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VENERDì

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Notiziario Marketpress di Venerdì 25 Marzo 2005
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MONGOLIA / NELLA TERRA DI GENGIS KHAN  
 
La Mongolia non è una destinazione per turisti, ma soltanto per grandi viaggiatori. I primi rischierebbero di trovarla alquanto monotona e priva di interessi; soltanto i secondi sono in grado di apprezzarne le indubbie peculiarità. Non si tratta comunque di una meta facile: questo paese, grande cinque volte l’Italia, ma con una densità di un abitante per kmq, presenta infatti un ambiente aspro formato essenzialmente da steppe infinite, qualche foresta e una porzione del deserto del Gobi, un altipiano ondulato ad un’altitudine media di 1.500 m (ma con cime che arrivano a 4.356 m) con ampie zone perennemente ghiacciate, forti escursioni termiche diurne e stagionali, scarse precipitazioni, forti venti e una rete stradale quasi inesistente, dove il principale mezzo di locomozione per questo fiero popolo di pastori seminomadi è ancora rappresentato dal cavallo e dal cammello. Eppure un simile contesto ambientale nel 1200 diede vita a uno dei maggiori imperi dell’Eurasia. Il merito fu tutto di Gengis Khan, il mongolo più famoso e uno dei più geniali condottieri e politici di tutta la storia, che fu capace di trasformare dei pastori individualisti in un’invincibile armata, in grado di conquistare in pochi decenni un territorio che si estendeva dalla Cina settentrionale al mar Nero, dalla Corea alla Polonia, dall’Indocina fino alla Persia e alla Crimea. E per un secolo la Mongolia costituì l’epicentro di razze, culture e religioni diverse, meta e luogo di transito per commerci e conoscenze. Così rapidamente come era sorto, altrettanto rapidamente l’impero si dissolse e nel 1350 la Mongolia divenne una provincia cinese, per rimanere tale fino al 1921 quando entrò nella soffocante orbita sovietica, dalla quale si è scrollata soltanto nel 1990. Al viaggiatore colto e curioso si aprono oggi le porte di un paese fuori dal tempo, dove ammirare le vestigia del passato, dove solcare le immensità di una steppa verdissima o le dune infuocate del deserto, entrando in contatto con i suoi abitanti e scoprire i loro peculiari stili di vita come la musica, il canto, la medicina tradizionale e lo sciamanesimo. L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” (www.deserti-viaggilevi.it), sempre alla ricerca di destinazioni particolari, nel proprio catalogo “Deserti” propone in Mongolia un itinerario di 15 giorni in fuoristrada.  Dalla capitale Ulaan Batar, dove meritano una visita la citta sacra con il monastero lamaista di Gandan, la cittadella cinese di epoca manciù e il museo con i suoi giganteschi scheletri di dinosauri, il percorso punta a sud verso le estese praterie del Gobi centrale, punteggiato da insediamenti di nomadi che abitano nelle caratteristiche yurte e allevano cavalli, visitando le rovine del primo teatro mongolo costruito nella steppa e un antico monastero.  Dopo Bayan Zag, dove si trova il maggior giacimento al mondo di scheletri e di uova di dinosauri, si arriva alla valle di Yol, un profondo canyon vulcanico dove ammirare aquile, capre selvatiche, marmotte e yak, e allo spettacolare mare di sabbia del Gobi meridionale, con dune alte fino a 300 m, percorso da carovane di nomadi con i loro cammelli a due gobbe. Puntando a nord tra verdi praterie, alte montagne e insediamenti di nomadi si arriva al lago Orog, abitato da molti uccelli. Superate le rovine di Karakorum, antica capitale dell’impero mongolo, e dell’enorme monastero fortificato buddista di Erdene Zuu, gioiello dell’arte e dell’architettura cinquecentesca mongola, si visita la riserva naturale di Hustain Nuruu, dove vive una particolare razza di cavalli selvaggi, e quindi si fa rientro nella capitale. Uniche partenze di gruppo il 12 giugno, 21 luglio, 4 e 18 agosto e 8 settembre con voli Lufthansa da Milano e Roma via Mosca, accompagnatore italiano, pernottamenti in hotel, yurte e tende, quote da 3.150 euro in pensione completa. Il 7 luglio parte un identico viaggio che prevede una sosta a Dalnzadgad per la festa nazionale del Nadaam, la più antica e importante del paese, che richiama migliaia di mongoli per assistere a musiche, danze, canti, gare di lotta e di tiro con l’arco e alla spettacolare corsa di cavalieri.  
   
   
ANGOLA – NAMIBIA / UN’ESPLORAZIONE NELLA PREISTORIA  
 
Non troverete nessuno, nemmeno tra i grandi viaggiatori abituati a visitare anche gli angoli più remoti del pianeta, che possa raccontarvi di essere stato in Angola. Eppure l’Angola confina a sud con la Namibia, una delle nazioni più belle e interessanti dell’Africa australe, molto frequentata dagli appassionati del Continente Nero anche per la sua valida ricettività turistica. La spiegazione sta nel fatto che l’Angola, per quattro secoli colonia portoghese grande quattro volte l’Italia e potenzialmente tra gli stati più ricchi del continente per la presenza di importanti giacimenti di gas, petrolio, diamanti, ferro e tanti altri minerali, con una bassa densità umana, una florida agricoltura favorita dal clima e dall’abbondanza di acqua e ottime possibilità di pesca lungo 1.600 km di costa atlantica, per quarant’anni è stata travagliata da una ferocissima guerra civile che ha prodotto un numero rilevante di morti, feriti e sfollati, la distruzione di ogni struttura produttiva e messo in ginocchio l’economia. Ora che dal 2002 le armi tacciono, è possibile pensare di andare a esplorare quanto meno la regione meridionale del paese con un’estensione dal nord della Namibia, stante le difficoltà di accedervi ancora da nord. Il fiume Kunene segna il confine tra i due paesi, ma i confini tracciati sulla carta dai colonialisti non rispecchiano la geografia ambientale e umana. La regione sud angolana presenta infatti strette analogie con quella del Kaokoland namibiano: un altopiano interno verdeggiante con clima tropicale secco, una catena montuosa ad occidente che scende con una ripida scarpata su una pianura costiera semidesertica, con le dune che si smorzano sull’Atlantico. E anche le popolazioni sono le stesse: sparuti gruppi di cacciatori boscimani con la loro ‘tecnologia’ preistorica, agricoltori ottentotti dalla parlata schioccante, pastori herero con gli incredibili ampi abiti ottocenteschi europei delle loro donne e, soprattutto, gli himba, popolazione nomade che vive stentatamente ancora immersa nella preistoria, con donne bellissime che abitano quasi nude in capanne di rami e paglia con il corpo spalmato di grasso e di argilla rossa, adornate da pregievoli monili di ferro, osso e conchiglie. Le difficoltà di accesso a questo territorio, sede per decenni di attivi scontri tra truppe governative e miliziani cubani da una parte e ribelli nazionalisti e forze sudafricane dall’altra, e che ha ospitato per lungo periodo anche le basi della guerriglia indipendentista namibiana, hanno permesso il mantenimento di uno straordinario equilibrio tra ambiente naturale e popolazioni locali. L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” ( www.deserti-viaggilevi.it ), sempre alla ricerca di mete inusuali, nel proprio catalogo “Deserti” propone un viaggio spedizione di 17 giorni in fuoristrada che, dopo un percorso insolito in Namibia, esplora tra i primi la regione meridionale dell’Angola. Trattandosi di un viaggio esplorativo, che richiede disponibilità e spirito di adattamento, il programma è soltanto indicativo. Dalla capitale Windhoek, elegante città moderna piena di fiori e di giardini dove rimane però ben visibile l’antica presenza tedesca sotto forma di edifici coloniali inizio 900, chiese luterane e birrerie, l’itinerario punta a nord in un tipico ambiente di bush, con bassi cespugli, acacie ombrellifere e alberi di mopane, tipico del Kaokoland. Superato il fiume Kunene si percorre l’altopiano angolano, si scende la scarpata e si raggiunge l’arida piana costiera della Baia dos Tigres tra villaggi di pescatori, grandi dune, pozzi per l’abbeverata degli animali e insediamenti himba, con sosta al parco nazionale Iona abitato da tribù himba, che hanno finora vissuto isolate dal mondo. Rientrati nel Kaokoland namibiano, abitato da etnie herero, si visitano le Epupa Falls, serie di cascate in uno spettacolare scenario tra massi di granito e baobab, si attraversa il Damaraland, regione arida e montuosa di arenarie rosse, per fare infine ritorno nella capitale. Partenze per piccoli gruppi il 29 maggio, 9 e 31 luglio e 15 agosto con voli di linea Lufthansa da Milano e Roma via Francoforte e Johannesburg, guida di lingua italiana, pernottamenti in hotel, lodge e tenda, quota di 3.950 euro in pensione completa.  
   
   
UNGHERIA / PASQUA: TRADIZIONI USANZE EVENTI  
 
Tradizioni folcloristiche e usanze di Pasqua rappresentano in Ungheria una notevole sintesi dove si fondono tradizioni cristiane e antichi riti pagani. Le suggestive consuetudini pasquali ungheresi hanno conosciuto singolari variazioni di zona in zona e, mentre oggi sopravvivono nelle principali città per lo più come memoria e traccia, sono però fortunatamente ancora molto vive in particolari aree del Paese, specie nelle comunità rurali. UOVA DECORATE - Le più sentite e diffuse tradizioni di Pasqua in Ungheria sono, da antichissima data, la benedizione del cibo e la decorazione delle uova, usanza quest’ultima cui, specie in primavera, veniva attribuito sin dall’antichità un profondo significato. Secondo una credenza popolare, infatti, i misteriosi simboli dipinti sul guscio erano dotati di potere magico: la mano, la stella o la croce, ad esempio, scacciavano le malattie e il maligno così che tra gli ungheresi si è diffusa la consuetudine di appendere, a Pasqua, uova dipinte ad alberi o a ramoscelli decorativi sulla porta di casa o nel cortile delle fanciulle. Non a caso, tra i preparativi che caratterizzano i giorni precedenti la Pasqua, è proprio la decorazione delle uova che spicca in primo piano: dopo averne fatto dei veri e propri capolavori di fantasia e colore, gli ungheresi pongono le uova in un grazioso cesto, collocato in bella vista sul tavolo, oppure le appendono su rametti di ginestra. Piatto pasquale tradizionale, le uova sode si accompagnano al delizioso prosciutto affumicato Husveti sonka (prosciutto pasquale), che si mangia solo in questo periodo dell’anno. Cioccolatini a forma di agnello, coniglio e uova fanno invece la gioia dei bambini, cui si racconta la fiaba di un coniglietto che verrebbe appunto a far loro dono di questi dolcetti. Fra l’altro, molte famiglie amano sorprendere i più piccoli regalando loro proprio dei coniglietti o pulcini vivi. Ma la presenza delle uova nelle tradizioni pasquali in Ungheria hanno anche altri significati. I padrini e le madrine, ad esempio, le offrivano in dono ai propri figliocci, all’ingresso della chiesa, come simbolo di vita e risurrezione. Per i bambini ungheresi, invece, scambiarsi le uova decorate (hímestojás) era un simbolo per esprimere la loro amicizia, mentre quando i giovani volevano suggellare un importante legame mediante il cosiddetto «piatto dell’amicizia» da far benedire, non poteva mancare, insieme alla bottiglia di vino e al grosso pretzel (pane a forma di treccia), una corona di uova decorate. IL «GRANDE DIGIUNO»: riti e usanze della Quaresima e della Settimana Santa - Il periodo di preparazione remota alla Pasqua, cioè la Quaresima, viene chiamato in Ungheria «Grande Digiuno» (nagyböjt), poiché in questo tempo, come avviene anche in Italia e in molti altri Paesi, ci si deve astenere dal mangiare carne. Questo periodo inizia con il Mercoledì delle Ceneri, che segue a quel giorno per il quale un antico canto/proverbio ungherese dice, con rammarico, che «Il domani non sarà più come oggi» – il martedì grasso, in magiaro húshagyó kedd, letteralmente «Martedì di congedo dalla carne». Di grande rilievo le celebrazioni della settimana che precede la Pasqua. LA DOMENICA DEI FIORI, IL GRANDE VENERDI’ E IL GRANDE SABATO - La Domenica delle Palme, ad esempio, a motivo di una secolare tradizione secondo la quale in questo giorno vengono benedetti ramoscelli e fiori vari di stagione, viene chiamata in Ungheria «Domenica dei Fiori» (Virágvasárnap). E del resto saranno proprio i petali di questi fiori, benedetti dopo la Messa, a colorare l’itinerario della processione del cosiddetto «Grande Venerdì» (nagy-péntek), il venerdì che precede la Pasqua, giorno più importante della Quaresima, giorno di digiuno completo in tutto il Paese; per antica tradizione, in Ungheria, prima del «Grande Venerdì» ogni casa doveva essere pulita, il pane sfornato e le uova decorate. Il «Grande Sabato» (nagyszombat) era invece il giorno della benedizione del cibo: collocati in un paniere, si portavano in chiesa, per farli benedire, il kalács (pane dolce), il prosciutto affumicato, le «uova rosse» (uova decorate di rosso, colore-simbolo della Resurrezione), il sale e, in alcune località, anche il vino. Questo cibo benedetto veniva consumato nel giorno di Pasqua, dopo la Messa di Resurrezione; fino a quel momento le uova benedette venivano riposte e conservate in un cesto pieno di fiori, nella stanza più bella della casa. Del resto, che la Pasqua venisse considerata in Ungheria anche come giorno in cui si fa festa mangiando di nuovo carne, lo dice lo stesso termine ungherese usato per «Pasqua» – Húsvet, da hús che significa carne – in coerenza con il fatto che dopo quaranta giorni di lungo digiuno si potesse riprendere a mangiare carne. SCHERZI D’ACQUA DEL LUNEDÌ DI PASQUA - Il Lunedì di Pasqua è gran festa per ragazzi e ragazze. Come vuole un’antica tradizione, ancor oggi molto viva in Ungheria, in questo giorno le ragazze aspettano con ansia l’arrivo dei ragazzi, i quali gettano loro addosso acqua in segno di fecondità e nuova vita. Anzi, è proprio questo singolare rito dell’annaffiamento (Locsolkodás) la ragione principale per la quale ancora oggi in Ungheria vengono decorate le uova. Eccone il significato. Il Lunedì di Pasqua è giorno di numerosi scherzi, che in un lontano passato conoscevano forme prossime addirittura alla grossolanità. Accadeva, ad esempio, che all’alba i ragazzi visitassero le case delle ragazze del villaggio e, dopo averle svegliate, le trascinassero letteralmente fino al torrente più vicino, per farvele immergere; madre e sorelle erano le prime vittime designate, seguite a ruota da madrina e amiche. Era normale per questi baldi giovanotti d’altri tempi attendersi che le ragazze accettassero di buon grado questo scherzo e che anzi li ricompensassero con uova decorate, pane e vino, ed era credenza diffusa che questo singolare “bagno” avrebbe trasformato queste donzelle in prolifiche e ottime mogli. Dal canto loro, le ragazze dipingevano 20 o 30 uova che avrebbero donato al ragazzo per il quale spasimavano. Interessante la ragione per la quale ne decoravano una quantità così grande: le ragazze sapevano infatti che il loro amato avrebbe potuto ricevere molte più uova dalle altre pretendenti. Quanto al fortunato destinatario del dono, egli avrebbe dovuto a sua volta porre da parte per alcune settimane le uova ricevute, dopodiché sarebbe stato suo compito controllarle tutte: l’uovo che avesse perso la maggiore quantità di colore avrebbe indicato inequivocabilmente, nella sua decoratrice, la ragazza che più ardentemente desiderava il ragazzo. Generalmente ogni villaggio aveva chi si occupava di decorare le uova (íróaszszony): si trattava per lo più di un’anziana signora, che aveva fatto questo lavoro tutta la vita; coloro che non sapevano dipingere avrebbero potuto chiedere a lei le hímestojás, cioè le uova decorate. Ancora oggi, soprattutto nei villaggi di campagna, il Lunedì di Pasqua i ragazzi colgono di sorpresa le fanciulle bagnandole completamente con secchi o bottiglie piene d’acqua, al canto di stornelli come questo: «Che bel giorno, che bel giorno, oh mio giglio, ti bagno per non farti appassire, acqua per la tua salute, acqua per la tua casa, acqua per la tua terra, acqua! Non urlare, non piangere, non scappare via: l’acqua è benefica!». In città la tradizione si è ingentilita, cosicché ai nostri giorni gli uomini, i ragazzi e talvolta perfino i bambini, dopo aver chiesto il consenso con una filastrocca breve ma spiritosa, spruzzano le ragazze con acqua di rose o con un profumo, e vengono da queste ricompensati con uova colorate, monete, un bicchierino di grappa o una fetta di dolce. www.turismoungherese.it    
   
   
UNGHERIA / LUOGHI, EVENTI E PROPOSTE PER CONOSCERE DA VICINO LE TRADIZIONI PASQUALI UNGHERESI  
 
Una delle località ungheresi dove più intenso è il respiro delle tradizioni pasquali è il piccolo villaggio di Holloko – dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità – a 100 km a nord di Budapest. Durante le festività di Pasqua gli abitanti, vestiti con magnifici costumi popolari, danno vita a cerimonie e spettacoli tipici, con canti e balli che offrono un variopinto spaccato del ricco patrimonio folcloristico ungherese, naturalmente con inclusa degustazione di specialità gastronomiche locali. Il giorno di Pasqua, la Messa viene celebrata nella splendida chiesetta di legno del XV secolo, situata al centro del villaggio, e per tutta la giornata si può assistere anche alla preparazione delle caratteristiche e coloratissime uova dipinte. Il Lunedì di Pasqua, invece, ha luogo il tipico e simpaticissimo spettacolo-cerimonia del giorno: i ragazzi non sposati del paese gettano secchi di acqua fredda sulle ragazze ancora nubili, le quali, in amabile risposta, consegnano loro delle uova dipinte. mostra e fiera nazionale delle uova di pasqua (dal  27 al 28 marzo 2005) - In occasione di questo evento dedicato alla tipica tradizione pasquale ungherese, è possibile non solo ammirare le uova di Pasqua già decorate ma anche imparare le varie tecniche di decorazione. Nello spirito di questa manifestazione, dedicata ad antiche usanze ungheresi, gruppi di ballo popolare di bambini e adulti daranno vita ad uno spettacolo in attesa della primavera. www.holloko.hu  SZENTENDRE - A coloro che non vogliono allontanarsi molto da Budapest, ma desiderano comunque partecipare ai festeggiamenti tradizionali della Pasqua, merita una visita il villaggio-museo di Szentendre. In questo museo all’aperto, infatti, sono state fedelmente ricostruite e arredate le abitazioni tipiche delle diverse regioni ungheresi. All’interno di queste costruzioni sono state allestite esposizioni, botteghe di artigianato, trattoria, e anche un forno dove il pane viene preparato seguendo rigorosamente il metodo tradizionale. Vi si trova inoltre una chiesetta, consacrata e in uso. In occasione delle maggiori festività religiose, vengono organizzate manifestazioni folcloristiche e gastronomiche, nel corso delle quali si può assistere alla realizzazione di oggetti di artigianato e visitare mostre permanenti o temporanee in corso. Durante le feste di Pasqua, in particolare, vengono presentati usi e tradizioni di numerose regioni ungheresi; particolare spazio, quest’anno, avrà la regione del lago Balaton. I visitatori potranno inoltre dipingere le tradizionali uova ungheresi di Pasqua sotto la guida di esperti artigiani. www.skanzen.hu  MUSEO DELLE UOVA DECORATE A MANO DI ZENGOVARKONY - Questo originalissimo museo si trova in un ambiente pittoresco, ai piedi del monte Zengo, nel villaggio di Zengovarkony, a circa 17 km da Pecs, e possiede una ricchissima collezione di uova decorate. Raccolte con cura da ogni zona dell’Ungheria (e non solo), le uova sono ripartite per regioni geografiche. Nelle vetrine sono esposti anche oggetti di arte decorativa raffiguranti il tema dell’uovo nei suoi molteplici aspetti pratici e simbolici. Il museo, in fase di costante sviluppo, prevede anche la realizzazione di una biblioteca specializzata, aperta a visitatori comuni a ricercatori. Il museo è aperto tutto l’anno. tojas@museum.hu  www.turismoungherese.it    
   
   
UNGHERIA / BUDAPEST E LA 25A EDIZIONE DEL FESTIVAL DI PRIMAVERA  
 
Il Festival di Primavera, manifestazione annuale di cultura più prestigiosa dell’Ungheria (e non solo dell’Ungheria), festeggia quest’anno un anniversario importante: la sua 25a edizione. È infatti ormai trascorso un quarto di secolo da quando il Festival ha preso il via, riscuotendo costantemente un successo che ha superato tutte le più alte aspettative. Il Festival di Primavera di Budapest è infatti stato ufficialmente annoverato tra i primi 5 festival internazionali, facendo della capitale ungherese una meta fondamentale del turismo culturale del mondo. Il Festival, iniziato il 18 marzo, si concluderà il 3 aprile, dando vita a due settimane dense di straordinari appuntamenti per gli amanti delle più raffinate espressioni artistiche. Si tratta di un’occasione davvero unica per ammirare i più celebri artisti ungheresi, ma anche tanti altri affermati artisti, provenienti da ogni parte del mondo. La varietà delle iniziative in programma è in grado anche quest’anno di soddisfare proprio tutti: concerti di musica classica, rappresentazioni teatrali, balletti, esposizioni, spettacoli folcloristici e concerti di musica jazz sono tra i principali eventi della rassegna. Grande protagonista è la musica, linguaggio universale che tutti i popoli comprendono; quella che si ascolta al Festival di Primavera di Budapest è una musica alta, di eccelso pregio artistico, che sa far giungere a tutti il suo inesprimibile messaggio. Numerosi gli eventi che animeranno la capitale ungherese durante il Festival. Il Festival propone anche interessanti esposizioni e mostre. Fino al 15 maggio il Museo delle Belle Arti ospita ’Egitto sconosciuto’, mostra che fa scoprire i mille volti segreti dell’arte copta egiziana, mentre alla Galleria Nazionale possiamo ammirare ’Munkacsy nel mondo’, rassegna di opere del famoso pittore ungherese Munkacsy. Il Museo dell’Agricoltura, a sua volta, proporrà una mostra dedicata al celebre architetto ’Ignac Alpar’, ideatore di numerosi palazzi di Budapest, in onore del 150° anniversario della sua nascita. www.festivalcity.hu    
   
   
FINLANDIA / NUOVE APERTURE E RINNOVAMENTI TRA GLI ALBERGHI FINLANDESI. UNO SCENARIO IN CONTINUA EVOLUZIONE CARATTERIZZA IL SETTORE RICETTIVO CHE ANCHE NEL 2005 PRESENTA NOVITà E SERVIZI AL TOP DEL COMFORT  
 
Novità e importanti cambiamenti nel settore ricettivo della Finlandia. E’ di inizio 2005 l'apertura del Crowne Plaza Helsinki, ex Hotel Hesperia che ora fa parte della catena alberghiera Restel. Rinnovata completamente, la struttura è ora un hotel di altissimo livello internazionale che sorge proprio di fronte all’Opera Nazionale finlandese. Le caratteristiche distintive del Crowne Plaza sono gli alti standard dei servizi, progettati in particolare per i viaggiatori d’affari. L’hotel mette a disposizione i più piacevoli comfort: extra lusso, per esempio al piano Crowne Plaza Club, dove è possibile approfittare del servizio bar all’interno del Club Lounge e compiere le operazioni di check-in e check-out in modo indipendente. A piano terra ci si può rilassare con una sauna o in piscina, oppure tenersi in forma grazie alla palestra. La struttura dispone di 349 camere, di cui 4 suites; un elegante e luminoso ristorante che propone cucina mediterranea, pub, Lobby Bar, attrezzature tecnologiche predisposte per le conferenze, realizzabili in 14 differenti spazi multifunzionali e accoglienti, e - al secondo piano - un altro ristorante per l’organizzazione di serate particolari ed eventi, fino ai 500 invitati. www.crowneplaza-helsinki.fi Passato al Marchio Rantasipi del Gruppo Restel, l'Imatran Valtionhotelli di Imatra è in ristrutturazione (riapre a marzo). Nel centro della città, la struttura-castello, ricca di storia e adiacente al centro congressi, si prepara ad accogliere gli ospiti con i migliori servizi: 92 camere dal fascino particolare, attrezzature e sale per conferenze ed eventi per un massimo di 250 persone, ristoranti di cucina regionale e internazionale. Lo splendido paesaggio con le famose rapide di Imatra e articolati programmi culturali nell’area, garantiscono un soggiorno più che piacevole. L’Imatran Valtionhotelli è dotato anche di sauna, piscine, 4 suites, e prevede attività sportive, come golf, sci, tennis e centro fitness. www.rantasipi.fiSi dovrà attendere il prossimo autunno, invece, per vedere terminato quello che viene definito il primo “lifestyle “ hotel in Finlandia, che si chiamerà Klaus K. Nel centro di Helsinki, il nuovo albergo di design, che rappresenta la principale struttura privata e indipendente nel cuore della capitale, disporrà di 137 camere e sarà gestito dalla compagnia Lifestyle Hotels, nota per essere il “top” per qualità del servizio e design. Di primaria importanza nel ripensamento della struttura, il design degli interni e dettagli sofisticati che creano un’atmosfera intima e accogliente. Nella definizione dei servizi, si è posto inoltre l’accento sull’attenzione individuale nei confronti del cliente, sia il viaggiatore d’affari sia il turista in vacanza. www.lifestylehotels.fi/indexa.html Infine, sempre a Helsinki nell’area di Ruoholahti aprirà in agosto il nuovo Holiday Inn Helsinki City West (Catena Restel), a 9 piani, dotato di 256 camere, lobby bar, ristorante (120 posti), minipalestra, sala conferenze, sauna. L’inaugurazione avverrà a ridosso dei Campionati Mondiali di Atletica leggera, un appuntamento di grande risonanza per la città. Situato nel “centro tecnologico” della capitale, l’ Holiday Inn Helsinki City West risponde alla necessità di fornire servizi di alto livello ad una clientela sia finlandese sia internazionale. www.hi-helsinkicity.com    
   
   
ISOLE VERGINI BRITANNICHE / ON AIR SU LIFEGATE. UN PERCORSO DI VIAGGIO DI QUALITà NEI CARAIBI PIù ESCLUSIVI  
 
Le Isole Vergini Britanniche, paradiso dei velisti nel mar dei Caraibi, saranno on air su LifeGate Radio con quattro “Speciali”. Destinazione ideale per una vacanza all’insegna della vela, del benessere e dell’ecoturismo nei 15 parchi naturali dell’arcipelago, le Isole Vergini Britanniche saranno oggetto di curiosità e approfondimenti nelle 4 puntate speciali di LifeGate. La programmazione su LifeGate Radio prevede 4 puntate di un’ora in onda ogni giovedì alle ore 23 per 4 settimane, dopo il primo appuntamento del 24 marzo, i successivi, da non mancare, sono fissati per il 31 marzo, 7 aprile e 14 aprile. Tutti interamente dedicati alle Isole Vergini Britanniche, gli appuntamenti saranno un viaggio nella cultura, nella musica e nella storia con interviste a personaggi noti e appassionati, con aneddoti sull’arcipelago e informazioni pratiche per una vacanza di qualità. Gli eventi velici di grande richiamo come il BVI Sailing Festival, la BVI Spring Regatta 2005, l’Ocean Appreciation Week e il programma di collaborazione con l’esploratore e ambientalista Jean Michel Cousteau e la sua Ocean Futures Society, la campagna BVI Gold Summer 2005 saranno alcuni dei temi degli speciali. www.bvi-turismo.com    
   
   
MESSICO / LA SETTIMANA SANTA: CULTURA METICCIA E DIVERSITà  
 
Tra i rituali messicani che sono stati tramandati di popolo in popolo e sono giunti fino ai nostri giorni, le festività pasquali rappresentano sicuramente le celebrazioni a carattere religioso risalenti ai tempi della conquista di maggior rilievo. I primi ordini religiosi approdati in Messico tramandarono ai messicani gli usi e costumi di questi festeggiamenti che, con il tempo, sono andati via via arricchendosi di riti di popoli indigeni. Inoltre, per gran parte dei messicani, la Settimana Santa (dalla domenica delle Palme fino al sabato santo) e la Settimana di Pasqua (dalla domenica di Risurrezione fino al sabato successivo) rappresentano la pausa di vacanza più importante dell’anno. In numerose località del Paese, la Settimana Santa si celebra attraverso una serie di rappresentazioni e festeggiamenti in cui vengono messi in scena momenti della passione di Gesù Cristo quali: l’arresto, il processo, la Via Crucis, il trapasso e la risurrezione. Alcuni allestimenti scenici vengono preparati durante tutto l’anno e vantano un adattamento e dei costumi assolutamente eccezionali. In alcuni casi, le flagellazioni e le crocifissioni sono reali. Oltre a essere un chiaro esempio della cultura meticcia messicana, i riti della Settimana Santa e la Pasqua si evidenziano anche per la loro diversità come testimonianza di come viene vissuta la Settimana Santa in alcune zone del Paese. A Guanajuato, città mineraria, si festeggia la Virgen de Dolores. Dalle prime ore del venerdì santo, i venditori di fiori allestiscono le proprie bancarelle nelle vie principali ove esibiscono gli ornamenti floreali per gli altari dislocati presso gli edifici più importanti e nelle abitazioni. Ovunque, in città, vengono rivolti ringraziamenti alla Vergine per le grazie concesse alle famiglie dei minatori. In questi festeggiamenti, si susseguono anche eventi legati all’attività mineraria. I riti della Settimana Santa a Taxco sono tra i più tradizionali del paese, la cui originalità richiama turisti provenienti da tutto il mondo e la città diventa il palcoscenico ideale per queste rappresentazioni teatrali. A Iztapalapa (Città del Messico), ha luogo la processione più importante di tutto il Messico. Infatti, i riti del venerdì santo di Iztapalapa sono una delle numerose attrazioni della capitale messicana, in cui il realismo del sacrificio del Nazzareno e la suggestiva crocifissione sul Cerro de la Estrella appassionano profondamente i turisti. Dal canto suo, Xochimilco (Città del Messico) accoglie la Feria de las Flores y de las Plantas (Mostra dei fiori e delle piante). Unitamente ai riti religiosi, ha luogo il concorso Flor más Bella del Ejido (il Fiore più bello dell’Ejido), un concorso di bellezza in cui le candidate indossano i costumi regionali e sfilano lungo i canali della località a bordo di imbarcazioni ornate con migliaia di fiori al suono dei mariachis. A Pátzcuaro (Michoacán), durante venerdì santo ha luogo una processione davvero suggestiva in cui si ha modo di ammirare croci di enorme bellezza (di cui alcune oltrepassano i 180 cm. di altezza), eseguite con una pasta leggera che si ricava dagli steli del grano. Dal canto suo, a Uruapan, gli indigeni tarascos si spingono in montagna alla ricerca delle palme con cui elaborare croci e immagini sacre. La vigilia della domenica delle Palme, si recano in città indossando costumi tradizionali, accompagnati da gruppi musicali, per partecipare alla benedizione delle palme. Tale incontro è uno dei maggiori esempi dell’artigianato e dell’arte popolare dello Stato di Michoacán. La fiera che si tiene a Pinotepa Nacional (Oaxaca) nell’arco di questa settimana, è l’appuntamento più importante dell’anno in cui i vari gruppi etnici indossano i loro variopinti costumi regionali la cui varietà costituisce uno spettacolo davvero unico. Nel corso di queste feste, un gruppo di giovani noti con il nome di ebrei, si dipingono il corpo di bianco, imbracciano archi e frecce finemente decorati e intonano antichi canti in lingua Mixteca scoccando, nel contempo, frecce in aria. A San Luis Potosí, la Settimana Santa è un evento socioculturale, religioso e turistico durante il quale si organizzano conferenze, esposizioni, concerti, allestimenti teatrali, callejoneadas (spettacoli di strada), charreadas, spettacoli e festival all’aperto nelle piazze e nei quartieri della città nonché manifestazioni sportive quali “l’Open di tennis di Potosí”. Nella città di Zacatecas, la mentalità barocca emerge nelle processioni. Si tratta del miglior modo di evocare il passato di una delle città più belle del Messico, percorrendo le piazze e gli scorci di questa località dichiarata Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO. Tra le innumerevoli attività, fa spicco la tradizionale “Processione del silenzio” del venerdì santo a cui aderiscono numerosi fedeli in rappresentanza di tutte le parrocchie, recando le proprie statue. In concomitanza con la Settimana Santa, si svolge il Festival culturale di Zacatecas, l’appuntamento artistico di maggior rilievo di questo Stato, e si tengono molteplici manifestazioni culturali quali concerti, esposizioni, balli, letture, attività infantili, mostre di arti plastiche… affollando la capitale, Zacateca, di musica, di turisti e di colore. www.visitmexico.com    
   
   
GERMANIA / MONACO DI BAVIERA, COSì VICINA, COSì RICCA DI FASCINO, COSì TANTO VISITATA DAGLI ITALIANI. UNA SERIE DI EVENTI PER I PROSSIMI MESI…  
 
Anche per l’anno 2004 i turisti italiani sono rimasti fedeli a Monaco di Baviera. Come confermano i dati, con 179.090 arrivi e 367.195 pernottamenti, l’Italia si aggiudica il secondo posto tra i visitatori stranieri più numerosi a Monaco di Baviera. Già a partire dai primi mesi del 2005, la città offre numerosi spunti e iniziative per cui vale veramente la pena di visitarla. VILLA STUCK: RIAPERTURA DELLE STANZE STORICHE - Il progetto del secolo della ristrutturazione e dell‘ampliamento dell’Opera Omnia monacense Villa Stuck è finalmente terminato! Dopo tredici anni di lavori di progettazione e restauri, l’intero mondo privato del principe artista Franz von Stuck è stato di nuovo riaperto al pubblico (18 marzo 2005). Villa Stuck, costruita negli anni 1897/98 nello “Jugendstil”, tipico stile liberty monacense, è una punta di diamante nella storia delle case d’arte monacensi. Il pittore Franz von Stuck progettò non solo l’architettura della villa unica nel suo genere, ma creò un’immortale opera d’arte con le sue stanze private e quelle di rappresentanza. Anche gli arredi furono ideati in modo da creare un’armoniosa ed estremamente raffinata visione d’insieme dal punto di vista cromatico e dispositivo. I dipinti sono legati alle opere ed alle persone vicine all’artista e riflettono il desiderio di una grande opera d’arte. Il restauro ha impegnato numerose squadre di restauratori per dipinti, sculture, stucchi, vetro, metallo e mobili per riportare il mobilio e le stanze storiche al piano terra al lustro dei vecchi tempi, fin nel più piccolo dettaglio predisposto dall’artista stesso. Preziose stoffe sono state ritessute, lampade originali fedelmente riprodotte, il magnifico pavimento in legno restaurato. La specchiera di vetro veneziano e i restaurati mosaici dorati risplendono in una teatrale penombra. www.villastuck.de  L’ART NOUVEAU. LA MAISON BING - Fino al 31 luglio 2005 il museo Villa Stuck propone un’ampia mostra sulle origini dell’Art Nouveau. L’attenzione si rivolge sul mercante e collezionista d’arte amburghese Siegfried Bing (1838 – 1905). Sigfried Bing collezionò innanzitutto oggetti giapponesi e cinesi ed ebbe, come loro promotore, un grande influsso sull’arte del XIX secolo. Uno degli artisti che acquistò da Bing una collezione di pezzi giapponesi in legno fu Vincent van Gogh. Nel 1825 Bing aprì a Parigi la sua galleria, nella quale cerco di sviluppare una collezione di pezzi scelti in un nuovo stile.La corrente dell’Art Nouveau venne infatti così chiamata dal nome dell’omonima galleria parigina di Bing. Egli diede molta importanza alla modernizzazione degli interni e fondò numerosi laboratori, dove su suo incarico venivano lavorati vetro e ceramica così come mobili e gioielli. La galleria di Bing “L’Art Nouveau” ottenne un successo internazionale all’Esposizione universale di Parigi nel 1900. La mostra – un progetto del Jugendstil-Museum di Villa Stuck – presenta circa 400 oggetti e opere d’arte che erano in mostra e venivano vendute nella galleria di Bing. Tra gli oggetti in vetro di Tiffany e Daum Frères, troviamo dipinti e sculture di Rippl-Rónai, Vuillard e Rodin come mobili di Van de Velde, Colonna, De Feure e Gaillard. www.villastuck.de  LA LUNGA NOTTE DELLA MUSICA – Il 7 maggio 2005 “La lunga notte della musica“ festeggia il proprio sesto compleanno. Un evento a cui tutta Monaco parteciperà. Come negli anni passati, anche questa volta vi prendono parte istituzioni monacensi come club, bar, palcoscenici musicali, bar di alberghi con atmosfera lounge oltre a molteplici chiese. Viene offerto un vasto programma che va dalla musica elettro, pop, punk, rock, alla musica mondiale, jazz, tango e hip hop fino alla musica classica, da camera e cori clericali. Le manifestazioni si potraggono fino alle 3 di mattino. Agli appassionati di musica e agli amanti della notte spettano diverse prelibatezze culinarie e musicali. I bus navetta dei trasporti pubblici comunali MVG conducono comodamente i visitatori ogni 10 minuti in tutte le località delle manifestazioni. Circa 100 località diverse, tra cui Gasteig e Studi del Bayerischen Rundfunk. www.die-lange-nacht.de  - www.muenchner.de  4° DESIGNPARCOURS MÜNCHEN (dal 2 al 12 giugno 2005) - Con il motto “Angezogen?! - München macht Mode” la città di Monaco presenta tutto ciò che ha da offrire riguardo al tema moda – e questo sotto tutti gli aspetti del design. Per 10 giorni artisti del design e aziende, newcomer e istituzioni, musei e istituti di formazione professionale di Monaco presenteranno in modo interessante ed ampio Monaco come città della moda. www.designparcours.net. ACQUA (dal 3 giugno al 21 agosto 2005) - Per la prima volta nella propria storia la Kunsthalle della Hypo-Kulturstiftung mostrerà un'esposizione interdisciplinare. Il tema dell’acqua nelle arti figurative rivestirà un ruolo centrale nell’ambito dell’esposizione. Saranno presenti numerose opere d'arte di diversi periodi e correnti artistiche. Potranno essere ammirati dipinti di Max Beckmann, Arnold Böcklin, Canaletto, Lukas Cranach, Caspar David Friedrich, David Hockney, William Turner e molti altri ancora. Nella Kunsthalle saranno inoltre affrontati diversi temi riguardanti le scienze naturali, l'economia e la politica in collaborazione con la Technische Universität München (Politecnico di Monaco), il Deutsches Museum, la Münchner Rückversicherung (Le riassicurazioni di Monaco) e lo Bayerisches Wasserwirtschaftsamt (Ufficio Pubblico per gli Acquedotti Bavarese). www.hypo-kunsthalle.de  25° CHRISTOPHER STREET DAY MÜNCHEN (CSD) - Il CSD è la grande festa mondiale della Gay Community e ricorda l'anno 1969. Allora omosessuali di entrambi i sessi effettuarono per la prima volta una manifestazione a New York per protestare pubblicamente contro immotivate retate della polizia e discriminazioni. Il CSD a Monaco viene festeggiato dal 1980 e ormai la manifestazione raggiunge i 200.000 visitatori. Quest’anno l’appuntamento è fissato per il 9 e 10 luglio. La parata politica che attraversa il centro cittadino di Monaco apre il fine settimana CSD. Il sindaco Christian Ude da anni partecipa al corteo e patrocina la parata in qualità di rappresentante delle istituzioni. La grande festa cittadina nel bel mezzo della Monaco borghese, Marienplatz e Rindermarkt offre un programma di spettacoli e discoteca open air. Questo è un evento chiave e unico in tutto il mondo: la sera il Municipio di Monaco, molto tradizionalista, apre le proprie porte per il clubbing municipale CSD. Ulteriori informazioni presso: www.csdmuenchen.de  www.muenchen-tourist.de  - www.vacanzeingermania.com
 
   
   
LA CROAZIA ESTIVA CON ORIENTARSI BY TRIPPER VIAGGI  
 
Il meglio della Croazia con ORIENTARSI by Tripper Viaggi. E’ quanto si può trovare on line sul loro sito. Fra le tante proposte, anche le offerte last minute, una citazione la meritano i fari. Situati sulle isole e sui promontori croati sono i luoghi adatti alle vacanze particolari e insolite. Si può scegliere un faro nelle vicinanze dei centri turistici oppure uno tra i fari sul pelago che rappresentano dei veri e propri "paradisi minuscoli" separati dalla fretta e dai rumori della quotidianità. Sempre on line anche alberghi, crociere, benessere, ville, alloggi privati, agriturismo, barche a vela e scuole di vela; preventivi per gruppi precostituiti e individuali. Per gli alloggi privati offerte con immagini e descrizioni impegnative. Risposte in 24 ore. Le proposte: Istria da Pula 4 giorni; Tour della Dalmazia (inizio/fine Split) 8 giorni; Suggestioni Balcaniche (inizio/fine Split); 8g/7n Croazia - Bosnia e Hercegovina –Montenegro; Tour delle 3 Capitali LJUBLJANA-ZAGABRIA- BELGRADO 8 giorni; Medjugorje + escursioni (Mostar - Dubrovnik) 4 giorni; Zagabria 3 giorni; e molte altre combinazioni. www.tripperviaggi.com  
   
   
SULLE ALI DEL “GABBIANO LIVINGSTON” ALLA RICERCA DEI GREEN PIù BELLI DEL MONDO. IN AEREO PRIVATO O IN MACCHINA TRA I GREEN DEL SUD AFRICA  
 
Il Gabbiano Livingston è un tour operator di nicchia che nasce dalla passione del volo e ha quindi come punto di forza una linea di viaggi con aerei da turismo o mini-jet (massimo a sei/nove posti) che permettono di abbracciare il mondo dell’aria e di scoprirne i luoghi più reconditi. Questo modo rapido e comodo di muoversi è perfetto per uno sport come il golf, perché permette di realizzare il sogno della vacanza ideale di ogni golfista: potersi misurare nel maggior numero dei green più prestigiosi delle zone più belle del mondo, raggiungendoli nel totale relax e comfort. Ecco allora nel nuovo catalogo dell’operatore trova spazio una sezione interamente dedicata al “Golf esclusivo in volo” che unisce, in un viaggio indimenticabile, campi da golf stimolanti e itinerari suggestivi. Il risultato è la creazione di tour lussuosi e unici , sotto ogni profilo, che utilizzano una selezionata gamma di velivoli executive tra cui scegliere e un altrettanto ricco elenco dei migliori green al mondo. Tra gli itinerari consigliati non può mancare il Sud Africa, dove il Gabbiano Livingston ha selezionato i 20 migliori campi del circuito africano per giocare a golf in un contesto del tutto inusuale. Si passa dai green dello Steenberg Country Club, immerso nei vigneti e le dolci colline della penisola del Capo, al cuore della famosa Garden Route, un Africa con reminescenze della vecchia Europa, per giocare sui green sede della prestigiosa President’s Cup 2003. Un trasferimento in volo e ci catapultiamo nell’Africa coloniale  dei lodge di lusso e delle riserve naturali del parco Kruger, per terminare poi il viaggio a Sun City, la Las Vegas africana dove tutto è fatto per stupire. Il finale è degno di un tour unico come questo: un round tra le buche del Gary Player County Club, sede del Nedbank Challenge e a ragione considerato il miglior campo del Sud Africa. Per chi volesse completare questa esperienza assolutamente unica, è possibile organizzare escursioni safari nei lodge lussuosi delle riserve private oppure trasferirsi da Pretoria a Cape Town, a bordo del Rovos Rail, il treno più esclusivo del mondo. Il pacchetto “Golf Esclusivo in volo in Sud Africa” è di 9 notti/10 giorni e comprende il volo a/r , la sistemazione in strutture di lusso, i green fee ed i trasferimenti interni in mini-jet a partire da 6.480 euro. Ma il Gabbiano Livingston ha pensato anche agli appassionati di golf interessati ai circuiti del Sud Africa ma che preferiscono lo spostamento via terra: il pacchetto “Golf esclusivo via terra” prevede un itinerario self-drive tra Cape Town e l’incantevole Garden Route giocando sui magnifici green dell’Arabella Golf Course e del Fancourt Outeniqua e Fancourt Montagu Golf Course caratterizzati da trappole d’acqua abitate da ippopotami e coccodrilli. A evidenza dell’esclusività dell’offerta, da segnalare che l’alloggiamento è in hotel di lusso fornito di aerea benessere con libero accesso alle saune e che su tutti i green è incluso l’utilizzo del golf cart o il prezioso accompagnamento di un caddie. Da sottolineare infine, come la disponibilità di un autovettura permetta la possibilità di realizzare in totale libertà, piacevoli escursioni a Table Mountain e al Capo di Buona Speranza, o ancora nelle regioni vinicole di Stellenbosch e Paarl e sulla costa scenografica della Garden Route. Il pacchetto “Golf esclusivo via terra in Sud Africa” è di 8 notti/9 giorni e comprende il volo a/r, la sistemazione in hotel 5 stelle, l’autovettura e i green fee al prezzo di 2.710 euro. www.gabbianolivingston.com    
   
   
UN SAFARI NEL BENESSERE IN SUDAFRICA E NAMIBIA CON CALEIDOSCOPIO  
 
Caleidoscopio, il marchio del Gruppo Ventaglio specializzato nell’organizzazione di viaggi individuali e di gruppo di lungo raggio, dedicati ai viaggiatori più esperti ed esigenti, ha selezionato alcune proposte dedicate a chi desidera prendersi cura del proprio corpo e abbandonarsi al relax immergendosi nel silenzio dei panorami naturali rigogliosi del Sud Africa e della Namibia. The Western Cape Hotel & SPA – Sud Africa. Tra le 100 SPA migliori del mondo è stata nominata la famosa “Acquabella SPA & Wellnes center” che sorge all’interno del The Western Cape Hotel & SPA, ad un’ora da Cape Town e a pochi chilometri da Hermanus, una cittadina graziosa rinomata per l’avvistamento delle balene. La struttura, composta da 145 camere lussuose e dotate dei migliori servizi a disposizione, è avvolta da un contesto naturalistico molto suggestivo, nei pressi della più grande laguna di tutto il Sudafrica e all’interno dell’esclusivo Arabella Country Estate. Caleidoscopio propone: per le partenze da maggio a settembre, a partire da 143€ a persona, per notte, in camera doppia Deluxe, con trattamento offerto di pernottamento e prima colazione. Thanda Game Reserve – Sud Africa. Un rinomato wellness center sorge a pochi chilometri dal parco governativo di Hluhluwe Umfolozi, all’interno di una riserva composta da 9 chalet lussuosi ed esclusivi, tutti dotati di ogni comfort e di un balcone e di una piccola piscina privata e camino per i freddi inverni australi. Per chi vuole vivere a diretto contatto con la natura senza abbandonare il lusso a completare la struttura vi sono a disposizione 4 tende. Oltre al centro benessere gli ospiti avranno a disposizione un grande boma per le cene all’aperto, una cantina di vini molto fornita e una biblioteca. Ad arricchire il soggiorno presso la struttura vi sono le proposte per fotosafari a bordo di veicoli scoperti, spettacoli di danze tribali, escursioni in barca, scuba diving,pesca, avvistamento balene e piacevoli in spiaggia a cavallo. Caleidoscopio propone: per le partenze da maggio a settembre, a partire da 498€ a persona, per notte, in camera doppia, con trattamento offerto di pensione completa e 2 fotosafari. Etali Safari Lodge – Sud Africa. Un lodge di lusso ubicato direttamente all’interno della riserva Madikwe, al confine con il Botswana, in zona “malaria free”. Il lodge dispone di un centro benessere rinomato, con sauna e palestra e i trattamenti prestati, vengono effettuati da terapisti qualificati anche all’aria aperta. Tutta la struttura si caratterizza sul naturale benessere del corpo, spirito e mente utilizzando, per le 8 lussuose suite, colori chiari e riposanti, oltre al massimo del comfort e la cucina è molto attenta alla genuinità dei prodotti offerti. Caleidoscopio propone: per le partenze da maggio ad ottobre, a partire da 362€ a persona, per notte, in camera doppia, con trattamento offerto di pensione completa e 2 fotosafari. SAFARI NEL BENESSERE -Goche Ganas Lodge – Namibia. Caleidoscopio propone un soggiorno presso un lussuoso hotel ubicato a circa 30 dalla capitale Windhoek che offre l’esperienza unica di abbinare il benessere con l’esplosiva natura africana. Le 16 camere, dotate di ogni comfort che compongono l’hotel sono arredate in elegante stile africano, con grandissime vetrate che si affacciano su 8000 ettari di terreno della riserva che circonda il lodge. Il lodge dispone di piscine riscaldate, sauna e doccia Kneipp ed è offerta la possibilità di sottoporsi a trattamenti curativi e di bellezza. Per chi desidera immergersi nella natura rigogliosa per ammirare giraffe, rinoceronti, zebre, struzzi, facoceri e antilopi sono proposte escursioni a bordo di 4x4. Caleidoscopio propone: per le partenze da maggio ad ottobre, a partire da 850€ a persona, per 4 giorni/3 notti in camera doppia. Sono richiesti minimo 2 partecipanti. www.ventaglio.com    
   
   
IL CUORE VERDE D’IRLANDA: IN VIAGGIO CON COCKTAIL  
 
L’Irlanda è il miglior paese nel mondo per vivere secondo una classifica dell’Economist, e non gli si può certo dare torto. Questa terra offre una varietà incredibile di paesaggi, è percorsa da laghi e fiumi, popolata da castelli e colorata dal verde delle campagne a cui si alterna il bianco delle estese spiagge sabbiose.  In cucina non mancano prelibatezze di ogni genere e sorta, dai cremosi formaggi, al pesce fresco tra cui spiccano saporite ostriche (gli appassionati potranno prepararsi per partecipare ai campionati del mondo dei mangiatori di ostriche che si terranno a Hillsborough in settembre) e un ottimo salmone, senza dimenticare il gusto unico del whiskey ottenuto della tripla distillazione e la famosa birra irlandese. La gente è accogliente e coinvolgente, il calendario di festival e manifestazioni è fitto di appuntamenti imperdibili sotto il profilo letterario, cinematografico, musicale, gastronomico e sportivo. Tra i prossimi eventi più eclatanti vi è il concerto degli U2 a Dublino il 24 giugno e le numerose iniziative che si terranno a Cork, Capitale Europea della Cultura 2005.  Il modo migliore per conoscere l’essenza dell’Irlanda è scoprirla in auto, pullman o bicicletta.  Il tour operator Cocktail, specialista nella programmazione di viaggi in Europa, propone la formula go as you please, che dà la possibilità di costruire un itinerario personalizzato, prendendo ad esempio spunto dalle numerose ipotesi di tours proposte dall’operatore della durata di una o due settimane. Oltre agli alberghi, altre formule di accoglienza sono date da: bed & breakfast, alloggi presso famiglie irlandesi nelle vicinanze dei principali centri abitati, in moderne villette o tradizionali cottage; premier guesthouse, alberghi di piccole dimensioni dal fascino autentico; irish country hotels, alberghi di campagna a gestione famigliare dove regnano pace e tranquillità, situati in piccoli centri o in luoghi di villeggiatura famosi; manor house, antichi manieri eleganti e raffinati; country houses, romantiche dimore di campagna e case d’epoca; castelli e dimore, veri e propri castelli trasformati dalle aristocratiche famiglie irlandesi in lussuosi alberghi. Degna di nota è la Residenza Griffith di Dublino un complesso di appartamenti in centro città, valida alternativa agli alberghi e ideale per famiglie e gruppi di amici (volo di linea + 2 notti base per 4 persone Euro 206, notti aggiuntive Euro 40, validità dal 17 giugno al 18 settembre). Cocktail propone ipotesi di itinerario in auto che permettono di sperimentare i diversi tipi di alloggio, ad esempio: Cocktail sud-ovest di 8 giorni per scoprire il Connemara, un paradiso di mare verde e laghi viola, l’aspetto quasi lunare del Burren e il suggestivo Kerry; Cocktail nord-ovest di 8 giorni per ammirare una zona sconosciuta ai classici circuiti turistici, selvaggia ma carica di fascino. Quote a partire da 630 Euro a persona con trattamento di pernottamento e prima colazione, noleggio auto di 7 giorni da Euro 203 (tariffe valide ad aprile e dal 1 ottobre al 31 marzo 2006; maggio da Euro 713). Non mancano anche tour in pullman con guida italiana di una settimana da Euro 1.060 in mezza pensione, con partenza ogni venerdì dal 24 giugno al 26 agosto, per prenotazioni entro il 15 maggio sconto di 50 Euro a persona.Cocktail dispone anche di programmi speciali dedicati alla pesca e al golf, questi ultimi adatti a giocatori di tutti i livelli che potranno sbizzarrirsi sui circa 400 campi presenti in tutto il paese. www.cocktailviaggi.it    
   
   
CIRCUMNAVIGARE LA REPUBBLICA DEL PARADISO: UNA CROCIERA ALLE SEYCHELLES PER AMMUTINARE LO STRESS.  
 
Può il paradiso avere un difetto? Possono le Seychelles nascondere qualche imperfezione? I turisti che si trovano di fronte alle 115 isole immerse nell’Oceano Indiano, tutte diverse, tutte da esplorare in pochi giorni, risponderebbero di sì, direbbero che se un neo c’è, quella pecca è l’eccessiva varietà, il numero di paesaggi che disorienta, impossibile da riassumere in un unico viaggio. Ma nel giardino dell’Eden nulla è impossibile: per un’immersione nell’Arcipelago che sazia occhi e anima, basta scegliere una crociera, spostandosi di porto in porto, toccando calette e atolli, godendo pienamente di ogni attimo e di ogni panorama. Silhouette Cruises organizza tour dal fascino retrò attraverso le Isole Interne ed Esterne, su Sea Shell e Sea Pearl, due golette eleganti e romantiche costruite in Olanda all’inizio del XX secolo e rimodernate per assicurare il massimo del comfort. Da maggio a ottobre, l’operatore propone un itinerario di 6 notti che cuce insieme Praslin, Curieuse, la Digue, la riserva naturale Valleé de Mai e Cousin. Un percorso che, alla meraviglia delle foreste di mangrovie o allo spettacolo delle tartarughe giganti, unisce la possibilità di praticare sport acquatici grazie alle attrezzature a bordo e di vivere momenti irripetibili come un barbecue al tramonto sulla spiaggia candida di Anse Possession. Un altro riferimento per chi vuole vivere le Seychelles onda su onda è Classic Sailing Adventures, per un’avventura in totale libertà ma con stile su uno yacht pensato come un hotel 5 stelle. Il panfilo Mieke costeggia le più remote Outer Island oltre l'altipiano granitico, toccando il gruppo di Aldabra, una costellazione di atolli, una ‘nebulosa’ di formazioni che conta ben 273 specie di fiori e felci, 19 delle quali endemiche. Sulle tracce di Vasco de Gama, primo a sbarcare in questi luoghi e a battezzarli, gli ospiti raggiungeranno luoghi totalmente inaccessibili al turismo di massa, isole deserte monopolizzate dal jet-set internazionale. Il costo della circumnavigazione ammonta a 270 Euro a notte in cabine deluxe, quota che comprende pasti e bevande, aria condizionata in camera e l’utilizzo di tutto l’equipaggiamento per sport come windsurf, sci d’acqua, surf, kayak e diving. Anche Indian Ocean Explorer, la nave da crociera lunga oltre 35 metri e completa di ogni optional, traghetta un massimo di 16 passeggeri oltre i propri sogni, spingendosi fino al gruppo Amirantes in un safari nel reef, il giardino sottomarino pieno di vita, alla scoperta di 900 specie di pesci, 100 di conchiglie e 50 di corallo. Ha per destinazione il Gruppo Amirantes anche il nuovo itinerario firmato Dream Yacht Seychelles, un sogno di 11 notti e 10 giorni, uno splendido isolamento attraverso i ‘fiori selvaggi’ dell’Arcipelago: l’Ile du Sud, Piovre, St. Joseph e Desroches, famosa per il canyon o tunnel, abisso marino da esplorare con maschera e boccaglio. A questa panoramica di offerte dall’acqua va aggiunta anche la proposta ‘dal cielo’ promossa da Air Seychelles nella tariffa speciale a 590 Euro, valida ancora fino al 30 aprile. Allora fate volare l’immaginazione fino al porto dei vostri sogni e prendere il largo sulla rotta del piacere. www.classic-sailing-adventures.com www.ioexpl.com   www.seychelles.net/cruises  www.dream-yacht-seychelles.com  
   
   
A CRETA CON TEMPOREALE: TOUR, AUTO GRATIS E VILLAGGIO LE PROPOSTE DELL’OPERATORE  
 
E’ la più grande isola della Grecia. E la più meridionale. Il suo clima è considerato tra i più salubri e temperati d’Europa. E’ Creta, una terra caratterizzata da un alternarsi di panorami incredibili, dall’altitudine delle montagne alle fertili pianure, dalle spiagge sabbiose a quelle di ciottoli, da resti storici di palazzi e chiese risalenti all’età minoica a moderne città. Un percorso interessante per cogliere l’anima di Creta è quello proposto dal tour operator Temporeale, specialista della destinazione ellenica, con un tour di 7 giorni. L’itinerario parte da Iraklio, per visitare il celeberrimo palazzo minoico e il Museo Archeologico, prosegue a Sitia per scoprire il monastero di Toploù con la ricca collezione di icone, la spiaggia di Vai e il suo palmizio spontaneo unico in Europa. Il 5° giorno giunti a Matala, visita ai resti del palazzo minoico di Festos e Gortys, alle celebri grotte nelle rocce, nonché alla caratteristica spiaggia rossa. Il giorno successivo è dedicato a Aghìa Roumèli e alla scoperta delle celebri Gole di Samaria. Il tour continua con l’affascinante cittadina di Chanià e la pittoresca Rethimno con la visita del monastero di Arkadi. Il viaggio si conclude con una tipica cena cretese con musiche e danze tradizionali (quote a persona per una settimana Euro 1.260 con trattamento di pensione completa, per i mesi di aprile e luglio). Per i viaggiatori indipendenti e desiderosi di scoprire autonomamente le amenità di Creta, scegliendo tra le 11 strutture selezionate per l’iniziativa, situate in diverse località, ognuna ricca di attrattive e in prossimità del mare e delle spiagge, Temporeale offre l’auto per l’intera durata del soggiorno. Non sarà difficile orientarsi a Creta in quanto l’isola è attraversata da una grande strada che la percorre interamente da ovest ad est, intersecata a sua volta da altre che permettono di raggiungere in modo facile tutte le località dell’entroterra e della costa meridionale. Dopo tanto viaggiare, niente di meglio che ritemprarsi al Villaggio Temporeale Elyros a Ierapetra nel sud di Creta immerso nel verde di un giardino punteggiato da colorati fiori. La struttura dispone di 160 camere, una piscina di 1.200 mq, sauna e palestra e del ristorante La Taverna Greca dove gustare una cena tradizionale. La formula villaggio Temporeale prevede staff di animazione, assistenza e cucina italiano (quote a persona per 7 notti con trattamento di pensione completa e open bar dalle ore 10 alle 23, Euro 525 per i mesi di aprile e maggio, da Euro 885 per giugno.)  Sconti significativi per prenotazioni fino a 30 giorni dalla data di partenza. Voli da Milano, Bergamo, Bologna, Verona e Roma.  www.temporeale-to.com  
   
   
TOP CRUISES: LUNA DI MIELE E VIAGGI IN FAMIGLIA, L’IMPORTANTE È CHE SIA CROCIERA!  
 
Sono dedicate alle coppie in viaggio di nozze e alle famiglie le migliori proposte di viaggio della Primavera firmata Top Cruises. Che si scelgano le meraviglie del nostro Mediterraneo o l’esperienza unica di una crociera fluviale nel cuore d’Europa o nella lontana Russia, l’importante è organizzarsi in tempo e prenotare con un po’ di anticipo, per usufruire delle promozioni valide fino all’inizio di aprile..Norwegian Cruise Line. HAWAIIAN PARADISE – 2 notti a Honolulu e 7 notti in crociera a bordo della Pride of Aloha.  La più classica delle crociere per una luna di miele in uno dei più bei paradisi naturali del mondo, dove ogni isola è un fiore profumato, per una vacanza lontana dal mondo e dal tempo. La NCL vi porta alla scoperta delle Hawaii: vulcani fumanti, vegetazione lussureggiante, moderne città e spiagge bianche. La Pride of Aloha, con un itinerario unico, vi permetterà di vivere un’esperienza intensa con tutta la libertà del “Freestyle Cruising”: Honolulu – Oahu – Nawiliwili – Kauai – Hilo – Kona – Kahului e rientro a Honolulu. Viking Fiumi in Crociera. IL ROMANTICO RENO – 8 giorni a bordo della Viking Britannia. Romantici canali e lussureggianti campi di tulipani, vino corposo e antiche leggende, castelli superbi e città cosmopolite: una crociera sul Reno è questo e molto altro. Da Basilea si naviga attraverso la suggestiva valle del fiume, con una veduta splendida fino alla Foresta Nera, prima di tuffarsi nel passato delle antiche e maestose città imperiali visitando la superba capitale alsaziana, Strasburgo, fino a Colonia. Le distese verdi dei Paesi Bassi condurranno i viaggiatori fino ad Amsterdam, dove è imperdibile un giro in battello tra i canali cittadini. LA TERRA DEGLI ZAR -  a bordo della Viking Lomonosov, per 11 giorni di crociera San Pietroburgo-Mosca. "Un indovinello, avvolto in un segreto all'interno di un mistero": quello che Winston Churchill ha detto più di 60 anni fa è valido ancora oggi. Poiché per molti la Russia continua ad essere la "terra incognita", il Paese sconosciuto nell'est del continente, che affascina con le sue distese sconfinate e custodisce gioielli artistici di incomparabile splendore: da Mosca a San Pietroburgo, il viaggio si snoda attraverso le città secolari dell'Anello d'Oro, da Uglich, di antico stampo russo, a Kostroma, centro economico e culturale della regione, Yaroslav con i suoi antichi affreschi, fino all’isola di Kizhi, dove è possibile visitare il Museo all’Aperto, dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. CALVADOS E CATTEDRALI – 7 notti  a bordo della Viking Seine.  La crociera, che verrà inaugurata proprio in aprile, salperà da Parigi per condurre i viaggiatori attraverso i paesaggi ed i colori della Normandia: 8 giorni di navigazione per lasciarsi guidare tra la storia ed il fascino unico della capitale francese e scoprire le più belle cittadine della regione, disseminate lungo la Senna, tra i celebri giardini di Giverny adorati da Monet, il castello Chateau de Gaillard, le case in muratura e legno di Rouen, le banchine fiorite di Honfleur, fino al porto di Le Havre, da dove è possibile partire per un’escursione tra le meravigliose rovine di Jumièges.  Il Mediterraneo su misura per le famiglie. Specialista per le crociere nel Mediterraneo, la compagnia cipriota Louis Cruise Lines riserva da sempre un’attenzione particolare alle famiglie, ed anche per la prossima estate propone riduzioni speciali per i nuclei familiari, con tariffe ancora più competitive se si viaggia con i bambini e si prenota con un po’ di anticipo! Louis Cruise Lines. SPAGNA E MAROCCO -  7 notti alla scoperta dei luoghi più incantevoli del Mediterraneo a bordo della M/n Acquamarine. Da Genova la Acquamarine navigherà verso Marsiglia e poi le Baleari, con scalo a Maiorca per una visita della vivacissima Palma, proseguirà per Almeria, da dove è imperdibile l’escursione nella meravigliosa Granada, fino a Malaga, nel cuore della Costa del Sol; da lì farà scalo a Tangeri, sulla punta occidentale delle coste marocchine, dove i viaggiatori assaporeranno un po’ della magia unica del Nord Africa, prima di toccare Gibilterra, la storica “Rocca” a difesa dell’ingresso al Mare Nostrum, tornare alle Baleari con la visita di Ibiza e concludere il viaggio tra le architetture favolose di una delle città più affascinanti del vecchio continente, Barcellona.   LIBIA, MALTA E TUNISIA – 8 notti a bordo della M/n Sapphire. Un itinerario che regala tutto l’incanto della fusione tra i colori e le culture del Mediterraneo più bello. Da Genova e Civitavecchia si salpa alla volta di Tunisi, con la sua incantevole commistione di storia e modernità, per poi fare scalo a Tripoli, dove le strade raccontano insieme la storia dell’antica Roma e dei popoli arabi mentre la città vecchia avvolge i viaggiatori con il calore del suo coloratissimo souk; la crociera prosegue poi verso le splendide spiagge di Malta, con sbarco a La Valletta e visita della capitale, e fa tappa a Cagliari prima di offrire uno “scorcio” di Francia raggiungendo il porto di Marsiglia. www.topcruises.it     
   
   
IL MEDITERRANEO DI TURISANDA ABBRACCIA LA GRECIA  
 
Con il nuovo catalogo Grecia si completa la programmazione di Turisanda nel Mediterraneo che sarà il grande protagonista della prossima stagione estiva. In aggiunta alle proposte per Cipro (che nel 2003/04 ha raccolto circa 2000 presenze), alle novità balneari spagnole (ampliate, dopo l’esordio di successo dello scorso anno) e a quelle distribuite lungo la costa mediterranea dell’Africa – Egitto, Libia, Tunisia, Marocco, prodotti storici e di punta per Turisanda – la nuova Grecia si rivolge ad un pubblico di alto livello con un prodotto piuttosto sofisticato, anche se non mancherà una proposta più accessibile, legata ai collegamenti  charter. Un catalogo monografico di 84 pagine dedicato al mare in Grecia, sia sulla costa che sulle isole, ma con un occhio di riguardo anche alla Grecia classica. I collegamenti aerei con Mykonos e Creta saranno garantiti, oltre che con i voli di linea Olympic/Aegean, anche con voli diretti noleggiati Eurofly, a partire dal 15 giugno fino al 21 settembre. Un mare indimenticabile, una miriade di isole sparse nelle acque cristalline del mar Egeo, caratteristici villaggi di case bianche dalle cupole azzurre, spiagge di sabbia dorata, baie e calette dove lasciarsi trasportare dal rumore del mare fanno della Grecia un posto da sogno. Per trascorrere e vivere appieno le atmosfere mediterranee, Mykonos e Creta propongono 7 strutture alberghiere ciascuna, 4 o 5 stelle, con alternative 3 stelle in alta stagione per il target più giovane. Ad esempio il Kivotos (5 stelle) a Mykonos è un albergo piccolo e molto esclusivo dall’architettura elegante e raffinata, affacciato direttamente sulla baia di Ornos; l’arredamento con pezzi di antiquariato prestigioso e il giardino curato rendono l’atmosfera magica per una clientela esigente. Le quote per un pacchetto di 8 giorni/7 notti partono da 1.233 euro a persona in camera doppia con trattamento di pernottamento e prima colazione. Per chi preferisse una soluzione meno esclusiva la proposta è per il Mykonos Palace (4 stelle) che per un pacchetto sempre di 8 giorni/7 notti ha quote da 498 euro a persona con trattamento di pernottamento e prima colazione: Per Creta le quote partono da 688 euro presso l’Iberostar Mirabello (4 stelle, affacciato sulla baia omonima) con trattamento di pernottamento e prima colazione, per arrivare all’Elounda Beach  (5 stelle), uno dei complessi più esclusivi dell’isola, che ha quote a partire da 1.339 euro a persona in camera doppia con trattamento di pernottamento e prima colazione. A Mykonos, per i più giovani, viene offerta anche la più vantaggiosa  “formula roulette”, vale a dire la possibilità di soggiornare in piccole strutture familiari, la cui ubicazione viene rivelata solo all’arrivo sull’isola; in questo caso il pacchetto parte da 495 euro a persona (con prima colazione inclusa). Ma il mare Egeo proposto da Turisanda si arricchisce anche di isole alternative quali Santorini, Rodi, Paros e Naxos, comodamente raggiungibili con voli di linea via Atene o, in alternativa, via traghetto da Mykonos. Santorini viene presentata con  diverse strutture alberghiere di alto livello, come anche con soluzioni più economiche, mentre a Rodi le strutture di pernottamento sono solo almeno 4 stelle. Ad esempio a Santorini il Perivolas - 5 stelle molto esclusivo - è situato in un secolare villaggio di contadini e i dettagli architettonici della struttura riprendono le antiche tradizioni locali. Le quote per un pacchetto di 8 giorni/7 notti partono da 1.806 euro a persona in camera doppia con trattamento di pernottamento e prima colazione. Paros e Naxos – situate nel cuore dell’arcipelago cicladico - l’una pianeggiante e brulla e l’altra montuosa e famosa per il mito di Teseo e Arinna -  propongono invece due strutture alberghiere di prestigio – il Yaria e il Porto Naxos che rappresentano due tra le soluzioni migliori su queste isole per un soggiorno piacevole in un’atmosfera rilassante. Il pacchetto base è presentato con volo di linea Olympic/Aegean via Atene e due notti in pernottamento e prima colazione che, ovviamente, possono essere ampliate sulla base delle singole esigenze. Anche la sezione Viaggi Itineranti assume un ruolo importante. Due i tour proposti che portano alla scoperta della classicità greca: “Grecia Classica e Meteore”, un programma ricco che permette di visitare le località più interessanti dal punto di vista archeologico e naturalistico. Il tour, di gruppo e con partenze a date fisse in esclusiva per Turisanda, ha quote a partire da 1.104 euro a persona in camera doppia con trattamento di pensione completa durante il tour e di mezza pensione ad Atene. Il secondo tour, “Grecia Classica”, effettuabile con un minimo di due partecipanti, ma sempre a date fisse, si snoda, come il primo, nell’Argolide, toccando Corinto, Epidauro, Micene, etc. Entrambi gli itinerari sono di 8 giorni/7 notti. La capitale, Atene, viene proposta anche per weekend e long weekend sempre in strutture attentamente selezionate. Per chi preferisce viaggiare in libertà le proposte per i fly, drive & sleep sono due: “Grecia Classica e Meteore” e  “ Tour del Peloponneso” con partenze giornaliere. Per informazioni www.turisanda.it , nelle migliori agenzie di viaggio. TURISANDA: GLI OBIETTIVI DELL’ESTATE 2005 - Dopo una chiusura dell’anno 2003/2004 che ha permesso a Turisanda di chiudere a break-even,  l'inverno 2004/2005 non è certamente cominciato con i migliori auspici. Con un Mar Rosso caratterizzato, durante i mesi di bassa stagione, da un eccesso di offerta che ha generato una caduta di prezzi e di margini e uno tsunami che ha praticamente messo in ginocchio tutto il lungo raggio, è indubbio che la stagione è stata in parte compromessa con un fatturato che ha registrato un decremento pari al 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia è doveroso segnalare l'ottimo andamento di Marocco (+115%), Libia (+62%), Kenya e Tanzania (+50%), mentre l’Europa, con la Russia, segna una buona e costante crescita. Inoltre nelle ultime settimane anche per Turisanda si è registrata una significativa ripresa delle vendite che hanno portato il fatturato attuale ad un più contenuto -21% rispetto allo scorso anno. Per quanto sia prematuro fare previsioni per la prossima estate – che sarà il “momento della verità” per l’anno finanziario di Turisanda - le tendenze attuali consentono di prevedere un buon andamento di Mar Rosso ed Egitto, che già oggi danno ottimi segni di ripresa, anche grazie al fatto che si stanno avvicinando i mesi migliori per la stagione balneare e per i viaggi di nozze. In aggiunta vi è la conferma del buon andamento delle destinazioni, quali ad esempio il Marocco, che già hanno raccolto ottimi risultati nei mesi invernali. “Gli impegni di Turisanda su queste mete - afferma Anna Schuepbach direttore generale Hotelplan e Turisanda - sono molto consistenti per l'estate, anche a livello di posti volo. Sappiamo di poter contare su un buon prodotto a Marsa Alam, grazie al Brayka Bay Beach Resort, per la sua ubicazione, per l’ampia spiaggia e per l’accesso diretto al mare che facilita la balneazione di adulti e bambini, e grazie al Lahami Bay Beach Resort, l'unica struttura esistente nella splendida baia di Berenice, la più richiesta dalla fascia di pubblico medio-alta e con il maggior numero di repeater.” Per quanto riguarda Sharm el Sheikh, Turisanda conferma la propria strategia di non voler competere con i “colossi” a livello di numeri, puntando, ancora una volta,  sulla qualità dei servizi e, in particolare,  su una struttura, il Club Reef,  che è stata proprio nelle ultime settimane oggetto di un ulteriore restyling. Oltre che sull’area del mediterraneo, la stagione estiva – e con questa le partenze per i viaggi di nozze – poggia anche sulle Maldive, in particolare, sull’isola di Maafushivaru, già molto apprezzata dalla clientela di Turisanda, e oggi scelta anche di molti repeater grazie alla radicale ristrutturazione che ha ulteriormente elevato la bellezza della struttura e lo standard dei servizi.  
   
   
IL MAR MORTO: LINFA VITALE PER UNA VACANZA IN BENESSERE CHE SA DI PRIMAVERA. 4 WINDS PROPONE OTTO GIORNI DI SALUTE E RELAX SUL MAR MORTO A PARTIRE DA 980 EURO  
 
Chi, entrando in  erboristeria o in farmacia non si è mai imbattuto in un prodotto a base dei sali del Mar Morto? Minerali dalle proprietà terapeutiche preziosissime, fanghi con una forza vitale rigenerativa utilissima per il corpo e la giovinezza della pelle. Questa primavera 4 Winds* offre la possibilità di andare direttamente alla fonte del benessere, trascorrendo otto giorni proprio sulle sponde del lago salato giordano, il bacino d’acqua più basso del mondo, a oltre 400 metri di profondità rispetto alla superficie terrestre. Mare di Lot o Bahr Lut, Lago del Bitumen per i Nabatei, Mare del Diavolo, Mare di Zughar… nei secoli il Mar Morto ha assunto nomi diversi, ma la sostanza è rimasta invariata: la concentrazione di calcio e magnesio, la radiazione solare perfettamente filtrata, l’atmosfera arricchita da ossigeno in un’oasi di pace ideale per la cura delle disfunzioni epidermiche e delle vie respiratorie, o semplicemente per una remise en forme di mente e corpo. In questo contesto eccezionale sorge il Cinque Stelle Jordan Valley Marriot Resort, l’Hotel scelto per il soggiorno firmato 4 Winds, che mette a disposizione dei clienti due piscine, una all’aperto e una indoor, un centro termale di ultima generazione, solarium, sauna, whirpool, spiaggia privata e, per gli sportivi, campo da tennis e un circuito per fare jogging. L’Hotel e Spa, calzante esempio dell’offerta alberghiera del Regno Hashemita all’avanguardia in fatto di strutture pensate per la cura del corpo, è la porta d’accesso per un Paese meraviglioso, magico, in cui l’eccezione detta le regole della natura. Ne è una prova lo stesso Mar Morto, dove secondo la Bibbia sorgevano le città di Sodoma e Gomorra, e dove oggi è possibile immergersi,  rimanendo a pelo d'acqua sospesi su una civiltà di 10.000 anni. Assolutamente da provare è l’effetto ‘tappo di sughero’, fenomeno grazie al quale il corpo umano galleggia sullo specchio del lago e non sprofonda, sospinto dalla ricchezza degli elementi salini.  www.4winds.it   
   
   
LE HACIENDAS (TENUTE) MESSICANE: SOGGIORNARE IN MONUMENTI STORICI CON TUTTO IL SAPORE DEL PASSATO  
 
Il Messico è un Paese dall’incredibile mescolanza di razze, culture ed influenze che lungo i secoli hanno caratterizzato il suo territorio, un paese in cui l'ospitalità è una delle caratteristiche più evidenti, un paese la cui ricchezza architettonica è insuperabile... il connubio di tutto questo si traduce in una visita o ancor meglio un soggiorno presso una delle sue rinomate tenute. Anche se gli stati di Jalisco, Yucatán, Hidalgo e Campeche contano sul loro territorio il maggior numero di tenute, in tutto il Paese è possibile trovare e riconoscere splendidi edifici storici oggi ristrutturati, che rappresentano le case cortigiane e gli antichi monasteri risalenti ai secoli XVI e XIX.  Le haciendas messicane facevano parte di un sistema economico introdotto dagli spagnoli nel secolo XVI ed erano fattorie operative e centri manifatturieri nei quali si produceva la carne ed altri prodotti destinati all'esportazione: zucchero, alcolici, vino, grano, idromele. Nel secolo XIX, la maggior parte delle haciendas, soprattutto quelle della zona dello Yucatán, producevano fune di agave, una fibra naturale, varietà del cactus di agave, utilizzata per produrre spaghi. L’ingente richiesta di questo prodotto nel XX secolo ha facilitato, tra una guerra e l’altra, l’arricchimento dei proprietari di queste tenute. Con il passare del tempo le tenute diventarono lo specchio del crescente benessere economico dei loro proprietari, trasformandosi in proprietà rurali dedicate all’ozio, al divertimento e agli svaghi in generale. È seguito poi un periodo di sviluppo architettonico spettacolare, sia per le facciate e le strutture sia per gli arredamenti interni, gli oggetti d’antiquariato e le opere d’arte che provenivano da tutto il mondo. Anche i giardini sono stati arricchiti e abbelliti grazie alla creazione di fontane, cappelle, chiostri e di altri dettagli sofisticati, inclusi a volte piccoli acquedotti. Molte di queste tenute sono state restaurate e trasformate oggi in splendidi hotel, con eleganti stanze, suntuosi ristoranti ed un'offerta gastronomica spettacolare. Il tutto circondato da magnifici paesaggi, nel centro delle più belle località messicane o nella campagna del Paese. Oggi, il visitatore può pernottare in antichi conventi e monasteri, in edifici storici costruiti da Hernán Cortés e dalla sua famiglia, in tenute costruite sulle rovine maya... immobili che testimoniano lo splendore dell'architettura coloniale ed il mistero delle civilizzazioni precolombiane. Edifici le cui mura sono state testimoni di cinque secoli d’intensa storia, dalla conquista da parte degli spagnoli alla rivoluzione. Hernán Cortés, l'imperatore Maximiliano, il Generale Santa Ana, Pancho Villa ed Emiliano Zapata sono solo alcuni tra i personaggi che oltrepassarono le mura di queste tenute. Sono hotel, ristoranti e musei che offrono il sapore e la nostalgia del Messico di una volta, con le comodità e le attività del mondo odierno. Conservano i loro più sofisticati dettagli, oggetti d’antiquariato e collezioni d’arte. Sono circondati da giardini, piscine, fontane di pietra, piccole chiese, uccelli esotici. Inoltre le haciendas offrono un'ampia gamma di possibilità per il tempo libero: visita del circondario, escursioni su vecchi mezzi di trasporto, fino ad avere, in alcuni posti, la possibilità di godere in piccoli anfiteatri delle corse dei tori. Allo sforzo imprenditoriale dei proprietari di questi immobili storici, che li ha resi pionieri di un nuovo tipo di offerta turistica, si è unita l’opera delle autorità del Paese. Attraverso un intenso programma di lavoro, sono stati catalogati gli immobili e sono state curate nei minimi dettagli le ristrutturazioni degli stessi. Infine, le visite al circondario delle città coloniali, posti di interesse archeologico e paradisi naturali, completano un’offerta che permette ai turisti di entrare e poter vedere in prima persona costruzioni con tutto il sapore della storia messicana. Le tenute sono un ulteriore meraviglioso esempio della storia messicana, preparati per accogliere, lusingare e divertire il visitatore.