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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Aprile 2007
PACE: PARTNERSHIP PER LA REALIZZAZIONE DI UN SUPERCOMPUTER EUROPEO DI CLASSE PETAFLOP  
 
Berlino 17 aprile 2007 – Oggi a alla presenza del Ministro dell´istruzione tedesco, 16 centri europei di supercalcolo firmeranno un protocollo di intesa per la creazione della partnership Pace "Partnership for Advanced Computing in Europe". L´obiettivo della partnership è di contribuire alla realizzazione di una infrastruttura europea di supercalcolo dell´ordine dei Petaflop. Il Cineca è stato incaricato dal Ministero dell´Università e della Ricerca di rappresentare l´Italia in questo progetto, che riveste un ruolo strategico per lo sviluppo della ricerca a livello europeo. Nei prossimi due anni la partnership Pace intende dare indicazioni concrete su come debbano essere investiti i fondi che verranno stanziati per realizzare la più potente struttura per il calcolo scientifico in Europa. Il principio che guida il progetto è di usare le risorse e le competenze dei partner non in competizione, ma in modo complementare. .  
   
   
AT&T PONE FINE ALLE TRATTATIVE PRELIMINARI SULLA ACQUISIZIONE DI OLIMPIA SPA  
 
San Antonio, 17 aprile 2007 At&t Inc. Ha annunciato ieri di aver posto fine alle negoziazioni per la potenziale acquisizione di un terzo delle azioni di Olimpia S. P. A. , una holding titolare del 18 percento circa di azioni ordinarie Telecom Italia. La società ha dichiarato che pur avendo apprezzato l´opportunità di esplorare un possibile investimento in Olimpia e una collaborazione strategica con Telecom Italia, ha tuttavia deciso di non approfondire ulteriormente la questione. .  
   
   
ASSOPROVIDER:CASO TELECOM: SI´ AGLI STRANIERI PURCHE´ SI LIBERALIZZI IL MERCATO E SI RAFFORZI AGCOM  
 
Milano, 17 aprile 2007 - Assoprovider, vede con favore un cambio di passo sulla gestione di Telecom Italia che deriverebbe dal Controllo della stessa da parte di un nuovo soggetto privato, purché si attuino senza più alcun indugio le misure da tempo invocate per eliminare alla radice le anomalie monopolistiche, a partire dalla separazione della Rete dalla divisione Retail di Telecom Italia. Non è più possibile lasciare un monopolio naturale strategico per il bene del paese alla discrezione di soggetti privati. Per questo motivo Assoprovider ritiene che sia ormai improcrastinabile: 1) Favorire la concorrenza e la liberalizzazione delle Comunicazioni attraverso la separazione strutturale delle attività di gestione della Rete dalle attività commerciali e la costituzione di due società distinte e indipendenti in cui la Società che controlla la Rete sia governata da un Board Indipendente con presenza di membri delle Autorità. 2) Adottare un provvedimento che azzeri o riduca fortemente, il sovrapprezzo previsto per le Adsl Nude (senza linea Telecom attiva), per favorire la diffusione del Voip, la riduzione delle tariffe telefoniche e ampi benefici per i consumatori finali. 3) L´implementazione delle procedure di cambio operatore ancora oggi non avviate, nonostante la conclusione, risalente al mese di Luglio del 2006, del tavolo tecnico relativo alle procedure di analisi dei mercati relativi al Mercato 11 e nonostante la conversione in legge del Decreto Bersani di cui alla legge 40/07 per quanto previsto all´art. 3 per favorire il trasferimento delle Utenze, tra cui le linee Adsl, da un Operatore all´altro. Per il compimento di quanto sopra l´Associazione intende rilevare come sia necessario ed inderogabile procedere a rafforzare e razionalizzare le Autorità coinvolte nelle problematiche legate alle Telecomunicazioni, purché le Stesse a recitino finalmente il proprio ruolo senza ulteriori incertezze. Deve essere chiaro che se qualcuno vuole comperare e strapagare il 18% delle azioni di Telecom che si accomodi, ma ciò non sarà in alcun modo la scusa per chiedere e/o imporre restrizioni all´attuazione di queste misure. Assoprovider ritiene che lo sviluppo di questo paese passi per il ridimensionamento delle pretese dell´economia oligarchica e che vadano garantiti spazi alla libertà di divenire imprenditori in qualsiasi settore, ma soprattutto quando la materia prima per svolgere il proprio ruolo di imprenditore sia un´infrastruttura pagata con i soldi dei Contribuenti. Alienare ad un solo privato il totale controllo di un bene della collettività è stata una scelta contro i più elementari principi del liberismo, ed e´ tempo di porre rimedio a questa anomalia che ingessa il mercato. .  
   
   
I MODEM WIMAX DI SIEMENS IN ALGERIA FORNITURA TERMINALI COMPLETERÀ NUOVA INFRASTRUTTURA PER ALGERIE TELECOM COMPRENDENTE 12.000 ACCESS POINT WLAN E STAZIONI RADIO WIMAX. ORDINE COMPLESSIVO DEL VALORE DI 7 MILIONI DI EURO.  
 
Monaco, 17 aprile 2007 - Saranno i Gigaset Se461 i terminali Wimax che andranno a completare la nuova infrastruttura Wlan per clienti business, che Siemens realizzerà per conto di Algerie Telecom. L’ordine complessivo, del valore di 7 milioni di euro, prevede anche l’installazione di 12. 000 access point Wlan, di terminali Wlan per l’utente finale e di stazioni radio Wimax (Gigaset Se461). Siemens fornirà inoltre al principale operatore algerino l’intera infrastruttura di rete ed il sistema di tariffazione, e gestirà anche le attività di manutenzione. “Grazie alle reti Wlan, potremo offrire ai nostri clienti una reale convergenza voce-dati a prezzi convenienti, con performance solitamente possibili solo attraverso la rete fissa. Oltre alla mobilità, i terminali Siemens forniranno anche lo stesso comfort e la stessa convenienza di un sistema Gsm o Umts”, ha spiegato Mamoud Ramrani, Direttore della Divisione Wll di Algerie Telecom. Con i modem Wimax Gigaset Se461, Algerie Telecom sarà in grado di collegare i propri clienti e intere aziende alla rete senza fili e su ampie distanze. Il modem Wimax Gigaset Se461 con funzionalità di router supporta il trasferimento dei dati fino a 20 Mbit/s, garantendo la qualità del servizio e la gestione dell’ampiezza della banda. Queste caratteristiche permettono il triple play, ovvero la combinazione di servizi dati, voce e video. Il vantaggio consiste nella possibilità per i consumatori di usufruire di tutti i servizi da un unico provider di telefonia fissa o mobile. Per permettere un uso su scala mondiale, il modem funziona sulle gamme di frequenza da 2. 3 a 2. 5 Ghz, 3. 4 a 3. 6 Ghz e 3. 6 a 3. 8 Ghz. Gigaset Se461 è molto semplice da installare (plug&play): grazie alla gestione remota della periferica, le impostazioni del sistema si configurano automaticamente. Inoltre gli operatori possono aggiornare il software, cosa che semplifica l’installazione e l’utilizzo finale della periferica per loro e anche per i clienti. L’interfaccia Ethernet e il supporto di Ms Windows, Macos e Linux pemettono il collegamento con altri terminali. Due antenne permettono utilizzi differenti in base all’ambiente e alla distanza dalla stazione radio-base. L’antenna desktop è ideale per l’utilizzo sul posto di lavoro, mentre quella outdoor ha una banda più ampia. Una potenza di uscita fino a 27 Bm assicura un uso efficiente della rete, supporta la connessione di un grande numero di utenti e crea un ponte a lunga distanza dalla stazione radio-base Wimax. La stazione radio-base Waymax @vantage e il sistema Netviewer di Siemens, che servono a monitorare e controllare la rete, insieme al terminale Wimax di Siemens Home and Office Communication Devices, offrono agli operatori una soluzione end-to-end da una singola sorgente. La validità di questa soluzione è confermata anche dagli ordini ricevuti da Start Telecom in Russia e Finnet in Finlandia. .  
   
   
REGIONE,CON PROGETTO CADIT COMUNI "COLLEGATI" A NUOVE TECNOLOGIE  
 
Roma, 17 aprile 2007 - - Settanta centri di accesso che consentiranno ai Comuni del Lazio di vivere il mondo dell´innovazione tecnologica e per contribuire all´alfabetizzazione digitale: è il progetto "Cadit" (Centri di accesso e diffusione dell´innovazione tecnologica). I centri "Cadit", sorti dall´intesa tra Regione e Lait, saranno spazi pubblici allestiti per consentire connessioni a internet e usufruire di dotazioni tecnologiche avanzate. A presentare il progetto co-finanziato dal ministero per l´Innovazione, durante la conferenza stampa nella sala Aniene della sede della Giunta regionale, è stato l´assessore alla Tutela dei consumatori della Regione, Mario Michelangeli. Con lui, diversi rappresentanti istituzionali delle Province del Lazio. In sostanza, nei "Cadit", si potrà navigare su internet, seguire corsi di informatica, usufruire di software per la redazione di documenti di testo, di calcolo e di presentazioni. Nei centri saranno disponibili fotocopiatrici, stampanti, lettori e masterizzatori dvd, scanner, webcam, videoproiettori e dispositivi multimediali. "Vogliamo abbattere il ´digital divide´ - ha detto Michelangeli - I ´Cadit´ hanno una caratteristica: sono centri di libero accesso. Sono i primi 70 centri che saranno aperti entro la fine dell´anno. Dopo una prima fase di sperimentazione abbiamo intenzione di investire altri fondi per estendere i servizi. Il nostro obiettivo è aprire ´Cadit´ in tutti i Comuni del Lazio. Faremo diventare questi centri anche sportelli dei consumatori". Michelangeli ha parlato dell´intenzione di ampliare l´accesso a internet a "tutti i centri anziani del Lazio. Ci impiegheremo un anno e mezzo". L´iniziativa prevede la creazione di 70 centri su tutto il territorio regionale. Dalla Regione rendono noto che sono in corso le inaugurazioni di 10 "Cadit", nei Comuni di Blera e Montefiascone in provincia di Viterbo, Fiamignano, Poggio Bustone, Magliano Sabina, Colli sul Velino, Torano in provincia di Rieti, e in Ciociaria Pontecorvo, Frosinone, Fiuggi. .  
   
   
RIUNIONE DI GIUNTA - "DIGIMARCHE", NUOVI SERVIZI SUL DIGITALE TERRESTRE - CONVENZIONE CON LE UNIVERSITA``  
 
Torre San Patrizio, 17 aprile 2007 - Un portale delle autonomie locali marchigiane su piattaforma digitale terrestre. L´obiettivo e` quello di offrire a tutte le famiglie marchigiane informazioni degli enti coinvolti, come, ad esempio, la pubblicazione delle opportunita` di lavoro nel territorio regionale. E` quanto prevede una deliberazione della Giunta regionale, approvata nel pomeriggio a Torre San Patrizio (Ap), nel corso della seduta settimanale che ha preceduto l´incontro con i comuni dell´ambito 19. Il progetto rientra tra i 29 ammessi a un cofinanziamento nazionale per 170 mila euro. E` coordinato dalla Regione Marche e vede la collaborazione delle Universita` marchigiane e di alcune emittenti locali. Su proposta dell´assessore Gianluca Carrabs, la Giunta ha approvato lo schema di convenzione con le quattro universita` marchigiane che collaborano al progetto denominato ´Digimarche. Dt´. ´E` prevista la realizzazione di un sistema federato di servizi informativi e interattivi sul canale tv digitale terrestre, con la partecipazione delle autonomia locali, del sistema sanitario e delle universita` ´ spiega l´assessore Carrabs ´ Si tentera` di avviare le esperienze necessarie per sperimentare servizi semplici, verificando la fattibilita` tecnica e la risposta dei cittadini´. L´universita` di Ancona curera` la realizzazione di un laboratorio di ricerca e sviluppo sul tema del digitale terrestre. L´universita` di Macerata studiera` la gestione dei servizi sul canale tv digitale terrestre, mentre quella di Camerino verifichera` la conversione delle informazione dai formati web a quelli digitali terrestri. L´ateneo di Urbino analizzera`, invece, le procedure per consentire al progetto di sostenersi anche al termine dei dieci mesi sperimentali previsti dal cofinanziamento nazionale. L´iniziativa vede la collaborazione del Corecom, autorita` regionale per le garanzie nelle comunicazioni. L´organismo, in particolare, coordinera` le emittenti locali. .  
   
   
MISSIONE “INTERNET SICURO!”  
 
Roma, 17 aprile 2007 – E’ partita ufficialmente “Missione Internet Sicuro!”, l’innovativo progetto didattico di Unicef Italia e di Sicuramenteweb – l’iniziativa ideata da Microsoft Italia per riaffermare l’impegno dell’azienda “per un mondo digitale migliore” – a sostegno della navigazione protetta dei minori sul web e della sicurezza informatica, realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato e la Polizia Postale e delle Comunicazioni, con il patrocinio del Ministero per le Politiche della Famiglia. Il progetto coinvolgerà fino alla fine dell’anno scolastico 1. 000 scuole secondarie di primo grado del Paese e decine di migliaia di studenti in tutta Italia, assieme ai loro insegnanti e genitori, attraverso due distinte fasi di sviluppo: una didattica, che si svolgerà direttamente in classe, l’altra di partecipazione a un concorso, cui sarà possibile accedere online. Il tutto all’insegna di un obiettivo fondamentale: approfondire il diritto dei più giovani ad un’informazione corretta e comprensibile, sempre più importante negli ultimi anni, per permettere loro di muoversi nel mondo di Internet liberi da pericoli e da rischi di manipolazioni. Da tempo Unicef Italia si rivolge al mondo della scuola, fornendo strumenti concreti e orientamenti didattici sul tema dei diritti dell’infanzia, con l’obiettivo di condividere con i docenti e i giovani l’impegno verso una scuola sempre più a misura di bambini e ragazzi. Anche Microsoft Italia, con Sicuramenteweb, ha voluto sviluppare un’iniziativa che si muovesse nella medesima direzione, dedicandosi con impegno affinché le risorse informatiche, oltre a essere sempre più diffuse e condivise, siano al contempo sempre più affidabili e sicure, focalizzandosi sui temi della navigazione protetta dei minori sul web e della sicurezza informatica. Proprio su queste basi nasce e si sviluppa il progetto “Missione Internet Sicuro!”, che ha già mosso i suoi primi passi nelle passate settimane. Ad ognuna delle 1. 000 scuole secondarie di primo grado coinvolte nell’iniziativa, infatti, sono state consegnate alcune copie di un particolare cruciverba: un gioco educativo che permetterà innanzitutto ai ragazzi delle classi 1° e 2° dei diversi istituti, con l’aiuto dei propri insegnanti, di conoscere e comprendere i rischi e le opportunità del mondo di Internet, e successivamente di vincere due computer per la propria scuola, tra i 10 che verranno messi in palio da Microsoft. Oltre al coinvolgimento giocoso della risoluzione del cruciverba, l’insegnante potrà approfondire le tematiche della sicurezza in Internet con percorsi formativi gratuiti, che potranno essere utilizzati sia come forma di auto-formazione, sia per essere condivisi in aula con gli studenti e utilizzati come base didattica. Il materiale multimediale a disposizione degli insegnanti potrà essere scaricato gratuitamente in fase di registrazione al concorso all’indirizzo www. Apprendereinrete. It/concorsounicef oppure direttamente dal sito www. Apprendereinrete. It. Per partecipare al concorso basterà risolvere il cruciverba, identificare la parola chiave che vi è contenuta e comunicarla via internet. Ciascun insegnante, così, dopo aver inserito la parola chiave e aver risposto a un breve questionario, consentirà alla propria classe di accedere all’estrazione di due dei 10 pc in palio. “Benvengano, nella scuola, progetti dedicati al mondo di Internet - spiega Maria Chiara Acciarini, Sottosegretario Ministero delle Politiche per la Famiglia – progetti, sono certa, da cui trarranno beneficio non solo gli studenti ma anche gli insegnanti e i genitori. Fare della ‘rete’ oggetto di didattica, del resto, rappresenta un modo nuovo per rilanciare il ruolo educativo della scuola e per avvicinare il mondo degli adulti a quello dei più giovani. Questi alcuni dei motivi per i quali ci impegneremo a sostenere adulti e famiglie affinché sappiano valorizzare il carattere positivo di Internet e dei videogiochi quali strumenti di sviluppo delle capacità cognitive e creative dei ragazzi e a individuare quelle misure necessarie a promuoverne un consumo consapevole e informato” . “In troppe occasioni l’immagine dell’infanzia risulta ambigua e lontana dalla realtà – aggiunge Antonio Sclavi, Presidente di Unicef Italia – questa iniziativa va nella giusta direzione di rafforzare la capacità dei bambini e degli adolescenti di comprendere i rischi, ma anche le opportunità della rete. Siamo lieti di avere come partner in questo progetto didattico Microsoft Italia, che già molto sta facendo nel mondo della scuola per la crescita della conoscenza informatica dei bambini e degli adolescenti”. “La partnership annunciata oggi con Unicef rappresenta un passo ulteriore nell’ambito della nostra iniziativa Sicuramenteweb, che racchiude l’impegno di Microsoft per la protezione dei minori in Internet”, spiega Marco Comastri, Amministratore Delegato di Microsoft Italia. “La collaborazione con Unicef e con la Polizia Postale e delle Comunicazioni per il progetto “Missione Internet Sicuro!”, sotto il patrocinio del Ministero per le Politiche per la Famiglia, mi auguro possa contribuire in modo concreto all’opera di sensibilizzazione che abbiamo intrapreso nei confronti dei ragazzi, delle loro famiglie e degli insegnanti. Microsoft è impegnata infatti non solo a portare sul mercato prodotti che offrano sempre più efficaci livelli di sicurezza ma anche a diffondere la cultura della protezione informatica con progetti che aiutino sia i ragazzi sia gli educatori ad accedere nel modo migliore ad Internet, un mondo in continua evoluzione. Gli strumenti tecnologici, quando si tratta di educazione dei minori, non possono mai essere un punto di arrivo, ma sono convinto che siano un ottimo punto di partenza per proteggere e per instaurare il dialogo tra educatori e minori sull’esperienza online”. “Le ricorrenti raccapriccianti vicende di pedofilia online, ovvero lo scambio, il commercio, la diffusione di materiale pedo-pornografico sulla rete internet – ricorda ancora Marco Valerio Cervellini, responsabile per la Polizia Postale e delle Comunicazioni dei progetti di educazione alla legalità e navigazione sicura dei minori sulla rete internet – hanno evidenziato la necessità di adottare una serie di comportamenti a livello familiare per ridurre i rischi di molestie e di adescamento di minori da parte di pedofili”. “Il progetto ‘Missione Internet Sicuro’ – conclude Cervellini – vuole calarsi nella filosofia dei giovani interlocutori, interagendo con un linguaggio comunicativo semplice ma esplicito, adatto alle diverse fasce di età, coinvolgendo così dai più piccoli ai docenti ai genitori, con la nobile finalità di combattere insieme gli ignobili predatori pedofili ed i loro accoliti. L’obiettivo del progetto è quello di offrire ai ragazzi anche validi momenti didattico-educativi sia sulla sempre più diffusa navigazione sulla rete internet, sia sul tema dell’educazione alla legalità, che vede spesso i minori attori principali di reati sulla rete”. Le scuole potranno partecipare al concorso dal 16 aprile 2007 fino all’11 giugno 2007. Per la lettura integrale del regolamento si rimanda al sito www. Apprendereinrete. It/concorsounicef .  
   
   
RIVOLUZIONE TLC E FUTURO DELLE RETI: E’ IL MOMENTO DI WLAN BUSINESS FORUM 2007  
 
Milano, 17 aprile 2007 – A Wlan Business Forum 2007 si guarda al futuro. I protagonisti italiani ed esteri, le istituzioni, i manager, i professionisti del settore e i giornalisti si incontreranno a Milano. L’evento più innovativo e attuale del mondo delle Tlc è finalmente alle porte. Per capire e analizzare lo sviluppo del broadband e le potenzialità del wireless, delle tecnologie, dei mercati e della regolamentazione. Prospettive del mercato alla luce del bando di assegnazione delle frequenze Wimax, della nascita di nuovi operatori e della potenziale proiezione di altri sul mercato. Ma anche Digital Divide, Municipal Wireless, Fon Community e molto altro ancora. Un incontro importante – con conferenze mirate e fortemente attuali – e naturalmente la forza di uno spazio espositivo innovativo, per provare in anteprima le novità del mercato. Tutto questo, forti dei numeri della scorsa edizione: nel 2006, Roma e Milano hanno visto otre 1. 400 partecipanti e più di 60 Sponsor e 76 Relatori. L’italia delle Tlc alla resa dei conti? La decisione sul destino delle frequenze per il Wimax, prevista per giugno, dovrà fare i conti con uno scenario rapidamente divenuto complesso. In bilico tra l’eventuale positività di lasciare almeno una parte delle licenze Wimax libera, le esigenze del mercato e il ruolo che questa innovazione può svolgere per combattere il Digital Divide. Il Sistema Paese è in fermento: a Wlan Business Forum si proveranno a comprendere le evoluzioni possibili. In agenda, prospettive della regolamentazione e delle tecnologie. Milano capitale nelle Telecomunicazioni spinge – con il progetto Milano Wireless – sull’innovazione tecnologica a beneficio dell’amministrazione, dei cittadini e delle imprese. La giornata è intensa: una sessione plenaria di altissimo spessore, convegni pomeridiani di approfondimento tematico e una sessione di approfondimento, patrocinata dall’Anfov, per capire le reali opportunità di mercato del Wimax. All’edizione primaverile 2007 di Wlan Business Forum interverranno: Claudio Ariani, Cto – Elitel; Sergio Antocicco, Chairman – Intug; Alessandro Bogliolo, Direttore dell´Istituto di Scienze e Tecnologie dell´Informazione – Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”; Elena Briola, Technical and Economic Analyst – Witech; Rino Buccio, Cto – Retelit; Andrea Calcagno, Osservatorio Wimax Anfov; Gianni Campinoti, Sales Director – Witech; Giovanni Cancellieri, Presidente – Centro Radioelettrico Sperimentale G. Marconi; Enrico Carlin, Ceo – I-tec; Raul Chiesa, Consigliere – Clusit; Daniele D’alba, Sales Director – Townet; Achille De Tommaso, Presidente – Colt Telecom; Giorgio Di Bella, Sales Director – Vector; Dario Di Zenobio, Responsabile Area Radiocomunicazioni – Fondazione Bordoni; Stefano Festa, Vice Presidente – Solving International; Matteo Fici, Presidente – Assoprovider; Marco Fiorentino, Presidente – Aiip; Luciano Frascà, Direttore Generale – Infratel; Emilio Frezza, Responsabile dell’Area Infrastrutture – Cnipa; Roberto Gabardi, Direzione Commerciale Nsd – Hitel; Stefano Giordano, Socio – Isoc; Maurizio Gotta, Presidente – Anti Digital Divide; Alessandro Longo, Giornalista; Giordanobruno Luisè, Sales Director Europe – Raytalk Industries; Gianni Meloni, Direttore Nsd – Hitel; Piervincenzo Nardese, Enterprise Business Development – Nortel; Giovanni Paltenghi, Manager – Cefriel; Francesco Porri, Ceo – Nettare; Massimo Sangiovanni, Emea Marketing Director – Motorola; Fulvio Sarzana, Avvocato – Studio Legale Sarzana; Enzo Savarese, Commissario – Agcom; Stefano Terfani, Pre Sales Support Manager Sud Europa – Trapeze Networks; Luciano Vanzù, Product Specialist Networking & Security – D-link; Stefano Vitta, Responsabile Community Italia – Fon; Ian Whiteside, South Europe Pre-sales Director – Airspan; Italo Zuccari, Key Account Manager – Atlantis Land. .  
   
   
CALENDARIO SCOLASTICO: IL TAVOLO TECNICO CONCORDA CON LA PREFERENZA ESPRESSA DALLE FAMIGLIE ON LINE  
 
 Torino, 17 Aprile 2007 - Le tre ipotesi di calendario scolastico, oggetto del sondaggio on line sottoposto a votazione sul sito della Regione Piemonte, proposto dall’assessorato all’istruzione, sono state esaminate a discusse al tavolo sul dimensionamento scolastico, convocato questa mattina dall’assessore all’Istruzione e Formazione Professionale, Giovanna Pentenero. Al tavolo di concertazione sono intervenuti: gli assessori all’istruzione delle otto province piemontesi, i sindacati, l’Ufficio Scolastico Regionale, la Lega Autonomie, l’Anci e l’Anci piccoli comuni e rappresentanti dirigenti scolastici, insegnanti e delle scuole superiori. Il tavolo ha concordato, in modo unanime, con la scelta fatta dalle famiglie che hanno espresso la loro preferenza via internet. Ad accogliere il maggior numero di consensi è stata infatti, la proposta A, con inizio delle lezioni il 10 settembre e il 7 giugno come ultimo giorno di scuola e il 30 giugno per le scuole d’infanzia. La sospensione natalizia è prevista per il 23 dicembre fino al 6 gennaio; la pausa pasquale dal 20 al 30 marzo (per garantire un margine di flessibilità per venire in contro ad eventuali esigenze particolari delle autonomie scolastiche). Altri periodi di sospensione, approvati in seguito ad alcuni suggerimenti del tavolo tecnico, saranno: il ponte del 26 aprile e del 2-3 maggio. Un totale di 205 giorni di lezione. Tutti i soggetti intervenuti al tavolo sul dimensionamento, hanno concordato sulla necessità e l’importanza di applicare un calendario unico per tutti gli ordini di scuola, strumento che consente alle famiglie di gestire al meglio sia il tempo scuola che i periodi nei quali l’attività didattica è sospesa; inoltre hanno invitato le autonomie scolastiche ad una leale collaborazione nell’applicazione del calendario scolastico. L’applicazione di un calendario unico su tutto il territorio piemontese, consentirà di evitare inutili sprechi di risorse finanziarie, in particolare per l’erogazione di servizi che interessano più istituzioni, come i trasporti e la mensa. I risultati del sondaggio on line hanno parlato chiaro sulle preferenze espresse da ragazzi e famiglie: l’ipotesi A, ha ottenuto 5468 voti; ipotesi B 2627; ipotesi C 2351; per un totale di oltre 10 mila voti. “L’esito del sondaggio on line, le cui votazioni si sono concluse lo scorso 10 aprile – ha sottolineato con soddisfazione l’assessore Pentenero - ha pienamente concordato con la scelta del tavolo di concertazione di questa mattina, che ha riscontrato nell’ipotesi A, modello già adottato per l’anno scolastico in corso, la scelta più vicina alle esigenze del mondo della scuola e delle famiglie. Una decisione quindi condivisa all’unanimità, nonché una conferma che la decisione presa lo scorso anno si è rivelata giusta e apprezzata da tutti. Attendiamo ora di portare la proposta nella prossima seduta di Giunta”. .  
   
   
ICTEAM E CARTASI: UNA PARTNERSHIP PER LA GESTIONE DELLA CUSTOMER BASE  
 
Milano, 17 aprile 2007 – In occasione del convegno Planet Card, promosso dall’Istituto Internazionale di Ricerca, che si è tenuto a Milano il 20 e 21 marzo, Icteam e Cartasi hanno illustrato la loro partnership vincente, nata con l’obiettivo di gestire al meglio la customer base. Quello di Planet Card è un appuntamento immancabile per fare il punto sull’evoluzione e le novità delle carte e dei sistemi di pagamento. Organizzato dall’Istituto Internazionale di Ricerca, è giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione, tenutasi il 20 e 21 marzo all’Hotel Executive di Milano. All’interno della sessione “Fidelity Card e Loyalty Program: conoscere, segmentare, fidelizzare”, che ha avuto luogo il 21 marzo, Icteam ha partecipato proponendo la case history della partnership realizzata con Cartasi. L’intervento, dal titolo “La sinergia fra il programma di loyalty ioSi e le attività di micromarketing di Cartasi”, ha avuto l’obiettivo di illustrare come, attraverso la gestione accurata dei dati della propria clientela e l’interpretazione del relativo comportamento d’acquisto, Cartasi sviluppi delle azioni di marketing orientate allo sviluppo ed al mantenimento del rapporto fiduciario con i migliori clienti. La case history, presentata congiuntamente da Francesco Renne, Amministratore Delegato di Icteam e da Marco Bianchi Crema, Responsabile Marketing Customer Base Cartasi, si è aperta presentando lo scenario di Cartasi che considera ormai la carta di credito un prodotto maturo all’interno della propria customer base, a tal punto da dover essere diversificato per fascia di clientela e sostenuto, anche in virtù della presenza di diversi competitor sul mercato, con appropriate azioni di loyalty e di marketing. In questo scenario di riferimento, Cartasi ha sviluppato un’attività di micromarketing le cui azioni vanno principalmente ad innestarsi sul programma di loyalty rappresentato dal Club ioSi. Attualmente Cartasi lancia 15 campagne mensili con la gestione di circa 350. 000 contatti medi mensili. Fin dal 2000 Icteam è partner tecnologico di Cartasi ed ha costruito le diverse base dati che costituiscono il patrimonio informativo aziendale e consentono l’analisi della clientela. Sulla base di questa esperienza e collaborazione continua, Icteam ha condotto con Cartasi la costruzione del customer database orientato alle analisi di Data Mining ed alle attività di Campaign Management. Per la gestione delle campagne, Cartasi ha scelto il rafforzamento della partnership con Icteam, andando oltre il solo aspetto progettuale ed installando il modulo Campaign Activator della suite Market Activator. Market Activator è una suite, interamente sviluppata da Icteam, composta da quattro diversi moduli che permettono di gestire le esigenze dei settori marketing e commerciale delle aziende: Loyalty Activator opera nell’area delle dinamiche di loyalty Campaign Activator è attivo nel campaign management Incentive Activator permette di elaborare le dinamiche di incentive Message Activator gestisce le comunicazioni multi-canale alla clientela In Cartasi vi sono tre installazioni del modulo Campaign Activator che coprono differenti aree di business: Titolari di carte di credito consumer Titolari di carte di credito corporate Esercenti appartenenti al circuito Cartasi Gli obbiettivi raggiunti dal progetto possono essere così sintetizzati: creazione di una nuova base dati orientata al cliente (sia titolare che esercente) utilizzabile sia dal lato campaign management che dal lato data mining; introduzione di un sistema di campaign management che permette di seguire il processo step by step dalla generazione del target al calcolo dei premi fino all’integrazione con gli altri sistemi (call center, loyalty system, etc. ); la generazione dei target è ben performante, soprattutto se rapportata alla numerosità della customer base (nei casi più semplici è possibile generare un target in meno di 10 minuti); è possibile generare nuova informazione, relativa sia ai titolari che agli esercenti, a partire da quella esistente La collaborazione è stata e continua ad essere proficua per entrambi i soggetti, tanto che Marco Bianchi Crema ha dichiarato: “La partnership con Icteam sul fronte del trattamento dati inerenti il nostro business e l’introduzione del Campaign Activator hanno consentito a Cartasi di migliorare la propria relazione con il Cliente e di proporre azioni di marketing sempre più mirate ed efficaci a beneficio di tutti i segmenti di clientela: titolari consumer, titolari corporate ed esercenti”. Francesco Renne, Amministratore Delegato di Icteam ha commentato: “La fiducia che ci ha accordato Cartasi è uno degli esempi che testimonia come le nostre scelte si stiano rivelando di successo e capaci di garantire ai nostri clienti il supporto più qualificato e affidabile, caratteristica che rappresenta per Icteam il fattore critico di successo sin dalla sua nascita. Per noi, presentare questa partnership con Cartasi è un risultato di cui andiamo fieri e costituisce al tempo stesso un ottimo esempio di quale sia lo stato dell’arte del nostro know-how aziendale”. .  
   
   
3° BANDO ASFOR “E-TALENTI DELL’E-LEARNING” CERIMONIA DI PREMIAZIONE MILANO, SEDE DE’ IL SOLE 24ORE - 18 APRILE 2007  
 
Milano, 17 aprile 2007 - Si terrà a Milano il prossimo 18 aprile la premiazione della 3a edizione del Bando Asfor “e-Talenti dell’e-Learning”. La Commissione di valutazione, composta da rappresentati del Gruppo Ict di Asfor e da autorevoli esperti, ha stilato la graduatoria fra le quasi 100 tesi pervenute dalle molteplici università Italiane: - Categoria 1. Laurea triennale o Master di I livello 1° classificata: “Tv e Web potenzialità dell´integrazione e strategie per l´interattività” di Fornaci Alessandra - Facoltà di Scienze della Formazione e di Ingegneria dell’Università di Firenze. 2° classificata: “Modelli d´apprendimento e micromondi” di Dicembre Alessandra - Facoltà di Filosofia, corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione, Università degli studi di Roma “La Sapienza” . 3° classificata: “Valutazione quantitativa di mappe concettuali nei processi di apprendimento di una scuola primaria” di Fraioli Sara - Facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata. - Categoria 2. Laurea specialistica/magistrale o vecchio ordinamento 1° classificata: “L’innovazione didattica in odontoiatria attraverso l’applicazione di e-learning e apprendimento basato sui problemi” di Valenti Alessandro - Corso di laurea specialistico in Odontoiatria e Protesi Dentaria, Università degli Studi di Milano. 2° classificata ex aequo: “Progettazione e definizione di un’Architettura per realizzare un Quaderno Multimediale Georeferenziato” di Piras Andrea - Laurea Specialistica in Tecnologie Informatiche, Università degli Studi di Cagliari. 2° classificata ex aequo: “Analisi qualitativa delle performance delle comunità di apprendimento in rete” di Romano Giovanna - Facoltà Scienze Politiche, Università degli studi di Torino. - Categoria 3. Alta formazione (Master di Ii livello o dottorato) 1° classificata: “Architettura della (in)formazione. Tecnologie e metodologie didattiche per l´apprendimento in rete” di Polcini Francesco - Dottorato di Ricerca in: E-learning Development & Delivery, Università degli Studi “G. D’annunzio” di Chieti-pescara. 2° classificata ex aequo: “Un modello per la valutazione economica dei progetti e-learning universitari” di Colantonio Emiliano - Dottorato di Ricerca in e-Learning Development & Delivery, Università degli Studi “G. D’annunzio” di Chieti-pescara. 2° classificata ex aequo: “Management, attivazione e sperimentazione di un corso di formazione avanzata a distanza per il settore delle biotecnologie” di De Acetis Marika - Master in e-learning management per la formazione avanzata, Università Politecnica delle Marche e Università degli Studi di Urbino. Le tesi prime classificate per ogni categoria (categoria 1. " Laurea triennale o Master di I livello", categoria 2. "Laurea specialistica/magistrale o vecchio ordinamento", categoria 3. "Alta formazione") saranno presentate dagli autori stessi nel corso del Convegno Asfor "L´eccellenza dell´e-Learning italiano" (Milano, 18 aprile 2007 dalle ore 17. 00 alle 18. 30) nell’ambito dell’evento 3° Forum Lavoro e Risorse Umane, e saranno premiate con rilascio di menzioni. Il 3° Forum Lavoro e Risorse Umane - organizzato da Il Sole 24 Ore in collaborazione con Job 24 - è l’evento dedicato ai cambiamenti del mondo del lavoro e al confronto tra imprese e risorse umane e avrà luogo presso la loro stessa sede in via Monte Rosa 91 a Milano. Al convegno Asfor di premiazione delle tesi, coordinato da Walter Passerini, Capo Redattore Job24 Il Sole 24 Ore, interverranno autorevoli esperti in rappresentanza delle Istituzioni Patrocinatrici che dibatteranno sul tema costruendo con l’obiettivo di creare un ampio e significativo confronto, delineando gli scenari futuri di applicazione dell’e-learning. Il Bando di selezione delle migliori Tesi universitarie che affrontano le tematiche dell’e-Learning è una importante iniziativa dell’Associazione finalizzata ad offrire visibilità a quegli elaborati più interessanti sul fronte della ricerca dell’innovatività sul tema della formazione a distanza. In questo modo Asfor intende offrire l’opportunità di un collegamento più stretto fra ricerca universitaria e applicazione pratica nel campo del distance learning, nei vari ambiti di utilizzo. Quest’anno il Bando ha ottenuto il Patrocinio del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, del Ministero dell’Università e della Ricerca, del Cnipa Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione e di Isfol Istituto per lo Sviluppo della Formazione professionale dei Lavoratori. Per la diffusione dell’evento si è avvalso dei Media partner quali “Il Sole 24 Ore - Job24” e “Radio 24” de’ Il Sole 24 ore, e la testata “L’impresa, Rivista Italiana di management” che pubblicheranno i risultati della selezione, oltre ad i più importanti portali che si occupano di formazione. .  
   
   
LE REAZIONI DELLA RETE AL LANCIO DI WINDOWS VISTA: LE SVELA UNA RICERCA DI EXTRAPOLA E OSSERVATORIO DI PAVIA  
 
 Milano, 17 aprile 2007 - Le reazioni della Rete al lancio del nuovo sistema operativo di casa Microsoft non sono state del tutto positive. A rivelarlo è una ricerca condotta da eXtrapola, società attiva di mercato nel monitoraggio di informazioni e contenuti online, in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia, centro di ricerca specializzato nell’analisi della comunicazione. La ricerca, pubblicata in anteprima da Nòva24, supplemento del Sole24ore, ha preso avvio dalla raccolta di oltre 500 articoli e commenti comparsi su internet tra il 6 e il 21 febbraio 2007, in cui veniva citato Windows Vista: l’analisi si è poi focalizzata su 266 degli articoli raccolti (da fonti istituzionali, informative e di settore, blog e forum), tutti dedicati interamente al nuovo sistema operativo. La ricerca ha individuato i quattro ambiti tematici specifici sui quali si è concentrata la discussione: le strategie Microsoft (25% degli articoli), gli effetti sui mercati (8%), i commenti sul funzionamento del sistema operativo (34%) e la sua installazione (33%). Il documento integrale della ricerca su Vista è reperibile sul sito di eXtrapola e su quello dell’Osservatorio di Pavia. Questa ricerca è frutto della partnership tra eXtrapola ed Osservatorio di Pavia, che già collaborano per clienti quali Bmw e Ipsos: il monitoraggio di internet è un’asset che le aziende utilizzano sempre più, al fine di reperire contenuti ed informazioni riguardanti il loro operato, le loro scelte, i competitor e i segmenti di riferimento. Grazie a questa partnership l’attività di monitoraggio web di eXtrapola è così integrata dall’analisi qualitativa e quantitativa compiuta dall’Osservatorio di Pavia sui materiali raccolti: uno strumento formidabile per sorvegliare e comprendere ciò che viene comunicato sul web, dato che Internet sempre più affianca e si fonde con i media più tradizionali (giornali, radio e televisione) nella costruzione della percezione individuale della realtà e nella costruzione dell´immagine e della reputazione di aziende, marchi e personaggi. .  
   
   
SCHALLER ANDERSON ACCELERA LE PRESTAZIONI DEGLI APPLICATIVI CENTRALIZZATI CON I DISPOSITIVI STEELHEAD DI RIVERBED  
 
 San Francisco, California, 17 aprile 2007 – Riverbed Technology, Inc. Attiva nel settore dei servizi dati geografici (Wds) ha annunciato che la Schaller Anderson, Incorporated, ha acquistato e installato dispositivi Steelhead Riverbed presso tutte le filiali statunitensi per migliorare le prestazioni degli applicativi centralizzati. Schaller Anderson amministra i centri d’assistenza medica fisica e comportamentale delle reti Medicaid, Medicare, reti commerciali e piani autofinanziati aziendali. Le ditte associate a Schaller Anderson forniscono servizi in nove stati - Arizona, California, Delaware, Maine, Maryland, Missouri, New Hampshire Tennessee e Texas – e servono oltre 1,3 milioni di persone, muovendo capitali per assistenza medica superiori a 3,2 miliardi di dollari. Schaller Anderson ha oltre 1. 800 dipendenti ed è stata nominata fra le aziende private in maggior crescita negli Stati Uniti. Nel corso degli ultimi cinque anni l’azienda è cresciuta del 337%. Questa espansione esplosiva è stata accompagnata dall’allargamento degli uffici e del numero di dipendenti distribuiti. Contemporaneamente, Schaller Anderson ha centralizzato da tempo l’infrastruttura informatica. I dipendenti delle sedi distaccate accedono ai server centrali da diversi applicativi fra cui sofware basati su Microsoft Sql, applicativi Web e Microsoft Exchange. Nonostante Schaller Anderson abbia sempre acquistato e installato infrastrutture di rete ai massimi livelli e impieghi tecnici informatici eccellenti, il numero di applicativi installati (molti dei quali non ottimizzati per operare su Wan), di utenti remoti e di dati sono cresciuti, e tale crescita andava gestita. Inoltre il personale informatico di Schaller Anderson è incaricato di garantire la continuità del lavoro. In quest’ottica il personale replica ogni 15 minuti i dati del sito centrale su di un sito per disaster recovery. Con la crescita dell’azienda è cresciuto anche il volume dei dati ed è stato necessario applicare soluzioni tecnologiche che accomodassero tale crescita. Schaller Anderson ha preso in considerazione acquistare più banda per superare queste difficoltà, ma si è rapidamente resa conto che tale approccio non avrebbe creato sufficiente incremento delle prestazioni. Il personale informatico di Schaller Anderson ha allora cominciato a valutare i vendor Wds e ha selezionato Riverbed. “Riverbed ha offerto le prestazioni necessarie ai nostri applicativi, ed è stata la più semplice per installazione e integrazione nella nostra rete Cisco,” ha dichiarato Terry Newman, direttore dei servizi informatici di Schaller Anderson Schaller Anderson ha sinora installato otto dispositivi Steelhead presso sedi in California, Maryland, Delaware e Arizona, e prevede di implementare ulteriori Steelhead nei prossimi mesi presso le sedi di Texas, Tempe, Arizona e Missouri. Fino a oggi l’azienda ha acquistato 11 Steelhead. “Trasferimenti di dati che prima richiedevano 15 minuti ora sono scesi a due minuti per il primo passaggio e zero nei successivi,” ha continuato Newman. Inoltre prima di installare i dispositivi Steelhead i collegamenti di rete erano saturi oltre il 90%. Oggi si trovano al 30%, consentendo a Schaller Anderson di evitare la prevista espansione della rete. Secondo Newman i dispositivi Steelhead si sono ammortizzati in meno di sei mesi solo grazie ai risparmi di banda. I dispositivi Steelhead permettono inoltre allo staff informatico di Schaller Anderson di raggiungere gli obiettivi di continuità assegnatigli. “I dispositivi Steelhead oggi fanno parte della nostra infrastruttura chiave,” ha detto Newman. “La combinazione di prestazioni a livello di Lan da parte degli applicativi delle filiali e la possibilità di garantire un’operatività costante risulta molto efficace. ” .  
   
   
OMRON NOMINA IL VICEPRESIDENTE VENDITE E MARKETING PER L’EUROPA  
 
Hoofddorp, Olanda, 17 aprile 2007 – Omron Electronic Components Europe ha nominato Mark Jones vicepresidente vendite e marketing per l’Europa Commentando la nomina, Soichi Yukawa, presidente della divisione Electronic Components Business di Omron, ha affermato: “Mark ha maturato una profonda esperienza in ruoli di vendita e marketing nelle divisioni Electronic Components e Industrial Automation di Omron. Sono convinto che il suo contributo avrà effetti molto positivi sull’attività della squadra di Ocb-eu. ” Contestualmente, Nigel Blakeway è stato nominato Chief Operating Officer per la regione America, carica che si aggiunge alla sua preesistente responsabilità di Coo per l’Europa. Soichi Yukawa ha commentato: “Nigel ha dimostrato una eccezionale capacità di leadership nella gestione della nostra organizzazione europea. Siamo molto lieti che ora le sue capacità possano essere messe a frutto anche nella regione America. ” Mark Jones è approdato a Omron ventisei anni fa e ha lavorato diciotto anni per la divisione Industrial Automation Business (Iab). Prima dell’attuale promozione, Jones ricopriva la carica di Electronics Sales Manager per Omron Iab in Africa. In precedenza ha occupato varie posizioni all’interno dell’azienda, tra cui quelle di general manager in Francia e di manager della distribuzione a livello europeo. Nigel Blakeway è entrato a far parte della struttura europea di Omron Electronic Components Business nel maggio del 2003 con la funzione di Chief Operating Officer (Coo), assumendo la responsabilità delle attività di vendita e marketing per l’intera divisione in Europa. Prima di approdare ad Omron, Blakeway aveva lavorato alla Bc Components Inc. , una società già appartenuta a Philips Components. Presso questa azienda Blakeway ricopriva varie funzioni tra cui quella di vicepresidente responsabile per la regione America, con competenze che includevano le attività di produzione, logistica e vendita. La carriera di Nigel Blakeway era cominciata in Panasonic Industrial dove, per undici anni, aveva ricoperto funzioni di vendita e di gestione in Europa e in Giappone. .  
   
   
SYBASE IANYWHERE RINNOVA ACCORDO DI DISTRIBUZIONE A SOFTWARE PRODUCTS ITALIA SQL ANYWHERE STUDIO SARÀ IL PRODOTTO DI PUNTA PER IL 2007  
 
 Milano, 17 aprile 2007 - Sybase iAnywhere ha annunciato il rinnovo dell’accordo di distribuzione a Software Products Italia, distributore di strumenti software professionali nell´area Internet/intranet e del Client-server computing, nonché storico partner di Sybase iAnywhere per il mercato italiano. L’obiettivo dell’accordo è di offrire un servizio sempre più in linea con le aspettative del mercato, in particolare in merito alla distribuzione di Sql Anywhere Studio, server database di classe enterprise di dimensioni contenute che, pur assicurando prestazioni di livello superiore, è facile da incorporare ed amministrare. “Questa nuova collaborazione vuole rappresentare per Sybase un importante apporto qualitativo nella gestione del mercato dei rivenditori e dei Partner a valore aggiunto per il nostro prodotto di maggior prestigio”, ha commentato Bruno Berra, Sales manager di Sybase iAnywhere Italia, “ma soprattutto un valido e importante incremento in termini di risorse, allo scopo di consolidare e migliorare i rapporti con gli utenti esistenti e di espandere in modo sempre più significativo il mercato di Sql Anywhere. ” .  
   
   
LANCOM XAC-40-1: UN NUOVO CLIENT LAN WIRELESS RESISTENTE E AFFIDABILE PER IL MONDO DELL’INDUSTRIA  
 
Appiano, 17 aprile 2007— Lancom Systems presenta il nuovo Lancom Xac‑40-1, un access point Lan wireless pensato per il mondo dell’industria: una soluzione Ethernet robusta ed affidabile che rappresenta la perfetta integrazione alle stazioni base Wlan di Lancom. Funziona come un traduttore trasparente da Wlan a Ethernet ed è stato progettato per operare in condizioni ambientali critiche, come quelle che caratterizzano gli ambienti industriali. Lancom Xac‑40-1 può funzionare come un terminale di connessione Wlan per fornire, ad esempio, una connessione di rete permanente o mobile. La velocità di trasmissione dei dati arriva fino a 108 Mbps ed è dotato di una frequenza di banda compresa fra 2. 4- e 5-Ghz; inoltre, il nuovo access point di Lancom presenta una gamma completa di funzioni di sicurezza e Qos e una modalità di roaming veloce che assicura connessioni affidabili. Un’ ulteriore funzionalità è rappresentata da un’ampia gamma di sistemi di gestione per operazioni e rollout; in particolare Lcos, il sistema operativo di Lancom, con i suoi strumenti di gestione e le sue funzioni di sicurezza costituisce la risposta ad ogni esigenza. Lancom Xac-40-1 raggiunge un elevato grado di affidabilità grazie ad un sistema di alimentazione 4 volte ridondante e ad un hardware estremamente robusto che può sopportare le vibrazioni e le condizioni ambientali estreme che si possono incontrare negli ambienti industriali. L’alloggiamento compatto che può essere sormontato da altri cabinet nella parte superiore, l’ampio range di temperature – da -20° a +50° - e il livello di protezione Ip40 rendono il Lancom Xac-40-1 efficace non soltanto per tutte le applicazioni nelle aree produttive, ma anche resistente alle condizioni estreme che caratterizzano gli impianti industriali su larga-scala, i generatori e gli ambienti logistici. Christian Schallenberg, Responsabile Marketing di Prodotto in Lancom Systems ha commentato: “Il mercato industriale Ethernet offre grandi opportunità di implementare reti professionali e questo ci ha spinto a sviluppare un prodotto studiato specificatamente per esso. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti fino ad oggi in questo mercato e abbiamo già numerosi clienti che utilizzano questo prodotto”. .  
   
   
TELVOX PRESENTA LA NUOVA VERSIONE DI MBM  
 
 Milano, 17 aprile 2007 - Telvox, società del Gruppo Scai - specializzata in Sicurezza Informatica, presenta una nuova versione di Mbm - Multifunction Buffer Manager, la suite di Api per la Sicurezza. Il prodotto Mbm, scritto integralmente in "C" secondo lo standard Ansi, attualmente disponibile sulle più importanti piattaforme del mercato, introduce nella sua nuova veste le abilità di gestione di puntamenti a 64 bit sia su file che in memoria, aumentando le capacità e riducendo i tempi di elaborazione. L’importante novità del prodotto si accompagna a due ulteriori vantaggi, vale a dire l’uso di un protocollo Ocsp che permette la verifica in tempo reale della validità dei certificati e l’offerta di un’aggiornata gestione di time stamping. Inoltre la conformità alle normative sui certificati qualificati ne permette l’utilizzo laddove si intende dare validità legale ai documenti firmati. Mbm può vantare importanti referenze, tra cui Banca d’Italia, Fiat, Sogei, Cnipa, ecc. , che hanno già scelto il prodotto per la sua affidabilità ed efficienza. È importante ricordare le funzioni principali di Mbm, vale a dire la compressione e la trasformazione di alfabeti, l’hashing e la crittografia simmetrica, la crittografia asimmetrica e la firma digitale in formato Pkcs#7, la gestione di chiavi in formato Pkcs#1-5-8-12 e di richieste di certificato, la gestione di certificati e di Crl in formato X509. .  
   
   
ABACUS ECC PRESENTA I NUOVI CONNETTORI MICROSD DI MOLEX DRASTICA RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI, PROTEZIONE DELLE SCHEDE FLASH IN FASE DI ESPULSIONE  
 
Cusago, 17 aprile 2007 – Abacus Ecc, società specializzata nella distribuzione di componenti elettronici, ha presentato una nuova serie di prodotti della società statunitense Molex: i connettori per schede di memoria flash microSd. La serie microSd si caratterizza per le dimensioni estremamente compatte, che consentono un risparmio di spazio del 70% rispetto ai connettori miniSd, e per un meccanismo che rallenta l’espulsione delle schede di memoria. Il modello più piccolo della famiglia ha un’altezza di 1,80mm e una profondità di 15,50mm. I connettori microSd si rivolgono a una vasta gamma di applicazioni nei dispositivi portatili: non solo telefoni cellulari ma anche terminali Pos e per raccolta dati. Abacus Ecc è già in grado di fornire ai propri clienti sia i prodotti della nuova serie sia la necessaria assistenza applicativa. “Le schede di memoria flash sono oggi utilizzate in una grande varietà di dispositivi portatili, sia nell’elettronica di consumo sia in settori applicativi di grande interesse per le aziende italiane. Per questo riteniamo che i connettori microSd di Molex rappresentino un’innovazione di rilievo. Siamo già pronti per fornire ai nostri clienti tutta la necessaria assistenza sul piano della gestione della supply chain e dell’implementazione tecnica, contando sul nostro stretto rapporto di collaborazione con Molex”, ha commentato Andrea Buzzi, Product Manager di Abacus Ecc. I connettori microSd di Molex, disponibili in versione normale e per montaggio invertito, utilizzano un meccanismo di inserzione ed espulsione a scatto, di tipo push-push (si esercita pressione sulla scheda di memoria sia per inserirla sia per estrarla). L’espulsione è rallentata tramite un apposito meccanismo di attrito, per evitare che la scheda possa cadere e danneggiarsi. Tra le altre caratteristiche sono compresi un interruttore che rileva la presenza della scheda, la possibilità di utilizzare piedinature diverse a seconda delle necessità di montaggio, quattro punti di fissaggio al circuito stampato per assicurare un’adeguata resistenza meccanica, la possibilità di polarizzazione per evitare inserimenti errati della scheda. La serie microSd comprende un’esclusiva versione hinge-type che permette di inserire la scheda dopo averla collocata in un apposito supporto metallico. Quest’ultimo produce un click che segnala l’avvenuta connessione ed è dotato di una molla per l’estrazione. Il supporto metallico è privo di bordi taglienti e comprende un foro per una sonda elettrica. I connettori microSd di Molex, progettati per una portata di 0,5 A, sono dotati di schermatura metallica per la protezione Esd. I modelli a otto circuiti impiegano terminali placcati in oro e un involucro resistente alle alte temperature. Sono forniti in confezione a nastro per le macchine pick-and-place. Se usati insieme ad adattatori, sono pienamente compatibili con sistemi che supportano connettori Sd e miniSd. .