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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Aprile 2005
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DATAMAT: APPROVATO IL BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31/12/04 CHE CHIUDE CON UN UTILE DI 26,5 MILIONI DI EURO DELIBERATA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO DI 24 CENTESIMI PER AZIONE  
 
Roma, 20 aprile 2005 - Datamat annuncia che l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti tenutasi ieri ha: approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2004, che chiude con un netto miglioramento dei risultati, e preso atto del bilancio consolidato; deliberato la distribuzione di un dividendo di 6,507 milioni di euro pari a 24 centesimi di euro per azione; -ratificato la nomina di un nuovo amministratore non esecutivo indipendente. Bilancio d’esercizio Datamat S.p.a. 2004 Datamat S.p.a., capogruppo e principale società operativa del gruppo, chiude il 2004 con un valore della produzione pari a 157,6 milioni di euro ed un valore aggiunto di 103,4 milioni di euro in crescita del 9% rispetto al 2003. L’ebitda raggiunge 26,9 milioni di euro, in aumento del 20% rispetto al 2003, con un Ebit pari a 17,1 milioni di euro, in crescita del 32,8%. Sotto l’Ebit, il notevole miglioramento del risultato è dovuto anche all’effetto netto positivo di vari elementi non ricorrenti. Si tratta in particolare dell’adeguamento positivo di valore delle azioni proprie per 2 milioni di euro, della plusvalenza di 9,9 milioni di euro derivante dalla cessione di proprietà immobiliari, di benefici fiscali per la registrazione delle imposte differite nette per 15,9 milioni di euro e, infine, degli oneri straordinari legati all’operazione di uscita dal capitale di Essellesse per un costo di 11 milioni di euro. Di conseguenza, l’anno chiude con un utile di 26,524 milioni di euro. L’assemblea ha deliberato di destinare l’utile d’esercizio nel modo seguente: (i) 5% a riserva legale (pari a 1,326 milioni di euro), (ii) 3,744 milioni di euro a copertura perdite, (iii) un importo minimo di 14,947 milioni di euro a riserve, (iv) un importo massimo di 6,507 milioni di euro di dividendi (tenuto conto del numero di azioni in circolazione alla data di stacco della cedola) pari a 24 centesimi di euro per azione. Lo stacco della cedola avverrà il 25 aprile 2005 ed il pagamento decorrerà dal 28 aprile 2005. Il patrimonio netto di Datamat S.p.a. Ammonta a 105,8 milioni di euro. La posizione finanziaria netta, positiva per 31,7 milioni di euro (era negativa per 9,2 milioni di euro al 31 dicembre 2003), è influenzata dal notevole miglioramento dei margini, dalla buona gestione del capitale circolante nonché dalla vendita di proprietà immobiliari. Bilancio consolidato 2004 In un mercato ancora difficile, il 2004 chiude con un ulteriore netto miglioramento dei risultati che premia la strategia di focalizzazione perseguita con determinazione negli ultimi anni e che ha visto, nell’esercizio, la riduzione di perimetro per il deconsolidamento della controllata Essellesse. Le attività del gruppo registrano un valore della produzione di 170,9 milioni di euro con un valore aggiunto di 118,6 milioni di euro, in crescita di 3,7 punti percentuali (dal 65,7% dei ricavi nel 2003 al 69,4% nel 2004). I margini operativi continuano a registrare una crescita sostenuta; in dettaglio rispetto al 31 dicembre 2003: L’ebitda cresce del 20,5% a 28,3 milioni di euro; L’ebita aumenta del 31,3% a 21,3 milioni di euro; L’ebit segna +53,6% a 16,1 milioni di euro. Sotto l’Ebit, il notevole miglioramento del risultato è dovuto anche all’effetto netto positivo di vari elementi non ricorrenti. Si tratta in particolare dell’incremento di valore delle azioni proprie per 2 milioni di euro, della plusvalenza di 9,9 milioni di euro derivante dalla cessione di proprietà immobiliari, di benefici fiscali per la registrazione delle imposte differite nette per 15,9 milioni di euro e, infine, degli oneri straordinari legati all’operazione di uscita dal capitale di Essellesse per un costo di 11 milioni di euro. Di conseguenza l’utile netto raggiunge 26,3 milioni di euro. Al netto dei suddetti elementi non ricorrenti, il risultato netto sarebbe stato positivo per 11,2 milioni di euro, pari ad oltre 2 volte l’utile netto 2003. Il flusso di cassa prodotto nel 2004 è positivo per 35,8 milioni di euro a livello operativo e per 45,7 milioni di euro a livello di flusso netto. Tale flusso positivo è dovuto all’incremento dei margini, alla buona gestione del capitale circolante nonché alla vendita di proprietà immobiliari. Di conseguenza, la posizione finanziaria netta raggiunge un saldo positivo di 28,2 milioni di euro (contro un saldo negativo di 17,5 milioni di euro a fine 2003). Le significative risorse finanziarie di cui il gruppo dispone rafforzano le possibilità di espansione nei suoi settori strategici. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2004 è pari a 105,4 milioni di euro. Commenta Franco Olivieri, Presidente di Datamat “I risultati approvati oggi dall’Assemblea, positivi e nettamente superiori alle previsioni, ci consentono la distribuzione di un interessante dividendo. Per il 2005 prevediamo di continuare a crescere in termini di Ebitda, mantenendo gli ottimi livelli di marginalità raggiunti nel 2004, e di consolidare la scelta di distribuire continui e regolari dividendi. Le crescenti disponibilità finanziarie, poi, consentiranno di dedicarci con sempre maggior determinazione all’espansione ed al rafforzamento dei nostri settori strategici, anche attraverso eventuali acquisizioni mirate.”  
   
   
LUCENT TECHNOLOGIES ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI RELATIVI AL SECONDO TRIMESTRE FISCALE 2005: UTILE NETTO DI 282 MILIONI DI DOLLARI, PARI A 6 CENT PER AZIONE FATTURATO DEL TRIMESTRE DI 2,34 MILIARDI DI DOLLARI · L’AZIENDA ANNUNCIA UNA RIORGANIZZAZIONE PER VENIRE INCONTRO ALLE OPPORTUNITÀ DEL MERCATO  
 
 Milano, 20 aprile 2005 - Lucent Technologies ha annunciato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre dell’anno fiscale 2005, terminato il 31 marzo 2005, ed elaborati in accordo con gli standard contabili statunitensi (Us Gaap). Per il trimestre Lucent ha registrato un utile netto di 282 milioni di dollari o 6 centesimi per azione. Questi risultati si confrontano con l’utile netto di 174 milioni di dollari, o 4 centesimi per azione, del primo trimestre del 2005 e con un utile netto di 68 milioni di dollari o 2 cent per azione nel corrispondente trimestre dell’anno scorso. La società ha registrato 2,34 miliardi di dollari di ricavi nel trimestre (contro i 2,19 del precedente anno), con una variazione sequenziale e un incremento del 6% rispetto al corrispondente trimestre dell’anno scorso. “In questo trimestre siamo stati in grado di ottenere notevoli risultati e di dimostrare ulteriormente la nostra forza nell’area radiomobile, registrando il fatturato trimestrale più alto dall’anno fiscale 2002”, commenta Patricia Russo, Chairman e Ceo di Lucent Technologies. “Quasi mezzo miliardo di dollari di fatturato testimonia la nostra forza anche nell’area dei servizi. Rinnoviamo i nostri investimenti in settori che consideriamo strategici per il nostro business quali reti ottiche next-generation, Voip, soluzioni high-speed data per reti radiomobili, continuando a puntare su servizi, pubblica amministrazione e mercati emergenti”. “Con l’obiettivo di soddisfare al meglio le necessità dei nostri clienti per i servizi di convergenza e continuando al contempo ad aumentare la nostra produttività globale, abbiamo annunciato il consolidamento dei business mobility e wireline in una singola divisione guidata da Cindy Christy”, ha aggiunto Patricia Russo. “Questa nuova organizzazione è una logica e naturale conseguenza del lavoro congiunto per lo sviluppo di una piattaforma comune che abbiamo svolto per migliorare il time to market, l’efficienza e i costi di struttura. Aumenterà, inoltre, la nostra capacità di offrire soluzioni che supportino i servizi che i clienti richiedono, e ci consentirà di standardizzare i processi e le piattaforme di prodotti compatibili con l’architettura Ims-based. Infine, la riorganizzazione ottimizzerà l’efficienza di Lucent e consentirà all’azienda di cogliere le opportunità di crescita del mercato”.  
   
   
DALLA SICUREZZA ICT ALLA GESTIONE CONTINUA DEL BUSINESS 4 MAGGIO 2005 – AUDITORIUM ASSOLOMBARDA  
 
Milano, 20 aprile 2005 – Il tema della Sicurezza Informatica è uno dei più sentiti e, per certi aspetti, più abusati nel settore Ict. Certamente, l’apertura dei Sistemi Informativi all’esterno, l’uso di Internet e del protocollo Ip, la stessa normativa europea e nazionale in materia di Privacy, nonostante le continue ed ormai quasi imbarazzanti proroghe, continuano ad alimentare una fortissima attenzione verso un mondo complesso, articolato, in cui le aree oggetto di attenzione si vanno moltiplicando. “Il mercato della Sicurezza ha ancora ampi margini di crescita, per quanto questi appaiano oggi vincolati a capacità, competenza e volontà dei Clienti di approcciare correttamente e con positività la tematica, ed al tempo stesso alla capacità dei Fornitori di Prodotti, Servizi e Consulenza di fornire Soluzioni e non solo Tecnologie e di saper comunicare correttamente i reali vantaggi per il business aziendale e non solo “terrorismo psicologico”, a fronte di un adeguato approccio al tema della Sicurezza” afferma Maurizio Cuzari, Amministratore Delegato di Sirmi Spa. Sirmi ha realizzato uno Studio in cui analizza, dimensiona ed evidenzia i trend del Mercato della Sicurezza Ict in Italia confrontando i competitor attivi sui singoli segmenti di mercato. I principali risultati verranno presentati in occasione del Convegno Sirmi “Dalla Sicurezza Ict alla Gestione Continua del Business”, in programma per il prossimo 4 maggio a Milano presso l’Auditorium Assolombarda, che ha come obiettivo primario quello “di concentrare l’attenzione proprio sull’importanza per Imprese ed Enti di adottare misure in merito alla sicurezza nell’Ict in un’ottica di assicurazione della continuità del Business e di abbattimento dei costi, palesi ed occulti, derivanti dalle problematiche correlate alla Sicurezza Ict”. “Dallo Studio emerge chiaramente la complessità del Mercato della Sicurezza, sia per la numerosità dei prodotti e dei servizi offerti, sia per i ruoli non univoci che i Fornitori giocano; inoltre, agli attori tradizionali si aggiungono nuovi Player, il cui core business si colloca in altre aree del Mercato Ict: dai Telco, che offrono Servizi di Sicurezza Gestita e di Posta Elettronica Certificata, ad Operatori non Ict quali Poste, Enti Pubblici e Banche, con un’offerta di Firma Digitale e di Posta Elettronica Certificata” conclude Maurizio Cuzari. Clienti e Fornitori sentono oggi l’esigenza di sistematizzare ed approfondire le singole componenti di un settore così complesso e delicato, anche attraverso uno “schema di lettura” della tematica nel suo complesso, ed è questo l’obiettivo del Convegno Sirmi “Dalla Sicurezza Ict alla Gestione Continua del Business”, che prevede interventi non solo sulle tecnologie, ma anche su impatto normativo, stato dell’arte e prospettive della criminalità informatica, casi di successo e situazioni reali di problemi affrontati e risolti, attraverso testimonianze di specialisti del settore e di figure chiave dell'Ict. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di Clusit - Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica e di Fti - Forum per la Tecnologia della Informazione. Il programma del Convegno, l’Agenda, i relatori e la scheda di adesione sono disponibili all’indirizzo http://www.Sirmi.it/italiano/homeit/home.htm  
   
   
CDC SIGLA UN NUOVO ACCORDO DI DISTRIBUZIONE CON CANON  
 
 Fornacette (Pisa), 20 Aprile 2005 - Cdc S.p.a., ha siglato un nuovo accordo con Canon, per la distribuzione ufficiale della gamma di fotocopiatrici multifunzione. A partire da aprile 2005, Cdc completerà l’attuale offerta di stampanti, fax, scanner, macchine fotografiche e materiale di consumo della società giapponese iniziando a commercializzare anche le fotocopiatrici digitali multifunzione di Canon (fino a 20 pagine al minuto) e ampliando così ulteriormente la propria gamma di prodotti destinati al mercato business. Grazie a questo nuovo accordo di distribuzione diretta di prodotti destinati al Soho e alla piccola e media impresa, Canon potrà ampliare la propria rete distributiva in Italia avvalendosi della capillare presenza di Cdc sull’intero territorio nazionale, in particolare attraverso gli oltre 200 punti vendita ad insegna Computer Discount e la rete di 29 Cash & Carry. Secondo Luca Arletti, Direttore Vendite di Cdc S.p.a. “La crescente attenzione per l’ambito office della nostra rete di vendita, ci ha condotti a concludere questo nuovo accordo con Canon che ci permette inoltre di completare la nostra proposta relativa a linee di prodotti in un settore in forte espansione come quello dell’imaging per il mercato business, dove prevediamo una forte crescita nel corso del 2005”. “Siamo lieti di consolidare, ulteriormente, il rapporto commerciale con Cdc, un legame nato molto tempo fa e che ha visto crescere costantemente l’importanza e il valore di questa partnership nel corso degli anni. Da un lato questo nuovo accordo consentirà a Cdc di potenziare la propria offerta business sfruttando eventuali sinergie con altre soluzioni offerte, mentre Canon potrà avvalersi per la commercializzazione dei propri prodotti di una rete di vendita con competenze specifiche nel settore It” ha dichiarato Massimo Flogna, Distributor Channel Manager Canon Business Solution Sales.  
   
   
ULTIMUS APRE LA PROPRIA FILIALE IN ITALIA AFFIDATA A OSCAR CIVITELLA LA CONDUZIONE DELLA FILIALE ITALIANA  
 
Milano, 20 Aprile 2005 – Fondata a Cary (Nord Carolina) nell’ormai lontano 1994 dal pakistano Rashid Khan e dall’americano Mike Andrade, la Ultimus si è sin dall’inizio focalizzata sul miglioramento dell’efficienza operativa delle imprese attraverso interventi di ridefinizione e automazione dei processi. Il primo cliente dell’azienda è stata la stessa Ultimus, all’interno della quale sono state maturate significative esperienze d’uso e, soprattutto, i requisiti per gli strumenti e la mentalità per approcciare nel modo migliore la nuova impostazione organizzativa verso la quale qualsiasi azienda moderna dovrà ben presto orientarsi. Buona parte del successo dell’azienda è dovuto alla scelta di approcciare l’automazione dei processi con una innovativa visione End-to-end, puntando sulla facilità di impiego degli strumenti, che una volta impostati non devono richiedere alcun ulteriore intervento di programmazione, sulla loro flessibilità d’uso e sul fatto che risultassero semplici da integrare nei sistemi esistenti ed idonei a soddisfare tanto le esigenze della grande multinazionale, quanto quelle della media e piccola azienda. Nel tempo si è così consolidata la Bpm Suite con la quale è possibile gestire il ciclo di vita completo dei processi aziendali a partire dalla loro impostazione e rappresentazione, passando poi alla simulazione, all’ottimizzazione, all’integrazione e messa in esercizio. I dati di processo possono quindi essere raccolti ed analizzati per procedere con le ulteriori ottimizzazioni. La Bpm Suite di Ultimus è conforme agli standard industriali più comuni, tra i quali Microsoft .Net, Xml Schema, Web Services (Wsdl, Soap), Mapi, Smtp, Ldap e Adsi, modulare ed estremamente scalabile, basandosi sui motori Sql Server di Microsoft o Oracle Enterprise. Gold Partner certificato di Microsoft, membro di Waria e Bpmi.org, Ultimus vanta oltre 1.400 clienti attivi nel mondo, che comprendono , tra gli altri, Black and Decker, Carnival Cruise Lines, Citizens Bank, City of Lisbon, Consiglio Europeo, Daimler-chrysler, Deniz Bank, Microsoft, Roche, Vodafone, Tim, Ipost, Inpdap, Inail, Indena, Provincia di Venezia, Volvo. Già presente attraverso alcuni distributori, che hanno già realizzato una quarantina di installazioni in Italia, tutte in grandi aziende di prestigio, la Ultimus ha aperto una filiale diretta, la cui responsabilità è stata affidata a Oscar Civitella, che vanta un’esperienza di oltre 20 anni nel campo dell’ It, essendo stato nel passato Direttore Generale in Adage Srl, Var ed unico distributore di Matrixone, e prima ancora coordinatore dell’area vendite in Data 100. Il compito di Civitella è quello di seguire direttamente un ristretto numero di progetti e creare una rete di partner qualificati e distribuiti geograficamente su tutta l’Italia, attraverso i quali si darà copertura territoriale sia nella realizzazione delle nuove installazioni, sia nel supportare capillarmente i clienti con assistenza e servizi.  
   
   
IL GRUPPO INGENICO PRESENTE ANCHE IN SVIZZERA L’ACQUISIZIONE DEL 51% DI XA È UN ALTRO IMPORTANTE PASSO NEL PROGRAMMA DI ESPANSIONE EUROPEA DELLA COMPAGNIA  
 
Milano, 20 aprile 2005 – Gruppo Ingenico, presente mondiale nella progettazione e nello sviluppo di sistemi di pagamento elettronico, annuncia l’acquisizione del 51% Xa, la prima azienda svizzera a gestire il settore dei terminali di pagamento nel suo insieme. La partecipazione in Xa rappresenta per il Gruppo Ingenico un’importante chiave d’accesso al mercato svizzero, che a breve diventerà ancor più dinamico di oggi grazie alla migrazione a Emv: l’adozione dei nuovi standard, infatti, da un lato è già una conferma delle previsioni di crescita per questo mercato, stimate in media con quelle del resto d’Europa (1 terminale ogni 75 abitanti), dall’altro comporterà, a breve, il rinnovo di 80.000 terminali. “Quello svizzero è un mercato dal forte valore aggiunto, molto dinamico e dal grande potenziale, specialmente presso gli esercizi commerciali: l’acquisizione del 51% di un’azienda solida come Xa, che conosce perfettamente il mercato locale, è un esempio concreto della forte determinazione del Gruppo Ingenico nel cogliere le migliori opportunità di crescita che si presentano – ha affermato Gerard Compain, Direttore Generale del Gruppo Ingenico – Con l’avvio della migrazione a Emv in Svizzera, acquisiremo ruoli sempre più significativi sul mercato bancario e ci muoveremo per commercializzare la nostra offerta di soluzioni e di servizi associati” La partecipazione del Gruppo Ingenico in Xa si inserisce nel programma di espansione della multinazionale, che da tempo si muove essere presente in tutti i principali Paesi Europei: un progetto che il Gruppo intende realizzare sfruttando le migliori opportunità di business e accettando le sfide più stimolanti che si presenteranno sul mercato. Il Gruppo Ingenico, infatti, ha deciso la partecipazione in Xa perché l’azienda svizzera gode di un’ottima immagine sui mercati locali della Gdo e del commercio tradizionale. In questi canali, infatti, è molto diffuso il terminale Xa conforme alla norma Ep2 e basato su piattaforma Intel Xscale in ambiente Linux. Un Pos concepito per rispondere ai bisogni specifici del mercato svizzero. “Siamo estremamente soddisfatti dell’accordo raggiunto. Possiamo fare affidamento sull’esperienza internazionale del Gruppo leader al mondo e possiamo offrire ai nostri clienti delle soluzioni sempre più in linea con le richieste del mercato svizzero: il portafoglio dei prodotti Ingenico, infatti, ci permette di soddisfare qualsiasi tipologia di richiesta anche sul mercato bancario” – ha sottolineato Pierre Bays, Direttore di Xa.  
   
   
NUOVO ACCOUNT MANAGER DI INVISION NEL REGNO UNITO  
 
 Ratingen , 20 aprile 2005 - Invision Software, ha rinforzato il suo team nord europeo nominando un secondo Account Manager. Dal mese di marzo Chris Dealy è entrato, infatti, a far parte del settore vendite di Derry, Irlanda del Nord, con l’obbiettivo di espandere il sales department nelle isole britanniche. Chris Dealy vanta una profonda esperienza di oltre vent’anni maturata nel campo del Workforce Management (Wfm) presso diverse imprese quali, ad esempio, Callscan (Gmt Planet) e Qpc (Iex Total View), nelle quali ha rivestito diversi ruoli all’interno del settore vendite. La sua competenza in materia di organizzazione ed ampliamento aziendale è di prima qualità. Chris Dealy ha curato diversi progetti di Wfm in imprese di varia grandezza acquisendo così un’esperienza su vasta scala nell’applicazione aziendale del Wfm. “La decisione di entrare a far parte di Invision è stata presa in base a diversi fattori: l’approccio unico ed innovativo al Workforce Management, l’alta qualità del prodotto, il processo di internazzionalizzazione, la filosofia aziendale e, molto importante, l’entusiasmo e l’impegno dell’intero team”, racconta Chris Dealy. “Ho grandi progetti di espansione per Invision in tutto il Regno Unito: il mio obbiettivo è di incentivare il mercato locale perché possa usufruire dei numerosi vantaggi del software, già apprezzati da molti grossi clienti “. Chris Dealy e il suo collega John Cann, anch’egli Account Manager, andranno a potenziare il settore vendite di Invision nel Regno Unito e nella repubblica irlandese. Dealy si occuperà in particolare dell’acquisizione e della consulenza dei settori finanziario, logistico, produttivo, quello delle tecnologie così come nel settore dei servizi.  
   
   
INTELLISYNC CORPORATION E CREDANT TECHNOLOGIES ANNUNCIANO UNA PARTNERSHIP VOLTA A MIGLIORARE LA MOBILITÀ AZIENDALE E L’EMAIL WIRELESS  
 
Milano, 20 aprile 2005 – Intellisync Corporation attiva nello sviluppo e nella commercializzazione di soluzioni software wireless per la posta elettronica e la mobilità, e Credant Technologies, presente nel controllo della sicurezza dell'utenza mobile, hanno siglato una partnership finalizzata a migliorare l'esperienza mobile degli utenti attraverso l’interoperabilità dei rispettivi prodotti di punta: Intellisync Mobile Suite e Credant Mobile Guardian. Normative quali le leggi Sarbanes-oxley, Gramm-leach-bliley Act e Hipaa impongono alle aziende di proteggere i dati sensibili archiviati su ogni apparecchio, compresi i dispositivi mobili. Alcune aziende esitano a proteggerli in quanto il software di sicurezza può risultare incompatibile con le applicazioni per la produttività dell'utenza mobile. L'interoperabilità tra il software Intellisync e l'applicazione Credant Mobile Guardian elimina completamente questo problema. "I clienti utilizzano il software Intellisync perché necessitano di un accesso sicuro e flessibile a dati, e-mail e applicazioni; tuttavia molte aziende richiedono anche superiori livelli di protezione integrata nei dispositivi quale complemento delle funzionalità di sicurezza del software", ha spiegato Clyde Foster, Chief Operating Officer di Intellisync Corporation. "Credant Mobile Guardian fornisce esattamente questo tipo di protezione e, essendo pienamente interoperabile con il nostro prodotto, assicura ai clienti congiunti un'eccellente esperienza d'uso". Negli ultimi anni l'impiego dei dispositivi mobili nelle attività lavorative è cresciuto a dismisura. Tuttavia, nonostante tale incremento, molte aziende hanno esitato a intraprendere le precauzioni necessarie per proteggere le informazioni sensibili contenute nelle migliaia di dispositivi mobili, collegati quotidianamente alle rispettive reti. Alla luce dei crescenti rischi di sottrazione o perdita cui sono esposti i dispositivi mobili, applicazioni software di sicurezza avanzate come Credant Mobile Guardian assumono un'importanza sempre maggiore. "Poter accedere in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo alle informazioni critiche rappresenta una grande opportunità per incrementare la produttività", ha affermato Bob Heard, Presidente e Ceo di Credant Technologies. "L'unione delle proposte di Intellisync e Credant offre all'utenza mobile aziendale vantaggi di una produttività ottimizzata unitamente a solide protezioni contro la perdita di informazioni riservate". L'interoperabilità tra Credant Mobile Guardian e Intellisync Mobile Suite assicura il funzionamento delle applicazioni residenti sui rispettivi dispositivi con la massima sicurezza. Le proposte software per dispositivi mobili delle due società vantano un'interoperabilità certificata anche negli ambienti carrier e non-carrier, una particolarità in grado di suscitare l'interesse di una vasta tipologia di aziende. Intellisync e Credant collaborano con diverse importanti aziende e carrier clienti allo scopo di massimizzare i vantaggi offerti dalle loro soluzioni congiunte. "Stiamo studiando nuovi modi per integrare i nostri team commerciali e di prodotto allo scopo di offrire ulteriori benefici ai clienti attuali e futuri", ha concluso Foster.  
   
   
D-LINK AL “MICROSOFT CHANNEL DAY” UN ROADSHOW IN NOVE TAPPE PER INCONTRARE IL CANALE  
 
Milano, 20 aprile 2005 – D-link, azienda attiva nel settore dei dispositivi di rete e soluzioni per il networking e la comunicazione, partecipa al “Microsoft Channel Day”, il Roadshow organizzato da Microsoft e dedicato al canale. L’evento si articola in nove tappe tra il 28 aprile e il 14 giugno lungo tutto il territorio nazionale. D-link, in qualità di partner, prende parte all’evento, che si rivolge nello specifico ai small reseller e system builder, con uno stand all’interno dell’Area Espositiva. Il Roadshow sarà l’occasione per D-link di incontrare i propri partner e presentare loro gli ultimi vantaggi introdotti nel programma di canale, l‘Expert Reseller Channel, - che compie un anno proprio in questo periodo – oltre alle ultime soluzioni tecnologiche in ambito switching, wireless e sicurezza. E’ recente infatti l’annuncio della linea D-link Super G con tecnologia Mimo (multiple input, multiple output), la nuova gamma di prodotti wireless, dotati di una Smart Antenna dalla tecnologia altamente rivoluzionaria, in grado di aumentare fino a otto volte le prestazioni di breakthrough rispetto alla tradizionale rete wireless; così come l’annuncio relativo alla tecnologia X-stack di D-link che è in grado di creare gruppi di Switch molto performanti con collegamenti ad alta velocità e incrementare le funzionalità di gestione della sicurezza. Anche nel campo della sicurezza infatti D-link offre un’ampia gamma di soluzioni, si tratta di firewall dalle caratteristiche avanzate studiati per soddisfare l’esigenza dei mercati Soho e large enterprise. Seguendo la carovana del “Microsoft Channel Day”, D-link sarà, quindi, presente il: 28 Aprile a Novi Ligure (Relais Villa Pormela); 4 Maggio a Catania (Sheraton Catania); 10 Maggio a Roma (Holiday Inn Rom Eur Parco dei Medici); 12 Maggio a Napoli (New Europe Hotel); 17 Maggio a Cagliari (Caesar’s Hotel Cagliari); 24 Maggio a Milano (Atahotel Quark); 31 Maggio a Bologna (Holiday Inn Bologna City); 7 Giugno a Bari (Sheraton Nicolaus Bari); 14 Giugno a Padova (Sheraton Padova).  
   
   
ENEA OFFRE IL NUOVO SISTEMA OPERATIVO IN TEMPO REALE OSE 5.1  
 
Milano, 20 Aprile 2005 – Enea Embedded Technology ha annunciato durante il Rts Embedded Show di Parigi la disponibilità del nuovo sistema operativo in tempo reale Ose 5.1. Ose 5.1 supporta le architetture Arm, Xscale, Ppc e Mips, e offre funzioni di gestione dinamica dei programmi per media persistenti quali le memorie flash. Tali funzioni permettono il caricamento, l’esecuzione e la sopravvivenza dei programmi in caso di restart. Ose 5.1 assicura la totale protezione della memoria in presenza di programmi con caricamento dinamico, l’allocazione della memoria senza frammentazioni in caso di unload dei programmi e il supporto per il loading/unloading dei driver in caso di collegamento o rimozione di nuovo hardware. Ose 5.1 offre anche il supporto delle flash multimedia per le applicazioni real-time multithreaded legate allo streaming video. Il nuovo supporto potenziato per memoria virtuale garantisce sia la protezione della memoria sia una serie di funzioni di traslazione su memoria virtuale di Mmu hardware. Ose 5.1 offre anche nuove prestazioni che permettono di risparmiare risorse di memoria. Tra queste si segnala l’architettura modulare che permette di ridurre l’uso della memoria statica e un meccanismo dinamico di download software che minimizza l’uso dei buffer. Il supporto di networking offerto da Ose 5.1 include uno stack router Tcp/ip completo – versioni sia Ipnet v4 sia Ipnet v4/v6 - realizzato da Interpeak. Offre uno stack ad alte prestazioni ottimizzato per i sistemi di networking telecom. Sempre di Interpeak, è disponibile anche uno stack Tcp/ip light – denominato Iplite - in versione v4 e v4/v6. Ose offre inoltre un ambiente completo di applicazioni di networking comprendente Dhcp, Dns, Ftp, Tftp, Telnet e molto altro. Per questa release, sono stati compiuti degli sforzi significativi per rendere Ose più semplice da configurare, avviare e utilizzare. Ciascuna scheda supportata da Ose 5.1 è corredata - per esempio – da un Software Reference System che mette a disposizione una serie di prestazioni di configurazione chiavi in mano. Il metodo - che prevede anche un framework di configurazione, driver specifici per la scheda e una serie di moduli con applicazioni campione - consente al progettista di definire un sistema dimostrativo in meno di un’ora senza l’ausilio di alcun debugger. “Un altra caratteristica chiave di Ose 5.1 è legata al fatto che i tool di debugging – quali Illuminator e il nuovo debugger ‘Ose-aware’ Eclipse/gdb di Enea – sono raccolti in una release separata. I clienti possono così aggiornare la loro catena di tool Ose indipendentemente dall’Rtos stesso, incrementando la flessibilità e consentendo di rilevare più facilmente le eventuali anomalie. Contemporaneamente, i tool Ose sono compatibili con Ose 4”, ha dichiarato Michael Christofferson, direttore marketing di prodotto per Enea Embedded Technology. I nuovi tool Ose associati a Ose 5.1 sono raccolti nella release “Tools 1.1”. Accanto a Tools 1.1 è stato definito un nuovo modello di abbonamento che si va ad aggiungere al modello tradizionale a costo fisso. Il Soft Kernel Environment di Ose 5.1 è stato aggiornato con funzioni di caricamento totalmente dinamico su host Microsoft Windows, Solaris e Linux. Con Ose 5.1, il nuovo Soft Environment viene a rappresentare un ambiente di emulazione per l’esecuzione di Ose destinato allo sviluppo, alla prototipazione, al test e alla codifica, senza dover disporre dell’hardware reale. Soft Environment è ora supportato da compilatori Gcc, garantendo le funzioni di debug direttamente attraverso il debugger Eclipse/gdb presente in Tools 1.1. La release 5.1 del sistema operativo in tempo reale Ose è ottimizzata per i sistemi di comunicazione legati all’area dei dispositivi wireless, dei sistemi di networking telecom, degli apparati medicali, degli apparati automotive e di trasporto, dell’automazione industriale e dei sistemi embedded. Il Compiler supportato è Gcc 3.4.2 per Arm, Xscale, Ppc, Mips, e Soft Environments. Per i target Arm e Xscale è supportato anche il compiler Arm Rvct. L’ambiente prevede inoltre il supporto per C++. Enea Embedded Technology offre in aggiunta una guida completa di migrazione per Ose 5.1.  
   
   
IL LABORATORIO EUROPEO DI INTEROPERABILITÀ DSL DI LEA ESTENDE LA CAPACITÀ DEI TEST LA PIATTAFORMA DI TEST LEA ACCOGLIE NUOVE SCHEDE DI LINEA (LINE CARDS) E NUOVE VERSONI SOFTWARE DELLE DSLAM ALCATEL, ECI TELECOM, LUCENT TECHNOLOGIES E HUAWEI  
 
Parigi, 20 aprile 2005 - Il laboratorio di test di interoperabilità di Lea annuncia delle estensioni significative della sua piattaforma di test. Dal 2001 Lea mette a disposizione dei costruttori, fornitori di servizi ed operatori di telecomunicazione europei un laboratorio indipendente che permette di effettuare test di interoperabilità dei modem Adsl e dei differenti multiplatori di accesso Adsl noti come Dslam (Dsl Access Multiplexer). Questa struttura, conforme alle specifiche del forum Dsl e degli operatori integrati, è oggi uno degli otto laboratori di test di interoperabilità esistenti al mondo. Ad oggi il laboratorio integra le seguenti nuove configurazioni : Dslams Alcatel : 2 nuove versioni sofware ed una scheda di linea Ablt-d -Dslams Eci Telecom : una nuova versione software ed una scheda di linea Stu-c32a -Dslams Lucent Technologies e Huawei : una nuova versione software ciascuno Queste nuove configurazioni estendono in maniera significativa le capacità di test di Lea. Permettono di effettuare dei test completi di interoperabilità Adsl, G.shdsl, Adsl2/2+ e Re-adsl dei circuiti integrati Dsl e dei dispositivi Cpe. Lea sarà presente a l'Ecta Spring Conference di Barcellona dal 18 al 20 aprile per presentare queste nuove configurazioni (stand n°4). Www.leacom.fr  
   
   
FOXCONN PRESENTA LA NUOVISSIMA 955X7AA-8EKRS2  
 
 Milano 20 aprile 2004 - Foxconn, in contemporanea al lancio mondiale odierno da parte di Intel, propone la nuova scheda madre 955X7aa-8ekrs2, la prima scheda basata sul chipset 955X. La scheda Foxconn 955X7aa-8ekrs2 supporta la tecnologia Dual Core, che assicura altissime prestazioni e maggior velocità, e quella Em64t che permette il funzionamento dei futuri sistemi operativi a 64-bit, garantendo un’elevata qualità audio e video e un velocissimo rendering 3D. Sempre per garantire il supporto ai sistemi a 64-bit, le memorie supportate saranno le innovative Ecc Ddrii 667. La scheda Foxconn ha implementato, inoltre, il supporto Raid che si trova nella versione 0, 1, 0+1, 5, 10, con un minimo di 3/4 hard disk per garantire lo stoccaggio dei dati preziosi in modo sicuro, mentre non diminuisce la velocità di scrittura e di lettura di dati. Infine, la scheda Foxconn 955X7aa-8ekrs2 è supportata dalla tecnologia Enhanced Intel Speedstep, che permette la riduzione del consumo energico della macchina. La scheda Foxconn 955X7aa-8ekrs2 è quindi una scheda altamente performante pensata per gli extreme gamers, la scelta ideale per chi cerca una scheda ad alte prestazioni. 955X7aa-8ekrs2: Lga775 per Intel Pentium 4 series con supporto per Emt64 e Dual Core Cpu; Supporta Dual Ddrii 667/533 x 4 Dimms, Max 8Gb; Supporta Pcie x 16, 3 Pcie x 1, 3 Pci; Supporta Serial Ataii x 4, Sata x 4, Ata133 x 2, –supporta Raid 0, 1, 0+1, 5, 10; Ata100 x 1; 7.1-canali Audio Hda, doppia Gbe Ethernet Lan (Pcie + Pci); Onboard 1 Ieee1394b & 2 Ieee1394a headers, 8 Usb 2.0; Foxconn Superutilities.  
   
   
VERBATIM/MKM ANNUNCIA LO SVILUPPO DEI SUPPORTI BLU-RAY  
 
 Milano, 20 aprile 2005 - Verbatimò Corporation e la società madre, Mitsubishi Kagaku Media (Verbatim/mkm), leader mondiali nello sviluppo e nella distribuzione di supporti ottici, hanno annunciato di avviare lo sviluppo di supporti registrabili e riscrivibili compatibili con la tecnologia Blu-ray. La commercializzazione del nuovo formato è prevista per la fine di quest'anno, quando verranno messi sul mercato i masterizzatori ed i videoregistratori Blu-ray. I supporti Blu-ray di Verbatim avranno una capacità iniziale di 25Gb (singolo strato) che verrà successivamente portata a 50Gb (doppio strato). Con dei media registrabili di qualità superiore che soddisfano le specifiche di questi nuovi formati ad alta capacità, gli utenti saranno in grado di registrare e gustarsi immagini incredibilmente nitide in video ad alta definizione. Inoltre trattandosi di dischi con una elevata capacità troveranno ampio utilizzo anche nelle applicazioni di back-up e archiviazione dati. Verbatim/mkm che da sempre lavora a stretto contatto con gli organi di standardizzazione e i produttori di hardware per sviluppare e perfezionare i materiali e i processi di fabbricazione, ha deciso di collaborare con l'associazione Bda (Blue-ray Disc Association). “Il settore della ricerca e sviluppo, punto di forza di Mkm, svolgerà un ruolo importante nello sviluppo di supporti basati su tecnologia a laser blu di prossima generazione” ha affermato Ryuhei Sato, Responsabile dei prodotti a tecnologia ottica , Eumea. “Verbatim si è affermata come società leader del settore dei Dvd e la nostra crescente esperienza nella tecnologia del doppio strato ci permetterà di passare rapidamente alla produzione di supporti a laser blu.”