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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Settembre 2009
VITTORIOSA (MALTA) A LUME DI CANDELA, PER TRE GIORNI ALL´INSEGNA DEL ROMANTICISMO E DELLA STORIA  
 
In origine la festa era chiamata Birgu by Candlelight. Ora è diventata Birgufest, l´immancabile appuntamento annuale con la storia e la tradizione, che si terrà a Vittoriosa dal 9 all´11 ottobre. Vittoriosa, o Birgu (borgo) com’è chiamata dalla popolazione locale, è una delle Tre Città del distretto di Cottonera. Sorge su un promontorio roccioso in posizione dominante Porto Grande, proprio di fronte a Valletta. Le teorie sull’origine del nome Vittoriosa sono essenzialmente due: si pensa che sarebbe stata chiamata così a seguito del Grande Assedio a opera dei turchi nel 1565, che impegnò la popolazione in una strenua lotta per la difesa della città. Grazie alla vittoria conseguita, la popolazione la ribattezzò Vittoriosa. Altra affascinante teoria vuole che, in segno di ringraziamento verso la città di Birgu, celebrandone l’onore, il Gran Maestro Jean de La Valette la rinominasse Civitas Vittoriosa, cioè città vittoriosa. Ciò che è certo, è che Vittoriosa, grazie alla posizione strategica, nel corso dei millenni, ha suggerito il nome attribuito a quest’area: ‘la culla della storia maltese’. Tutti gli occupanti e i dominatori, dai Fenici agli Inglesi, fecero certamente uso delle strutture difensive qui presenti. Oltre a ciò, Vittoriosa fu scelta dai Cavalieri come prima residenza ufficiale sull’isola, fin dal loro arrivo nel 1530. Per questo motivo qui si trovano molte importanti opere architettoniche. Dagli ´Auberges´ dei Cavalieri (alberghi residenziali), ai palazzi e alle chiese, edifici tra i più antichi presenti a Malta, ancora più antichi di quelli che si ammirano alla Valletta. Le maggiori attrazioni locali includono la Chiesa di S. Lorenzo, progettata da Lorenzo Gafà (il più famoso architetto barocco), il Palazzo dell’Inquisitore, Fort St Angelo (forse la più antica fortificazione sulle isole maltesi) e il Museo Marittimo. Per ammirare la città in tutto il suo splendore, vale la pena trascorrervi un weekend, dal 9 all’11 ottobre. Proprio in queste date si svolge uno degli eventi più interessanti: la Festa di Birgu (Birgufest), della durata di 3 giorni, la cui particolarità è l’atmosfera romantica e fuori dal tempo che gli organizzatori riescono a creare. Chiamata in origine Birgu by Candlelight, in altre parole Vittoriosa a lume di candela, questa festa prevede che le luci vengano spente a partire dal crepuscolo, quando le strette stradine e i viottoli vengono illuminati dalla luce soffusa di migliaia di candele. La magia dell’atmosfera che si crea è unica nel suo genere e la città viene vista letteralmente sotto una luce differente e apprezzata per la bellezza storica e architettonica che risalta ancora di più al chiarore delle candele. Per l’occasione, lungo le strade di Vittoriosa sono allestite delle bancarelle di prodotti tipici locali e alcuni musei e chiese rimangono aperti fino a tardi.  
   
   
QUÉBEC ECO: GASPESIE: QUANDO IL TURISMO SPOSA LA SOSTENIBILITÀ  
 
Là dove la natura, il mare, l’impeto delle onde, la fierezza delle genti, i sapori e i profumi della gastronomia hanno trovato il loro punto di incontro, nasce Fourchette Bleue - Per una sana gestione delle risorse marine, un programma di accredito di quei ristoranti e pescherie della regione, con a cuore lo sviluppo sostenibile del San Lorenzo La foresta in riva al mare. Villaggi di pescatori che punteggiano la costa frastagliata e vertiginose scogliere. Una penisola percorsa da fiumi cristallini popolati di salmoni atlantici, la catena degli Appalachi e il Parc National de la Gaspésie che, unitamente alle vicine riserve di Matane e degli Chic-chocs, forma un eccezionale territorio protetto dove si praticano, in ogni stagione, varie attività avventurose e si pratica l’osservazione di alci e caribou. Una tradizione gastronomica, che trova origine in Francia ma la cui sorgente d’ispirazione sta negli ingredienti che la Natura stessa mette a disposizione, non da ultimo il pesce, abbondante nelle acque del San Lorenzo e protagonista in cucina. Per proteggere le specie in estinzione, Exploramer, l’operatore locale con sede a Saint-anne-des-monts in Gaspésie e focalizzato sul turismo marino del San Lorenzo in un’ottica di sostenibilità ambientale, ha lanciato lo scorso giugno il progetto Fourchette Bleue un programma di accredito di quei ristoranti e pescherie della regione, con a cuore lo sviluppo sostenibile del San Lorenzo. Per ricevere la certificazione Fourchette Bleue ristoratori ed esercenti di pescherie, sono chiamati ad integrare i propri menu o la merce venduta, con almeno due specie di pesce incluse nella lista stilata da Exploramer, che con questa iniziativa si prefigge di diffondere la conoscenza di nuove specie marine commestibili presenti in abbondanza nelle acque del San Lorenzo e la cui tecnica di pesca rispetta i fondali marini, ma ancora poco conosciute alla grande distribuzione. Gli obiettivi del programma sono in primo luogo spingere i locali a diversificare il consumo di prodotti marini e conseguentemente di permettere ai pescatori di allargare la lista di specie pescate, riducendo così gli impatti della pesca sulle specie più minacciate. Oltre che allinearsi perfettamente alle tendenze alimentari moderne, questo progetto è un esempio di sviluppo sostenibile che potrebbe diventare case history e rilancia l’immagine di una destinazione, già ampiamente impegnata nello sviluppo di iniziative eco-sostenibili. Per facilitare l’approccio alle nuove specie segnalate, Exploramer e lo chef Yvan Belzile, hanno prodotto e diffuso 24 schede contenenti altrettante ricette che integrano le specie marine elencate dall’operatore ideatore dell’iniziativa. I primi risultati confermano già il successo dell’iniziativa: ben 32 tra ristoranti e pescherie sono state accreditate in questa prima fase di attivazione, contro le 10 stimate al lancio del progetto. Turisti e locali potranno riconoscere le attività commerciali accreditate grazie all’esposizione del logo oppure controllando la lista aggiornata al sito www. Exploramer. Qc. Ca Esperienze educative ed eco-sostenibili Exploramer Per scoprire i segreti della vita marina del fiume San Lorenzo visita i 3 punti espositivi di questo centro. I percorsi tattili sono particolarmente interessanti ed educativi oltre che divertenti. Si può anche sperimentare direttamente la vita sottomarina coinvolgendo tutti i sensi. Vengono altresì organizzate escursioni a bordo di una piccola barca alla scoperta dei segreti delle acque del San Lorenzo. Maggiori informazioni: www. Quebecmaritime. Ca/exploramer Bioparco Della Gaspesie Parco educativo che mette l’accento sul dovere di ognuno di noi di proteggere l’ambiente circostante. Scoprite l’ecologia della Gaspésie visitando i 5 ecosistemi che rappresentano il territorio, incluse 30 specie animali e 70 vegetali. Maggiori informazioni: www. Quebecmaritime. Ca/bioparc 6F Parco Nazionale Storico Di Trakai In Lituania Immerso nella calma delle acque di ben 32 laghi, si trova il parco nazionale storico di Trakai. L’esteso parco, che accoglie nel suo nucleo l‘isola di Trakai, l‘insieme dei castelli ed il centro storico, si estende sulla stretta penisola tra i laghi Galvė, Totoriškiai e Bernardinai. L’isola, con la sua caratteristica cittadina, stupisce per la suggestiva architettura. I suoi numerosi castelli, infatti, costituiscono il piu´ famoso complesso architettonico, con scopi difensivi, in Lituania. Quasi un quinto del parco nazionale storico di Trakai è occupato dalle acque dei numerosi laghi ed, il resto, dal verde brillante di una natura incontaminata, questo rende il panorama magico e sorprendente. Il sistema difensivo e quello di costruzione della città sono stati direttamente influenzati proprio dalle condizioni naturali del luogo. Storia ed archeologia La cittadina di Trakai, appartenente alla contea di Vilnius da cui dista solo 28 km, è caratterizzata dall’omonimo lago nel quale, sopra un´isola, sorge fin dal Xiv secolo un castello più volte ricostruito. Tutta l‘isola è occupata dal castello stesso e dal palazzo del Granduca. L´imponente complesso, perfettamente restaurato e conservato, è l‘unico rimasto tra tutti quelli che sorgevano sulle isole disseminate nei laghi dislocati in tutta la Lituania. Il primo castello si ergeva a Trakai Antica, la capitale dell´epoca, nella quale intorno all‘anno 1350 nacque il Granduca Vytautas il Grande. Sul promontorio tra i laghi Galvė e Luka dominava il più grande castello lituano (chiamato il castello della penisola), costruito nel Xiv secolo, di cui oggi possiamo ammirare soltanto i resti. Nel Medioevo Trakai fu la capitale dello Stato Lituano ed uno dei piu´ importanti centri difensivi e politici. Dopo il trasferimento della capitale nel 1323 a Vilnius, Trakai conservo´, comunque, a lungo la funzione di residenza Granducale. Il patrimonio culturale, in questo luogo, gioca senza dubbio un ruolo importante. I dintorni di Trakai sono interamente impregnati dai segni dell‘archeologia lituana, la storia della città s’intreccia profondamente con quella di tutto il paese. Un’altra importante ricchezza del patrimonio culturale del parco storico è costituita da circa cinquanta romantiche costruzioni (o resti di esse) tipiche del luogo, che ricordano un antico ed importante passato. Un ruolo a parte, nella storia di Trakai, occupano i Caraimi, che Vytautas il Grande, assieme ai Tartari di Crimea, fece insediare a Trakai alla fine del Xiv secolo. In città sono rimasti molti edifici abitativi dei Caraimi del Xix secolo, oltre ad un caratteristico santuario. E’ proprio qui, a Trakai, che ancora oggi, benchè ridotta a poche centinaia di persone, risiede la più rilevante comunità di questo antico popolo di ceppo e lingua turca, affine ai tartari, originario della Crimea. Altri siti di rilevante interesse archeologico si trovano sulle colline circostanti, dove sorgevano la fortezza di Bražuolė e quella di Daniliškiai, costruita sulla collina dei Tartari. Numerosi tumoli del Ix-xii secolo e necropoli del Xiv-xv secolo, raccontano e testimoniano il susseguirsi di importanti insediamenti nel tempo. Territorio, laghi e colline Il paesaggio circostante e´ disegnato con armonia dalle linee sinuose di particolari colline formate dai ghiacciai. Le loro sommità si aprono ora in profonde e strette vallate, ora in ampie distese verdi e pianeggianti, che accolgono gli innumerevoli bacini dei laghi. Quelli che catturano maggiormente l’attenzione dei visitatori sono, senza dubbio, i laghi di Skaisčis e Galvė costellati da un‘abbondanza di piccole e grandi isole che rendono lo scenario davvero spettacolare. Questi due grandi laghi sono collegati tra loro anche ad altri bacini di dimensioni più ridotte, come quelli di Bernardinai (Luka) e di Totoriškiai, formando così un unico, grande sistema di continuità. Le 21 isole del lago di Galvė e la sua grandezza lo rendono sicuramente il bacino più importante nel parco naturale, ma quello di Akmena colpisce per le sue acque particolarmente cristalline. La varietà del paesaggio è arricchita anche dalla rigogliosa vegetazione della foresta di Kudrioniai e dalle suggestive paludi di Plomėnai e Varnikai. Arte e cultura All’interno dell’imponente castello di Trakai trova spazio un eccellente museo storico, dove i visitatori possono approfondire la conoscenza e comprendere l’importanza del luogo, della cittadina e della storia lituana. Dislocate nelle numerose sale del castello, sono allestite varie esposizioni. In alcune troviamo creazioni di arte applicata, raccolte dagli antichi nobili della Lituania, altre sale sono dedicate al museo storico della caccia. Particolarmente interessante la mostra etnografica dedicata al popolo dei Caraimi. Nella sala maggiore vengono organizzate manifestazioni di carattere culturale e concerti, ai quali la magia del luogo dona una sonorità surreale. Salendo sull’alta torre difensiva si può ammirare la bella cittadina di Trakai da una prospettiva pittoresca, godere dell’ampio panorama che la circonda e rendersi conto dell´eccezionale bellezza naturale, l’estenzione del grande sistema dei laghi e le rigogliose macchie boschive. Riposo e relax Ogni tipo di informazione, a proposito delle opportunità ricreative e di riposo, è fornita dalla direzione del parco nazionale storico che si trova nel centro di Trakai. Qui vengono rilasciati particolari permessi per l’attività della pesca e le concessioni per poter campeggiare con le tende in apposite zone. I responsabili, esperti della regione, organizzano nei percorsi più affascinanti escursioni guidate. Le località più apprezzate per il relax nel parco nazionale storico di Trakai sono i parchi boschivi di Trakai-totoriškiai, Rėkalnis, Varnikai-luka, Varnikai-skaisčis, Žydiškiai, Kudrioniai, Jovariškiai, Babriškiai. Il parco nazionale storico vanta un territorio escursionistico degno di nota. Gli innumerevoli punti di osservazione, che conta nella sua vasta area con vedute e panorami decisamente affascinanti, lo rendono un luogo di elevato valore paesaggistico. Una delle mete più visitate ed apprezzate da turisti è la cima della grande collina, situata sulla sponda settentrionale del lago Galvė. Considerata uno dei luoghi più affascinanti della Lituania, regala ai visitatori una vista panoramica d’insieme, che lascia rapiti ed incantati. Sport e divertimento I laghi del parco nazionale storico di Trakai offrono ottime possibilità per gli sport acquatici, il divertimento e la vela. Si trovano infatti, attrezzate strutture che permettono l‘utilizzo di barche a remi e per la navigazione. Il grande bacino del lago Galvė è tra i più rinomati ed ospita un intensa organizzazione di regate con vari tipi d’imbarcazioni, comprese le caratteristiche canoe oltre ad un intenza attività di sport d’acqua. Nei giorni estivi più caldi la maggior parte dei villeggianti ama raggiungere la zona lacustre di Trakai, in modo particolare, le spiagge del lago Akmena che invita a rinfrescarsi nelle sue acque trasparenti. Nel "podere dei Tartari" si trova uno dei migliori territori per chi ama vivere attraverso il campeggio un esperienza unica nella natura incontaminata della Lituania. Un lugo immerso nel verde dove fare il bagno , nuotare, pescare e navigare con yacht, barche e canoe. In tutto il parco nazionale di Trakai sono tracciati, tra la natura, sentieri da percorrere a piedi o in bicicletta. Alcuni sentieri, consentiti ai camminatori, si snodano attraverso la riserva naturale ornitologica di Varnikai, dove oltre ad ammirare il meraviglioso paesaggio, si incontrano le più varie specie di uccelli. Gli appassionati di equitazione troveranno un attrezzato maneggio in un caratteristico podere nella campagna di Trakai, il "Club dei cavalli di Perkūnas". Oltre ad organizzare escursioni per i più appassionati ed esperti, nei mesi estivi, il club propone lunghe gite nei percorsi unici del parco storico nazionale di Trakai su di un calesse trainato da cavalli. Nei mesi invernali il calesse viene sostiuito dalle caratteristiche slitte che accompagnano il visitatore nella magia del parco totalmente immerso nel bianco della neve.  
   
   
A VICENZA IL 1° FESTIVAL NAZIONALE DELL´ENOTURISMO  
 
Dal 23 al 25 ottobre alla Fiera di Vicenza il primo salone dedicato all´enoturismo: presenti Strade del vino, Consorzi e operatori. Convegni e dibattiti sulle prospettive del settore. Si terrà alla Fiera di Vicenza dal 23 al 25 ottobre 2009 il Primo Festival nazionale dell´Enoturismo. Organizzato da Promoveneto, in collaborazione con la Regione del Veneto e le province di Vicenza e Treviso, vedrà la partecipazione delle principali Strade del Vino e dei Consorzi di tutela, che insieme ad enti turistici, associazioni e aziende, presenteranno la propria offerta enoturistica al pubblico e agli operatori del settore. Sarà l´occasione per riflettere sullo stato dell´arte di un settore in forte crescita, con un calendario di convegni e dibattiti che interesserà i tre giorni della manifestazione. Oggi infatti un turista su tre che visita un paese tradizionalmente produttore vinicolo dichiara come una delle motivazioni del viaggio l´interesse per il vino e più in generale per l´enogastronomia. I turisti dichiarano di apprezzare il paesaggio, il patrimonio culturale e lo stile di vita dei distretti vinicoli; le cantine affermano che aprendo le porte ai visitatori sentono di elevare l´immagine del proprio prodotto, oltre che trovare un efficace canale di vendita. “Fino ad oggi non esisteva un Festival dell´Enoturismo in Italia – spiega Dino Secco, vicepresidente della Provincia di Vicenza – consapevoli della sfida che l´enoturismo rappresenta, abbiamo deciso di creare questa iniziativa che promuove il patrimonio culturale del vino e può essere un´opportunità per nuove collaborazioni tra gli operatori”. L´evento, che l´anno prossimo si terrà a Treviso per tornare a Vicenza nel 2011, inaugurerà l´Anno Europeo dell´Enoturismo, che l´associazione che riunisce i Comuni europei del Vino (la Recevin) ha richiesto all´Unione Europea per il 2010. Sarà inoltre realizzata una guida dei soggetti dell´enoturismo italiano che parteciperanno al Festival: verrà inviata a tutti i professionisti che ne faranno richiesta. L´ingresso sarà libero. Per qualsiasi informazione è possibile consultare il sito: www. Festivalenoturismo. It .  
   
   
INTERFOLK JUNGFRAU, UN MONDO DI TRADIZIONI SVIZZERE TRA LE VETTE ALPINE. BELLEZZA E CULTURA CONVIVONO AD ALTA QUOTA. DAL 14 AL 18 OTTOBRE 2009 È DI SCENA INTERFOLK, LA GRANDE MANIFESTAZIONE DI CULTURA POPOLARE TRANSFRONTALIERA  
 
Musica, arte, tradizioni, idiomi e gastronomia con uno sguardo attento anche verso le comunità meno conosciute. L’occasione giusta per godersi uno spettacolo al naturale, in un ponte tra passato e futuro. La maestosità del paesaggio alpino e la ricchezza delle tradizioni si sposano alla perfezione nella regione della Jungfrau. Un eco-cosmo in cui riti e usanze della vita popolare sono intrinseche al territorio e rappresentano un’autentica risorsa culturale. Non a caso il termine folklore indica proprio il “sapere del popolo”, il trasferimento di antiche usanze e credenze, i rituali e lo scorrere della vita quotidiana. Proprio in quest’ottica nasce e si sviluppa l’Interfolk Jungfrau, l’importante manifestazione di cultura popolare nella Regione della Jungfrau, che si svolgerà dal 14 al 18 ottobre 2009. Il programma comprende: musica folkloristica, canti e danze, idiomi e tradizioni, artigianato e mestieri, giochi e sport, nonché un ampio invito enogastronomico. Interfolk è uno sguardo dentro e oltre i confini, è un evento di grande respiro che favorisce sì la conoscenza della cultura locale ma anche lo scambio di nuovi rapporti interculturali, facendo uscire dal cono d’ombra tante interessanti comunità, poco conosciute. All’insegna di una manifestazione itinerante alla scoperta delle note località montane, Interfolk si svilupperà su cinque giorni in cinque luoghi diversi della regione della Jungfrau. I singoli avvenimenti giornalieri si svolgeranno lungo la rete delle Jungfraubahnen: per esempio sulla Schynige Platte, sulla Winteregg-mürren, a Grindelwald-first, sulla Kleine Scheidegg e sullo Jungfraujoch - Top of Europe. Tutto ciò favorirà una grande flessibilità e personalizzazione da parte dello spettatore che potrà decidere dove e come prender parte all’evento. Qualche idea del programma? Sabato 17 ottobre il pubblico verrà allietato con un evento sull’Harder, mentre la sera ad Interlaken si potranno assaporare prelibatezze culinarie in un susseguirsi di performance culturali. La domenica 18 ottobre si potrà rivivere la magia degli sbandieratori in costume ad alta quota, sullo Jungfraujoch. Strutture attrezzate e rifugi eleganti accolgono il visitatore e permettono un soggiorno dedicato all’Interfolk e alle bellezze naturalistiche della zona. Le proposte ad hoc per questo periodo comprendono 2 o 5 notti in camera doppia con colazione inclusa e un pass valido per viaggiare da tutte le stazioni ferroviarie dello Jungfrau alla volta dei più emozionanti eventi dell’Interfolk. Il costi sono a partire da 100 Euro al giorno a persona, negli alberghi di Grindelwald, Murren, Wengen e Lauterbrunnen. Jungfrau Region: La Regione della Jungfrau si trova all’interno del Canton Berna in Svizzera e comprende le località di Grindelwald, Muerren, Lauterbrunnen e Wengen. Il territorio è caratterizzato dal massiccio montuoso della alpi bernesi tra cui si distinguono vette famose in tutto il mondo come la cima dell’ Eiger, il ghiacciaio Grosser Aletschgletscher più lungo d’Europa. La regione è stata nominata nel 1999 patrimonio naturale mondiale Unesco. Per maggiori informazioni: www. Myjungfrau. Ch .  
   
   
UN WEEKEND ALLA SCOPERTA DELL´OLIO EXTRAVERGINE DOP UMBRIA. IL 7 E L´8 NOVEMBRE TORNA FRANTOI APERTI. E TREVI CELEBRA LA PRIMA SPREMITURA CON LA TERZA EDIZIONE DI FESTIVOL  
 
Il 7 e l´8 novembre ancora una volta l´Umbria diventerà la capitale italiana dell´Olio Extravergine d´Oliva Dop. Per l´intero weekend si terrà infatti in tutta la regione la Xii edizione di Frantoi Aperti, l´evento organizzato dalla Strada dell´olio Dop "Umbria", dal Consorzio di Tutela dell´Olio Extra Vergine di Oliva Dop Umbria e dalle Città dell´Olio. L´iniziativa, che si snoda tra le colline umbre alla scoperta del suo prodotto più rappresentativo, è un percorso in cui gusto, arte e cultura si uniscono con l´obiettivo di promuovere e valorizzare la Denominazione di Origine Protetta "Umbria". Quello di inizio novembre sarà dunque un fine settimana all´insegna dell´olivicoltura e dei suoi prodotti con una grande festa che consentirà di scoprire l´intera regione attraverso cinque itinerari ideati per conoscere le altrettante sottozone dell´Olio Dop Umbria: Colli del Trasimeno, Colli Orvietani, Colli Amerini, Colli Assisi-spoleto, Colli Martani. Tanti gli appuntamenti che animeranno questo weekend dedicato alla cultura del territorio di cui l´olivicoltura ne è l´anima. Sarà possibile raccogliere le olive, assistere alla frangitura e partecipare a singole iniziative culturali come eventi teatrali legati al tema dell´olio e dell´enogastronomia, percorsi di trekking tra gli ulivi, visite ai musei (tra cui quello dell´Olio di Trevi) e iniziative didattiche per imparare ad utilizzare l´olio in cucina. Ma tutto novembre sarà in particolare il mese dell´olio, con iniziative mirate che verranno organizzate dai Comuni dell´Umbria ad alta vocazione olivicola. E nell´ambito di Frantoi Aperti, Trevi si animerà il 7 e 8 novembre con la terza edizione di Festivol, la rassegna dedicata alle eccellenze alimentari ed artistiche della città. Organizzata dal Comune di Trevi, Festivol ha, come indiscusso protagonista, l´Olio Extravergine d´Oliva Dop Umbria di cui si festeggerà la prima spremitura. La fragranza dell´olio extravergine di oliva invaderà per due giorni i vicoli e i luoghi più suggestivi di Trevi. Le bruschette servite nella centralissima piazza Mazzini saranno condite con gli oli Dop dell´Umbria e in piazza troveranno spazio gli stand espositivi dei presidi Slow Food umbri come il Sedano Nero di Trevi, la Fagiolina del Trasimeno e la Roveja di Cascia, oltre a quelli dell´Abruzzo (Pecorino di Farindola e Lenticchia di Santo Stefano di Sessanio, Canestrato di Castel del Monte), regione ospite di questa edizione. Saranno inoltre riproposti i presidi Slow Food delle regioni ospiti nelle precedenti edizioni: Lazio (il Caciofiore e la Marzolina) e Campania (il Pomodoro San Marzano e il Provolone del Monaco). All´interno dei frantoi, dei palazzi, delle sale nobiliari, delle antiche corti e delle dimore storiche, inoltre, l´olio extravergine d´oliva umbro esalterà i sapori delle pietanze tradizionali preparate dai ristoratori di Trevi, accompagnate dai pregiati vini Doc e Docg dell´Umbria. Ma durante i due giorni numerosi eventi culturali si alterneranno in varie zone della città che, con il suo mare di 200. 000 piante di ulivo è Città dell´Olio, Città Slow, Città Bio, Bandiera Arancione del Touring Club, uno dei Borghi più Belli d´Italia e possiede la Certificazione Ambientale Emas. Tra le novità di quest´anno la possibilità di partecipare alla raccolta delle olive e la produzione dell´olio alla chiusa di Villa Fabri, recentemente ristrutturata. Nell´edizione 2009 di Festivol sarà celebrato anche il cinquecentenario dell´organo monumentale della Chiesa di San Francesco, raro esemplare di quel tipo di organo che nel Rinascimento veniva definito "da muro" e tra i più antichi in Europa. La ricorrenza sarà celebrata con concerti che vedranno la presenza di organisti e cori polifonici di fama internazionale. Maggiori informazioni su www. Frantoiaperti. Net e www. Festivol. It .  
   
   
A MARINA GENOVA AEROPORTO DAL 3 ALL’11 OTTOBRE 2009 SECONDA EDIZIONE DELL’UNICA MOSTRA-MERCATO IN EUROPA PER GLI APPASSIONATI DI BARCHE CLASSICHE E D’EPOCA, DA QUEST’ANNO APERTA ANCHE A BROKER, CANTIERI E ARTIGIANI NAVALI  
 
Dopo lo straordinario successo della prima edizione, torna a Marina Genova Aeroporto, in concomitanza con il 49° Salone Nautico Internazionale di Genova, dal 3 all’11 ottobre, la seconda edizione di Classic Boat Show 2009, l’unico grande evento internazionale dedicato alla Nautica d’Epoca. Classic Boat Show 2009, infatti, è la sola mostra-mercato a livello europeo, di imbarcazioni d’epoca, alcune delle quali in vendita, altre disponibili per charter, che permette a tutto il mondo che ruota attorno a questo importante segmento della nautica di incontrarsi, conoscersi, sviluppare relazioni e concludere affari, in modo efficiente e in una location prestigiosa e raffinata. Sui moli e nelle darsene del Polo Nautico del Ponente genovese gli appassionati di nautica in visita a Genova per scoprire le novità del Salone Nautico 2009, potranno ammirare anche decine di imbarcazioni classiche, dagli eleganti motoscafi in legno ai cutter restaurati con sapienza da mani artigiane, da storiche barche da regata degli anni ’30 a velieri dal fascino intramontabile. L’ambito di Classic Boat Show 2009 è in continua evoluzione, come spiega Giuseppe Pappalardo, Amministratore Delegato di Marina Genova Aeroporto: “Il nostro obiettivo è creare attorno agli scafi d’epoca e classici un sistema di conoscenze e di competenze stabile, che metta in contatto armatori, cantieri, broker e artigiani specializzati rendendo più facile, economica ed efficiente la risoluzione dei problemi legati a questo specifico segmento della nautica. Riunire questo patrimonio culturale e umano è parte integrante della missione di un Marina come il nostro. ” Per questo motivo, il Classic Boat Show 2009 vedrà il lancio di un portale internet, dedicato proprio a tutti gli operatori della nautica d’epoca. “Un luogo virtuale” prosegue Pappalardo “ che permetta a tutti i protagonisti di questo evento, indipendentemente dalla nazione di provenienza, di mantenere i rapporti e continuare a scambiarsi informazioni, servizi, opinioni e segnalazioni. ” Ad esempio, chi desidera ristrutturare una barca troverà agevolmente bozzelli e tappezzerie, chi vende o acquista potrà orientarsi tra cantieri e broker, chi cerca informazioni potrà scambiare idee con altri appassionati, chi ama l’antiquariato nautico potrà trovare occasioni e proposte. La prima edizione ha confermato quanto possa essere ampio l’orizzonte di Classic Boat Show: il modellismo navale, le aste di antiquariato nautico e classico, le esposizioni di opere d’arte a tema marinaro e anche la gastronomia legata ai sapori di bordo sono tutte iniziative che hanno ricevuto un’accoglienza straordinaria; la seconda edizione non può mancare di riproporre, con respiro ancora più vasto, idee e manifestazioni per arricchire il cuore dell’evento, che sarà costituito, naturalmente, dalle vere protagoniste: le “signore del mare”. In più, l’edizione 2009 propone ai tanti appassionati che visiteranno Genova nei giorni dedicati alla grande nautica, contemporanea e classica, una raffinata opportunità: soggiornare in Marinaplace, il nuovissimo Resort realizzato nell’esclusivo stile Culti al centro di Marina Genova Aeroporto, di fronte ad una delle darsene principali. 11 camere e 2 suite, arredate con dettagli di straordinaria eleganza, con balcone privato affacciato direttamente sugli yacht e sulle imbarcazioni d’epoca ormeggiate al Marina, un servizio impeccabile e la possibilità di gustare i piatti del Marinaplace Restaurant, firmati dallo chef Silvano Gambetta. La nascita di Marinaplace completa la ricettività del Marina, che già offre le proposte gastronomiche del wine bar J Class Caffè, del Beer Corner e della vera pizzeria napoletana Rossopomodoro e, inoltre, il richiestissimo servizio Boat & Breakfast, ovvero la possibilità di dormire a bordo di yacht e barche a vela ormeggiate al Marina e vivere l’emozione di essere armatori per una notte. In più, per i visitatori del Salone Nautico Internazionale di Genova, sarà attivo il servizio Park & Sail, che permette di lasciare l’auto nel comodo parcheggio di Marina Genova Aeroporto e raggiungere il Salone Nautico tramite un collegamento in battello, senza code e senza traffico .  
   
   
QUANDO CHI ROMPE NON PAGA: EASYVIAGGIO DÀ VOCE AI RIMBORSI  
 
Che fare per chi si è affidato Myair o Todomondo acquistando un volo aereo o un pacchetto turistico con tariffe da sogno e ora da questo sogno si deve risvegliare? A quali istituzioni rivolgersi per ottenere un rimborso e a quali condizioni? Il quadro della situazione lascia poco a desiderare. Torino, agosto 2009 * * * Le due truffe subite dai clienti Myair e Todomondo si stanno rivelando peggio di quel che si credeva. Ad aggravare la situazione infatti ci si mette il sistema dei rimborsi italiano. Sulla carta, esiste un "Fondo nazionale di garanzia del consumatore di pacchetti turistici" destinato a garantire al consumatore il rimborso del prezzo versato in caso di fallimento o di accertata inadempienza del venditore o organizzatore di viaggi e vacanze. Il fondo è costituito dal 2% dell´ammontare dei premi delle polizze assicurative che le agenzie di viaggi versano per l´esercizio della propria attività. In realtà, il Fondo è vuoto. Per rimediare al buco, il ministro del turismo Michela Brambilla ha attivato la scorsa settimana un fondo riservato ai soli clienti Todomondo. Notizia positiva per metà, in quanto il Ministro ha comunicato che gli unici beneficiari del Fondo saranno ´´i turisti che abbiano acquistato pacchetti turistici in Italia da agenzie regolarmente autorizzate dall´autorità competente´´, vale a dire un’agenzia di viaggi tradizionale. Conseguenza inevitabile di questa vicenda è di certo un’accresciuta diffidenza verso chi vende online. Il vero problema, spiega Easyviaggio, non è tanto quale sia l’acquisto più sicuro (on-line o presso agenzia), ma se esista una garanzia di essere rimborsati in caso d’inadempienza dell’operatore o fallimento. Questo tenuto conto che le agenzie di viaggi falliscono in numero almeno pari a chi opera on-line! A differenza di altri Paesi, come Francia o Gran Bretagna, dove esistono istituzioni preposte come garanzia delle agenzie viaggi tradizionali o on-line, e di conseguenza alla tutela dell’acquirente (in Francia la Snav, Organizzazione nazionale dei professionisti del viaggio, esistente fin dal 1945, e Ceto, Organizzazione dei Tour operators), in Italia tutto è di competenza del Ministero del Turismo. L´esistenza di un ente superiore incaricato di impedire frodi a livello telematico e di controllare i circuiti delle carte di credito eliminerebbe la nozione stessa di “incauto acquisto” legato a internet (si sta infatti profilando l’ipotesi di una sorta di responsabilità dei consumatori stessi perché hanno “incautamente acquistato” dei pacchetti online). Come fare, allora, per ottenere un rimborso? Sul sito dell’Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori (Aduc) è disponibile un vademecum efficace (Todomondo e Myair. Cosa fare: http://www. Aduc. It/dyn/sosonline/modulistica/modu_mostra. Php?scheda=266721) per chi si trovasse nella spiacevole situazione di dover richiedere un risarcimento. Innanzitutto si consiglia di attivare un procedimento legale per la richiesta di rimborso del prezzo del biglietto e del danno subito inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno di messa in mora a Todomondo o Myair. Dopo che Todomondo e Myair saranno dichiarati ufficialmente falliti, sarà necessario iscriversi al passivo presso il tribunale dove ha luogo il procedimento fallimentare. Per chi ha acquistato un pacchetto tutto compreso, si deve mandare domanda di rimborso al “Fondo nazionale di garanzia del consumatore di pacchetti turistici” entro tre mesi dalla (teorica) data di rientro dal viaggio. Http://www. Governo. It/presidenza/dsct/fondo_nazionale_garanzia. Html Per chi ha acquistato con carta di credito si puo’ chiedere un rimborso direttamente all´istituto di credito, cosa tuttavia sconsigliabile perché, in caso di mancato rimborso della banca stessa, quest’ultima sarà in diritto di richiedere all´utente quanto precedentemente ´avanzato´ . Se il volo o il pacchetto è stato acquistato tramite agenzia di viaggi, si può fare richiesta dei danni con la motivazione di aver ignorato le condizioni in cui versavano i due operatori e essere stati indirizzati all’acquisto. In caso di mancato rimborso bisognerà rivolgersi al Giudice di Pace della propria città. (con l´assistenza di un legale per spese superiori ai 500 euro). Http://www. Aduc. It/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra. Php?scheda=40691 È importante conoscere i propri diritti di viaggiatore: Carta dei Diritti del Passeggero http://www. Enac. Gov. It/repository/contentmanagement/node/n756388735/cdp_faq. Pdf Il sito Easyviaggio. Com dedica un’intera rubrica ai ‘Consigli Pratici’ consultabili on-line prima e dopo un viaggio http://www. Easyviaggio. Com/pratica/123-myair-e-todomondo-rimborsi. Html Parte del gruppo Easyvoyage. Com, lanciato in Francia nel 2001 da Jean-pierre Nadir, Easyvaggio. Com approda in Italia l’11 marzo 2008. Primo portale d’infomediazione completamente dedicato al turismo, Easyviaggio. Com ha già raggiunto dei risultati molto importanti: oltre 504 mila visitatori unici al mese, più di 200 mila clic rimandati ogni mese verso gli operatori e oltre 1. 300. 000 di abbonati alle newsletter. Easyviaggio. Com offre un approccio originale grazie alla combinazione di cinque elementi: forti contenuti editoriali, comparazione tra le offerte del mercato (voli, circuiti, soggiorni, hotel), classificazione degli hotel, community on-line e la newsletter con selezione di offerte speciali. Info: Web: www. Easyviaggio. Com. .  
   
   
RYANAIR LANCIA LA TARIFFA DI SALVATAGGIO PER I PASSEGGERI MYAIR  
 
Ryanair, la compagnia aerea preferita al mondo, oggi (24 luglio), ha lanciato le tariffe di salvataggio Myair a partire da € 10* per aiutare i passeggeri di Myair che potrebbero essere stati lasciati a terra a causa del fallimento della compagnia ieri. Ryanair offre voli sulle seguenti rotte che sono identiche o simili a quelle prima offerte da Myair:
Rotta – da/ per Tariffe Da
Venezia (Treviso) – Barcellona (Girona) €10
Venezia (Treviso) – Parigi (Beauvais) €10
Venezia (Treviso) – Cagliari €10
Venezia (Treviso) – Trapani €10
Milano (Bergamo) – Bari €10
Milano (Bergamo) – Palermo €10
Milano (Bergamo) – Ibiza €10
Bologna – Ibiza €10
*solo andata, spese e tasse incluse La tariffa di salvataggio Ryanair può essere prenotata attraverso il sito Ryanair fino a mercoledì 29 luglio con tariffe disponibili per viaggiare fino al 24 ottobre. Stephen Mcnamara di Ryanair ha detto: “Ryanair è venuta in soccorso dei passeggeri di Myair che sono stati lasciati senza vacanza e assiste al fallimento di Myair. Questo sottolinea il rischio di volare con una compagnia aerea non stabile dal punto di vista finanziario e che non è in grado di garantire la propria sopravvivenza in un difficile momento economico. “I passeggeri Myair possono prenotare un viaggio sulle rotte sopra indicate per soli € 10, spese e tasse incluse. Questa tariffa di salvataggio puo’ essere prenotata su www. Ryanair. Com fino a mercoledì 29 luglio. “Ryanair suggerisce caldamente a tutti i passeggeri di effettuare prenotazioni solo con compagnie aeree finanziariamente stabili. Prenotando con Ryanair vi assicurerete le tariffe più basse garantite e nessuna sovrattassa carburante e potere essere certi che Ryanair sarà ancora operativa quando arrivera’ ka data del volo. Con più di 2 miliardi di euro di liquidità Ryanair è una delle compagnie aeree più solide dal punto di vista finanziario in Europa. ” Ryaanair è la più grande compagnia aerea a tariffe basse in Europa con 33 basi e più di 850 rotte in 26 paesi, per 147 destinazioni. Entro la fine di luglio 2009 Ryanair opererà con una flotta di 199 nuovi Boeing 737-800 e ordini per ulteriori 113 nuovi aeromobili in consegna nei prossimi 3 anni. Ryanair conta attualmente un organico di oltre 6. 000 persone e prevede di trasportare 67 milioni di passeggeri nel 2009. Www. Ryanair. Com è stato lanciato nel gennaio del 2000 ed è già il maggiore sito web europeo dedicato ai viaggi. Call center: 899 67 89 10 Prenotazioni / Informazioni– 899 289 993 Supporto Prenotazioni Internet Voli Ryanair I 23 aeroporti italiani serviti da Ryanair sono: Alghero, Ancona, Bari, Bologna ,Brescia, Brindisi, Cagliari, Cuneo, Genova, Lamezia, Milano Orio al Serio, Olbia, Palermo, Parma, Perugia, Pescara, Pisa, Rimini, Roma Ciampino, Torino, Trapani, Treviso, Trieste. Ryanair@cbopr. Com.
 
   
   
MELBOURNE E VICTORIA: UNA DESTINAZIONE SEMPRE PIÙ ACCESSIBILE. L’AEROPORTO DI MELBOURNE REGISTRA UN INCREMENTO DEL 2.1% PER IL TRAFFICO INCOMING  
 
Dal 29 settembre 2009, l’Airbus A380 di Singapore Airlines volerà su Melbourne. Melbourne è sempre più ‘la porta d’ingresso’ privilegiata per chi desidera raggiungere l’Australia. Lo dimostrano i risultati positivi ottenuti dall’aeroporto di Melbourne che nell’anno fiscale 2008-2009 ha registrato un incremento del 2. 1% per quanto riguarda il traffico incoming. Un risultato importante, considerato il periodo sicuramente non facile scaturito dalla crisi economica internazionale. Particolarmente significativa la crescita del 6. 3% anno su anno dell’ultimo trimestre. Inoltre, Singapore Airlines ha annunciato che a partire dal 29 settembre volerà su Melbourne con il suo Airbus A380, l’aeroplano più grande del mondo che con i suoi 471 posti incrementerà del 10% la capacità passeggeri della Compagnia sulla rotta Singapore – Melbourne (1 collegamento quotidiano). Melbourne è la seconda destinazione in Australia – dopo Sydney – a ricevere l’Airbus A380 e la sesta nel mondo, a conferma dell’importanza strategica per il traffico aeroportuale per l’intera nazione. Melbourne è la seconda città dell’Australia. Sofisticata, cosmopolita, dinamica, ma con il classico appeal australiano, è la meta ideale per chi desidera immergersi e vivere un’esperienza indubbiamente unica. Melbourne è la capitale dello stato Victoria, una regione affascinante, che racchiude una incredibile varietà di panorami, di cose da fare e da vedere – dalle foreste ai vigneti, dai pinguini di Phillipp Island alle dune di sabbia di The Murray. Melbourne e Victoria vi aspettano per accompagnarvi in un viaggio indimenticabile. Tourism Victoria è l’Ente del Turismo di Melbourne e Victoria, regione dell’Australia che, all’interno di uno spazio relativamente piccolo, racchiude una sbalorditiva gamma di attrazioni. La seconda città dell’Australia, Melbourne, si caratterizza per la straordinaria convivenza di culture differenti che si avverte in ogni angolo della città. La combinazione di architettura antica e moderna insieme alla presenza di negozi alla moda, dei migliori ristoranti del continente, di un sistema di mezzi pubblici eccellente e di un variegato calendario di eventi rendono Melbourne una delle città più vivibili e innovative in cui vivere o soggiornare. Oltre Melbourne, l’intera regione del Victoria racchiude numerosi luoghi d’interesse per visitatori di tutto il mondo: dalla spettacolare Great Ocean Road a Philip Island – l’isola dei pinguini – e dalla regione dei vini a ben 36 parchi nazionali. Il tutto facilmente raggiungibile da Melbourne grazie alle dimensioni compatte della regione – la parte più difficile è scegliere da dove iniziare .  
   
   
SIENA CELEBRA I 700 ANNI DALLA TRADUZIONE IN VOLGARE DEL “COSTITUTO SENESE”, COMPOSTO DA DUE MANOSCRITTI CHE REGOLAVANO LA VITA DELLA REPUBBLICA DI SIENA  
 
“La Città del Sì”, il festival senese che fa rivivere il Medioevo La manifestazione si inaugura il 12 settembre con il ritorno a Palazzo Pubblico della copia originale dell’importante documento. Fino a maggio si prosegue con un ricco calendario di iniziative tra le quali una rassegna cinematografica, spettacoli, musica, teatro, itinerari storici ed enogastronomici alla ricerca della Siena nascosta, e molto altro ancora Con il festival “La Città del Sì” (ispirato alla famosa frase dantesca rivolta alla lingua volgare), tutti i week-end, a partire dal 12 settembre e fino a maggio, saranno di scena animazioni, mostre e spettacoli dedicati al Medioevo. Teatro, musica, itinerari specifici, una rassegna cinematografica e molto altro ancora, animeranno l’intera città di Siena, in onore dei 700 anni dalla traduzione in volgare del Costituto Senese, il documento composto da due manoscritti che regolava la vita della Repubblica di Siena. Dopo il ritorno a Palazzo Pubblico della copia originale dell’importante atto, in occasione dell’inaugurazione del festival, prenderà il via il ricco cartellone di iniziative che fino a maggio si tufferà nelle rievocazioni della Siena Medievale. Le 17 Contrade protagoniste del Palio, apriranno per la prima volte tutte insieme al pubblico gli Oratori e i loro Musei più “intimi”, per raccontare attraverso le loro testimonianze più antiche che sono per i senesi la Contrada e il Palio, un gioco celebrato fin dal Medioevo, affermazione dell’identità e dei valori di una città e del suo popolo. Itinerari storici condurranno i visitatori nei meandri dei “Terzi di Siena”, la storica divisione amministrativa della città, della via Francigena e degli angoli meno conosciuti del centro storico, mentre con la curiosa “Caccia al Gotico” ci si divertirà ad indovinare “l’età” dei palazzi dallo stile architettonico dalla lunga vita. Il Costituto Senese sarà inoltre protagonista sulle tavole con un particolare circuito enogastronomico che coinvolgerà ristoranti e strutture ricettive. I menù de “La Città del Sì”, presenteranno piatti realizzati con prodotti agroalimentari locali e ricette della tradizione medievale, rigorosamente innaffiati dalle etichette Docg, Doc e Igt delle Terre di Siena, mentre i tour operator e le strutture ricettive abbineranno dei pacchetti turistici creati appositamente per il periodo del festival. Anche il cinema sarà di scena con “La Città del Sì”, con una particolare rassegna cinematografica che vede protagoniste alcune delle più belle pellicole di ambientazione medievale. Tra i nomi che trasporteranno il pubblico nell’affascinante mondo Trecentesco non poteva mancare quello del regista e sceneggiatore italiano tra i principali esponenti della commedia all’italiana, nonché regista teatrale, televisivo e attore, Mario Monicelli, con i suoi successi come la Maratona dedicata all’Armata Brancaleone e il film Bertoldo Bertoldino e Cacasenno (1984). Il programma continua fino a maggio, dove in ogni weekend (dal venerdì alla domenica) convivono appuntamenti come la rievocazione dei mercati medievali sotto al Tartarugone (storica sede del mercato), lezioni e convegni con esperti, spettacoli, mostre d’arte e iniziative con musica e spettacoli del tempo. Il Costituto Senese nasce dalla volgarizzazione del precedente atto costituzionale redatto in latino nel 1296, in seguito ad un’ordinanza del Comune di Siena, nel maggio 1309, che decise di tradurre in volgare l’insieme di norme e leggi che regolavano la vita pubblica, così da renderlo comprensibile a tutti. Costituzione, Diritto pubblico, Diritto penale e civile, norme di amministrazione urbana e norme transitorie, sono le materie trattate nel Costituto diviso in Sezioni, che insieme formano un atto di democrazia senza precedenti che sottolinea come il bene comune passa da un insieme di norme che regolano diritti e doveri di ogni individuo e che raccontano la modernità di una città che visse il suo massimo splendore proprio nel Medioevo quando, per dimensioni e popolazione, Siena era una delle 10 metropoli più grandi d’Europa .  
   
   
FORNI, PER LA CARNICA DELLE DOLOMITI ORIENTALI, VIENE COINVOLTA NEL PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO DELL’UNESCO CHE HA CONSACRATO LE DOLOMITI A PATRIMONIO NATURALE DELL’UMANITÀ  
 
E’ un piccolo paese del Friuli Venezia Giulia ed è una delle 21 località che fanno parte dell’associazione Alpine Pearls (www. Alpine-pearls. Com), che promuove vacanze eco-sostenibili sulle Alpi. Forni, perla carnica, diventa con le Dolomiti Patrimonio Naturale Unesco. Dal 26 giugno queste meravigliose montagne sono state inserite nella lista dei Patrimoni naturali dell’Umanità e Forni, porta d’accesso del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, con le altre località “Alpine Pearls” dell’Alto Adige (Nova Ponente, Nova Levante, Tires, Collepietra Cornedo), viene così coinvolta nel prestigioso riconoscimento. Dal 6 dicembre 2009 è possibile approfittare del pacchetto “Settimana Alpine Pearls”, a partire da 398,00 euro: un’occasione unica per dedicarsi agli sport invernali preferiti immersi tra i paesaggi imbiancati di questo territorio incontaminato, e per assaporare i piatti tipici del luogo, preparati esclusivamente con ingredienti naturali. Perché proprio le Dolomiti - Sono 878 i beni nel mondo considerati Patrimonio dell’Umanità, 43 sono quelli italiani, ma tra questi solo uno fino ad oggi rientrava nella categoria dei beni naturali. Ora alle Isole Eolie si affiancano proprio le Dolomiti. Aree di bellezza naturale straordinaria, fenomeni naturali superlativi, esempi eccezionali degli stadi principali della storia della terra. Questi sono i criteri che fanno delle Dolomiti un sito di particolare valore per le generazioni future, e dunque paradiso naturale da tutelare e proteggere. È difficile spiegare la bellezza delle Dolomiti, riconosciuta a livello universale. Certamente contribuiscono le spettacolari pareti verticali, fatte di guglie frastagliate, di cime aguzze e pinnacoli, che contrastano con i pendii più dolci e gli altopiani. Una varietà di forme, amplificata dalle tonalità differenti che nell’arco della giornata colorano e danno un aspetto sempre nuovo al paesaggio. Alle Dolomiti viene riconosciuto anche un valore geologico, grazie alla concentrazione di diverse forme rocciose e calcaree, confermate da importanti ritrovamenti fossili. Infine, pur non essendo uno dei parametri dell’Unesco, l’habitat delle Dolomiti vanta una straordinaria biodiversità con 2. 400 specie riconosciute. Forni, perla delle Dolomiti Friulane - Immerso in un’ampia conca soleggiata all’interno del Parco delle Dolomiti, Forni fa parte del selezionatissimo gruppo di località dell’associazione Alpine Pearls, che promuove vacanze eco-sostenibili all’insegna della mobilità dolce. Con un paesaggio naturale perfettamente intatto e un patrimonio faunistico rilevante è il luogo ideale per escursioni su sentieri ben curati e sicuri, dove si possono incontrare camosci, caprioli, marmotte, cervi e se si è fortunati avvistare la maestosa aquila reale. Vi sono itinerari di carattere naturalistico-didattico come il “Sentiero dei bambini”, il “Sentiero del nonno” (Truoi dal Von), il “Sentiero delle genziane” (Truoi dai Sclops), il percorso “Orti, fornaci e castelli” che porta alla scoperta delle antiche storie della vallata e quello che conduce alla “Via delle Malghe”. I più temerari non possono perdersi poi i percorsi sospesi tra gli alberi del Dolomiti Adventure Park (www. For-adventure. It) o le emozioni forti della ferrata sportiva “Adventure Climb Varmost”, riservate agli amanti del vuoto. A rendere unico questo territorio anche la sua flora: tra i prati di queste montagne si possono raccogliere erbe altrove introvabili, molte delle quali a valenza farmaceutica. I dogi veneziani, nel 700, elessero questi prati a proprio orto botanico e con queste erbe rare preparavano unguenti, creme, sciroppi. Gli stessi germogli, che crescono rigogliosi a partire dalla fine dell’inverno, vengono utilizzati anche nei piatti tipici, che si possono assaggiare in molti locali del paese assieme ai tanti prodotti di questa terra come il miele, le carni affumicate di manzo, agnello, anatra e pollo, il formaggio salato, il norcino, i gjalins antichissimo piatto a base di ricotta e erbe, lo sliwovitz, acquavite di prugne e i funghi, protagonisti assoluti della manifestazione “Forni, funghi e…gastronomia” nei primi due weekend di settembre. A Sauris, terra di tradizioni - Se ci si trova nelle Dolomiti Friulane non può mancare una tappa a Sauris, incantevole borgo della Carnia, a ridosso di Forni e del Parco delle Dolomiti. Sauris è il più alto comune del Friuli Venezia Giulia e qui il tempo sembra essersi fermato: la gente, legata alle tradizioni dei padri fondatori, una piccola comunità di ceppo germanico che si stabilì qui nel Xiii secolo, mantiene una parlata particolare e le abitazioni in legno hanno i caratteristici tetti di scandole. Un luogo dove tutto avviene nel pieno rispetto della natura, dell’ambiente e delle tradizioni: caratteristiche che hanno fatto entrare di diritto Sauris nell’associazione Alpine Pearls. Sauris è anche conosciuta per alcuni prodotti di nicchia, come il prosciutto crudo e la produzione di birra integrale. Settimane Alpine Pearls a Forni – Nei mesi di ottobre e novembre, Forni propone il pacchetto settimanale “Colori d’autunno”, per scoprire i paesaggi mozzafiato che le Dolomiti Friulane sanno regalare in questi mesi. Al prezzo di 415,00 euro a persona, il pacchetto include, oltre al soggiorno in hotel con pensione completa, una serata di benvenuto con diapositive sull’ambiente “fornese”, un’escursione in mountain-bike comprensiva di noleggio bici, ingresso all’Adventure Park, escursioni guidate nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, utilizzo del campo da tennis in erba sintetica, lezioni di avviamento all’arrampicata su palestra artificiale di roccia, 1 ora in palestra attrezzata e utilizzo delle biciclette elettriche per gli spostamenti sul territorio. Dal 6 dicembre 2009, con l’inizio della stagione invernale, Forni propone il pacchetto “Settimana Alpine Pearls”: 7 giorni in hotel con pensione completa a partire da 398,00 euro a persona. La proposta comprende la “Alpine Card”, una tessera personale che consente diversi servizi, tra cui una sauna, un’ora di palestra attrezzata, un ingresso in piscina, un ingresso alla pista di pattinaggio, un ingresso all’area giochi Fantasy Snow Park, un’ escursione guidata con le racchette da neve all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Alpine Pearls, una garanzia per l’ambiente - Le 21 località che compongono la collana delle Perle, situate nell’intero arco alpino tra Italia, Austria, Germania, Svizzera, Francia e Slovenia, sono accomunate dalla stessa filosofia: promuovere una vacanza consapevole, eco-sostenibile, all’insegna della mobilità dolce. Una vacanza senz’auto ed a zero impatto ambientale, rispettosa del territorio e del clima, della qualità della vita e della natura. Tutte le località che aderiscono all’Associazione “Alpine Pearls” osservano, infatti, severi parametri sull’utilizzo di trasporti privati e pubblici a basso inquinamento, il controllo e la riduzione dell’emissione di Co2, e prevedono eco-premi per i turisti più meritevoli. Oltre alla filosofia della mobilità dolce e del rispetto per l’ambiente, il plus di una vacanza nelle Perle delle Alpi si ritrova nell’offerta di attività sportive, sempre nutrita e originale. Info: www. Alpine-pearls. Com, email: giovanni@alpine-pearls. Com .  
   
   
L’ENTE NAZIONALE PER IL TURISMO PER IL MAROCCO PRESENTA I NUOVI VOLI RYAN AIR PER MARRAKECH, FEZ E TANGERI E CONSACRA DEFINITIVAMENTE MARRAKECH A CITY BREAK: LE TRE CITTÀ SONO SEMPRE PIÙ VICINE ALL’ITALIA  
 
L’ente Nazionale per il Turismo del Marocco presenta le nuove rotte che Ryan Air ha previsto per il Marocco e che incrementano i collegamenti con il paese Nordafricano, che diventa così sempre più accessibile per i turisti italiani grazie ai voli low cost. La più grande compagnia aerea low cost d’Europa collega, infatti, da luglio un’altra città italiana con Marrakech, la più prestigiosa ed emblematica capitale dell’antico impero del Marocco. Due voli settimanali uniscono Pisa e Marrakech, la città marocchina che acquista sempre più fascino e attrattiva anche per soggiorni brevi. La nuova connotazione di city break viene così confermata dall’inserimento di questi due voli, non a caso pianificati per il giovedì e la domenica, proprio per favorire anche le visite brevi e limitate alla sola Marrakech. Continua poi l’interesse del turismo italiano per le altre celebri città del Marocco, tanto che la domanda crescente ha portato Ryan Air a incrementare i collegamenti con Fez, città imperiale dall’indubbio fascino e Tangeri, città magica che domina lo stretto di Gibilterra e si affaccia sia sulle acque dell’Oceano Atlantico che su quelle del Mar Mediterraneo. I voli dall’Italia partiranno dall’aeroporto di Orio al Serio, alle porte di Milano, per collegare le due città tre volte alla settimana, martedì, giovedì e sabato .  
   
   
MISS TICINO ELETTRIZZA LOCARNO  
 
A Locarno oggi e domani 12 settembre 2009 la finalissima di Miss Ticino by night sarà davvero elettrizzante… in Piazza Grande uno stand informativo del centro veicoli elettrici Ciclone darà la possibilità a tutti i presenti di provare gratuitanente i veicoli elettrici. Inoltre, nel corso della sfilata è previsto un giro in passerella del mitico Segway giroscopico a due ruote. Ciclone Sa e Ticino by Night hanno sviluppato un accordo di collaborazione che consentirà ulteriori riduzione di Co2, infatti le consegne della rivista saranno effettuate utilizzando veicoli forniti da Ciclone, a zero emissioni nocive. Inoltre l’accordo prevede la partecipazione di Ciclone ad altri eventi e manifestazioni promossi da Ticino by Night. La Ciclone Sa, in Via Besso 11 a Lugano, offre a noleggio e in vendita un vasta gamma di veicoli, dal futuristico Segway a due ruote parallele alle biciclette assistite elettricamente (ideali per superare le salite), motorini, scooter e altri veicoli a cui viene affiancato un servizio altamente specializzato e tecnicamente all’avanguardia.