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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 25 Novembre 2008
ENEL, PRODURRE ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI  
 
Sofia, 25 novembre 2008 - Enel, che è presente in Bulgaria dal 2003 con l´acquisto di una delle principali centrali nel Paese, Maritza East 3, è anche interessata a produrre energia da fonti rinnovabili, secondo quanto annunciato dal Direttore regionale della compagnia per la Bulgaria, John Clark, e reso noto dall´Ice. Nel corso del 2009 saranno valutati i risultati ottenuti dalle attività di monitoraggio svolte da Enel nei comuni di Gurkovo e Sevlievo. Dopo di che sarà presa la decisione se realizzare un parco eolico in questa zona. Enel ha già installato, come progetto pilota, dei panelli fotovoltaici presso lo stabilimento della Maritza East 3. La compagnia possiede anche un know how per la raccolta e lo stoccaggio del biossido di carbonio, che intende applicare anche in Bulgaria. .  
   
   
GAS PLUS S.P.A.: INTERRUZIONE NELLE TRATTATIVE PER L’AUMENTO AL 23% DELLA PARTECIPAZIONE IN SEI S.P.A (SERVIZI ENERGETICI INTEGRATI).  
 
 Milano, 25 novem bre 2008 - Gas Plus S. P. A. , quarto produttore italiano di gas naturale, com unica che allo stato non si sono determ inate le condizioni per procedere all’increm ento della propria partecipazione nel capitale della società pubblica Sei (Servizi Energetici Integrati) di Settim o Torinese. In data 10 ottobre 2008 era stato stipulato un accordo prelim inare con Asm Spa (Azienda Sviluppo M ultiservizi), ex m unicipalizzata del Com une di Settim o Torinese e controllante di Sei, relativo all’acquisto di una tranche di azioni pari al 20% del capitale, unitam ente ad una partnership industriale. A seguito di valutazioni industriali e finanziarie ed entro i term ini previsti, non è stato raggiunto un accordo definitivo per l’acquisto della partecipazione e, dopo ulteriori contatti tra le parti, si è giunti alla interruzione della trattativa. Gas Plus per il m om ento m antiene il 3% del capitale di Sei acquistato sul m ercato a luglio 2008; il nuovo investim ento su Sei, trattandosi di operazione da perfezionare, non era stato ancora recepito nel piano industriale del G ruppo G as Plus e la sua sospensione non ne influenza pertanto i contenuti. Gas Plus è il quarto produttore italiano di G as Naturale (stim e dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il G as, Aeeg ) dopo Eni, Edison e Shell Italia E&p. E’ inoltre attivo nei principali settori della filiera del G as Naturale, in particolare nell’esplorazione, produzione, acquisto, distribuzione e vendita sia all’ingrosso sia al cliente finale. Al 31 dicem bre 2007 il gruppo detiene 38 concessioni di coltivazione distribuite su tutto il territorio italiano, com m ercializza all’ingrosso oltre 800 m ilioni di m etri cubi di gas l’anno, gestisce, attraverso società controllate e cosiddette m iste, com plessivam ente circa 1. 200 chilom etri di rete di distribuzione localizzati in 35 com uni, serve com plessivam ente oltre 100. 000 clienti finali, con un organico di circa 170 dipendenti. .  
   
   
“AGORÀ BORSA IMMOBILIARE : SCENARI POSSIBILI DELLA FINANZA IMMOBILIARE”  
 
 Milano, 25 novembre 2008 - Una valutazione dell’anno appena trascorso non può sicuramente prescindere da un’attenta riflessione sull’attuale crisi finanziaria che, come tutti i settori produttivi, sta coinvolgendo anche il mercato immobiliare. Mai come in questo momento risulta di fondamentale importanza il ruolo dell’istituzione Camerale, in qualità di agorà e cerniera tra gli attori pubblici e privati. È in questa cornice che si svolgerà un’importante iniziativa promossa da Osmi Borsa Immobiliare, prevista per il giorno 27 novembre presso la Camera di Commercio di Milano, il cui obiettivo è di esplorare, attraverso la partecipazione di esperti e professionisti, i possibili scenari complessi della Finanza Immobiliare. A tal proposito, vista la Sua professionalità e competenza, avrei piacere di prevedere la Sua presenza all’interno degli invitati al dibattito. Di seguito il programma dell’evento - Ore 10. 00 – 12. 00 : Agorà creativo / Brainstorming; Ore 12. 30 – 13. 30 conferenza stampa; Esperti invitati Presiede: Antonio Pastore_presidente O. S. M. I. Borsa Immobiliare; Coordina: Nicola Antonucci _ Consulente Finanziario Indipendente, Ingegnere esperto; di Complessità e fondatore di www. Complexlab. Com; Francesco Abba Legnazzi _ Managing Director Cbre; Fabio Bandirali _ Direttore Generale Eurohypo Ag; Antonio Campagnoli _ delegato Fiabci e Isivi; Claudio De Albertis _ Presidente Assimpredil Ance; Valerio Lucchinetti_ Gestore Per4m Sa; Lionella Maggi _ Presidente Fimaa Milano; Aldo Magnoni_ Amministratore Delegato L. M. Real Estate Spa; Stefano Masullo_ Direttore Marketing Sintesi Spa_ Direttore Editoriale Shirkah; Federico Filippo Oriana _Presidente Aspesi; Mario Rozza _ Direttore Marketing & Communication Pirelli Re. Temi Imprevedibilità del mercato – Eventi trigger: innovazioni finanziarie, decisioni monetarie, svolte politiche, moti sociali, conflitti/epidemie, scoperte (scientifiche, materie prime, . ), ecc. Biforcazioni: incremento di instabilità e volatilità, inversioni di trend (inflazione vs deflazione, espansione vs recessione, fiducia vs incertezza, ecc. ). Possibili scenari futuri: nuovi contesti, nuovi equilibri temporanei, target prossimi. Azioni da suggerire per gli enti preposti . Modalità Brainstorming con metodo multimediale “Workolistic” : stimoli e provocazioni multimediali (brani cinematografici, musicali, immagini, citazioni. ) Timing dell’evento Agorà Osmi: 10. 00 – 10. 15 Nicola Antonucci: sintesi della situazione attuale; 10. 15 – 11. 45 Contributi e commenti dei presenti su possibili eventi trigger e scenari; 11. 45 – 12. 00; Sintesi dei lavori Coffee break; Presentazione alla stampa: 12. 30 - 13. 00 Antonio Pastore: Metodologia e risultati finali Spazio alle domande e al dibattito. .  
   
   
MERCATO IMMOBILIARE TORINO IN DIMINUZIONE DELL’1.7% LE QUOTAZIONI DEGLI IMMOBILI A TORINO NEL PRIMO SEMESTRE DELL’ANNO. NELLE AREE CENTRALI DELLA CITTÀ SI REGISTRA UN CALO DEI PREZZI DELL’1.3%  
 
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Isem2008
+6. 8% +6. 4% +9. 7% +8. 3% +7. 9% +14. 5% +5. 3% +7. 4% +2. 7% -1,7%
torino, 25 novembre 2008 - Nel cuore di Torino il mercato immobiliare registra segnali di stabilità, un aumento delle tempistiche di vendita e a partire dall’inizio dell’anno, un ritorno all’investimento nel mattone che sembrava essersi fermato nel secondo semestre del 2007. Acquirenti di Torino, ma in alcuni casi, anche di altre città, investono cifre medie che oscillano da 100 a 200 mila € per acquistare monolocali e bilocali da mettere a reddito. Il mercato delle locazioni della zona infatti è movimentato dai trasfertisti che lavorano presso istituti di credito, la sede della Rai e il Teatro Regio. Non sembra conoscere difficoltà alcuna il segmento degli immobili di prestigio, dove si spendono cifre importanti che sfiorano anche il milione di euro. Chi cerca questa tipologia predilige grandi tagli, oltre i 150 mq, inseriti in contesti d’epoca con affreschi e soffitti a cassettoni. Quasi sempre si opta per tipologie da ristrutturare che consentono un alto grado di personalizzazione. Le zone che si prestano maggiormente a questo tipo di acquisto sono via Roma, via Amendola, via Gobetti, ma anche piazza Castello e piazza Vittorio, dove si concentrano stabili costruiti a partire dal 1600. Si raggiungono punte massime di 5000-6000 € al mq per le tipologie ristrutturate. Da segnalare un aumento delle tempistiche di vendita soprattutto nei casi di acquisto e vendita contestuale. In diminuzione del 4. 8% le quotazioni degli immobili nella zona di San Salvario-marconi, dove si registra un allungamento dei tempi di vendita, ma anche una domanda sostenuta. Le richieste si orientano verso il bilocale, se ad acquistare sono gli studenti universitari, e verso tagli più grandi, se a cercare sono le famiglie. Resistono gli investitori sui piccoli tagli intorno a 100 mila €. Il mercato immobiliare è molto eterogeneo con una zona, quella che va verso il parco del Valentino, corso Massimo d’Azeglio e corso Marconi, caratterizzata prevalentemente da immobili signorili dei primi anni del 1900 che, in ottime condizioni di conservazione, costano mediamente 2800-2900 € al mq. Si tratta quasi sempre di tagli superiori a 100 mq con particolari d´epoca originali. Più basse, mediamente 2000 € al mq, le quotazioni delle abitazioni nella zona di piazza Madama a ridosso della Stazione Ferroviaria ma con ottime prospettive di rilancio alla fine della riqualificazione già in atto da un paio d´anni. Il quartiere è interessato da una serie di lavori: le nuove fermate della metropolitana nel tratto da Porta Nuova a Lingotto, la riqualificazione di alcuni immobili della Fiat, una in corso Marconi a destinazione direzionale, commerciale ed abitativo con box per un totale di circa 40. 000 mq. Sono stati immessi sul mercato a 4000 € al mq. Un altro intervento simile è previsto in corso Dante nella ex area Isvor Fiat con un progetto per la realizzazione di 28. 000 mq di immobili ad uso residenziale, commerciale e di servizio pubblico. Tra le macroaree della città che hanno segnalato il ribasso maggiore si segnala quella di Francia-san Paolo con una riduzione del 3. 4%. In particolare i ribassi hanno riguardato i quartieri di Piazza Bernini e di San Paolo-corso Trapani. Nella prima zona, oltre che ad una diminuzione della domanda, si assiste anche ad una ridistribuzione della stessa, in seguito alla ridefinizione del budget, su tagli più piccoli. La disponibilità media di spesa di chi cerca in zona è di circa 180-200 mila € e la tipologia più richiesta è il trilocale. Si acquista quasi sempre per uso diretto o per i figli. I tagli più presenti sul mercato sono trilocali e quattrolocali. La zona si è sviluppata negli anni ’60-’70, ma ci sono anche tanti immobili degli anni ’20-’30 che sono stati ristrutturati nelle facciate esterne. Le tipologie più signorili si concentrano in piazza Bernini dove si possono toccare punte di 2800 € al mq per soluzioni ristrutturate. Sul mercato delle locazioni non si registrano importanti cambiamenti anche se esiste una buona richiesta da parte di studenti universitari per la vicinanza del Politecnico, e di trasfertisti che lavorano in centro e che apprezzano la presenza della metropolitana. Da segnalare la costruzione di box interrati in piazza Adriano. In diminuzione le quotazioni nella zona San Paolo-corso Trapani in seguito alla minore disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti che ha portato ad un ridisegno della domanda di acquisto. Infatti negli anni scorsi molte compravendite erano realizzate da acquirenti stranieri che ora non riescono più ad acquistare. Di conseguenza tipologie con piani alti senza ascensore o vecchie case di ringhiera, sono più difficili da vendere e, se acquistate da italiani, subiscono sensibili ribassi. A soffrire sono gli immobili costruiti tra gli anni ’20 e gli anni ’50 nelle vie interne della zona di S. Paolo; per una soluzione da ristrutturare si spendono mediamente 1000-1100 € al mq. Le abitazioni di qualità tengono ancora bene sul mercato e tra queste quelle nella zona di corso Trapani di fronte a Parco Ruffini e quelle in corso Trapani angolo via Lancia dove ci sono immobili degli anni ’60-’70 di cui si apprezza la suddivisione degli spazi. Una soluzione da ristrutturare si vende intorno a 1800 € al mq, una ristrutturata a 2000 € al mq. Le nuove costruzioni a 2600-2700 € al mq restano invendute sul mercato perché troppo costose. A seguire, tra le macroaree che hanno messo a segno dei ribassi delle quotazioni, segnaliamo Santa Rita-mirafiori Nord con -2%. Il quartiere con la maggiore riduzione dei prezzi è stato Santa Rita-corso Sebastopoli, causa una maggiore offerta di immobili sul mercato rispetto alla domanda. Le tipologie che si vendono con più facilità sono i bilocali, molto richiesti soprattutto dalle giovani coppie alla ricerca della prima casa. Più lunghi i tempi di vendita per gli immobili più grandi acquistati dalle famiglie per sostituzione. L’offerta immobiliare presenta soprattutto condomini costruiti tra gli anni ’60 e gli anni ’80. Sul mercato delle locazioni si registra un buon andamento che vede protagonisti soprattutto studenti, separati e single. La macroarea di Borgo Vittoria-barriera di Milano ha messo a segno un ribasso dell’1%. Tra i quartieri con la contrazione dei prezzi più sensibile si segnalano Barriera di Milano-sempione, dove nel primo semestre del 2008 si è assistito ad un calo sensibile delle richieste. Queste ultime arrivavano soprattutto da stranieri (marocchini, rumeni e cinesi) che ora, complice la stretta creditizia in atto, non riescono più ad acquistare; generalmente cercavano tipologie di qualità più bassa (ballatoi o stabili senza ascensore) che ora non si riescono a vendere. In difficoltà anche le giovani coppie al primo acquisto sempre meno numerose. Sul mercato permangono le richieste di acquirenti italiani che, molto riflessivi ed esigenti, hanno rallentano i processi decisionali e quindi i tempi di vendita. Da qui una contrazione dei prezzi che ha interessato anche la zona di Piazza Respighi, dove si concentrano soluzioni degli anni ’60-’70 inserite in contesti con portineria e acquistati da un target più elevato. Numerosi coloro che si orientano in questa zona dove i prezzi si sono abbassati e dove molti proprietari stanno vendendo la loro abitazione per acquistare soluzioni nuovi o indipendenti nei comuni dell’hinterland (Leinì, Mattano, Venaria). Sul mercato delle locazioni si registra una buona richiesta di immobili in affitto ma spesso i proprietari fanno una selezione dei potenziali locatari e di conseguenza alcuni immobili richiedono più tempo prima di essere locati. In controtendenza con un lieve aumento delle quotazioni vi è la zona di Vanchiglietta-chieti, in particolare sulla tipologia medio-usata. Infatti nei primi sei mesi dell’anno la maggioranza delle richieste si è concentrata sugli immobili degli anni ’60-’70, la cui offerta è scarsa. Queste tipologie si trovano soprattutto in corso Chieti e in corso Brianza; a ricercarle famiglie e giovani coppie. In calo la domanda di stabili di ringhiera dei primi anni del 1900 che in passato erano acquistati da stranieri. La tipologia più richiesta è il bilocale. La zona non presenta molte difficoltà di parcheggio dal momento che box e posti auto si possono trovare abbastanza facilmente. In lieve incremento le quotazioni degli immobili nella zona di Aurora-borgo Rossini dove sono in corso numerosi interventi di riqualificazione e altri sono stati ultimati. Segnaliamo tra questi il recupero delle ex Manifattura Tabacchi e dell’ex Fimit, sulla sponda sinistra del fiume Po nel quadrante nord-est della Città che potranno offrire un’opportuna collocazione al Polo di formazione sportiva della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Torino e ad attività complementari. Un altro intervento ha interessato il sito della ex Ceat tra corso Regio Parco e corso Palermo, in prossimità del fiume Dora. Sono stati recuperati 13. 500 mq, destinati ad uso residenziale (con la realizzazione di loft) e direzionale. Esiste poi il progetto “The Gate” che interessa Porta Palazzo. Inoltre è stato realizzato il trasferimento della moschea da corso Giulio Cesare a corso Vinzaglio e al suo posto saranno realizzate opere a probabile destinazione residenziale. Da segnalare anche dei palazzi di recente costruzione situati alle spalle di piazza della Repubblica, tra via Priocca e via Pisano. Questa situazione di fermento immobiliare ha comportato un aumento della domanda di abitazioni in zona ad uso diretto e per investimento. Gli investitori acquistano monolocali e bilocali da affittare a studenti universitari (non lontano sorge la facoltà di Lettere) oppure a professionisti fuori sede. Nei primi sei mesi del 2008 hanno acquistato numerose famiglie ma anche tante coppie e single. Un altro punto a favore è la facilità di parcheggio sebbene nell’immediato futuro è previsto l’arrivo di un parcheggio a pagamento. L’offerta immobiliare della zona è molto eterogenea con stabili degli anni ’30-’40, degli anni ’50 e degli anni ’70. Questi ultimi in particolare sono molto richiesti, soprattutto se situati su corso Regio parco e via Catania. Abbastanza stabili le quotazioni della macroarea di Nizza-lingotto-mirafiori Sud dove si registra una contrazione dello 0. 2%. In lieve aumento i prezzi nella zona del Lingotto dove la decisione di alcuni costruttori di affittare gli immobili di nuova costruzione piuttosto che venderli ha in qualche modo limitato l’offerta sul nuovo, molto presente nella zona soprattutto in seguito ad alcune realizzazioni post Olimpiadi Invernali. La conseguenza è stata che chi aveva intenzione di acquistare si è orientato sulle tipologie usate; inoltre si è creata una maggiore offerta di immobili in locazione che ha calmierato i canoni nonostante un aumento della domanda. Ad acquistare sono soprattutto famiglie ma anche trasfertisti presso le strutture militari della zona. Preferite le aree a ridosso dell’Ospedale delle Molinette e del Villaggio Olimpico, in particolare le unità abitative posizionate in via Giordano Bruno costruite tra gli anni ’40 e gli anni ’70 che guardano verso la zona collinare. Per un buon usato si spendono cifre medie di 2100-2200 € al mq. In controtendenza il mercato di Nizza-millefonti, con un calo sul segmento di prezzo compreso tra 170 e 250 mila €. Attualmente gli acquirenti sono prevalentemente famiglie, con un netto calo della domanda da parte di stranieri e della domanda per investimento. La zona offre condomini costruiti tra gli anni ’20 e gli anni ’70; il prezzo di un appartamento ristrutturato si attesta sui 2300 € al mq circa. Particolarmente apprezzata l’area di via Ventimiglia, situata nelle adiacenze della zona collinare, verde e signorile. Ci sono appartamenti in complessi residenziali come ad esempio l’Orsa Maggiore e le Acque Potabili, costruiti tra il 1965 ed il 1970. Una soluzione ristrutturata costa 3500 € al mq. Attivo il mercato delle locazioni, alimentato principalmente da studenti e da lavoratori fuori sede. Tra gli interventi in corso sul territorio di Torino si segnalano il Grattacielo della Regione Piemonte con cui si intende la torre principale che sorgerà nell´area ex-Avio nel quartiere di Nizza-millefonti a Torino. Continuano i lavori per la Spina Centrale, il progetto che copre diversi quartieri della città riqualificati con edifici di pregio. Tra i progetti più significativi il triangolo compreso tra Corso Mediterraneo, corso Rosselli e corso Lione, un tempo occupato dagli stabilimenti industriali della Materferro, che è stato convertito in zona residenziale. Tale progetto sarà completato dalla costruzione da due edifici uno a destinazione terziario e l´altro residenziale. Nel quartiere di Cit Turin, tra corso Inghilterra, corso Vittorio Emanuele Ii, via Cavalli e via Falcone sorgerà il grattacielo di Intesa San Paolo che dovrebbe fare coppia con il previsto grattacielo del complesso della Stazione di Torino Porta Susa. Quest’ultima è ad oggi soggetta a lavori per permettere l´avanzamento dei cantieri del passante ferroviario di Torino. La stazione attuale verrà poi dismessa. Anche in questo caso si realizzerà una galleria superficiale in vetro ed acciaio, lunga 300 metri e alta 19, destinata a divenire il nodo principale del traffico ferroviario torinese (urbano, regionale e internazionale). Si parla poi di un Business District a Porta Susa nell’area dove sorgerà la nuova stazione ferroviaria dell’Alta Velocità; sono previsti circa 100 mila mq per centri direzionali ed alberghi in due nuovi grattacieli e si un complesso edilizio di 34. 500 mq per attività ricettive, terziarie e commerciali. In corso i lavori per il completamento della linea metropolitana, è stato ultimato il tratto tra Porta Susa e Porta Nuova ed è attualmente in corso il tratto da Porta Nuova e Lingotto. Tra gli altri progetti il recupero del complesso della Cavallerizza Reale che si estende su di un’area di circa 22 mila mq che saranno destinati ad un complesso museale ed espositivo, attività di commercio ed artigianato, nuovi uffici, studi professionali e nuove residenze. A Mirafiori sorgeranno il Centro del Design del Politecnico, “La cittadella Politecnica” con 170 mila mq da destinare alla formazione e alla ricerca e il Mobility Village, un distretto di attività innovative di ricerca, formazione e produzione. Altri lavori interesseranno l’area dell’ex Fiat Grandi Motori, intorno a via Cuneo dove sorgeranno residenze, attività artigianali, commerciali e di servizio. Alla periferia Nord della città, su una superficie di oltre 300 mila mq al confine con Venaria Reale, si realizzeranno un parco acquatico, campi da tennis e calcio ed un’arena all’aperto. Effetti positivi sono attesi anche dal completamento della linea ferroviaria veloce che collegherà Torino a Milano. Nell’hinterland di Torino a Settimo Torinese nell’area industriale si prevede un intervento di edilizia residenziale e terziaria. L´area sarà rinominata Laguna Verde e prevede la costruzione di 600. 000 metri quadri di edifici sopraelevati su un parco di 810. 000 metri quadri. Ci saranno 320 mila mq di verde pubblico, 5 mila posti auto, un’isola per la ricerca, un palazzetto dello sport, una piscina, una scuola ed un museo.
Domanda Monolocali 2 locali 3 locali 4 locali 5 locali
Luglio ‘08 4. 2% 31. 0% 33. 4% 22. 7% 8. 7%
Luglio ‘07 4. 3% 35. 1% 35. 2% 19. 6% 5. 8%
da luglio 2007 a luglio 2008 si registra un aumento della domanda di quattro locali (+3. 1%) e cinque locali (+2. 9%), mentre si assiste ad una contrazione delle richieste di bilocali (-4. 1%) e trilocali (-1. 8%).
Offerta Monolocali 2 locali 3 locali 4 locali 5 locali
Luglio ‘08 3. 9% 33. 0% 35. 8% 20. 3% 7%
Luglio’07 4. 1% 32. 5% 36. 6% 18. 7% 8. 1%
in aumento l’offerta di bilocali (passati da 32. 5% a 33%) e quattro locali (+1. 6%). In diminuzione la presenza sul mercato di monolocali (-0. 2%), trilocali (-0. 8%) e cinque locali (-1. 1%). Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa .
 
   
   
GIUNTA MARRAZZO : DALLA REGIONE 275 MILIONI PER 6000 ALLOGGI PUBBLICI  
 
Roma, 25 novembre 2008 - La Regione Lazio, nella seduta di Giunta presieduta da Piero Marrazzo, ha stanziato 275 milioni di euro per la costruzione di nuove case di edilizia residenziale pubblica agevolata. Il finanziamento è reso disponibile già per il 2008 in modo da potere avviare tutte le procedure necessarie utilizzare i fondi nel più breve tempo possibile. Il piano prevede la costruzione di 6000 nuovi alloggi einteresserà l´intera regione, con particolare rilievo per la zona di Roma. In particolare il piano prevede fondi per 140 milioni per rifinanziare il bando per la costruzione di alloggi da parte di cooperative e imprese nella città di Roma; 70 milioni per costruzione di "alloggi in housing sociale"; Oltre 46 milioni per l´acquisto di alloggi dismessi da enti e società; oltre 18 milioni di euro per "alloggi per anziani. Per Mario di Carlo, assessore regionale alle politiche della casa il provvedimento "è particolarmente importante, perché rimette la Regione nelle condizioni di spendere centinaia di milioni di euro che erano rimasti fermi nelle casse negli ultimi 15 anni. La parte più importante – prosegue Di Carlo - sono i 140 milioni di euro che permetteranno la costruzione di circa 5700 appartamenti a Roma da parte di cooperative e imprenditori privati. Uno sforzo enorme per un problema cruciale come quello della casa nella nostra regione" La delibera approvatadalla Giunta avvia l´iter amministrativo per rendere le somme immediatamente disponibili cosa che avverrà con l´approvazione del provvedimento da parte del Consiglio regionale. Passaggio, obiettivo atteso entro i primi 15 giorni di dicembre. .  
   
   
GIUNTA MARRAZZO, MODIFICATE LOCALIZZAZIONI IMMOBILI ATER ROMA: INTERVENTI PER 63 MILIONI DI EURO  
 
Roma, 25 novembre 2008 - La Giunta regionale, presieduta da Piero Marrazzo, ha approvato nella sua ultima seduta una delibera con cui modifica, su richiesta dell’Ater di Roma, le localizzazioni di alcuni interventi di edilizia residenziale pubblica nel Comune di Roma. Il provvedimento modifica in parte una delibera approvata dalla Giunta il primo agosto scorso con interventi per un totale di 63 milioni di euro. Si tratta di lavori su proprietà dell’Ater di Roma necessari per il completamento di fabbricati o la costruzione di nuovi edifici. In particolare, i nuovi interventi programmati riguarderanno l’ eliminazione degli stati di pericolo negli stabili di Ostia, c. So Duca di Genova-via della Corazzata; Vigne nuove; San Basilio; Garbatella I; Torre Maura; Borgo del Trullo; Pamphili; Decima; Tor Bella Monaca. Il completamento del recupero edilizio è previsto a San Basilio, via Corridona-via Acervia-via Maiolati, e a Spinaceto, settore Xii. Il completamento degli interventi sarà realizzato a Tor Vergata. Lavori di sistemazioni esterne sono previsti a Borgo del Trullo, mentre numerosi altri interventi saranno realizzati a Massimina e nei piani di zona localizzati dal Comune di Roma. .  
   
   
ON LINE LE CANDIDATURE PER IL BANDO PIA POSADAS  
 
Cagliari, 25 Novembre 2008- E´ possibile consultare on line le candidature inviate per il bando Pia Turismo e Posadas 2008, destinato esclusivamente alle imprese, ai consorzi o società consortili per la costituzione di un circuito regionale di strutture di tipo alberghiero realizzato in edifici di pregio, di valenza storica o abitazioni iscritte da almeno cinquanta anni nel catasto. Il termine ultimo di presentazione delle domande è stato prorogato al 18 dicembre 2008. .  
   
   
TAVOLA ROTONDA "URBANISTICA E CITTÀ DEL FUTURO"  
 
 Milano, 25 novembre 2008 -Esperti italiani , europei ed internazionali si confrontano sulle nuove soluzioni urbanistiche, le normative, l’evoluzione delle scelte abitative nelle città. Vengono presentati dati su: realizzazioni urbane alternative allo sviluppo della città, sulla base dei risultati delle esperienze pilota realizzate in diverse città del Mediterraneo; dati relativi alla tipologia delle case popolari come mezzo e non come fine abitativo; soluzioni architettoniche ecosostenibili e nuovi materiali in edilizia e nella mobilità urbana; dati sullo studio e l’impostazione strategica deiquartieri multietnici urbani; problematiche di conservazione e ristrutturazione delle megalopoli con esempio e dati relative ad esempi concreti quali il Cairo; il ruolo delle circoscrizioni e dei municipi nelle grandi città; l’evoluzione della pianificazione urbanistica (mobilità, servizi, logistica etc. ) che può consentire di agevolare le pari opportunità tra uomo e donna- Tavola Rotonda "Urbanistica e Città del Futuro" 26 novembre 2008, Ore 15. 00-19. 00, Milano – Società Umanitaria via Daverio 7. .  
   
   
VIA LIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE DELL’ EMILIA ROMAGNA A UNA PROPOSTA DI LEGGE PER RIDURRE I RISCHI NEI CANTIERI EDILI. PIÙ COORDINAMENTO NEI CONTROLLI, FORMAZIONE ED INCENTIVI ECONOMICI PER INVESTIRE IN SICUREZZA, REGOLE ESTESE ANCHE AI COMUNI PER LE MANUTENZIONI DEI PRIVATI. GILLI: «L´OBIETTIVO E´ ANDARE VERSO AD UNA INCIDENTALITÀ "ZERO"».  
 
 Bologna, 25 novembre 2008 - Maggiori tutele per i lavoratori dell’edilizia, cantieri più sicuri, semplificazione di procedure e adempimenti ma anche incentivi economici ed agevolazioni bancarie per le stazioni appaltanti e le imprese virtuose che investono in elevati standard di sicurezza. Sono queste le linee principali della proposta di legge "Tutela e sicurezza del lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile" varata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla programmazione territoriale Luigi Gilli. Il provvedimento – maturato con la condivisione delle forze e sociali e che ha già avuto il via libera della Conferenza regionale delle autonomie locali - nelle prossime settimane sarà esaminata dall’Assemblea Legislativa. «La proposta di legge - spiega l’assessore Luigi Gilli - tiene conto dei fenomeni che si manifestano nell’ambito di una filiera produttiva che presenta caratteristiche particolari e specifiche, soprattutto di natura organizzativa. Infatti occorre ricordare la peculiare struttura del mercato del settore dell’edilizia caratterizzato da numerose piccole e micro-imprese». Novità anche per i Comuni. Infatti per i lavori di manutenzione e le nuove realizzazioni di privati, la Regione stabilirà indirizzi rivolti ai regolamenti urbanistici ed edilizi dei Comuni per una maggior sicurezza nell’esecuzione degli interventi, in particolare qualora la manutenzione comporti lavorazioni particolarmente pericolose. «Si deve – aggiunge l’assessore Gilli - aumentare ogni azione che rafforzi sempre più le condizioni di sicurezza nei cantieri, il rispetto delle condizioni normative e contrattuali nonché gli obblighi assicurativi e previdenziali dei lavoratori. La normativa punta a superare gli aspetti di criticità, sia nei cantieri a committenza pubblica che privata. La Regione, con questa proposta, mette a frutto le numerose esperienze positive di accordi e progetti che hanno coinvolto le istituzioni, le rappresentanze economiche e sociali, nonché gli organismi bilaterali». La norma prevede anche strumenti di incentivazione economica a favore dei committenti che affidano i lavori ad imprese che svolgano la loro attività secondo principi di responsabilità sociale e a chi investe in ulteriori standard di sicurezza prevedendo anche accordi con enti competenti per benefici assicurativi e previdenziali. Inoltre la Regione promuove accordi con gli istituti di credito e con le associazioni di rappresentanza delle imprese, per agevolare l’accesso al credito per le imprese che investono in maggior sicurezza nei cantieri. Per quanto riguarda il coordinamento si prevede una messa in rete delle diverse esperienze positive di enti locali, Ausl, Direzione regionale del Lavoro, Inail, Inps, Ispesl, sindacati e associazioni economiche. Mentre per i controlli si andrà verso una maggiore semplificazione amministrativa, un aumento e un coordinamento dei controlli sui cantieri con l’utilizzo informatica per maggiore efficacia ispettiva. È prevista infine una maggiore attività formativa (ed informativa) di prevenzione ai lavoratori, agli imprenditori edili e ai soggetti che intendono intraprendere l’attività di impresa edile, al personale addetto alla vigilanza dei cantieri, ma anche ai progettisti e esecutori delle opere edili. .  
   
   
LATINA, DALLA GIUNTA REGIONALE 10 MILIONI PER OPERE PUBBLICHE  
 
Latina, 25 novembre 2008 - "Esprimo grande soddisfazione per l´approvazione in Giunta regionale del Programma triennale straordinario di opere pubbliche che prevede, per la Provincia di Latina, uno stanziamento complessivo di quasi 10 milioni di euro". Lo afferma il consigliere regionale Claudio Moscardelli. "Si tratta di fondi importanti per il completamento e la realizzazione di nuove opere nel territorio pontino. In particolare – ricorda - grazie all´impegno della Giunta Marrazzo, sarà possibile realizzare un nuovo centro polivalente per l´aggregazione sociale a Borgo Bainsizza, una nuova sede per il centro anziani ad Itri, ci sarà l´installazione di 10 pensiline per gli scuolabus ad Aprilia, e per Minturno sono previste risorse per la messa in sicurezza del tratto viario Scauri di Minturno". "Una parte consistente dello stanziamento complessivo - continua Moscardelli - riguarderà le nostre scuole, con risorse per il completamento e la ristrutturazione degli edifici scolastici, l´eliminazione delle barriere architettoniche, e un finanziamento di 265mila euro per l´adeguamento delle scuole di Fondi alla legge 626 del 1994". .  
   
   
AUSTRIA, WIENERBERGER CHIUDE 27 STABILIMENTI  
 
Vienna, 25 novembre 2008 - La ditta austriaca Wienerberger, maggiore produttrice di mattoni al mondo, ha annunciato l´intenzione di chiudere 27 dei suoi oltre 200 stabilimenti. Ciò sarebbe dovuto al rallentamento della congiuntura internazionale e alla crisi finanziaria, secondo quanto riporta l´Ice. A seguito di questa misura, saranno tagliati 1. 400 posti di lavoro. Nel terzo semestre il guadagno del gruppo è sceso del 23 per cento, a 129,1 milioni di euro. Il fatturato in questo periodo non è aumentato rispetto all´anno scorso ed è rimasto pressoché invariato, a 663 milioni di euro. .  
   
   
UNGHERIA, INNOVAZIONE PER SETTORE EDILE  
 
Praga, 25 novembre 2008 - Nel quadro della revisione legislativa partita lo scorso settembre, il ministero dell´Economia e dello Sviluppo nazionale ungherese ha promosso lo snellimento burocratico nel settore delle costruzioni. Si prevedono per l´anno prossimo 2 mila nuovi investimenti supportati dallo stanziamento di finanziamenti per un totale di 1. 800 miliardi di fiorini e dalla semplificazione burocratica. Lo rende noto la Camera di commercio italiana per l´Ungheria. Il ministero pubblicherà online una pagina web dove tutti gli imprenditori operanti nel settore potranno avere una conoscenza in tempo reale dei progetti in corso con il sostegno dei Fondi strutturali comunitari e delle gare d´appalto aperte relative a tali progetti. .  
   
   
SUCCESSO PER LA PUGLIA ALLA FIERA DI DUBAI DEDICATA AI MATERIALI DA COSTRUZIONE  
 
Bari, 25 novembre 2008 - “The Big 5” di Dubai, la principale manifestazione nel settore dell’edilizia e dei materiali da costruzione promossa in Medioriente, non delude le aspettative della Regione Puglia e delle aziende pugliesi. Aperta al pubblico da due giorni ha già regalato numerosi e interessanti contatti commerciali tra i responsabili delle aziende pugliesi che partecipano all’evento, in collaborazione con lo Sprint Puglia, e il suo pubblico selezionatissimo, composto da architetti, disegnatori, ingegneri e responsabili commerciali provenienti, quasi esclusivamante dai ricchi Paesi del Medioriente. Lo “Spazio Puglia”, allestito per l’evento dalla Regione Puglia, è stato visitato anche dal Sottosegretario allo Sviluppo Economico, on. Alberto Urso e dal Presidente dell’Ice – Istituto nazionale per il commercio con l’estero – amb. Umberto Vattani. Sono soddisfatto - ha detto il sottosegretario Urso rivolgendosi ai referenti della Regione Puglia presenti a Dubai – di constatare che la Regione Puglia abbia deciso di partecipare per la prima volta a The Big 5. Questa presenza impreziosisce la già qualificata partecipazione del nostro Paese a quest´evento che coinvolge tutto il Medioriente. Lo stand - ha continuato il sottosegretario Urso mentre visitava la marmoteca – valorizza l’immagine dei materiali lapidei pugliesi e si lascia visitare molto volentieri. La partecipazione della Regione Puglia alla 12 edizione di The Big 5 (aperta sino al prossimo 27 novembre), conclude un proficuo programma di promozione dedicato al mondo dei materiali per l’edilizia e, in particolare, quelli lapidei, coordinato dall’assessorato regionale allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica e delineato nel Programma di promozione dell’internazionalizzazione dei Sistemi Produttivi Locali per il 2008, che quest’anno ha portato il meglio della produzione pugliese sotto i riflettori a Mosca (Mosbuild), a Torino (Congresso Mondiale degli Architetti), a Verona (Marmomacc), a Las Vegas (Stonexpo). .  
   
   
MERKUR, PROFITTI DI 20 MILIONI DI EURO  
 
Lubiana, 25 novembre 2008 - - L´azienda slovena di Kranj, la Merkur che produce hardware, ha generato 964,4 milioni di euro di entrate nei primi nove mesi del 2008, afferma in questi giorni la Japti. Le entrate registrate rappresentano un aumento del 13,7 per cento rispetto allo stesso periodo dell´anno scorso e il 3,3 per cento in più rispetto agli obiettivi prefissati dall´ azienda. Il profitto netto è stato di 19,8 milioni di euro, superando il profitto netto del 2007 e i piani per il 2008. Il segmento a crescita maggiore è stato quello dei prodotti metallurgici, con un aumento delle vendite del 20 per cento. Altri segmenti, come i materiali da costruzione e i beni di consumo hanno visto crescere le vendite del 10 per cento. Il gruppo ha formato tre unità - Merkur, Mersteel e Big Bang - per specializzarsi nelle vendite di linee di prodotto specifiche, trasferendo i prodotti metallurgici alla Mersteel in Slovenia in luglio, in Serbia in ottobre, e in Croazia a partire dal 1 gennaio 2009. .  
   
   
IORIO E VENDOLA A BARI, PER DISCUTERE DEL FUTURO DELLO ZUCCHERIFICIO DEL MOLISE  
 
Campobasso, 25 novembre 2008 - Il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, ha incontrato il 21 novembre a Bari, il Presidente della Regione Puglia, Nicky Vendola, per discutere del futuro dello Zuccherificio del Molise e dell´indotto produttivo ad esso legato. "Nell´incontro –ha detto il Presidente Iorio- abbiamo deciso di procedere nei prossimi giorni ad una verifica delle condizioni produttive rispetto alle semine delle bietole autorizzate lo scorso mese. Verifica che sarà fatta con le Associazioni dei bieticoltori sia in Molise, che in Puglia. Successivamente, avuti questi necessari elementi di valutazione, nel tavolo nazionale che abbiamo già chiesto al Ministero competente, potremo assumere le decisioni necessarie a capire se continuare la produzione dello Zucchero nello stabilimento Termoli attuando, in questo caso, un Piano Industriale innovativo e capace di far fronte alle sfide del mercato. Un Piano che potrebbe richiedere, una volta compresa con chiarezza la compagine societaria, anche una eventuale ricapitalizzazione". Il Presidente Iorio era accompagnato anche dagli Assessori Nicola Cavaliere e Gianfranco Vitagliano, oltre che dal Presidente dello Zuccherificio del Molise Domenico Porfido. .  
   
   
UNGHERIA, PHILIPS RIDUCE FORZA LAVORO  
 
Praga, 25 novembre 2008 - L´ad della rete Philips in Ungheria e nell´Europa Centro-orientale, Benedikt Laux, ha annunciato che la società olandese ridurrà di 400 unità la forza lavoro dei suoi stabilimenti produttivi in Ungheria. Lo rende noto l´Ice. Laux ha tuttavia dichiarato che gli investitori internazionali sono stati in parte tranquillizzati dal pacchetto di aiuti proposto dal Fmi, che aiuterà a stabilizzare il tasso di cambio della valuta ungherese. La moneta nazionale ha subito una forte pressione nelle ultime settimane. Laux ha sottolineato che le prossime misure da prendere per rivitalizzare l´economia del Paese dovrebbero riguardare la lotta all´economia in nero e la semplificazione del sistema fiscale. .  
   
   
BOLZANO, MARCHIO DI QUALITÀ PROMOSSO DA UTENTI E PRODUTTORI  
 
Bolzano, 25 novembre 2008 - È stato introdotto solo tre anni fa, ma il marchio di qualità è conosciuto dall´88% dei consumatori intervistati, l´80% lo considera un marchio che ispira simpatia e il 90% acquista prodotti con il marchio di qualità: sono tra i risultati della prima ricerca specifica, presentati il 20 novembre a Bolzano dagli assessori provinciali Werner Frick (commercio), Hans Berger (agricoltura) e Thomas Widmann (turismo). (Con Audio) "Questo è un risultato eccezionale per un marchio di qualità così giovane, un valido punto di partenza che conferma il valore aggiunto del marchio di qualità sia per i consumatori che per i produttori", hanno sottolineato gli assessori provinciali Frick, Berger e Widmann. L´indagine ha mostrato che gran parte degli intervistati riconosce una correlazione tra luogo di provenienza e qualità, una conferma quindi dell´efficacia strategica del marchio ombrello. La Provincia in collaborazione con l´Eos - Organizzazione export Alto Adige ha commissionato al Centro di ricerca “apollis” di Bolzano uno studio sulla forza e sull´identità del marchio di qualità “Qualità Alto Adige”. Nell´estate 2008 sono state fatte sette interviste semi-strutturate con produttori e 500 interviste face-to-face standardizzate tra un campione rappresentativo di consumatrici e consumatori altoatesini di tutti i gruppi linguistici. Il risultato: il marchio di qualità gode di un livello di conoscenza estremamente alto. L´88% delle persone intervistate afferma di aver sentito parlare almeno una volta del marchio di qualità Alto Adige, quasi la metà riesce a ricordare com´è, a ricordare i colori, la scritta, la forma. Dopo aver mostrato il logo, il 93% degli intervistati afferma di averlo già visto. L´84% si ricorda su quali prodotti ha già visto il marchio di qualità: in particolare su latte e latticini. Anche lo speck e le mele vengono spesso associati al marchio di qualità. Tra coloro che conoscono il marchio di qualità, il 56% lo considera simpatico, altri 24% lo trovano addirittura molto simpatico (in totale l´80%). Solo il 16% ha un´immagine negativa di questo marchio. Il 90% afferma che nel corso di un acquisto prenderebbe in considerazione un prodotto con questo marchio. Tre quarti dei consumatori intervistati si ricordano di aver già acquistato un prodotto con questo marchio e gran parte degli intervistati afferma di conoscere e di apprezzare la campagna pubblicitaria del marchio. Se le persone fossero di fronte ad una scelta tra due prodotti simili, di cui uno col marchio di qualità e l´altro no, l´86% deciderebbe per il prodotto col marchio di qualità. "La forza del marchio di qualità si basa principalmente sulla provenienza locale, che per tre quarti degli intervistati è garanzia di una qualità superiore", hanno detto gli assessori. Quest´immagine così positiva è legata anche ad altri fattori: al fatto che i produttori locali lavorino in modo particolarmente accurato, specie le piccole imprese, all´interesse per l´integrità della natura e della cultura locale, ma anche alle particolari esigenze dei consumatori. "Ma entrano in gioco anche valori ideali: il supporto dell´agricoltura locale, la riduzione dell´inquinamento e del traffico e il mantenimento della cultura locale", hanno ricordato Frick, Widmann e Berger. Dalla parte dei produttori c´è la convinzione di offrire prodotti di alta qualità, che viene ulteriormente alzata rispettando i requisiti stabiliti dal marchio di qualità. Il marchio di qualità con riferimento al marchio ombrello è stato presentato al pubblico nel giugno 2006. Ad oggi sono 290 le aziende che lo utilizzano per latte e latticini, pane (incluso strudel di mele e zelten), verdure, piccoli frutti, miele, grappa, succo di mela naturale torbido, piante officinali e aromatiche. .  
   
   
CINA E CAMPANIA INSIEME PER L’INNOVAZIONE NAPOLI OSPITA IL SINO-ITALIAN EXCHANGE EVENT DAL 25 AL 27 NOVEMBRE A CITTA’ DELLA SCIENZA PRESENTI ALL’INAUGURAZIONE SUN YUXI ( AMBASCIATORE DELLA REPUBBLICA POPOLARE DI CINA IN ITALIA), LI SHUNLI ( COUNSELLOR OF BEIJING MUNICIPAL BUREAU OF COMMERCE) E WANG HONGLI (DEPU TY GENERAL DIRECTOR ZHEJIANG PROVINCIAL SCIENCE AND TECHNOLOGY DEPARTMENT)  
 
Napoli, 24 novembre 2008 - In continuità con le azioni del programma di cooperazione Sino-italian Sci-tech Exchange, si svolge a Napoli dal 24 al 27 novembre, il Siee - Italian Exchange Event, iniziativa di promozione e sostegno allo sviluppo di partnership industriali, tecnologiche e scientifiche sui settori innovativi. Il Siee rappresenta un’occasione importante di consolidamento e sviluppo di un percorso di cooperazione avviato dalla Regione Campania con due aree cinesi di estrema rilevanza: la municipalità autonoma di Pechino e la Provincia dello Zhejiang Un percorso che, a partire dalla Settimana della Scienza e della Tecnologia della Campania a Pechino di maggio 2007 e dello Zhejiang-campanian Innovation Forum di novembre 2007, ha raggiunto grandi riscontri di interesse e aree di opportunità per la cooperazione sino-italiana. Il Siee si inserisce nella concreta strategia d’intervento dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania che ha focalizzato azioni ed attività su selezionate aree, conferendo loro appoggio e continuità. Un approccio, quindi, teso a superare la dispersione e l’occasionalità degli interventi ed a contribuire alla promozione del Sistema Italia. Il Siee è probabilmente uno dei più importanti eventi realizzati dal governo cinese in Italia, per numerosità e rappresentatività della delegazione cinese e per la chiara volontà delle autorità cinesi, co-finanziatrici dell’evento, di proseguire la collaborazione avviata lo scorso anno, premiare la continuità dell’intervento e confrontarsi con l’Italia quale interlocutore di interesse nei settori innovativi. I numeri del Siee 2008: 1. 500 mq. Di esposizioni tecnologiche di imprese e centri di ricerca cinesi; 4 seminari e incontri settoriali; forum italo-cinese sulla promozione di investimenti reciproci; oltre 300 incontri B2b programmati; 120 delegati cinesi; oltre 100 fra imprese, università e centri di ricerca cinesi rappresentati alla manifestazione. Settori principali sono biotecnologie e biomedicale, ambiente ed energia, tecnologie informatiche e della comunicazione, tessile (innovazione dei processi e trattamento dei reflui della lavorazione), agroalimentare, medicina tradizionale cinese, meccanica ed aero-spazio. .