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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Maggio 2009
MILANO: PRESENTATO RAPPORTO FONDAZIONE ROSSELLI SU PROSPETTIVE SVILUPPO SETTORE ENERGIA  
 
Milano, 12 maggio 2009 - Sono stati presentati ieri a Palazzo Marino i risultati del 3° rapporto della Fondazione Rosselli sulle “Priorità nazionali della ricerca industriale nell’area Energia”. Lo studio, patrocinato dall’Assessorato alla Ricerca, Innovazione e Capitale umano del Comune, traccia i potenziali sviluppi, nell’arco dei prossimi dieci anni, delle tecnologie applicate al settore energetico. “L’attività di studio e valutazione della Fondazione Rosselli in settori fondamentali dell’economia lombarda e milanese è una risorsa preziosa che il Comune ha deciso di sostenere – ha detto l’assessore Luigi Rossi Bernardi aprendo i lavori -. Il rapporto sull’energia è focalizzato sull’analisi delle possibilità di sviluppo dell’area milanese, dov’è concentrato il maggior numero di realtà che nel nostro paese si occupano di ricerca e sviluppo”. Il rapporto analizza le prospettive di 18 tecnologie: ottimizzazione delle fonti fossili e non rinnovabili, con particolare attenzione all’energia nucleare, all’uso del carbone e alla cogenerazione, in vista del miglioramento dell’efficienza e della riduzione dell’impatto ambientale; sviluppo delle fonti rinnovabili, soprattutto per quanto riguarda il miglioramento dell’efficienza e la riduzione dei costi; risparmio energetico negli usi finali, principalmente nei settori dell’edilizia e dell’automotive. Le tecnologie innovative sono state valutate da un’ampia schiera di esperti non solo per le loro ricadute positive, ma anche per la capacità del sistema della ricerca e dell’innovazione nazionale di svilupparle nell’arco dei prossimi 10 anni, dalla fase di ricerca a quella di industrializzazione. Il rapporto della Fondazione Rosselli evidenzia alcune aree dove si riscontra un maggiore potenziale di sviluppo a livello industriale: nel campo delle fonti fossili, sono in corso sperimentazioni e studi avanzati da parte di imprese nazionali, università e centri ricerca sulle tecnologie del ‘carbone pulito’ per la riduzione delle emissioni di Co2, le tecnologie del nucleare, in relazione alle possibilità di innovazione legate ai componenti e alla sicurezza degli impianti, al ciclo del combustibile nucleare che sono alla portata del sistema industriale e della ricerca del nostro Paese. Nel campo delle energie rinnovabili, le tecnologie del solare termodinamico e del fotovoltaico a concentrazione che rappresentano una nuova filiera emergente per l’industria italiana, in relazione al ruolo che rivestirà nella costruzione e gestione di grandi centrali nei Paesi del Nord Africa. In tema di riduzione delle emissioni e contenimento dei consumi, le tecnologie della cogenerazione (produzione contemporanea di energia elettrica e calore), in particolare nei settori della micro cogenerazione e delle fuel cells, nei quali la capacità di innovazione nazionale è allineata a quella degli altri stati avanzati, e le tecnologie per la riduzione dei consumi energetici degli edifici. Dall’indagine emergono anche alcune indicazioni importanti: la necessità di azioni di coordinamento e di integrazione delle attività di R&s a livello nazionale per migliorare l’efficacia degli attuali e futuri investimenti e finanziamenti, promuovendo la collaborazione pubblico-privato. Il tema del coordinamento delle attività riveste particolare importanza considerando i forti vincoli di budget per i finanziamenti pubblici e la bassa entità degli investimenti privati per attività di R&s (tradizionalmente limitati in Italia rispetto alle medie internazionali dei Paesi più avanzati, e particolarmente critici in periodi di ciclo economico sfavorevole). • l’evoluzione della normativa e la semplificazione legislativa per l’ingresso e l’affermazione sul mercato di nuove tecnologie. Le complessità legislative e normative risultano spesso insostenibili nei settori delle tecnologie emergenti, per le quali costituiscono un freno e una barriera allo sviluppo.   l’importanza della continuità nel tempo delle politiche di sostegno pubblico, a prescindere dall’entità dei finanziamenti; i tempi di sviluppo e industrializzazione delle nuove tecnologie sono generalmente nell’ordine dei 7-10 anni, durante i quali deve essere garantita la continuità dei finanziamenti. “Esistono in Italia, in particolare in Lombardia, molte Pmi con tecnologie avanzate per la produzione di componenti e apparecchiature energetiche, dal nucleare alle fonti rinnovabili – ha detto Claudio Roveda della Fondazione Rosselli e docente del Politecnico -. Occorre però rafforzare la loro capacità di innovazione tecnologica attraverso una più stretta e intensa collaborazione con la ricerca pubblica e con l’integrazione tra imprese specializzate al fine di realizzare sistemi complessi e competitivi”. Al convegno sono intervenuti Stefano Campanari, Paolo Silva e Marco Ricotti del Politecnico di Milano e Luigi Mazzocchi di Cesi Ricerca. Al dibattito hanno partecipato Aldo Fumagalli Romario di Confindustria, Sergio Garribba del Ministero per lo Sviluppo economico e Ennio Macchi del Politecnico. Il convegno si è concluso con l’intervento del senatore Guido Possa. .  
   
   
CONVEGNO A SEGRATE SU: “101 TETTI SOLARI IN OGNI CITTÀ”  
 
Segrate, 12 maggio 2009 - La Città di Segrate, in collaborazione con Wwf e Provincia di Milano infoenergia presenta il convegno “101 tetti solari in ogni città” Sabato 16 maggio 2009, ore 10 Sala Consiliare del Comune – Via I Maggio. Programma: Saluto e presentazione del Sindaco di Segrate; Presentazione lavori a cura dell’Ufficio Edilizia Privata; Bilancio iniziativa “101 tetti solari”: Wwf e Comune di Segrate; Progetto Tr. E. Bio. S - Archimede Enea per medi e grandi insediamenti relatore ing. Walter Gaggioli; Come installare un tetto fotovoltaico; Presentazione spazio Infoenergia Dott. Franco Bontadini; Presentazione Bando Comunale di contributi per l’installazione di impianti solari e fotovoltaici – periodo 2008/2009; Consegna contributi Bando 2007. Ingresso libero .  
   
   
MATERA: PRESENTATO L´ENERGY EXPO  
 
Matera, 12 maggio 2009 - Tre giorni dedicati ai temi dell’energia e dell’ambiente. L’importante appuntamento, promosso dalla Provincia (braccio operativo dell’iniziativa, l’Apea, l’Agenzia provinciale per l’energia e l’ambiente presieduta da Franco Bitondo) è fissato per i giorni 15, 16 e 17 maggio in piazza della Visitazione dove saranno allestiti una cinquantina di stand in cui saranno esposte le tecnologie delle aziende che operano nei settori del risparmio e dell’efficienza energetica. In prima fila tra i partecipanti ad Energy Expo Matera 2009, prima rassegna del settore in Basilicata, ci sarà l’Università degli studi della Basilicata che si farà carico di rendere visibili i risultati delle ricerche condotte nel settore. Fondamentali saranno anche i contributi offerti dagli enti ed istituti di ricerca che operano in regione: Enea, Agrobios e Cnr ai quali si affiancheranno le opportunità che potranno essere messe in campo da Confindustria, Api, Cna e Camera di Commercio. Altre proposte operative arriveranno dagli aderenti agli Ordini professionali di ingegneri ed architetti e dai responsabili dei parchi regionali che della tutela dell’ambiente fanno quotidianamente il loro principale impegno. Il programma della manifestazione dell’importante manifestazione, la prima del genere che si svolge in Basilicata, è stato illustrato in mattinata nella sala Giunta Giunta del Palazzo della Provincia, in via Ridola. La prima edizione di Energy Expo Matera 2009 – hanno rilevato – vuole riunire in un unico spazio fieristico un buon numero di operatori che si occupano dei sistemi di produzione energetica da fonti rinnovabili, di risparmio energetico, bioedilizia, sicurezza e demotica. Obiettivo finale dell’iniziativa è quello di favorire l’incontro tra gli addetti ai lavori ed i destinatari finali dei prodotti per promuovere un nuovo modello abitativo che coniuga comfort, benessere, sicurezza e sostenibilità ambientale. La casa che produce e risparmia energia è oggi una realtà che avanza. La fiera materana sarà il punto d’incontro tra domanda e offerta, la risposta concreta alla nuova sfida per tutta l’industria dell’edilizia, dell’impiantistica, dell’ingegneria e dell’abitare: il contenimento dei costi energetici e la garanzia del comfort. .  
   
   
FORUM P.A.: REGIONE SICIIA VINCE PREMIO “SFIDE 2009” PER POLITICA ENERGETICA  
 
Roma, 12 maggio 2009 - Nell’ambito del convegno organizzato dal Forum Pa “Il G8 Ambiente di Siracusa: risultati e prospettive in un nuovo quadro di riferimento globale” il Premio Sfide 2009 è stato assegnato alla Regione Siciliana per la categoria “Ricerca e utilizzo di fonti rinnovabili”, grazie al progetto “Serd - Sicilia Energia Rinnovabile Distribuita”, avviato due anni fa dall’assessorato Bilancio e Finanze della Regione. All’evento è intervenuto il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, che ha premiato il progetto, un cluster di impianti diffusi sul territorio siciliano per la microproduzione di energia elettrica a partire da un mix di fonti rinnovabili (idraulica, eolica, solare, biomassa) sul patrimonio di proprietà regionale (terreni e boschi). Vincenti, in particolare, sono risultati sia l’innovativo concetto di compartecipazione energetica territoriale che sta alla base del progetto (la Regione coinvolgerà nel progetto anche il comparto privato per la realizzazione di impianti di produzione distribuita di energia elettrica da fonti rinnovabili sui beni di proprietà regionale), sia il suo inserimento nel percorso di raggiungimento degli obiettivi del protocollo di Kyoto, di valorizzazione del patrimonio agricolo nazionale e di realizzazione delle politiche energetiche di recente approvate sul territorio regionale. “Il prestigioso premio ottenuto oggi - dichiara soddisfatto l’assessore Michele Cimino - conferma, ancora una volta, il ruolo chiave della Regione Siciliana quale protagonista del sistema di ammodernamento energetico in corso in Italia. Un progetto che ha legato varie componenti del territorio e vari settori produttivi nell’ottica di centrare gli obiettivi del protocollo di Kyoto”. .  
   
   
LA REGIONE MARCHE AL FORUM PA, RICONOSCIMENTO PER L``ENERGIA SOSTENIBILE.  
 
Ancona, 12 Maggio 2009 - La Regione Marche protagonista alla Xx edizione del Forum Pa, la mostra-convegno per l``innovazione nella Pubblica Amministrazione, in corso di svolgimento alla Fiera di Roma. Sono tre i premi vinti a livello nazionale: il primo riguarda il settore energetico ambientale, gli altri due il comparto sociosanitario. Quella odierna e` stata una giornata intensa, iniziata con il taglio del nastro in Fiera e la visita allo stand marchigiano del ministro all´Innovazione, Renato Brunetta. Alla presenza dell``assessore alla Cultura e Turismo Vittoriano Solazzi, a Roma anche per la presentazione del calendario lirico dello Sferisterio, nel pomeriggio ha riscosso interesse "l``Officina" formativa del progetto di informatizzazione "Giusto", sulle giustificazioni on line, presentato da Federica Conti della Regione Marche. Durante il convegno - dedicato ai cambiamenti climatici e ai risultati del G8 Ambiente di Siracusa - il premio Award di Qualita` per le Sfide in tema energetico ambientale e` andato, su una selezione di 90, al progetto della Svim sullo sviluppo del territorio che prevede la creazione di una "Comunita` per l``energia sostenibile" formata da 13 comuni dell``alta Vallesina. Un progetto europeo che fa parte di un Asse che vede capofila il Servizio Agricoltura della Regione Marche. C``e` attesa poi, nel proseguo degli incontri fieristici, per gli altri due premi in materia sociosanitaria. .  
   
   
FIRMATO IN CALABRIA UN PROTOCOLLO D’INTESA CHE RIGUARDA IL BANDO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI  
 
Reggio Calabria, 12 maggio 2009 - L´assessore regionale all´Urbanistica Michelangelo Tripodi ha firmato, ieri mattina, con Anci, Ance, Lega per le autonomie, Cgil, Cisl e Uil, un protocollo per la valorizzazione del lavoro e delle imprese e la gestione trasparente delle opportunità occupazionali, in relazione al bando per il recupero dei centri storici. Presente anche la dirigente generale del Dipartimento Maria Rosaria Amantea. “Si tratta di una novità assoluta nei rapporti tra Regione e sindacati – ha dichiarato Tripodi - perché c’è una focalizzazione su temi di particolare importanza, una sensibilità crescente su temi come la sicurezza sui luoghi di lavoro e l´occupazione sommersa. Il protocollo – ha aggiunto l’assessore all’urbanistica - nasce dalla volontà di avviare un sistema innovativo di concertazione che possa garantire risultati di efficienza nella gestione dei finanziamenti e dei lavori che interesseranno i progetti di riqualificazione dei centri storici. In tal senso, il protocollo prevede alcuni punti cardine a partire dalla necessità di limitare il ricorso al subappalto, se non per lavorazioni specialistiche e di primo livello. A questo si aggiunge l’utilizzo di manodopera locale, garanzie in termini di sicurezza ed igiene ambientale. Inoltre, la necessità di sollecitare i Comuni, come soggetti attuatori, a non ricorrere al sistema di scelta del massimo ribasso, ma a quello dell’offerta economica più vantaggiosa”. Particolare attenzione sarà data, inoltre, anche alla documentazione che dovrà essere presentata dalla ditta al momento dell’aggiudicazione dei lavori. Nello specifico, pena l’esclusione, dovranno essere inseriti il piano operativo di sicurezza, il documento unico di regolarità contributiva, la dichiarazione dell’organico medio annuo, con gli estremi di denunce Inps, Inail e Cassa edile, la dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali. “I criteri seguiti nel protocollo - ha sottolineato infine Tripodi - saranno inseriti in appositi articoli che faranno parte della convenzione che sarà sottoscritta domani tra il Dipartimento urbanistica e i singoli Comuni ammessi al finanziamento, con i quali promuoveremo anche un incontro ad hoc”. .  
   
   
OTTO MILIONI AI COMUNI CAMPANI PER LE OPERE PUBBLICHE  
 
Napoli, 12 maggio 2009 - La giunta regionale della Campania, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Oberdan Forlenza, ha approvato il piano esecutivo di finanziamento per investimenti ed opere pubbliche relativo all’anno 2009. La delibera stanzia circa 8 milioni di euro: 4 milioni e 300 mila euro a favore dei 336 comuni con popolazione inferiore a 5 mila abitanti, e 3 milioni e 500 mila euro per quelli con popolazione da 5. 001 a 20. 000 abitanti. In dettaglio, il provvedimento prevede: un contributo pluriennale per l’ammortamento di mutui superiori a 250 mila euro contratti dai comuni con popolazione fino a 5 mila abitanti. L’ impegno complessivo annuale della Regione è pari a 4 milioni e 300 mila euro, e ad oltre 86 milioni di euro per venti anni; il contributo potrà essere utilizzato dai comuni per progettare, ripristinare o realizzare opere pubbliche, e per redigere strumenti di pianificazione urbanistica e piani di protezione civile; uno stanziamento dell’importo complessivo di 3 milioni e mezzo per la concessione di contributi straordinari a favore dei comuni con popolazione compresa tra 5. 001 e 20. 000 abitanti, per l’adeguamento di opere di edilizia scolastica, palestre ed impianti ginnico-sportivi scolastici. La Giunta ha deliberato in proposito la predisposizione di un bando ad evidenza pubblica, prevedendo che avranno corsia preferenziale nei finanziamenti gli interventi finalizzati al contenimento energetico e alla eliminazione delle barriere architettoniche. .  
   
   
400MILA EURO PER ADEGUARE LO STADIO FERRARIS ALLE NORME UEFA E PERMETTERE ALLE SOCIETÀ GENOVESI DI PARTECIPARE ALLE COPPE EUROPEE  
 
Genova, 12 Maggio 2009 - <Abbiamo deciso di stanziare un contributo di 400mila euro al Comune per permettere di adeguare lo stadio "Ferraris" alla normativa Uefa. Era doveroso attrezzare lo stadio in maniera che le due società genovesi possano partecipare alle Coppe europee di calcio. Ci sembrava giusto intervenire anche perché si potranno avere ricadute importanti per la città>. Così la mattina di lunedì 11 maggio il presidente della Regione, Claudio Burlando, insieme al sindaco di Genova, Marta Vincenzi, agli assessori allo Sport di Regione e Comune, Fabio Morchio e Bruno Pastorino, al presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, e all´a. D. Del Genoa, Alessandro Zarbano, ha annunciato lo stanziamento della Regione Liguria a favore dello stadio "Ferraris" che, per ottenere la licenza Uefa, ha dovuto adeguare le sue strutture. Il presidente Burlando è poi intervenuto sulla questione del nuovo stadio: <Se le indicazioni andranno in quella direzione la Regione è pronta a fare la sua parte nel rispetto delle decisioni del Comune a cui spetta l´ultima parola>. Burlando ha anche annunciato lo stanziamento di 400mila euro per il ripristino del servizio "Volabus" per il trasporto pubblico tra il centro città e l´Aereoporto. .  
   
   
"PORTE E FINESTRE": SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
Milano, 12 maggio 2009 - L’andamento della domanda nel 2007 ha registrato volumi stabili a fronte di una crescita a valore per effetto dell’incremento dei prezzi. Sono risultate meno dinamiche le porte rispetto alle finestre, ma tutto il settore ha beneficiato della buona tenuta del rinnovo residenziale, stimolato dalle agevolazioni fiscali. Il segmento più importante resta quello dei serramenti in legno, in rallentamento; in ripresa, invece, la domanda per i serramenti in alluminio (finestre allumino-legno in particolare). Il segmento più dinamico si conferma quello del Pvc, grazie al prezzo mediamente più competitivo rispetto agli altri materiali, pur garantendo elevate performance soprattutto riguardo all’isolamento. Il rallentamento della nuova edilizia sta penalizzando le aziende di maggiori dimensioni che forniscono prevalentemente la cantieristica. La ristrutturazione, seppur più dinamica, non è in grado di assorbire la capacità produttiva dell’offerta. Il contesto competitivo attuale sta spingendo numerosi piccoli operatori ad abbandonare l’attività produttiva per dedicarsi alla commercializzazione di prodotti finiti. Le aziende di maggiori dimensioni tendono a razionalizzare l’attività produttiva ricorrendo al decentramento di parti o dell’intera produzione del prodotto finito presso aziende terze collegate o controllate ubicate anche all’estero. Nel 2008 gli investimenti in costruzioni registreranno complessivamente un calo dell’1,5% in termini reali, con un forte rallentamento delle ristrutturazioni. La maggior parte delle aziende del settore prevede pertanto fatturati stabili se non in flessione, con l’eccezione di nicchie particolarmente dinamiche. Dati di sintesi, 2007
Porte Finestre
Numero di imprese(a) 780 1. 470
Numero di addetti 10. 920 11. 680
Numero di addetti per impresa 14 8
Valore della produzione a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) 1. 070,5 2. 224,5
Variazione m. A. Della produzione 2007/2004(b) 6,8 3,2
Fatturato per addetto (‘000 euro) 98,0 190,4
Valore aggiunto (Mn. Euro) 300,0 623,0
Valore aggiunto per addetto (‘000 euro) 27,5 53,3
Quota di produzione prime 4 imprese(b) (%) 15,4 12,4
Quota di produzione prime 8 imprese(b) (%) 27,2 16,7
Export/produzione(b) (%) 19,4 6,5
Import/consumo(b) (%) 4,1 2,7
Valore del mercato a prezzi di fabbrica (Mn. Euro)(c) 899,9 2. 138,1
Variazione m. A. Del mercato 2007/2004(b) (%) 5,5 3,6
Quota di mercato prime 4 imprese(b) (%) 16,0 11,1
Quota di mercato prime 8 imprese(b) (%) 28,6 16,6
Previsioni di sviluppo del mercato(d):
· 2008/2007 (%) 0,8-1 1,2-1,7
· tendenza di medio periodo crescita contenuta
a) - unità locali con almeno 5 addetti b) - in valore c) - incluso il ricarico degli importatori d) - in quantità Fonte: Databank .
 
   
   
FONDI TECLA E OLINDA: AGGIORNATI AL 31/3/2009 I VALORI DI MERCATO DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE  
 
Milano, 12 maggio 2009 - Pirelli & C. Real Estate Sgr S. P. A. , società di gestione dei fondi Tecla Fondo Uffici e di Olinda Fondo Shops, fondi comuni di investimento immobiliare ad apporto quotati in Borsa sul segmento Mtf, al fine di monitorare costantemente il valore di mercato del portafoglio immobiliare dei due Fondi, stante l’attuale andamento del mercato immobiliare, ha richiesto all’esperto indipendente, Cb Richard Ellis, una valutazione straordinaria al 31 marzo 2009. Tecla – Fondo Uffici: il valore di mercato, determinato dall’esperto indipendente al 31 marzo 2009 del portafoglio immobiliare, risulta pari ad Euro 734. 980. 000, in aumento di Euro 2. 570. 000 (+0,35%), rispetto al valore di mercato del 31 dicembre 2008 determinato in Euro 732. 410. 000 (al netto dell’immobile di Roma, Via Sannio, ceduto nel mese di febbraio 2009, con un valore di mercato al 31 dicembre 2008, pari ad Euro 5. 430. 000). Olinda – Fondo Shops: il valore di mercato, determinato dall’esperto indipendente al 31 marzo 2009 del portafoglio immobiliare, risulta pari ad Euro 647. 250. 000, in diminuzione per Euro 5. 450. 000 (-0,83%), rispetto al valore di mercato del 31 dicembre 2008 determinato in Euro 652. 700. 000 (al netto delle vendite effettuate nel primo trimestre 2009 di 2 porzioni di immobili con un valore di mercato al 31 dicembre 2008, pari ad Euro 740. 000). .  
   
   
SAINT GOBAIN, IL TAVOLO NAZIONALE DIVENTA PERMANENTE IL PRESIDENTE A PISA IL 18 MAGGIO PER RIBADIRE L´IMPEGNO DELLA REGIONE  
 
Firenze, 12 maggio 2009 - Il punto sulla vicenda dell´azienda Saint Gobain è stato fatto ieri a Roma dove si è riunito per la prima volta, presso il ministero dello sviluppo economico, il tavolo nazionale. Presenti la Regione Toscana, la Provincia e il Comune di Pisa, la Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti dell´azienda. Per la Regione Toscana fa parte del tavolo l´assessore all´istruzione, formazione e lavoro. Al centro della discussione i problemi dell´azienda che ha previsto la chiusura di uno stabilimento a Cuneo, il ridimensionamento di un altro e la Cassa Integrazione per i lavoratori di quello di Pisa, dove sono stati annunciati 45 esuberi. Dall´incontro è scaturita la decisione di rendere permanente il tavolo, per seguire gli sviluppi della vertenza. L´assessore ha fatto presente il forte interesse della Regione Toscana per il manten imento e il consolidamento della Saint Gobain nel territorio pisano, di cui costituisce una realtà produttiva storica di grande importanza per l´economia regionale. L´assessore ha anche ricordato l´impegno del Comune di Pisa che ha sostenuto il piano di riassetto urbanistico dell´area. La Regione si è detta disponbile a offrire un ulteriore supporto, mettendo in campo alcune misure a sostegno dell´innovazione. L´assessore ha quindi informato del fatto che lunedì 18 maggio il presidente della Regione sarà alla Saint Gobain di Pisa per manifestare l´interesse della Regione per un consolidamento della presenza industriale dell´azienda in Toscana. .  
   
   
LA SEGRETERIA NAZIONALE DELLA CONFEDERAZIONE SINDACALE AUTONOMA DI POLIZIA SCRIVE UNA LETTERA AL CAPO DELLA POLIZIA ANTONIO MANGANELLI  
 
Roma, 12 maggio 2009 - Di seguito il testo della lettera: Confederazione Sindacale Autonoma Di Polizia Segreteria Nazionale, Via Nazionale 214 00184 Roma, Tel 06/4782554 Fax 06/47825538, Sito internet : www. Consap. Com, e. Mail : consap@ (info@consapnazionale. Com). Al Signor Capo Della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Antonio Manganelli, Palazzo Viminale, Roma. Oggetto: A. A. A. Controllo del territorio cercasi . …. Preg. Mo Signor Capo della Polizia La sicurezza dei cittadini ed il controllo del territorio nella città di Napoli fino alla sua estesa provincia, ad oggi, sembra non essere più garantita sufficientemente dalla Questura di Napoli, per l’esiguo numero di personale impiegato in strada che dovrebbe garantire una maggiore vigilanza per la prevenzione e la repressione dei reati in genere che, ora dopo ora, si consumano a discapito della povera gente, sottoponendo il poco personale impiegato a notevoli sforzi psicofisici. Questo disagio psicologico avvertito quotidianamente dai cittadini di ogni quartiere della città e da coloro che vivono nei paesi del suo hinterland, unitamente al disagio sentito dai nostri operatori, non giova certamente alle istituzioni e alla nostra amata Polizia di Stato che vede questi professionisti della sicurezza rischiare la vita per strada, giorno dopo giorno, per assicurare il rispetto delle regole e del vivere civile. Oggi la sicurezza a Napoli è al collasso……, più volte questa Os Consap ha evidenziato le problematiche che affliggono la Questura di Napoli chiedendo un Suo autorevole intervento per ridare ai cittadini ed agli operatori di Polizia quella serenità e quella fiducia che Lei ha sempre saputo infondere nelle cittadini e in tutti noi poliziotti Per chi come Lei ha vissuto la realtà partenopea, sa bene che la criminalità napoletana non è paragonabile a quella reggina, la sicurezza a Napoli è materia delicata e difficile, certamente la città partenopea, con tutte le sue innumerevoli contraddizioni, necessita di una particolare gestione delle risorse umane, impiegando per strada più uomini in divisa a fianco dei cittadini, si… proprio come il nostro motto, vicini alla gente. Questa vicinanza ai cittadini forse è intesa in maniera errata dalla Questura di Napoli che impiega (in un turno in quinta) n° 10 unità come poliziotti/guardiamacchine in un Piazza attigua alla Questura, adibita a parcheggio auto, sottraendo preziose risorse umane al controllo del territorio che, impiegate diversamente, solo queste unità, potrebbero comporre cinque nuove volanti… A parere di questa Os Consap, tra i vertici della Questura di Napoli c’è un po’di confusione sul significato del motto della Polizia di Stato tra : vicini alla gente a vicini alle auto (parcheggiate)!!!!!!!! Oltre ai poliziotti guardia/macchine, la cosa che ci lascia sbigottiti è che numerosi colleghi, pur avendo manifestano la volontà di essere trasferiti, dai vari corpi di guardia ad uffici operativi (volanti, nibbio,falchi e nucleo controllo del territorio), non vengono impiegati per strada per potenziare il controllo del territorio, indispensabile per imporre in particolari quartieri a rischio, la presenza dello Stato. L’assenza in strada di personale in divisa, deterrente per i mali intenzionati, mette i cittadini in condizione di assistere, loro malgrado, a gigantesche risse e a scene di guerriglia urbana, come accaduto pochi giorni or sono fuori a ritrovi/locali del quartiere Chiaia, costringendo anziani ed intere famiglie con bambini a fuggire via terrorizzati tra le autovetture ferme in un traffico congestionato e sregolato. Signor Capo della Polizia, questa Os Consap confida in un Suo autorevole e tempestivo intervento sulla città di Napoli Napoli, la sicurezza che non c’è……… L’occasione è gradita per porgerLe, distinti saluti Roma 12. 05. 2009, Il Segretario Nazionale, Scalzo Sergio. .  
   
   
INDUSTRIA SICILIANA: CONSOLIDAMENTO DEBITI, OGGI FIRMA CONVENZIONE BANCHE-IRFIS  
 
Palermo, 12 maggio 2009 – Viene sottoscritta oggi alle ore 11 presso la sede dell’assessorato all’Industria, la convenzione fra l’Irfis e Credito Siciliano, Banco di Sicilia, Banca Popolare di Lodi, Banca Popolare di Ragusa, Monte Paschi e Banca Nuova. La convenzione riguarda le modalità e le procedure per la concessione delle agevolazioni previste dall’articolo 8 della legge regionale n. 23 del 16 dicembre 2008 in favore delle piccole e medie imprese industriali. A fronte di finanziamenti, attivati dagli istituti di credito che sottoscrivono la convenzione, sono destinati al consolidamento di passività a breve termine esistenti nei confronti del sistema bancario alla data del 30 giugno 2008 nonché alla copertura degli oneri derivanti dalle relative garanzie. .  
   
   
ASSEMBLEA PRIVATA SOCI UCIMA: PRESENTAZIONE ATTIVITÀ 2009 E PRECONSUNTIVI 2008 .  
 
 Cinisello Balsamo (Mi), 12 maggio 2009 – Il 21 Aprile scorso ha avuto luogo, presso la sede associativa, l’assemblea privata dei Soci Ucima, durante la quale sono state presentate le principali iniziative per l’anno in corso e sono stati resi noti i preconsuntivi 2008 degli indicatori fondamentali di settore. Presentato in occasione della assemblea privata dei Soci, il programma delle iniziative della associazione, tra cui, anche per il 2009, corsi e convegni, risultato dei lavori delle commissioni Tecnico-consultive. Già in calendario, il 7 maggio “la terza giornata nazionale: e-learning per l’industria”, il 27 dello stesso mese un convegno “Plc Open, Omac e la standardizzazione nel packaging” in collaborazione con la associata Ge Fanuc e nell’ambito della collaborazione con Cibus Tec /Fiere di Parma, il convegno inaugurale della manifestazione, in cui si confronteranno i produttori di tecnologie, di materiali e gli utilizzatori finali. Prevista anche quest’anno la presenza di Ucima alle più importanti fiere di settore, tra cui Pack Expo Las Vegas dove sarà presente con uno stand proprio e coordinerà la presenza di circa venti aziende italiane, e Cibus Tec, per la quale si organizzerà una collettiva. Gli obiettivi principali, anche per quest’anno, rimangono da un lato quello di potenziare l’attività di networking sia a livello internazionale con i consueti board meeting, sia attraverso i momenti di incontro e confronto tra le aziende associate, dall’altro quello di migliorare l’offerta dei servizi per rispondere al meglio alle esigenze delle numerose nuove associate, senza trascurare la possibilità di coinvolgere altre aziende non ancora parte della compagine. L’assemblea è stata inoltre l’occasione ideale per la presentazione ai Soci dei preconsuntivi 2008, elaborati dal centro studi Ucima. I dati mostrano che il settore, anche nel 2008, ha fatto registrare risultati molto positivi. Si ipotizza infatti un incremento del fatturato rispetto al 2007 del 5,8% a valori correnti. Questo dato risulta ancor più significativo se si tiene contro della particolare congiuntura economica che a partire dalla seconda metà del 2008 ha interessato i mercati di tutto il mondo. Prosegue inoltre, anche nel 2008, la dinamica positiva delle esportazioni che fanno registrare un incremento del 4% rispetto all’anno precedente, per un totale di 3. 388 milioni di euro.   Particolarmente significativo l’aumento, delle consegne sul mercato interno. Infatti, a fronte di una consumo nazionale stimato in 780 milioni di euro, non meno di 432 sono stati coperti da macchine di fattura italiana, facendo del mercato nazionale, di gran lunga il primo mercato di riferimento ( gli Usa al 2° posto assorbono meno di 280 mln euro). In un momento infatti in cui i mercati stranieri si sono dimostrati particolarmente sensibili agli effetti della crisi, i costruttori italiani hanno saputo conquistare importanti fette di mercato interno, facendo registrare un incremento di ben 22 punti percentuali rispetto al 2007. Per quanto riguarda la dinamica delle esportazioni, si noti come gli Stati Uniti abbiano risentito fortemente della crisi economica e, pur rimanendo il primo mercato estero, fanno registrare un decremento di 16 punti, seguiti da Francia (+6,7%) e Russia (+6,3%). Si osserva che in un momento di congiuntura sfavorevole, i produttori italiani si sono rivolti, per altro con successo, verso mercati particolarmente difficili come la Germania, nazione insieme alla nostra storicamente leader nel mercato delle macchine automatiche (+15%) e verso mercati non ancora consolidati come Turchia (+21,5% ) e Polonia (+36,6%). Anche per quest’anno il primato delle importazioni di macchine verso il nostro paese è detenuto dall’Unione Europea che, se sommata all’Europa extra Ue, si aggiudica l’88 % del totale. Analizzando la domanda interna, si registra, oltre al già citato incremento del 22% delle consegne sul mercato domestico, un aumento di importazioni di macchine automatiche da Germania (+25,8%)* e Svizzera (+27,7%)*, dato che può essere letto come una richiesta del mercato italiano di possedere macchine di qualità e che ha trovato conferma nei lavori assembleari in cui è emerso che la domanda attuale, in particolare di quella interna, è caratterizzata dalla richiesta di macchine sempre più performanti e tecnologicamente innovative, fattore che potrebbe risultare decisivo per i principali settori utilizzatori italiani che si troveranno con una maggiore capacità di risposta al momento della ripresa economica. Anche per il 2008 si registra un miglioramento del saldo della bilancia commerciale, che ha superato, per la prima volta nella storia, i 3 miliardi di euro. Il settore delle macchine automatiche si conferma, dunque, attore importante ai fini della competitività dell’industria italiana. .  
   
   
COMPETITIVITÀ: MODELLI MANAGERIALI GIAPPONESI  
 
Pordenone, 12 maggio 2009 – Nell’ambito del progetto “Asia Orientale” finanziato dall’Assessorato alle attività produttive della Regione Friuli Venezia Giulia e da Ice, la Camera di Commercio di Pordenone e l’Ufficio Ice di Trieste, in collaborazione con il sistema camerale regionale, organizzano due Workshop formativi dedicati alle Pmi del Friuli Venezia Giulia, che si terranno in Camera di Commercio di Pordenone venerdì 8 e mercoledì 13 maggio 2009. Gli incontri hanno lo scopo di offrire un percorso formativo per imprenditori e manager regionali circa l’utilizzo di tecniche di management giapponesi quali riferimenti di eccellenza operativa per le Pmi. Le tecniche sono originate in un paese, il Giappone, che ha fatto dell’ordine, della precisione, della puntualità, dell’accordo, della sinergia e della motivazione collettivi all’interno del processo decisionale nel corso dell’implementazione delle decisioni, una norma di condotta e di gestione aziendale. Gli interventi sono a cura della Japan Management Association (Jmac) Europe. Venerdì 8 maggio il tema sarà “Sekkei Kanri” - raggiungere l’eccellenza nei processi di sviluppo prodotto, mentre mercoledì 13 maggio “Lean Thinking & Toyota Production System”, focalizzato sul raggiungimento dell’eccellenza nei processi produttivi. L’iniziativa è a pagamento. Per informazioni si prega di contattare l’Ufficio Internazionalizzazione di Concentro – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pordenone (tel. 0434 381609, e-mail: internazionalizzazione@pn. Camcom. It). .  
   
   
BOLZANO: DURNWALDER INCONTRA I LIBERI PROFESSIONISTI: CONCERTAZIONE E MISURE CONTRO LA RECESSIONE  
 
Bolzano, 13 maggio 2009 - La collaborazione tra Provincia e liberi professionisti e gli effetti della crisi economica nei settori delle libere professioni sono stati discussi il 7 maggio a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder con l´associazione delle libere professioni in lingua tedesca (Vereinigung Südtiroler Freiberufler - Vsf) e con la nuova delegazione regionale di Confprofessioni Südtirol Alto Adige. Il presidente della confederazione regionale Confprofessioni Josef Tschöll e Markus Kuntner, responsabile del Vsf (l´associazione di lingua tedesca che aderisce a Confprofessioni), hanno illustrato a Palazzo Widmann struttura e attività delle due strutture interdisciplinari che rappresentano i gruppi professionali locali dei settori economia, diritto, tecnica, ambiente e sanità. Tra i passi anticipati al presidente Durnwalder, la nuova Confederazione regionale persegue l´accreditamento come parte sociale nel rapporto con la Provincia, per sedere a pieno titolo ai tavoli della concertazione e lavorare a favore dei professionisti su alcuni temi importanti come l´apprendistato e la contrattazione territoriale. "La richiesta è quella di essere coinvolti al pari delle altre rappresentanze di categoria nelle trattative contrattuali e nella fase di elaborazioni di leggi o regolamenti di esecuzione che interessano le libere professioni", spiega Durnwalder. Nell´incontro con il Presidente si è discusso anche della difficile congiuntura economica e degli effetti in Alto Adige. Durnwalder ha illustrato alla delegazione il pacchetto con le 23 misure varate dalla Giunta e in particolare gli interventi in tema di formazione e consulenza, che più interessano i liberi professionisti. Questa figura professionale attualmente è meno investita dai contraccolpi della crisi, ma - così hanno spiegato i rappresentanti - si trova a fare i conti da un lato con la crescente richiesta di consulenza delle aziende, dall´altro con la mancanza di liquidità delle stesse, che rende difficoltoso il puntuale pagamento delle prestazioni offerte dai liberi professionisti alle imprese. .  
   
   
INCONTRO SUL MOBILE IMBOTTITO  
 
 Forlì Cesena, 12 maggio 2009 - La Camera di Commercio di Forlì-cesena promuove, in accordo con le Associazioni di categoria, un incontro per fare il punto sulla difficile situazione del comparto del mobile imbottito, raccogliendo nello stesso tempo osservazioni e proposte. L’appuntamento è per martedì 12 maggio, alle ore 16,00 nella sala Zambelli dell’Ente Camerale a Forlì (Corso Repubblica 5) ed è rivolto alle imprese del settore, ai Sindaci, ai rappresentanti delle Istituzioni, delle forze sociali e del mondo del credito, alle Associazioni di categoria e agli organismi interessati a trovare soluzioni ai molteplici problemi presenti. L’iniziativa sarà introdotta da Tiziano Alessandrini, Presidente dell’Ente, che proporrà un quadro aggiornato della situazione del comparto provinciale che vede la produzione soprattutto localizzata nei comuni di Forlì, Castrocaro, Meldola, Predappio e Bertinoro. Il “distretto” forlivese, sviluppatosi a partire dai primi anni Settanta, è composto da 268 imprese, in calo del 4,7 rispetto al 2003, con un notevole aumento di quelle condotte da titolari stranieri che da 34, nel 2003, sono passati a 72 nel 2008. Si tratta di un comparto che necessita di una riorganizzazione efficace della filiera per recuperare competitività, puntando su prodotti e processi tecnologicamente innovativi. “L’intento – dichiara Tiziano Alessandrini, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-cesena - è quello di promuovere un dialogo costruttivo fra gli operatori di un comparto per così dire “storico” dell’economia del territorio e i rappresentanti delle comunità locali, affrontando in un’ottica comune i temi legati alla crisi e cogliendo osservazioni e proposte che consentiranno di elaborare strategie condivise per l’atteso sviluppo futuro”. .  
   
   
A TORINO IL 27 E 28 MAGGIO FRAUD CONFERENCE 2009 SI RINNOVA L’APPUNTAMENTO BIENNALE ORGANIZZATO DA ACFE SUGLI STRUMENTI DI CONTRASTO ALLE FRODI. ANCHE QUEST’ANNO IN COLLABORAZIONE CON CRIF  
 
Milano, 12 maggio 2009 – Si terrà al Centro Congressi Lingotto di Torino il 27 e 28 maggio la prossima edizione di Fraud Conference, dedicata allo stato dell’arte delle tecnologie e degli strumenti di contrasto alle frodi, dalle più tradizionali (es. Trashing) alle più evolute (es. Phishing). Il convegno, unico in Italia dedicato a questi temi, è organizzato da Acfe (Association of Certified Fraud Examiners) con il patrocinio di Crif, leader dell’informazione creditizia, e vedrà alternarsi come relatori professionisti della consulenza, esponenti delle forze dell’ordine e del mondo istituzionale, oltre ai responsabili delle best practice nelle aziende italiane (Fiat, Poste Italiane, Telecom Italia). Tra i temi più pregnanti si segnalano: Strumenti di monitoraggio delle frodi in Rete; Furto di dati personali e stranieri: sono più a rischio? Strategie di contrasto alle frodi nel settore delle carte di pagamento. Di particolare interesse sarà inoltre la Tavola Rotonda che si terrà nella mattinata del 28 maggio sul tema “Prevenzione delle frodi: mercati a confronto” e che vedrà la partecipazione di esponenti di spicco come Fabio Tortora, Presidente di Acfe Italian Chapter nonché fondatore, titolare e Ad di Ournext; Alessandro Zollo, Responsabile Settore Sistemi e Servizi di Pagamento Retail per Abi (Associazione Bancaria Italiana); Antonello Busetto, Confindustria Servizi Innovativi & Tecnologici; Umberto Filotto, Segretario Generale di Assofin (Associazione Italiana del Credito al Consumo e Immobiliare), Vittorio Verdone di Ania (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici) e Umberto Rapetto, Colonnello della Guardia di Finanza. “La Fraud Conference – ha commentato Fabio Tortora, Presidente di Acfe Italian Chapter – è un’opportunità unica in Italia per le aziende alla ricerca di soluzioni di prevenzione delle frodi. Nella congiuntura economica attuale infatti, le frodi stanno vivendo un drammatico incremento”. .