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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Febbraio 2009
ALLA B.I.T. DI MILANO IL PROGETTO ITALO-FRANCESE DEL “TOUR DEI SAPERI E DEI SAPORI”  
 
Sabato 21 febbraio alle 12 nell’area della Regione Piemonte alla Bit, la Borsa Italiana del Turismo al centro fieristico di Rho, la Provincia di Torino presenterà i primi risultati del progetto europeo Alcotra denominato “Tour dei saperi e dei sapori”, di cui la Provincia stessa è capofila. Gli altri partner del progetto sono la Provincia di Cuneo, il Dipartimento francese delle Alpes de Haute Provence, le città gemellate di Gap (capoluogo del Dipartimento Hautes Alpes) e Pinerolo, la Communauté des Communes du Pays de Forcalquier et de la Montagne de Lure, l’Université Européenne des Saveurs et des Senteurs, la Conservatoria delle Cucine Mediterranee Il progetto “Tour dei Saperi e dei Sapori delle Montagne – Tour des Savoirs et des Saveurs de la Montagne” nasce dall’esigenza di promozione integrata di un turismo enogastronomico sostenibile nel territorio alpino. L’intento è di mettere in rete le esperienze locali italiane e francesi, con l’obiettivo di accrescere la cooperazione e di coordinare l’offerta turistica della regione alpina occidentale, valorizzandone le caratteristiche comuni. Articolato in tre fasi, il progetto ha cercato nella prima parte, di approfondire il significato del cibo e delle sue materie prime agricole, partendo da un presupposto: la montagna (ed in particolare i due versanti delle Alpi, al di là delle fittizie barriere amministrative statali) è stato ed è luogo d’incontro, di scambio e di movimento. Così è anche il cibo, uno dei comuni denominatori del confronto tra culture, un vero e proprio terreno di scambio tra culture ed anche tra generazioni. In questo senso il cibo non è affatto immobile e le tradizioni alimentari sono soggette a continui (e più o meno impercettibili) cambiamenti. Il progetto quindi non utilizza il patrimonio di prodotti e di ricette alpine (oggetto della prima fase di ricerca) per ribadire un appello alla tradizione come ancora di salvezza nei confronti della modernità standardizzata, banalizzata, disorientante ed estraniante. Si vuole, semmai, dimostrare come nel tempo e nello spazio le ricette sono state il luogo dell’incontro tra tradizione e futuro della cultura alpina e come ancora possono costituire il “trait d’union” evoluto e pacifico per la loro integrazione. Le ricerche che seguiranno costituiscono in questo quadro la base essenziale per sviluppare la fase 2, quella della formazione e della sensibilizzazione, propedeutica alla fase 3, che prevede lo sviluppo di un vero e proprio prodotto turistico. I prodotti e le ricette rilette in chiave “evolutiva” permettono la creazione di un vero e proprio “tour” di sei giorni attraverso i territori transfrontalieri, che utilizza come fil rouge uno dei prodotti chiave dell’alimentazione alpina, la patata, il “tubero povero” della montagna, non a caso spesso definito come il “pane dei montanari”. .  
   
   
MINIATURE CHE PASSIONE  
 
Piccolissimo è bellissimo. La passione per le miniature si afferma in tutto il mondo. La miniatura è la ricostruzione, con maniacale precisione, di qualsiasi ambiente di casa, di negozi, laboratori, atelier, ma anche di mobili, oggetti di arredamento e di lavoro, di animali e persone, in scala ridotta 1:12. Una meraviglia di perfezione e di grazia che sta conquistando un numero sempre più alto di appassionati, collezionisti, ma anche di aspiranti allievi. Nata nel Settecento e praticata soprattutto dall’aristocrazia francese e inglese, l’arte della miniatura viene travolta dagli avvenimenti storici per rinascere molto più tardi , fra gli anni Venti e Trenta, negli Stati Uniti e in Europa, dove assume una fisionomia più domestica. Scoppiata la guerra, le donne sono chiamate e sostituire gli uomini partiti per il fronte; devono quindi abbandonare l’invenzione e la costruzione del grazioso piccolissimo per affrontare la fatica delle fabbriche. Alle soglie del terzo millennio la passione per le miniature rinasce prepotentemente e si diffonde prima in America (prossima la grande fiera di Chicago), poi in Europa (la sua capitale è Londra) e specialmente in Italia. Prova tangibile di questo interesse tutto italiano è la Fiera della Miniatura e Casa di bambola, arrivata alla sua quinta edizione. Una mostra mercato con più di 100 espositori italiani e internazionali. Si svolge a Milano, dal 14 al 15 febbraio, nelle sale dell’Hotel Michelangelo (via Scarlatti 33, telefono 3356308971). L’ingresso costa 6 euro, riduzioni per i bambini e per chi presenta questo articolo. Il programma. Venerdì 13: 23 workshop sono a disposizione perché tutti possano imparare come si fa una miniatura (prenotazioni su www. Miniaturitalia. It). Sabato 14: la mattinata è per collezionisti e negozianti (biglietti in prevendita sul sito). Pomeriggio, apertura al pubblico, biglietti all’ingresso. Domenica 15: tutto il giorno a disposizione del pubblico. .  
   
   
MICIAMICI 2009 AL TEATRO MIELA  
 
Avrà luogo a Trieste domenica 15 febbraio 2009 alle ore 18. 00 al Teatro Miela (piazza Duca degli Abruzzi, 3) Miciamici, l’annuale manifestazione promossa dall’Associazione Il Gattile per festeggiare Sua Maestà il Gatto e ideata da Giorgio Cociani, presidente della O. N. L. U. S. , da lui fondata nel 1996 con il fine di combattere il randagismo e di fare da supporto alle colonie di gatti liberi. L’edizione 2009, che vedrà la partecipazione dell’astrofisica Margherita Hack e dell’attrice Ariella Reggio, sarà presentata dall’ex Miss Italia Susanna Huckstep. Il programma prevede l’esibizione dei giovani allievi dell’Associazione sportivo-culturale Salice Verde diretta da Larisa Suckova, che interpreteranno una serie di danze folcloristiche. Seguirà un breve concerto del complesso musicale Sax Huit - nucleo di otto sassofoni appartenente all’Associazione Musicale Serenade Ensemble di Muggia - nel corso del quale Enrica Birsa e Mitja Zerial (sax soprano), Giorgio Micheli e Marcello Sfetez (sax alto), Piero Purini e Giuliano Tull (sax tenore), Celestino Sartoretto e Daniele Tarticchio (sax baritono), Riccardo Zoccoli (contrabbasso), Livio Laurenti (batteria) e Donatella Stabile (voce recitante) eseguiranno musiche di Charpentier, Purcell, Matitia, Gherswin e Count Basie. Il pubblico assisterà quindi all’ “Intermezzo magico” del Mago Sabino, presidente dell’Associazione Gruppo Magico Triestino, e all’esibizione di fitness dance del gruppo “For the beat”, composto dalle insegnanti portoghesi Sabrina, Catarina e Luciana. La manifestazione si concluderà con l’intervento di Ariella Reggio, che reciterà alcuni brani dedicati ai mici. Cociani presenterà quindi la proiezione del video di Diego Zudich, che documenta l’attività svolta a Il Gattile di via Fontana e all’Oasi Felina di via Costalunga. .  
   
   
CINE FUMETTO TEATRAL-MUSICALE LA STORIA DE ZULIETA E ROMEO  
 
 Le molto note gesta di Giulietta e Romeo vengono raccontate nel poco noto poema ottocentesco del Betteloni. Il poema in lingua veronese ? qui affidato alla sapiente voce di un attore di grande esperienza quale ? Mauro Dal Fior, con l?accompagnamento di musiche medioevali eseguite dal vivo dal gruppo Insieme Musica Viva che riconducono alle atmosfere in cui si svolsero le vicende narrate. Alla voce e musica si sovrappongono le suggestive immagini realizzate appositamente per l?occasione dal noto disegnatore Bruno Prosdocimi. Ben 148 tavole, una ogni ottava del poema, proiettate a tutta scena in una sorta di grandioso e gioioso ?cine-fumetto? che prende vita grazie ai versi recitati del poema e alle musiche suonate dai bravi solisti in scena. Questa di Vittorio Betteloni ? un opera di perentoria bellezza poetica. Ma l?intero poema ? di fatto un omaggio di Betteloni alla donne della sua amata citt?: il poeta, rivelando tutta la sua sanguigna veronesit?, si serve della storia di Giulietta per appuntare, da un lato, ed adulare, dall?altro, le ragazze di inizio secolo scorso. Vittorio Betteloni ? aristocratico e popolaresco, ? romantico ma indignato, anzi pieno di rabbia contro una societ? egoista, avida di potenza quale era (ed ??) la sua Verona. Sabato 14 Febbraio, ore 21 Palazzo Della Gran Guardia Verona - Ingresso Libero - lo spettacolo ? anticipato dal Concerto "Sulle Melodie Di Giulietta" ballate e canzoni amorose del rinascimento, opere di musicisti veronesi o che hanno lavorato a Verona sul tema dell´amore con Insieme Musica Viva. Chiara Ba Vigneri (canto e percussione), Michelangelo Comparin (canto), Roberto Vigneri e Arrigo Cavallina (flauti dolci), Riccardo Zanderigo (flauti dolci e ghironda) Mirko Gragnato (viola), Art?m Glukhov (violoncello), Gino Spezzani (arpa celtica). In occasione dello spettacolo è stata inoltre allestita la Mostra "Opere Ed Interpreti Dell?amore" mostra antologica di Bruno Prosdocimi sui grandi protagonisti dell’amore nell’Opera, nel Teatro, nella Danza e nella Letteratura I 150 disegni che accompagnano lo spettacolo "La storia de Zulieta e Romeo" sono anche esposti in una mostra nei due foyer dell?Auditorium della Gran Guardia. Nell´esposizione Prosdocimi ha aggiunto i volti dei pi? grandi attori, dai giovani Gassman ad Albertazzi a Lavia e molti altri, che negli anni hanno lavorato sui palcoscenici della prosa vestendo i panni dei giovani amanti di Verona. Ma Prosdocimi non ha dimenticato gli interpreti del balletto da Carla Fracci a Roberto Bolle e molti altri. Le grandi storie d´amore del teatro lirico sono state il pezzo forte della professione pittorica e giornalistica di Bruno Prosdocimi, il quale racconta anche in questa mostra la tragica vicenda di Aida e Radames che ha sempre emozionato all´Arena, come quella di Carmen e Don Yose, Tosca e Mario Cavaradosi. Storie che ci fanno ricordare la vera storia in Verona di Maria Callas e Giovanni Battista Meneghini. Nelle rappresentazioni pi? recenti c?? l´opera musicale di Riccardo Cocciante, portata in successo all´Arena con tanti bravi interpreti, che Prosdocimi ha effigiato e che qui espone. Tutte queste opere pittoriche e grafiche, in visione in via esclusiva per questa mostra antologica, sono il frutto dell?incessante attivit? che attraversa tutta la quarantennale carriera dell?artista veronese, noto in tutto il mondo per le sue collaborazioni televisive e pubblicistiche che hanno portato i volti dei pi? famigerati personaggi a divenire famigliari per tutti. .  
   
   
EXPOCHOCOLATE A PIACENZA  
 
Gli artigiani e i Maestri Cioccolatieri, con le loro creazioni, saranno i protagonisti della golosa manifestazione a Piacenza Expo in programma il 14 e 15 febbraio. Oltre 3. 000 metri quadrati di dolcezza saranno a disposizione del pubblico, che potrà assaggiare e degustare le esclusive specialità preparate al momento dai più prestigiosi professionisti del settore. Accanto allo spazio espositivo e di vendita, sono infatti previste degustazioni e laboratori, il tutto a base di cioccolato. Info: info@piacenzaexpo. It - 0523. 602711 .  
   
   
MOTO GUZZI WORLD CLUB: AQUILE IN PISTA, IMOLA 6 MARZO 2009  
 
Autodromo di Imola, venerdì 6 marzo ore 8. 30 apertura paddock, ore 9. 30 pit-lane e. Wrooaammm il ruggito dei bicilindrici lariani sveglierà il magico circuito sulle rive del Santerno. Sono previsti 10 turni di prove libere con le moto partecipanti divise in 4 categorie, e due parate finali aperte a tutte le Moto Guzzi e gratuite per i soci. Durante tutto l´evento sarà possibile provare su strada le Moto Guzzi della Gamma Modelli 2009. La giornata si concluderà con un aperitivo a buffet nella Vip Lounge dell´Autodromo. Programma Definitivo "Aquile In Pista" Imola 6 Marzo: 1. Apertura paddock 8,30-9,00. L´accesso è libero senza nessuna registrazione o costo. 2. Prove in pista mattina, dalle 9,30 alle 12,30, pomeriggio in dalle 14,30 alle 17,30. 3. Gli ultimi 2 turni saranno una "parata" con safety car davanti e dietro, si faranno 4 giri "tranquilli". 4. Per la parata sono ammesse Moto Guzzi di tutti i tipi. Nr max di moto in sfilata: 50. Obbligatorio "abbigliamento tecnico" (casco integrale, giacca con protezioni), non necessariamente, "abbigliamento pista" (tuta, guanti, stivali, integrale). Moto in assetto "strada" (si possono tenere specchi e non nastrare/togliere luci e frecce). 5. Prove su strada Gamma Modelli 2009, dalle 9 alle 17,00 prenotabili direttamente all´Hospitality Moto Guzzi. 6. Ore 18,15-20,00 Aperitivo a buffet finale nella Vip Lounge dell´Autodromo, costo 20 euro a persona. Categorie Per Prove In Pista E Nr Max Moto Per Prova. Moderne: Tutte le Moto Guzzi stradali Serie Grossa attualmente in produzione più tutte le Moto Guzzi sportive/naked prodotte dal 1100 Sport in avanti (incluso). Open: comprende la categoria Moderne più tutte le stradali sportive Serie Grossa dal V7 Sport in avanti e più tutte le Special stradali preparate come cafè racer, sportive, moto da pista. Race: comprende le moto che partecipano a gare/trofei nel 2009 (sia serie grossa che serie piccola) o che hanno partecipato in passato a Campionati Velocità/regolarità in Pista (Es: Endurance/gr. 3-4-5 Epoca, Trofeo Guzzi, Naked Air, Roadster Cup, etc. ). Moto d´Epoca da Competizione. Extra: Comprende tutte le altre Moto Guzzi Turismo/custom sia Serie Grossa che Serie Piccola, oltre a tutte le stradali sportive d´epoca con motori differenti dal V90°. Sono previste in pista un nr. Max di 25 (venticinque) moto, esclusi collaudatori/istruttori/guide. Http://motoguzziworldclub. It .  
   
   
BIBLIOTECA DELL´ARCHIGINNASIO, VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA "L´ARTISTA E L´AMICO. RITORNO A LUIGI SERRA", SABATO 14 FEBBRAIO  
 
Bologna - Sabato 14 febbraio, alle 11, alla Biblioteca dell´Archiginnasio, visita guidata alla mostra L’artista e l´amico. Ritorno a Luigi Serra. La visita è condotta da Stefano Pezzoli e Maria Grazia Bollinicuratori della mostra. L´esposizione è stata promossa dalla Biblioteca dell’Archiginnasio, insieme con l´Istituto per i beni artistici culturali e naturali e la Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-romagna, per ricordare il centoventesimo anniversario della scomparsa del pittore bolognese Luigi Serra, il più importante pittore bolognese del secondo Ottocento, autore del notissimo dipinto di Irnerio,esposto in Palazzo d’Accursio a Bologna. Di Serra, nato nel 1846 e prematuramente scomparso a soli 42 anni, è possibile conoscere a fondo la personalità e ripercorrere la breve e tormentata esistenza grazie alle memorie custodite dall’amico del pittore, Enrico Guizzardi: documenti inediti, lettere, fotografie, appunti, bozzetti, disegni, che di recente sono stati donati alla Biblioteca dell’Archiginnasio da Stefano Pezzoli, pronipote dello stesso Guizzardi. .  
   
   
MILANO: BICENTENARIO DARWIN. IN MOSTRA "ORCHIDEE IN EVOLUZIONE"  
 
In occasione del bicentenario della nascita di Darwin, Villa Lonati, sede del Settore Tecnico Arredo urbano e Verde del Comune, ospiterà la mostra “Darwin: orchidee in evoluzione”, organizzata dal Dipartimento Didattico Scientifico del Parco Oltremare di Riccione. “Un’occasione per approfondire la conoscenza di un grande scienziato e delle sue ricerche – ha detto l’assessore all’Arredo, Decoro urbano e Verde Maurizio Cadeo -. Apriamo le porte di uno spazio del Comune e invitiamo tutti a partecipare a questa grande manifestazione. Un percorso didattico anche per i più giovani che toccheranno con mano quello che tante volte hanno studiato sui libri di scuola”. L’esposizione, che sarà aperta al pubblico da domani, sabato 14 febbraio, al 13 marzo, ha come obiettivo quello di raccontare in modo interessante e divertente l’evoluzione attraverso le orchidee, oggetto di studio di Darwin. Il percorso espositivo sarà composto da pannelli informativi e interattivi e da due sezioni con orchidee vere. La guida speciale alla mostra è affidata a Vanda, la mascotte dalle simpatiche sembianze di orchidea. Accanto alla mostra si potranno osservare anche le piante del deserto e delle foreste tropicali pluviali a testimonianza dei diversi adattamenti all’ambiente. Sono in programma anche incontri gratuiti e seminari condotti da esperti per conoscere le caratteristiche di ogni specie vegetale in mostra. Previste anche visite guidate per le scolaresche. L’esposizione è un primo tassello di una mostra più ampia, Evolab, che sarà visibile ad Oltremare per tutto il 2009. .