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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Gennaio 2014
PARLAMENTO EUROPEO: FRA I TEMI DELLA SESSIONE DEL 13-16 GENNAIO 2014: PRESIDENZA GRECA, LIBERA CIRCOLAZIONE, APPALTI PUBBLICI, CO2, RIFIUTI DI PLASTICA.  
 
Strasburgo, 13 gennaio 2014 - La Grecia rileva la Presidenza dell´Ue dalla Lituania Il Parlamento discuterà con il primo ministro Antonis Samaras il programma della prossima Presidenza greca del Consiglio nel dibattito prioritario di mercoledì alle 9.00, cui farà seguito una conferenza stampa. In un altro dibattito che si svolgerà martedì, i deputati esamineranno con il Presidente Dalia Grybauskaitė l´operato della Presidenza lituana uscente. (Seguito: La Grecia rileva la Presidenza dell´Ue dalla Lituania), Libertà di circolazione per i cittadini dell´Ue - Mercoledì, alle ore 15.00, i deputati discuteranno la questione del diritto fondamentale di libertà di circolazione nell´Ue con Commissione e Consiglio. Le ultime restrizioni ancora vigenti in alcuni Stati membri sull´accesso ai mercati del lavoro per i cittadini rumeni e bulgari sono scadute il 31 dicembre 2013. (Seguito: Libertà di circolazione per i cittadini dell´Ue) Memo della Commissione sulla fine delle restrizioni sulla libera circolazione (01.01.2014) (En/fr). Appalti pubblici: un migliore rapporto qualità-prezzo - Invece di accettare l´offerta più bassa in caso di gare d’appalto per beni o servizi, o di contratti di concessione, le autorità pubbliche avranno maggiore possibilità di scegliere l´offerta che ritengono più adatta al loro scopo, garantendo così un migliore utilizzo del denaro dei contribuenti, se il Parlamento approverà le nuove norme Ue in materia di appalti pubblici e concessioni in votazione mercoledì. (Seguito: Appalti pubblici: un migliore rapporto qualità-prezzo) Emissioni di Co2: veicoli commerciali più puliti entro il 2020 - In base al progetto di legge in votazione martedì, il limite di emissioni di Co2 per i nuovi veicoli commerciali leggeri venduti nell´Ue dovrà essere ridotto entro il 2020 dagli attuali 203 g/km a 147 g/km. Il testo, già informalmente concordato con i ministri dell´Ue, spiana la strada anche al conseguimento di ulteriori riduzioni dopo il 2020 e prevede l´introduzione di un nuovo protocollo sui test. (Seguito: Emissioni di Co2: veicoli commerciali più puliti entro il 2020) Modalità di conseguimento dell´obiettivo del 2020 di ridurre le emissioni di Co2. Una strategia europea per i rifiuti di plastica - I deputati, in una risoluzione che sarà posta in votazione martedì, propongono una strategia europea per ridurre la quantità di rifiuti di plastica. Nel documento, si chiede che siano bandite entro il 2020 le materie plastiche più pericolose, come pure alcuni additivi e alcune tipologie di sacchetti di plastica. (Seguito: Una strategia europea per i rifiuti di plastica). Passaporti comunitari in vendita? I deputati discuteranno mercoledì pomeriggio con Commissione e Consiglio il controverso regime di cittadinanza maltese cui farà seguito giovedì il voto sulla risoluzione. Nell´ambito del "Programma per investitori individuali", gli stranieri potrebbero - a determinate condizioni - acquistare un passaporto maltese pur non essendo residenti a Malta. Ci si aspetta che alcuni deputati controbatteranno che il regime deve basarsi su investimenti e residenza. (Seguito: Passaporti comunitari in vendita?). Serbia, Kosovo e Islanda: valutazione sullo stato dell´integrazione europea - Mercoledì il Parlamento darà il via ai negoziati di adesione della Serbia all´Unione europea e riconoscerà il progresso ottenuto l´anno scorso in Kosovo con le sue prime elezioni locali. I deputati attendono inoltre la decisione del governo islandese in merito al referendum sui negoziati d´adesione. Il Parlamento voterà infine alcune risoluzioni non vincolanti nella giornata di giovedì. (Seguito: Serbia, Kosovo e Islanda: valutazione sullo stato dell´integrazione europea). Scandalo carne di cavallo ha mostrato anello debole della catena alimentare - Nella risoluzione non vincolante che sarà posta in votazione giovedi si evidenzia che i recenti casi di frode alimentare, compresa la commercializzazione di carne di cavallo come manzo, indicano la necessità di rivedere il funzionamento della catena alimentare, intensificare i controlli e aggiornare le norme Ue in materia di etichettatura. (Seguito: Scandalo carne di cavallo ha mostrato anello debole della catena alimentare). Giro di vite sullo sfruttamento criminale di animali selvatici e piante - I deputati chiederanno lunedì misure più severe contro i trofei di caccia, il commercio di avorio online, il traffico di specie minacciate di estinzione e altri tipi di "crimine organizzato” contro le specie selvatiche. Saranno richiesti un sistema europeo per la formazione dei pubblici ministeri e la creazione, presso Europol, di un´unità criminale per le specie selvatiche. (Seguito: Giro di vite sullo sfruttamento criminale di animali selvatici e piante). Il Parlamento chiede ispezioni sul lavoro più severe per contrastare il dumping sociale- Nelia risoluzione sulle ispezioni sul lavoro che sarà posta in votazione martedì, i deputati dovrebbero chiedere alla Commissione nuove leggi e ulteriori misure per contrastare il dumping sociale. (Seguito: Il Parlamento chiede ispezioni sul lavoro più severe per contrastare il dumping sociale) Progetto di relazione sulle ispezioni sul lavoro per migliorare le condizioni di lavoro.  
   
   
LE LEGGI DELL´UE CHE CAMBIERANNO LA TUA VITA A PARTIRE DA QUEST´ANNO  
 
Strasburgo, 13 gennaio 2014 - Quest´anno vedrà molte importanti leggi entrano in vigore che influenzeranno la vita quotidiana di milioni di cittadini europei. Da gennaio questi includono un brevetto europeo per promuovere l´innovazione e norme in materia di mercurio e rifiuti elettronici. Più tardi ci sarà anche la legislazione sulla protezione dei consumatori, la proprietà intellettuale e la tutela dell´ambiente, nonché le regole per modellare unione bancaria dell´Ue e assicurare la libera circolazione dei lavoratori. Continua a leggere per maggiori dettagli Diritti di proprietà intellettuale saranno meglio tutelati estendendo il numero di possibili doganieri infrazione può controllare alle frontiere e introducendo nuove norme sulla competenza dei tribunali e del riconoscimento delle sentenze. Queste saranno attuate in un certo numero di Stati membri a partire da gennaio. Il programma volontari di aiuti Ue creerà opportunità per circa 10.000 persone per dare una mano nelle operazioni umanitarie in tutto il mondo per i prossimi sette anni. Erasmus +, la versione rinnovata del programma di educazione popolare in Europa, permetterà più di quattro milioni di giovani di studiare o formarsi all´estero da qui al 2020 grazie al suo bilancio di oltre € 14000000000 La legislazione per garantire apparecchiature elettriche ed elettroniche è riciclato meglio entra in vigore nel mese di febbraio e le regole per rendere le asciugabiancheria più efficiente dell´energia nel mese di novembre. E ´la fine della linea per tutti i termometri a mercurio vecchi e altri dispositivi di misura in aprile. L´ue mira a ridurre la quantità di metallo altamente tossico utilizzato come forma un pericolo per la salute. I consumatori potranno beneficiare di una migliore informazione sul loro cibo, comprese le informazioni nutrizionali sugli alimenti, etichettatura di origine della carne non trasformati, mentre allergeni come le arachidi e latte dovranno essere evidenziati nella lista degli ingredienti. Nel 2014 ci sarà anche una nuova legislazione su come trattare con banche in fallimento e imprese di investimento, proteggere i risparmi dei cittadini e rendere più facile per gli europei a lavorare in un´altra parte della Ue. In aggiunta ci saranno nuove regole sui prodotti del tabacco per scoraggiare le persone dal cominciare a fumare e sulla protezione dei dati per garantire le nostre informazioni personali on-line è più protetto.  
   
   
UE, TROIKA POLITICA: LE CONSEGUENZE SOCIALI NON POSSONO ESSERE IGNORATE  
 
Strasburgo, 13 gennaio 2014 - L´indebolimento dei contratti collettivi, alti livelli di disoccupazione e la violazione dei diritti sociali fondamentali sono stati i principali conseguenze sociali in Grecia, Cipro, Portogallo e Irlanda, i quattro paesi sottoposti ai programmi della troika, ha detto che i deputati di lavoro ed esperti in un´audizione pubblica Giovedi. Intervengono riconosciuto la necessità di ridurre i deficit pubblici, ma ha sottolineato che le politiche attuate non hanno prodotto la crescita economica prevista e la competitività. "Il lato sociale non può rimanere fuori dei programmi di analisi Troika. Milioni di cittadini sono vittime di tali programmi. Al fine di evitare una frattura tra istituzioni e cittadini, vi è la necessità di un dialogo democratico ", ha detto il relatore, Alejandro Cercas (S & D, Es). Conseguenze sociali - L´obiettivo delle riforme del mercato del lavoro è stato quello di recuperare competitività attraverso un intervento diretto, come i tagli salariali e le riforme strutturali successi come i cambiamenti nei regimi di contrattazione collettiva, ha dichiarato Thorsten Schulten dell´Istituto tedesco per la ricerca economica e sociale (Wsi). Tuttavia, i risultati era che i contratti collettivi sono stati indeboliti, dicono gli esperti, indicando il calo accordi settoriali e l´aumento di accordi aziendali. Ad esempio, in Portogallo, il numero dei dipendenti coperti da accordi è sceso da 1,9 milioni nel 2008 a 328.000 nel 2012. Altoparlanti detto Grecia, Cipro, Portogallo e Irlanda, i paesi soggetti a politiche Troika ogni subito un aumento dei loro tassi di disoccupazione, con un impatto sproporzionato sui giovani, con l´emigrazione, che ha più che raddoppiato in tutti i paesi. Molte piccole imprese sono scomparsi. La Carta dei diritti sociali del Consiglio d´Europa è stato violato, ha detto Peter Stangos dal Comitato europeo dei diritti sociali e il numero di cittadini a rischio di povertà è in aumento. Quali politiche per il futuro? Per Raymond Torres, Direttore dell´Istituto di Studi del Lavoro presso l´Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ilo), vi è la necessità di cambiare la percezione, come l´idea che la regolamentazione del lavoro danneggia l´economia, e ha suggerito che coinvolge l´Oil nel policy-making della Troika . Adeguamenti di bilancio devono essere favorevole alla creazione di posti di lavoro, l´unione monetaria deve andare di pari passo con la politica sociale ed è necessario un meccanismo di valutazione periodica, ha aggiunto. "Diversi errori sono stati fatti e uno di loro era una stima errata della situazione. Le cose avrebbero potuto fare di meglio. Deficit ridotto, riforme ma anche la crescita economica incoraggiato sono i tre pilastri principali ", ha dichiarato José Silva Peneda, presidente del Consiglio economico e sociale del Portogallo e un ex deputato.  
   
   
ALEJANDRO CERCAS SULLA TROIKA: "L´EUROPA NON È UN CLUB DEI CREDITORI" E INVITA LE PERSONE A CONTATTARLO ATTRAVERSO LINKEDIN PER AIUTARLO A SCRIVERE UNA RELAZIONE SULLA TROIKA  
 
 Strasburgo, 13 gennaio 2014 - Gli europei per la prima volta hanno l´opportunità di contribuire ad elaborare una relazione del Parlamento europeo attraverso i social media. Entra nel nostro gruppo Linkedin e consigliare Alejandro Cercas, che sta scrivendo una relazione su come la Troika - composta da Commissione europea, Bce e l´Fmi - ha colpito le persone che vivono nei paesi in via di salvataggio. Potete anche seguire una audizione da parte della commissione affari sociali su questo live il 9 gennaio. Abbiamo chiesto onorevole Cercas, un membro spagnolo del gruppo S & D, per maggiori dettagli su questo progetto unico. Hai invitato gli europei a partecipare a una relazione sulla Troika. Questa iniziativa è stata avviata nel mese di dicembre e durerà per tre mesi. È stata un´esperienza positiva finora? Cosa speri per? Abbiamo appena iniziato, ma per il momento è stata un´esperienza molto positiva, che ci sta aiutando ad ascoltare tutti coloro che non potuto esprimere le loro opinioni quando i programmi di aggiustamento economico sono stati creati, vale a dire, ad ascoltare quelle che sono stati finora in sordina. Mi auguro che questo dibattito aiuterà tutti noi per imparare una lezione da questi anni dolorosi. Tuttavia, l´Europa dovrebbe essere un simbolo democratico, altrimenti fallirà. Il problema più grave in Europa non è la crisi economica, ma la mancanza di credibilità dell´Unione europea agli occhi dei cittadini europei. Il progetto europeo non dovrebbe essere gestito dalla mentalità tecnocrate Commissione, o dai ministri in sede di Consiglio con la loro attenzione nazionale. Dovrebbe essere eseguito da tutti i cittadini, attraverso il Parlamento europeo per "Una vera Europa unita e progressista". Quali sono le tue aspettative per l´udienza che si terrà il 9 gennaio su questi temi? L´audizione sarà anche una grande opportunità per dimostrare che, mentre alcune istituzioni prendono in considerazione solo gli effetti macroeconomici dei programmi, il Parlamento vuole evidenziare l´impatto della Troika sulla vita quotidiana della gente comune. Il Parlamento ha già espresso le sue preoccupazioni circa gli effetti sociali, per esempio, l´occupazione, la salute, l´inclusione sociale, la povertà o senza fissa dimora. L´europa è costruita sull´idea di un´economia sociale di mercato. L´europa non è un club di creditori e la dimensione economica dell´Unione europea non hanno un carattere esclusivo e dogmatico. Al contrario, le politiche dell´Ue devono e possono essere al servizio dei cittadini europei.  
   
   
DIFFICILE IL LANCIO DEI NEGOZIATI SULLA FASE FINALE DELL’ UNIONE BANCARIA  
 
 Strasburgo, 13 gennaio 2013 - Mercoledì, il Parlamento europeo e la Presidenza greca del Consiglio avvieranno i negoziatori colloqui nel tentativo di raggiungere un accordo nei prossimi mesi sul prossimo passo verso un´unione bancaria - un sistema Ue per il coinvolgimento delle banche in fallimento, con un fondo unico per pagare queste. Le posizioni sono distanti, con i deputati insistendo che il sistema non deve essere ingombrante o vulnerabili alle offerte di back-room politici. Sia il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz e il deputato leader dei negoziati, Elisa Ferreira (S & D, Pt) hanno dichiarato chiaramente che il meccanismo di risoluzione unica e il fondo deve essere veramente europea e il processo decisionale deve essere in grado di lavorare velocemente, senza politica interferenze. Essi sottolineano inoltre l´importanza di istituire un fondo che sarà in grado di soddisfare l´obiettivo fondamentale di unione bancaria - spezzare il legame tra contribuenti e banche. Posizione negoziale del Parlamento è stata approvata a larghissima maggioranza in commissione affari economici e monetari.  
   
   
PARLAMENTO EUROPEO: TUTTI GLI HASHTAGS NECESSARI PER SEGUIRE LA PLENARIA DI GENNAIO SUI SOCIAL MEDIA  
 
Strasburgo, 13 gennaio 2014 - Le sessioni plenarie sono sempre interessanti da seguire, ma a volte può complicarsi per monitorare ogni argomento. Per rendere più facile tenere sotto controllo i problemi che interessano, abbiamo rispettato un elenco di tutti gli hashtags rilevanti e account Twitter. Hashtags possono essere utilizzati sia per Twitter o Facebook. Dite addio alla presidenza uscente lituano @ Eu2013lt, che sarà discusso il Martedì, e ciao alla prossima presidenza greca @ gr2014eu, che sarà presenta il suo programma il Mercoledì. Voti plenarie - Nuove norme in materia di appalti pubblici e di aggiudicazione contratti di concessione per garantire un migliore utilizzo del denaro pubblico: # publicprocurement ( @ marctarabella ), # concessioni ( @ philippejuvin ), @ Ep_singlemarket. Nuovi obiettivi di emissione di Co2 per i furgoni di nuova costruzione: ( @ Holgerkrahmer ), @ Ep_environment. Una risoluzione che chiedeva per i rifiuti di plastica da riciclare meglio e per la graduale eliminazione dei sacchetti di plastica non riutilizzabili: # plasticwaste, # plasticpollution, # plasticbags, @ Ep_environment. Discussioni in plenaria - Il "programma singolo investitore" Maltese controverso, in base al quale gli stranieri sarebbe in grado di acquistare un passaporto maltese senza dover essere un residente di Malta: # Malta cittadinanza, # Eucitizenship, # Eupassport . Il futuro del Safe Harbour accordo che stabilisce le norme sulla privacy dei dati per le società statunitensi che trattano i dati Europei: # Safeharbour, # Epinquiry, # Nsa, # Eudatap. I deputati potranno anche valutare i progressi della Serbia, il Kosovo e l´Islanda verso l´adesione all´Ue: # Serbia, Kosovo #, # Balcani, # Islanda, @ Ep_foreignaff , # Afet. Riunioni del Comitato il Lunedi - Il comitato economia è in possesso di un´audizione pubblica sulle operazioni della troika nei paesi di salvataggio, che è parte dell´indagine parlamentare: # Troika, # Epinquiry, @ Ep_economics. La commissione libertà civili continua la sua indagine sulla sorveglianza elettronica di massa degli europei: # Epinquiry, # Nsa, @ Ep_justice. Infine, l´hashtag per Pe sessioni plenarie è # Eplenary.  
   
   
INTERVENTO DEL PRESIDENTE BARROSO IN OCCASIONE DELL´ENTRATA DI EURO DELLA LETTONIA  
 
Riga, 13 Gennaio 2014 ¨C ¡° La ringrazio Signor Primo Ministro, Il presidente del Consiglio europeo, Signore e signori, Buon pomeriggio, Labdien, Sono lieto di essere qui con voi a Riga per celebrare questa storica occasione, quando la Lettonia diventa 18 ¡ã membro della zona euro. Abbiamo appena avuto un incontro molto produttivo con il premier Dombrovskis, dove abbiamo discusso adesione all´euro della Lettonia e la situazione nell´Unione europea e le economie lettoni. Vorrei cogliere l´occasione per congratularmi con la Lettonia per questo importante risultato, che ¨¨ stato reso possibile grazie agli sforzi impressionanti e incrollabile determinazione delle autorit¨¤ lettoni e il popolo lettone, a cui rendo omaggio. Vorrei aggiungere una parola speciale di congratulazioni al Primo Ministro Dombrovskis. In realt¨¤, il mio caro amico, tu hai sempre creduto che sarebbe stato possibile. Hai tenuto la linea con forte determinazione nei periodi pi¨´ difficili e io sono un buon testimone di questi sforzi. Sapete che la Commissione europea ¨¨ stata sempre in piedi da voi in questi sforzi, e cos¨¬, in larga misura, ¨¨ a causa della vostra leadership che ora possiamo essere qui oggi. Non dimentichiamo che non molto tempo fa, ¨¨, in Lettonia, stava soffrendo gli effetti di una profonda crisi economica e l´attuazione di un programma di aggiustamento economico rigoroso. Mentre la Lettonia non era ancora nella zona euro, il programma attuato dalla Lettonia era per molti aspetti paragonabile a quelli che sono ora in corso di attuazione nei paesi della zona euro. A quel tempo c´erano molte critiche: la gente diceva che non avrebbe funzionato. Ma ha funzionato. E ora, la vostra economia sta crescendo al tasso pi¨´ veloce in Europa e nonostante la crisi, si sono riusciti a soddisfare i rigidi criteri per l´iscrizione di euro. Tu sei un fulgido esempio di altri Stati membri che ¨¨ possibile uscire dall´altra parte della crisi pi¨´ forte. Ci sono anche altre ragioni per la Lettonia di cui essere orgogliosi: Riga ¨¨ una delle capitali europee della cultura per il 2014, e nel 2015 la Lettonia effettuer¨¤ la sua prima presidenza del Consiglio. Il primo ministro Dombrovskis solo ci ha informato che i preparativi stanno andando bene. Adesione all´euro della Lettonia ¨¨ anche un segno di fiducia nella nostra moneta comune. Non molto tempo fa, la gente era predetto la scomparsa dell´euro. Io e il presidente Van Rompuy erano in diverse conferenze internazionali alle quali i nostri partner chiedevano circa la possibile implosione dell´euro. Che cosa ¨¨ successo? Non solo non vi ¨¨ stata una implosione dell´euro, oggi diamo il benvenuto ad un nuovo membro della zona euro. Ci pu¨° essere una dimostrazione migliore non solo della capacit¨¤ di resistenza, la stabilit¨¤, la credibilit¨¤ e la forza della nostra moneta comune, ma anche della capacit¨¤ di questa moneta per attirare i membri dell´Unione europea? Penso che sia impossibile avere una dimostrazione migliore. Adesione della Lettonia dimostra che l´euro rimanga attraente e aperto a tutti coloro che soddisfano le condizioni richieste. E, a proposito, siamo, come sapete, gi¨¤ al lavoro con un altro paese Baltico, Lituania, quindi penso che non molto lontano da ora avremo tutti i tre Stati baltici come membri dell´euro. E non ho bisogno di segnalare quanto questo sia importante, non solo dal punto di vista economico, finanziario e monetario, ma anche da un punto di vista politico. Dico questo perch¨¦ in un anno in cui gli elettori vanno alle urne alle elezioni del Parlamento europeo, dobbiamo ricordare ai nostri cittadini i vantaggi di un´Europa unita - e anche dei pericoli di disgregazione. Cento anni fa, quest´anno, l´Europa ha iniziato una guerra terribile che strapp¨° il nostro continente a parte. Venticinque anni fa, il muro che divide il nostro continente ¨¨ stato abbattuto. Dieci anni fa, abbiamo accolto la Lettonia e nove altri Stati membri nell´Unione europea. E oggi noi accogliamo la Lettonia come membro della zona euro. Credo anche quest´anno sar¨¤ molto importante per l´Europa, perch¨¦ se non ci sono errori politici - e sottolineo questo - credo che questo sar¨¤ l´anno che voltare pagina sulla crisi. Infatti, l´anno scorso, abbiamo visto il cielo iniziano a cancellare sul fronte economico. La maggior parte dei nostri paesi hanno ormai gi¨¤ emersa dalla recessione. Irlanda ¨¨ stato il primo paese dell´area dell´euro ad emergere con successo da un programma di aggiustamento economico concordato con l´Unione europea e con l´Fmi. E ora stiamo vedendo molto buone indicazioni per quanto riguarda il Portogallo, per quanto riguarda la Spagna, che ¨¨ anche andando a uscire dal programma di assistenza finanziaria alle banche. In generale, c´¨¨ stata una buona evoluzione in termini di costi dei titoli dei paesi cosiddetti periferici. Ma mentre dovremmo riconoscere il positivo, dobbiamo resistere alla tentazione di pensare che il nostro lavoro ¨¨ fatto e ottenere qualche comfort in un falso senso di sicurezza. No, molto deve essere fatto. Molto ¨¨ ancora da fare in futuro. Non possiamo sedersi e rilassarsi quando la disoccupazione, soprattutto la disoccupazione giovanile, ¨¨ ancora troppo alto, ed anche quando le imprese non sono sempre in grado di prendere in prestito quello che hanno bisogno di investire in economia e creare nuovi posti di lavoro. Quindi questo ¨¨ un lavoro in progress. Ma penso che sia giusto dire che ora siamo molto meglio di qualche anno fa. Penso che sia importante segnalare ai nostri cittadini che c´¨¨ speranza. Penso che questo sia esattamente il momento di tenere il drive riforma, quando possiamo vedere che si sta cominciando a pagare. Ci¨° significa ambiziose riforme strutturali a livello nazionale, raggiungendo rapido accordo su file prioritari a livello europeo - in particolare sul meccanismo di risoluzione unico, una gamba indispensabili della nostra Unione Banking. Spero che questo sia finalmente e formalmente approvato dal Consiglio e dal Parlamento prima delle elezioni del Parlamento europeo. Questa idea di mantenere le riforme ¨¨ anche un messaggio importante per la Lettonia, che dovrebbe mantenere le politiche credibili che hanno permesso di uscire dalla crisi e di entrare nella zona euro. La Lettonia deve mantenere la sua dedizione alla solidit¨¤ delle finanze pubbliche e delle politiche economiche, e prestare particolare attenzione ad alti livelli di disoccupazione giovanile e la povert¨¤ infantile. Questi problemi sono ancora l¨¬ e non possono essere ignorati. Il bilancio europeo pu¨° contribuire a sostenere la Lettonia che cerca di attuare le riforme necessarie per fornire una maggiore crescita e pi¨´ posti di lavoro. Vi esorto ad utilizzare questa solidariet¨¤ al completo. Lettonia, sotto la guida del Primo Ministro Dombrovskis, ha ottenuto un ottimo risultato nel prossimo Qfp, il quadro finanziario pluriennale. Che sar¨¤ una grande parte del programma di investimenti pubblici nel vostro paese 2014-2020, quindi se si utilizza questi fondi correttamente, pu¨° essere un grande contributo per sostenere le riforme, la crescita e l´occupazione nel vostro paese. Per concludere, il Primo Ministro Dombrovskis, la Lettonia ha aderito una zona euro che ¨¨ molto pi¨´ di una singola zona di valuta. Stiamo parlando di qualcosa che ¨¨ pi¨´ economica e finanziaria - ha un significato politico. La Lettonia ¨¨ ora al centro dell´Unione europea. La nostra unione non ¨¨ solo un´unione economica, ¨¨ anche una comunit¨¤ basata sulla solidariet¨¤, la responsabilit¨¤ e l´idea per la pace e per la giustizia. La Lettonia si trova ora al tavolo della zona euro, come un partner stabile e rispettato al centro dell´integrazione europea. Si tratta di un membro del meccanismo europeo di stabilit¨¤ e la Union Banking siamo nel processo di creazione. Ancora una volta, vorrei dire alla gente di Lettonia, benvenuto per l´euro: Esiet sveicin¨¡ti.  
   
   
INCE: SERRACCHIANI, CONSOLIDARE RAPPORTI CON DELEGAZIONE PARLAMENTARE  
 
Trieste, 13 gennaio 2014 - E´ stato un incontro all´insegna della concretezza quello che la presidente della Regione Debora Serracchiani ha avuto a Trieste con la senatrice Stefania Giannini, attuale presidente della delegazione parlamentare italiana nell´Assemblea dell´Ince (Iniziativa Centro Europea). Serracchiani ha espresso la volontà di "radicare strutturalmente i rapporti con la delegazione parlamentare, in quanto siamo una regione vocata, anche territorialmente, ad una particolare attenzione verso i Paesi che fanno parte dell´Ince". "Una vocazione dimostrata - ha detto la presidente, sottolineando l´importanza della partecipazione fattiva della delegazione - dalle iniziative già fatte in collaborazione con l´Ince stesso e quelle che possiamo mettere a punto in futuro e che possono riguardare le infrastrutture transfrontaliere, i temi della cultura, dell´educazione e della formazione". A tale proposito, e rispondendo alla senatrice, che ricordava come nel 2014, con l´Austria presidente dell´Assemblea, in agenda siano stati inseriti come prioritari i temi dell´educazione e della formazione, Serracchiani ha suggerito l´avvio in regione di un progetto pilota che coinvolga alcune scuole nell´insegnamento multilinguistico. Un´iniziativa peraltro in linea con la proposta Giannini, sulla creazione di un "Erasmus" attraverso l´attivazione del network universitario del Friuli Venezia Giulia e dei Paesi che fanno parte dell´Iniziativa Centroeuropea. Per la Giannini, che era accompagnata dal segretario generale dell´Ince, ambasciatore Giovanni Caracciolo di Vietri, "l´incontro ha dimostrato che si può, con molta concretezza, trasformare una delegazione parlamentare in uno strumento operativo a livello della cooperazione tra i 18 Paesi che fanno parte dell´Ince sui temi che stanno a cuore al Friuli Venezia Giulia". Temi, hanno evidenziato entrambe, come infrastrutture, rete di piccole e medie imprese ed un´effettiva semplificazione burocratica che, ha specificato Giannini, "renda uguali questa zona d´Italia e gli altri Paesi verso i quali oggi viene favorita una migrazione d´impresa che vorremmo arrestare". La senatrice ha ricordato come l´Ince sia "una brillante idea italiana degli anni ´90 con ampie potenzialità, che potrebbe favorire il recupero di centralità in termini di protagonismo dell´Italia e delle regioni che, come questa, sono baricentriche all´interno di un territorio che va dalla Bielorussia all´Albania". Serracchiani ha infine evidenziato gli ottimi rapporti in atto tra il Friuli Venezia Giulia e la Slovenia, la Croazia e la Carinzia, ad esempio per quanto concerne la nascita dell´Euroregione, che verrà prossimamente insediata nella sede che già ospita, a Trieste, la Segreteria generale dell´Ince.  
   
   
INTERNAZIONALIZZAZIONE, DAL 13 AL 16 GENNAIO ZANONATO IN CINA  
 
Roma, 13 gennaio 2014 - Con l’obiettivo di rafforzare una collaborazione in atto da tempo e quello di riequilibrare la bilancia commerciale, si apre lunedì prossimo 13 gennaio- per concludersi giovedì 16- la missione del Ministero dello Sviluppo Economico in Cina. A guidarla sarà il Ministro Flavio Zanonato. Con lui, oltre a Cdp, Enav, Ice e Invitalia, un folto e qualificato numero di aziende, tra le quali: Enel, Eni, Fiat, Finmeccanica, Gse, Poste Italiane. Parteciperanno inoltre Confindustria e diverse associazioni di categoria. Tra i vari appuntamenti che scandiranno la presenza della delegazione italiana in Cina, due di particolare rilievo politico: l’incontro con il Ministro dell’Industria Miao Wei e quello con il Ministro del Commercio Gao Hu Cheng che saranno l’occasione per la firma- rispettivamente- di due Memorandum d’Intesa, il primo sulle politiche industriali e l’altro per l’istituzione del Business Council Cina-italia. La missione in Cina sarà, naturalmente, anche l’occasione per presentare agli interlocutori il piano “Destinazione Italia” , Expo Milano 2015 e il prossimo semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea.  
   
   
IUS SOLI, LOMBARDIA: TEMATICHE NON PRIORITARIE  
 
Milano, 13 gennaio 2014 - "Questa sera e domani mattina il Ministro dell´Integrazione Cécile Kyenge sarà a Gussago e Brescia per parlare di riforma della concessione di cittadinanza e di ius soli. In qualità di assessore regionale all´Immigrazione sono stata invitata ad assistere a questi incontri, ma con tutta onestà ho deciso di non partecipare, ritenendo le tematiche non prioritarie". Lo dice Simona Bordonali l´assessore a Protezione civile, sicurezza e Immigrazione di Regione Lombardia. Importante Dialogare E Confrontarsi - "Penso infatti - prosegue - che sia utile confrontarsi quando si hanno opinioni diverse per costruire un dialogo e avere l´occasione di argomentare le proprie tesi. Reputo tuttavia inutile discutere in questo momento della concessione facile di cittadinanza agli extracomunitari, di abolizione del reato di clandestinità (vigente in tutte le più importanti democrazie del mondo) e di posti di lavoro pubblici riservati agli stranieri". Altre Sono Le Priorita´ - "Le priorità - aggiunge Bordonali - anche in materia di immigrazione, sono altre. Dobbiamo parlare di lavoro e agire per creare occupazione. In Lombardia il tasso di disoccupazione tra gli stranieri regolari è del 14,4%. Vi pare che possiamo accogliere altri immigrati, promettendo loro cittadinanza facile e lavoro per tutti?", si chiede l´assessore. Visita Inutile - "Ritengo perciò inutile questa visita - conclude la titolare regionale all´immigrazione - domani mattina alle ore 11 sarò dunque al casello autostradale di Brescia centro per protestare contro gli ennesimi rincari riservati, dal governo di cui lei fa parte, al Nord e per difendere i diritti della mia gente, dei lombardi, ancora una volta massacrati e sbeffeggiati da uno Stato che da troppo tempo non li rappresenta più".  
   
   
VALLE D’AOSTA, ROLLANDIN: LA NORMATIVA STATALE NON PREVEDE ELECTION DAY PER REFERENDUM E ELEZIONI EUROPEE  
 
Aosta, 13 gennaio 2014 - In occasione della tradizionale conferenza stampa settimanale, il Presidente della Regione Augusto Rollandin ha risposto , venerdì 10 gennaio, in merito alla questione sulla possibilità di accorpamento in un’unica data del referendum previsto per la modifica della denominazione del Comune di Courmayeur e delle prossime elezioni europee. «E’ una soluzione a cui abbiamo pensato anche noi – ha detto il Presidente Rollandin – e abbiamo subito avviato un confronto con il Ministero dell’Interno. L’accorpamento referendum regionale e elezioni europee non è però possibile in quanto privo di una specifica regolamentazione dello Stato. Il decreto legge 98/2011, all´art.7 (Election day) prevede l’obbligo di accorpamento in un´unica data, nello stesso anno, per le elezioni comunali, provinciali, regionali, politiche e, nell´anno in cui si svolgono le elezioni europee, anche di quest´ultime – ha spiegato il Presidente - ma non prevede l´accorpamento con eventuali referendum; per questi ultimi, il comma 2 bis, stabilisce esclusivamente l´accorpamento di più referendum nella stessa data». La necessità di apposite norme legislative statali di raccordo in caso di accorpamento di elezioni europee (disciplina statale) e referendum regionali (disciplina regionale) risulta evidente, tenuto conto che: la disciplina della composizione dei seggi è diversa (europee: 4 scrutatori, referendum regionali e nazionali: 3 scrutatori) la disciplina è diversa anche nell´orario di apertura dei seggi (Europee fino alle ore 23 – nuovo orario previsto nella legge di stabilità 2014 - e Referendum regionale fino alle ore 22) manca una regolamentazione riguardo la ripartizione delle spese, a carico dello Stato, per le elezioni europee, a carico della Regione, per il referendum regionale; le modalità di ripartizione degli spazi per la propaganda elettorale sono diverse.  
   
   
ABRUZZO, POLITICHE LEGISLATIVE : CHIODI PROMULGA LEGGI  
 
L´aquila, 13 gennaio 2014 - Il Presidente Gianni Chiodi ha promulgato, il 4 gennaio, una serie di leggi regionali. Di seguito le norme : L.r. N. 1 recante : " Modifica alla L.r. 12 maggio 2010, n.17 (Modifiche alla L.r. 16 Luglio 2008, n°11 : "Nuove norme in materia di commercio " e disposizioni per favorire il superamento della crisi nel settore del commercio). Riconoscimento dell´Accademia delle Scienze d´Abruzzo quale centro culturale di alta specializzazione e modifiche alle leggi regionali nn. 91/1994; 7/2002, 15/2004, 1/2012; 68/2012, 2/2013 "; L.r. N° 2 : "Misure urgenti per la riduzione del disagio abitativo. Istituzione commissioni territoriali per la graduazione degli sfratti " ; Legge Regionale n ° 3 : " Legge organica in materia di tutela e valorizzazione delle foreste, dei pascoli e del patrimonio arboreo della regione Abruzzo " ; L.r. N°4 avente ad oggetto : "Modalità di erogazione dei farmaci e dei preparati galenici magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche "; legge regionale n° 5 : " Interventi regionali per la promozione delle attività di cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale " ; L.r. N° 6 : "Modifica alle leggi regionali 8/2/2005, n° 6 , art. 202, 3 /3/ 2005, n°23, art. 21 e 9/11/2005, n °33 (Iniziative a favore del centro regionale di audiologia ) e norme per la formazione di massaggiatore e di capo bagnino degli stabilimenti idroterapici " .  
   
   
BASILICATA: PUBBLICATA SUL WEB TABELLA AGGIORNATA INDENNITÀ CONSIGLIERI  
 
Potenza, 10 gennaio 2014 - Nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito internet del Consiglio regionale tutte le informazioni su indennità di consiglieri e assessori esterni, rimborsi, spese per il funzionamento dei gruppi consiliari. Sul sito web del Consiglio regionale (www.Consiglio.basilicata.it ), nella sezione “Amministrazione trasparente”, è stata pubblicata la tabella, aggiornata alla decima legislatura, relativa alle indennità di consiglieri regionali e assessori esterni, ai rimborsi e alle spese per il funzionamento dei gruppi consiliari. Dalla stessa pagina web è possibile accedere anche agli schemi riepilogativi del trattamento economico dei consiglieri in base alla precedente normativa.  
   
   
BASILICATA: PIANO ANTICORRUZIONE, AL VIA LA PROCEDURA DI CONSULTAZIONE  
 
Potenza, 13 gennaio 2014 - Sulla home page del sito internet del Consiglio regionale della Basilicata ( www.Consiglio.basilicata.it  ) è possibile consultare la bozza del Piano triennale della prevenzione della corruzione, del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità e del Codice di comportamento dei dipendenti del Consiglio regionale, che sono stati predisposti ai sensi della normativa vigente (art. 1, commi 60 e 61, legge n. 190/2012). Le organizzazioni sindacali rappresentative, le associazioni dei consumatori e degli utenti e le altre associazioni o forme di organizzazione rappresentative di particolari interessi collettivi possono far pervenire, entro e non oltre il 15 gennaio 2014, i propri contributi e suggerimenti su questi documenti, inviando una mail all’indirizzo responsabile.Anticorruzione@regione.basilicata.it  Con questa procedura di consultazione il Consiglio regionale della Basilicata intende garantire il coinvolgimento e la partecipazione di quanti sono interessati ai processi di trasparenza dell’attività amministrativa e di prevenzione della corruzione dell’Assemblea legislativa regionale.  
   
   
BASILICATA: ON LINE LA PROPOSTA DEL PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA  
 
Potenza, 13 gennaio 2014 - In corso una serie di incontri per illustrare la bozza a cittadini e stakeholder istituzionali. Predisposto un questionario di consultazione. Nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito della Regione Basilicata nella sottosezione “Disposizioni generali” è possibile consultare la bozza del Programma triennale della trasparenza. La Regione Basilicata ha inteso organizzare una serie di incontri perché sia sancito il pieno coinvolgimento di tutti coloro che interagiscono con la Regione. Ciò perché, attraverso la loro partecipazione, sia garantito l’ascolto e l’accoglimento delle loro proposte. In questo senso è stato predisposto un questionario per raccogliere facilmente suggerimenti e contributi. Al questionario ha già aderito un gruppo di giovani imprenditori che hanno raccontato in un libro edito dalla Regione le loro esperienze creative. E’ in corso il calendario degli incontri. Il Programma è stato illustrato ai rappresentanti degli Enti sub regionali e degli Enti strumentali della Regione. I prossimi appuntamenti sono: - mercoledì 15 gennaio con i rappresentanti degli Ordini Professionali e delle Associazioni dei consumatori. - giovedì 16 gennaio con i rappresentanti dei Sindacati e delle Associazioni dell’impresa - venerdì 17 gennaio con i dirigenti e con i referenti per la Trasparenza della Regione Basilicata Ogni cittadino e associazione che lo rappresenti può scrivere all’indirizzo email heltrasparenza@regione.Basilicata.it  per proporre contributi e suggerimenti.  
   
   
TARANTO: COMPLETARE QUADRO FINANZIARIO CON FONDI PER LO SVILUPPO  
 
Bari, 13 dicembre 2013 - “Dai lavori della Cabina di regia di ieri emergono passi in avanti nelle attività che riguardano le bonifiche all´interno del Comune di Statte e nelle aree di Taranto del Quartiere Tamburi e del Cimitero di San Brunone, peraltro, cosa non da poco, nel pieno rispetto dei cronoprogrammi fissati al momento dell´inizio delle attività. Anche la questione delle partite finanziarie a coperture degli interventi si va via via definendo riuscendo a dar corpo alle aspettative e rendendo gli interventi attività amministrativa concreta”. Così l´Assessore alla Qualità dell´Ambiente della Regione Puglia, Lorenzo Nicastro, evidenzia gli esiti dell´incontro tenutosi il 9 gennaio. “Insieme agli interventi sulle bonifiche, tuttavia, abbiamo necessità di rendere concreto un altro aspetto del Protocollo d´intesa di luglio 2012, quello relativo ai 30mln di euro da individuare a cura del Ministero dello Sviluppo Economico per sostegno alla ricerca e alla competitività da dedicare all´area di Taranto. Immaginare un bando ad evidenza pubblica per queste risorse ministeriali che punti a creare opportunità di sviluppo del territorio in chiave di sostenibilità e competitività è un passaggio importante – prosegue Nicastro – per aggiungere un ulteriore tassello al quadro di attività di cui Taranto in questo momento è oggetto”. “L´area ionica, più di altre, vive un momento delicato nel quale alla difficile situazione economica generale si sommano le criticità ambientali e di tutela della salute. Per queste ragioni quelle risorse, cui il Ministero sta lavorando e sulle quali speriamo di avere presto notizie utili, permetterebbero di far ripartire il territorio, di investire su di esso anche in chiave economica, sociale e imprenditoriale – conclude Nicastro – anche incentivando, perché no, la nascita di eccellenze in materia di preservazione delle risorse ambientali, di modelli di produzione più compatibili con l´ambiente e con la salute degli uomini”.  
   
   
APERTO IL BANDO PER L’INDIVIDUAZIONE DI 4 EUROPROGETTISTI.  
 
Ancona, 13 gennaio 2013 - E’ aperta la procedura relativa la bando per l’individuazione di quattro soggetti a cui affidare l’attività di progettazione e assistenza tecnica per realizzare progetti in grado di catturare risorse europee. “La crisi della finanza pubblica e la conseguente riduzione delle risorse disponibili, anche a seguito dei drastici tagli dei trasferimenti statali degli ultimi anni – spiega l’assessore alle politiche comunitarie Paola Giorgi -, impongono la necessità di attivare ogni possibile azione per reperire risorse da destinare ai servizi e ai bisogni della comunità marchigiana. In questo senso le risorse comunitarie sono uno dei canali principali a cui rivolgersi. Oltre ai Fondi Strutturali gestiti dalla Regione – Fesr, Fse, Feasr, Fep – è fondamentale implementare la ricerca e l’ottenimento di ulteriori fondi europei, cosiddetti a gestione diretta, disponibili attraverso la partecipazione ad appositi bandi emanati sia dalla Commissione Europea, sia dai vari Programmi europei, compresa la Cooperazione Territoriale. Ci stiamo muovendo su una grande prateria di opportunità, ancora in larga parte non utilizzate – conclude l’assessore Giorgi - e riteniamo di vitale importanza strategica acquisire elevate professionalità in grado di orientarsi al meglio in questo settore. Il bando della Regione mira proprio a questo obiettivo: trovare, attraverso una severa e rigorosa selezione, soggetti altamente competenti e specializzati a cui affidare attività di progettazione e assistenza tecnica”. Le linee di intervento previste dal bando sono numerose e divise in quattro macroaeree: Lotto 1: attività produttive, cooperazione allo sviluppo, innovazione, ricerca, trasporti e attività residuali non ricomprese nelle altre aree, tra cui l’attività Ict e Agenda Digitale; Lotto 2: politiche del lavoro istruzione, formazione, cultura; Lotto 3: territorio, ambiente, protezione civile, agricoltura, pesca, energia; Lotto 4: sanità, politiche sociali e longevità attiva. I soggetti selezionati e contrattualizzati fino ad un massimo di quattro, si integreranno con Svim Sviluppo Marche che sta già mettendo a buon frutto il suo know how specialistico anche in questo campo. Il coordinamento tra gli europrogettisti e la Svim sarà garantito dall’assessorato alle Politiche Comunitarie. Va inoltre sottolineato che, nell’ottica di spendig review perseguita dalla giunta regionale, la modalità di selezione non prevede il riconoscimento un compenso anticipato per l’attività di progettazione europea, ma sarà direttamente legato al raggiungimento dell’obiettivo prefissato e cioè il finanziamento del progetto da parte della Ue. Le candidature, redatte in lingua italiana, dovranno essere inviate a: Regione Marche – P.f. Politiche Comunitarie e Adg del Fesr e del Fse, via Tiziano, 44 - 60125 Ancona (Palazzo Leopardi 1° Piano, stanza 120) e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 17/02/2014. Il bando è disponibile sul sito www.Europa.marche.it  
   
   
ELEZIONI - SARDEGNA, TAR INAMMISSIBILE RICORSO MERIS  
 
Cagliari, 13 gennaio 2014 - Il Tar della Sardegna ha respinto il ricorso del Movimentu Europeu Rinascida Sadra (Meris), presieduto da Doddore Meloni, che chiedeva l´annullamento del decreto del 29 dicembre scorso con il quale il presidente della Regione ha fissato per il 16 febbraio i comizi per l´elezione del Xv Consiglio regionale della Sardegna e del Presidente della Regione. La seconda sezione del Tribunale Amministrativo regionale ha dichiarato il ricorso inammissibile "per carenza di interesse". Meris aveva eccepito l´illegittimità costituzionale della legge statutaria del 2013 perchè "in contrasto con i principi costituzionali di uguaglianza e di partecipazione dei cittadini alla vita politica del paese laddove richiede, ai fini dell´ammissione delle liste dei gruppi di nuova formazione, la sottoscrizione da parte di un esorbitante numero di elettori". I giudici hanno rilevato che il provvedimento impugnato "è del tutto neutro rispetto all´interesse dei ricorrenti a partecipare alla competizione elettorale, non precludendo la possibilità per il movimento politico Meris di presentare le liste dei loro candidati e di essere ammesso a parteciparvi nel rispetto della normativa vigente". Per il Tar il provvedimento di indizione dei comizi elettorali ha il solo fine di avviare il procedimento, senza che da questo possa derivare alcune lesione alla sfera giuridica dei movimenti politici o di singoli cittadini. "L´arresto procedimentale suscettibile di integrare una lesione della sfera giuridica dei ricorrenti sarà determinato - spiegano i giudici - dall´atto di esclusione dalla competizione elettorale che, se del caso, sarà adottato dal competente ufficio incaricato di verificare il rispetto delle regole dettate, anche in punto di sottoscrizione secondo quanto stabilito dall´ art. 21 della legge regionale statutaria, ai fini della presentazione delle liste".  
   
   
LA TOSCANA SI RIDISEGNA: DAL 1 GENNAIO OTTO COMUNI IN MENO  
 
Pisa, 13 gennaio 2014 - "Per la guida del Touring la Toscana rimane la terra dei municipi. "Con sedici comuni che hanno scelto di fondersi e diventeranno quattro in parte questo luogo comune è stato sfatato – spiega il presidente della Toscana Enrico Rossi, in visita oggi nel pisano in due delle otto nuove amministrazioni - . I Comuni dove i consigli comunali avevano scelto di fondersi ma i no al referendum poi hanno vinto dimostrano invece che è ancora così, che la nostra regione è terra di campanili. Vorrà dire che ci si riproverà tra un po. Ciò non toglie che l´esperienza toscana rimanga unica". Sedici comuni, su 287 che se ne contavano fino all´anno scorso in Toscana (e 279 che sono diventato oggi), non sono infatti pochi. "E´ il segno che una nuova strada è stata tracciata – dice l´assessore Bugli – anche perché le richieste di comuni che vorrebbero fondersi continuano ad arrivare". E se si considera che la Toscana, nonostante tutto, conta molti meno comuni di tante altre Regioni, esito della razionalizzazione messa in atto già dal granduca Leopoldo nel Settecento, quei sedici comuni diventano un numero ancora più pesante. "Visti i vantaggi, i contributi e le deroghe al patto di stabilità, i risparmi che potranno arrivare dalle economie di scala ed una migliore organizzazione dei servizi – risponde Bugli ai giornalisti – chi ha scelto di non fondersi ha perso un´occasione. Non cambio però idea e ritengo doveroso che siano le singole comunità a decidere il loro futuro. Magari vedere cosa succederà in questi nuovi comuni farà loro cambiare idea in futuro". I sedici Comuni che nel 2013 hanno scelto in Toscana di fondersi, oltre a Crespina, Lorenzana, Lari e Casciana Terme, sono Fabbriche di Vallico e Vergemoli a Lucca, Figline Valdarno e Incisa a Firenze, Castelfranco di Sopra e Pian di Scò, Castel San Niccolò e Montemignaio e poi ancora Pratovecchio e Stia ad Arezzo e San Piero a Sieve e Scarperia nel Mugello fiorentino.  
   
   
CALABRIA: AVVIATO IL PROCESSO DI VALIDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2011  
 
Catanzaro, 13 gennaio 2014 - L´organismo Indipendente di Valutazione della Regione si è riunito sotto la presidenza del presidente Attilio Gorassini ed ha stabilito, tra l´altro, di avviare il processo di validazione della Relazione sulla performance 2011. Il verbale della seduta è disponibile al seguente link: http://www.Regione.calabria.it/controlli/index.php?option=com_content&task=view&id=313&itemid=100    
   
   
LAVORO: ASSESSORE ABRUZZO SCRIVE AL MINISTRO GIOVANNINI  
 
Pescara, 13 gennaio 2014 - Dall´assesosre al Lavoro, Paolo Gatti, riceviamo e pubblichiamo il contenuto della nota che lo stesso Gatti ha trasmesso, nella giornata del 9 gennaio, al Ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, in qualità di Presidente del Cicas (Comitato di Intervento per le Crisi Aziendali e di Settore) ed in ossequio alla volontà condivisa, in modo unanime, in sede di Comitato. "Preg.mo Ministro, in qualità di Presidente del Comitato di Intervento per le Crisi aziendali e di Settore (Cicas), su disposizione dello stesso e facendo seguito a quanto emerso in occasione dell´odierno incontro convocato per la definizione dell´Accordo Quadro 2014 che, di fatto, proroga temporaneamente fino al 31.03.2014 le modalità di gestione degli ammortizzatori sociali in deroga previste nell´Accordo Quadro 2013, torno a ribadire la difficile situazione delle migliaia di lavoratori, delle rispettive famiglie e delle tante aziende in difficoltà in Abruzzo, oggi aggravata dalla carenza di risorse finanziarie da destinare agli ammortizzatori in deroga per l´anno 2013. La Regione Abruzzo, insieme con le Province e le parti sociali, ritiene di aver operato una virtuosa ed oculata gestione delle risorse finanziarie assegnate in questi anni al proprio territorio, con evidenti e positivi risultati sia in termini di sostegno ai lavoratori e alle imprese che di ottimizzazione della spesa. Purtroppo, come già rappresentato con le mie precedenti del 20.12.2012 - prot. 1121/Segr, del 18.04.2013 - prot. 183/Segr, e del 16.12.2013 - prot. 702/Segr, ad oggi sono a confermare che le risorse assegnate alla Regione Abruzzo, pari a ? 68.417.922,00 risultano insufficienti a garantire le richieste di cassa integrazione e mobilità in deroga presentate alla data del 31.12.2013. Conseguentemente, è stato possibile procedere all´autorizzazione delle istanze di cassa in deroga limitatamente al periodo gennaio/agosto 2013 e delle istanze di mobilità in deroga per un periodo di 5/8 mesi. Dall´attività di monitoraggio posta in essere da Italia Lavoro, si rileva che le richieste di ammortizzatori in deroga, riferite all´anno 2013, ancora inevase, determinano una spesa pari a circa ? 47.000.000,00, di cui circa ? 37.000.000,00 per Cassa Integrazione in deroga e circa ? 10.000.000,00 per mobilità in deroga. Tenuto conto anche dell´effettivo utilizzo, cd. "tiraggio", si stima un ulteriore fabbisogno di risorse finanziarie riferite all´anno 2013 pari, almeno, a ? 35.000.000,00. A tal proposito, si ribadisce anche la richiesta di autorizzazione all´utilizzazione delle risorse residue riferite all´anno 2012 (nota prot. N. 702/Segr del 16/12/2013). Il Cicas ritiene che non sia accettabile che, nelle more della rivisitazione del sistema degli ammortizzatori in deroga si creino gravi difficoltà a migliaia di lavoratori, alle rispettive famiglie ed alle aziende, lasciandoli privi di certezze in merito ai tempi di erogazione delle prestazioni e rallentando inesorabilmente il procedimento di assegnazione delle risorse per finanziare gli ammortizzatori sociali in deroga. Riteniamo altresì che i cittadini e le imprese debbano essere a conoscenza, nella massima chiarezza, dei livelli di responsabilità, in particolare per quanto riguarda la inadeguatezza delle risorse messe a disposizione dallo Stato. A tal riguardo, il Comitato - che rappresenta tutte le parti istituzionali e sociali d´Abruzzo - ritiene che il Governo debba dare delle risposte su come intenda garantire la copertura delle istanze di cassa e mobilità in deroga riferite all´anno 2013, ancora inevase, e assicurare, immediatamente e senza ulteriori ritardi, le risorse stanziate sull´esercizio finanziario 2014. Diversamente, considerato che, come da nota del Mlps prot. N 7788 del 04/03/2013, i provvedimenti regionali per l´assegnazione degli ammortizzatori in deroga devono essere contenuti entro il limite complessivo delle risorse finanziarie assegnate, in assenza di ulteriori risorse finanziarie, la Regione Abruzzo è impossibilitata a porre in essere le nuove autorizzazioni di cassa e mobilità in deroga, con conseguenze gravissime per lavoratori ed imprese. Confidando in un favorevole e concreto riscontro, nell? attesa porgo distinti saluti. L´assessore Avv.paolo Gatti".  
   
   
"A SCUOLA D´IMPRESA", AVVIO SECONDA EDIZIONE PROGETTO "AUR" LUNEDÌ 13 A FOLIGNO  
 
Perugia, 13 gennaio 2013 – La vicepresidente della Giunta regionale e assessore al Welfare e Istruzione Carla Casciari prenderà parte lunedì 13 gennaio a Foligno (Auditorium San Domenico, dalle ore 9.30) alla presentazione del progetto "A scuola d´impresa" per l´anno scolastico 2013-2014. Promosso dall´Agenzia Umbria Ricerche ("Aur") e finanziato nell´ambito del Programma operativo regionale del Fondo Sociale Europeo 2007-2013, alla sua seconda edizione, il progetto coinvolgerà scuole superiori del territorio regionale al fine di favorire la diffusione della cultura d´impresa. Il progetto è gestito dall´Aur in collaborazione con l´Ufficio Scolastico Regionale per l´Umbria, e con il supporto, per la realizzazione delle attività, di Ecipa Umbria, Ecipar Ravenna e Centro Studi Città di Foligno. "A scuola d´impresa" intende favorire la cooperazione tra il mondo della scuola e il mondo imprenditoriale attraverso iniziative di diffusione della cultura d´impresa nelle scuole. Sono previste attività formative e di accompagnamento, competizioni che mirino a sviluppare lo spirito imprenditoriale e a fornire le competenze necessarie alla creazione d´impresa. Destinatari, sono gli studenti del quarto anno di istituti di scuola superiore del territorio regionale. Hanno aderito alla seconda edizione del progetto: I.t.t. "L. Da Vinci" Istituto Tecnico Tecnologico di Foligno, Istituto d´istruzione superiore "Italo Calvino" - Città della Pieve, Istituto Omnicomprensivo "Roselli- Rasetti" Istituto tecnico economico Castiglione del Lago, Istituto Tecnico Economico "F. Scarpellini" di Foligno, Istituto di Istruzione Superiore "Campus L. Da Vinci" di Umbertide, Istituto Tecnico economico "Mazzini" di Magione, Istituto Tecnico Commerciale "Spagna" di Spoleto, Istituto di istruzione superiore Classico e Artistico di Terni, Itet "A.capitini- V. Emanuele Ii" di Perugia, Istituto Professionale di Stato servizi per l´Enogastronomia e Ospitalità alberghiera Servizi Commerciali di Assisi. Gli studenti, divisi in squadre, in seguito ad una mirata formazione, simuleranno un progetto d´impresa partendo da una loro idea imprenditoriale. Alla fine di tale percorso, le squadre delle scuole coinvolte si confronteranno tra di loro attraverso l´attivazione di competizioni (a livello regionale, nazionale ed europeo), al temine delle quali verrà premiato il progetto d´impresa giudicato migliore. L´evento di avvio del progetto previsto per lunedì prossimo prevede anche la diffusione delle buone pratiche realizzate e la premiazione delle squadre vincitrici che hanno partecipato alla prima edizione del progetto nell´anno scolastico 2012-2013. I lavori si apriranno con i saluti dei rappresentanti di Regione Umbria, Comune di Foligno, Ufficio Scolastico Regionale, "Aur" e "Cna". Verranno poi presentati i progetti delle scuole vincitrici 2013 e la seconda edizione di "A scuola d´impresa", che si avvale anche di un sito web di riferimento. Sarà anche illustrata l´attività sperimentale del progetto riferita agli altri ordini di scuole del territorio regionale. Dopo la premiazione delle scuole vincitrici, interverrà a conclusione dell´incontro la vicepresidente della Regione Umbria Carla Casciari.  
   
   
PA: PROTOCOLLO TRA FUNZIONE PUBBLICA E SCUOLA UMBRA PER INTERVENTI FORMATIVI IN AMMINISTRAZIONI  
 
Perugia, 13 gennaio 2013 – È stato firmato a Roma, a Palazzo Vidoni, sede del Ministero per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione, un protocollo d´intesa tra il Dipartimento della Funzione Pubblica e la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica: il documento, sottoscritto dal capo Dipartimento Antonio Naddeo e dall´amministratore unico della Scuola Alberto Naticchioni al termine di una riunione con il ministro Gianpiero D´alia, sancisce una collaborazione tra le strutture che porterà alla definizione di una serie di interventi formativi e azioni di diffusione rivolte alla pubblica amministrazione umbra. "Tra le finalità - si legge nel protocollo - un piano per il trasferimento di conoscenze, buone prassi, metodologie per la semplificazione e la digitalizzazione", con riferimento "ai risultati ottenuti nell´ambito del Piano triennale di semplificazione, dell´Agenda Digitale dell´Umbria, del progetto per l´attivazione dello sportello digitale per le attività produttive e dell´edilizia". L´accordo siglato prevede anche "interventi di formazione mirati al contrasto della corruzione", "attivazione di partenariati locali, nazionali e internazionali per progetti formativi nell´ambito di programmi comunitari" e "azioni per il supporto delle amministrazioni locali nella valorizzazione del patrimonio di beni culturali". Il piano di azione definito nel Protocollo parte "dall´analisi delle diverse esperienze regionali e locali" per la realizzazione di linee guida e la diffusione di metodologie, prevede progetti sui temi specifici e corsi di formazione in rete, con la pubblicazione dei risultati ottenuti sul sito del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il coordinamento operativo della programmazione di quanto definito nel protocollo, la cui durata è di tre anni, sarà affidato a due responsabili, uno della Funzione Pubblica e uno della Scuola Umbra di amministrazione pubblica. "Ringrazio il ministro D´alia - ha detto l´amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni - per aver dato la disponibilità a una collaborazione continua e formalizzata con la Scuola, che potrà così contare per la sua offerta formativa sul contributo, quali relatori, dei massimi livelli dirigenziali del Ministero per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione".  
   
   
REGIONE LOMBARDIA IN CAMPO CONTRO TRUFFE ANZIANI  
 
 Milano, 13 gennaio 2014 - "Il fenomeno delle truffe agli anziani è un problema grave, che vogliamo assolutamente arginare e combattere". Così Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione di Regione Lombardia, a proposito della campagna di comunicazione e prevenzione contro le truffe agli anziani, promossa da Regione Lombardia. La Campagna - L´assessorato regionale alla Sicurezza ha promosso la realizzazione di un pieghevole e di una locandina, finalizzati a diffondere le informazioni utili a contrastare la piaga sociale delle truffe agli anziani. Il progetto è rivolto alle persone con più di 65 residenti nei Comuni capoluogo e nei Comuni superiori ai 30.000 abitanti. Per la diffusione verranno coinvolti, in questi primi mesi del 2014, gli Enti locali, che distribuiranno i materiali sia attraverso gli uffici comunali sia grazie alle Polizie locali nell´ambito del contatto diretto con la popolazione. Difendersi Dai Tranelli - "Il nostro obiettivo - ha spiegato Simona Bordonali - è rafforzare la consapevolezza delle persone anziane in merito alla propria capacità di difendersi dai tranelli a cui sono esposte, mediante un´informazione mirata". Grafica Semplice E Numeri Utili - "Sul pieghevole e sulla locandina, stampati rispettivamente in 500.000 e 3.000 copie e realizzati con una grafica semplice ed essenziale, - ha proseguito la titolare regionale della sicurezza - sono riportati anche i numeri di telefono da contattare in caso di necessità". Collaborazione Con Forze Dell´ordine - "Non intendiamo assolutamente abbassare la guardia - ha aggiunto l´assessore - e ringrazio le donne e gli uomini delle Polizie locali della Lombardia, che, in collaborazione con le Forze dell´ordine, operano quotidianamente per contrastare questa piaga sociale". "Ho inviato personalmente - ha concluso - una lettera a tutti i sindaci coinvolti nel progetto, invitando a diffondere il materiale presso Comandi di Polizia locale, Uffici relazioni con il pubblico e servizi demografici".  
   
   
GIOCO ILLEGALE E CRIMINALITÀ, LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PARTE CIVILE NEL PROCESSO "BLACK MONKEY"  
 
 Bologna, 13 gennaio 2014 - La Regione Emilia-romagna si costituirà parte civile nel processo “Black Monkey”, avviato a seguito di indagini della Guardia di finanza su un’organizzazione criminale dedita al gioco illegale. “Si conferma l’impegno della Regione per rafforzare la corazza istituzionale attraverso la prevenzione e il contrasto alle infiltrazioni mafiose. La nostra – spiega la vicepresidente e assessore alle Politiche per la Sicurezza Simonetta Saliera – è una terra sana, nemica della mafia e proprio per questo abbiamo scelto di non nascondere la testa sotto la sabbia ma, come stiamo facendo anche con le leggi regionali in materia, di sostenere tutte le iniziative atte ad affermare la cultura della legalità. E’ con questo obiettivo che abbiamo finanziamento quasi cento diversi progetti tra cui il recupero dei beni confiscati alla mafia e dati ai Comuni e interventi preventivi sul versante dei nefasti effetti della ‘dipendenza da gioco’”.  
   
   
CONSEGNATA AL COMUNE DI SEGRATE L´AREA EX FISHER CONFISCATA ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA  
 
 Segrate, 13 gennaio 2014 - L´area ex Fisher confiscata alla criminalità organizzata è stata consegnata al Comune di Segrate. Il trasferimento al Comune è stato siglato ufficialmente nei giorni scorsi alla presenza di due funzionari dell´Agenzia Nazionale per l´amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, del sindaco Adriano Alessandrini, dell´assessore al Demanio, Maria Assunta Ronchi, del Comandante della Polizia Locale Lorenzo Giona e del Segretario Generale Roberto Carbonara. Capannone, palazzina e relative aree di pertinenza siti in via Morandi, appartenevano a membri della criminalità organizzata che praticavano attività di racket, usura ed estorsione. I beni sono stati confiscati con decreto divenuto definitivo lo scorso luglio. L´agenzia ha accolto le lettere in cui il Comune di Segrate manifestava l´interesse di ottenere le proprietà sequestrate, attualmente in stato di degrado, inutilizzabili e soggette a presenze abusive, per riqualificarle e riconvertirle destinandole a finalità sociali, in ottemperanza alle disposizioni in materia della normativa vigente. Salgono così a tre le proprietà confiscate trasferite a Segrate. L´area ex Fisher si aggiunge infatti alla villa riconvertita in Comunità di accoglienza per minori vittime di abuso, gestita dalla onlus La Rosa di Gerico, e all´appartamento di via Rivoltana 33 dato in affitto a famiglie in difficoltà. Soddisfatto il sindaco Adriano Alessandrini che ha commentato - “Beni frutto di azioni illegali vengono restituiti alla comunità perchè ne possa fruire in base ai propri bisogni ed esigenze”. Il deposito sarà utilizzato come magazzino comunale (consentendo un notevole risparmio per il Comune, circa 100 mila euro, che precedentemente utilizzava una struttura locata da privati) mentre per quanto riguarda la palazzina uffici l´intento è quello di demolirla per realizzare appartamenti da assegnare a categorie protette della popolazione. Alloggi che si confida di veder realizzati a cura e con oneri a carico di operatori immobiliari privati, già impegnati nella realizzazione di altre aree a Segrate, in ottemperanza al Piano di Governo del Territorio.  
   
   
UMBRIA: CENTRO REGIONALE PARI OPPORTUNITÀ; PREMIO PER TESI LAUREA “LAURA CIPOLLONE”, DOMANDE ENTRO 31 MAGGIO  
 
Perugia, 13 gennaio 2013 – Scadono il 31 maggio prossimo i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al Premio per tesi di laurea "Laura Cipollone", bandito dal Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria in memoria della "operosa e lungimirante fondatrice" del Centro. Il Premio è rivolto alle laureate e ai laureati che hanno discusso la tesi di laurea "su personaggi femminili o su problematiche attinenti la realtà femminile". Possono concorrere all´assegnazione del premio i residenti in Umbria, in possesso di Laurea triennale o Laurea specialistica del nuovo ordinamento o Laurea quadriennale del previgente ordinamento, che si sono laureati e laureate, anche in Atenei fuori regione, in una qualsiasi delle sessioni degli anni accademici 2011/2012 e 2012/2013. Saranno privilegiate le tesi che fanno riferimento a personaggi o problematiche attinenti la realtà umbra. Il primo premio è di 1.050 euro, il secondo di 700 euro e il terzo di 350 euro. Il premio verrà attribuito su proposta di una Commissione giudicatrice presieduta dalla Presidente del Centro, o da una sua delegata, e da due esperte nominate dall´Assemblea del Centro stesso. Sul sito web www.Centropariopportunita.regione.umbria.it  è disponibile il bando del concorso ed è possibile scaricare lo schema di domanda di partecipazione. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere al Centro per le pari opportunità ai numeri: 075/5046901 - 6905 oppure agli indirizzi di posta elettronica: pariopportunita@regione.Umbria.it  bgori@regione.Umbria.it    
   
   
CENTRI INFANZIA: BUONE NOTIZIE PER SCANDICCI, PRATO, LUCCA, EMPOLI, CARMIGNANO  
 
 Firenze, 13 gennaio 2014 - In Toscana stanno per nascere cinque nuovi centri per l´infanzia: ciò grazie a un ulteriore investimento di 687mila euro da parte della Regione e al recupero di altri 600mila euro destinati a un progetto i cui promotori hanno poi ha rinunciato al finanziamento. La notizia viene da Stella Targetti, assessore all´istruzione della Regione, con l´annuncio circa l´avvenuto scorrimento della graduatoria in un precedente bando per la realizzazione di spazi per l´infanzia. "In un anno e mezzo - commenta con soddisfazione Targetti - siamo riusciti ad aggiungere quasi 3 milioni di euro ai 4,2 inizialmente stanziati nel 2012 per il lancio del bando. Le richieste di finanziamento restano purtroppo molte di più rispetto a quelle per cui è stato possibile rispondere, ma questo impegno di ulteriori risorse il segno che la Regione sta facendo e farà il massimo". A poter usufruire dello scorrimento di graduatoria sul bando emanato nel marzo 2012 sono, per un totale di 1 milione e 287 mila euro, cinque strutture: i servizi 0-6 nel Comune di Scandicci (per circa 11 mila euro); un nido ("Il germoglio") gestito dalla cooperativa Astrea a Prato (circa 21 mila euro); un centro 0-6 presso la Scuola "Sacro Cuore" di Lucca gestito dalla cooperativa Giovanni Paolo Ii (255 mila euro); l´asilo aziendale presso l´Asl 11 di Empoli (600 mila euro); un nido a Carmignano ("La Casa dei lillà") gestito dalla locale Confraternita di Misericordia (400 mila euro).  
   
   
SOCIAL CARD FVG: PROROGATO NEL 2014 IL PROTOCOLLO CON LO STATO  
 
Trieste, 13 gennaio 2014 - Sarà prorogato fino al 31 dicembre il Protocollo d´intesa stipulato nel 2009 fra la Regione e i due ministeri dell´Economia e del Lavoro che consente ai beneficiari del Friuli Venezia Giulia di integrare nella Carta acquisti (la cosiddetta "Social Card") il contributo regionale (60 euro) con quello statale (40 euro). Lo ha deciso oggi la Giunta regionale, su proposta dell´assessore alla Salute, Maria Sandra Telesca. La "Social Card" è una carta di pagamento elettronico utilizzabile per l´acquisto di generi alimentari e di altro tipo in negozi convenzionati. È concessa a persone con più di 65 anni e ai minori di 3 anni che si trovano, in base a parametri di reddito e di patrimonio, in una situazione di disagio economico. Attualmente i beneficiari in Friuli Venezia Giulia sono circa 3.100 e la spesa complessiva annua è di circa 2,3 milioni di euro. Nel 2014 si prevede un aumento di spesa in quanto la legge di stabilità ha esteso la sfera dei beneficiari. I fondi disponibili nel bilancio regionale per quest´anno ammontano a 2,85 milioni di euro.