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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Marzo 2009
MILANO, SALUTE. LANDI: "SI´ A PROPOSTA DI LEGGE PER OSCURARE SITI PRO BULIMIA E ANORESSIA"  
 
"La lotta contro l´anoressia e la bulimia ci deve vedere tutti uniti, qualunque iniziativa vada in questa direzione deve avere il nostro appoggio incondizionato”. Questo il commento dell’assessore alla Salute del Comune di Milano Giampaolo Landi di Chiavenna alla proposta di legge illustrata  il 17 marzo alla Camera dei Deputati, che punta a oscurare i 300mila siti internet italiani che promuovono anoressia e bulimia. “I disturbi dell’alimentazione sono in aumento nei Paesi industrializzati e in quelli in via di sviluppo – ha aggiunto Landi - e l’anoressia colpisce circa lo 0,5% dei giovani tra i 14 e i 20 anni, più del 90% dei quali sono ragazze, con una mortalità che sembra raggiungere il 15%. Una piaga sociale che affonda le radici nei reconditi ambiti psichici relazionali e famigliari, con drammatiche ricadute sull’organismo. Senza dubbio - conclude l’assessore alla Salute - giocano un ruolo importante i modelli di bellezza che la società offre alle donne, con una sfrenata corsa al fitness esasperato e a nuove diete spesso prive di fondamento scientifico, che si propongono come rimedi miracolosi per raggiungerli. Si tratta di modelli di bellezza che non valorizzano la salute e la crescita armonica, ma spingono, spesso utilizzando il canale della moda, verso il mito di una magrezza estrema di fisici efebici. E soprattutto spingono, in tanti, troppi casi, a esiti drammatici”. L’assessorato alla Salute ha già ottenuto risultati concreti con la creazione di un Codice Etico (sottoscritto da Comune, Assem e Camera della Moda per tutelare la salute delle modelle) e di un Albo Modelle/i, con rilascio di una Tessera Visto Moda, realizzato in collaborazione con Assem. Un impegno nel quale l’Assessorato alla Salute crede fermamente. Frutto di questo impegno è anche il documento “Disturbi dell’alimentazione e modelle sottopeso”, risultato dello studio del Comitato Scientifico istituito a sostegno del tavolo Moda e Salute. .  
   
   
L’EVOLUZIONE DEL PROFILO DELLA MODELLA DEL TERZO MILLENNIO: TAGLIA 42 - SANA, SOLARE E DINAMICA A MILANO IL PRIMO CASTING TELEVISIVO: “ ANORESSIA STOP”  
 
“Essere modella significa”, dicono gli stilisti Premoli, Dario Di Bella e Giovanni Premoli,”saper indossare, con femminilità e stile, i capi di abbigliamento dei creativi della moda. La Bellezza della Donna è nelle Sue forme, nella salute del suo corpo, nel ritmo armonico delle sue movenze ed è proprio con i progetti come ad esempio “Anoressia Stop”, che per primi da sempre ci siamo battuti nel nostro settore per far sì che le modelle potessero essere taglia 42 . Il nostro impegno in questi anni si è focalizzato nel voler lanciare provocazioni, come una modella immersa in una vasca da bagno piena di spaghetti conditi con olio, pomodorini di pachino e con tanto di basilico. Il nostro impegno continua lanciando messaggi positivi alle giovani promesse della moda e mettendo in luce le problematiche di una malattia subdola purtroppo in crescita nei Paesi soprattutto occidentali. ” Dario&giovanni affermano: “Non siamo dei medici, non abbiamo le competenze per affrontare scientificamente il problema, ma una cosa è certa, noi stilisti, abbiamo il diritto e il dovere morale, di scegliere, per le nostre campagne pubblicitarie o sfilate, modelle che esprimano uno stereotipo sano, femminile e naturale di donna. Migliaia di candidate hanno già inviato le loro foto alla mail creata appositamente da Studio Aperto per il progetto “Anoressia Stop”. L’ età delle ragazze selezionate varia dai 18 ai 30 anni e provengono da tutta la penisola; sono state convocate oltre 250 giovani aspiranti modelle tra le selezionate. “Si tratta,” dicono gli stilisti Premoli, ” del primo casting televisivo nazionale promosso da Studio Aperto, per ricercare la vera bellezza mediterranea in taglia 42. Siamo sicuri che prima o poi anche altre case di moda, seguiranno le nostre iniziative e avvieranno pure loro dei possibili casting in tg. 42 che siano on line o multimediali o televisivi poco importa, ma è importante che anch’essi siano impostati con una finalità sociale condivisa contro i disturbi alimentari. Se così fosse, saremmo contenti; vorrà dire che il nostro sasso non è stato lanciato nel vuoto, ma ha creato una rispondenza nel settore della moda, un effetto benefico. Il periodo di crisi economica che il tessile ed il mondo dell’abbigliamento sta vivendo sarà superato anche con progetti coraggiosi come Anoressia Stop e da iniziative caratterizzate da un concreto slancio sociale come il nostro. Stare bene con se stessi significa saper apprezzare la propria Persona e puntare ad un proprio equilibrio psico-fisico: curarsi nell’aspetto, nell’equilibrio delle forme; mens sana in corpore sano”. I risultati del casting e le modelle vincitrici saranno premiate e rese note da Studio Aperto al tg del martedì 17 marzo 2009. Le vincitrici saranno le Protagoniste della campagna stampa Premoli “Anoressia Stop” , che sarà il risultato concreto di tutto questo progetto durato mesi. Le informazioni sul proseguo del progetto saranno di volta in volta comunicate. . .  
   
   
MILANO - LA CRISI TAGLIA IL LUSSO IN ITALIA  
 
Battuta di arresto con la crisi anche per i settori del lusso. Dal quarto trimestre 2007 al quarto 2008 le imprese italiane attive nel settore gioielli e articoli di oreficeria sono diminuite del 2,9%. Rallenta nel 2008 anche il commercio estero in questo settore, che ha visto diminuire le esportazioni dei prodotti orafi italiani del 7,6% e le importazioni del 5,9%. Il dettaglio del settore Sono 36. 603 le imprese attive in Italia nel settore orafo tra fabbricazione, agenti intermediari, vendita al dettaglio e all’ingrosso al quarto trimestre 2008, -2,9% rispetto allo stesso periodo del 2007. Regione leader è la Lombardia con 4. 466 imprese (12,2% del totale italiano di settore), seguita da Toscana (4. 086 imprese, 11,2%) e Campania (4. 019 imprese, 11%). Fra le province, prima è Roma (2. 873 imprese, 7,8% del totale italiano) seguita da Napoli 2. 515 imprese, 6,9%) e Milano (2. 268 imprese, 6,2%). Gioielli e articoli di oreficeria italiani sono, inoltre, molto apprezzati all’estero: nei primi nove mesi del 2008 l’Italia ha esportato quasi 3,1 miliardi di euro , anche se il dato è in diminuzione del 7,6% rispetto al 2007. L’interscambio complessivo di gioielli e articoli di oreficeria con il mondo è di 4 miliardi di euro, anche questo in diminuzione rispetto allo scorso anno del 7,2%. Lazio, Molise, Umbria e Abruzzo, le regioni con variazioni positive dell’export dal 2007. Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati del Registro Imprese al quarto trimestre 2008 e 2007 e Istat al terzo trimestre 2008. Identikit dell’imprenditore orafo - Quasi la totalità (95,8%) dei titolari di ditte individuali attive in Italia nel settore orafo, tra fabbricazione, agenti intermediari, vendita al dettaglio e all’ingrosso sono italiani, in oltre sette casi su dieci maschi (72,7%) e per la metà di età compresa tra i 40 e i 59 anni (55,2%). L’imprenditore orafo è donna in quasi tre casi su dieci mentre è straniero per il 4,2% del totale. Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati del Registro Imprese a marzo 2009. .  
   
   
ELABORAZIONE IPOTESI DI FUSIONE TRA MARIELLA BURANI FASHION GROUP E ANTICHI PELLETTIERI  
 
Cavriago - I Consigli di Amministrazione di Mariella Burani Fashion Group Spa ed Antichi Pellettieri Spa, riunitisi il 13 marzo, hanno deliberato di esaminare un’ipotesi di fusione delle due Società. Sulla base delle valutazioni preliminari svolte si prevede di poter approvare entro la fine di marzo il progetto di fusione da parte dei consigli di amministrazione di Mbfg e di Ap e si è pertanto deciso di rinviare a tale data l’approvazione dei progetti di bilancio di esercizio e dei bilanci consolidati al 31 dicembre 2008. L’operazione di integrazione tra le due Società avrebbe il beneficio di semplificare la struttura del Gruppo, attraverso l’accorciamento della catena di controllo apportando significativi benefici tra i quali: il rafforzamento della struttura patrimoniale del Gruppo; la riduzione degli utili di competenza di terzi; la velocizzazione del sistema decisionale nella direzione di adeguare la struttura industriale del Gruppo alle mutate condizioni del mercato internazionale; una maggiore efficienza attraverso la concentrazione di funzioni strategiche, finanziarie, gestionali e amministrative che permetterà di ridurre i costi complessivi della struttura aziendale; l’ottimizzazione della gestione della tesoreria, permettendo altresì una più efficace allocazione del capitale all’interno del gruppo. Ai fini della valutazione della trasparenza e della correttezza sostanziale dell’operazione, il consiglio di amministrazione di Mbfg e il consiglio di amministrazione di Ap, in conformità alle regole di governance delle due Società, si avvarranno di advisor finanziari specializzati per l’assistenza nello studio delle valutazioni e degli impatti finanziari dell’operazione, ivi compreso il rilascio di un parere motivato (fairness opinion) sulla congruità, da un punto di vista finanziario, del rapporto di cambio della fusione tra Mbfg e Ap. Non si ritiene che il processo di aggregazione allo studio possa dar luogo ad alcun diritto di recesso a favore dei soci delle Società partecipanti all’operazione. Walter Burani, Presidente e amministratore delegato di Mariella Burani Fashion Group S. P. A. Dichiara: “La semplificazione della struttura del Gruppo ha l’obiettivo di creare valore per tutti gli azionisti tramite una maggiore efficienza industriale, operativa e finanziaria. ” .  
   
   
BENETTON GROUP S.P.A. RISULTATI 2008 FATTURATO CONSOLIDATO 2008 A 2.128 MILIONI DI EURO UTILE NETTO A 155 MILIONI DI EURO PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,28 EURO PER AZIONE  
 
Ponzano - Il Consiglio di Amministrazione di Benetton Group S. P. A. Ha approvato il 18 marzo il progetto di Bilancio 2008 del Gruppo. I risultati 2008 centrano gli obiettivi prefissati dal Gruppo, pur in un contesto di deterioramento dello scenario economico internazionale, resosi evidente in particolar modo nel quarto trimestre dell’anno. La determinazione nel perseguire gli importanti interventi strutturali eseguiti nel periodo ha apportato i benefici previsti. In particolare vanno sottolineati il miglioramento della struttura della supply chain orientata al rafforzamento dei servizi resi alla rete di partner, l’accelerazione della crescita profittevole nei Paesi strategici, quali ad esempio l’ex-Urss, l’India e la Turchia, e il completamento della nuova struttura organizzativa imperniata sulle Business Unit di marchio e di mercato. I ricavi netti di Gruppo nel 2008 mostrano una crescita del 3,9% a 2. 128 milioni; l’incremento depurato dall’effetto cambi (a cambi costanti) e a perimetro omogeneo, è pari al 5,7%. Il settore dell’abbigliamento rileva ricavi verso terzi pari a 2. 034 milioni di euro, con un incremento del 5,6% a cambi costanti. La crescita registrata nell’esercizio è stata determinata principalmente dall’arricchimento dell’offerta con categorie merceologiche a più elevato valore e volumi di vendita in aumento e dall’accelerazione della crescita nei Paesi strategici, quali la Russia ed Ex-urss, l’India, la Turchia e l’America Latina che confermano il trend positivo con oltre 150 nuove aperture nell’anno. L’ebitda cresce del 4,1% nell’anno a 354 milioni di euro beneficiando dell’impatto positivo che deriva dalle importanti azioni intraprese, in particolare la riduzione della complessità delle collezioni e i perfezionamenti introdotti nella supply chain con un rilevante miglioramento in termini di efficienza ed efficacia anche per la rete di vendita. L’utile netto dell’esercizio si attesta a 155 milioni, rispetto ai 145 milioni del 2007, con un’incidenza percentuale sul fatturato del 7,3% (7,1% nel 2007). Il capitale di funzionamento, confrontato con il 31 dicembre 2007, cresce di 91 milioni di euro, per l’effetto combinato dell’aumento dei crediti commerciali netti, connesso principalmente alla crescita del fatturato dell’abbigliamento; per la crescita delle scorte influenzata dalla maggiore incidenza del canale diretto derivante dall’ampliamento del perimetro delle società consolidate; dall’incremento dei debiti commerciali influenzati anche dai nuovi calendari delle collezioni e dalla relativa programmazione di produzione. Il capitale investito cresce di 192 milioni per l’incremento del capitale di funzionamento già commentato e per l’aumento netto delle immobilizzazioni materiali e immateriali, relative in particolare agli investimenti operativi lordi dell’esercizio pari a 228 milioni e agli ammortamenti per 100 milioni. Gli investimenti complessivi netti sono pari a 209 milioni (230 milioni nel 2007) per effetto prevalentemente degli investimenti destinati alla rete commerciale, mirati in particolare nei mercati quali l’Italia, la Francia e la Spagna, oltre che nei Paesi prioritari per lo sviluppo come l’India, la Russia, l’ex Unione Sovietica e la Turchia, e degli investimenti produttivi che hanno interessato soprattutto l’hub logistico di Castrette di Villorba (Italia) ed il polo industriale in Tunisia. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 689 milioni di euro con un aumento di 214 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2007. Il Consiglio ha quindi approvato il progetto di bilancio d’esercizio della Capogruppo e proposto alla prossima Assemblea degli Azionisti, convocata a Ponzano per il prossimo 20 aprile (in prima convocazione e 24 aprile in seconda convocazione), la distribuzione di un dividendo complessivo di circa 48 milioni di euro, pari a 0,28 euro per azione (0,40 euro per azione nel 2008). E’ previsto che il dividendo sia messo in pagamento a partire dal 30 aprile 2009, con stacco cedola il 27 aprile 2009. L’amministratore delegato Gerolamo Caccia Dominioni ha quindi illustrato al Cda le previsioni del management per l’anno in corso. In considerazione delle misure già messe in atto per contenere e compensare l’impatto negativo della crisi, il Gruppo si pone come obbiettivi primari per l’anno 2009, da un lato il rafforzamento delle quote di mercato sia nei paesi consolidati, sia in quelli identificati come strategici per lo sviluppo, dall’altro il sostegno della propria redditività. A tal fine è stato avviato un profondo piano di riorganizzazione, che permetterà di sostenere gli investimenti, accelerare lo sviluppo, contenere i futuri rischi di pressioni inflazionistiche, rinnovare significativamente la struttura organizzativa e generare flussi di cassa. La strategia in atto consentirà di conseguire dei benefici strutturali parzialmente già nel corso della seconda parte dell’anno, e interamente nel 2010 per oltre 50 milioni di euro calcolati su base annua, che verranno in parte utilizzati per lo sviluppo e l’assorbimento degli oneri di ristrutturazione. Le quattro aree di intervento identificate sono in sintesi: Supporto e stimolo della rete commerciale; Eccellenza nel sourcing e nella supply chain; Ottimizzazione dei costi; Focalizzazione sul capitale investito. Alberto Nathansohn entrerà a far parte di Benetton Group in qualità di Chief Financial Officer a partire dal primo di maggio prossimo. Nathansohn, 51 anni, ha maturato importanti esperienze in Bulgari, Eurofly Service Spa e nel Gruppo Pirelli dove ha ricoperto posizioni di responsabilità sia in Italia che all’estero. Il Consiglio ha approvato una relazione da sottoporre all´Assemblea dei Soci in merito all´autorizzazione per l´acquisto e l´alienazione di azioni della Società nei termini ed alle condizioni di seguito illustrate, previa revoca, per la parte non ancora eseguita, dell’autorizzazione rilasciata con delibera assembleare del 24 aprile 2008. L´autorizzazione è richiesta per l´acquisto di un numero massimo di azioni che, cumulato con le azioni in portafoglio, non superi il limite del 10% del capitale sociale e per un periodo di 18 mesi. Il prezzo minimo per l´acquisto è previsto non sia inferiore del 30%, ed il prezzo massimo non superiore del 20%, rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione; il prezzo di alienazione è previsto non sia inferiore al 90% del prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. L’autorizzazione viene richiesta per fornire alla Società la possibilità di dotarsi di un portafoglio di azioni proprie da utilizzare anche al servizio di eventuali piani di incentivazione azionaria. L’autorizzazione garantirebbe alla Società la facoltà di operare sul proprio titolo ai fini e con le modalità consentiti dalle vigenti disposizioni, cogliendo anche eventuali opportunità strategiche di investimento. Gli acquisti verranno effettuati sui mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S. P. A. Secondo le modalità dalla stessa previste. La Società ad oggi detiene n. 10. 345. 910 azioni proprie corrispondenti al 5,663% del capitale sociale. Il Consiglio ha infine approvato la Relazione sul Governo Societario relativa all´esercizio 2008, predisposta in conformità al Format sperimentale proposto da Borsa Italiana. .  
   
   
IL PRESIDENTE IORIO INCONTRA IL COMMISSARIO DEL GRUPPO ITTIERRE E IT HOLDING, STANISLAO CHIMENTI, PER DISCUTERE DELLE PROBLEMATICHE DEI FAÇONISTI  
 
Il Presidente della Regione Michele Iorio e gli Assessori Gianfranco Vitagliano, Angela Fusco Perrella e Franco Giorgio Marinelli, insieme alle rispettive strutture tecniche, hanno tenuto, il 17 marzo , presso la Giunta Regionale, un incontro con il Commissario del Gruppo Ittierre e It Holding, Stanislao Chimenti e con i vertici di Finmolise, per discutere delle problematiche dei façonisti. Dall´incontro è stato fatto il punto sulla situazione e sul percorso fino ad oggi realizzato per concretizzare la volontà della Regione Molise di intervenire direttamente per sostenere i façonisti, mediante procedure di garanzia del credito. Un modo questo per garantire loro "ossigeno" finanziario e farli continuare l´attività produttiva al fianco dell´azienda Ittierre sostenendone così, di fatto, il rilancio. Iorio ha, quindi, dato notizia di avere avviato le procedure per la convocazione di un Tavolo Tecnico Regionale, per lunedì prossimo alle ore 18. 00, presso la Giunta Regionale, con i rappresentanti dei lavoratori, delle banche e dei façonisti. Il Presidente della Regione ha ribadito quindi che "le condizioni particolari dei façonisti riguardano non solo il Molise ma anche altre regioni. La soluzione del problema riguarda dunque più realtà; di qui, l´opportunità di interessare direttamente la Conferenza Stato-regioni dell´intera questione Ittierre-façonisti". Iorio ha poi evidenziato come il provvedimento per i façonisti debba avere anche un apposito meccanismo per far sì che vengano garantite le giuste spettanze dei rispettivi lavoratori. "Siamo giunti a trovare e quindi concretizzare – ha concluso il Presidente Iorio – iniziative operative e tempestive per assecondare il processo di rilancio della Ittierre e del suo indotto. Questo nell´assoluta certezza che il prosieguo dell´attività produttiva e commerciale del Gruppo di Pettoranello, unitamente alla garanzia dei livelli occupazionali delle sue singole aziende, sia una priorità assoluta del Governo Regionale e dell´intera classe politico-sociale molisana. Ci attendiamo quindi dal Tavolo Tecnico Regionale una condivisione degli obiettivi, una unità di intenti e una dichiarata volontà a profondere ogni sforzo nel trasformare questo momento di crisi in una occasione per ristrutturare il più grande Gruppo tessile regionale al fine di renderlo sempre più forte e capace di reggersi sul mercato internazionale". .  
   
   
BASILICATA: COMMERCIO, PROPOSTE CONFESERCENTI PER CRISI ABBIGLIAMENTO  
 
La crisi dei consumi si abbatte soprattutto sull’abbigliamento: lo scorso anno la spesa media di una famiglia lucana per vestirsi è tra i 120 e i 150 euro con punte massime tra i 250 e i 300 euro per la famiglia con tre figli (specie se in fascia di età 0-11 anni) e i “singles” con 160-180 euro, mentre gli over 65 spendono in media al di sotto dei 60 euro. Sono dati forniti dalla Fismo, la Federazione Nazionale Settore Moda aderente a Confesercenti, che rappresenta circa 170. 000 imprese operanti in Italia, ed ha realizzato uno studio suddiviso per realtà geografiche territoriali. Sempre secondo lo studio, la Basilicata rispecchia la tendenza generale del Paese con un alto tasso di mortalità di imprese abbigliamento-calzature, un’alta percentuale di turnover e di diversificazione merceologica, con una buona tenuta degli esercizi in franchising e in controtendenza con un incremento per quelli su pubblica superficie. Reggono meglio alla crisi nello specifico i negozi di abbigliamento-calzature per bambini e in incremento di fatturato si registra per quelli per fasce d’età 0-6 anni. Il campione di esercenti di settore che ha partecipato all’indagine Fismo ha espresso “severe critiche” agli amministratori locali che non hanno mostrato la dovuta attenzione sulle questioni della categoria: in primo luogo la regolamentazione delle promozioni e subito dopo i parcheggi e servizi nei centri commerciali. Anche la stagione tradizionale dei saldi di dopo le festività natalizie non ha dato i risultati sperati (uno su due ha “recuperato”) e in generale ha solo consentito una maggiore liquidità e un parziale smaltimento di magazzino. Per Michele Avena, presidente regionale Confesercenti “occorrono interventi precisi in aiuto di un settore così vitale per la nostra economia. Sui saldi e sulle promozioni – aggiunge - occorre assolutamente ed inderogabilmente fare chiarezza. I saldi debbono ritornare un evento. Vanno unificate le date in tutta Italia e ridotti i periodi. Solo così si potrà creare quell’effettto attesa che ancora oggi contribuisce in modo significativo a gestire le nostre attività”. Avena parla di “piaga della contraffazione e dell’abusivismo commerciale del comparto che a tutt’oggi non hanno ancora trovato adeguati strumenti legislativi e soprattutto reali mezzi repressivi. Chiediamo – sottolinea - alle Istituzioni tutte risposte coraggiose e avanzate. A chi giova l’apertura di questi mega centri quando poi si rischia di mettere in crisi centinaia di negozi nel loro bacino di gravitazione? Cosa si pensa di fare sulla data unica dei saldi? Cosa pensate di fare sul proliferare degli outlet? Come pensate di intervenire sul fisco? Ricordo nuovamente che il 50 per cento dei negozi nei centri storici vendono moda e rappresentano accanto all’arte, l’eccellenza italiana e la forza stessa dei centri naturali veri del Paese. Dalla crisi - conclude Avena - dobbiamo uscire insieme: produzione e rete distributiva. La pesante crisi settore tessile va ad impattare anche sul settore commerciale e non può essere affrontata a pezzi”. .  
   
   
PRESENTATA LA COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2009 – 10 CON IL MICROCHIP ANTICONTRAFFAZIONE !  
 
Sempre più all’avanguardia Grup Italia Spa, azienda proprietaria dei marchi Gmv Gianmarcoventuri e Oxus, grazie all’ultimo importante investimento dedicato all’anticontraffazione e presentato al Mipel, Salone Internazionale della Pelletteria con le collezioni per la prossima stagione autunno-inverno 2009-10. Si tratta di un microchip con tecnologia Rfid dotato di codice personale inserito all’interno di ogni prodotto; questo strumento permette la tracciabilità e l’identificazione dello stesso: attraverso il codice Epc sarà possibile verificarne l´identità e la sua provenienza. Il microchip rende il prodotto unico e non lascia adito ad ambiguità in merito alla sua originalità tutelando il consumatore finale dalla contraffazione. La tutela dell’immagine del brand è sicuramente un altro beneficio che ne deriva. Già nell’immediato futuro, le più importanti compagnie che producono telefonia portatile doteranno i propri apparecchi di lettore Rfid per consentire la lettura dei prodotti dotati di microchip al fine di attestarne l’autenticità e provenienza. Un strumento assolutamente innovativo che tutela brand e cliente nel rispetto di entrambi e del mercato. Oxus presenta una collezione contraddistinta dal colore e dalla singolarità delle creazioni, sviluppate in svariate misure e caratterizzate anche da dettagli personalizzati del brand. L’originalità in perfetta sintonia con la funzionalità dell’accessorio. Il marchio propone linee divertenti che sdrammatizzano il look, dove sono protagonisti personaggi dei cartoni animati e dalla famosa Terry, la tenera cagnolina già protagonista della precedente collezione ma non tralascia prodotti più rigorosi come il patchwork di pelle e scamosciato o il trapuntato in tessuto impermeabile con un grande ricamo del logo. Completano l´offerta creazioni sfiziose come la linea con famosi "aneddoti" riprodotti con ricamo o un peperoncino che funge da charm portafortuna! Gmv sempre molto colorato anche per la stagione invernale, esibisce una vasta gamma di materiali e di volumi studiati per ogni esigenza, anche di prezzo. La presenza di minuzie personalizzate del marchio contribuisce a contraddistinguerlo. Per questa nuova collezione Gmv presenta borse trapuntate logate; non manca qualcosa di più aggressivo come le tigrate in diverse varianti colore, il pitone stampato glamour per il giorno e per la sera, la pelle con il dettaglio dei pendenti alle zip, lo scamosciato abbinato a inserti in pelo, ideali per l’inverno, e inoltre anche la pelle effetto invecchiato, con applicazione di una mostrina personalizzata del brand, anche nella versione lucida in vernice. E poi ancora borse in stoffa "effetto lucido" e logato proposte in un’ampia palette di colori. Molto attuale anche la linea con "stampa francobollo", una simpatica idea per gli amanti dei viaggi. Adatte al quotidiano le creazioni in pelle a tinta unita e quelle con inserti che riproducono il logo Gmv. .  
   
   
LA CORTE DI CARTA. I MEDICI: IL SOGNO RITORNA. ISABELLA DE BORCHGRAVE A PALAZZO MEDICI LO SFARZO DELLA MODA RINASCIMENTALE RIVIVE ATTRAVERSO 29 ABITI TROMPE L’OEIL  
 
Ventinove sfarzose toelette ispirate alla moda in voga alla corte dei Medici, tutte rigorosamente di carta. Sono il cuore della strabiliante mostra organizzata a Palazzo Medici dal 14 marzo al 14 giugno: “I Medici: il sogno ritorna. Isabelle de Borchgrave a Palazzo Medici Riccardi”. L’artista belga, nota proprio per i suoi incredibili trompe l’oeil in carta che pare tessuto, esporrà nelle sale un tempo occupate dalla famiglia Medici i lavori ispirati alla corte di Lorenzo il Magnifico. Un modo particolarmente incisivo di celebrare con le sue creazioni l’apertura dei nuovi spazi museali che di recente hanno arricchito il percorso espositivo. E proprio visitando la Cappella dei Magi di Benozzo Gozzoli, gioiello di Palazzo Medici, l’artista ha avuto l’idea di una mostra capace di far rivivere i fasti e l’eleganza della corte medicea. Partendo da alcuni tra i più celebri ritratti dei Medici, Isabelle de Borchgrave ha creato mise spettacolari, tutte rigorosamente in carta: il trompe l’oeil che ne risulta è assolutamente perfetto, dalle pieghe ai colori, alla ricchezza delle acconciature e alla raffinatezza dei gioielli. La stretta connessione tra i luoghi dei Medici – il Palazzo di via Cavour è stato la loro prima casa – e gli abiti realizzati a grandezza naturale dall’artista, regalano ai visitatori uno straordinario tuffo nella storia. Seta, velluto, ricami, trine e pizzi: con la più effimera delle materie, la carta, Isabelle de Borchgrave crea modelli di ricchezza fenomenale. Due diverse qualità, la leggerissima cartavelina e quella più rigida del cartamodello, vengono tagliate, piegate, incollate e infine dipinte a mano secondo la tecnica del trompe l’oeil per dare l’illusione ottica del tessuto. Nel suo atelier, l’artista belga lavora con lo scrupolo caratteristico di una storica dell’arte. Con precisione filologica e supportata da lunghe e meticolose ricerche, de Borchgrave modella la carta bianca per tratteggiare atmosfere e ricreare situazioni ormai perdute. La tappa successiva dell’esposizione nel suo tour europeo sarà Bruxelles, a novembre, quando la mostra sarà allestita nei Musei Reali d´Arte e di Storia. Per l’artista si tratterà della prima grande mostra nel suo paese nativo. L’evento fiorentino è accompagnato da un libro-catalogo edito da Skira. La scenografia sarà realizzata da Martin Kamer, nome di riferimento nel mondo del tessile, che è stato responsabile della riorganizazione del Museo della Moda di Berlino, di Kyoto e Los Angeles. . .  
   
   
COLLEZIONE DONNA COLUMBIA SPRING 2009: IN CERCA DI UN IMPERMEABILE ASPETTANDO IL SOLE  
 
Ci sono dei capi che nel guardaroba non possono mai mancare: per la loro versatilità, per il loro essere sopra le mode, perché possiamo usarli in qualsiasi situazione. Il capo “must have” della collezione donna Columbia Spring 2009 è la W´s Rambling Rhodie Rain Jacket; fa parte di una linea che propone capi freschi che si adattano agli usi più diversi, capi ispirati al mondo dell’outdoor per taglio e funzionalità, ma estremamente pratici anche tra le vie del centro città. La W´s Rambling Rhodie Rain Jacket è una giacca rain da donna decisamente interessante per la sua versatilità e per il suo contenuto tecnico: la membrana Omni-tech la rende impermeabile e traspirante grazie alla membrana microporosa che impedisce alle molecole d´acqua di penetrare all´interno, mentre le molecole di sudore, più piccole, hanno via libera verso l´esterno. Anche le cuciture, interamente termosaldate, assicurano una protezione totale da acqua e vento. La tecnicità non va però a discapito dei dettagli: il taglio è sciancrato, la vestibilità regolare; la tasca “segreta”, nascosta ma di facile accesso, assicura protezione e praticità e il cappuccio regolabile estraibile dal collo è un piccolo grande accorgimento che in caso di necessità può risultare fondamentale. L’azienda non dimentica il suo impegno sul fronte del rispetto ambientale: la fodera della Rambling Rhodie Rain Jacket è composta per il 57% da poliestere riciclato. Disponibile in bianco, marrone scuro, nero, rosso e nelle taglie dalla xs alla xl. Prezzo al pubblico: € 98,40. .  
   
   
L’ AUTRE CHOSE AUTUNNO-INVERNO 2009-2010: ROMANTICA, RAFFINATA, RETRÒ  
 
In tre parole l’ anima della donna L’autre Chose per il prossimo Autunno-inverno. Tagli e particolari, colori e volumi che profumano di storia, una storia che racconta dei mitici anni ‘70. “Mettete dei fiori nei vostri cannoni”: erano gli anni in cui si negava qualsiasi forma di guerra, anni di profonde lotte sociali in cui si urlava all’emancipazione e all’ autonomia sociale femminile. Nel guardaroba L’ Autre Chose pellicce ecologiche fluo da abbinare a gonne cortissime. Capi spalla lunghi e in panno spinato, mantelle e blazer doppio petto blu stile militare, pantaloni in jersey di lana a zampa di elefante e asciutti in vita, mini abiti in raso di seta, scamiciati in feltro colorato e micro gonne a portafoglio con pagliaccetti per sedurre con ironia. Un’ ispirazione “military-chic” che gioca sui contrasti, una miscela di rustico e romantico amalgamati a gusto ed eleganza nella scelta dei materiali: chiffon tinto capo dall’ aspetto vissuto, sete e cotoni stampati, velluti con effetto astrakan e cashmere. Un total look dalle forme pulite e lineari in perfetta armonia con le stampe floreali stilizzate e con i colori autunnali dei tessuti come il barolo, il rosa intenso, il viola e i verdi che sfumano nei blu. Nella calzatura domina lo stivale aderente alla gamba, alto fino al ginocchio, ed anche oltre, con motivi metallici, tacco basso e largo e interni in montone e lapin. Ancora una volta, i 70’s sono il fil rouge della collezione. Legati alla tradizione e originariamente usati dalle donne per diminuire la differenza di altezza verso gli uomini come un ulteriore simbolo di parità tra i sessi, il folkloristico zoccolo di legno e più tardi la zeppa hanno segnato un decennio. Dai colori polverosi come il blu, il grigio, il tortora e il cipria, le calzature L’ Autre Chose si presentano in platform altissime e tacchi vertiginosi in suede e con dettagli in pitone. E ancora accessori. Clutch e bustine di tutte le dimensioni con dettagli preziosi in pelliccia o pitone e pelli morbidissime come il capretto e la nappa. A completare la collezione, da quest’ anno una divertente linea di bijoux dalle forme bizzarre realizzati in resina colorata e legno. Si alternano ghiande, cavallini e foglie nei colori pastello o le versioni con pietre semipreziose e dettagli in pelliccia per una serata importante. . .  
   
   
LA SICILIA A PARIGI CON LE COSE DI EUGENIO VAZZANO  
 
Eugenio Vazzano e la “sua” Sicilia sono arrivate a Parigi all’interno della quinta edizione di Trame Siciliane, manifestazione organizzata e ideata da Zoe magazine e promossa dalla Regione Sicilia, che si è tenuta al Salon de l’Enit di Parigi il 9 e 10 marzo. Il sole, la luce, il calore e i colori: questo è il marchio di Eugenio Vazzano, artigiano fuori dal tempo di Melilli che con la sua produzione coniuga la sapienza dell’antico artigianato siciliano con l’innovazione del gusto internazionale, la preziosità delle stoffe antiche con l’originalità dello stile contemporaneo. “Le sue Cose” raccontano la Sicilia attraverso pezzi unici adatti per ogni occasione. Ogni singolo capo è costruito personalmente seguendo la filosofia del recupero ri-creativo, secondo cui il più piccolo ritaglio di stoffa diventa indispensabile per un nuovo mosaico. Comodità ed eleganza sono la trama sulla quale prendono forma gli abiti di Eugenio Vazzano. Le giacche e i cappotti foderati con sete diverse, le gonne pareo, i pantaloni larghi, le camicie e i gilet costituiscono il guardaroba eccentrico ma di impeccabile eleganza delle collezioni Vazzano. I colori della nuova collezione sono ispirati alla natura e alla cultura siciliana: nero Etna, verde agrumi, bianco salina, rosso pomodoro e blu Megera Iblea riportati sui vestiti e sugli accessori: le borse gioiello, le sciarpe, i cappelli, le cinture tra le quali le originalissime hobi, le cappe e i coprispalle. I suoi dettagli creano lo stile di chi li indossa. I tessuti ricercati dallo stilista con cura sono sete pregiate, lini e stoffe tradizionali tinti, stropicciati e decorati secondo le tecniche artigianali siciliane. .  
   
   
MAURO GASPERI REINVENTA LA CAMICIA  
 
Mauro Gasperi, che dà il nome alla sua collezione, celebra la donna moderna impegnata, autonoma ed affidabile. Nella sua collezione P-e 2009 lo stilista reinventa la camicia, proponendo modelli a doppiopetto, ad ampio collo e camicie che lasciano scoperta la schiena, per una donna dal carattere deciso, che manifesta la sua femminilità senza ostentarla: il corpo non è scoperto, ma coperto con classe. .  
   
   
UN ACCORDO DI DISTRIBUZIONE TRA PLAYBOY PHISICAL E INVICTA PER L’INVERNO 2009.  
 
Celebrity Lab srl, licenziataria ufficiale a livello europeo del marchio Playboy, e Invicta Spa azienda leader nello sportswear e nella produzione di zaini, hanno siglato un accordo per distribuire Playboy Phisical by Invicta dall’inverno 2009. Questa collezione comprende guanti e ghette da sci, sciarpe e cappelli invernali. Playboy Physical by Invicta non è mai stata venduta prima. Gli articoli sono prodotti con materiali di qualità e la collezione sarà posizionata a livello medio-alto e distribuita in tutti i negozi specializzati Invicta. Grazie alla cooperazione con Invicta, Celebrity Lab amplierà la gamma di prodotto offerto: oltre alla tradizionale e affascinante collezione moda, la nuova linea di accessori da sci verrà diffusa per meglio rispondere alla dettagliata domanda del mercato dello sportswear. Playboy physical preserverà lo stile, la qualità e il livello di distribuzione, ampliando la gamma dei prodotti offerti. Attraverso questa progetto, Invicta e Celebrity Lab esprimeranno il grande potenziale della storia del marchio Playboy, che decreterà il successo dell’intera operazione. Un’esclusiva unione tra il Made in Italy e il marchio Playboy, considerato uno dei brand più importanti a livello internazionale. .  
   
   
L’ESTATE SECONDO COAST + WEBER + AHAUS  
 
Estate e sole cocente. La donna Coast + Weber + Ahaus passeggia sulla piaggia con in testa un cappello per rinfrescare le idee! E Coast+weber+ahaus rende unici i suoi copricapo vestendoli di una cascata di fiori. Dipinti sulla stoffa, applicati, oppure stampati sui foulard, sono loro ad essere i protagonisti dei panama in paglia. Freschi e colorati anche il bikini e il trikini azzurri con piccoli fiori bianchi e verdi impreziositi da decorazioni in metallo color bronzo. Cappelli a partire da 82 €; Bikini 166 €; Trikini 166 €. Tocco esotico di ispirazione retrò per l’estate dell’uomo Coast+weber+ahaus. I boxer sono corti e decorati con motivi floreali di ispirazione vittoriana. Perfetti per l’aperitivo in spiaggia e non solo, da portare con la camicia oxford celeste resa unica dalla divertente ghirlanda floreale cucita attorno al collo a contrasto, realizzata con ritagli di vecchie camicie hawaiane. Boxer mare a partire da 154 €; Camicia 310 €. .  
   
   
IN VACANZA CON HENRY COTTON’S  
 
Estate in arrivo, voglia di sole e di mare. Henry Cotton’s accompagna le vacanze con le sue colorate proposte di costumi e accessori. Per lui boxer corti, declinati in versione total white (84 €), blu con profili e logo a contrasto (84 €) oppure in fantasia madras (94 €). Il telo mare è in morbida spugna, con righe e disegno a contrasto (84 €). Atmosfere esotiche per lei con il completo bikini (109 €) e pareo (65 €) in mussola a stampa floreale azzurra su fondo bianco. Una versione più sportiva nel bikini (118 €) regimental con profili bianchi, da abbinare al telo mare (79 €) con disegno jacquard e alla pratica borsa (94 €) in canvas di cotone con dettagli in cuoio. .  
   
   
EVOLUZIONE “GOOD YEAR”! NUOVO BREVETTO IN CASA FABI  
 
Artigianale o industriale, su misura o meno, la scarpa nuova non ci appartiene ancora completamente. Essa diviene “nostra” ed unica con il passare del tempo e con la cura. Una scarpa sulla quale il tempo non ha inciso tumultuosamente, ma abbia, nel suo trascorrere, sollevato una scia di proficuo vissuto, tale da rappresentare un amabile distinguo del guardaroba maschile. Ed invero non è casuale che uomini portati all’eleganza ricerchino e usino lo stesso paio di scarpe, come se si trattasse di un talismano, perché affezionati a quelle doti di confort ed eleganza che poche calzature sanno assicurare. Con tali premesse e con il consapevole atteggiamento di grande fiducia sul percorso intrapreso, estensione della secolare tradizione calzaturiera marchigiana e “culla dell’arte” della calzatura italiana, nasce e si sviluppa l’esperienza del Made in Italy Fabi. Fedele alle significative innovazioni che ha da sempre profuso sui prodotti, ancora una volta Fabi introduce nella catena produttiva, una particolare e rivoluzionaria soluzione tecnica definita: “Flex Good-year”: lavorazione in grado di ovviare alla rigidità tipica delle calzature Good-year e garantirne una eccezionale morbidezza, leggerezza e comfort già dalla prima calzata. Caratteristica saliente di questa lavorazione è consentire la corretta traspirazione, evitando qualsiasi contatto con materiali chimici e mantenendo inalterate le caratteristiche del Good-year tradizionale classico, quali: impermeabilità, resistenza agli improvvisi sbalzi termici e resistenza all’usura. Il risultato finale, semplicemente ottimale, premia la grande abilità e l’estrema precisione necessarie in questa tecnica di lavorazione. Il “Flex Good-year” è la soluzione a tutto ciò e nuovo brevetto in casa Fabi. Da tempo le riviste patinate e le vetrine dei negozi noti in tutto il mondo dedicano attenzione e fanno mostra di questo brand, estremamente amato dagli appassionati della calzatura Made in Italy, che ancora tanto farà parlare di sé. .  
   
   
LA COLLEZIONE CLARKS DONNA PRIMAVERA ESTATE 2009 ALL’INSEGNA DELLO STILE E DEL CONFORT  
 
I look essenziali della nuova collezione Clarks Donna Primavera Estate 2009 spaziano dallo stile senza tempo a quello contemporaneo, dal casual all´elegante, per dar vita ad una vasta gamma di modelli portabili da mattina a sera. Camminare con stile Sono 3 i modelli femminili più ´Hot´ dell´estate che catturano il mood della stagione. Il sandalo Tidal River mescola la vibrante vernice rossa con l’eleganza del nero in una dinamica combinazione di colori. Casino Chip è un modello peep-toe affusolato e raffinato in vernice marrone bruciato, con tacco in legno e doppio cinturino alla caviglia. Silver Ash è un sandalo in morbida pelle disponibile in nero, lavanda e cuoio. Ultraleggero, comodo e flessibile, è sottolineato da ricercati tocchi di finitura come i bottoni sulla tomaia e il tacco zeppa rivestito in pelle. ´Fabulous´ di nome, favoloso per natura Le proposte della linea Fabulous assicurano confort e benessere al piede. Il modello Fabulous Flex unisce la flessibilità naturale del nabuk a pellami soffici dai colori tenui. I nuovi sandali Pancake in soffici pelli e vernici metallizzate sono comodissimi sotto il caldo sole dell’estate. Proposte Smart da portare in ogni momento della giornata per tutta la stagione La collezione Smart propone calzature eleganti ed in linea con i trend di stagione, da indossare tutta la giornata sia al lavoro sia nel tempo libero. Il modello Band Wagon - con punta arrotondata, tacco conico, cinturino con fibbia e righe a contrasto - Band Peep - con punta spuntata ´peep-toed´ - e la decolletée Band Stand sono disegnate per essere portare da inizio primavera con look eleganti fino ad estate inoltrata come complemento ad abiti più leggeri. Novità della stagione: le borse che richiamano le scarpe top della collezione Per completare la collezione femminile Pe 2009, Clarks propone una gamma di borse versatili ed attuali, da abbinare alle calzature chiave. .  
   
   
FUNZIONALITA’ E FORMA ISPIRANO LA COLLEZIONE CLARKS UOMO PRIMAVERA ESTATE 2009  
 
Funzionalità e forma: le parole che ispirano i designer di successo sono alla base delle proposte Clarks Uomo Primavera Estate 2009. La sintesi del ‘know-how’ tecnico e del talento creativo di Clarks si concretizza nei nuovi modelli con le tecnologie Active Air e Flexlight e nell’evoluzione della storia di successo della Collezione Mo. Modelli freschi, moderni e tecnologici Calzature di tendenza e allo stesso tempo piedi freschi. Clarks crea nuovi modelli come Rapid Mocc e Rico Step, evoluzione primaverile della versione invernale di grande successo ‘Rico Air & Rico Walk’. Due modelli freschi, moderni, dalla forma leggera ed estiva, con tomaia destrutturata e linee rilassate, caratterizzati dal sistema Active Air, la tecnologia Clarks unica e brevettata che consente la circolazione dell’aria all’interno della suola. L’active Air è presente anche nel modello Milan Air, una scarpa casual ma dall’aspetto più formale, realizzata in pelli di prima qualità. Flessibili e leggere I modelli Clarks con sottopiede Flexlight sono flessibili e leggeri. La tecnologia Flexlight è incorporata nel nuovo modello Flux Drift, scarpa sportiva/elegante dalla forma affusolata e alla moda, con finiture opache e metallizzate, da sfoggiare sia con un look elegante sia con un abbigliamento casual. Senza tempo e contemporanee Celebrando i 25 anni del modello Nature, la collezione Mo si aggiorna con la nuova versione Mo5. Una scarpa casual unica nel suo genere che unisce l’eccellente calzata della tomaia al sistema ammortizzante Active Air. Disponibile in un’ampia gamma di colori, in camoscio e in pelle, con cuciture a vista, Mo5 coniuga la manifattura artigianale alla struttura resistente e comoda. .  
   
   
STONEFLY:COLLEZIONE P/E 2009: ELEGANZA E VERSATILITÀ PER LEI, INNOVAZIONE E TECNOLOGIA PER LUI  
 
Eleganza, charme e sensualità sono le parole d’ordine della prossima stagione calda firmata Stonefly! Una collezione ricca di stile e dettagli che non esclude la comodità e la semplicità del mondo Stonefly. La vera novità riguarda la collezione femminile interamente rivista e ridisegnata per soddisfare le esigenze delle donne di oggi: donne che viaggiano, vivono e lavorano e che hanno il massimo bisogno di comfort e moda. Scarpe adatte a chi ha bisogno di ricercatezza ma anche di comodità, pensate per accompagnare le donne da mattina a sera, senza penalizzare la loro femminilità. Stonefly presenta così calzature con tacchi solidi per dare stabilità alla figura senza appesantire; zeppe leggerissime e dalla forma ergonomica; mocassini filiformi con linea affusolata. Tante proposte per una collezione innovativa nel design che sa combinare sapientemente qualità dei materiali e stile tutto italiano, perfetta per la consumatrice sempre alla ricerca di praticità e stile. E per Lui? Una collezione che si ispira alle regole base del design per un uomo che riscopre il fascino discreto dell’eleganza, per un nuovo concetto di casual che si sposta verso un mondo più formale. Si chiama Mito la novità di Stonefly: meno componenti, meno materiali senza rinunciare alla struttura e all’anatomia della scarpa. Per alleggerire i volumi e ridurre le componenti, la scarpa è costruita attorno al piede. Il risultato è frutto di una costruzione innovativa, sperimentata per la prima volta in Stonefly. Si chiama “glove”. Unisce il vantaggio della leggerezza della costruzione a sacchetto, con l’estetica di una leggerissima pelle avvolgente come un guanto. Tutta la collezione Stonefly Primavera Estate 2009 è dotata del Blu Soft System, l’esclusivo sistema tecnico che rende la camminata più fluida e meno faticosa grazie all’elasticità tipica del gel. .  
   
   
PURA LOPEZ: TWIGGY MANIA: RITORNO ALLE ORIGINI  
 
Un fisico flessuoso e androgino. Quello di Twiggy che ha incantato gli anni Sessanta rivoluzionandone le mode e gli stili, è l´ispirazione della collezione primavera-estate 09 di Pura Lopez. Un fenomeno planetario che a partire dal 1966, anno in cui Twiggy - la ragazza londinese dal background proletario scoperta da Mary Quant, antesignana della minigonna, conquistò le pagine delle riviste patinate e ossessionò il mondo della moda divenendone modello di una nuova generazione. Sono proprie quelle gambe flessuose ed esili, il modello a cui si ispira la designer spagnola Pura Lopez per la sua collezione. Dalla Swinging London anni Sessanta, ombelico del mondo e delle avanguardie moderne, è lo spirito della contestazione che rivive in questa collezione dove le contraddizioni ideologiche “urlano” un ritorno alle origini “Back to the roots”…Folk Strutture dall´architettura forte in nero e dark tones si mescolano a forme morbide dalle nuances chiare. Platform e zeppe, ma anche tacchi e listini in cuoio naturale in una combinazione di "nude colour" e metallo che ricordano le nuances dei make up anni Sessanta. Anche i materiali sono diversi: dal cuoio grezzo, alla canapa, dalla suede alla nappa in un mix di modelli tra il new age e il sofisticato. Hippy Qui i pellami si confondono con il legno naturale. Listini in pelle che si intersecano su platform finemente disegnate, ma dalla struttura forte e dalle forme morbide. Un tributo all´essenza naturale dell´anima hippy con modelli comodi, ma impreziositi da fibbie e impunture. Protagonisti i colori, dal kaki al grigio, dal verde acido al magenta fino al marrone cioccolata e al verde smeraldo. Nato sulla tradizione del laboratorio artigianale fondato da Don Antonio Lopez Moreno nel 1956, il marchio passato in mano ai figli Antonio e Pura Lopez prosegue nell´esercizio di un coté couture particolarissimo, che vanta la cura per i dettagli e l’attenzione di una profonda tradizione familiare , ma al contempo uno spirito avanguardista di nuova generazione. Oggi le creazini Pura Lopez sono commissionate dai migliori stilisti e fashion designer di livello internazionale che scelgono la griffe a completamento delle loro collezioni in passerella. “Grazie ad una rete di multibrand selezionatissimi worldwide, siamo presenti nelle boutique più belle del mondo, raggiungendo le amanti del nostro brand dagli Stati Uniti all’Australia” – afferma la designer che nel 2007 ha superato i 26 milioni di euro con una produzione di 350,000 paia di scarpe e oltre 6000 borse. Nel biennio 2008-2009 si prospetta il raggiungimento degli oltre 30 milioni tra i mercati principali di Europa e America, e i nuovi mercati dell’ex blocco sovietico, del Medio Oriente e dell’Asia, che crescono per volume d’affari ed importanza di stagione in stagione. Grandi progetti dunque anche per il futuro che vedrà oltre all’ampliamento della distibuzione una brand extension della griffe "Le calzature sono il nostro core business da sempre , ma oggi per essere competitivi c’è bisogno di una ricerca costante, di reiventarsi continuamente con progetti di potenziamento delle collezione, specie per il comparto delle borse e degli accessori”. .  
   
   
LE EVOLUZIONI DELLA COLLEZIONE CAPPELLETTI A/I 2009-10  
 
La proposta Cappelletti per il prossimo inverno segue il “fil rouge” delle stagioni appena trascorse: la collaborazione con Neil Barrett e Fabio Piras per il progetto “fashion editor”; il classico sempre decorato con delle stringhe azzurre, re-inventato e aggiornato nei volumi e nei materiali, spesso combinati e manipolati. La linea broguassino by Neil Barrett A/i 09-10 viene presentata per l’uomo in due modelli classici, il Derby (basso e alto) e il “Beatles” con elastico. I materiali sono il camoscio, il vitello a pieno fiore e l’abrasivato in nero, cuoio, testa di moro, tabacco e grigio con manipolazioni manuali sui pellami per ottenere effetti invecchiati e metallizzati. Il broguassino per la donna è presentato nei modelli: “décolleté” e “stivaletto” su una forma con tacco e zeppa in pianta. I materiali sono gli stessi dell´uomo con l´aggiunta di colori più femminili nell´abrasivato spazzolato come il prugna e l´argento. La linea capboater by Fabio Piras è presentata nello stesso modello estivo alla quale è stata aggiunta una versione più invernale, leggermente più alta e con chiusura a strappo. I materiali sono combinati: Vernice + Velluto + Abrasivato nei colori prugna, grigio, blu, beige, muschio; Camoscio + Vitello nei colori, blu, testa di moro, nero; Abrasivato + Vitello nei colori bianco, nero, testa di moro, blu. La linea basic by Cappelletti ripropone il modello Scafo già presentato nella collezione estiva con in più una versione alta con chiusura a strappo, un modello Moonboot e un modello Anfibio (sia per l’uomo che per la donna) nelle combinazioni di materiali le più diverse, inusuali ed evocative: Vitello + Camoscio in blu, nero, bianco e testa di moro; Vitello + Vernice + Camoscio in blu, nero, testa di moro e grigio; Vitello + Camoscio + Tessuto Piumino in grigio e nero; Vitello + Camoscio + Velluto in blu e testa di moro; Abrasivato +Tessuto Piumino in nero e bianco; Vacchetta in nero e testa di moro; Camoscio Vintage in bruciato e nero; Nabuck in giallone; Abrasivato in nero. .  
   
   
OCCHIALI FACE À FACE. L’ESPRESSIONE DI UNO STILE PERSONALE  
 
Come un architetto Face à Face lavora i volumi, le forme, le materie e i colori per creare montature in grado di esprimere i tratti distintivi della personalità di chi le indossa: audacia, positività, energia, seduzione. Questo lavoro di ricerca e creazione si arricchisce ogni stagione di concetti singolari e sorprendenti e di nuove sensibilità. Per garantire la perfezione e l’impeccabile qualità dei propri prodotti ed essere sempre vicino ai dettami del design industriale Face à Face ha scelto di lavorare con i migliori fabbricanti e artigiani del mondo. Ecco dunque che tutte le montature da vista in acetato e metallo sono interamente realizzate a mano nello Jura francese, i semi lavorati delle parti in titanio sono prodotti in Giappone e gli occhiali da sole sono realizzati in Italia. Grazie a questo continuo scambio e contatto con l’eccellenza dei propri collaboratori Face à Face disegna e produce prodotti innovativi e sofisticati creando uno stile proprio che si distingue da tutti gli altri sul mercato. “Ci piace ricordare che, contrariamente alla maggior parte dei prodotti presenti sul mercato, gli occhiali Face à Face non sono fabbricati in serie: sono occhiali ancora fatti a mano, per lo più nell’atelier Face à Face dello Jura francese, dove i più abili artigiani locali coniugano maestria artigianale e conoscenza delle tecnologie più avanzate. Un vero e proprio lusso in un’epoca in cui assistiamo alla chiusura di molte fabbriche francesi ed europee. Per questa ragione alcune parti in titanio dei modelli della collezione Face à Face sono oggi fabbricate in Giappone, mentre tutte le altre fasi di produzione e finitura dell’occhiale continuano ad essere realizzate in Francia. Una parte della nostra collezione di occhiali da sole è stata invece affidata ad artigiani italiani. Le numerose operazioni manuali richieste per la creazione degli occhiali Face à Face donano un carattere particolare ad ogni singola montatura: sono oggetti dallo stile personale e distintivo, le cui fasi di fabbricazione, a volte lunghe, sono il requisito necessario per garantire prodotti unici e di altissima qualità. ” Pascal Jaulent e Nadine Roth, fondatori del marchio Face à Face. .  
   
   
LAURA BIAGIOTTI OCCHIALI P/E 2009 PER GUARDARE AL FUTURO CON ELEGANZA  
 
Oggetti di culto, accessori fashion e complemento paramedicale: gli occhiali da vista Laura Biagiotti giocano un ruolo da protagonisti! La collezione che viene presentata al Mido 2009 coniuga bellezza, stile e ricerca con una straordinaria attenzione alla qualità dei materiali, ai procedimenti e all’innovazione: montature ultra-resistenti e lenti all’avanguardia garantiscono la massima protezione e funzionalità. Laura Biagiotti è nota sin dai primi anni ’80 per i suoi successi nel mondo dell’occhialeria, a cui ha sempre dedicato una parte importante delle sue ricerche, sviluppando collezioni best seller in tutto il mondo. La sinergia con il gruppo Visibilia, che produce e distribuisce la collezione, ha registrato un’importante crescita nel 2008 pari al 30%. Un nuovo studio del logo, smalti colorati, giochi di rilievi, originali lavorazioni a laser, placchette in metallo, preziosi strass Swarovski, glitter luminosi e pins metallici. Questi gli elementi che contraddistinguono i modelli da vista della collezione Laura Biagiotti, esempi di una nuova visual art! .  
   
   
COLLEZIONE SOLE YAMAMAY FOR STING 2009: TROPICAL GLAMOUR  
 
La grinta creativa di Sting incontra la più maliziosa e frizzante sensualità di Yamamay. Dall’unione di due brand giovani e di grande successo, nasce la prima collezione esclusiva di occhiali da sole Yamamay for Sting. Per giocare alla diva e divertirsi con stile nelle più affascinanti spiagge tropicali del mondo. Gli occhiali da sole Yamamay for Sting, disegnati e realizzati da De Rigo Vision in collaborazione con l’ufficio stile di Yamamay, si distinguono per le sofisticate lavorazioni dei materiali, che ricreano sulla plastica dei frontali e delle aste le fantasie suggestive dei costumi da bagno e dei coordinati mare 2009. Per completare il look tropical più accattivante dell’estate con un accessorio divertente, sofisticato e di qualità. Tre i modelli presentati, declinati in quattro varianti colore di grande tendenza. Ciascun modello è ispirato a una spiaggia meravigliosa: Ipanema, Goa e Venice Beach. Forme vintage ed extralarge dall’effetto glamour, spiritose aste a pois bianchi per un look da giovane star, lenti sfumate e giochi cromatici per uno sguardo seducente e misterioso. Il logo, che unisce entrambi i marchi, è applicato sull’asta grazie a una placca vintage in stile anni Settanta, impreziosita da due piccoli strass tono su tono. .  
   
   
LA NUOVA ELEGANZA CONTEMPORANEA DI JAGUAR COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2009-2010  
 
Per la stagione Autunno/inverno 2009-2010 Compagnia del Viaggio – Valigeria amplia l’offerta del marchio Jaguar. La nuova collezione ripropone i più classici modelli Elegance e Madison, per un’eleganza pratica, accanto ai più avveniristici Broadway e Junior Abs, maneggevoli e resistenti ad ogni sollecitazione. Si riconfermano le linee caratterizzate dalla massima espandibilità degli articoli Life e Urban e dal taglio decisamente sportivo dei prodotti Laser e Trendy, che lasciano spazio ad altre interessanti novità. La linea Business, pensata per l’uomo che vive tra lavoro e tempo libero, si amplia infatti con l’introduzione di modelli dedicati a chi viaggia molto e non rinuncia mai a un bagaglio di elevata qualità. Business Class offre cartelle portacomputer e portadocumenti, trolley e tracolle: una serie di accessori maschili in vera pelle declinata nei toni sobri del nero e testa di moro, accanto ai più caldi rosso e marrone/arancio, e abbinata a tessuto twill intrecciato in un connubio di eleganza e praticità. I dettagli rivelano la consueta cura del prodotto Jaguar: tracolle dotate di poggiaspalle in pelle, tasche interne per ottimizzare l’organizzazione, accessori in metallo satinato “gun finish” e sistema integrato “bubble”, un pannello di bolle in neoprene per la protezione del pc. Business 2. 0, articoli da viaggio e lavoro in nylon e Pvc nero, presenta una mirata gamma di articoli: classiche borse, pratici zainetti e trolley da cabina, tutti naturalmente portacomputer. Supporti per organizzare al meglio i nuovi mezzi professionali, un ufficio portatile sempre in movimento: i trolley nella misura medio-grande offrono vani portabiti integrati, mentre nella piccola non rinunciano a scomparti portapc removibili e ogni modello è dotato di sistema di chiusura Tsa per gli Usa. Seconda novità della collezione Jaguar è la linea Fusion, decisamente orientata al fashion. In Abs leggero ed espandibile, tutti i modelli sono declinati in diverse nuances tra i quali spiccano i colori moda rosa shocking e blu elettrico, oltre al classico nero. Nuove linee che coniugano il valore e la cura della pelletteria all’idea di praticità e dinamismo legata al mondo della valigeria, con modelli da uomo donna e unisex, costruiti a misura di viaggiatore. .