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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 01 Febbraio 2005 |
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CDC ANNUNCIA I DATI PRECONSUNTIVI DELL’ESERCIZIO 2004 RICAVI CONSOLIDATI 2004 A QUOTA 556 MILIONI DI EURO, RISPETTO AI 594 MILIONI DI EURO DEL 2003 |
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Fornacette (Pisa), 1 febbraio 2005 - Cdc S.p.a., società leader in Italia nella produzione e distribuzione di prodotti informatici, quotata sul segmento Techstar di Borsa Italiana, annuncia i dati preliminari relativi all’esercizio 2004. - Fatturato consolidato pari a circa 556 milioni di euro, rispetto ai 594 milioni di euro del 2003 ed all’obiettivo del forecast 2004 di 601,5 milioni di euro. La flessione è stata determinata principalmente dalla sospensione dei bandi di gara Consip per la Pubblica Amministrazione che si è protratta per tutto il 2004, oltre che dalla debolezza delle vendite retail durante il periodo natalizio. Al netto delle vendite generate dalle gare Consip nei confronti della Pubblica Amministrazione, che nel 2003 avevano registrato un andamento eccezionale (68 milioni di euro di ricavi), il fatturato 2004 presenta una crescita superiore al 3%, sostenuta dai canali di vendita tradizionali del gruppo. - Il debito finanziario netto al 31 dicembre 2004 è pari a 4 milioni di euro, in forte miglioramento sia rispetto ai 21,9 euro milioni di fine 2003 che ai 31,2 milioni di euro al 30 settembre 2004 che agli obiettivi del forecast. Il sostanziale azzeramento del debito finanziario, ottenuto grazie alla forte generazione di cassa determinata dalla redditività operativa e da una crescente efficienza nella gestione del capitale circolante, conferma la solidità finanziaria del gruppo e la sostenibilità del piano di distribuzione di dividendi adottato dalla società (6 milioni di euro liquidati nel corso dell’esercizio 2004) e confermato lo scorso autunno, in occasione dell’approvazione del nuovo piano industriale. I dati definitivi di fatturato, debito finanziario ed utile ante imposte per il quarto trimestre 2004 saranno sottoposti all’approvazione del Consiglio di Amministrazione il prossimo 14 febbraio 2005. |
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ECCELLENTI I RISULTATI 2004 DI SOFTPEOPLE CON UNA CRESCITA DEL 47% RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE |
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Milano, 1 febbraio 2005 – Ottimo l’andamento di Softpeople, l’azienda italiana leader nell’offerta completa alle imprese di soluzioni e servizi per l’informatica, per l’esercizio 2004, che ha chiuso con un fatturato complessivo di 78 milioni di Euro, registrando un +38% a parità di perimetro e una crescita complessiva del 47% rispetto all’anno precedente. Le aree di mercato che hanno dimostrato la maggiore dinamicità in termini di investimenti e contribuito in maniera significativa a tali risultati sono Crm, outsourcing, sicurezza e business intelligence Dai risultati preliminari si evince che anche l’Ebitda è incrementato significativamente: da 2,5 milioni di Euro a 7,8 milioni di Euro, con una crescita superiore al 200%. L’ottimo andamento finanziario è il risultato di un insieme di fattori, tra i quali spiccano il modello di business, flessibile e reattivo rispetto alle esigenze del mercato, la struttura e la solidità finanziaria, la determinazione e la capacità del management e delle risorse, oltre naturalmente alla qualità e alla specificità delle soluzioni e dei servizi offerti. Softpeople è una realtà solida, organizzata, affidabile, in grado di soddisfare le esigenze dei clienti in termini di consulenza It, sviluppo e system integration, outsourcing e formazione su tutta la sua linea d’offerta. Azienda italiana tra le più innovative, Softpeople ha una struttura compatta, che oggi conta 790 addetti e, nel contempo, flessibile. Le Business Unit hanno autonomia decisionale e diretta responsabilità per ciò che riguarda l’attività sul cliente, il progetto, il rispetto dei tempi, il controllo dei costi. Centralmente Softpeople fornisce supporto alle attività quali organizzazione, gestione del personale, marketing e comunicazione, affari legali, finanza e controllo di gestione. Softpeople è proiettata verso un futuro di sviluppo, non solo per le iniziative già in essere, ma anche per quanto riguarda il new business e in tal senso il management guarda con molto interesse al potenziale ingresso di nuovi investitori che potranno ulteriormente supportare lo sviluppo di nuovi progetti e contribuire al continuo successo dell’azienda. “Ancora una volta siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti” – dichiara Luciano Marini, Presidente e fondatore di Softpeople – “sia per la fiducia che ci siamo concretamente guadagnati sul mercato sia per l’andamento dei ricavi e dei margini. Siamo certi che l’ingresso di nuovi soci di capitale nella compagine azionaria, che stiamo valutando proprio in questi mesi, ci consentirà di mantenere trend di crescita a due cifre, pur avendo raggiunto una dimensione ormai prossima ai 100 milioni di Euro.” |
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L'ASSEMBLEA STRAORDINARIA DI KAITECH HA APPROVATO LA MODIFICA DELL'ARTICOLO 5 DELLO STATUTO SOCIALE DELIBERATA LA PROPOSTA DI AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE A FAVORE DI SOCIÉTÉ GÉNÉRALE |
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Milano, 1 febbraio 2005 - Si è svolta ieri l'Assemblea Straordinaria di Kaitech Spa, gruppo leader nel settore dell'Information & Communication Techno%gye del Card Management. L'assemblea dei Soci ha espresso parere favorevole in riferimento alle seguenti delibere: Modifica dell'articolo 5 dello Statuto Sociale che prevede la possibilità di aumentare il capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente, con prezzo di emissione almeno pari al valore di mercato (ai sensi dell'art. 2441, comma 4 C.c.). Aumento del capitale sociale dell'importo di Euro 2.225.000,44, nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente, mediante l'emissione di n. 4.278.847 azioni del valore nominale di Euro 0,52 ciascuna, con esclusione del diritto di opzione ai sensi del quarto e quinto comma dell'art. 2441 del Codice civile. Aumento di capitale sociale fino a un massimo di Euro 17.775.000,36, mediante l'emissione di n. 34.182.693 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,52 ciascuna, con esclusione del diritto di opzione ai sensi del quinto e sesto comma dell'art. 2441 del Codice civile, riservando tali azioni di nuova emissione a favore di Société Générale S.a. Gli aumenti di capitale si inseriscono nel contratto di Equity Une sottoscritto con Société Générale il 15 dicembre 2004, che prevede che il prezzo minimo di emissione delle azioni non potrà essere inferiore a quello risultante dalla media aritmetica tra il valore del patrimonio netto consolidato per azione ed il prezzo ufficiale di borsa nel corso del semestre precedente alla data della singola delibera di aumento di capitale. Ii prezzo di sottoscrizione delle azioni oggetto delle singole tranche (corrispondente alla somma del valore nominale e del sovrapprezzo) sarà determinato in funzione del prezzo medio ponderato, sulla base dei volumi negoziati del titolo Kaitech nel periodo precedente alla data di sottoscrizione (6 mesi). L'assemblea ha, inoltre, conferito al Consiglio di Amministrazione i poteri esecutivi in merito al deliberato aumento di capitale. L'aumento di capitale deliberato ieri consentirà al Gruppo Kaitech di dotarsi dei mezzi necessari per lo sviluppo delle proprie attività nei settori del Card Management e Ict, anche tramite una maggiore focalizzazione su strategie di crescita esterna, migliorando, al contempo, i ratio patrimoniali e finanziari. La società, inoltre, informa che i dati relativi a fine dicembre 2004 verranno diffusi in occasione delle comunicazioni di legge relative al Bilancio 31 dicembre 2004. |
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INNOTECH SPA : INFORMATIVA AL MERCATO |
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Milano, 1 febbraio 2005 - Piano industriale- In esecuzione del piano Industriale, Alchera Solutions Spa ha proseguito in gennaio il processo di integrazione già avviato a dicembre delle attività dei rami d’azienda e delle società acquisite. In particolare è stata varata la nuova struttura commerciale con precise responsabilità anche per l’area new business development . E’ stato altresì varato il sistema di controllo di gestione interno. Infine stanno proseguendo i contatti finalizzati a nuove partnership strategiche e commerciali sia per l’attività del Centro Servizi per il marketing interattivo sia per quella dell’outsourcing. Sul piano finanziario, proseguono i contatti con Consob al fine di completare l’iter di autorizzazione per la pubblicazione del Prospetto Informativo ai soci in esecuzione del deliberato aumento di capitale del 16 ottobre 2004. |
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SEMINARIO STONESOFT – ALLASSO |
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Milano, 1 febbraio 2005 - Stonesoft - insieme ad Allasso organizza il Seminario "Stonesoft Network Security Architecture" L'incontro punta ad illustrare le caratteristiche dell'architettura di sicurezza di Stonesoft, in grado di assicurare lo stesso livello di sicurezza ai differenti livelli della rete, garantire una gestione centralizzata e assicurare la continuità dei servizi erogati. Il tutto con un notevole risparmio in termini di gestione, manutenzione e knowledge. Roma, 18 febbraio 2005 Allasso - Via del Casale Solaro 119 9.15-13.00 Per registrarsi all'evento: http://www.Allasso.it/stone05/reg_form.php |
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IL NUOVO IBM THINKPAD T43: SICUREZZA TOTALE CONTRO I VIRUS GRAZIE ALL’”ANTIDOTO” INCORPORATO UNA NUOVA THINKVANTAGE TECHNOLOGY RENDE IL PC ANCORA PIÙ SICURO |
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Segrate, 1 febbraio 2005 - Ibm presenta il nuovo Thinkpad T43, il notebook più veloce, leggero e sottile con lettore di impronte digitali integrato mai realizzato. La caratteristica principale del Thinkpad T43 è la sicurezza. Infatti, è dotato della nuova versione di Rescue and Recovery 2.0, una delle Thinkvantage Technologies integrate nei Pc Ibm, che comprende Antidote Delivery Manager-rescue and Recovery, un insieme di tool inseriti in un sistema embedded di emergenza "pre-boot" che permette di risolvere immediatamente una vasta gamma di malfunzionamenti dei Pc anche nel caso in cui il sistema operativo sia stato danneggiato da un virus. Antidote Delivery Manager aiuta a proteggere i notebook Thinkpad da virus e worm permettendo alle aziende di distribuire gli aggiornamenti critici in maniera efficiente e sicura. Questa utility offre anche la possibilità di definire policy che consentono di recuperare e installare rapidamente gli update sui Pc oppure di scollegare il computer dalla rete. Rescue and Recovery 2.0 è già disponibile ed è precaricato su tutti i notebook Thinkpad e i desktop Thinkcentre. L’ibm Thinkpad T43 è progettato per l'utenza business interessata a elevati livelli di prestazioni, sicurezza e controllo dei dati. "L’annuncio del nuovo Thinkpad T43 sottolinea l'impegno sempre crescente di Ibm verso la qualità, l'innovazione e la sicurezza dei propri prodotti", afferma Daniela Troina – Direttore della Divisione Ibm Pcd. "Nei notebook Thinkpad le prestazioni al top sono un fatto ormai assodato. Ciò che contraddistingue il nuovo Thinkpad T43 sono i nuovi livelli di sicurezza e controllo". Il Thinkpad T43 è dotato di Thinkpad Power Manager che assicura agli utenti il controllo sulla gestione della temperatura dei loro notebook, in particolare la velocità del processore e la velocità della ventola per il raffreddamento, due fattori in grado di influire in maniera significativa sull'autonomia della batteria. Power Manager incorpora anche funzionalità avanzate per la gestione dell'alimentazione che offrono agli utenti la possibilità di creare schemi personalizzati di funzionamento della batteria allineati alle proprie esigenze d'impiego. Questa utility incorpora inoltre il menu “Battery Information”, che funge da centro di controllo della batteria fornendo informazioni sul livello di carica e sull'autonomia di funzionamento, oltre a dati sulle caratteristiche tecniche che possono rivelarsi preziosi in caso di interventi di supporto. Maggiore velocità e capacità grafica Il nuovo Thinkpad T43 utilizza la nuova generazione della tecnologia mobile Intel Centrino, che comprende il nuovo processore Intel Pentium M con front side bus da 533 Mhz, la nuova famiglia di chipset Intel 915 Express e il modulo per la connettività di rete Intel Pro/wireless 2195Abg o 2200Bg. Il notebook supporta inoltre fino a 2 Gb di memoria di sistema Ddr2 a 533 Mhz, hard disk con capacità fino a 80 Gb, uno slot Express Card e uno slot Pc Card. Il Thinkpad T43 incorpora anche la nuova architettura Pci Express compatibile con le future opzioni Expresscard. E’ dotato di elevate prestazioni e capacità grafiche grazie al sistema Intel Graphics Media Accelerator 900, che lo rende il primo modello della serie T con soluzione grafica integrata. Inoltre, gli utenti che hanno bisogno di prestazioni grafiche ancor più elevate possono optare per modelli con le schede grafiche grafici Ati Radeon X300 o Ati Mobility Firegl V3200. La soluzione perfetta per l'utenza mobile Con uno spessore di 2,5 cm circa e un peso in configurazione viaggio inferiore a 2,5 kg, il notebook Ibm Thinkpad T43 è così leggero e sottile da risultare ideale per gli utenti professionali che trascorrono una parte considerevole del loro tempo lontani dall’ufficio. Caratterizzato da funzionalità di rete wireless integrate ad alte prestazioni, comprendenti su alcuni modelli adapter wireless Intel 802.11b/g e 802.11a/b/g , il nuovo T43 è in grado di soddisfare anche i requisiti più complessi dell'utenza mobile professionale. Le Thinkvantage Technologies semplificano l'esperienza degli utenti Il nuovo Thinkpad T43 viene fornito con una serie di Thinkvantage Technologies precaricate che sono state progettate per controllare il consumo di corrente, semplificare la gestione It, garantire la sicurezza del sistema e fornire una connettività wireless intuitiva. L'ultimo nato della serie T è dotato della nuova versione di Access Connections, una soluzione software che memorizza i parametri delle reti cablate e wireless dell'utente semplificando la gestione di differenti ambienti di networking. Il notebook Thinkpad T43 si contraddistingue anche per le dotazioni di sicurezza. Alcuni modelli integrano il lettore di impronte digitali con Password Manager e con l'Embedded Security Subsystem. Il lettore offre agli utenti la possibilità di cifrare i file tramite l'autenticazione delle impronte digitali, unendo comodità e protezione. Prezzi e disponibilità Il nuovo Thinkpad T43 è disponibile a partire da 2.140 euro. |
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BLUE TEAM 2000 E TARANTELLA INC SIGLANO UN ACCORDO DI PARTNERSHIP PER IL PRODOTTO TARANTELLA SECURE GLOBAL DESKTOP ENTERPRISE EDITION, LA SOLUZIONE CHE PERMETTE L'ACCESSO REMOTO E SICURO DA QUALSIASI PERIFERICA A QUALSIASI APPLICAZIONE |
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Milano 1 febbraio, 2005 - Blue Team 2000, It Network Company con più di 100 Partner in tutta Italia, annuncia un accordo di partnership con Tarantella Inc., azienda leader nella fornitura di software integrato per l'accesso sicuro ad applicazioni e dati. L'alleanza prevede l'inserimento del prodotto Tarantella Secure Global Desktop Enterprise Edition nel catalogo "Blue Solutions", con il nome di Blue Remote Access, e la distribuzione e il supporto su tutto il territorio italiano attraverso la Rete di Partner di Blue Team 2000. Con Blue Remote Access, Blue Team 2000 amplia il proprio catalogo "Blue Solutions", linea di soluzioni selezionate e certificate dalla comunità dei Partner, e prosegue nella sua strategia tesa a sviluppare e qualificare costantemente l'offerta di soluzioni specialistiche, sia per settori verticali, sia cross industry, con i migliori prodotti del mercato internazionale adattati alle realtà locali. La soluzione è una risposta precisa alle esigenze di tutte quelle aziende che stanno pensando di aprire il proprio sistema informativo all'esterno. Infatti, Blue Remote Access è un middleware che consente di accedere via Web ad una vasta gamma di applicazioni basate su sistemi operativi, server ed architetture eterogenee: Linux, Ibm iSeries, Windows, Mainframe. Gli utenti possono, così, collegarsi alla propria Azienda da una qualsiasi postazione, ove esista una qualsiasi connessione di rete wired o wireless, tramite un comune Web Browser ed utilizzare le applicazioni in modo protetto ed efficiente. La soluzione permette, quindi, di accedere con un'unica architettura a qualsiasi applicazione da Internet, Extranet o Intranet in modo non intrusivo, non necessitando di modifiche a client, reti, applicazioni, server. |
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SYSNET RILASCIA LA PRIMA SOLUZIONE ITALIANA IMS (IDENTITY MANAGEMENT SYSTEM) IN OPEN SOURCE |
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Pavia, 1 febbraio 2005 – Sysnet, azienda che offre soluzioni It sviluppate prevalentemente con software open source, rilascia Cia Central Identity Administration, la prima soluzione italiana open source di Identity Management System, per la gestione centralizzata di utenti, sistemi e applicazioni all’interno del sistema informativo aziendale. “Cia” - sottolinea Barbara Dell’era, Direttore Commerciale di Sysnet - “è il risultato di un’attività di sviluppo pluriennale svolta nei nostri laboratori, che ha portato a una soluzione affidabile, facilmente scalabile e perfettamente integrabile in una infrastruttura aziendale già esistente. Si rivolge sia ad aziende di grandi dimensioni che alla piccola e media impresa, indipendentemente dal settore di mercato di appartenenza. La scelta del software libero ha una valenza innanzitutto strategica: consente a ogni azienda di scegliere una soluzione perfettamente rispondente alle proprie specifiche esigenze, a costi contenuti e con la possibilità di una ulteriore “customizzazione” della soluzione”. “Le aziende” - dichiara Rodolfo Sacchi, Partner e Amministratore Delegato di Sysnet - “si trovano oggi a dover fronteggiare una considerevole proliferazione delle applicazioni e dei punti di accesso al sistema informativo. Risolvere questo problema è vantaggioso in termini di riduzione dei costi e di aumento della produttività. La soluzione da noi progettata riduce le complessità delle attività di gestione delle identità intese come utenti, applicazioni, dati, host e contribuisce a implementare un efficace sistema per la sicurezza. Il rilascio del codice sorgente del nostro prodotto promuove il contributo di tutta la comunità assicurando al contempo l’impegno di Sysnet nelle fasi di installazione, progettazione e assistenza alla soluzione”. Più in dettaglio, l’applicazione - denominata Rap3 nella versione software libero - è la prima soluzione italiana per la gestione centralizzata e sicura di utenti, applicazioni e accessi alle risorse del sistema informativo aziendale. Una soluzione capace di integrare le diverse piattaforme presenti in azienda, utilizzando standard riconosciuti dal mercato. “I vantaggi di questa soluzione” - spiega Paolo Vaga, Product Manager di Cia e Direttore Tecnico di Sysnet - sono evidenti in termini di: sicurezza - Cia consente la gestione centralizzata e la visione totale degli utenti, l’eliminazione degli utenti inattivi e il rigoroso controllo dell’accesso alle informazioni; esperienza degli utenti - produce meno account e password, fornisce accesso veloce alle risorse per i nuovi utenti, accresce le capacità di gestione dell’utente e le attività di self service; rispetto delle leggi - allinea l’azienda alle norme vigenti in materia di sicurezza e trattamento dati e riduce i rischi legali rafforzando le politiche aziendali; riduzione dei costi aziendali e It - abbatte i costi di licenza, riduce i costi di supporto eliminando i canoni di manutenzione, centralizza le attività di amministrazione, diminuisce il carico di lavoro dell’help desk migliorando la gestione dei sistemi It in termini di complessità e compatibilità tra realtà diverse; flessibilità dell’azienda - favorisce un veloce adattamento ai cambiamenti del mercato e una maggiore competitività; indipendenza - adottare una soluzione open source significa essere liberi di scegliere l’offerta migliore in ogni occasione, senza legarsi a vendor specifici. In ultimo, ma non certo per importanza, con Cia Sysnet offre alle società clienti un valido supporto per la progettazione e realizzazione di ambienti sicuri, in osservanza al D. Lgs 196/2003 per la protezione dei dati personali in base al quale, entro la metà del 2005, le aziende dovranno garantire che i dati personali trattati siano custoditi e controllati secondo alcune misure minime di sicurezza. Cia Central Identity Administration Cia può essere utilizzato come soluzione completa o nei suoi singoli componenti: “Core Identity Management” per gestire il ciclo di vita delle identità; “Messaging System” per definire e gestire il sistema di posta aziendale; “Browsing System” per la navigazione internet e intranet; “Security System” per gestire il controllo di accesso a sistemi di sicurezza e firewall; “Network Addressing & Naming” per l’estensione del concetto di identità a sistemi e sottosistemi; “Directory Connectors” per esportare le informazioni verso altri mondi; “Single Sign On” per l’accesso sicuro e controllato alle applicazioni web; “Personal Password Manager” per la gestione self service di password multiple. |
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INTERNET CRUNCHING, DA VOLOCOM LA CHIAVE PER IL KNOWLEDGE MANAGEMENT DI SECONDA GENERAZIONE
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Milano, 1 febbraio 2005 - Un nuovo e decisivo passo di Volocom, uno dei più dinamici attori italiani nella gestione della conoscenza, verso la seconda generazione del Knowledge Management. La società annuncia infatti la disponibilità nel quadro della piattaforma Voloframe del modulo Internet Crunching, che apre in modo trasparente e senza soluzione di continuità le basi informative interne alle organizzazioni alle fonti presenti sulla Rete, con funzionalità di analisi che surclassano quelle dei motori di ricerca tradizionali. Internet ha costituito il fenomeno più rivoluzionario nella produzione e diffusione delle informazioni dai tempi dell’invenzione della stampa a caratteri mobili. Ancora di più, l’effetto del suo arrivo è ancora lontano dall’essersi esaurito, come recenti sviluppi, dalla prossima messa online in forma digitale di immensi archivi originariamente su carta all’estensione dei supporti informativi anche al video, stanno mettendo in luce. L’ utilizzo pervasivo di Internet, in prevedibile ulteriore espansione, sposta il fulcro centrale della gestione efficiente ed efficace dell’informazione dalla semplice disponibilità di informazioni alla velocità e qualità dell’ analisi delle stesse, per trasformarle in conoscenza condivisibile, che poi è l’obiettivo finale del Knowledge Management. In altre parole, si tratta di passare dalla elaborazione di basi di informazioni limitate (relativamente) e soprattutto “pre-digerite” interne alle organizzazioni, che per loro natura hanno già effettuato una selezione, a quella di un numero di fonti indeterminabile a priori con quantità indefinite. E’ la stessa evoluzione delle organizzazioni, che sempre più hanno obiettivi, strategie, campi d’azione in continuo divenire, a imporre il passaggio al Knowledge Management di seconda generazione. Il modulo Internet crunching di Voloframe nasce proprio con questo obiettivo: utilizzare Internet in modo ottimizzato per espandere la base di conoscenza interna quando questa non è sufficiente per soddisfare le esigenze degli utenti, garantendo le stesse funzioni di analisi. Come funziona Nel momento in cui le informazioni interne a un’organizzazione su un determinato argomento si dimostrano insufficienti (o addirittura inesistenti), il processo di Internet Crunching si avvia con l’apertura di un “dossier”, che può essere caratterizzato da una serie di parole chiave che vanno a comporre le ricerche da utilizzare per il reperimento delle informazioni dalle fonti esterne. Una volta individuato questo primo insieme di ricerche, il sistema procede autonomamente alla compilazione delle ricerche (query), al reperimento e all’acquisizione dei documenti individuati dai motori di ricerca e dai flussi informativi esterni d cui dispone l’organizzazione e per cui sono disponibili le interfacce, dette connettori. Tutte le operazioni avvengono in automatico, compresa l’importazione dei documenti nella base di conoscenza. Completata le fase di ricerca, è ora necessario estrarre dall’insieme grezzo dei documenti quelli più rilevanti, al fine di inserirli nel dossier. Per la selezione dei documenti è possibile utilizzare sia il meccanismo di ricerca concettuale della piattaforma Voloframe che le funzionalità di clustering, in grado di organizzare i risultati delle ricerche in gruppi omogenei di contenuti (cluster). Entrambe le possibilità superano di molto in efficacia e precisione i normali algoritmi di ranking dei motori di ricerca. Mano a mano che il dossier si arricchisce di contenuti, l’utente ha a disposizione nuovi meccanismi per la selezione dei documenti da aggiungere al dossier stesso. Uno di questi è l’addestramento del sistema: Voloframe, infatti, è in grado di utilizzare uno o più documenti come esempio, e di andare ad individuare i documenti che sono maggiormente correlati a questi in modo automatico. Tali suggerimenti potranno essere quindi selezionati dall’utente e inseriti nel dossier. Qualora l’esito delle ricerche effettuate sulle fonti esterne non sia soddisfacente per qualità o per quantità dei risultati, gli utenti potranno modificare e integrare l’elenco delle parole chiave da utilizzare per un nuovo ciclo di acquisizione di documenti dalle fonti esterne. Una caratteristica peculiare della piattaforma Voloframe è infatti quella di poter suggerire agli utenti, mediante i propri meccanismi di Latent Semantic Analysis (analisi della semantica latente), nuovi termini di ricerca attinenti ai contenuti dei documenti selezionati fino a quel momento. In sintesi Il modulo Internet Crunching espande i benefici offerti da Voloframe, in particolare: capacità di operare in contesti poco o per nulla conosciuti: l’utente è in grado di operare ricerche usando schemi concettuali e di navigazione che non richiedano necessariamente la precisa conoscenza dell’argomento; rappresentazione e analisi di informazioni non strutturate: l’utente accede ai documenti secondo schemi liberi e non rigidamente predeterminati; gestione dinamica della knowledge base; utilizzo di processi inferenziali e metodi statistici che forniscono una maggiore attendibilità dei risultati delle ricerche rispetto ai tradizionali motori basati sull’utilizzo di parole chiave espansione automatica dei criteri di ricerca su Internet; multilinguismo: la piattaforma può operare indifferentemente su diverse lingue e gerghi senza esigenze di addestramento preliminare; autoapprendimento: gli schemi concettuali si adattano automaticamente in funzione del corpus dei documenti. |
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SOPHOS SEGNALA: IL WORM FORBOT IRROMPE BRUTALMENTE NEL DATABASE MYSQL |
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Milano, 1 febbraio 2005 - Gli esperti dei laboratori Sophos stanno mettendo in guardia gli utenti di computer sulla nuova variante del worm Forbot che colpisce il database Mysql nei sistemi operativi Windows, nel momento in cui si connettono a Internet. Mysql è un’alternativa valida al Server Sql di Microsoft, di cui si dice ci siano più di 5 milioni di installazioni in tutto il mondo. Il worm W32/forbot-dy è il più recente di una lunga lista di worm appartenenti alla famiglia Forbot, la cui prima apparizione risale alla metà del 2004. Oltre a diffondersi via Internet, il worm cerca di creare uno zombie bot network che permetterebbe agli hacker di lanciare da remoto un attacco Denial of Service distribuito dai computer infetti. "Gli amministratori di sistema dovrebbero assicurarsi che i computer sotto il loro controllo siano protetti adeguatamente con i software antivirus più recenti, con configurazioni di firewall sensibili e con patch di sicurezza aggiornate", ha dichiarato Graham Cluley, senior technology consultant in Sophos. "Se si prendono le precauzioni necessarie, per il malware non sarà così facile diffondersi." Il worm Forbot-dy tenta di diffondersi nel network con finte password e sfruttando due vulnerabilità nella sicurezza dei sistemi Microsoft: Rpc-dcom security exploit (Ms03-039) e Lsass security exploit (Ms04-011). "Il worm Forbot irrompe brutalmente nei sistemi con finte password," ha affermato Cluley. " Il messaggio agli amministratori di sistema è chiaro: rafforzate i controlli tramite password, ora, per fermare questi attacchi." Sophos non crede che questo recentissimo worm potrà avere lo stesso impatto del worm Sql Slammer, che si è diffuso via Internet agli inizi del 2003. Ulteriori informazioni relative al worm Forbot si possono trovare all’indirizzo: http://www.Sophos.com/virusinfo/analyses/w32forbotdy.html |
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FUJITSU SIEMENS COMPUTERS A INFOSECURITY ITALIA L’AZIENDA PRESENTA LA PROPRIA OFFERTA DI SERVER E SOLUZIONI STORAGE
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Milano 1 febbraio 2005 – Fujitsu Siemens Computers partecipa a Infosecurity 2005, la nuova edizione della mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica e alla business continuity in programma presso Fiera Milano dal 9 all’11 febbraio prossimi. In occasione della manifestazione Fujitsu Siemens Computers, che sarà presente al Padiglione 8-26, Stand F03, propone un’ampia gamma di server e soluzioni per lo storage rivolti sia al mercato delle Piccole e Medie Imprese che delle Grandi Aziende. Diversi i sistemi esposti tra i quali il Server Dual Processor Primergy Tx200 S2 e la soluzione Fibrecat N40i con iScsi, in grado di offrire una valida risposta alle esigenze delle Piccole e Medie Imprese in ambito di protezione dei dati critici e garanzia della continuità operativa. Per quanto riguarda le soluzioni di backup, i riflettori saranno puntati sul Vxa-2 Packetloader, un prodotto rack-mountable compatto (1U) per l'automazione delle attività di backup e ripristino dei dati. Il server Primergy Tx200 S2 dispone di feature tecniche in grado di soddisfare le necessità delle aziende di ogni dimensione che richiedono server con sempre più alti livelli di prestazioni e affidabilità. Primergy Tx200 S2 permette inoltre la realizzazione di server farm flessibili ed economicamente convenienti per restare al passo con i cambiamenti che interessano le moderne infrastrutture It. La soluzione Nas Fibrecat N40i integra gratuitamente l’opzione di connettività iScsi, oltre la possibilità di consolidare in maniera rapida e affidabile i data store Microsoft Exchange Server 2003, grazie al nuovo Feature Pack for Exchange di Microsoft Windows Storage Server 2003. Il nuovo sistema è proposto in versione rack 2U,dotato di hard disk Scsi sostituibili a caldo configurabile da 64 Gb fino a 1,2 Tb e, quando necessario, può essere esteso tramite Fc fino a quasi 35 Tb utilizzando sistemi storage esterni (gateway San). Vxa-2 Packetloader 1x10 è un dispositivo di backup di dimensioni ultraridotte installabile su rack (1 U) e possiede il miglior rapporto costo/capacità sul mercato. Vxa-2 Packetloader offre dieci slot per cartucce da 80 Gb per una capacità di backup massima di 800 Gb con una velocità di trasferimento di 21,6 Gb/ora. |
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NETSIGHT AUTOMATED SECURITY MANAGER DI ENTERASYS NETWORKS NOMINATO PRODOTTO DELL’ANNO DA SEARCHNETWORKING.COM |
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Milano, 1 febbraio 2005 - La soluzione Netsight Automated Security Manager (Asm) di Enterasys Networks la Secure Networks Company, ha vinto il prestigioso gold award “prodotto dell’anno” di Searchnetworking.com nella categoria dispositivi e strumenti di sicurezza di rete. Il premio è il quarto in sei mesi assegnato a prodotti di Enterasys, che così vede confermata la propria leadership nella realizzazione delle reti più sicure del mondo. Ampiamente rispettato per l’approfondimento sul mercato, le tendenze ed i prodotti per la sicurezza, Searchnetworking.com ha elogiato Netsight Asm in quanto si distingue dalla concorrenza per la sua “perfetta integrazione tra funzioni centrali di networking e rilevamento di sicurezza, cosa che lo rende molto efficiente e facile da usare perché la sicurezza è inserita direttamente nell’infrastruttura di rete piuttosto che posta al di sopra di essa. Ciò permette di esercitare un controllo umano minimo o addirittura nullo perché l’Asm può essere configurato per rispondere in automatico ad un attacco, limitando i diritti di accesso dell’utente contagiato, oppure essere predisposto per suonare un allarme che avvisa lo staff It dell’avvenuto attacco e della necessità di contromisure.” Una giuria di giudici, composta da esperti del settore, professionisti e giornalisti di Searchnetworking.com, ha esaminato oltre 120 prodotti in 6 grandi categorie. I prodotti sono stati giudicati per aspetti critici come l’innovazione, le prestazioni, la facilità di integrazione nell’ambiente, la semplicità di utilizzo e gestione, le funzionalità, il valore ed infine il servizio e il supporto. Searchnetworking.com ha riconosciuto l’impegno di Enterasys nel supportare i clienti, affermando: “Enterasys ha ricevuto un punteggio elevato anche per il supporto completo che assicura ai clienti, online, al telefono e presso le loro sedi per garantire che ogni cliente tragga il massimo dai prodotti installati. Ogni cliente può così scegliere il tipo di supporto più consono.” Netsight Asm è l’elemento vitale di connessione tra l’infrastruttura di rete, la sicurezza e la continuità operativa. A tale scopo, integra l’infrastruttura di switching e routing con la diffusa tecnologia Dragon Intrusion Defense di Enterasys e con i prodotti di rilevamento di altri fornitori. La sicurezza è quindi veramente pervasiva perché è pienamente integrata nell’infrastruttura di rete stessa. Questa perfetta integrazione di sicurezza e networking è il cuore dell’approccio Secure Networks ed è ciò che distingue le soluzioni di Enterasys da quelle degli altri fornitori. |
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LA SOLUZIONE A 3V PER IL CONTROLLO MOTORI, CARATTERIZZATA DA ELEVATE PRESTAZIONI E COSTO CONTENUTO, DESTINATA ALLE APPLICAZIONI CONSUMER ED INDUSTRIALI |
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Milano, 1 febbraio 2005 – Renesas Technology Europe ha annunciato la serie H8/36087f, la prima soluzione per il controllo motori a 3V di propria produzione, dalle elevate prestazioni e dal costo contenuto. La nuova serie è basata sul core H8/300h a 3V e con frequenza di 18 Mhz. La serie è caratterizzata da una gamma di potenti timer da 16-bit, combinati con 56 kbyte di memoria flash singola alimentazione, che la rende ideale per svariate applicazioni consumer ed industriali, in particolare per il controllo motori. La famiglia H8/36087f è ideale per le applicazioni che richiedono bassa tensione di alimentazione ed elevate prestazioni. Queste applicazioni includono sistemi radio e stereo digitali, sia per casa sia per automobili, che richiedono tipicamente il funzionamento a 3V, come svariati altri componenti disponibili esclusivamente con alimentazione a 3V. Le suddette applicazioni includono anche set-top boxes e modem, infatti le due porte seriali ad elevata velocità della famiglia e l’estesa memoria Sram integrata sono ideali per le applicazioni con protocol stack o quelle che richiedono un elevato memoria buffer per le comunicazioni. Inoltre, il dispositivo è adatto per svariati giochi e giocattoli, poiché la nuova serie può facilmente controllare diversi motori ed attuatori. La nuova serie è pin e funzionalmente compatibile col popolare microcontrollore H8/3687. La memoria flash può essere riprogrammata facilmente end-of-line, senza bisogno di alcun circuito speciale aggiuntivo, riducendo l’inventario dei clienti e permettendo gli aggiornamenti del software o le correzioni degli errori nel campo. La soluzione dei timer a 16-bit ad elevate prestazioni è adatta per svariate applicazioni destinate al controllo motori, come i motori Brushless Dc e quelli ad induzione, ed è particolarmente adatta per i dispositivi sensorless dal costo contenuto. La famiglia H8/36087f incorpora due porte Usart ad elevata velocità, un’interfaccia I2c multi-master e fino a 4 kbyte di memoria Sram, che la rendono ideale per svariate applicazioni destinate alle comunicazioni ad elevata velocità. Un real time clock integrato fornisce una vasta gamma di controllo del tempo e funzioni d’allarme, mentre un convertitore analogico/digitale da 10-bit a otto canali può essere combinato con il timer per fornire svariate funzioni analogiche. Altre periferiche per la serie includono 16-56 kbyte di memoria Mask Rom, 3-4 kbyte di memoria Sram, due interfacce Sci, due timer a 8-bit, un timer Pwm a 14-bit, un timer watchdog con oscillatore indipendente, 53 pin I/o ed un’interfaccia integrata per il debugging. La nuova famiglia è supportata dall’emulatore E7 ed è immediatamente disponibile. |
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