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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Febbraio 2009
UNIONE EUROPEA: SAFER INTERNET: PER SOCIALIZZARE IN RETE SENZA PERICOLI SI TRATTA DI UN PROGRESSO IMPORTANTE PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEI NOSTRI FIGLI CHE SI COLLEGANO AI SITI DI SOCIALIZZAZIONE IN RETE  
 
 Bruxelles, 12 febbraio 2009 - 17 importanti società del web, tra cui Arto, Bebo, Dailymotion, Facebook, Giovani. It, Google/youtube, Hyves, Microsoft Europe, Myspace, Nasza-klaza. Pl, Netlog, One. Lt, Skyrock, Studivz, Sulake/habbo Hotel, Yahoo!europe e Zap. Lu. , hanno firmato per la prima volta un accordo europeo volto a migliorare la sicurezza dei minorenni che utilizzano siti di socializzazione in rete. Con 41,7 milioni di utenti regolari in Europa, i siti di socializzazione in rete sono un fenomeno sociale ed economico emergente, che sta cambiando il modo in cui interagiamo in rete. L´uso di reti sociali è cresciuto lo scorso anno del 35% in Europa ed entro il 2012 il numero degli utenti dovrebbe più che raddoppiare salendo a 107,4 milioni. Per assicurare la continua crescita delle reti sociali, i giovani utenti devono sentirsi sicuri quando ampliano le loro reti o condividono informazioni personali. L´accordo firmato oggi a Lussemburgo in occasione della giornata "Safer Internet" organizzata dalla Commissione europea consentirà ai teenager di far fronte ai rischi potenziali cui sono esposti online, come il bullismo online o la divulgazione di informazioni personali. "La Commissione accoglie con favore questo primo accordo europeo sulla socializzazione in rete. Si tratta di un progresso importante per garantire la sicurezza dei nostri figli che si collegano ai siti di socializzazione in rete",è quanto dichiarato da Viviane Reding, commissaria europea per la società dell´informazione e i media. "La socializzazione in rete ha un enorme potenziale di sviluppo in Europa e può contribuire a rafforzare la nostra economia e a rendere la nostra società più interattiva — purché vi siano gli strumenti idonei a garantire che bambini e adolescenti possano fidarsi ed essere sicuri quando si fanno nuovi "amici" e condividono dati personali online. Intendo vigilare attentamente sull´attuazione dell´accordo odierno e la Commissione si occuperà nuovamente di questa questione tra un anno. ". Oggi i principali siti europei di socializzazione in rete si sono riuniti per la prima volta in occasione della giornata "Safer Internet" 2009 per assumersi le proprie responsabilità ed identificare i rischi potenziali che i loro siti comportano per i minorenni, in particolare il bullismo online (molestie ai bambini su siti Internet o tramite sms), l´adescamento in rete a scopi sessuali (quando un adulto entra in contatto con un bambino con l´intenzione di commettere abusi sessuali) e comportamenti rischiosi come rivelare informazioni personali. Essi intendono limitare questi rischi: approntando un tasto "segnalazione di abusi" di facile uso e accessibile, che consenta agli utenti di segnalare con un click contatti o comportamenti inappropriati di altri utenti; assicurando che i profili completi online e gli elenchi dei contatti di utenti di siti Internet registrati come minorenni siano automaticamente classificati come "privati", in modo tale che i malintenzionati abbiano maggiori difficoltà ad entrare in contatto con i giovani; garantendo che sia impossibile compiere ricerche in merito ai profili privati di utenti minorenni (su siti Internet o tramite motori di ricerca); - garantendo che le opzioni di tutela della privacy siano evidenti e accessibili in ogni momento, cosicché gli utenti possano capire facilmente se solo i loro amici possano vedere quanto da loro messo online o se possa accedervi chiunque; impedendo di utilizzare i loro servizi ad utenti che non abbiano l´età minima richiesta: se un sito di socializzazione in rete è destinato ad adolescenti con più di 13 anni, dovrebbe essere difficile registrarsi per chi ha meno di quell´età. I siti di socializzazione in rete informeranno la Commissione in merito alle loro politiche di sicurezza e a come attueranno questi principi entro aprile 2009. Contesto: L´accordo odierno è il prodotto di discussioni svoltesi nell´ambito della Task Force per la socializzazione in rete istituita dalla Commissione europea nell´aprile 2008. Questo gruppo riunisce siti di socializzazione in rete, Ong e ricercatori ed è un buon esempio di autoregolamentazione del settore, un approccio che è privilegiato dalla Commissione se attuato efficacemente. Altre iniziative simili adottate nel settore sono la guida alla socializzazione in rete pubblicata nell´aprile 2008 dal Ministero degli interni del Regno Unito e accordi separati tra Myspace e Facebook con 49 procuratori generali degli Stati negli Usa. La giornata "Safer Internet" viene organizzata ogni anno dal 2004 e include eventi in più di 50 paesi in Europa e in tutto il mondo. In occasione della giornata "Safer Internet" del 2007, su iniziativa della commissaria Reding tutti i principali operatori di telefonia mobile hanno firmato un accordo per garantire un uso più sicuro dei telefonini da parte degli adolescenti ( Ip/07/139). Una documentazione per la stampa contenente l´accordo finale, un Memo ed un videoclip sul bullismo online che sarà trasmesso sui canali televisivi nell´Ue, in Norvegia e in Islanda e su Internet figura al seguente indirizzo: http://ec. Europa. Eu/information_society/newsroom/cf/itemlongdetail. Cfm?item_id=4672. .  
   
   
APPRENDIMENTO ASSISTITO DALLA TECNOLOGIA: GIORNATA INFORMATIVA SUL QUINTO INVITO TIC  
 
Lussemburgo, 12 febbraio 2009 - Il 24 marzo la Commissione europea organizza a Lussemburgo (Lussemburgo) una giornata informativa in cui saranno affrontati temi legati al quinto invito a presentare proposte sulle tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic). L´invito dovrebbe essere pubblicato il 31 luglio 2009 e sarà dedicato all´apprendimento assistito dalla tecnologia. L´evento, dedicato ai ricercatori interessati a presentare proposte di progetti, intende illustrare ai partecipanti il programma di lavoro e i criteri di valutazione delle proposte, facilitare la condivisione di idee e esperienze, e permettere di incontrare potenziali partner per i consorzi di progetto. I partecipanti avranno la possibilità di presentare poster al fine di trovare partner di progetto o di discutere le loro proposte in incontri bilaterali con il personale della Commissione europea. Per ulteriori informazioni e per iscriversi, fare clic: http://cordis. Europa. Eu/fp7/ict/telearn-digicult/telearn-call5-infodays_en. Htm .  
   
   
AL SOCIAL NETWORK PER PERSONE INTELLIGENTI È POSSIBILE ACCEDERE SOLO DOPO AVER SUPERATO UN TEST DI QI  
 
Roma, 12 febbraio 2009 - Ad un mese dal lancio di intelligentpeople. It, sono oltre diecimila la persone che hanno messo alla prova la propria intelligenza sottoponendosi al test d’ingresso del sito. Per chi ancora non lo conoscesse, intelligentpeople. It è la community online di dating e networking rivolta a persone particolarmente intelligenti. Al sito è possibile accedere solo dopo aver superato un test di Qi composto da una serie di problemi di logica e pensato per essere culturalmente imparziale: lo scopo è quello di testare l’intelligenza degli “aspiranti” membri della community senza tenere conto del background culturale o del livello di istruzione di chi desidera accedere al network. L’idea di partenza che ha spinto Medita a puntare sul progetto Intelligentpeople, ovvero che “le persone molto intelligenti comunicano al meglio con altre persone altrettanto intelligenti”, è stata ampiamente confermata. Gli utenti stanno creando Forum di discussione di alto profilo, spaziando dai temi d’attualità come economia e politica, allo scambio di opinioni su religione, libertà, relazioni, alla condivisione di informazioni e stimoli sulle ultime novità scientifiche e tecnologiche. Non mancano Forum con argomenti più “leggeri”, come quelli dedicati, non a caso, a sfide sui test di logica. Su intelligentpeople. It gli utenti hanno già creato diversi gruppi per condividere interessi come cinema e musica o gruppi di settore come quelli per ingegneri o economisti. Molti membri hanno creato dei blog personali all’interno del social network per esprimere le proprie opinioni e proporre argomenti stimolanti. E non mancano suggerimenti interessanti per il miglioramento del sito! .  
   
   
IL NUOVO NUMERO DELL´ALMANACCO DELLA SCIENZA DEDICA LA SUA PARTE MONOGRAFICA, LA RUBRICA TUTTO CNR, A: TUTTI I TITOLI DI SANREMO  
 
 Roma, 12 febbraio 2009 - Giunto alla 59esima edizione, il Festival torna anche quest´anno, dal 17 al 21 febbraio. In gara, 16 artisti di fama e 10 nuovi interpreti. Tra le 26 canzoni in concorso, abbiamo scelto quelle che più ispirano un commento. Scientifico. Dalle foglie di Malika al sole di Nicolai e Di Battista. Dall´uomo senza età di Renga all´Italia di Masini “L´uomo senza età (Francesco Renga) - I ´patriarchi´ dell´Ogliastra” In questa zona dell! a Sardegna gli ultrasettantacinquenni sono aumentati progressivamente, fino ad arrivare oggi al 64% della popolazione. “Più sole (Nicky Nicolai e Stefano Di Battista) - Il fotovoltaico illumina l´industria italiana” Con Flexsolar, pannelli flessibili e più efficienti di quelli in commercio. E´ uno dei progetti finanziati dal bando Industria 2015. “Come foglie (Malika) - Foglie stressate. Come uomini” E´ colpa dell´eccesso di raggi solari. Ma a proteggerle ci sono i flavonoidi, pigmenti in grado di assorbire i raggi ultravioletti. “L´amore è sempre amore (Albano), Il mio amore unico (Dolcenera), Ti voglio senza amore (Iva Zanicchi), Quale ! amore (Iskra) - Da Tristano e Isotta a Sanremo: amore in musica” Nel Duecento sono tanti i componimenti lirici italiani incentrati su questo sentimento. Ma già prima, in Provenza, i trovatori vi si ispiravano per le loro poesie cantate. “L´italia (Marco Masini) - Federalismo, eppur si muove” I passi in avanti compiuti sulla via dell´autonomia regionale stanno trasformando in profondità il nostro ordinamento. “Egocentrica (Simona Molinari), L´orgoglio (Filippo Perbellini), Sincerità (Arisa) - Tu cantale se vuoi. Emozioni” Protagoniste indiscusse di tante melodie anche nella Kermesse sanremese. La psicologa dell´Isa-cnr ne spiega etimologia e caratteristiche. “Biancaneve (Alexia) Quella favola è un orrore La fiaba dei fratelli Grimm rielabora, ammorbidendole, le brutture trattate dai grandi miti”. “In Primo Piano si parla di: Con la pioggia torna il rischio frane” Con il maltempo torna nel nostro Paese il rischio frane. L´esperto dell´Irpi-cnr Giovanni Gullà spiega perché. La rubrica Vetrina propone: Tutti pazzi per Darwin - Le altre proposte. Per la rubrica L´intervista abbiamo parlato con Chiara Gamberale. Giovane scrittrice di successo e conduttrice radiotelevisiva, Chiara Gamberale ha da poco pubblicato ´Una passione sinistra´ “Una scrittrice attratta dalle alchimie dell´amore”. L´almanacco, in Showlab, ha visto: Bothanica La prima mondiale del nuovo spettacolo dei Momix, Bothanica, diretto da Moses Pendleton debutta a Bologna, al Teatro Europauditorium “La coreografica botanica dei Momix”. E ancora le rubriche di Formazione: Chimica: una gara che porta alle Olimpiadi - ´Tirocinando´ in giro per l´Europa - Premi per i dottori in astronomia - ! Giurista? Sì, ma al passo con lo spazio. Scaffali: Marconi: ritratto privato - Donne e scienza, storia di un´ingiustizia - Fisica e metafisica in Leopardi - Consigli utili per rispettare la natura - Cara prof (di religione) ti scrivo - Il cinema secondo Guareschi - Un thriller etologico sui colombi viaggiatori - La saga Millennium termina nella Hacker Republic - Inquinamento e indagini in Sardegna - L´adolescente di oggi? Dipende - La ´scheletrica´ eredità del prof Giacomini - Risposte illustrate sull´ecologia - Uomo e natura, musica e immagini - Con l´Urania la ricerca è. In alto mare - 31-31: quando la radio sposò il telefono &nbs p;- Storia di un sogno non avveratosi´ - Cambiamenti climatici: la ricetta catastrofica di Walker e King. Infine Ricerca nel mondo: Ams, il cacciatore dello spazio - Abitazioni sostenibili, a base di bambù - Meditare fa bene alla linea. ! http://www. Almanacco. Rm. Cnr. It .  
   
   
ACQUAPENDENTE, AL VIA IL ´SISTEMA INTEGRATO PER LA SICUREZZA´  
 
Roma, 12 febbraio 2009 - Presto verrà realizzato un ‘Sistema integrato per la sicurezza’ ad Acquapendente (Viterbo), grazie al finanziamento di oltre 150. 000 euro concesso al Comune dalla Regione Lazio, che ancora una volta premia la capacità progettuale e di innovazione dell’Amministrazione aquesiana. Il progetto per un “Sistema integrato per la sicurezza”, elaborato dallo studio associato di Ernesto Massetti, è articolato in tre fasi. La prima prevede l’installazione di un sistema di videosorveglianza urbana finalizzato a prevenire atti di vandalismo e violenza nelle zone sensibili individuate dal Comune e l’attivazione di un centro di ascolto a supporto dei cittadini per raccogliere e risolvere le problematiche attinenti la sicurezza e la vivibilità del territorio. La seconda fase consentirà il recupero all’uso pubblico di alcune aree urbane, che saranno opportunamente riqualificate e assoggettate a videosorveglianza. La terza fase del progetto permetterà all’amministrazione comunale di garantire la presenza costante di un agente di polizia locale presso le frazioni di Torre Alfina, Trevinano e nel contesto extra-urbano, con le relative funzioni di polizia giudiziaria, stradale e amministrativa. “La sicurezza dei cittadini - ha dichiarato il Sindaco, Alberto Bambini - è una delle nostre priorità. In un periodo in cui non si sente parlare altro che di violenza e criminalità, è importante dare un segnale rassicurante alla popolazione, attraverso azioni concrete di tutela e protezione del territorio e della comunità. Il finanziamento di questo progetto ci permetterà di assumere a breve una nuova unità in forza al corpo di polizia locale, consentendo un servizio più capillare di sorveglianza e continuativo durante tutti i mesi dell’anno”. .  
   
   
TELECOM ITALIA: NESSUNA DECISIONE SUL DIVIDENDO, IN CDA IL 27 FEBBRAIO  
 
 Milano, 12 febbraio 2009 - In relazione a indiscrezioni di stampa di ieri, Telecom Italia ribadisce che la decisione sul dividendo 2008 sarà presa nel corso del Consiglio di Amministrazione del prossimo 27 febbraio, come per altro diverse volte affermato, da ultimo lo scorso 6 febbraio dall’Amministratore Delegato. .  
   
   
TELECOM ITALIA E POSTEL INSIEME PER LA DIFESA DELL’AMBIENTE DA FEBBRAIO POSTEL STAMPERÀ LE FATTURE DI TELECOM ITALIA SU CARTA ECOLOGICA A BASSO IMPATTO AMBIENTALE  
 
 Roma, 12 febbraio 2009 - Il Gruppo Telecom Italia e Postel, società del Gruppo Poste Italiane, danno vita a un progetto per la gestione sostenibile dei processi produttivi di stampa e imbustamento delle fatture attraverso l’utilizzo di carta ecologica a basso impatto ambientale. Dal mese di febbraio Telecom Italia, per ridurre gli impatti ambientali del processo di fatturazione, stamperà ed invierà le fatture ai clienti attraverso Postel utilizzando carta certificata dal Forest Stewardship Council (Fsc), organizzazione internazionale non governativa che promuove in tutto il mondo una gestione delle foreste e delle piantagioni che tuteli l´ambiente naturale, salvaguardando anche il lavoro per le popolazioni locali e in linea con i principi dello sviluppo sostenibile. Il marchio Fsc verrà stampato sulle buste e sui fogli del Conto Telecom Italia, identificando i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Questa certificazione garantisce la rintracciabilità del prodotto dalla foresta d’origine fino al punto vendita. I vari controlli, insieme allo speciale sistema di etichettatura, permettono alle aziende e ai consumatori di identificare il legno e i prodotti che provengono da foreste gestite con criteri di buona gestione forestale; complessivamente in Italia al momento sono certificate Fsc 11 foreste, per un’estensione complessiva di poco meno di 43. 000 ettari, mentre le aziende della filiera coinvolte sono 352. Questo progetto va inquadrato nella strategia di sostenibilità ambientale del Gruppo Telecom Italia che annovera fra i suoi principi l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse naturali, la minimizzazione degli impatti ambientali negativi, la diffusione della cultura di un corretto approccio alle tematiche ambientali e l’adozione di politiche di acquisto responsabili. Telecom Italia ha iniziato nel 2008 a utilizzare carta certificata Fsc per uso di ufficio e si impegna, per il 2009, ad acquistare in prevalenza carta di questa tipologia. .  
   
   
BOOM DI STUDENTI ERASMUS: QUELLI ITALIANI VANNO SOPRATTUTTO IN SPAGNA MENTRE LE UNIVERSITÀ ITALIANE STANNO PUBBLICANDO I BANDI DI ISCRIZIONE AL PROGRAMMA ERASMUS PER L’ANNO ACCADEMICO IN CORSO, È PROSSIMO ALLA PUBBLICAZIONE IL RAPPORTO SULLA MOBILITÀ STUDENTESCA 2006-2007. IN AUMENTO IL NUMERO DEGLI STUDENTI ERASMUS. BOLOGNA MOBILITA PIÙ UNIVERSITARI.  
 
Bruxelles, 12 febbraio 2009 - È diventato l’ateneo che invia più studenti all’estero e che riceve di anno in anno più universitari stranieri. Dal 2000 Bologna tiene stretto il primato delle università italiane più impegnate nell’accoglienza di studenti Erasmus che arrivano da 26 paesi dell’Unione europea (oltre che da Turchia, Islanda, Norvegia e Lichtenstein) e più attive nella mobilitazione studentesca al programma comunitario che, tra le politiche targate Ue, riscuote i maggiori consensi. Sono 1. 311 gli studenti iscritti all’ateneo emiliano che, nell’anno accademico 2006-2007, hanno partecipato al programma comunitario secondo il rapporto redatto dall’Agenzia nazionale Llp – Ufficio Erasmus, in fase di pubblicazione. L’università La Sapienza di Roma mantiene la seconda posizione con 942 Erasmus, seguita dai 767 provenienti dall’ateneo di Padova. Per il Sud Italia si distingue il Federico Ii di Napoli con 497 studenti. La patria dei tortellini consegue un altro risultato lusinghiero posizionandosi nella top list delle 10 università europee tra le 100 in graduatoria stilata dalla Commissione europea in termini di mobilità studentesca in entrata e in uscita. In totale sono stati 17. 195 i ragazzi italiani che hanno vissuto un’esperienza di studio all’estero. “Il numero degli iscritti è aumentato rispetto al biennio 2005-2006 – spiega Claudia Peritore, Capo Unità Mobilità dell’Agenzia nazionale Llp Italia – in cui hanno partecipato 16. 300 studenti. Dal 2003 infatti si è registrata una flessione determinata dall’introduzione della riforma universitaria che, riducendo il periodo di studio, ha reso più complicata la scelta di andare fuori per gli studenti alle prese con scadenze di esami più impellenti. Per l’anno accademico 2007-2008 i dati manterranno lo stesso trend positivo”. Nessuna novità di rilievo rispetto alla scelta dei paesi di destinazione, con la Spagna che sbaraglia la concorrenza: tra i 17 mila studenti, oltre 6. 350 hanno colto le opportunità offerte dal programma europeo trasferendosi per un breve periodo nelle città di Madrid, Barcellona e Siviglia. Il secondo posto è occupato dalla Francia che ha accolto 2. 687 italiani, seguita dalla Germania con 1. 708 e dal Regno Unito con 1. 326 universitari. Il numero più cospicuo di studenti Erasmus arriva dalla facoltà di lingue e filologia (3. 144), da scienze sociali (2. 214) e dall’area disciplinare di indirizzo economico e management (2. 053). Ma non tutti i primati sono appannaggio del Nord Italia. Dallo scorso anno il programma Llp prevede appositi bandi per il “placement”: in altre parole gli studenti laureati possono fare uno stage presso imprese e centri di formazione all’estero usufruendo di una borsa di studio di 600 euro. In questa cornice all’Università della Calabria è andato un prestigioso riconoscimento. “È una storia di successo di cui siamo molto soddisfatti – continua la dott. Ssa Peritore –. L’università di Cosenza sarà inserita come esempio di buona prassi nella prossima pubblicazione ‘Erasmus: Success Stories’ della Commissione europea per l´organizzazione della mobilità sia per studio e che per placement”. .  
   
   
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE: PROGRAMMA ERASMUS MUNDUS  
 
Bruxelles, 12 febbraio 2009 - La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte per i programmi comuni Erasmus Mundus. Questa azione del programma Erasmus Mundus, destinata a promuovere la cooperazione tra gli istituti di istruzione superiore e il personale universitario in Europa e nei paesi terzi allo scopo di creare poli di eccellenza e di fornire risorse umane altamente specializzate, è composta da due sotto-azioni: Corsi di Master Erasmus Mundus (Emmc), Dottorati comuni Erasmus Mundus (Emjd). Entrambi hanno lo scopo di sostenere programmi post-laurea di eccellente qualità accademica, elaborati congiuntamente da consorzi di università europee ed eventualmente di paesi terzi e suscettibili di contribuire ad aumentare la visibilità e l´attrattiva del settore dell´istruzione superiore europeo. Tali programmi comuni devono comportare la mobilità tra le università dei consorzi e portare al rilascio di diplomi comuni, doppi o multipli riconosciuti. Per ulteriori informazioni, fare clic: qui oppure visitare: http://eacea. Ec. Europa. Eu/static/en/mundus/index. Htm .  
   
   
ACCORDO CNR – AHRC PER IL PATRIMONIO CULTURALE SIGLATO UN MEMORANDUM D’INTESA TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L’ARTS AND HUMANITIES RESEARCH COUNCIL (AHRC), CHE PREVEDE ATTIVITÀ CONGIUNTE PER LA RICERCA NEL CAMPO DELL’ARTE, DELLE DISCIPLINE UMANISTICHE, DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA PER I BENI CULTURALI.  
 
Roma, 12 febbraio 2009 – Ieri mattina è stato firmato un memorandum di intesa tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Arts and Humanities Research Council (Ahrc) per la realizzazione di progetti di ricerca comuni, scambio di informazioni e mobilità di ricercatori. L’accordo è stato siglato a Roma, presso la sede del Cnr, dal vice Presidente Roberto de Mattei e da Philip Esler, Direttore esecutivo dell’Ahrc. Erano presenti il Presidente dell’Ente, Luciano Maiani, e l’Ambasciatore britannico Edward Chaplin. Il memorandum darà vita ad una serie di attività congiunte per la ricerca nel campo dell’arte, delle discipline umanistiche, della scienza e della tecnologia per i beni culturali. L’attività comune prevede, in particolare, progetti di ricerca condivisi, seminari, workshop, scambi di ricercatori, di informazioni e la divulgazione delle risorse scientifiche acquisite. Oltre agli Enti firmatari, potranno prendere parte alle attività comuni anche altri soggetti ritenuti adeguati “case by case”. L’intesa fa seguito ad una serie di accordi stipulati nel 2005 dal Cnr con altre istituzioni inglesi: The Courtauld Institute of Art (Cia), Centre for Philosophy of Natural and Social Science at the London School of Economics and Political Science (Lse), The School of Advanced Study (Sas) e Department of Italian (Ulc), tra le più autorevoli nel campo delle arti e delle scienze umane. L’accordo nasce anche sulla base di una cooperazione già molto intensa tra Italia e Regno Unito, come dimostrato dallo sviluppo di progetti congiunti quali “Net Heritage – Eredità in rete”, condotto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il cui obiettivo è quello di coordinare i programmi nel campo delle ricerche applicate alla protezione del patrimonio culturale tangibile. “Se partiamo dal presupposto che i beni culturali sono patrimonio dell’umanità e non solo della singola nazione che li detiene”, dichiara Roberto de Mattei, “il confronto e la cooperazione internazionale sono più che mai necessari per condividere i risultati. La valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale, che costituisce non solo un fattore di crescita economica, ma anche un elemento centrale dell’identità di un Paese, è una delle priorità strategiche del Cnr”. “Con l’accordo di oggi”, afferma Philip Esler, “Le comunità scientifiche italiana e britannica stanno affrontando in gran parte le stesse sfide, e una collaborazione fra i nostri Paesi può certamente aiutare a confrontarsi con esse. L’ahrc è lieto di far parte di un accordo che speriamo possa portare vantaggi significativi ai ricercatori in entrambi i nostri Paesi”. Sul valore e la ricchezza del patrimonio culturale italiano ha posto l’accento l’Ambasciatore Chaplin: “L’italia è al primo posto nella classifica dell’Unesco dei paesi che ospitano beni naturali e culturali considerati di valore universale. E’ quindi motivo di grande soddisfazione vedere oggi rafforzata la cooperazione tra i nostri due Paesi, entrambi impegnati ad affrontare sfide importanti, e sono certo che questo nuovo accordo condurrà a grandi benefici reciproci”. All’incontro tra Cnr e Ahrc sono intervenuti: Salvatore Garraffo per il Dipartimento Patrimonio Culturale del Cnr, Manuela Arata, responsabile dell’Ufficio per il trasferimento tecnologico del Cnr, Antonia Recchia, responsabile della Direzione Generale per l’organizzazione, l’innovazione, la formazione, la qualificazione professionale e le relazioni sindacali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Maria Uccellatore, direttore Ufficio Iii, Direzione Generale per le Strategie e lo Sviluppo dell’internazionalizzazione della Ricerca Scientifica e Tecnologica del Miur, Philip Esler e May Cassar, capo della delegazione inglese. L’intesa è stata sottoscritta nell’ambito di un programma di incontri che prevedono il confronto tra ricercatori Cnr e una delegazione inglese sul tema: “Uk mission to Italy: research for the conservation of cultural heritage including diagnostics, protection, intervention, monitoringand innovative technologies”. La delegazione si recherà a Firenze, dove si prevedono visite ai Laboratori di Restauro della Soprintendenza a agli Uffizi e un convegno presso l’Area di Ricerca del Cnr di Sesto Fiorentino, e poi a Bologna, dove si terrà una conferenza organizzata dall’Istituto delle scienze dell’atmosfera e del clima (Isac) del Cnr. .  
   
   
VALDAGNO: CAMPI ELETTROMAGNETICI SENZA SEGRETI PER GLI STUDENTI  
 
Valdagno, 12 febbraio 2009 - Nei mesi scorsi, a seguito di numerosi incontri con il comitato spontaneo per la verifica della corretta ubicazione di antenne per la telefonia mobile, l’Amministrazione Comunale si è impegnata ad effettuare delle specifiche campagne di formazione presso le scuole. In primo momento sono state coinvolte le seconde classi della scuola media inferiore di Novale. Nell’ambito di tale iniziativa, sono stati consegnati ai ragazzi dei questionari di gradimento relativamente all’incontro formativo a cui hanno partecipato. La stessa attività è stata successivamente proposta anche agli studenti della scuola media Garbin. Il progetto prevede inoltre un ulteriore incontro in ciascuna scuola, ancora da calendarizzare, per illustrare i risultati del percorso. In particolare, per quanto riguarda i questionari, le risposte verranno elaborate sia separatamente che in forma aggregata per le due scuole coinvolte nel progetto, e i risultati saranno poi esposti durante la riunione, cui saranno invitati i genitori. A seguito di tale attività, inoltre, è stato predisposto del materiale informativo (locandina, pieghevole, cartoline), che riporta in maniera sintetica i consigli pratici da seguire per un utilizzo più consapevole delle nuove tecnologie informatiche. A tale proposito, sono stati utilizzati gli elaborati grafici sviluppati dall’Istituto d’Arte di Castelfranco Veneto per l’analoga campagna formativa realizzata dall’Amministrazione di quel Comune. .  
   
   
OPEN DAY, LA FACOLTÀ DI ECONOMIA DELL’UNIVERSITÀ DI MILANO-BICOCCA SI PRESENTA  
 
Milano, 12 Febbraio 2009 - Sabato 14 febbraio, dalle ore 10. 00 alle ore 12. 00, presso l’Aula Magna dell’Edificio U6 (Piazza dell’Ateneo Nuovo, 1) la Facoltà di Economia dell’Università di Milano–bicocca apre le porte agli studenti delle scuole medie superiori per presentare l’offerta formativa. I docenti risponderanno alle domande degli studenti sugli obiettivi formativi, sui piani di studio e sugli sbocchi professionali dei singoli corsi di laurea. L’open Day, a cui hanno già aderito circa 700 studenti, è un’occasione per conoscere tutte le possibilità di studiare economia nell’unica facoltà pubblica di Milano: fare domande sull’articolazione dei corsi di laurea della Facoltà, sulle materie che si studieranno e sugli sbocchi professionali. Ma anche avere maggiori informazioni sul test di orientamento. Argomento particolarmente utile e importante per i futuri universitari tenendo conto che già dall`anno accademico 2007/2008, ai corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia si accede sostenendo un test di verifica del grado di preparazione individuale in due ambiti: conoscenze di base di matematica; capacità di comprensione di un testo redatto in lingua italiana. Il test si può fare già durante l’ultimo anno della scuola superiore anche prima di aver conseguito il diploma di maturità. L`obiettivo che la Facoltà si pone con il test di orientamento, il cui mancato superamento non pregiudica l’iscrizione ai corsi di laurea della Facoltà, è il miglioramento dell’orientamento in ingresso, in modo da limitare il fenomeno degli abbandoni. E’ ancora possibile iscriversi alla giornata di orientamento inviando, entro venerdì 13 febbraio, una e-mail a: orientamento@unimib. It. Durante l’open day sarà possibile ritirare del materiale informativo sulla Facoltà. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’ufficio Orientamento di Ateneo e-mail: orientamento@unimib. It, orientamento. 150ore@unimib. It tel. 02 6448 6118/ 6056 (dal lun. Al ven. Dalle ore 9. 30 alle 12:30, e dalle ore 14. 00 alle ore 17. 00). .  
   
   
OGGI SEMINARIO A PERUGIA SUI PROGRAMMI EUROPEI PER LE SCUOLE UMBRE  
 
Perugia, 12 febbraio 2009 - Informare e stimolare l’interesse di insegnanti, dirigenti scolastici, associazioni di formazione sugli strumenti che l’Europa mette a disposizione nel campo del “lifelong learning”, ossia l´apprendimento lungo tutto l´arco della vita, e favorire la cooperazione tra le regioni e i loro partner regionali, le istituzioni che si occupano di istruzione, le organizzazioni e le imprese. Sono queste le finalità di “Programmi europei per le scuole umbre: Comenius, Leonardo da Vinci, Grundtvig”, il seminario organizzato dalla Regione Umbria e dall’Ufficio Scolastico regionale che si terrà a Perugia giovedì 12 febbraio presso il Centro Congressi Capitini (Sala Trinci, ore 15-19). In particolare - informano dall’assessorato regionale all’Istruzione e Formazione - saranno illustrati programmi di settore come “Comenius”, rivolto a quanti sono impegnati nel settore dell’istruzione, dall’età prescolare sino al termine della scuola secondaria, “Leonardo da Vinci”, focalizzato sull´insegnamento e la formazione professionale, compresi gli stage nelle imprese effettuati da persone che non siano studenti, “Grundtvig”, per i docenti e i discenti nell’educazione degli adulti, nonché gli istituti e le organizzazioni del settore. Ad intervenire, dopo i saluti dell’assessore all’Istruzione e Formazione della Regione Umbria Maria Prodi e del direttore dell’Ufficio Scolastico regionale Nicola Rossi, saranno Claudio Maria Vitali dell’Isfol (“La nuova generazione dei programmi comunitari per l’istruzione e la formazione”), Elena Bettini dell’ Agenzia Llp (“Le opportunità del bando 2009 per il programma Llp”), Mario Margasini del Servizio Offerta formativa della Regione Umbria (“Per la costruzione di un programma regionale integrato di apprendimento permanente 2007/2013”), Michelina Comegna dell’Ufficio Scolastico Regionale (“I progetti europei in Umbria”). Sono previste anche comunicazioni di Alessandra Antognelli della Europe Direct Umbria (“La rete Europe Direct in Umbria”), Eliana Baggini del Vi Circolo Didattico di Perugia (“Il semaforo di un progetto europeo: dopo averne fatto esperienza posso dire che…”). I lavori verranno conclusi da Ciro Becchetti, direttore regionale Sviluppo economico e Attività produttive, Istruzione, Formazione e Lavoro. La registrazione al seminario, gratuita e obbligatoria, può essere effettuata on-line collegandosi al sito www. Formazionelavoro. Regione. Umbria. It. .  
   
   
PROGETTO SCUOLE-UNIVERSITÀ-LAVORO PER ORIENTARE I GIOVANI AL FUTURO  
 
Vicenza, 12 febbraio 2009 “Ospitiamo sempre e sosteniamo con convinzione queste iniziative che consideriamo un sostegno importante e valido per il futuro dei nostri ragazzi. Ho anzi in animo un progetto che metta in sinergia tutti i contributi in materia di orientamento gestiti da enti locali e associazioni: credo che il territorio sia maturo per fare squadra anche in questo settore”. L’assessore Provinciale al Lavoro e alla Formazione, Morena Martini, ha aperto così ieri mattina a palazzo Nievo la conferenza stampa di presentazione del “Progetto Scuole, Università e Lavoro” organizzato dal Comune di Valdagno attraverso il Servizio Informagiovani gestito dalla cooperativa Sociale Studio Progetto, e patrocinato da Miur Veneto, Regione Veneto, Provincia di Vicenza. “E’ la terza edizione – concordano Maria Cristina Benetti e Alessandro Marchesini, assessori valdagnesi alle politiche giovanili e all’istruzione- di un progetto pensato per offrire agli studenti della Vallata dell’Agno tutte le informazioni necessarie per compiere in maniera consapevole le scelte formative e professionali che determineranno il loro futuro”. Per raggiungere questo obiettivo, si propone un percorso organico composto da azioni informative legate l’una all’altra, che si snodano durante tutto l’anno scolastico e oltre, sviluppate anche grazie alla preziosa collaborazione della rete territoriale di partner istituzionali: Adecco Italia S. P. A. , Associazione Industriali, Confartigianato, Apindustria e Provincia di Vicenza. Il progetto è iniziato a novembre 2008 con “Informascuola”, una serie di incontri nelle scuole dedicati alla ricerca attiva del lavoro, alle opportunità di formazione e lavoro all’estero e alla formazione post diploma. Gli incontri vengono proposti secondo un calendario che si svilupperà fino ad aprile. Il prossimo 26 febbraio c’è la fase centrale del progetto: il Pdday - Post Diploma Day. Una fiera espositiva-informativa che, coordinata dal Servizio Informagiovani, si svolgerà nel centro storico di Valdagno dalle 10 alle 15. Nei palazzi storici della città (Palazzo Festari, Galleria dei Nani, Galleria Civica Villa Valle, Biblioteca Civica) verranno allestiti stand di Università, Enti di formazione, Esercito Italiano, referenti del Servizio Civile Nazionale e Regionale e rappresentanti di alcune realtà del mondo del lavoro che incontreranno gli studenti delle classi quinte degli istituti superiori di Valdagno, Recoaro e Schio. Una giornata dedicata alla scelta post diploma che coinvolgerà oltre 1. 100 ragazzi. Rispetto agli anni passati, la formula è stata rinnovata e potenziata, con un maggior numero di espositori (15) e di attività collaterali come workshop e seminari. Ultima fase del progetto consiste nello “Sportello Università”, attivo presso il servizio Informagiovani di Valdagno da febbraio a ottobre. Lo sportello offre informazione e primo orientamento sulla scelta del corso di laurea e su borse di studio, tasse universitarie, agevolazioni, alloggio. Offre inoltre supporto alla compilazione on line delle domande di pre-iscrizione e immatricolazione al corso universitario prescelto e di quelle per l´accesso alla riduzione delle tasse universitarie, alle borse di studio, alle residenze e mense universitarie. .  
   
   
S.O.S. ISCRIZIONI LA SCUOLA CHE VERRÀ  
 
 Empoli, 12 febbraio 2009 - C’è voglia di informarsi fra i genitori. Prima il successo del Test informativo sulla Riforma scolastica, adesso quello della Newsletter Iscrizioni, che in tre giorni ha raccolto centinaia di iscritti. Adesso è la volta del confronto, con l’incontro “S. O. S. Iscrizioni – La scuola che verrà”, che si terrà venerdì 13 febbraio 2009 dalle 16,30 alle 19,00 presso il Palazzo delle Esposizioni, Piazza Guido Guerra, 13 a Empoli. E in quella occasione presenteremo anche il Test di autoformazione Iscrizioni Scolastiche a. S. 2009/10. L’incontro sarà introdotto dai saluti di Massimo Giraldi, Assessore alle Politiche Formative del Comune di Empoli, e di Rita Manzani Di Goro, Presidente dell’Associazione Genitori A. Ge. Toscana. Gli interventi sono affidati a relatori di grande esperienza nel mondo della scuola: Mariagrazia Ciambellotti, Presidente dell’Associazione Aimc di Prato, affronterà subito lo scottante tema “Scuola primaria: Ecco cosa cambia”. A Rosa De Pasquale, membro della Camera dei Deputati per il Pd e già Provveditore agli Studi di Firenze, è affidato “Scuola e territorio: rapporti con Enti e Uffici Scolastici”, comprendendo in questo anche la problematica degli annunciati tagli e dimensionamenti. Una lettura approfondita dell’attuale situazione della scuola italiana sarà infine fatta da Stefania Fuscagni, Vicepresidente Gruppo Fi-pdl del Consiglio Regionale Toscana, con “La Scuola italiana tra conservatorismi e modernità”. “I genitori ci chiedono con sempre maggiore insistenza un’informazione chiara e non di parte –dichiara Rita Manzani Di Goro, presidente A. Ge. Toscana- È comprensibile, c’è in ballo il futuro dei loro figli, e non vogliono certo partire facendo una scelta sbagliata. Per questo abbiamo scelto relatrici di grande esperienza e che credono sinceramente nel valore della scuola, e soprattutto abbiamo dato ampio spazio al dibattito, in modo che i genitori possano fare tutte le domande che vogliono per chiarirsi bene le idee”. Nell’occasione sarà presentato ufficialmente il Test di autoformazione Iscrizioni Scolastiche a. S. 2009/10, consultabile anche sul sito www. Agetoscana. It alla pagina Consulenza. Prosegue intanto la possibilità per i genitori di avere la risposta di un esperto ai loro quesiti sulle iscrizioni e di ricevere gratuitamente la Newsletter Iscrizioni semplicemente scrivendo ad agetoscana@age. It e indicando nome, cognome e scuola di riferimento. .  
   
   
VARESE: ALIMENTAZIONE E SALUTE  
 
Varese, 12 febbraio 2009 - Occhio alla spesa, alla forma fisica e alla salute”. E’ questo il titolo di una serie di incontri e laboratori di informazione sulla corretta alimentazione, rivolto ai docenti delle scuole dell’infanzia, delle elementari e delle medie inferiori. Gli incontri previsti il 5,10 e 24 febbraio a Villa Recalcati e il 17 febbraio all’Iper di Varese. L’iniziativa, promossa da Provincia di Varese – Settore Politiche per l’Agricoltura, in collaborazione con Asl dei Varese e Ufficio scolastico provinciale sarà anche aperto ai genitori interessati. .  
   
   
PIACENZA, SCUOLA: UN TAVOLO PER RAZIONALIZZARE GLI SPAZI  
 
Piacenza, 12 febbraio 2009 - Un metodo di lavoro innovativo, per favorire la collaborazione tra istituti scolastici e Provincia nella razionalizzazione degli spazi del quadrilatero compreso tra via Negri, via Nasolini, via 4 Novembre e via Tononi. Una buona pratica che l´amministrazione provinciale ha deciso di valorizzare, proseguendo nella serie di incontri tra i tecnici dell´Ente di Corso Garibaldi e professori e tecnici di Isii Marconi, Ipsia “Leonardo Da Vinci”, Istituto per geometri “Tramello”, Istituto Professionale “Casali”, Liceo “Colombini” e Liceo Scientifico “Respighi”, focalizzando la propria attenzione sul tema delle palestre. Presente l´assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Patrizia Calza, il tecnico della Provincia Davide Marchi, ha coordinato il gruppo di lavoro composto da Alfredo Ranza (Isii Marconi), Stefano Angelillo (Ipsia), Massimo Montani (Tramello), Giancarlo Carbonetti (Casali), Lucia Carella (Colombini), Luciana Cattani (Casali) e Licia Gardella (Respighi). “In questi anni abbiamo adeguato il patrimonio edilizio scolastico, investendo 18 milioni di euro e risolvendo tutte le criticità – ha sottolineato l´assessore Calza -. Ora dobbiamo valorizzare ulteriormente questa area compresa nel quadrilatero, andando a razionalizzare gli spazi, in un ottima di progettazione partecipata, per approcciare il tema con soluzioni di lungo periodo. Per questo, l´argomento di stretta attualità è quello che riguarda le palestre. Il nostro intento è quello di demolire le due che attualmente sono presenti in questa area, andandole a ricostruire per aumentarne la capienza e l´efficienza”. A questo proposito, il tecnico della Provincia Davide Marchi ha illustrato le linee guida di questa operazione. “Il nostro obiettivo è ristudiare tutto l´assetto degli istituti del quadrilatero – ha osservato -. Quindi, al vaglio del gruppo di lavoro c´è la ricollocazione delle due palestre, che dovrà permetterne un utilizzo migliore da parte di tutti gli istituti dell´area. Una volta abbattuti i due edifici presenti ora al fianco dei giardini di viale Dante, in quegli spazi creeremo invece il nuovo ingresso dell´Istituto Tramello”. Un plauso al nuovo metodo di lavoro è giunto proprio dai partecipanti del tavolo istituto dalla Provincia. “E´ un´impostazione ottima – ha sottolineato Stefano Angelillo -, che permette la massima collaborazione e una visione dei problemi a 360°. Perché in questo modo possiamo ragionare anche sugli scenari futuri, ed in particolare di quelli che saranno gli sviluppi delle prossime riforme scolastiche, che potrebbero apportare cambiamenti agli istituti professionali e agli orari dedicati all´educazione fisica”. Protagonista in passato di qualche querelle legata alla fruizione degli spazi in comune, anche l´istituto Colombini plaude all´iniziativa della Provincia. “Questi incontri ci permettono di leggere la situazione in base all´andamento di ciascuna scuola – ha detto Lucia Carella -. Una nuova chiave di lettura, importante per evitare il sorgere delle problematiche avute in passato”. .  
   
   
PREMI PER TESI DI LAUREA  
 
Cuneo, 12 febbraio 2009 - La Camera di Commercio di Cuneo contribuisce, insieme ad altri numerosi enti, al concorso per l´assegnazione di premi per tesi di laurea promosso annualmente dalla Provincia di Cuneo. Il concorso, istituito nel 1974, ogni anno premia giovani laureati che nelle loro tesi abbiano studiato con particolare efficacia la provincia di Cuneo, sotto diversi aspetti . L bando di concorso prevede il conferimento di n. 33 premi per tesi di laurea triennale, di alta formazione artistica o musicale, tesi di laurea specialistica, dottorati di ricerca, master di 1° o 2° livello o corsi di specializzazione post-universitari, svolte su argomenti socio-economici, storici, tecnici, artistici e socio-sanitari concernenti il territorio della provincia di Cuneo. La cerimonia di premiazione per il Bando 2008 si svolgerà giovedì 19 febbraio 2009, alle ore 17. 00, nella Sala B del Centro incontri della Provincia a Cuneo, in corso Dante. .  
   
   
ISTRUZIONE: LA REGIONE ABRUZZO NON HA PENALIZZATO CHIETI  
 
Pescara, 12 febbraio 2009 . "Al sindaco di Chieti, Francesco Ricci, che protesta per il nuovo piano di dimensionamento scolastico regionale che, a suo dire, penalizzerebbe il capoluogo teatino, dico che, prima di criticare, avrebbe fatto meglio a censurare l´operato della Provincia che, attraverso una delibera di fine 2008, la 579 del 23 dicembre scorso, era andata a colpire proprio la sua più prestigiosa istituzione scolastica, il Liceo Ginnasio Statale ´G. B. Vico´". A rispondere alle polemiche sollevate dal sindaco Ricci è l´assessore all´Agricoltura, Mauro Febbo, che ricorda "l´incomprensibile disegno di accorpare il Liceo Classico di Chieti con il Liceo di Ortona spostando la sede dell´istituto nel centro marittimo e andando a cancellare secoli di storia e di gloria. Tale progetto - ha spiegato Febbo - è poi fortunatamente rientrato ma è forse il caso di ricordare al sindaco Ricci che le decisioni assunte dalla Giunta regionale e dall´assessore Gatti con questo nuovo piano di dimensionamento non sono certo frutto del caso ma sono state ben ponderate e condivise con il direttore dell´Ufficio scolastico regionale, Carlo Petracca, e - conclude l´assessore - vanno nel senso di razionalizzare l´intera organizzazione della scuola abruzzese". .  
   
   
BORSA DI STUDIO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE PER SOSTENERE L’ASSOCIAZIONE “INTERCULTURA”  
 
Firenze, 12 febbraio 2009 - Si è svolto lunedì 9 febbraio, nella sala Nicola Pistelli di Palazzo Medici, un incontro tra gli studenti della scuole superiori del territorio provinciale fiorentino e l’Associazione Intercultura. L’iniziativa è stata l’occasione per presentare il progetto educativo che promuove gli scambi scolastici internazionali tra gli studenti italiani e quelli di oltre sessanta Paesi del mondo. “La Provincia di Firenze – ha detto il Presidente Renzi – sostiene Intercultura finanziando una borsa di studio destinata ad uno studente fiorentino che così avrà modo di vivere la sua esperienza all’estero. È importante – ha aggiunto il Presidente della Provincia, rivolgendosi ai numerosi studenti intervenuti – che le Istituzioni credano nella crescita culturale dei giovani, nella loro capacità di mettersi in gioco e di rischiare”. “Intercultura – ha spiegato l’Avvocato Giovanni Petrocchi, Presidente della sede fiorentina dell’Associazione – promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali inviando, ogni anno, quasi 1500 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro Paese altrettanti giovani di ogni nazione. Un’esperienza unica e formativa che arricchisce profondamente la vita di ciascun ragazzo che decide di allontanarsi dalla propria casa e dalle proprie abitudini”. L’associazione, che opera dal 1955, non ha fini di lucro e persegue un obiettivo ideale: contribuire al dialogo tra le culture e alla pace favorendo l’incontro e la conoscenza fra i giovani di ogni parte del mondo. In Italia, Intercultura è stata la prima organizzazione a occuparsi stabilmente di scambi giovanili ed è tuttora la più importante per estensione e qualità dei programmi. Proprio per la sua attività in campo interculturale ha ricevuto il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato. .  
   
   
BASILICATA: ANCI, VENERDÌ CONVEGNO SU SCUOLA E QUALITÀ DELL´ISTRUZIONE  
 
 Potenza, 12 febbraio 2009 - Venerdì a Potenza, al Teatro Stabile, alle 9. 00 si terrà il convegno, organizzato dell´Anci, su impulso del Delegato al Mezzogiorno Vito Santarsiero, sindaco di Potenza, su capitale umano e qualità dell´istruzione nei programmi di sviluppo territoriale, l’impatto delle recenti misure governative sull’organizzazione delle scuole nel Mezzogiorno. Lo rende noto l’Anci di Potenza. “L´iniziativa – comunica l’Anci - intende, fra l´altro, avviare la riflessione sull’impatto nel Mezzogiorno delle recenti misure adottate dal Governo in materia di dimensionamento della rete scolastica, con connessa riorganizzazione dei punti di erogazione del servizio scolastico. Secondo le stime più recenti raccolte nel "Quaderno bianco sulla scuola" (2007), negli anni recenti, l´Italia - caratterizzata da un forte ritardo storico in termini di livelli di istruzione della popolazione - ha realizzato sul piano "quantitativo" progressi significativi, portando a circa il 93% il tasso di partecipazione all´istruzione superiore della fascia tra i 15 e i 19 anni. Anche dal punto di vista della qualità dell´istruzione il nostro Paese registra una performance meno soddisfacente di quella dei paesi avanzati nonché di molte economie emergenti. Le criticità e i ritardi assumono nel Mezzogiorno carattere di emergenza nazionale. Tutte le indagini internazionali convergono nel mostrare che gli studenti italiani hanno un significativo ritardo sia nei livelli di conoscenza, sia nei livelli di competenza. Occorre colmare tali divari altrimenti non vi sarà nessuna possibilità di far rinascere l´economia meridionale e, per questa via, l´intero sistema economico nazionale. Non a caso – continua - il miglioramento e la valorizzazione delle risorse umane rappresenta la prima delle dieci priorità poste dal Quadro Strategico Nazionale 2007-2013, con il quale il nostro Paese detta le strategie di sviluppo per i prossimi anni. L´investimento complessivo previsto iniziale ammonta a circa 120 miliardi di euro per il settennio, di cui circa 100 sono destinati al Mezzogiorno. Dal punto di vista finanziario, nelle Regioni della Convergenza (Campania, Sicilia, Puglia e Calabria) la priorità in questione si attesta intorno al 9% (di cui il 5% era destinato più propriamente alle azioni di miglioramento dell´Istruzione) dell´intero budget; mentre nel Centro Nord intorno al 25%. Due sono i Programmi operativi dedicati alla priorità suindicata: Po "Ambienti per l´apprendimento" (finanziato dal Fesr) e Po "Competenze per lo Sviluppo" (finanziato dal Fse), ambedue gestiti dal Miur. Dunque – conclude - occorre ripartire dal capitale umano e dall´istruzione per uscire dalla crisi in modo equo e nelle migliori condizioni possibili, per il Mezzogiorno e per l´Italia”. .  
   
   
“RICICLATO AD ARTE” OVVERO L’ARTE DI RICICLARE  
 
Ladispoli, 12 febbraio 2009 - Iniziano giovedì 12 febbraio, presso lo sportello “vita sostenibile” in Via Livorno 41, le lezioni di educazione ambientale che l’Associazione Ambientalista Marevivo delegazione di Ladispoli, con il Patrocinio del Comune di Ladispoli Delegato all’ambiente, sig. Alessandro Putero, dedica ai ragazzi di età compresa tra i 6 e i 12 anni. Gli incontri proseguiranno per i successivi giovedì dalle ore 17. 00 alle 18,30. Le parole d’ordine sono: Ridurre Riutilizzare Riciclare I ragazzi si cimentano in giochi ed sperimenti: come realizzare un foglio in carta riciclata, creare monili e strumenti musicali fatti con materiale di scarto. L’iniziativa è aperta anche ad artisti e spiriti creativi che attraverso le loro opere riporteranno a nuova vita oggetti e materiali di avanzo. Le lezioni di educazione ambientale proseguiranno poi in estate sulle spiagge: gli stabilimenti balneari che vorranno aderire all’iniziativa potranno contattare Marevivo delegazione di Ladispoli. .  
   
   
VARESE, PARTE “MOSAICO GIOVANI” CON UN CONCORSO PER LA RICERCA DELLA GRIFFE  
 
Varese, 12 febbraio 2009 - Grazie a questa iniziativa nei prossimi 18 mesi verranno realizzate una serie articolata di azioni di politiche giovanili per un investimento complessivo pari a quasi 3 milioni di euro, parte dei quali – per la precisione 1 milione e 400mila – messi a disposizione dal Ministro della Gioventù e dalla Regione Lombardia in attuazione di un Accordo di Programma Quadro e del programma “Nuova generazione di idee”. «Stiamo parlando di un progetto di 3 milioni di euro destinato ad attivare una serie di iniziative mirate ai giovani d’età compresa fino ai 30 anni – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Giovanili Alessandro Fagioli – Questo è stato il risultato di un ottimo lavoro di rete che ha visto la Provincia di Varese capofila con ben tre assessorati coinvolti (Politiche giovanili, Politiche sociali e Sport) e altri 15 enti pubblici e privati di tutto il territorio. Il progetto si articolerà nei Comuni che hanno aderito con una serie di iniziative concrete e che rispondono alle esigenze dei nostri ragazzi». Tra le aree tematiche che fanno parte del progetto c’è anche lo sport. «Sappiamo quanto sia importante l’attività sportiva per i ragazzi – ha affermato l’Assessore provinciale Giuseppe De Bernardi Martignoni – Villa Recalcati su questo fronte è da sempre impegnata. Merito di questa iniziativa poi è quello di promuovere discipline come il canottaggio, ad esempi, che vanta una grande tradizione nella nostra provincia. Non dimentichiamo poi tutte le progettualità che vedranno coinvolto il nostro campione e testimonial plurimedagliato Fabrizio Macchi». Alla conferenza stampa erano anche presenti i rappresentanti degli Enti coinvolti. Tra questi l’Assessore comunale di Varese Gregiorio Navarro: «E’ un grande risultato frutto di un lavoro di squadra notevole»; il Sindaco di Marnate Celestino Cerana: «Il risultato ottenuto ripaga tutti i grandi sforzi messi in campo da Provincia, Comuni, Università dell’Insubria e associazioni»; l’assessore del Comune di Luino Giuseppe Taldone: «Grazie a questo finanziamento si potranno realizzare iniziative concrete» e il consigliere provinciale Alessandro Bonfanti: «Il Progetto Mosaico è la dimostrazione dell’importante ruolo di collegamento territoriale che svolgono le Provincia». Destinatari del progetto sono i ragazzi e le ragazze fino ai 30 anni ed è proprio a loro ad che si rivolge la prima azione di Mosaico Giovani. Tutti i giovani nati tra il 1994 e il 1979, che vivono o frequentano una scuola o un’università in provincia di Varese, possono infatti partecipare al concorso “Griffiamoci” che ha l’obiettivo di creare il logo che caratterizzerà tutte le azioni del progetto. I progetti grafici possono essere elaborati singolarmente o da gruppi formati al massimo da 3 componenti, tutti compresi in questa fascia d’età. Un’apposita giuria ne valuterà l’originalità, la riproducibilità ed ovviamente la pertinenza al tema, che in questo caso è abbastanza complesso. In estrema sintesi infatti il progetto “Mosaico Giovani” prevede la realizzazione di 5 macrotipologie di azioni: o “Spazi giovani”, finalizzata a sviluppare la creatività e la capacità imprenditiva dei giovani; o “Giovani sportivi”, diretta a promuovere la pratica sportiva e la diffusione dei valori connessi allo sport; o “Giovani responsabili”, che risponde all’obiettivo di sviluppare l’autonomia e la responsabilità dei giovani; o “Giovani protagonisti del territorio”, finalizzata a dare vita ad occasioni/eventi che consentano di trasformare il tempo libero in tempo “utile”; o “Giovani e orientamento”, che si propone di sviluppare interventi di formazione, informazione, orientamento allo studio e al lavoro. All’autore o agli autori del logo prescelto verrà assegnato un premio del valore di € 1. 000 sotto forma di buono acquisto per materiale informatico/ multimediale oppure per articoli da disegno/grafica/belle arti. Le proposte dovranno essere presentate entro e non oltre il 23 marzo 2009 in busta chiusa al Coordinamento provinciale Informagiovani della Provincia di Varese o ai servizi Informagiovani che hanno aderito all’iniziativa. La scheda di iscrizione, le specifiche tecniche che dovranno essere rispettate nel’elaborazione del progetto grafico e l’elenco dei punti sul territorio a cui potrà essere consegnata la domanda sono pubblicati sul sito internet della Provincia di Varese www. Provincia. Va. It/giovani. Htm. «Con il concorso “Griffiamoci” Mosaico Giovani prende ufficialmente avvio con un’iniziativa che, nell’anno europeo della creatività, invita i giovani a partecipare proprio facendo leva su questa loro peculiare caratteristica - ha dichiarato Alessandro Fagioli Assessore al Lavoro e Politiche Giovanili della Provincia di Varese – Abbiamo voluto affidare l’ideazione grafica del logo che identificherà tutte le azioni del progetto ai destinatari di Mosaico Giovani, proprio perché crediamo sia giusto che i ragazzi e le ragazze sentano questo progetto come proprio e siano stimolati ad essere protagonisti attivi di tutte le iniziative che saranno sviluppate». .  
   
   
RIAPERTO BANDO “ERASMUS PLACEMENT” PER TIROCINI FORMATIVI  
 
Potenza, 12 febbraio 2009 - L´unibas informa che sono stati riaperti i termini per l’assegnazione di sei borse di studio Erasmus Placement, non assegnate in fase di prima selezione. I contributi, erogati dall’Unione Europea, sono destinati agli studenti dell’Università della Basilicata per coprire parte delle spese di soggiorno all’estero per seguire tirocini formativi presso imprese, centri di formazione e di ricerca di alcuni Paesi dell’Ue. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro le 12,00 del 24 febbraio prossimo. Non potranno candidarsi gli studenti iscritti alle facoltà di Lettere e Filosofia e Scienze. Per i requisiti e le modalità di partecipazione è attiva una pagina web sul portale www. Unibas. It a cui è possibile accedere dall’apposito banner sulla homepage oppure digitando l’indirizzo www. Unibas. It/relint/llp/erasmus/mob_stu_tirocini. Php .  
   
   
TORINO: IL LICEO SCIENTIFICO “GIORDANO BRUNO”, UNA SCUOLA BUONA E FUNZIONALE  
 
Torino, 12 febbraio 2009 - Un laboratorio linguistico dotato di attrezzature informatiche all’avanguardia composto da 30 posti di ascolto, videoregistratore, lettore dvd e televisore collegato con antenna parabolica per la ricezione di emittenti straniere. Un auditorium di 170 posti, un’aula di fisica completamente computerizzata, un planetario a disposizione di altre scuole nell’ottica della scuola aperta, due sale audiovisivi fornite di televisore, lettore dvd e videoregistratore, videoteca con svariati titoli in catalogo, tre laboratori di informatica con rete di personal computer, stampanti laser, server autenticazione e dati e connessione ad internet tramite Adsl, a breve un nuovo laboratorio di chimica. E poi due ampie palestre completamente attrezzate, pista di atletica e campi sportivi per attività all’aperto. È quanto offre agli studenti il liceo scientifico Giordano Bruno di via Marinuzzi 1 per consentire una preparazione adeguata alle esigenze della società tecnologica e del mercato. Il liceo è stato visitato stamani dal presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta e dall’assessore all’Istruzione Umberto D’ottavio che, con l’apertura delle iscrizioni alle scuole per il prossimo anno scolastico, hanno consegnato il laboratorio linguistico e l’auditorium realizzati con il contributo della Provincia. “ Oggi abbiamo modo di dimostrare concretamente che questa scuola è buona pur se periferica e inserita in un territorio con qualche criticità, pressoché superata. – ha dichiarato Saitta - È una scuola buona e funzionale, con più servizi e strutture di molti istituti del centro, predisposta per formare i giovani che dovranno vincere una competizione dove vale la cultura e la conoscenza scientifica. Agli studenti chiediamo di usare con responsabilità e cura tutti gli strumenti a loro disposizione”. “ Abbiamo scelto di venire qui a consegnare il laboratorio linguistico e l’auditorium – ha proseguito D’ottavio - per due obiettivi: il primo invitare a scegliere con tranquillità il liceo Giordano Bruno perché dispone di un offerta diffusa e completa a cui ha dato il contributo la Provincia costantemente impegnata ad attrezzare le scuole. Il secondo obiettivo è sollecitare i giovani a iscriversi per ottenere un diploma: se avere un titolo di studio non è garanzia di successo, non averlo è certamente garanzia di insuccesso. ” Alla consegna del laboratorio linguistico e dell’auditorium erano presenti, oltre alla preside del liceo Maria Grazia Gillone, alcuni rappresentanti del corpo insegnante e degli allievi e i presidi delle scuole vicine. .  
   
   
PARTE IL CONCORSO PER LE SCUOLE SARDE "C’È UN BOSCO NEL MIO MONDO"  
 
Cagliari, 12 Febbraio 2009 - L´ente Foreste della Sardegna, nell´ambito del progetto formativo denominato "Sa Tiria" organizza un concorso aperto a tutte le scuole elementari della Sardegna. Il concorso viene realizzato in collaborazione con l´Elea S. P. A. E l´Htlab che si sono aggiudicate la gara per la gestione dell´intero progetto di formazione a favore dell’Ente finanziato con i fondi P. O. R. – Misura 1. 8 – in collaborazione con l´Assessorato del Lavoro della Regione Sardegna. Il progetto prevede investimenti nel marketing che l´Ente ha deciso di destinare alla divulgarzione dell’importanza delle foreste e della loro salvaguardia attraverso il concorso nelle scuole, che prevede l´assegnazione alle classi vincitrici di materiale informatico per la didattica e di libri sul bosco. Il concorso si concluderà con la premiazione delle classi vincitrici nel maggio 2009: sono previste cinque categorie concorsuali corispondenti alle cinque classi della scuola primaria. Nelle prossime settimane verranno recapitati in tutte le scuole elementari della Sardegna i depliant illustrativi ed il regolamento, che può già da oggi essere scaricato dal sito. Per il futuro sarà possibile trovare tutte le informazione necessarie sulla sezione “Educazione Ambientale” nella voce “Attività” di questo sito. .  
   
   
PER ICEA UN BIOFACH ALL’INSEGNA DEI RAPPORTI INTERNAZIONALI L’ ISTITUTO CERTIFICAZIONE ETICA E AMBIENTALE ADERIRÀ AL CODICE EUROPEO DI AUTOCONDOTTA E STRINGERÀ PARTNERSHIP ESTERE.  
 
 Bologna, 12 febbraio 2009 - Implementare i rapporti internazionali: è la filosofia che quest’anno orienta la consueta presenza di Icea – Istituto Certificazione Etica e Ambientale al Biofach, il salone internazionale del biologico in programma a Norimberga dal 19 al 22 febbraio. Icea, che con oltre 12mila aziende controllate è tra i principali enti di certificazione europei, sarà presente sia al Padiglione 4 (stand alimentare) sia al Padiglione 4 A (stand vini), oltre al solito spazio al Vivaness, il salone collaterale su cosmesi e wellness bio. Sotto il profilo internazionale, durante la manifestazione tedesca l’Istituto ha in programma varie iniziative: dalla sottoscrizione del codice di autocondotta europeo Eocc (organismo che riunisce gli organismi di controllo europei), alla sigla di partnership con enti di controllo esteri, fino alla partecipazione, per quanto riguarda la cosmesi, alla tavola rotonda in lingua inglese di giovedì 19 (ore 16, Roomkiew) su "European Cosmetics Standard Working Group. About the Cosmetics Organic Standard - Cosmos-standard", dove l’Istituto - tramite Riccardo Anouchinsky e Alessandro Spadoni - sarà presente come membro del Gruppo di lavoro. A livello nazionale, invece, Icea presenterà anche un nuovo servizio "web based" per la gestione della tracciabilità del Parmigiano Reggiano, in conformità in quanto richiesti dalla normativa in vigore per i formaggi a pasta dura. Il sistema, studiato in partnership con l´Università di Bologna, prevede l´impiego da parte dei caseifici bio di nuove placchette di caseina (con codice Datamatrix) che permettono una miglior gestione della tracciabilità: più veloce, in quanto realizzata attraverso lettura ottica, e più esaustiva, poiché veicola un gran numero di informazioni aggiuntive rispetto alle normali placche stampigliate. Infine, anche quest’anno Icea (www. Icea. Info) si farà collettore di visibilità per le sue aziende controllate, portandone più di trenta: 14 al padiglione alimentare, 7 nello spazio dedicato alle aziende vitivinicole, e 10 al Vivaness. .  
   
   
TRENTO: PRESTO LA CABINA DI REGIA TRA I PARCHI  
 
Trento, 12 febbraio 2009 – Dopo il Parco Adamello Brenta - e prima del settore trentino del Parco Nazionale dello Stelvio - la visita, ieri, al Parco Paneveggio Pale di San Martino: prosegue il “giro” dell’assessore all’ambiente Alberto Pacher nei Parchi trentini, una ricognizione di queste importanti realtà e presidi ambientali che sta portando il vicepresidente della Giunta provinciale a conoscere direttamente gli interlocutori sul territorio così da procedere, nelle prossime settimane, alla messa in campo di un disegno generale di mandato contenente gli obiettivi per costruire un “Trentino sostenibile”. Nel programma dell’Assessorato all’ambiente due sono le proposte che lo stesso Pacher porterà, in estate, all’attenzione degli enti parco: l’istituzione di una cabina di regia, sia sul versante tecnico che su quello politico, ed il coordinamento delle attività di educazione ambientale che vari enti, oltre ai Parchi, promuovono sul territorio. A Villa Welsperg, la “casa” del Parco Paneveggio Pale di San Martino, Pacher è giunto nella prima mattinata accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento Risorse forestali e montane, Romano Masè. Un incontro voluto espressamente dall’assessore per poter conoscere da vicino la realtà e toccare con mano le attività del Parco. Accompagnato dal presidente, Pierantonio Cordella e dal direttore del Parco, Ettore Sartori, Pacher ha dapprima visitato i vari ambienti della villa, incontrando poi i responsabili dei diversi settori. Il presidente del Parco ha voluto sottolineare l’importanza del ruolo che svolge l’ente anche sul piano della promozione del territorio, in un momento nel quale gli aspetti dell’ambiente rivestono una forte attenzione nell’opinione pubblica. Sul piano più politico ha chiesto che al Parco possa essere concessa una maggiore flessibilità nella gestione del bilancio, per facilitare il raggiungimento delle varie attività contenute nei programmi. Il direttore Ettore Sartori ha colto invece l’occasione della presenza dell’assessore Pacher per ricordare come alcuni straordinari luoghi del Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino possano sicuramente costituire, per la provincia di Trento, una risorsa fortemente significativa per avanzare la richiesta di dichiarazione delle Dolomiti “patrimonio dell’umanità”. Sartori ha voluto inoltre ricordare che l’Ente Parco è impegnato nel mettere a punto delle azioni anticongiunturali all’interno delle misure definite dalla Provincia, che a tale scopo ha destinato al Parco 400. 000 euro. È poi seguito l’incontro istituzionale tra l’assessore e la giunta esecutiva del Parco nel corso del quale si sono approfondite le strategie per il futuro come la mobilità sostenibile, l’educazione ambientale e il coordinamento tra parchi. “A Villa Welsperg – afferma Pacher – ho trovato ambienti molto motivati e ricchi di idee e proposte. In estate tornerò a visitare i Parchi trentini per sottoporre loro una serie di proposte per rilanciare la loro importante funzione”. .