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VENERDì
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 20 Maggio 2005 |
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Web moda & tendenze | |
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EU PROPOSES WTO CONSULTATIONS WITH CHINA ON TWO TEXTILE PRODUCT CATEGORIES |
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Eu Trade Commissioner Peter Mandelson, 17 May 2005, proposing to the Commission that it launch formal consultations with China for two of the nine categories of textile imports from China currently under investigation: T-shirts and flax yarn. In view of the seriousness of market disruption in these categories, formal consultations need to begin immediately. These consultations will involve urgent discussions between China and the Eu on how best to limit growth in Chinese exports in these categories. Under Wto rules, incorporated into China’s accession protocol to the Wto, China is expected to use this period of consultation to propose means to manage the surge in its exports. Only if China does not take effective action will the Commission propose temporary limits on the growth of Chinese exports in the categories concerned in 2005. On 29 April, the Commission opened investigations of nine categories of Chinese textiles exports to the Eu. While these investigations can take up to 60 days, the procedure allows for urgent consultations with China within the Wto to be triggered for any product where import surges and the threat of immediate damage to the Community industry are very high. The Commission’s investigation has revealed that imports from China in the first months of this year have risen by 187% for T-shirts (category 4) and 56% for flax yarn (category 115), compared with the same period in 2004. Furthermore, the investigation also points to a dramatic deterioration of production, profitability and employment in the Community industry in these categories. For T-shirts produced in Greece, Portugal and Slovenia there has been a production drop of 12%, 30-50% and 8% respectively. For flax yarn, production across Europe has fallen by 25%, turnover by 25% and employment by 13% on the same period in 2004. This sudden surge of imports is also damaging the textiles sectors of several vulnerable developing countries. In particular exports of T-shirts to the Eu from Pakistan, Sri Lanka and Bangladesh have dropped by 37%, 25% and 9% respectively since the beginning of the year. The consultation procedure requires China to act to remedy the situation by slowing the growth of its exports in these categories to the level of the first twelve of the previous fourteen months, plus 7.5%. These limits would be effective until the end of 2005. Discussions have been taking place with China to address this problem and are still on-going. Following a first set of measures taken by China at the beginning of 2005 which have so far had no appreciable effect, China last week announced that it would introduce new strong measures which would have effect in one month. The Commission awaits full details of those measures. The effect of any new measures will be taken into account in the consultation procedure and would influence the Commission’s decision whether or not, in due course, to impose safeguard measures. Under the conditions set out in China’s 2001 Protocol of Accession to the Wto, special textile-specific safeguard measures can only be taken temporarily until the end of 2008. |
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MARIELLA BURANI FASHION GROUP: RISULTATI AL 31 MARZO 2005 FATTURATO DI € 117,6 MILIONI (+11,5%) IN CONFRONTO A € 105,5 MILIONI DEL 1Q 2004 |
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Cavriago, Il Consiglio di Amministrazione di Mariella Burani Fashion Group ha approvato il 13 Maggio 2005 i risultati economici relativi al primo trimestre del 2005, che riflettono: Fatturato di € 117,6 milioni (+11,5%) in confronto a € 105,5 milioni del 1Q 2004. Margine Operativo Lordo (Ebitda) a €14,5 milioni (+12,8%) da €12,8 del 1Q 2004. Risultato Operativo (Ebit) di € 9,3 milioni (+15%) da € 8,1 milioni del 1Q 2004 Reddito della Gestione Corrente è passato a € 7,7 milioni (+25,3%) da € 6,1 milioni del 1Q 2004. Reddito Consolidato ante imposte è pari a €6,9 milioni (+18,7%) da €5,8 milioni del 1Q 2004. Posizione Finanziaria Netta è pari a € 144,1 milioni rispetto a € 141,9 milioni del 31.12.2004 che riflette un debt/equity costante di 0,9. Highlights Finanziari 1Q 2005 . Il fatturato consolidato di Mbfg per il primo trimestre 2005 è aumentato a €117,6 milioni (+11,5%) rispetto a € 105,5 milioni dello stesso periodo del 2004. La crescita del fatturato è legata sia ad una crescita organica attraverso: l’ottima performance delle società della divisione leather goods in particolare Francesco Biasia, Baldinini e Braccialini; la crescita della rete distributiva diretta del Gruppo che porta l’ incidenza del fatturato generato dai Dos e franchisees al 38,2% del fatturato consolidato rispetto al 30,1% del 1Q 2004. Il positivo andamento delle vendite in Russia, e in Europa dell’Est che oggi rappresentano il 15% del fatturato consolidato. Sia da una crescita esterna grazie al consolidamento della Don Gil Gmbh. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda), pari a €14,5 milioni, in crescita del 12,8% rispetto al 2004, porta la propria incidenza sul fatturato al 12,3% rispetto al 12,2% del medesimo periodo del 2004. L’aumento è principalmente attribuibile al continuo miglioramento del sales mix, alla razionalizzazione dei comparti tessile e maglieria e ai benefici delle ulteriori integrazioni delle società acquisite. Il miglioramento del sales mix è rappresentato da: il fatturato generato dalla Divisione Leather Goods che rappresenta il 33,9% del fatturato totale consolidato (vs. Il 35,6% del 1Q 2004); marchi propri per il 93,6% del fatturato consolidato (vs. 94,6% del 1Q 2004); vendite tramite canali distributivi diretti pari al 67,8% del fatturato consolidato (in confronto al 64,1% del 1Q 2004); export in crescita al 65,6% del fatturato consolidato (59,6%) nello stesso periodo del 2004). La ripartizione geografica vede confermare l’Europa come primo mercato del Gruppo con 90,4% del fatturato totale (vs. 89,9% del primo trimestre 2004) con Russia e Europa dell’Est quali mercati trainanti la crescita. Il Reddito Operativo (Ebit) del 1Q 2005 è salito a € 9,3 milioni (+15%) da € 8,1 milioni dello stesso periodo del 2004. Il Reddito della Gestione Corrente è salito a € 7,7 milioni in aumento del 25,3% rispetto a € 6,1 milioni del primo trimestre 2004. La Posizione Finanziaria Netta è pari a € 144,1 milioni rispetto a € 141,9 milioni del 31.12.2004 e riflette un debt/equity ottimale pari a 0,9. Highlights Operativi E Strategici Il primo trimestre 2005 si è dimostrato particolarmente dinamico con la continua espansione della rete distributiva, la sottoscrizione di una nuova importante licenza per gli occhiali, e la consegna dei prodotti distribuiti con i marchi in licenza quali Ungaro Fuchsia, Vivienne Westwood Anglomania e 1000 Miglia. Inoltre continua l’integrazione delle società del Gruppo, ed è iniziata la fase di ristrutturazione e consolidamento del comparto tessile e maglieria del Gruppo. Nel corso del primo trimestre 2005 sono state inaugurate sette nuove boutiques, 4 Mariella Burani a Bergamo,padova, Madrid, Portofino, un Mb Details a Ryad, una boutique Francesco Biasia a Hong Kong e una Braccialini a Novara. Inoltre, il 28 Aprile 2005 ,il Gruppo ha ulteriormente rafforzato la propria rete distributiva con l’acquisizione del 100% di Bernie’s , primario distributore Svizzero di beni di lusso con 16 negozi esclusivi situati nei più prestigiosi centri dello shopping in Svizzera (i negozi hanno una dimensione media di 200mq). Nelle boutiques sono distribuiti capi d’abbigliamento e accessori con famosi brands quali Giorgio Armani, Hugo Boss, Ralph Lauren, Etro, Dolce & Gabbana. Con questa acquisizione la rete distributiva internazionale di Mbfg (Dos e franchising) arriverà a 250 negozi di proprietà e in franchising entro la fine del 2005. Il 29 Aprile 2005, L’assemblea dei Soci ha approvato la proposta di distribuire un dividendo ordinario di € 0,11 per azione con stacco cedola 23 maggio 2005 e pagamento il 26 maggio 2005 e di uno straordinario di € 0,25 per azione con stacco cedola il giorno 24 ottobre 2005 e pagamento il 27 ottobre 2005. Il dividendo ordinario e quello straordinario garantiscono complessivamente un tasso di rendimento azionario del 4,8% calcolato sulla base della media ponderata dei prezzi degli ultimi 6 mesi antecendenti il 13 Gennaio 2005. Mariella Burani Fashion Group ha avviato sin dal gennaio 2003 il progetto di applicazione dei principi contabili Ias/ifrs. Attualmente tale progetto è in fase avanzata di sviluppo ed è seguito da consulenti esterni con i quali si sta completando l’adeguamento degli Ias / Ifrs in ogni area di interesse e di impatto delle attività aziendali. Tendendo conto delle possibilità offerte dalla Consob la Società stima di predisporre la semestrale 2005 in base ai nuovi principi contabili Ias con i relativi prospetti di riconciliazione. La società di Revisione Mazars & Guerard è stata incaricata di verificare i dati risultanti dal processo di transizione ai nuovi Principi Contabili Ias/ifrs. A tal proposito la Mazars ha già iniziato la sua attività di controllo e verifica con i Consulenti esterni della Società e con il management della Capogruppo e delle singole società del Gruppo stesso. I primi mesi dell’anno in corso evidenziano un trend crescente delle vendite dei negozi, che assieme ai positivi risultati relativi alla campagna vendite Autunno/inverno 2005/2006 portano il management del Gruppo a confermare le stime di crescita per l’anno 2005. |
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APPROVATI DAL CDA BENETTON I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2005 RICAVI CONSOLIDATI A 378 MILIONI DI EURO, UTILI NETTI A 23 MILIONI DI EURO |
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Ponzano – Il Consiglio di Amministrazione di Benetton Group ha approvato 16 maggio 2005 i risultati consolidati del primo trimestre 2005. I ricavi del primo trimestre 2005 si attestano a 378 milioni di euro, rispetto ai 381 milioni del corrispondente periodo del 2004. Le vendite del settore casual ammontano a 339 milioni di euro, in linea con il primo trimestre del 2004, grazie anche a una crescita del fatturato retail e a un diverso mix di prodotto. L’incidenza sul fatturato del margine lordo industriale si attesta a 43,5 punti percentuali, rispetto ai 44,9 punti percentuali dell’analogo periodo del 2004, influenzato dal diverso mix di prodotto rispetto al trimestre di confronto. Il risultato operativo è pari a 36 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi del 9,4% rispetto all’11,9% del corrispondente periodo del 2004, condizionato principalmente dall’aumento dei costi per l’espansione della rete commerciale diretta. L’utile netto di periodo si attesta a 23 milioni di euro, rispetto ai 28 milioni di euro evidenziati nel primo trimestre 2004. Il free cash flow nei primi tre mesi è risultato negativo per 42 milioni di euro, in miglioramento dai 51 milioni di euro nello stesso periodo del 2004. Gli investimenti del Gruppo nel primo trimestre del 2005 ammontano a 23 milioni di euro rispetto ai 21 milioni di euro del primo trimestre 2004. Circa 15 milioni di euro sono stati dedicati alle attività commerciali, circa 6 milioni sono stati dedicati ad investimenti produttivi. L’indebitamento netto è pari a 470 milioni di euro, rispetto ai 497 milioni del 31 marzo 2004 e ai 431 milioni di euro al 31 dicembre 2004. La variazione rispetto a fine anno è dovuta principalmente alla normale ciclicità del capitale di funzionamento. Il Cda ha inoltre analizzato le tendenze dell’andamento gestionale del 2005 riconfermando le previsioni sull’anno rese note in occasione del Cda del 4 marzo scorso. Nel periodo successivo alla chiusura del primo trimestre dell’anno la Società ha finalizzato un importante accordo di Joint Venture paritetica in Turchia (Benetton Giyim Sanayi) e un accordo di co-branding con il marchio Barbie del Gruppo Mattel. |
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PRINCIPI IAS/IFRS ADOTTATI DALLA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2005 ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI BENETTON GROUP APPROVA BILANCIO 2004 CDA NOMINA ALESSANDRO BENETTON VICEPRESIDENTE DELLA SOCIETÀ |
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Ponzano - L’assemblea degli azionisti di Benetton Group, riunitasi il 16 maggio sotto la presidenza di Luciano Benetton, ha approvato il bilancio 2004, chiuso con ricavi consolidati pari a 1.686 milioni di euro (1.859 milioni nel 2003), utili netti in crescita a 123 milioni di euro (108 milioni nel 2003), posizione finanziaria netta in miglioramento a 431 milioni di euro (468 milioni nel 2003). Si è deciso di distribuire un dividendo di 0,34 euro per azione (0,38 euro nell’esercizio precedente), in pagamento dal 26 maggio, confermando un pay out ratio del 50 per cento rispetto all’utile netto consolidato. Si segnala che il Gruppo adotterà i principi Ias/ifrs a partire dalla relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2005. Alla società di revisione verrà dato l’incarico di svolgere la revisione completa dei saldi presenti nella riconciliazione relativa all’anno 2004, come previsto dall’Ifrs1, e la revisione limitata dei dati economici Ias/ifrs del semestre in corso e di quello di confronto 2004, nonché dei dati patrimoniali Ias/ifrs al 30 giugno 2005. L’assemblea ha inoltre riconfermato i consiglieri del Cda, tutti in scadenza di mandato, tra i quali Giorgio Brunetti, nominato per cooptazione nello scorso mese di marzo, e approvato la composizione del Collegio Sindacale, nel quale è entrato a far parte Antonio Cortellazzo in sostituzione di Dino Sesani. L’assemblea straordinaria ha approvato quindi una modifica statutaria che permette la nomina di un secondo Vice Presidente nell’ambito del Consiglio di Amministrazione della Società. Il Consiglio di Amministrazione di Benetton Group, riunitosi dopo l’assemblea della società, ha deliberato di nominare Alessandro Benetton alla carica di Vice Presidente. Il Cda ha inoltre deciso di conferire al Vice Presidente Alessandro Benetton l’incarico di seguire l’espansione e lo sviluppo del Gruppo nei mercati dell’Oriente e dell’Estremo Oriente, con particolare riferimento alla Cina ed all’India. Alessandro Benetton, 41 anni, nel 1993 fonda 21 Investimenti S.p.a., di cui attualmente ricopre la carica di Presidente. E' membro del Comitato Esecutivo e del Cda di Benetton Group, oltre che, inter alia, membro del Cda di Edizione Holding, Autogrill e altre società partecipate dal gruppo 21 Investimenti. Fa parte dell'Advisory Committee di Robert Bosch Internationale Beteiligungen ed è componente della giunta di Confindustria. Ha iniziato la sua carriera nel dipartimento Global Finance di Goldman Sachs e ha ricoperto la carica di Presidente di Benetton Formula dal 1988 al 1998. E' laureato in Business Administration presso l'Università di Boston e ha conseguito il Master in Business Administration ad Harvard. Di seguito la lettera agli azionisti del presidente di Benetton Group. Lettera agli azionisti del presidente e fondatore del Gruppo Benetton, Luciano Benetton “Signori azionisti, il 2004 si chiude con la distribuzione di dividendi complessivi pari al 50 per cento dell’utile netto (peraltro in crescita nel rispetto delle previsioni), confermando la politica del Gruppo Benetton di creazione di valore per gli azionisti e il mercato. Nel corso dell’anno abbiamo ribadito la nostra vocazione all’esportazione, realizzando all’estero il 50 per cento del fatturato totale. Allenati da sempre a pensare e programmare con una mentalità imprenditoriale di lungo periodo, intendiamo continuare a giocare in anticipo sulla competitività, puntando sui mercati emergenti come Cina e India, dove siamo già tra i player occidentali dell’abbigliamento più presenti. Nel mercato cinese distribuiamo i nostri prodotti; l’India, dove produciamo e distribuiamo, rappresenta la nostra testa di ponte per entrare anche negli altri Paesi asiatici. Siamo convinti, infatti, che essere imprenditori significhi credere nel futuro e nelle proprie capacità, approfittando proprio dei momenti di difficoltà del mercato per diventare più competitivi. E per investire di più: nella rete di distribuzione come in politiche di prezzo più vicine ai clienti. Nel 2005, in particolare, vogliamo accentuare il nostro impegno, dedicando allo sviluppo risorse pari a oltre 200 milioni di euro: con investimenti rivolti al restyling dei negozi e a nuove aperture, al prodotto, per raggiungere un sempre più ottimale rapporto qualitàprezzo, allo stile e al servizio della rete. Sono impegni rilevanti che assumiamo con convinzione e ottimismo perché crediamo nel nostro modello distributivo a rete - una presenza capillare nel mondo, nelle grandi capitali come nelle città più piccole - in collaborazione con partner che, a loro volta, credono e investono in un comune progetto di sviluppo. E sono scelte responsabili, rivolte alla crescita di domani, che può compiere soltanto chi conta su una consistente solidità patrimoniale, con un indebitamento in costante diminuzione”. |
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GRUPPO BULGARI CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE 2005 A 179,4 MILIONI DI EURO FACENDO SEGNARE UNA CRESCITA DEL 12,8%. OTTIMA LA PERFORMANCE SUL MERCATO USA |
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Accessori, profumi, gioielli e mercato statunitense trainano il primo trimestre 2005 di Bulgari che si chiude con un fatturato di di 179,4 milioni di euro in crescita del 12,8% (+11,9 a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo del 2004. L'utile netto è stato pari a 14,7 milioni di euro (+9,1%) e rappresenta l'8,2% del fatturato. L'incremento percentuale maggiore spetta agli accessori che con un +28,3% a quota 17,5 milioni di euro arrivano a generare il 9,8% del turnover totale, seguiti dai profumi che segnano un +19,8% a quota 34,1 milioni e rappresentano il 19% del fatturato e dai gioielli che, con una crescita del 10,2% a quota 72,2 milioni restano in maniera decisa la componente più importante del fatturato con il 40,3%. Buona anche la prestazione registrata nel settore dell'orologeria, penalizzato dall'anticipazione della fiera di Basilea che ha indotto il canale wholesale a posticipare gli ordini in vista dei nuovi lanci di prodotto, che è cresciuta del 3,1% toccando quota 50,3 milioni e che rappresenta il 28% del turnover. "I risultati raggiunti nel corso di questo primo trimestre dell'anno - commenta Francesco Trapani, Ad del Gruppo Bulgari -, caratterizzati dall'ottimo andamento della gioielleria, dalla crescita dell'orologeria e ancor più dalla straordinaria performance del business dei profumi e degli accessori, mi rendono ottimista anche per i mesi a venire e confermano che stiamo procedendo nella giusta direzione nel rispetto delle indicazioni fornite precedentemente al mercato". La lettura dei dati dal punto di vista geografico sottolinea lo straordinario successo che Bulgari continua a riscuotere sul mercato statunitense cresciuto nel trimestre del 33,7% arrivando a rappresentare il 16,9% del fatturato totale. Bene anche il Giappone, che con un +19,9% insieme al +8,6% dell'Estremo Oriente pone il Far East come una piazza di riferimento primaria, e l'Italia con un +21,4%. Unica area geografica con segno negativo è l'Europa scesa dello 0,8%. L'utile operativo, al lordo delle spese di pubblicità e promozione, è risultato pari a 41,9 milioni in crescita del 20%. L'utile operativo è stato pari a 18,3 milioni di euro (-3%) passando, in termini di incidenza sui ricavi dall'11,8% del 2004 al 10,2% del 2005. L'indebitamento finanziario netto del Gruppo è pari a 36,2 milioni di Euro rispetto ai 72,9 milioni dello stesso periodo del 2004. "La significativa riduzione è dovuta all'elevato cash-flow generato dalla gestione operativa e a un miglioramento del ciclo logistico. Il magazzino, infatti, è aumentato solo del 6,3% (da 464 milioni di Euro a fine marzo 2004 a 493 milioni di Euro a fine marzo 2005) ed evidenzia un’ulteriore ottimizzazione dell’indice di rotazione". |
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GRUPPO MARCOLIN : CÉBÉ AUTORIZZA LA PRESENTAZIONE DI UN PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE PER LA PARTE PRODUTTIVA |
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Il Consiglio di Sorveglianza della società francese Cébé, azienda del Gruppo Marcolin operante nel comparto sportivo, tenutosi in data odierna, ha autorizzato la presentazione di un progetto di riorganizzazione aziendale relativo alla parte produttiva. Il progetto che sarà presentato al Comité d’Entreprise nei prossimi giorni, prevede la riorganizzazione dello stabilimento produttivo di Frasne, situato nella regione del Doubs e riguarderà un massimo di circa 50 addetti su un totale di circa 200 dipendenti. Saranno subito avviate le trattative con le rappresentanze dei lavoratori per discutere sulle modalità di attuazione del progetto. Si tratta di un passaggio necessario per consentire alla Cébé di recuperare redditività ed efficienza in modo da poter competere sul mercato. |
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EXTYN DOPPIA APERTURA A RIETI E BENEVENTO |
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Extyn, marchio faro di Ambrosio Group, ha aperto due nuovi monomarca la scorsa settimana. Il 12 maggio ha inaugurato a Rieti un negozio all’interno del Centro Commerciale Perseo; il 13 maggio è stata la volta di Benevento, in Viale Principe di Napoli 12. I due negozi rispettivamente di 95 e 331 mq presentano gli arredi tipici dei monomarca Extyn, riconoscibili per la loro freschezza e il design accattivante: il bianco dei legni e l’argento degli acciai si combinano in un mix moderno e luminoso che fa da sfondo al colore e alla fantasia dei capi della brand di abbigliamento trendy femminile. Le aperture totali a marchio Extyn si portano così a 198, mentre l’obiettivo è di giungere entro il 2005 a 220 negozi, che nei piani del Gruppo diventeranno 245 entro la fine del 2006. Oltre a questo la Ambrosio Group Holding, dopo avere consolidato la sua posizione sul mercato italiano, ha in progetto di stipulare accordi commerciali per conquistare anche il mercato europeo e internazionale con nuove boutiques. Extyn ha avuto un fatturato insegna nel 2004 di circa 54 milioni di euro (il Gruppo ne fattura 74). Gli altri marchi del Gruppo sono Bloom e il neonato Giorgia & Johns. |
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NUOVO ATELIER MAGLIERIA PER STAFF INTERNATIONAL |
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Staff International inaugura il nuovo "Atelier Maglieria"! Cardini su cui poggia questa ambizioso progetto, interamente dedicato alla creazione e produzione di maglie, sono la continua ricerca qualitativa dei filati e l'efficiente organizzazione produttiva che si avvale di impianti ultramoderni, di personale altamente qualificato e di forti input progettistico-creativi. Con l'Atelier Maglieria, Staff International decide di investire in questo importante settore produttivo, creando una divisione interna che fornisca un servizio completo e di maggiore qualità ai marchi in portafoglio all'azienda. Il nuovo Atelier è il risultato di un progressivo ammodernamento tecnologico e della mirata politica di espansione di Staff International che, con questa operazione, intende rafforzare ulteriormente la propria struttura per offrire al mercato un prodotto competitivo e personalizzato. Ricco del know-how e della creatività che da sempre contraddistinguono Staff International, l'Atelier Maglieria mira a diventare un punto di riferimento per la realizzazione di un prodotto che unisca alla cura artigianale dei dettagli l'alta tecnologia industriale delle lavorazioni. I grandi investimenti tecnologici e di risorse umane in seno all'Atelier porteranno l'azienda ad offrire prodotti e servizi d'eccellenza, in grado di soddisfare una clientela sempre più esigente ed attenta alle nuove proposte del settore Maglieria. Velocità e precisione, artigianalità e qualità, unite ad un'avanzata tecnologia nella lavorazione dei filati, saranno i punti di forza dell'Atelier che inaugurerà la sua prima stagione con le collezioni primavera/estate 2006. "Staff International, conferma Renzo Rosso, patron della Diesel, è una delle poche aziende che vanta il completo sviluppo interno delle collezioni e un know-how di prodotto che tocca tutte le categorie merceologiche: dal pantalone classico al 5 tasche in denim, dall'informale giacca adesivata e completamente decostruita tinto capo, fino ai capispalla sartoriali con lavorazioni manuali. Dalla camicia in denim lavata ai modelli più classici da abbinare ad uno smoking, dagli abiti da cocktail arricchiti di Swarovski e ricami fino al più sportivo vestito in cotone e denim". Competenze non solo nei prodotti ma anche nella sapiente lavorazione di tutte le tipologie di tessuto: "La maestria di Staff, continua Rosso, sta anche nella lavorazione di ogni genere di tessuto in cotone, lana, cashmere e seta, per sviluppare anche linee di abbigliamento intimo, beachwear, accessori e calzature". All'interno dell'Atelier, le varie divisioni produttive lavorano in completa sinergia attraverso un'iter tecnologico-informativo che nasce nel reparto modelleria con la creazione di cartamodelli su Cad; questi vengono poi recepiti dalla Programmazione Tessitura che procede alla simulazione della maglia con relativa variantatura. Grazie ad un Network allo stato dell'arte, il cartone digitale arriva direttamente alla tessitura realizzata con macchinari tecnologici d'avanguardia Shima Seiki. Dopo il lavaggio, l'ultima fase è la confezione, dove avviene l'assemblamento del capo e l'applicazione degli accessori. "Oggi, conclude Renzo Rosso, al know-how di Staff si aggiunge quello della maglieria, in grado di sviluppare prodotti in tutte le finezze; knitwear tagliata e calata con tutte le tipologie di punto e di trattamenti industriali per dare ricchezza e contenuto stilistico". Staff International, nata nel 1985 a Noventa Vicentina, è un'azienda parte del gruppo Only The Brave (Diesel) che vanta un know-how tecnologico e di ricerca tra i più avanzati nel mondo impiegato nella produzione e distribuzione di abbigliamento pret-à-porter. All'interno della stessa realtà convivono marchi come, Dsquared, Martin Margiela e Vivienne Westwood. |
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ATTESA L’APERTURA DI WAIMEA SEASTORE NEL QUARTIERE DELLA MODA GIOVANE MILANESE |
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Sta per aprire i battenti nel centro di Milano, quadrilatero della moda giovane e cuore pulsante delle nuove tendenze, Waimea Seastore, il primo monomarca aziendale dove le collezioni Waimea Classic – uomo, donna e bambino - e Monterrey Shirts, già distribuite nei migliori negozi su tutto il territorio nazionale, troveranno una dimensione ideale e fortemente personalizzata negli spazi dedicati, perfettamente in armonia con lo stile intrinseco della griffe. Un grande spazio pieno di luce, deciso e solare con due ampie vetrine sulle Colonne di San Lorenzo, progettato dall’ Arch. Manuela Zecca. Legno rovere tirato a cera per i pavimenti e appenderia in legno nelle nicchie lungo le pareti per proporre due collezioni giovani e di assoluta tendenza che si fondono alla perfezione con pezzi d’arredamento sempre in continuo cambiamento. Un negozio palcoscenico, interamente scomponibile, oggi un bigliardo, domani un moto storica …. Ad interpretare le collezioni del momento. Via Edmondo De Amicis, 4 ang P.ta Ticinese |
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DIESEL KID APRE IL SUO PRIMO MONOMARCA A SOHO, NEW YORK |
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Situato al 414-416 di West Broadway nella zona più prestigiosa di Soho, la prima boutique per bambini di Diesel negli Stati Uniti sembra portare una ventata di divertimento e lusso nello shopping dedicato al target 0-16 anni. Non stiamo parlando di un ambiente pieno di giocattoli, con arredamento da bambini, ma piuttosto di un negozio dove comprare regali e viziare la figlia sedicenne della vostra migliore amica durante un momento della giornata dedicato allo svago e allo shopping di lusso. Il negozio di 150 m2, inaugurato il 7 maggio 2005, accoglie la collezione Ss05 Diesel Kid dedicata al tema “Future Sports” e ai pantaloni in denim “5-Pockets”. La collezione, caratterizzata da un mix originale di attività e simboli sportivi sia tradizionali che innovativi, si adatta a tutte le aspirazioni, forme e dimensioni… In linea con un concetto di negozio “special gift” rivolto anche ad un pubblico di ragazzi dai 10 ai 16 anni attenti alle tendenze attuali, l’ambiente della boutique è esclusivo, con un accostamento di luci calde e fredde, varie tonalità di bianco, pavimenti scuri, pubblicità discreta e l’onnipresente ‘’denim wall’’ Diesel. Un arredamento ironico, rifiniture di acciaio lucido e un’atmosfera gioviale e spensierata che ci ricordano la nostra infanzia. Diesel Kid è nata nel 1984 in Italia, a Marostica. La linea ha adottato lo spirito libero, l’energia e il carattere che distinguono il marchio Diesel, ed è subito diventata sinonimo di straordinaria ricerca stilistica, distinguendosi per la sua originalità. Gli oltre 600 punti vendita in Italia di Diesel Kid si vanno ad aggiungere ai 1200 all’estero, tra i quali figurano i più importanti department store del mondo, come Saks Fifth Avenue e Bloomingdales (Usa), Harrod's, House of Fraser e Selfridges (Uk), Bijenkorf (Nl), P&c (Germania), La Fayette, La Samaritaine e Printemps (Francia), Takashimaya, Isetan e Daimaru (Giappone). |
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YKK PORTA IN SCENA LA NUOVA CREATIVITÀ INSIEME AI GIOVANI TALENTI DI ITS FOUR
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La liaison tra Ykk e la moda è a tutto tondo. Anche questa volta la Ykk “prende per mano” la nuova generazione scegliendo il giovane stilista Demna Gvasalia, vincitore del premio “collection of the year” di Its#three, per un progetto speciale che porterà alla realizzazione di un capo esclusivo dove la zip diventa protagonista. La famosa multinazionale produttrice di sistemi di chiusura, che da sempre riveste il ruolo di mecenate, si presenta quest’anno in qualità di sponsor d’eccezione di Its#four insieme a nomi prestigiosi del panorama internazionale quali Diesel, Mini, i-D, Wgsn e Ingeo fiber. Its#four, il concorso per giovani stilisti giunto ormai alla sua quarta edizione( International Talent Support ), è nato con l’obbiettivo di sostenere la creatività ricercando studenti talentuosi nelle più famose scuole di moda di tutto il mondo. La mission di Ykk è sempre stata orientata ai giovani, in omaggio alla loro freschezza e alla capacità spontanea di interpretare la tecnologia in senso creativo. Non per nulla, in passato, le zip di Ykk sono diventate materia plasmata in opera d’arte dalle abili mani di stilisti che ne hanno fatto scarpe, abiti, oggetti di design, sfruttandone l’anima camaleontica, le varianti di colori e materiali. Ora, Ykk approfondisce ulteriormente il suo ruolo di partner della creatività, scegliendo di sostenere il georgiano Demna Gvasalia. Lo stilista, che ha completato i suoi studi all’ Hogeschool Antwerpen in Belgio, realizzando alcune mini collezioni per negozi locali, ha già nel suo curriculum il premio “collection of the year” tributatogli alla scorsa edizione del concorso Its#three, oltre a un riconoscimento ottenuto al festival di moda caucasico di Berikoni. Un concept tecnologico che Demna Gvasalia, forte di un concetto di moda che integra elementi iconoclasti nella tradizione del vestire maschile, esprime offrendo la sua idea di contemporaneità. Al fine di creare la mise, che sfilerà a Trieste durante la serata finale del concorso, a luglio, Ykk ha realizzato un apposito kit contenente una selezione dell’ampia gamma di zip e sistemi di chiusura dell’azienda. Ykk si dimostra ancora una volta una voce fuori dal coro istituzionale, un amplificatore di talenti che cerca di dare spazio al talento coniugando creatività e tecnologia per dare nuovi stimoli ed opportunità ai giovani. |
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SI’ SPOSAITALIA COLLEZIONI L’EDIZIONE 2005 ALL’INSEGNA DEL CAMBIAMENTO |
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I molteplici aspetti del mondo del wedding - abiti ed accessori per la sposa, alta moda maschile e per la cerimonia – sono i protagonisti della 28° edizione di Sì Sposaitalia Collezioni. La manifestazione, organizzata da Expocts, si svolgerà dal 24 al 27 giugno nei Padiglioni 18 e 19 di Fiera Milano City – con ingresso da Porta Carlo Magno. Il salone su uno spazio espositivo di 14.000mq prevede – con una presenza di 122 aziende espositrici di cui il 20% estere - un incremento del 10% rispetto alla precedente edizione. Una crescita significativa che, vista la diminuzione del numero dei matrimoni registrata in questi ultimi anni, rappresenta un risultato importante. Risultato raggiunto anche puntando sull’elevato standard qualitativo di un’offerta nazionale ed internazionale e attraverso un mirato lavoro di scouting. Elementi che consentono sempre di più alla manifestazione di rappresentare nella sua globalità lo scenario e le tendenze del settore. Tra i nomi previsti, quest’anno per la prima volta Christian Lacroix e Floranna, Soprani uomo e Pastore, Facis uomo e Rosa Clarà , ma anche Imec intimo e Rosy Garbo e marchi di nicchia come Soleil de Minuit o Martine Dayan, produttori di particolarissimi accessori. Tra le novità di questa edizione figura inoltre il rinnovato layout espositivo. Nasce un nuovo percorso, figurato da diversi colori – verde per gli accessori, blu per l’uomo, rosa shocking per la sposa e la cerimonia – per una maggiore funzionalità alla visita della mostra. Cuore della manifestazione l’area designer collocata al centro di questo percorso. Molte poi le iniziative promozionali a supporto del salone, come il potenziamento della struttura di un buyers team dedicato che, operando attraverso un selezionato database di operatori riconosciuti a livello internazionale, ha l’obiettivo di potenziare e agevolare la presenza al salone di nuovi buyers. A conferma dell’attività intrapresa, da segnalare la partecipazione di delegazioni provenienti da mercati emergenti come Russia, Polonia, Ungheria, Ucraina, Repubblica Ceca e Lituania. Paesi in crescita ritenuti un bacino di estremo interesse per lo sviluppo di questo comparto. Infine workshop ed eventi, tra cui una sfilata di Barbie che esprimerà le idee più creative e le tendenze emerse in questa edizione. Eccezionale testimonial di Sì Sposaitalia Collezioni 2005, Barbie indosserà 20 modelli da sposa appositamente ideati dagli espositori e selezionati da una commissione composta dalla direzione artistica di Mattel Italia. Edizione all’insegna dell’evoluzione, che si conferma con la sua dinamicità non solo un qualificato salone, ma un’importante opportunità di business. |
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VERSATILITÀ DI INDUMENTI PER UNA RILASSANTE SERATA IN CASA E PERFETTI PER INTRATTENERE GLI OSPITI NELLA COLLEZIONE FRETTE HOMEWEAR |
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Accanto alla linea casa Frette propone un’eclettica gamma di homewear sofisticata. L’unico concetto alla base della collezione Frette to Wear è la sua versatilità: indumenti indossati tradizionalmente per la notte escono dai confini della camera da letto; altri ideali per una rilassante serata a casa, oppure perfetti per intrattenere, sia che ciò significhi una vivace cena con amici o una cena intima per due a lume di candela. Un’ulteriore dimostrazione di tale versatilità sta negli infiniti modi in cui i singoli pezzi possono essere combinati fra loro, sia con altri capi della collezione, sia con i capi preferiti del proprio guardaroba. Con una sontuosa gamma di tessuti, dal trasparente chiffon al broccato di seta, fini dettagli come il tulle ricamato o il pizzo floreale e sensuali colori fumé che rievocano quelli della collezione casa, un’infinita varietà di textures e sensazioni può essere ricreata per riflettere ogni lato della propria personalità. L’abbigliamento da notte spazia dai più tradizionali pigiami in seta dal taglio maschile classico, compensato dalla sensualità dello splendore del raso, alle ultra femminili camicie da notte con applicazioni in pizzo che separano un leggerissimo creponne dal raso di seta. Altri stili di homewear includono pezzi classici in raso di seta, canotte, pantaloni e vestaglie essenziali, che conferiscono una silhouette ideale, da indossare da soli o come base per altri abbinamenti. Il kaftano in pallido creponne trasparente, ad esempio, se indossato sopra al raso più scuro, crea un sorprendente effetto multistrato. Nella gamma vi è altresì una serie di sabot, con o senza tacco, realizzati nei tessuti della collezione, come il delicato pizzo e il raso di seta. Frette to Wear fornisce un tocco di lusso anche agli uomini, con i materiali più raffinati quali il cashmere, la seta, il popeline di cotone e la pelle di cervo e nuovi colori per la stagione autunno/inverno 2005-06, che accompagnano i colori classici. La linea uomo è un mix di classico e contemporaneo, reso più evidente nei pigiami tradizionali in morbida seta mélange. Un altro capo favorito è la jogging in cashmere ultra soffice, per rilassarsi a casa e i mocassini flessibili. E per i viaggi lontano da casa le pantofole da viaggio in pelle di cervo, così confortevoli da non volerle mai togliere. |
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ISPIRATA ALLE EROINE DELL’ANTICA CINA LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2005/2006 DI KAPPA E SPADA |
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Sono le donne dell’antica Cina, romantiche e guerriere, femminili e allo stesso tempo forti della propria condizione e del proprio linguaggio, le linee ispiratrici della collezione autunno-inverno 2005 di Kappa e Spada. Una dimensione fiabesca, in delicato equilibrio tra arte e artigianato, scenografia e citazione colta, che lasciano emergere una donna straordinariamente contemporanea: orgogliosa del proprio tempo e dell’unicità che esprime. Nella nuova collezione la stilista Maria Paola Pedetta dà l’impressione di un taccuino di viaggio tridimensionale, in grado di raccontare in chiave attuale le donne della antica civiltà Miao, quelle che ornavano e intrecciavano i capelli con larghe ciocche di lana nera, esaltandone una femminilità cosmopolita e mai sopita, quasi rituale. E’ nella ritualità, dei gesti e degli spazi, una delle possibili chiavi di lettura di questi capi: una vera e propria transizione tra cultura globale e contemporaneità. Gli argenti, i vetri, i cristalli e i ricami si sovrappongono e si fondono assieme con delicata autenticità, riportando il piacere di un vestire fatto di unicità e prerogative in morbida sintonia con la personalità di chi l’abito dovrà indossarlo. Capi come pezzi unici dunque, dei quali ci si innamora: per gli accostamenti cromatici e materici, per i tessuti sempre naturali, per la scelta di stimolare in ogni dettaglio quel movimento della “memoria” che, più che raccontare, lascia riaffiorare suggestioni. Una precisa scelta stilistica, che affianca la spettacolarità delle suggestioni dei capi, attraverso il collage di elementi originali e spesso ricercatissimi, ad una tensione emotiva costruita su canoni e linee spesso molto semplici e di grande rigore, creando una nuova disciplina del gusto. Maria Paola Pedetta, Stilista di Kappa e Spada. Si dice che l’arte nasca dal caos e, al contrario, che lo stile nasca dall’ordine. Si dice che niente è più creazione, ma elaborazione. Sono queste in effetti le tre anime di chi, come Maria Paola Pedetta (studi all’Accademia di Brera e scenografa di spettacoli trendy) decide di dedicare la propria creatività a collezioni moda particolarissime: quelle di Kappa e Spada. Una tensione emotiva che si esprime attraverso le suggestioni dell’abito, che appare di volta in volta, come un distillato di viaggi, citazioni, esperienze, percezioni artistiche, riordinate secondo un’unica cifra personale: una disciplina stilistica. Ma non c’è solo questo nelle collezioni della stilista fiorentina, che si ispirano alla cosmogonìa del viaggio e ad etnicità senza confini. Se da una parte si superano i confini degli stati e delle culture con l’occhio attento di chi redige un taccuino di viaggio, dall’altro c’è la meticolosità di una ricerca che non si ferma solo allo stupore, ma procede oltre: nella sostanza dei più ricchi artigianati del passato, nella ritualità dei decori e dei materiali, nell’applicazione in nuovi contesti (a torto considerati frivoli) delle creazioni di moda, dei valori della naturalità dei tessuti, della qualità nei dettagli. Ogni capo creato da Maria Paola Pedetta, nella semplicità delle linee e nel rigore delle forme, racconta dell’Africa e dell’India, del Giappone e del Sud America e della Cina, attraverso il percorso delle suggestioni, delle fantasie narrative e delle passioni. Ingredienti senza tempo delle civiltà antiche e delle contemporanee. Capaci di dare respiro ad ogni singolo aspetto del femminile dell’oggi. |
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LE COLLEZIONI UOMO BAGUTTA, BAINDOUCHE E CIT LUXURY 1939 AUTUNNO/INVERNO 2005 - 2006
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Bagutta. Dai tagli classici dal sapore artigianale a look più contemporanei rivolti al fashion system, questo il leit motiv di questa stagione. Righe, quadri e microfantasie su tessuti realizzati in esclusiva; tonalità morbide e colori polverosi all'insegna del buon gusto per un guardaroba senza tempo. Anche per questa stagione si riconferma la partnership con Ingeo tm fibre, la prima fibra sintetica creata al 100% da risorse rinnovabili che proporrà un inedito tessuto jeans. Completano la collezione una linea di maglieria composta da polo e t-shirt e una linea di cravatte, sciarpe e accessori. Baindouche. Boom di colori per questa collezione dedicata ad un pubblico “young”. Fiori stilizzati, motivi geometrici e righe multicolor declinati su tessuti dall’effetto vintage. Cit Luxury 1939. Classico assoluto rivisitato in chiave moderna. Le collezioni del Gruppo Cit sono presenti sul mercato internazionale e distribuite nei migliori negozi di tutto il mondo. |
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SARTORIALITÀ DELLA CONFEZIONE, ECCELLENTE QUALITÀ DI TESSUTI, SFARZO DELLE SETE UTILIZZATE INUSUALMENTE NELLA COLLEZIONE AUTUNNO / INVERNO 2005/2006 PINHO VIEIRA |
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La prima collezione Pinho Vieira mantiene costanti la cura del dettaglio, la qualità dei tessuti e della façon e l’inconfondibile creatività dello stilista ex-Vicri, è stata però ampliata la gamma dei prodotti a marchio Pinho Vieira con un’intera linea di accessori che segue la filosofia del “total look” dello stilista portoghese. Abiti. Mantenendo intatta la sartorialità della confezione e la scelta delle migliori qualità di tessuti per ogni capo, questa collezione fonde tre temi di interpretazione dell’abito. L’abito classico rivive di nuova luce grazie agli sgargianti interni mantenendo una colorata sobrietà nelle pregevoli lane inglesi super 120. Le giacche, i pantaloni e i soprabiti sportivi sono invece prevalentemente in velluto dove si alternano brillanti fuxia e azzurri con toni più pacati di verdi e marroni. La linea da sera caratterizzata da capi “d’immagine” affascina e stupisce sempre per lo sfarzo delle sue sete inusualmente utilizzate per confezionare preziosi abiti che immediatamente si distinguono per l’eleganza di chi li sa portare. Il modello di punta è la giacca da sera con esotici fiori e disegni cachemire realizzata in tessuto di organzino di seta a 11.200 fili che le conferisce una speciale brillantezza e preziosità uniti ad elevata resistenza. Camicie. La camicia rimane l’articolo più apprezzato e riconosciuto dello stile Pinho Vieira, sia per la cura dei dettagli, che le conferisce la vestibilità di un capo su misura, come per la creatività dei tessuti. La camicia classica coniuga eleganza e raffinatezza con la spensieratezza degli interni (polsi e colli) con colori in contrasto, mentre le linee più sportive sfoggiano disegni, stampe e colori che rendono questo capo unico ed inconfondibile. Di spicco l’utilizzo di un nuovo “doppio tessuto” in base cotone, dove lo strato superiore viene corroso da un disegno floreale che lascia intravedere il fondo scozzese; così come la scelta di antiche stampe cachemire di cravatteria applicate a sportivi velluti leggeri. Accessori Gli accessori sono la parte più nuova della collezione e si mescolano con discrezione e classe nel concetto del “total look” Pinho Vieira. Le cravatte, preziose e sgargianti ma sempre raffinate, restano un tocco imperdibile per chi vuole dare nuova vita ad un abito e muovere un primo passo nel mondo di luce e colore di Pinho Vieira. Le sciarpe in misto lana/cachemire calde e soffici sanno avvolgere nelle loro tinte tenui anche i consumatori più esigenti. I foulards in seta e seta/lana sono il primo accessorio unisex della storia creativa di Pinho Vieira ed un primo spiraglio per avvicinare anche il mondo femminile alle sue creazioni. La pelletteria è anch’essa una novità della stagione: scarpe, borse, cinture e portafogli alternano il cuoio naturale con il pony in brillanti colori e con tessuti in lana che, come gli interni, richiamano i motivi degli abiti. |
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UN’INFINITA VARIETÀ DI ATMOSFERE E SENSAZIONI NEI CAPI DELLA COLLEZIONI FRETTE PER L’AUTUNNO/INVERNO 2005/2006 |
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Per l’Autunno/inverno 2005/06, Frette continua il tema francese iniziato con la collezione Primavera/estate 2005. Ma questa stagione il Direttore Creativo Cristina Azario ha tratto l’ispirazione dal mondo dei cristalli francesi. Raffinati vasi di vetro, coppe di cristallo e candelabri francesi forniscono il leitmotiv che percorre le nuove collezioni con sfumature e textures, motivi, dettagli e colori che ricordano vetri fumé. Riflettendo le proprie origini francesi, Frette ha dato alle nuove collezioni i nomi di tre città del paese di nascita: Nancy, Arles e Antibes. Mentre ognuna di loro ha la propria individualità, le sfumature dei colori, le textures e le variazioni dei disegni di ogni collezione permettono di creare un’infinita varietà di atmosfere e sensazioni I capi possono essere usati da soli o mescolati a disegni di altre linee. Essenzialmente creati per la camera da letto, molti pezzi della collezione — trapuntini, cuscini arredo, coperte — si scostano dalla loro collocazione naturale per essere utilizzati in altre zone della casa, aggiungendo quel tocco di lusso, stile e qualità per i quali Frette è nota. Le collezioni. Nancy. La collezione Nancy è una rapsodia da sogno di due temi collegati fra loro. Il ricco ornato Nancy Cristal, che riproduce un elaborato motivo ispirato ai candelabri e il più semplice Nancy Givrée, con il suo turbinio di punti che rassomigliano ad una miriade di gocce di cristallo splendenti cadute da un candelabro e sparse apparentemente in modo casuale. Il motivo Nancy Cristal è ricco e romantico e si traduce in una vasta gamma di completi letto sontuosamente decorati. Lo jacquard è un classico di Frette e si evidenzia in tutte le sue linee più lussuosamente elaborate. Lo splendido disegno jacquard del copripiumino e del trapuntino di questa linea dai colori smorzati del raso di cotone che riflette la luce richiama i toni fumé translucidi di candelabri in cristallo vecchio stile. Altrove, lo jacquard è tinto in filo per creare bordi di cuscini bicolore. Dettagli che catturano l’attenzione includono delicati inserti in pizzo macramé e cuscini squisitamente ricamati. L’affascinante linea Nancy Givrée esprime la propria personalità attraverso la versatilità, mescolandosi facilmente ad altri stili e disegni. I delicati turbinii di puntini sono la continuazione del tema Nancy Cristal e i capi delle due linee possono essere abbinati per creare piacevoli effetti visivi. I colori, sia per Nancy Cristal che per Nancy Givrée sono bianco, avorio, opale, madreperla e fumé chiaro. La linea da bagno coordinata, in bianco o avorio, con il motivo Nancy Cristal, dà risalto agli inserti in pizzo tulle e comprende un accappatoio in soffice spugna. |
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UNA ABBAZIA PER REPLAY: IN SAN GREGORIO A VENEZIA PRESENTATA LA COLLEZIONE “JEANS AND CHEMISES” S/S 2006 |
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Nel gennaio 2005 il Gruppo Fashion Box ha acquistato una location ricca di fascino e di storia in uno dei punti più panoramici e suggestivi di tutta Venezia: l’abbazia San Gregorio. Un nobile edificio in stile gotico che si specchia direttamente nelle acque del Canal Grande, la più fantastica “strada” del mondo, e che fu fondato nel 1160 dai monaci Benedettini di Sant’ilario, insediatisi anche nella vicina e omonima Chiesa fin dal X secolo. L’abbazia rappresenta uno dei rari esempi di edifici veneziani che, pur avendo subito modifiche strutturali nel tempo, presenta ancora oggi i caratteri tipici e le qualità di un monastero lagunare di età medievale. Incantevole il suo chiostro della metà del ‘300, intorno al quale si sviluppa l’edificio a pianta quadrangolare, e splendida la vista che offre sul bacino di San Marco. Claudio Buziol è stato tra i più forti sostenitori di questo investimento che richiama i legami affettivi con una città, Venezia, ricca di atmosfere e di scorci unici al mondo. Un legame ribadito di recente anche con l’apertura di un monomarca nel centro della città lagunare. Venezia quindi vista come ideale culla di idee e progetti per Replay che nel territorio veneto nasce, si sviluppa e ha le sue profonde radici. Il 18 maggio questa location, a due passi dalla bianca Mole della Basilica della Salute, farà da scenario alla presentazione della nuova collezione Replay “Jeans and chemises” primavera/estate 2006, e tutti gli ospiti della Brand potranno in quest’occasione ammirarla nel suo splendore. |
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OPLA’ COLLEZIONE 2005: UNA LINEA DI ABBIGLIAMENTO UOMO E DONNA IRRIVERENTE E SCANZONATA, IRONICA E CONCENTTUALE FATTA DI COLORE, COLORE, COLORE |
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Felpe, giacche e t-shirt realizzati con tessuti semplici, ma arricchiti e valorizzati da inserti particolari come glitter, nastri e riporti multicromatici. Le giacche militari si trasformano grazie a coreografiche applicazioni di bandierine colorate sulla manica, sul retro e sui reverse delle tasche anteriori; per le ragazze invece, un’allure un po’ retrò grazie al nastro in raso colorato che viene fatto scorrere sulla parte posteriore della giacca e stringendolo o allargandolo, si può decidere se portare la giacca avvitata o meno. Le felpe poi rivivono di nuova luce con il logo Oplà applicato sul davanti e realizzato in un pregiatissimo velluto; con la zip o senza la felpa Oplà diventa un vero e proprio must, un capo d’abbigliamento-cult da sfoggiare in qualsiasi momento! Una vera chicca è inoltre la limited edition di magliette e t-shirt con la scritta Oplà formata da tanti Chupa Chups, e retro con scritta n’joy me , vero e proprio invito ad “assaggiare” chi la indossa. Così come la Limited Edition da ragazza con tanti cerotti a formare la scritta Opla’ davanti e con la scritta Cure Me sulla schiena, chiaro messaggio a tutti i principi azzurri. Ultima, ma non per questo meno importante è la nuova linea Ruok. By Oplà che a prima impressione può voler dir nulla. Ma provate a scomporla ed ecco una più comprensibile “Are you ok?”. Linea destinata a chi di Oplà non può più star senza, ma che deve fare “a pugni” con colori troppo eccessivi prima di entrare in ufficio. Ecco allora la linea dai colori tenui. Bianco e nero, abbinati a stampe metalliche riflettenti, “mimetizzano” l’essenza di Oplà anche agli occhi dei capo ufficio più bacchettoni. E allora per entrare nel bizzarro mondo Oplà non serve altro che attraversare la linea immaginaria che porta nell’allegria di un universo parallelo dove tutto è colore, creatività, gioco e divertimento! |
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EVOLVE : LA NUOVA LINEA BREMA MOTO |
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Una grande novità è in arrivo in casa Evolve con il lancio di una nuovissima linea di abbigliamento, Brema Moto, dedicata esclusivamente ai motociclisti che cercano dei capi esclusivi, eleganti e soprattutto sicuri ed omologati Pur rifacendosi ai canoni estetici tipici dei capi Brema, la collezione Brema Moto si differenzia principalmente per tessuti utilizzati e caratteristiche tecniche, in particolare per la sicurezza: tutti i capi infatti hanno la possibilità di applicare le protezioni per spalle, gomiti e dorsali garantendo un’elevata resistenza agli urti. Questa nuova linea è in vendita solo ed esclusivamente presso i migliori negozi di accessori e abbigliamento moto. La giacca modello Bm042 è realizzata in Cordura Naturelle 1100. La membrana interna rende il capo impermeabile e traspirante, i rinforzi alle spalle e ai gomiti in tessuto Cordura Kevlar danno al capo una linea grintosa. Il capo ha di serie le protezioni alle spalle e ai gomiti ed una tasca per l’alloggiamento del para-schiena Ce di Brema Moto. Il classico logo Brema alle maniche è in catarifrangente per permettere l’identificazione notturna. Il capo può essere appesantito inserendo negli appositi attacchi un gilet imbottito. Taglie: dalla 44 alla 60. Colori: corda e nero. Prezzo: 324,00 €uro. Il modello Bm081 L Skin consiste in una giacca corta in Cordura Stretch con inserti in pelle; al suo interno una membrana lo rende impermeabile e traspirante. La caratteristica goffratura ai fianchi e alle spalle dona al capo un perfetto comfort. L’imbottitura con ovatta ultrapiatta lo rende adatto anche alle temperature più basse; il capo può essere ulteriormente appesantito inserendo negli appositi attacchi un gilet imbottito; ha di serie inoltre le protezioni alle spalle e ai gomiti ed una tasca per l’alloggiamento del para-schiena Ce di Brema Moto. Taglie: dalla 44 alla 60. Colori: nero/nero e grigio/nero. Prezzo: 329,00 €uro. Giacca donna 4 tasche impermeabile e traspirante; il modello Bm422 W riprende la classica Six Days Brema, rinnovata però dall’utilizzo del doppio tessuto che ne delinea le forme e crea dei rinforzi su spalle e gomiti. Il capo è caratterizzato dal logo Brema sulle spalle, che in catarifrangente, permette l’identificazione notturna. Gli attacchi per l’inserimento del gilet imbottito lo rendono adatto anche alle temperature più basse; di serie le protezioni alle spalle e ai gomiti ed una tasca per l’alloggiamento del para-schiena Ce di Brema Moto. Taglie: dalla 40 alla 50. Colori: corda/antracite e nero/nero. Prezzo: 324,00 €uro. Corto e avvitato, il modello Bm061 W si adatta perfettamente al corpo delle motocicliste più esigenti grazie all’utilizzo della Cordura Stretch. Il capo, caldo grazie all’imbottitura interna ultrapiatta è impermeabile e traspirante; di serie le protezioni alle spalle e ai gomiti ed una tasca per l’alloggiamento del para-schiena Ce di Brema Moto. Taglie: dalla 40 alla 50. Colori: nero e grigio. Prezzo: 293 euro. Il modello Bm 822 si riferisce a un pantalone realizzato in cotone nylon; la linea giovane e attuale rende il pantalone utilizzabile anche una volta scesi dalle due ruote. Le protezioni alle ginocchia, fornite di serie, sono inserite in una tasca in Cordura Kevlar; le fasce elastiche sopra il ginocchio e ai fianchi lo rendono particolarmente confortevole. Taglie dalla 44 alla 60. Colori: corda/nero e nero/nero. Prezzo: 125,00 €uro. Ampio Zaino Brema Moto (modello 911) con capienza 25 litri; il logo Brema in catarifrangente lo caratterizza e lo rende visibile anche di notte. Lo schienale è anatomico e traspirante e gli spallacci sono regolabili. Colori: grigio – nero – giallo – rosso. Prezzo: 75,00 €uro. Con capienza 15 litri è lo zaino medio di Brema Moto (modello 912); il logo Brema in catarifrangente lo caratterizza e lo rende visibile anche di notte. Lo schienale è anatomico e traspirante e gli spallacci sono regolabili. Colori: grigio – nero – giallo – rosso. Prezzo: 65 €uro. |
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LAURA BIAGIOTTI E GIORGIO ROCCA: “PER PASSIONE” |
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Abiti di Laura Biagiotti per il campione di sci Giorgio Rocca in occasione dell’evento che si è tenuto il 7 maggio presso il Salone del Libro di Torino per la presentazione del libro “Per passione”. Giorgio Rocca, amico e testimonial della stilista, ha scritto con Federica Pellegrini, Stefano Baldini e Aldo Montano il libro “Per passione” con la prefazione di Yuri Chechi, per raccontare a tutti coloro che amano lo sport (e non solo), le emozioni, i segreti, le gioie, i pensieri, le speranze e le paure di una vita dedicata allo sport. Tali autori d’eccezione hanno in comune non solo lo sport, ma anche l’amicizia con la stilista romana, che li ha avuti sulle sue passerelle. Laura e Lavinia Biagiotti, da anni portano avanti la sinergia tra sport e moda: un binomio di successo per la maison romana tra le prime ad aver accolto sulla passerella i grandi campioni. Questa intuizione nasce da un sincero coinvolgimento emotivo verso gli “eroi del quotidiano” che si impegnano spesso al confine delle loro possibilità per raggiungere traguardi e valori di nobiltà, non sempre apprezzati e riconosciuti dai media per quello che effettivamente rappresentano in positivo per la società e, nel caso dei nostri atleti, per il Made in Italy. Laura e Lavinia Biagiotti hanno realizzato per Giorgio Rocca un completo bianco con dettagli ispirati ai cerchi olimpici, benaugurate per le prossime Olimpiadi di Torino 2006. |
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LIVING RUGBY SINCE 1904. CENTENARY 1904 JERSEY IN EDIZIONE LIMITATA |
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Anno 2005: Canterbury of New Zealand festeggia i suoi cento anni di attività, ma soprattutto di gloriose imprese sul campo di rugby. Lo stesso anno il marchio neozelandese segna un'altra meta, entra nel mercato sportswear con una collezione di rugby shirt da indossare fuori dal campo. E si presenta riproponendo la maglia dal colore nero invincibile che è entrata in campo nel 1904 e per quasi un secolo si è sudata tutte le sue leggendarie vittorie, in team fino a pochi anni fa con gli Invincibili, gli All Blacks, la squadra mito del mondo dell’ovale. Nessuna altra black jersey cattura lo spirito del rugby e per questo vuole segnare il debutto del Marchio. E’ proposta in edizione limitata solo 1904 pezzi. Canterbury of New Zealand è rugby e non esiste altra azienda al mondo con la stessa specializzazione ed esperienza in questo sport. Canterbury of New Zealand veste da sempre le più importanti squadre a livello mondiale con lo spirito e l’etica presi dal campo di gioco. Ma anche dai club dove tra una birra e l’altra si consuma il terzo tempo, con la generosità , la determinazione, la mascolinità, il coraggio e la semplicità che è solo di chi sa vivere il rugby. Centenary 1904 jersey edizione limitata è in vendita al prezzo di euro 129,00. Per informazioni sui punti vendita: 02 58100065. |
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FEMMINILITÀ E LUCE CON GLI ACCESSORI KADÒ |
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Sciarpa ? Collana ? Accessorio ? Decòr, l’ultima creazione di Kadò, è tutto questo e qualcosa di più. Una nota di femminilità per arricchire un abito, per sottolineare una scollatura, per dar luce al volto. Tante versioni sempre diverse, così come diversi sono i materiali utilizzati: seta, cotone, tulle...Come tutte le proposte di Kadò si tratta di pezzi unici per il piacere di sentirsi unici. Decòr si può richiedere a Kadò kado@ogami.It www.Ogami.it/salastakado.htm |
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PRATICITÀ, MORBIDEZZA E QUALITÀ DELLE BORSE MARIE CLAIRE COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2005/2006 |
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La collezione Marie Claire è dedicata ad una donna attiva, dinamica e di classe, che alterna con disinvoltura gli impegni di lavoro allo shopping ameno, senza perdere di vista l’eleganza e la ricercatezza. I modelli sono pratici, le forme morbide o strutturate, da giorno, da passeggio o per le occasioni formali. I volumi tendenzialmente di media grandezza, sono stondati e lievemente bombati, declinati nelle forme a due manici o a tracolla. Molta attenzione ai dettagli delle chiusure e agli accessori. I colori sono quelli tipici della stagione: terra bruciata, marrone, nero e bianco-nero. Si chiama Maquillage la linea di borse a mano, tracolline e tascapane di ispirazione country style realizzata in pelle stampa cocco. Le robuste impunture bianche a contrasto e la minuteria in ottone anticato ricordano particolari ed accessori presi in prestito dal mondo dell’equitazione. Morbide e destrutturate, comode e capienti con doppie tasche oppure tascone singolo sul fronte, le borse della linea Bistrot sono realizzate in finissima pelle di vitello leggermente bottalata. Il profilo è caratterizzato dall’inserimento degli occhielli in ottone anticato e sottolineato dalle impunture a contrasto. Bon Ton è la linea di borse da passeggio realizzate in camoscio, di piccole e medie dimensioni con chiusura a patta e tasche frontali, e caratterizzate da moschettoni, occhielli e fibbie in nichel cromato. Epoque è una linea di borse dalle forme classiche realizzata in pvc e caratterizzata dalla goffratura del logo Marie Claire e della stampa quadrifoglio. Logo e quadrifoglio realizzati in nichel cromato fanno da ciondolo per l’apertura della lampo. La linea Landò è costituita da borse da passeggio e per il tempo libero e da sacche capienti in morbida gommina pvc con stampa quadrifoglio bicolore. |
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IL MARCHIO NOMINATION SCEGLIE MAX DE ANGELIS |
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Nomination lega ancora una volta il proprio marchio al mondo dei giovani, sposando una nuova iniziativa che vede questa volta come protagonista la musica. Il giovane cantante Max De Angelis, in previsione della stagione estiva, inizia la promozione del singolo “L’equivalenza”, già parte del Cd “La soluzione”. Per questa operazione Max ha scelto di inviare a tutti i conduttori radiofonici e Dj più noti d’Italia il suo Cd in un cofanetto accompagnandolo con un gioiello Nomination: una targhetta della linea Rh, personalizzata con i loro nomi. In tutto saranno inviati un centinaio di cofanetti a nomi illustri delle radio di tutta Italia. Infolink: www.Nomination.com |
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ROAMER COMPETENCE MST LIMITED EDITION PER UN'ELEGANZA SENZA TEMPO |
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Coniugando utilità, bellezza e alta meccanica, l’orologio storicamente è tra gli oggetti preferiti per autogratificarsi o per farne un regalo in occasioni che, per il loro significato, scandiscono l’esistenza. Nello stesso modo, l’orologeria ama sottolineare determinati momenti, realizzando edizioni in serie limitata. Nel 2005 anche Roamer ha deciso di creare una serie speciale per celebrare un avvenimento particolare: il ritrovamento, del tutto casuale, di un contenitore metallico a chiusura ermetica contenente 1000 movimenti meccanici con il marchio “Meyer & Stüdeli Time”, perfettamente conservati. E non è tutto, il calibro è il celebre Mst 468 prodotto da Roamer nel 1950: un calibro a ricarica automatica, di piccole dimensioni (6 ¾’’’ pari a 15,5 mm di diametro), 19 rubini, bilanciere Incabloc, 21.600 frequenze l'ora, ponti decorati “Cotês de Genève” e tutti gli altri elementi rifiniti a mano. Caratteristiche che distinguono i movimenti di classe superiore. Il modello di orologio scelto per ospitare i movimenti è la riedizione di un esemplare storico degli anni Quaranta. “Roamer Compétence Mst Limited Edition” ha tutte le carte in regola per entrare nella memoria di coloro che sanno comprendere i valori che contano. |
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STILE, COMFORT E ATTENZIONE AI DETTAGLI DELLA COLLEZIONE A/I SAMSONITE FOOTWEAR |
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Filo conduttore della nuova collezione Samsonite Footwear A/i 2005-2006 è il viaggio, condotto attraverso le città che identificano alcune linee (Cambridge, Montreal, Miami). Naturalmente tutta la collezione interpreta i ritmi delle metropoli del giorno d’oggi dove si mescolano lavoro e tempo libero, senza limiti di spazio. Samsonite Footwear 2005-06 si basa sulla praticità, la comodità, lo stile in evoluzione prestando attenzione alle tendenze più attuali. Le scarpe – declinate in sneaker, polacchini, stivali – sono realizzate con materiali tecnici e di qualità, e la gamma di colori proposta gioca con tante sfumature per offrire una collezione versatile e completa. Per questo, l’allestimento voluto da Samsonite presso lo show room evoca lo spirito del viaggio attraverso strumenti e mezzi che ogni grande viaggiatore porta sempre con sé. Perché la funzionalità è la prima regola da rispettare quando si parte. E per Samsonite il viaggio è inteso sia in senso fisico sia mentale. Ecco quindi i suoi modelli mescolati a cannocchiali e libri. Piccoli oggetti che possono diventare fedeli compagni di un viaggio intorno al mondo, reale o immaginario. |
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ORIENT WATCH GUARDA AL FUTURO |
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Orient Watch Co., Ltd. Nasce a Tokyo nel 1950 come manifattura di orologi da polso. Progettazione, design e produzione sono realizzate all’interno, il modo migliore per garantire l’alto livello qualitativo e poter rinnovare continuamente la creatività nei modelli. Ma la sua storia ha radici più antiche: inizia, infatti, nel 1901 a Ueno, una delle aree commerciali di Tokyo, dove Shogoro Yoshida, il fondatore, apre un grande negozio di orologi. Tradizione, ricerca e innovazione sono quindi alla base della filosofia di Orient, che si esprime attraverso la messa a punto di nuove funzioni, la ricerca di particolari metodi di fabbricazione, l’adozione di materiali inediti e la scelta di un design raffinato. Orient Watch, che dal 2001 è entrata a far parte del Gruppo Epson, propone per il 2005 una gamma di orologi molto variegata. World Time Limited Edition 2005, orologio con movimento automatico calibro 46L43 in serie numerata e limitata a 200 esemplari per tutto il mondo, con cassa d'acciaio e quadrante nero o bianco con indicazioni decentrate di riserva di carica e datario, ne completano la dotazione tecnica la visualizzazione del fuso orario e il vetro zaffiro trattato antiriflesso. Orient Star Retro-future, serie di orologi per uomo e donna dall’originale design, in cui si fondono elementi mutuati dagli anni Cinquanta rivisitati in chiave attuale; particolare attenzione al movimento automatico affidabile e preciso. Vocazione decisamente sportiva per la Rally Collection, che trae ispirazione dal mondo delle corse automobilistiche, la forma delle casse e il design dei quadranti sono il risultato di una ricerca approfondita nell’equilibrio estetico. Un omaggio alla femminilità con la Lady Rose Collection, una serie di orologi-gioiello impreziositi dalla luce di innumerevoli cristalli Swarovski e caratterizzati dal design ricercato e sportivo al tempo stesso. Da sempre attenta alla protezione dell’ambiente, Orient Watch sviluppa prodotti ecocompatibili come i modelli con batteria a ricarica solare. |
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ROAMER SINCE 1888: IL SIGNIFICATO DEL TEMPO |
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Per il 2005 Roamer ha proposto collezioni d'orologi da polso diversificate, in grado di soddisfare le esigenze di un consumatore attento e selettivo. La società, che si distingue per l’ottimo rapporto tra la qualità ed il prezzo della propria produzione, ha sviluppato linee di segna-tempo che, pur non contraddicendo la praticità e la funzionalità tipiche del marchio, seguono le più attuali tendenze della moda e del design. Ecco allora la nuova linea Lady Compétence con un modello di forma rettangolare, declinato in diversi colori: 52 brillanti impreziosiscono la cassa, esaltando la trasparenza del quadrante. La Grande Crono, aggressivo e risoluto nel suo voler essere un “vero” orologio sportivo da uomo, ha la cassa d'acciaio del diametro di 44 mm mentre l’apertura del fondo, ricoperta in vetro zaffiro, permette di ammirare il movimento meccanico e il calibro Eta 2824-2 ne garantisce l’altissima precisione. Altri interessanti sviluppi nelle linee Stingray, Superslender, Limelight, Dreamline, Symphonie e Golden Days. |
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LA CULTURA SICILIANA PRENDE FORMA NEI GIOIELLI DI GIULIANA DI FRANCO |
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I gioielli di Giuliana Di Franco sono stati special guest al Fioraio Bianchi Caffè di via Montebello 7, uno dei locali più alla moda di Milano, dove i fiori hanno creato una cornice perfetta per le collezioni della Giulianadifranco gioielli. L’allestimento, curato da Giusi Buono per Neodesign, è stato realizzato per mettere in risalto lo stile dei gioielli e l’immagine dell’azienda, ma anche con l’intento di coniugarsi perfettamente con le caratteristiche del locale. Sono stati utilizzati piedistalli di ferro grezzo, con lampade in rame e paralumi in corda. Le creazioni posavano su piccoli cuscini in shantung di seta verde scuro. Durante tutta la giornata le collezioni di Giuliana Di Franco sono state esposte nella raffinata atmosfera di Brera, per presentarsi per la prima volta a un pubblico selezionato di professionisti e di giornalisti. Il sogno della Giulianadifranco gioielli è portare nel mondo lo stile e l’energia della Sicilia e del Mediterraneo. Uno stile eclettico e dai toni forti, che predilige le più raffinate miniature, così come i volumi audaci, capaci di suscitare emozioni che si manifestano senza timore e riverenza. Le collezioni presentate durante l’evento sono state: I Maduni Pinti, ispirati alle mattonelle di maiolica dipinte a mano che nelle dimore siciliane del ‘500 formavano splendidi “tappeti” a tema floreale o geometrico; Dos a Dos, che ripropone i movimenti legati ai balli tradizionali: ritmi instancabili in cui le forme si alternano e danzano; Metamorfosi, dove il tema dominante è la foglia, di forma sinuosa , che sembra presagire la sua trasformazione in elementi presi a prestito dalla natura, quali insetti, rami, ali. Www.giulianadifranco.com |
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TORNA UN GIOIELLO DIMENTICATO: I GEMELLI DA POLSO UN MUST IN RINASCENTE |
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I gemelli da polso un articolo d’altri tempi? Non in Rinascente dove nell’ultimo anno le vendite hanno visto un forte incremento grazie a un assortimento ricco e variegato che supera le 40 referenze. Di produzione artigianale fiorentina, l’offerta si articola in 4 fasce prezzo, dai 30 ai 67 euro, a seconda dei materiali e delle rifiniture del prodotto. La struttura del gemello realizzata in ottone può essere semplicemente bagnata nel nikel o decorata con smalti. O ancora, abbinata a pasta di vetro, materiali in fibra ottica, pietre semipreziose, e fra le ultime proposte, anche alla pelle. Il tutto con un denominatore comune: il colore, che domina le ultime collezioni, sia primaverili che invernali. Ce n’è per tutti i gusti insomma ,sia per chi indossa il gemello in contesti particolari ed eleganti, sia per chi lo considera un accessorio fantasioso da abbinare a una camicia informale. Per chi invece cerca un articolo ancora più casual e conveniente non mancano nemmeno i gemelli in elastico, cosiddetti “pugni di scimmia”. Ma contro ogni aspettativa il gemello più richiesto si colloca nel solco della tradizione: il modello in ottone smaltato con le classiche iniziali. |
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COMPAGNIA MEDITERRANEA: IL PREZIOSO MONDO A COLORI DELLA SIGNORA DELLE COLLANE |
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Pietre verdi come muschi e kiwi o rosse come ciliegie e peonie. Cristalli azzurri come acque del mare o con sfumature blu come fiordalisi. Nella nuova collezione Chromatika di Compagnia Mediterranea la stilista Griselda Lagostena Bassi, Signora delle collane, ha accostato con maestria agate e diaspri, turchesi e coralli, ossidiane e ametiste, quarzi e citrini, realizzando gioielli che, con i loro eleganti cromatismi, vogliono citare i colori della natura che ci circonda. Oltre che appagare lo sguardo, i gioielli della Compagnia Mediterranea fanno anche bene al corpo e all’anima, secondo l’antica disciplina della cristallo terapia, di cui la Signora delle collane è un’appassionata studiosa. Così, bracciali, orecchini, collier e anche cavigliere della Compagnia Mediterranea emanano le energie positive ora dell’acquamarina che favorisce il respiro, ora dell’avventurina che tonifica il nostro cuore e lenisce il dolore emozionale, ora della corniola che stimola la depurazione dell’organismo, del quarzo rosa nemico dello stress, dell’onice che aumenta l’autostima, del turchese che assorbe le negatività… Dice la Signora delle collane: “I cristalli, come gli esseri viventi, hanno un ciclo vitale di nascita, maturazione e morte. Alcuni impiegano anche trecentomila anni per arrivare alla maturazione e quindi portano impresso nella loro memoria il vissuto di tutta un’era. Sono una fonte inesauribile di benessere e gli uomini possono utilizzarli per potenziare la loro energia e adornare la loro persona. Studi approfonditi hanno dimostrato come ogni cristallo possieda proprietà affascinanti. Le vibrazioni emesse dai loro componenti e dai loro colori possono aiutarci a raggiungere e mantenere uno stato di benessere: imparare a conoscerli è un’avventura meravigliosa ”. Insieme ai pregi dei materiali con cui sono fatti, i gioielli della Compagnia Mediterranea vantano anche quello dell’originalità. Non si prestano infatti a simmetrie scontate: in ogni creazione pietre e cristalli hanno forme diverse fra loro e le sequenze con cui sono infilati, per ubbidire ai positivi criteri della numerologia, non si ripetono sempre uguali. Una volta finite, le creazioni della Signora delle collane possono infatti mostrare lati diversi fra loro o avere il motivo “centrale” spostato verso destra o sinistra, con piacevoli effetti di originalità. Le lunghezze non sono standard: tutte le collane sono ordinabili in ogni desiderabile misura, dal girocollo più aderente tutti i possibili multipli di giro. Anche i materiali riservano sorprese: protagoniste della collezione Primavera Estate 2005 sono le perle di fiume colorate. La Signora delle collane ha accostato queste sferette multicolori, preziose e naturali, a materiali poveri come cordoncini di gomma, creando moderni effetti a contrasto. Celebre top model degli anni Settanta e poi stilista di successo, Griselda Lagostena Bassi ha iniziato a realizzare gioielli particolari qualche anno fa per la madre, giudice nella trasmissione televisiva Forum, che sul piccolo schermo le sembrava “spoglia”con qualunque gioiello si presentasse. Oggi la Signora delle collane per la Compagnia Mediterranea firma una collezione di gioielli articolata in tre segmenti: Junior, Pret - à porter e Alta Moda. Di target giovane la prima, caratterizzata da una pirotecnica allegria di colori la seconda e particolarmente raffinata quella d’Alta Moda, fatta di pezzi unici creati e realizzati personalmente dalla Signora delle collane che, con la stessa unicità, ama realizzare preziose creazioni anche per le spose, oltre a una piccola serie di monili per l’uomo. L’intera produzione della Compagnia Mediterranea è distribuita in Italia nelle migliori gioiellerie e negozi specializzati, tramite propri agenti, mentre per l’estero la distribuzione e le relative linee commerciali sono seguiti direttamente dall’azienda. Per le informazioni c’è il numero verde gratuito 800 01 43 35. |
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PER I GIOVANISSIMI LE MONTATURE SUPERAVVOLGENTI DI EMPORIO ARMANI OCCHIALI |
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Stile disinibito e look aggressivo per la collezione sole Emporio Armani Occhiali 2005, dedicata più che mai al mondo della musica e dei giovanissimi. Gli acetati, lavorati in modo da esaltarne la lucentezza, sono caratterizzati da montature superavvolgenti, impreziosite da combinazioni bi-lastra personalizzate con la stampa del logo Emporio Armani, come nel modello Ea 9178/S. Anche la proposta vista è destinata al pubblico dei più giovani. Montature dalle forme semplici, ma estremamente attuali, sono decorate dal simbolo evidente dell’aquila. Anche nel modello Ea 9185, l’acetato è lavorato con una combinazione bi-lastra con serigrafia del logo all’interno, tema dominante della collezione. Per le più giovani, che non vogliono rinunciare a un tocco glamour, l’aquila viene realizzata anche in strass, come nel modello Ea 9194. |
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FORME CLASSICHE E STILE MODERNO PER GIORGIO ARMANI OCCHIALI |
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Il nuovo logo Ga - monogramma a medaglione di ispirazione giapponese - debutta anche nel mondo degli occhiali Giorgio Armani, diventando protagonista principale della collezione sole 2005. Forme classiche e morbide, ma anche stile particolarmente moderno, per gli occhiali da sole realizzati con materiali esclusivi, come gli acetati dalle tonalità naturali e il titanio per la proposta uomo. Assoluta cura per i dettagli, ma anche estremo comfort e qualità di materiali, per la proposta da vista, dedicata a un pubblico più adulto e raffinato. Anche in questa collezione, il logo a medaglione - decoro ed elemento distintivo - impreziosisce i modelli rivolti alla clientela femminile. |
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FASCINO SPORTIVO, LUSSO E COMFORT PER LAURA BIAGIOTTI OCCHIALI |
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La Collezione A/i 2005-2006 Laura Biagiotti Occhiali, prodotta e distribuita da Visibilia, nasce dalla ricerca tecnologica e dalla volontà di interpretare il raffinato design che è, da sempre, il simbolo della griffe. L’ispirazione si concede al fascino del mondo sportivo ed al contempo ridisegna, con eccellenza, quello spirito fashion che non è solo moda, ma desiderio di una concretezza stilistica senza tempo. Il focus è la passione artigianale per una classicità evoluta che veste, sia la donna, che l’uomo, con uno stile lineare, ma in continuo divenire. Occhiali da vivere nel palcoscenico della vita. Accessori che regalano emozioni. Affascinanti schermi che rilassano lo sguardo ed accendono i desideri. Laura e Lavinia Biagiotti hanno introdotto per prime la sinergia tra moda e sport, con l’obiettivo di rafforzare due grandi settori che contribuiscono a diffondere il prestigio del Made in Italy nel mondo. E da questo grande progetto trae spunto anche la nuova collezione Laura Biagiotti Occhiali. La Vista 2005/6. Forme rettangolari, leggerezza e grande portabilità. Ogni modello si distingue per la ricercatezza dei dettagli e la qualità dei materiali. La prestigiosa presenza del Signity Star decora con discrezione. Un must di raffinatezza l’Lb 80511. Frontale in metallo ed aste in acetato per un occhiale che utilizza, per stupire, il linguaggio della semplicità. Le aste si colorano di nuance lucide e sul laterale sinistro è incastonato uno zircone signity star dal taglio perfetto. Oro, palladio, marrone, rosa. Colori esclusivi che rivestono le aste di luce. Debutto di una nuova interpretazione grafica del marchio nell’energico Lb 80521, frontale ed aste in acetato. Il logo smaltato e posizionato trasversalmente sull’asta, diffonde prestigio e modernità. Di grande carattere anche grazie a sofisticati cromatismi a contrasto. Nero e grigio. Nero e rosso. Ambra e miele. Il Flash Sole di Laura Biagiotti è definito da un’ispirazione Sport-glam dove energia e stile, comfort ed eleganza si fondono in un unico linguaggio. All’insegna di una portabilità che diviene valore aggiunto. Concept sportivo e raffinata semplicità negli avvolgenti Lb 85661 e Lb 85671. Montatura a mascherina in acetato e profilata di strass per il primo modello. Volume compatto ma leggero per il secondo, tutto declinato al maschile. Linee che premiano sia il design, che la funzionalità. Innovazione e desiderio vintage, nello splendido Lb 85632. Un occhiale da star, creato per tutte coloro che amano farsi sedurre dal lusso. Le lenti sembrano galleggiare nell’aria, sostenute da una sottile montatura in metallo che disegna i profili con discrezione. Le iniziali di Laura Biagiotti, fedelmente riprodotte, si sovrappongono ai laterali delle lenti. Sono gioielli, luminosi, eccentrici e ricoperti di strass. Per osare, con personalità e sostanza. |
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MIKLI STUDIO: LA NUOVA SFIDA DI ALAIN MIKLI. |
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Dallo stile Alain Mikli agli stili Mikli Studio. La perpetuazione di uno stile…Dopo aver reso piacevole un limite creando gli occhiali per vedere e per essere visti, Alain Mikli vuole dare alla sua azienda e all’universo degli occhiali una continuità di stile. Facendo realizzare delle nuove creazioni di occhiali per ottici a dei giovani stilisti e non a dei prestanome senza professionalità, Alain Mikli continua la sua strategia di innovazione e diversificazione. Grazie a questa nuova sfida, Mikli Studio si impone come un vero e proprio marchio e dà corpo ad un pool creativo di giovani talenti. Dalla condivisione di una passione alla condivisione di un know-how "made in passion" Alain Mikli offre a questi giovani creatori, mossi dalla sua stessa passione per il mestiere dell’ottica, un'esperienza unica, una struttura e dei mezzi per realizzare le loro collezioni nel rispetto delle loro identità. Mikli Studio privilegia la ricerca e lo sviluppo e mette a loro disposizione il know-how che la società Alain Mikli ha acquisito durante i suoi 25 anni di attività: il controllo della tecnologia e dei brevetti; le invenzioni tecniche e la perfetta padronanza di una fabbricazione di qualità; un'estetica senza concessioni: una diversità di gamme e di collezioni uniche. Mikli studio è tutta l’azienda Alain Mikli: dei mezzi finanziari, una comunicazione controllata, una rete commerciale mondiale. Delle competenze nella diversità. Questo nuovo soffio creativo si imporrà sul mercato in modo inevitabile ogni due - tre anni, con dei nuovi creatori ed il rinnovo di collezioni di riferimento. La prima creatrice di occhiali a parte intera a valersi dello spirito Mikli Studio è Alyson Magee. Da A.m. A A.m. Se è un caso che le loro iniziali siano identiche, non lo è il fatto che Alain Mikli e Alyson Magee abbiano molti punti in comune. Entrambi sono fatti di contrasti, ed è proprio questo a renderli completi. Alain Mikli è nello stesso tempo creatore e ottico, Alyson è nello stesso tempo artista e "architetto". Da un incontro a un incontro. Dopo un incontro con Alain Mikli, si è diversi per forza. Alain Mikli rivela la personalità di ognuno. Dopo un incontro con Alyson, si prende in mano la propria personalità e si sceglie il modo di esprimerla… |
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DIVERTIMENTO E SEDUZIONE PER GIOVANI DONNE CHE AMANO L’IRONIA NEI FUNGLASSES FIORUCCI EYEWEAR |
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Funglasses...non poteva che chiamarsi così la collezione firmata Fiorucci: 18 modelli vista di cui 13 con montatura in plastica e 5 in metallo e 16 modelli da sole. Una collezione che coniuga divertimento e seduzione, il vero mood di Fiorucci, dedicata alle giovani donne che amano mettere un po’ di ironia nel proprio look. Collezione vista. La parte in acetato viene proposta in colori brillanti e vivaci: rosa shocking , verde acido, arancio, blu pervinca e rosso. In alcuni di questi modelli dai frontali trasparenti è stato inserito un fondo serigrafato, con cuoricini all over, un’idea nata nel 1993 diventata poi uno dei leit motif del brand, o con variante a pois. Nella collezione sono anche presenti 5 modelli in metallo a colori sempre vivaci, con inserimento di strass e piccoli motivi i a rilievo: gli istituzionali angioletti, gli ornnipresenti cuoricini e le stelline. Collezione sole. La collezione sole realizzata in acetato e alpacca monel, prevede una parte più sportiva, con modelli dal frontale trasparente e vivace a contrasto con le aste in tinte pastello. Le montature racchiudono tutti i simboli storici che hanno caratterizzato da sempre il marchio Fiorucci rendendo la collezione fortemente identificata e riconoscibile. Tra le novità: modelli oversize dalle tinte opaline e sfumate; altri simpaticamente sexy e provocanti, in cui ritroviamo le “labbra dischiuse” , icona più “terrena” del mood Fiorucci, ad incorniciare le lenti. Sicuramente la proposta più originale e glamour della collezione. Ed inoltre montature con fantasie di cuoricini, angeli e labbra serigrafati all’interno della plastica trasparente delle aste, creando un motivo texture di grande effetto |
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