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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Marzo 2009
8 MARZO, GIORNATA DELLA DONNA: L´EUROPA MANTIENE L´EMANCIPAZIONE FEMMINILE TRA LE PRIORITÀ DELLA SUA AGENDA MONDIALE  
 
 In occasione della giornata internazionale della donna dell’8 marzo, che quest’anno ha per tema “donne e uomini uniti per porre fine alla violenza nei confronti delle donne e delle ragazze”, la commissaria europea alle relazioni esterne Benita Ferrero-waldner ribadisce il costante impegno politico e finanziario della Commissione nella lotta per i diritti delle donne. L’emancipazione femminile continua ad occupare un posto di primo piano nell’agenda mondiale dell’Ue. Nel 2008 la commissaria Ferrero-waldner ha condotto un’iniziativa volta a dare nuovo impulso all’effettiva attuazione della risoluzione 1325 delle Nazioni Unite su donne, pace e sicurezza. L’iniziativa, cui hanno partecipato 40 donne di tutto il mondo che occupano posizioni di rilievo nella politica, nell’economia e nella società civile, ha prodotto una raccomandazione a seguito della quale il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha accettato di organizzare una conferenza ministeriale nel 2010 per fare un bilancio dei progressi realizzati e per esaminare in qual modo si possa ulteriormente rafforzare l’impatto della risoluzione 1325. Sempre in occasione della giornata internazionale della donna, la Commissione europea lancia, sotto il patronato della principessa Mathilde del Belgio, un concorso internazionale di disegno, nell’ambito del quale i bambini dei Paesi terzi sono invitati ad esprimere la loro visione della parità tra donne e uomini. Finora al concorso hanno partecipato circa 60. 000 bambini, tra gli otto e i dieci anni, di 61 Paesi. In occasione della giornata internazionale della donna, la commissaria europea per le relazioni esterne e la politica di vicinato Benita Ferrero-waldner ha dichiarato: “Sono consapevole del fatto che la piena emancipazione delle donne è un lontano miraggio per molte donne nel mondo. Ribadisco dunque la mia ferma intenzione di mantenere invariato il nostro livello sostenuto di impegno e di fare in modo di mantenere le nostre promesse di mobilitare al massimo i nostri strumenti politici e finanziari per rafforzare le risoluzioni 1325 e 1820 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su donne, pace e sicurezza. Non possiamo abbassare la guardia finché i diritti di ogni donna non saranno rispettati e tutelati nel mondo intero. Inoltre, dobbiamo investire nel futuro coinvolgendo i bambini e sensibilizzandoli alle questioni relative alla parità tra donne e uomini. La conferenza internazionale Women’s Empowerment, Leadership Development, International Peace and Security, attualmente in corso a Monrovia, costituisce un evento importante per l’emancipazione delle donne e spero che avrà un grande successo”. Per quanto riguarda in particolare la risoluzione 1325 (2000) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su donne, pace e sicurezza, la commissaria Benita Ferrero-waldner si è espressa in questi termini: “Mi rallegro di cuore dell’accordo del segretario generale delle Nazioni Unite sulla necessità di organizzare una conferenza di follow-up sulla risoluzione 1325. Nel decennio che è passato dall’adozione della risoluzione, abbiamo constatato alcuni progressi nella sua attuazione, come la partecipazione delle donne ai negoziati di Juba riguardanti il nord dell’Uganda o la partecipazione di gruppi di donne ai negoziati per la pace in Colombia, in Nepal o in Sri Lanka. Tuttavia, permangono sfide enormi perché purtroppo l’attuazione della risoluzione 1325 è stata spesso insufficiente”. La risoluzione 1325 (2000) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è importante perché è la prima risoluzione mai adottata dal Consiglio di sicurezza che riguardi specificamente l’incidenza della guerra sulle donne e il contributo di queste ultime alla risoluzione dei conflitti e ad una pace duratura. Su invito della commissaria Benita Ferrero-waldner, più di 40 donne che occupano posizioni di primo piano in vari Paesi si sono incontrate a Bruxelles il 6 marzo 2008 per discutere in qual modo si possano valorizzare le capacità delle donne per contribuire alla sicurezza umana e, in particolare, alla prevenzione e risoluzione dei conflitti. Le partecipanti hanno deciso di cercare di rafforzare il dialogo con i governi e i dirigenti che dubitano della necessità di promuovere l’emancipazione femminile. Dopo la conferenza, le partecipanti hanno invitato il segretario generale delle Nazioni Unite a dare nuovo impulso all’effettiva attuazione della risoluzione 1325 ed a convocare una conferenza ministeriale nel 2010 (decimo anniversario della risoluzione) per fare un bilancio dei progressi realizzati e per esaminare in qual modo si possa ulteriormente rafforzare l’impatto della risoluzione 1325. L’unione europea è impegnata a discutere le questioni relative alla parità uomo-donna con i suoi partner internazionali e ad integrare tali questioni in tutte le sue azioni esterne. Ogni anno, il 35% circa dell’aiuto allo sviluppo accordato dalla Commissione europea riguarda progetti nei quali la promozione della parità uomo-donna riveste un ruolo importante. Inoltre, per il terzo anno consecutivo, l’8 marzo 2009 la Commissione europea lancia un concorso internazionale di disegno sul tema dell’uguaglianza tra donne e uomini. Il concorso invita i bambini dei Paesi terzi ad esprimere la loro visione della parità tra donne e uomini. Due disegni per regione saranno selezionati da una giuria istituita a Bruxelles e composta da bambini dei 27 Stati membri dell’Ue. A ciascun vincitore sarà assegnato un premio di 1. 000 euro e un’esposizione verrà in seguito inaugurata nell’autunno 2009. .  
   
   
EXPO. TURISMO, FIRMATO ACCORDO FORMIGONI, BRAMBILLA E MORATTI  
 
Sviluppare un piano d´azione comune che, in modo sinergico e coordinato, possa guidare gli interventi di progettazione, realizzazione, comunicazione e promozione delle attività nell´ambito del turismo in vista dell´Expo del 2015. E´ questo l´obiettivo del Protocollo di collaborazione che il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, affiancato dall´assessore ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza, Pier Gianni Prosperini, ha sottoscritto il 3 marzo pomeriggio a Palazzo Pirelli con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo, Michela Vittoria Brambilla, e il sindaco di Milano e commissario straordinario per l´Expo, Letizia Moratti. Sette i punti individuati come strategici e inseriti nel protocollo: 1) - lo sviluppo delle capacità, delle potenzialità e dell´immagine della Regione Lombardia, della città di Milano e del "Sistema Italia", a partire dalla promozione del patrimonio culturale e della crescita delle attività turistiche e dei settori produttivi ad essi collegati; 2) - il coordinamento e lo sviluppo dei sistemi dell´ospitalità turistica e la promozione territoriale e culturale dei punti di eccellenza turistica; 3) - il coordinamento degli eventi e delle manifestazioni per la promozione e valorizzazione del sistema agro-alimentare lombardo, anche tramite la predisposizione di itinerari tematici sui turismi di nicchia, culturali, ambientali, eno-gastronomici, sportivi; 4) - la tutela e il rilancio del "marchio Italia" per la promozione degli interessi e delle competenze italiane all´estero; 5) - il coordinamento dei "grandi eventi" per la promozione e lo sviluppo del turismo; 6) - lo sviluppo di politiche organiche, d´intesa con gli Enti competenti, relative alle città storiche, ai piccoli comuni, alle reti, ai distretti, agli itinerari turistico-culturali, delle produzioni tipiche e delle tradizioni popolari del territorio lombardo; 7) - l´individuazione di forme e modalità di raccordo con le Regioni, le Autonomie locali, gli enti istituzionalmente preposti allo sviluppo locale. "Il turismo - ha detto Formigoni - anche in un momento di crisi rappresenta un´eccellenza italiana e uno strategico volàno di sviluppo per tutto il Sistema Italia. Riesce infatti a reggere l´urto della difficile congiuntura, con una crescita delle attività proprie e conseguentemente dei settori produttivi collegati". I numeri diffusi da Confturismo e Confcommercio parlano chiaro: questo settore ha chiuso il 2008 con un giro d´affari pari al 10,5% del Pil, dando occupazione diretta e indotta a oltre 2 milioni di persone che corrispondono al 9% della forza lavorativa dell´intero Paese. E ancora, per il terzo anno consecutivo - secondo l´Annuario del turismo e della cultura 2009 curato dal Touring Club - la spesa turistica degli stranieri ha superato i 30 miliardi di euro, facendo registrare in Italia performance migliori rispetto a quelle dei nostri competitors tradizionali (Francia, Spagna e Grecia). L´immagine del nostro Paese, dunque, continua a essere forte. "Il protocollo - ha aggiunto il presidente lombardo - si pone dunque l´obiettivo di sviluppare temi che saranno successivamente approfonditi da un Gruppo di lavoro appositamente costituito che comprende tutti i firmatari dell´accordo". Soddisfatto anche il sottosegretario Brambilla, che ha sottolineato "l´indubbia valenza dell´Expo nel generare nuovi flussi turistici e nel promuovere l´immagine del Paese". "Occorre lavorare da subito - ha detto - e mettere in atto una strategia che ci consenta di costruire una rete di offerte e pacchetti per far conoscere il territorio a partire dal potenziamento del portale www. Italia. It a breve on line". Il sindaco Letizia Moratti, nel ringraziare tutti i sottoscrittori, ha evidenziato la capacità delle istituzioni di "fare sistema con il comune obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico/culturale delle città lombarde e rilanciare così il marchio Italia attraverso percorsi legati a tematiche Expo". "L´expo - ha concluso l´assessore Prosperini - deve essere un evento che emoziona. I turisti devono venire in Lombardia e apprezzare le nostre bellezze, i nostri laghi e fiumi, le montagne e le città d´arte. Insomma vogliamo che lascino le nostre città contenti in modo che siano invogliati a tornare. Insomma, Lombardia eccellente terra di eccellenze". .  
   
   
“UNA SFIDA MULTIATTORE PER LA VALORIZZAZIONE TURISTICA DEL SUD ITALIA NELL’AREA DEL MEDITERRANEO”  
 
Milano - “Il turismo è il nostro oro nero, il petrolio di un Paese che ha il 70% del patrimonio artistico mondiale”: con queste parole l’On. Giuseppe Galati, Presidente della Fondazione I Sud del Mondo onlus, spiega l’idea di organizzare un convegno dal titolo “Una sfida multiattore per la valorizzazione turistica del Sud Italia nell’area del Mediterraneo”, che si svolgerà a Milano venerdì 6 marzo 2009 alle ore 14. 30 presso il Centro Congressi Palazzo delle Stelline, in corso Magenta 61. Interverranno: Giuseppe Galati, Deputato e Presidente della Fondazione “I Sud del Mondo” onlus, Basilio Giordano, Senatore e Vice Presidente Fondazione Italiani nel Mondo, Damiano Guagliardi, Assessore al Turismo Regione Calabria, Stefano Maullu, Assessore alla Sicurezza Regione Lombardia, Massimo Ostillio, Assessore al Turismo Regione Puglia, Antonio Oliverio, Assessore al Turismo Provincia di Milano, Matteo Marzotto, Presidente Enit, Domenico Arcuri, Amministratore Delegato Invitalia, Gabriella Battaini, Direttore Generale Consiglio d’Europa, Bruno Ermolli, Presidente Azienda Speciale Promos, Cciaa Milano, Rosanna Acunzo, Presidente Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda - Delegazione Lombardia, Claudio Albonetti, Presidente Assoturismo, Elena David, Presidente di Confindustria Aica, Ubaldo Livolsi, Presidente Livolsi Group, Guido Improta, Responsabile rapporti istituzionali Alitalia Spa. Concluderà i lavori l’On. Michela Vittoria Brambilla, Sottosegretario di Stato, Dipartimento Turismo - Presidenza del Consiglio dei Ministri. Modera il dott. Roberto Iotti, giornalista Il Sole 24 Ore. Un momento di confronto tra le richieste degli operatori e le risposte delle istituzioni per la creazione di un sistema integrato e competitivo che sappia valorizzare il Sud Italia, anche in vista della creazione dell’area del libero scambio del 2010. Una sessione di lavoro imperniata sulla consapevolezza dei diversi attori della necessità di identificare uno strumento di governance integrato in cui intervengano le “responsabilità” dei diversi soggetti appartenenti sia allo scenario istituzionale che privato. .  
   
   
“VOGLIO VIVERE COSÌ”SEDUCE IL PUBBLICO TEDESCO LA NUOVA CAMPAGNA DI PROMOZIONE DELLA TOSCANA È SBARCATA NEL CUORE DI BERLINO  
 
“Voglio vivere così”, la nuova campagna di promozione della Regione Toscana, ha conquistato il pubblico tedesco. Più di 650 persone hanno affollato il 14 marzo la E-werk, una ex-centrale elettrica a Berlino est, poco distante da dove sorgeva il muro, in una serata di grande successo. «Un evento in sintonia con il nuovo posizionamento di immagine della Toscana: un po´ come se a presentare il festival di Salisburgo fosse intervenuto Bono degli U2» ha commentato Cocchi con soddisfazione a fine serata. Nel grande spazio post-industriale ora contenitore di eventi, sorta di cattedrale del lavoro della ex-Ddr – le pareti ancora ricoperte delle mattonelle bianche ingiallite dal tempo dell a vecchia centrale, inframezzate dalle potenti colonne e travi in ferro a sostenere la struttura - la Toscana, terra di arte, classicità e cipressi ha stupito il pubblico eterogeneo e internazionale di addetti ai lavori del turismo, in questi giorni a Berlino per la più importante fiera del settore, la Itb (Borsa internazionale del turismo). Dopo l´aperitivo e prima della apprezzata cena a buffet con piatti e vini toscani – non mancava un assaggio di trippa – il lancio ufficiale sulla ribalta internazionale della campagna “Voglio vivere cosi. In Toscana”. Il suo forte investimento nelle nuove possibilità offerte dal web 2. 0 e´stato illustrato nel dettaglio con animazioni grafiche e formule care al marketing, poi la presentazione delle immagini fantasy del suo spot (che da domani sarà presente anche sulle reti Rai e Mediaset per due settimane) e la materializzazione della sua protagonista, la modella Marta Cecchetto, che ha salutato dal palco il folto pubblico. «Una campagna innovativa per l´immagine offerta, per lo spot, per i media utilizzati e per il tipo di presentazione. Una Toscana all´avanguardia». Questo il commento di molti dei presenti. «La nostra campagna – interviene l´assessore Cocchi - si distingue nettamente da quelle di altre regioni che continuano a proporre filmati tradizionali sul proprio patrimonio storico-artistico. Più che un racconto noi proponiamo un modo di raccontare e di comunicare. E offriamo un servizio importante. Attraverso le nuove frontiere del web dialoghiamo con gli utenti del nostro turismo». Un investimento forte nel web che è stato il leit-motiv delle tante interviste richieste all´assessore Cocchi nel corso della lunga giornata berlinese da parte di giornali, riviste e televisioni. «E che ha suscitato, insieme all´interesse per l´utilizzo dei nuovi linguaggi med iatici da parte della nostra regione, - commenta l´assessore - un generale apprezzamento e risposte molto positive. Una conferma che abbiamo scelto la direzione giusta». Poi guardandosi intorno nell´affascinante spazio post-industriale aggiunge: «Siamo a Berlino, ma questo luogo potrebbe essere anche a New York o a Londra. E la gente che lo affolla è il ceto medio progressivo a cui l´industria turistica toscana deve puntare». .  
   
   
METRONAPOLI-TELECOM ITALIA: AL VIA “IN METRO”, IL NUOVO SERVIZIO INFORMATIVO MULTIMEDIALE PER CITTADINI E TURISTI  
 
Napoli - E’ Entrato in funzione il 4 marzo presso le stazioni della metropolitana e delle funicolari gestite da Metronapoli, la società a cui fa capo il trasporto su ferro della città di Napoli, il nuovo servizio informativo multimediale “In Metro” che consente a cittadini e turisti di accedere con immediatezza ad informazioni turistiche e di servizio attraverso Infopoint interattivi e Videowall installati all’interno delle stazioni. Il sistema, finanziato con fondi regionali Por, è stato progettato e realizzato da Telecom Italia in sinergia con Metronapoli che ha indetto la gara europea aggiudicata alla Società di telecomunicazioni. La piattaforma tecnologica consente a Metronapoli il telecontrollo e la gestione dei vari punti informativi dislocati nelle stazioni e l’invio immediato e capillare di contenuti multimediali con la possibilità di aggiornamento in tempo reale. In particolare, la soluzione si avvale di Infopoint interattivi e touchscreen attraverso i quali, con una semplice pressione del dito, i passeggeri possono accedere all’area Avvisi alla Clientela e, attraverso l’apposito menu di navigazione, trovare tutte le informazioni di servizio sul circuito Metronapoli: dalle “Comunicazioni” circa la frequenza delle corse, eventuali scioperi, variazioni di orario o prolungamenti del servizio, agli “Eventi culturali” interni al circuito (come i musei permanenti di arte contemporanea situati nelle stazioni), fino al “Regolamento del Servizio” con tutti i relativi dettagli. Nell’area Turismo, i passeggeri possono invece accedere alle informazioni relative a varie tipologie di siti o servizi presenti in una vasta area circostante alla stazione: Beni Culturali, Servizi (bancomat, farmacie, ospedali), Mobilità (mezzi pubblici, taxi), Emergenze (carabinieri, polizia). In particolare, attraverso una mappa è possibile localizzare i punti di interesse per ognuna delle quattro categorie ed ottenerne l’indirizzo, il recapito telefonico e le indicazioni grafiche o testuali per raggiungere il sito individuato. Per quanto riguarda i Beni Culturali, i passeggeri possono accedere ad una fotografia di riferimento e ad una relativa descrizione storica oltre ad informazioni aggiuntive come ad esempio gli orari e giorni di apertura. L’infopoint dispone inoltre di un servizio Bluetooth che consente ai passeggeri di fruire del servizio relativo all’area Turismo anche in mobilità, attraverso il proprio telefonino. Per installare l’applicazione in modo automatico è sufficiente trovarsi in prossimità del terminale, attivare il bluetooth sul proprio cellulare e confermare ed accettare il contenuto proveniente da Metronapoli. In questo modo il turista potrà visualizzare la mappa sul proprio telefono cellulare anche al di fuori della stazione e localizzare graficamente su di essa i punti di interesse e il percorso per raggiungerli. Tutte le informazioni veicolate dagli Infopoint interattivi sono disponibili in cinque lingue (italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo) e possono essere anche ascoltate selezionando l’apposito tasto “Ascolta” presente sull’interfaccia grafica. All’interno delle varie stazioni, gli Infopoint interattivi sono affiancati da grandi Videowall attraverso i quali vengono diffusi video e banner, questi ultimi con informazioni relative alla circolazione visualizzabili in tempo reale. Fruibili anche a distanza, i Videowall sono inoltre dotati di un orologio e una mappa della stazione. .  
   
   
NUOVI COLLEGAMENTI AEREI PER ARRIVARE A SAN GIOVANNI ROTONDO  
 
Si è chiuso in questi giorni un accordo di Partnership tra La Myair, compagnia Low Cost che opera su Foggia con la Evviva Viaggi , Tour operator di San Giovanni Rotondo,specializzato anche in viaggi di Gruppo, che consentirà a coloro, che ancora non conosco i nuovi collegamenti dagli aeroporti di Milano,bologna, Palermo, Torino e Ginevra su Foggia, di raggiungere, in modo più agevole e vantaggioso, San Giovanni Rotondo. L’accordo prevede, una tariffa che garantirà, salvo disponibilità, una quotazione unica fino al 27 ottobre 2009 ; non più, quindi, la corsa alla prenotazione per avere una quotazione bassa, ma basterà semplicemente contattare il Tour Operator Evviva Viaggi che sarà in grado di fornire un pacchetto “All Inclusive “ assolutamente vantaggioso, che includerà, il Volo di A/r comprensivo di tasse aeroportuali, Hotel, prenotazione Visita della Salma di padre Pio, Trasferimenti Gratis dall’Aeroporto di Foggia agli Hotel in San Giovanni rotondo. Una Iniziativa, quella dei trasferimenti gratuiti, dice il titolare, che spero possa spingere, incoraggiare e invogliare, l’ Amministrazione Locale, la quale ,agevolando il costo dei trasferimenti su gomma, incentiverebbero e migliorerebbero il traffico dei passeggeri nel paese del Santo. L’iniziativa Coinvolge anche i Frate Cappuccini di San Giovanni Rotondo, i quali da parte loro, per i pellegrini che raggiungeranno Il paese di padre Pio con questa iniziativa, metteranno, a disposizione, per un numero minimo di partecipanti, e su richiesta, una Guida Locale, del tutto Gratuita. L’obiettivo - conclude Coco - è quello di incrementare sia il traffico aereo che il numero di Pellegrini, con l’auspicio di aumentare i collegamenti di voli di linea e charter con lo scalo di Foggia Gino Lisa. Tutto questo consentirà a noi operatori di migliorare l’offerta , avvicinandoci a tutte quelle realtà turistiche che, da tempo, pur non possedendo le caratteristiche climatiche e paesaggistiche della nostra Provincia, sono avvantaggiate dai flussi aerei nazionali ed internazionali. .  
   
   
SABATO 7 E DOMENICA 8 MARZO AL VIA PROGETTO "IL CUORE DI SESTRI" DEDICATO ALLA PREVENZIONE SANITARIA  
 

Si chiama "Il Cuore di Sestri" il progetto di prevenzione sanitaria attivato dal comitato provinciale di Genova dell´Uisp e dalla sezione provinciale di Genova della Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, con il sostegno del Municipio Medio Ponente e il patrocinio della Regione Liguria. Il vero e proprio lancio del "Cuore di Sestri" avrà luogo sabato 7 e domenica 8 marzo con iniziative di animazione da parte delle associazioni sportive di Sestri e Cornigliano nelle piazze e nelle vie della delegazione per proporre e promuovere le loro attività di prevenzione in campo sanitario attraverso la pratica sportiva rivolte ai cittadini di tutte le età; e con l´illustrazione del progetto sabato alle 17 presso la Biblioteca Bruschi, in via Soliman. Successivamente domenica mattina, si svolgerà la prima edizione di una corsa podistica con partenza alle 9,30 da via Sestri che si snoderà per 8 km. Lungo la delegazione. Il comitato promotore ha inoltre individuato le prime quattro esperienze che verranno sostenute dalla campagna 2009: il ripristino di un locale al centro di Sestri in via D´andrade, la casa della prevenzione, che sarà adibito a service multimediale per prestazioni nel campo della prevenzione primaria e dell´educazione alla salute, l´ambulatorio socio-sanitario che verrà realizzato in via Casati presso il convento dei Frati minori Cappuccini per fornire assistenza legale e sanitaria alle famiglie meno abbienti; il progetto "un tuffo nella salute" rivolto alla valutazione dei benefici cardio-vascolari e psico sociali dell´attività fisica nella popolazione anziana di un´area metropolitana. Infine l´iniziativa "Diamoci una mossa" sulla promozione di nuovi stili di vita per bambini e famiglie per affrontare l´aumento dell´obesità soprattutto tra i più piccoli. "Questo progetto - spiega Tomaso Bisio del comitato provinciale Uisp - nasce grazie ad una felice intuizione del Municipio Medio Ponente condivisa da noi dell´Uisp e della Lega italiana per la lotta contro i tumori, per dare sostegno ad iniziative in campo sanitario che utilizzano anche la pratica sportiva. L´obiettivo è quello di far leva sul tessuto associativo della delegazione per realizzare gli eventi". "Il primo evento si svolgerà non a caso l´8 marzo con la corsa podistica - ha aggiunto il presidente del Municipio Medio Ponente, Stefano Bernini - e in quell´occasione allestiremo una piccola mostra sulla storia dello sport al femminile che prenderà il via a Palazzo Fieschi e si sposterà successivamente alla Biblioteca Bruschi". Il progetto "Cuore di Sestri" è stato sostenuto anche dalla Regione proprio per il suo valore di prevenzione sanitaria. "L´obiettivo infatti - ha concluso l´assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo - è quello di aiutare i cittadini a restare in salute il più a lungo possibile, grazie anche allo sport. C´è infatti bisogno di azioni di prevenzione primaria e di sollecitare uomini e donne a svolgere attività di screening". . .

 

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CONVEGNO: “IL CONFINE DEL VELO ATTRAVERSATO DA VOCI DI DONNE VERSO LA RICONCILIAZIONE” PER PROMUOVERE E STIMOLARE IL DIALOGO INTERCULTURALE TRA CULTURE DIVERSE VERONA, SABATO 7 MARZO  
 
Cosa rappresenta il velo (in arabo “hijab”) per la religione e la cultura musulmane? Come viene percepito nella nostra società? Quale il ruolo delle donne nell’integrazione? Intorno a questi interrogativi si snodano le riflessioni proposte dal convegno “Il confine del velo attraversato da voci di donne verso la riconciliazione”, in calendario sabato 7 marzo, dalle ore 9. 00 alle 17. 00, a Verona (piazza Bra) presso la Sala Convegni della Gran Guardia, promosso e organizzato dalla Commissione Pari Opportunità della Regione del Veneto e dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Verona, in collaborazione con Fondazione Aida/ Teatro Stabile d’Innovazione di Verona. L’appuntamento, che si inserisce nella manifestazione Ottomarzo femminile plurale promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Verona, ha l’obiettivo di stimolare il dialogo interculturale, superando stereotipi e preconcetti, e di cercare un confronto tra le diverse realtà culturali e religiose che contraddistinguono Verona e l’intero territorio veneto, per orientarsi verso una civile convivenza e un’integrazione reale, effettiva, civile e proficua. L’iniziativa è la naturale evoluzione del progetto europeo “Reconcart: Reconciliation through Art, Perceptions of Hijab” ideato per l’Italia da Fondazione Aida. Si tratta di un percorso al femminile che, attraverso il linguaggio dell’arte e del teatro in particolare, ha fatto incontrare donne di cultura e fedi differenti, facendo superare le differenze e creando un ponte di dialogo e convivenza. Il progetto si tradurrà nello spettacolo teatrale “Hijab o del confine”, per la regia di Letizia Quintavalla, e sarà presentato nel pomeriggio alle ore 15. 00, durante la terza sessione del convegno (“Un progetto realizzato a Verona ponte di conoscenza, accettazione e comprensione delle differenze”). Il convegno vuole essere un’occasione per guardare al mondo femminile e a quell’oggetto tangibile e insieme simbolo forte che maggiormente identifica il concetto di diversità, segnando il discrimine tra chi utilizza l’Hijab-velo e chi - per scelta o appartenenza - non lo indossa. Un confronto, dunque, sul velo come “confine” per arrivare oltre, tramite un percorso di “riconciliazione” e dialogo, attraverso le voci di chi, a vario titolo e nei diversi ambiti di vita e di impegno, si occupa di immigrazione e quindi di integrazione, di politiche e quindi di scelte legislative, di informazione e quindi di educazione. La giornata, a partecipazione libera e gratuita, ha uno sguardo internazionale importante per temi, ospiti e linguaggi. Dopo i saluti istituzionali di Flavio Tosi (sindaco del Comune di Verona), Vittorio Di Dio (assessore alle Pari opportunità del Comune di Verona) e Simonetta Tregnago (presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione del Veneto) e l’intervento di Maria Luisa Coppola (assessore alle Politiche di bilancio, Diritti umani e Pari Opportunità della Regione del Veneto), le voci significative di esperti e testimoni tra cui, al mattino, Maria Teresa Coronella, direttore del Sistema statistico regionale del Veneto, Sumaya Abdel Quader, autrice di “Porto il velo, adoro i Queen”, scrittrice di origine giordano-palestinese e fondatrice dell´associazione Gmi (Giovani Musulmani d´Italia. Nel pomeriggio gli interventi di Mohammed Nabil Ben Abdallah, il nuovo ambasciatore del Regno del Marocco in Italia, in carica dallo scorso novembre; Karima Moual, presidente dell’associazione Genemaghrebina e membro dell’Acmid-donna, giornalista collaboratrice del settimanale "Metropoli" (gruppo Espresso), Ferrial Ben Kelaya ed Elena Migliavacca della Casa di Ramia di Verona, un centro interculturale che è luogo d’incontro per donne migranti e italiane. A moderare il convegno Toni Capuozzo, giornalista vicedirettore del Tg5 e scrittore. Programma Moderatore Toni Capuozzo, giornalista, vice direttore del Tg5 e scrittore; Ore 9. 00 Iscrizioni e apertura lavori; Ore 9. 30 Saluto delle autorità Locali e Regionali: Flavio Tosi, sindaco del Comune di Verona; Vittorio Di Dio, assessorato Pari opportunità del Comune di Verona; Simonetta Tregnago, presidente Commissione Pari Opportunità della Regione del Veneto. Prima Sessione - “La voce delle donne che operano in materia di diritti umani, pari opportunità ed immigrazione. ” Ore 10. 00 Maria Luisa Coppola, assessore alle Politiche di Bilancio, Diritti Umani e Pari Opportunità della Regione del Veneto; Ore 10. 30 “Focus territoriale sul fenomeno migratorio” Maria Teresa Coronella, direttore del Sistema Statistico Regionale del Veneto; Ore 10. 45 Coffe Break; Ore 11. 15 «Porto il Velo, adoro i Queen» Sumaya Abdel Quader, scrittrice italiana di origine giordano-palestinese; Ore 12. 15 Breve dibattito; Ore 12. 45 Buffet; Seconda Sessione “Voci significative, emblema di integrazione, dialogo, convivenza e apertura” Ore 14. 30 Mohammed Nabil Benabdallah, ambasciatore del Regno del Marocco in Italia; Ore 15. 00 “Le donne musulmane oltre il velo” Karima Moual, giornalista, presidente dell’Ass. Gememaghrebina e membro dell’Acmid-donna. Ore 15. 30 Dibattito; Terza Sessione “Un progetto realizzato a Verona ponte di conoscenza, accettazione e comprensione delle differenze” Ore 15. 45 Presentazione del progetto culturale europeo «Reconcart: Reconciliation Through Art Perception of Hijab» Meri Malaguti, direttore Organizzativo di Fondazione Aida; Ore 16. 00 Casa di Ramia: un luogo di incontro per le donne Elena Migliavacca, casa di Ramia Verona; Vagabondi della mente Ferrial Ben Kelaya, casa di Ramia Verona; Ore 16. 30 Dibattito conclusivo e saluti finali. Fondazione Aida tel. 045 8001471 - 045 595284 fax 045 8009100 - fondazione@f-aida. It .  
   
   
PROGETTO NETWORK DONNA: CAMBIARE LE REGOLE DEL GIOCO SE NE PARLA L´8 MARZO A PORDENONE  
 
E il tema della tavola rotonda che vedrà esponenti della società civile e della politica confrontarsi l´8 marzo alle ore 15:30 all´Auditorium della regione, in via Roma 2 a Pordenone. L´incontro, aperto al pubblico dibattito, rientra nel progetto Network Donna che propone una rete solidale tra donne, senza alcuna distinzione di cultura, stato sociale o appartenenza politica, con l´obiettivo di eliminare ogni disparità tra uomo e donna e di valorizzare la creatività femminile. L´incontro aperto al pubblico dibattito sarà seguito da rinfresco e omaggio per le donne. Si confrontano: Alessandra Battellino - Presidente dell’Ass. Sdsd e Mov. Scelgo Donna; Maria Adelaide Briguccia - responsabile di Etica Politica S. D. Maria Cristina Carloni - Presidente di Gorizia Aidm; Maria Pia Contento - consiglio direttivo Aiscris; Francesca Costa - Segretario regionale Onerpo; Gina Fasan - Vicepresidente dell’Aaicre; Rosanna Filipputti - Dipartimento pari opportunità Sdsd; Pietra Paola Gavazzeni - Presidente Ass. Forum Julii; Valeria Grillo - Segretario regionale Maf; Francesca Papais - segretaria provinciale del Partito Democratico; Santina Zannier - Presidente Comissione Regionale Pari Opportunità; Roberta Zanet - Sindaco di Morsano al Tagliamento. Http://www. Alessandrabattellino. It. .  
   
   
VAL D’AOSTA; LA DONNA NELL’ARTE INGRESSO GRATUITO A TUTTE LE DONNE ALLE MOSTRE E AI CASTELLI IN OCCASIONE DELLA FESTA DELLA DONNA  
 
L’assessorato istruzione e cultura aderisce all’iniziativa La Donna nell’arte promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in occasione della Festa della Donna, domenica 8 marzo prossimo. «L’assessorato Istruzione e Cultura - sottolinea l’Assessore Laurent Viérin - ha aderito con piacere all’iniziativa promossa a livello nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l’obiettivo di invitare, l’8 marzo, tutte le donne a visitare gratuitamente i luoghi d’arte e in particolar modo, per la nostra Regione, i castelli e le mostre, ulteriore occasione per consentire una più ampia conoscenza e fruizione dei beni culturali». La manifestazione prevede quindi l’ingresso gratuito a tutte le donne ai castelli di Sarriod de la Tour a Saint-pierre, Sarre, Fénis, Issogne, Verrès, Castel Savoia a Gressoney-saint-jean e alle mostre Memorie del Grand Tour. Il viaggio in Italia nelle fotografie degli archivi Alinari e nelle collezioni d’arte della Regione Autonoma Valle d’Aosta al Museo Archeologico Regionale e Futurismi al Centro Saint-bénin di Aosta. . .  
   
   
MARIA FALCONE SABATO ALL´ARCIVESCOVILE DI TRENTO  
 
Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone, sarà a Trento venerdì 6 e sabato 7, su invito del Club Inner Wheel Trento Castel (Trentinosolidale onlus). Presidente della Fondazione "Giovanni e Francesca Falcone", parlerà sul tema: "Impegno e legalità: Falcone uomo e magistrato". Doppio appuntamento d´eccezione quello che si terrà venerdì e sabato a Trento con Maria Falcone, sorella del giudice assassinato nel maggio del 1992 a Palermo (in quella che è conosciuta come la strage di Capaci). La professoressa Maria Falcone terrà una conferenza per gli studenti trentini nella mattinata di sabato 7 - dalle ore 8. 30 - presso il Collegio arcivescovile "Celestini Endricci" di Trento. La conferenza, ripresa interamente da una troupe di Format, sarà visibile in seguito anche sul portale della scuola trentina "Vivoscuola" (http://www. Vivoscuola. It/). Nella serata di venerdì 6, invece, al Grand Hotel Trento, è stata organizzata una "cena con relatore" il cui ricavato verrà devoluto alla Croce rossa italiana, a cui hanno aderito numerose autorità. .  
   
   
´CHI UMILIA UNA DONNA NON E` UN UOMO. 8 MARZO E` SEMPRE´, DALLA REGIONE MARCHE UN MESSAGGIO FORTE CONTRO LA VIOLENZA  
 
´Vogliamo riportare la Giornata della donna alle origini: e` nata come denuncia a soprusi e prevaricazioni, cosi` oggi la Regione - in occasione dell´8 marzo - lancia un messaggio forte e dirompente contro la violenza e si mobilita per sostenere le donne e tutti coloro che subiscono abusi´. Cosi`, l´assessore ai Diritti e Pari Opportunita`, Stefania Benatti, in conferenza stampa ha presentato le iniziative della Regione per celebrare la Giornata della Donna. Affiancata dalle consigliere di maggioranza e opposizione, Adriana Mollaroli, Rosalba Ortenzi, Franca Romagnoli, Katia Mammoli, Graziella Ciriaci e con Adriana Celestini, presidente Commissione Pari Opportunita`, l´assessore Benatti ha illustrato la campagna di sensibilizzazione promossa dalla Regione contro la violenza sulle donne, questione che sta dilagando pesantemente in tutto il Paese e che travolge anche le Marche. Solo nel 2008, sono state denunciate 93 violenze di cui 80 su maggiorenni, secondo i dati forniti dalla Prefettura. ´La Regione ´ ha affermato Benatti, - e` vicina alle vittime che non sono solo donne ma la donna rappresenta il paradigma di tante situazioni di abuso: sui minori, sugli immigrati, nella scuola col fenomeno del bullismo. E´ cosi` che la Regione, con l´impegno unitario anche dell´assemblea legislativa, vuole affermare una cultura del rispetto della differenza e stimola la comunita` marchigiana a riflettere sulla grave tematica´. Secondo Adriana Mollaroli, le Marche possono vantare un forte impegno dalla parte delle donne, ´dalla legge contro la violenza alla campagna avviata in occasione dell´8 marzo e che avra` continuita` con altre azioni. L´educazione al rispetto e alla liberta` delle donne e` una trasformazione culturale che deve vedere impegnati tutti, dalle istituzioni alla scuola´. Un lavoro unitario e senza colore politico per affrontare un tema forte e garantire solidarieta` alle donne, hanno voluto sottolineare tutte le presenti nel loro intervento. Il messaggio ´Chi umilia una donna non e` un uomo. 8 marzo e` sempre´, sabato 7 e domenica 8 marzo, sara` divulgato su tutto il territorio attraverso manifesti, giornali e cinema; radio e tv, oltre a diffondere lo slogan della Regione, manderanno in onda trasmissioni a tema; tutti i Comuni marchigiani esporranno uno striscione dal balcone del Municipio. Le scuole superiori, sabato 7 marzo, dedicheranno un´ora di lezione alla tematica della violenza con l´ausilio di materiali e documentazione proposti dalla Regione (al sito www. Istruzioneformazionelavoro. Marche. It e` stato appositamente istituito il link ´Promozione delle pari opportunita` nelle istituzioni scolastiche´ dove reperire tutte le informazioni) con la partecipazione di esperti. La campagna prevede iniziative anche nei luoghi di aggregazione dei giovani come le discoteche dove saranno affissi i manifesti, ´convinte ´ sottolinea Benatti ´ che la sensibilizzazione sia fondamentale per educare alla non violenza´. Nello stesso pomeriggio di sabato, il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, sottoscrivera` un protocollo di intesa con Prefetture, Province, Ufficio Scolastico Regionale, Asur e Aziende Ospedaliere per la definizione di piani e azioni condivise di lotta e prevenzione alla violenza sulle donne. E poi, tanti eventi culturali organizzati dai Comuni marchigiani a teatro o nelle piazze si susseguiranno per tutto il mese di marzo seguendo, in diverse forme artistiche, il tema delle problematiche femminili e la lotta alla violenza. ´Sulla giornata dell``8 marzo e` stato anche coinvolto l``Osservatorio regionale per le politiche integrate di sicurezza ´ aggiunge Benatti - che comprende istituzioni e forze dell``ordine, nell``ambito del quale consiglieri di maggioranza e opposizione hanno espresso valutazioni positive. Credo sia interesse di tutti mantenere l``impegno unitario sul tema della violenza sulle donne perche` la politica deve dare un segnale di serieta` e unita`, cosi` come e` stato fatto fino adesso´. Benatti ha ricordato le azioni della Regione contro la violenza: a marzo si insediera` il forum permanente contro le molestie e le violenze di genere, in tempo utile per il coordinamento di tutte le iniziative che partiranno con l``avvio dei centri anti violenza. Dal 21 novembre scorso, poi, e` entrata in vigore la legge regionale 32 approvata all``unanimita`, le cui prime firmatarie sono state le sette consigliere appartenenti a maggioranza e opposizione. In applicazione della legge, la Giunta ha immediatamente indetto il bando per i primi 100mila euro di contributi finalizzati alle iniziative previste dalla legge, in particolare sono stati attivati i centri anti violenza in ogni provincia. Dal bando, scaduto il 28 gennaio scorso, si e` passati alla predisposizione della commissione esaminatrice interna alla Regione, che valutera` i progetti pervenuti e assegnera` i finanziamenti. La Regione Marche, inoltre, e` al secondo posto in graduatoria a livello nazionale per un progetto contro la violenza sulle donne, approvato dal Ministero per le Pari opportunita`, per 187mila euro. . .  
   
   
L’ARTE Ë DONNA: MOSTRA E TAVOLA ROTONDA  
 
Una tavola rotonda e una mostra d’arte al femminile avranno luogo venerdì 7 marzo alle ore 18. 30 nella sede I. A. T. Di Sistiana, (Comune di Duino Aurisina - Provincia di Trieste)promosse e organizzate dalla sezione femminile del gruppo culturale e sportivo Ajser 2000 con il patrocinio e la collaborazione della Provincia di Trieste e del Comune di Duino Aurisina. “La creatività della donna nella società attuale” sarà il tema della tavola rotonda, moderata da Chiara Puntar, responsabile sezione femminile Ajser, che prenderà il via alle ore 18. 30 con l’intervento del vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Duino Aurisina Massimo Romita, cui faranno seguito quelli della fotografa Lucia Lalovich Toscano, responsabile settore cultura Ajser, degli assessori del Comune di Duino Daniela Pallotta (politiche sociali) e Tjasa Svara (bilancio), della vicepresidente del Consiglio della Provincia Viviana Carboni, di Lorena Uxa del Movimento Donne Trieste e dell’architetto e critico d’arte Marianna Accerboni. Alle 19. 30 avrà luogo l’inaugurazione della mostra di pittura, scultura e grafica dedicata al mondo femminile e intitolata “L’arte è donna”, che sarà introdotta da Massimo Romita e Marianna Accerboni. Partecipano le artiste Fulvia Annese, Nadia Bencic, Loretta Berdini, Mariagrazia Bernardi Zabotto, Livia Bussi, Luciana Ciocchi, Luisia Comelli Lalovich, Bruna Daus Medin, Miretta De Tassis, Annamaria Ducaton Wolinsky, Donatella Ferrante, Marisa Ferluga, Renata Gambato De Antoni, Sonia Gruden Lupinc, Franca Kovacic, Anita Nemarini, Anica Pahor, Claudia Raza, Loredana Riavini, Adriana Rigonat, Rosalba Ruzzier, Adriana Scarizza, Adilea Stagni, Pisana Wild, Alida Santina Zanolla. .  
   
   
EVA PER SEMPRE..? LA PITTURA AL FEMMINILE, TRA MITO E REALTÀ VIGEVANO DALL’8 AL 29 MARZO 2009  
 
Dall’8 al 29 marzo, nella suggestiva cornice della Strada Sotterranea del Castello di Vigevano, l’Assessorato alle Pari Opportunità propone la seconda edizione della rassegna “Chi dice Donna…”: quest’anno l’evento centrale sarà la mostra “Eva per sempre. ?”, dedicata alle opere della pittrice vigevanese Maria Grazia Simonetta. Un viaggio emozionante attraverso caleidoscopiche e visionarie immagini di draghi, allegorie dei vizi e dei peccati capitali, che ben rappresentano il rapporto ancestrale eppure così attuale tra Adamo ed Eva: sempre in bilico tra bene e male, tra opportunità e perdizione, tra speranza e disperazione, tra nascita e morte. Una collezione di quadri dove, accanto ad una sapiente tecnica di rappresentazione del vero, si possono apprezzare messaggi metaforici e teologici. Alla mostra si affiancheranno tre incontri domenicali con noti personaggi, che porteranno le loro differenti visioni ed esperienze, sia laiche che religiose, sulle tematiche proposte. Domenica 15 marzo, alle ore 17. 00, Massimo Diana, filosofo e segretario della Società Italiana di Psicologia della Religione presso l’Università Cattolica di Milano, Francesca Rigotti, filosofa, scrittrice e conferenziera, e don Luca Pedroli, teologo e biblista, rettore del Seminario di Vigevano, si confronteranno nel dibattito “Che diavolo di donne!!”, osservando la donna in un’ottica a tre dimensioni: quella psicanalitico/religiosa, quella filosofica e quella biblica. Il 22 marzo durante l’incontro “Donne in frac” si analizzerà l’intervento e la presenza del femminile nel sociale, insieme a Ritanna Armeni, giornalista, opinionista del quotidiano Liberazione e conduttrice di Otto e mezzo, Antonella Mairate, assessore alle Politiche Educative e Pari Opportunità del Comune di Vigevano, e Beatrice Campodonico, maestra compositrice di musica solistica e da camera, direttrice di coro e docente presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara. Infine la donna nel suo ruolo di madre e testimone di speranza sarà la protagonista di “Ma-donna…che donne!!”, in programma per domenica 29 marzo, con la partecipazione di Enza Rando, membro dell’associazione Libera a fianco delle donne contro l’illegalità, Daniela Panero, pedagogista ed educatrice del Gruppo Abele di Torino, e Lidia Maggi, pastora della Chiesa Evangelica Battista di Lodi e Milano, impegnata nel dialogo ecumenico e interreligioso in ambito anche internazionale. Ad ogni incontro lo scrittore e poeta vigevanese Armando Garbarini presenta “I Pensieri poetici”; coordinano il percorso Patrizia Cottino e Nicla Spezzati, Presidente e Vice Presidente della Consulta Femminile cittadina. Dopo la positiva esperienza del 2008, l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Vigevano torna a promuovere la riflessione e l’incontro tra i saperi femminili, scegliendo un interessante percorso artistico, alternativo e multidisciplinare. Partner dell’iniziativa, patrocinata dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Pavia, sono la Consulta Femminile della Città di Vigevano, la libreria vigevanese Il Convivio e Dedalo promozione culturale. Visite guidate: mostra, castello, centro storico, musei civici, Lomellina e dintorni Info e prenotazioni 340/2703793 Concorso Fotografico “Chi dice Donna. ”: La donna nel nuovo millennio In occasione dell’omonima rassegna, organizzata dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Vigevano dall’8 al 29 marzo, è previsto un concorso a partecipazione gratuita, aperto a tutti coloro che vogliono raccontare attraverso le immagini il mondo femminile del Duemila in tutte le sue accezioni. I partecipanti vedranno le proprie opere esposte all’interno della mostra “Eva per sempre. ?” della pittrice vigevanese Maria Grazia Simonetta, e potranno vincere buoni acquisto per materiale fotografico. Sono previste due sezioni, colori e bianco e nero, ed è possibile inviare per ciascuna fino ad un massimo di tre scatti inediti. Le fotografie devono essere spedite o consegnate a mano entro e non oltre il 28 marzo presso la sede della mostra, nella Strada Sotterranea del Castello di Vigevano in Via Xx Settembre, negli orari di apertura: da martedì a venerdì dalle ore 15 alle 18, sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14. 30 alle 19. La premiazione avverrà il 29 marzo alle ore 16. 30 presso la Strada Sotterranea, in occasione della chiusura della mostra; verranno assegnati due buoni acquisto del valore di 150 euro, uno per ogni sezione del concorso, spendibili per l’acquisto di materiale fotografico presso i negozi Fotomarket e Studio Fotografico L’immagine di Vigevano. Il regolamento e il modulo di adesione sono scaricabili a partire dal 3 marzo dalla rete civica del Comune di Vigevano e dal sito http://dedalojustintime. Googlepages. Com/home .  
   
   
MILANO, 8 MARZO. INGRESSI OMAGGIO E BIGLIETTI RIDOTTI PER LE DONNE A MUSEI E MOSTRE  
 
Milano celebra la “Festa della Donna” nel segno della cultura con l’iniziativa “La donna nell’arte”. Per tutta la giornata di domenica 8 marzo l’ingresso ai musei civici e statali della città sarà gratuito per le donne che si presenteranno alla biglietteria. Le mostre, invece, potranno essere visitate a un prezzo ridotto. Sabato 7 marzo, alle ore 18. 00, Palazzo Litta (corso Magenta 24), ospiterà l’incontro “Lo sguardo femminile nell’arte, nella storia e nella critica d’arte”. Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e il Ministero per i beni e le attività culturali. “Più che una festa della donna, è quanto mai necessaria una festa per la donna – ha spiegato l’assessore Massimiliano Finazzer Flory –. E’ l’anno del futurismo e la figura che incarna la velocità, l’energia, la vitalità e la vita, non può che essere la donna. In particolare la milanese: donna più veloce d’Italia”. Porte aperte al Castello Sforzesco, al Museo Archeologico, al Museo di Storia naturale, al Planetario, alla Pinacoteca di Brera e al Cenacolo Vinciano. Alle mostre Magritte, Anima dell’acqua, Corriere dei Piccoli, Futurismo, Samurai, Extreme Beauty in Vogue verrà invece applicato un prezzo ridotto. “L’incontro ‘Lo sguardo al femminile’ nasce dalla collaborazione tra la Direzione per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano – ha evidenziato Mario Turetta, direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Lombardia -. Come accaduto già in occasione del 14 febbraio, con le attività legate a San Valentino nei musei, a una manifestazione nazionale come la festa della donna si è voluto aggiungere un valore nuovo con una proposta che, nascendo in città, fosse occasione di collaborazione tra le amministrazioni. La prospettiva è quella della condivisione di programmi di valorizzazione e promozione dell’arte e della cultura cittadine, nello spirito di un rinnovato impegno nell’affrontare le sfide del prossimo futuro”. L’incontro di Palazzo Litta sarà l’occasione per approfondire il ruolo della donna nell’arte non solo attraverso l’apporto delle artiste che hanno saputo imporsi sulla scena internazionale, ma anche riconoscendo il fondamentale contributo fornito alla lettura dell´arte e della creatività, da studiose, da scrittrici e da osservatrici attente e appassionate. L’iniziativa vuole essere un’occasione per interrogarsi su uno sguardo al femminile come fondamento di una riflessione storica ed estetica, della ricerca e della comunicazione dell´arte e della cultura e non solo di un atto creativo. All’incontro, che sarà introdotto dall’assessore Finazzer Flory e dal direttore Turetta, interverranno Sandra Bandera, Soprintendente e Direttore della Pinacoteca di Brera; Mina Gregori, storica dell’arte; Lucrezia Lerro, scrittrice e Fiorella Minervino, giornalista e critico d’arte. Di seguito l’elenco delle mostre a ingresso ridotto Palazzo Reale - Magritte. Il mistero della natura 22 novembre 2008 – 29 marzo 2009 - Ingresso ridotto alle donne 7 euro - Anima dell’acqua. Da Talete a Caravaggio, da Segantini a Bill Viola 29 novembre 2008 – 29 marzo 2009 - Ingresso ridotto alle donne 7 euro - Futurismo 1909/2009. Velocità+arte+azione 6 febbraio – 7 giugno 2009 - Ingresso ridotto alle donne 7,50 euro - Samurai 25 febbraio – 2 giugno 2009 - Ingresso ridotto alle donne 7 euro Rotonda di via Besana - Corriere dei Piccoli. Storie, fumetto e illustrazione per ragazzi 22 gennaio – 17 maggio 2009 - Ingresso ridotto alle donne 6,50 euro Palazzo della Ragione - Extreme Beauty in Vogue – la bellezza interpretata dai più grandi maestri delle fotografia dagli anni trenta a oggi 4 marzo – 10 maggio 2009 - Ingresso ridotto alle donne 4 euro. .  
   
   
PIACENZA: ALLA RICCI ODDI LE STORIE DI DONNE IMMIGRATE IL 7 MARZO. PAOLA GAZZOLO: ´UN EVENTO CHE ARRICCHISCE IL PROGRAMMA DELL´8 MARZO´  
 
 Sabato 7 marzo alle ore 15. 30 presso la Galleria d´Arte Moderna Ricci Oddi, in Via San Siro 13 a Piacenza si terrà l´iniziativa dal titolo“Al cuore delle nostre storie di vita – Prove di autobiografia di donne immigrate”. Sarà l´occasione per presentare i risultati del Laboratorio di scrittura autobiografica riservato a donne migranti previsto nell´ambito del progetto provinciale “Il volto femminile dell’immigrazione”, inserito nel “Programma provinciale per l´integrazione sociale dei cittadini stranieri anno 2008”. Il Laboratorio è un´iniziativa inedita per il nostro territorio ed è stato concepito e realizzato dalla Provincia di Piacenza in collaborazione con Cedomis per meglio conoscere le caratteristiche del fenomeno di costante aumento della componente femminile dell´immigrazione in atto nella realtà piacentina e accompagnare le donne migranti nel loro cammino di integrazione. Il laboratorio, che si è concluso lo scorso 9 febbraio, ha alternato una dimensione di scrittura individuale ad un´attività di gruppo finalizzata all´ascolto e alla condivisione, per facilitare la ricostruzione della storia personale di ciascuna delle partecipanti attraverso un percorso di riflessione su di sé. L´incontro di sabato si aprirà con l´intervento dell’Assessore provinciale alle Politiche Sociali Paola Gazzolo. Seguiranno la relazione della Prof. Ssa Adriana Lorenzi, Docente di Tecniche di Scrittura presso l´Università di Bergamo che ha curato le attività del laboratorio, che illustrerà anche attraverso la proiezione di un filmato i momenti più significativi del percorso e la testimonianza di Edith Seregoue. Moderatore dell’incontro sarà Massimo Magnaschi, Direttore di Cedomis – Centro Studi e Documentazione sulle Migrazioni “Scalabrini” delle Suore Scalabriniane di Piacenza . Al termine dell´incontro la visita guidata gratuita alla Galleria. “Si tratta di un´iniziativa che arricchisce e valorizza il ventaglio delle proposte che tradizionalmente caratterizzano il programma di eventi celebrativi dell´ 8 marzo – commenta l´Assessore Paola Gazzolo - e che si pone in un´ottica di promozione del talento e della creatività delle donne. Anche per questo auspico un´ampia partecipazione di tutta la cittadinanza”. .  
   
   
A MATERA UNA MOSTRA SULLA DONNA NELLA MITOLOGIA GRECA  
 
Verrà inaugurata sabato, 7 marzo, alle ore 18, nelle sale del museo Ridola, a Matera, la mostra “Profili di donna”, inserita nel cartellone dell’evento “La donna nell´Arte”. Si tratta - si legge in un comunicato stampa - di un percorso nato in concomitanza con la Festa della Donna, celebrata per il terzo anno consecutivo dal Mibac. La mostra resterà aperta fino al 30 maggio grazie alla collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata e con la Direttrice del Museo Ridola, Annamaria Patrone. Il progetto è stato realizzato da un gruppo di lavoro formatosi all’interno del Progetto di formazione “Broker dei Beni Culturali”, con il coordinamento scientifico del dott. Dimitris Roubis (Ibam-cnr, Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università degli Studi della Basilicata), con la partecipazione delll’Associazione culturale Officina Lucana delle Arti, che ne ha curato l´allestimento. Il fil rouge della mostra è raccontato attraverso il percorso espositivo che illustra miti, pagine tratte dall’Odissea, testi di autori italiani e stranieri del Novecento. Il tema della mostra intende introdurre in modo originale il visitatore all’evento, presentando le donne e le dee Circe, Calipso, Nausicaa, le Sirene, Penelope, Anticleia ma anche Eos, Ampelis e Opora, Galatea, Euricleia, Leucotea, o ancora Iò. Le loro figure sono tanto arcaiche quanto simili alla donna contemporanea e divengono spazi simbolici da cui partire per comprenderne il ruolo umano e sociale nel corso dei secoli: le loro gesta, introducendoci nei labirinti delle passioni e dei sentimenti umani, validi in ogni tempo e luogo, sollecitano a recuperare la speranza per la giustizia, spingendo verso una consapevolezza più forte del presente. Da questo assunto nascono le motivazioni che hanno mosso gli organizzatori alla realizzazione della mostra Profili di donna. Personaggi femminili e divinità nell’Odissea e nella mitologia greca, insieme alla volontà di valorizzare e divulgare, ad un pubblico sempre più vasto, la straordinaria eredità del patrimonio mitologico greco. .  
   
   
PER UNA NUOVA GENERAZIONE DI PROFESSIONISTI A MILANO: PRESENZA FEMMINILE NELLA POLITICA MILANESE (12%)  
 
Milano - È stata presentata il 5 marzo a Palazzo Marino, l’analisi sulle nomine effettuate dal Sindaco Moratti nei consigli d’amministrazione delle società partecipate, enti e fondazioni del Comune di Milano. Dati significativi emergono dallo studio condotto dal consigliere comunale Pierfrancesco Maran. La presenza femminile nei cda delle società partecipate resta ferma all’11%, un punto inferiore alla presenza femminile nella politica milanese (12%) che da questo punto di vista non sembra ricevere risultati positivi da un Sindaco donna. Ma anche i giovani continuano ad essere tenuti lontani dai cda, dove il 52% dei nominati ha più di 60 anni e solo il 24% ha meno di 50 anni (il 3% ne ha meno di 40). Su questo versante opera meglio la politica, che vede una presenza over 60 limitata al 22% e quasi il 60% under 50, con un importante 21% di under 40. Altro aspetto significativo è la presenza, tra i nominati nei cda dove sono previste retribuzioni o indennità, di un 43% di persone che hanno ricoperto incarichi politici negli ultimi dieci anni o che sono stati candidati nelle diverse tornate elettorali. In particolare, poi, su 11 donne nominate, 6 hanno una precedente esperienza politica, mentre i 3 under 40 nominati, tutti hanno esperienza politica. “I dati della ricerca promossa dal Pd sono particolarmente significativi – dichiara Marilisa D’amico, ordinario di diritto costituzionale alla Statale di Milano – e dimostrano una realtà inequivocabile. Anche in una città che si vanta di essere all´avanguardia, le difficoltà per le donne e per i giovani sono enormi. Tutto questo, naturalmente, non soltanto contraddice alcune recenti conquiste normative, come quella del nuovo Statuto regionale, che parla di "democrazia paritaria", ma é lo specchio di una società che difficilmente può e potrà davvero rispondere alle esigenze di modernità e di rinnovamento. Al di là delle parole o delle dichiarazioni di principio é davvero il momento per la politica di passare a provvedimenti concreti, sulla scia delle altre democrazie europee”. “Milano ha bisogno di scommettere sul proprio futuro – continua Alessandro Rosina, associato di demografia all’Università Cattolica di Milano – e deve ambire a diventare il punto di riferimento e l´esempio di rilancio di un Paese che vuole tornare a crescere. L´expo e´ una grande occasione in questo senso, a condizione che non prevalga la logica affaristica e spartitoria tra poteri forti, ma si colga coraggiosamente l´opportunità per investire sui giovani, sulla loro voglia di esserci, di fare, sulla loro naturale propensione all´innovazione. E´ importante allora dare subito segnali nella giusta direzione, iniziando, come propone il Pd, dalle nomine del Comune nei cda scaduti. Il quadro attuale, come confermano i dati presentati su genere ed età degli attuali membri, è davvero sconfortante. La difesa del vecchio - particolarmente accanita in Italia come mostrano molte ricerche e analisi - deve lasciar spazio all´investimento sul nuovo, sulle componenti più fresche e dinamiche della società. Le realtà che crescono di più in Europa sono, del resto, proprio quelle che investono maggiormente sui giovani e danno più spazio e fiducia alle nuove generazioni. ” “Per superare la crisi e vincere la sfida dell’Expo – conclude il consigliere Pierfrancesco Maran –dobbiamo andare oltre i dati che sono stati esposti. Per questo chiediamo al Sindaco sin da subito uno sforzo perché dalle nomine che deve effettuare nel 2009 selezioni nomi in grado di dare una spinta nuova. Per questo il Pd dal 2010 attuerà un percorso di valutazione preliminare esterna delle proprie candidature perché si affermi una nuova generazione di professionisti a Milano”. .  
   
   
SINTOMI PREMESTRUALI, UNA DONNA SU 4 ‘KO’ PER UN GIORNO AL MESE IL 70% DELLE ITALIANE: “COMPROMESSO IL RENDIMENTO AL LAVORO”  
 
 Venezi – Per 43 italiane su 100 compromettono la vita sociale, per il 53% quella di coppia, quella lavorativa o scolastica per ben il 70%. Sono i disturbi premestruali - mal di testa, irritabilità, instabilità dell’umore, alterazioni del sonno, gonfiore, stanchezza - che costringono il 25% delle donne a rimanere a casa per un giorno o più al mese. È quanto emerge dal sondaggio condotto dalla Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo), su un campione di 743 donne e presentato il 5 marzo a Venezia durante il Xiii Congresso mondiale della International Academy of Human Reproduction in corso fino all’8 marzo. “È proprio vero che le donne sopportano: mi sarei aspettato un’astensione dal lavoro ben più elevata, a fronte della quantità e dell’intensità dei disagi che ci riferiscono – commenta il prof. Emilio Arisi, direttore dell’ostetricia e ginecologia del S. Chiara di Trento e consigliere Sigo -: disturbi spesso considerati, per motivi culturali, un “destino ineluttabile” connaturato all’essere femminile. Solo il 30% delle donne ne parla col ginecologo: chi lo fa invece ottiene in genere una risposta appagante. Il 22% – consigliata dal proprio specialista di fiducia – ha utilizzato la pillola contraccettiva per risolvere il problema con un grado di soddisfazione elevato nel 75% dei casi”. In particolare, è disponibile da un mese anche in Italia Yaz, un nuovo estroprogestinico, a base di drospirenone, capace di assicurare una gestione ottimale della sintomatologia premestruale. “Yaz prevede l’assunzione di 3 pillole aggiuntive di ormone attivo (24 rispetto alle tradizionali 21) – spiega la prof. Sa Alessandra Graziottin, direttore del centro di ginecologia del San Raffaele Resnati di Milano -. L’effetto benefico del progestinico viene massimizzato, l’apporto ormonale diventa più equilibrato e i disturbi scompaiono”. Ma una donna su due (51%) non parla con nessuno del proprio problema e sceglie invece soluzioni fai da te: il 62% aspetta che passi. Il 30% assume farmaci antinfiammatori o antidolorifici. Rimedi temporanei e poco efficaci: il 46% delle donne si dichiara per nulla o scarsamente soddisfatta. Per migliorare il livello di consapevolezza sui sintomi premestruali e la loro gestione la Sigo ha promosso un opuscolo rivolto alle donne: tra i consigli, il “diario mestruale” per prendere nota dei disturbi correlati al ciclo, e riportarli in maniera fedele allo specialista. Il booklet verrà distribuito da oggi negli ambulatori dei ginecologi e dei medici di famiglia. La “tensione” premestruale rappresenta uno fra i disturbi più diffusi, in base a quanto rilevato dall’indagine. È causata dalla ritenzione idrica che comporta gonfiore e indolenzimento addominale e mammario (entrambi al 54%). “Può interessare fino all’80% delle adolescenti – dichiara il prof. Felice Petraglia, direttore della clinica ostetrica e ginecologica dell’Università di Siena -. Il percorso tipico prevede che le ragazze trascurino il problema, per poi rivolgersi al ginecologo solo quando aumenta il numero dei sintomi, la loro intensità e la durata (da uno/due giorni fino anche a una settimana). A questo punto intervengono le mamme, preoccupate, che spingono le figlie a rivolgersi al medico. Gli estroprogestinici rappresentano in genere la soluzione proposta in prima battuta, anche se in alcuni casi la stessa sintomatologia premestruale compare nella settimana di sospensione. Un problema risolto con la nuova pillola, che prevede l’assunzione continuativa”. Ma solo il 18% delle donne che hanno partecipato al sondaggio utilizza gli anticoncezionali ormonali orali, percentuale in linea con la media italiana: in testa la Sardegna (28,6%) seguita da quasi tutte le regioni del nord. Fra queste il Veneto, che rappresenta quella con le più basse percentuali (16,1%), decisamente inferiori rispetto alle zone più industrializzate del Paese (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana). Segue il sud, con i livelli minimi di Campania e Basilicata, dove non si raggiunge l’8%. Dati che confermano la resistenza delle nostre connazionali nei confronti di questo contraccettivo. “Che cosa preoccupa di più una giovane donna, quando pensa alla pillola? Due aspetti in particolare: non ingrassare e non avere la cellulite – afferma la Graziottin -. È possibile soddisfare queste esigenze scegliendo la pillola giusta. Il drospirenone è l’unico progestinico derivato dallo spironolattone, un diuretico, che aiuta quindi a ridurre il peso e contrastare la ritenzione idrica. Possiede inoltre un effetto anti-androgenico importante per il trattamento dell’acne, dell’irsutismo e di altri disturbi iperandrogenici, estremamente rilevanti per la qualità di vita della donna”. La scelta anticoncezionale risulta determinante per il mantenimento della capacità procreativa: perciò il Congresso di Venezia considera questo tema una priorità. Ma il meeting, che si ripete ogni 4 anni e vede riuniti oltre 2. 000 fra i maggiori esperti al mondo, punta l’attenzione anche su temi come l’oncologia ginecologica, la gravidanza, le infezioni genitali, l’endometriosi, la chirurgia laparoscopica, il dolore pelvico, la diagnosi prenatale, la procreazione medicalmente assistita. “La tendenza a posticipare sempre più avanti negli anni la scelta di diventare madri comporta per le giovani donne un lungo periodo di contraccezione consapevole – spiega il prof. Andrea Genazzani direttore della cattedra di ostetricia e ginecologia all’Università di Pisa e presidente del Congresso -. Se si pensa ai molteplici benefici extracontraccettivi, come la prevenzione e il trattamento di disturbi del ciclo, della sindrome premestruale, del rischio di cisti ovariche e mammarie benigne, di fibromi o di endometriosi, si può facilmente considerare la pillola come un concreto aiuto per la miglior conservazione della fertilità femminile”. .  
   
   
“8 MARZO CON LA NONNA”: UN’INIZIATIVA DI SOLIDARIETÀ DELLE NONNINE DI ARTECA  
 
Sarà un 8 marzo di solidarietà quello voluto dalle nonnine di “A scuola dalla nonna” il progetto ideato dall’Assessorato alle pari opportunità del Comune, che da alcuni anni ormai vede alcune signore alberobellesi impegnate nella divulgazione e nell’insegnamento di antichi saperi. Per domenica 8 marzo infatti, le nonnine hanno organizzato “8 marzo con la nonna”, un’iniziativa di solidarietà dedicata a tutte le donne anziane sole. Un momento di socializzazione per passare un pomeriggio in compagnia tra buona cucina tipica, chiacchiere e passatempi. L’appuntamento è per domenica 8 marzo dalle ore 17,00 presso il trulli di via Monte Grappa 109. L’iniziativa è realizzata dall’Associazione Arteca con il patrocinio dell’Assessorato alle pari opportunità del Comune di Alberobello. “Sono particolarmente felice– ha detto l’Assessore alle pari opportunità del Comune Carmela Diddio – perché questa iniziativa è partita direttamente e autonomamente dalle nonne; la nostra idea di creare per gli anziani di Alberobello un’occasione di coinvolgimento sociale, continua dunque a rivelarsi valida. ” .  
   
   
TURISMO: IN VENETO INVESTIMENTI PER QUALITÀ STRUTTURE RICETTIVE VERSO FONDO DI ROTAZIONE DA 25 MILIONI DI EURO  
 
“Il Veneto del turismo, prima regione d’Italia nell’economia dell’ospitalità, guarda al dopo crisi e investe per migliorare la qualità delle sua infrastrutture ricettive”. Lo ha ribadito il vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, annunciando l’adozione del provvedimento che di fatto porta almeno a 25 milioni di euro la dotazione complessiva del fondo di rotazione istituito presso la finanziaria regionale Veneto Sviluppo per gli investimenti nel settore turistico. La deliberazione della Giunta passa ora all’esame della competente Commissione consiliare prima della definitiva approvazione. “E’ una dote considerevole – ha sottolineato Manzato – che continuerà a rinnovarsi con il rientro dei mutui già accordati e che, presumibilmente, permetterà di attivare iniziative imprenditoriali per circa 100 milioni di euro”. Non sarà pero significativa solo l’entità del fondo di rotazione, che pure non veniva rimpinguato da oltre sei anni. “Abbiamo infatti voluto dare un significato particolare all’intervento, sia per quanto riguarda i soggetti beneficiari, sia per le innovazioni circa la tipologie delle iniziative”. Nella proposta di regolamento di attuazione si è infatti prestato uno sguardo particolare ai giovani e alle imprese turistiche di montagna, ma anche alle aggregazioni consortili che decidessero di effettuare interventi su più strutture ricettive, così da dare una svolta importante al settore, fornendo alle imprese più strumenti per essere competitive. Si è inoltre puntato a sostenere i servizi, il risparmio energetico, la tutela ambientale, la qualificazione infrastrutturale: “fattori di una nuova rotta del sistema – ha fatto presente il vicepresidente – che punta ad un turismo di qualità interessato ad una ospitalità di alto valore qualitativo”. I contenuti del provvedimento sono il frutto di mesi di concertazione da parte dell’Assessorato al Turismo con Veneto Sviluppo e con le associazioni di categoria. Tenendo conto della attuale situazione economico finanziaria, la durata dei mutui, tra l’altro, passerà da 5 a 10 anni, con un ulteriore alleggerimento delle rate, a tassi di riferimento assolutamente convenienti. “Anche con il sostegno agli investimenti infrastrutturali – ha ribadito Manzato – vogliamo dare un segnale forte della volontà del Veneto di non subire la crisi in atto ma di aggredirla, non solo per conservare il primato di arrivi e di presenze, ma per guardare al dopo, al futuro e dare slancio ad un sistema economico che rappresenta la nostra più grande industria”. Le strutture ammesse al finanziamento sono gli alberghi, i motel, i villaggi – albergo, le residenze turistico – alberghiere, i campeggi, i villaggi turistici, gli stabilimenti balneari classificati da tre stelle in su o che riescano ad ottenerle grazie alla sovvenzione regionale. Tra gli interventi ammessi, figurano la realizzazione di piscine o centri wellness, l’acquisto di piattaforme informatiche collegate all’attività turistica, le certificazioni ambientali e l’ecosostenibilità, l’installazione di infrastrutture per la sicurezza, la prevenzione o l’igiene, gli interventi per la realizzazione di campi da golf o da tennis, la creazione di sale congressi. La compartecipazione del fondo ai finanziamenti agevolati non potrà superare il 20 per cento dei costi di investimento ammissibili per le piccole imprese, e il 10 per cento per le medie imprese. La percentuale di partecipazione potrà aumentare nel caso di giovani imprenditori, di imprese montane e di aggregazioni consortili di aziende turistiche aventi natura di Pmi. . .  
   
   
BASILICATA: INIZIATO IN III CCP L’ESAME DEL PIANO TURISTICO REGIONALE  
 
E’ iniziato in Terza Commissione consiliare permanente, ‘Attività produttive - Territorio – Ambiente’, l’esame del nuovo Piano turistico regionale. Nel corso dei lavori, oltre all’assessore al ramo Straziuso, sono stati auditi i direttori generali del Dipartimento ‘Attività produttive’, Andrea Freschi, e dell’Apt, Giampiero Perri. Il presidente della Commissione, Francesco Mollica, in apertura di seduta ha sottolineato l’importanza del Piano e ribadito che “tale strumento si va ad innestare nell’ambito delle linee guida e degli indirizzi strategici definiti nel Piano regionale di sviluppo e nel disegno complessivo prefigurato nel Programma operativo Basilicata 2007 – 2013”. “In questo orizzonte – ha sostenuto Mollica – il turismo è sicuramente coerente con gli orientamenti comunitari in materia di coesione, quale obiettivo strategico fondamentale, nella consapevolezza di rendere più attraente la Basilicata e i suoi territori, migliorandone l’accessibilità e promuovendone l’apertura verso l’esterno, valorizzando il potenziale endogeno di risorse ambientali, culturali, paesaggistiche e garantendone una qualità ed un livello adeguati ai servizi offerti”. Al termine dell’audizione, la Commissione per la disamina di ulteriori emendamenti al Piano, ha deciso di rinviarne l’approvazione definitiva nelle prossime sedute, al fine, anche, di continuare l’esame degli altri punti all’ordine del giorno. Prima della chiusura dei lavori della Commissione, il presidente Mollica, ha rappresentato all’assessore Straziuso “l’incresciosa situazione circa un presidio di lavoratori presso lo stabilimento ‘Vicenzi’ di Atella allo scopo di evitare lo smantellamento dei macchinari”. A tale proposito, Mollica nello “stigmatizzare la scelta aziendale”, ha chiesto all’Assessore “di far verificare l’attendibilità della notizia al fine di bloccare una tale azione se corrispondente al vero”. Nel contempo, Mollica ha anche auspicato “una repentina accelerazione delle procedure del Bando per la reindustrializzazione”. .  
   
   
MARE DEL LAZIO: RISORSA DA CONOSCERE, PROMUOVERE, DIFENDERE  
 
Il mare del Lazio come risorsa da conoscere, promuovere, difendere. È stato un viaggio nelle preziose risorse marine della regione quello fatto il 2 marzo mattina dal presidente Marrazzo assieme agli studenti delle scuole medie del Litorale. Gli oltre 400 ragazzi presenti al padiglione 2 della Fiera del mare “Big Blu” sono stati premiati dal presidente Marrazzo con due targhe per la loro partecipazione al concorso di arti grafiche sul mare. La migliore opera è stata proiettata sul grande schermo. "Il mare quando non viene amato restituisce tutto ciò che tu gli hai fatto - ha detto Marrazzo sottolineando l´importanza di organizzare manifestazioni che coinvolgano i più giovani - Se Roma e la sua Regione avessero amato di più il mare nel secolo scorso avremmo avuto più chance anche da un punto di vista economico". Poi Marrazzo, assieme all’assessore Giulia Rodano, ha consegnato ai giovani il “passaporto del mare”, un documento dall’alto valore educativo che promuove il progetto Unesco “passaporto cittadino degli oceani” per divulgare la cultura del mare ed il rispetto del patrimonio marino. Sullo stato di erosione delle nostre coste, Marrazzo ha ricordato: "Bisogna fare interventi strutturali e sedersi ad un tavolo per pianificare interventi strutturali e non palliativi". E nella visita allo stand della Regione Lazio, dedicato alle aree protette delle coste del mare del Lazio, c’è stato spazio anche per esercitarsi nella raccolta differenziata: a chi entrava alla fiera è stato offerto un buono per una bottiglietta d’acqua minerale che poi, nello stand regionale, poteva essere compattata e gettata separatamente in un apposito contenitore. . .  
   
   
TURISMO, AL VIA LE CONSULTAZIONI SUI GRANDI PROGETTI TERRITORIALI. SABATO AD AVELLINO CON IL POLO DELLE ECCELLENZE DEL VINO. IL 14 IN CILENTO SU NATURA E SPORT  
 
Partono questa settimana le consultazioni nelle province campane per i cinque grandi progetti territoriali dell’Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania, presentati lo scorso 3 novembre ai parlamentari campani di entrambi gli schieramenti. Dopo aver lanciato, La Baia di Napoli, il progetto pilota che partirà dal prossimo primo maggio e che permetterà l´accessibilità via mare ai siti turistici e culturali del golfo partenopeo (in collaborazione con l’Assessorato ai Trasporti della Regione), sabato 7 marzo l’assessore Velardi presenterà ad Avellino il Polo delle eccellenze del Vino, il progetto che verrà proposto per l’Irpinia, che mette in sinergia enogastronomia e valorizzazione di itinerari turistici. Sabato 14 marzo invece l’assessore Velardi sarà in Cilento, per discutere con enti, imprenditori e cittadini locali di "Cilento tra natura e sport": in questo caso infatti l’obiettivo degli interventi strutturali dell´Assessorato sarà di affiancare al classico turismo balneare della zona percorsi turistici basati sulle attività sportive all’aria aperta nonché sulle valorizzazione di siti naturalistici (oltre che storico-culturali) ben individuati. . . .  
   
   
GRECIA, SI RIDUCE TEMPO DI PERMANENZA DEI TURISTI  
 
Il numero totale di notti passate dai turisti negli alberghi greci si è ridotto del 3,5 per cento nel periodo gennaio-settembre 2008 rispetto allo stesso lasso di tempo del 2007. Lo scrive "Seeurope", riportando i dati diffusi dal Servizio Nazionale di Statistica greco. In diminuzione anche il numero di arrivi, -3,2 per cento, mentre la permanenza media per persona è restata invariata, a 4,3 notti e il tasso di occupazione delle camere d´albergo è cresciuto, passando dal 60,8 al 62,6 per cento. Questo ultimo dato viene attribuito peraltro a una diminuzione del numero di posti letto complessivi. .  
   
   
STANZIATE SOMME PER LE SPIAGGE SALENTINE  
 
La Giunta pugliese, su proposta dell’assessore Onofrio Introna, ha stabilito di assegnare in favore della Provincia di Lecce la somma di 250mila euro per un primo intervento di ripascimento delle coste salentine, erose dalle recenti mareggiate. Durante l’incontro l’assessore Introna ha tenuto a Lecce lo scorso sabato 28. 2 presso la Camera di Commercio con l’amministrazione provinciale, i sindaci salentini dei comuni costieri e i rappresentanti degli imprenditori degli stabilimenti balneari, è emerso che il problema più stringente è collegato alla necessità di ripristinare l’agibilità delle spiagge, al fine di evitare contraccolpi all’imminente stagione turistica. Come è noto, decine di chilometri di costa sono stati erosi dalle recenti mareggiate, arrecando danni al turismo balneare, con i costi del rinascimento della sabbia che non sono sopportabili se posti solo a carico degli stabilimenti balneari. Al tavolo di sabato scorso, sia la Provincia che i Comuni hanno rappresentato le difficoltà finanziarie per realizzare le operazioni di rinascimento della costa, la cui onerosità varia secondo i danni specifici subiti nei diversi tratti di costa. Dalla elencazione degli accadimenti causati dalle avversità, è emerso che la zona delle Cesine di Vernole è in piena emergenza ambientale. Introna, a conclusione dei lavori di giunta, ha espresso soddisfazione per il provvedimento adottato e per la decisione di affidare alla Provincia di Lecce l’incombenza di coordinare l’attività di ripristino delle spiagge erose. .  
   
   
LA REGIONE BASILICATA AVVIA LA DIFESA DELLE SPIAGGE DALL’EROSIONE  
 
 Un piano per difendere il litorale lucano dal fenomeno dell’erosione, che, sempre più velocemente, sta consumando le spiagge della nostra regione. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità, Vincenzo Santochirico, ha approvato il disegno di legge “Misure in materia di gestione della costa”. L’iniziativa della Giunta prevede la costituzione dell’Osservatorio regionale della costa, di un Sistema informativo per la raccolta dei dati e l’elaborazione del Piano regionale dei litorali. Il programma di interventi riguarda i 63 chilometri di costa della Basilicata, sempre più soggetti a condizioni di rischio legate all’esondazione dei fiumi ed a fenomeni di erosione che hanno portato alla scomparsa di ampi settori di spiaggia e di parte delle dune. Questi fenomeni, oltre a causare alterazioni degli ecosistemi, stanno producendo danni anche alle attività economiche ed alle abitazioni. La strategia della Basilicata per la gestione è legata ad un’approfondita ed aggiornata conoscenza dei sistemi e dei fattori che influenzano le dinamiche erosive ed alla partecipazione attiva di soggetti istituzionali, economici e sociali, al fine di pervenire a scelte condivise e consapevoli. Uno degli strumenti cardine per attuare il programma è rappresentato dall’attivazione dell’Osservatorio regionale delle aree costiere. Si tratta di una struttura permanente per lo studio, il monitoraggio e la difesa delle coste jonica e tirrenica che dovrà realizzare un quadro unitario e completo di informazioni. I dati, elaborati dal Sistema informativo territoriale, serviranno ad elaborare proposte progettuali di interventi per la difesa e la valorizzazione degli ambienti, monitorare gli effetti e le modifiche indotte dagli interventi adottati e attivare iniziative di formazione ed informazione rivolte ad amministratori, settori produttivi e comunità locali sulle tematiche dei litorali. “Il problema della protezione delle coste in Basilicata ha ormai assunto carattere emergenziale e di forte rilevanza sociale – afferma l’assessore Santochirico -, in quanto l’entità dei fenomeni erosivi raggiunti, in particolare nell’area del litorale jonico, ha arrecato ingenti danni ai sistemi naturali, ai beni storici e culturali, alle abitazioni e alle attività economiche. I sistemi di programmazione dello sviluppo economico, di pianificazione del territorio e delle risorse vanno integrati con la tutela e la salvaguardia degli ecosistemi naturali. Quest’attività di pianificazione richiede una partecipazione attiva dei vari soggetti interessati (attori istituzionali, economici, sociali, cittadini) al fine di pervenire a scelte condivise e consapevoli e ad un attivo coordinamento delle attività conoscitive, delle politiche di sviluppo economico e di programmazione e gestione del territorio”. “Accanto alla predisposizione di misure strutturali e durevoli – prosegue Santochirico -, la Regione ha previsto interventi urgenti che consentono di far fronte e mitigare i processi erosivi nelle zone a maggiore criticità, ossia nei tratti della costa jonica caratterizzati dalla presenza di beni ambientali ed archeologici di particolare pregio, di insediamenti, infrastrutture e attività economiche di preminente interesse per lo sviluppo locale e regionale che stanno subendo danni evidenti. A tal fine, la Giunta, su proposta dell’assessore Lo guercio, ha già deliberato lo stanziamento di due milioni di euro per il rinascimento della spiaggia di Metaponto. Il quadro programmatico degli interventi strategici potrà, invece, essere opportunamente implementato anche sulla base di successive intese con le Regioni Puglia e Calabria, per pervenire alla costituzione di un Osservatorio interregionale per il monitoraggio e la programmazione organica degli interventi di difesa della costa nell’ambito dell’intero litorale alto jonico. Dunque, si tratta di un programma complesso, che potrà essere ulteriormente arricchito dai contributi del Consiglio regionale che, aulisco, possa pervenire nel più breve tempo possibile all’approvazione del disegno di legge deliberato dalla Giunta". I Programmi: gli strumenti cardine per l’attuazione della strategia lucana per la difesa della costa dall’erosione sono rappresentati dall’istituzione di un Osservatorio regionale delle aree costiere, dall’attivazione del Sistema informativo e dalla predisposizione del Piano per la gestione integrata dei litorali. L’osservatorio effettua le seguenti attività: - costituzione ed aggiornamento di un quadro conoscitivo unitario ed organico relativo alle caratteristiche fisico-ambientali, insediative ed infrastrutturali dei sistemi costieri, all’uso del suolo, alle attività economiche, alle pressioni in atto, allo stato ambientale dei sistemi costieri ed alle condizioni di rischio naturali (erosione della costa, esondazione dei corsi d’acqua e altri rischi naturali) o derivanti da attività antropiche, ai sistemi di monitoraggio del suolo e delle acque, alle dinamiche evolutive dei litorali ed ai fattori influenti, agli interventi di difesa e salvaguardia delle aree costiere, agli strumenti di programmazione economica, di sviluppo territoriale ed urbanistico, di tutela degli ambienti naturali, di pianificazione e gestione del suolo e delle acque, al quadro normativo comunitario, nazionali e regionale; - sperimentazione, ricerca e studio dei processi di erosione delle coste ed attuazione di ogni iniziativa a carattere conoscitivo ritenuta necessaria per il conseguimento delle finalità di cui alla presente legge; - proposte di tecniche e metodologie di intervento ed elaborazione di progetti di intervento per la difesa della costa dai processi erosivi e dai rischi derivanti da altri fattori naturali ed antropici, per la tutela e valorizzazione delle aree costiere; - valutazione e studio degli effetti conseguenti alla esecuzione di piani, programmi e progetti di opere per la difesa, tutela e valorizzazione degli ambienti costieri; L’osservatorio attestato presso il Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità. Il sistema informativo. L’osservatorio provvede all’organizzazione ed alla gestione del Sistema informativo regionale della costa (Sit Costa) in raccordo con le altre componenti del sistema informativo regionale e con i servizi tecnici nazionali. Il Sit Costa rappresenta lo strumento per la raccolta, organizzazione, elaborazione e gestione unitaria informatizzata dei dati inerenti le finalità e l’applicazione della presente legge. Province, Comuni ed altri Enti ed Agenzie che raccolgono ed elaborano dati sui sistemi costieri in ambito regionale trasmettono all’Osservatorio i dati e le informazioni necessarie per l’implementazione del Sit Costa. Il Piano. La gestione integrata delle aree costiere jonica e tirrenica della Basilicata si attua mediante il Piano regionale delle coste della Basilicata, che costituisce lo strumento normativo, tecnico-operativo mediante il quale sono programmati gli interventi diretti alla difesa, tutela e valorizzazione delle aree costiere. Il Piano individua le caratteristiche fisiche ed ambientali dei sistemi costieri, il sistema insediativo ed infrastrutturale; i principali usi in atto e le attività economiche; verifica le condizioni dei litorali rispetto ai fenomeni di erosione e di arretramento della linea di riva e la presenza di altre situazioni di rischio ambientale e antropico; definisce gli obiettivi ambientali e di sviluppo territoriale delle aree costiere; definisce il programma degli interventi a medio e lungo termine per la difesa complessiva della costa con la valutazione dei relativi costi e del piano finanziario. Il Piano regionale delle coste della Basilicata è redatto dal Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità. .  
   
   
VCO - PROMOZIONE TURISTICA DEL LAGO MAGGIORE  
 
Il mese di marzo sarà ricco di appuntamenti per la destinazione “Lago Maggiore, le sue Valli, i suoi Fiori, presente a diverse manifestazioni nell’ambito della partecipazione a fiere internazionali previste dal Progetto “Arte ed Ambiente: alla scoperta del territorio”, progetto sviluppato in collaborazione con le Camere di commercio di Varese e Novara e con i principali enti ed associazioni pubbliche e private che si occupano di promozione turistica della aree affacciate sul Lago Maggiore, allo scopo di valorizzare le risorse del territorio. Con l’obiettivo di promuovere sui mercati internazionali tutto il territorio che si affaccia sul Lago Maggiore la destinazione parteciperà con un proprio stand al Salon Mahana di Lione, alla Borsa Internazionale del Turismo (Itb) di Berlino ed alla fiera Tur di Goteborg. Presso lo stand - Lac majeur et ses montagne, Der Lago Maggiore und seine Berge, Lake Maggiore and surrounding mountains - verrà distribuito il “Manuale di Vendita” della destinazione in francese, tedesco ed inglese, con informazioni generali sull’area del Lago Maggiore e di dettaglio sulle aree del territorio, oltre ad altro materiale promozionale del territorio. Per Itb si tratta del terzo appuntamento, mentre la destinazione Lago Maggiore sarà presente per la prima volta a Lione e Goteborg. Il Salone Mahana, che in tahitiano significa “sole”, è una delle più importanti manifestazioni del settore in Francia con quattro appuntamenti in diverse regioni francesi: Bordeaux, Marseille, Tolouse e Lyon. La destinazione Lago Maggiore, sarà presente a Lione per la 29esima edizione del Salon Mahana, che si terrà dal 6 all’8 marzo presso la Halle Tony Garnier. Per il terzo anno consecutivo la destinazione turistica “Lago Maggiore,le sue Valli, si suoi Fiori” partecipa alla Borsa Internazionale del Turismo (Itb), la più importante manifestazione mondiale del settore turistico, a Berlino dall’11 al 15 marzo. Infine dal 19-22 marzo 2009 il Lago Maggiore parteciperà a Tur 2009, la più importante manifestazione del settore viaggi, turismo e convention dei paesi scandinavi, che si terrà presso il centro esposizioni Svenska Massan di Goteborg, in Svezia. La fiera sarà aperta dalla 9 alle 18 fino al 21 marzo e dalle 9 alle 17 il 22 marzo. Dal 18 al 21 marzo in Russia, a Mosca, avrà luogo la Fiera Internazionale del Turismo Mitt (Moscow International Travel & Tourism), la più grande fiera del settore in Russia, rivolta sia ad operatori turistici (18/19 marzo) sia al pubblico russo (20/21 marzo). Il Lago Maggiore sarà presente all’interno dello stand dell’Enit, presso il quale verrà distribuito il manuale di vendita in inglese della destinazione. Per ulteriori informazioni riguardanti i sopra citati eventi, è possibile visitare il sito ufficiale delle singole manifestazioni: Salon Mahana, Itb, Tur e Mitt. .  
   
   
TURISMO, LA PROVINCIA DI POTENZA OSPITE ALLA CONTEA DI PEST  
 
La Provincia di Potenza, nell’ambito degli impegni sanciti dal protocollo d’intesa sottoscritto con la Contea di Pest, è stata ospite della trentaduesima mostra internazionale del turismo che si è conclusa a Budapest, presso il centro di Hungespo, domenica scorsa. L’iniziativa ha visto la partecipazione dell’ambasciatore d’Italia in Ungheria Giovan Battista Campagnola e della Provincia di Bergamo, con cui l’amministrazione provinciale di Potenza ha realizzato un progetto denominato rete dei centri storici minori (Rcsm) che ha coinvolto i comuni di Barile, Brindisi di Montagna e Fardella oltre che delegazioni provenienti dalla Cina, dalla Germania, dalla Finlandia, dalla Polonia, dalla Croazia e dalla Romania. Un importante successo è stato conseguito dai vini della Provincia di Potenza che hanno partecipato per la categoria “vini bianchi” al concorso organizzato dalla Contea di Pest. Da una giuria internazionale, sono stati premiati con medaglia d’oro la cantina “Eleano” con il vino “ambra” e con medaglia di bronzo la cantina “Terra degli Svevi” con il vino “Re Manfredi bianco”. Grande soddisfazione del distretto agro-industriale del Vulture che ha curato, per l’Amministrazione Provinciale di Potenza, l’organizzazione tecnica dell’evento. Un premio che conferma e riconosce ulteriori qualità alle nostre produzioni enogastronomiche e che contribuisce a rafforzare e valorizzare le politiche di promozione e comunicazione da rafforzare ulteriormente. L’assessore provinciale alle Attività Produttive Antonio Vitucci e l’assessore provinciale al Turismo Carmine Rossi hanno affermato “che si offrono concrete soluzioni alle istanze proposte dal territorio tali da rendere importanti iniziative delle vere opportunità per il territorio”. “E’ necessario – hanno ribadito - creare opportunità e competitività sia verso l’esterno che verso l’interno del nostro territorio per costruire una cultura del cambiamento attraverso la valorizzazione delle esperienze. Verso l’esterno monitorando continuamente l’attività svolta per garantire costanza nelle prestazioni e comunicando una politica coerente con i principi di sviluppo sostenibile ; verso l’interno creando una filiera di area che favorisca la collaborazione tra gli operatori, promovendo sinergie comuni, per dare del vantaggio competitivo attraverso politiche comuni dal marketing alla gestione dei flussi per lo sviluppo locale delle opportunità sul territorio”. .  
   
   
SIGLATO ACCORDO PER LA DIFESA DEI LITORALI DI CHIOGGIA E ROSOLINA  
 
Regione, Magistrato alle Acque e i Comuni di Chioggia e Rosolina hanno firmato il 3 marzo , a Venezia, un protocollo d’intesa finalizzato a regolare gli interventi per la salvaguardia del litorale di Chioggia e la definizione dell’assetto della foce del fiume Adige. Il protocollo, che prevede lavori per complessivi € 4,5 mln, assume particolare importanza per l’urgenza richiesta nel dare immediato avvio alle opere emergenziali di difesa dei litorali di Sottomarina, Isola Verde e Rosolina, compromessi da recenti mareggiate. Gli interventi prevedono, nel primo caso, il ripascimento dell’arenile eroso con sabbia prelevata dallo stesso litorale settentrionale di Sottomarina; la realizzazione, di fronte al tratto in erosione, di una barriera sommersa per il contenimento del moto ondoso; la protezione, con barriere longitudinali (gabbionata), del piede delle dune erose e la loro rinaturilazzazione mediante il ripristino di vegetazione autoctona per stabilizzarne la scarpata (importo complessivo € 1. 500. 000,00). Per quanto riguarda Isola Verde, previsto il ripristino dell’arenile eroso e la realizzazione di una barriera sommersa per il contenimento della nuova sabbia, che verrà prelevata dai consistenti accumuli di materiale depositatisi a ridosso della diga sud della bocca del porto di Chioggia (importo del finanziamento € 2. 500. 000,00). Infine, verranno realizzati dei pennelli stagionali in palancole metalliche alla foce del fiume Adige con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’acqua di balneazione lungo i litorali di Chioggia e Rosolina (importo € 500. 000,00). A questo proposito è in corso la progettazione di opere per l’assetto definitivo della foce, che prevede, seguendo la logica già applicata per la foce del fiume Brenta, la realizzazione di pennelli in parte fissi e in parte mobili. “Si tratta – ha sottolineato l’Assessore all’Ambiente della Regione, Giancarlo Conta - di un protocollo che ci consente da subito di affrontare l’emergenza creatasi con le mareggiate dei mesi scorsi e garantire sia il ripristino degli accessi alle spiagge, sia la sicurezza dei campeggi e delle altre strutture turistiche. Consentendo così l’avvio della prossima stagione estiva. Sono interventi – ha precisato Conta – che anticipano un progetto più complesso, che consentirà di porre definitivamente in sicurezza tutto il litorale veneto”. Da parte loro, i Sindaci di Chioggia e Rosolina, Romano Tiozzo e Luciano Mengoli, dopo aver ringraziato la Regione e in particolare l’Assessore Conta, per la tempestività con la quale è stata data risposta ad un problema che rischiava di compromettere la stagione turistica delle due località balneari, hanno sollecitato soluzioni definitive per un fenomeno che si ripete con sempre maggiore frequenza. .  
   
   
“ARTE E MUSICA A CONFRONTO” KIBINTI ONLUS E ANLAIDS SEZIONE LOMBARDA PRESENTANO LA TERZA EDIZIONE DI AMA! ART MEETS AFRICA MILANO, 25 MARZO  
 
Ama! Art Meets Africa è un evento artistico fuori dagli schemi, concepito per avvicinare l´Europa e l´Africa attraverso la musica, l´arte e la danza. Il progetto si pone l´obiettivo di raccogliere fondi per la costruzione di un Centro di Trattamento Ambulatoriale per malati di Aids in Guinea Bissau. L´evento - Musicisti e danzatori europei e africani si esibiscono all´insegna di un confronto fra culture artistiche differenti, alla ricerca di un legame tra musica colta e tradizione popolare. L´arte e la musica costituiscono un linguaggio comune, attraverso cui è possibile ridurre le distanze e raggiungere una piena sintonia. La musica europea e quella africana si fondono in un crescendo di emozioni attraverso cui i due mondi vogliono non solo comunicare, ma anche condividere, scoprire, sperimentare. Grazie al successo delle prime due edizioni, l´evento si svolge quest´anno nella Sala Verdi del Conservatorio “G. Verdi” di Milano, uno dei luoghi simbolo della cultura musicale della città; il programma della serata è stato arricchito di nuove performance e momenti di partecipazione attiva del pubblico. Sono stati coinvolti musicisti, compositori, danzatori e artisti di fama internazionale che condividono con entusiasmo sia le finalità umanitarie del progetto che la sua natura di sperimentazione artistica e culturale. Il programma Musiche popolari nella tradizione colta ed extracolta: Danze e percussioni africane; Aleksandr Borodin: Quintetto in do minore per pianoforte e archi; Antonin Dvorak: Quintetto in la maggiore per pianoforte e archi, op. 81; Andrea Bandel: Brano inedito scritto per Ama, un´esecuzione congiunta di musicisti africani ed europei. Durante la serata si svolgerà un´asta di una pregiata raccolta di pipe da collezione a soggetto africano, realizzate a mano dai maestri d´arte della pipa (www. Pipeart. It), le quali saranno esposte per dieci giorni prima dell´evento presso Bel Art Gallery in Corso Garibaldi 3. Il ricavato si aggiungerà alla raccolta fondi per il Centro di Trattamento Ambulatoriale in Guinea Bissau. Nell’intervallo sarà offerta una degustazione di vini e fingerfood. Sul palco: Pianoforte: Ferruccio Amelotti; Violino: Filippo Gianinetti; Violino: Rita Pepicelli; Viola: Irina Balta; Violoncello: Alexander Zjoumbrovsky; Percussioni: Daniel Kollé and friends; Coro di voci bianche di Maria F. Polli; Lyrics: Roberta Baldi; Voce solista: Sabrina Cabua; Danze africane a cura di Lazare Ohandja; Autore: Andrea Bandel. Dietro le quinte: Anlaids: (Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids) è stata costituita il 26 luglio 1985 ed eretta Ente Morale con D. P. R. Del 27 gennaio 1988. Il 25 febbraio 1989 è stata istituita la Sezione Lombarda che da oltre 15 anni opera in: Ricerca, Volontariato in Corsia e a Domicilio per Minori e Adulti, Gruppo Senior – Progetto Rinascita, Sostegno all’Hospice di Abbiategrasso, Progetto Scuola, Informazione e Prevenzione, Sensibilizzazione, Sostegno al Centro di Riproduzione Assistita per coppie Hiv discordanti, Sostegno al servizio di assistenza odontoiatrica, Anlaids for Africa (sostegno a iniziative nel Terzo Mondo). Presidente e Legale Rappresentante della Sezione Lombarda: Prof. Mauro Moroni - Direttore Dipartimento Scienze Cliniche - Ospedale Luigi Sacco – Milano. Kibinti Onlus: Associazione di volontariato che ha lo scopo di aiutare i popoli della Guinea Bissau. Costituita nel 1994, dal 2002 è regolarmente registrata all’anagrafe unica delle onlus. Kibinti onlus in criolo, la lingua della Guinea Bissau, è un invito a fare spazio, ad accogliere l’altro. L´associazione opera essenzialmente nei settori educativo, formativo e sanitario. In particolare collabora con la locale associazione "Ceu E Terras", impegnata da molti anni in progetti volti a fermare la trasmissione dell‘Hiv e nella sua cura. Presidente: Daniele Mariani Vicepresidente: Piero Cocco Ordini. Gli Artisti Pianoforte Ferruccio Amelotti Ha inziato gli studi con Anna Somaschini proseguendoli con Sergio Lattes presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano dove si è diplomato nel 1986 con il massimo dei voti. Successivamente si è perfezionato con Ilonka Deckers, Eugenio Bagnoli, Bruno Canino, Alain Planés e Anita Porrini. Ha suonato in tutta Italia, in Francia, Svizzera, Spagna, Austria, Africa e Repubblica Ceca per associazioni di prestigio, tra cui il Teatro la Fenice di Venezia, la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, la Boesendorfersaal di Vienna, l´Orchestra Sinfonica di Sofia, la Filarmonica di Praga. Vincitore del I premio assoluto al Concorso internazionale di Vienna, è stato ospite delle maggiori orchestre milanesi, ed ha inciso musiche di Busoni, Casella, Donizetti, Liviabella Malipiero, Martucci, Rossini e l´integrale schumanniana per duo pianistico per l´etichetta discografica Foné di Livorno. È docente di pianoforte presso la Scuola musicale di Milano. Violino Filippo Gianinetti Si è diplomato in violino nel 1995 presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida del M°. Daniele Gay, perfezionandosi in seguito col M°. Fulvio Luciani. Nel 1998 ha frequentato e conseguito il diploma all’Accademia dell’Orchestra Filarmonica della Scala, successivamente ha conseguito il Diploma del Corso Triennale di Alto Perfezionamento tenuto dal M°. Maja Jokanovich presso l´ Associazione I. C. O. N. S di Novara. Dal 2002 ha frequentato la Musikhochschule di Lucerna nella classe di Giuliano Carmignola, dove nel 2004 ha ottenuto il Solistendiplom. Ha collaborato con l’orchestra dei Pomeriggi Musicali come prima parte e in quartetto; con l’ «Ensemble Novecentoeoltre» diretto dal M°. Antonio Ballista ha suonato per la Biennale Musica di Venezia, per il Festival Internazionale di Brescia e Bergamo e al Teatro Alla Scala di Milano. È il violinista dell’ “Ensemble Risonanze”, specializzato in musica del Novecento e contemporanea, con cui ha inciso per la casa discografica “Stradivarius”. Ospite di prestigiosi festival, quali Milano Musica, Torino Settembre Musica, i Tiroler Festspiele Erl (Austria), il festival Borealis di Bergen (Norvegia), l´ensemble ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e all’estero. È stato ospite delle stagioni dei Pomeriggi Musicali, di Musica/realtà, di Novurgia e delle Serate Musicali. Attualmente frequenta il “Master of Arts in Music Pedagogy” presso il conservatorio di musica di Lugano. Violino Rita Pepicelli si diploma in violino a soli 19 anni presso l´Istituto Musicale Pareggiato G. Briccialdi di Terni. Allieva di Piero Farulli, Felice Cusano e Maja Jokanovich, con la quale ha conseguito il Diploma Triennale di Alto Perfezionamento presso l´ Associazione I. C. O. N. S di Novara, svolge un´intensa attività concertistica sia come solista che in gruppi da camera. Ha collaborato come prima parte e solista con importanti orchestre italiane ed è stata per dieci anni membro effettivo dell´orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. Ha inciso per le etichette discografiche Bongiovanni e Naxos. Attualmente è impegnata nel conseguimento de “The Certificate in Dalcroze Eurythmics” (Londra). Insegna presso l´Accademia Musicale di Monza. Viola Ugo Martelli ha studiato il violino con Umberto Oliveti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, la viola con Felice Cusano e la prassi violinistica barocca con Enrico Gatti. Attivo soprattutto come camerista, si è esibito nelle principali città italiane e ha effettuato tournées in Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Ungheria, Stati Uniti e Argentina. In formazione di quartetto d’archi ha ottenuto premi e riconoscimenti in vari concorsi. Prima parte dell’Orchestra Sinfonica Carlo Coccia di Novara, membro dei Solisti di Novara, dell’Olmutz Ensemble e di altri gruppi cameristici, ha esplorato non solo il repertorio classico-romantico, ma anche la musica antica (esecuzione integrale dell’Arte della Fuga di Bach nella versione per quartetto d’archi) e la musica contemporanea. Numerose le incisioni discografiche, per Fonit Cetra e Nuova Era, tra cui le prime registrazioni assolute del Quartetto di Aldo Finzi e delle Sonate da camera di Agostino Steffani con il Quartetto Erasmus. Violoncello Alexander Zioumbrovsky Ha studiato il violoncello presso il Conservatorio di Mosca con Maria Tchaikovskaia e Natalia Shahovskaia, entambe allieve del M. ° Rostropovich. Ha partecipato al Moscow Autumn Festival nel 1990 e nel 1991. È stato membro del Conservatory Soloists´ Ensemble e delle orchestre giovanili Soviet-american e Soviet-german sotto la direzione di Zubin Mehta, Leonard Slatkin, Valery Gergeiev e Dimitri Kitaenko. Ha inciso opere di compositori russi per l´etichetta Melodiya. Dal 1991 al 1993 ha suonato con l´Orchestra Nazionale Russa, diretta da Michael Pletnev, partecipando a tournées in Giappone, Stati Uniti, Germania, Spagna e Inghilterra. Nel 1993 si è trasferito a Milano come primo violoncello dell´Orchestra "Guido Cantelli". Vincitore di premi internazionali in formazione di duo con pianoforte, collabora stabilmente con vari ensembles e con l´Orchestra Filarmonica della Scala di Milano. Percussioni Daniel Kollé Nato a Douala, Camerun, fa le sue prime apparizioni musicali in Italia nel ‘96, collaborando con vari gruppi e associazioni di tendenze afro, etnico e tribali. Esordisce come corista vocalista, ma ben presto arricchisce il suo messaggio musicale esibendosi contemporaneamente come percussionista accompagnatore. Si perfeziona in prestigiosi istituti milanesi, come il C. P. M. (Centro Professione Musica) e la Civica Scuola Jazz affiancando personaggi come Giorgio Palombino e Toni Arco. Vanta molte collaborazioni con diversi ensemble musicali fino alla costituzione della Bantu Band, gruppo con il quale ha partecipato a innumerevoli manifestazioni canore e Festival in tutta Italia, in Europa e in Sud America. Si esibisce in tour italiani, europei e brasiliani con il coro Canto Sospeso, la cantante americana Liz Mc Comb, Mouna Mari della Tunisia, e Mauro Pagani. Partecipa al festival europeo etnica-hip hop a Senigallia assieme al trio Minlan, con un repertorio afro-rumbo-salsa congolese. Tra i riconoscimenti ricevuti vi è il primo posto conquistato all´Extra Festival 2004 con i likembe, con una rivisitazione all´africana del celebre pezzo “Lo shampoo” di Giorgio Gaber. Compositore Andrea Bandel Intraprende gli studi di violino con Antonio Maci e Franco Fantini, di composizione con Adriano Guarnieri e Mario Garuti presso il conservatorio G. Verdi di Milano e di direzione d´orchestra con Carlo Maria Giulini e Franco Gallini. Diplomatosi in violino, consegue successivamente il diploma di perfezionamento a Ginevra con Corrado Romano (maestro di Uto Ughi). Dopo un intenso periodo di attività concertistica, si dedica completamente alla composizione e, in particolare, alla musica da film. Collabora con Pino Donaggio arrangiando e scrivendo brani di colonne sonore di vari film, tra cui La Chance di Aldo Lado, Trauma di Dario Argento, Racket di Luigi Perelli e Così fan tutte di Tinto Brass. Arrangia e dirige l´orchestra nei film Trasgredire di Tinto Brass e Segreto di Stato di Giuseppe Ferrara. Partecipa al Xxi Concorso Nazionale del Cinema di Lastra a Signa (Firenze), conseguendo il primo premio assoluto per la migliore colonna sonora. Collabora come arrangiatore con Tullio De Piscopo, Dario Baldan Bembo, Davide De Marinis, Cinzia dei Cattivi Pensieri. Danza Lazare Ohandja Danzatore, coreografo, insegnante di danza. Originario del Camerun, vive attualmente a Milano. Formatosi alla danza africana, contemporanea e hip-hop, porta avanti un lavoro di ricerca, sintesi e fusione tra i diversi stili, che trova espressione nelle sue coreografie. A Yaoundè, in Camerun, ha fondato una scuola “La Maison de la Dance” di danza e musica dedicata ai bambini e ragazzi di strada, progetto al quale continua a dedicarsi. Successivamente ha fondato una compagnia professionale di danza e musica Mo’o Me Ndama con la quale ha realizzato una tournée di spettacoli di sensibilizzazione sulla delinquenza giovanile in Camerun finanziata dall’ambasciata dei Paesi Bassi in Camerun. Arrivato in Italia nel settembre 2004 ha dato vita alla compagnia Mo O’ Me Ndama con artisti europei e africani residenti in Europa. Con gli artisti della compagnia presenti in Italia ha presentato gli spettacoli “Eynganga-la nascita” e “Ogni tempo ha le sue abitudini”. Si dedica da anni all’insegnamento della danza attraverso corsi diurni e serali, stage di danza contemporanea e africana. Collabora con associazioni e compagnie di teatro e danza in Italia, Olanda, Francia e Camerun. Milano, 25 Marzo 2009 - Conservatorio G. Verdi, via Conservatorio – ore 21. 00 Per informazioni: evento. Ama@eventaffair. Com Anlaids: 0233608680; 3358198813; 3407623511 Offerta libera all´ingresso Per il pubblico: evento. Ama@eventaffair. Com Anlaids: 0233608680; 3358198813; 3407623511 . .  
   
   
MATERA TURISMO: BANDO PER IMPIANTI VISIVI RIONE SASSI  
 
 Grafica e innovazione per raggiungere con facilità i rioni Sassi e promuovere le attività del sistema camerale. Sono gli obiettivi del bando di concorso denominato “ Progettazione, grafica, realizzazione e posizionamento di impianti visivi indicativi e dei percorsi, per il raggiungimento dei rioni Sassi e promozionali del sistema camerale’’, che la Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Matera, d’intesa con il Comune di Matera, ha indetto attraverso la propria Azienda Speciale Cesp. “L’iniziativa - ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli – è finalizzata a dotare l’Ente camerale di un sistema di identità visiva che rafforzi il dialogo tra il territorio urbano e le attività produttive, valorizzando ulteriormente gli antichi Rioni di tufo, location di riferimento delle opere da realizzare. L’impiego di innovativi sistemi di comunicazione consentirà una migliore fruizione dei Sassi e dell’offerta turistica in generale. La disponibilità e la sensibilità del Comune a favorire questa iniziativa rafforzano un percorso comune, per migliorare sul piano dell’accoglienza la qualità dei servizi’’. Le modalità di partecipazione al concorso possono essere rilevate consultando il bando sui sito del Cesp, www. Cesp. It o contattando l’Azienda speciale presso la sede della Camera di Commercio, in via Lucana n. 82. Le domande vanno presentate entro il 19 marzo presso l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Matera, Via Lucana 82 – 75100 Matera entro le ore 12. 00 del giorno 19 marzo 2009 . Per gli invii postali farà fede la data di arrivo presso il protocollo dell’Azienda Speciale Cesp. .