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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Maggio 2006
2005 POSITIVO PER TERME DI SIRMIONE L’ESERCIZIO È CARATTERIZZATO DA UNA RIPRESA, SEPPUR CONTENUTA, DEL SETTORE TERMALE, E DA UN FORTE INCREMENTO IN QUELLO DEL BENESSERE TERMALE. SEGNO POSITIVO ANCHE NEL SETTORE ALBERGHIERO  
 
Sirmione, 11 maggio 2006 –Terme di Sirmione S. P. A. Continua nel suo trend positivo: per il 2005, la Società annuncia un fatturato di 23,6 milioni di euro, con un incremento pari al 3,89% rispetto all’anno percedente. La composizione del fatturato vede un 44% da attribuire all’area alberghiera, un 37% al settore termale, un 10% ai prodotti, 8% ad Aquaria e l’1% ad altri ricavi. Nel settore termale a livello nazionale si registra nel corso del 2005 un considerevole calo di arrivi degli stranieri; la clientela italiana, invece, è aumentata del 2% grazie alle attività collegate al benessere termale. L’attività termale - In controtendenza con altre grandi realtà termali, l’attività termale dell’Azienda ha registrato una contenuta ripresa rispetto all’anno precedente. Al netto del benessere termale, le Terme di Sirmione registrano un lieve incremento rispetto al 2004, 41. 000 arrivi, raggiungendo una quota del 3,5% del mercato nazionale. In evidenza l’aumento di bambini (+4%) presso il rinomato Centro di sordità rinogena. L’attività benessere termale - Per quanto riguarda invece il Centro di Benessere Termale Aquaria, nel 2005 le attività della Spa hanno inciso sul totale del fatturato della società per l’8%, totalizzando nel corso dell’anno un numero di ingressi superiore a 50. 000 unità e un fatturato complessivo superiore a 2 milioni di euro, con un incremento del 46% rispetto all’anno precedente. La vendita di specifici trattamenti e di percorsi termali ha contribuito in modo sotanziale alla crescita del fatturato. Potenziata con nuovi investimenti, circa 1,294 milioni di euro, che si sono concretizzati nella costruzione di nuove vasche termali e con il completamento della zona relax, Aquaria posiziona oggi Terme di Sirmione S. P. A. Come protagonista nei mercati dei servizi legati al benessere. Aquaria, grazie agli importanti investimenti annuali, sta contribuendo ad aumentare in misura considerevole il flusso turistico, in particolare nei periodi di “bassa stagione”, realizzando uno degli obiettivi strategici principali dell’azienda e del territorio. Il settore alberghiero - I risultati del settore alberghiero, con un incremento di presenze del 2,98%, rispettano il trend nazionale. I tre hotel termali, cinque stelle Grand Hotel Terme, quattro stelle Hotel Sirmione e tre stelle Hotel Fonte Boiola, hanno conseguito nel corso del 2005 ricavi pari a 10,488 milioni di Euro, con una crescita del 1,95%, e 92. 000 presenze. I prodotti - Incremento anche nel settore prodotti, che raggruppa i fatturati di Acqua di Sirmione, Sirmiogel e della Linea Cosmetica “I Tesori di Aquaria”. Acqua di Sirmione, nel corso dell’esercizio 2005, ha totalizzato un fatturato complessivo di 2. 034 milioni di euro, con un incremento, rispetto al precedente esercizio, di 8,65 %. Il Gel Nasale, novità del 2004, insieme alla linea cosmetica, ha acquisito una quota di mercato pari al 7,6%. Infine, la linea cosmetica “I Tesori di Aquaria”, presentata a novembre 2004, è ancora in fase di avvio e per il momento commercializzata internamente. L’investimento sulla cosmesi rappresenta un valore di crescita dell’attività aziendale. Terme di Sirmione e il suo territorio - Nel corso del 2004 la società ha occupato 441 addetti. In particolare, circa il 79% è rappresentato da personale residente nel territorio di appartenenza e in quelli limitrofi, con un 55% di presenze femminili comfermando l’importanza della realtà Terme di Sirmione per l’economia e l’occupazione locale. Intenso è stato il piano di formazione per il personale: corsi per un totale di 3. 167 ore di formazione termale, alberghiera, benessere e accoglienza. In un´ottica di destagionalizzazione delle attività aziendali e della penisola di Sirmione, vincente è risultata l’apertura nel periodo invernale dell’Hotel Sirmione. Ulteriore importante contributo per incrementare il flusso turistico durante i periodi di “bassa stagione”, è stato dato dalla promozione dell’offerta congressuale degli hotel legata al benessere. In particolare nel congressuale, settore strategico in prospettiva di una penisola “sempre aperta”, Terme di Sirmione ha collaborato intensamente per accrescere l’attività e lo sviluppo del Palazzo Congressi, gestito da Turismo e Congressi Sirmione del Garda Srl. , società di cui Terme di Sirmione rappresenta il principale azionista con il 40%. “Il segno positivo in tutti i settori di attività della nostra società ci dà serenità per il futuro”, sottolinea Filippo Fernè, presidente di Terme di Sirmione. “L’azienda prosegue nella sua politica di investimento nelle strutture e in ricerca e sviluppo per confermare la propria posizione di leader e per offrire ai clienti servizi sempre più apprezzati e innovativi. La Società ha proseguito la propria politica di collaborazione con il territorio, intensificando le iniziative volte allo sviluppo, alla promozione e all’allungamento dei periodi di apertura. Progetti peraltro condivisi con gli altri operatori economici e le organizzazioni locali. ” Nel 2005 sono state avviate le attività relative alla futura certificazione Sociale Sa 8000, da ultimare entro il 2006. La costante attenzione di Terme di Sirmione per l’ambiente ha fatto sì che venissero smaltite tutte le attrezzature obsolete presenti nei centri termali; è stata inoltre realizzata un’opera di presa a lago presso il Centro Termale Catullo, allo scopo di ridurre i consumi di acqua potabile per usi tecnologici e, infine, nell’ambito delle acque ha intensificato il numero di analisi per il monitoraggio dei parametri microbiologici. Inoltre, Terme di Sirmione S. Pa. Ha rinnovato il proprio impegno con la Fondazione per la Ricerca Scientifica Federterme, che ha come scopo la promozione di specifiche ricerche medico-scientifiche volte a documentare la validità e l’attualità delle terapie termali quali prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale. .  
   
   
ACQUISTI DEI TURISTI EXTRA UE IN ITALIA L’EFFETTO OLIMPIADI METTE LE ALI ALLA RIPRESA LE CITTÀ DELLO SHOPPING L’IRRESISTIBILE FASCINO DELLE VIE DELLA MODA: MILANO E ROMA LEADER  
 
 Milano e Roma si confermano le regine dello shopping Tax Free nel 2005. Milano, grazie alla capacità di attrazione delle esclusive vie del quadrilatero della moda e del lusso, ha fatto registrare una quota di vendite pari al 35%, con un incremento del 12% e uno scontrino medio di € 730. Roma, al secondo posto per volume degli acquisti Tax Free, dispiega invece il fascino della zona compresa tra Via Condotti, Via del Babuino e Piazza di Spagna. La quota di vendite nella Capitale è pari al 23%, in aumento del 4% potendo vantare uno scontrino medio di €600. Le città d’arte che fanno grande l’Italia nel mondo, Firenze e Venezia, hanno evidenziato una ripresa e accorciano quindi le distanze rispetto ai leader. Firenze ha raggiunto una quota pari al 16% (+10% rispetto al 2004), Venezia si è invece attestata al 6% (+5% rispetto al 2004). La moda fa la parte del leone, outlet village in espansione Acquisti per nazionalità Il vento dell’Est e del Golfo gonfia le vele del made in Italy- I turisti russi rappresentano la grande novità del 2005 (+27%), gli americani tornano (+3%), gli Arabi guardano con sempre maggior interesse all’Italia e alle città turistiche (+16%) e i Giapponesi si confermano acquirenti importanti, per quanto in lieve flessione (-5%). Tra gli emergenti, i Russi hanno raggiunto una quota del 15% del volume di acquisti Tax Free in Italia (scontrino medio €760) mentre i turisti dei Paesi Arabi detengono una quota ancora relativamente bassa (4%) a fronte dello scontrino medio più elevato (€ 1. 022). Giapponesi e Americani mantengono le prime posizioni in termini di quote (21% e 19% sul totale acquisti) con spese per singolo acquisto Tax Free rispettivamente per €579 e €671. I Cinesi non rappresentano invece ancora acquirenti rilevanti, non andando oltre quota 3%. La moda si conferma al primo posto delle merceologie preferite dai turisti stranieri (57% del totale acquisti), seguita da pelletteria (18% del totale) e da gioielli e orologi (16% del totale). Quest’ultimo è anche il settore che ha registrato il maggiore incremento rispetto all’anno precedente (+14%), spinto soprattutto dai turisti americani che hanno concentrato il 34% della loro spesa su questa categoria. I turisti provenienti da Russia e Paesi Arabi hanno preferito invece spendere per la moda (rispettivamente 74% e 69% dei beni acquistati), mentre i viaggiatori cinesi e giapponesi si sono orientati prevalentemente verso gli articoli di pelletteria (rispettivamente 25% e 32% del totale acquisti). Per quanto riguarda i canali d’acquisto, nel 2005 si registra l’espansione degli outlet village, con un trend di ulteriore crescita che si prevede del 20% nel 2006. L’incremento dei templi dello “shopping scontato” è stato del 31% (contro il 7% della crescita totale sull’anno) determinando un peso di circa il 2% sulle vendite totali. .  
   
   
UNA BIT 2007 TUTTA NUOVA. TOTALMENTE RINNOVATA L’EDIZIONE 2007, NELLA NUOVA LOCATION DI RHO-PERO: APERTURA DA GIOVEDÌ A DOMENICA, AREA RISERVATA BIT2B, ACCESSI GRATUITI PER I VISITATORI PROFESSIONALI PREREGISTRATI E PREZZI BLOCCATI PER GLI ESPOSITORI, A FRONTE DI SERVIZI PIÙ EFFICACI. UN’EVOLUZIONE CHE CAPITALIZZA IL SUCCESSO DI BIT 2006  
 
E’ già iniziato il conto alla rovescia per l’edizione 2007 di Bit, Borsa Internazionale del Turismo, che si svolgerà nel nuovo polo di Fiera Milano, a Rho-pero, da giovedì 22 a domenica 25 febbraio 2007. Nuova location e nuovo calendario, dunque, per l’edizione 2007 della più importante manifestazione turistica italiana e tra le prime al mondo, irrinunciabile momento di incontro business e osservatorio privilegiato sull’industria turistica internazionale. Ma anche una formula profondamente rinnovata. Ecco in sintesi le principali novità: un’apertura da giovedì a domenica, quattro giorni tutti dedicati al trade e un intero weekend aperto al pubblico dei viaggiatori; nuova location a Rho Pero – 9 padiglioni per oltre 65mila mq netti nel nuovo polo fieristico di Fiera Milano, con accesso diretto dalla metropolitana; area riservata ‘Bit2b’, uno spazio per gli espositori che desiderano incontrare solo gli operatori professionali per tutti i quattro giorni, con accesso riservato; accesso gratuito per gli operatori professionali che si preregistrano online; prezzi bloccati (saranno gli stessi del 2006 a fronte di un tessuto espositivo e servizi ancora più efficaci); la ‘Giornata del Turismo’: domenica 25 febbraio grandi eventi con la spettacolarizzazione del turismo; Tourism Award: il premio agli operatori e alle destinazioni più amate dal pubblico. Un’evoluzione che conferma la capacità di Bit di porsi come momento di ascolto e confronto per tutti gli attori della filiera del turismo, valorizzando i risultati delle edizioni precedenti. L’edizione 2006 di Bit, in particolare, si è conclusa con numeri da record: oltre 150mila le presenze complessive, con un boom di operatori professionali che hanno raggiunto le 105mila presenze, il 70% del totale, e con 45mila visitatori. Ben 120 i Paesi presenti, notevole anche la copertura dei media: oltre 3. 400 giornalisti accreditati, 142 testate, 16 media partner internazionali e 190 minuti di presenze televisive. Successo anche per il sito web: oltre 553mila le visite, per un totale di 2. 750. 000 pagine cliccate. “Una fiera –afferma Carlo Bassi, Amministratore Delegato di Expocts– è prima di tutto un’opportunità per conoscere e analizzare il comparto. Per questo è una nostra priorità, per l’edizione 2007, offrire agli espositori strumenti qualificati, che possano aiutarli ad aggiornare e migliorare la loro attività. Ad esempio Bitlab, il primo osservatorio permanente sull’immagine all’estero del settore turistico italiano: Bitlab permette di conoscere soprattutto la percezione e i bisogni del mercato estero sul turismo italiano, una consapevolezza molto utile per gli operatori professionali”. Www. Bit. Expocts. It  .  
   
   
BUON VIAGGIO NETWORK ACQUISISCE CAFEVOYAGE  
 
Buon Viaggio Network annuncia di aver acquisito da Fgg, Final Gastaldi Group, il ramo d’azienda Cafevoyage, rappresentato da un sistema di distribuzione turistica costituito da una rete di 21 agenzie di viaggio, presenti sul territorio nazionale e affiliate attraverso un’evoluta e moderna forma aggregativa. L’acquisizione costituisce un’operazione strategica nell’ambito del nuovo progetto di sviluppo di Buon Viaggio Network, che in questo modo torna a rappresentare una delle più consistenti e organizzate reti di agenzie viaggi in Italia con oltre 280 punti vendita. La nuova strategia di sviluppo mira a migliorare la presenza di agenzie Buon Viaggio, per presidiare a maglie sempre più fitte il territorio nazionale, così da accrescere sensibilmente la propria influenza sul mercato di riferimento. Per ottenere tali obiettivi, Buon Viaggio Network adotterà un’articolata strategia multicanale: da un lato continuando a sviluppare le tradizionali affiliazioni, dall’altro acquisendo network già presenti sul mercato anche in un’ottica di diversificazione del brand e di sistemi, modi e forme aggregative complementari. In particolare, l’acquisizione di Cafevoyage (innovativo sistema di distribuzione costituito e configurato da medi e piccoli punti vendita autonomi e stand e corner all’interno di spazi commerciali, a consulenti ‘home to home’) rappresenta per Buon Viaggio Network la prima di una serie di analoghe operazioni che si effettueranno sul fronte dello sviluppo della rete. L’operazione appena ultimata si inquadra nella strategia di Final Gastaldi Group (holding industriale con più di 140 anni di storia, che comprende oltre 30 società operanti in Italia e nel mondo nelle aree del turismo, dei servizi marittimi, portuali e logistici) di dismettere il ramo d’azienda distributivo rappresentato dal network Cafevoyage, per concentrasi sulle attività ritenute maggiormente strategiche in ambito turistico, quali, tra le altre, quelle di gestione Eventi, Congressi e Incentive e altre in preparazione per il mercato Italiano. “La cessione di Cafevoyage rappresenta una scelta strategica, che ci permetterà di focalizzare le nostre attività sulle aree più vicine al nostro core business –spiega Michele Cerruti, responsabile settore turismo per Final Gastaldi Group–. Abbiamo trovato in Buon Viaggio il partner ideale, sia per la sua rilevanza nel panorama dei Network, sia per le notevoli affinità manageriali riscontrate”. “Il nostro obiettivo per i prossimi anni è quello di potenziare lo sviluppo, sia dimensionale che qualitativo –commenta Adriano Biella, Presidente di Buon Viaggio Network–, in linea con quanto indicato dal complesso e articolato piano industriale, che sarà presentato durante la Convention Buon Viaggio Time del 14 maggio in Sardegna e che prevede una costante crescita nel prossimo triennio sino a raggiungere i 600 punti vendita. L’acquisizione di Cafè Voyage si inserisce perfettamente all’interno di questo percorso, studiato e promosso dal nuovo azionista di riferimento, la società svizzera di partecipazioni Gf Gafi”. .  
   
   
MILANO CENT’ANNI DOPO: LIBRI SCHEIWILLER HA RIPRODOTTO PER L’ASSESSORATO EVENTI L’EDIZIONE ORIGINALE DEL VOLUME “MILANO NEL 1906”  
 
In collaborazione con l’Università Cattolica è stata inoltre realizzata “Easy Prime Guide”. Libri Scheiwiller ha realizzato per l’Assessorato Turismo Moda Eventi del Comune di Milano una raffinata riproduzione integrale dell’edizione originale del volume “Milano 1906”. Con questa iniziativa viene così recuperato un prezioso documento storico. Nel 1906 si svolge a Milano la grande Esposizione Internazionale indetta per festeggiare il traforo del Sempione. È questa l’occasione per presentare all’Italia e al mondo intero la città di Milano, la sua storia, la sua cultura, le scuole e le università, le sue industrie. Per questo avvenimento viene pubblicato, sotto l’egida del Comune di Milano, un pregevole volume fuori commercio, Milano 1906, di quasi 300 pagine, con oltre 220 illustrazioni (fotografie, piante, disegni…) che raccontano tutto della capitale lombarda. La pubblicazione è una dettagliata e documentata descrizione di tutte le attività civili, economiche e culturali di Milano, firmata da autori di grande prestigio: dall’architetto Luca Beltrami all’ingegnere Jorini, da Angelo Filippetti allo storico Ettore Verga. Il libro, che contiene oltre 220 immagini della Milano dell’epoca è impreziosito da un album con 10 “stampe” in bicromia, riproducenti 10 foto della Milano degli anni 1904-1910, consente la “scoperta” di monumenti, edifici e strutture urbanistiche che in molti casi sono scomparsi o sono stati ristrutturati e permette inoltre il confronto dei dati fondamentali (estensione, parchi, viabilità, ecc. ), a cento anni di distanza. Una sorta di “pietra di paragone” ricca di curiosità che da modo di apprezzare la città nella sua evoluzione storica, artistica, economica e civile: la spesa per la nettezza urbana, prevista nel bilancio 1906, ammonta a 375. 000 lire mentre nel 2006 a 185 milioni di euro; al 31 dicembre 1904 lo sviluppo della rete fognaria aveva raggiunto 130 km circa mentre nel 2006 si aggira intorno ai 1400 km; nel 1906 la conduttura dell’acqua potabile aveva raggiunto i 185 km e le case alimentate erano 6. 500 mentre nel 2006 la conduttura è di circa 2. 338 km e le utenze raggiunte sono 50. 000; nel 1905 immigrarono nel Comune 17. 500 persone (9068 uomini e 8440 donne) mentre nel 2006 gli immigrati sono 255. 418 di cui 127. 216 donne e 128. 202 uomini; l’Università Bocconi aveva 250 iscritti mentre ad oggi vi sono 12. 621 studenti iscritti; il Politecnico nel 1906 contava 625 iscritti mentre attualmente ci sono circa 38. 000 studenti. “Questa pubblicazione – spiega l’Assessore Giovanni Bozzetti – è importante in una logica di riversare un maggior amore per la nostra città, per scoprire la vera identità di Milano, la nostra storia, ma anche per poter fare un confronto con la Milano di cent’anni fa. Da queste pagine traspaiono i colori, le sfumature e le tradizioni dell’anima di Milano”. L’assessorato al Turismo del Comune di Milano ha inoltre realizzato, in collaborazione con il “Centro per lo studio della moda e della produzione culturale” dell´Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano “Easy Prime guide”, un sintetico vademecum turistico che fornisce informazioni utili e curiose per chi vuole orientarsi nella capitale lombarda. L´opuscolo, tradotto in inglese e in italiano, si ricollega e integra la pubblicazione delle guide Easy Milano, tre serie di dépliant con percorsi turistici a tema, realizzate sempre dal Centro Moda per lo studio della moda della Cattolica negli anni 2003, 2004 e 2005. Easy Prime guide non è solo un guida dedicata a chi vuole scoprire e conoscere il patrimonio artistico milanese ma un vero e proprio vademecum con indirizzi e numeri utili. «L´opuscolo contiene infatti una sezione di informazioni pratiche per aiutare il turista sia a risolvere alcuni problemi sia a godere al meglio delle occasioni di svago o di approfondimento culturale che Milano offre» sottolinea Paola Chessa Pietroboni, collaboratrice del Centro per lo studio della moda che ha curato il progetto e la realizzazione della guida. «Non manca inoltre una visualizzazione grafica del territorio comunale - aggiunge sempre la Pietroboni - per consentire al turista di orientarsi e di utilizzare al meglio la rete delle vie di comunicazione e dei mezzi di trasporto, così come la localizzazione dei vari servizi di cui la città dispone in tutti gli ambiti: ricettivo, culturale, ricreativo». A completare l´opuscolo alcuni interessanti “itinerari milanesi” rivolti a chi vuole scoprire gli infiniti e alternativi volti della metropoli, con un rimando ai depliant Easy Milano. (www. Turismo. Comune. Milano. It) per ulteriori proposte di “percorsi a tema” come Moda e design, Chiese e cappelle, Giochi d´acqua, Scenari letterari, Architetture moderne, Insolite atmosfere, Milano imperiale, Il fascino dei Navigli, Chiostri e cortili, Palazzi e Portoni, Insegne e Botteghe Artigiane. “Questa ‘Easy Prime Guide’– spiega l’Assessore Giovanni Bozzetti - è una guida riassuntiva che valorizza la nostra città per i turisti fornendogli utili informazioni di orientamento ed è l’ultimo prodotto di una collana nata dalla collaborazione dell’Amministrazione comunale con l’Università Cattolica di Milano. ” .  
   
   
NUOVO VOLO DA MOSCA A PESCARA. IL VICE PRESIDENTE APTR ENZO GIAMMARINO: “IL CHARTER DA MOSCA È UN VALIDO ESEMPIO DI LAVORO CONGIUNTO FRA APTR E PRIVATI. L’AZIENDA NON SI SOSTITUISCE AI PRIVATI, MA LI ACCOMPAGNA NEI LORO PROGRAMMI PROMO-COMMERCIALI”  
 
È stato firmato nella tarda serata di giovedì l’accordo tra gli agenti Baltour Tour Operator Srl e la Russian Charter Center - Ics Group per il collegamento da Mosca a Pescara. Alla conferenza stampa di presentazione del volo hanno partecipato: l’assessore al Turismo regionale e vice presidente della Regione Enrico Paolini, del vice presidente Aptr, Azienda di promozione turistica regionale Enzo Giammarino, della dirigente generale settore turismo della Regione Alba Grossi, di Agostino Ballone della Baltour e Aleksej Molokanov, dirigente della Russian Charter Center. L’aereo che sarà utilizzato per i collegamenti è un Tupolev 154 da 166 posti. Il piano voli va dal primo luglio 2006 al due settembre 2006, per una rotazione totale di dieci charter. Ne seguiranno altri tre fino al 23 settembre 2006. I voli vanno da sabato a sabato. Due i pacchetti turistici proposti da una a due settimane. Il primo pacchetto prevede una settimana solo in Abruzzo con sette pernottamenti, il secondo prevede anche il tour ‘Italia classica’ con due pernottamenti in Abruzzo. Il costo medio alberghiero full board è di 75 euro a persona. Vanno aggiunti dai 60 ai 100 euro extra di spesa per ogni turista russo. Si stima un flusso di 2000 arrivi per almeno 14. 000 presenze turistiche. .  
   
   
BUON VIAGGIO NETWORK: GF GAFI IL NUOVO AZIONISTA DI RIFERIMENTO  
 
La società svizzera di partecipazioni Gf Gafi ha completato l’acquisizione del 50% della quote di Buon Viaggio Network Spa. È quanto emerso da un confronto con il Presidente della Società Adriano Biella. Gf Gafi, Società svizzera di partecipazioni, che svolge anche attività e servizi finanziario-assicurativi e strategici per aziende, diventa così a tutti gli effetti titolare del pacchetto azionario in precedenza detenuto da Bipielle Investimenti, andando a ricoprire il ruolo di azionista di riferimento della società. Le restanti quote, pari al 50%, sono attualmente ancora suddivise tra gli agenti di viaggio del Network, alcuni dei quali hanno esercitato il proprio diritto di prelazione sul monte azioni flottante ancora possedute dagli agenti stessi. L’operazione di definizione dell’assetto azionario è pertanto ancora in fase di ultimazione e, una volta completata, permetterà a tutti i soci che avranno esercitato il diritto di prelazione di poter accrescere la propria partecipazione sul capitale societario. A fronte di quanto sopra, il Presidente conferma che nel tempo si erano avviati contatti esplorativi con potenziali investitori tra cui Soglia Hotels & Resort e altri gruppi non operanti nel settore turismo con l’obiettivo di identificare un partner forte per supportare e condividere il piano di sviluppo societario; allo stato attuale delle cose, Buon Viaggio conferma che nessuna trattativa è in corso per la cessione del 50% di Gf Gafi, che pertanto mantiene il proprio pacchetto azionario. Gf Gafi ha affidato l’intera operazione di rilancio del Network ad Adriano Biella, socio fondatore di Buon Viaggio Network, che dal 4 aprile scorso è stato rinominato Presidente del Network e sta definendo la squadra che lo assisterà in questa nuovo progetto. Il Dr. Biella – già Presidente del Gruppo dagli anni 9o fino a Giugno 2001 - è tra i massimi esperti di turismo e ricopre anche l’attuale Presidenza di Ainet (Associazione Italiana Network Turistici). Autore di numerose pubblicazioni di settore, ha svolto e svolge attività di consulenza e di insegnamento presso le più importanti università italiane; attualmente è docente a contratto di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche presso l’università degli Studi di Milano Bicocca e docente già dalla prima edizione del Master sul turismo all’Università La Sapienza di Roma. In occasione della Convention Buon Viaggio Time fissata in Sardegna dal 14 maggio p. V. , verrà presentato agli azionisti, al Network e ad alcuni partner il progetto di sviluppo della Società, sulla base di un nuovo Piano Industriale triennale. “Attraverso questa operazione e supportati da un’azionista di riferimento come Gf Gafi – dice Adriano Biella, nuovo Presidente Buon Viaggio Network - intendiamo accelerare il nostro processo di crescita, attraverso un piano industriale di grande respiro e assolutamente innovativo per il settore turistico ma in continuità con l’identità del network; un progetto che presenteremo in una specifica Conferenza Stampa nei primi giorni di giugno insieme al definitivo assetto societario della nostra azienda”. .  
   
   
TELE-TURISMO-INTEGRATO: TELETURISMO.ORG. IL PORTALE TURISTICO TRANSFRONTALIERO ITALIA - SLOVENIA  
 
È online il portale www. Teleturismo. Org , il primo portale turistico transfrontaliero realizzato con tecnologie innovative, per la promozione turistica via web del territorio carsico e costiero a cavallo tra Italia e Slovenia. Il Portale è stato realizzato nell’ambito del progetto “Tele-turismo-integrato”, cofinanziato dalla Comunità Europea e dalla Regione Friuli Venezia Giulia a valere sul programma di iniziativa comunitaria Interreg Iiia Italia-slovenia 2000-2006, con la collaborazione scientifica del Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche dell´Università degli Studi di Trieste per la realizzazione di mappe georeferenziate del territorio. Il Progetto Transfrontaliero Interreg Italia-slovenia Tele Turismo Integrato, intende valorizzare le risorse di un territorio ancora poco conosciuto al turismo di massa, per svelarne soprattutto gli aspetti più nascosti e affascinati e presentare un’offerta ricca e variegata, fornendo un panorama integrato delle sue risorse ambientali, culturali, sportive, eno-gastronomiche. Proprio per questo la scelta si è orientata sulla piattaforma di comunicazione più potente e distribuita – Internet - utilizzando una modalità di rappresentazione flessibile e articolata che si avvale delle tecnologie di rappresentazione cartografica delle informazioni, ovvero di un Sistema Informativo Geografico (Gis). Un modo diverso e più efficace di promuovere l’offerta turistica integrata del territorio transfrontaliero meridionale italo-sloveno, che tiene conto anche delle attuali esigenze dell’Utente/turista, sempre più propenso ad un nuovo modo di fare turismo, improntato alla ricerca autonoma delle informazioni e delle offerte sul territorio. In una visione di ampio raggio il progetto mira, attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, alla promozione reciproca del turismo dei due paesi, con la creazione di un network permanente tra le realtà operative dei due territori, per la valorizzazione delle risorse e dell’attrattività dell’area transfrontaliera, del suo patrimonio paesaggistico e culturale, nell’ottica di un turismo eco-compatibile. Www. Teleturismo. Org si avvale di una navigazione trasversale garantita dall’utilizzo di mappe georeferenziate. Il territorio e le sue caratteristiche vengono rappresentati, su un computer collegato ad Internet, tramite mappe definite da coordinate spaziali, distanze, caratteristiche geografiche, consentendo la visualizzazione a strati sovrapposti (layer) di ‘punti attivi; ogni punto – definito da una specifica simbologia – corrisponde ad una risorsa del territorio al quale è collegata una scheda di approfondimento. Le informazioni, ad esempio, su una particolare cavità carsica sono raggiungibili attraverso la navigazione tradizionale ad albero (dal menu di navigazione) oppure visualizzando sulla mappa il layer corrispondente alle grotte e cliccando sull’icona in corrispondenza della grotta cercata, per visualizzare le informazioni di dettaglio. In questo modo si offre all’utente/potenziale turista la possibilità di visualizzare direttamente sul proprio computer un territorio corredato da tutte le informazioni di maggior interesse associandolo ad un sistema che gli consenta di costruirsi le tappe di un itinerario turistico personalizzato. Le mappe dunque consentono di: visualizzare itinerari semplici o complessi; localizzare punti di particolare interesse e ricevere informazioni a riguardo; avere una stima delle distanze; disporre di coordinate precise (latitudine e longitudine) dei punti/simboli; stampare percorsi; navigare con livelli diversi di ingrandimento (zoom); accedere, cliccando sul simbolo d’interesse, alle scheda informativa completa creare diversi tipi di correlazioni tra categorie di informazioni differenziate. La rappresentazione delle risorse territoriali attraverso le mappe georeferenziate consente, in ultima analisi, di valorizzare e riqualificare l’attività turistica dell’area transfrontaliera, incentivando il turismo tematico in modo da diversificare l’offerta. Le funzionalità del portale – Il portale è dinamico ed è stato progettato per consentirne la semplicità d’uso e la facilità di reperimento delle informazioni, con una navigazione trasversale tramite le mappe georeferenziate. Il Database System e le applicazioni di gestione consentono l’effettuazione di ricerche incrociate e a cascata, sia partendo dalla rappresentazione grafica delle informazioni (mappe) sia da quella testuale (schede e descrizioni di itinerari, eventi, etc. ). Il portale è stato sviluppato secondo rigorosi criteri di usabilità (facilità d’uso), sensorial e information design (qualità grafica, impatto emotivo, organizzazione efficace delle informazioni), interactive actions (possibilità di interagire con la struttura del sito). Il progetto è anche ampiamente futuribile. Nella attuale configurazione sono presentate delle proposte turistiche “pilota” che riguardano l’area carsica e l’area costiera, sia in inverno che in estate. Ma la tecnologia utilizzata e la flessibilità del sistema consentono, per il futuro, la possibilità di ulteriori combinazioni, nell’ottica di un ampliamento della proposta turistica nuova ed integrata. Il progetto è stato realizzato da una partnership tra Pansepol, Promosail, Wavenet, Gospodarska zbornica Slovenije Obmocna zbornica Koper (Camera dell’Economia di Capodistria) e Dgr Consulting Srl. La partnership si è avvalsa, per gli aspetti legati alle georeferenziazione e all’impiego della cartografia satellitare, della preziosa collaborazione scientifica del Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche dell’Università degli Studi di Trieste. Ogni partner ha conferito alla predisposizione e alla realizzazione del Progetto delle specifiche competenze. .  
   
   
TRENTA SCULTURE TRA VETRO E METALLO. CAVALIERI DI FERRO CREATORI DI PACE E COLORATE TRASPARENZE MARINE. COSÌ DUE GIOVANI ARTISTI DANUBIANI ANTICIPANO DA OGGI A MODENA LA TRE GIORNI DELLA CULTURA SLOVACCA  
 
Oltre trenta sculture/manufatti e uno spartito di materiali che accorda due modi, differenti ma simili, di armonizzare la creatività e sublimare la tecnica. Da un lato il mondo di vetro di Gordana Turuk, con le sue trasparenze, i suoi colori, la sua apparente fragilità. Dall’altro la dimensione metallica di Ondrej Zimka jr, con le sue creature di ferro, le fantasie in armi, le macchine offensive, la sua forza apparente. Spetta a due artisti trentenni di Bratislava, figli della Mitteleuropa post sovietica, il compito di anticipare da oggi a Modena la tre giorni di cultura slovacca (12 - 14 maggio) destinata a celebrare il secondo anniversario dell’ingresso della Slovacchia nell’Unione Europea. Il programma della manifestazione (titolo La Slovacchia incontra Modena) prevede una serie di concerti, convegni, seminari, ed è stato presentato in coincidenza con il vernissage dell’esposizione dall’ambasciatore straordinario e plenipotenziario in Italia, Stanislav Vallo, dal console Juaraj Sunichrast, e dal direttore dell’Istituto Slovacco a Roma, Miroslav Musil. “Abbiamo voluto dare ai modenesi”, ha spiegato l’ambasciatore, “la possibilità di saperne di più del mio paese tanto straordinario quanto ancora sconosciuto”. Allestita alla galleria Modenarte ( www. Modenarte. Com ), la mostra Volume e trasparenza è stata invece presentata dal direttore Valerio Ballotta e dai due artisti. Benché in calendario per pochi giorni, consente di conoscere da vicino due affermati esponenti della cultura danubiana contemporanea. Ondrej Zimka jr è figlio d’arte e nel 2005 ha vinto il premio Gerard Meulensteen, massimo riconoscimento del mondo dell’arte slovacca, intitolato al grande collezionista olandese fondatore del Danubiana Meulensteen Art Museum di Bratislava. Negli ultimi anni si è concentrato quasi esclusivamente sul metallo, in particolare bronzo e ferro, e su oggetti trovati casualmente. I suoi guerrieri, cavalieri e creatori di pace, parlano delle paure e delle speranze dell’uomo moderno, di coraggio e giustizia, di eroi dell’infanzia che si ricongiungono al presente. Sono sculture piene di segreti. Significati e messaggi non sono codificati solo nelle forme e nei colori, ma si nascondono spesso nei nomi, concepiti come metafore o giochi di parole: Nevinný vínny sen (Sogno innocente del vino), Podmorské/po/tvory (Mostri/esseri sottomarini), Venuše atómového veku (Venere dell’era atomica), Mierotvorca (Creatore di pace). Titoli che danno alle opere nuovi significati, aprendo così orizzonti infiniti all’immaginazione di chi osserva. I vetri di Gordana Turuk ( www. Euboia. Sk ) viaggiano invece lungo l’ambigua linea di confine che lega arte e design. Le sue creazioni si ispirano al mare (onde, fauna, colori) e vivono sia come opere artistiche che come oggetti d’uso, elementi per interni, solitair d’arredo, oggetti da appendere. Sono manufatti che originano da una profonda vena intuitiva ed emotiva, oltre che da una maestria tecnica nella calcinazione del vetro. Il colore alimenta l’aspetto pittorico, la casualità dei mix e delle forme il gioco della struttura, la magia della luce gli effetti speciali. Due artisti singolari, spiega Maria Horváthová, direttrice del Danubiana Meulensteen Art Museum, due futuri che emergono da uno stesso passato: “All’inizio del loro percorso incontrano entrambi soltanto una robusta materia naturale, un minerale, una pietra, sabbia ruvida, pigmenti e colori. Ma incontrano innanzitutto l’ardore del fuoco, del forno che fonde le loro idee, sogni ed ansie nell’opera finale”. .