Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Settembre 2009
IN LOMBARDIA SABATO CON LA SPESA CARTOLINE PER L´ABRUZZO  
 
Regione Lombarda lancia una gara di solidarietà per l´Abruzzo, dando la possibilità ai cittadini di contribuire direttamente alla realizzazione delle opere di ricostruzione del dopo-terremoto. Sabato 12 settembre a chi farà la spesa nei punti vendita di 16 catene della grande distribuzione sarà consegnata una cartolina, che contiene le indicazioni su come dare il proprio sostegno agli interventi che Regione Lombardia ha deciso di realizzare a favore dei cittadini abruzzesi. Tra questi, in particolare, una residenza per studenti da 120 posti, la cui costruzione è già stata finanziata da Regione Lombardia con 6,3 milioni di euro. I punti vendita coinvolti sono quelli di Auchan, Bennet, Coop, Esselunga, Family Market, Il Gigante, Iperal, Lombardini, Metro, Pam, Pellicano, Penny Market, Sma, Standa, Trony, Zara. Sulle cartoline sono indicati in particolare gli estremi bancari per i versamenti: conto corrente n. 10000005363 "La Lombardia per il popolo dell´Abruzzo", filiale Intesasanpaolo di via Pirelli 16/A (20124 - Milano); Iban It65i030690954810000005363. "L´obiettivo - spiega il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni - è dare la possibilità a tutti i nostri cittadini di fornire il proprio libero contributo all´importantissima opera di ricostruzione in Abruzzo. Con questa iniziativa vogliamo anche rispondere alle moltissime persone che, dimostrando ancora volta la straordinaria generosità e solidarietà verso chi ha bisogno della gente di Lombardia, in questi mesi si sono fatte avanti chiedendoci come poter concretamente aiutare i cittadini abruzzesi". "D´altra parte la Lombardia - prosegue Formigoni - è presente con i propri volontari di Protezione civile e personale tecnico fin dai primissimi giorni dopo il terremoto e proseguirà a dare il proprio concreto aiuto e a dimostrare la propria vicinanza agli amici abruzzesi fino a quando ce ne sarà bisogno". La Lombardia Per L´abruzzo - Scheda Di Approfondimento - La Residenza Universitaria - Sorgerà nella zona ovest di L´aquila, su un terreno messo a disposizione dalla Diocesi e ospiterà 120 studenti. L´intervento insiste su un lotto di 13. 000 mq nelle immediate vicinanze del polo universitario di Coppito e del centro sportivo universitario di Centi Coltella, oltre che dell´Ospedale Civile regionale. Disporrà di 120 posti. Regione Lombardia ha deciso di finanziare questo intervento con 6,3 milioni. Per la sua realizzazione il presidente Roberto Formigoni ha sottoscritto lo scorso 16 giugno a L´aquila l´accordo operativo con il Governo e le autorità locali. L´intesa comprende anche uno stanziamento di 700. 000 euro per acquistare e consegnare una scuola temporanea. Sono previste una superficie coperta di 2. 500 metri e un´area verde di pertinenza della struttura di 3. 500 metri. Oltre agli alloggi (di cui 6 per disabili), la struttura comprenderà fra l´altro 4 aree pasto, una biblioteca/area studio da 120 posti di 650 mq e un´area sportiva/fitness di 1. 050 metri quadrati. L´opera sarà realizzata con strutture antisismiche prefabbricate di grande pregio e con tutti gli accorgimenti più avanzati dal punto di vista della sicurezza, del rispetto dell´ambiente e del risparmio energetico. Costo previsto: 6,3 milioni di euro. Consegna dell´opera - al Comune di L´aquila - entro l´inizio dell´anno accademico 2009-2010. La data ipotizzata per il taglio del nastro è il 4 novembre. Scuola Provvisoria - Regione Lombardia, su richiesta del Comune di L´aquila, acquisterà e fornirà le strutture prefabbricate per una scuola primaria temporanea. Con la ripresa dell´attività didattica verrà quindi assicurata la disponibilità di 3 "moduli" ognuno dei quali contiene 3 aule da 48 mq ciascuna e un´aula polifunzionale da 72 mq, oltre ai servizi igienici. Il costo, sempre a carico di Regione Lombardia, è di 700. 000 euro. Da notare che le strutture, man mano che saranno realizzate le opere murarie della scuola, potranno essere utilizzate altrove per usi analoghi. Scuola Primaria Centropadane - Lo scorso 27 agosto, il presidente Formigoni ha inaugurato una struttura con sei aule di cui una informatizzata, due monoblocchi per i servizi igienici per gli studenti e gli insegnanti, cinque corridoi e un atrio, in cui viene ospitata la scuola primaria di Paganica, frazione de L´aquila. La struttura di 565 mq, donata e realizzata dalla società Autostrade Centropadane, è dotata di impianto elettrico (illuminazione e prese), riscaldamento e raffreddamento. Pronta per ospitare 120 alunni della scuola primaria con i loro insegnanti, dispone di arredi e attrezzature didattiche fornite dall´associazione mondiale al servizio dell´infanzia, Kiwanis International, distretto Italia. Alla scuola, dedicata a Giuseppe Ceraso, vice presidente della società Autostrade Centropadane, scomparso di recente, verrà presto affiancato un modulo delle stesse dimensioni e che potrà ospitare altri 120 scolari. Campi Base - Attraverso la Protezione civile, Regione Lombardia ha allestito e continua a gestire tre campi che ospitano in complesso un migliaio di abruzzesi colpiti dal terremoto: Monticchio 1, Monticchio 2 e Paganica 5. Nei campi sono state allestite cucine da campo che preparano circa 1. 800 pasti al giorno, un posto medico avanzato di secondo livello e due di primo livello per un totale di 30 posti, di cui 8 per codice rosso, un centro per l´assistenza psicologica, una farmacia mobile, bagni con docce, lavanderia, scuola per circa 120 studenti sia delle scuole dell´obbligo sia delle superiori, un ufficio postale con sportello bancomat ed un posto per le attività ludiche. Nei posti medici avanzati di primo e secondo livello sono state effettuati oltre 2000 interventi sanitari. Di questi, solo poche decine sono stati i ricoveri in ospedali. Verifiche Agibilita´ - A L´aquila, dalla Lombardia, hanno agito anche 13 squadre, composte ciascuna da due tecnici, per effettuare i controlli di staticità degli edifici. Sono state effettuate 6. 000 verifiche. .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA: DATI TURISMO I SEMESTRE 2009  
 
Il settore turistico sta dando segnali molto incoraggianti. Nel primo semestre 2009 si registra sul territorio regionale un aumento di oltre 100 mila presenze rispetto allo stesso periodo del 2008. Questo dimostra che, nonostante la congiuntura economica sfavorevole, gli italiani e gli stranieri vengono a trascorrere volentieri le vacanze nel Friuli Venezia Giulia. Lo ha affermato l´assessore regionale alle Attività produttive Luca Ciriani a conclusione dell´odierna conferenza stampa, svoltasi nella sede della Regione a Udine, di presentazione dei dati statistici del turismo regionale relativi al 2009. Dall´analisi del settore, che muove complessivamente oltre il 10 per cento del Pil regionale, emerge un incremento, rispetto allo stesso periodo del 2008, del 3,4 per cento di presenze turistiche, che bilancia una flessione negli arrivi di un 3,8 per cento, dovuta al calo di presenze business a causa della decrescita nella produzione economica (soprattutto Monfalcone e Pordenone). Se il turismo invernale nella montagna del Friuli Venezia Giulia tiene nonostante la crisi economica in atto, sono i mesi di maggio e giugno a far registrare complessivamente in tutta la regione una crescita del +9,6 per cento di presenze turistiche (a Trieste +14,8 p. C. ; a Lignano Sabbiadoro +19,5 p. C. ). Scopo dell´indagine presentata (in tutta la regione sono stati raccolti 2 mila questionari) è anche analizzare l´utenza turistica e la percezione degli standard di accoglienza: la valutazione globale del soggiorno nel Friuli Venezia Giulia raggiunge così l´encomiabile punteggio di 4,08 (su una scala di valori che va da 1 a 5). Tra i fattori che hanno condizionato gli ospiti nella scelta della località emerge internet; buoni anche gli indicatori relativi alla qualità dell´alloggio offerto. "L´ottimo risultato ottenuto nel periodo considerato da Lignano e Trieste deve rappresentare uno stimolo di crescita anche per le altre località turistiche della regione. Alcune zone, infatti, hanno bisogno di maggiore dinamicità, degli investimenti privati e della continuità nell´offerta turistica", ha sottolineato il vicepresidente della Regione Luca Ciriani. In conclusione della presentazione dei dati - che sono stati illustrati nel dettaglio dal direttore dell´Agenzia Turismo Fvg Andrea Di Giovanni - è stato sottolineato come la crescita dei flussi turistici sia dovuta anche all´organizzazione di grandi eventi, sportivi e musicali. .  
   
   
RIFUGI PIEMONTESI: UNA “FIDELITY CARD”: LA REGIONE PIEMONTE E IL CAI LANCIANO UN’INIZIATIVA CHE PREMIA GLI ESCURSIONISTI PIÙ AFFEZIONATI  
 
Bastano 20 “bollini” che certificano il passaggio in altrettante strutture, tra quelle aderenti all’iniziativa, per diventare a tutti gli effetti un estimatore fedele dei rifugi alpini piemontesi: il turismo in alta quota prende in prestito uno degli strumenti di marketing più apprezzati per fidelizzare il pubblico e inaugura un “Premio Fedeltà ai Rifugi”, promosso dal Cai, Club Alpino Italiano Piemonte, con il sostegno e la collaborazione dell’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte. “La nostra regione – dichiara Giuliana Manica , assessore regionale al Turismo– vanta alcuni dei rifugi più antichi d’Italia. Il Cai è nato in Piemonte alla fine dell’800 e proprio sulle nostre vette sono iniziate le prime escursioni alpinistiche. Quindi, un patrimonio storico da tutelare e da valorizzare, anche, a livello ricettivo: basti pensare che dal 2000 a oggi le presenze nei rifugi sono più che raddoppiate, passando dalle 18. 300 di nove anni fa alle oltre 45. 000 del 2008. E questa nuova collaborazione con il Cai, che si aggiunge al milione di euro già stanziato negli anni scorsi per il recupero di alcuni rifugi, siamo certi contribuirà a rilanciare una delle forme più affascinanti di vivere la montagna, d’inverno come d’estate. ”. 71 le strutture che aderiscono all’iniziativa: 38 del Piemonte Nord e 33 del Piemonte Sud (3 nel Biellese, 9 in provincia di Vercelli, 18 in provincia di Verbania, 21 in provincia di Torino e 20 nel Cuneese). La tessera è nominativa e non ha scadenza. La si può richiedere in qualsiasi rifugio aderente e una volta completata va consegnata al Cai Piemonte per ricevere l’attestato e la spilla “Premio Fedeltà”. “L’uso delle carte fedeltà per gli escursionisti – commenta Gino Geninatti , presidente del Cai Piemonte - è già diffuso con ottimi riscontri sia in alcune regioni italiane, come il Trentino e la Val D’aosta, che a livello internazionale: ad esempio, lungo il cammino di Santiago de Compostela i pellegrini ricevono, di ostello in ostello, un bollino che certifica le tappe del percorso e che, una volta giunti alla meta, dà diritto a un attestato simbolico che testimonia il viaggio intrapreso. Un modo per trasmettere il forte senso della comunità e per consolidare il legame con il territorio. Anche per questo abbiamo voluto inserire nella tessera almeno 20 tappe che coprissero i rifugi di tutto il territorio piemontese. ”.  
   
   
APC-ANFIA A MONDO NATURA, A SOSTEGNO DEL TURISMO ALL’ARIA APERTA - RIMINI FIERA , 12-20 SETTEMBRE 2009  
 
L’associazione Produttori Camper-anfia conferma il patrocinio a Mondo Natura, il salone internazionale del camper, caravan, campeggio e turismo all’aria aperta giunto alla 16a edizione. Mondo Natura è un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati della vacanza on the road, per gli addetti ai lavori e per i curiosi, che qui troveranno utili informazioni e allettanti spunti per avvicinarsi al turismo itinerante di qualità. Importante occasione di riflessione sull’andamento del settore nel corso dell’ultimo anno, sugli scenari futuri e sull’evoluzione delle tendenze legate al camper style, sarà la conferenza stampa inaugurale (sabato 12 settembre, ore 10. 30 - Sala Diotallevi) durante la quale verranno presentati in esclusiva i risultati delle analisi statistiche promosse da Apc-anfia e realizzate da Acnielsen. Nel corso della conferenza Associazione Produttori Camper-anfia, attraverso gli interventi dei suoi rappresentanti, illustrerà le principali iniziative intraprese alla luce del contesto attuale con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo del turismo en plein air secondo criteri di qualità: la comunicazione pubblicitaria, i rapporti con la stampa, le partnership con enti, istituzioni e associazioni di settore. Nel contesto di Mondo Natura avverranno infine le premiazioni del concorso “Vinci un week end in camper!” e del bando “I Comuni del Turismo all’Aria Aperta 2008”, iniziative promosse da Apc-anfia e rivolte rispettivamente ai privati cittadini e ai Comuni italiani, con l’obiettivo di incentivare, attraverso forme di sostegno concreto, il turismo in camper .  
   
   
ANCHE QUEST´ANNO UN SUCCESSO LA BORSALAVORO SULL´ADRIATICO  
 
Bolzano - Ha dato risultati molto positivi anche quest´anno l´iniziativa di Borsalavoro promossa a settembre a Lignano Sabbiadoro e, per la seconda volta anche a Grado, dalla Ripartizione provinciale Lavoro in collaborazione l´Unione albergatori. Obiettivo della trasferta sull´Adriatico è stato quello di informare circa le possibilità occupazionali presenti in Alto Adige durante la stagione invernale. Nel corso dell´ultima Borsalavoro sull´Adriatico sono state illustrate le possibilità di impiego in Alto Adige durante la prossima stagione invernale nel settore dei pubblici esercizi, in particolare per quanto riguarda la Val Pusteria, la Val Badia e la Val Venosta. Il bilancio dell´iniziativa è più che positivo, visto che il numero dei candidati ha superato quota 100 persone, per la maggior parte camerieri, baristi e cuochi. "Per i datori di lavoro altoatesini – commenta l’assessore competente, Barbara Repetto - questa iniziativa consente di ricorrere a collaboratori qualificati in modo semplice dal punto di vista burocratico. E dall´altro lato offre ai lavoratori del settore la possibilità di trovare un´occupazione anche nei mesi invernali. Le esperienze che abbiamo accumulato negli anni con la Borsalavoro confermano che la mobilità del lavoro rappresenta un fattore positivo, visto che molti lavoratori, una volta terminato il proprio impiego estivo, decidono di cercare un´ulteriore occupazione in Alto Adige anche nei mesi invernali". Dati e referenze vengono registrate nella Borsa lavoro online all´indirizzo www. Provincia. Bz. It/borsalavoro della Rete civica, dove possono essere visionate dai datori di lavoro interessati, i quali possono rivolgersi direttamente anche ai centri di mediazione lavoro (Nadja Moriggl a Silandro e Giorgio Costabiei a Brunico). .  
   
   
QUARTIERE FIERISTICO DI FOGGIA: “AUREA”, LA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO RELIGIOSO E DELLE AREE PROTETTE - DAL 26 AL 28 NOVEMBRE 2009  
 
L’edizione 2009 di “Aurea”, la Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette, si terrà a Foggia, nel quartiere fieristico della città pugliese, dal 26 al 28 novembre p. V. Sotto l’egida della Cei - Ufficio Pastorale del Turismo e del Tempo libero e del Pontificio Consiglio della Cultura, avvalendosi della collaborazione con lo Spi (Segretariato Pellegrinaggi Italiani), la Borsa, inserita nel calendario delle fiere specializzate dell’ Enit - l’Agenzia nazionale per il Turismo - si presenta con un programma ricco di novità. Da una parte i convegni, occasione di riflessione e di dialogo interculturale, dall’altra i workshop con la domanda nazionale e internazionale, altamente qualificata. Forte dell’adesione di numerosi espositori che hanno confermato anche quest’anno la loro presenza, Aurea 2009 può definirsi l’unica autentica fiera B2b in Italia dedicata al comparto religioso. La manifestazione continua, dunque, nel suo ruolo di stimolo nei confronti degli operatori impegnati in un settore per troppo tempo considerato minore, ma che invece necessita, per ciò che rappresenta sul piano culturale e sociale, nonché economico e strutturale, di dotarsi di un’offerta competitiva e in sintonia con l’evoluzione della domanda. Filo conduttore delle riflessioni relative alla prossima edizione di novembre, la valenza dei luoghi di culto, con particolare riferimento a quelli meno noti. Santuari, Abbazie e Cammini di Fede come strumento di promozione per alimentare i flussi turistici verso le destinazioni: arte e religione, spiritualità e forma, natura e tradizione, si intrecciano in una straordinaria sequenza di opportunità per lo sviluppo dell’incoming, laddove i luoghi di devozione rappresentano modelli di integrazione con i siti di eccellenza culturale e ambientale. E’ in questa ottica che Aurea organizzerà il convegno istituzionale dal tema “Sulle strade dell’uomo e dello spirito” in collaborazione con la Cei, ponendosi l’obiettivo di accendere i riflettori su quei percorsi meno noti, ma così densi di storia e interiorità. Le tre giornate saranno scandite - oltre che da articolati momenti di approfondimento su temi di particolare attualità legati al mondo del turismo religioso - dall’organizzazione di due workshop. Su un’area espositiva di 5. 000 mq, tour operator e agenzie di viaggi, organizzazioni di pellegrinaggi, strutture di accoglienza, enti di promozione turistica, luoghi di culto e percorsi di fede, avranno la possibilità di presentare la propria offerta ai più importanti decision maker del turismo religioso: un segmento di operatori, mirato ed esclusivo e spesso fuori dal circuito delle altre fiere di turismo. Il primo workshop – si terrà il 26 novembre - è dedicato alla domanda nazionale, che gli espositori di Aurea potranno incontrare nei loro stand grazie ad una agenda di appuntamenti prefissata. Il workshop con i buyer internazionali – circa 100 tour operator specializzati selezionati dall’Enit provenienti da tutta l’Europa e da paesi extraeuropei tra cui Australia, Brasile, Canada, Filippine, Argentina, Usa, Messico e India – si terrà il 27 novembre .  
   
   
MILANO, CODICE ATLANTICO: I DISEGNI DI LEONARDO AMBASCIATORI DI MILANO NEL MONDO.  
 
E’ stata presentata il 10 settembre alla stampa in presenza dell’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti la mostra “Fortezze, Bastioni e Cannoni”- Maestro Leonardo Fiorentino in Milano, la prima di un ciclo di esposizioni tematiche sul Codice Atlantico. La mostra propone per la prima volta in assoluto, la sequenza completa degli studi e dei disegni di Leonardo sull’architettura militare contenuta nel Codice Atlantico, 45 disegni originali che documentano l’evoluzione del pensiero architettonico e scientifico del genio di Vinci, visibili al pubblico dal 10 settembre al 2 dicembre presso Santa Maria delle Grazie (ingresso via Caradosso, 1) e la Pinacoteca Ambrosiana. “L’assessorato al Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune con entusiasmo ha coordinato e sostenuto la Veneranda Biblioteca Ambrosiana e la Fondazione Cardinale Federico Borromeo nella realizzazione di questa importante iniziativa. Tale mostra non rappresenta solo il primo appuntamento di un più ampio ciclo di 24 esposizioni atte a diffondere il pensiero del genio di Vinci nel mondo, ma un ideale filo conduttore con l’attività di promozione condotta dall’Amministrazione per valorizzare a livello internazionale uno dei suoi più significativi e importanti patrimoni artistici e culturali, Il Codice Atlantico, perché Leonardo è la storia e l’identità di Milano”, così l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti. “La mostra Fortezze, Bastioni e Cannoni rappresenta una nuova testimonianza del genio eclettico di Leonardo che ogni ospite della città oggi può vivere e ammirare, grazie a questi 45 capolavori esposti per la prima volta ma anche attraverso percorsi ad hoc e itinerari turistici capaci di mostrare, in maniera completa ed esaustiva, la presenza di Leonardo a Milano. ” “Percorsi - continua Orsatti - che spaziano dalla pittura con il famoso Cenacolo, alla navigazione dei navigli milanesi, simbolo stesso della passione del genio di Vinci per l’ ingegneria idraulica sino all’interazione con le sue macchine militari custodite nel Museo della Scienza e della Tecnica. “ “Il milanese” Leonardo – conclude l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti - con la sua arte, la sua creatività e capacità di innovazione diventa sinonimo stesso dell’anima e delle tante eccellenze di Milano, città che si appresta a ospitare Expo 2015”. .  
   
   
VIAGGIO IN TOSCANA: ALLA SCOPERTA DELL’UNEXPECTED. CINQUE PROPOSTE PER VIAGGIATORI A CACCIA DI NUOVE IDEE.  
 
Arte, storia, cultura: sulla Toscana si è detto tutto… o quasi. Una delle regioni più conosciute al mondo e dalla storia unica e irripetibile, un insieme di esperienze artistiche e letterarie che hanno influenzato civiltà e Paesi, un paesaggio e tradizioni secolari che ancora oggi conservano immutati il loro fascino. Un territorio da percorrere attraversando città e borghi storici, visitando monumenti e opere d’arte, seguendo itinerari culturali e gastronomici, concedendosi pause di relax su spiagge rinomate o semplicemente godendo di un paesaggio naturale tra i più suggestivi e affascinanti. Ma la Toscana è in grado di offrire molto di più: l’unexpected è dietro l’angolo. E perché non combinare un percorso “classico” con spunti originali? Nella Regione che possiede il 50% del patrimonio artistico italiano, ecco una guida a un viaggio insolito, per scoprire una Toscana sorprendente. Cinque proposte di viaggio alternativo, per avvicinarsi alla Toscana meno conosciuta e lontana dai percorsi turistici “tradizionali”… Il turista rurale - Scoprire le radici dello stile di vita toscano? Il turista alla ricerca della Toscana più autentica, del mangiar sano e genuino, dell’architettura degli edifici rurali e delle bellezze naturalistiche del paesaggio, ma anche di attività poco conosciute e inconsuete, può scegliere una vacanza diversa dal solito. Tra le oltre 3800 aziende agrituristiche toscane, distribuite su tutto il territorio della regione, circa il 40% offre la possibilità di fare corsi di cucina tradizionale ma anche lezioni per scoprire i benefici delle piante officinali o per imparare antichi mestieri. Basta scegliere una tra le circa 200 fattorie didattiche, ossia aziende agricole che permettono un rapporto diretto con gli agricoltori, per scoprire l’antica arte della panificazione, della tessitura, della ceramica o della cesteria. E per una vacanza familiare e non solo, gli itinerari didattici per bambini e ragazzi danno l’opportunità di frequentare laboratori e lezioni alternative per lo sviluppo delle capacità manuali, emotive e sensoriali: dal laboratorio olfattivo, per scoprire le caratteristiche degli odori, alla lavorazione del grano (dalla trebbiatura alla macinazione, fino alla panificazione); dalla coltivazione e raccolta degli ortaggi al riconoscimento e cura delle piante; dalla raccolta delle olive e produzione dell’olio alla riscoperta di antichi sapori e all’utilizzo degli strumenti culinari della tradizione (forno a legna, pentole di coccio, fascine di vite e rami d’ulivo, vecchi metodi di conservazione tradizionale, ecc. ). Il turista del mare - Un clima mite in tutte le stagioni e un mare che ogni anno viene riconosciuto tra i più belli e puliti: una vacanza all’insegna del relax, pigramente sdraiati su una delle lunghe spiagge di sabbia finissima o passeggiando per le folte pinete, visitando le località dei dintorni o dedicandosi ad attività sportive. Ma le coste toscane offrono molto di più, con proposte tutte da esplorare: quest’area del Mediterraneo che bagna la Toscana, il Tirreno Settentrionale, fa infatti parte del Santuario Internazionale dei Cetacei, l’unico esempio di parco marino pelagico esistente al mondo, dove è possibile ammirare, anche sotto costa, balenottere, capodogli e delfini. E nuotare nelle acque della Versilia con il più numeroso gruppo di delfini, oltre 100. Da aprile a settembre, inoltre, turisti e appassionati possono unirsi ai ricercatori del centro Ce. Tu. S. , biologi e ingegneri, per osservarli nel loro habitat naturale. Il turista underground - Una Toscana sorprendente è quella che si scopre abbandonando la superficie e dedicandosi a un tour nel sottosuolo. La Toscana sotterranea è ricca di tesori nascosti: oltre 1500 grotte e 270 km di gallerie naturali accessibili ai turisti alla ricerca di tesori naturali e archeologici da scoprire. Per questo tour segreto e inusuale, il turista in cerca di un mix di benessere e interesse naturalistico può visitare la Grotta Giusti, a Monsummano Terme (Pt), la terza grotta più grande d’Europa le cui tre caverne costituiscono un vero e proprio bagno turco naturale: si va dai 24 °C del Paradiso ai 34 °C dell’Inferno, passando per il Purgatorio. I vapori caldo-umidi della grotta, ricchi di sali minerali, favoriscono un processo depurativo e disintossicante. Oppure visitare i“Bottini” di Siena, una rete di acquedotti in grado di rifornire d’acqua le fonti e i pozzi della città. Scavato tra il Xii e il Xv secolo, il labirinto corre per oltre 25 chilometri sotto la città e ingloba anche un tratto, noto come Fontanella, di probabile origine etrusca. Il nome deriva da buctinus, usato per la prima volta nel Xiii secolo per indicare la particolare volta a botte delle gallerie. Il turista cine-goloso - Un viaggio in Toscana non può prescindere da un tour enogastronomico a base di prodotti tipici, vini straordinari e olio extravergine d’oliva apprezzato in tutto il mondo. Ma seguendo le strade del vino e dei sapori per tutta la regione, è possibile scoprire un percorso gustoso anche per gli amanti del cinema: per questi appassionati, una visita nei dintorni di Lucca per degustare i vini delle Colline Lucchesi e di Montecarlo e l’olio extravergine di oliva Lucca Dop, consente anche di ripercorrere gli scenari scelti da Spike Lee per il film “Miracle in St. Anna”, girato proprio in questi luoghi. E se la zona del Chianti rimanda immediatamente al rinomato vino Docg, dal profumo di viola mammola e susina e dal gusto fruttato e armonico, un cine-goloso non potrà fare a meno di approfittare dell’occasione per visitare i suggestivi scorci scelti da Bernardo Bertolucci per “Io ballo da sola”. Per citare due classici del paesaggio toscano e del cinema internazionale, infine, il cine-turista potrà percorrere le strade del Vino Orcia per assaporare l’Orcia Doc Rosso e degustare la cucina tipica locale e nello stesso tempo ammirare i luoghi utilizzati da Franco Zeffirelli per “Romeo e Giulietta” e da Ridley Scott per “Il Gladiatore”. Il turista dello shopping - Per i fashion-addicted del made in Italy, non può mancare un weekend a caccia di affari: l’outlet Gucci, a Leccio Reggello, lo spaccio Prada a Montevarchi e il Barberino Fashion Outlet, a nord di Firenze, con oltre 90 negozi dei brand più prestigiosi, offrono la possibilità di acquistare a prezzi scontati e concedersi anche il piacere dello shopping dopo un‘immersione artistica e culturale tutta Toscana .  
   
   
XII EDIZIONE DEL BUY LAZIO; WORKSHOP TURISTICO INTERNAZIONALE RIETI, 10-13 SETTEMBRE 2009- CON IL PATROCINIO DI CONFINDUSTRIA ASSOTRAVEL  
 
A Roma il 10 settembre è stata inaugurata la Xii edizione del workshop turistico internazionale Buy Lazio organizzato in collaborazione con L’ Unione Regionale delle Camere di Commercio del Lazio, l’ Assessorato al Turismo della Regione Lazio, l’Atlazio, l’Enit, l’Alitalia e le Associazioni di categoria. Il Workshop, ha come obiettivo di favorire le occasioni di presentazione e commercializzazione dei prodotti turistici laziali sul mercato estero. Il Buy Lazio, perseguendo la propria strategia ritorna in provincia nella suggestiva cornice dell’Abbazia San Pastore di Greccio, dove si svolgeranno i lavori del workshop tra buyers e sellers. In linea con un principio di consolidamento della domanda turistica di riferimento del Lazio, anche questa dodicesima edizione è dedicata all’Europa, i buyers presenti provengono da 21 paesi Europei con ritorni importanti come la Spagna la Francia, Belgio e Bielorussia. La selezione dei 71 buyers è avvenuta in stretta collaborazione con gli uffici Enit attraverso un’ attività di benchmarking, ed in relazione alle specifiche caratteristiche dell’ offerta dei sellers, al fine di selezionare dei buyers attenti, motivati e consapevoli. Le aziende laziali accreditate che parteciperanno a questa tre giorni sono 150, provenienti da tutto il territorio laziale, garantiscono una ampia gamma di offerte turistiche, segmentata per linee di prodotto. Nei giorni successivi al workshop i buyer ospiti parteciperanno ad itinerari turistici tematici organizzati ad hoc, alla scoperta delle bellezze paesaggistiche, architettoniche e naturalistiche dei territori. Buy Lazio, una filosofia che diventa metodologia operativa. Un´iniziativa che diventa concretezza, formazione , incontri business to business, ed itinerari turistici a beneficio della valorizzazione territoriale, e della business community del Lazio. In merito il Presidente di Confindustria Assotravel dichiara: "i prodotti incoming ad alto valore aggiunto, hanno un forte bisogno di essere evidenziati agli operatori del settore con continuità ,e a questo risponde il Buy Lazio. Un´esigenza che si rafforza in presenza di un centro ipernevralgico di attrazione come "roma" che lascia inevitabilmente poco spazio alle destinazioni del "circondario" sul pubblico di massa e che impone di lavorare sulle nicchie di prodotto rivolgendosi ai target corrispondenti. Su questo c´è spazio per lavorare ed il Buy Lazio è funzionale a questi obiettivi". .  
   
   
NEL MESE DI SETTEMBRE LE CANTINE DEL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO INVITANO GLI ENOTURISTI IN VIGNA  
 
Le cantine associate al Movimento Turismo del Vino invitano gli enoturisti a trascorrere una domenica di settembre, diversa a seconda della regione di appartenenza, in vigna per scoprire il momento più importante per la produzione vinicola: la vendemmia. Dopo il successo riscosso lo scorso anno, Benvenuta Vendemmia, si annuncia un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della cultura enologica italiana. Un’occasione unica per respirare la calda atmosfera che caratterizza la vendemmia, dove speranze, fatiche e amore per la propria terra si concretizzano nel raccolto dell’uva. “Anche Benvenuta Vendemmia, come gli altri eventi firmati dal Movimento Turismo del Vino – ricorda Chiara Lungarotti, Presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino- è all’insegna del motto “Vedi cosa bevi”. L’obiettivo è sempre quello di offrire all’enoturista la massima qualità, garantita dai vini offerti e dall’accoglienza in cantina”. E proprio per garantire l’accoglienza in cantina, dal 2008 è cominciata la certificazione di qualità dei servizi di ospitalità delle aziende socie del Movimento Turismo del Vino secondo il Decalogo dell’Accoglienza. Benché ancora sia presto, le ultime previsioni confermano che la vendemmia del 2009 avrà volumi produttivi maggiori del 5% rispetto allo scorso anno. Un incremento dovuto alle condizioni atmosferiche favorevoli che con il gran caldo registrato nel mese di maggio e le piogge abbondanti successive ha ridato speranza alla raccolta. Buone anche le aspettative sulla qualità del prodotto. Considerate le diverse abitudini locali legate alle particolarità del vigneto e del territorio in genere, ogni Associazione regionale del Movimento festeggerà Benvenuta Vendemmia in una domenica diversa di settembre. Per scoprire le date e tutte le attività in programma: www. Movimentoturismovino. It .  
   
   
BIGS - BORSA ITALIANA GO SLOW 2009: PROVE DI VIAGGIO LENTO IN AUTODROMO  
 
Iniziativa culturale e Borsa professionale volta ad avvicinare i viaggiatori verso luoghi e territori di prossimità, secondo le buone prassi di mobilità dolce e turismo lento. Dal 18 al 20 settembre si svolgerà a Monza la Bigs- Borsa Italiana Go Slow, il Salone-evento che favorisce il lavoro in rete tra gli operatori del turismo slow, rispettoso dell’ambiente e attento alle tradizioni e culture locali, in linea con le nuove esigenze della domanda nazionale. Alla sua prima edizione, la Borsa promossa dall’Associazione Nazionale Go Slow Italia Onlus (www. Goslowitalia. Org) con il sostegno della Regione Lombardia-assessorato al Turismo, con il patrocinio del Ministero dei beni culturali, della Provincia di Monza e della Brianza, del Comune di Monza-ass. Al Turismo, dell´Enit, del Touring Club Italiano, del Cai, del Wwf, di Legambiente e di numerose altre Associazioni ambientaliste, si propone di riunire operatori e territori del turismo naturalistico, ecocompatibile e sostenibile per offrire la più completa rappresentazione della sensibilità verso i temi della sostenibilità e dell´etica nel mondo dei viaggi e delle vacanze. Sede della manifestazione sarà Monza, nell’imponente e suggestivo Spazio Eventi situato all’interno dell’Autodromo Nazionale, che si prepara ad accogliere pubblico ed operatori. Per la crescente fetta di domanda turistica che chiede di viaggiare dolce non è più solo la destinazione finale a rappresentare la motivazione di viaggio. Sempre di più è il percorso stesso ed il modo di muoversi a rappresentare la vera motivazione del viaggio. Chi sceglie di viaggiare “dolce” sposa anche uno stile di vita all’insegna della sostenibilità, sceglie di rispettare l’ambiente e le persone, le loro tradizioni, il loro territorio. Tale esigenza si esprime in alcune significative scelte, come la scelta di sperimentare lo stile di vita dei luoghi, il camminare lungo vie storiche, paesaggi e strade, come ricercare la dimensione rurale (quindi quiete della natura) e l’autenticità (con la ricettività di piccola dimensione e diffusa, preferita agli standard delle catene alberghiere), come ricerca di benessere fisico e spirituale. Si riconferma l’appuntamento con il Iii Premio Go Slow- Comodo 2009, un prestigioso riconoscimento per le Amministrazioni pubbliche che hanno progettato il proprio territorio, saldando armonicamente e funzionalmente interventi a favore della mobilità dolce con il contesto preesistente, per difendere con piena consapevolezza lo spazio di vita dei luoghi. La tre giorni in Autodromo si articolerà in alcuni appuntamenti chiave: primo fra tutti il Workshop che coinvolgerà una selezione di buyers provenienti da tutta Italia, di sellers specializzati provenienti da varie regioni italiane: Tour Operator e Tour Organizer, Agenzie di Viaggio, Bus Operator, Associazioni Tematiche, che hanno in programmazione viaggi e vacanze legate al concetto della mobilità dolce, dell’ecoturismo, del turismo sociale ed ecocompatibile, del turismo naturalistico e sportivo. Ricca l’agenda di appuntamenti promossi e curati dall´Associazione Go Slow Italia sui temi del viaggio lento, della cultura dei luoghi, della geografia umana. Previsti incontri con scrittori e viaggiatori che racconteranno la loro storia, momenti di incontro e di racconto per trasmettere emozioni, sensazioni, suggestioni intorno alla lentezza intesa come stile di vita, convegni e seminari per fare il punto sulla situazione della mobilità dolce in Italia. A completare l’offerta delle tre giornate anche momenti di intrattenimento con attività ludiche per bambini con pedalate ecologiche nel Parco urbano di Monza, tour a dorso d’asino, ascensioni in mongolfiera, tour in carrozza ed esperimenti in ciclofficina che animeranno l’Autodromo.  
   
   
BUY LAZIO 2009: IN CORSO IL WORKSHOP TURISTICO INTERNAZIONALE NEL REATINO FINO AL 13 SETTEMBRE  
 
E’ in corso la Xii edizione del “Buy Lazio”, l’importante workshop turistico internazionale in programma quest’anno fino al 13 settembre all’Abbazia di San Pastore di Greccio (Ri), con itinerari che coinvolgeranno anche le strutture ricettive di altre aree della provincia che diventeranno luoghi di soggiorno e visita per i partecipanti. Sono 70 i buyer turistici provenienti da 21 Paesi (Austria, Belgio, Bielorussia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina ed Ungheria) interessati in particolare ad un turismo legato alla natura, alla scoperta dei borghi, alla spiritualità, alla cultura ed all’archeologia che parteciperanno all’iniziativa promossa ed organizzata da Unioncamere Lazio, in collaborazione con le altre Camere di Commercio del Lazio, l’Assessorato al Turismo della Regione Lazio, Enit, Alitalia-air One, le altre Camere di Commercio del Lazio, Atl, le Associazioni di categoria e che ha come snodo operativo territoriale la Camera di Commercio di Rieti e la sua Azienda Speciale “Centro Italia”. Ad incontrare i buyer del mercato europeo ci saranno 57 operatori della provincia di Rieti - tra cui 12 agriturismi, 12 hotel, 9 ristoranti, 3 strutture congressuali, 6 agenzie di viaggio, 3 associazioni di categoria, 1 associazione di imprese turistiche, 1 consorzio, 2 relais, 2 Bed & Breakfast, 3 parchi regionali, 2 strutture termali, 1 cantina vitivinicola – oltre a 57 strutture della Capitale e 12 della provincia di Roma, 11 di Viterbo, 6 di Latina, 4 di Frosinone. “Si tratta di un altro importante tassello che la Cciaa di Rieti sta incastonando in un articolato percorso di valorizzazione e promozione turistica del territorio in forma coordinata – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini – unita ad una sempre maggiore qualificazione delle strutture ricettive. Strumenti utili in questo senso saranno un video di presentazione delle bellezze e delle potenzialità del territorio ed un catalogo che verrà consegnato in forma cartacea ed elettronica ai partecipanti. Domani mattina abbiamo invece programmato l’ultimo incontro con gli operatori partecipanti al Buy Lazio per prepararsi adeguatamente a questo importante appuntamento”. Il workshop turistico si svolgerà all’Abbazia di San Pastore lungo tutta la giornata successiva. Il 12 e 13 settembre è invece previsto un “Post-workshop” con visite lungo gli itinerari più suggestivi della provincia reatina. .  
   
   
CONFINDUSTRIA VENEZIA: ATTUAZIONE DI UNA POLITICA DI DESTINATION MANAGEMENT  
 
Venezia, Firenze e Roma sono le principali destinazioni turistiche italiane che la Sezione Turismo di Confindustria Venezia ha voluto studiare per cercare di capire se davvero il problema principale per Venezia sia quello di essere “sommersa” dagli esercizi alberghieri (strutture ricettive da 1 a 5 stelle). Una ricerca non facile a causa della molteplicità e diversità delle fonti, alla parzialità e non attualità dei dati a disposizione, sintomo della difficoltà a livello locale, quanto nazionale, di monitorare ed ottenere una fotografia reale del sistema turistico. “L’importanza dell’Industria del Turismo per il nostro Paese - afferma Elisabetta Fogarin, Presidente di Confindustria Venezia Turismo - richiede in via prioritaria la disponibilità di dati immediati e confrontabili, che consentano una precisa analisi dei flussi e dei risultati economici del periodo e delle previsioni future attendibili ed utilizzabili per una pianificazione strategica puntuale”. “Siamo convinti - continua il Presidente Fogarin, - che la presenza di un sistema di rilevazione ed elaborazione dei dati turistici, non solo di tipo quantitativo ma anche in termini di importi/fatturato, sia un’esigenza basilare per una moderna gestione. Se il Turismo dovrà incidere in futuro per il 20% sul prodotto interno lordo nazionale - obiettivo del nuovo ministero del turismo - non potrà non avere disponibili quotidianamente i dati di presenze, arrivi, prezzi medi, fatturato etc. Etc. , questo per ogni città, provincia, regione e a livello nazionale. ” L’analisi svolta mette in luce come Venezia soffra dell’incapacità di trattenere a lungo i propri turisti, incapacità dovuta alla mancanza di una vera e propria strategia turistica. Ma Venezia non è sola, anche Firenze che ha quasi lo stesso numero di hotel di Venezia ed un minor numero di arrivi (2. 688. 293 contro i 3. 433. 775 di Venezia), ha una permanenza media di poco superiore a quella del capoluogo veneto (2,52 contro 2,47 notti). A Venezia sono presenti inoltre strutture con capacità ricettive mediamente più piccole e ciò incide probabilmente in modo maggiore sulla razionalizzazione dei costi. “Ma il punto focale è che Venezia necessita di una politica di Destination Management: questa a nostro avviso la vera carenza del sistema turistico della città lagunare e dell’Italia stessa” sottolinea Elisabetta Fogarin. Il problema evidenziato non riguarda quindi il numero delle strutture alberghiere, ma la difficoltà della realtà veneziana di allungare il soggiorno del turista per più di 2,47 notti, (permanenza media che confrontata con quella delle altre destinazioni turistiche d’eccellenza risulta molto al di sotto delle potenzialità) e, la necessità di ricercare nuovi clienti e nuovi mercati, finora mai presi in considerazione. “Il nostro obiettivo - dichiara il Presidente - è quello di candidare Venezia a livello nazionale ed internazionale, con una doppia veste: quale centro internazionale della cultura e come porta d’accesso per il business regionale”. “L’inestimabile patrimonio d’arte e cultura, rappresentato dai prestigiosi musei come la Fondazione Guggenheim, Palazzo Grassi e Punta della Dogana; la visibilità, soprattutto internazionale, della Biennale e della mostra del Cinema; la potenzialità ancora inespressa dei numerosi musei pubblici presenti in città: Palazzo Fortuny per citarne solo uno; i Teatri, l’Università con i suoi saperi, ne fanno la candidata ideale quale Capitale Mondiale dell’Arte e della Cultura. Ma tutto questo preso singolarmente non sarà mai sufficiente. Un nuovo turismo esperenziale e di qualità sarà possibile solo attraverso la costruzione di una politica di gestione strategica ed efficace basata sulla gestione integrata delle risorse, la programmazione a lungo termine delle attività e su forme di governance orientate all’individuazione di azioni cruciali e prioritarie da adottare nella realtà territoriale. “La nostra idea è che Venezia vada rilanciata a livello internazionale, per farla ridiventare un’icona ed una destinazione glamour, Dove il visitatore ed il viaggiatore vivano un’esperienza irripetibile altrove. Dove l’arte e la cultura si intrecciano con la gastronomia, lo shopping, il romance, in un un’unica parola offrire il lifestyle di una città unica al mondo”. Senza dimenticare che con un’azione integrata a livello provinciale, si possono valorizzare anche tutti i territori che Venezia ha alle sue spalle: dalle bellezze e le risorse delle spiagge, dalle Ville della Riviera del Brenta, a Mestre e tutta la terraferma, per offrire un’esperienza ancor più completa al turista. “Dall’altro lato Venezia ha tutte le carte in regola per rappresentare e mettere in risalto a livello nazionale ed internazionale l’intera struttura imprenditoriale ed industriale Veneziana e Veneta: 1. 300 sono le aziende associate a Confindustria Venezia (55. 000 addetti) e 13. 000 quelle del sistema Confindustria Veneto (350. 000 addetti) che hanno in Venezia un valore aggiunto per i loro clienti ed i loro prodotti. Venezia poi deve ritrovare la sua storica vocazione di punto d’incontro dei commerci, degli scambi e delle idee, sviluppando una moderna attività convegnistica e fieristica. ” “Come negli anni ’30, ancora una volta il motore del nuovo sviluppo Veneziano, può essere costituito da un patto stretto tra Cultura e Impresa. Ciò ovviamente richiede una precisa strategia ed una visione a lungo termine, ed una politica adeguata, ma anche una responsabilità ed uno sforzo da parte di imprenditori turistici ed industriali del territorio. E per questo stimoleremo all’interno della nostra Confindustria, tra tutte le sue componenti, una tavola rotonda virtuale dove sviluppare idee e strategie per l’Industria e per il Turismo insieme.  
   
   
GIANNETTI SCRIVE AL MINISTRO BRAMBILLA: RIPROGETTARE IL SISTEMA DELLE GARANZIE PER I CONSUMATORI DI VIAGGI E VACANZE  
 
Il Presidente di Confindustria Assotravel (Associazione Nazionale Agenzie di Viaggio e Turismo) ha scritto in questi giorni al Minstro Brambilla sulla necessità di procedere ad una riprogettazione del sistema di garanzie per i consumatori di viaggi e vacanze. L´iniziativa nasce dai numerosi ed eterogenei casi verificatisi in questa estate 2009: Myair, Todomondo, Teorema, Eurotravel, Skyeurope. In tutti i casi emerge l´esigenza di tutelare tali consumatori ma a tal fine occorre riprogettare il sistema che, al momento si basa sul solo Fondo di Garanzia. I compiti assegnati a tale Fondo non lasciano dubbi: esso opera esclusivamente per rimborsare i clienti, che abbiano acquistato pacchetti turistici, di tour operator o agenzie di viaggio poi falliti ovvero per permetterne il rientro dalle località di destinazione. Pertanto - scrive Giannetti alla Brambilla - "il Fondo di Garanzia alimentato da agenzie di viaggio e tour operator attraverso i premi delle polizze Rc professionali attinenti alla loro attività e istituiti e imposti mirando alla tutela, in un caso e nell´altro, dei consumatori. Non rientrano pertanto nei casi che questo "nostro" Fondo deve andare a coprire episodi come "Myair" o il recente "Skyeurope" nè, nei recenti casi di fallimento di tour operator o agenzie, il rimborso dell´acquisto del solo volo o del solo soggiorno presso tali imprese". Giannetti si sofferma poi sulla proposta di inserire 1 o 2 euro nel costo di ogni biglietto aereo finalizzata a creare un fondo ad hoc destinato esclusivamente per far rientrare i viaggiatori che si trovassero nella propria destinazione senza copertura per il rientro in quanto fallito il vettore o l´operatore prescindendo dal fatto che abbiano acquistato il solo volo o se il volo stesso fosse inserito in un pacchetto turistico. Una proposta presentata, e in qualche modo non accettata dalle competenti autorità, nel corso dei primi mesi del 2009 e che invece avrebbe risolto con soddisfazione dei consumatori molti dei "casi estivi. "Infine- per Giannetti e per le imprese rappresentate - esiste un mare magno di abusivismo che in internet trova vie più subdole rispetto all´ipotesi "su strada" su cui bisogna intervenire e occorre, in ogni caso, trovare il modo almeno di vigilare su situazioni di dumping selvaggio che poi si rivelano, per l´appunto, fallimentari anche se regolarmente autorizzate: se c´è una proposta di un soggiorno di una settimana a cuba, tutto compreso, a 400 euro i consumatori potranno anche crederci, ma non possono crederci le Istituzioni, le Associazioni di Categoria e quelle dei Consumatori e occorre quanto meno verificare che non siano violate le regole. In questo modo le imprese serie e professionali vengono danneggiate due volte: la prima in termini di concorrenza scorretta la seconda con il "costo" che subisce il Fondo alimentato dalle stesse imprese (e specie le corrette). " La lettera termina con l´auspicio che "saranno evitate - al contrario di quanto invece riportato dagli organi di stampa- "pericolose" (oltre che non rispondenti statutariamente) escursioni del Fondo su materie non previste dando a chi non è diritto e in modo del tutto estemporaneo e dall´altro che invece si procederà a riprogettare l´intera materia dal momento che i segnali di necessità di tale intervento che ci provengono dal mercato, specie in questa fase di crisi, sono fortissimi" e che "su questo tema il Ministro può contare sul pieno appoggio e sul supporto di tutta la categoria" .  
   
   
BASILICATA: MUSICA E TURISMO, INTESA CCIAA MT E CONSERVATORIO”DUNI’  
 
Musica quale componente importante per la promozione del territorio e per integrare l’offerta turistica della provincia di Matera. E’ la finalità del protocollo di intesa, con validità triennale. Sottoscritto dalla Camera di commercio e dal Conservatorio “Egidio Romualdo Duni’’ di Matera, che hanno concordato di lavorare insieme per “predisporre programmi e progetti legati alla valorizzazione del settore turistico, alla promozione e alla divulgazione dell’arte in generale’’. Per il conseguimento delle finalità istituzionali l’Ente Camerale potrà affidare al Conservatorio di Musica, previa intesa da definire, la redazione di studi e progetti nelle materie di competenza. L’intesa, di carattere non esclusivo, avrà durata triennale. I presidenti della Camera di commercio, Angelo Tortorelli, e del Conservatorio di Musica Lucio Marconi, una “istituzione’’ di riconosciuto spessore culturale, per il perseguimento degli obiettivi indicati nell’ accordo definiranno con atti aggiuntivi, il percorso comune per la realizzazione di specifiche azioni di valorizzazione e sviluppo turistico-produttivo, economico e sociale del territorio. Allo scopo verrà istituito un gruppo tecnico per definire aree e modalità operative e percorsi di attuazione dei progetti. Il protocollo di intesa consolida e unisce gli sforzi che i due Enti stanno portando avanti nella promozione del territorio, che ha nei beni culturali, artistici e musicali una componente importante di crescita e di sviluppo. Un percorso evidenziato nella premessa all’ accordo. Gli obiettivi formativi del Conservatorio di Musica, con la recente riforma, anche di produzione artistica, si coniugano idealmente e,per alcuni aspetti, con gli scopi dell’Ente camerale. Si pensi ad esempio al settore dell’artigianato e alle rispettive attività di formazione,incentivazione, ricerca, scambi con altri Paesi, che rappresentano momenti importantissimi nell’evoluzione del comparto e del quale la musica rappresenta una componente della nostra tradizione culturale. “La vitalità artistica del Conservatorio e la intensa attività progettuale e propositiva dell’Ente camerale –hanno detto Lucio Marconi e Angelo Tortorelli- rappresentano, gli strumenti per innescare percorsi di animazione territoriale di sicuro interesse. Eventi culturali e turistici e,comunque, legati alla valorizzazione di tutte le risorse di beni e di luoghi favoriscono una stretta collaborazione tra le due istituzioni della provincia di Matera, per programmare attività formative e di sviluppo socio economico e turistico, anche in relazione al progetto per il riconoscimento di “Matera capitale europea della cultura per il 2019’’ .  
   
   
SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN): PALINSESTI 2009: DA SETTEMBRE AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DAL 12 SETTEMBRE AL 29 NOVEMBRE SI AVVICENDERANNO LE TRE SEZIONI DELLA RASSEGNA D´ARTE  
 
Palinsesti, rassegna d´arte contemporanea, annuncia la quarta edizione dal 12 settembre al 29 novembre 2009. Ancor più ricca e strutturata, coinvolge in un unico contenitore artisti locali e firme note del panorama internazionale, con ben cinque sedi espositive che toccano le città friulane di Pordenone, San Vito al Tagliamento (Pn) e Udine. La rassegna conferma anche per quest´anno l´ingresso libero e sarà visitabile venerdì, sabato e domenica, dalle 10. 00 alle 12. 00 e dalle 15. 00 alle 19. 00, e martedì, mercoledì e giovedì su appuntamento. Palinsesti 2009 è un progetto di Roberto Del Grande, Emanuela Pezzetta e Denis Viva, in collaborazione con il Ministero per i Beni e delle Attività Culturali, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia -Assessorato all´Istruzione e Cultura-, la Provincia di Pordenone, il Comune di San Vito al Tagliamento, l´Università degli Studi di Udine, la Fondazione Ado Furlan, il Comune di Udine, Fondazione Crup e Friuladria Crédit Agricole, tutte partnership in pieno accordo con la politica degli organizzatori che mirano a legare l´arte alla promozione del territorio. Palinsesti 2009 sarà divisa in 3 sezioni: Strutture precarie (l´arte come progetto precario e costantemente in fieri), premio "In sesto" (l´arte e la sua permanenza nei luoghi) e Licóf (termine friulano traducibile con "inaugurazione", per il debutto di nuovi profili artistici del territorio e delle nazioni confinanti). Strutture precarie - Progettualità dell´arte nel breve termine: 12 settembre - 31 ottobre 2009 Presso: Ex-essiccatoi bozzoli di San Vito al Tagliamento; Fondazione Ado Furlan di Pordenone A cura di D. Viva e R. Del Grande. 26 settembre - 31 ottobre 2009 Presso: Ex- Mercato del pesce di Udine A cura di D. Viva e R. Del Grande. Una mostra che coinvolge le espressioni artistiche dell´ultimo lustro, sul tema attuale della precarietà, intesa sia come concreta difficoltà nell´elaborare progetti a lungo termine, sia come sfida per affrontare le condizioni liquide e difficili dell´attualità. La mancanza di una solidità temporale, l´incertezza nel prevedere i futuri assetti sociali, l´accelerazione delle relazioni umane sono tutti temi che possono porre una stimolante sfida all´arte per la sua capacità, appunto, di strutturare le esperienze (culturali, estetiche, umane, etc. ) nell´arco del breve tempo destinato a un´esposizione. Il luogo centrale della mostra saranno gli Ex-essiccatoi, un edificio di archeologia industriale che è esso stesso emblema della forte obsolescenza tecnologica e architettonica. Le due ampie sale saranno suddivise tra video e installazioni: una sarà dedicata alla proiezione simultanea di cinque video d´arte, l´altra dedicata alle installazioni, appositamente progettate per questi spazi, di quattro artisti. La mostra si svolge, dunque, sotto il segno della sovrapposizione e della convivenza tra le opere: i video interferiranno reciprocamente, così come i quattro artisti, chiamati ad operare attraverso la scultura e l´installazione, progetteranno il proprio intervento sovrapponendolo a quello dell´artista precedente, in modo tale da contaminare il proprio lavoro sia con gli altri artisti, sia con il contesto architettonico. La mostra stessa punta a rivelare la propria struttura: nella sede dell´Ex- Mercato del pesce verranno ospitate le fotografie documentative delle sale realizzate da Luca Laureati assieme ai progetti degli artisti; nella Fondazione Ado Furlan di Pordenone, invece, Alessandro Ruzzier, proporrà le fotografie che interpretano, più che testimoniare, il procedimento di elaborazione della mostra. Installazioni e sculture di: Dora Economou (1974, Grecia); Emanuele Becheri (1974, Italia); Ann Mette Hol (1979, Norvegia); Manya Kato (1962, Giappone). Video di: Deborah Ugorio (1972, Italia); Elena Nemkova (1971, Russia); Chris Oakley (1971, Regno Unito); Semiconductor (Regno Unito); Giulia Piscitelli (1965, Italia) Intervento fotografico e sonoro sulla realizzazione della mostra di: Alessandro Ruzzier (1967, Italia) Documentazione fotografica: Luca Laureati (1959, Italia) Premio "In sesto" - Scultura e installazione nello spazio urbano - 12 settembre-25 ottobre 2009 Ex-ospedale dei Battuti (San Vito al Tagliamento) Commissione selezionatrice: Angelo Bertani, critico d´arte, Andrea Bruciati, direttore della Gc. Ac. Di Monfalcone, Maria Campitelli, curatrice del Gruppo ´78 di Trieste, Isabella Reale, direttrice della Gamud di Udine. La città di San Vito al Tagliamento offre moltissimi luoghi storici che è possibile valorizzare attraverso l´arte contemporanea. Questa sezione di Palinsesti prova ad esplorare la possibilità di un intervento permanente negli spazi urbani, ricorrendo alla commessa ad hoc di un´opera nei luoghi storici cittadini da affidare ad un´artista del territorio friulano, in grado di entrare in sintonia con il contesto storico-culturale in cui collocherà l´opera. Quattro artisti del territorio verranno selezionati da un´apposita commissione di esperti della regione (curatori, direttori, professori, ecc. ) al fine di elaborare e presentare un progetto di scultura o installazione per uno spazio urbano. I progetti saranno esposti all´Ex-ospedale dei Battuti e valutati, attraverso spontanea votazione scritta, dal pubblico stesso della mostra, a nostro avviso ormai sensibile all´impatto dell´arte nel proprio contesto urbano e avvezzo ai linguaggi contemporanei. Progetti e bozzetti degli artisti selezionati: Massimo Poldelmengo (1964); Michele Bazzana & Nicola Toffolini (1979 e 1975); Elisa Vladilo (1961); Alfred de Locatelli (1960). Licóf - Scenari artistici nell´alto Adriatico 31 ottobre-29 novembre 2009 A cura di E. Pezzetta Presso: Castello, cappella e biblioteca di Palazzo Altan di San Vito al Tagliamento. L´ultima sezione di Palinsesti si inaugura come appendice, corollario e anche momento di riflessione rispetto alle prime due sezioni. In un´area di incrocio e passaggio come quella del Friuli Venezia Giulia è possibile esplorare, da un punto privilegiato, i linguaggi artistici presenti nell´area, con particolare attenzione alle emergenze espressive presenti in Triveneto, Austria e Slovenia. La rassegna Palinsesti offre, dunque, uno spazio di primo approccio e confronto per dieci giovani artisti, chiamati a esprimersi - con la giusta dose di gradualità-, in un contesto espositivo ormai internazionale. Pittura, scultura, installazione, video e fotografia di dieci artisti. Orari di apertura: Venerdì, sabato e domenica, dalle 10. 00 alle 12. 30 e dalle 15. 00 alle 19. 30 con ingresso libero. Altri giorni e orari solo su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni Ufficio Beni e Attività Culturali del Comune di San Vito al Tagliamento (Pn), tel. 0434 833 295 Punto Iat di San Vito al Tagliamento (Pn), tel. 0434 80251 info@palinsesti. Ora www. Palinsesti. Org .  
   
   
LE STRUTTURE RICETTIVE SU MAPPA GEOREFERENZIATA, UN NUOVO SERVIZIO DI EMILIAROMAGNATURISMO.IT  
 
Un nuovo servizio per visitatori e turisti su Emiliaromagnaturismo. It: nella sezione “dove dormire” è disponibile una funzione di ricerca che permette di visualizzare su mappa georeferenziata (indicata come “mappa di ricerca”) tutte le strutture ricettive regionali: dall’albergo al campeggio, dall’agriturismo al bed&breakfast, dall’ostello all’appartamento ammobiliato. Le strutture possono essere cercate per nome, indirizzo, comune, tipologia, categoria, servizi; il risultato viene visualizzato sulla mappa con un’apposita icona. Cliccando sopra, è possibile visualizzare i dati completi della struttura, prezzi, servizi e capacità ricettiva. La mappa di ricerca è frutto di un intervento complesso, che ha richiesto la collaborazione delle nove Province per l’omogeneizzazione dei principali dati sulle strutture ricettive presenti nelle loro banche dati, e l’adozione di un sistema standard di trasmissione dei contenuti dalle Province alla Regione. Si è così costituita una base dati regionale su tutte le strutture ricettive, che ora è possibile interrogare e visualizzare anche tramite mappa. La mappa georeferenziata utilizza le funzionalità di Google, già conosciute dai turisti di tutto il mondo, facilitando così la consultazione. Un help in linea aiuta comunque negli utilizzi più raffinati. A seconda delle sue necessità, il turista può così valutare quanto un albergo è vicino al mare, o dove è posizionato rispetto al centro storico. La ricerca su mappa va concepita come un “work in progress”: nei prossimi mesi verrà migliorata e aggiornata, con la collaborazione delle Province, e vedrà nuovi sviluppi, come la traduzione in lingua. Il supporto tecnico-informatico all’intervento è di Ervet spa.  
   
   
MILANO:FORTEZZE, BASTIONI E CANNONI - I DISEGNI ORIGINALI DEL CODICE ATLANTICO DI LEONARDO DA VINCI  
 
Lo scorso 10 settembre, presso la Sala delle Accademie della Biblioteca Ambrosiana (ingresso Piazza, Pio Xi, 2), l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione di “Fortezze, Bastioni e Cannoni”, 45 disegni originali del codice atlantico di Leonardo da Vinci esposti dal 10 settembre al 2 dicembre presso Santa Maria delle Grazie (ingresso via Caradosso, 1) e la Pinacoteca Ambrosiana. La mostra costituisce il primo appuntamento di un ciclo espositivo dei 1119 fogli che compongono il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci. Alla conferenza erano presenti: Mons. Buzzi -Prefetto dell´Ambrosiana, Dr Alberto Mina – Expo 2015, Prof. Giorgio Ricchebuono – Fondazione Cardinale Federico Borromeo . .  
   
   
DODICI ICONE DI CAROLINA FRANZA SULTEMA DELLA SAPIENZA IN MOSTRA AL CAFFE’ TOMMASEO DI TRIESTE DA LUNEDÌ 14 SETTEMBRE  
 
 “Sofia! Sapienza, saggezza, scienza, intelligenza” è il titolo della originale mostra di dodici dipinti realizzati con la stessa tecnica delle antiche icone russe dalla pittrice triestina Carolina Franza che sarà inaugurata alle ore 18 di lunedì 14 settembre nello storico Caffè Tommaseo di Trieste (nell’omonima piazza Tommaseo, a due passi da piazza Unità d’Italia). L’inaugurazione sarà preceduta da un breve commento critico di Sergio Brossi, presidente della Società Artistica Letteraria. La mostra – che rimarrà aperta al pubblico fino al 27 settembre – è impreziosita da un raffinato libro-catalogo di 32 pagine che comprende una dettagliata introduzione storico-bibliografica sul tema trattato e le riproduzioni dei dodici dipinti con, a fronte, i testi poetico-teologici che li hanno ispirati: il tutto, scritto dalla stessa Carolina Franza. “Sofia è una voce greca che significa sapienza”, spiega la pittrice. “Attraverso i miei dipinti ho voluto ripercorrere le tappe più importanti dell’evoluzione delle argomentazioni sul sapere dell’uomo nei millenni, giunte fino a noi attraverso i libri Sapienziali della Bibbia, l’Ecclesiastico, scritto da Gesù di Sirach, gli scritti dei profeti dell’Antico Testamento, di Re Davide, di Origene, di Cardano, ma anche di Dante Alighieri, fino ai seguaci della gnosi russa”. Tutte e dodici le immagini, presentate nella mostra, sono state eseguite su tavola di legno, bisso di lino, ingessate con alabastro, dorate con oro zecchino e dipinte con tempera a uovo, e ricoperte di vernice. Dopo il debutto a Trieste, la mostra “Sofia! Sapienza, saggezza, scienza, intelligenza” e l’omonimo libro-catalogo saranno presentati in altre regioni italiane e all’estero. .  
   
   
STAGIONE TURISTICA 2009: IN CRESCITA LA DOMANDA NEI CAMPEGGI: +3% E RITORNANO I TEDESCHI: +10%  
 
Non si è verificato il temuto, ulteriore calo della domanda nel settore del turismo all’aria aperta. Infatti, gli imprenditori aderenti a Faita Federcamping, l’associazione di categoria che rappresenta la maggior parte dei circa 2. 500 camping e villaggi turistici italiani, hanno registrato nell’estate 2009 un incremento di circa il 2% negli arrivi e del 3% nelle presenze, in contrasto col dato previsionale dello scorso giugno ed in controtendenza rispetto ai dati registrati nel settore dell’ultimo triennio. In termini numerici l’incremento è stato di circa 200. 000 arrivi che hanno fatto registrare 67 milioni di presenze totali, con una media di permanenza nelle strutture di circa 8,2 giorni per ospite. Evidentemente il mix formato da condizioni meteorologiche favorevoli, prenotazioni “last minute” ed il consistente ritorno dei turisti tedeschi hanno arrestato la pesante congiuntura che aveva colpito il mercato dell’open air italiano. In particolare, anche quest’anno, la domanda si è distribuita con una netta diversificazione tra il Nord che ha fatto registrare le migliori performances (+10% Lombardia, +3% Veneto, +5% Trentino, +5% Toscana) ed il Centro-sud dove si sono registrati gli stessi arrivi e presenze della stagione precedente, ad eccezione della Sicilia che registra una perdita secca del 12% di arrivi e presenze. Moderato l’incremento degli italiani che hanno scelto l’open air come modalità turistica mentre un dato interessante è che, a fronte del calo di inglesi e danesi per via della svalutazione delle loro monete, sono tornati a scegliere il Belpaese i turisti tedeschi (+10%) così come nuovi ospiti sono arrivati dall’Olanda (+5%), dalla Svizzera (+17%) e dall’Austria (+20%). Quest’anno la clientela si è mostrata estremamente attenta ai consumi, ha ridotto le escursioni, le serate in locali e ristoranti, ma è rimasta, comunque, esigente sotto il profilo della qualità, della efficienza e della sicurezza delle strutture.  
   
   
SESTO APPUNTAMENTO CON LE CONVERSAZIONI CORONINI. DANAE E LA PIOGGIA D’ORO. FRAMMENTI DEL MITO NELLE COLLEZIONI CORONINI DI GORIZIA  
 
 Dopo la pausa estiva, riprende il ciclo di brevi conferenze intitolato “Visto e non visto. Conversazioni sui beni Coronini esposti o non esposti” curato dalla Fondazione Coronini che quest’anno è incentrato su tematiche iconografiche, ovvero sul significato e l’origine dei soggetti rappresentati nelle opere. Il prossimo 15 settembre alle ore 17. 30, presso la Sala Conferenze delle Scuderie di Palazzo Coronini di Gorizia, Serenella Ferrari Benedetti parlerà del mito di Danae e della pioggia d’oro. Quella di Danae, la figlia di re Acrisio amata da Zeus sottoforma di pioggia d’oro dal quale generò Perseo, è la storia più citata nelle fonti letterarie classiche. Un mito il cui significato originale e la stessa iconografica si sono profondamente modificati nel corso dei secoli. In un percorso di analisi che parte dalla pittura vascolare del mondo tardo antico fino all’arte digitale, sono evidenziate tutte le trasformazioni subìte dal mito. Il processo di cristianizzazione dei miti pagani convertirà Danae in una figura negativa, lasciva e veniale mentre nel corso del Medioevo diventerà la prefigurazione allegorica della Vergine Maria e del suo concepimento miracoloso. Ma sarà nel Rinascimento che si fisserà il suo carattere iconografico, ossia quello a noi più noto, tramite le raffigurazioni erotiche dei dipinti di grandi autori come Primaticcio, Correggio, Tiziano e Rubens. Questi ed altri pittori, proprio mediante la sua nudità, trasporteranno Danae definitivamente sul versante pagano, trasformando così la sua originaria pudicitia in voluptas, qualità quest’ultima che si svilupperà ulteriormente fra Ottocento e Novecento con artisti come Klimt e Schiele (e fino ai giorni nostri con Milo Manara) convertendo il mito, senza più filtri di sorta, puramente in un esplicito atto sessuale. .  
   
   
MILANO: RUOTA PANORAMICA - CADEO: SARA’ PRONTA PER NATALE  
 
L’assessore: “Potremo ammirare la città a 60 metri d’altezza”. A Natale Milano avrà la sua ruota panoramica. Dopo Berlino, Parigi, Londra anche i milanesi potranno godere delle bellezze della città a 60 metri d’altezza sulla ruota che sarà allestita al parco Sempione. Oggi l’assessore all’Arredo, Decoro urbano e Verde Maurizio Cadeo ha illustrato il progetto vincitore del bando di gara, presentato dalla Wonder Wheel srl, per la realizzazione e la gestione di una ruota panoramica mediante concessione d’area per 9 anni a partire dalle prossime festività. Per il bando erano state presentate 6 domande. La ruota, che di notte sarà interamente ricoperta di luci, avrà 42 cabine dotate di aria condizionata, impianto audio e pavimentazione antiscivolo e due cabine vip, con frigorifero e rivestimenti in pelle, da utilizzare anche per occasioni speciali e ricorrenze. Ogni biglietto comprenderà tre giri completi per una durata di 15 minuti. Sono previsti ingressi gratuiti per disabili e per le associazioni di volontariato e no profit iscritte all’Albo del Comune, oltre a sconti per le scolaresche. I lavori di allestimento, che dureranno 15 giorni, inizieranno dopo la formalizzazione dell’incarico da parte della Giunta comunale e il vaglio della Commissione interassessorile. “Oggi riusciamo a realizzare un sogno che abbiamo coltivato dall’inizio del mandato – ha detto l’assessore Cadeo -. Il sogno era non solo di mettere una struttura di attrazione già presente in alcune grandi capitali europee ma non ancora in Italia, ma anche di soddisfare un nostro desiderio: far ammirare e apprezzare le bellezze di Milano, i suoi giardini, i palazzi, le chiese e la città del futuro che sta nascendo, in contrasto alla visione parziale che tante volte viene sottolineata nei piccoli particolari. Quando un imprenditore ci ha presentato il suo progetto, abbiamo capito che questo sogno stava per avverarsi. Contiamo che per questo Natale la struttura sia posizionata e in funzione, in modo che dall’altezza di 60 metri si potranno cogliere anche le suggestioni di luce che per quel periodo, come avviene ormai da due anni, illuminano le vie e le piazze della città. Sono convinto – ha concluso l’assessore - che la Milano dell’Expo, ma anche la Milano della vita quotidiana, saprà apprezzare questa bellissima iniziativa”. .  
   
   
CITTÀ, IN EMILIA-ROMAGNA SABATO 12 SETTEMBRE 104 "FESTE DI VICINATO". MUZZARELLI: "UNA OCCASIONE PER SOTTOLINEARE CHE CITTÀ E QUARTIERI NON SONO FATTI SOLO DI CASE MA SOPRATTUTTO DI PERSONE E RELAZIONI SOCIALI"  
 
«Una buona soluzione del problema della casa richiede non solo la necessaria disponibilità fisica di un alloggio, ma anche un accettabile contesto urbano e sociale entro cui vivere. Dalle ´Feste di vicinato´ può arrivare un importante contributo a rafforzare un clima di convivenza, di reciproca accettazione tra persone che vivono porta a porta ed anche di integrazione sociale e culturale». Lo ha sottolineato l’assessore regionale alla programmazione territoriale Gian Carlo Muzzarelli in occasione dello svolgimento in Emilia Romagna delle “Feste di vicinato” che si svolgeranno sabato 12 settembre. Muzzarelli, per l’occasione, ha inviato un messaggio al coordinatore regionale dei presidenti delle Acer dell’Emilia Romagna, Marco Corradi. In Emilia-romagna le feste di vicinato - in forma differenziata per numero, per dimensioni e per modalità delle iniziative - saranno complessivamente 104 di cui 2 Rimini, 8 a Forlì-cesena, due a Bologna (a livello di quartiere), 15 a Modena, 60 a Reggio Emilia, 10 a Parma e 3 a Piacenza. La maggior parte delle Feste, circa il 70% del totale, sono in programma nei Comuni capoluogo. «La partecipazione delle Acer alle ‘Feste di vicinato’ dimostra - ha aggiunto Muzzarelli - che esse non si occupano solo dell’amministrazione degli immobili, ma si interessano anche delle persone che in essi abitano. Queste iniziative sono essenziali per costruire una comunità aperta e rispettosa per vivere insieme e meglio». Le feste di vicinato, nate nel 1999 a Parigi, si sono diffusa in molte altre città europee, con lo scopo di migliorare la coesione sociale e la solidarietà tra le famiglie che vivono negli stessi condomini e negli stessi quartieri. In Emilia Romagna l’esperienza si è avviata nel 2007 e ha registrato una partecipazione crescente di anno in anno. Oltre agli inquilini degli insediamenti abitativi pubblici, in alcune realtà ne sono stati protagonisti anche cittadini residenti in alloggi privati. .  
   
   
RIETI - AL VIA IL PRIMO FESTIVAL SABINO BANDE DI STRADA  
 
 Un evento, che trasformerà per un giorno fino a tarda sera il centro storico di Collevecchio (Ri) in una piccola cittadina della musica, tra i mille ritmi delle bande di strada richiamando atmosfere americane, balcaniche, latinoamericane e delle tradizioni locali, dove la strada si pone come elemento di unione e di interscambio tra musicisti ed ascoltatori . Questo il palcoscenico del primo Festival Sabino Bande di Strada che sbarcherà a Collevecchio domenica 13 settembre trascinando in un percorso coinvolgente la popolazione e gli amanti della musica bandistica popolare e di strada. L’evento, che è organizzato dalla Banda Musicale Cittadina di Collevecchio, dalla marching band di Roma “Pink Puffers” e da cittadini volontari, inizierà nel corso della mattinata (ore 11) con le formazioni musicali in parata, la “street parade”: la Banda musicale cittadina di Collevecchio, la Titubanda, i Pink Puffers, la Banda Città di Gavignano, la Banda Musicale Poggio Catinense, la Brassmati Aw!rkestra e la Stradabanda, sfileranno per i vicoli e le suggestive piazzette di Collevecchio. Intorno alle 4 del pomeriggio i concerti si alterneranno in quattro luoghi caratteristici del centro storico, indicati nelle cartine, secondo i nomi dati dall’antica tradizione popolare: “ e Colonne”, “Fore pe´ mulinu”, “ u Fascinaru”, “ u Martellu” “Piazza”. Per tutta la manifestazione sono previste performance di artisti di strada, trampolieri, clown e spettacoli di giocoleria, nel pomeriggio, intorno alle 6, nella piazza ci sarà uno spettacolo di giocoleria dedicaro ai bambini. Nel tardo pomeriggio verrà fatto innalzare in cielo al suono delle note musicali, un pallone aerostatico di cartavelina colorata, opera dei maestri artigiani Giovanni Cesaroni, Amarando Cesaroni e Paolo Fratalocchi. La festa sarà all’insegna dello sviluppo sostenibile, all’interno del centro storico si animerà un mercatino con prodotti tipici, biologici, artigianali e artistici a “chilometri zero”, cioè con prodotti provenienti dal territorio circostante. Il Festival Sabino Bande di Strada sarà anche simbolicamente “ad emissioni zero”: così, per compensare le emissioni di anidride carbonica (Co2) prodotte dall’evento, al termine della manifestazione verranno donati alla scuola di Collevecchio due alberi, che saranno piantati da alunni, genitori ed insegnanti. Alla festa degli alberi parteciperà l’Associazione Il Melograno, Teatro delle Condizioni Avverse, Officina Culturale della Bassa Sabina, con un piccolo estratto dallo spettacolo “Il bosco degli Spiriti”, ispirato dal racconto dello scrittore africano Amos Tutuola “La mia vita nel bosco degli spiriti”. .  
   
   
GENOVA, TRENO STORICO A DISPOSIZIONE DELL´EXPÒ DI ROSSIGLIONE  
 
Un treno storico per partecipare all´Expò di Rossiglione. Lo renderà disponibile l´assessorato ai Trasporti della Regione Liguria per collegare Genova Nervi a Rossiglione in occasione della manifestazione prevista domenica 13 settembre. E´ stato deciso dalla Giunta regionale ligure nell´ambito del contratto di servizio siglato con Trenitalia che prevede lo stanziamento da parte della Regione Liguria di 80. 000 euro per 5 coppie di treni storici all´anno per favorire la partecipazione alle feste popolari previste nella regione. Il treno in questione sarà composto da 6 carrozze, tipo ´100 porte´ e ´Corbellini´ risalenti agli anni ´30 con un locomotore 626 risalente al 1929. "L´obiettivo - ha spiegato l´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco - è quello di promuovere il turismo e valorizzare le località dell´entroterra e della costa attraverso un servizio supplementare messo a disposizione a chi desidera partecipare a queste manifestazioni che rappresentano un patrimonio per tutti i liguri". Il treno speciale potrà essere utilizzato da chi è in possesso di un biglietto di corsa semplice o di andata e ritorno a tariffa valida per treni regionali, per accedere al treno storico non sono ammessi gli abbonamenti. Il treno partirà da Genova Nervi alle 9,30 con fermate previste a Genova Quinto alle 9,34, Genova Quarto alle 9,38, Genova Sturla alle 9,42, Genova Brignole alle 9,51, Genova Principe alle 10, Genova Sampierdarena alle 10,07, Genova Borzoli, 10,15, Mele 10,35, Campoligure-masone alle 10,44 e a Rossiglione alle 10,50. Il ritorno da Rossiglione è fissato alle 18,36 con sosta in ogni stazione dell´andata e arrivo a Genova Nervi alle 19,49. "In questo modo - conclude l´assessore Vesco - la Regione prosegue nella propria politica di valorizzare le grandi iniziative turistiche e culturali del territorio, promuovendo una mobilità sostenibile che offre un´alternativa più salubre ed economica rispetto all´utilizzo dell´automobile". A tutti coloro che vorranno usufruire del treno storico si raccomanda l´acquisto del biglietto anche del ritorno. .