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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 14 Luglio 2006
"MARE SICURO": INFORMAZIONI A BAGNANTI E DIPORTISTI  
 
Le Capitanerie di Porto e la Guardia Costiera hanno realizzato una pubblicazione che raccoglie suggerimenti e pratiche di sicurezza affinché né le persone né l’ambiente marino corrano inutili pericoli. Tra le varie informazioni riportate ci sono l´elenco delle dotazioni di sicurezza da tenere a bordo di una barca e un decalogo del bagnante: con acquascooter, in windsurf, in apnea, con le bombole. Indicazioni e consigli per la difesa del litorale e la sicurezza in mare sono presenti, oltre che in italiano, in francese, inglese, spagnolo e tedesco. È il caso di ricordare, inoltre, il numero blu 1530. Tale numero di emergenza è sempre attivo, e permette al cittadino, in caso di pericolo, di entrare immediatamente in contatto con la Centrale Operativa, o con la Capitaneria di Porto competente per territorio. Il Centro Internazionale Radio Medico (C. I. R. M. ), infine, offre assistenza medica gratuita a distanza alle imbarcazioni in navigazione senza medico a bordo, in stretto coordinamento con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto per le operazioni di soccorso. Il servizio è stato esteso anche al mondo della vela e del diporto, ai fini di raggiungere in modo sempre più efficace quanti frequentano il mare per sport e diletto. Http://www. Governo. It/GovernoInforma/Dossier/mare_sicuro/index. Html .  
   
   
CINQUE REGIONI D´EUROPA INSIEME PER UN TURISMO SOSTENIBILE PRESENTATO EVIMED, PROGETTO EUROPEO PER DIFFONDERE LE BUONE PRATICHE  
 
Insieme è meglio. Cinque le regioni d´Europa che si sono unite per promuovere le buone pratiche di uno sviluppo sostenibile. Corsi, azioni di sensibilizzazione, progetti specifici, forum locali, creazione di osservatori regionali. Sono gli ingredienti del progetto Evimed, Equilibri di vita nel Mediterraneo, che vede la Regione Toscana capofila di un partenariato composto dalla regione spagnola dell´Andalusia, il dipartimento francese delle Alpes Haute Provence, la Provincia greca di Peiria e infine la Regione Sicilia. Evimed è stato presentato a Firenze, il 12 luglio 2006 , nell´ambito di un seminario al quale è intervenuta l´assessore regionale Anna Rita Bramerini. "In una regione come la Toscana – ha detto - che a fronte di una popolazione residente di 3,5 milioni di abitanti ha presenze per oltre 38 milioni di turisti, pensare a politiche per lo sviluppo del turismo sostenibile è fondamentale. Molto è stato fatto ma molto rimane ancora da fare. Ecco il perché della nascita di Evimed che dà l´opportunità di studiare e condividere le buone pratiche realizzate nelle varie regioni che sono partners del progetto". L´assessore Bramerini, rivolgendosi ai presenti ha anche sottolineato l´importanza del coinvolgimento delle comunità locali nella ricerca integrata e coordinata di uno sviluppo turistico equilibrato e sostenibile oltre all´importanza che riveste la collaborazione con i partners delle altre regioni che deve essere vista come un momento importante per ampliare le proprie conoscenze. Anche l´assessore regionale Massimo Toschi, intervenuto al seminario, ha sottolineato l´importanza per una regione come la Toscana di coniugare le politiche per lo sviluppo di un turismo sostenibile con quelle per un turismo accessibile soprattutto ai diversamente abili. .  
   
   
I GRANDI VIAGGI: APPROVATI I RISULTATI DEL I SEMESTRE 06 RICAVI A € 33,6 MILIONI (+ 83% RISPETTO AI 18,4 MLN DEL 2005) RISULTATO NETTO POSITIVO A € 0,4 MILIONI (-4 MLN NEL 2005) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A € -20 MILIONI (€ -15 MLN NEL 2005)  
 
 Milano - Si è riunito il 12 luglio 2006, sotto la Presidenza di Luigi Clementi, il Consiglio di Amministrazione de I Grandi Viaggi S. P. A. Che ha approvato i risultati del I° semestre e ha esaminato i risultati consolidati del Gruppo per il periodo 1 Novembre 2005 – 30 aprile 2006. Per una corretta valutazione dei dati in esame occorre tenere conto dell’andamento fortemente stagionale dell’attività del Gruppo in quanto la parte preponderante dei ricavi viene conseguita nel periodo estivo (quindi a partire dal Iii trimestre), quando, tra l’altro i prodotti a più elevato margine operativo, cioè i villaggi di proprietà, sono aperti, mentre la semestrale recepisce per tali villaggi i costi fissi del periodo di chiusura. Il Gruppo nel corso del I semestre 2006 ha conseguito risultati in miglioramento sia a livello di fatturato che di margini conseguendo per la prima volta un utile netto nella prima parte dell’esercizio. In particolare il Gruppo ha realizzato ricavi pari a 33,6 milioni di Euro, in forte aumento (+83%) rispetto ai 18,4 milioni del 2005. Il significativo incremento delle vendite è principalmente riconducibile alle strutture acquisite da Parmatour S. P. A. In A. S. E in particolare l’Hotel Relais Des Alpes di Madonna di Campiglio, il Dongwe Club di Zanzibar, l’isola di Gangehi alle Maldive, il Côte d’Or Club e lo Chauve Souris Relais alle Seychelles. Si è invece registrato una leggera contrazione del fatturato generato dall’attività di Tour Operator determinato da una diminuzione dei volumi delle vendite relative alle destinazioni europee cui si è contrapposto un incremento del 105% delle destinazioni di lungo raggio grazie alle nuove mete in portafoglio. A fronte dei maggiori ricavi si sono registrati inc rementi nei costi operativi (+72%) che si sono attestati a 28,1 milioni di Euro (16,4 milioni nel I semestre 2005). L’effetto combinato dei risultati esposti ha determinato un miglioramento dei margini, tradizionalmente negativi nel periodo in esame. In particolare l’Ebitda è migliorato del 34,81% attestandosi -2,1 milioni di Euro (-3,2 mln nel primo semestre 2005), mentre l’Ebit è pari a -5 milioni di Euro, contro una perdita di 6,2 milioni registrata nel I semestre 2005. In deciso miglioramento il risultato netto consolidato che passa da un valore negativo per 4 milioni di Euro a un utile di 0,4 milioni di Euro. Tale risultato è stato conseguito al netto degli ammortamenti per € 2,9 milioni di Euro e delle imposte differite attive per 1,9 milioni di Euro. A livello patrimoniale, la posizione finanziaria netta del Gruppo è passata da -15,5 milioni di Euro alla data del 30 aprile 2005 a –20 milioni alla fine del semestre in esame. La Capogruppo ha registrato ricavi pari a 32 milioni di Euro (18 milioni nel 2005) e un utile netto di 0,8 milioni di Euro contro una perdita di 0,6 milioni registrata nel 2005. Luigi Clementi, Presidente de I Grandi Viaggi ha dichiarato: “Nel corso del semestre il Gruppo si è concentrato nell’integrazione delle nuove destinazioni in portafoglio e nella definizione di accordi con partner specializzati nei settori contigui al nostro core business finalizzati alla valorizzazione di alcune strutture rilevate da Parmatour. Grazie a questi interventi il Gruppo ha conseguito l’utile già a partire dalla prima metà dell’anno, risultato che mi permette ancora una volta di guardare con fiducia alla rimanente parte dell’esercizio”. Infine si segnala che alla data del 6 luglio 2006, il volume complessivo delle vendite è pari a 76. 722 migliaia di Euro, contro circa 58. 801 migliaia di Euro relativi al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, confermando l’incremento evidenziato nella presente relazione. Il numero dei clienti è di 71. 605 contro i 62. 520 relativi al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. . . .  
   
   
OSSERVATORIO BITLAB “ESSERE E APPARIRE” SUL TURISMO IN ITALIA: SEGNALI POSITIVI PER IL TURISMO MADE IN ITALY. CHI PUNTA SULLA QUALITA’ CE LA FA; TORNANO I TEDESCHI, ARRIVANO CINESI E INDIANI E GLI ITALIANI PREFERISCONO “GIOCARE IN CASA”  
 
Dopo la pioggia torna il sereno. Potrebbe essere questa, in estrema sintesi, l’indicazione sull’andamento del turismo del Belpaese registrato per la prossima estate. Ed è un segnale positivo che riguarda sia il turismo straniero che quello nostrano: l’Italia torna infatti ad essere la patria della Dolce Vita e meta di vacanze a breve e lungo periodo, sia per europei, americani, australiani, cinesi, indiani e arabi, sia per i nostri connazionali che, per il 46% dei casi, hanno deciso di trascorrere le loro vacanze entro i confini domestici. Città d’arte in primo luogo e poi bellezze naturali, buona cucina, servizi di qualità sono gli ingredienti di una ricetta nota, alla quale si aggiungono, però, elementi nuovi e determinanti difficilmente catalogabili nella parola “turismo” in senso stretto. Secondo gli esperti l’Italia è oggi, nel mondo, il più straordinario generatore di emozioni positive: un continuum senza intervalli tra alta tecnologia, raffinatezza del made in Italy, eleganza presente nelle città e negli infiniti borghi, esuberanza nell’offerta di bellezza. Anche la nozione di “tempo libero”, inoltre, non si adatta a ciò che il nostro Paese offre a chi lo sceglie. Meglio dire che in Italia il tempo è intenso. Non a caso il nostro Paese deve orientare quella che comunemente viene chiamata offerta turistica, ma che in effetti intreccia realtà molto più complesse, verso la “persona” (non più semplice “turista”) che si muove ed entra in contatto con un territorio per un periodo è più o meno lungo e può trovare facilmente le chiavi di lettura per fruirlo appieno. Le proposte possono variare quindi dalla valorizzazione dei grandi itinerari storico artistici, alla promozione dell’offerta culturale, anche quella di nicchia che si può ritrovare nei festival di musica o teatrali o nelle “notti bianche”, che a partire dall’esperienza di Roma si stanno replicando in molte altre città. Questo, in sintesi, è quello di cui si è discusso lo scorso 3 luglio nel corso della conferenza stampa “Essere e Apparire – l’immagine del turismo, i desideri dei turisti, la missione dell’Italia, per un turismo della qualità, della bellezza e dei territori”, che si è tenuta a Roma presso la Sala Stampa Estera, organizzata da Symbola – Fondazione delle qualità italiane con EXPOCTS e Bit-Borsa Internazionale del Turismo, alla quale sono intervenuti Ermete Realacci, Presidente di Symbola, Piergiacomo Ferrari, Amministratore delegato Fiera Milano spa, Adalberto Corsi, Presidente EXPOCTS, Enrico Paolini, Coordinatore Conferenza delle Regioni per il Turismo, alla presenza di Francesco Rutelli, Vice Presidente del Consiglio e Ministro per i Beni e le Attività Culturali. La fotografia del turismo italiano, dei desideri dei turisti e sulla missione dell’Italia emerge da BitLab, il primo osservatorio permanente sull’immagine in Italia e all’estero del settore turistico italiano, con i due studi inediti presentati oggi: il primo “Estate 2006: la stampa estera premia l’eccellenza italiana”, realizzato da Klaus Davi, il secondo “Osservatorio sul turismo italiano”, condotto dal prof. Renato Mannheimer. Entrando nel dettaglio dei risultati emersi dalle due ricerche, vediamo che per quanto riguarda il turismo straniero, il 2006 è una stagione da iscrivere negli archivi storici italiani perché segna il ritorno in massa dei turisti tedeschi nel Belpaese. Nel gennaio-febbraio di quest’anno, infatti, due terzi dei tedeschi aveva già pianificato le proprie vacanze e la percentuale più alta delle prenotazioni, l’8,4%, era destinata proprio all’Italia, contro l’8. 2% della caliente Spagna, mentre l’anno precedente l’andamento era rispettivamente 7,7% rispetto al 10,6% delle mete iberiche. I dati estrapolati dall’analisi di 3. 473 articoli monitorati dal 1 gennaio al 15 giugno 2006 su 90 testate (da Le Monde a Die Welt, da El Pais a al New York Times, dal Guardian alla Frankfurter Allgemeine Zeitung) di 12 nazioni (Austria, Australia, mondo Arabo, Cina, India, Francia, Germania, Gran Bretagna, Russia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti), mostrano una propensione favorevole all’Italia delle più prestigiose testate internazionali, in particolare del Medio ed Estremo Oriente che profondono commenti lusinghieri, in primis Cina (indice d’immagine: 29,51%), Russia (28,01%) e mondo arabo (27,66%). La formula vincente sembra essere quella di mix di eccellenza e arte. Si allungano i tempi di permanenza, abbinando alla visita culturale di una città d’arte un periodo di vacanza in una località balneare. Allo stesso tempo, però, emerge un nuovo modo di fare turismo: piccoli borghi, parchi, isole minori e località meno conosciute sono sempre più richiesti dai turisti stranieri che non si accontentano più di vivere passivamente la vacanza. Dai corsi di cucina alle classi per imparare a fare la pizza o diventare sommelier, dalle lezioni di italiano a quelle di disegno, dalle attività ricreative allo sport e alla danza, il soggiorno in Italia si trasforma in un’occasione per sperimentare direttamente l’italian way of life. Alla stampa estera non sfuggono, tuttavia, anche gli aspetti negativi di una vacanza in Italia. I disservizi e le critiche arrivano soprattutto da quelle testate europee e americane che hanno dedicato maggior spazio al turismo in Italia. Le cause di maggiori lagnanze arrivano per scioperi (percentuale di citazioni negative: 49,50%), degrado artistico (20,79%), viabilità (15,84%), caro prezzi (5,95%), criminalità/inquinamento (3,96%). Accanto al successo all’estero, l’Italia registra anche il pieno di preferenze presso i turisti italiani. La maggior parte del campione degli intervistati che andrà in vacanza (il 60%), quest’estate ha scelto come destinazione le località del nostro paese (46%), mentre i vacanzieri che varcheranno i confini nazionali sono l’11%. La tranquillità, la pulizia, la cura dell’ambiente e l’equilibrio tra i prezzi e la qualità dei servizi offerti, sono gli elementi che gli italiani pongono al primo posto delle aspettative per una vacanza riuscita, unite al desiderio di “sentirsi a casa” anche quando si va in vacanza. E’ perciò anche apprezzata la facilità nel raggiungere le destinazioni prescelte e anche il ritrovare amici e parenti. Il punto di vista degli operatori del settore è caratterizzato dalla percezione di un netto cambiamento nell’andamento del mercato turistico che si articola principalmente in tre fattori: l’affermarsi di un turismo fai da te e di un turista sempre più indipendente, la riduzione della disponibilità di spesa, la scelta di soggiorni più brevi e più frequenti del corso dell’anno. Per venire incontro a questa nuova tendenza e rilanciare il settore, gli operatori di settore suggeriscono di agire sul miglioramento dell’intervento da parte di enti e istituzioni locali per promuovere strategie turistiche condivise, di lanciare un’attività promozionale del marchio turistico “made in Italy” coordinata a livello nazionale per migliorare le infrastrutture sul territorio, così come viene ampiamente riconosciuta l’importanza (il 75%) del rafforzamento di forti politiche nazionali dedicate al turismo. “I segnali di ripresa che registriamo nel turismo per la prossima estate, –commenta Ermete Realacci, presidente di Symbola– vanno colti e rilanciati, perché ci dicono che la promozione dell’Italia di qualità è una strategia vincente che deve entrare pieno titolo nelle priorità dell’agenda politica del Governo e in questa direzione è un segnale importante la delega al turismo al Ministro Rutelli come Vice-premier. Così come auspichiamo che venga reso finalmente efficiente l’Osservatorio del Turismo Nazionale, che può rivelarsi una chiave fondamentale non solo per analizzare quantitativamente chi visita il nostro paese, ma soprattutto può fotografare quali sono i “turismi” che si delineano in Italia. Per orientare la politica e il futuro del Paese verso la qualità, infatti, è fondamentale scommettere oltre che su ricerca, sapere e conoscenza, anche sulle nostre doti migliori: le città d’arte, la natura, i paesaggi, i territori straordinari, le tante comunità che serbano preziosi saperi tradizionali e una qualità della vita che il mondo intero ci invidia. E’ questa la strada della soft economy, per difendere la qualità italiana e rendere competitiva la nostra economia nella globalizzazione. E non solo, il turismo, al pari di altri settori, dal patrimonio storico culturale, all’enologico, alla moda, può diventare a pieno titolo uno degli ambasciatori del made in Italy nel mondo”. “Sono le “eccellenze –dichiara Adalberto Corsi, presidente EXPOCTS– il vero punto di forza dell’Italia turistica: un mix di mete, professionalità, ospitalità, strutture, che non ha eguali al mondo. La Bit è da sempre impegnata a valorizzarle: sono le “firme”, le griffe del nostro turismo che tutti ci invidiano e alle quali molti si ispirano all’estero. Puntando sulla loro commercializzazione e sulla loro promozione crediamo di poter assolvere una missione essenziale a sostegno del turismo di qualità che assume e assumerà sempre più importanza sui mercati internazionali, trainando la ripresa di tutto il comparto. In questo scenario si inquadra BitLab, il grande osservatorio voluto dalla Bit che, con analisi e ricerche avanzate, rappresenta uno strumento innovativo e unico nel suo genere al servizio degli operatori privati e di quelli pubblici. BitLab, è un supporto concreto - sia con il monitoraggio continuo della stampa estera più qualificata, sia con indagini mirate – che consente di rafforzare la competitività e le strategie degli operatori mettendoli in condizioni di agire con rapidità di fronte a scenari in continua trasformazione. BitLab e l’Italia delle eccellenze turistiche: una doppia risposta per una grande sfida che Bit2007 lancia al mercato del turismo italiano e internazionale”. “Queste iniziative sono particolarmente importanti - afferma Piergiacomo Ferrari, Amministratore Delegato Fiera Milano Spa – perché una fiera oggi deve essere un’occasione imprescindibile di business, ma anche, sempre più, un momento di riflessione e di cultura per il settore di riferimento. Siamo perciò orgogliosi che una manifestazione come BIT, fiore all’occhiello di EXPOCTS, società del Gruppo Fiera Milano, offra ai suoi espositori e a tutto il mondo del turismo gli interessanti risultati di questo Osservatorio. Anche attraverso strumenti come questo il mercato italiano potrà con maggior consapevolezza affrontare la sfida posta dall’internazionalizzazione, e vincerla rafforzando e comunicando al meglio la qualità dei prodotti e dei servizi Made in Italy”. .  
   
   
BIT 2007: GRANDE ATTENZIONE SU BITLAB, IL PRIMO OSSERVATORIO PERMANENTE SULL’IMMAGINE ALL’ESTERO DEL SETTORE TURISTICO ITALIANO  
 
Nuova formula, nuova location e nuovi servizi: queste le novità di Bit - Borsa Internazionale del Turismo, che si svolgerà da giovedì 22 a domenica 25 febbraio 2007 presso il nuovo polo di Fieramilano a Rho-Pero. Bit – Borsa Internazionale del Turismo si conferma la più grande esposizione al mondo del prodotto turistico italiano e la rassegna completa della migliore offerta internazionale di oltre 130 paesi. Per l’edizione 2007 la Bit anticipa l’apertura, riservando giovedì e venerdì al solo trade, mentre sabato e domenica l’accesso sarà consentito sia al trade sia al pubblico. Altra novità sarà l’area Bit2B dove l’accesso sarà consentito esclusivamente agli operatori per tutti i quattro giorni di manifestazione. Domenica 25 febbraio, inoltre, si festeggerà la Giornata Internazionale del Turismo, che ospita i grandi eventi per il pubblico con la spettacolarizzazione del turismo in luoghi dedicati e all’interno degli stand. Per la prima volta in Bit sarà consegnato il Tourism Award, il premio agli operatori e alle destinazioni più votate dai viaggiatori. Quattro giorni dedicati agli operatori, dunque, e un intero weekend aperto al pubblico dei viaggiatori. Una formula multitarget, che permette al visitatore di trovare l’interlocutore più adatto alle proprie esigenze. Nel 2007 la Borsa Internazionale del Turismo si sposta a Rho-Pero: 9 padiglioni per un’area complessiva di oltre 90. 000 mq nel nuovo polo fieristico di Fieramilano, con spazi che aumenteranno la tradizionale capacità di Bit di creare opportunità di business mirato. L’offerta italiana e quella mondiale saranno organizzate in un percorso guidato con una forte identità visiva, con l’obiettivo primario di facilitare la visita al pubblico dei viaggiatori. Inoltre i visitatori professionali che si pre-registrano online avranno diritto all’accesso gratuito a Bit 2007. Una novità e un’opportunità per incrementare il numero di visite qualificate. BitLab - Bit - Borsa Internazionale del Turismo conferma e rafforza il proprio ruolo, non solo come momento di business, ma anche come osservatorio di riferimento per il mondo del turismo, in grado di produrre ricerche e analisi sulle tendenze del comparto turistico. Continuano infatti le attività del laboratorio BitLab, un “contenitore” completo, nato con l’edizione 2006, che propone avanzate ricerche nel settore turismo, con esperti quali Klaus Davi, in collaborazione con Nathan il Saggio, e Renato Mannheimer, i cui risultati danno un supporto reale e concreto agli operatori professionali, aiutandoli a rinnovare e a rendere sempre più competitiva la propria azienda a livello nazionale e internazionale. “L’edizione 2007 di Bit sarà veramente ricca di novità di rilievo per il mondo del turismo –dichiara Adalberto Corsi, Presidente di EXPOCTS–, non solo perché è ospitata nel nuovo prestigioso polo fieristico di Milano, il più grande e moderno d’Europa, ma perché pone con sempre più forza al centro della propria missione il rilancio dell’offerta turistica italiana sui mercati internazionali. Bit, con l’autorevolezza conquistata in 27 anni di attività, rafforza così la sua funzione di “motore” dell’industria delle vacanze, da una parte vetrina commerciale e promozionale, dall’altra laboratorio privilegiato per l’innovazione e le nuove politiche turistiche che sono alla base del rilancio del turismo made in Italy. ” www. Bit. Expocts. It . .  
   
   
TURISMO. I CONSIGLI DEL MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO (MDC) SU CASA VACANZE E CONTRATTI TURISTICI  
 
Secondo i dati ISTAT sono circa 5 milioni le persone che hanno scelto di affittare un appartamento per le vacanze. Di solito per la ricerca di una casa vacanza il consumatore si rivolge alle agenzie immobiliari, tour operator, agenzie di viaggio, ma anche Internet offre un’ampia scelta con annunci di ogni genere e costo. Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) offre alcuni consigli per evitare brutte sorprese ai consumatori che si accingono ad affittare una casa per le vacanze. In primo luogo, sarebbe opportuno prendere visione dell’abitazione o comunque, non essendo sempre possibile, di prendere maggiormente in considerazione gli annunci con documentazione fotografica. Il consiglio di Alessandro Patrizi, esperto legale del Movimento Difesa del Cittadino (MDC), è di mettere tutto per iscritto: il canone e la durata possono essere concordati liberamente tra il proprietario e l’inquilino, senza i limiti della legge 431/98 sulle locazioni. Se la locazione dura più di 30 giorni il proprietario ha l’obbligo di denuncia di pubblica sicurezza. Per gli affitti superiori a un mese, vi è l’obbligo di registrazione del contratto all’Ufficio del Registro (versando il 2% del canone). È importante che, nel versare la caparra e nel caso di impossibilità di visionare i locali, tutte le informazioni siano scritte e consegnate all’inquilino, perché queste diverranno obblighi contrattuali. Infatti, il proprietario o l’operatore sono responsabili di quanto pubblicizzato e se le informazioni date non corrispondo alla veridicità, può costituire motivo di impugnazione del contratto e il risarcimento del danno. Secondo Patrizi, è importante sia stipulare un contratto tra le parti che un verbale di consegna, onde evitare eventuali discussioni. I contratti principali sono di tre tipi, a seconda degli usi e della durata della vacanza: locazione per durata sopra i 30 gg. ; locazione per durata entro i 30 gg. ; locazione week end. Per informazioni, i cittadini possono rivolgersi all’associazione, che mette a disposizione anche i fac-simile dei contratti, mandando un’e-mail a stafflegale@mdc. It. . .  
   
   
ONLINE TRYTRIANGLE.IT: ORGANIZZA VIAGGI ED EVENTI IN ITALIA PER AZIENDE E TURISTI STRANIERI  
 
Solo chi conosce a fondo l’Italia, le sue bellezze naturali e artistiche, la sua secolare cultura enogastronomica, gli infiniti itinerari che si possono sviluppare al suo interno, è in grado di effettuare proposte di viaggio, tailor-made, cioè confezionate sulle esigenze della singola azienda, del singolo gruppo organizzato. Questa è la vocazione di Try triangle, Destination management company con sedi a Venezia e Roma, che presenta i suoi servizi a valore aggiunto (come viaggi incentive, organizzazione eventi, tour personalizzati…) a una clientela internazionale sempre più esigente e al contempo attenta agli aspetti economici: “Il nostro servizio prevede sempre una fase di pre-assessment, nella quale ricerchiamo la soluzione più adatta alle esigenze del gruppo o dell’azienda e poi una fase di personal inspection, in cui visioniamo personalmente per conto dei nostri clienti le location prescelte facendo un’attenta opera di cost cutting ovvero di serrata trattativa per spuntare le migliori condizioni” ci spiega Angela Lombardi responsabile dello Head office di Venezia. “Per trasferire ai potenziali clienti, l’immagine di servizi di alto valore aggiunto –prosegue Lombardi– è necessario disporre di una vetrina online all’altezza, ecco perché ci siamo affidati a MM-One per il design del nostro sito web www. Trytriangle. It”. Ed in realtà si è trattato di una sfida per la web consulting company di San Donà, che ha dovuto combinare la raffinatezza del web design con la necessità di fornire informazioni chiare e concrete: “Siamo contenti del risultato ottenuto –commenta Andrea Caminiti di MM-One– abbiamo realizzato un sito animato in cui il navigatore è condotto per mano da una sorta di diario di bordo dove, pagina dopo pagina sono spiegati i servizi di Try Triangle. Attraverso un uso sofisticato della tecnologia siamo riusciti a ricreare degli effetti molto particolari, come quello della scrittura a mano su un foglio di carta, vedi la sezione Contact”. Grazie alla grafica elegante ed efficace al tempo stesso MM-One ha ottenuto con www. Trytriangle. It una segnalazione sui Dope Awards, per i migliori siti dinamici. .  
   
   
SINFONIA FLOREALE: FIOR FIORE DI GIARDINI, GIARDINIERI E GIARDINAGGIO. VIII MOSTRA MERCATO DI PIANTE RARE, INSOLITE, PARTICOLARI E TIPICHE. GIARDINI TEMATICI A CONCORSO A VERBANIA  
 
Saranno i colori e le fantasie che il lago sa evocare i naturali coprotagonisti dell’ottava edizione di Sinfonia Floreale che, dall’8 all’10 settembre, si svolgerà nel parco secolare della ottocentesca Villa Maioni, secondo un copione in via di definizione. E’ il secondo anno che questa ombreggiata area verde a bordo lago - a breve distanza dall’imbarcadero dei traghetti della linea Intra - Laveno (collegamenti in coincidenza con i treni delle Ferrovie Nord da/per Milano Cadorna), e a pochi passi dalle spettacolari fioriture dei Giardini di Villa Taranto – ospita questo appuntamento florovivaistico ideato e organizzato dalla Promoflor, annoverata dagli esperti tra le più rappresentative del settore, nonché tra le più “imitate”, a livello nazionale. Ideata da Renzo Marconi e Livio Piumatto, motori della Promoflor, è un appuntamento che ogni anno, pur tenendo fede ai suoi punti fermi, aggiunge novità alla mostra mercato e declina i temi del suo prestigioso concorso di giardini tematici secondo temi, attualità e tendenze del momento. L’ormai consueto concorso di giardini tematici, che è un po’ il fulcro della manifestazione, quest’anno avrà come tema “ Colori e fantasie in giardino”, spunto che offre ampi spazi creativi ed interpretativi ed intende essere un omaggio ai tanti angoli fioriti e parchi, famosi e non, che incorniciano il Lago Maggiore. Il concorso, che anche quest’anno vede in regia la paesaggista Anna Furlani Pedoja, assegnerà 5 Premi: ai primi tre della classifica “Miglior giardino” (per progetto e realizzazione), oltre a un “Premio del Pubblico”, e uno “Speciale” della Giuria. In via di definizione anche un secondo concorso, che vedrà alcuni fioristi trasformare al momento illustri vetture d’epoca in auto da cerimonia. Pur riconfermandosi evento pensato per gli addetti ai lavori, “Sinfonia Floreale” è seguita da vivaisti di qualità e da un pubblico numeroso, attento alle novità del settore. Attenzioni che consolidano la fedeltà a una formula ormai a lungo sperimentata. In particolare riguardo per la Mostra mercato, animata dalla presenza di un centinaio di espositori qualificati e specializzati in varie tipologie di piante e fiori rari, insoliti ed originali provenienti da ogni latitudine - dalle rare varietà del Madagascar alle robuste piante ‘del freddo’ dell’Austria; dai solari agrumi della Sicilia alle piante tipiche del Lago Maggiore, sino alle singolari epifit, piante del Sud America che si sviluppano senza il supporto di radici. Tra le presenze, già confermate quella del Corpo Forestale dello Stato che presenterà una mostra sull’attività antibracconaggio legata alla vita ed alla sopravvivenze dei Parchi. Molto ricco anche il cartellone delle conferenze che tratterranno vari temi del verde attraverso le parole e l’esperienza di esperti botanici, appassionati, giornalisti. In agenda anche gli abituali corsi di decorazione floreale, laboratori per la creazione di vasi d’argilla e di lavorazione artistica di marmi e pietre, intermezzi “live” di musica classica (quest’anno in parte dedicata al 250° anniversario di Mozart), annulli filatelici a cura delle Poste Italiane. I visitatori potranno anche spaziare sul tema, cogliendo suggerimenti e spunti di viaggio, degustando acquistando i prodotti in vendita nell’area denominata “L’Angolo del Gusto ”. Grandi e piccoli potranno poi cimentarsi con il Tree Climbing, particolare tecnica di arrampicata sugli alberi, utilizzata anche per stabilire stato di salute delle piante e gli interventi necessari alla loro manutenzione. L’ inaugurazione fissata per Venerdì 8 settembre, alle ore 11, alla presenza di autorità cittadine, provinciale e regionali. I possessori del biglietto di ingresso a Sinfonia Floreale potranno anche ammirare i Giardini di Villa Taranto a tariffa agevolata (ingresso 6,50 contro gli 8 euro della tariffa normale). Da segnalare che, oltre che con mezzi individuali, Verbania è raggiungibile senza auto da Milano e aree limitrofe, mediante i treni delle ferrovie Nord sino a Laveno e da qui, in traghetto (una corsa ogni 20 minuti circa) sino ad Intra. Biglietto individuale treno Milano Cadorna – Laveno + traghetto fino a Intra, € 6,20 a tratta. Solo traghetto € 2,10. Inoltre, il Tour Operator Somewhere di Torino, sta predisponendo per sabato 9 (altre partenze su richiesta) un tour che include viaggio a/r Torino – Verbania in pullman (partenza ore 08. 30), visita di Sinfonia Floreale e dei Giardini di Villa Taranto, pranzo incluso. Quota 60 euro, riduzione del 50% per bambini sotto ai 12 anni. Per informazioni e prenotazioni consultare il sito www. Somewhere. It Considerata la manifestazione floricola più prestigiosa del Verbano ed una delle migliori di tutta la penisola, Sinfonia Floreale 2006 ha tra i suoi sostenitori Regione Piemonte, assessorato al Turismo e all’Agricoltura, Provincia del V. C. O. , Comune di Verbania, Distretto Turistico dei Laghi e il Comune di Torino. Tra gli sponsor, Acenter, Adria, MC e Sole Agenzie Turistiche Bibione (VE), Mondial Tufo s. R. L. Corchiano (VT), Punto Legno, Vinicola Francia, Riso Rizzotti, Verbano Garden (VB) e Semar di Verbania. La rassegna floricola collabora inoltre con il Comitato Organizzatore delle Paralimpiadi, Coltivatori Diretti di Novara e V. C. O. , AIAPP Insubria, Asproflor Piemonte, Consorzio “Fiori Tipici del Lago Maggiore”, Fioristi di Torino e Provincia, Fitoconsult di Varese, Giardini di Villa Taranto, Edfa e Poste Italiane. .  
   
   
MERIDIANI NUMERO DI LUGLIO 2006 DEDICATO A MONTAGNE - CATINACCIO  
 
Nel numero di luglio, Meridiani Montagne racconta con splendide immagini un luogo di incanto e serenità, dove la bellezza dei paesaggi dolomitici altoatesini sembrano trovare una perfetta sintesi. Ai suoi piedi si entra nel fantastico mondo delle leggende, come quelle di Laurino, re dei nani, a cui è dedicato un sentiero. Tutto questo è il Catinaccio o Rosengarten, che significa "Giardino delle Rose": un viaggio durante il quale ci si addentra nella Valle del Vajolet, un affascinante laterale della Val di Fassa che dall´abitato di Pera conduce alla piana di Gardeccia, al cospetto del Catinaccio. Tappa obbligata, per chi giunge qui d´estate, ammirare la scogliera ladino-carnica culla di popolazioni e culture diverse. Secondo alcuni studiosi, il Catinaccio è stato un fondamentale perno di civiltà attorno a cui si è coagulata l´identità ladina. Quella ininterrotta catena di guglie e cime poderose è, più ancora del Gruppo del Sella, il vero centro di antropizzazione delle regioni ladine: con la sua morfologia ha determinato percorsi di frequentazione e abitazione, da cui derivano le attuali geografie linguistiche. Meridiani Montagne "Catinaccio" è in edicola corredato dall´utile cartina a euro 7,50. .  
   
   
LA STRADA DEL FRANCIACORTA: UNA STRADA CHE FUNZIONA  
 
Oggi in Italia esistono 139 Strade del Vino riconosciute. Di queste meno di 20 sono le Strade che funzionano. La Strada del Franciacorta non solo è annoverata tra queste 20 Strade attive e in grado di dare un valore aggiunto al territorio, di assistere tour operator e turisti nell’organizzazione di una eno-vacanza, ma è stata più volte indicata come esempio da seguire a livello nazionale. Il 6 giugno a Bologna si è tenuto il primo ‘Forum Nazionale delle Strade dei vini e dei sapori’, dove quella del Franciacorta è stata presentata tra le case history di alcune Strade del vino che funzionano, insieme alla Strada del Culatello, alla Strada del vino nobile di Montepulciano, alla Strada del Sagrantino e alla Strada del Marsala. Invitati a presentare nuovamente la propria esperienza il 3 luglio in provincia di Udine per il convegno ‘Strade del vino in Friuli Venezia Giulia’, organizzato al fine della realizzazione delle Strade del vino in questa regione, la case history del Franciacorta è stata affiancata da altre importanti Strade: le Strade del vino e dei sapori dell’Emilia Romagna e la Strada del vino Terre d’Arezzo. ”Riteniamo significativi questi inviti a presentare la nostra esperienza di promozione di un territorio enoturistico, –affermano i responsabili della Strada del Franciacorta– senza tuttavia perdere di vista la ‘strada’ che dobbiamo ancora percorrere per fare della Strada del Franciacorta un vero sistema turistico integrato”. .  
   
   
VIAGGIARE INFORMATI CON GLI ANIMALI DOMESTICI. ALL´ESTERO IN SICUREZZA  
 
L’abitudine di viaggiare insieme ai propri animali domestici in occasione delle vacanze si è accresciuta notevolmente negli ultimi anni ma, molto spesso, la destinazione risulta particolarmente a rischio dal punto di vista epidemiologico. Per questa ragione l’assessorato alla Tutela della Salute e Sanità ha inviato, in questi giorni, ai responsabili dei Servizi veterinari delle Asl del Piemonte, ai Centri regionali di medicina viaggi e ai responsabili dei Presidi multizonali di profilassi e Polizia veterinaria, una serie di indicazioni destinate ai turisti con animali da compagnia al seguito e alle agenzie di viaggio locali. E’ fondamentale ricordare che dal 1 ottobre 2004 è obbligatorio dotare cani, gatti e furetti che viaggiano all’estero del passaporto, che contiene i dati anagrafici, segnaletici e sanitari dell’animale e, contestualmente, anche i riferimenti del proprietario. Per ottenerlo è sufficiente rivolgersi al Servizio veterinario della propria Asl di competenza; ai fini del rilascio gli animali devono sempre essere identificati con tatuaggio leggibile o microchip. Prima della partenza, inoltre, è necessaria la vaccinazione antirabbica in corso di validità. E’ importante richiedere, presso le sedi Asl, tutte le informazioni in merito ai requisiti sanitari, agli obblighi da rispettare e alla situazione epidemiologica della rabbia nei paesi di destinazione. Per maggiori dettagli si suggerisce, talvolta, di contattare direttamente l’ambasciata del Paese meta di vacanza. .  
   
   
2° CONCORSO INTERNAZIONALE DEL PINOT GRIGIO: È NECESSARIO SFRUTTARE APPIENO LE POTENZIALITÀ DI QUESTO VITIGNO. IL PINOT GRIGIO PUÒ DARE VINI CON BUONA PERSONALITÀ E FORTE CARICA AROMATICA. L’ELENCO DEI VINCITORI  
 
I risultati del 2° Concorso Internazionale del Pinot Grigio sono stati resi noti al pubblico ai primi di luglio mentre dalla tavola rotonda che è seguita al concorso sono emerse alcune considerazioni importanti sul prodotto. Per il prof. Mario Fregoni, presidente onorario dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino e presidente dell’International Academy of Sensory Analysis, hanno vinto i vini provenienti da zone vocate: il Pinot Grigio richiede determinate condizioni climatiche, quindi certe latitudini o determinate altitudini. E’ un vitigno globalizzato dal punto di vista commerciale, ma non è un vitigno di facile globalizzazione come vitigno: infatti solo in aree con una certa escursione climatica termica durante la maturazione, è possibile ottenere uve con una maggiore carica aromatica e di buona acidità. Si tratta comunque di uve non facili, che necessitano di una cura continua, ha sottolineato il prof. Roberto Zironi, presidente del corso di laurea in Viticoltura ed enologia dell’Università di Udine. Ma il Pinot Grigio si conferma comunque un vitigno versatile, che può dare vini con personalità ed è probabilmente questa la strada da seguire per il futuro di questo vino. Un’indicazione confermata anche da Luigi Odello, professore di Analisi sensoriale e presidente del Centro Studi Assaggiatori. Secondo Odello al 2° Concorso Internazionale del Pinot Grigio hanno vinto i prodotti con maggiore personalità, vale a dire con un profilo aromatico più intenso. “Non è un caso che i Pinot Grigio tedeschi abbiano avuto un ottimo riscontro –ha affermato Odello–. Si tratta di prodotti mai completamente secchi con una maggiore quantità di aromi e una loro maggiore intensità, che si presentano con più corpo, più rotondità e una maggiore capacità di legare tra loro gli aromi”. Questo è quindi il profilo dei Pinot Grigio più apprezzati a livello internazionale. Un’indicazione certamente molto interessante per i molti produttori italiani per i quali il Pinot Grigio rappresenta una quota importante del proprio export. Il Concorso è stato organizzato dal Comune di Brentino Belluno (Verona) il 20 giugno scorso con il patrocinio dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino e dell’International Academy of Sensory Analysis. Nell’ambito del Concorso è stato anche attribuito il Premio della Stampa patrocinato da FIJEV Italia. Durante il secondo Concorso Internazionale del Pinot Grigio (Valdadige, 20 giugno), organizzato dal Comune di Brentino Belluno (Verona) con il patrocinio dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino (OIV) e dell’International Academy of Sensory Analysis, le commissioni di assaggio, composte da tecnici sia italiani che stranieri, hanno assegnato 2 Gran Medaglie d’Oro (una tedesca e una francese), 27 Medaglie d’Oro (14 italiane, 10 tedesche, una francese, una USA, una Austria) e una Medaglia d’Argento (Italia). E’ stato inoltre assegnato anche il Premio della Stampa patrocinato da FIJEV Italia. Il concorso è stato realizzato con la supervisione tecnica del Centro Studi Assaggiatori. GRAN MEDAGLIA D’ORO - Achkarrer Schloßberg Grauer Burgunder Spätlese trocken selektion Bestes Fass 2004 di Winzergenossenschaft Achkarren Eg - Pinot Gris A. O. C. Alsace Grand Cru Brand 2004 di Domaine Saint Rémy MEDAGLIA D’ORO - Meersburger Sängerhalde Baden Bodensee 2005 di Weingut Aufricht - Trentino DOC Pinot Grigio Terrazze della Luna 2005 di CAVIT S. C. - Frankweiler Kalkgrube Grauer Burgunder Spätlese Trocken 2005 di Weingut und Distillerie Lidy - Haardter Herrenletten Grauer Burgunder Alte Reben 2004 di Weingut Ed. Weegmüller - Achkarrer Schloßberg Grauer Burgunder Spätlese trocken 2005 di Winzergenossenschaft Achkarren eG - Espenhof - Grauer Burgunder Barrique trocken Deutschland/Rheinhessen 2003 di Weingut Espenhof - Trentino Pinot Grigio DOC 2005 di Villa Corniole - IGT Pinot Grigio Venezia Giulia 2004 di Az. Agr. Sant´Elena s. R. L. - Pradio Priara Pinot Grigio DOC Friuli Grave 2005 di Az. Agr. Pradio dei F. Lli Cielo - Classic Grauer Burgunder Rheinhessen 2004 di Weingut Adams - DOC Colli Orientali del Friuli Pinot Grigio 2005 di Zorzettig Azienda Agricola - Woodbridge Pinot Grigio 2005 di Woodbridge by Robert Mondavi - "Podere San Giacomo" Pinot Grigio DOC Collio 2004 di Soc. Agr. Ca´ Ronesca S. A. S. - Pinot Gris Premium Grosse Reserve 2003 di Winzerhof Fam. Dockner Gmbh - Trentino DOC Pinot Grigio Vigna Reselé 2005 di Vivallis S. C. A. - Gau-Odernheimer Fuchsloch Grauer Burgunder S trocken 2005 di Weingut Kreichgauer - Pinot Grigio Trentino DOC Vigna del Gelso 2005 di Cantina Sociale Mori Colli Zugna - Pinot Grigio Sant´Antimo DOC 2005 di Col D´Orcia S. P. A. Soc. Agr. - Colli Piacentini Pinot Grigio Frizzante DOC "Fiocco di Rose" 2005 di Vitivinicola Lusenti - Pinot Grigio "Corte Sole" DOC Oltrepo´ Pavese 2005 di Vinicola Decordi del Borgo Imperiale - Corte Sole - Pinot Grigio IGT Veneto "La Di Motte" 2005 di Casa Vinicola Botter Carlo - Pinot Grigio Teresa Raiz DOC Colli Orientali del Friuli 2005 di Teresa Raiz Società Agricola Semplice - Trentino Pinot Grigio Linea Avio 2005 di Athesia Vini srl - Pinot Gris Reserve A. O. C. Alsace 2004 di Domaine Saint Rémy - Alsheimer Romerberg Grauer Burgunder trocken 2004 di Weingut Kreichgauer - Grauer Burgunder Spätlese trocken Oberrotweiler Henkenberg 2005 di Weingut Freiherr von Gleichenstein - Grauer Burgunder Spätlese trocken Barrique, Oberrotweiler Henkenberg 2004 di Weingut Freiherr von Gleichenstein MEDAGLIA D’ARGENTO - Trentino Pinot Grigio DOC 2005 di Agricola Maso Poli MENZIONI DEL PREMIO STAMPA – Le menzioni del Premio della Stampa sono state attribuite da commissioni di giornalisti. Le menzioni sono ex-aequo e sono state attribuite una per nazione al vino con il punteggio più alto in quella nazione e comunque superiore a 80 centesimi. Germania: Achkarrer Schloßberg Spätlese trocken selektion Bestes Fass 2004 di Winzergenossenschaft Achkarren eG Italia: IGT Venezia Giulia 2004 di Az. Agr. Sant´Elena s. R. L. Francia: Reserve A. O. C. Alsace 2004 di Domaine Saint Rémy Usa: Woodbridge 2005 di Woodbridge by Robert Mondavi Austria: Lenz Moser Prestige 2005 di Lenz Moser AG .