|
|
|
GIOVEDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Giovedì 13 Settembre 2007 |
 |
|
 |
TLC: VERSO BANDO GARA WIMAX CONTRO DIGITAL DIVIDE |
|
|
 |
|
|
Bari, 13 settembre 2007 - Diventa fondamentale per combattere il ´digital divide´, soprattutto nelle aree dove il mercato da solo non va perche´ non ha interesse a fare investimenti in aree periferiche o aree di montagna´. Wimax consente l´accesso a reti di tlc a banda larga e senza fili. ´Nella prossima settimana verra´ bandita la gara per l´assegnazione delle licenze sul Wimax´. Lo ha reso noto a Bari il sottosegretario alle comunicazioni Vimercati. ´si tratta - ha detto - di una tecnologia molto importante per i bassi costi di investimento. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
REGIONE PIEMONTE – ERICSSON TELECOMUNICAZIONI S.P.A: ACCORDO SU BANDA LARGA MULTICANALE TERRITORIALE |
|
|
 |
|
|
Torino, 13 settembre 2007 - L’utilizzo sempre più esteso delle reti di telecomunicazione e la crescente domanda di servizi ha posto in primo piano la questione della diffusione sul territorio delle infrastrutture. In particolare, la banda larga è ormai un fattore irrinunciabile per la competitività del territorio, in grado di condizionare fortemente il futuro dell’economia locale. Per questo motivo, la Regione Piemonte, attraverso il Programma Wi-pie, ha assunto un ruolo di regìa e di governance a livello territoriale, contribuendo direttamente alla realizzazione di infrastrutture a banda larga. In tale contesto, ha promosso l’azione di investimento di soggetti privati per garantire la copertura del territorio con infrastrutture pubbliche e private in grado di supportare l’erogazione di servizi multicanali. Una politica che è stata accolta favorevolmente da Ericsson Telecomunicazioni S. P. A, azienda leader delle telecomunicazioni, che in questo senso ha deciso di intervenire in Piemonte, fornendo gli investimenti necessari per promuovere tali iniziative. L’accordo tra Regione Piemonte ed Ericsson Telecomunicazioni S. P. A. Sulla banda larga multicanale territoriale per il superamento del digital divide, firmato ieri mattina presso la Sala Giunta della Regione Piemonte, ha durata triennale e prevede l’impegno di entrambe le parti a favorire l’infrastrutturazione del territorio, per completare l’attuale situazione territoriale. “L’accordo che firmiamo oggi con Ericsson - ha dichiarato l’assessore alle Politiche per l’Innovazione della Regione Piemonte, Andrea Bairati - conferma l’impegno che ci siamo assunti oltre un anno fa quando, con la firma del protocollo Telecom, abbiamo dato avvio a importanti forme di collaborazione con aziende private per finanziare progetti di allargamento dei servizi di connettività a banda larga. L’obiettivo è la multicanalità: la rete deve veicolare tutti i servizi esistenti, allo stato attuale e in futuro, su tutti i canali disponibili. Da Internet, alla telefonia fissa e mobile, alla televisione digitale, e deve essere disponibile a tutte le tipologie di utenze: Pubblica Amministrazione, cittadini e imprese. Le azioni che abbiamo intrapreso rientrano in un’ottica di complementarietà tra pubblico e privato: questo consente di non sprecare risorse, evitando sovrapposizioni, ma permette di integrare la rete con le infrastrutture eventualmente già presenti sul territorio. ” “Ericsson Telecomunicazione S. P. A. – ha aggiunto Timothy Lucie-smith, vice presidente e Cfo Market Unit Sud Est Europa Ericsson Telecomunicazioni Spa - è leader presente al fianco delle istituzioni e delle imprese in Italia da oltre 80 anni per costruire valore con l´innovazione tecnologica e assicurare la competenza oggi indispensabile per attualizzare i sistemi sociali ed economico-produttivi. L´accordo con la Regione Piemonte è il primo anche per il riconoscimento a un territorio da sempre protagonista nel settore della comunicazione e dell´industria e ci fa piacere che, oltre all´autorevole atto, si possa presentare l’iniziativa in corso di realizzazione in provincia di Alessandria. L´accesso ad internet e alla posta elettronica ad alta velocità, la telefonia fissa e mobile con Voip e multiconferenza audio/video, la televisione digitale, la tele sorveglianza e video sorveglianza per ragioni di ordine pubblico e di protezione civile, la commmunity/chat e collaborative work saranno prossimamente realtà a disposizione del territorio alessandrino in modalità fruibile per tutti. ” Favorire dunque il completamento della rete attuale e permettere lo sviluppo e l’insediamento di iniziative industriali all’interno del territorio, facilitando l’utilizzo di tecnologie avanzate e adeguandosi agli standard europei: questi alcuni degli obiettivi previsti dal Protocollo d’intesa sottoscritto da Regione Piemonte e da Ericsson Telecomunicazione S. P. A. L’accordo non prevede oneri economici per la Regione Piemonte. Gli interventi previsti da Ericsson Telecomunicazioni Spa, che sarà partner tecnologico delle iniziative, saranno articolati sulla base di investimenti privati. Ericsson Telecomunicazioni Spa coordinerà il progetto tecnologico per attivare gli investimenti necessari a promuovere le iniziative di infrastrutturazione nei territori interessati e garantirà una progettualità multicanale ed evolutiva del territorio interessato dagli interventi. Da parte sua, la Regione Piemonte garantirà l’accesso alle infrastrutture realizzate (o in via di realizzazione) nell’ambito del Programma Wi-pie, e provvederà ad azioni di diffusione dei contenuti dell’accordo sul territorio e nelle Pubbliche Amministrazioni. Una prima applicazione del modello di intervento previsto dall’accordo è in corso di realizzazione nella Provincia di Alessandria, che ha attivato la collaborazione con Ericsson Telecomunicazioni Spa per garantire al proprio territorio la dotazione di un’infrastruttura in banda larga multicanale al servizio dello sviluppo economico e sociale. Alla conferenza stampa sono inoltre intervenuti l’assessore all’Informatizzazione della Provincia di Alessandria, Lelio Demicheli, il direttore generale della Provincia di Alessandria, Antonino Andronico e Michele Semino presidente di Energia & Territorio Spa, l´operatore telefonico territoriale che realizzerà l´infrastruttura in banda larga multicanale. “L’accordo quadro siglato dalla Provincia di Alessandria tramite Energia e Territorio S. P. A. (società che ne gestisce e sviluppa l’informatizzazione) con Ericsson Telecomunicazioni S. P. A. – ha concluso l’assessore all’Informatizzazione della Provincia di Alessandria, Lelio Demicheli - ha come obiettivo la realizzazione di una rete a banda larga multicanale su tutto il territorio provinciale. Il progetto si integra e si armonizza con il programma regionale Wi-pie e con il progetto Rdd (Reduce Digital Divide) e punta a dotare tutti i 190 comuni della Provincia di Alessandria di un accesso veloce a Internet, con una rete di uso pubblico disponibile agli enti locali, ai cittadini e alle imprese entro la fine del 2008. Inoltre con questa iniziativa, la Provincia di Alessandria genera il primo operatore telefonico territoriale in grado di ambire all’assegnazione delle prossime licenze Wi-max e internazionalizza, come standard di qualità, la competitività del nascente sistema logistico del Nord-ovest, nel quale intende rivestire un ruolo primario. ” Dati relativi alla copertura a banda larga del territorio piemontese: dicembre 2005 (prima dell´accordo Telecom): sono 298 i Comuni coperti (per "coperti" si intende l´attivazione del servizio Adsl su una percentuale di territorio superiore al 70%); dopo la firma dell´accordo con Telecom Italia: in base all´ultimo aggiornamento pubblicato (agosto 2007) i Comuni coperti sono complessivamente 720; entro dicembre 2008 (termine accordo Telecom) saranno circa 900 i Comuni raggiunti da Adsl. I restanti Comuni (circa 300) saranno serviti dal progetto Reduce Digital Divide, nelle sue due fasi. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
11 NUOVI INGRESSI IN AITECH-ASSINFORM CONTINUA A CRESCERE LA RAPPRESENTANZA IMPRENDITORIALE DELL’INFORMATION TECHNOLOGY ITALIANA |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 – Si rafforza ulteriormente la base associativa di Aitech-assinform l’associazione aderente al sistema Confindustria che raggruppa le principali aziende di Information Technology (It) operanti in Italia. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione ha approvato i seguenti 11 nuovi ingressi: Bizlogica Srl (Roma), specializzata nei progetti di informatica e nella reingegnerizzazione delle applicazioni. Bto Srl (Milano), operante nel settore della Ricerca e Sviluppo Ict per aziende del settore italiane ed estere. Dell Spa (Assago Mi), sede italiana di Dell Inc. , tra i leader mondiali di Soluzioni It; Gi Group Corporate - Divisione Ict (Milano), la maggiore agenzia per il lavoro italiana, dedicata all’incontro domanda-offerta di lavoro qualificato e alla gestione di tutti i servizi associati, con una Divisione specializzata in ambito Ict. Lenovo (Italy) Srl, Milano, filiale italiana della Lenovo Group Limited, fra i leader mondiali del Personal Computing. Maggioli Spa (Santarcangelo di Romagna), gruppo di riferimento per i prodotti di informatica, i servizi e l’editoria per la Pubblica Amministrazione e le professioni collegate. Minicom Advanced Systems Srl (Roma), specializzata nelle soluzioni per il controllo remoto e locale dei Server e dei Computer in genere e nella distribuzione dei segnali Video, Audio e Rs232 nelle applicazioni di Segnaletica Digitale. Stratos Srl (Rivoli), focalizzata alle soluzioni applicative di nuova generazione nell’ambito della business intelligence, della gestione dei processi e del trattamento documentale; Sts Srl (Roma), azienda specializzata nel monitoraggio dei contratti di outsourcing dei sistemi informativi della Pubblica Amministrazione e nella consulenza nel mondo delle telecomunicazioni e del broadcasting. Toshiba Europe Gmbh (Vimercate, Mi), consociata italiana di Toshiba Corp. , fra i leader mondiali dell’elettronica e del mobile computing. Workitalia Risorse Srl (Milano), società di consulenza e servizi per le imprese, specializzata nell’outsourcing documentale. Ennio Lucarelli, Presidente Aitech-assinform ha così commentato: “Le nuove adesioni, tutte di aziende impegnate sui fronti più innovativi dell’It, confermano la volontà del settore ad avere ancora maggior voce. Aitech-assinform risponde a questa esigenza e si avvale dell’apporto dei nuovi associati per intensificare azioni e programmi già molto incisivi, volti a sensibilizzare le Istituzioni sulla necessità di porre l’informatica al centro dei programmi per l’innovazione e per la modernizzazione del nostro Sistema-paese”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ASSINTEL REPORT 2007 - IL MERCATO DEL SOFTWARE E SERVIZI IN ITALIA |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 - La ripresa del mercato dell’Information & communication technology, già rilevata nei suoi primi segnali lo scorso anno, si conferma in questo 2007 sottolineando la forte correlazione positiva fra gli investimenti in tecnologia e l’andamento complessivo del Sistema economico. L’assintel Report 2007 presenta i dati di questa crescita, costituendo il più preciso e attento osservatorio permanente sul mercato Ict italiano. Con uno spaccato approfondito su software e servizi, la ricerca costituisce uno strumento indispensabile sia per definire le strategie di posizionamento competitivo dell’offerta Ict, sia per aiutare i decision maker delle aziende utenti a conoscere le tendenze del mercato, individuando le soluzioni più vantaggiose per sviluppare al meglio il proprio business. L’analisi, infatti, si articola in tre dimensioni differenti: un’overview sullo scenario di mercato italiano aggiornato al secondo semestre del 2007; un focus sulle performance e le tendenze delle aziende dell’Offerta, realizzato attraverso analisi economico-finanziarie ed interviste dirette ai vertici dei più importanti player del settore; un panel di 500 aziende della Domanda, rappresentate dai loro Chief Information Officer/top Management, che delinea la propensione e la priorità degli investimenti nelle diverse aree applicative, classificate per settore e tipologia. L’evento presenta al mercato e agli operatori la ricerca e ne approfondisce i risultati in una tavola rotonda con alcuni fra i maggiori operatori dell’Offerta, oltre che attraverso un contributo sullo scenario socio-politico a cura di Franco Bechis, direttore di Italia Oggi. Agenda/programma: 9. 30 Welcome coffee e registrazione dei partecipanti; 10. 00 Benvenuto e apertura dei lavori Giorgio Rapari - Presidente, Assintel; 10. 10 L’ict e il contesto socio-economico Franco Bechis - Direttore, Italia Oggi; 10. 30 Assintel Report 2007 - Il Mercato del Software e Servizi in Italia: i risultati dell’indagine Alfredo Gatti - Partner, Nextvalue; 11. 10 Tavola rotonda moderata da Alfredo Gatti Dibattito e approfondimenti con alcuni fra i principali Operatori del settore Ict. 12. 30 Chiusura dei lavori. Ad ogni partecipante sarà consegnata gratuitamente una copia del volume "Assintel Report 2006" La partecipazione alla manifestazione è gratuita. Palazzo Castiglioni, Sala Orlando, C. So Venezia, 49 – Milano giovedì 11 ottobre 2007. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TELECOMUNICAZIONI SU RETE FISSA E MOBILE: SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 - Il mercato italiano dei servizi di telecomunicazione ha raggiunto un valore di 40 miliardi di euro, con un andamento di crescita molto contenuta nel 2006 e di stabilità nel 2007, con un trend negativo della componente di rete fissa e una dinamica leggermente positiva della componente di rete mobile. La fonia su rete fissa registra una significativa riduzione da attribuire alla forte competizione tariffaria fra i diversi operatori, al calo del numero di linee di rete fissa per la sostituzione di queste con le linee mobili (segmento consumer) o con l’utilizzo delle rete dati (segmento business), alla riduzione dei volumi di traffico telefonico. Nella trasmissione dati, anch’essa in riduzione, l’unico andamento positivo si registra nei servizi Ip (Ip Vpn e Mpls). Ancora in crescita, ma a tassi rallentati, i servizi di accesso ad Internet, rappresentati ormai per il 90% dalla modalità a banda larga (xDsl, fibra ottica e satellitare); in riduzione i servizi di accesso in modalità narrowband. Sul mercato della rete fissa le tendenze sono di riduzione dei ricavi da servizi dial-up sia di fonia, consistente crescita dei ricavi da servizi a banda larga xDsl e in misura minore di quelli in fibra ottica, forte contrazione dei ricavi per i servizi di tramissione dati, voce e internet sulle reti tradizionali ad alta velocità, crescita dei ricavi per i servizi complementari costituiti da outsourcing Tlc, Asp, gestione e sicurezza reti aziendali, e dei ricavi per connettività satellitare e wireless (Wll, Wifi). Sul mercato della rete mobile, le tendenze sono di riduzione dei ricavi servizi voce per l’eliminazione dei costi delle ricariche e per i tagli dei prezzi da roaming internazionale, forte incremento dei ricavi servizi Vas grazie alla crescente innovazione del portafoglio d’offerta (servizi di intrattenimento, mobile Tv) verso il mercato dei consumatori privati, riduzione dei ricavi dalla vendita di terminali. Dati Di Sintesi, 2006
|
|
Tlc su rete fissa |
|
Valore del mercato (Mn. Euro) |
16. 210 |
Variazione del mercato 2006/2005 (%) |
-1,8 |
Valore del mercato per addetto (‘000 euro) |
292,1 |
Quota di mercato dell’incumbent (%) |
71,8 |
Quota di mercato delle prime 4 imprese (%) |
89,3 |
Previsioni di sviluppo del mercato 2007/2006 (%) |
-1,7 |
|
|
Tlc su rete mobile |
|
Valore del mercato (Mn. Euro) (a) |
23. 597 |
Variazione del mercato 2006/2005 (%)) |
+3,5 |
Valore del mercato per addetto (‘000 euro) |
813,7 |
Quota di mercato dell’incumbent (%) |
43,3 |
Previsioni di sviluppo del mercato 2007/2006 (%) |
+1,1 |
|
| a) – inclusi i terminali telefonici venduti dai 4 operatori . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
IMPIANTISTI E DOMOTICA: LA CASA INTELLIGENTE IN DUE SEMINARI A LUCCA LA CASA DEL FUTURO: TANTI VANTAGGI PER DISABILI E ANZIANI. |
|
|
 |
|
|
Lucca, 13 settembre 2007 - La casa del futuro? Intelligente e si gestirà con un palmare. Probabilmente tra pochi anni anche con un sms lanciato dal telefonino mentre torniamo a casa da lavoro. Basterà un comando vocale o un click su un touchscreen per gestire luci e tende, antifurto e aria condizionata, televisore, radio, lettore dvd, forno, persino l’irrigatore, e in linea generale ogni apparecchiatura presente in casa o fuori. Ci proteggerà da fughe di gas, incendi ed avarie varie dei nostri elettrodomestici mettendoci in allerta, e ci aiuterà a risparmiare energia spegnendo o abbassando i riscaldamenti o la luce in modo autonomo adeguando i consumi a seconda della presenza o meno di persone in casa. Molti saranno i vantaggi per disabili e portatori di handicap che potranno vivere la casa senza sforzi e barriere impartendo ordini e comandi da ogni punto dell’abitazione. E’ questa la casa domotica che ognuno di noi avrà tra alcuni anni e che oggi è solo un cyber-sogno. L’abitazione (privata e pubblica) del futuro sarà al centro di due importanti seminari organizzati da Cna Lucca in collaborazione con l’Istituto di Scienze e Tecnologie dell’Informazione - Cnr nel contesto di “inFiera – Mostra del Settembre lucchese”, in Via delle Tagliate, venerdì 21 settembre e a cui daranno il loro contributo i pionieri di questo settore. Il primo appuntamento, la mattina, dalle 9,30 alle 12, è rivolto agli allievi delle classi V° degli Istituti Tecnici e dei Licei Scientifico, e sarà incentrato sulle potenzialità e i benefici del ricorso alle nuove tecnologie per l’automazione e l’integrazione dell’impiantistica nelle abitazioni. Un seminario per stuzzicare la fantasia e l’interesse dei giovani nel tentativo di avvicinarli, nel loro percorso universitario o professionale, all’opzione domotica. Nel pomeriggio, alle ore 17,30 alle 20, il target si sposterà sugli operatori professionali dell’impiantistica (impiantisti, installatori, progettisti, geometri, architetti). Soggetto principale: il progetto Sodo (Struttura operativa adattabilità della domotica) che mira a diffondere la conoscenza e l’impiego della domotica tra le categorie professionali e Lucy, il camper mobile dimostratore che sarà visitabile da venerdì 21 a sabato 22 dalle 10 alle 23 negli spazi di Infiera. Lucy è ad oggi l’espressione della domotica più avanzata e di sistemi integrati più all’avanguardia. Un occasione per avvicinarsi al futuro. L’ingresso alla fiera è gratuito. Nel dettaglio i due seminari Inizio ore 9,30. Un approccio alle nuove tecnologie impiantistiche per l’abitare. Relatore: Giuseppe Fusco – Isti Cnr Partecipano: Stephano Tesi (Direttore Cna Lucca), Silvano Simonetti (Assessore della Provincia di Lucca alla Pubblica Istruzione) e Letizia Bandoni (Assessore della Provincia di Lucca alle Politiche Giovanili). Conclusioni ore 12. Inizio 17,30. Il progetto equal Sodo per la diffusione della demotica in Toscana. Ralatore: Guglielmo Cresci – Isti Cnr Partecipano: Ugo Da Prato (Presidente Cna Lucca), Roberto Lorenzi (Presidente Cna Installazione Impianti Lucca), Francesco Bambini (Assessore della Provincia di Lucca alle Attività Produttive) e Filippo Candelise (Assessore Comune di Lucca alle Attività Produttive). Conclusioni ore 20. Www. Cnalucca. It . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DOMOTICA: SIEMENS REALIZZA IMPIANTO CON TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA PRESSO LA SCUOLA MEDIA RANDACCIO DI CERVIGNANO DEL FRIULI (UD). |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 - La Scuola Media Randaccio di Cervignano del Friuli, in provincia di Udine, dispone da oggi di un impianto domotico in grado di soddisfare esigenze specifiche con soluzioni all’avanguardia che offrono notevoli benefici. L’intervento di ristrutturazione e ammodernamento degli impianti scolastici ha coinvolto la divisione Automation and Drives di Siemens per la fornitura di Gamma instabus , il sistema di controllo degli edifici con tecnologia Konnex in grado di gestire le funzioni di riscaldamento, illuminazione, chiamata, presenza, antintrusione, ombreggiamento locale e il relativo scambio di informazioni. Le caratteristiche di Gamma instabus hanno permesso un’installazione senza interventi strutturali invasivi, garantendo costi e tempistiche inferiori rispetto ai sistemi tradizionali. Il progetto - eseguito in collaborazione con il Comune di Cervignano all’insegna dei concetti di innovazione, comfort e qualità - si basa su un sistema aperto e conforme alla Norma Europea En 50090 ( Hbes - Home and Building Electronic Systems ). L’impianto di illuminazione comprende lampade di tipo fluorescente, montate a soffitto e dotate di reattori elettronici dimmerabili con tecnologia Dali ( Digital Addressable Lighting Interface ) che permette l’accensione dai comandi locali abbinati a un sensore di presenza o anche attraverso una programmazione basata su calendario. La regolazione può essere manuale o gestita da un sistema in grado di mantenere un livello costante del grado di illuminazione, che predispone in modo diverso le lampade all’interno della stessa stanza in base al diverso contributo della luce esterna. La tecnologia Dali permette inoltre di monitorare costantemente gli apparecchi, per rilevare e comunicare guasti o anomalie consentendo tempestivi interventi di manutenzione. Grazie ai sensori di movimento Up255 installati a parete, nei corridoi la luce si accende automaticamente al passaggio delle persone qualora l’illuminazione naturale sia insufficiente. Per il riscaldamento della struttura, il progetto ha dovuto risolvere esigenze specifiche di controllo della temperatura riconducibili ad una location problematica. Con l’obiettivo di assicurare un basso consumo di energia e comfort termico eliminando i radiatori dalle aule, è stato realizzato un impianto di riscaldamento radiante con l’installazione a soffitto, evitando del tutto le opere murarie e garantendo un’installazione semplice e veloce degli apparecchi. Le valvole dell’impianto vengono comandate direttamente dal sistema Gamma instabus , mentre per la regolazione dell’impianto è stato utilizzato l’attuatore Siemens N605, configurato appositamente per il controllo dei circuiti di riscaldamento negli ambienti scolastici. In ogni locale inoltre è stato installato nel soffitto un sensore di presenza Up258, utilizzato per più funzioni fra cui il comando automatico del riscaldamento e dell’illuminazione, la correzione manuale delle condizioni di setpoint e la regolazione della luce artificiale in base al livello di quella naturale. All’ingresso di ogni locale è stato posizionato il sistema canale in alluminio Delta Millennium per distribuire all’interno dell’ambiente alimentazione e segnali diversi (fonia, dati, bus Knx). I pulsanti Delta sono di grandi dimensioni e caratterizzati da serigrafie di immediata comprensione, facilitando i comandi manuali di illuminazione, riscaldamento e chiamata personale. Un pulsante Siemens Ike283 a quattro canali permette di comandare o di regolare in modo continuo la luminosità degli apparecchi per adattarla alle diverse condizioni di luce naturale. Il termostato Ike250 consente poi di modificare la temperatura di +/- 3° C rispetto all’impostazione stabilita e richiamare la modalità stand by quando l’ambiente è vuoto. Nell’impianto è stata poi integrata una stazione meteo Knx per rilevare parametri utili per il funzionamento dell’ombreggiamento e del riscaldamento. Il progetto ha visto anche la realizzazione di una postazione di supervisione locale a disposizione del personale assistente. Siemens ha quindi inserito un Pc industriale Touch Panel Pc 477 con Wincc in funzione di Scada con pagine grafiche, trend di allarmi, scenari e un’opzione di webserver . Tramite un collegamento in rete, le stesse pagine grafiche vengono riprodotte anche sul supervisore Scada Wincc dell’Ufficio tecnico del Comune, dal quale si può monitorare e comandare in remoto non solo l’impianto presente presso la Scuola Media, ma anche gli altri che eventualmente saranno realizzati in futuro con Knx in edifici comunali. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PORTALE:SEZIONE DEDICATA A DIRETTIVA VAS |
|
|
 |
|
|
Pescara, 14 settembre 2007 - E´ stata presentata all´Aquila la sezione del portale ambiente della Regione Abruzzo, interamente dedicata alle modalità di applicazione della Direttiva Vas (Valutazione ambientale strategica). Nel corso dell´affollato incontro, al quale hanno partecipato oltre un centinaio di sindaci abruzzesi, sono state presentate le iniziative che la Regione Abruzzo ha avviato circa l´applicazione della Vas ai piani e ai programmi territoriali che possono avere un impatto significativo sull´ambiente. Come ha spiegato l´assessore all´Urbanistica, Franco Caramanico, l´incontro è stato organizzato in occasione dell´entrata in vigore del decreto legislativo relativo alle procedure per la Valutazione ambientale strategica (Vas), per la Valutazione d´impatto ambientale (Via) e per l´Autorizzazione ambientale integrata (Ippc), avvenuta il 31 Luglio 2007, che ha recepito la Direttiva 2001/42 della Comunità Europea. "La riunione - ha dichiarato Caramanico - è stata un modo di confrontarsi con gli enti locali prima dell´entrata in vigore del disegno di legge urbanistica, approvato dall´Esecutivo e in attesa di passare al vaglio del Consiglio regionale". . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
KIVER FIRMA ACCORDO CON INDIE MOBILE PER LA CONDIVISIONE DI CONTENUTI MUSICALI E DI CANALI DI DISTRIBUZIONE |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 - Kiver, attiva in Italia come aggregatore e distributore di contenuti digitali di musica indipendente, e Indie Mobile, attiva nel Regno Unito per il mobile marketing e la distribuzione su telefonia mobile di label indipendenti, hanno annunciato il raggiungimento di un accordo per la condivisione dei contenuti musicali e dei canali di distribuzione. L’accordo prevede per Kiver la possibilità di distribuire, in esclusiva digitale per l’Italia, una selezione dell’ampio catalogo musicale di Indie Mobile, comprendente vari importanti musicisti e gruppi internazionali, tra cui, ad esempio, i Franz Ferdinand e gli Arctic Monkeys. Per la distribuzione del proprio catalogo, Kiver potrà inoltre avere accesso ai numerosi canali mobile internazionali utilizzati da Indie Mobile. Grazie all’accordo siglato, Indie Mobile potrà distribuire in esclusiva alcuni contenuti Kiver di musica popolare regionale italiana e di musica dance, oltre che avere accesso al network Kiver digitale. L’intesa raggiunta rappresenta per Kiver un ulteriore sviluppo del suo network digitale sia sul fronte dei canali distributivi sia per quanto riguarda i contenuti musicali. “Per le nostre label partner – dichiara Gianluca Perrelli, Direttore Generale di Kiver – questo sodalizio significa avere a disposizione un nuovo ed importante sbocco internazionale”. In tal modo prosegue, attraverso accordi internazionali, l’espansione di Kiver verso i principali mercati esteri, come già avvenuto grazie alla partnership con Zebralution, aggregatore e distributore digitale di musica indipendente con sede in Germania. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PACKSHOT CREATOR CREA ANIMAZIONI IN FLASH, VERE E PROPRIE VETRINE INTERATTIVE |
|
|
 |
|
|
Parigi, 13 Settembre 2007 – Packshot Creator, creatore del primo studio fotografico da ufficio destinato alle aziende, annuncia un’importante novità riguardante i suoi prodotti: la creazione automatica di animazioni in Flash, utilizzabili direttamente come "presentazioni mobili" sulla vetrina del Web. Fino ad ora la creazione e l’aggiornamento dei siti Flash, tanto apprezzati per le qualità estetiche e per i vantaggi interattivi, erano un privilegio delle aziende aventi la possibilità di fare appello ad agenzie web o, più di rado, delle società che potevano contare su competenze interne. « Un’ animazione in Flash implica l’intervento di tre mestieri diversi e richiede da 2 a 4 ore di lavoro da parte di specialisti, per un costo stimato fra 300 e 600€. A questo prezzo, quali sono le imprese pronte a pubblicare le animazioni in Flash di tutti i loro prodotti sul Web? » si chiede Laurent Wainberg, Dirigente di Packshot Creator. Packshot Creator ha vinto la scommessa di automatizzare tutti i processi di trasformazione in flash e d´arricchire le funzionalità del programma a partire dal quale l´utilizzatore gestisce l’angolatura dei suoi prodotti. Con un solo clic, infatti, l´utilizzatore inesperto trasforma un’ animazione gif composta d’immagini sucessive in animazione Flash fluida, pronta ad essere integrata o trasformata. Oltre ai vantaggi offerti dalla tecnologia Flash nella resa dell’immagine (colori, aspetto, fluidità, trasformazioni. ), tale innovazione garantisce inoltre una comunicazione interattiva sul Web, caratteristica indispensabile per l’ e-commerce! "Questa inedita funzionalità rivoluzionerà il panorama dei siti Web multimediali" dichiara Laurent Wainberg. " Le aziende spesso propongono sul loro sito solo immagini prodotto statiche e di media qualità, mentre l’internauta esige ormai sempre di più video e animazioni. Le abitudini consolidate, ma anche i costi rilevanti, sono grossi freni all’evoluzione del Web: è proprio per questo motivo che credo oggi in Packshot Creator come importante chiave di svolta di questo settore. " La funzionalità Flash é già disponibile con lo studio Packshot Creator 3D. Lo studio Packshot Creator Le studio Packshot Creator 3D si presenta sotto forma di una scatola luminosa compatta dal design elegante, collegata al computer da un cavo Usb. Il prodotto è venduto insieme ad un software di trattamento delle immagini di facile utilizzo che permette di presentare il prodotto fotografato sotto tutte le angolature e di creare cosi’ foto ed animazioni. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
NUOVE FUNZIONALITÀ PER SHOPTURN E SHOPMILL, I PROGRAMMI SOFTWARE STUDIATI PER APPLICAZIONI CNC. |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 - Riduzione dei tempi di programmazione in applicazioni Cnc e aumento della produttività in officina. Con questi obiettivi la divisione Automation and Drives di Siemens ha arricchito di nuove funzionalità i programmi Shopturn e Shopmill, studiati per governare torni a banco parallelo o inclinato e centri di tornitura e fresatura verticali od orizzontali utilizzati dai costruttori di macchine utensili e per stampisti e nelle strutture dove avviene la lavorazione. Relativamente alla tornitura, la nuova versione di Shopmill supporta una programmazione grafica molto avanzata con associazioni di assi di orientamento e mandrino di fresatura. È possibile utilizzare senza problemi sia utensili di tornitura sia di fresatura. Nell’ambito della fresatura, l’asse B può ruotare funzionando come se fosse orientabile. Gli utensili, frese o punte, sono allineati od orientati in relazione alla posizione dell’asse B. Le nuove funzionalità di Shopmill riguardano operazioni specifiche come la possibilità di eseguire cicli di fresature trocoidali e fresature a tuffo. Queste nuove funzioni sono da oggi integrate e utilizzabili tramite diversi cicli di lavoro rendendo superflua la programmazione separata con sistemi Cad/cam esterni. L a fresatura trocoidale trova utilizzo soprattutto in fase di sgrossatura e contornatura eseguita utilizzando utensili Vhm con rivestimenti multistrato, in presenza di materiale con una durezza superiore a 65 Hrc. Nel caso di sgrossature ad alta velocità tale processo di lavorazione, oltre a garantire che l’utensile non sia mai completamente immerso, permette di avere percorsi utensile ben levigati e arrotondati, assicurando poi che non si verifichino sovrapposizioni. Anche le vibrazioni vengono ridotte al minimo. La fresatura a tuffo, integrata in Shopmill in più di un ciclo, è un processo di lavorazione idoneo soprattutto per rimuovere scanalature e cavità. Le nuove funzionalità di Shopmill permettono infine di gestire fresature a spirale su tasche circolari, con orientamento tramite assi rotanti, per macchine con semplici cinematiche e una ottimizzazione della selezione e della direzione degli assi. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
OPEN OPPORTUNITIES: SUN PRESENTA I TECH DAYS DI JAVA CONFERENCE TAPPA IN ITALIA –ROMA E MILANO – PER LA CONFERENZA MONDIALE ITINERANTE DI SUN DEDICATA AGLI SVILUPPATORI |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 -- Java fa parte dell´esperienza quotidiana dei milioni di persone che, ovunque, usano la rete” ha dichiarato Franco Roman, Direttore Marketing di Sun Microsystems Italia “La tecnologia creata da Sun è presente su 800 milioni di Pc, 6 milioni di set-of-box, quasi 2 miliardi di telefoni cellulari ed è la piattaforma tecnologica sulla quale si basa la maggior parte dei servizi digitali on line. Per questo, in tutto il mondo, esistono opportunità illimitate per chi la studia, la sviluppa e la utilizza, realizzando le nuove applicazioni del Web 2. 0” E’ in questo contesto che prende il via la dodicesima edizione di Java Conference che, quest’anno, si unisce alla tappa italiana dei Sun Tech Days per offrire una possibilità unica di aggiornamento sulle ultime novità tecnologiche del mondo Java, di quello open source e sugli sviluppi futuri delle principali tecnologie It e del web 2. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SUN PRESENTA LA NUOVA INIZIATIVA ECO INNOVATION PER UNIRE INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LEADERSHIP AMBIENTALE |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 - Sun Microsystems Inc. Ha annunciato Eco Innovation, una suite completa di programmi e di soluzioni, per supportare i clienti nella progettazione di datacenter eco-compatibili. La nuova iniziativa fa leva sulle innovazioni tecnologiche di Sun Microsystems, permettendo così la realizzazione di strutture datacenter più efficienti in termini sia di risparmio energetico sia di abbattimento dei costi. L´iniziativa Eco Innovation amplia la Eco Responsibility Initiative di Sun annunciata nel novembre del 2005. Integrando l´offerta dei server Sunfire, del sistema operativo Solaris e delle innovative tecnologie Sun dedicate a storage e throughput computing, la nuova iniziativa Eco Innovation propone i Sun Eco Ready Kit e una suite di servizi eco-compatibili. L´obiettivo è quello di mettere a disposizione dei dipartimenti It delle aziende di tutto il mondo gli strumenti adatti per poter integrare tecnologie e soluzioni intelligenti capaci di garantire un reale risparmio energetico. “L´impatto ambientale ed economico derivante dalla crescente richiesta di energia e di raffreddamento per i datacenter rappresenta motivo di preoccupazione per i nostri clienti. Con Eco Services Suite, Sun intende dare una risposta alle imprese che vogliono apportare cambiamenti sostanziali ai costi dei loro datacenter, arrivando ad aumentare i livelli di efficienza fino al 20%”,ha commentato Jeya Kumar, Senior Vice President Services Group di Sun Microsystems Inc. Ormai è giunto il momento di fare davvero qualcosa per ridurre l´impatto ambientale; ciò che fa bene al business fa bene anche all´ambiente”. Nuovi strumenti eco-compatibili arricchiscono la famiglia di soluzioni Sun per il risparmio energetico I tool annunciati sono rappresentati da tre Eco Ready Kit: Sun Eco Assessment Kit, Sun Eco Optimization Kit e Sun Eco Virtualization Kit. Sun Eco Assessment Kit offre un approccio metodico per l´analisi dell´efficienza energetica del datacenter utilizzando un insieme di servizi di valutazione progettati ad hoc per infrastrutture It; Sun Eco Optimization Kit aiuta le aziende nell´ottimizzare, consolidare, modernizzare e riciclare la propria infrastruttura hardware traendo vantaggio da offerte speciali su sistemi, servizi e storage Sun. Con questo pacchetto è possibile effettuare l´upgrade ai server Sun Fire Ultrasparc Iv+ e Sun Sparc Enterprise, usufruendo di elevati livelli di ottimizzazione, utilizzo e affidabilità su piattaforme capaci di tutelare gli investimenti già effettuati dai clienti. Sun Eco Virtualization Kit offre soluzioni di virtualizzazione che consentono un miglior utilizzo degli asset e una superiore efficienza energetica del datacenter. Cuore dell´offerta Sun in fatto di virtualizzazione è il sistema operativo Solaris 10 e in particolare la tecnologia Solaris Containers, che permette di attivare su un unico sistema più applicazioni isolate via software al fine di consolidare le applicazioni su un numero inferiore di server. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
OPEN XML OTTIENE FORTE SOSTEGNO GLOBALE AL SUO INGRESSO NELLA FASE FINALE DEL PROCESSO DI STANDARDIZZAZIONE ISO |
|
|
 |
|
|
Milano, 13 settembre 2007 - l’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (Iso) ha rilasciato, il 4 settembre, i risultati del voto preliminare ai membri degli Enti Nazionali che hanno partecipato al processo di ratificazione Iso/iec Dis 29500 (formati file Ecma 376 Office Open Xml). I risultati mostrano che 51 membri Iso, rappresentanti il 74 percento di tutti i voti cosiddetti qualificati, hanno dichiarato il loro sostegno alla ratifica di Ecma Open Xml quale standard Iso. Insieme ai propri voti, gli Enti Nazionali hanno anche fornito preziosi commenti tecnici pensati per migliorare la specifica in questione. Molti dei restanti membri Iso hanno dichiarato che sosterranno Open Xml dopo che i loro commenti saranno stati indirizzati durante la fase finale del processo, definita di “ballot resolution”, la cui conclusione è prevista nel marzo 2008. Con almeno 87 paesi che hanno preso parte e dato un contributo a questo processo, la revisione del formato Open Xml ha visto un livello di partecipazione senza precedenti nell’ambito dei processi di standardizzazione di un formato documentale. Il fatto che 51 membri Iso abbiano espresso sostegno già in questo stadio preliminare del processo, è rilevante quando paragonato ai 32 membri Iso che hanno sostenuto Open Document Format (Odf) 1. 0 alla fine del suo processo di standardizzazione, e ai 15 membri Iso che hanno espresso sostegno definitivo nel caso di Pdf/a-1. Questa partecipazione e sostegno diffusi vanno di pari passo con la rapida adozione dei formati file Ecma Office Open Xml su piattaforme multiple e da parte di prodotti di una vasta gamma di fornitori It (inclusi Apple, Novell, Corel, Sun, Microsoft, sviluppatori Java e distributori di Linux), e crea valore reale per gli utenti It in tutto il mondo. “Siamo estremamente lieti di vedere che 51 membri Iso, rappresentanti il 74 percento dei voti qualificati, hanno già espresso il loro sostegno per la ratifica Iso di Open Xml, e che molti altri hanno indicato che sosterranno la ratifica una volta che i loro commenti avranno avuto risoluzione nella prossima fase del processo Iso”, ha detto Tom Robertson, General Manager per l’Interoperabilità e gli Standard in Microsoft Corp. “Questo voto preliminare segna una tappa fondamentale per l’adozione diffusa dei formati Open Xml in tutto il mondo, a beneficio di milioni di clienti. Visti gli incoraggianti risultati di oggi, noi crediamo che la valutazione finale da parte di Iso, prevista nel primo trimestre del 2008, avrà come risultato la ratificazione di Open Xml quale standard Iso/iec”. I risultati rappresentano l’inizio della terza fase del processo Iso/iec, chiamato “ballot resolution,” durante il quale Ecma International risponderà a tutti i commenti che sono stati presentati dagli Enti Nazionali Iso, al fine di raccogliere un supporto definitivo da parte degli stessi alla ratifica Iso/iec di Openxml. “Esperti tecnici provenienti da tutto il mondo hanno fornito inestimabili feedback e raccomandazioni tecniche per far evolvere il formato,” Robertson ha detto. “L’ alta qualità del formato Open Xml sarà migliorata come risultato di questo processo, e siamo seriamente intenzionati a dare il nostro concreto contributo nell’ambito della commissione tecnica Ecma per indirizzare i commenti ricevuti. Siamo convinti che gli Enti Nazionali Iso saranno soddisfatti dei risultati. ” Il processo Iso/iec è strutturato inoltre per creare le condizioni utili perchè i membri Iso che hanno espresso un “no” possano considerarsi soddisfatti e passare a “sì” in questa fase finale, e siamo sicuri che il numero totale di voti a sostegno crescerà. “L’obiettivo di un processo di standardizzazione, che sia quello di Ecma International, di Iso/iec o di un altro ente per gli standard, è in definitiva quello di raffinare una specifica, e di raggiungere un consenso positivo circa la sua adozione formale, a beneficio dell’industria nel suo insieme”, ha detto Hugo Lueders, Direttore del gruppo “European Union Public Policy” presso la Computer Industry Technology Association. “Dato il rimarchevole livello di partecipazione da parte della comunità internazionale degli standard, i risultati di questo voto preliminare sono molto incoraggianti”. Nonostante non sia stata ancora formalmente fissata una data, il momento di valutazione definitiva avrà luogo con tutta probabilità nel marzo 2008. Iso/iec richiede che almeno il 75 percento di tutti i voti “sì” o “no” (voti qualificati) e almeno due terzi dei membri “P” che votano “sì” o “no” sostengano la ratifica di un formato nel corso di processo cosiddetto di Fast Track. Sostegno diffuso per Open Xml I formati file Ecma Office Open Xml stanno venendo adottati rapidamente su piattaforme multiple e da prodotti provenienti da una vasta gamma di fornitori di Information Technology, creando valore reale per gli utenti It di tutto il mondo. Migliaia di aziende rappresentanti 67 paesi in sei continenti hanno fatto sentire la propria voce a sostegno di Open Xml e della sua ratifica da parte di Iso/iec. In aggiunta, lo standard aperto ha anche guadagnato un’ampia adozione da parte dell’industria del software per l’utilizzo su svariate piattaforme — inclusi Linux, Windows, Mac Os e Palm Os. Independent software vendor (Isv) e fornitori di piattaforma in tutto il mondo — come Apple, Corel, Sun, Microsoft e Novell — stanno sviluppando soluzioni che utilizzano Open Xml. Coloro che lavorano con Open Xml possono attestare i benefici di questo formato file aperto in aree quali file e data management, data recovery, interoperabilità con sistemi line-of-business (soluzioni aziendali), e conservazione a lungo termine di documenti. Open Xml è ottimizzato per il livello di precisione e dettaglio che facilita il futuro di miliardi di file già esistenti. In aggiunta, i formati file Open Xml hanno la capacità unica di integrare altri tipi di sistemi e dati con documenti Open Xml, mantenendo però una separazione chiara e semplice tra presentazione del documento (Open Xml markup) e suoi dati (custom schema e relative istanze). Questo significa che le organizzazioni possono utilizzare i formati Open Xml per fare reportistica di informazioni provenienti da altre applicazioni e sistemi senza doverle necessariamente prima tradurre: questo rappresenta ad esempio un’innovazione chiave per gli sviluppatori che vogliono incorporare informazioni di business in real-time all’interno dei loro documenti, o per quelli che vogliono marcare (tagging) documenti con un proprio sistema di categorizzazione, per migliorare la propria comprensione dei contenuti. Maggiori informazioni su Open Xml, oltre a soluzioni già disponibili che utilizzano questo standard aperto, sono disponibili all’indirizzo . Il convertitore da formato Openxml - Open Xml Translator - è uno tra i molti progetti di interoperabilità che Microsoft ha intrapreso. Microsoft continua a lavorare con clienti e altri attori del settore per indirizzare i problemi critici di interoperabilità dei nostri clienti attraverso la commercializzazione di prodotti che sono interoperabili “by design”, la collaborazione su progetti di interoperabilità, il fornire accesso alle tecnologie di interoperabilità, e la standardizzazione dei formati. Altri esempi di collaborazione sono le nostre partnership tecniche con American Online Llc e Yahoo! Inc. Per l’interoperabilità dei sistemi di instant messaging, l’ampia collaborazione con Novell sul tema virtualizzazione, formati documentali e proprietà intellettuale, e la creazione dell’Interoperability Vendor Alliance. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
NATIONAL SEMICONDUCTOR ALLARGA IL SUO AMPLIO PORTAFOGLIO DI PRODOTTI PER APPLICAZIONI PROFESSIONALI E PER LA DISTRIBUZIONE VIDEO SETTE NUOVI PRODOTTI OFFRONO LE MIGLIORI PRESTAZIONI OGGI DISPONIBILI PER QUANTO RIGUARDA IL BITTER, LA BANDA PASSANTE, LE DIMENSIONI E IL CONSUMO |
|
|
 |
|
|
Amsterdam, 13 Settembre 2007 – National Semiconductor Corporation presenta sette nuovi prodotti destinati alle applicazioni professionali e della distribuzione del segnale video. Questi dispositivi integrati aiutano il progettista di sistemi video a differenziare i loro prodotti, e si aggiungono al portafoglio prodotti più ampio oggi disponibile, che comprende interfacce digitali seriali (Sdi), sistemi di temporizzazione di precisione, sistemi di trasferimento dati differenziali (Lvds), condizionamento dei segnali, e prodotti per audio e per il power management di elevate prestazioni. I sette nuovi prodotti di National comprendono: il ricostruttore di clock da 3Ghz Sdi più piccolo e con minor jitter; l’equalizzatore Dsi per definizione standard (Sd) a minor consumo; il driver per cavo Sd-sdi a più basso consumo; una coppia di switch a matrice per segnali analogici da 4 x 8 a basso crosstalk; l’amplificatore operazionale triplo con il miglior rapporto banda passante-consumo oggi disponibile; e un buffer a guadagno selezionabile. National dimostrerà le caratteristiche di questi nuovi prodotti alla International Broadcasters Conference (Ibc) che si terrà in Amsterdam dal 7 all’11 Settembre, presso lo stand 441 del padiglione 11. L’lmh0356 di National è il ricostruttore di clock da 3Ghz Sdi con multiplexer di ingresso più piccolo e a più basso bitter oggi disponibile. Ciascun ingresso è dotato di un equalizzatore integrato con power-saver per Fr4, in grado di ottimizzare l’integrità del segnale su tracce di lunghezza fino a 75cm. L’lmh0356 è caratterizzato dalle migliori prestazioni di jitter di sole 0,09 unità di intervallo (picco-picco), con una tolleranza del jitter di ingresso di 0,6 unità di intervallo. Il dispositivo supporta le specifiche per la trasmissione seriale non-compressa di segnali video ad alta definizione a 60 quadri/secondo fissate dalla Society of Motion Picture and Television Engineers (Smpte) 424M, ed è completamente compatibile con i ricostruttori di clock Hd e Sd di National. National è l’unico fornitore di semiconduttori ad offrire un completo portafoglio di prodotti Sdi da 3Ghz che comprendono un equalizzatore (Lmh0344), i ricostruttori di clock (Lmh0356 e Lmh0346), un driver per cavo (Lmh0302), un serializzatore (Lmh0340), un de-serializzatore (Lmh0341) e un interruttore a matrice (Ds25cp104). Tutti i prodotti 3G-sdi di National presentano pin compatibili nelle versioni Hd e Sd, consentendo ai progettisti di realizzare un solo progetto e popolare le schede in funzione della massima velocità dei dati, come Sd, Hd e 3G. Caratteristiche Principali dell’Lmh0356, il Ricostruttore di Clock Multi-rate da 3Gbps L’lmh0356 supporta gli standard Smpte 424M, Smpte 292M e Smpte 259M ed opera a velocita seriali di 270 Mbps, 1,483 Gbps, 1,485 Gbps, 2,967 Gbps e 2,97 Gbps. Il dispositivo supporta anche la modalità operativa Dvb-asi a 270 Mbps, e consuma solo 440 mW operando con una tensione di alimentazione di 3,3V. L’lmh0356 richiede un solo quarzo a 27 Mhz di basso costo ed utilizza un piccolo contenitore 48-Llp di dimensioni pari circa alla metà di quelle dei dispositivi della concorrenza. Caratteristiche Principali dell’Lmh0074, l’Equalizzatore per Cavo Sd-sdi L’equalizzatore Sd-sdi per cavo Lmh0074 di National opera su una ampia gamma di velocità di trasferimento dati che va da 143 Mbps a 540 Mbps e supporta gli standard Smpte 259M e Smpte 344M. Il dispositivo si adatta automaticamente ed equalizza con un jitter di uscita tipico di sole 0,2 unità di intervallo fino a 400 metri di cavo coassiale (Belden 1694A), una distanza di 50 metri superiore a quella possibile con i dispositivi similari. Il dispositivo offre il più basso consumo oggi disponibile di soli 208 mW operando con una tensione di alimentazione di 3,3V, ed è caratterizzato dalla più elevata resistenza alle scariche Esd Hmb da 8 kV, ed è totalmente compatibile con gli equalizzatori multi-rate Hd da 3 Gsps di National, l’Lmh0044 e Lmh0344. L’lmh0074 è fornito in un contenitore Llp da 16 pin. Caratteristiche Principali dell’Lmh0001, Driver per Cavo Sd-sdi L’lmh0001 di National è il driver Sd-sdi per cavo a più basso consumo progettato per essere utilizzato nelle applicazioni digitali video seriali che operano secondo le specifiche Smpte 259M e Smpte 344M. Il dispositivo pilota linee di trasmissione da 75 Ohm (Belden 8281, Belden 1694A o equivalenti) a data rate di 540 Mbps, e consuma solo 125 mW con una tensione di alimentazione di 3,3V. L’lmh0001 offre il più elevato valore di resistenza Esd Hbm di 5 kV, in grado di proteggere il sistema dalle ripetute connessioni e disconnessioni del cavo, ed è l’unico driver per cavo Sd-sdi in grado di operare sul campo di temperatura industriale che si estende tra -40°C e 85°C. L’lmh0001 è fornito in un contenitore Llp da 16 pin. Caratteristiche Principali dell’Lmh6580 e dell’Lmh6581, Switch Analogici a Matrice da 4x8 L’lmh6580 e l’Lmh6581 di National sono switch analogici a matrice da 4 x 8 completamente bufferati che supportano risoluzioni video Uxga (1600 x 1200) e superiori. L’lmh6580 e l’Lmh6581 offrono un guadagno fisso rispettivamente di 1 e 2. Entrambe le versioni presentano la più ampia banda passante a -3dB da 500 Mhz e un guadagno che rimane costante entro 0,1 dB superiore a 100 Mhz, tale da assicurare una banda passante adeguata ad ogni applicazione video. A questo si aggiunge un crosstalk tra i canali di -52 dB a 100 Mhz che migliorano la nitidezza delle immagini eliminando i disturbi derivanti dai canali adiacenti. Ogni uscita bufferata può pilotare due carichi video da 75 Ohm correttamente terminati. L’lmh6580 e l’Lmh6581 sono forniti in un contenitore Tqfp da 48 pin. La disposizione dei pin rispetta una disposizione diagonalmente simmetrica che semplifica la realizzazione del circuito stampato e delle future espansioni. Questi dispositivi sono l’ultima aggiunta alla famiglia di switch analogici a matrice di National, che comprende le matrici da 16 x 8 Lmh6582 e Lmh6583. Caratteristiche Principali dell’Lmh6733, Triplo Amplificatore Operazionale, e dell’Lmh6734 Triplo Buffer a Guadagno Selezionabile Il triplo amplificatore operazionale ad alimentazione singola da 1 Ghz Lmh6733 di National, e il triplo buffer a guadagno selezionabile da 925 Mhz Lmh6734, sono progettati per l’impiego nei sistemi video ad alta risoluzione. L’lmh6733 offre il miglior rapporto banda passante-consumo oggi disponibile di 153,8 Mhz/ma e la maggior larghezza di banda entro 0,1 dB che raggiunge i 320 Mhz. La gamma della tensione di ingresso e la dinamica di uscita dell’Lmh6733 sono ottimizzate per operare con tensioni di alimentazione compresi tra 3V e 20V, con un consumo di soli 5,5 mA per amplificatore operando con una tensione di alimentazione di 5V. L’lmh6733 garantisce una stabile operatività con un guadagno fissato esternamente tra 1V/v e 10V/v. Con un guadagno di 2V/v l’Lmh6733 offre una banda passante di 600 Mhz con un segnale di uscita di 2Vpp, che è adatta per molte applicazioni video ad alta risoluzione, come le matrici video, le sale per conferenze e i sistemi Kvm. L’lmh6733 è fornito in un contenitore Ssop da 16 pin. L’lmh6734 è un buffer a guadagno selezionabile che offre valori di -1, 1 e 2. Con un guadagno di 2, l’Lmh6734 supporta sistemi con risoluzioni video ultra elevate grazie ad una banda passante a -3dB di 560 Mhz con un segnale di 2Vpp. Grazie all’ampia larghezza di banda e al ridotto consumo di soli 5,6 mA per canale, l’Lmh6734 risulta particolarmente adatto per essere impiegato nelle applicazioni che richiedono una ampia banda passante e un basso consumo, o per pilotare componenti analogici e video ad alta risoluzione nelle applicazioni a larga banda, che comprendono le matrici video, le sale per conferenze e i sistemi video su cavo Cat5. L’lmh6734 è fornito in un contenitore Ssop da 16 pin di ridotte dimensioni. Questi dispositivi si aggiungono al portafoglio National di prodotti video ad elevate prestazioni che comprende amplificatori, switch a matrice, multiplexer, convertitori video e separatori di sincronismi, come l’Lmh1980 e l’Lmh1981. Disponibilità L’lmh0356, l’Lmh0074 e l’Lmh0001 saranno disponibili per le campionature nel quarto trimestre del 2007. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|