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VENERDì
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Gennaio 2005 |
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Web moda & tendenze | |
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COLLEZIONE UOMO AUTUNNO-INVERNO 2005-2006 ROBERTO CAVALLI VESTE I CAVALIERI DELLA NOTTE |
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Aristocratici cavalieri per i quali la caccia è uno stile di vita, un’abitudine atavica respirata fin dall’infanzia nei castelli di famiglia, e night clubbers anni ’70, creature della notte protagoniste di straordinarie serate in locali esclusivi. Una palette cupa, basata sul nero e i falsi neri: verde scarabeo, mosto, marrone scurissimo. Capi in loden, flanella, velluto a coste, velluto jacquard e pelle invecchiata e trapuntata entrambi a motivo cocco. Materie opache e ‘vissute’ alternate ad altre scintillanti, lamé e vernice. Trasversale a tutta la collezione un patchwork superlusso, misto di velluto, raso, pitone, vernice, coccodrillo. Camoscio trattato con l’olio, simile ad un velluto di lusso, bordato di lucertola. Stampati animalier, a motivo cocco, pitone, piume di falcone. Moltissime borchie: sul pitone, sulla maglieria, su una t-shirt completamente ricamata a motivo ottoman. Giacche e pantaloni abbottonati su un fianco, da scherma: in lino secondo tradizione, ma anche in cervo naturale. Furmania: pellicce di volpe argentata, di astrakan, di castori, colli e dettagli in pelliccia: castoro, cincillà. In uno stile tra Ludwig e Gunther Sachs a St. Moritz. Poncho di tela cerata e foderato di castoro, o in astrakan ricamato a motivi prussiani. Grosse maglie di mohair ricamate, jeans destroy personalizzati dalle borchie. Camicie ricamate a punto smock, da Casanova settecentesco. Accessori wild, cinture cocco o intrecciate di ciniglia e pitone, denti di bue come charms, alla cintura, uno zaino di castoro ispirato a quelli per i trofei di caccia. Scarpe e stivali patchwork: in cocco, pitone, lucertola e camoscio. O modelli più sobri, in cavallino. |
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IL CAMPUS ISPIRA LA COLLEZIONE BIAGIOTTI UOMO AUTUNNO/INVERNO 2005-06 |
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L’uomo Biagiotti del nuovo inverno è un campus-boy che coniuga lo stile del professore con quello dello studente contaminando recupero e avanguardia. Nella Library di Laura Biagiotti lusso e comfort diventano complementari, spirito casual e gusto artigianale si mescolano. L’abito è l’uniforme di uno stile di vita in linea con il nuovo bisogno di essenzialità. E’ una ricerca sottile di qualità e dettagli. Dalla lettura al baseball, dal workshop all’atletica, tutte le attività indoor & outdoor del campus ispirano il guardaroba da intellectual-glam. Il nuovo quadro cromatico maschile va dai toni bruciati degli aranci a quelli densi del verde tundra, rosso rubino, bianco puro o mescolato al multicolor. I tessuti sono tridimensionali e multimaterici, con intrecci effetto stuoia, movimentati da goffrature e piccole sfrangiature. Il grande lusso della stagione è la straordinaria qualità delle lavorazioni che si sovrappongono in un patchwork infinito di punti e dettagli. Tricot e tessuto: cardigan e bomber 3-D mescolano quadri, righe, spinati, principe di galles e pied de poule gigante. Per i knitwear fan la maglieria è il codice dell’eleganza contemporanea: collo alto, v-neck o zippato, il pull del prossimo inverno è in tandem cromatico con la giacca. I modelli pongono l’accento sul gusto sport-chic con la felpa pass-partout ed il bomber foderato di cashmere. Si combinano filati e lavorazioni con nuovi trattamenti feltrati. L’argyle in stile Boston è fatto di righe nel gilet ed è imbottito nel giubbotto. Per i dark tartan toni beige, muschio e marrone delineano le maxi-geometrie dei finestrati. Checked jacket in cashmere double con revert tricot. Trench waterproof wind-breaker principe di galles su pantaloni con pinces. Camicie luminescenti in taffettas. Per 3-D pied de poule madras pattern, un classico da ostentare con tessuti in rilievo. Colori eccentrici dal ruggine al cannella, dal cognac e al rosso burgundi, per parka, felpe e gilet con bordi sormontati. I volumi ridotti sono mutuati allo sportswear da campus. Bianco Biagiotti per una divisa informale con trecce e bande marrone per il cardigan zippato ed il pull v-neck. I pantaloni hanno un polsino laterale di cashmere per un jogging super raffinato. Il lifestyle dello studente americano è definito dai dettagli. Books-bags di pelle invecchiata con inserti di tessuti british profilate con lavorazione duilio, con stringhe per appendere chiavi e accessori. Occhiali da lettura in tartaruga. University-sneakers in tartan e pelle vintage bicolore con maxi impunture. Cravatte e papillon in tessuti serici e lucenti. Cashmere socks con il monogramma. Cappelli “short-shade”, con mini tesa, nei tessuti della collezione. Ora digitale al polso. Laura Biagiotti, nel Book Of The Year 2004 dell’Enciclopedia Treccani, ha scritto un capitolo sul Made in Italy, che appare per la prima volta tra i temi del prestigioso volume. |
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L’ANIMA ELEGANTE E IL COMFORT SPORTIVO DELLA COLLEZIONE CARLO PIGNATELLI OUTSIDE A/I 2005-06 |
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Bellissimo ed intrigante, l’uomo Outside non dimentica mai la sua prerogativa: sedurre. Questo, attraverso un fascino magnetico unico, che lo porta ad essere di volta in volta protagonista romantico, tenebroso, esotico, impavido, frivolo, guerriero; insomma, lo specchio di ogni uomo moderno. I suoi look riecheggiano il comfort sportivo degli Anni Ruggenti, sdrammatizzano il rigore della divisa e fanno eco all’eleganza delle notti hollywoodiane. Dietro a quest’eccesso di vanità e di leziosità, tipico degli anni Venti, i valori del maschile e del femminile perdono l’identità dell’assoluto per confondersi in nuova estetica dove, secondo una logica tutta italiana, ‘sexy’ diventa ‘seduzione’, ‘romantico’ si fa ‘languido’ e l’abito acquista un’anima persino appeso ad una gruccia. Giochi di design sartoriale pongono l’accento sul punto vita, disegnato dai cinturini alti dei calzoni o simulato dalle fasce applicate. Versatili i volumi dei pantaloni: jodphur o dal taglio classico e ampio. Le giacche e i cappotti hanno una linea asciutta e dettagli che richiamano l’uniforme. Duplice essenza per la camicia: rigorosa e semplice o caratterizzata da lavorazioni e applicazioni certosine. Le maglie sono morbide, leggere, dal fit confortevole. Fra i tessuti velluti operati a micro-coste o jacquard. Ciniglie e tricottine. Lane ad effetto bouclé e tweed. Broccati, damascati, matelassé e lamé. Per la maglieria lana merinos, mix di lana e angora, di mohair e lurex, lavorati finemente a punti, coste e jacquard. Quanto ai colori, segno distintivo del nuovo inverno è il dualismo, che vede contrapporsi il bianco al nero e l’oro all’argento, cui fanno da contrafforte le tinte calde del sottobosco, come i verdi, i marroni, il mosto e il miele. I disegni delle classiche lavorazioni tessili diventano protagoniste: dalla penna paisley del cachemire alle righe inclinate dello chevron, dai quadri positivo-negativo del pied-de-poule alle composizioni floreali dei velluti dévoré goffrati. Fra gli accessori cinture con fibbie importanti, decorate con pietre dure e smalti. Scarpe derby e scarponcini in vernice nera e testa di moro. Manicotti, scaldamuscoli e fasce di maglia. |
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LA PRIMA COLLEZIONE UOMO FIRMATA DIEGO CORTEZ |
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Dopo il successo ottenuto con la Collezione Donna che ha visto la sua “prima uscita” in occasione della stagione primavera/estate 2004, lo stilista Diego Cortez ha deciso di lasciare la sua impronta anche nell’universo della moda maschile. Per l’Autunno/inverno 2005 Diego Cortez veste un uomo originale, eccentrico, straordinario. Un Macho! Ma con un tocco di femminilità che lo rende accattivante, intrigante ed estremamente affascinante. La tematica che traspare è più che mai attuale, un centro gravitazionale intorno al quale da sempre si muove il mondo intero, un argomento che accomuna animi ma al contempo fin dai tempi più antichi ha scatenato lotte di inaudita violenza. La religione. Immagini sacre coronano i capi e li “illuminano”, quasi a voler significare una rivalsa della religiosità in un mondo dove la spiritualità è dono raro e ricercato. Come se queste immagini potessero essere uno spunto per provocare riflessione, per indurre chi indossa il capo ad una introspezione volta alla ricerca di qualcosa di più alto, di un credo che trascenda l’effimero. Ma l’uomo di Diego Cortez racchiude in sé due coscienze e al fianco di una spiritualità profonda, persegue un ideale forse fuggevole e illusorio, ma straordinariamente contagioso e trainante, la Moda. Eccolo dunque guerriero che si veste di tessuti mimetici, rigorosamente in pelle e cavallino sapientemente combinati. Se ne “intravede” la sensualità: tessuti retinati vanno a creare effetti particolari lasciando intravedere i lineamenti del corpo. Medaglie lo premiano e lo impreziosiscono, rendendolo vincitore in quella lotta che è la vita di tutti i giorni; ben descritta dalla rappresentazione mitologica presente nella Collezione, dove le insidie del mondo attuale vengono rappresentate da serpenti ed altri animali simbolo. Nel mezzo l’uomo trionfa, forte del suo credo in un mondo migliore. |
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GOLDEN PROJECT LEVI'S: BUDDY E CARLOTTA SEMPRE AL TOP |
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Stanchi delle solite sneakers? Stesse forme, stessi colori, stesso stile. Levi's Accessori risolve il problema con Buddy e Carlotta, calzatura icona del Golden Project, la nuova linea dall'essenza sofisticata proposta per la stagione estiva. Da oggi si parlerà di running-urban-chic, una triade di aggettivi che caratterizzerà tutte le snakers più cool del momento. Buddy e Carlotta saranno le vere e proprie regine! In pelle dal look vintage, in canvas lavorata a mano, in suède e in satin per una versione rigorosamente al femminile: ecco le quattro versioni principe della Golden Project, un vero e proprio connubio tra attenzione ai dettagli, materiali leggeri e altamente tecnici e stile inconfondibile. Design contemporaneo e ricercato, pellame di alta qualità e lavorazione rigorosamente manuale si fondono per dare vita al Golden Project Levi's, la nuova linea di calzature e cinture dall'essenza sofisticata. Proposta per la primavera del 2005, la collezione si compone di ben undici modelli tra sneakers e stivali (prezzi da 120 a 160 €uro) e di quattordici cinture (prezzi da 65 a 175 €uro) disponibili nei 250 migliori punti vendita in tutta Europa. Le ispirazioni legate alla storia della calzatura non precludono la strada a innovazioni davvero sofisticate: la perfetta fusione creativa tra differenti tipologie di design, stili e costruzioni garantiscono il sapore moderno della collezione. La linea Golden propone Clint, il leggero "western boot" realizzato in morbida pelle e senza cuciture interne per una calzata confortevole anche nel periodo estivo. Tra le sneakers hanno particolare importanza Buddy e Carlotta, dedicate rispettivamente al pubblico maschile e femminile, modelli dall'ispirazione running-urban-chic disponibili in ben quattro versioni: in pelle dal look vintage, in canvas lavorata a mano, in suede e in satin, rigorosamente "girl". Altro modello di punta è Indians, nato dal connubio vincente tra mocassino e suola dalle ispirazioni sportive, disponibile in pelle invecchiata, suede e nappa. I valori e la storicità Levi's si inseriscono nella collezione grazie all'utilizzo di vere e proprie icone legate al brand, come l'Arcuate, direttamente cucito sulla suola o usato come elemento decorativo sulla tomaia; il leggendario patch in pelle "Two Horse" personalizza la linguetta delle scarpe; i classici rivetti in rame sono utilizzati come elemento decorativo,oltre a mantenere la loro storica funzione di rinforzo. Non bisogna dimenticare le cinture, altro elemento fondante del Golden Project: Holborn, realizzata in metallo lavorato e ornato, Hoxton caratterizzata da dettagli luccicanti e Pimlico, cintura dalle ispirazioni vintage con particolari applicati in pelle. "Il Golden Project Levi's riflette il vero spirito del nostro brand e si concretizza in un mix perfetto tra innovazione e elementi del passato" dichiara Kenny Wilson, presidente del marchio Levi's in Europa. "Questa gamma di prodotti di prima classe si inseriscono negli obbiettivi di riposizionamento nella fascia più alta del mercato dell'intero marchio per la primavera del 2005". |
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BUD MAN: CHI SARÀ MAI? |
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Un'ombra misteriosa si aggira per le vie di Firenze e si dirige proprio verso di noi. Il suo mantello ci svolazza sotto gli occhi e ci guida verso uno dei locali più trendy di Firenze: il Porfirio Rubirosa. Una birra insieme? Ci fidiamo? Ma chi è? È Bud Man… la prova "vivente" di una verità universale: Supereroe si nasce, non si diventa! "Supereroe di cosa?" vi chiederete. La risposta c'è ed è semplicissima: supereroe di "normalità"! Ma approfondiamo la conoscenza con il nostro nuovo amico. Discretamente panciuto, naso a patata, classico costume da supereroe, Bud Man nasce nel lontano 1969 dalla mente creativa di Jack Howard, direttore della pubblicità in Anheuser-bush, che, prendendo come punto di partenza un'oliva e stilizzandoci sopra occhi e bocca, ha dato vita al personaggio che nel corso dei decenni è diventato un'icona del merchandising. Dopo 35 anni di onorata attività, come si addice a ogni brava star americana, anche per Bud Man è arrivato il momento della consacrazione: una vera e propria linea di abbigliamento dedicata a lui! Protagonista di un'intera collezione, sarà una vera e propria icona della prossima estate. Lo troveremo su t-shirt, canotte e felpe super trendy firmate Bud The Genuine Article: cura dei dettagli, design esclusivo, grafiche originali, soluzioni cromatiche e styling di tendenza ci permetteranno di conoscere il fantastico mondo di Bud Man fatto di sport, divertimento e voglia di vivere! |
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JACKAL PER ESALTARE IL CORPO: JEANS PRÈS DU CORPS, SCARPE CHE UNISCONO TECNICHE ARTIGIANALI A METODI INNOVATIVI, MA ANCHE LA NUOVA LINEA DI MAGLIERIA E ACCESSORI |
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Jackal produce con successo elementi d’abbigliamento in grado di esaltare le forme e i movimenti del corpo umano. Da sempre produce jeans con perfetta vestibilità, realizzati con speciali tecniche che esaltano la silhouette sia dell’uomo che della donna. Si ispirano allo stesso concept anche le nuove linee di camiceria, maglieria, giubbotteria. Tutti i partners della produzione Jackal hanno un comune denominatore: vestire il corpo umano lasciandone in evidenza la naturale e statuaria bellezza. Un bel corpo è simbolo di un corpo sano, un corpo sano è un corpo che fa movimento. Il jeans Jackal accompagna così quotidianamente in tutti i movimenti, lo stesso faranno le camicie dalla linea aderente, i giubbotti, le scarpe. |
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KONDOM JEANS, UNA PERLA DI JEANS! |
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Cosa rende prezioso un semplice jeans? La risposta è una sola: un filo di perle! Cucite a mano una a una, realizzano ricami che fanno del jeans un capo sportivo ma al contempo raffinato. L'idea è firmata Kondom Jeans, un vero e proprio must nella creazione di tendenze per il mondo dei giovani. Distributore per l’Italia: Unomif Jeans srl. |
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SPALDING FOOTWEAR COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2005-06 “YOUR FEET HAVE WINGS” |
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Lo sport come punto di partenza. La moda come punto di arrivo. L'elemento di congiunzione? Una sola risposta: la collezione Autunno-inverno 2005-2006 di Spalding Footwear. Spalding Footwear racconta la sua evoluzione, ripercorrendo le tappe fondamentali della nascita di un mito dall'inizio del secolo scorso fino ai giorni nostri. Nessuno stampo, nessun dettaglio, nemmeno la più piccola cucitura è stata lasciata al caso: tutto trae linfa vitale e ispirazione dalla storia secolare della calzatura sportiva Spalding. La rivisitazione storica diventa il filo conduttore di una collezione che si avvale di due principali fonti di ispirazione: il cross country e il basket, gli sport che hanno dato vita al brand. Il punto di partenza è l'inizio del secolo scorso: già presentata per la collezione estiva, la mitica Olympic 1904 rappresenta un vero e proprio punto di congiunzione tra tradizione e modernità: durante le Olimpiadi di St. Louis, Missouri, del 1904 viene utilizzata la prima scarpa al mondo dedicata al cross country. La firma è Spalding. Esattamente cento anni dopo, il brand Spalding recupera e rivisita quella calzatura: una replica fedele e fatta a mano, ispirata al cross country e dedicata a un pubblico di fascia alta attento ai dettagli e alle forme. Olympic 1904, proposta da questa stagione anche in una versione “mid” più alta, saranno disponibili in tre diverse colorazioni e materiali. Tutta la linea trae spunto da Olympic 1904, declinandosi in una serie di calzature dalle forme trendy e moderne ma d'ispirazione cross country. I modelli Out-track e Track-down sono l'evoluzione tech'n fashion dell'originale: si caratterizzano per l'utilizzo di materiali tecnici e innovativi e per un design accattivante., ma con un “touch” retro. Fine anni '70: le Spalding mettono le "ali". Scoperto negli archivi storici del marchio, viene riadattato il mitico logo "alato" e ne viene anche ripreso il pay off "Your Feet Have Wings". La calzatura simbolo è Mvp, la scarpa dedicata a Clyde, mitico giocatore del Nba degli anni '70: una calzatura che oggi viene rielaborata profondamente grazie alla qualità dei materiali e delle tecnologie più innovative, ma che non tradisce lo spirito del modello originario, mantenendo intatto il suo fascino. Un nuovo decennio ha inizio: i mitici anni '80 e con loro le magiche atmosfere hip-hop. Rainbow Mid, Rainbow Bro e Rain-bomb con il loro look aggressivo, compatto e originale, sono l'espressione più concreta del periodo. Arriva il 2000 e Spalding Footwear non finisce di stupire: nasce Bigman senza dubbio il modello che meglio incarna lo spirito tech’n fashion. Scarpa simbolo della collezione, appartiene alla nuova generazione di calzature “glove shoe” (scarpa guanto), caratterizzata da pioli inseriti sulla tomaia. Estremamente curata in ogni dettaglio, per la stagione invernale si ripropone in 3 versioni: Bigman Light, Bigman Star e l’originale: Bigman Mid con nuovi diversi versioni materiali decisamente high fashion. |
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PARTNERSHIP ZEGNA-DE RIGO NEL BUSINESS DEGLI OCCHIALI |
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Ennio De Rigo, Presidente di De Rigo, ed Ermenegildo Zegna, Amministratore Delegato del Gruppo Zegna, hanno sottoscritto un accordo che concede a De Rigo la licenza mondiale per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di una linea di occhiali da vista e da sole per l’uomo con il marchio Ermenegildo Zegna. La nuova linea di occhiali Ermenegildo Zegna si avvarrà di un design esclusivo che verrà esaltato ricorrendo, anche, ad originali combinazioni di materiali tradizionali ed innovativi, e sarà presentata e commercializzata a partire dall’autunno 2005. “L’accordo con il Gruppo Ermenegildo Zegna” ha detto Ennio De Rigo “, uno dei marchi più conosciuti ed apprezzati dell’abbigliamento di lusso maschile a livello mondiale, arricchisce significativamente il nostro portafoglio marchi e rafforza la nostra presenza in un segmento particolarmente interessante e a maggior valore aggiunto. Sono, inoltre, sicuro che questa collaborazione contribuirà alla promozione dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo”. “Abbiamo scelto come partner De Rigo per l’unicità e la qualità del suo know how nel settore degli occhiali.” ha dichiarato Ermenegildo Zegna. “Questa nostra ulteriore diversificazione ha una duplice ambizione: concorrere significativamente alla crescita economica del Gruppo, ampliando ulteriormente il business degli accessori, e contemporaneamente, attraverso una coerente strategia di brand extention, dare completezza allo Zegna lifestyle, coniugando l’eccellenza e la tradizione delle sue creazioni con le attuali tendenze ed i gusti sofisticati e cosmopoliti dei clienti Zegna”. De Rigo, società quotata alla Borsa di New York dal 1995, è uno dei maggiori produttori e distributori mondiali di occhiali. In Spagna, attraverso General Optica, controlla la più importante rete di negozi di ottica, mentre in Gran Bretagna nel settore ottico ha un ruolo di preminenza attraverso Dollond & Aitchison. E’ partner di Lvmh per la produzione e la commercializzazione degli occhiali Givenchy, Celine e Loewe. Produce e commercializza su licenza i marchi Chopard, Escada, Etro, Fila, Furla, La Perla, Mini. De Rigo è titolare dei marchi Police, Sting e Lozza. Il Gruppo Ermenegildo Zegna è presente in 64 Paesi nel mondo con 437 punti di vendita monomarca, di cui 166 di proprietà. Nel 2003 il Gruppo ha fatturato 601 milioni di euro con un’incidenza dell’export dell’ 86%. I dipendenti del Gruppo, a livello mondiale, sono oltre 5.000. |
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GIORGIO ARMANI VESTE I GOLDEN GLOBES 2005 |
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In occasione della 62° edizione dei Golden Globes Awards dell’Hollywood Foreign Press Association che si è tenuta presso il Beverly Hilton Hotel di Bevery Hills - trasmessa in diretta il 16 gennaio su Nbc - sono numerosi i candidati, presentatori e ospiti che hanno indossato abiti di Giorgio Armani. Maria Shriver, moglie del Governatore della California, ha indossato un abito da sera Giorgio Armani ricamato con perline bianche, con scollatura a cuore, spalline sottili e strascico di chiffon a più strati. Goldie Hawn, l’attrice che ha consegnato un premio, ha scelto un abito da sera Giorgio Armani di seta nero, stile impero con spalline sottili. Mary Louise Parker, ha indossato un abito da sera Giorgio Armani in satin color champagne con applicazioni floreali. Ad accompagnarla, il cantante dei Counting Crows, Adam Duritz, la cui canzone ‘Accidentally in Love’ - dalla colonna sonora di Shrek 2 - è candidata come miglior canzone originale in un film. Duritz ha indossato uno smoking Giorgio Armani. Debi Mazar, co-protagonista della serie televisiva ‘Entourage’, in gara come migliore serie televisiva, ha indossato un abito Giorgio Armani in jersey con maniche lunghe e inserti in satin sul corpino e sulle maniche. Leonardo Di Caprio, l’attore, nomination come miglior attore protagonista per il film ‘The Aviator’, ha scelto uno smoking Giorgio Armani a due bottoni, con risvolti in gros-grain, camicia da sera con un ampio colletto e cravatta di seta nera. Jonny Depp, nomination come miglior performance per il film ‘Finding Neverland’, ha indossato uno smoking nero Giorgio Armani. Kevin Kline, nomination come miglior attore protagonista nel film musicale ‘De-lovely’, ha scelto uno smoking a due bottoni con risvolti in gros-grain, disegnato per lui da Giorgio Armani per il ruolo di Cole Porter in ‘De-lovely’ e completato da camicia da sera e papillon. Liam Neeson, nomination come miglior attore protagonista per il film ‘Kinsey’, ha scelto uno smoking a tre bottoni con revers in gros-grain. Clint Eastwood, nomination con ‘Million Dollar Baby’ come miglior film drammatico, miglior regia e miglior colonna sonora originale, ha indossato uno smoking Giorgio Armani a un bottone con revers in gros-grain, camicia da smoking classica e papillon color oro. Usher, il cantante, che ha consegnato un premio, ha indossato uno smoking Giorgio Armani. Robin Williams, l’attore che ha ricevuto il premio Cecile B. Demille 2005, ha indossato un completo da sera con giacca a coda, gilet bianco in piqué a tre bottoni, camicia da smoking e papillon. Martin Scorsese, nomination come migliore regia con ‘The Aviator’, ha indossato uno smoking Giorgio Armani . Mark Wahlberg, attore, produttore esecutivo della serie in concorso ‘Entourage’, ha consegnato un premio e ha scelto uno smoking a un bottone con risvolti in satin, camicia da sera con ampio colletto e cravatta nera. Sam Jackson, attore, che ha consegnato un premio, ha scelto una giacca da sera in velluto color cioccolato, pantaloni da sera neri, una classica camicia da smoking e un papillon nero in gros-grain. Ian Mcshane, nomination come miglior attore per la serie televisiva ‘Deadwood’, ha scelto uno smoking a due bottoni con risvolti in satin e camicia da sera. L’attore è stato accompagnato dalla moglie, l’attrice Gwen Humble, che ha indossato una gonna nera lunga con inserti in velluto e una giacca da smoking. Pierce Brosnan, attore, che ha consegnato un premio, ha indossato uno smoking Giorgio Armani. Warren Beatty ha indossato uno smoking a tre bottoni con risvolti in gros-grain, camicia da sera e papillon nero in gros-grain. Al Pacino ha indossato uno smoking a un bottone. Josh Groban ha scelto un completo gessato blu navy a un bottone Emporio Armani, camicia bianca classica e cravatta di seta color crema. Steve Martin ha indossato un smoking Giorgio Armani. Rick Fox, il giocatore dei Los Angeles Lakers ha scelto uno smoking Giorgio Armani a tre bottoni con risvolti in gros-grain, camicia da sera e cravatta nera. Gerard Butler, attore, ha indossato uno smoking Giorgio Armani a tre bottoni. Ian Somerhalde, co-protagonista dello show di Nbc ‘Lost’, ha indossato un completo nero Emporio Armani a tre bottoni, con camicia bianca classica e cravatta. Molti gli ospiti presenti ai party per i Golden Globes che hanno indossato abiti di Giorgio Armani: Michelle Trachtenberg, Gabrielle Union, Erika Christensen e l’attore Vin Diesel. |
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GIORGIO ARMANI CELEBRA LA GRANDE AMICIZIA CON L'ATTRICE MICHELLE PFEIFFER |
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In occasione del trentesimo anniversario della società e per celebrare la sua storica amicizia con l'attrice Michelle Pfeiffer, Giorgio Armani ha commissionato al famoso fotografo Mario Testino, uno speciale portfolio dell'attrice, fotografata con gli abiti della collezione Giorgio Armani P/e 2005. ‘Michelle ha catturato per la prima volta la mia attenzione e la mia immaginazione con la sua incantevole presenza nel film Scarface: da allora è per me una musa ispiratrice, oltre che una cara e fedele amica. Non dimenticherò mai la sua eleganza e la sua grazia sulla passerella degli Academy Awards del 1990. Il raffinato abito blu navy a maniche lunghe, che indossava quella notte, ha inaugurato una nuova era della moda hollywoodiana, in cui semplicità e bellezza naturale sono una combinazione vincente’, dice Giorgio Armani. Michelle Pfeiffer, che non aveva mai collaborato prima alla realizzazione di un portfolio speciale di questo tipo, è stata fotografata da Mario Testino a Los Angeles lo scorso ottobre. Qualche giorno dopo Michelle, insieme a Martin Scorsese, ha consegnato a Giorgio Armani il ‘Superstar Award’, l'Oscar della Moda conferito ogni anno dal Fashion Group International, nel corso di una cena tenutasi al Cipriani’s di New York, sulla 42a Strada. Prima di consegnare allo stilista il riconoscimento, l’attrice ha dichiarato: "E’ facile rimanere fedeli a Giorgio Armani: è un artista e non sbaglia mai. Grazie a lui le donne si esprimono, attraverso gli abiti che indossano, con un linguaggio raffinato mai ascoltato prima. Lo considero un amico, un genio, un gentiluomo con cui condividere le mie emozioni. Una leggenda vivente". Lo speciale portfolio di immagini sarà distribuito in tutto il mondo allegato ad alcune selezionate riviste di moda e costume e, da febbraio, sarà pubblicato in editoriali esclusivi a corredo della campagna pubblicitaria della collezione Giorgio Armani uomo/donna primavera estate 2005, realizzata dal fotografo Steven Meisel, con le modelle Karen Elson, Missy Rayder e Tirian Harvey. |
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LAZYANDCRAZY MOTION PICTURES PRESENTE AL FESTIVAL ITALIANO A TOKYO. UN PERCORSO CINEMATOGRAFICO DI MODA ALL’INTERNO DEI FASHION CONTAINERS DEL TOKYO DOME |
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Dal 9 al al 22 gennaio il Festival Italiano a Tokyo presenta 10 stiliste italiane attraverso l’installazione di fashion containers avveneristici nell’area del Tokyo Dome, lo stadio coperto più grande del mondo. Curato da Giorgio Correggiari e Franco Origoni, questo evento vede protagoniste assolute: Angela Missoni, Alberta Ferretti, Anna Molinari, Alessandra Facchinetti, Donatella Versace, Miuccia Prada, Consuelo Castiglioni, Beatrice Trussardi, Veronica Etro e Rossella Iardini. I due giovani registi Francesco Carrozzini e Tommaso Cardile sono gli ideatori di questo percorso cinematografico di moda, dove ogni stilista verrà narrata individualmente e dove la moda italiana tutta al femminile avrà un palcoscenico internazionale d’avanguardia. “Grazie al rapporto che si é instaurato con Kazunori Iwakura, il progetto dell’allestimento dei Fashion Containers ci ha dato la possibilità di sfruttare al meglio la nostra esperienza insieme all’utilizzo delle tecnologie più d’avanguardia” dicono i due registi. Grazie all’esclusiva dell’impianto video Sony e l’utilizzo del dolby surround si é riusciti e spingere oltre le possibilità video, ricreando nei container un mix ipertecnologico fatto di schermi al plasma, televisori, proiezioni e schermi 7 pollici. Per interpretare ognuna delle 10 stiliste Francesco Carrozzini e Tommaso Cardile hanno studiato da vicino la personalità e l’immagine di queste donne, riuscendo ad entrare in un immaginario femminile che va oltre la creazione stilistica di ognuna. Ogni container racconta una donna, ricreando una sfera femminile unica, fatta di immagini visive oltre la moda che narrano la stilisti a tutto campo per meglio comunicarne lo stile e l’essenza delle proprie collezioni. Il materiale cinematografico utilizzato raccoglie immagini esclusive e reportage di vita che colgono al meglio lo spirito di queste donne di successo. Francesco Carrozzini e Tommaso Cardile hanno firmato insieme la regia di Twisted Tango con Eva Erzigova e Bryan Adams, presentato allo scorso Festival di Locarno (Agosto 2004) e recentemente hanno partecipato all’inaugurazione della Galleria Cvz Contemporary di New York. Francesco inoltre ha ideato il cortometraggio Traffic Jam, dove i protagonisti della moda internazionale come Karl Lagerfeld raccontano se stessi e il rapido divenire del fashion system. |
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IL REALITY SHOW “A SPASSO CON MAMMA” APPRODA NUOVAMENTE AD ALBA |
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"A spasso con mamma", il fortunato reality che fa da inserto a "Domenica in" di Mara Venier, approda ancora una volta ad Alba. Il 10 gennaio la società di produzione del programma, era presso l’agenzia First Model per selezionare i protagonisti delle prossime puntate con un nuovo provino ad altri ragazzi e coppie di mamme e figlie della nostra provincia, che potranno così diventare i protagonisti delle prossime puntate, come è successo alla bella Consuelo Marcellino e sua mamma Gina residenti a Narzole ed Alessandro Genova 22 anni di Alba protagonisti della puntata di domenica 12 dicembre. Inoltre non sono ancora stati rivelati i nomi delle prossime prescelte, ma saranno in diretta nelle prossime puntate altre persone della zona, esattamente di Bra e provincia di Asti. Il reality consiste in una sorta di appuntamento al buio in cui il ragazzo, alla ricerca della sua anima gemella, può scegliere tra tre ragazze, che però conoscerà solo trascorrendo un pomeriggio con le rispettive mamme. |
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NELLA COLLEZIONE FENDI UOMO AUTUNNO - INVERNO 2005-06: DAL PASSATO AD OGGI. UNA MODA ATTRAVERSO IL TEMPO MA SENZA TEMPO |
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Che racconta l’attualità di oggi guardando a frammenti del passato. Un passato ricco dl fascino, quello che nasce dalla pittura di Caravaggio. Dai suoi quadri intensi, dai suoi colori, dalle sue materie, dai suoi riflessi dl luce. Sensazioni catturate. Che mediano un messaggio artistico. Che travalicano il tempo. Che diventano messaggi di una moda contemporanea, atemporale. Lo stile cavaliere con martingala, spalline e dettagli in velluto. Rosso. Giallo. Blu. La mantella e i giubbotti reversibili in panno lavorato a punto pellicceria. La giacca con alamari in visone candido, rasato. La croce di Malta con grafica linearità. Macro e minimizzata nelle maglie da ‘giullare”. I blazer e i pantaloni con passamanerie in maglia come smoking da giorno. Il cappuccio monacale leit motiv di giacche, camicie, pull. La camicia in mussola da gentiluomo con dettagli in pizzo. La pelle-velluto con riflessi. Rosso scarlatto. Verde arrugginito. Gli Intarsi colorati stile “fante di quadri”. Le piccole croci intrecciate. In nappa e pelle-velluto dorata. Il punto pellicceria nei leggeri montoni. Le nervature dei giubbotti rinascimentali. 19-25 Dettagli numerati che sottolineano la storia di Fendi. La pelliccia. Mai sola. Breit e maglia. Nei colori antichi. Arrugginiti dal tempo. Il chiaro e scuro del visone doppiato con la flanella. Il panno intrecciato con lo shearling a vista. I tessuti di tradizione. Loden, flanella, panno, velluti, galles e cavalry. Le grandi borse da viaggio. In pelle-velluto oro antico. In vitello dipinto a mano o ricamato. Le calzature. Lo stivale stringato e le scarpe jockey in camoscio bicolore. |
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PIETRO BALESTRA ORO PELLE IL VERO LUSSO: PELLICCE E ACCESSORI … D’ORO! |
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Una nuova tecnologia, un nuovo brevetto. Pietro balestra, il brand orafo di Bassano del Grappa, si distingue ancora una volta per l’avanguardia delle sue lavorazioni, per l’attenzione al design e per la rivisitazione accattivante e “trasgressiva” della tradizione orafa classica. Oro pelle descrive un nuovo metodo, un sensazionale processo che gioca con l’oro per applicarlo alla pelle. Il procedimento implica la deposizione di particelle d’oro con macchinari speciali di proprietà esclusiva pietro balestra sulla pelle, a formare un rivestimento totale, resistente e di assoluta qualità. Un’innovazione tecnologica che non ha pari sul mercato. L’atomo dell’oro si fonde con la pelle e diventa moda. Estrosa, creativa. Stile, senso estetico, gusto, amore e passione per tutto ciò che è eleganza e ricercatezza, avanguardia nel design e lavorazione artigianale si traducono in una produzione “unica” di capi e accessori assolutamente nuovi e inaspettati. Realizzati da Giuliana Teso, stilista leader della pellicceria haute couture, in esclusiva per Pietro balestra. Zibellino, nappa e materiali pregiati vengono lavorati con la nuovissima tecnologia “Gioielli” prêt-à-porter per dare vita a un total look pensato per una donna esigente, che vuole sentirsi speciale, raffinata, ma mai inosservata. Capi e accessori da vivere all day long. |
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DUE ABITI, IN “SAXONY” CON OVERCHECK EVIDENZIATO, EMBLEMA E SIMBOLO DELLA COLLEZIONE LUCIANO BARBERA AUTUNNO/INVERNO 2005/2006 |
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Il ricordo vaga, va a curiosare nei cassetti della memoria dove tutto questo è cominciato, un moto impercettibile, una contrazione dell’anima e l’occhio si posa indiscreto e attento su vecchie foto, Due immagini di Ugo Mulas ritraggono Luciano Barbera alla fine degli anni Sessanta in perfetto stile gentleman, nell’interpretazione esemplare della sua quotidiana eleganza che lo consacrerà uno degli uomini più eleganti al mondo. Due abiti, in “saxony” con overcheck evidenziato, diventano emblema e simbolo di un’intera collezione, a ribadire una storia vera, vissuta in prima persona. Riaggiornato nel peso, questo tessuto, prodotto in esclusiva dal Lanificio Carlo Barbera, viene trattato sia in modo naturale che lavato in pezza per un effetto vissuto. Va a posarsi su abiti e giacche sartoriali, diventa fodera per i capi sportswear ed i capi in pelle, si fa impalpabile presenza nella linea Golf dove in un’inedita variante verde arricchisce gilet, pantaloni e maglie. Tracce lontane ed inserti contemporanei si mescolano nella nuova Collezione A/i 2005/2006: ecco allora l’elaborazione della giacca che da sartoriale, come tradizione vuole, diventa il capo preferito del gentiluomo che si fuma un sigaro in poltrona fino ad arrivare al capo outerwear di unica ricercatezza; camicie create su modelli d’archivio e realizzate attraverso undici passaggi a mano; pennellate creative si ritrovano nei pantaloni dove i classici si colorano di giochi cromatici e materici e lo sport viene trattato ad enzimi per ottenere un effetto mai scontato; ed ancora maglie in kashmir e tweed a sei colori. L’eleganza Luciano Barbera è prima di tutto uno state of mind un punto di riferimento, spesso d’arrivo per chi ama vestirsi di individualità, per chi sa e vuole affermare la propria personalità attraverso un abito, un dettaglio, uno stile unico ed inconfondibile. L’abito Luciano Barbera non viene semplicemente indossato, ma vissuto. |
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BARBIE "FASHION" IN MOSTRA A PITTI IMMAGINE BIMBO BARBIE MODELLA AL SALONE INTERNAZIONALE DELLA MODA BIMBO
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Barbie sale in pedana a Pitti Immagine Bimbo, la vetrina internazionale delle collezioni di abbigliamento e accessori per bambini e ragazzi. A conferma del perfetto binomio tra Barbie e la moda, Barbie Fashion Fever, una delle bambole più attese del 2005, sarà, infatti, modella e protagonista a Palazzo Pitti dal 21 al 23 gennaio. Un'impattante parete allestita presso lo stand Barbie Style - A6 B3 Padiglione della Ghiaia - presenterà in anteprima Barbie Fashion Fever e metterà in mostra i modelli cult della bionda più famosa al mondo interpretata dai più noti stilisti internazionali. Con una collezione originale e assolutamente di tendenza, la nuova Fashion Fever presenterà in anteprima gli originalissimi look moda realizzati con esclusivi tessuti e singolari accessori degni delle più note passerelle. Nata per incontrare le esigenze delle ragazzine che si identificano con le realtà più vicine a loro, Barbie Fashion Fever offrirà spunti per abbinare e combinare capi di abbigliamento singolari ma sempre sotto un unico dicktat: la moda. Accanto a Barbie Fashion Fever, seguendo un percorso storico che rispetta gli stili dei decenni dal 1959 ad oggi, saranno di scena i pezzi unici e indimenticabili di Barbie: la mitica N. 1, Barbie Continental Holiday, Barbie Versace, Barbie Versus, Barbie Armani, Barbie Juicy Couture, Barbie Burberry, Barbie Kate Spade e tante altre ancora con straordinari stili e pettinature nel pieno rispetto della parola moda. Nella storia delle bambole Barbie rappresenta un fenomeno ineguagliabile. Barbie rappresenta un ideale femminile che è specchio sociale del nostro quotidiano, esprime i trend del momento, si adegua camaleonticamente alla nostra vita, interpreta i sogni e le aspirazioni delle giovani generazioni. Vero e proprio modello di riferimento per milioni di bambine in tutto il mondo, Barbie ha saputo riflettere fedelmente i cambiamenti sociali e di costume degli ultimi quarantacinque anni pur mantenendo costanti le caratteristiche fisiche che da sempre l'hanno contraddistinta. Nel corso della sua vita è stata prodotta in diverse centinaia di varianti, ha intrapreso 75 professioni, ha rappresentato 45 nazionalità, interpretando razze, culture e etnie diverse. Eppure fisicamente è cambiata solo tre volte: il viso della "mitica" numero uno è stato modificato nel 1967, nel 1977 e nel 1998. E ancora oggi, Barbie è la regina indiscussa di tutto il settore e, con performance eccezionali relative all'anno appena concluso, detiene il primato nel mercato italiano delle fashion dolls. Barbie a Pitti Immagine, la riconferma di un legame imprescindibile con l'universo fashion. |
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ISPIRATA AGLI AVIATORI DEGLI ANNI ’30 E ’40 LA COLLEZIONE BELSTAFF SCELTA PER IL FILM THE AVIATOR |
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La collezione “The Aviator” è ispirata a capi originali provenienti dal museo Belstaff: modelli degli anni ‘30 e ‘40, appositamente realizzati per la protezione degli aviatori nelle condizioni atmosferiche più estreme. I modelli della collezione “The Aviator”, realizzati nel più rigoroso rispetto dei materiali per garantire la massima autenticità, sono stati scelti dalla Miramax per i costumi del film “The Aviator”, interpretato da Leonardo Dicaprio e diretto da Martin Scorsese. Per l’Autunno/inverno 2005-06 “Aviator by Belstaff” con l’intervento del noto stilista inglese Colin Harvey è diventata una collezione completa rigorosamente ispirata agli aviatori degli anni ’30 e ’40. Country Driving: Una nuova collezione ispirata al mototurista degli anni ‘30 e ‘40. Una serie di giacche e di blazer realizzati in autentico tweed irlandese, in wax cotton, o nel famoso tessuto impermeabile Machintosh, e dotate di tutti gli accorgimenti per la protezione in moto. Impermeabilità, comode tasche, vestibilità confortevole. I colori sono ispirati a quelli della natura inglese. London 2016: E’ una collezione che armonizza perfettamente il passato della tradizione inglese con il futuro delle performance tecnologiche dei tessuti. Un occhio rivolto alla tradizione ed un altro all’innovazione tecnologica, la collezione utilizza tessuti altamente performanti quali Ironguard (Nylon ed acciaio), Cordura 500, Cordura 1500 e il Nylon Balistico Delta Force. Alcune giacche sono dotate di rinforzi interni omologati Cee per una protezione ancora più elevata. |
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È NATA UNA NUOVA PARTNERSHIP: INGEO FIBRE E BILANCIONI |
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Ingeo fibre è orgogliosa di annunciare una nuova partnership con Bilancioni che ha presentato alcuni capi realizzati con questa fibra a Milano durante le sfilate delle collezioni uomo A/i 2005-06. Una nuova imbottitura realizzata da Thermore Group in Ingeo fibre è stata utilizzata per due piumini, uno in seta e uno in nappa plongé che sono entrati a far parte della collezione Bilancioni . Questa imbottitura di nuova generazione Thermore in Ingeo fibre è in grado di garantire prestazioni come comfort, morbidezza, mantenimento del calore corporeo, performance che fanno di Ingeo fibre la soluzione perfetta anche per questo tipo di necessità. Grazie a tutto questo per Bilancioni, la decisione di utilizzare Ingeo fibre nella loro prima linea, una collezione che meglio riflette e rappresenta la massima ricercatezza e creatività, è stata facile da prendere. Una fibra ,infatti ,che sa coniugare creatività, qualità e innovazione responsabile. Bilancioni scegliendo questa nuova fibra condivide i principi e i valori che ispirano i cambiamenti promossi da Ingeo fibre e si fa portavoce di questo nuovo trend. Ingeo fibre è la prima fibra creata dall’uomo e derivata al 100% da risorse naturali annualmente rinnovabili. Ingeo fibre ha le performance di una fibra sintetica e i vantaggi di un materiale di derivazione naturale. Inoltre essendo ricavata interamente da risorse naturali, Ingeo fibre contribuisce a ridurre la nostra dipendenza da risorse limitate e problematiche come il petrolio. |
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DUE STILI PRINCIPALI PER L’UOMO BORSALINO PER L’AUTUNNO /INVERNO ‘05-’06: L’INFORMALE E IL CLASSICO |
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Due stili principali caratterizzano l’uomo Borsalino per l’autunno /inverno ‘05-’06 l’informale e il classico. Per entrambi lane preziose, velluti morbidi, cachemire, cotoni dalla mano soffice, dettagli particolarmente curati e pellami pregiati confermano il loro ruolo da protagonisti. Fascino disinvolto per i capispalla della linea informale. Un abile gioco di contrasti esalta questi capi dalla personalità forte: ciò che è formale viene sdrammatizzato, ciò che è semplice viene arricchito. L’effetto è un new look informale estremamente chic: pratico ma elegante Uno stile che ama la libertà di espressione ma rispetta le regole del bon ton di alta sartoria. Le finiture a taglio vivo trasmettono il gusto del “fatto a mano” conferendo un aspetto grezzo ma al tatto morbidissimo. I trattamenti tipici destinati ai jeans, come lavaggi speciali, sovratinture e decorazioni vengono applicati anche ai tessuti più pregiati. Giocosi effetti tweed, originali dettagli fatti di toppe e finti rammendi sottolineano un’aria provocante da clochard. Maxi-sciarpe calde ed avvolgenti dai colori pastello, annodate a cravatta contribuiscono a conferire un alture molto trendy I berretti sono morbidi, copricapo fashion dai colori pieni; i feltri hanno una dimensione ridotta e giocano con abbinamenti di colore e tagli al vivo Havana, ebano, ardesia, senape, astrale, erica, lichene, zucca, ruggine e whisky sono i colori che caratterizzano questa linea; toni chiari e naturali come gesso, crema e rosa antico creano melange luminose. Gli accessori di pelletteria (tracolle, borsoni da viaggio tra cui una divertente sacca da marinaio, portafogli, cinture) hanno un intenso sapore di evasione! Realizzati in nabuk sono caratterizzati da forme morbide e impunture color arancio. |
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UN UOMO ORIGINALE, ECCENTRICO, STRAORDINARIO. UN “MACHO”MA CON UN TOCCO DI CLASSE DA DIEGO CORTEZ NELLA COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2005/06 |
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Dopo il successo ottenuto con la Collezione Donna che ha visto la sua “prima uscita” in occasione della stagione primavera/estate 2004, lo stilista Diego Cortez ha deciso di lasciare la sua impronta anche nell’universo della moda maschile creando, per la prossima stagione, una Collezione Uomo. Per l’Autunno/inverno 2005 Diego Cortez veste un uomo originale, eccentrico, straordinario. Un Macho!.ma con un tocco di femminilità che lo rende accattivante, intrigante ed estremamente affascinante. La tematica che traspare è più che mai attuale, un centro gravitazionale intorno al quale da sempre si muove il mondo intero, un argomento che accomuna animi ma al contempo fin dai tempi più antichi ha scatenato lotte di inaudita violenza. La religione. Immagini sacre coronano i capi e li “illuminano”, quasi a voler significare una rivalsa della religiosità in un mondo dove la spiritualità è dono raro e ricercato. Come se queste immagini potessero essere uno spunto per provocare riflessione, per indurre chi indossa il capo ad una introspezione volta alla ricerca di qualcosa di più alto, di un credo che trascenda l’effimero. Ma l’uomo di Diego Cortez racchiude in sé due coscienze e al fianco di una spiritualità profonda, persegue un ideale forse fuggevole e illusorio, ma straordinariamente contagioso e trainante, la Moda. Eccolo dunque guerriero che si veste di tessuti mimetici, rigorosamente in pelle e cavallino sapientemente combinati. Se ne “intravede” la sensualità: tessuti retinati vanno a creare effetti particolari lasciando intravedere i lineamenti del corpo. Medaglie lo premiano e lo impreziosiscono, rendendolo vincitore in quella lotta che e la vita di tutti i giorni; ben descritta dalla rappresentazione mitologica presente nella Collezione, dove le insidie del mondo attuale vengono rappresentate da serpenti ed altri animali simbolo. Nel mezzo l’uomo trionfa, forte del suo credo in un mondo migliore. |
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C.P.COMPANY UOMO AUTUNNO/INVERNO 2005/2006: IL NUOVO CORSO IMPRONTATO AL TAILOR MADE IN ITALY |
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Lo stesso Uomo, due esigenze diverse. L’uomo C.p.company della prossima stagione si evolve e si sdoppia. Alla naturale appartenza al mondo dell’informale, riprogettato e trasformato da trattamenti innovativi e soluzioni tecnologiche sempre più avanzate, Dna di C.p.company, si affianca l’esigenza concreta di un “nuovo formale” mutuato dal suo opposto. E’ per questo che la collezione intensifica la sua identità con lo sviluppo del “ Tailor Made in Italy by C.p. Company” Parte i – C.p.company, protagonisti i panni militari “foil dyed”. Giacconi, cappotti, montgomery e giacche in panno di lana, piumini in gabardine di lana e maglie in lana e cotone, invecchiati con un procedimento, a capo finito, di laminazione in alluminio, per ottenere un effetto brinato, dove il colore viene in parte degradato, in cui le cuciture, che rimangono più scure, danno un senso di bassorilievo. Pelle e camoscio “garment dyed”. Una presenza reiterata in molti capi della collezione , tagliate, assemblate e ricucite con panno, lana, panama e maglia. Per giacconi, giacche, giubbotti e felpe. La diversità dei materiali trova armonia nella tintura. La pelle, preventivamente tinta,viene sovratinta a capo finito insieme agli altri materiali. Il risultato è la fusione e l’equilibrio del colore con tutte le sue sfumature. L’incessante trasformismo della “Mille Miglia”, capo icona di C.p. Company, la vede divisa a metà, davanti e dietro, tra camoscio e canvas di cotone e nylon. Acciaio. E’ l’interferenza che passa attraverso la maggior parte dei materiali, tramato con il velluto di cotone, il panno e il gabardine di lana. L’acciaio non è utilizzato solo per la sua valenza tecnologica ma soprattutto per la “memoria” che conferisce ai tessuti, che tendono ad adattarsi al corpo di chi li indossa. Colori. Sono gli scuri colorati. I grigi –azzurri, i grigi-neri, i grigi marroni, i neri, i falsi neri, i verdi scurissimi, il kaki e il tabacco, il testa di moro. Il prugna e il vinaccia. Parte Ii –Tailor made in italy by C.p.company. Espressione di modernità; un formale evoluto e sdrammatizzato. Un dress code diverso nell’utilizzo della giacca e dell’abito che segue una scelta di gusto non stereotipata, ma segna l’appartenenza ad uno stile di vita. Un progetto Made in Italy, che nella ricerca dei materiali è senza frontiere. E’ uno sguardo aperto sul mondo, dall’Europa al Giappone, che porta a scegliere l’eccellenza nei tessuti e nei filati, ai quali viene applicata la matrice sperimentale di C.p. Company coniugando l’accuratezza sartoriale con le tecnologie tutte italiane. Da questa necessità trova spazio, all’interno della collezione, un corner di 20 pezzi. Un armadio completo che prevede: Cappotto, in lana e seta spinata Impermeabile in doppio raso di cotone accoppiato, Trench in doppio raso di cotone accoppiato, Giubbotti in cordura di Nylon doppio ritorto, Giacche e completi costruiti, intelaiati e poi lavati. In gabardine e shetland tinti in capo “Foil Dyed”, Maglie e t-shirt in Cashmere tinte in capo “Deep Dyed”. Tintura in profondità per ottenere un effetto cangiante, Camicie in tessuto fil à fil malfilè che rimangono stropicciate. Colori, Beige, biscotto,marrone e azzurro. |
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UN FILO LIBERO E POLIEDRICO NELLA COLLEZIONE PIERLUIGI FUCCI P/E 2005 |
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Il filo di Arianna che conduce Teseo verso la sospirata libertà. Il filo di Arianna, simbolo di inventiva e genialità. Il filo di Arianna, testimone di amore eterno. Come quello di Pierluigi Fucci per la maglia, fil rouge della collezione P/e 2005. Un filo poliedrico. Talvolta libero, talvolta intrecciato: filo ingabbiato, slentato, stramato. Filo spinto ai limiti della sua identità, svuotato nell’anima. E come per Teseo, è il filo che guida lo stilista attraverso l’intricato labirinto della creatività, che lo conduce alla sua libertà, quella di poter esprimersi al di là di ogni congelante restrizione, come un vero artista. Come Burri, genio contemporaneo, tanto amato per i suoi percorsi nella memoria, i suoi strappi, le sue bruciature, le sue appassionate lacerazioni. È lui ad ispirare Pierluigi Fucci, in una collezione più che mai mistione di natura e cultura, di arte e spiritualità. Non solo fili, non solo maglie, vestono una donna dall’allure ricercata: raffinati abiti a sirena, caftani illuminati da metalliche lamelle, ponci lunghi lunghi, affettuosamente avvolgenti. Si accostano al corpo le linee fluide di sete bruciate, si incrociano strisce di tessuti leggeri, svolazzano lembi sospesi, si sovrappongono abbondanze materiche, si squarciano aperture sulla pelle nuda, in un delicato equilibrio di pieni e di vuoti. E ancora sfilacciature, corrosioni, stramature, potenti contrasti di lucidi e opachi, di naturale e artificiale. E come un vero artista il designer calibra i toni della sua tavolozza: grigio fumo e nero, bianco ottico e argento, biscotto e rame, colorano le creazioni, rafforzandone la raffinata eleganza. |
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CITAZIONI STILISTICHE E FORMALI DAI MAGICI SEVENTIES NELLA COLLEZIONE GAZZARRINI A/I 05/06 |
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I seventies come universo da esplorare, da recuperare e da trasformare in un mix eccentrico presentato da Gazzarrini per il prossimo Autunno/inverno 2005-06. Più che una collezione, un archivio di citazioni stilistiche e formali, che ripensa i tessuti, il design, il mood di un’epoca che ci ha dato molto in termini di fantasia e di trasversalità. Nuove icone luxury-chic, dalla Saturday Night Fever al rock più attuale, indossano giacche corte a due bottoni e doppio petto, caban e cappotti aderenti, accostati al corpo, pantaloni slim con riporti in pelle o velluto ed interni ricercati. I foulard vengono annodati con naturalezza, quasi per caso e le cravatte ritornano come accessorio di tendenza. I colori sono bianco e nero, continua il gioco dei contrasti con le texture opache e lucide, lane infeltrite e metalliche, torna il denim nero con le borchie ed i giubbotti dalle dimensioni ridotte. Il glamour dei seventies ritorna e non smette di affascinarci come citazione continua, riletta e rivista al contemporaneo. I colori sono i classici marroni e cammello mixati al viola, al rosso bordeaux ed all’inconsueto rosa antico. Per giovani dandy amanti di una estetica sofisticata, i tessuti stile Oxford come i pied de poule, gli spinati, i gessati e must di stagione, il velluto millerighe e la gabardine stretch, immancabilmente vintage. Piccoli ed importanti i dettagli, come i pantaloni con le pinces ed il gilet retrò. Il mood a metà tra il rigore del college e l’euforia di Carnaby Street, viene enfatizzato dai tessuti come il denim marrone, il jersey rigato e unito in colori choc, la maglieria con disegni stile tapestry. Assolutamente glam il montgomery in casentino fantasia o in denim abbinato alla pelle. |
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FIORE DI AGNELLO TRATTATO E INVECCHIATO NELLA COLLEZIONE HARMONT & BLAINE AI 2005/2006 |
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Tra i capi più importanti della prossima collezione Ai2005 di Harmont & Blaine troviamo il modello Urban Park realizzato in fiore di agnello trattato e invecchiato. Il capo si arricchisce all'interno come all'esterno di particolari semplici e raffinati,come l'uomo che lo indosserà. Sull'esterno piccole impunture definiscono i profili dei polsini e della ampia toppa posizionata lungo il braccio .Il logo del bassotto – realizzato tono su tono - è posizionato sulla pattina della tasca sinistra. Molto particolare la comoda tasca obliqua con chiusura a zip. La partte interna del capo , quella a contatto con il corpo , è stata curata con particolare attenzione. Preziose le rifiniture adottate per l'interno del capo :le lane della antica tradizione drappiera accanto ai profili in pelle utilizzati per il carrè interno e per la tasca portacellulare su cui sono stati impressi a fuoco il logo ed il marchio. Troviamo molto pratica la lunga tasca interna utilizzabile per riporre un'agenda -pocket o una sciarpa da utilizzare nei momenti più freddi. Il prezioso capo è completato da un pratico cappuccio con interno in pelliccia. Il giubbino si presenta adatto all'uomo più maturo come ad un giovane professionista |
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ICEBERG PER L’AUTUNNO INVERNO 2005-06: LORD ROCK, LONDON CALLING |
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È’ un “good bad boy” il nuovo protagonista della stagione autunno-inverno 2005-06 di Iceberg. Uno stile che oltrepassa il concetto di ‘vintage’ ma accoglie una moda che crea inaspettati accordi e armonie tra capi e soluzioni tessili innovative. Creatività dei mix ‘n’ match da ritrovare in nuovi accostamenti: negli abiti in tessuti tradizionali come il donegal o il knicker-bocker ma dalla mano infeltrita, come se si lavasse da soli la giacca del nonno. Nei blazer dall’aria ‘vissuta’ in velluto a coste, ma dal carrè in raso e dettagli in metallo ‘rubati’ alle staffe e ai moschettoni degli sport equestri, che riappaiono come nuovo décor di fodere a stampa foulard di giacche e giubbotti. Nel nuovo linguaggio del denim: i jeans sono concepiti con toppe incollate, ricami in pelle e stemmi araldici. London calling. Eleganze anti-establishment, da vero English Eccentric. Caban ispirati a quelli degli hard¬workers, spesso decolorati e dall’aspetto ‘macho ingentiliti da colli e polsi in pelliccia. La pelle è scritturata per un doppio molo: modella giubbotti da sexy biker o plasma giacconi ‘saggi’ da indossare su T-shirt irriverenti, decorate da lupi che ululano, grifoni con borchie in metallo, corone dorate e logo in caratteri goth, graffianti omaggi alla Royal Aristocracy. Camicie e pull in jersey dall’aria volutamente spiegazzata come se fosse un affronto l’appuntamento col ferro da stiro. Crossing culturali sotto il segno della Cool Britannia anche nei volumi: se il giubbotto è aderente e asciutto i pantaloni sono low waist e molto ampi. Se la giacca assume cadenze morbide, quasi over, sotto la silhouette è affusolata e scattante. Everybody’s changing. Tutto (e tutti) cambia, s’incrocia, muta di senso senza però stravolgere il gusto di una nuova sofisticazione: nella maglieria, ad esempio, si trovano tipiche lavorazioni ‘estive’ come il tye ‘n’ dye o le sfumature dégradé per i pullover di corposità differente, da quella più sostenuta alle proposte in seta-cashmere. New Tunes: i colori suonano la tastiera delle sfumatura del verde bosco, del burgundy, del rosso intenso, del cuoio, del grigio. Una palette ideale per un modo dell’apparire che parte da Lord Brummel e approda a un look rock-chic. Bohemian rhapsody. Di sera l’uomo Iceberg declina la sua vocazione a far coincidere gli opposti, nella versione ultrachic di camicie con plastron a pieghe montate, come realizzate in atelier, luminose per colori, stampe, materiali lucidi come il raso. Incorniciate dall’all black o dall’all red e sdrammatizzate da accessori che danno energia e sprint tutti modernissimi e dinamici. |
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TRE ACCLAMATISSIMI OSPITI DA FREDDY AL 67° PITTI IMMAGINE UOMO |
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Freddy ha ospitato presso i propri stand tre acclamatissimi ospiti: il carismatico Jonathan Kashanian, l’affascinante Antonio Leotta e il palestratissimo Alessandro Capone del Grande Fratello 5, l’amatissimo Jury Chechi e la bellissima Rossella Brescia. L’attesissimo Jonathan Kashanian elegantissimo e super fashion ha salutato con uno dei suoi smaglianti sorrisi fans e curiosi che lo attendevano ansiosamente accalcandosi all’ingresso dello stand Freddy. I bellissimi Antonio Leotta e Alessandro Capone hanno concesso sorrisi, foto e autografi alle loro numerossissime fans. Jury Chechi, medaglia di bronzo alle scorse Olimpiadi di Atene 2004 ha scritto una delle pagine più belle ed emozionanti dello sport italiano conquistando un bronzo che vale oro. Oggi con la sua simpatia contagiosa ha presenziato allo Stand Freddy concedendo numerose interviste, firmando autografi e scambiando battute con tutti i presenti. La bellissima Rossella Brescia ha allietato con il suo sorriso solare tutti i suoi affezionatissimi fans. |
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UN LOOK COMPLETO PER OGNI OCCASIONE NELLA COLLEZIONE LARDINI AUTUNNO/INVERNO 2005-2006 |
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La nuova collezione Lardini Autunno/inverno 2005-2006 nasce dalla continua ricerca dell’azienda di creare un look completo per ogni occasione. Al classico elegante, a cui la Lardini dedica sempre ampio spazio con una continua ricerca di nuovi tessuti, vengono affiancati capi che l’uomo Lardini può indossare in occasioni meno formali, quando i confini tra lavoro e tempo libero sono più sfumati. Big coat: è la versione lunga della Big Jacket, nato per chi non ama il cappotto classico. Realizzato in tessuti pesanti il Big coat è l’ideale per il grande freddo anche nelle situazioni meno formali. Pull coat: è la nuova interpretazione del cappotto. Grintoso e innovativo, il Pull coat è il proseguimento della filosofia applicata alla Pull .Jacket. Pull jacket e Big jacket: vengono riproposte dopo il grande successo delle passate stagioni. Una giacca totalmente destrutturata la prima, un capo spalla tra il classico caban francese ed il Breton la seconda. Nella collezione Lardini Autunno/inverno 2005-2006 alle lane ed agli shetland lavati sono stati abbinati i colori pastello, mentre per i cotoni lavorati con finissaggi speciali, sono stati scelti colori più decisi. Continua la meticolosa ricerca dei tessuti, delle costruzioni, delle impunture ed anche degli accessori per rendere i nuovi modelli di giacche e abiti gradevoli da indossare, dall’aspetto sportivo-elegante molto attuale. Anche per la stagione invernale l’azienda presenta una collezione sempre attenta ai nuovi trend, rivolta anche ad un pubblico più giovane che già nelle passate stagioni ha dimostrato di apprezzare le nuove proposte Lardini. |
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A SAN VALENTINO SHEVA 7 EXTREME, L’ULTIMA PROPOSTA DI SCARPA DA CALCIO DI LOTTO CHE ANDRIY SHEVCHENKO CALZERÀ SUI CAMPI DA GIOCO |
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Se “lui” tifa rossonero e aspira ad emulare il fuoriclasse Andriy Shevchenko… O anche se “lui” non è Milanista, ma non rinuncia mai alla partita tra amici… Sheva 7 Extreme, l’ultima proposta da calcio di Lotto che Andriy Shevchenko calzerà sui campi da gioco a partire dal prossimo Aprile, è il regalo giusto per San Valentino! Sheva 7 Extreme ha tutte le qualità che conquisteranno subito...Anche Cupido! Innanzi tutto il look. Un’eccentrica proposta colore in argento, dettagli specchiati e tocchi ottici in rosso, per una nuova interpretazione dello stile anche in campo, in perfetto accordo con San Valentino! In secondo luogo, gli aspetti tecnici. Cura dei dettagli e accorgimenti tecnici all’avanguardia sono i punti di forza di questa scarpa da calcio studiata per “lavorare” in sinergia con il piede e garantire massima stabilità, amortizzazione e una calzata avvolgente e confortevole. Sheva 7 Extreme è disponibile a 6 e 12 tacchetti con parastinco e pallone coordinato, oltre che nella versione turf e indoor da calcetto (e anche in taglie da bambino). |
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NUOVI ITINERARI PER LA COLLEZIONE MALO AUTUNNO/INVERNO 2005 |
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Un viaggio a Stromboli, il mare d’inverno, fuoco e acqua, cenere e spuma; il gioco dei contrasti incendia il cielo per dare vita ai colori brezza e rosa tamaris, calamita e mirto che si avvolgono e si abbinano al blu mediterraneo. Linee “pure” ed accosta te modellano la nuova silhouette maschile ed esaltano la vaporosità delle trame. Il cashmere light si arricchisce di nuovi dettagli: intrecci bicolore incorniciano spalle e maniche. Cashmere bottonati e cashmere tweed alternano sorprendenti lavorazioni mouliné. Piccoli jacquard “pied-de-poule”, trame ad effetto denim, sottili greche ad onda, rombi in rilievo multicolor rigorosamente fatti a mano, danno forma a sofisticati pull per moderni “lupi di mare”. E un viaggio alla ricerca di spazi infiniti, dove il mare australiano di Perth incontra il cielo. Colori muschiati si abbinano a tinte brillanti o pastellate: canguro e bianco con i verdi reef ed alligator. Cashmere effetto felpa, intarsi geometrici, giochi di righe abbinate a rombi e millerighe di cashmere e seta. Il canguro simbolo di questi luoghi, è ricamato su scudetti in feltro di cashmere o è ad intarsio su toppe applicate. Grandi bordi colorati a righe e avvolgenti colli sciallati esaltano le linee dei pull e delle attualissime giacche “old chic”. Per un puro stile “college”. Nelle atmosfere dorate d’Oriente, a Singapore, dove spiritualità e gioia si accendono di rosati bagliori, si fondono ivory, ginsenge ninfea. “Multifili” di cashmere lavorati in trama di cotone danno forma a moderni pull dalla linea essenziale. Elaborati intarsi a trecce o “damier” in cashmere multicolor affiancano i morbidi pull in cashmere bouclé e i sofisticati capi in cashmere bottonato. Lavorazioni a “costa orizzontale” , esaltano l’armonia dei colori e la preziosità dei materiali. Verso Nord, il chiarore e la luce innevata di Helsinky fanno ritrovare i colori freddi del brina e del sidro e li accosta alle calde sfumature naturali del renna, mentre il bianco candido stempera i toni del blu fjord. Cashmere e seta e cashniere bouclé danno vita a preziose mescolanze soffici ed impalpabili alla mano. Intarsi di righe irregolari e patchwork di punti esaltano l’accostamento sofisticato dei diversi colori. Il cashmere aerografato ed il cashemere—seta “fast dye” abbinano nuove tecniche alla tradizionale nobiltà dei filati. Compagno di questo viaggio è il fiocco di neve: una moderna grafica ed una innovativa tecnica di lavorazione su trama jacquard ne fanno il simbolo del nuovo north-malo style. |
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DA MASTRO RAPHAEL UN NUOVO EVERYWEARING: CAPI IN LINO E CAHMERE DA INDOSSARE OVUNQUE. |
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Everywear: da indossare ovunque. Un gioco di parole (“to wear it everywhere”), dà vita al nome della nuova linea di abbigliamento da casa di Mastro Raphaël. Da casa. Ma anche fuori casa … Abiti, maglie t-shirt, cardigan incrociati, pantaloni, sciarpe, che, in abbinamento a qualche particolare accessorio, diventano la base di un look metropolitano, in tutto comfort e leggerezza. Per l’autunno 2005 Mastro Raphaël ha recentemente presentato una proposta in cashmere finissimo. Si tratta di una delle sue trasformazioni più sopraffine, che conferisce una superlativa leggerezza alla lavorazione a maglia. Leggerezza associata anche ad un elevato grado di calore, dal momento che utilizza una delle selezioni più pregiate del pelo di capra della Mongolia. La collezione Everywear si completa anche di una versione più estiva che utilizza il lino come materia di base. Top, pantaloni, shorts, soprabiti, giacchine e tuniche nei toni del panna e del creta conferiscono una vestibilità comoda ma di classe. |
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ANGELO NARDELLI: UNO URBANWEAR ARRICCHITO DA RAFFINATISSIMI DETTAGLI NELLA COLLEZIONE AUTUNNO INVERNO 2005-2006 |
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Angelo Nardelli produce un capo spalla maschile di cultura sartoriale evoluta ed aggiornata, molto ricco di dettagli che lo rendono fresco e giovane. Propone abiti e giacche di pregevole fattura realizzati in tessuti molto fini e con un’ottima proposta di varianti.Le giacche sono leggere e decostruite, anche sfoderate, con interventi interni, fodere colorate, sagomate e profilate, taschini ricercati ed impunture elaborate, talvolta lavate ma senza avere un aspetto eccessivamente vintage, sono ben cucite, appena toccate col ferro, morbide nella spezzatura del rever e un poco più corte del solito. Privilegia il due bottoni con revers ampi ed il cran posizionato molto in alto, le spalle molto morbide e naturali, con un bel rollino e pochissima spallina, gli spacchi alti e ben sormontati, taschini sartoriali o tasche a toppa talvolta anche di dimensioni ingrandite e spostate sul fianco. Usa le classiche toppe in camoscio un poco più piccole che in passato ed il sottocollo in raffinatissimo velluto liscio in contrasto di colore. Le giacche sportive sono arricchite da raffinatissimi dettagli, da forme dei revers riprese dalle divise militari e dall’uso di bottoni importanti, ricoperti, rivestiti in pelle o in scamosciato. I tessuti sono leggeri e morbidi, in lane pregiate disegnate, placcate e poi lavate, velluti lisci e martellati con aspetti piacevolmente vissuti e sofisticatamente stinti, velluti millerighe doppiatintura e cangianti. Tra i più raffinati si può trovare il ricco tweed e qualche fantasia tipo Principe di Galles e Pied de Poule sovrattinta. Di fondamentale importanza è il cappotto decostruito, reinterpretato anche in versioni doppiopetto, con revers a punta lancia e con foggie più militaresche, con qualche rivisitazione dell’impianto collo rever e con interni arricchiti, funzionali e con qualche tocco di colore. Propone inoltre i nuovi Montgomeries, un poco più disinvolti del solito, alcuni parkas di cotone trattato e di nylon con interni e colli in pelliccia. Molti capi avranno al loro interno un leggero e caldo piumino staccabile. Il nostro acquirente è un uomo sicuro di se stesso che vuole vestire seguendo i canoni classici dell’eleganza maschile ma con la ricerca di evidenti dettagli di gusto che sdrammatizzino un prodotto altrimenti troppo impersonale e serioso.L’uomo che sceglie Angelo nardelli ama un tocco di colore e sportività ed esige un’attenta ricerca di funzionalità e di ottima vestibilità in quello che indossa. Il prodotto che proponiamo si pone oggi come un importante riferimento per un formale ricco di contenuti stilistici e di freschezza e, contemporaneamente un eccellente rapporto qualità/prezzo. |
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TEMPO PREZIOSO: MODELLI, FORME, COLORI, DESIGN NEGLI OROLOGI MODA |
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Tempo di regali preziosi e prestigiosi. Niente di meglio di un orologio che abbina alla preziosità, l’utilità e il fascino di una tecnologia all’avanguardia. I classici senza tempo sono sempre all’attenzione di tutti. Chaumet propone l’orologio da taschino Dandy in acciaio, quadrante nero a strisce bayadere, cordone regolabile in pelle nera, e meccanismo al quarzo, nelle varietà in oro giallo, ornato da un’onice cabochon, Dior fa risplendere per lei Malice Bandage New York con il cinturino intercambiabile in satin nero con 72 cristalli Swarovski e la fibbia a forma di “D” in acciaio inossidabile lucidato e per lui l’originale “Chiffre rouge” con 31 rubini montati sul movimento. Diamanti, oro e complicazioni meccaniche da Raymond Weil che aggiunge al design elegante e moderno della collezione ammiraglia Parsifal un datario più grande con indicatore di riserva di carica, Corum incanta con la splendida edizione limitata “Chevaliers de Monfort” decorata da una miniatura dipinta a mano con un prode cavaliere a cavallo su un quadrante integrato in una cassa in oro 18 carati, Zenith rinnova maliziosamente i suoi modelli con Queen of Hearts, una regina di cuori sostenuta dal movimento avanzatissimo El Primero, una lancetta a freccia di Cupido, un quadrante liscio in rosso o nero, arancio o blu e viola e diamanti incastonati. La creatività degli stilisti non poteva trascurare il mondo prezioso degli orologi. E allora ecco l’ironia D&g in bracciali sfavillanti di strass, viti sulla cassa al posto degli indici, logo che attraversa obliquamente il quadrante silver, anche big size, il glamour di Valentino nei lussuosi orologi Sector Group con casse impreziosite da diamanti, onice, ametista, e cinturini in coccodrillo o galuchat e astrakan, l’audacia di Roberto Cavalli nel serpente sinuoso delle casse, decorate anche da ori bizantini e bracciali a motivi indiani o cinturino in pitone rosso, la freschezza di Roccobarocco nei colori accesi e alternati di quadranti suddivisi in scacchi in cui campeggia il logo Rb, cinturini in seta o in pelle blu e arancione. La mitica testa della Medusa è il riferimento inconfondibile nei quadranti e nella corona Versace con braccialetti intrecciati e avvolgenti e segnalatori iridescenti, una lavorazione a nido d’ape dona eleganza e originalità alla corona dei modelli Chrono, e Chrono Lady di Breil, anche in acciaio dalla particolare colorazione antracite, dettagli preziosi con diverse fantasie di intarsi e contatori e cinturini invecchiati di nappa, rettile e cocco sono le caratteristiche inconfondibili di Crono di Lancetti. Importantissimi anche i modelli più propriamente professionali e sportivi. Tra i cronografi Tag Heuer, tutti di eccezionale precisione e audace design, spicca il modello Slr creato per celebrare il lancio della supercar sportiva Mercedes Benz Slr. Da Polar troviamo la linea di computer da polso Outdoor Computer Polar, così evoluta e funzionale da superare il semplice concetto di misurazione del tempo, da Casio troviamo gli orologi radio-controllati Casio Wave Ceptor precisi al millesimo di secondo e dotati di accumulatore di energia solare integrato che assicura sempre inesauribile carica alla batteria. Da Wyler Vetta infine ideali per un’idea regalo sono i Montreux extra piatti diamanti che esaltano il design classico e lo illuminano con le pietre preziose. La cassa in acciaio trova nuova luce grazie ai brillanti che contrastano con il color antracite del cinturino in alligatore a squame miste, un gioiello di fine orologeria. |
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UN OMAGGIO ALLA LIBERTÀ ANNI 70 NELLA COLLEZIONE ROCCOBAROCCO JEANS PER L’AUTUNNO-INVERNO 2005/2006 |
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Visionario, intenso, leggendario idolo della musica il leader dei Doors, Jim Morrison — diventato il mito di tutte le generazioni giovanili, campeggia sulle magliette. Un omaggio agli anni 70 come a evocare lo spirito di libertà di quegli anni. Dedicata soprattutto ai giovani tra i 20 e i 40 anni la collezione riassume in una cinquantina di pezzi apparentemente casuali un look informale e camaleontico: una collezione di facile interpretazione per un mercato in difficoltà. Nuove licenze jeans e pelle. Il jeans è classico ma rivisitato in chiave design, come le camicie di seta, tagliate a laser, rifinite di fili di strass e pietre colorate, I colori sono decisi ma riposanti con prevalenza di tutte le sfumature del bordeaux, del verde sottobosco e delle terre. La novità è la pelle — nuova licenza della maison — trattata come stoffa: ingualcibile e impermeabile per i giubbotti di vestibilità sartoriale o i montoni fashion, ispirati agli anni ‘60 ma dieci volte più leggeri. Camicie dal collo piccolo, botton down, realizzate in materiali di pregio come il raso da portare sotto giacche di velluto che per la sera si arricchiscono di risvolti dello stesso tessuto. Una collezione ispirata a “Lizard King” Re Lucertola, come Morrison, profeta della libertà, venne definito, non poteva trascurare gli stampati animalier. Provocatori ma anche romanticamente avventurosi: pitone, lucertola, coccodrillo anche per gli anfibi dentro cui infilare i pantaloni. Immancabile la stampa maculata per camicie e magliette. La stravaganza dei tessuti si sposa con la genialità di Barocco. Che si prepara a conquistare i nuovi mercati dell’Oriente con una “casual couture” inconfondibilmente made in Italy. |
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ROSSIGNOL ED EMILIO PUCCI: LA MONTAGNA VA DI MODA |
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A partire dall’inverno 2005 Rossignol ed Emilio Pucci collaboreranno per la realizzazione di una linea femminile comprendente abbigliamento e attrezzo sci. L’accordo quinquennale dei due marchi, ricchi di tradizione ed esperienza, nasce dalla volontà comune di creare prodotti di alta qualità tecnica ed estetica, e prevede una stagione estiva e una invernale. La maison fiorentina, le cui origini sono profondamente radicate nel mondo dello sci, ha trovato in Rossignol il partner ideale con cui tradurre il suo background in prodotti attuali e altamente tecnici, incontrando le esigenze degli sciatori moderni. Giacche, completi, maglie e accessori sono stati disegnati da Christian Lacroix, direttore artistico della maison Emilio Pucci. Inoltre, per questa prima collezione sportiva, griffata Rossignol - Emilio Pucci, è stata creata in esclusiva una nuova stampa “Emilio Pucci”, mentre Rossignol ha sviluppato nuovi materiali altamente tecnologici presso il tessitore svizzero Eschler. La collezione, disponibile presso le boutiques Emilio Pucci e i rivenditori abituali di Rossignol, sarà presentata alle fiere Ice Cream Grenoble, Las Vegas e Ispo 2005. |
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MAX VERRE PER VOILE BLANCHE: COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 05/06 |
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Il marchio Voile Blanche è nato dall'incontro tra il designer Max Verre e una delle più affermate aziende calzaturiere italiane, la Falc Spa di Civitanova Marche. Max Verre, Architetto Navale, dopo aver curato il restyling di barche a vela classiche, ha lasciato gli oceani per collaborare come free-lance con i più importanti nomi della moda internazionale e delle calzature. Recentemente ha creato una propria collezione con il marchio Max Verre Neapolis. Il progetto Voile Blanche prende il largo dalla comune passione per il mare e per i suoi valori. La collezione del prossimo autunno- inverno è ispirata dalla vittoria della medaglia d'oro da parte dell'Imbarcazione Italia alle olimpiadi di Kiel del 1936 in Germania. Una giovane nazionale di vela olimpionica che conquistò il più ambito trofeo nella massima classe olimpica. A loro è dedicata la nata 220 gr. Race, con il logo Ita in blu portofino. La vela vintage viene abbinata a pellami di cammello, cuciti a mano. Resistenti al sale marino ed a qualsiasi usura. La dicitura vulcanizzata al tomaio, come si usava, un tempo. Per la versione in pelle, abbiamo scelto pellami speciali, bottalati in legno, aromatizzati, cuciti a lesina, che invecchieranno con noi. Ai navigatori di oggi e a quelli di domani, a quelli che navigano nella vita di tutti i giorni, a quelli che affrontano regate come la Vendée Globe, il periplo dell'Antartide in solitario, abbiamo dedicato la 330 gr delta V. Abbiamo tinto la vela in vasca di nero, per ottenerne un colore argenteo, come il ghiaccio all’orizzonte; un fondo color ice; una costruzione a scafo sigillata al fondo da una fascia in comma fusa; camosci color altair, ulisse, orion, panarea; un interno in cachemire crudo, per reggere i grandi freddi. Ogni scarpa viene etichettata con la provenienza del materiale: vogliamo crearne un club, farne conoscere la sua natura di oggetto unico. La collezione di calzature uomo-donna Voile Blanche si rivolge ad un mercato d'elite ed ha come obiettivo la distribuzione nei negozi e boutique più esclusivi d'Italia e del mondo. |
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WUSHU SHOES BY LSI: FILOSOFIA TAIJI, CULTURA ORIENTALE, SAGGEZZA CINESE, EQUILIBRIO EREDITATO DALLE DISCIPLINE INTERNE DELLE ARTI MARZIALI E…UNA SCARPA. |
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Era il 1978: Walter Lorini inizia la pratica del Taiji Quan e rimane subito affascinato dalla natura ‘interna’ di quest’arte. Una disciplina che coinvolge corpo e mente, che consente, con un duro lavoro di esercizio e disciplina, la liberazione dell’energia interna e il suo conseguente controllo. Come è per la seta così è per l’energia interna: all’inizio il suo filo è così sottile e delicato che basta solo il pensiero per romperlo, ma se si riesce a mantenere la calma nella mente, allora piano piano si può intrecciare una corda così resistente che può sradicare anche gli alberi. Il 1987, nove anni dopo, Walter Lorini viene premiato con una medaglia d’oro in Cina, nella specialità dimostrativa con la sciabola. Passione ed esperienza, unite agli insegnamenti acquisiti nel centro Taiji di Shanghai, lo portano nel 1989 a vincere i campionati europei di Barcellona e a diventare team leader della nazionale italiana. Nel 1990 l’atleta fonda a Milano la Professional Wushu Kung-fu Association, l’associazione che riunisce i migliori professionisti del settore. La missione principale è la promozione del Wushu, antesignano di tutte le arti marziali, e degli stili da questo derivati: il Taiji Quan e il Qi Gong, tecniche di meditazione statiche e in movimento, lo Shaolin, tecnica per rafforzare il corpo e renderlo praticamente invulnerabile. Un grande lavoro di educazione e sensibilizzazione sulla principale disciplina della Repubblica Popolare Cinese. Oggi Walter Lorini e il fratello più giovane Paolo, atleta azzurro caratterizzato dalla stessa passione per le arti marziali interne, sono docenti riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il progetto Wushu Shoes è qualcosa di più di una linea di calzature. La scarpa Wushu, indossata per anni durante gli allenamenti, diventa la testimone di un percorso di crescita che vede l’alternarsi di sacrifici e successi. Sembra quasi possa sentire l’energia interna che dal centro del corpo fluisce verso le estremità per garantire, al tempo stesso, stabilità, equilibrio, velocità e potenza. Il marchio Wushu Shoes by Lsi nasce nel 2001 un po’ per caso quando i fratelli Lorini, che si dedicano anche alla produzione e vendita di articoli per le arti marziali, decidono di affidare un messaggio a una bottiglia. Il messaggio è la serenità, la forza e la saggezza del Wushu (letteralmente arti marziali), la bottiglia diventa la Wushu Shoe. Il logo Wushu Shoes ha un nome molto antico, Ru Yi che letteralmente significa ‘Soddisfa i tuoi desideri’, un simbolo di buona fortuna che veniva portato come amuleto dagli imperatori della dinastia Qing. Wushu Shoes by Lsi. Collezione Primavera-estate 2005. Street style vs casual chic. Il marchio Wushu Shoes by Lsi interpreta le ultime tendenze moda con un’attualità unica, che deriva dal suo stesso codice genetico. Una linea che saluta il tramonto dello sportswear e la nascita del nuovo approccio leggermente edonista che unisce tessuti e lavorazioni pregiate e artigianali a forme e linee casual. Rimane l’ispirazione ‘active’, a testimonianza di una storia importante che ha percorso i sentieri della cultura orientale e delle discipline delle arti marziali cinesi. La collezione Wushu Shoes by Lsi ha una personalità attuale e disinvolta, progressista nel suo stile metropolitano e conservatrice nel suo simboleggiare antiche cerimonie e tradizioni. Quando le passerelle dell’alta moda associano sartorialità e ricercatezza ad un minimalismo che vuole dare un effetto finale casual, che quasi sconfina nella trascuratezza, le trainers cool diventano protagoniste. E’ in questo contesto che le Wushu Shoes trovano il loro posto d’onore. Modelli in morbida pelle scamosciata azzardano una stagionalità trasversale, complici di stili di vita che stravolgono gli schemi ordinari attraversando il freddo e il caldo con un’unica soluzione di continuità. Il risultato è una scarpa versatile che non deve necessariamente seguire le regole del tempo e le esigenze impossibili dell’abbigliamento. Un pezzo unico, autonomo, in grado di parlare con un gessato e con un jeans dall’orlo logorato, con un trench sartoriale e con una pochette in seta. Questa trasversalità di utilizzo si declina anche in una scelta di comfort e benessere. I modelli sono costruiti partendo dall’anatomia del piede: un compromesso unico che rispetta la naturale libertà di movimento e i canoni di calzata per una corretta camminata. Estivi, importanti, accesi, i colori della collezione giocano il gioco dei contrasti con il logo Wushu. Ai modelli della linea Classica, in nero, in rosso, in blu, in bianco con logo bianco, si affiancano i modelli della linea Sport, in rosa, in celeste con logo bianco e in nero con logo rosa. Tre le varianti ‘white’ della linea Sport, le versioni in bianco con logo arancio, giallo, rosso, blu e petrolio. Cinque i modelli della linea Double Colour, tinta unica con colore a contrasto per cuciture a salva stringa: arancio-verde, verde-arancio, blu-giallo, giallo-rosso, viola-bianco. Unico e cool il modello Trendy: bianco con logo beige decorato con piccole forature presenti su tutta la scarpa a garantire un look particolarmente vintage. Fiore all’occhiello della collezione Wushu primavera estate 2005 è il sandalo. Originale e unico nella sua ispirazione orientale, azzarda una linea che mette a nudo il piede con la semplicità e l’eleganza dello stile dei monaci buddisti Shaolin. Unisex, come la scarpa Wushu, il sandalo ottiene la massima femminilità indossato dalla donna e un tocco di sensuale eleganza sportiva indossato dall’uomo. Strisce di pelle accompagnano il dorso e il tallone del piede per fondersi con la suola creando un effetto di raffinatezza rasoterra. Un oggetto del desiderio, che si offre nei colori nero, bianco, rosso, blu, marrone, da portare con tutto e in ogni occasione; da solo questo sandalo potrebbe firmare l’estate 2005. Le Wushu Shoes by Lsi nascono da uno sport molto antico e diventano un lifestyle: ereditano un patrimonio unico per contestualizzarlo in una scelta stilistica contemporanea. Una scelta dedicata, al tempo stesso, agli esploratori delle ultime tendenze, ai testimonial del nuovo casual chic, ai navigatori del classico e del vintage, e alle giovani tribù metropolitane affascinate dal potere simbolico degli accessori che indossano. |
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CARELLA ENTRA NEL WEB |
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Carella, azienda veneta di prêt-à-porter donna, fa il suo ingresso nel web con il lancio di un proprio sito Internet. Dallo scorso dicembre digitando l’indirizzo www.Carellafashion.com è possibile navigare tra le pagine di presentazione relative all’azienda e scoprire le collezioni Carella per la stagione Autunno/inverno 2004-2005. Il sito è articolato in due aree, accessibili dai macrolink in home page. L’area “Azienda” è dedicata alla presentazione di Carella attraverso alcuni cenni sulla sua storia e sulla localizzazione territoriale. Un risalto particolare viene dato alla descrizione del processo di produzione che rappresenta una caratteristica di eccellenza dell’azienda. La seconda sezione è una vetrina per la presentazione delle collezioni, dove è possibile visionare le proposte Carella, Kurtissa e 2B-malhas per la stagione in corso. |
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GIORGIO ARMANI E ARMANI JEANS MILANO: NUOVO ESCLUSIVO MURALE IN VIA BROLETTO
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E’ stato affisso - in esclusiva - in via Broletto, il nuovo murale con la foto ufficiale della squadra di basket Armani Jeans Milano con Giorgio Armani. Lo scorso luglio è stato concluso l’accordo di prima sponsorizzazione (contratto di durata triennale) tra il Gruppo Armani e la società Pallacanestro Olimpia Milano che ha assunto la denominazione ufficiale di Armani Jeans Milano. Lo scorso settembre Giorgio Armani ha incontrato i giocatori e lo staff tecnico della squadra e nella stessa occasione lo stilista ha posato insieme ai giocatori per la foto ufficiale che tradizionalmente viene scattata all’inizio del campionato italiano di basket. Giorgio Armani ha inoltre curato il look del guardaroba ufficiale della squadra per le occasioni formali. E’ ormai noto il forte legame di Giorgio Armani con il mondo dello sport e questa importante sponsorizzazione dimostra ancora una volta il suo grande attaccamento alla città di Milano e alla sua storia. |
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LE COLLEZIONI BAGUTTA, BAINDOUCHE E CIT LUXURY 1939 IN RASSEGNA ALLA 67° EDIZIONE DI PITTI IMMAGINE UOMO
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Bagutta, Baindouche e Cit Luxury 1939, ancora una volta protagonisti della kermesse fiorentina dedicata alle anteprime mondiali maschili delle collezioni 2005/06. Bagutta. Dai tagli classici dal sapore artigianale a look più contemporanei rivolti al fashion system, questo il leit motiv di questa stagione. Righe, quadri e microfantasie su tessuti realizzati in esclusiva; tonalità morbide e colori polverosi all'insegna del buon gusto per un guardaroba senza tempo. Anche per questa stagione si riconferma la partnership con Ingeo fibre, la prima fibra sintetica creata al 100% da risorse rinnovabili che ha proposto un inedito tessuto jeans. Completano la collezione una linea di maglieria composta da polo e t-shirt e una linea di cravatte sciarpe e accessori. Baindouche. Boom di colori per questa collezione dedicata ad un pubblico “young”. Fiori stilizzati, motivi geometrici e righe multicolor declinati su tessuti dall’effetto vintage. Cit Luxury 1939. Classico assoluto rivisitato in chiave moderna. Le collezioni del Gruppo Cit sono presenti sul mercato internazionale e distribuite nei migliori negozi di tutto il mondo. |
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BORSALINO COLLEZIONE UOMO AUTUNNO/INVERNO 2005-2006 |
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Due stili principali caratterizzano l’uomo Borsalino per l’autunno /inverno ’05-’06 : l’informale e il classico. Per entrambi lane preziose, velluti morbidi, cachemire, cotoni dalla mano soffice, dettagli particolarmente curati e pellami pregiati confermano il loro ruolo da protagonisti. Fascino disinvolto per i capispalla della linea informale Un abile gioco di contrasti esalta questi capi dalla personalità forte: ciò che è formale viene sdrammatizzato, ciò che è semplice viene arricchito. L’effetto è un new look informale estremamente chic: pratico ma elegante. Uno stile che ama la libertà di espressione ma rispetta le regole del bon ton di alta sartoria. Le finiture a taglio vivo trasmettono il gusto del “fatto a mano” conferendo un aspetto grezzo ma al tatto morbidissimo. I trattamenti tipici destinati ai jeans, come lavaggi speciali, sovratinture e decorazioni vengono applicati anche ai tessuti più pregiati. Giocosi effetti tweed, originali dettagli fatti di toppe e finti rammendi sottolineano un’aria provocante da clochard. Maxi-sciarpe calde ed avvolgenti dai colori pastello, annodate a cravatta contribuiscono a conferire un allure molto trendy. I berretti sono morbidi, copricapo fashion dai colori pieni; i feltri hanno una dimensione ridotta e giocano con abbinamenti di colore e tagli al vivo. Havana, ebano, ardesia, senape, astrale, erica, lichene, zucca, ruggine e whisky sono i colori che caratterizzano questa linea; toni chiari e naturali come gesso, crema e rosa antico creano melange luminose. Gli accessori di pelletteria (tracolle, borsoni da viaggio tra cui una divertente sacca da marinaio, portafogli, cinture) hanno un intenso sapore di evasione! Realizzati in nabuk sono caratterizzati da forme morbide e impunture color arancio. Uno stile deciso, pulito e senza eccessi quello della linea classic. Capispalla dettati da un gusto ricercato che si distinguono per la cura nelle rifiniture e nei dettagli: impunture fatte a mano, sia esterne che interne, filettature in contrasto che personalizzano e rendono ancora più preziose le fodere. L’icona del lusso contemporaneo che non ostenta ma appaga in maniera esclusiva. Monopetti con revers a lancia, due bottoni, costruzioni sartoriali e morbidi tessuti di alta classe scolpiscono la silhouette. Il gessato si rinnova grazie alle spaziature più ampie e alla presenza di spiccati filati decorativi assumendo un’aria più dinamica, “meno rigida”, più giovane. Pied de Poule e spigati sono micro-dimensionati dando vita a raffinati riflessi cangianti. Berretti e feltri hanno forme più snelle e sfilate, così che anche il più classico dei “Borsalino” riesce ad assumere un carattere quasi casual : piccole ali e cuciture “ad hoc” contribuiscono ad alleggerirne la forma e la dimensione. Tinte come cacao, mastice, asfalto, rubino, acciaio si affiancano all’arancio, al ruggine, al salvia; blu profondi e nero giocano da passepartout ai neutri più basici. La pelletteria ha un design sobrio ed essenziale e risponde alle esigenze di funzionalità e praticità. Viene realizzata: in nylon balistico, tessuto particolarmente resistente ed impermeabile, con finiture in nappa (cartelle da lavoro e piccola pelletteria) oppure completamente in nappa, ma è anche disponibile una linea in morbidissimo vitello “bottalato” che comprende articoli da viaggio e da lavoro tra cui uno zaino, un trolley cabinabile con porta pc ed una cabin-bag (48 ore). |
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CORONEL TAPIOCCA, AZIENDA SPAGNOLA SPECIALIZZATA IN ABBIGLIAMENTO E ACCESSORI PER IL TEMPO LIBERO E I VIAGGI, PROPONE UNA COLLEZIONE CHE SI ISPIRA AL FASCINO DEL NEPAL E DELLA SIBERIA
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Coronel Tapiocca presenta una collezione per l’inverno 2005 che, come di consueto, si ispira a paesi e terre dal fascino e dalle atmosfere indimenticabili e, in particolare, ha arricchito questa nuova collezione con le tonalità glaciali e fredde del Nepal e della Siberia, luoghi nei quali le basse temperature sono protagoniste. La lana e il cotone sono i tessuti maggiormente utilizzati per questi nuovi capi d’abbigliamento, accompagnati dai materiali polar e dai tessuti meno comuni, come la canapa. L’altro tessuto protagonista della collezione è il velluto nelle sue due varanti, liscio e a coste, per rivestire di eleganza e classe giacche e giacconi con il cappuccio. Coronel Tapiocca, ricordando i luoghi più freddi e i paesaggi innevati, ha disegnato una serie d’articoli (magliette, maglioni, pantaloni, cappelli, ponci, giacconi e stivali) con motivi “Husky”, i tipici disegni delle regioni nordiche. La collezione propone anche numerosi capi “casual”, ideali per il tempo libero e i viaggi, in cui spicca la stampa a fiori in contrasto con la tinta unita. Sempre per il tempo libero è stata utilizzata la fantasia del patchwork che ha colorato maglioni, giacche e gonne. Coronel Tapiocca propone differenti modelli di pantaloni: a sigaretta, a zampa, multi-tasche, stile militare con stampa mimetica e originali cinture in abbinamento. In più, “Mistral”, il classico pantalone “smontabile” per donna, che grazie alle zip varia la lunghezza, viene proposto in una variante completamente nuova in velluto. Anche la gonna viene proposta nelle sue diverse lunghezze, all’insegna di una collezione che possa soddisfare tutti i gusti: lunga alla caviglia, alle ginocchia, mini e, per le più giovani, la minigonna con i pantaloncini inclusi. Nelle calzature predominano i nuovi modelli ideali per il Trekking e i nuovi stivali ideali per affrontare le lunghe passegiate in città o in campagna, con una particolare fodera in lana e realizzati con una nuova fibra tessile, Vin-tex, repellente al vento, alla pioggia e in grado di mantenere i piedi al caldo e all’asciutto. A completamento della collezione, per la prima volta, Coronel Tapiocca propone anche una comoda pantofola da casa in pelle con l’interno in lana, ideale per i momenti di relax. Le borse e gli accessori sono uno dei punti forti anche di questa collezione. L’offerta di borse e valigie si amplia con nuove linee per adattarsi ai gusti e alle necesità di tutti: per tutti i giorni vengono proposte le borse con l’originale stampa Jacquard e una nuova linea in velluto; per i viaggiatori due nuovi set di valigie dal disegno originale, uno rigido in alluminio, l’altro in cotone canvas. Altra novità della stagione sono gli orologi, pensati sia per le persone che stanno cercando un accessorio originale per il proprio abbigliamento giornaliero, contraddistinto da disegni attuali, sia per la pratica degli sport all’aperto con una ricca proposta di modelli dalle multiple funzioni in grado di misurare la velocità del vento, l’altitudine, la pressione, la temperatura e il livello dei raggi Uv, per riguardarsi durante le esposizioni al sole. Coronel Tapiocca offre anche un’ampia gamma di accessori ideali per i viaggi e le escursioni a contatto con la natura: articoli per l’orientamento, l’illuminazione, la cucina, il campeggio e il relax con nuove proposte per chi, anche alle temperature più basse, non rinuncia al divertimento a alle emozioni che solo un viaggio può regalare. |
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DDP PRESENTA A PITTI LA NUOVA COLLEZIONE ARMERIA 1 |
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Ddp, noto marchio francese Streetwear tra i più affermati sul mercato, si riconferma oggi il 4° brand Streetwear tra i giovani dai 15 ai 25 anni; con le ultime collezioni il marchio si é mosso verso uno stile ed una identità decisamente più fashion-oriented, fortemente determinato a diventare un nome sulla scena internazionale della moda street. Attualmente conta, solo in Francia, 2800 punti vendita e sta penetrando il mercato di settore in Europa, in Asia ed in Sud America, dove è già presente con 800 punti vendita. La collezione uomo Ddp non è mai stata così completa, creativa e innovativa come in questa stagione. Lo dimostra il lancio quest’inverno di “Ddp Addict”: una prima linea che offre agli uomini uno sportswear chic e ben studiato, che eleva incontestabilmente Ddp a rango dei marchi più in vista. “Ddp Addict” affronta la disinvoltura maschile in una perfetta armonia di materie e colori, declinandosi nei toni del bordeaux, del blu o del grigio screziato. La linea trova la sua espressione in una t-shirt con cappuccio a righe che sfoggia fieramente l’emblema “Addict 1985”. Anche la t-shirt con scollatura a V bicolore screziata e stampata s’inquadra perfettamente nella collezione. “Addict” non dimentica lo spirito “vintage” di Ddp e fa l’occhiolino al meglio degli anni ‘80. Un giubbotto con chiusura lampo e bordi con coste a righe, arricchito da ricami, e una maglia costruita in un doppio stile “chiodo” e “perfecto” esprimono perfettamente questa ambizione. Ancora un classico rivisitato, un maglioncino in maglia di jersey, versione “British”, che coniuga i suoi famosi rombi in “Tie and Die” cielo, bordeaux e cioccolato. Senza dimenticare il giaccone da marinaio che si trasforma in trench con doppia abbottonatura, fasce e cintura con fibbia. Per rimanere nell’eleganza, una camicia con taglio vivo e polsini alla francese e una giacca gessata superbamente attillata con inserti in denim esaltano un lavoro di finitura senza pari. In tutta coerenza, la linea Ddp Addict propone agli uomini un pantalone gessato preformato di grande fluidità. Per gli irriducibili del denim, assolutamente da non perdere la proposta pantalone a vita bassa preformato con tagli curvati. La sinergia tra le linee è un must: Ddp Addict offre agli uomini una nuova linea senza togliere alle altre collezioni la loro ragione d’essere. “Ddp Expérience” prosegue quindi in questa stagione l’evoluzione dei capi in denim o cotone in uno spirito “vintage” e in uno stile molto attillato. Alcune t-shirt in jersey screziato, con taglio vivo e dettagli, sono firmate con il logo “Expérience” o impreziosite con patch di rose ricamate. Come tanti capi della collezione, una maglia con cappuccio a coste e jersey e un maglione con cerniera e minuscolo colletto rialzato “mille maglie” rivelano un vero e proprio lavoro di precisione. Ugualmente creativa, la camicia/t-shirt in bimateria, con collo e polsini in popeline di cotone, combina punti, patch e ricami con un taglio asimmetrico. Una camicia a quadri sfoggia un patch gigante in jersey stile maglietta da basket. Un giubbotto stile aviatore, “vintage” fin nei minimi dettagli e perfettamente attillato, s’impone come pezzo forte della collezione. Il parka con cappuccio amovibile e tasche multiple, ornato da patch chiodati, non può rimanere fuori da questa collezione così ben costruita. Tra i pantaloni, i jeans occupano un posto d’onore con un modello da lavoro a vita bassa, che presenta effetti di tessuto usato; un jeans quattro tasche spazzolato, con doppio passante e attraversato da una piega consumata e un pantalone denim “stone” preformato con pinces e lacerato al ginocchio. A fine gennaio 2005 è prevista l’apertura di un flagship store in Rue Etienne Marcel, nel cuore del quartiere della moda di Parigi, dove verrà trasferito anche lo show-room. In gennaio inoltre, durante l’appuntamento fieristico parigino “Who’s next”, hano avuto luogo eventi e giornate open doors presso i punti vendita per la presentazione della collezione A/i 2005. Nell’ottica di fare dello sviluppo internazionale la strategia chiave del marchio, le collezioni A/i 2005 sono state in occasione delle maggiori manifestazioni mondiali: Pitti Uomo a Firenze, Pool a Las Vegas, Project Global e Coterie a New York. La linea bambino sarà presentata in occasione di Pitti Bimbo a Firenze e di No Kidding ad Amsterdam. Mentre il mercato nazionale francese rappresenta ancora l’85% dell’attività del marchio, un interesse crescente viene manifestato da parte dei paesi confinanti in Europa meridionale. In Italia, dove il marchio ha dimostrato un potenziale promettente e ha fruttato, in sole 4 stagioni, 150 clienti per la linea adulti e altri 140 per la linea bambino, si sta lavorando alla realizzazione di un’intensa campagna di comunicazione allo scopo di incrementare la visibilità del marchio e sostenere lo sviluppo della distribuzione: l’incarico è appena stato assegnato all’agenzia milanese di pubbliche relazioni Boz communications, ed è in fase di sviluppo una campagna pubblicitaria che apparirà sulle edizioni di aprile e maggio dei maggiori magazine italiani, in contemporanea al lancio nei punti vendita della collezione P/e 2005. Il medesimo investimento è in corso sul mercato spagnolo, dove sono in fase di realizzazione un accordo con un’agenzia di pubbliche relazioni e una campagna pubblicitaria. Nuovi contratti e accordi di distribuzione sono in fase di sviluppo nel Nord Europa, con progetti già in corso in Olanda e Scandinavia. Nuove iniziative stanno prendendo forma anche in Asia e recentemente in Canada e negli Stati Uniti, dove un’agenzia di New York sta introducendo il marchio nei migliori segmenti di vendita al dettaglio. |
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UNA SEDUTTRICE EDONISTA NELLA COLLEZIONE GAI MATTIOLO PER L’INVERNO 2005 |
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La sua arma di seduzione è l’edonismo. E il suo piacere nasce dall’essere un nuovo archetipo di donna capace di affascinare l’uomo come le tentatrici-dominatrici protagoniste dell’Art Déco. Le linee essenziali, i profili geometrici, le proporzioni armoniose di quello stile e di tutte le sue espressioni d’arte prendono vita sulla silhouette femminile, attraverso costruzioni sartoriali di tessuto. Punto cardine il tailleur. Nei soli due elementi che lo compongono, la piccola giacca che segna il punto vita, e la gonna che non incede mai oltre il ginocchio, esplode la fantasia di Gai Mattiolo, creativo capace di stupire. La giacca diventa un magistrale gioco di costruzioni: con il corposo mikado di seta in un attualissimo copper cangiante giocato in contrasto con il nero, nascono elementi geometrici per un gioco di sovrapposizioni di volumi sulle spalle o sul seno; le architetture del Chrysler Building si frantumano in micro baguette di ematite rifrangente per impreziosire con dei ricami minimal dall’effetto sky line gonne e giacchine; l’avorio e la bachelite nera materiali in contrasto con i quali venivano realizzate affusolate statuette di danzatrici e preziose scatole diventano invece un violento gioco di grafismi sulle gonne; rouches plissettate in croccante georgette nera avvolgendosi attorno alle maniche, sembrano aprirsi come le grandi ali delle divinità dell’antico Egitto dando regalità al busto; la lucentezza dei cristalli e delle ematiti illumina lo scollo della giacca asimmetrica in georgette nera con le maniche dalle inserzioni a mappamondo. Un piccolo toque o un’aigrette neri sul capo, una décolleté dal tacco quadrato da portare con le calze a rete, sono pennellate di eccentrica esclusività dal sapore Quaranta. L’esotismo del Déco si trasforma in animal print e in citazioni maschili: è la stampa giraffa optical per le bluse, le tonalità rosa del deserto smaltate per i pantaloni alla cavallerizza da abbinare al trench da detective. L’eleganza associata all’idea di lusso e sofisticatezza delle sensuali femmine ritratte da Tamara de Lempicka rinasce nei sontuosi abiti da sera dalle linee dritte. La silhouette femminile è enfatizzata dai drappeggi ottenuti con jersey lucidi color ottanio o con georgette stampate a fantasie floreali in bianco e nero dal grafismo optical. Ma anche da cascate di ricami di baguette e mezze sfere in ematite, di opali e di cristalli dalle luminescenze magiche. |
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NUOVO VALORE CONSULTING: UNA TRA LE REALTÀ PIÙ COMPETITIVE E PROMETTENTI NEL PANORAMA SOCIETARIO DELLE AGENZIE MODA |
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A soli due anni dalla sua nascita, la Nuovo Valore Consulting si conferma tra le realtà più competitive e promettenti nel panorama societario nazionale. L’intraprendenza e la lungimiranza del suo fondatore – un giovane imprenditore che, pur non ancora trentenne, vanta esperienze lavorative di grande caratura e di alto profilo professionale – ha permesso alla società di sposare una filosofia aziendale innovativa e all’avanguardia. La continua evoluzione del mercato ha imposto alle aziende la ricerca di strumenti operativi sempre più mirati nella definizione della propria immagine e nel consolidamento del proprio posizionamento. L’ottima conoscenza di tali nuovi orizzonti, sostenuta dalla padronanza delle più recenti acquisizioni in termini di marketing plan, ha suggerito alla Nuovo Valore Consulting di offrire ai propri clienti un pacchetto di servizi alle imprese articolato e di ampio respiro. Tra le opportunità a disposizione: ufficio stampa, pianificazione media, organizzazione di eventi, allestimento di campagne vendita, mobile hospitality. Affacciatasi sul mercato nazionale con 3 showroom, la società oggi gestisce 13 spazi espositivi – 10 nel centro storico di Milano, 1 nel capoluogo fiorentino, 1 a Bologna e 1 nella capitale – ed è in procinto di inaugurare 2 nuove unità locative: la prima nel cuore di Milano, in via Vittorio Emanuele, la seconda a Porta Ticinese, considerata la nuova fashion district della moda milanese. Ogni area operativa è gestita da un esperto di settore giovane e dinamico. La società vanta consulenti e professionisti capaci di coniugare una solida padronanza delle regole del mercato, sempre più globale e competitivo, con la capacità di comunicare efficacemente il prodotto e l’immagine aziendale e garantisce irrinunciabili strumenti operativi, suscettibili di ottimizzare le risorse economiche e il patrimonio di creatività delle aziende clienti, veicolandone con efficacia gli obiettivi comunicativi. La formula innovativa proposta dalla Nuovo Valore Consulting ha conquistato i nomi più rappresentativi del panorama nazionale e internazionale della moda. Tra gli ultimi clienti che si sono affidati alla sua professionalità figurano aziende del calibro di Clarke e Lumberjack. Nel 2004, la società ha chiuso il proprio bilancio con un incremento del 340% in termini di fatturato rispetto al 2003, mentre gli utili sono aumentati del 26,6 %. Tale sensibile aumento del volume delle entrate si deve a un’attenta definizione del mercato e all’ingresso di grossi clienti istituzionali che hanno dato ulteriore slancio e vigore all’attività dell’azienda. Nel 2005 la società si prefigge di mantenere il positivo trend di crescita registrato nel 2004. E’ inoltre previsto l’aumento delle unità locative con l’apertura di nuovi spazi espositivi, 6 a Milano, 1 0 2 a Firenze. |
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MODA E DESIGN UNITI DAL RAME. UN ANTICO METALLO NON È MAI STATO COSÌ ATTUALE |
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Firenze, 12/15 gennaio 2005, la 67° edizione di Pitti Immagine Uomo, anteprima mondiale per le collezioni di accessori e abbigliamento maschile per la stagione 2005/06, apre le porte al design. All’interno del padiglione centrale della storica Fortezza da Basso nell’area “Futuro Maschile”, un’ampia superficie vetrata lunga 9 metri sarà schermata da una tenda in rame, un insieme di elementi, realizzati con una modernissima tecnologia di taglio a getto d’acqua, che proietteranno i visitatori della manifestazione in una dimensione futuristica degli ambienti circostanti. La moda si intreccia al design e lo fa attraverso il rame. Non un caso ma una scelta precisa: questo metallo seppur antichissimo si riscopre attuale. Sono infatti sempre più numerose le declinazioni di prodotti realizzati con questo metallo e sue leghe. La presenza scenografica a Pitti immagine Uomo ne è una testimonianza. Iron Curtain, design Marc Krusin, è un progetto presentato alla prima edizione della Mostra “Abitare con il Rame” svoltasi a Milano nel 2003. |
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GLAMOUR CREATIVO PER L’INVERNO DI TUSCAN’S |
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Una gamma ricca di proposte ed uno stile tipicamente Made in Italy sono le due anime della collezione che - ogni stagione - il marchio Tuscan’s presenta al mercato internazionale. Anche il prossimo Inverno l’azienda Toscana ha deciso di puntare su versatilità e su alcune proposte fashion, in armonia con le tendenze più innovative della moda, interpretando con gusto e creatività i molteplici universi femminili. Tra le linee più significative ne spiccano due: Bijoux per il suo forte impatto moda e Orion per la sua semplicità e freschezza. Orion. Le esigenze quotidiane di ogni donna, soprattutto delle donne sempre in corsa con gli orari e con gli impegni, rivalutano le borse dai volumi ampi, comode e funzionali, sempre realizzate in materiali raffinati ed esclusivi. Le Orion sono la risposta più attuale per ritrovare in una borsa il giusto complemento di stile per la donna che lavora, che sta fuori casa tutto il giorno ed ha bisogno di una borsa semplice, fresca e pratica. Sacche e postine morbide con dettagli protagonisti, piccole fibbie o anelli, in una gamma molto ampia di volumi, divengono espressione di uno stile sportivo ma raffinato, indispensabile per avere sempre tutto a portata di mano. I colori spaziano dal testa di moro al marrone fino ad arrivare al dolce camel ma senza mai trascurare il best-seller nero. Bijoux. Le mini bag da sera sono diventate veri e propri oggetti di culto, piccole, preziose, glamourous da indossare non solo la sera ma anche durante il giorno, per esaltare il denim o sdrammatizzare un tailleur formale. Tuscan’s ha creato la serie Bijoux in perfetta tendenza con le ultime sfilate fortemente caratterizzate dal ritorno al gusto Chanel con abbinamento di strass luccicanti e colorati. Un abbinamento di pelli opache molto ricercate ad applicazioni di strass e paillettes tono su tono - o in netto contrasto - per trasformare la borsa in un piccolo gioiello da indossare. I colori sono il bianco, il blu fino ad arrivare ai colori più da gran soirée quali il nero ed il rosso. Un mood tipicamente moda, che rinnova completamente la tradizione della borsa da sera, oggi indossata soprattutto dalle più giovani e dalle donne che amano mixare bon ton a creatività. |
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VICINI FASHION SPORT PRESENTA LA COLLEZIONE AUTUNNO INVERNO 2005-2006 |
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Una linea in progress. Nata tre anni fa Vicini fashion sport si è subito collocata in uno spazio nuovo raccogliendo senza incertezze la forte impronta moda che è caratteristica di tutta la produzione Vicini. Seguendo l’evoluzione del gusto in atto nella fascia più alta del mercato, ha scelto di collocarsi all’interno del mondo dello sport nel segmento più elegante. Definirla una scarpa tecnica sarebbe improprio. Innanzitutto per il tipo di materiali utilizzati, pellami morbidi e pregiati, giocati con accostamenti inediti alla gomma, qui utilizzata quasi esclusivamente per esaltare dettagli significativi e nelle suole. Un’attenzione particolare è dedicata alle forme, sempre moderatamente sfilate. Nella modellatura poi evidenti sono i segni distintivi della filosofia propria dei prodotti che escono dal calzaturificio di San Mauro Pascoli: colore, femminilità e un pizzico di ironia. Dark Gothic, Kitch Chic, Soft Rain e Minimal Space. Sono i temi portanti della collezione di questo autunno-inverno 2005-06. Glittering rosso sangue o grigio antracite abbinato a camoscio rosso o nero per sneaker e polacchino in una versione Dark Gothic voluta da Vicini per rispondere all’ultimo trend del momento. Gotici sono anche gli stivali a zeppa con pelliccia vera che deborda dall’interno: Vicini li ha pensati come un omaggio a Tolkien e al suo “Signore degli Anelli”. Gotica anche la serie Willerb che mescola gotico, punk e texano a cocco, camoscio e cavallino. Kitch chic è invece la sneaker affusolatissima con tacco, velcro, scocca in gomma bicolore, lametta e tomaia in pony stampato o maxicocco stampato su nappa morbida: un classico della stravaganza stilistica di Vicini, che ama sorprendere mescolando elementi solo apparentemente incongrui. La stessa forma declinata in testa di moro, o nero o beige diventa invece un trait-d’union con l’altro aspetto dominante della collezione: quello più cittadino, quasi per bene o giocato su linee pulite e colori sottotono. Una contraddizione? Solo apparente, perché è proprio questo virtuosismo a rendere particolarissime le collezioni di Giuseppe. Soft Rain gioca ancora su l’accostamento non scontato di materiali come il tartan, il camoscio, il maxicocco, la nappa e il velcro ma i colori sono soffici, abbassati un po’ londinesi. Minimal Space è invece un tema giocato su forme pulitissime e tondeggianti, un po’ motociclista un po’ astronauta, tutto design e niente decoro. Lo stesso sentimento che troviamo nelle proposte uomo. Dove il tema New biker con abbinamenti di grigio e blu, grigio e scarlatto, grigio su grigio è destinato a un giovane uomo molto attento a non esagerare, così come il riferimento calcistico del tema Moon è sempre e comunque addolcito da colori superclassici come il nero e il testa di moro. |
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AB / SOUL:ARRIVANO IL GIAPPONE E DUE FILIALI IN RUSSIA |
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Ab/soul, griffe nata nel 2001, conferma l’inarrestabile trend positivo, risultato di un mix di strategie competitive ed di un’incessante attività di ricerca messa a punto dal titolare Alfio Baldassarri, da Otello Nicosanti (product manager) e da un team di oltre 50 persone. Emanuel Jeans & Casual, piccola azienda situata nei pressi di Sinigallia (An) specializzata nella produzione del jeans per conto terzi è oggi una realtà di livello internazionale che si sviluppa su una superficie dei ben diecimila metri quadri e che oggi produce più di mezzo milione di capi annui, avvalendosi di una rete di laboratori esterni che impiegano più di 600 persone e garantiscono un prodotto interamente Made in Italy, contraddistinto dalla grande cura artigianale. Il brand Ab/soul continua a crescere e ad evolversi, arricchendosi di nuove collezioni: Collection-jeans-maglieria per donna; B-side per uomo e Princess per bambina. L’ingresso di queste nuove linee ha portato l’azienda ad un incremento del fatturato del 45% per il 2004, per un totale 12 milioni di euro con un ulteriore incremento del 50% previsto per il 2005. Un successo ottenuto grazie ad una rete distributiva di 300 punti vendita in Italia (70% del fatturato) e 150 nel mondo: in Russia, Giappone, Medio Oriente, Estremo Oriente, Benelux, Grecia, Francia e Spagna, dove, per il 2005, sono previsti i maggiori investimenti. Ab Soul ha anche inaugurato due international stores, a Milano in via Torino 22 e a Mosca, oltre ad uno show room milanese di oltre 300 mq, per seguire al meglio i propri clienti. “ La Russia è un mercato per noi molto promettente. L’attenzione per le nuove proposte è molto rilevante e, ad oggi, stiamo già raccogliendo ottimi risultati.. Abbiamo appena inaugurato a Mosca la nostra prima boutique e per le collezioni A/i 05-06 è prevista l’apertura di due filiali a San Pietroburgo e Mosca. Tra le nostre priorità vi è lo sviluppo di una rete distributiva internazionale che ci permetta di ampliare gradualmente i mercati sui quali operare. L’esperienza acquisita in 30 anni di attività ci consente di gestire al meglio una produzione in continuo aumento: un progressivo ma costante sviluppo del marchio Ab Soul il cui sell out dell’ 80% ha consentito all’azienda di divenire una realtà importante in soli 4 anni di vita” esordisce il product manager Otello Nicosanti. L’obiettivo della stagione A/i 05-06 è il mercato giapponese: un accordo siglato con Mitsui Sannfrers garantisce infatti una distribuzione ad alti livelli in tutto il territorio. “ Porteremo in Giappone il nostro Made in Italy di tendenza con le collezioni uomo, jeans, donna collection e ab/soul maglieria. Già da tempo il nostro interesse verte in questa direzione. Aspettavamo soltanto il partner giusto per inserirci in un mercato così importante. Mantenendo la fascia di prezzo alla pari con quella italiana, come già avviene negli altri mercati internazionali, avremo la possibilità di essere concorrenziali senza però subire in alcun modo lo svantaggio dell’apprezzamento dell’euro. Questa politica ci consente di stimare sin d’ora che, entro un anno, salirà al 10% la percentuale della produzione destinata al mercato giapponese.” afferma Emanuele Baldassarri Titolare e responsabile commerciale per l’estero dell’azienda. |
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DIOR EYES EVOLUTION: DUE NUOVI COLORI PER LE LENTI DIOR |
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Mantenendo la filosofia di enfatizzare il contorno dell’iride con l’innovativo anello nero* che esalta l’intensità dello sguardo, Dior aggiunge ora sulla superficie della lente delle paillettes color oro che donano allo sguardo una doratura naturale, oppure una trama originale di colore azzurro che stravolge il look. Le lenti, prodotte da Safilens, sono presentate nel classico astuccio argentato che diventa una custodia lussuosa ed unica per le lenti a contatto. All’interno il portalenti nero ha le iniziali Cd della famosa griffe riportate in rilievo sui due coperchi trasparenti. Dior eyes – colore deep blue. Lente a contatto con esclusivo anello nero che incornicia l’iride mettendo in risalto il vostro sguardo con una trama originale di colore azzurro. Logo Cd inciso all’interno. Dior eyes – colore « glitter » dorato. Lente a contatto con esclusivo anello nero, arricchito sulla superficie da luccicanti paillettes dorate che donano allo sguardo un effetto dorato naturale. Logo Cd inciso all’interno. Entrambi i modelli sono disponibili anche in versione graduata. Dior Ring è un procedimento tecnico esclusivo di Dior |
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MONTEFIORE PRESENTA IL NUOVO NATURAL FIT PER UN ABBIGLIAMENTO AD ALTA PERFORMANCE DI COMODITA |
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“Natural fit” è la nuova proposta comfort di Montefiore, brand specializzato nell’abbigliamento per bambini da 0 a 14 anni. L’innovativo sistema di costruzione dei capi permette ai bambini movimenti ampi e naturali, consentendo la normale attività fisica e fisiologica senza stringere o comprimere il sistema muscolare e vascolare. I pantaloni e le gonne, dalle cuciture ergonomiche, seguono i movimenti del corpo grazie a particolari tagli conformanti ed elastico regolabile in vita. I capispalla, dotati di cuciture a valvola ‘air care’, consentono la circolazione dell’aria ed impediscono che il vapore acqueo si condensi in sudore liquido. Le maglie, dall’apertura safe-care - laterale ed estremamente sicura - dotate di salva zip, sono garantite anche per la delicata pelle dei bambini più piccoli. ”Natural fit” nasce dalla ricerca dell’ufficio stile sempre attento alla funzionalità, praticità, salubrità dei capi da mettere in produzione. Tutti i capi della collezione autunno inverno 2004/2005 Montefiore sono stati realizzati con l’innovativo metodo “Natural Fit” per conservare il benessere dei bambini e non ostacolare la loro naturale vitalità. Montefiore assicura Happy Years a tutti i bambini del mondo. |
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IVY OXFORD LA PRIMA COLLEZIONE DI CALZATURE AL PASSO CON LE TENDENZE |
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Novità in casa Ivy Oxford, leader nel settore dell’abbigliamento sportswear per il tempo libero, che, alla 67° edizione di Pitti Immagine Uomo, presenterà la prima linea di calzature per uomo. Il lancio si inserisce all’interno di una duplice strategia a medio termine, italiana e internazionale, che prevede la conferma della sua posizione di leader nel settore dell’abbigliamento sportswear, e l’approdo e la conquista di una percentuale sempre più ampia del mercato delle calzature fino ad oggi inesplorato. L’idea nasce, inoltre, dal desiderio dell’azienda di soddisfare al meglio il proprio cliente, offrendogli la possibilità di aggiungere al total look Ivy Oxford - già ricco di accessori - un nuovo tocco di stile, ed essere al passo con le richieste di un mercato sempre più competitivo. La distribuzione del prodotto oltre che l’Italia toccherà, a breve, anche Francia, Germania, Spagna, Inghilterra e Stati Uniti, paesi in cui Ivy Oxford è già presente, da tempo e con successo, con la collezione abbigliamento. |
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COLLEZIONE UOMO AUTUNNO-INVERNO ‘05/’06 IVY OXFORD: UN’AVVENTURA TRA I GRANDI PARCHI DEL NORD AMERICA
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Il viaggio dell’uomo Ivy oxford, per questa stagione 2005/’06, si compie attraverso i vasti territori del Nord America, in un’avventura emozionante e suggestiva. L’incontro con quei luoghi incontaminati, la magia sprigionata da quelle terre diventano la fonte d’ispirazione per questa collezione che si colora degli stessi toni della natura, arancio, rosso, verde scuro, amaranto e giallo. La tecnicità e la praticità dei capi Ivy oxford, polivalenti, adatti a qualsiasi situazione e performanti a temperature variabili, diventano caratteristiche fondamentali per l’uomo “viaggiatore”, che anche in terre sconfinate dedica un’attenzione particolare alla cura dei dettagli e all’alta qualità tipica dello stile Ivy oxford. Tessuti idrorepellenti vengono impreziositi da inserti in finta pelle; capi in panno di lana sono resi più prestigiosi ed eleganti da applicazioni in alcantara; intarsi colorati e ricami a mano danno vita ad una collezione giovane, comoda, per un uomo che non vuole rinunciare al classico ricercato. Grande novità la mini collezione Around the World: capi tecnici dal look esclusivo studiati per la comodità del tempo libero trascorso all’aria aperta e realizzati in cotone con finissaggio waschbur°, un finissaggio dall’oleatura senza odore che non si indurisce alle basse temperature e resiste a quelle alte dei lavaggi. Tessuti idrorepellenti, traspiranti e che mantengono sempre una piega perfetta anche per la Serie 156 Around the world Chinos: pantaloni coordinati alle giacche personalizzabili, con applicazioni in finta pelle. Nuovi anche i modelli elasticizzati e in mano smerigliata. La maglieria si rinnova proponendo filati differenti, finissaggi particolari, con tinte in capo, stone wash e teflonate. Maglie simili a felpe, applicazioni di toppe e tasche colorate, l’utilizzo del cashmere unito al cotone, trasformano un classico in un capo sportivo e versatile, da poter indossare in tutte le occasioni. Capo indiscusso dello stile Ivy oxford rimane la camicia, rivisitata in modo ironico e inconsueto grazie all’utilizzo di tessuti come la flanella e lo smerigliato dal dritto, i colli non solo button down, trattamenti di tintura e lavaggi speciali, disegnature per i sottocolli e l’interno polsi. |
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LALLA&ROSSANA GIOIELLI: UN DELICATO ABBRACCIO DI DIAMANTI |
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La luce delle gemme illumina… e scalda il cuore dell’inverno Lalla&rossana, la linea di gioielli che realizza i "desideri possibili" di stile ed eleganza di tutte le donne, firma le proposte per l’inverno. Perfezione e luminosità dipingono le creazioni Lalla&rossana che vanno ad arricchire le collezioni Anemone e Luce. Accessori che partono dall’equilibrio tra design e minimalismo per trasmettere calore nei freddi giorni invernali. Curve e delicate armonie si contrappongono a segmenti frastagliati dando vita a un susseguirsi di forme uniche. Corposità dei tratti e ricercatezza dei materiali in perfetta sintonia con le ultime magie di Lalla&rossana. Riflessi di luce creano improvvisi bagliori in una collezione dove l’intensità dell’oro bianco e la trasparenza dei diamanti danno vita a figure modulari di ciondoli e anelli. Gioielli nati per essere ammirati, desiderati, indossati. Il ricordo di un momento, l’emozione di un sogno, sono catturati dai diamanti e dall’oro bianco che nella semplicità della raffinatezza trovano il loro maggior pregio. Oro bianco e diamanti assoluti protagonisti. Trame d’oro bianco, morbide come la seta, dalle iridescenze siderali. Il diamante si modella e affronta una nuova sfida. Creazioni dalle forme pure, plasmate attraverso la sapiente lavorazione artigianale per una luminosità senza pari. Eleganza e raffinatezza per una donna adulta, libera e attiva che conosce il proprio linguaggio e sceglie un gioiello che trasmetta fascino. Collezione “Anemone”. Si amplia il germoglio del lusso innato. Una linea serpeggiante di fiori impreziosita da luci, riflette un incantesimo possibile, uno splendore perpetuo. Calde ed iridescenti evocazioni per gioielli dal gusto contemporaneo e sofisticato. Collezione “Luce”. Giochi luminosi e riflessi perpetui protagonisti di Luce. Creazioni dall’infinita delicatezza adornano la donna che si vuole riscoprire glamour anche nel più rigido inverno. Il decolleté vive di luce propria grazie alla raffinata collana di diamanti, per un’eleganza senza eguali. |
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L’ES: NASCE LA COLLEZIONE UOMO |
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Dal prossimo autunno-inverno 2005/2006, Milano Brera società distributrice e produttrice del marchio di maglieria l’Es lancerà la prima collezione maschile. L’es -che esiste dal 2001 ed è distribuito in Italia nei migliori negozi e nelle boutique di alta gamma affiancherà un’immagine coordinata al prodotto donna ormai consolidato. Sarà quindi un uomo raffinato e ricercato, che apprezza il classico per la qualità intrinseca del prodotto ma che esprime la contemporaneità del proprio spirito attraverso inserti in pelle, simboli jacquard e nuovi punti maglia. Un morbidissimo filato merinos con inserti jacquard interpreta un uomo che predilige aspetti vintage. La comodità del vestire contemporaneo crea maglie reversibili in tre toni e in cromie mèlange. Fits asciutti realizzati in costa inglese sono proposti in numerosi accostamenti e varianti multicolor. Il concetto sportswear coniuga la grande attenzione ai volumi con l’immagine: un filato cardato è declinato sia in versione “povera” con enfasi sulle geometrie e sulle disegnature, sia in versione “ricca” in un soffice bouclè di cashmere. Le t-shirt in 2/48 sono rigorosamente da sovrapporre, per un look morbido in una divertente gamma di 14 colori. Le geometrie proposte nella maglieria diventano il fil-rouge della collezione: stelle, strisce, mele e geometrie astratte. La pelle entra nella collezione con inserti, polsi e bordi su giacconi in maglia punto stoffa fino a giubbotti tipo “fianchetto” interamente in pelle o in giacche destrutturate a due bottoni dalla mano piena e dall’aspetto ricco. |
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DA LOTTO UNA SCARPA DORATA PER CELEBRARE IL “PALLONE D’ORO” 2004 |
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A Parigi, Andriy Shevchenko, attaccante dell’A.c. Milan, ha ricevuto il premio "Pallone d'Oro" 2004. Un avvenimento molto atteso nel mondo del calcio. Un premio importante per Sheva, che in un pallone di mezzo chilo d’oro racchiude tutta una carriera. Un'immensa soddisfazione anche per Lotto, sponsor delle scarpe da calcio con cui il bomber gioca e segna dal 2000, che nella vincita di questo premio vede riconosciuta anche la forza di una partnership quadriennale e la fiducia tra un giocatore e il proprio sponsor. Con le Sheva Speed ai piedi, le scarpe da calcio concepite dal giocatore in collaborazione con il reparto Ricerca e Sviluppo di Lotto, il campione ucraino ha segnato alcuni dei gol più belli della storia del calcio e vanta oggi un palmares eccezionale. Per festeggiare l'evento, Lotto ha realizzato una versione celebrativa delle sue calzature: le Sheva Gold che, oltre alla particolare colorazione dorata, vantano la firma autografa del Campione. Le Sheva Gold mantengono inalterate le peculiari caratteristiche tecniche di Sheva Speed, la scarpa di Shevchenko: una tomaia in microfibra idrorepellente; inserti X-grip, per una maggiore precisione di tiro e controllo di palla; sottopiede anatomico estraibile, con inserto Shock-absorber nella zona tallonare che massimizza il comfort su tutta la pianta del piede, assorbendo e disperdendo le forze da impatto; soluzioni tecniche all’avanguardia come il sottopiede di montaggio Bfc (Biomechanical Foot Control), in materiale termoplastico che migliora la distribuzione del peso sulla pianta del piede con notevoli benefici in termini di flessibilità, supporto anatomico ed elasticità torsionale; la suola Fg-3f, dai tacchetti lamellari, per una maggior trazione su terreni erbosi asciutti; infine, il Puntoflex, posizionato trasversalmente sulla suola, che permette la corretta flessione del piede. Un lampo dorato che, a partire da Marzo 2005, sarà disponibile anche per gli amanti del pallone con il coordinato pallone e miniball Sheva Gold, come omaggio ad Andriy Shevchenko e al suo Pallone d’Oro. |
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PER L’AUTUNNO/INVERNO ‘05-’06 L’UOMO NANNI CON SAGACIA E IRONIA GIOCA SULLA POSSIBILITÀ DI ESPRIMERE LA PROPRIA PERSONALITÀ ATTRAVERSO GLI ACCESSORI CHE INDOSSA. |
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La collezione autunno/inverno ‘05-‘06 Nanni propone lo stile e l’arte del brand che da anni, con classe, produce cinture destinate a diventare, stagione dopo stagione, oggetti da collezionare. Il metallo è protagonista indiscusso e, a partire dalla fibbia, liscia o lavorata, si fa largo sotto forma di borchie, maglia e placche per creare soluzioni forti e grintose. La lavorazione del pellame conferisce al vitello splendidi effetti vintage: il tempo sembra aver alterato l’aspetto di accessori in cui i colori scuri si illuminano con la complicità dei particolari in metallo. Accanto alle cinture dai pellami invecchiati, si presentano lavorazioni effetto cocco, pitone e lucertola per affascinare e stupire attraverso una creatività sempre differente e inaspettata. La competenza e l’esperienza Nanni rispondono puntualmente alle esigenze dell’uomo che ama circondarsi di oggetti unici, durevoli e preziosi. Nanni - Modello 840: Sul vitello si inseriscono dettagli in maglia metallica, pietre dure e borchie, per una cintura originale e grintosa. Nanni - Modello 620: Il vitello nero presenta differenti lavorazioni intervallate da inserti in metallo che illuminano e sottolineano la pregiata lavorazione del pellame. |
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CULTURA SARTORIALE EVOLUTA ED AGGIORNATA NELLA COLLEZIONE AUTUNNO INVERNO 2005-2006 DI ANGELO NARDELLI |
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Angelo Nardelli produce un capo spalla maschile di cultura sartoriale evoluta ed aggiornata, molto ricco di dettagli che lo rendono fresco e giovane. Propone abiti e giacche di pregevole fattura realizzati in tessuti molto fini e con un’ottima proposta di varianti. Le giacche sono leggere e decostruite, anche sfoderate, con interventi interni, fodere colorate, sagomate e profilate, taschini ricercati ed impunture elaborate, talvolta lavate ma senza avere un aspetto eccessivamente vintage, sono ben cucite, appena toccate col ferro, morbide nella spezzatura del rever e un poco più corte del solito. Privilegia il due bottoni con revers ampi ed il cran posizionato molto in alto, le spalle molto morbide e naturali, con un bel rollino e pochissima spallina, gli spacchi alti e ben sormontati, taschini sartoriali o tasche a toppa talvolta anche di dimensioni ingrandite e spostate sul fianco. Usa le classiche toppe in camoscio un poco più piccole che in passato ed il sottocollo in raffinatissimo velluto liscio in contrasto di colore. Le giacche sportive sono arricchite da raffinatissimi dettagli, da forme dei revers riprese dalle divise militari e dall’uso di bottoni importanti, ricoperti, rivestiti in pelle o in scamosciato. I tessuti sono leggeri e morbidi, in lane pregiate disegnate, placcate e poi lavate, velluti lisci e martellati con aspetti piacevolmente vissuti e sofisticatamente stinti, velluti millerighe doppiatintura e cangianti. Tra i più raffinati si può trovare il ricco tweed e qualche fantasia tipo Principe di Galles e Pied de Poule sovrattinta. Di fondamentale importanza è il cappotto decostruito, reinterpretato anche in versioni doppiopetto, con revers a punta lancia e con foggie più militaresche, con qualche rivisitazione dell’impianto collo rever e con interni arricchiti, funzionali e con qualche tocco di colore. Propone inoltre i nuovi Montgomeries, un poco più disinvolti del solito, alcuni parkas di cotone trattato e di nylon con interni e colli in pelliccia. Molti capi avranno al loro interno un leggero e caldo piumino staccabile. Il nostro acquirente è un uomo sicuro di se stesso che vuole vestire seguendo i canoni classici dell’eleganza maschile ma con la ricerca di evidenti dettagli di gusto che sdrammatizzino un prodotto altrimenti troppo impersonale e serioso. L’uomo che sceglie Angelo Nardelli ama un tocco di colore e sportività ed esige un’attenta ricerca di funzionalità e di ottima vestibilità in quello che indossa. Il prodotto che proponiamo si pone oggi come un importante riferimento per un formale ricco di contenuti stilistici e di freschezza e, contemporaneamente un eccellente rapporto qualità/prezzo. |
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NAUTICA INAUGURA UFFICIALMENTE LA BOUTIQUE DI CORTINA D'AMPEZZO |
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Per l'apertura del nuovo store è stata scelta una vetrina esclusiva: la strada più prestigiosa della famosa località sciistica Cortina D'ampezzo. Gli arredi della boutique rispecchiano il concept di tutti gli store Nautica in Italia: pavimenti in legno, mobili in noce e grandi lightbox con le immagini delle campagne pubblicitarie di stagione. Uno spazio informale, dove i capi appesi sono parte integrante dell'arredo e dove sarà disponibile tutta la collezione invernale '04-'05, che comprende numerosi capi tecnici e sportivi. Fra le novità da segnalare: l'introduzione del sistema Nx weather identification system che ottimizza in ciascun capospalla le proprie caratteristiche tecniche di idrorepellenza, traspirabilità e resistenza al vento e l'utilizzo del tessuto Hp Storm che permette di affrontare le condizioni climatiche più estreme. Con l'apertura della boutique di Cortina sale a undici il numero dei monomarca Nautica inaugurati nel corso del 2004 ed attualmente presenti sul territorio nazionale : Roma, Milano, Capri, Porto Cervo, Porto Rotondo, Siracusa, Catania, Lecce, Olbia e Santa Margherita Ligure. In occasione dell'inaugurazione, che si terrà il 28 dicembre a partire dalle ore 18, Edoardo Costa presenterà la sua associazione C.i.a.k. Onlus e il progetto Africa "Respiro del mondo 3". Fra gli invitati vi saranno personaggi del mondo del cinema, dello spettacolo e dello sport, ospiti abituali della rinomata località. Il progetto Africa "Il Respiro del mondo 3" è stato realizzato da Edoardo Costa in Kenya, precisamente a Maralal, a circa 400 km a nord di Nairobi e comprende un calendario ed un libro fotografico. Il calendario di Edoardo Costa é distribuito in tutte le edicole, il libro sarà venduto durante la presentazione e le mostre che verranno organizzate in diversi comuni italiani durante l'arco dell'anno oltre che in occasione delle manifestazioni, serate ed eventi sul tema Progetto Africa dove Edoardo sarà presente con la sua associazione C.i.a.k. Onlus. L'iniziativa si propone di raggiungere due obiettivi molto importanti: il recupero del centro S.h.e.r.p., situato a Maralal, luogo di accoglienza per bambini disabili ed orfani, con la realizzazione di un dormitorio per cinquanta bambini, fornito di servizi igienici, sala di medicazione e assistenza sanitaria, il programma di vaccinazioni complete per 50.000 bambini in Kenya e Senegal. |
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AD-VIA DELLA SPIGA, IL PREZIOSO MARCHIO NATO DA ARMANDOLADIFFUSIONE ADESSO È ANCHE ON LINE |
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E’ attivo un nuovo indirizzo web: “ www.Armandoladiffusione.com ”, un sito di facile consultazione dove con pochissimi click del mouse, è possibile ammirare le collezioni dei gioielli di alto design prodotti da Armandoladiffusione. Armandoladiffusione nasce dalla passione per i gioielli di Giorgio Armandola e dalla sua visione del business che privilegi la valorizzazione della qualità dei materiali, dell’artigianalità, della unicità dei pezzi rispetto alla massificazione del prodotto oggi predominante anche in questo settore. Da questa idea nasce il marchio Ad-via Della Spiga. Ma un evento fondamentale è anche l’incontro di Giorgio Armandola con la stilista messicana Flor Unda Carbot con la quale ben presto scopre di avere in comune una assoluta affinità di gusti estetici, di design e, soprattutto, la condivisione della sua stessa visione del business. Da questa patnership, durante un viaggio in Messico, nasce l’idea della diffusione nel mercato italiano della linea Flor&plata realizzato da artigiani messicani specializzati nella lavorazione dell’argento. Sono quindi due i marchi interamente distribuiti da Armandoladiffusione: Ad-via Della Spiga, gioielleria di alta qualità tipicamente milanese realizzati da artigiani orafi italiani. Gioielli e pietre di design realizzati in oro in tutte le tonalità di colore, proposte in svariate tipologie di montature originali, colorate e innovative. Oro giallo, bianco o rosa, lucido o satinato, spesso abbinato in contrasto a perle e pietre selezionate, rendono questo marchio “Made in Italy” unico, personale e sofisticato. Flor&plata gioielli in argento e materiali naturali, di realizzazione interamente manuale, in cui il design personalissimo ed internazionale di Flor Unda Carbot viene esaltata dalla abilità degli artigiani messicani, da sempre tra coloro che possono vantare una delle più antiche tradizioni nella lavorazione dell’argento del mondo intero. Il sito www.Armandoladiffusione.com è dinamico e ben strutturato, ricco di immagini, con un sound si sottofondo molto soft e rilassante. |
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LA TOMMY HILFIGER CORPORATION ACQUISISCE I MARCHI E L’ATTIVITÀ DI KARL LAGERFELD
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Espansione dei marchi Lagerfeld a livello mondiale - Nuova piattaforma di crescita per Tommy Hilfiger nel segmento dell’abbigliamento di lusso La Tommy Hilfiger Corporation e Karl Lagerfeld hanno annunciato il raggiungimento di un accordo con il quale la Tommy Hilfiger Corporation acquisirà i marchi di Karl Lagerfeld per un valore ancora imprecisato. La transazione comprende le Lagerfeld Galleries e altre collezioni Lagerfeld. In relazione alla transazione, le parti hanno anche stipulato un contratto a lungo termine in base al quale Lagerfeld continuerà a disegnare e ad occuparsi della direzione creativa per i marchi Lagerfeld. L’acquisizione non riguarda gli accordi di Lagerfeld con Chanel e Fendi. La Tommy Hilfiger Corporation e Lagerfeld hanno in progetto di sviluppare i marchi di Lagerfeld a livello mondiale. Si prevede che la loro unione si baserà sulla fama internazionale di Lagerfeld, noto per essere uno degli stilisti di moda più conosciuti e di successo del mondo, e sull’esperienza e l’infrastruttura globale di Tommy Hilfiger Corporation. Le collezioni di Lagerfeld sono attualmente in fase di lancio e comprendono una collezione donna e una collezione uomo su licenza, distribuite su mercati europei ed asiatici selezionati. Nell’ambito del piano di espansione globale, i marchi di Lagerfeld saranno sviluppati all’interno degli Usa, in particolare attraverso i canali costituiti dai centri commerciali di lusso e dai negozi specializzati. Il piano punta anche ad ampliare le aree geografiche di distribuzione delle collezioni uomo e donna di Lagerfeld e a ricercare nuove opportunità di crescita che si sviluppino trasversalmente attraverso diverse categorie. David Dyer, presidente e amministratore delegato della Tommy Hilfiger Corporation, ha dichiarato: «Quest’acquisizione rappresenta un primo passo fondamentale della nostra strategia a lungo termine, che prevede la creazione di un portafoglio di attività multimarchio. Il nome di Karl Lagerfeld ha un prestigio straordinario. Riteniamo che quest’opportunità ci permetterà di acquistare una nuova e stimolante piattaforma di crescita all’interno del segmento dell’abbigliamento di lusso e arricchirà la nostra attività. Poiché l’attività di Lagerfeld si trova attualmente in fase iniziale, prevediamo che l’acquisizione influirà solo limitatamente sui risultati a breve termine della società. Tuttavia riteniamo che, sul lungo periodo, i marchi di Lagerfeld offriranno un contributo significativo in termini di entrate e profitti». Tommy Hilfiger, presidente onorario della società, ha aggiunto: «Karl è una vera e propria fonte di ispirazione. Disegnando le collezioni più prestigiose del mondo, si è costantemente affermato come punto di riferimento per lo stile, la creatività e la sofisticatezza. Karl conserverà la propria autonomia per la realizzazione delle sue collezioni a livello mondiale e allo stesso tempo potrà contare su un partner di appoggio. Ci stiamo preparando con entusiasmo alle numerose opportunità che ci attendono». Lagerfeld ha affermato: «Durante le mie ricerche di un partner per espandere la mia attività, avevo in mente una società che operasse a livello mondiale e che possedesse l’infrastruttura e le risorse necessarie per realizzare i nostri progetti per il marchio Lagerfeld. Sono rimasto colpito da David, Tommy e dal loro team, e sono impaziente di iniziare a lavorare insieme a nuove stimolanti iniziative». Si prevede che l’acquisizione, che è soggetta alle normali condizioni di chiusura, sarà completata entro i prossimi 30 giorni. La Tommy Hilfiger Corporation, attraverso le proprie consociate, disegna, acquista e commercializza abbigliamento sportivo e jeanseria uomo/donna e abbigliamento per bambini sotto i marchi Tommy Hilfiger. Attraverso una serie di accordi di licenza strategici, la Società è in grado di offrire anche una vasta gamma di capi d’abbigliamento, accessori, calzature, profumi e articoli di arredamento per la casa. I prodotti della Società sono acquistabili presso i migliori esercizi commerciali e i negozi specializzati negli Stati Uniti, in Canada, in Europa, in Messico, nell’America centrale e meridionale, in Giappone, a Hong Kong, in Australia e in altri paesi dell’Estremo Oriente, nonché presso i punti vendita e i negozi specializzati appartenenti alla rete commerciale della Società negli Stati Uniti, in Canada e in Europa. L’attività di Karl Lagerfeld comprende la Lagerfeld Gallery (la collezione donna di lusso prêt-à-porter), Lagerfeld (l’attività su licenza per la vendita di abbigliamento e accessori uomo e donna), nonché le boutique sulla Rive Gauche a Parigi e una boutique a Monaco. Lagerfeld è uno dei più apprezzati stilisti di moda del mondo e la sua attività comprende anche una collaborazione di lunga data con Fendi e Chanel. Inoltre, recentemente Lagerfeld ha disegnato una collezione speciale per la catena H&m sotto il nome “Karl Lagerfeld for H&m”. Lagerfeld gestisce inoltre una casa editrice, Editions 7L, e una libreria, 7L. È noto e apprezzato anche per la sua attività di fotografo. |
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PUMA XS850 TORNA DI MODA |
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La Xs850, una scarpa da corsa Puma del 1992, tornerà a calcare le strade nel gennaio 2005, in una nuova coloratissima edizione. Riproposta nel formato originario, la nuova Xs850 è contraddistinta dalla classica tecnologia Puma e dall’imbottitura tipiche di quel periodo. Nella suola sono integrate celle esagonali intersecanti, aventi lo scopo di assorbire gli impatti ed esaltare la stabilità della scarpa ed evidenziate con una traccia di colore a contrasto. Nel rispetto dello stile dei primi anni Novanta, quando la tecnologia regnava incontrastata, il fascino della Xs850 deriva dalle sue linee classiche, dai dettagli grafici e dai tocchi di colore corallo su tutta la sua superficie. La tomaia, realizzata in mesh traspirante e la suola in gomma antiabrasione garantiscono un comfort e una durata degni del Xxi secolo. Questa scarpa sarà prodotta in quantità limitatissime: solo 500 paia saranno disponibili agli appassionati e ai collezionisti alla ricerca dei modelli più all’avanguardia. Il primo modello della Xs850 sarà disponibile in una sola gamma cromatica in bianco-corallo-grigio-nero. Queste scarpe classiche in edizione limitata saranno disponibili presso i rivenditori più esclusivi a partire dal gennaio 2005 ad un prezzo consigliato di €100. |
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PER LE PISTE E IN CITTÀ: TENDENZE NELLA MODA PIUMINI E SPORTWEAR INVERNO 2005 |
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Aspettare la neve? Non c’è bisogno di temperature rigide per indossare uno splendido giaccone o un piumino. La moda rende vincente tutto lo sportwear che, nato per situazioni tecniche, è diventato il nostro abbigliamento urbano, caldo, elastico, confortevole. Da Fay troviamo i modelli Snowdrop leggerissimi a due lunghezze, una più lunga e sciancrata, l’altra a dimensione bomber, con ricami che ricordano i cristalli della brina, da Malo giubbotti in nappa arricchiti da dettagli in cachemere, o bomber corti, leggeri e caldissimi, da Fila il piumino-gilet in tre lunghezze in Eneven Ripstop cucito a diamante, in bianco, nero e nocciola, da Conte of Florence trapunte in vera piuma d’oca anche in bianco candido per sembrare regina delle nevi, da Sergio Tacchini splendidi giacconi morbidi manopesca foderati di piuma d’oca e impreziositi da cappuccio e bordo in pelliccia. Originali alcune soluzioni che attingono a modelli storici: il giubbotto Blauer derivato dai modelli dei policemen Usa rivisitato in rosso e arancio, la travel jacket Naf Naf ispirata ai volumi semplici dello sportstyle anni ’50 e ’60, la Visual jacket di Henry Lloyd con dettagli a scomparsa di tessuto catarifrangente per garantire una visibilità notturna, le giacche in stile aviatore in tela pesante, in pelle e velluto a coste di Tommy Hilfiger abbinate a cardigan tricot e tessuti a spina di pesce, il parka Ciesse in materiali tecnici come la microfibra, il Goretex, la techy swede declinata dal grigio canna di fucile al verde bottiglia, un bomberino in cotone canvas water-repellent o il gilet in piuma e nylon miniripstop di Lacoste, un caban yacht-club o un trench tagliato in vita, un giubbotto impermeabile di United Colors of Benetton, il giaccone Filson termico e idrorepellente, adottato dalle guardie forestali in California perché il tessuto non produce fruscio contro i rami delle piante. Anche i capi sportwear possono assumere un alto valore di ricerca e design: tra questi certamente il capo culto C.p Company, la Mille Miglia field jacket con il cappuccio/visiera e inserite due lenti da sole, in nylon tramato con lino resistente e lucente, il parka in velluto bianco Fubu che segna la figura, con un bellissimo cappuccio in pelliccia ecologica, trasformato grazie ad una zip in caldo coprispalle, la prima giacca multimediale al mondo per snowboard creata da O’neill con lettore Mp3 e tecnologia bluetooth incorporati, futuristico esempio di “abbigliamento intelligente”, la giacca Odissey di Napapijri con cappuccio regolabile, aperture di ventilazione sotto le ascelle e sulle spalle, maniche con taschino porta-skipass e rete traspirante sulla schiena, la linea High Kick di Freddy “aggressiva” nei tessuti lucidi e nei colori vivaci, ispirata agli sport da combattimento orientali, i giubbotti nella speciale nautical leather con performance idro-repellent del marchio Paul & Shark, già famoso per gli speciali finissaggi in lana e seta. Nel tecnicismo totale spiccano anche particolari creativi che fanno la differenza. Nelle giacche Patagonia l’utilizzo di strati isolanti da indossare sotto la giacca leggera e comprimibile, in associazione ad uno strato base secondo le differenti condizioni climatiche, l’effetto metallico e il colore argento, i soggetti araldici del mondo nautico nelle giacche North Sails arricchite da cappucci con visiera coprenti, le cerniere che permettono di aumentare o diminuire la circonferenza nei gilet multicolori Peuterey imbottiti in piumino d’oca. Ma gli atleti hanno a disposizione anche capi più decisamente tecnici nati sulle piste e destinati alle piste. Due fra tutti: la linea 48.10 New Technical Spirit che veste le più famose scuole di sci nelle Alpi ed è stata scelta dalla Associazione Valdostana maestri di sci per la funzionalità e rispondenza alle esigenze più estreme, la linea Besson Ski Race Department che veste i campioni della Nazionale di sci austriaca, francese e russa con le più sofisticate tecnologie presenti nel mercato e con prestigiosi partner nei materiali come Goretex, Windstopper e Polartec |
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TWEETY & FRIENDS: LA PRIMA COLLEZIONE. |
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Dall’esperienza di Sicem, una tra le aziende leader nel settore della maglieria, nasce M’s Plums, una collezione di abbigliamento ispirata dall’umorismo, dall’ironia, e dalla vitalità dei personaggi Warner Bros. “Tweety” e “Tweety&friends” sono le linee create da M’s Plums, attraverso una licenza diretta della Warner Bros. M’s Plums è una collezione che travolge con l’esplosione di entusiasmo di due notissime coppie della library Warner Bros: Tweety e Silvestro, Tom&jerry. Il cuore pulsante di allegria della collezione M’s Plums è proprio Tweety, il canarino più famoso del mondo. Tweety rappresenta una “way to be”, un modo di essere e di sentirsi. La sua personalità è inversamente proporzionata alla sua statura: Tweety ha un’identità fortissima, che affascina, diverte e spicca sempre nel confronto con ogni avversario, usando tutte le armi a sua disposizione: malizia, furbizia, e anche seduzione – ciò che fa scattare un grande feeling con le donne. Tom&jerry invece prestano i loro volti alla linea più vivace, e immediata. La collezione M’s Plums dà ampio spazio alle t-shirt, il must del guardaroba di un pubblico di kid-ult, adulti che vogliono sentirsi ancora un po’ bambini e che si lasciano coinvolgere dal gioco dell’immedesimazione. Le linee “Tweety”, “Tweety&friends” e “Tom&jerry” presentano capi divertenti, dove i volti e le gags dei cartoons sono trattati come opere d’arte: decorazioni molto curate nei dettagli, impreziosite da applicazioni di pailettes, strass o borchie, su cotone, jersey, lane o viscosa naturali. Grande importanza è data al taglio delle vestibilità molto femminili e contenute, per un’accentuazione sexy del capo. M’s Plums è chic, grintosa e da’ una sua personale interpretazione alle tendenze della prossima stagione, viste attraverso gli occhioni di Tweety e gli sguardi di Tom&jerry. Il richiamo dell’ esotico, dell’India, si scorge nelle stampe floreali, con ricami in perline e pailettes sulle t-shirt e sulle felpe. Di sapore più retrò-vintage sono le T-shirt “recycled”. Ritratti Pop-art per le pop-star che bucano lo schermo: i volti dei cartoons realizzati in pailettes e decorati all-over, su t-shirt smanicate, tank top, e felpe. Come le insegne a luci intermittenti di Las Vegas, i ritratti delle comics-star sono stampati con glitter e circondati da borchie e strass. Il bagliore glam degli strass illumina i ritratti-icona dei protagonisti, su t-shirts e top. Sicem, che è una delle aziende del comparto Apparel di Fingen, la holding fiorentina di Corrado e Marcello Fratini, ha deciso di sviluppare per M’s Plums una distribuzione accurata nei migliori punti vendita in Italia. |
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I GEMELLI DA POLSINO TRIANON, UNA LINEA ESCLUSIVA CREATA PER IL MARCHIO RUBINACCI |
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Il tratto distintivo delle creazioni Trianon è la ricerca della perfezione nell’accessorio, la medesima perfezione che Rubinacci vuole nei suoi capi. Un’unione perfetta tra l’alta sartoria e l’arte orafa. Le creazioni Trianon sono il risultato di una spiccata creatività stilistica e un’accurata selezione dei materiali. Legno, pietre e madreperla si fondono fra loro in una combinazione perfetta di forme e colori, dando così vita a gioielli unici. Ebano scuro dell’Africa, cocobolo dell’America del Sud, bois de rose asiatico e sandalo indiano sono abbinati alle pietre preziose in base alle diverse tonalità cromatiche. Particolare è la predilezione per la madreperla, tanto che è stata realizzata un’intera collezione in questo materiale. Punta di diamante di questa linea è il Nervina Zerba, un gemello in oro, impreziosito da una conchiglia bianca e nera e da una perla. Il ventaglio di forme proposte varia dalla classica ‘baguette’ alla celebre forma a ‘cuscino’, ad originali nodi di pietra incisa a mano. A completare l’intera linea: “i gemelli Cage”, un’originale gioiello dal motivo geometrico a griglia realizzato con fili d’oro lavorati a mano. La filosofia portante del marchio Trianon è pensare espressamente, già al momento del disegno, a un gemello da polsino e non applicare un semplice meccanismo sul retro degli orecchini come spesso fanno gli orefici specializzati in gioielli femminili. La collezione comprende 350 modelli disegnati personalmente da Anthony Hopenhajm, fondatore della Maison. Egli ritiene che un gemello deve essere discreto o divertente, ma sempre di ottima qualità. Ed è sempre l’elemento qualitativo a identificare i capi Rubinacci. Risultato: abiti ed accessori senza tempo, gioielli preziosi per sempre. Punti vendita esclusivi in Italia: a Napoli in via Filangieri 26, a Milano in via Montenapoleone 18 e a Roma in via della Fontanella di Borghese 33. |
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LE INTERESSANTI NOVITÀ DI BORSALINO TRAVEL |
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Borsalino Travel è una linea di copricapo unisex pensati soprattutto per la pioggia e le intemperie. Tutti i cappelli della linea sono infatti impermeabili e traspiranti e hanno la praticissima peculiarità di poter essere ripiegati su se stessi fino a diventare di dimensioni pocket ma, una volta riaperti, garantiscono una perfetta vestibilità senza pieghe. Sono disponibili in diversi modelli e in differenti colori per l’autunno-inverno 2005-06: cipresso, cioccolato, rame, zenzero, cuoio e sono tutti logati a caldo. Elegantissima la versione in eco-montone, particolarmente leggera ma estremamente calda e quindi adatta per le giornate più fredde e la neve. E da questa stagione Borsalino Travel diventa anche reversibile, quindi double-face, abbinando alla comodità della impermeabilità la tendenza del nuovo mood sportivo dominato dai tessuti in Principe di Galles. |
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ESCLUSIVI OCCHIALI DA SOLE DISEGNATI DA GIORGIO ARMANI PER IL FILM “THE AVIATOR”, ORA ANCHE NEI NEGOZI |
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Giorgio Armani ha collaborato con Miramax Films e Initial Entertainment Group per creare gli esclusivi occhiali da sole indossati in “The Aviator”, uno dei film più attesi dell’anno. Il regista del film, Martin Scorsese, amico di vecchia data di Giorgio Armani, ha chiesto allo stilista di creare gli occhiali di quell’epoca. Attingendo all’archivio storico di Safilo, produttore degli occhiali per Giorgio Armani, lo stilista ha disegnato due modelli di occhiali da sole per il protagonista Leonardo Di Caprio. In concomitanza con la distribuzione mondiale di “The Aviator”, Giorgio Armani ha arricchito la sua collezione di occhiali da sole con una versione del modello classico da aviatore. Questo occhiale da sole in metallo, disponibile in oro/verde, oro/marrone, rutenio/grigio scuro e canna di fucile/grigio scuro, sarà in vendita in Italia da fine gennaio, in edizione limitata, nelle boutique Giorgio Armani e nei migliori negozi di ottica. |
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FRANCESCA TRALDI DIRETTORE RELAZIONI PUBBLICHE E UFFICIO STAMPA INTERNAZIONALE DI AEFFE SPA |
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Dal 1° gennaio Francesca Traldi è il nuovo direttore Relazioni Pubbliche e Ufficio Stampa Internazionale di Aeffe Spa e si occuperà della comunicazione delle collezioni Alberta Ferretti, Philosophy e Narciso Rodriguez. |
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FURLA APRE IL 183° MONOMARCA A ST. MARTEEN NELLE ANTILLE |
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Furla apre la sua prima boutique a Philipsburg, capitale di St. Marteen nelle isole Vergini, l’isola più piccola del mondo. Il negozio si trova al civico 13 di Front Street e copre una superficie complessiva di circa 80 mq. Con il negozio di St. Marteen diventano 183 i monomarca Furla nel mondo, mentre il marchio è presente in 64 nazioni. |
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OPENING DI UNA NUOVA BOUTIQUE NAUTICA A CORTINA D’AMPEZZO |
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Cortina d’Ampezzo, Corso Italia 187: è l’indirizzo dell’ultimo negozio monomarca inaugurato da Nautica. Salgono così a 11 i monomarca Nautica aperti nel corso del 2004, presenti sul territorio nazionale. All’inaugurazione ha partecipato anche l’attore Edoardo Costa che ha presentato la sua associazione Ciak Onlus e il progetto Africa “Respiro del mondo 3”. La vendita del calendario di Edoardo Costa e di un libro fotografico permetterà di aiutare tanti bambini in Kenya e in Senegal. Informazioni: Monica Leoni leonimnc@tin.It |
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GIORGIOG APRE A VITERBO |
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Giorgiog, marchio di borse e pelletteria della famiglia Gucci, ha aperto un nuovo negozio monomarca a Viterbo. E’ il secondo monomarca dopo quello di Porto Santo Stefano nel grossetano. Il progetto del negozio è stato interamente curato dalla titolare Maria Pia Gucci. Informazioni: Your Image tel. 02-54050177. |
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ROSSIGNOL ED EMILIO PUCCI LA MONTAGNA VA DI MODA
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A partire dall’inverno 2005 Rossignol ed Emilio Pucci collaboreranno per la realizzazione di una linea femminile comprendente abbigliamento e attrezzo sci. L’accordo quinquennale dei due marchi, ricchi di tradizione ed esperienza, nasce dalla volontà comune di creare prodotti di alta qualità tecnica ed estetica, e prevede una stagione estiva e una invernale. La maison fiorentina, le cui origini sono profondamente radicate nel mondo dello sci, ha trovato in Rossignol il partner ideale con cui tradurre il suo background in prodotti attuali e altamente tecnici, incontrando le esigenze degli sciatori moderni. Giacche, completi, maglie e accessori sono stati disegnati da Christian Lacroix, direttore artistico della maison Emilio Pucci. Inoltre, per questa prima collezione sportiva, griffata Rossignol - Emilio Pucci, è stata creata in esclusiva una nuova stampa “Emilio Pucci”, mentre Rossignol ha sviluppato nuovi materiali altamente tecnologici presso il tessitore svizzero Eschler. La collezione, disponibile presso le boutiques Emilio Pucci e i rivenditori abituali di Rossignol, sarà presentata alle fiere Ice Cream Grenoble, Las Vegas e Ispo 2005. |
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