/index.php  
   
   
CORSO PER OPERATORI DEGLI UFFICI STAMPA  
 
Milano, 18 gennaio 2005 - Sono aperte le iscrizioni al Ix corso sulla comunicazione pubblica e uffici stampa per giornalisti disoccupati, organizzato dall'Associazione "Walter Tobagi" per la formazione al giornalismo (Afg) tramite e presso la sede dell'Istituto "Carlo De Martino" (Ifg), d'intesa con l'Associazione Lombarda dei giornalisti (Alg) e con il contributo finanziario della Regione Lombardia. Scopo del corso è la preparazione di esperti nel settore degli uffici stampa degli enti pubblici e privati. I posti a disposizione sono 20. Le domande di iscrizione debbono pervenire alla segreteria Ifg, via Fabio Filzi 17, 20124 Milano, entro il 4 marzo 2005. Saranno accettate soltanto se consegnate di persona o inviate con raccomandata. In questo caso farà fede il timbro postale. Chi ha già frequentato uno dei corsi organizzati dall'Afg non potrà essere ammesso alla selezione. Il corso è riservato unicamente ai giornalisti professionisti e ai pubblicisti. Avranno la precedenza, nell'ordine: giornalisti professionisti iscritti nelle liste di disoccupazione tenute presso l'Alg, giornalisti inoccupati, free lance; precedenti e documentate esperienze nel settore a cui il bando si riferisce. La domanda, in carta libera, dovrà contenere i seguenti dati: cognome e nome, luogo e data di nascita, indirizzo completo, recapito telefonico; codice fiscale; titolo di studio; curriculum professionale; numero della tessera di iscrizione all'Albo dei giornalisti (professionisti o pubblicisti); liberatoria per il trattamento dei dati personali. L'ammissione al corso avviene mediante graduatoria compilata in base alla documentazione presentata e agli esiti di un colloquio con un'apposita Commissione. Il corso avrà inizio il 4 aprile e terminerà il 1 luglio 2005. Il corso si svolgerà nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 13.30 alle 17.00 nei mesi di aprile e maggio, e dalle 9.00 alle 13.00 nel mese di giugno. Il monte ore totale del corso comprende esercitazioni e impegni esterni sotto il controllo dei tutor. Al termine del corso i partecipanti riceveranno un certificato di frequenza e profitto. La frequenza è obbligatoria. Ogni assenza va giustificata per iscritto. Un numero di assenze superiore al 25 per cento comporta l'esclusione dal corso. Il corso prevede un contributo di € 50 da versare alla Regione Lombardia.  
   
   
CORSO DI GIORNALISMO MULTIMEDIALE  
 
 Milano, 18 gennaio 2005 - Sono aperte le iscrizioni al Vi corso di giornalismo multimediale per giornalisti disoccupati, organizzato dall'Associazione "Walter Tobagi" per la formazione al giornalismo (Afg) tramite e presso la sede dell'Istituto "Carlo De Martino" (Ifg), d'intesa con l'Associazione Lombarda dei giornalisti (Alg) e con il contributo finanziario della Regione Lombardia. Scopo del corso è quello di allineare le conoscenze professionali alle nuove frontiere delle tecnologie della comunicazione. I posti a disposizione sono 20. Le domande di iscrizione debbono pervenire alla segreteria Ifg, via Fabio Filzi 17, 20124 Milano, entro il 4 marzo 2005. Saranno accettate soltanto se consegnate di persona o inviate con raccomandata. In questo caso farà fede il timbro postale. Chi ha già frequentato uno dei corsi organizzati dall'Afg non potrà essere ammesso alla selezione. Il corso è riservato unicamente ai giornalisti professionisti e ai pubblicisti. Avranno la precedenza, nell'ordine: giornalisti professionisti iscritti nelle liste di disoccupazione tenute presso l'Alg; giornalisti inoccupati; free lance. La domanda, in carta libera, dovrà contenere i seguenti dati: cognome e nome, luogo e data di nascita, indirizzo completo, recapito telefonico; codice fiscale; titolo di studio; curriculum professionale; numero della tessera di iscrizione all'Albo dei giornalisti (professionisti o pubblicisti); liberatoria per il trattamento dei dati personali. L'ammissione al corso avviene mediante graduatoria compilata in base alla documentazione presentata e agli esiti di un colloquio con un'apposita Commissione. Il corso avrà inizio il 5 aprile e terminerà il 30 giugno 2005; si svolgerà nei giorni di martedì e giovedì, dalle 13.30 alle 17.00 nei mesi di aprile e maggio e dalle 9.00 alle 13.00 nel mese di giugno. Il monte ore totale del corso comprende esercitazioni e impegni esterni sotto il controllo dei tutor. Al termine del corso i partecipanti riceveranno un certificato di frequenza e profitto. La frequenza è obbligatoria. Ogni assenza va giustificata per iscritto. Un numero di assenze superiore al 25 per cento comporta l'esclusione dal corso. Il corso prevede un contributo di ? 50 da versare alla Regione Lombardia.  
   
   
COME DIVENTARE EDITORI? MARTEDÌ, 8 FEBBRAIO, CORSO DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA EDITORI  
 
Milano, 18 gennaio 2005 - Come si diventa editore? Qual è il quadro generale delle normative e delle prassi che una persona che vuole aprire una casa editrice deve conoscere? In un quadro competitivo crescente, è importante inquadrare i principali elementi che caratterizzano questo settore e acquisire le competenze di base attraverso le quali prendere le prime decisioni che spesso finiscono per condizionare il futuro e i tempi di crescita e di sviluppo della casa editrice: è necessario così conoscere tutto dell'impresa editoriale, delle codifiche internazionali del libro, del diritto d'autore, delle disposizioni giuridiche, fiscali, postali e, perché no, della distribuzione. Per questo l'Associazione italiana editori (Aie) propone per martedì, 8 febbraio, (dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18) la quinta edizione del corso "Come diventare editore". Una giornata, di tipo pratico - operativo, per fornire un quadro generale delle norme e delle prassi che presiedono alla creazione e gestione di una casa editrice, offrendo un corredo di materiali e indicazioni bibliografiche utili per approfondire le conoscenze acquisite. Il corso, a pagamento, previsto nella sede di Aie (via delle Erbe, 2 - Milano), è tenuto da esperti che da anni lavorano nel settore: Massimo Dina (avvocato e commercialista, esperto in materie fiscali relative al settore editoriale, consulente dell'Aie), Giovanni Peresson (responsabile Ufficio studi Aie), Gianmarco Senatore (Ufficio di consulenza legale ai soci). (Aie) a Milano (via delle Erbe, 2) www.Aie.it  
   
   
BASIC MARKETING IN EDIZIONE SERALE: IL PRIMO PASSO NEL PERCORSO FORMATIVO DEL MANAGER CHE OPERA IN IMPRESA  
 
Milano, 18 gennaio 2005. – “Basic Marketing”: questo l’argomento, promosso dall’Area Marketing della Sda Bocconi, che verrà trattato nel corso di formazione manageriale di 4 mesi da febbraio a giugno 2005 (in due moduli 07 febbraio-24 marzo; 2-26 maggio, più i seguenti follow-up). Il corso si propone di fornire ai partecipanti un nuovo modello manageriale coerente con le attuali situazioni competitive e con le politiche di mercato dell’impresa. L’obiettivo è quindi di creare e consolidare le competenze di marketing necessarie per sviluppare l’orientamento al mercato aziendale, offrendo una panoramica completa dei concetti, delle logiche e degli strumenti operativi indispensabili per affrontare i processi decisionali. Basic Marketing è ideato per coloro che, da poco inseriti in azienda, svolgono la loro attività all’interno della funzione commerciale-marketing ed è inoltre indirizzato a coloro che, pur avendo una maggiore anzianità aziendale in aree diverse dal marketing, intendono acquisire competenze in questo ambito. Il modello di marketing proposto nel corso si basa su tre dimensioni fondamentali: i processi di marketing, le relazioni di mercato, le risorse di marketing. Verranno quindi affrontati in profondità i processi di pianificazione; di creazione di valore per il cliente; di distribuzione e di comunicazione; le relazioni con i clienti intermedi e finali; le relazioni con le agenzie di comunicazione; le politiche volte alla creazione dell’immagine e della fedeltà dei clienti. Più in particolare i temi affrontati saranno: I processi di analisi del marketing e delle sue componenti: L’analisi delle variabili ambientali; L’analisi quantitativa e qualitativa della domanda; L’analisi della concorrenza. Le decisioni di marketing strategico: Il processo di segmentazione della domanda; Il processo di differenziazione dai concorrenti; Il processo di posizionamento dell’offerta. Le decisioni del marketing operativo: Le politiche di prodotto; Le politiche di distribuzione; Le politiche di comunicazione; Le politiche di prezzo. I processi a supporto: Le ricerche di marketing e il sistema informativo di marketing; La valutazione e il controllo delle decisioni di marketing. L’orientamento al cliente e la centralità della soddisfazione del cliente. “I partecipanti del Basic Marketing terminano il corso con una certezza, apparentemente paradossale, di cui sono molto orgogliosa: il marketing è una disciplina divertente, ma non è uno scherzo. Il clima d’aula stimolante e partecipativo ed un metodo rigoroso sono i punti di forza di questo corso” - afferma Isabella Soscia, Coordinatrice del Corso. Basic Marketing fa parte inoltre di un percorso di formazione che il manager o imprenditore può valorizzare nello sviluppo della propria professionalità. Una volta superato il primo approccio con il marketing, si può proseguire dopo uno o due anni con il corso sul “Marketing Management” per poi partecipare al programma di “Marketing Strategico” in ottica di approfondimento articolato su più livelli. L’ammissione al corso è subordinata al sostenimento, con esito positivo, di un colloquio di selezione. Le modalità didattiche prevedono inoltre lo svolgimento di esercitazioni individuali e di gruppo su temi affrontati nel programma e su casi aziendali forniti dai partecipanti. Per poter accedere al corso non è necessario il diploma di laurea. L’orario delle lezioni è dal lunedì al giovedì dalle ore 18.30 alle ore 20.30. Www.sdabocconi.it/mktg/267777  
   
   
PULSAR ORGANIZZERÀ PER EIDOS L’EVENTO “FUSION: THE 1ST EIDOS ITALIAN CONFERENCE”  
 
Milano, 18 gennaio 2005 - E’pulsar Communication l’agenzia italiana prescelta da Eidos, uno dei più importanti publisher del mercato dei videogioco a livello mondiale, per organizzare in Italia la presentazione della line-up Eidos 2005 nell’evento denominato “Fusion: the 1st Eidos Italian Conference” . (Ventaglio Caffè – Milano – 27/01/2005) Nella cornice innovativa del Ventaglio Caffè, situata nel centro a Milano, il Publisher londinese, famoso in tutto il mondo per alcuni best-seller come Tomb Raider e Hitman presenterà per i Buyer italiani l’intera linea prodotti del prossimo anno. L’incarico di assoluto prestigio, in cui per la prima volta Eidos riunisce i suoi tre distributori italiani, è una ulteriore dimostrazione di come Pulsar sia riconosciuta anche all’estero come realtà di assoluto prestigio nel settore dell’Entertainment. L’agenzia guidata da Marco Giannatiempo, ha ideato l’evento a 360 gradi, dalla scelta della location all’attrezzatura tecnica, dall’organizzazione dei materiali al coordinamento delle presentazioni, fino alla parte ricreativa con il rinfresco e l’intrattenimento. I tre distributori italiani di Eidos, Dde, Halifax e Leader, presenteranno le caratteristiche principali dei giochi, avvalendosi anche del supporto di sviluppatori Eidos. Tra gli altri titoli spiccano marchi celebri come Commandos o Scudetto o giochi di indubbio valore come Project Snowlind, Imperial Glory e Lego Star Wars. Pulsar Communication dimostra ancora una volta le sue caratteristiche di versatilità, precisione e competenza, “fusione” perfetta di successo!  
   
   
E' USCITO IL NUOVO NUMERO DI "BIBLIOTECA MARCIANA NEWSLETTER"  
 
 Venezia, 18 gennaio 2005 - Anche quest'anno la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia ha dato alle stampe "Biblioteca Marciana newsletter" (n. 7, autunno 2004): uno strumento per divulgare non solo agli abituali frequentatori, ma a tutta la cittadinanza, le proprie attivita' ed i progetti in corso di attuazione. Si tratta di un opuscolo informativo, curato da Annalisa Bruni con la collaborazione di colleghi e studiosi. Una pubblicazione agile che offre notizie (sia in italiano che in inglese) su mostre, convegni, acquisizioni, nuovi servizi, progetti, pubblicazioni. Questa iniziativa e' stata possibile anche grazie all'aiuto degli "American Friends of the Marciana Library", un'associazione che segue e sostiene con generosita' alcune attivita' marciane. L'opuscolo, a distribuzione gratuita, e' disponibile presso l’Ufficio Stampa della Biblioteca (tel. 0412407241, fax 0415238803, indirizzo: P. Zza S. Marco n 7 - 30124 Venezia ; e-mail: bruni@marciana.Venezia.sbn.it  
   
   
GIOVANNI RANA E LE SUE RICETTE PER LA SERENITÀ LIBRERIA EGEA  
 
Milano 18 gennaio 2005 - Mercoledì 19 gennaio alle ore 18.00 presso la libreria Egea di Via Bocconi, 8 incontro con l’intraprendente imprenditore-comunicatore Giovanni Rana. Sarà presente all’appuntamento anche Guido Corbetta, docente di Strategia delle aziende familiari. In questa occasione Giovanni Rana presenterà il suo nuovo libro La mia ricetta per la serenità, edito da Sonzogno, una simpatica raccolta di pensieri e aneddoti da gustare in totale relax. Libreria Egea - Via Bocconi, 8 Milano  
   
   
“ELOGIO DEL FURTO – VINCERE DA JUVENTINI, RUBANDO SENZA RIMORSI” INCONTRO CON SIMONE STENTI, AUTORE DEL LIBRO  
 
Milano, 18 gennaio 2005 – Venerdì 21 gennaio 2005 alle ore 21.00, Simone Stenti incontra i lettori presso la Sala Convegni Salvioni in Via De Bernardi 3 a Seregno (Mi). La serata è promossa e sponsorizzata dall’Agenzia generale di Seregno della Cattolica. “Ci danno dei ladri, dicono che rubiamo? Ebbene hanno ragione, ma non conoscono un dettaglio. Mentre rapiniamo, godiamo.” Dopo il successo del suo primo libro “Dieci scudetti per una coppa – Essere juventini in Europa”, apprezzato non solo dai tifosi juventini ma anche e soprattutto dagli anti-bianconeri, Simone Stenti – giornalista, umorista e soprattutto bianconero d.O.c. – impugna nuovamente la penna e firma il suo secondo scritto: “Elogio del furto – Vincere da juventini, rubando senza rimorsi”, edito da Limina. Il libro è una sorta di lettera aperta nella quale l’autore, prendendo spunto dall’insigne teologo Erasmo da Rotterdam che dedicò l’“Elogio della Follia” a Tommaso Moro, dedica il suo Elogio a colui che per gli avversari invidiosi è il Principe dei ladri: Luciano Moggi. Scritto per gli juventini d.O.c., ma anche per gli anti-juventini, che possono trovare molti spunti per alimentare la convinzione che la Juve vince perché ruba. Un libro autoironico, a tratti comico, ma sorretto da una rigorosa ricerca storica. Ogni capitolo del libro è dedicato a una vittoria juventina, a ben ragione – ammette lo stesso autore – contestata. Il libro ha molti, molti capitoli. Un viaggio tra i ricordi, dove l’autore racconta cosa vuol dire vivere da sempre e per sempre una vita in bianconero anche dopo l’invenzione della televisione a colori. Simone Stenti, 1965, è giornalista, scrittore, umorista e juventino, ma non necessariamente in quest’ordine. Attualmente, è vicedirettore del sito del mensile «Gq». Ha scritto per alcuni tra i più importanti quotidiani e periodici italiani («il Giornale», «Sette» e «Io Donna» del «Corriere della Sera», «Anna», «Max», «Meridiani»). È stato caporedattore di «Topolino», sceneggiatore di fumetti, autore di serie a cartoni animati e trasmissioni di Radiorai. È stato tra i padri fondatori di «Comix» e ha diretto e fondato il mensile d'umorismo «Cactus».  
   
   
MILANO MEDIEVALE: “TUTTI I SEGRETI DELLA MILANO COMUNALE E MEDIEVALE”  
 
 Milano, 18 gennaio 2005 - Dopo il grande successo di pubblico delle prime due giornate del ciclo di conferenze Milano Medievale organizzato dall’associazionje culturale Italia Medievale, si arricchisce ulteriormente il programma del terzo appuntamento che, alla visita guidata e alla conferenza, affianca una presentazione libraria e un’anteprima cinematografica. Sabato 29 gennaio 2005: “Tutti I Segreti Della Milano Comunale E Medievale” prof.Ssa Elisa Occhipinti (Università degli Studi di Milano). Introduce e modera il dibattito: Marco Meschini. I Comuni nacquero nel Medioevo. Ed è noto che Milano fosse capofila di quel movimento sociale, politico ed economico di ampia portata, destinato a perdurare sino ai nostri giorni. Ma come si formò quell’innovativa esperienza politica? Come nacque e si sviluppò il Comune milanese nel Medioevo? Elisa Occhipinti guiderà i presenti in un percorso di rilettura di quelle “antiche origini”, dell’identità cittadina, dei valori e dei monumenti che sono stati eretti nel corso dei secoli centrali del Medioevo milanese. Scorreranno così, nel racconto della storica e in immagini e cartine videoproiettate, i luoghi e le memorie di quella Milano comunale che abbiamo sotto gli occhi ma di cui, spesso, neppure ci accorgiamo. Qualche esempio? Il Palazzo della Ragione, Piazza Mercanti, Porta Nuova. Tutti luoghi di storia e memoria di una Milano che non si rassegna alla perdita di sé. Sabato 29 gennaio 2005 Programma della giornata: ore 10,00: Ritrovo sotto la loggia in P.zza dei Mercanti. La visita avrà per oggetto la piazza, il Broletto e il Palazzo della Ragione, cuore della Milano comunale tra Xii e Xiii secolo. Ore 12,00: Sala delle Conferenze, Palazzo Reale a Milano proiezione del film "Il castello degli arcani", scritto e diretto da Giuseppe Molinari. Con la partecipazione dell'autore e di alcuni protagonisti della pellicola. Al termine della proiezione esibizione di duellanti. Ore 15,00: Sala delle Conferenze, Palazzo Reale a Milano verrà presentato il volume di Andrea Moneti: “Eretica pravità”, Edizioni Mef - L'autore Libri, Firenze, 2004. Sarà presente l’autore. Ore 16,30: Sala delle Conferenze di Palazzo Reale (p.Zza Duomo, 12 – Milano) la prof.Ssa Elisa Occhipinti (docente di Storia Medievale. Università degli Studi di Milano) affronterà il tema centrale della giornata: “Milano comunale”. Milano medievale: un percorso storico e artistico nella città dimenticata «Quel che sia la nostra città si rileva dall’analisi e dal significato del suo nome. Infatti Mediolanum comincia con M e con la medesima lettera finisce. M indica un numero perfetto nella sua semplicità e significa che Milano dall’origine sino alla consumazione dei secoli è sta ta e sarà annoverata nel numero delle città perfette». Bonvesin De La Riva, De magnalibus civitatis Mediolani (1288). Oltre la barriera del tempo e del cemento c’è una città di pietra e di luce. È la Milano che i suoi abitanti e i suoi viaggiatori amano come un segreto di coscienza. È la storia di uomini e donne che hanno vissuto in pienezza il loro tempo, per consegnare gesta e monumenti capaci di vincere la sfida del divenire. «Milano medievale» è un percorso storico e artistico alla riscoperta delle fondamenta di una città e di una civiltà. La nostra. Sezione Eventi: www.Italiamedievale.org