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MARTEDì

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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Aprile 2005
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PRESSO L’ISTITUTO SCIENTIFICO UNIVERSITARIO SAN RAFFAELE TECNOLOGIA RFID E MOBILITÀ WIRELESS CISCO SYSTEMS E INTEL PER UNA MAGGIORE SICUREZZA NEI PROCESSI TRASFUSIONALI  
 
Milano, 5 Aprile 2005 – In occasione del primo seminario interdisciplinare “Information Technology e Medicina Trasfusionale” organizzato presso il Dibit (Dipartimento di Biotecnologie) della Fondazione San Raffaele del Monte Tabor il 30 marzo 2005, verrà presentato un innovativo progetto sviluppato presso il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Ospedalenità di U Marzo 2005 - oi processi trasfusionali ridurre le possibilità di San Raffaele di Milano. Realizzato con il supporto di Autentica, Cisco Systems, I.net e Intel, il progetto è basato sulle tecnologie wireless e Radio Frequency Identification (Rfid) ed è mirato alla riduzione del rischio clinico legato al processo di autotrasfusione. Il progetto prevede una fase iniziale di sperimentazione sui processi di autotrasfusione per identificare il sangue prelevato ai pazienti prima degli interventi chirurgici e destinato ad essere trasfuso ai pazienti stessi in caso di necessità nel corso dell’operazione o nel periodo post operatorio. Tale controllo di congruità apre nuovi scenari di applicazione in ambito trasfusionale per la gestione della trasfusione di sangue ed emocomponenti. Al fine di correlare le sacche di sangue ai rispettivi pazienti, prima del prelievo viene applicato al polso del paziente un transponder Radio Frequency, che contiene i suoi dati identificativi personali crittografati con sistema di crittografia assimmetrica e una sua foto, e, dopo il prelievo, vengono applicate delle etichette identificative (Tag) alle sacche di sangue. Grazie a Pc notebook con tecnologia mobile Intel Centrino è possibile archiviare durante il prelievo i dati relativi al paziente, che potranno poi essere verificati direttamente presso il letto del paziente attraverso un palmare dotato di tecnologia Intel Xscale. La tecnologia mobile Intel Centrino è l’innovativa tecnologia per Pc portatili che permette di collegarsi al Web o alla rete aziendale senza fili, offre una durata prolungata della batteria e notebook più leggeri e di formati ridotti, facilmente trasportabili. Intel Xscale è la microarchitettura ideata per estendere la durata della batteria e per garantire elevate prestazioni nell'esecuzione di applicazioni multimediali complesse in dispositivi di piccole dimensioni, quali i palmari. Attraverso l’infrastruttura di rete intelligente Cisco Systems, già presente nell’Istituto e predisposta in modo nativo a gestire la mobilità, e l’installazione di Access Point Cisco Aironet, si possono trasmettere tutti i dati nelle varie fasi del processo ed in modo sicuro direttamente al sistema centralizzato, ma anche consentire al personale medico ed infermieristico di accedere al Sistema Informativo Ospedaliero ed a tutti i dati sanitari in esso residenti. Grazie alla conformità Ccx – Cisco Compatible Extension - della tecnologica Intel Centrino presente sui Pc notebook, i benefici funzionali, le caratteristiche di gestibilità centralizzata e di amministrazione della sicurezza, abilitati dall’infrastruttura di rete Cisco Systems, vengono estesi alla componente client del sistema. Autentica è il System Integrator che si è occupato dell’ingegnerizzazione dell’intero sistema e la fornitura del pacchetto Rfid, sia software che hardware. “Il progetto implementato presso l’Inità di U Marzo 2005 - oi processi trasfusionali ridurre le possibilità di stituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano costituisce una prima valida testimonianza italiana in ambito sanitario delle potenzialità offerte dalla tecnologia Rfid, la cui diffusione in vari settori avrà impatti significativi sulle infrastrutture di rete”, afferma Isabelle Poncet, Business Development Manager Settore Pubblico e Sanità di Cisco Systems Italy. “Inoltre l’implementazione di una rete wireless sicura in un ambiente come quello ospedaliero aggiunge accuratezza e flessibilità ai processi, consentendo agli operatori sanitari una maggiore vicinanza al Point-of-care (Poc) dove viene erogata la prestazione stessa”. “Questo progetto è un’ulteriore dimostrazione dell’attenzione che il settore della sanità in Italia sta mostrando verso la tecnologia. Negli ultimi mesi più ospedali si sono attivati per favorire una maggiore sicurezza e trasparenza nei rapporti con i pazienti, e i vantaggi che la tecnologia può portare sono molteplici, sia in termini di riduzione degli errori e del tempo di degenza, sia nell’attenzione verso il paziente” – ha commentato Maurizio Riva, Business Enterprise Director di Intel Corporation Italia. “Intel è attenta alle trasformazioni in atto in questo settore, e proprio per questo ha recentemente annunciato la creazione di una divisione che si occuperà dello sviluppo di prodotti e dell'analisi delle opportunità di business nella ricerca sanitaria, nella diagnostica e nella produttività, oltre che nella sanità pubblica”.  
   
   
PER ICAB (ITALIAN COMMUNITY ADVISORY BOARD) UNO STUDIO CLINICO CONDOTTO DA PFIZER SOLLEVA GRAVI PREOCCUPAZIONI ETICHE IN FRANCIA, SPAGNA, E GERMANIA, MA È ATTUALMENTE IN CORSO IN ITALIA  
 
Bologna, 5 Aprile 2005 - La multinazionale americana Pfizer, un gigante del settore farmaceutico entrato da poco nel campo dell’Hiv, sta conducendo in Italia uno studio su un nuovo farmaco contro l’Hiv--il virus che causa l’Aids--, ritenuto non conforme ai principi di tutela delle persone arruolate negli studi clinici in Francia, Spagna e Germania. Pfizer ha preferito rinunciare a condurre lo studio in quei paesi piuttosto che uniformarsi alla richieste delle agenzie regolatorie e delle associazioni dei pazienti. Lo studio numero 1026 si propone di valutare il dosaggio ottimale del nuovo farmaco Uk-427,857—un inibitore del co-recettore Ccr5—su centinaia di pazienti che non hanno mai assunto in precedenza altri farmaci antiretrovirali. In competizione diretta con Shering Plough e Glaxosmithkline, che stanno sviluppando un farmaco analogo, Pfizer ha quindi deciso di ignorare le preoccupazioni etiche sollevate da molte agenzie sanitarie e dalla maggioranza delle associazioni dei pazienti Europei. Sulla base del protocollo di ricerca lo studio condotto da Pfizer consente di esporre persone con un sistema immunitario già gravemente compromesso ad un trattamento che comprende un farmaco sperimentato sull’uomo per soli dieci giorni, e di cui non è stata ancora comprovata sicurezza ed efficacia. Sulla base delle linee guida internazionali si tratta di persone che dovrebbero invece ricevere un trattamento di provata efficacia. In assenza di dati preliminari su persone in migliori condizioni di salute, lo studio 1026 rischia dunque di esporre alcune delle persone arruolate a rischi eccessivi, violando le raccomandazioni internazionali sull’etica delle sperimentazioni cliniche. Lo studio è attualmente in corso in alcuni centri clinici Italiani. Italian Community Advisory Board (1)—una coalizione di attivisti e persone sieropositive che tra le altre cose si occupa di monitorare le sperimentazioni cliniche in Italia—ha chiesto più volte a Pfizer Italia quali siano i centri coinvolti, senza tuttavia ottenere risposta. Nonostante i ripetuti tentativi di dialogo la multinazionale farmaceutica ha scelto di ignorare le associazioni dei pazienti anche in Italia, forse per non ritardare l’immissione del nuovo farmaco sul mercato. “Crediamo che le associazioni dei pazienti abbiano il diritto di sapere dove viene condotta la sperimentazione” dichiara Alessandra Cerioli—coordinatrice dell’Italian Community Advisory Board—“specialmente quando esistono preoccupazioni relative alla sicurezza delle persone arruolate, di cui Pfizer Italia è al corrente”. “Avere nuovi farmaci disponibili è anche il nostro obiettivo, ma non ad ogni costo, e non quando a farne le spese sono le persone sieropositive”—aggiunge Cerioli—“a questo punto crediamo sia nostro diritto sapere dove viene condotto lo studio e invitiamo tutte le persone alle quali venga proposto di entrare nello studio 1026 di contattare il nostro gruppo al 349 7861390 o via e-mail, all’indirizzo i.Cab@libero.it  Http://icab.bravepages.com  
   
   
VINITALY CONFERMA IL PROGRAMMA, CHE AVRA’ GRANDE ATTENZIONE E RIGUARDO PER LA MEMORIA DI GIOVANNI PAOLO II A VERONAFIERE DAL 7 ALL’11 APRILE  
 
Verona, 5 aprile 2005 – Il Consiglio di Amministrazione di Veronafiere riunitosi questa mattina, nell’esprimere il sentimento di grande commozione dell’azienda tutta, ha confermato il programma di Vinitaly 2005 (7/11 aprile) precisando che esso avrà la massima attenzione e rispetto nei confronti della memoria di Giovanni Paolo Ii e del momento di profondo cordoglio che la morte del Santo Padre ha suscitato nel cuore di tutti gli uomini del mondo. Vinitaly, unitamente a Sol ed Enolitech, verrà aperto ufficialmente giovedì 7 aprile dal Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, On. Gianni Alemanno, e dai rappresentanti delle istituzioni regionali e nazionali. I calendari dei convegni e degli incontri di lavoro rimangono invariati. La serata, che tradizionalmente si svolge il mercoledì prima dell’inizio della manifestazione, avrà luogo regolarmente per consentire ai numerosi espositori esteri una opportuna accoglienza, ma il programma è stato modificato e prevede l’esecuzione di alcuni brani di musica sacra, del repertorio classico da parte di Antonella Ruggero e la recita di poesie, alcune delle quali scritte da Giovanni Paolo Ii. Veronafiere ha un ricordo particolare del Santo Padre che, proprio dal quartiere fieristico veronese, nella sua visita ufficiale a Verona il 17 aprile 1988, incontrò i rappresentanti del mondo del lavoro, testimoniando il suo pensiero nel discorso, ancora di vibrante attualità, sul tema «La solidarietà accolta come norma morale nella produzione trasforma le opere in strumenti di servizio ai fratelli». «Un’impresa non dovrebbe mirare a creare dei bisogni superflui per poi cercare di soddisfarli con prodotti sempre più sofisticati, causa a loro volta di nuovi bisogni – disse in un passaggio significativo del suo discorso, Giovanni Paolo Ii -. Tra i beni più vicini all’«essere» dell’uomo, spiccano senza dubbio quelli necessari al suo sostentamento, come gli alimenti. In questa città, e in questa Fiera, non posso fare a meno di riferirmi alle ben note tradizioni in fatto di produzione agricola e di tecnologie intese ad accrescerla e migliorarla.»  
   
   
ANTIQUARI IN VILLA MOSTRA MERCATO NAZIONALE – IX EDIZIONE DAL 2 AL 10 APRILE 2005 - VILLA CASTELBARCO ALBANI - VAPRIO D'ADDA (MI) PEZZI UNICI, RARITÀ, QUADRI D’AUTORE PER APPASSIONATI DELL’ARTE E INVESTITORI  
 
Vaprio d’Adda, 5 aprile 2005 – Ha aperto sabato 2 aprile e proseguirà fino al 10 Aprile, Antiquari In Villa, mostra mercato di alto antiquariato promossa dall’Ente Fiera del Barco, che ospiterà nelle giornate di sabato e domenica anche la seconda edizione di Itinerarte. A Villa Castelbarco Albani oltre novanta antiquari, di provata fama e serietà, presenteranno collezioni di altissimo livello dedicate ad appassionati, amanti dell’arte e investitori. La ricerca e l’acquisto di oggetti d’arte e mobili antichi si sta confermando infatti negli ultimi anni un vero e proprio investimento finanziario, capace di rivalutarsi nel tempo. Come segnalano gli esperti si assiste da tempo a una crescita del mercato delle antichità derivante da un afflusso maggiore di pubblico, interessato all’acquisto anche per aspetti di diversificazione finanziaria del patrimonio. E anche quest’anno la mostra non tradirà le aspettative degli appassionati confermandosi come uno degli appuntamenti di antiquariato più interessanti del panorama lombardo. Tra le proposte più prestigiose esposte ad Antiquari in Villa figurano un mobile lombardo di fine ‘700, rara testimonianza della transizione tra il mobile del tipo a ribalta e il trumeau settecentesco, preziosissimi gioielli del Xix sec. E alcuni reperti archeologici di derivazione egiziana ed etrusca, tra i quali una grande Hydria Apula del Iv sec. A. C. Notificata dallo Stato. Molto interessanti sono anche le collezioni dedicate al Novecento, tra le quali compaiono quadri di De Chirico appartenenti al periodo metafisico e rarissimi vasi di Murano in vetro sommerso: un vetro pesante e di grosso spessore, ottenuto attraverso la sovrapposizione a caldo di più strati di vetro di diverso colore o lavorazione, realizzati tra gli anni ’30 e ’50 da famosi artisti. Itinerarte - Percorsi d’arte, storia e natura. Antiquari in Villa offre ai visitatori una ragione in più per recarsi a Villa Castelbarco: nei pomeriggi di sabato e domenica, si potrà partecipare alle visite guidate ai luoghi nascosti della villa. In un percorso dal titolo Villa Castelbarco Albani: da Convento a “Villa di Delizie” si potranno ammirare il teatrino ottocentesco, le bellissime gallerie sotterranee e l’inedita chiesetta barocca, mai aperta al grande pubblico prima d’ora.  
   
   
MILANO DESIGN OPEN LECTURES: GLI INCONTRI DELLA SETTIMANA DEL MOBILE  
 
Milano, 5 aprile 2005 - Milano Design Open Lectures, giunta alla sua quarta edizione, rappresenta un momento privilegiato di approfondimento e riflessione critica in cui didattica, cultura e produzione si incontrano in luoghi simbolo della città per “fare cultura di Design”. L’iniziativa nasce dai Laboratori di Sintesi Finale, attività didattica che impegna gli studenti del secondo anno di laurea specialistica della Facoltà del Design del Politecnico di Milano. Parallelamente alle lezioni, la Facoltà propone Seminari tematici che, dal 2001, sono diventati un’occasione di incontro e riflessione per la comunità del Design. Tra i 35 seminari in programma fino ai primi di giugno, questi gli appuntamenti nel corso della Settimana del Mobile: 14 aprile - Stato, Istituzioni e Grandi Imprese per il Design (a cura di Davide Bruno) L’attuale situazione del nostro paese vede nel mondo dei trasporti uno degli anelli di congiunzione tra i Paesi, secondo l’ottica di integrità di sistemi e facilità di osmosi di merci e persone. I governi dei Paesi della comunità europea devono concentrare i loro sforzi verso un aumento dell’efficienza di trasporti e infrastrutture, così come le grandi imprese dei trasporti. In questo quadro si inserisce il Design come intuizione di un settore in espansione. Partecipano: Davide Bruno (Moderatore), Giuseppe Vigorelli (Presidente Banca Popolare Commercio e Industria), Fausto Cutuli (Presidente Ansaldobreda), Antonio Perfetti (Direttore Generale Alenia Aeronautica), Roberto Snaidero (Rappresentante Confindustria e Presidente Federlegno-arredo), Roberto Massetti (Direttore Generale Atm), Marco Tamino (Responsabile progetti Grandi stazioni). Dove: Ore 10.30 Banca Popolare Commercio e Industria – Via della Moscova, 33 – Milano. 14 aprile - Moda e Design: intersezioni (a cura di Alba Cappellieri). È un incontro dedicato al progetto dell'eccellenza considerato come punto di incontro/scontro tra moda e design e come caratteristica del made in Italy. Viene definito lo scenario contemporaneo della cultura dell'eccellenza nelle sue molteplici diramazioni: il progetto, l'azienda, la critica, il marketing, il punto vendita. Partecipa: Roberto Menichetti. Introduce Giusi Ferrè, giornalista di moda e di costume. Lo stilista di Burberry, Jil Sander e Celine presenta una sua collezione di abiti pensati come rivisitazione di abiti del passato ad alto contenuto di design.. Dove: Ore 17.00, Show room Menichetti - via Presolana 1 – Milano. 15 aprile - Spostarsi lentamente: forme del nomadismo (a cura di Pierluigi Nicolin e Lorenzo Gaetani). Collegate alla mostra Entrez lentement, le lectures sono dedicate agli aspetti nei quali la domesticità, data per sedentaria, finisce per incontrarsi con il suo opposto. La casa, il proprio habitat, è un ambiente dal quale anche si fugge o nel quale arriva un ospite inaspettato, un amico, un nemico, uno straniero. Di fatto, stanzialità e nomadismo si mescolano continuamente nell’esperienza della vita quotidiana. Partecipa: Marc Augé. Introduce: Stefano Boeri. Il ciclo è realizzato in collaborazione con Cosmit. Dove: Ore 18.30, Spazio Stendhal - Via Stendhal 36, Milano .  
   
   
NOVELLO: UNA PRESENZA SIGNIFICATIVA AL SALONE DEL MOBILE 2005  
 
Milano, 5 aprile 2005 - Dopo i rilevanti consensi ottenuti lo scorso anno, l’industria arredobagno Novello di Mirano (Venezia) ritorna al Salone del Mobile di Milano, in svolgimento dal 13 al 18 aprile, con un’ampia selezione della sua più recente e più qualificata produzione. Alla rassegna lombarda la Novello propone: Superellisse, mobile self-standing con lavabo (design: Marco Piva); Signs, specchi luminosi (design: Marco Piva); Klass, collezione di mobili (design Arter & Citton); Line, collezione di mobili (design: Arter & Citton). Il Salone di Milano, che è ormai il maggiore appuntamento mobiliero del mondo e che, anno dopo anno, cresce nella considerazione del trade, rappresenta per la Novello lo scenario appropriato in cui mostrare il suo costante impegno nella ricerca e nel design, finalizzato ad adeguare continuamente l’offerta alle mutevoli esigenze del mercato. Proprio questa capacità di essere sempre in sintonia con l’evoluzione delle tendenze e delle necessità rappresenta una delle principali motivazioni che hanno determinato nel tempo il successo dell’azienda, consentendole in quasi cinquant’anni di attività (è stata fondata nel 1956 ed è presieduta dal cav. Gianfrancesco Novello) di crescere costantemente in strutture, uomini e fatturati. E anche di affermarsi in modo significativo sia sul mercato interno che su quello internazionale (Paesi europei ed extraeuropei), sia nel canale distributivo tradizionale che nel contract, dove negli ultimi anni ha ottenuto commesse di notevole prestigio.  
   
   
TONELLI, DESIGN PER IL VETRO: AL SALONE DEL MOBILE DI MILANO LE ULTIME NOVITA’  
 
Milano, 5 aprile 2005 - Fra le tante novità presentate in fiera Lotus, ”l’espositore- scultura” disegnato da Karim Rashid e Broadway, programma di mobili e contenitori progettato da Bartoli Design, elegante e funzionale, adatto a tutti gli ambienti grazie alle sue innumerevoli personalizzazioni. L’azienda pesarese produce complementi di arredo in vetro saldato firmati da designer di fama internazionale, tra cui Isao Hosoe, D’urbino-lomazzi, Denis Santachiara. Un prodotto di qualità ed innovativo, affiancato dalle capacità manageriali di Francesco Bellazecca (direttore generale), fanno di Tonelli una realtà in forte crescita sul territorio italiano e una presenza ormai consolidata in Europa, Usa, Russia e Giappone.  
   
   
A FIRENZE DAL 15 AL 17 APRILE LE PIANTE GRASSE SI METTONO IN MOSTRA  
 
Firenze, 5 aprile 2005 - La botanica come passione, ma anche come affascinante o sorprendente spettacolo, con le sue curiosità e le sue straordinarie meraviglie. Villa Vogel e il suo parco, in via delle Torri 23 e via Canova a Firenze, ospitano dal 15 al 17 aprile 2005 il Ix Congresso nazionale di “Cactus & Co.”, Associazione Internazionale di appassionati di piante grasse. L' evento - che ha il patrocino della Commissione Cultura del Consiglio di Quartiere numero 4 del Comune di Firenze e la collaborazione della Cooperativa di Legnaia - si presenta come un grande contenitore di appuntamenti con mostre, conferenze a tema, consigli di esperti, una libreria-biblioteca dedicata e un vero e proprio mercatino nel parco con rarità botaniche provenienti da tutto il mondo. Spettacolare la mostra “Sculture viventi”, nella Limonaia e nel Giardino della villa, di piante “cactaceae e succulente” dalle forme bizzarre e suggestive, ma da scoprire e ammirare anche le “Meraviglie in habitat” ritratte nell’omonima mostra fotografica nel Chiostro della villa. Alla Sala Consiliare, invece, si svolge un ciclo di conferenze: da “Alla ricerca delle foreste dimenticate del Madagascar occidentale”, del professor Ralph Mangelsdorff, a “Lithops”, a cura di Desmond T. Cole, dove vengono presentati i risultati delle nuove ricerche sul campo sugli splendidi “sassi fioriti” (con foto del professor Cole e di sua moglie Naureen). E ancora “Ecologia delle succulente – Come vivono in natura e come prosperano in coltivazione”, a cura di Andrea Cattabriga, conferenza che avrà una parte di dibattito con il pubblico e una pratica sulle tecniche di coltivazione. Questa impostazione pratica sarà presente anche negli appuntamenti con il pubblico delle postazioni fisse nel Chiostro della villa, dove fitopatologi ed esperti insegneranno – anche ai neofiti – a seminare, coltivare e curare le piante grasse, anche affrontando le loro patologie e gli innesti. A disposizione dei vistatori anche uno spazio Internet, con collegamento ai siti specialistici sul tema, e una libreria-biblioteca dedicata. Www.cactus-co.com  
   
   
QUANDO SI PROGETTAVA UNA FIERA GALLEGGIANTE… I PROGETTI DELLE FIERE CAMPIONARIE NAVIGANTI: DAL 1870, AL 1904 AL 1920. DA MILANO PER PORTARE I PRODOTTI ITALIANI NEI PORTI DEL MONDO  
 
Milano, 5 aprile 2005 - Napoli (partenza), Tunisi, Algeri, Tangeri, Lisbona, Barcellona, Marsiglia, Genova: è questo il primo itinerario di 2700 miglia previsto per agosto – ottobre 1920 in occasione della Fiera Campionaria Navigante del Mediterraneo e dell’Atlantico. Organizzata però da Milano dal Comitato Nazionale per le Fiere Campionarie Naviganti, in piazza Cavour 5. Il meglio della produzione nazionale in una mostra itinerante tra i porti grazie alla concessione della nave Reale Trinacria dal Re, con tre ponti spaziosi, bellissime sale, un arredamento principesco, di misura metri 130.80 per 15.60, per una stazza lorda di 9.000 tonnellate circa. “L’ospitalità che a bordo verrà offerta ad ogni scalo agli stranieri sarà larga, signorile, cordialmente italiana. Dietro la scia che la nave traccerà nei mari, una profonda traccia di ammirazione, di stupore, di simpatia permarrà nelle moltitudini straniere per questa Italia che si slancia con giovanile ardore sulle antiche rotte segnate dai suoi grandi navigatori”. Quota d’iscrizione modesta: lire italiane 5.000. Il catalogo “…sarà stampato in italiano, francese, spagnolo e portoghese e conterrà l’elenco sistematico degli espositori e l’elenco merceologico dei campioni”. Ventidue le categorie merceologiche ammesse: i prodotti e i campioni vanno presentati in casse 80 di lunghezza, 50 di altezza e 50 di larghezza, munite di maniglie per gli spostamenti e colorate in modo corrispondente alla categoria. I prodotti più grandi si presenteranno con dei filmati a cura del comitato, su ordine dell’espositore, per non meno di 30 metri di film. Le vendite vengono effettuate dai rappresentanti degli stessi espositori negli scali o da commissari di bordo, gli ordinativi trasmessi agli espositori grazie al completo impianto di telegrafia senza fili sulla nave. Un obiettivo ambizioso: “…mentre le nostre industrie sono sature di lavoro e il loro prodotto è conteso con bramosia insaziabile dai consumatori, è necessario che nessuno si adagi nella comoda lusinga di un’eterna prosperità. L’industriale italiano deve acquisire lo sguardo mondiale”. La fiera navigante ha il vantaggio “…di eliminare uno degli inconvenienti delle fiere territoriali, col costringere il compratore straniero a spostarsi… vantaggio per i produttori, risparmiando le loro spese ingenti di rappresentanza all’estero”. Fino all’intervento del governo inglese per cui la partenza viene spostata alla primavera del 1921 includendo gli scali di Malta, Alessandria d’Egitto, Bengasi e Tripoli, senza aumentare la quota di iscrizione. Ancora prima del progetto di fiera navigante del 1920 c’era stato quello di nave campionaria del 1870 “…nave carica di campioni dei prodotti italiani che toccasse i porti del Mar Rosso, del Golfo Persico, delle Indie, delle Isole della Sonda e della China”. Seguito dal progetto del 1904 della prima esposizione galleggiante italiana: crociera oceanica occidentale per il 1904 e 1905, crociera oceanica orientale per il 1906-1907. Emerge dai documenti conservati nell’archivio storico della Camera di commercio di Milano.  
   
   
LE CAUSE DEL DEGRADO DEL MARMO NEI RIVESTIMENTI ESTERNI LA REGIONE TOSCANA FINANZIA BIANCA, PROGETTO PRESENTATO DA 11 AZIENDE E COORDINATO DALL’IMM CARRARA; OBIETTIVO RILEVARE IL FENOMENO E CONSIGLIARE AI PROGETTISTI MARMI BIANCHI ADEGUATI ALLE NECESSITÀ.  
 
Carrara, 5 aprile 2005 - Il marmo bianco di Carrara viene spesso utilizzato in maniera impropria, soprattutto nei rivestimenti esterni, e a causa di sistemi di posa non corretti o di scelte di varietà di materiale inadatte subisce deformazioni e gravi deterioramenti tanto che in molti casi si rende necessaria la sostituzione. “E’ un danno particolarmente grave, oltre che dal punto di vista economico anche per l’immagine stessa del marmo apuano– secondo il presidente dell’Internazionale Marmi e Macchine Carrara, Giancarlo Tonini – anche perché spesso vengono attribuite al materiale o alle aziende fornitrici responsabilità ingiustificate. Abbiamo perciò pensato di studiare scientificamente il problema del deterioramento superficiale e, soprattutto delle “curvature” che i rivestimenti esterni subiscono in particolari condizioni ambientali mettendo a punto un serio progetto di ricerca che, oltre a trovare le cause del comportamento del marmo, possano supportare progettisti e costruttori nella scelta delle varietà adeguate agli impieghi. L’adesione e la collaborazione di un gruppo significativo di aziende testimonia la validità dell’iniziativa ma anche la volontà del comparto di partecipare ad azioni di ricerca scientifica, di tutela dell’immagine ed a supportare il lavoro dei professionisti che impiegano il marmo”. Da queste necessità e da questi obiettivi è nato Bian.ca, acronimo di Bianco di Carrara, progetto di salvaguardia ambientale attraverso un corretto impiego nei rivestimenti esterni, coordinato dall’Imm Carrara, capofila di un gruppo di undici aziende lapidee del comprensorio Apuo-versiliese e che ha ottenuto dalla Regione Toscana un finanziamento di 65.000 Euro, che saranno impiegati per studiare le cause scientifiche dei fenomeni di deterioramento e curvatura di alcune varietà di marmo bianco, che se impiegate nei rivestimenti esterni perdono resistenza meccanica in breve tempo, rendendo necessaria la sostituzione parziale o totale dei pannelli con grave danno economico, perdita d’immagine per tutti i materiali apuani e per i fornitori, ma con conseguenze evidenti anche per l’ambiente. Il Progetto, che avrà diversi step, si pone come obiettivo principale quello di prevenire l’uso delle varietà di marmo inadatte agli impieghi esterni individuando, con appositi test, i materiali apuani più adeguati. L’argomento, per la sua importanza e per l’emergere di gravi problemi in alcuni importanti edifici rivestiti di marmo bianco, è già stato affrontato da progetti comunitari (Mara e Team) che non hanno ancora portato a risultati definitivi anche perché predisposti per la valutazione di una casistica generale e non dei soli marmi apuani. “Con questo progetto vogliamo individuare le cause del fenomeno, realizzando prima un dettagliato rilevamento degli edifici realizzati negli ultimi trenta anni con impiego esterno di marmo, verificandone poi lo stato di conservazione, – dice Paris Mazzanti direttore di Imm Carrara – è dunque necessaria la collaborazione di tutte le aziende del distretto alle quali chiederemo di segnalarci i lavori realizzati per poter creare una banca dati indispensabile alla valutazione sistematica dei fenomeni”. Dallo studio di questi elementi sarà possibile comprendere le cause del fenomeno e consigliare professionisti e utenza finale nella scelta delle varietà di marmo che possono essere impiegate.  
   
   
CHEVROLET ITALIA: NUOVA STRUTTURA DEL REPARTO MARKETING  
 
Roma, 5 aprile 2005 - Dal 1° aprile la Chevrolet Italia sarà dotata di una nuova struttura organizzativa collocata nell’area commerciale-marketing. E’ stato istituito il Reparto Servizi Marketing i cui principali compiti saranno la pianificazione vendite e ordini in fabbrica, la distribuzione logistica, il controllo e la gestione del budget delle campagne di vendita. La direzione di questa funzione è stata affidata Franz Franko, finora responsabile del Reparto Marketing. Il nuovo Direttore Marketing è Marco Di Pinto, 34 anni, ingegnere meccanico, che ha maturato gran parte della propria esperienza presso l’Alfa Romeo, dove ha ricoperto diverse cariche nell’ambito del settore commerciale. In particolare, è stato Marketing Manager per il mercato svizzero ed Area Export Manager, con importanti responsabilità nello sviluppo commerciale dei mercati di Australia, Nuova Zelanda, Nuova Caledonia, Russia, Paesi Balcanici ed Israele.  
   
   
SPIRITO BOLLENTE PER HONDA JAZZ LA PICCOLA DI CASA HONDA SI FA VEDERE IN TUTTA LA SUA AGGRESSIVA BELLEZZA  
 
Verona, 5 aprile 2005 - Jazz Graphite ha la sportività di serie: motore 1.4 i-Dsi da 83 Cv disponibile anche con l'innovativo cambio al volante "7 Speed Cvt", minigonne laterali e paraurti sportivi, volante in pelle, cerchi in lega da 15", fendinebbia, 4 airbag e sistema Abs con Ebd. Prestazioni vivaci a tutti i regimi abbinate ad una eccezionale economicità di consumi si aggiungono alle caratteristiche della vettura. Estetica grintosa, strumentazione avanzata, flessibilità degli interni: Jazz Graphite si presenta al meglio con un'offerta finanziaria a 60 mesi con zero anticipo, zero maxirata finale, finanziamento a 60 mesi e 3 anni di assicurazione furto e incendio compresa nel prezzo. La versione d'attacco della gamma Jazz è rappresentata dalla 1.2 S con un prezzo di soli 10.980,00 Euro Iva inclusa, per poi passare alla versione Jazz 1.2 Live che presenta un interessante rapporto qualità/prezzo/dotazioni rendendo Jazz ancora più competitiva nel segmento B 5 porte benzina, con un prezzo di 12.950,00 Euro Iva inclusa. Troviamo poi la 1.4 Ls disponibile anche in versione "7 Speed Cvt", in grado di soddisfare i clienti più esigenti in fatto di eleganza e ricchezza degli equipaggiamenti. Al vertice della gamma vi è Jazz 1.4 Graphite, anch'essa disponibile in versione "7 Speed Cvt", caratterizzata da un'estetica più sportiva ed esclusiva.  
   
   
CAR EMOTION: L'AUTO COME PASSIONE  
 
Rozzano, 5 aprile 2005 - In occasione di My Special Car Editoriale Domus, Casa editrice di Quattroruote, lancia Car Emotion, un numero speciale dedicato agli appassionati della personalizzazione delle propria vettura. La rivista dà spazio sia al tuning estetico (per esempio, a una Fiat Punto e a una Renault Clio 2.0 16V Sport adeguatamente trasformate), sia a quello meccanico (Bmw M3 e Lotus Elise modificate nell'assetto e nelle prestazioni, provate in pista). Altri servizi sono dedicati all'hi-fi di alto livello, alle top car (Ferrari F430), all'elaborazione, seguita anche fotograficamente passo dopo passo, di un'Alfa Romeo 156. Tra le rubriche, una rassegna di novità dalla Germania, paradiso dei tuner, e un'antologia di novità delle case automobilistiche scelte tra le più "kittabili", ovvero quelle che maggiormente si prestano a interventi di personalizzazione in chiave soprattutto sportiva. Chiude il fascicolo Top List, una selezione di modelli usati adatti a chi intende impiegarli come basi per elaborazioni, con le quotazioni di mercato riferite agli ultimi cinque anni. Car Emotion sarà in edicola a 2 euro in concomitanza con il Salone dell'Auto Speciale e Sportiva che si terrà alla Fiera di Rimini dal 1° al 3 aprile 2005. In questa occasione, il mensile Quattroruote organizza una rassegna di auto elaborate dal titolo "Piccole grandi regine dei rally" che ci riporta indietro negli anni. E se nel 2004 si trattava di vetture stradali, anche risalenti ai decenni scorsi, per l'edizione 2005 la rivista ha voluto concentrarsi sulle regine dei rally, seguendone l'evoluzione nelle epoche più recenti. Car Emotion realizza inoltre nel proprio "Car Emotion Lab" un vero atelier di elaborazione, dove si può assistere dal vivo alla preparazione di alcune vetture di serie. Qui - a orari prefissati - tecnici esperti intervengono per dare a una vettura "tranquilla" un look da vera personalizzata. Montaggio di parti di carrozzeria modificate, come spoiler anteriori e posteriori, minigonne laterali, fari e luci speciali, pomelli e pedaliere, un sistema di navigazione portatile, adozione di cerchi e pneumatici maggiorati. Inoltre collocazione sui vetri posteriori di pellicole scure, installazione all'interno di impianti hi-fi sofisticati, decorazione della carrozzeria con scritte e disegni speciali saranno soltanto alcune delle operazioni effettuate in diretta, sotto gli occhi del pubblico che potrà avere informazioni sulle modalità degli interventi e sui relativi costi, direttamente dal Car Emotion Lab.  
   
   
“L’ITALIA È ARTE. PER TUTTI” - VII SETTIMANA DELLA CULTURA 16-22 MAGGIO 2005 UNA SETTIMANA DI EVENTI CON INGRESSO LIBERO NEI LUOGHI D'ARTE  
 
Roma, 5 aprile 2005 - Da lunedì 16 maggio a domenica 22 maggio 2005 “L'italia è arte. Per tutti”. Sette giorni da dedicare alle bellezze e alle curiosità del patrimonio artistico italiano in cui sarà possibile visitare i luoghi della cultura italiana senza pagare il biglietto e anche in orari e percorsi insoliti. La settimana della cultura, che l'anno scorso ha registrato un milione di visitatori, aumenta per questa settima edizione 2005 le tante iniziative pensate per avvicinare il mondo della cultura al pubblico italiano e internazionale. Oltre all'entrata gratuita in musei, pinacoteche, parchi e aree archeologiche sono organizzati eventi e mostre, concerti, rappresentazioni teatrali, visite guidate, convegni, conferenze, presentazione di guide e libri d'arte, laboratori didattici per i più piccoli ma anche per gli adulti. Saranno aperti anche siti normalmente chiusi e nei molti comuni italiani che aderiscono alla settimana della cultura vengono organizzati percorsi per spiegare la storia dell'arte e l'architettura del territorio. A partire dai prossimi giorni sarà possibile consultare l'elenco delle iniziative nella sezione "Eventi culturali" previste in tutta Italia . Tale elenco verrà aggiornato in tempo reale dagli istituti periferici del Mibac.  
   
   
FRANCO ALBINI AL “FUORI SALONE” L’ARCHITETTO E DESIGNER IN UNA MOSTRA AL POLITECNICO DI MILANO  
 
Milano, 5 aprile 2005 - Lunedì 11 Aprile 2005 alle ore 17.00 in occasione della settimana del Salone del Mobile si inaugura alla Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano presso l’Aula mostre, via Durando 10-Campus Bovisa, la mostra Franco Albini. Musei e allestimenti, in ricordo dell’opera dell’architetto e docente milanese nel centenario della sua nascita. In mostra, dall’11 al 28 aprile dalle 8.00 alle 20.00, 34 pannelli della misura di un metro quadrato con testi, riproduzioni fotografiche e disegni, che illustrano l’attività di Albini nel campo degli allestimenti, dai primi padiglioni fieristici degli anni ’30 ai grandi musei degli anni ’50 e ’60. Ma non solo, saranno presentati anche oggetti disegnati per l’arredamento di interni, utilizzati per diverse mostre, per rappresentare il principio tipico dell’allestimento temporaneo, tema centrale nell’opera di Albini. La mostra è curata da Federico Bucci e Augusto Rossari. Nella data dell’inaugurazione della mostra, alle ore 15.00 in Aula Ct3 si terrà il seminario di apertura per approfondire la figura di Franco Albini, riconosciuto protagonista della Scuola di Milano. Dopo l’introduzione del Rettore Giulio Ballio, del Preside della Facoltà di Architettura Civile Antonio Monestiroli e del Direttore del Dipartimento di Progettazione dell’Architettura Massimo Fortis, interverranno Francesco Dal Co (Iuav, Venezia), Marco Albini (Politecnico di Milano), Fulvio Irace (Politecnico di Milano). Nell’occasione verrà presentato il volume I Musei e gli Allestimenti di Franco Albini, a cura di Federico Bucci e Augusto Rossari, edizioni Electa, con scritti di A. Monestiroli, M. Baffa, M. Albini, G. Ottolini, A. Rossari, M. Mulazzani, F. Bucci.  
   
   
FOTO "CANI, MUCCHE, MAIALI, ASINI".  
 
Arona, 5 aprile 2005 - Dalla mostra "Animalia & Vanitas" di Adriana Chiari portata a Milano e Marsiglia, viene presentata al B Bar&lounge di Arona la piccola esposizione di foto "Cani, Mucche, Maiali, Asini". Adriana ritrae gli animali con piercing, tatuaggi ed interventi di chirurgia plastica ed essi, riconoscenti, in formato gigante ammiccano sornioni dalle pareti del bar al genere umano. Ospite speciale della serata Marco Pagani a fotografare quello stesso genere umano che si riconosce in un animale esposto. Un gioco artistico con il pubblico che interagisce e diventa, se lo desidera, oggetto di foto brillanti! Il tema della Chiari ironico, divertente e, come al solito, intelligente è la vanità dell'immagine. Www.bbar.it  
   
   
UNA GRANDE MARINA MALFATTI IN “LA VITA CHE TI DIEDI” DI PIRANDELLO SUL PALCOSCENICO DEL TEATRO SAN BABILA DI MILANO  
 
Milano, 5 aprile 2005 - Il regista Luigi Squarzina così commenta l’allestimento. “Senza voler mettere in discussione l’acceso disperato protagonismo della figura di Donn’anna, sarebbe riduttivo sacrificare ad essa la singolare intrigante complessità de “La vita che ti diedi”, un’opera che Pirandello concepisce e scrive nel pienissimo delle sue forze creative. Segnaliamo come chiave di lettura la sequenza centrale del secondo atto, prima dell’arrivo di Lucia, l’amante del figlio di Donn’anna morto ormai da dieci giorni e di cui la madre si rifiuta di accettare la morte avvenuta sotto i suoi occhi: il morto è “un altro”, il figlio “tornerà”. E’ una sequenza originale e inquietante. Queste tre scene nelle quali Donn’anna è fisicamente assente – tranne, nella prima, una sua breve presenza semisilenziosa e “un po’ in disparte, nell’ombra” – confermano l’ispirazione lirica e concettuale al tempo stesso che sorreggeva l’autore in ogni momento. Dapprima Donna Fiorina, la sorella di Donn’anna, riscontra con tremore (“sbigottimento”, “come un incubo”) su di sé e sui suoi figli, che rivede a distanza di un anno, la capacità della vita di farci “altri” da quelli che ci consideriamo stabilmente, e crediamo che il nostro prossimo sia capacità che non aveva ammesso e di cui non aveva inteso il tragico senso quando Donn’anna gliene parlava nel dialogo/monologo del primo atto. Poi, nella scena “vuota e buia con quel solo riverbero spettrale” proveniente dalla stanza del figlio, “senza il minimo rumore, la sedia accostata davanti alla tavola da scrivere si muoverà come se una mano invisibile la girasse” e “la lieve cortina davanti alla finestra si solleverà… come scostata dalla stessa mano, e ricadrà”. E’ rarissima, forse unica nel corpus teatrale pirandelliano, una simile oggettivazione dell’invisibile, verrebbe fatto di accreditarla al paranormale se non riflettessimo che l’autore vuole dirci (e dunque, a teatro, mostrarci in azione) quello che proprio ci dice nella didascalia: “(Chi sa che cose avvengono, non viste da nessuno, nell’ombra delle stanze deserte dove qualcuno è morto.)”, e ce lo dice nell’ironia di una parentesi. Il terzo segmento della sequenza è il dialogo sulla luna, da non pochi definito leopardiano, fra la vecchia servente Elisabetta e il vecchio giardiniere che è all’esterno e di cui sentiamo solo la voce. Il giardiniere ripete ingenuamente e saggiamente certe parole del figlio tornato a casa, come sapremo al finale, “a morire”: “…notte è qua per noi, ma la luna non la vede, perduta lassù nella sua luce…”. Nell’insieme sono dieci minuti, non di più, di pura estasi teatrale, per preparare l’apparizione più attesa: l’amante, il cui destino è in gioco, colei “che non sa”, che “è voluta venire”, e noi non sappiamo perché. “La vita che ti diedi” nasce nel 1922-23, viene rappresentata nel ’23 , pubblicata nel ’24 e deriva liberamente da una novella del 1916, “La camera in attesa”, dove una madre ha un figlio andato in guerra, la guerra di Libia, e lì scomparso. Disperso, morto? La madre e le tre sorelle hanno fiducia e continuano a tenere pronta la stanza del figlio, curandola ogni giorno in ogni dettaglio come se da un momento all’altro dovesse ritornare, finchè è la fidanzata a perdere ogni speranza e a mettersi con un altro, cagionando la fine dell’illusione. Questo non ricorda, anche nel titolo, un film del 2001 che ci ha commosso?  
   
   
DAL 6 AL 17 APRILE 2005 MURATORI DI EDOARDO ERBA  
 
Milano, 5 aprile 2005 - Vero e proprio spettacolo di culto, Muratori di Edoardo Erba ha debuttato nel 2002. Da allora è stato ripreso più volte a Roma ed ha girato tutta l¹Italia. Sinossi Due muratori sono al lavoro, di notte, per chiudere con un muro il palcoscenico di un teatro in disuso. Siamo a Roma, l¹area è stata ceduta al supermercato confinante che deve ampliare il magazzino. Comincia così la nuova commedia di Edoardo Erba, scritta completamente in romanesco. Lo sviluppo è imprevedibile: in teatro ci sono presenze pronte a uscire come topi per spalancare voragini di emozioni. Muratori è una commedia dove si lavora e si parla di lavoro, della condizione, delle aspettative, dei sogni e delle amarezze di chi lavora. Ma è anche un inno d¹amore al teatro, un irresistibile ritratto di due perdenti, comico, imprevedibile, delicato e poetico. Nato a Pavia, si dilpoma in drammaturgia alla scuola del Piccolo Teatro di Milano e vive a Roma. Fra i suoi lavori teatrali Maratona di New York è senz'altro il più fortunato. Rappresentato con successo in Italia dal 92 al 94 è stato tradotto in 8 lingue, pubblicato in 4, e rappresentato in 13 paesi. Fra le altre opere di Erba è interessante citare Ostruzionismo radicale, La notte di Picasso, Porco Selvatico, Tessuti umani, Curva Cieca, Vizio di Famiglia, Vaiolo, L'uomo della mia vita, Venditori e Buone Notizie. Con Venditori, Senza Hitler, Vizio di Famiglia , Il capodanno del secolo, Maratona di New York e Dejavu Erba si è affermato nei più importanti premi nazionali di teatro (Riccione, Idi, Enrico Maria Salerno e Candoni). Il nuovo spettacolo ŒSacra Rappresentazione¹ andrà in scena la prossima stagione al Metastasio di Prato. Erba è considerato "uno dei talenti più brillanti della sua generazione. Nelle sue trame si intrecciano tutte le sfumature, dal giallo alla vena comica" (Dizionario dello spettacolo - Baldini Castoldi). Ubulibri ha pubblicato il suo Maratona di New York e altri testi, una raccolta che contiene anche Venditori, Dejavue, Buone Notizie e Senza Hitler. Vizio di Famiglia e Curva cieca sono pubblicati nelle edizioni Ricordi Teatro. La notte di picasso, Vaiolo e altri lavori sono stati pubblicati dalla rivista Hystrio. Muratori Di Edoardo Erba Con Nicola Pistoia (Gennaro), Paolo Triestino (Fiore) e con Eleonora Vanni (Giulia) Musiche Ennio Rega Scene Francesco Montanaro Costumi Sandra Cardini Regia di Massimo Venturiello www.Teatrolitta.it  
   
   
URBANI: “UN SUCCESSO L’APERTURA DEI MUSEI STATALI A PASQUA E PASQUETTA” I PRIMI DATI INDICANO UN INCREMENTO DELL'8,84% IN DIECI TRA I SITI PIÙ VISITATI  
 
Roma, 5 aprile 2005 - Grandi affluenze nel corso delle festività pasquali in tutti i musei e siti archeologici statali, con una crescita di pubblico dell'8,84% in dieci tra i siti più visitati: Colosseo e Palatino, scavi di Pompei, Galleria degli Uffizi, Galleria dell'Accademia di Firenze, Castel Sant'angelo, il Giardino di Boboli, Reggia e Parco di Caserta, Villa d'Este a Tivoli, Gallerie dell'Accademia di Venezia e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli hanno registrato infatti 172.957 visitatori rispetto ai 158.913 della Pasqua del 2004. Migliaia sono state le presenze nei luoghi della cultura nel Lazio. A Tivoli per esempio 11.947 turisti hanno visitato la scenografica Villa d'Este e 6.364 i resti di Villa Adriana. A Roma 53.823 i visitatori registrati al circuito archeologico Colosseo e Palatino tra sabato e lunedì e 5.137 quelli che in tre giorni hanno visitato l'arte barocca del Museo e Galleria Borghese, il massimo dell'affluenza consentita da spazi e orari. Dati significativi anche in Toscana, dove 64.363 visitatori hanno affollato i musei statali fiorentini, di cui 12.915 la sola Galleria degli Uffizi. Ben 6.682 presenze al Palazzo Ducale di Mantova, 4.535 visitatori alle Gallerie dell'Accademia di Venezia, 8.194 biglietti al Museo Egizio di Torino e 5.609 turisti alla Rocca di Gradara nelle Marche. In Campania gli scavi di Pompei a Pasqua e Pasquetta hanno visto 33.436 presenze, la Reggia di Caserta ha registrato 4.868 visitatori e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli 4.798 biglietti venduti. “Dati e proiezioni confermano l'indice di gradimento dell'offerta culturale da parte del pubblico italiano e internazionale. Un grande successo – ha affermato il Ministro Urbani –testimoniato dai primi dati sull'affluenza di visitatori nelle istituzioni culturali di tutte le città italiane. È un segnale che ci incoraggia ad investire nello sviluppo del turismo culturale per la crescita economica del nostro Paese”.  
   
   
AL MUSEO IN APRILE CON GALILEI MOLTIPLICATO SEI PER I RAGAZZI UN RICCO PROGRAMMA DI LABORATORI  
 
Firenze, 5 aprile 2005 - Sono ben 6 i weekend di aprile che l’Istituto e Museo di Storia della Scienza (Piazza dei Giudici 1, www.Imss.fi.it ) dedica agli incontri speciali con Galileo Galilei e alle sue scoperte. Il calendario consente dunque di rispondere al meglio a una domanda di sempre più ampie proporzioni, avendo l’iniziativa incontrato uno straordinario successo di pubblico. Si è cominciato sabato 2 aprile, con un doppio appuntamento alle 11 e alle 15. Repliche il 9 (ore 15), il 10 (ore 10 e 11,30), il 16 (ore 11 e 15), il 23 (ore 15) e il 30 (ore 11 e 15). Di scena, come sempre, un attore in costume che si finge Galileo per raccontarne le sensazionali invenzioni e le scoperte. Stavolta racconterà anche di un Galileo meno scientifico, ma non meno vero, il Galileo astrologo. All’epoca, in effetti, non c’era troppa differenza fra astronomia e astrologia: tutti gli astronomi, Galileo compreso, si dedicavano anche allo studio delle influenze astrali e in particolari circostanze (una nascita, un matrimonio, la firma di un trattato) calcolavano la posizione delle stelle per produrre il più classico degli oroscopi, benché di autore eccezionale. Ai ragazzi l’Istituto e Museo di Storia della Scienza offre inoltre un fitto calendario di laboratori (il 2, 9, 10, 16, 23 e 30 aprile, sabato ore 15 e 16, domenica ore 11). Un argomento è fisso (Arte e scienza: la scienza del disegno). Gli altri, 10 aprile escluso, variano (in sequenza di data, I filosofi e le meteore, Il messaggero delle stelle, La caduta dei gravi, La misura del cielo e della terra, La microscopia dal ‘600 all’800). Per prenotazioni e informazioni: Museo dei Ragazzi di Firenze info@museoragazzi.It  tel. 055.2768224, fax 055.2768558, tutti i giorni ore 9 – 19.  
   
   
A TRIESTE UNA MOSTRA CHE CONIUGA ARTE PITTORICA E SCIENZA GENIALMENTE, L'ARTE DEL CERVELLO DAL 2 APRILE AL 22 MAGGIO 2005  
 
Trieste, 5 aprile 2005 - Si può conoscere il funzionamento del nostro cervello "giocando" con il sorriso della Gioconda di Leonardo o guardando in modo insolito le opere di Dalì? Per scoprirlo basta visitare la mostra 'Genialmente, l'arte del cervello' che apre a Trieste sabato 2 aprile, e rimarrà aperta fino al 22 maggio 2005, nella Sala del Giubileo 2000. “Una iniziativa originale – spiega Fulvio Belsasso, presidente di Globo divulgazione scientifica – che coniuga l'arte alle ricerche nel campo delle neuroscienze e che rende il pubblico protagonista di un affascinante percorso di gioco-apprendimento, per esplorare, giocando con l'arte, il nostro cervello”. La mostra ospita quadri originali che introducono il percorso espositivo e invitano il visitatore a scoprire la forma, lo spazio e il colore in quanto componenti fondamentali dell’immagine pittorica, ma anche essenziali e distinte vie percettive del cervello umano. Gli artisti infatti con linee, chiaroscuro e contrasti cromatici utilizzano sulle loro tele lo stesso linguaggio delle cellule visive e dialogano direttamente con il nostro cervello. Sono veri capolavori i quadri originali in esposizione, di artisti di epoche e correnti differenti: Pietro Annigoni, Carlo Carrà, Pier Francesco Garola, Francesco Guardi, Renato Guttuso, Carlo Levi, Cesare Monti, Bruno Munari, Giuseppe Nuvolone, Ernesto Treccani, Luigi Veronesi, Jan Wildens. Il percorso continua poi nelle tre sezioni dedicate alla percezione della forma, del colore e dello spazio per esplorare il nostro sistema visivo. Bambini e adulti, appassionati di arte e curiosi di scienza possono giocare e interagire attivamente con gli exhibit proposti. Osservando le opere stupefacenti dell'artista inglese Patrick Hughes o manipolando il quadro In vedetta di Fattori, il visitatore infatti può mettere alla prova le proprie facoltà percettive. L’opera d’arte diventa così strumento d’indagine per conoscere e comprendere i meccanismi che stanno alla base della nostra percezione visiva. Nella Sala del Giubileo 2000 (Riva Iii novembre, 9) si ripercorrono dunque, con la possibilità di usufruire di visite guidate, le tappe fondamentali della percezione visiva per capire i processi neurologici su cui si basano il piacere e l’emozione che i grandi maestri ci hanno regalato attraverso le loro tele. L’iniziativa è organizzata da Globo divulgazione scientifica in collaborazione con il Basic Research and Integrative Neuroscience Center (Brain) dell’Università degli studi di Trieste, l’Institute of Neuroesthetics di Londra e il Comitato per la promozione delle neuroscienze (Cpn) di Trieste, con il contributo e patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste e del Comune di Trieste-assessorato alla Economia e Turismo.  
   
   
AL VIA LE ISCRIZIONI DI “SPAZIO GIOVANI LIVE FESTIVAL ³” VIII EDIZIONE FINO AL 30 GIUGNO LE ISCRIZIONI PER LE GIOVANI BAND NAZIONALI  
 
Foggia, 5 aprile 2005 - Si sono aperte le iscrizioni alla Viii edizione del Festival Nazionale “ Spazio Giovani “ organizzato dal Comune di Foggia Assessorato alla Cultura, Spettacolo, Grandi Eventi in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili che si terrà a Foggia l’ 1, 2, 3, settembre. Possono participare , con pezzi inediti, musicisti di ogni nazionalità di età compresa tra i 15 e 35 anni, solisti e cantautori ( accompagnati da una band ), complessi vocali strumentali, privi di contratto discografico ed editoriale. Sono ammessi tutti i generi musicali esclusa la classica) . Ogni partecipante dovrà suonare rigorosamente dal vivo senza supporto di basi registrate ( sono ammessi campionamenti purché ritenuti indispensabili per la valorizzazione dell’esecuzione live, approvati in sede di prove generali. La domanda di partecipazione è gratuita e dovrà pervenire entro il 30 giugno 2005 all’Ufficio Cultura del Comune di Foggia, C.so Garibaldi 37 , tel 0881 792500 0881792517. Sono a carico dell’organizzazione le spese di vitto e alloggio, in Hotel con trattamento di mezza pensione, di ogni musicista proveniente da località distanti oltre 180 Km. Da Foggia per tutta la durata del festival. Modalità di partecipazione, regolamento e scheda d’iscrizione sono reperibili sul sito ufficiale del festival : www.Spaziogiovanifestival.it  
   
   
2A PROVA CAMPIONATO ITALIANO MOTOCROSS M.C. A. FAGIOLI - CINGOLI (MC) 9 E 10 APRILE 2005  
 
Cingoli (Mc), 5 aprile 2005 - Il crossodromo “Bartolomeo Tittoni” di Cingoli, gestito dal Motoclub A. Fagioli del presidente Luigi Ciattaglia ospiterà la seconda prova del Campionato Italiano di Motocross con l'organizzazione della gara che sarà coadiuvata per la parte promozionale dalla D.b. Organization, da qualche anno a fianco del sodalizio locale nella gestione delle gare più importanti realizzate sul circuito di Cingoli. In programma per sabato e domenica 09 e 10 aprile prossimi il confronto nazionale più importante vedrà al via sul sinuoso circuito maceratese dallo sviluppo di 1.820 metri, tutti i migliori specialisti italiani e quasi sicuramente, come successo in occasione della prova toscana, alcune presenze straniere che arricchiranno la già interessante rosa di partecipanti. Due come al solito le classi al via, la 125 che raggruppa moto due tempi fino a 125cc. E quattro tempi fino 250cc., e la classe Open con moto due tempi da 175cc. Fino a 500cc. E quattro tempi con cilindrata compresa da 250cc. A 650cc. Tra i presenti, oltre ai migliori rappresentanti nazionali che hanno già dato la loro adesione per la corsa al titolo 2005, anche una nutrita pattuglia di piloti maceratesi a caccia di un podio casalingo, tra i quali ci corre l'obbligo citare Daniele Mosca (Honda-cl. Open), Igor Stacchiotti (Honda-cl. 125), l’ex campione europeo Luca Cherubini (Suzuki-cl. 125), Luca Maceratesi (Honda-cl. Open), Luca Biondi (Yamaha-cl. Open), Tiziano Peverieri (Yamaha-cl. Open), Ivan Di Bello (Suzuki-cl. 125), e altri rappresentanti di team locali come Cristian Stevanini (Honda-cl. 125) per il team St, o ancora il team Medei, il team Car 2001 per citarne solo alcuni e tra i quali ci aspettiamo di vederli tra i protagonisti di questa attesissima prova nazionale di cross, in programma proprio il week-end successivo all’avvio del campionato del mondo della specialità che si aprirà a Zolder (Belgio) questo fine settimana. Programma Sabato - Prove Libere: Classe 125 Gruppo A dalle ore 9.20 alle ore 9.50; Classe 125 Gruppo B dalle ore 10.00 alle ore 10.30; Classe 125 Gruppo C dalle ore 10.40 alle ore 11.10; Classe Open Gruppo A dalle ore 11.20 alle ore 11.50; Classe Open Gruppo B dalle ore 12.00 alle ore 12.30; Classe Open Gruppo C dalle ore 12.40 alle ore 13.10. Qualificazioni: Classe 125 Gr A (30 min) ore 14.00; Classe Open Gr A (30 min) ore 14.40; Classe 125 Gr B (30 min) ore 15.20; Classe Open Gr B (30 min) ore 16.00; Classe 125 Gr C (30 min) ore 16.40; Classe Open Gr C (30 min) ore 17.20. Programma Domenica: Classe 125 - 1a corsa Gr "B" 10.15; Classe Open - 1a corsa Gr "B" 11.00; Classe 125 - 2a corsa Gr "B" 11.45; Classe Open - 2a corsa Gr "B" 12.30; Classe 125 - 1a corsa Gr "A" 14.30; Classe Open - 1a corsa Gr "A" 15.15; Classe 125 - 2a corsa Gr "A" 16.00; Classe Open - 2a corsa Gr "A" 16.45. Http://www.dborganization.com  
   
   
IL VENTO SPIEGA LE VELE A 131 “OPTIMIST” SABATO 2 APRILE 131 GIOVANI VELISTI SI SONO AFFRONTATI A COLPI DI TIMONE PER ACCEDERE ALLE SELEZIONI NAZIONALI DELLA CATEGORIA OPTIMIST  
 
Rosignano (Livorno), 5 aprile 2005 – Le condizioni climatiche hanno finalmente sorriso ai partecipanti della Regata di Selezione Interzonale per la categoria Optimist. Costretti a rinviare la gara in programma per il 19 e 20 marzo scorso a causa della completa mancanza di vento, gli organizzatori hanno dato appuntamento ai partecipanti sabato 2 e domenica 3 aprile. 131 giovani tesserati Fiv appartenenti alla categoria Optimist, nati tra il 1990 e il 1994, hanno calato in acqua le proprie imbarcazioni sabato 2 aprile, quando finalmente il vento ha giocato a loro favore. La regata ha impegnato i concorrenti per tre prove, con uno scarto, che si sono disputate nella sola giornata di sabato, vista la disposizione del Coni di sospendere tutte le attività sportive previste per domenica 3 aprile in segno di rispetto per la morte del Pontefice. Le gare disputate sono state sufficienti per mostrare al pubblico l’abilità di tutti i velisti in erba presenti e per stilare la classifica generale. Premiati alla presenza del Com.te Massimo Minervini (Presidente dello yacht club Marina Cala de’ Medici) e del Direttore del porto Cala de’ Medici Maurizio Villani, Ricceri Filippo, Meloni Giovanni e Guicciardi Franco (i primi tre classificati) ed altri 22 partecipanti, si sono qualificati per accedere alla prossima regata di selezione che si terrà a Napoli e valevole per i Campionati Mondiale ed Europeo della categoria. Organizzata dal Circolo Velico Pietrabianca, in collaborazione con il Comitato Circoli Velici Costa degli Etruschi (Yacht Club Cala de’ Medici, Circolo Nautico Castiglioncello e Circolo Canottieri Solvay) e il Marina Cala de’ Medici, la regata ha confermato nuovamente l’impegno assunto dagli organizzatori nel valorizzare il settore. Selezione Interzonale Classe Optimist Ii – Iii – Iv Zona Circolo Velico Pietrabianca Vada – 2-3-Aprile 2005
N°v. Timoniere età Circolo zona 1^ 2^ 3^ P.
1 6427 Ricceri Filippo 90 Club.n.follonica Ii 1 21 1 2
2 6346 Meloni Giovanni 90 Y.c.cagliari Iii 2 ocs 4 6
3 6782 Guicciardi Franco 91 Y.c.cagliari Iii 3 4 3 6
4 6033 Spina Simone 91 Ass.v.bracciano Iv 1 8 6 7
5 6701 Misso Ludovica F 91 G.v.l.n.i.ostia Lido Iv 7 2 5 7
6 6415 D'errico Guido 94 C.canottieri Anzio Iv 9 1 8 9
7 6729 Bignoli Boris 90 Ass.v.bracciano Iv 8 32 1 9
8 5848 Macis Luca 92 Y.c.cagliari Iii 8 2 21 10
9 6692 Berta Elena F 92 C.canottieri Anzio Iv 14 6 4 10
10 6451 Pitanti Matilde F 91 C.n.m.di Carrara Ii 19 1 10 11
11 6031 Bernard Matteo 93 Ass.v.bracciano Iv 4 7 12 11
12 6743 Raggio Maria Ottavia F 94 C.v.la.spezia Ii 5 23 6 11
13 6616 Piccone Luca 92 Ass.v.bracciano Iv 10 40 2 12
14 6741 Cerri Olmo 93 C.v.pietrabianca Ii 43 10 2 12
15 6010 Brighenti Lucia F 92 C.canottieri Anzio Iv 3 16 9 12
16 6356 Sciuto Federica F 90 C.canottieri Anzio Iv 9 3 17 12
17 6283 Barchiesi Andrea 90 Reale Circ Can Rom Iv 4 11 8 12
18 6457 Bondi' Davide 90 G.v.l.n.i.ostia Lido Iv 5 8 7 12
19 6711 Rocchini Filippo 91 Cl.v.castiglionese Ii 6 11 7 13
20 6781 Gemini Alessandro 92 Y.c.cagliari Iii 2 12 16 14
21 6819 Frederiksen Josephine F 92 C.n.livorno Ii 11 5 22 16
22 6627 Pinna Roberta F 92 Cl.v.castiglionese Ii 46 6 10 16
23 6608 Marrai Francesco 93 C.n.livorno Ii 15 4 17 19
24 6575 De Regis Beatrice F 90 Cl.v.castiglionese Ii 7 ocs 12 19
25 6304 Magnano Piermauro 92 Y.c.cagliari Iii 18 3 24 21
26 6637 Iavicoli Pietro 93 C.canottieri Anzio Iv 10 21 13 23
27 6462 Piccioni Lorenzo 91 G.v.l.n.i.ostia Lido Iv 21 25 3 24
28 5594 Lilliu Fabrizio 92 Y.c.cagliari Iii 21 20 5 25
29 6121 Catinelli Filippo 91 Club.n.follonica Ii 16 31 11 27
30 6707 Cacialli Lorenzo 92 G.v.l.n.i.follonica Ii 13 17 14 27
31 6721 Benini Mario 92 Cl.v.castiglionese Ii 51 9 19 28
32 5731 Chiellini Cosimo 93 Club C.v.antignano Ii 15 46 13 28
33 6253 Del Maestro Lorenzo 90 C.n.livorno Ii 24 5 41 29
34 6636 Antognoli Luca 92 C.n.castelfusano Iv 20 9 25 29
35 5875 Scardina Elena F 93 G.v.l.n.i.follonica Ii 18 18 11 29
36 6230 Porro Francesco 91 Circolo Velico 3.V. Iv 25 15 15 30
37 6708 Ciceri Piergiorgio 91 Ass.v.bracciano Iv 12 19 23 31
38 5634 Burchielli Giulia F 90 Cl.v.castiglionese Ii ocs 16 15 31
39 6429 Raffaelli Lorenzo 93 C.v.pietrabianca Ii 34 23 9 32
40 6455 Domeneghetti Davide 92 C.della.v.erix Ii 12 41 20 32
41 5156 Meloni Stefano 92 Y.c.cagliari Iii 6 27 31 33
42 5933 Ricceri Michele 94 Club.n.follonica Ii 19 14 51 33
43 6231 Trivelli Annamaria F 90 Club.c.v.antignano Ii 22 13 28 35
44 5501 Tiberti Andrea 94 C.della.v.erix Ii 16 39 19 35
45 6713 Massidda Giovanna F 91 Y.c.cagliari Iii 22 14 47 36
46 6265 Ricci Daniele 93 C.n.castelfusano Iv 30 7 50 37
47 6635 Merlini Matteo 91 G.v.l.n.i.follonica Ii 11 26 49 37
48 6322 Romanelli Suli F 93 C.n.livorno Ii 17 38 20 37
49 6693 Paolillo Luca 93 C.canottieri Anzio Iv 28 12 26 38
50 6520 Gasparini Angelo 94 C.v.la.spezia Ii 32 13 27 40
51 6224 Cusimano Lorenzo 91 C.n.m.di Carrara Ii 29 22 18 40
52 6460 Barbaro Andrea 92 C.n.m.di Carrara Ii 13 28 34 41
53 5883 Marcis Federico 92 Y.c.cagliari Iii 26 15 34 41
54 6523 Trassinelli Matteogabriele 90 Cl.c.v.piombinese Ii 14 39 29 43
55 6135 Dori Joannis 91 Ass.v.bracciano Iv 53 24 22 46
56 6557 Cucchiara Leonardo 91 C.canottieri Anzio Iv 23 30 24 47
57 5664 Trambaiolo Ferdinando 92 Circolo Velico 3.V. Iv 32 48 16 48
58 6613 Ferrandi Marco 93 Cl.v.castiglionese Ii dnc 19 29 48
59 6697 Sabatini Francesco 92 G.v.l.n.i.ostia Lido Iv dnc 20 28 48
60 6391 Bignoli Costantin 93 Ass.v.bracciano Iv 40 17 32 49
61 6443 Di Paola Gianmarco 92 C.n.vela.viva Iv 36 28 21 49
62 6312 De Regis Lorenzo 94 Cl.v.castiglionese Ii 25 24 45 49
63 6745 Del Nero Susanna F 92 C.n.m.di Carrara Ii 38 36 14 50
64 6715 Marcis Giulia F 92 Y.c.cagliari Iii 30 22 56 52
65 5925 Loche Riccardo 91 Y.c.cagliari Iii 43 10 49 53
66 6714 Garau Vincenzo 92 Y.c.cagliari Iii 20 33 35 53
67 6738 Pucciarelli Gabriele 92 C.della.v.erix Ii 28 47 26 54
68 6709 Tudisco Tommaso 93 C.v.pietrabianca Ii 45 18 37 55
69 6649 Giampietro Alessandro 92 Ass.v.bracciano Iv 24 43 32 56
70 6432 Caroli Alessandro 94 C.n.m.di Carrara Ii 17 52 42 59
71 5417 Bagordo Andrea 92 C.n.capodimonte Iv 26 33 44 59
72 6604 Tibuzzi Pietro 92 G.v.l.n.i.ostia Lido Iv ocs 32 27 59
73 5931 Roggerone Chiara F 91 C.v.erix Ii 40 35 25 60
74 5452 Guelfi Joana F 93 C.e.elbano Ii 35 26 39 61
75 5945 Trassinelli Michele 92 Cl.c.v.piombinese Ii 27 34 48 61
76 5598 Sgro Gianluca 91 C.n.castelfusano Iv 33 29 35 62
77 5245 Frangipanni Lorenzo 94 C.n.livorno Ii 38 25 46 63
78 6466 Dalle Vacche Alberto 93 C.n.livorno Ii 42 27 36 63
79 5115 Segneri Luca 93 Y.c.cagliari Iii 29 34 39 63
80 6716 Quesada Federica F 92 Y.c.cagliari Iii 31  
   
   
AL CENTRO IPPICO "LA PISTA" DI VAIRANO 3A EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI COMPLETO CIC* E CIC**  
 
Vairano di Vidigulfo, 5 aprile 2005 - Da sabato 9 a Domenica 10 aprile 2005 avrà luogo a Vairano la 3° edizione del Concorso Internazionale di Completo Cic* e Cic**, che è, fra l'altro, il più importante appuntamento di questa disciplina in Lombardia. La competizione, valida anche per l'Italian Eventing Trophy, sta diventando di anno in anno più importante e con una sempre maggiore partecipazione di cavalieri sia italiani che stranieri. Il percorso, disegnato dallo scozzese Hugh Lochore, è stato notevolmente rinnovato sia per quanto riguarda gli ostacoli che per la lunghezza del percorso stesso. I Cavalieri che si cimenteranno nelle tre prove di Dressage, Salto ad Ostacoli e Percorso di Campagna sono oltre 120 di ben 8 nazionalità diverse. Tra gli italiani saranno presenti tutti i migliori Azzurri, compresi tre dei quattro componenti la Squadra Olimpica. Sul sito www.Vairanocic.it, che verrà aggiornato quotidianamente con i risultati delle gare nelle singole specialità, sono in linea le informazioni relative all'evento, l'elenco dei cavalieri e dei cavalli partecipanti, il calendario delle manifestazioni, la composizione della giuria. Consultando il sito, gli appassionati troveranno inoltre le indicazioni per raggiungere la struttura, situata alle porte sud di Milano, e un elenco di alberghi e ristoranti in zona. L'evento avrà luogo nella vasta tenuta agricola sede del Centro Ippico e delle piste di test del Centro Prove di Quattroruote, dove si tengono anche i corsi Asc di Guida Sicura. L'ingresso gratuito al pubblico offrirà sia agli amanti dell'equitazione che agli appassionati di automobilismo un'occasione per accedere ad un impianto unico nel suo genere.  
   
   
DALL’8 AL 10 APRILE SI TENGONO A LORETO LE FASI FINALI DELL’8° GRAN PREMIO NAZIONALE DI CORSA CAMPESTRE DEL CSI. OLTRE MILLE ATLETI IN GARA PROVENIENTI DA TUTTA ITALIA  
 
Milano, 5 aprile 2005 - Sarà il verde dislivello della vasta piana di Montorso, un saliscendi erboso che si affaccia sul litorale di Porto Recanati, laddove il Papa, lo scorso settembre, aveva abbracciato migliaia di pellegrini di Ac e Csi, il teatro delle finali nazionali di corsa campestre del Centro Sportivo Italiano in programma a Loreto dall’8 al 10 aprile. I numeri sono da grande evento: 15 regioni, 41 comitati, 138 società, 1015 atleti, 649 maschi, 366 femmine, 159 dirigenti e accompagnatori. Nove le categorie ammesse: Esordienti/e (data di nascita 1994/95), Ragazzi/e (1992/93), Cadetti/e (1990/91), Allievi/e (1988/89), Juniores m/f (1986/87), Seniores m/f (1970/1985), Amatori A m/f (1960/1969), Amatori B m/f (1950/1959), Veterani m/f (1949 e precedenti). Saranno compilate classifiche individuali (per singole categorie) e per società (per categoria, generale e combinata). Il Gran premio nazionale di Corsa Campestre prevede, oltre alle gare individuali, una gara a staffetta denominata Staffetta delle Regioni in cui le squadre partecipanti saranno formate da cinque atleti/e della stessa regione. Inoltre il Gp nazionale regalerà a 12 giovani vincitori della campestre marchigiana, oltre allo scudetto tricolore Csi, l’onore di essere tra i tedofori della Fiaccola della Pace, che partirà l’1 agosto proprio da Loreto, per raggiungere la Xx Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia a Ferragosto. L’8° Gp nazionale è uno degli eventi di punta del Centro Sportivo Italiano e sarà presentato durante una conferenza stampa che si terrà martedì 5 aprile alle ore 10 presso il Centro Giovanni Paolo Ii di Montorso (An). Interverranno Edio Costantini, Presidente Nazionale del Centro Sportivo Italiano, Don Paolo Giulietti responsabile Servizio Nazionale Pastorale Giovanile della Cei, Silvano Montironi, assessore alllo sport e all’informazione del Comune di Loreto e Fabio Scatasta, responsabile del Comitato Fiaccola Macerata-loreto e Daniele Caimmi, uno dei maratoneti più importanti del panorama mondiale, che ha partecipato all’ultima maratona olimpica di Atene con la maglia azzurra.  
   
   
A MILANO “LEZIONI DI CORSA” GRATUITE PER LE DONNE AL PARCO SEMPIONE. DAL 18 APRILE ALL’11 MAGGIO SOTTO LA GUIDA DI ALLENATORI ED ESPERTI  
 
Milano, 5 aprile 2005 – Iniziano il 18 aprile e proseguiranno fino all’11 maggio presso il Parco Sempione di Milano le “Lezioni di Corsa” gratuite, promosse dal Comune di Milano e da Avon Cosmetics per aiutare le donne a rimettersi in forma prima dell’estate, per divertirsi e - per chi lo vorrà - partecipare ad “Avon Running - la Corsa delle Donne” in programma a Milano domenica 15 maggio. Ad “Avon Running”, lo storico appuntamento tutto al femminile che coniuga sport, divertimento e ricerca scientifica, si può correre, camminare o passeggiare. Si può scegliere tra il percorso di 5 km a ‘ritmo libero’ o quello più impegnativo di 10 km. Due volte alla settimana, ogni Lunedì e Mercoledì - a partire dal 18 aprile e fino al 11 maggio - dalle ore 18 alle 19, presso il Parco Sempione un team di istruttori coordinati dalla preparatrice Patrizia Chiarella fornirà supporti e informazioni su tecniche e ritmiche della corsa, corretta distribuzione dello sforzo, attrezzature, alimentazione, ecc. Non una preparazione agonistica ma un “training” inconsueto, rigoroso ma divertente, per allenarsi in compagnia di altre donne e ricevere consigli sui comportamenti da adottare per migliorare salute e forma psicofisica. Punto di ritrovo di ogni lezione il totem in piazza Cairoli (di fronte al megastore sportivo Decathlon). Dopo una fase di riscaldamento comune, comprensiva di corsa lenta o camminata veloce, esercizi di stretching e mobilità articolare, andature e progressivi, il programma viene differenziato su 2 livelli (principianti e progrediti) per rispettare e valorizzare il grado di preparazione individuale. Www.avonrunning.it  
   
   
JETIX KIDS CUP 2005, UN MILIONE DI RAGAZZI SUI CAMPI DI CALCIO A 5. IN ITALIA L’ORGANIZZAZIONE È FIRMATA CSI  
 
Milano, 5 aprile 2005 – E’ partita il 3 aprile la fase italiana del Jetix Kids Cup 2005, campionato internazionale di calcio a 5 riservato a ragazzi e ragazze under 13, organizzato da Jetix Europe srl, in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano. L’iniziativa di Jetix, il canale satellitare che Sky dedica ai più piccoli, porterà una bella sorpresa a 4000 giovani calciatori che, a pochi giorni dalla Pasqua e non ancora sazi di cioccolata, troveranno un torneo tutto da gustare. Una realtà quella del Csi in forte crescita e rivolta a un pubblico sempre più vasto, dai bambini agli adulti, che ha come denominatore comune l’amore per lo sport, inteso come competizione e momento d’agonismo ma anche come convivialità e scuola di valori. Oltre alla competizione sportiva, Jetix Kids Cup, che si avvale del patrocinio dell’Unicef, sarà dunque anche occasione di divertimento e gioco per tutti all’insegna dello spirito che contraddistingue sia Csi, sia Jetix (canali 616 e 617 della piattaforma Sky), nuovo compagno di avventure dei ragazzi di tutto il mondo. Le squadre sono già pronte negli spogliatoi, a pochi giorni dall’inizio delle qualificazioni, in calendario nel prossimo mese di aprile il 3 a Bari, il 10 a Roma, il 17 a Bologna e il 1° maggio a Milano. L’iscrizione, gratuita, è ancora possibile presso le sedi dei quattro comitati provinciali del Csi in cui si giocherà, oppure on line sul sito www.Jetix.it/jetixcup, dove verranno pubblicati e man mano aggiornati i risultati e le classifiche di tappa. In campo nel maschile vedremo otto gironi da tre squadre per i ragazzi nati nel 1991/92/93/94, nel femminile un girone unico da tre squadre per ragazze nate nel 1993. Sono 90 squadre le squadre previste per ogni raggruppamento - per un totale di 360 – pronte nelle domeniche di aprile a sfidarsi per raggiungere la finale, in programma dal 4 al 5 giugno a Lignano Sabbiadoro, cui accederanno le vincitrici di ogni qualificazione, eccetto la categoria dei nati nel 1994. In ogni tappa e in occasione della finalissima, all’interno degli attrezzatissimi impianti che ospiteranno la manifestazione (C.s. Istituto Di Cagno Abbrescia a Bari, Dabliu Eur a Roma, Polisportiva Antal Pallavicini a Bologna, Centro Sportivo Vismara a Milano) verrà di volta in volta allestita un’area gioco (percorso a tempo, tiro di precisione, tiro di potenza, gara di palleggi, tennistavolo, calcio balilla) aperta a tutti e animata da tante opportunità di vincere numerosissimi premi e gadget messi in palio dagIi sponsor. Nella edizione 2004 gli atleti coinvolti nell’allora Fox Kids Cup (ora Jetix Kids Cup) sono stati più di 1 milione nel mondo a conferma di una formula vincente e appassionante davvero alla portata di tutti.