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LUNEDì
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 21 Marzo 2005 |
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DISTRETTO TECNOLOGICO AEROSPAZIALE DEL LAZIO: AL VIA IL NUOVO BANDO CHE ATTIVA 14,05 MILIONI DI EURO |
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Roma, 21 marzo 2005 - È on line, sul sito del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur), il bando per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e di formazione nel settore dell’industria aerospaziale, da realizzarsi nella Regione Lazio. Con questa iniziativa la Regione Lazio, il Miur ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il supporto tecnico della Filas (società regionale dedicata al sostegno dell’innovazione), danno seguito alle iniziative identificate nell’accordo siglato lo scorso 30 giugno per la costituzione del Distretto Tecnologico Aerospaziale. In particolare, il bando finanzia progetti riguardanti: tecnologie, metodologie e processi produttivi di componenti e di equipaggiamenti; soluzioni di comunicazione e di gestione satellitare, avionica e terrestre; tecnologie per l’utilizzo innovativo dei materiali e per la progettazione e produzione di materiali innovativi. I progetti dovranno essere presentati entro il 15 giugno 2005 al servizio internet http://roma.Cilea.it/sirio attivato dal Miur a partire dal 14 aprile 2005. |
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MOBILE AND WIRELESS COMMUNICATIONS: COMMISSION WELCOMES INDUSTRY PLAN TO BOOST RESEARCH INVESTMENT |
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Brussels, 21 March 2005 - A call for action to step up industry investment in mobile and wireless technologies was issued by a group of 15 companies in Brussels today on behalf of the Mobile and Wireless Communications Technology Platform (eMobility). This new industry initiative call was welcomed by Information Society and Media Commissioner Viviane Reding, who stressed the Commission’s determination to help sustain Europe’s world leadership in mobile and wireless communications technologies. “Looking to the future, it is clearly essential that we strengthen Europe’s global competitive advantage in mobile and wireless communications,” commented Commissioner Reding. We must enhance our R&d investment and retain skilled R&d personnel and facilities in Europe. Technology platforms set up by industry are one of the tools that may help to retain critical mass expertise and facilities in Europe. Private investment is of crucial importance to achieve the target of raising the overall European investment in R&d to 3% of Gdp in all 25 Member States of the European Union”. The Commission sees mobile and wireless communication technologies as being of key strategic importance for boosting growth and jobs in Europe. Today, more than 2.8 million jobs depend directly or indirectly on the mobile services industry in the Eu Member States. The mobile services industry is estimated to have contributed more than €106 billion to Eu Gdp in 2004, and end users spent a total of more than €95 billion on mobile services and terminals during 2004 (according to the Ovum study, which measured only the old 15 Member States). The Gsm standard, originally developed in Europe, has become a true global success story: the number of Gsm subscribers worldwide is now estimated at 1.3 billion people. Gsm subscriber numbers are growing at rates of 50% per annum in Africa and 70% per annum in Asia. Even in Europe, where average mobile penetration rates are close to 90% of the population, the number of subscribers continues to grow at a rate of 5% to 10% per annum. The industry is forecasting 3 billion new subscribers worldwide in the next few years, as new services emerge that combine the benefits of high-speed broadband connections with mobility. The Commission is currently finalising its proposal for the seventh Research Framework Programme, and would like to see the current level of R&d funding doubled. In particular, funding for Information and Communication Technology (Ict) research, should be commensurate with its ability to stimulate overall economic growth and employment. Industry-led technology platforms can play an important role in helping the European Commission to identify research priorities. The eMobility Technology Platform launched today by the industry includes Alcatel, Deutsche Telekom , Ericsson, France Telecom, Hutchison 3G Europe, Lucent Technologies, Motorola, Nokia, Philips, Siemens, Stmicroelectronics, Telecom Italia Mobile, Telefónica Móviles España, Thales Communications, and Vodafone. The Platform, as such, will receive no direct Eu research funding, but relevant projects put forward by the industry may be eligible for funding under the Information and Communication Technology component of the Eu’s Seventh Research Framework Programme (2007-2013). Http://www.emobility.eu.org/ |
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TLC: AUTHORITY; GASPARRI,CALABRO' DESIGNATO PRESIDENZA |
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Roma, 21 marzo 2005 - Corrado Calabro', attuale presidente del Tar del Lazio, e' stato designato dalla presidenza del Consiglio dei ministri come nuovo presidente dell'Authority per le comunicazioni. Lo ha detto il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, a margine di un incontro elettorale nel Casertano. ''Calabro' - ha detto Gasparri - e' stato designato dalla presidenza del Consiglio nella persona del vicepremier Fini, Berlusconi si e' astenuto in base alla legge sul conflitto di interesse, d'intesa con il ministro delle comunicazioni. Il suo nome e' stato sottoposto alla presidenza della Repubblica che lo sottoporra' a sua volta all'esame delle commissioni parlamentari che dovranno dare un parere con maggioranza qualificata''. |
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PEDOFILIA ON LINE: CENTINAIA ARRESTI POLIZIA IN 65 PAESI |
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Roma, 21 marzo 2005 - Centinaia di arresti e di perquisizioni in tutto il mondo: questo il bilancio complessivo della maxi operazione contro la pedofilia on-line condotta dalla Polizia Postale di Venezia sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia, che ha interessato il territorio nazionale ed oltre 65 paesi stranieri (35 Europei, 15 Africani, 16 Asiatici, 11 Americani, ed uno dell’emisfero Australe), cui sono stati ceduti dati significativi per l’identificazione dei responsabili di tali turpi delitti. L’operazione, già conosciuta come ''Canalgrande'', ha visto ancora una volta coinvolte le strutture della cooperazione internazionale e le polizie delle nazioni interessate. L’attività odierna rappresenta l’ultimo atto dell’articolata strategia di contrasto al fenomeno della diffusione per via telematica della pornografia minorile sviluppatasi su uno dei servizi di file sharing più conosciuti della Rete. Il blitz, scattato alle prime ore dell’alba, vede ancora impegnati, solo in Italia, oltre trecento agenti della Polizia delle Comunicazioni e di altri uffici territoriali della Polizia di Stato, che stanno operando per eseguire oltre ottanta perquisizioni in Veneto, Piemonte, Lombardia, Campania, Sicilia, Lazio, Marche, Toscana, Sardegna, Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Calabria e Puglia. Nel contempo, Norvegia, Spagna, Grecia, Polonia, Svizzera, Libano, Lussemburgo, Francia, Belgio, Germania, Irlanda, Argentina, Canada ed altri Paesi hanno già comunicato gli esiti delle indagini parallelamente condotte dai loro investigatori, che hanno messo allo scoperto reti di pedofili che operavano in Internet. Fra gli indagati, oltre a soggetti già coinvolti in indagini su violenze sessuali nei confronti di minori o in tema di pornografia minorile, anche liberi professionisti, pubblici dipendenti e studenti nonché persone impegnate in attività a diretto contatto con ambienti giovanili. Oltre centinaia di personal computer, migliaia di floppy disk, di Cd Rom e di nastri audiovisivi sequestrati nel corso delle perquisizioni sono in corso di analisi da parte degli esperti della Polizia Postale, con immediati riscontri positivi: copiosissimo il materiale pornografico avente per protagonisti i bambini rinvenuto nelle abitazioni degli indagati. L’analisi del materiale sequestrato nel corso della prima fase dell’attività ha confermato le ipotesi investigative e aperto all’operazione ulteriori spiragli investigativi. |
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PORNO MMS: IN UNA SCUOLA SVIZZERA SCOPPIA LO SCANDALO ALUNNI CON IL TELEFONINO SCARICANO FILM PORNO |
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Berna, 21 marzo 2005 – Vasta eco ha avuto ieri in Svizzera la notizia, data dalla Tsi, secondo la quale in una scuola del Canton San Gallo un alunno è stato colto in flagrante dal professore mentre guardava film porno in classe mediante il suo telefonino. Sempre secondo l’emittente elvetica scaricare mms porno sul proprio telefonino è relativamente facile, basta comporre un numero ed il breve filmato viene inviato e memorizzato sul cellulare per essere poi visionato. |
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NATIONAL SEMICONDUCTOR AGGIUNGE TRE NUOVI DRIVER PER LED BIANCHI DESTINATI ALLA RETRO-ILLUMINAZIONE DEI DISPLAY DEI TELEFONI CELLULARI |
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Rozzano, 21 Marzo 2005 – National Semiconductor Corporation, presenta tre nuovi driver per diodi Led bianchi basati su una nuova charge-pump, e destinati alla retro-illuminazione dei display utilizzati nei telefoni cellulari. I driver per Led bianchi Lm27953, Lm2796 e Lm27961 utilizzano un piccolo contenitore chip-scale a 18-pin micro Smd che garantisce la minor occupazione di spazio tra i dispositivi oggi presenti sul mercato. Questi prodotti si aggiungono al portafoglio National di dispositivi leader del segmento industrial ed offrono una maggiore flessibilità nella configurazione dei Led. Caratterizzati da una elevata efficienza permettono la realizzazione di sistemi di retro-illuminazione per apparecchiature portatili come le fotocamere digitali, i riproduttori Mp3, i Pda, i drive per hard disk, le Lan wireless, e in generale in tutti i prodotti low-power caratterizzati da piccole dimensioni. “Nel 2003, National Semiconductor, azienda leader per i driver per Led bianchi, ha consentito la rapida adozione dei display a colori nei telefoni cellulari,” ha affermato Peter Henry, vice presidente del gruppo Portable Power Products di National semiconductor. “National continua a dominare il mercato grazie all’introduzione di tre nuovi prodotti della famiglia di driver per retro-illuminazione che ha incontrato un grande successo. Le Specifiche più Significative dei Nuovi Drive per Led Bianchi di National Tutti i tre driver per Led bianchi sono basati su una charge-pump, ed utilizzano una sorgente Li-ion caratterizzata da una tensione compresa tra 2,7V e 5,5V. La sopraelevazione di tensione è ottenuta grazie ad una charge-pump ad alta efficienza con guadagno 3/2x. Ogni driver per Led bianchi consente il controllo della luminosità realizzato tramite la modulazione di durata (Pwm) ed utilizza un piccolo contenitore micro Smd da 18 bump. L’lm27953 pilota quattro Led destinati alla retro-illuminazione del display o per altre applicazioni che utilizzano l’illuminazione a Led. Il generatore di corrente interno è regolato e fornisce un eccellente uniformità di illuminazione tra i vari Led grazie all’impiego di driver di corrente con uscita low-side che pilotano Led connessi ad anodo comune. La luminosità dei Led può essere regolata in modo indipendente utilizzando una resistenza esterna. L’lm2796 pilota fino a sette Led in parallelo con una corrente di 20 mA in ciascun Led. I generatori di corrente entro-contenuti sono regolati, ed offrono un eccellente accoppiamento tra le correnti e la luminosità dei vari Led. I generatori di corrente high-side che pilotano i Led sono divisi in due gruppi controllati in modo indipendente. Il gruppo primario di quattro Led può essere utilizzato per la retro-illuminazione di display con dimensioni fino a 2,5 pollici, mentre il gruppo secondario di tre Led può essere impiegato per la retro-illuminazione di un secondo display o per altre soluzioni di illuminazione a Led. I generatori di corrente dell’Lm27961 sono divisi in due gruppi controllati in modo indipendente, e costituiti da driver low-side e high-side. Il gruppo primario di quattro Led con pilotaggio low-side può essere utilizzato per la retro-illuminazione di display con dimensioni fino a 2,5 pollici, mentre il gruppo secondario di tre Led può essere impiegato per la retro-illuminazione di un secondo display o per altre soluzioni di illuminazione a Led. La luminosità dei due gruppi di Led può essere regolata in modo indipendente. |
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GLI OPERATORI RILASCIANO COSTANTEMENTE NUOVI SERVIZI DI MESSAGING 3G DIFFERENZIATI BASATI SULLE SOLUZIONI IP DI OPENWAVE |
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Redwood City, 21 marzo, 2005 - Openwave Systems Inc. produttore di software aperto e di servizi per il settore delle comunicazioni, ha annunciato il raggiungimento di nuovi e fondamentali traguardi che dimostrano come gli operatori mobili continuino a scegliere le sue soluzioni di messaging Ip per far crescere e fidelizzare le rispettive comunità di abbonati. Openwave ha attivato recentemente il primo servizio al mondo di voicemail e videomail totalmente integrato, a beneficio degli abbonati 3G di Tmn in Portogallo. Si è trattato anche della prima implementazione in assoluto caratterizzata da capacità videomail e voicemail basate su una piattaforma comune. "Nel settore della telefonia mobile portoghese Tmn vanta una leadership di lunga data fondata su servizi avanzati e sempre nuovi", ha dichiarato Fernando Rodrigues, General Manager of Corporate Business di Tmn. "L'implementazione delle nuove capacità videomail e voicemail ci permetterà non soltanto di lanciare un nuovo e interessante servizio 3G, ma anche di beneficiare dell'affidabilità e dell'efficienza assicurate dall'uso di un'unica piattaforma per più servizi di messaging". Tra gli altri importanti traguardi raggiunti recentemente da Openwave figurano: · Il costante aumento della quota di mercato relativa al prodotto Openwave Mmsc (Multimedia Messaging Services Center) in virtù dei suoi alti livelli di prestazioni e affidabilità e della superiore esperienza assicurata agli utenti di reti 2G e 3G. Quattro nuovi operatori, tra cui un importante carrier Gsm e un Mvno (Mobile Virtual Network Operator) di primo piano, hanno recentemente lanciato nuovi servizi di messaging foto/video basati su Openwave Mmsc. Openwave è oggi il terzo produttore di soluzioni Mmsc, considerato il numero degli abbonamenti( 154 milioni). · Quattro operatori, tra cui il provider di telecomunicazioni spagnolo Auna, hanno scelto voicemail Ip di Openwave. Auna implementerà l'infrastruttura messaging Ip di Openwave per offrire servizi di messaging convergente ai propri clienti di telefonia fissa e mobile offrendo in abbonamento un'esperienza semplice e intuitiva su qualunque dispositivo e con qualsiasi tipo di messaggio. · Openwave è impegnata incessantemente sul fronte della lotta agli abusi del messaging in collaborazione con dieci clienti, tra cui Tds, Cbt e Tdc, che stanno implementando la soluzione Edge Gx. · Openwave consente il trasferimento in tutto il mondo 1,5 miliardi di messaggi Ip al giorno. Fino a oggi il software Openwave per il messaging mobile è stato installato da 18 produttori su 105 modelli di cellulari, 83 dei quali incorporano il client Mms Openwave. "Gli operatori sono sottoposti a pressioni sempre più forti per assicurare il branding e la differenziazione dei loro servizi 3G e di nuova generazione con l'obiettivo di creare nuovi flussi di entrate e attirare/fidelizzare i clienti", ha sottolineato Rich Wong, General Manager del Messaging Products Group di Openwave. "Il messaging si fonda sulla creazione di comunità. Grazie ad anni di esperienza e a un ricco portafoglio di soluzioni messaging capaci di assicurare un'esperienza d'uso altamente intuitiva agli abbonati di dispositivi sia legacy che più recenti, siamo oggi in grado di aiutare gli operatori a sviluppare e tutelare le rispettive comunità di messaging". |
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GEOPOST SCEGLIE HAND HELD PRODUCTS COME FORNITORE ESCLUSIVO PER LE SUE FILIALI EUROPEE |
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Milano, 21 marzo 2005 - Hand Held Products, il principale fornitore mondiale di soluzioni "image-based" di raccolta dati per applicazioni mobili, wireless, fisse ed elaborazione di transazioni, ha annunciato la firma di un contratto in esclusiva con Geopost, holding che raggruppa le divisioni del Gruppo La Poste dedicate alle spedizioni dei pacchi. Il contratto triennale, che arriva a conclusione di un progetto per la scelta di un fornitore per il Gruppo in Europa, prevede la fornitura di dispositivi portatili Hand Held Products Dolphin 9500 per tracciare ed organizzare la ripartizione di circa 660 milioni di pacchi trasportati da Geopost ogni anno. Geopost, “piattaforma” dell’offerta pacchi del Gruppo La Poste, cercava per le sue filiali Chronopost International, Tat Express, Taxicolis e Dpd, una soluzione robusta e affidabile per la gestione e la spedizione dei pacchi, e utilizzabile in tutte le sue filiali, per garantire uniformità tecnologica e migliore servizio. Geopost aveva già utilizzato con successo i dispositivi portatili Dolphin di Hand Held Products per sue filiali Chronopost Francia, Belgio e Portogallo, oltre che per le operazioni francesi di Tat Express e Coliposte. Convinta della robustezza e dell'affidabilità della soluzione, Geopost ha deciso di acquistare più di 8.000 dispositivi portatili Dolphin per fornire tutti i suoi centri di smistamento in Europa continentale. Questo contratto europeo permetterà anche ai clienti di Geopost di utilizzare il sistema di Track & Trace per avere un'informazione più precisa e rapida sullo stato della spedizione e sull'identità di chi riceve effettivamente il pacco. “Dopo avere studiato numerose soluzioni, la nostra scelta è caduta sui dispositivi di Hand Held Products, già utilizzati con successo da tre delle nostre filiali”, ha spiegato Jean-luc Defrance, direttore dei sistemi informativi di Geopost. “La robustezza degli apparati di rilevazione, la tracciabilità ottimizzata e la grande facilità di gestione di Dolphin ci hanno convinti che, d'ora in poi, tutte le nostre filiali avranno le migliori soluzioni per garantire un servizio ottimale ai nostri clienti”. Il primo passo del contratto ha riguardato Dpd, filiale tedesca del gruppo, con i suoi depositi di Worms, interamente equipaggiati con Dolphin 9500 e con i nuovi software, dal settembre 2004. L’implementazione è poi continuata in Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Lussemburgo, Svizzera, Slovacchia e Paesi Bassi. “Questo contratto rappresenta un riconoscimento dei nostri prodotti concepiti per aderire il piu’ possibile alle necessità delle società di spedizione”, ha commentato Christian Girard, direttore di Hand Held Products Francia. “Tutte le filiali di Geopost possonoo approfittare delle tecnologie che sviluppiamo, come la tecnologia Adaptus Imaging, che permette di leggere tutti i codici a barre, fotografarli e acquisirne le immagini”. |
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COMVERSE PRESENTA LE REAL-TIME BILLING SOLUTIONS 4.6 CON FUNZIONE 'MULTIPLE IDENTITIES', PER RAZIONALIZZARE LA GESTIONE DI PIÙ ACCOUNT SU UN UNICO CELLULARE |
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Milano, 21 Marzo 2005 - Comverse, divisione di Comverse Technology Inc. Ha annunciato la disponibilità delle Real-time Billing Solutions 4.6 per consentire agli operatori di offrire piani tariffari personalizzati e flessibili dedicati a famiglie e aziende, facendo leva sulle capacità di una soluzione real-time. La nuova soluzione integra anche il software Comverse Multiple Identities, utile all'utente per tenere distinto il proprio traffico personale da quello aziendale, mantenendo un solo cellulare e un solo numero. Le Real-time Billing Solutions 4.6 di Comverse offrono capacità di personalizzazione grazie alle quali gli utenti possono impostare schemi di addebito personalizzati in base alle proprie esigenze. Per i carrier, invece, le nuove Real-time Billing Solutions 4.6 rappresentano una soluzione di addebito semplice, immediata e adattabile che gestisce in tempo reale il rischio e favorisce la generazione di fatturato. Con la soluzione Multiple Identities un utente può beneficiare di tutti i vantaggi derivanti dal possesso di diversi tipi di account indipendenti, combinando su un unico telefono cellulare piani di servizio differenti. Howard Woolf, Presidente della Real-time Billing Division di Comverse, ha affermato: "Sebbene le aziende forniscano al personale telefoni di ultima generazione, tuttavia molte di esse non permettono di utilizzare servizi dati o accedere a contenuti, causando una perdita di fatturato per gli operatori. Facendo ricorso alla soluzione Comverse Multiple Identities, i dipendenti possono invece utilizzare l'account personale, semplicemente premendo un tasto, e usufruire di servizi dati e contenuti attraverso i propri account privati. Tale capacità da un lato consente alle aziende di monitorare l'utilizzo dei cellulari da parte del personale, dall'altro permette ai dipendenti di utilizzare ulteriori servizi a valore aggiunto a proprie spese. La soluzione possiede altri utilizzi pratici, come consentire ai genitori di controllare l'utilizzo e i costi del cellulare dei propri figli", ha aggiunto Woolf. Le Real-time Billing Solutions 4.6 offrono alle aziende efficienza economica, funzionalità per la gestione di rischi e account, e account personalizzati in congiunzione con i servizi Vpn (Virtual Private Network). Inoltre, gli utenti di piani tariffari familiari hanno il vantaggio di non doversi più preoccupare dei costi causati da un utilizzo eccessivo: da oggi, infatti, possono accedere alle opportunità di sconto basate sull'utilizzo combinato dell'intera famiglia, ottenendo una singola fattura che riporta i livelli di spesa di ciascun familiare inserito nel piano tariffario. Grazie alle Comverse Real-time Billing Solutions 4.6, la figura del "group manager" può gestire, definire e regolare attivamente svariati saldi condivisi. "Se, per esempio, un genitore può assegnare mensilmente al figlio un tetto massimo di 100 minuti di telefonate familiari e 20 Sms, un'azienda può usare lo stesso metodo con un dipendente, permettendo un traffico illimitato con i colleghi ma proibendo chiamate verso l'esterno dell'azienda. In entrambi i casi l'utilizzo del gruppo è monitorato in real-time e le promozioni possono essere comunicate alla famiglia o all'azienda nell'imminenza del raggiungimento di una soglia di incentivazione prefissata", ha concluso Woolf. "Nel scegliere il solution provider abbiamo cercato un sistema flessibile che fosse adattabile alle nostre necessità di fatturazione", ha spiegato Jean-claude Bintz, Co-ceo e Director di Voxmobile, un operatore 3G lussemburghese. "Comverse ci ha fornito la flessibilità necessaria a personalizzare una soluzione per addebito in real-time anziché costringerci ad acquistare un sistema prefabbricato vincolato a una costosa opera di customizzazione successiva". "Comverse ha risposto alla sfida creando una soluzione di addebito che potesse assicurare il controllo in real-time dei piani tariffari riconducibili a gruppi", ha evidenziato Pascal Koster, Co-ceo e Director di Voxmobile. "L'approccio omogeneo dell'azienda all'addebito e la sua esperienza complessiva del mercato ci hanno permesso di creare account efficienti per piani tariffari familiari e aziendali diversi da quelli di tutti gli altri carrier". "Le Real-time Billing Solutions 4.6 di Comverse forniscono all'utente un controllo ottimale insieme a informazioni aggiornate in tempo reale sui livelli di spesa del singolo account e di quello di tutto il suo gruppo", ha dichiarato Paul Hughes, Director, Billing and Payment Application Strategy di Yankee Group. "Il titolare dell'account può così gestire tutti gli account in real-time senza sorprese. I carrier possono ora rivolgersi a una crescente quantità di famiglie e aziende che presentano particolari esigenze di controllo dei costi. Le Comverse Real-time Billing Solutions 4.6, portano a un livello totalmente nuovo le capacità di ottimizzazione dell'utente finale all'interno del proprio gruppo di appartenenza". |
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SYMBOLIC ARRICCHISCE LA PROPRIA OFFERTA CON LA NUOVA APPLIANCE NETSCREEN-5GT WIRELESS |
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Parma, 21 marzo 2005 - Symbolic S.p.a., distributore a valore aggiunto di soluzioni avanzate di network security, presenta il nuovo prodotto sviluppato da Juniper Networks per garantire accessi wireless sicuri alle imprese distribuite e ai piccoli uffici remoti. Netscreen-5gt Wireless consente agli amministratori di configurare contemporaneamente fino a quattro Wireless Security Zone, ciascuna con una propria interfaccia wireless distinta, migliorando così sia il rafforzamento che la flessibilità delle policy di sicurezza aziendali. Per garantire sicurezza, privacy ed interoperabilità, l’appliance offre un’ampia gamma di specifiche autenticazioni wireless e meccanismi di privacy che rendono possibile l’impostazione di livelli di sicurezza wireless differenti a seconda delle diverse classi di utenti che hanno accesso al network e alle applicazioni. Il prodotto permette inoltre che profili di sicurezza conformi possano essere mantenuti all’interno dell’intera infrastruttura aziendale e degli uffici remoti. Queste caratteristiche, combinate con le funzionalità di firewall e Vpn, facilità di gestione e rapporto qualità/prezzo fanno di Netscreen-5gt Wireless una soluzione integrata potente e realmente conveniente per le imprese. Oltre alla classica connettività Ethernet, Netscreen-5gt Wireless può essere fornito in via opzionale anche di un modem Adsl. |
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RISULTATI POSITIVI NELL'AUTENTICAZIONE DELLA POSTA ELETTRONICA GRAZIE ALL’UTILIZZO DEL SENDER ID FRAMEWORK PUBBLICATI I DATI PRELIMINARI SULLA TECNOLOGIA DESTINATA A CONTRASTARE LO SPAM E IL PHISHING |
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Milano, 21 marzo 2005 - Microsoft Corp. Ha reso noti i risultati iniziali relativi all'implementazione di Sender Id Framework (Sidf), un protocollo tecnologico per l'autenticazione della posta elettronica che aiuta ad affrontare il problema dello spoofing di dominio (una tattica comunemente usata nello spam e nel phishing) verificando il nome del dominio da cui proviene ciascun messaggio e-mail inviato. Dopo due mesi di funzionamento abbinato al servizio Msn Hotmail e sulla base dei dati raccolti fra i clienti che hanno partecipato al programma "Hotmail Feedback Loop", Microsoft ha confermato come l'impiego della tecnologia Sdif permetta di migliorare il filtraggio dello spam e aiuti a proteggere le caselle degli utenti dalla posta indesiderata senza bloccare quella legittima. Le principali informazioni raccolte in base alle mail inviate ai partecipanti sono le seguenti: · oltre 750.000 domini hanno pubblicato i propri record Sender Policy Framework (Spf), il metodo utilizzato nell'ambito di Sender Id Framework per identificare i server di posta elettronica autorizzati dei mittenti; · Circa un quinto di tutti i messaggi inviati ai partecipanti al programma appariva come proveniente da un dominio dotato di record Spf. · Tentativi di spoofing del dominio sono stati intercettati in quasi un quarto di tutti i messaggi la cui provenienza appariva essere un dominio dotato di record Spf. Con la crescente diffusione di Sidf in tutto il mondo, Microsoft ha sperimentato notevoli vantaggi nella precisione del proprio filtro Smartscreen: utilizzando una combinazione di Microsoft Smartscreen e altre tecnologie, Msn Hotmail attualmente blocca ogni giorno circa 3,2 miliardi di messaggi indesiderati. "L'implementazione del Sender Id Framework ha mostrato chiaramente la sua utilità per gli utenti di posta elettronica, per gli Isp che intendono proteggere i loro clienti dallo spam, per coloro che cercano un sistema più affidabile per inviare i messaggi e per le aziende che vogliono proteggere il loro brand e il loro dominio di rete" ha dichiarato Ryan Hamlin, General Manager del Safety Technology and Strategy Group di Microsoft. "Siamo convinti che Sender Id rappresenti un primo passo lungo la strada che porta a tecnologie di autenticazione realmente robuste ed efficaci, e siamo soddisfatti che stia aumentando significativamente la nostra capacità di proteggere i clienti dalla posta indesiderata e dalle truffe diffuse attraverso le e-mail". Il ritmo di diffusione di Sidf è in rapido aumento. Negli ultimi mesi il supporto di questo protocollo è stato annunciato da diverse aziende incoraggiandone l'utilizzo, pubblicando i propri record e offrendo prodotti o servizi specifici: dalle applicazione di posta elettronica ad apparecchi e servizi contro la posta indesiderata. "Riteniamo che Sender Id sia una tecnologia importante per l'autenticazione della posta elettronica, utile per affrontare il crescente problema dello spam, e membri della nostra organizzazione stanno già sperimentando i vantaggi che derivano dalla sua implementazione", ha affermato Trevor Hughes, Executive Director della Email Service Provider Coalition. "Continuiamo a incoraggiare tutti coloro che spediscono posta elettronica a pubblicare immediatamente i propri record Sender Id; questo consentirà di avere la certezza sulla consegna dei propri messaggi e contribuirà allo sforzo intrapreso in tutto il mondo per proteggere gli utenti dallo spam e da truffe come il phishing. Si tratta di un sistema semplice ed efficace per proteggere se stessi, i propri clienti e i propri azionisti". "Con l'aumento dei casi di phishing, sottrazione d'identità e infrazioni alla privacy, Sender Id rappresenta un primo, efficace passo per combattere queste minacce", ha commentato Paul Judge, Chief Technology Officer di Ciphertrust Inc. "Siamo orgogliosi di proporre le soluzioni Ironmail per la sicurezza della posta elettronica dotate già di protocollo Sender Id, e qualunque azienda che si preoccupi della dell'integrità e della reputazione del proprio brand e della propria corporate identity dovrebbe pubblicare immediatamente i propri record Spf". |
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NOKIA LANCIA LA TECNOLOGIA INTERNET HIGH SPEED PACKET ACCESS CHE MIGLIORA LA PERFORMANCE DELLA RETE E CONSENTE UN ACCESSO WIRELESS A BANDA LARGA PIÙ ECONOMICO |
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Milano, 21 marzo 2005 - Nokia ha lanciato in occasione del Ctia Wireless 2005 la soluzione Nokia Internet High Speed Packet Access (I-hspa), una soluzione innovativa che migliora la performance della rete e consente un accesso wireless a banda larga più economico. Nokia I-hspa, basato sull’esistente sistema Wcdma , è appositamente studiato per grandi volumi di trasmissione di dati a pacchetto e integra il 3G mobile. Nokia I-hspa è un’innovazione dell’architettura di rete semplificata introdotta da Nokia, basata sugli standard del 3Gpp e realizzata aggiungendo le funzioni I-hspa a una stazione radio base Nokia Wcdma esistente. La performance di base di Nokia I-hspa assomiglia a quella delle soluzioni High Speed Packet Access (Hspa) ‘tradizionali’, ovvero High Speed Downlink & Uplink Packet Access, con una velocità in bit nella tratta in discesa che può arrivare a 14,4 Mbps e quella nella tratta in salita a 5,8 Mbps. Nokia I-hspa si basa su un’interfaccia radio Hspa standard. “Nokia I-hspa migliora l’efficienza di costo e la performance della trasmissione dati wireless e consente di offrire nuove soluzioni wireless ad ampio raggio al mercato dei dati, in passato supportato solo da soluzioni fisse,” ha dichiarato Giuseppe Donagemma, Vicepresident, Radio Networks, Nokia. Sempre al Ctia Wireless, Nokia ha effettuato una dimostrazione di Hsupa (High Speed Uplink Packet Access), una tecnologia avanzata di uplink Umts/wcdma attualmente in corso di standardizzazione al 3Gpp, in aggiunta a Hsdpa (High Speed Downlink Packet Access). Hsdpa e Hsupa offrono alte prestazioni in termini di servizi vocali e dati e permetteranno di realizzare soluzioni multimediali mobili basate su Ip realmente fruibili da un mercato di massa. Hsupa, che aumenta la velocità nella tratta in salita delle reti Umts/wcdma, rappresenta il passo successivo a Hsdpa. Hsupa potenzierà le applicazioni dati person-to-person avanzate con velocità di trasmissione dati maggiori e simmetriche, come e-mail mobile e gioco person-to-person in tempo reale. Le applicazioni di business tradizionali e varie applicazioni destinate ai privati potranno usufruire della maggiore velocità nella tratta in salita. Inizialmente la soluzione Nokia Hsupa porterà la velocità di uplink Umts/wcdma a 1,4 Mbps, per arrivare a 5,8 Mbps nelle release successive. Insieme a Hsupa e Hsdpa, Nokia effettuerà una dimostrazione delle ultime novità in fatto di tecnologie radio e della prossima generazione, come ad esempio video streaming simultaneo Edge, Umts/wcdma e Wifi, video sharing, push to talk over Wcdma e messaggistica vocale istantanea. Tutte le dimostrazioni si svolgeranno al Mobile Demonstration Center di Nokia all’esterno del Morial Convention Center di New Orleans. Infine, come annunciato la scorsa settimana dalla Global Mobile Suppliers Association (Gsa), Nokia supporta strenuamente gli sviluppi del percorso evolutivo di Edge. La società è attivamente impegnata nella ricerca e nella promozione del consenso dell’industria nei confronti di questa tecnolgogia. L’evoluzione di Edge migliorerà notevolmente l’attività di business degli operatori Gsm/edge ottimizzando le reti Gprs/edge esistenti per garantire la fornitura dei servizi a un costo inferiore, maggiori ricavi dai servizi dati e la continuità del servizio Hspa/wcdma. La prima fase del processo di standardizzazione del 3Gpp dovrebbe concludersi nel 2006. Le prime soluzioni commerciali, facilmente scalabili partendo dalle reti attuali, dovrebbero essere disponibili a partire dal 2007. Nokia, riconosciuta come principale produttore di Edge, inizierà a consegnare i soli ricetrasmettitori Gsm abilitati a Gsm/edge combinati nella prima metà del 2005. |
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FUJITSU SIEMENS COMPUTERS E GRUPPO ELDA INGEGNERIA INSIEME PER LO SVILUPPO DI SOLUZIONI MOBILI RIVOLTE AL MONDO DELL’ESCURSIONISMO |
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Milano 18 marzo 2005 – Fujitsu Siemens Computers e Giove srl società del Gruppo Elda Ingegneria che da oltre 10 anni si occupa di infomobilità nei settori dei servizi informativi cartografici B2b, nel mercato automotive e in quello consumer hanno annunciato una partnership per lo sviluppo di soluzioni mobili per gli appassionati di escursionismo. Il Pocketloox 420, il palmare multifunzionale professionale di Fujitsu Siemens Computers, è da oggi grazie a Mynav Mountain, la nuova soluzione per la localizzazione e la navigazione satellitare per palmari dotato di caratteristiche esclusive quali la potenzialità di un software unico, il navigatore satellitare per eccellenza per ogni attività outdoor, dalla semplice gita in montagna alla prossima scalata del K2. Il Pocketloox 420, utilizzabile in parallelo con la connessione Bluetooth, grazie alle caratteristiche intrinseche quali le dimensioni ridotte 11,3 cm x 7,1 cm x 1,4 cm per soli 125 grammi, è la soluzione migliore per supportare svariate applicazioni professionali e entertainment. Gli utenti di oggi richiedono sistemi compatti e facilmente trasportabili che consentano loro di recuperare le informazioni da Internet, scrivere messaggi e-mail e sincronizzare le rubriche. Non solo, grazie al display Tft touch screen a tecnologia transflectiva da 240 x 320 pixel e 65.536 colori, assicura sempre immagini nitide anche all'aperto. A vantaggio di questo palmare le capacità di autonomia: la batteria standard da 1.100 mAh consente il funzionamento del Pda fino ad un massimo di 10 ore. Facile da sostituire, l’unità è anche corredata da una batteria tampone che assicura agli utenti un intervallo di 30 minuti per effettuare un eventuale cambio di batteria. Mynav Mountain, sviluppato da Giove srl, offre una vera “guida” per milioni di appassionati: escursionisti, sciatori, alpinisti, ciclisti e appassionati di sport equestri. La tecnologia è preparazione e si traduce in sicurezza e tranquillità nell’escursione, facilità e praticità d’uso, disponibilità di tutte le informazioni utili. Nasce l’esigenza di un compagno tecnologico, a cui affidarsi in tutta sicurezza per orientarsi nelle escursioni estive ed invernali in montagna, a piedi ed in mountain bike, sugli sci o in fuoristrada. La nuova soluzione congiunta Pocketloox e Mynav permette non solo di fornire dati inerenti la posizione Gps, ma di avere una grafica chiara ed esplicativa, grazie al profilo morfologico ed alle curve di livello. Il semplice utilizzo alla portata di tutti, le molte informazioni utili ed i punti di interesse escursionistico, ne fanno uno strumento insostituibile eliminando totalmente la dipendenza dalle cartine. La soluzione completa Pocketloox 420 + Mynav Mountain Dolomiti (secure digital 512Mb e Gps Bluetooth incluso) è in distribuzione da febbraio 2005 e disponibile ad un prezzo di lancio promozionale di 649 Euro (Iva inclusa) è distribuita presso i molteplici punti vendita di attrezzature da montagna (Cisalfa Sport, Longoni Sport, Olympia-tecnica etc.). |
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ACCORDO TRA IL COMUNE DI SUELLI E ENERGIT PER UTILIZZARE SOLUZIONI A BANDA LARGA BASATE SU UN SISTEMA DI CONNETTIVITÀ SATELLITARE IN AREE NON ANCORA RAGGIUNTE DALL’ADSL |
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Cagliari, 21 marzo 2005 - Raggiunto un accordo tra il Comune di Suelli e Energit per l’installazione di un sistema con tecnologia satellitare bidirezionale e per la realizzazione del sito web del Comune, al fine di garantire a tutti i cittadini una partecipazione più attiva alla vita istituzionale. Energit, coerentemente con il suo impegno nella diffusione delle nuove tecnologie sul territorio, intende offrire soluzioni alternative alla connessione a banda larga Adsl nelle aree non ancora raggiunte dal servizio, basate su un sistema di connettività satellitare. Da qui nasce la partnership con il Comune di Suelli, dove fino ad oggi non era possibile connettersi a banda larga con una linea Adsl. Il sistema di connettività Energit utilizza la tecnologia satellitare bidirezionale, in cui la trasmissione dei dati avviene attraverso il satellite, sia in trasmissione che in ricezione. In abbinamento a questo sistema alternativo di connettività, inoltre, si prevede l’installazione di un “hot spot” wireless collegato a Internet tramite la connessione stessa. La sinergia tra le due tecnologie Wi-fi e Satellite consentirà all’amministrazione comunale l’accesso a Internet in larga banda, attraverso numerose postazioni fisse e mobili equipaggiate con apposite interfacce radio. La realizzazione del sito Internet del Comune mira a una maggiore trasparenza nella comunicazione con la comunità locale, raggiungendo un target di potenziali utenti composto da studenti, impiegati, liberi professionisti, aziende, altri enti e privati. I cittadini potranno così accedere alle informazioni relative alle attività del Comune tra cui delibere, regolamenti, bandi, concorsi, etc. L’impostazione grafica del sito web risulta di semplice consultazione, pur mantenendo gli abituali canoni di fruibilità per l’utente. Sponsorizzato da Energit e realizzato dalla società partner Internet Management, esso sarà completamente gratuito per l’Ente, che in cambio concederà alla società alcuni spazi pubblicitari. “La realizzazione del nuovo sito Internet permette di aumentare la trasparenza dell’attività amministrativa e di favorire la cittadinanza attiva, al fine di migliorare la qualità dei servizi e la vita democratica della comunità” - ha dichiarato il Dott. Maurizio Di Gennaro, commissario prefettizio del Comune di Suelli, che prosegue: “La installazione della connessione satellitare ci consentirà di testare un sistema alternativo a quello dell’Adsl, in attesa che anche i piccoli comuni come il nostro possano usufruire della copertura terrestre”. "Energit da sempre guarda con attenzione alle esigenze degli enti locali, garantendo la disponibilità a collaborare e intraprendere accordi di partnership con tutte le amministrazioni. L’assenza della banda larga in molte zone della nostra regione ci ha spinto a trovare le alternative adeguate per garantire a tutti i cittadini una connessione veloce a internet. La tecnologia satellitare, ormai matura, può rappresentare un valido sostituto dell’Adsl. Contiamo in futuro di rendere disponibile questo servizio ad un significativo numero di istituzioni pubbliche” ha dichiarato Luigi Filippini, Amministratore Delegato di Energit. |
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NELL’IMMEDIATO FUTURO DELL’ENTROTERRA MARCHIGIANO IL CITTADINO DIGITALE |
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Ancona, 21 marzo 2005 - Il vice presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, il presidente Fabrizio Giuliani, l’assessore all’innovazione tecnologica dell’Ente Montano, Riccardo Crocetti, sindaci e assessori dei comuni associati alla Comunità Montana dell’Esino–frasassi, si sono incontrati nella sala Consiliare di via Dante a Fabriano per preparare la strategia d’attuazione del Centro Servizi Telematici. Il Centro Servizi – ha esordito il presidente Giuliani – che ha nella Comunità Montana l’Ente d’aggregazione ed il nodo telematico sta attuando il progetto di e-governement incentrato sul protocollo informatico della Regione Marche. Questo ci consente di affrontare la riforma dell’Ente Locale da attori e non da spettatori. In tal senso le nuove tecnologie costituiscono potenti strumenti al servizio delle politiche locali e nei nuovi procedimenti di decentramento amministrativo per un reale sviluppo della nostra società”. “La prima fase di tale lavoro preparatorio – ha sottolineato l’assessore Riccardo Crocetti – consente di gestire in loco i collegamenti con elevata velocità dopo aver dotato tutti i Comuni del supporto informatico necessario ed attivato le connessioni a larga banda con Cupramontana, Cerreto D’esi, Genga, Mergo, Rosora, Staffolo, Serra S. Quirico. Inoltre siamo in attesa dell’esito della graduatoria concernente il bando regionale denominato Realizzazione del Portale del comprensorio della Comunità Montana”. “La partecipazione al bando sopra citato - ha aggiunto il presidente Giuliani – costituisce la naturale conclusione di una prima fase della strategia di innovazione tecnologica, indicata ed approvata dal Consiglio comunitario attraverso il Piano Pluriennale di Sviluppo Socio-economico e per affrontare le problematiche legate alla gestione del Centro Servizi, abbiamo convocato quest’incontro che ha nella condivisione, nel dialogo, nella ricerca delle sinergie e nella gestione associata dei servizi il perno della nostra politica” Il dirigente del servizio informatico della Regione Marche, Lucio Forestieri, ha invece evidenziato che con quest’iniziativa c’è “La reale possibilità di diventare <cittadini digitali>. In altre parole che si rivolge alle amministrazioni per chiedere servizi, lo potrà fare attraverso internet con la sicurezza che le richieste vadano a buon fine. Per converso da parte dell’Ente pubblico ci deve essere altrettanta sicurezza sulla reale identità del cittadino. Ecco la funzione del Centro Servizi della Comunità Montana, avamposto del più ampio sistema regionale – ha evidenziato - che attribuirà ad ognuno l’identità elettronica con l’assegnazione di una Carta che i comuni vogliono estendere a Carta d’identità elettronica.” Altro elemento rilevato da Forestieri “l’opportunità di dotarsi di una casella di posta elettronica certificata, attraverso cui inviare la raccomandata in rete ottenendo la regolare ricevuta di ritorno. Ciò equivale a affermare che, nei prossimi tre anni, grazie all’identità e posta elettronica certificata, si potrà accedere ai servizi anagrafici, fare pagamenti dell’Ici, sapere a che punto è una pratica, richiedere modulistica e più in generale attuare concretamente l’e-government. Le conclusioni sono state affidate al vice presidente della Regione, Gian Mario Spacca “le nuove tecnologie, soprattutto quelle informatiche, possono aiutare l’amministrazione a divenire più amica del cittadino. Una strategia che perseguiamo con grande determinazione e passa attraverso la semplificazione, servizi più efficienti, maggiore integrazione tra livelli istituzionali e le organizzazioni della società e dell'economia. Tutto questo può essere favorito da un sistema in rete che utilizzi software, ovvero intelligenza, e tecniche innovative. Nel caso della Comunità Montana le rete telematiche ed i suoi sistemi a banda larga, possono aiutare l’entroterra, sprovvisto di infrastrutture, a superare il suo isolamento. Ed è per questo che la Regione ha investito negli ultimi anni milioni di risorse per creare interconnessione tra web e territori montani”. Per quanto riguarda infine la risposta dei sindaci, assessori e rappresentanti dei comuni intervenuti è stata unanime la valutazione sulla “eccezionalità dello strumento”, “la sua validità” ma esistono delle differenze sostanziali in termini di software tra comuni e Cm che vanno calate nelle varie realtà territoriali. |
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MILANO, A GIUGNO ECONOMIA IN RETE A TUTTA VELOCITA’ IL FORUM DELLA NETECONOMY LANCIA LA BROADBAND WEEK, UNA SETTIMANA DI APPUNTAMENTI SU TECNOLOGIE, SOLUZIONI D’IMPRESA GOVERNO DEL TERRITORIO E RICERCA, TV DIGITALE E VIDEOGIOCHI. |
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Milano, 21 marzo 2005 – Servizi per le imprese di tutte le dimensioni, nuove e qualificate possibilità di lavoro, catalizzatori di ricerca e formazione avanzata, forme innovative di comunicazione e intrattenimento, tecnologie per esprimere creatività e fare cultura. Sono questi i punti focali della nuova iniziativa che il Forum della Net Economy, l’associazione informale che riunisce Camera di Commercio, Provincia e Comune di Milano, organizzerà dal 6 all’11 giugno 2005. La Broad Band Week si aprirà la mattina del 6 giugno con un convegno che analizzerà come le istituzioni del territorio milanese intendono utilizzare le nuove potenzialità della “banda larga” per la comunicazione pubblica e promuovere lo sviluppo di nuovi servizi per agevolare il rapporto cittadini-imprese-istituzioni basato, appunto, su tale tecnologia. Tre le tematiche fondamentali sul tappeto: nuovi modelli di business incentivati dalla banda larga; pubblica amministrazione e tecnologie innovative; cultura e creatività digitale. Nei giorni successivi, una serie di workshop, convegni, incontri tra professionisti del settore, forum tra imprese, ricercatori e studenti, fino all’evento ludico conclusivo, sabato e domenica: la finale del girone italiano dell’Electronic Sports World Cup, la coppa del mondo di videogiochi, che selezionerà i nostri partecipanti alla finale internazionale di Parigi. La Broad Band Week, realizzata da Wireless, editore e società specializzata nell’organizzazione di eventi tecnologici complessi, si svolgerà in modo articolato in diverse sedi di Milano: da non perdere, al termine dei lavori di ciascuna giornata i momenti informali: gli Happy Broadband nella nuovissima Mediateca di via Moscova, occasione esclusiva per rilassarsi con un drink, chiacchierare attorno a un tavolino e, perché no?, parlare dei propri progetti futuri. “Milano rappresenta un punto di riferimento in Italia per la ricerca e le nuove tecnologie - ha dichiarato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano -. Tra i segni distintivi di un’area come quella milanese moderna e all’avanguardia, anche a livello internazionale, il cablaggio della città e la diffusione della banda larga. Un’infrastruttura importante con risvolti significativi per il mondo delle imprese, ma anche nella vita quotidiana. Grazie alla collaborazione tra le istituzioni milanesi arriva una settimana dedicata, anche per promuovere questi nuovi strumenti che fanno di Milano un centro tecnologico sempre più importante in Europa e nel mondo”. “E’ doveroso per il Comune confidare nella net economy - ha dichiarato Carlo Magri Assessore al Lavoro e Risorse del Comune di Milano - perché sono sicuro che il valore aggiunto di questa iniziativa realizzata in collaborazione con Provincia di Milano e Camera di Commercio di Milano, sarà quello di offrire grandi opportunità di lavoro specialistico ai giovani e permetterà di sviluppare nuova imprenditorialità. Inoltre, ha proseguito Magri, consente alla Pubblica Amministrazione di rendere più facili e veloci i servizi per il cittadino”. “Ben vengano – ha affermato a sua volta Luigi Vimercati, Assessore al lavoro, economia e innovazione delle Provincia di Milano – iniziative come la Broadband Week per promuovere una cultura d’impresa tra i giovani. E’ necessario orientare gli studenti fin dalle scuole medie verso il sapere scientifico e la conoscenza tecnologica, perché senza ricerca e innovazione non ci può essere un vero rilancio della competitività del sistema Milano, fondamentale per lo sviluppo dell’economia e dell’occupazione. Purtroppo, oggi all’università le facoltà umanistiche scoppiano di iscritti, mentre sempre meno studenti si iscrivono a quelle scientifiche. Intanto in Cina, per fare un esempio di stringente attualità, ogni anno si laureano 800 mila ingegneri: un dato che deve far riflettere”. |
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UN NON-CONVEGNO PER RAGIONARE INSIEME SU CASI CONCRETI DI COMUNICAZIONE INNOVATIVA PERCHÉ UN NON-CONVEGNO SULLA BANDA LARGA |
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Milano, 21 marzo 2005 - In un momento in cui esplodono e diventano concrete per tutti le possibilità di sfruttare nuovi sistemi di comunicazione quali la banda larga, la Tv Digitale Terrestre, la multimedialità su telefonia mobile, Banda larga, adesso. Vuoi essere un incontro tra opinion leader del settore della comunicazione e delle tecnologie per discutere, con esempi reali, delle effettive possibilità del presente e dell'immediato futuro. Internet sta entrando in una nuova era: quella del contenuto multimediale. Per larga banda si intende l'ambiente tecnologico che consente l’utilizzo delle tecnologie digitali ai massimi livelli di interattività: la banda larga non è solamente velocità maggiore di scaricamento dati, ma coinvolge direttamente tutta la modalità di navigazione, facendo aumentare all'utente il suo utilizzo di servizi, dall’e-banking, all'e-commerce all'e-learning. Se immaginiamo una nuova trasformazione della rete Internet e il suo passaggio a medium di massa, non possiamo che guardare alla banda larga come l'applicazione che consentirà tale percorso. A breve la Rete diventerà la principale fonte alla quale attingere in maniera personalizzata ed interattiva ad archivi di contenuti video, il media migliore ove fruire di nuove offerte di intrattenimento, informazione e formazione. Questa rivoluzione è trainata dal numero sempre crescente di utenti collegati al web e, soprattutto, dalla diffusione delle connessioni a banda larga che abilitano la fruibilità dei contenuti audiovisuali. La veloce penetrazione delle connessioni in banda larga, unitamente al miglioramento dei sistemi di compressione e protezione del contenuto digitale, fanno oggi pensare che i progetti di comunicazione video ori- ' line siano destinati a crescere verticalmente nei prossimi anni. I livelli di compressione previsti, soprattutto quello a 500Kbps, permetteranno di fruire dello spettacolo ad una qualità non distante da quella televisiva. Comunicare in modo semplice, veloce ed economico è alla base del successo délle imprese di oggi. Nel corso dell’incontro se ne è parlato analizzando casi concreti di comunicazione innovativa. |
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ONLINE SIM SI RINNOVA IN RETE IL NUOVO SITO DEL PRIMO SUPERMERCATO ITALIANO DI FONDI VIA INTERNET |
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Milano, 21 marzo 2005 - Nuova veste grafica, maggiore funzionalità e contenuti rinnovati per il sito di Online Sim, il primo “supermercato” di fondi online nato nel 2000 e recentemente acquisito al 100% dal Gruppo Ersel. Con asset pari a 300 milioni di euro, oltre 3500 clienti attivi e 18.000 free member, Online Sim è leader in Italia nella vendita di fondi on line e consente, operando via Internet attraverso un conto gratuito, di accedere a più di 1400 fondi comuni di investimento delle più prestigiose società di gestione italiane ed estere. Per Edoardo Loewenthal – amministratore delegato di Online Sim: “Il trend di crescita dell’ultimo anno, che ci ha fatto registrare il raddoppio degli asset, è stato un forte segnale che il mercato della vendita dei fondi online stava ripartendo e che quindi era necessario rinnovarsi. Abbiamo quindi ritenuto importante offrire uno strumento più ricco e completo ad un investitore sempre più esigente e sofisticato.” La nuova versione del sito mette oggi a disposizione sia dei clienti sia dei free member sia dei clienti un evoluto motore di ricerca per selezionare i fondi, in base a diversi criteri: dal rendimento alle commissioni di ingresso e di uscita, di gestione e di performance. Sono inoltre disponibili schede dettagliate su ogni singolo fondo e sulle società di gestione, oltre naturalmente ai prospetti informativi e ad un sistema di analisi grafica dell'andamento dei fondi. A disposizione anche un’area education, che consente di ottenere ogni genere di informazione in merito a fondi comuni e sicav e di tracciare il proprio profilo di investimento. Nell’area clienti del sito, cui si accede tramite user name e password personali, è possibile acquistare i fondi selezionati, vendere quelli già precedentemente acquistati, effettuare degli switch oppure scegliere di trasferire sul proprio conto quote di fondi possedute presso un’altra società e distribuite da Online Sim. In ogni momento è possibile conoscere tramite web lo stato dei propri ordini ed effettuare un’analisi del portafoglio in tempo reale e controllare la liquidità a disposizione. |
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GLI STUDIOSI PRENDONO L'INIZIATIVA NEL DIBATTITO SULL'ACCESSO APERTO |
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Bruxelles, 21 marzo 2005 - A seguito di un incontro tenutosi di recente tra ricercatori, bibliotecari universitari ed editori, si stanno adottando misure concrete per consentire l'accesso aperto a livello internazionale ai testi scientifici su Internet. Da una riunione di organizzazioni internazionali per la ricerca, svoltasi in Germania nell'ottobre 2003, è scaturita la dichiarazione di Berlino, volta a promuovere l'accesso aperto alle conoscenze scientifiche e umanistiche. Tra i 55 firmatari della dichiarazione figuravano università, istituti di ricerca, finanziatori della ricerca e istituzioni accademiche di tutta Europa e di altri paesi, fra cui la Cina e l'Egitto. All'inizio di marzo i sostenitori della dichiarazione di Berlino sono stati invitati a un incontro tenutosi a Southampton, nel Regno Unito, per cercare di individuare il modo di dare forma concreta al loro dichiarato impegno nei confronti dell'accesso aperto. Essi hanno individuato una soluzione che si augurano possa ovviare ad alcune delle obiezioni sollevate riguardo all'idea del libero accesso alla ricerca, una delle quali verteva ad esempio su chi avrebbe sostenuto le spese dei costi di pubblicazione. Le università e le altre istituzioni accademiche cercheranno di incoraggiare gli studiosi ad archiviare i loro testi di ricerca su banche dati online che possono essere consultate da chiunque lo desideri, a patto che l'autore fornisca il proprio consenso. Secondo i promotori di questa idea, a beneficiare di tale sistema non sarebbero solo i ricercatori, ma anche i finanziatori, le università e persino gli editori. Nell'incontro di Southampton si è stabilito che: "Per applicare la dichiarazione di Berlino, le istituzioni dovrebbero: (1) attuare una politica che imponga ai loro ricercatori di depositare una copia di tutti gli articoli che hanno pubblicato in un archivio ad accesso aperto; e (2) incoraggiare i loro ricercatori a pubblicare i propri articoli di ricerca su riviste ad accesso aperto, laddove esista un'apposita rivista, e a fornire il sostegno necessario a far sì che questo si verifichi". Stevan Harnad, professore all'Università di Southampton e massimo sostenitore dell'accesso aperto, dopo la riunione ha dichiarato: "Ne gioveranno tutti - i ricercatori potranno avere accesso ai documenti che prima non potevano consultare e l'impatto delle loro ricerche sarà maggiore. In ultima analisi, chi è d'accordo nel sostenere l'utilità dell'accesso aperto sa come metterlo in atto". Egli ha inoltre affermato che il libero accesso ai testi di ricerca non comprometterebbe le vendite di quelle riviste scientifiche su cui essi erano stati originariamente pubblicati, ma ne aumenterebbe invece l'impatto, considerato il numero di volte in cui verrebbero citate. L'esempio più recente di tale iniziativa si è avuto il 14 marzo, data in cui in Scozia 16 rettori universitari hanno sottoscritto una dichiarazione scozzese sull'accesso aperto, con cui i loro atenei si sono impegnati a istituire biblioteche di testi di ricerca online alle quali possano accedere tutti gli studiosi. Essi valuteranno inoltre la possibilità di istituire un archivio comune, e alcuni obbligheranno anche i loro ricercatori a pubblicare il proprio lavoro in regime di accesso aperto. Derek Law, bibliotecario presso l'Università di Strathclyde, ha dichiarato: "Ora sappiamo con certezza che gli articoli ad accesso aperto vengono citati con maggiore frequenza. Se sarà possibile consultare gli studi condotti in Scozia attraverso l'accesso aperto, essi saranno citati più spesso, e questo significa che, per definizione, saranno più letti. "La speranza è che, per contro, questa iniziativa inneschi un proficuo ciclo di maggiori finanziamenti a favore della ricerca e che attiri anche maggiori investimenti stranieri man mano che le imprese riconosceranno il valore aggiunto apportato da un'efficace base di ricerca". http://www.Eprints.org/berlin3/index.html |
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LA PROSPETTIVA DEL RINASCIMENTO IN FORMATO ELETTRONICO PRESENTATA DALL’ISTITUTO E MUSEO DI STORIA DELLA SCIENZA UNA NUOVA BIBLIOTECA DIGITALE DEDICATA AI TRATTATI DI ARTE E GEOMETRIA DAL XV AL XVIII SECOLO |
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Firenze, 21 marzo 2005 - L’istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze ha presentato oggi alla stampa Bibliotheca Perspectivae, una vasta Biblioteca Digitale che raccoglie i più importanti e rari trattati sulla prospettiva, intesa come arte e scienza geometrica della rappresentazione. Tra questi il De Pictura di Leon Battista Alberti, il Trattato della pittura di Leonardo da Vinci e il Trattato di prospettiva di Albrecht Dürer. Liberamente accessibile on line http://www.Imss.fi.it/biblio/index.html#bibliodigit Bibliotheca Perspectivae non consiste solo in una collezione integrata di immagini, documenti testuali e animazioni ma, tramite le sezioni Iconografia, Laboratorio didattico, Risorse di rete, si propone come raffinato strumento informativo sulla storia della prospettiva e, più in generale, della rappresentazione. Attualmente, la sezione Opere contiene 36 trattati del periodo compreso tra il Xv e il Xviii secolo, la sezione Laboratorio didattico circa 60 risorse (biografie, approfondimenti in forma di animazioni, ecc.) e quella Iconografia 300 illustrazioni accompagnate da altrettante schede descrittive. All’interno di questo ricco e complesso universo conoscitivo è possibile percorrere vari itinerari indicati da fili di Arianna virtuali: dalla lettura di importanti e rari trattati, alla consultazione di una ricca documentazione iconografica e alla fruizione di efficaci prodotti multimediali. La realizzazione di Bibliotheca Perspectivae è stata possibile solo grazie a un complesso lavoro di equipe, che ha coinvolto diversi settori dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza; in particolare, Filippo Camerota ha curato i contenuti scientifici, mentre Stefano Casati, responsabile della Biblioteca Digitale, ha coordinato il progetto. In cantiere dall’aprile 2004, il progetto della Biblioteca Digitale sviluppa peraltro esperienze iniziate nel 2001, in occasione della mostra Scienziati a Corte. L'arte della sperimentazione nell'Accademia galileiana del Cimento (1657-1667). Allora l’Istituto e Museo di Storia della Scienza pubblicò nel proprio sito web l'edizione digitale integrale dei Saggi di naturali esperienze fatte nell'Accademia del Cimento, allo scopo di offrire agli studiosi un moderno strumento di consultazione. Da allora sono state realizzate altre biblioteche digitali tematiche, come Vitrum, che presenta una selezione di opere fondamentali sulla storia del vetro. Sono in fase di ultimazione altri importanti progetti, come la Biblioteca Digitale Galileiana, avviata nell’ambito della Biblioteca Digitale Italiana, promossa dalla Direzione Generale delle Biblioteche e degli Istituti Culturali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. |
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IN RETE IL NUOVO SITO INTERNET DI BRITISH AMERICAN TOBACCO ITALIA, IL PRIMO IN ITALIA SUL MONDO DEL TABACCO INFORMAZIONE, DIALOGO E TRASPARENZA TUTTA LA NORMATIVA DEL SETTORE, I RISCHI (FUMO E SALUTE), LA PREVENZIONE |
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Roma, 21 marzo 2005 – British American Tobacco Italia, Società del Gruppo più internazionale del tabacco e recente acquirente dell’Ente Tabacchi Italiani, ha lanciato in rete il nuovo sito internet batitalia.Com con l’obiettivo di fornire informazioni sul business in maniera aperta e trasparente e di rafforzare il dialogo con i propri stakeholder (Governo, media, azionisti, accademici, consumatori, persone che vogliono lavorare per la Società e altre ancora). “Il sito – ha dichiarato Donato Del Vecchio, Responsabile della Comunicazione di Bat Italia – è stato costruito coniugando informazioni generali su Bat Italia con il principio della responsabilità sociale, dando un quadro trasparente e quanto più completo possibile sul mondo del tabacco e il nostro prodotto. Un sito che, considerando la normativa vigente in materia, non promuove il prodotto dell’Azienda ma vuole informare sul mercato in maniera coerente, illustrando le politiche di regolamentazione della produzione e del consumo. Il tutto nel segno dell’interattività, della condivisione d’informazioni e di un’identità visiva caratterizzata localmente pur rispecchiando l’immagine coordinata del Gruppo”. Bat Italia entra nel mondo di Internet per aprire una finestra su un settore controverso come quello del tabacco. E lo fa innanzitutto con l’intento di aumentare la conoscenza dell’Azienda e della sua condotta responsabile come unico produttore in Italia – che oggi impiega circa 1850 dipendenti su tutto il territorio nazionale – e capofila di una filiera che impiega complessivamente 260.000 persone. Il sito ha lo scopo di parlare del tabacco in maniera più chiara ed obiettiva possibile, garantendo accessibilitá alle informazioni anche per gli utenti disabili. Non può, come è evidente, avere una risposta a tutto ma vuole contribuire ad un dialogo aperto e costruttivo. Ha più di 150 pagine di informazione, notizie, punti di vista e link ad altri siti e oltre 50 Faq (Frequent Answers Questions – domande e risposte sui temi principali di interesse). Più specificamente il sito offre ai visitatori: una presentazione del Gruppo (valori, struttura, storia) e delle sue attività, approfondendo le tematiche specifiche dell’industria del tabacco. La storia del settore, dagli Aztechi fino ai nostri giorni. La descrizione della filiera produttiva dei prodotti da fumo, dalla coltivazione alla produzione, distribuzione e vendita. Le normative che regolano il settore del tabacco attualmente in vigore a livello nazionale, europeo e internazionale e la possibilità di cercare i testi delle leggi. La sezione Lavorare con noi, con un panorama dettagliato sull’organizzazione dell’Azienda e dei valori condivisi dal personale che già appartiene al mondo British American Tobacco. Chi penserà di avere le carte giuste potrà inviare on-line il proprio curriculum vitae. Una sezione specifica dedicata al tema “fumo e salute”: si troveranno le caratteristiche del prodotto “sigaretta” ma anche i rischi, con un occhio di riguardo per la prevenzione nei confronti dei minori. Link diretti ai siti del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità messi a disposizione in una sezione specifica. La Newsroom, che è l’area contenente notizie, immagini utili e comunicati stampa. Giornalisti e non avranno la possibilità di sottoscrivere un servizio per ricevere un alert, via e-mail o sms, e conoscere in tempo reale le ultime novità. Pagine dedicate alla responsabilità sociale d’impresa dove viene fornito un quadro esaustivo della filosofia dell’azienda, dei propri principi di business e delle azioni concrete già intraprese nei 180 paesi in cui il Gruppo opera. Per favorire la conoscenza del sito tra i consumatori www.Batitalia.com sarà presente su tutti i pacchetti di sigarette della Società. |
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VOLONTARIATO A MILANO E PROVINCIA: LA GUIDA E IL NUOVO PORTALE WEB |
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Milano, 21 marzo 2005 – Actl ha presentato alla stampa e al pubblico, presso lo spazio C.a.m. Garibaldi (ex Chiesa degli Angioli) di Corso Garibaldi, 27 a Milano, la sesta edizione della guida “Volontariato a Milano e Provincia – Guida alle associazioni di Volontariato. Come operano. Come entrare a farne parte”, e il nuovo portale www.Volontariatoamilano.it Realizzati da Actl con il patrocinio del Comune di Milano e il patrocinio e la collaborazione della Provincia di Milano, i due strumenti hanno l’obiettivo di favorire la comunicazione e il coordinamento tra le associazioni che operano nel volontariato e il pubblico di utenti e volontari. La guida e il portale nascono con l’intento di rappresentare un punto di riferimento per gli aspiranti volontari, per le associazioni e per l’utenza in generale. I volontari hanno a disposizione due strumenti, semplici e immediati, che forniscono loro informazioni e servizi per entrare in contatto con il mondo del volontariato. Le associazioni hanno la possibilità di farsi conoscere e diffondere informazioni riguardo la propria struttura e le proprie iniziative. Gli utenti, infine, possono individuare la struttura più adatta alle loro esigenze. La guida. Il volume raccoglie circa 600 associazioni ed enti operanti nel no profit ed attivi nei diversi campi di intervento socio-assistenziale, artistico-culturale, ambientale e formativo. E’ disponibile da oggi presso tutte le librerie milanesi al prezzo di euro 9,90. Il portale. Mette a disposizione dei cittadini oltre che delle associazioni una vasta gamma di strumenti: un elenco delle associazioni di volontariato operanti a Milano e Provincia, completo di tutti i riferimenti anagrafici e suddiviso in categorie di intervento; una bacheca virtuale; un’area eventi; un forum e una mailing-list; un’area bibliografica; una normativa, e infine una serie di approfondimenti tematici che vanno dalle Banche del tempo alla Carta dei valori del volontariato. La presentazione di oggi si è posta come un momento di incontro e confronto tra istituzioni pubbliche e private sul tema del volontariato a Milano e Provincia. Molteplici i temi affrontati durante l’incontro, dai settori maggiormente coinvolti ai nuovi ambiti d’applicazione, alle prospettive future a seguito dell’abolizione dell’obbligo del servizio militare. Alla presentazione sono intervenuti Mariella Trevisan, Direttore del Servizio Sviluppo delle Professionalità e autorizzazione alle strutture socio-assistenziali (Direzione Centrale Affari Sociali) della Provincia di Milano, Tiziana Maiolo, Assessore alle politiche sociali del Comune di Milano, il Prof. Gian Paolo Barbetta, Consigliere dell’Agenzia per le Onlus, Marina Verderajme, Presidente di Actl. Il settore maggiormente coinvolto. Sfogliando la sesta edizione della guida “Volontariato a Milano e Provincia – Guida alle associazioni di Volontariato. Come operano. Come entrare a farne parte” o navigando sul portale www.Volontariatoamilano.it. Risulta che il settore con più possibilità per fare del volontariato a Milano è quello “socio-assistenziale”. Il sostegno dei volontari nelle associazioni è duplice: se da un lato aiutano direttamente la persona, dall’altro svolgono, più o meno indirettamente, un’azione di sostegno nei confronti dei familiari attraverso la condivisione delle responsabilità e degli impegni. In particolare sono quattro le categorie del settore socio-assistenziale che comportano un maggiore impiego di volontari: disabili, malati, socio-sanitario e minori. Assistenza ai disabili Sia la guida che il portale mostrano come a Milano siano numerose le associazioni che si occupano di disabili, sia fisici che mentali. La maggior parte degli enti recensiti promuove attività volte all’integrazione del disabile in società, attraverso momenti aggregativi, ludici e ricreativi. Numerose inoltre le iniziative che mirano al superamento delle barriere culturali attraverso attività in campo artistico e teatrale. Assistenza ai malati e servizi socio-sanitari Molteplici sono le associazioni che si occupano di malati, offrendo loro assistenza infermieristica ma anche psicologica. In particolare, all’interno della guida, si possono trovare enti che collaborano con i reparti ospedalieri di terapia del dolore o che offrono sostegno domiciliare al malato. Le associazioni non si limitano però ad offrire un supporto psicologico e infermieristico al malato ed alla famiglia ma tentano inoltre di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’utilizzo di cure palliative e di terapie che possano alleviare lo stato di sofferenza e di dolore del malato, in particolar modo allo stato terminale. Tra le numerose associazioni raccolte nella categoria socio-sanitario, invece, è folta è la presenza delle linee telefoniche d’aiuto che offrono un servizio di assistenza psicologica alle più diverse tipologie d’utenza: da chi si sente emarginato o solo, a chi ha subito maltrattamenti; da chi ha bisogno di informazioni a livello sanitario, a chi è socialmente disagiato. Assistenza ai minori Ampio a Milano è anche il numero delle associazioni che si occupano di minori: da quelle che si dedicano ai bambini malati in ospedale, accogliendo loro e la famiglia fin dal momento del ricovero e organizzando attività ludico creative, a quelle di aiuto all’infanzia in difficoltà in Italia e all’estero, che promuovono l’adozione internazionale, l’affidamento familiare o l’intervento medico. Molte di queste associazioni si occupano, inoltre, di aiutare i minori con problemi relazionali, preadolescenti con difficoltà scolastiche, sociali e familiari, impegnandosi nel recupero di devianze giovanili, attraverso l’istruzione e l’animazione del tempo libero. Non mancano, infine, enti che organizzano attività di doposcuola e laboratori creativi volti a promuovere l’aggregazione giovanile. I nuovi settori d’intervento. Attraverso un’osservazione ed un’analisi attenta e continua della società, le associazioni di volontariato si pongono spesso come una prima risposta ed un primo passo per la risoluzione di problemi emergenti nella società, affiancando e supportando l’attività delle istituzioni. A tal proposito nella nuova edizione della guida sono presenti associazioni che si occupano di dare sostegno a chi è vittima di nuove forme di disagio psichico come il mobbing, così come enti che aiutano le vittime di nuove dipendenze, come ad esempio i giocatori compulsivi d’azzardo. Non mancano infine gli enti che offrono sostegno telefonico psicologico a chi si sente emarginato, solo, diverso. Il servizio civile volontario. Con la fine dell’anno 2004, in seguito all’abolizione del servizio di leva obbligatorio, anche il servizio civile è diventato volontario. Nel corso della presentazione è stata sottolineata la necessità di trovare nuovi stimoli affinché i giovani continuino a praticare volontariamente questa scelta. Un buon numero di associazioni infatti offre già la possibilità di svolgere il servizio civile volontario nelle proprie strutture, ritenendo la figura del volontario civile una risorsa fondamentale per poter continuare ad essere al servizio degli altri nella maniera migliore possibile. |
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CANON LANCIA UN INNOVATIVO SISTEMA ON LINE DEDICATO ALLA RICERCA DI TALENTI EUROPEI PER LA SUA ORGANIZZAZIONE IL METODO È OPERATIVO IN 10 LINGUE, FRA CUI NATURALMENTE L’ITALIANO. |
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Milano, 21 marzo 2005 - Canon, ha annunciato la realizzazione in Europa di un nuovo sistema di ricerca del personale ‘on line’ che renderà il processo più veloce, facile ed efficace, attraverso uno screening e una selezione automatizzati. Il nuovo progetto utilizza una tecnologia “web based” della Stepstone Solutions che implementa un sistema unico per l’Europa, disponibile in 10 lingue e già operativo collegandosi al sito www.Canon.it L’interessante iniziativa consente ai visitatori delle pagine dedicate alla ricerca di personale di inserire i loro dati al fine di essere valutati per posizioni attuali o future nell’organizzazione. Il contatto è facile e veloce. Bastano 30 secondi per creare il proprio profilo sul sito. I profili vengono quindi inseriti in un database al fine di costituire un gruppo di candidature altamente specializzate. Quando si presenta una buona opportunità, il sistema trasmette automaticamente un e-mail ai candidati idonei ed elabora online uno screening, una classifica e una lista selezionata. I risultati sono quindi inviati alla ricerca del personale locale per individuare i candidati da intervistare. Tutto ciò velocizza i tempi del processo di selezione e dimostra una grande sensibilità alla domanda di un mondo del lavoro in continua trasformazione. Nigel Morton, European Hr Director di Canon, ha commentato “Il nuovo sistema aprirà le porte di Canon ad una forza lavoro paneuropea altamente specializzata e che intende sviluppare la sua carriera in un’organizzazione a livello mondiale”. “Inoltre – ha aggiunto Mr. Morton – questi miglioramenti dovuti all’automatizzazione ridurranno i costi e renderanno più efficiente la nostra organizzazione europea. La velocità e flessibilità del sistema consentiranno alle nostre Risorse Umane di focalizzarsi sull’elemento di maggiore valore aggiunto del recruitment e di assicurare l’assunzione dei candidati più idonei al ruolo da ricoprire”. Matthew Parket, Group Managing Director della Stepstone Solutions, ha aggiunto “l’attuale generazione di lavoratori di alto livello è più mobile di una volta e un marchio globale come Canon beneficierà dell’entrata immediata dei migliori talenti di tutta l’Europa. Questo programma on line fornisce una soluzione innovativa, pronta e flessibile al vecchio problema di assumere i collaboratori giusti, ovunque essi siano.” |
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E-TREE: CERCA SVILUPPATORI DOCUMENT E CONTENT MANAGEMENT ED ESPERTI FLASH PER LE SEDI DI TREVISO, MILANO E ROMA |
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Milano, 21 marzo 2005 - E-tree, azienda leader italiana nella realizzazione di soluzioni di Enterprise Content Management e di Rich Internet Application, sta ricercando per le sedi Treviso, Milano o Roma per due tipi di figure professionali distinte: Ecm Developer specializzati nella realizzazione di soluzioni di Enterprise Document Management e di Web Content Management, con almeno due anni di esperienza su una delle seguenti piattaforme: Documentum; Filenet; Hummingbird; Interwoven. I candidati interessati possono spedire il proprio Cv a: Ecmdev@e-tree.com Flash Developer senior con esperienza consolidata nella programmazione in Actiionscript 2.0, Xml, Mxml. E' gradita la certificazione Flashmx Developer o Flashmx 2004 Developer. I candidati interessati possono spedire il proprio Cv a: Mxdev@e-tree.com |
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MULTIACTIVE: DAL 22 AL 31 MARZO 2005 “THANK YOU”, SECONDO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA DI 6 INSTALLAZIONI MULTIMEDIALI INTERATTIVE A CURA DI AGON, IN COLLABORAZIONE CON IL TEATRO FRANCO PARENTI DI MILANO, FINO AL 30 APRILE 2005 |
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Milano, 21 marzo 2005 - Evento artistico innovativo, “genere” in ascesa e ormai decisamente autonomo, capace di catturare il pubblico attivando modalità di fruizione non tradizionali, l’installazione multimediale interattiva è protagonista assoluta di Multiactive la nuova iniziativa di Agon, che è al tempo stesso rassegna creativa e progetto di ricerca finalizzato all’analisi di questa forma di rappresentazione e alle sue ripercussioni sul mercato artistico. Artefice di interessanti e ardite applicazioni delle nuove tecnologie alla musica contemporanea e agli strumenti della tradizione classica, Agon il centro di ricerca e produzione musicale nato a Milano nel 1990, si dedica da anni alla progettazione e realizzazione di installazioni multimediali interattive, studiando e sperimentando forme, tempi, spazi, linguaggi secondo parametri di rappresentazione non consueti. Ricordiamo Exit party sintomatico allo Spazio Consolo di Milano nel 2001, una serata/evento multidisciplinare (musica, video, installazioni, percorsi, informatica, tecnologia…) che andava oltre il tradizionale concerto e che attirò un pubblico ampio e variegato, chiamato a partecipare e interagire, non più semplice spettatore, ma attore e creatore dell’evento stesso. La rassegna Multiactive nella sede temporanea e particolarmente suggestiva del Teatro Franco Parenti in via Tertulliano, a partire dal 12 marzo 2005 prosegue e potenzia il graduale percorso di Agon tra ricerca e creazione, riflessioni e sperimentazioni, interattività e multidisciplinarietà, esplorazione di nuovi linguaggi e attenzione alle risposte del pubblico, coinvolto in una dimensione complessa e dinamica, un microcosmo di arte e di idee dove ognuno di noi può navigare seguendo la propria rotta. Dal 22 al 31 marzo, la seconda installazione in programma è Thank you di Danio Catanuto del 2003, rivisitazione del teatro di strada, interpretato attraverso un video dove l’attrice e danzatrice Erica Giovannini si muove con la musica. La rassegna è stata inaugurata il 12 marzo con una novità assoluta Casfandra (fino al 20 marzo), statua parlante di Stefano Scarani e Julia Chiner, creazione che esplora con gli strumenti del nostro tempo i territori sacri del mito. A rappresentare il collegamento con la storia di Agon, viene riproposta una delle installazioni del ciclo Per un soffio, grande successo del 1999 al Palazzo Reale di Milano. Si tratta di Soffio su nero (1-7 aprile) di Paolo Solcia, dove il soffio che diventa immagine attraverso il computer, è spunto di riflessione sulla realtà, sulla vita, sulla nostra stessa identità riflessa in uno specchio. In Musica in voga (8-15 aprile), l’altra novità assoluta della rassegna firmata da Pietro Pirelli, il movimento del rematore e quello della barca diventano musica, acqua sonora, flusso che vive insieme al movimento. Dal 16 al 22 aprile un’installazione di Carlo De Pirro del 2002 Il caos delle sfere, unica ospitalità della rassegna proveniente dal Centro di Sonologia Computazionale dell’Università di Padova, consentirà ai visitatori di suonare giocando con un vecchio flipper. Infine, Tour de Mot (23-30 aprile), divertente installazione del 2004 di Danio Catanuto, farà risuonare i testi poetici di Cristina Bartolomè dai pedali di una cyclette, svelando un mondo di suoni e di significati inimmaginabili. L’installazione multimediale interattiva è un tipo particolare di creazione artistica che ridefinisce i concetti di tempo e spazio, veste di nuove forme lo spettacolo, sensibilizza lo spettatore che interagisce con l’evento, lo modifica, lo recepisce secondo modalità di fruizione soggettive. Si tratta di un fenomeno complesso, denso di implicazioni e significati. E’ importante quindi sottolineare l’impegno di Agon a sviluppare, proprio partendo dalla rassegna Multiactive al Teatro Franco Parenti, un progetto di ricerca sulle installazioni multimediali interattive, un osservatorio pluriennale che, attraverso l’analisi organizzata, possa fare chiarezza su una realtà artistica di grande fascino. Multiactive installazioni multimediali interattive dal 12 marzo al 30 aprile 2005, dalle ore 19.00 alle ore 21.00 (festivi ore 14.30-16.30) al Teatro Franco Parenti nella sede temporanea di via Tertulliano via Cadolini 19 (angolo via Tertulliano), Milano Ingresso libero. Il Calendario Della Rassegna: Casfandra dal 12 al 20 marzo; Thank You dal 22 al 31 marzo; Soffio su nero dall’1 al 7 aprile; Musica in voga dall’8 al 15 aprile; Il caos delle sfere dal 16 al 22 aprile; Tour de Mot dal 23 al 30 aprile. |
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19 MARZO FESTA DEL PAPÀ: FRANCESCO RENGA È RISULTATO IL “PAPÀ DELL’ANNO” SECONDO L’INDAGINE DI VIRGILIO ONLINE |
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Milano, 21 marzo 2005 - Francesco Renga, 36 anni, udinese, neo-papà e vincitore del Festival di Sanremo con la canzone Angelo dedicata alla figlia Jolanda - secondo l’indagine condotta online da Virgilio, il portale del Gruppo Telecom Italia Media - è risultato il “Papà dell’anno” con il 23,3% delle preferenze precedendo Paolo Bonolis, 43 anni, romano, padre di 4 figli e presentatore della stessa manifestazione canora, che ha ottenuto il 16,3% dei voti. Questo, in sintesi, è quanto emerge dall’indagine - svolta online dal portale Virgilio cui hanno accesso tutti i cittadini italiani – che, in soli tre giorni (dal 15 al 17 marzo), ha raccolto oltre 15.300 votanti, un numero che ne rende particolarmente validi e qualificati gli esiti. Più in particolare, l’indagine si basava su un panel di candidati individuati dalla redazione di Virgilio tra cui figuravano, oltre ai due già citati, Stefano Bettarini, Carlo d’Inghilterra, Clint Estwood, Muhammad Ali, Giovanni Rana e Bill Gates. Clint Estwood, americano, 75 anni, padre di 5 figli e trionfatore agli Oscar con il film “Million Dollar Baby”, centrato sul tema del rapporto padre-figlia, si è classificato al terzo posto, con l’8,2% delle preferenze. Inoltre, va rilevato che, sempre secondo Virgilio, agli ultimi posti dell’indagine in ordine inverso si sono posizionati: Carlo d’Inghilterra con appena l’1,5% delle preferenze, Muhammad Ali con il 3,2%, Stefano Bettarini con 4,3%, Bill Gates con 5,5% e Giovanni Rana con 7%. |
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PATENTINO ON LINE GRATUITO, AL VIA LA FASE OPERATIVA PARTECIPAZIONE ESTESA ANCHE AI RAGAZZI CHE VIVONO NEGLI ISTITUTI DI PENA |
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Roma, 21 marzo 2005 - Tutti gli alunni delle scuole medie e superiori che ne faranno richiesta ai presidi potranno accedere ai corsi di formazione on line, completamente gratuiti, di preparazione all’esame per il conseguimento del patentino per la guida dei ciclomotori. L’iniziativa è frutto dell’accordo tra il Ministero dell’Istruzione e la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale che ha finanziato l’intero progetto. Su richiesta del Dipartimento per la Giustizia minorile del Ministero della Giustizia al corso potranno accedere anche i ragazzi che vivono nei 17 istituti di pena e nelle 13 comunità ministeriali diffuse sul territorio nazionale. Per ottenere le necessarie password di accesso alla piattaforma di e-learning, i presidi dovranno semplicemente rivolgersi ai referenti regionali e provinciali dell’educazione stradale che provvederanno a fornire ogni supporto utile. La formazione dei referenti è stata finanziata dalla Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale. Ciascun istituto scolastico dividerà i propri studenti in classi e assegnerà ogni classe ad un tutor che certificherà le ore di apprendimento necessarie per poter sostenere l’esame. Il programma prevede tre moduli didattici: norme di comportamento, segnaletica e rispetto delle regole. Alla fine di ogni modulo sarà possibile sottoporsi ad un test di autovalutazione, certificato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Saranno tre personaggi dei fumetti, ideati per l’iniziativa, ad accompagnare i ragazzi nell’apprendimento delle regole della circolazione stradale. Al fine di agevolare presidi, docenti e studenti la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale ha messo a disposizione il numero verde 800 433 060 da telefono fisso e 051 266 759 da telefono mobile. |
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I.NET PARLA DI RFID E SICUREZZA DURANTE UN SEMINARIO DELL'ISTITUTO SCIENTIFICO UNIVERSITARIO SAN RAFFAELE |
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Milano, 21 marzo 2005 – Stefano Quintarelli, direttore pianificazione strategica di I.net, parteciperà con un intervento su " La Sicurezza nei sistemi Rfid" al seminario "Tecnologia Rfid (Radio frequency Identification) in medicina trasfusionale: nuovi strumenti per il clinical risk management" che si terrà il 30 Marzo 2005 presso il Centro Congressi San Raffaele di Milano. Nato su iniziativa dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele con il supporto delle società Autentica, Cisco, I.net e Intel, l’incontro è rivolto agli operatori dei Centri Trasfusionali ed ai tecnici dell'Information Technology con l'obiettivo di condividere i temi della gestione del rischio clinico e delle tecnologie emergenti nell’ambito delle infrastrutture informatiche ospedaliere. Il seminario vuole inquadrare il problema della gestione del rischio clinico, di quello trasfusionale e le responsabilità professionali dell'errore in sanità, nonché presentare le tecnologie di identificazione positiva del paziente. In particolare saranno sviluppati temi relativi ai sistemi Rfid (Radiofrequency Identification), agli aspetti di Sicurezza e Privacy, all'integrazione con progetti di "mobile computing" e di infrastrutture wireless. All’origine dell’incontro si colloca l’esperienza del San Raffaele che attualmente utilizza un sistema Rfid sviluppato per securizzare le operazioni legate all’utilizzo di sacche di sangue autologo, ovvero il sangue che viene prelevato ai pazienti che si debbono sottoporre successivamente ad un intervento chirurgico. Il paziente, con alcuni giorni di anticipo rispetto alla data prevista per l’intervento, si reca presso il centro trasfusionale ed in fase di accettazione vengono registrati (in modo sicuro) i suoi dati anagrafici e la sua fotografia all’interno di un Tag Rfid contenuto in un braccialetto monouso. Il sistema copia i dati contenuti nel braccialetto su di un altro Tag, posto sulla sacca di sangue. Rientrato in Ospedale per l’intervento il Paziente indossa il braccialetto ed al momento della trasfusione, cioè in sala operatoria o presso il letto del paziente, l’operatore che deve effettuarla, utilizzando un palmare, identifica se stesso (con il badge) e quindi verifica automaticamente che i dati della sacca coincidano esattamente con quelli del braccialetto. Solo se ottiene l’autorizzazione dal sistema, procede alla trasfusione. Il progetto è stato portato avanti da Autentica, società del Gruppo Alfi, che si propone sul mercato con soluzioni Rfid per il riconoscimento di beni e persone. Tali soluzioni sono caratterizzate dall'utilizzo del brevetto Ifc (che garantisce l'autenticità dei dati). La partecipazione all’evento è gratuita previa iscrizione via email a eventi@inet.It o compilando il modulo online sul sito http://www.Inet.it |
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SAS RAFFORZA LA PROPRIA LEADERSHIP NEL RISCHIO DI CREDITO POTENZIATA L’ULTIMA VERSIONE DI SAS CREDIT RISK MANAGEMENT, LA SOLUZIONE SCELTA DALLE PRINCIPALI ISTITUZIONI FINANZIARIE INTERNAZIONALI |
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Milano, 21 marzo 2005 - Oltre 20 istituti di credito e società di servizi finanziari su scala mondiale hanno scelto nel 2004 Sas Credit Risk Management e Sas Credit Scoring for Banking per adeguarsi alle norme di Basilea 2. Sas lancia l’ultima e aggiornata versione della soluzione. Le istituzioni finanziarie hanno bisogno di partner tecnologici affidabili nel processo di conformità alle nuove normative e nel miglioramento della propria attività di business. La gestione coerente di dati e modelli è richiesta dalla normativa, ma è anche una condizione necessaria per migliorare il controllo del rischio di credito. Sas, con l’ultima versione di Sas Credit Risk Management, potenzia l’offerta di funzionalità avanzate che aiutano le istituzioni finanziarie a rendere più efficienti i controlli interni e la misurazione e gestione del rischio. La soluzione racchiudere funzionalità di credit scoring e potenti capacità analitiche avanzate all’interno di un’unica soluzione. Sas Credit Risk Management è parte della suite Sas Risk Intelligence che supporta tutti gli aspetti del controllo del rischio a livello enterprise. La suite integra soluzioni per la gestione di tutte le tipologie di rischi (di credito, di mercato e operativo) garantendo la conformità alle normative vigenti in materia di trasparenza finanziaria, abbattimento del “total cost of ownership” e diminuzione dell’esposizione al rischio. Tra le realtà internazionali che hanno scelto Sas come partner tecnologico per il rischio di credito figurano: Argenta Spaarbank, Axa Bank, Banif Banco, Bnbank, Bnl, Deltabank, Erste Bank, Gmac-rfc, Handelsbanken Rahoitus, Hbos, Kookmin Bank, National Australia Bank, Samlink, Sampo Bank e Seb. “Basilea 2 richiede alle società una misurazione e un controllo del rischio di credito a un livello più dettagliato che in passato”, ha dichiarato Jeff Hasmann, strategist globale Sas per il rischio di credito e aggiunge: “Questo requisito ha reso assolutamente improrogabili l’analisi e la reingegnerizzazione dei sistemi di gestione del rischio di credito per quanto riguarda il data management, le funzioni di analisi e il reporting e Sas sta affiancando i principali istituti di credito internazionali in questo processo”. Un unico sistema integrato di risk management Secondo uno studio condotto di recente da Gartnerg2: "Invece di trattare con tutta una serie di fornitori che offrono soluzioni di punta, le aziende sono alla ricerca di fornitori in grado di mettere a loro disposizione una gamma integrata di componenti e soluzioni di risk management progettati per dialogare fra loro. Un'architettura enterprise che sia riutilizzabile e standardizzata, e che comprenda tutti gli elementi di sistema, dai database al middleware fino alle applicazioni finanziarie, è fondamentale per il supporto di procedure di risk management". (Fonte: Gartnerg2, Lloyds Tsb Tackles Credit Risk Within an Enterprise Risk Strategy, Gartnerg2 Case Study by Doug Mckibben, novembre 2004). Sas Credit Risk Management supporta le banche in una migliore allocazione del capitale, nell’aumento della redditività e nel massimizzare il ritorno per gli azionisti, attraverso una serie di funzionalità: capacità analitiche preconfigurate per il calcolo del capitale previsto dalle normative e per stimare il capitale economico. Le banche possono definire vari metodi di calcolo, eseguendo tutte le operazioni da un unico ambiente. Gli utenti possono registrare le proprie preferenze sulla base delle normative locale. Capacità unica di ottimizzare gli elementi di attenuazione del rischio per controparte. Integrazione di risorse che consente agli utenti di collegare dinamicamente modelli diversi per una stima delle probabilità di default o di inadempienza dovuta a perdite Interfaccia su web per eseguire analisi mirate, generare report di drill-down, fornire dati personalizzabili e pubblicare report previsti dalle normative. |
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ACCORDO TRA DATAMAT E FACTIVA PER LA PROGETTAZIONE DI SOLUZIONI E SERVIZI NEL CAMPO DELL'INTELLIGENCE FINANZIARIA |
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Roma, 21 marzo 2005 – Datamat, uno dei principali gruppi italiani nel settore Ict e Factiva, azienda inglese nata da Dow Jones & Reuters specializzata nella fornitura di contenuti informativi a livello mondiale, hanno firmato un accordo commerciale e di system integration, unico in Italia, nel settore dell'intelligence finanziaria. L'accordo prevede l'integrazione delle soluzioni Factiva all'interno dei prodotti Datamat orientati ai mercati Finance e Assicurativo, in cui l'azienda italiana ha una presenza consolidata e pluriennale e in cui, oggi, può mettere a frutto anche le proprie competenze, esperienze e soluzioni di intelligence realizzate per strutture investigative nazionali ed internazionali. La partnership con Factiva consente, infatti, a Datamat di completare l'offerta dedicata all'intelligence finanziaria: un arricchimento di informazioni e servizi di altissimo livello, indispensabili per l'identificazione tempestiva e il contenimento di potenziali fenomeni rischiosi o fraudolenti. Factiva fornisce, infatti, a Datamat flussi dati regolari, provenienti da fonti aperte che - opportunamente qualificati, integrati e correlati - entrano a far parte di una base di conoscenza unica sui settori, le aziende, e i soggetti sottoposti a monitoraggio. "Da tempo siamo impegnati in una costante attività di ricerca e sviluppo nel campo dell'intelligence finanziaria - afferma Antonio Cipolla, Direttore della Divisione Banche Finanza e Assicurazioni di Datamat – Siamo, infatti, convinti che questa sia la sfida con cui dovranno misurarsi i principali player dei mercati Finance e Assicurativo, per incrementare il successo del proprio business e per garantire un funzionamento trasparente ed efficace dell'intero settore. E, nell'ottica di fornire il miglior supporto ai nostri clienti, abbiamo scelto Factiva perché, in quest'ambito, crediamo che sia il miglior punto di riferimento a livello mondiale". Si tratta di una strategia commerciale e tecnologica precisa, in cui fondamentale è il ruolo dei processi di partnership, come dimostra l'accordo siglato lo scorso anno da Datamat con l'azienda norvegese Fast Search and Transfer (Fast) per la distribuzione della piattaforma tecnologica di ricerca enterprise (Fast Esp): accordi di questo valore possono, infatti, non solo migliorare l'offerta ma agevolare l'espansione, anche internazionale, del mercato. "E' cruciale dotare di contenuti di rilievo le applicazioni usate quotidianamente in ambito finanziario, affinché il loro utilizzo supporti concretamente l'assunzione di decisioni in tempi rapidi – ha aggiunto Clare Hart, Presidente e Ceo di Factiva - Questa partnership combina le competenze e le esperienze tecnologiche di Datamat con il consolidato archivio informazioni di Factiva, che mette a disposizione 9.000 fonti di documentazione per realizzare soluzioni uniche e su misura per il settore finanziario". |
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MICROIDS ITALIA E VIDEOGAME.IT: INSIEME PER UN NUOVO MODO DI DISTRIBUIRE VIDEOGIOCHI |
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Milano, 21 marzo 2005 - Il publisher Microids Italia e la società Videogame.it, hanno stretto un accordo di partnership per testare sul mercato italiano la distribuzione in Digital Delivery di una parte della line up di Microids. Si tratta di una soluzione innovativa che permette un nuovo approccio all'acquisto di videogiochi da parte dell'utenza finale, con la possibilità di provare gratuitamente il gioco per un tempo determinato scaricandolo da Internet e poi acquistarlo direttamente online con carta di credito. All'interno del portale videogame.It, sarà possibile scaricare una versione Try & Buy dei maggiori titoli del catalogo Microids tra cui i capolavori di Benoit Sokal, Syberia e Syberia Ii, le avventure della simpatica mascotte di Gardaland nel primo capitolo della serie, Prezzemolo in una giornata da incubo, lo strategico Chicago 1930 che fa rivivere le lotte tra clan e polizia nella Chicago del proibizionismo e il divertente e adrenalinico Snowcross con le sue gare a bordo di veloci motoslitte. Microids Italia cercherà in questo modo di allargare il mercato di riferimento senza sovrapporsi ai canali di vendita tradizionali. Videogame.it sta definendo in questi giorni altre collaborazioni per fornire i propri contenuti ad un pubblico sempre più diversificato. Questo innovativo metodo di distribuzione sta già incontrando un grandissimo successo da parte del pubblico che sta dimostrando di apprezzare la facilità d'uso e la qualità dei titoli proposti, l'ultimo dei quali in ordine di tempo, è l'eccellente Warlords Battlecry Iii, uno dei migliori titoli di strategia più degli ultimi tempi. |
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