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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Febbraio 2009 |
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INAUGURATA PIATTAFORMA ITER PER LA GESTIONE A DISTANZA |
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Bruxelles, 3 febbraio 2009 - È stata ufficialmente inaugurata a Tampere (Finlandia) una piattaforma di prova per un sistema di gestione a distanza fondamentale per il funzionamento futuro del reattore a fusione Iter. L´impianto di prova completo Dtp2 (Divertor Test Platform for Iter) rappresenta un passo in avanti importante sia per il progetto internazionale Iter che per la ricerca sul nucleare di fusione in generale. La struttura Dtp2 agevolerà lo sviluppo e la prova di un sistema di gestione a distanza per sostituire le cassette del divertore. Queste cassette sono parti essenziali del reattore Iter: sono gli unici componenti che possono toccare il plasma rovente all´interno del reattore per rimuovere la cenere di elio. La cenere di elio è un prodotto delle reazioni di fusione nel plasma di deuterio-trizio. La reazione produce particelle alfa (nuclei di elio) energetiche, che riscaldano il plasma. Successivamente, queste si trasformano in cenere di elio, che deve essere rimossa dal plasma per evitare la diluizione. Ogni cassetta del divertore pesa nove tonnellate, e ciò le rende difficili da maneggiare. Inoltre, "le operazioni devono essere particolarmente precise a causa dello spazio limitato," ha detto il dott. Seppo Karttunene del Centro finlandese di ricerca tecnica Vtt, che sarà responsabile dell´impianto insieme all´università di tecnologia di Tampere (Tut) e all´impresa congiunta Fusion for Energy (F4e). Attualmente sono ancora allo stato iniziale le idee di come dovrebbe avvenire la manutenzione del divertore. Dtp2 dovrà contribuire a verificare se le idee sul posizionamento, svuotamento e trasporto delle cassette sono attuabili. Infine, con l´aiuto dell´impianto di prova e di modelli di realtà virtuale, i ricercatori dovranno ideare un ciclo di manutenzione completo, nonché gli strumenti e i metodi. Questo renderà anche possibile individuare eventuali rischi presentati dall´operazione. "L´impianto è ideale per la formazione e la trasmissione di conoscenza, perché riunisce una combinazione di tecnologie importanti per l´esperimento Iter. Il know-how che abbiamo acquisito stimolerà la nascita di spin-off in vari settori innovativi," ha detto Didier Gambler, direttore dell´impresa congiunta Fusion for Energy. Il progetto e la realizzazione del Dtp3 2 sono durati due anni e hanno avuto un costo di 7 milioni di euro. Metà della somma è derivata dal programma Euratom dell´Ue. Ma è pochissimo se paragonato ai 5 miliardi di euro o più che si ritiene saranno necessari per il progetto Iter nei prossimi 10 anni. Per ulteriori informazioni, visitare: Centro finlandese per la ricerca tecnica (Vtt): http://www. Vtt. Fi/ Fusion for Energy (F4e): http://www. Fusionforenergy. Europa. Eu/ Iter http://www. Iter. Org/ . |
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IL TAVOLO SULL´EMERGENZA NUCLEARE PIEMONTESE DE RUGGIERO: BENE I TEMPI, IL GOVERNO DECIDA SUL DEPOSITO NAZIONALE |
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Torino, 3 febbraio 2009 - Riunione ieri in Regione, all’Assessorato all’Ambiente, del “tavolo della trasparenza”, l’organismo di consultazione che coinvolge tutti i soggetti interessati dall’emergenza del nucleare in Piemonte. All’incontro, coordinato dall’assessore all’Ambiente Nicola de Ruggiero, hanno partecipato i Sindaci dei Comuni interessati, i rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni sindacali ed ambientaliste, di Sogin, di Ispra (ex Apat), del Ministero dello Sviluppo Economico, oltre ai tecnici di Arpa Piemonte. Nel corso dell’incontro la Sogin ha illustrato l’avanzamento delle attività di smantellamento e gestione dei rifiuti nucleari ancora presenti nei siti di Trino, Saluggia e Bosco Marengo. In particolare sono stati confermati i tempi per il trasferimento all’estero del combustibile irraggiato stoccato negli impianti di Trino e di Saluggia, che inizierà nel 2010 per concludersi entro il 2011. Nel corso del 2008 le principali attività in Piemonte hanno riguardato: - lo svuotamento e la bonifica della piscina e il trasferimento dei rifiuti liquidi al nuovo parco serbatoi a Saluggia; - l’avvio dello smantellamento dell’impianto Fabbricazioni Nucleari a Bosco Marengo; - la bonifica da amianto e la conclusione dello smantellamento dei componenti dell’edificio turbina a Trino. Inoltre, come descritto dai rappresentanti Sogin, nel 2008 sono stati ottenuti il decreto Via per la realizzazione dell’impianto Cemex di Saluggia e per il decommissioning della centrale di Trino, oltre al decreto di disattivazione dell’impianto di Bosco Marengo. “I programmi illustrati - ha dichiarato de Ruggiero - confermano il rispetto dei tempi previsti per il trasferimento del combustibile in Francia per le attività di riprocessamento. Siamo soddisfatti anche per l’accelerazione delle attività impressa dalla Sogin negli ultimi due anni per la messa in sicurezza e la gestione dei rifiuti nei siti, per l’avvio dello smantellamento dell’impianto di Bosco Marengo, che terminerà entro il 2009, primo impianto nucleare ad essere smantellato in Italia. L’auspicio è che si prosegua con questo ritmo e che, a breve, si concludano gli iter autorizzativi e le procedure di gara per la disattivazione della centrale di Trino e per la costruzione dell’impianto Cemex a Saluggia”. Il Ministero dello Sviluppo Economico, tramite un suo dirigente, ha illustrato i risultati del gruppo di lavoro incaricato di definire la procedura per l’individuazione del deposito nazionale per i rifiuti radioattivi. “Quello del deposito unico - ha concluso l’assessore - sarà uno degli argomenti delle prossime riunioni del tavolo di trasparenza. E’ indispensabile che il governo si attivi quanto prima per individuare il sito, necessario per chiudere definitivamente i conti con l’eredità nucleare passata”. . |
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APER SPIEGA LA FINANZIARIA E I DECRETI ATTUATIVI CON DUE GIORNATE DI APPROFONDIMENTO L’ASSOCIAZIONE ORGANIZZA UN EVENTO SDOPPIATO IN DUE EDIZIONI (UNA ROMANA E UNA MILANESE) PER SPIEGARE LE NOVITÀ NEL MECCANISMO DI INCENTIVAZIONE INTRODOTTE DAI DECRETI ATTUATIVI. |
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Milano, 3 febbraio 2009 – In programma per il 18 febbraio a Roma presso il Gse e per il 25 febbraio a Milano presso il Centro Congressi Fast, il convegno organizzato da Aper per approfondire il tema Finanziaria 2008 E Decreti Attuativi: La Rivoluzione Degli Incentivi. Un momento di informazione di cui l’Associazione si fa promotrice per fornire - con un approccio applicativo - a tutti gli operatori un’interpretazione autentica delle nuove regole, elaborata in collaborazione con tutti i soggetti istituzionali coinvolti nella riforma degli incentivi. L’edizione romana dell’evento prevede infatti, nella prima parte della giornata, oltre ad Aper, l’intervento di esponenti del Ministero dello Sviluppo Economico, del Gse che esporrà le modalità di gestione della riforma degli incentivi, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas che si soffermerà sugli aspetti di controllo e regolamentazione inerenti i meccanismi di incentivazione, il Gme con un intervento sulla negoziazione dei Cv e infine il centro studi e ricerche economiche Ref, che proporrà scenari e prospettive in vista degli obiettivi Fer al 2020. Il pomeriggio sarà invece dedicato alle nuove opportunità di business aperte dalla finanziaria 2008, con un focus dedicato al medio eolico, realizzato grazie al contributo della società Blu Mini Power. L’edizione milanese sarà invece concentrata nella mattina del 25 febbraio e sarà a pagamento unicamente per i non Associati Aper (100 € + iva), mentre l’evento romano sarà completamente gratuito. Per entrambi i momenti, la registrazione è obbligatoria. . |
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PRESENTATO IN SARDEGNA IL NUOVO SERVIZIO ENERGIA DELL´ARPAS |
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Sassari, 3 Gennaio 2009 - Prende corpo il nuovo Servizio Energia dell´Agenzia Regionale per la Protezione dell´Ambiente in Sardegna (Arpas). Con la delibera di giunta n. 5/10 del 22/01/2009 vengono fissate le direttive per l´attivazione del Servizio per il Risparmio Energetico e la riduzione dell´inquinamento luminoso e acustico. All´interno del Piano Energetico Ambientale Regionale, l´Arpas sarà la struttura operativa di monitoraggio che consentirà all´amministrazione regionale di disporre di informazioni dettagliate per la valutazione dell´andamento delle singole azioni del Piano e per la predisposizione delle necessarie misure compensative e correttive. Ieri in una conferenza stampa che si è svolta a Sassari, nella sede del nuovo Servizio Energia, al Dipartimento Idrometeoclimatico di viale Porto Torres, l´assessore della Difesa dell´ambiente Cicito Morittu e il Direttore supplente del Dipartimento Giuseppe Piras, hanno illustrato il nuovo istituto della Regione che ha il compito di monitorare l´efficienza energetica dell´isola oltre ad occuparsi della protezione dell´ambiente e del clima: "Il Dipartimento Idrometeocliatico si presenta come l´istituto più coerente per accogliere il nuovo Servizio Energia-ha spiegato l´assessore Morittu-con le sue strutture articolate territorialmente in tutta la Sardegna e con la presenza di competenze specifiche che collaboreranno tra loro. L´arpas è l´ente che si interfaccerà su questo tema con la Regione, le Provincie e i Comuni sardi. Gestirà inoltre la formazione di personale specifico per le certificazioni in materia di energia. In questo campo-ha continuato Morittu-sono previste azioni di animazione a livello locale per incentivare le politiche di risparmio energetico. Nella finanziaria del 2009 è prevista la figura dell´Energy manager che potrà essere d´aiuto ai comuni a predisporre politiche di sostegno in questo senso". Al momento sono 170 gli enti pubblici in Sardegna che hanno avviato le progettazioni per installazione di impianti solari fotovoltaici. Si tratta di Comuni e Province che hanno al loro attivo 500 progetti realizzati, mentre altre amministrazioni pubbliche hanno avviato le progettazioni. Il Direttore supplente del Diparimento Idrometeoclimatico Giuseppe Piras si è soffermato sui nuovi compiti dell´Arpas e sulla struttura in crescita dell´ente che attualmente conta 370 addetti, ma con un piano di assunzioni previste per il 2009 di circa 80 persone: tra tecnici, biologi, ingegneri e altre figure specifiche per le nuovi funzioni dell´ente. . |
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SLOVENIA VUOLE MAGGIORANZA IN SOUTH STREAM |
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Lubiana, 3 febbraio 2009 - Il Ministro dell´Economia sloveno, Matej Lahovnik, ha dichiarato che la Slovenia non aderirà al progetto South Stream se non si garantisce al Paese un pacchetto di maggioranza nella sezione slovena del progetto. La Slovenia, ha detto il Ministro, non ha intenzione di assumere un pacchetto di minoranza, come proposto inizialmente da Gazprom, rivela il sito internet del governo sloveno. In ogni caso, il distributore sloveno di gas Geoplin Plinovodi intende costruire un oleodotto sulla maggior parte della rotta del South Stream entro il 2012. Alcune questioni tecniche con la parte russa devono ancora emergere, ad esempio i punti di entrata dell´oleodotto in Slovenia non sono ancora stati fissati e non è stato fatto alcuno studio di fattibilità; i contratti a lungo termine per la fornitura di gas attendono ancora la firma, assieme alla determinazione della quantità di gas che attraverserà la Slovenia. . |
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LA GIUNTA DEL MOLISE VARA LA SOSPENSIONE DEI NUOVI CANONI IACP |
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Campobasso, 3 febbraio 2009 - La Giunta Regionale, nella seduta di ieri, su proposta dall´Assessore all´Edilizia Residenziale, Luigi Velardi, ha varato il provvedimento che ha sospeso per 12 mesi l´efficacia del Regolamento sull´applicazione delle tariffe dei nuovi canoni delle case popolari. "Ringrazio il Presidente Iorio e i colleghi assessori – ha detto l´Assessore Velardi - per aver voluto accettare e far proprio una mia proposta che tendeva a recepire le tante istanze che venivano dal territorio e in particolare dai commissari degli Iacp di Campobasso, Teresio Di Pietro e di Isernia, Giovanni Fantozzi. Una sensibilità che mi ha consentito di tenere fede ad un preciso impegno assunto nei giorni scorsi e annunciato attraverso gli organi di informazione". L´assessore Velardi ha anche evidenziato come il provvedimento licenziato dall´Esecutivo rappresenta un utile strumento per sostenere in modo adeguato, e in questo particolare memento caratterizzato da una difficile crisi, le famiglie molisane. Un ennesimo esempio della particolare attenzione che il Governo regionale ha per le politiche della casa e per quelle della famiglia. "Ad ogni modo, fermo restando le ragioni di detta sospensione, mi preme ribadire – ha concluso l´Assessore – la validità dell´impianto del regolamento imperniato sulle l´esigenza di una maggiore equità e obiettività fiscale". . |
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IL MERCATO DEI BOX NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2008 A LIVELLO ITALIANO SI EVIDENZIA UN CALO DELLE QUOTAZIONI DELLO 0.9% PER I BOX E DELLO 0.8% PER I POSTI AUTO. |
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Milano, 3 febbraio 2009 - Nelle grandi città le performance sono state leggermente peggiori: -1. 4% per i box e -2. 0% per i posti auto, dinamica che non accadeva da diversi semestri. Tra i motivi che hanno portato alla diminuzione dei prezzi dei box la decisione di tanti acquirenti di rinunciare all’acquisto per ridurre l’investimento complessivo nell’abitazione e il completamento, soprattutto nelle grandi città, di interventi di nuova costruzione che hanno portato ad una maggiore offerta sul mercato per queste tipologie. A questo si deve aggiungere anche una diminuzione della domanda di box ad uso investimento. Tra le grandi città, Napoli e Genova hanno segnalato il ribasso più sensibile delle quotazioni rispettivamente con -3. 5% (box) e -3. 4% (posto auto) e con -5. 1% (box) e -5. 3% (posto auto). I valori più alti si registrano sempre nelle zone centrali dove comunque la domanda di box è sempre più alta rispetto all’offerta. I top prices si evidenziano a Roma dove si possono toccare anche valori di 150 mila € per una soluzione singola. Nella maggior parte dei casi chi acquista un box o un posto auto lo fa per uso diretto, più bassa la richiesta per investimento (nonostante i box nelle grandi città riescano a garantire un rendimento annuo lordo interessante, nell’ultimo semestre si è registrato un valore medio dei rendimenti nelle grandi città del 4. 9%). Coloro che acquistano il box per uso diretto, prediligono le tipologie annesse all’abitazione o non troppo lontane, adatte alle dimensioni di un’auto moderna, la presenza di un adeguato spazio di manovra, un ampio ingresso, la posizione preferibilmente a piano terra (meno favoriti i box seminterrati sia per motivi legati alla sicurezza che per il rischio di eventuali infiltrazioni). Preferita anche la disposizione in larghezza piuttosto che in lunghezza. Il taglio più richiesto è quello di 15-18 mq. Apprezzata la possibilità di realizzare un soppalco e di poter inserire sia l’auto che una moto, la presenza di un punto luce e di un punto acqua e l’inserimento all’interno di un cortile con un cancello esterno che lo renda più sicuro. Chi vuole investire in questo segmento immobiliare deve valutare bene la zona, prediligendo quelle con scarsa possibilità di parcheggio. Sarebbe inoltre opportuno informarsi sull’esistenza di interventi edilizi di nuova costruzione che hanno in dotazione il box oppure di progetti relativi esclusivamente alla nascita di box e posti auto. Variazione percentuale dei prezzi (I sem 08)
Città |
Box |
Posto auto |
Bari |
-0. 5% |
-0. 5% |
Bologna |
-0. 6% |
-2. 6% |
Firenze |
-2. 7% |
-0. 2% |
Genova |
-5. 1% |
-5. 3% |
Milano |
-0. 8% |
-0. 9% |
Napoli |
-3. 5% |
-3. 4% |
Palermo |
+0. 9% |
-3. 9% |
Roma |
-0. 3% |
-1. 4% |
Torino |
-0. 4% |
-0. 7% |
Verona |
-1. 1% |
-0. 8% | Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa . |
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PIANI URBANISTICI. SEMPRE DI PIÙ I COMUNI CHE INDICONO LE APPOSITE CONFERENZE |
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Bari, 3 febbraio 2009 - Previste dal Drag per agevolare l’approvazione dei piani comunali, le Conferenze di copianificazione (convocate dai Comuni nella forma di Conferenze di Servizi ai sensi della L. 241/90) sono le sedi della cooperazione istituzionale con i vari uffici regionali competenti, le Province, i Comuni confinanti, gli Enti che dovranno esprimere un parere secondo le norme nazionali e regionali in vigore e ogni altro Ente i cui programmi possano incidere sulla pianificazione comunale (ad es. Soprintendenze, Autorità di Bacino, Consorzi di Bonifica, Autorità Portuali, Capitanerie di Porto, Ferrovie, Aziende gestori di reti acque, gas ecc. ) Esse sono anche le sedi per la condivisione della procedura e dei contenuti della Valutazione Ambientale Strategica dei Pug secondo le modalità previste dalla Circolare n. 1/2008 del Servizio Ecologia regionale. In base al principio della trasparenza nella formazione dei piani, alle Conferenze sono invitati anche gli altri soggetti motivatamente interessati (associazioni di categorie imprenditoriali, sindacali, associazioni ambientaliste e culturali ecc. ). Lunedì 2 febbraio 2009 h. 10. 00 - San Cesario (Le); Giovedì 5 febbraio 2009 h. 10. 00 - Crispiano (Ta); Lunedì 9 febbraio 2009 h. 10. 00 - Castellaneta (Ta); Martedì 24 febbraio 2009 h. 10. 00 - Adelfia (Ba); Mercoledì 25 febbraio 2009 h. 10. 00 - Corigliano (Le); Lunedì 2 marzo 2009 h. 10. 00 – Ruvo di Puglia (Ba). . |
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WORKSHOP "TECNOLOGIE DELLE MEMBRANE PER RISORSE IDRICHE ALTERNATIVE" |
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Salonicco, Grecia 3 febbraio 2009 - Il 5 marzo il "Centro Hellas per la ricerca e a tecnologia" e il "Centro berlinese della competenza per l´acqua" organizzano a Salonicco (Grecia) un workshop sulle "Tecnologie delle membrane per risorse idriche alternative" ("Membrane technologies for alternative water resources"), nel quadro della rete tecnologica Mbr (Membrane Bioreactor), finanziata dall´Ue. Saranno discussi gli attuali sviluppi e tendenze nel campo della tecnologia delle membrane, con particolare attenzione ai sistemi di bioreattori a membrana. I relatori invitati presenteranno i vantaggi tecnici e le applicazioni della tecnologia delle membrane, allo scopo di sensibilizzare il pubblico e di divulgare informazioni ottenute nell´ambito di progetti europei importanti. I rappresentanti delle più importanti aziende produttrici di sistemi a membrana presenteranno, inoltre, gli ultimi sviluppi relativi ai sistemi e alle applicazioni a membrana. Il workshop è rivolto a tutte le parti interessate (organizzazioni pubbliche e private, utenti finali locali e altri) nelle tecnologie e nelle questioni legate al trattamento delle acque, e al riuso delle acque reflue municipali nonché industriali. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Certh. Gr/9f1ea4ae. El. Aspx . |
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IL CDA DI ITALIA 150 SI È RIUNITO PER AFFRONTARE IL NODO DELLE OPERE PER IL 2011 PROGRAMMATE A TORINO E IN PIEMONTE. |
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Torino, 3 febbraio 2009 - Si è riunito ieri il Consiglio d’Amministrazione del Comitato Italia 150, organizzatore dei festeggiamenti per il 2011, anno del 150° anniversario dell’unità d’Italia, a Torino e in Piemonte. Il Cda, presieduto per il 2009 dal Presidente della Provincia Antonio Saitta, si è riunito in conseguenza dei ritardi della cosiddetta “seconda tranche” di finanziamenti attesi dal Governo e destinati ad alcune delle opere del 2011: Reggia di Venaria Reale, Borgo Medievale, Polo Reale (spostamento della Galleria Sabauda nella “manica lunga” di Palazzo Reale), Parco del Valentino, Mastio della Cittadella e Museo del Risorgimento. Nel corso della riunione il Cda ha constatato l’urgenza con cui i cantieri devono essere aperti, pena il non completamento delle opere in tempo per i festeggiamenti del 2011. È stato deliberato di attendere fino al 16 febbraio prossimo lo sblocco dei fondi atteso dal Comitato Interministeriale per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. In quella data si terrà una nuova riunione del Consiglio di Amministrazione del Comitato Italia 150 che, in caso di ulteriori sospensioni, deciderà sul da farsi. Nel 2007 sono già state appaltate in cofinanziamento con il Governo opere per 79,9 milioni di Euro complessivi (prima tranche): nel corso del 2008 sono partiti i cantieri per la realizzazione del Parco Dora e il recupero del complesso storico del Broletto di Novara. Nei primi mesi del 2008 il Governo aveva reso disponibili 54,1 milioni di Euro (un terzo di quanto destinato a tutta Italia), senza però mai concedere il “via libera” alle gare di appalto. “Si tratta di una decisione dettata dall’urgenza” ha precisato il Presidente del Comitato Italia 150 Antonio Saitta “nei prossimi giorni attiveremo tutti i contatti con il Governo per sollecitare una soluzione positiva e rapida. Per il 2011 stiamo preparando un intenso programma di festeggiamenti che porterà a staccare 6 milioni di biglietti di Esperienza Italia: non possiamo permetterci che qualche opera non sia completa per quella data”. Nel corso della giornata il Presidente ha già anche contatto il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta chiedendo un incontro urgente con Sandro Bondi, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e Presidente del Comitato Interministeriale per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. . |
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