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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Maggio 2009
ELEZIONI EUROPEE: LO SPOT TV DEL PARLAMENTO  
 
 Bruxelles, 12 maggio 2009 - "Tu puoi decidere quali saranno le prossime" notizie che si ascolteranno al telegiornale. E’ questo il messaggio dello spot del Parlamento europeo che sottolinea come, votando alle elezioni europee del 6-7 giugno, il potere sia nelle mani dei cittadini. Lo spot sarà diffuso gratuitamente su più di 100 canali televisivi e anche in circa 1. 000 cinema in tutta Europa. “Usa il tuo voto!”. Diffuso in 34 lingue, lo spot Tv fa parte di un insieme di prodotti della campagna di comunicazione che comprende anche annunci radiofonici, cartelloni pubblicitari, "eurostudi" itineranti che possono registrare e presentare i pareri degli elettori, pagine internet e contributi sui social network come Facebook, My Space, Flicker, ecc. Lo spot è stato concepito dalla Direzione generale della Comunicazione del Parlamento per poter essere adattato al pubblico dei 27 Stati membri dell’Ue. E’ integralmente sottotitolato e accessibile a sordi e audiolesi. In alcune versioni declinate in funzione degli Stati membri figurano personalità come, per lo spot tedesco, il calciatore Oliver Kahn, la cantante Inka Bause e la presentatrice Johanna Klum. In quello greco appaiono l’attore Renos Haralambidis e la conduttrice Rika Vagianni. Lo spot mostra delle persone che, in uno studio di un finto telegiornale, annunciano le notizie che vorrebbero ascoltare. Sebbene queste notizie non siano vere, i cittadini possono modellare le informazioni di domani esercitando il loro diritto di voto. E’ questo il messaggio principale dello spot. Circa 750 cittadini di 27 nazionalità sono stati selezionati per questa vasta produzione nella quale figurano 70 presentatori non professionisti di telegiornali registrati nello studio Tv United Vision a Berlino lo scorso mese di febbraio. Il Parlamento ha cercato di creare un prodotto professionale per il quale ha ottenuto spazi gratuiti in tutti i paesi dell’Ue grazie alla disponibilità dei media audiovisivi. Lo spot sarà diffuso su più di 100 canali televisivi. Anche grazie alla cooperazione della Commissione europea, lo spot sarà diffuso gratuitamente in circa 1. 000 cinema in tutta Europa durante le ultime quattro settimane .  
   
   
GIORNATA DELL´INFORMAZIONE IN SARDEGNA  
 
Cagliari, 12 Maggio 2009 - L´iniziativa, promossa dall´Ordine nazionale dei giornalisti e organizzata dagli Ordini regionali, ha messo a confronto gli addetti ai lavori con il mondo politico e istituzionale per discutere, con le componenti politiche nazionali che fanno riferimento a ciascun territorio, e le forze locali, le tematiche fondamentali sul ruolo ed il futuro della professione, a partire dalla riforma dell’Ordine approvata all’unanimità nell’ottobre 2008, per giungere alla legge sulle intercettazioni telefoniche, dai provvedimenti riguardanti l’editoria, allo sviluppo senza regole dei nuovi media. "Il ruolo ed il futuro della professione è un bene per la democrazia solo se la si esercita liberamente" - ha detto il Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, Filippo Peretti, - aggiungendo inoltre che essa "al contrario, è sempre più limitata nel diritto di cronaca e di critica, ed anche minacciata da tentativi di censura e di asservimento economico e politico". L’osservatorio statunitense “Freedom House”, infatti, colloca il nostro Paese tra quelli parzialmente liberi, precisamente al 71° posto al mondo nella graduatoria della libertà di stampa, alla pari con la Turchia. La riforma dell’Ordine prevede la modifica di tre punti cardine miranti a rivoluzionare la Legge istitutiva, risalente al 1963. Gli argomenti di maggiore innovazione riguardano l’accesso alla professione, lo snellimento del Consiglio nazionale, attraverso la sostanziale riduzione del numero dei consiglieri, e l’importante modifica delle procedure sugli organi chiamati a giudicare sulle violazioni del codice deontologico. "La libertà di stampa contiene due diritti allo stesso modo irrinunciabili: quello del giornalista a dare libera informazione, e quello del cittadino ad essere liberamente informato". Sono queste le prime parole pronunciate dal Presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Beppe Pisanu, intervenuto al dibattito. "Nella crisi generale - ha aggiunto - quella che oggi soffre di più è la carta stampata, e dalla attesa approvazione della legge sull’editoria dipenderà, quindi, il futuro della libertà di stampa nel nostro Paese. E di questa sofferenza fa le spese soprattutto la politica, che proprio nella carta stampata trova le migliori garanzie per la tutela della pluralità delle idee e delle culture nel confronto democratico". Il senatore ha spronato la Sardegna ed i sardi a difendere i residui posti di lavoro. “Svegliati Sardegna - ha continuato - a poco a poco, da Porto Torres a Porto Vesme sta crollando buona parte dell’apparato industriale dell’isola. Occorre una grande mobilitazione di tutti i gruppi dirigenti (economici, culturali e politici) altrimenti si precipiterà. E’ necessario individuare rapidamente una strategia di uscita dalla crisi creando le premesse per la ricostruzione, auspicando - ha concluso - una sostanziale unità dei sardi intorno ad un concreto e comune progetto di sviluppo, ed anche una necessaria buona informazione che favorisca il confronto delle idee e alimenti la buona politica”. Hanno contribuito a sostenere il dibattito gli interventi di Federico Palomba, vice Presidente della Commissione giustizia della Camera, dei deputati Giulio Calvisi, Bruno Murgia e Carmelo Porcu, dei consiglieri regionali Mario Bruno, Piero Testoni e Silvestro Ladu, Presidente della Commissione informazione. Per la carta stampata, oltre al già citato Presidente dell’Ordine regionale, Filippo Peretti, sono intervenuti: Franco Siddi, Segretario nazionale federazione della stampa, Francesco Birocchi, Presidente Associazione stampa sarda, Maria Francesca Chiappe, Presidente unione cronisti in Sardegna, e Giancarlo Ghirra, consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti. .  
   
   
DATI DELL’OSSERVATORIO STAMPA FCP RELATIVI AL PERIODO GENNAIO -MARZO 2009 RAFFRONTATI AL PERIODO GENNAIO-MARZO 2008.  
 
Milano, 13 maggio 2009 - Il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale ha registrato nel mese di marzo 2009 un andamento in flessione rispetto allo stesso mese del 2008 (-26%). Questo dato è la conseguenza di andamenti diversi all’interno dei mezzi stampa rilevati. I Quotidiani in generale hanno registrato una diminuzione di fatturato del -23% ed una diminuzione degli spazi del -10%. La tipologia Commerciale nazionale ha registrato un - 29% a fatturato ed un -5% a spazio. La tipologia Di Servizio ha visto un -24% a fatturato e un -10% a spazio. La tipologia Rubricata ha segnato un calo del -11% a fatturato e del -13% a spazio. La pubblicità Commerciale locale ha ottenuto un -17% a fatturato ed un -11% a spazio. I Quotidiani a pagamento hanno registrato un andamento simile a quello dei quotidiani in generale. I quotidiani Free Press hanno segnato andamenti in calo a fatturato (- 30%) e a spazio (-15%). Diminuisce del -34% il fatturato della commerciale nazionale e del -19% quello della locale, mentre gli spazi registrano un andamento rispettivamente del (-20%) e del (-12%). I Periodici in generale hanno registrato un fatturato in diminuzione rispetto allo stesso mese del 2008 (- 31%) ed un calo degli spazi (- 26%). I Settimanali hanno ottenuto delle variazioni negative sia a fatturato (- 35%) sia a spazio (- 29 %). Per i Mensili si registra una diminuzione di fatturato del -28% e un calo degli spazi - 23%. Le Altre Periodicità hanno riportato una flessione sia del fatturato (-13%) che dello spazio (- 21%). Rispetto ai dati progressivi del mese di febbraio 2009 i quotidiani presentano mediamente una diminuzione dei cali. Le testate periodiche hanno un andamento simile a quello progressivo al mese di febbraio 2009. .  
   
   
AGRODOLCE: ANTINORO, “ENTRO LA SETTIMANA SOLUZIONE VICENDA”  
 
 Palermo, 12 maggio 2009 – “Ringrazio tutti quelli che ci esortano a far continuare Agrodolce. A loro ricordo che io per primo l’avevo detto, molto tempo fa, quando, subito dopo il mio insediamento, ho sbloccato la convenzione relativa alla fiction, ferma già a giugno del 2008 da oltre un anno”. Lo dichiara l’assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali ed alla Pubblica Istruzione, Antonello Antinoro, sulla vicenda relativa alla soap opera, in onda sulla Rai. “Spero che il clima elettorale - ha continuato - non coinvolga anche Agrodolce, che deve restare fuori da beghe, che con lo sviluppo c’entrano poco. Per quanto mi riguarda, ho sempre fatto la mia parte fino in fondo, ho sbloccato la convenzione che era in stallo da diversi mesi e ho sempre ribadito la volontà di far continuare la fiction, secondo criteri di legittimità e trasparenza”. L’assessore Antinoro ha anche presentato all’Ars, in occasione delle votazioni sulla Finanziaria, un emendamento relativo all’industria cinematografica ed audiovisiva che riguardava anche Agrodolce. L’opposizione ha manifestato il proprio dissenso verso il maxi emendamento, nel quale questo era inserito e, per evitare di bloccare i lavori d’aula, il presidente dell’Ars, Francesco Cascio, ha deciso di stralciarlo per intero. “Credo che entro la settimana - ha concluso - si chiuderà positivamente la vicenda. Agrodolce è una risorsa ed un’opportunità che non si vuole perdere, nella prospettiva della realizzazione degli stabilimenti cinematografici a Termini Imerese” .  
   
   
AL VIA LE ISCRIZIONI PER “FATEVI I CORTI VOSTRI 3”  
 
Matera, 12 maggio 2009 - Partono le iscrizioni per “Fatevi i Corti Vostri 3”, festival degli audiovisivi amatoriali e/o autoprodotti, organizzato dall’Associazione Culturale “I Basilischi” onlus e dalla Mediateca Provinciale di Matera “A. Ribecco”. Il festival è rivolto a videomaker italiani e stranieri, istituti scolastici, associazioni. ,che hanno o intendono creare cortometraggi, videoclip, spot e qualsiasi altra forma espressiva di audiovisivo. L’evento, previsto a settembre 2009, è inserito nel circuito Basilicatacinema: il network lucano del cinema di qualità, il Festival che è tanti Festivals, un biglietto d´ingresso tra le pieghe del Mediterraneo, un affascinante viaggio nel segno del grande cinema che vedrà i cortometraggi selezionati protagonisti assoluti in un mutuo scambio di idee e di esperienze. La partecipazione a Fatevi i Corti Vostri è gratuita, non pone vincoli sul tema e i partecipanti potranno cimentarsi e concorrere inviando il proprio materiale, entro e non oltre il 17 agosto 2009, in cinque sezioni: Documentario: i lavori presentati in questa sezione verteranno su temi di importanza sociale e culturale. Durata max. 45 minuti; Libera: i lavori di questa sezione sono a tema libero. Durata max. 45 minuti; Video clip: la sezione è dedicata alla promozione di gruppi musicali emergenti che vogliono promuoversi attraverso l’audiovisivo. Durata max. 15 minuti; Videoarte: un mezzo di espressione prevalente alternativo rispetto alle tecniche tradizionali e manuali dell’arte. Durata max. 20 minuti; La scuola: sezione di filmati realizzati dai ragazzi delle scuole. Durata max. 30 minuti. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti. Non ci sono limiti di età, di residenza o di cittadinanza. La data di scadenza per la consegna dei lavori è fissata per il 17 agosto 2009. Per iscriversi al concorso è necessario compilare la scheda d’iscrizione pubblicata sul sito ufficiale del festival http://www. Fatevicortivostri. It. Una volta terminata la procedura di iscrizione on-line è necessario stampare e firmare la copia che dovrà essere spedita in busta chiusa a mezzo posta insieme al supporto all’indirizzo: Mediateca Provinciale di Matera “A. Ribecco” Piazza Vittorio Veneto - 75100 Matera. .  
   
   
LA PUGLIA ALLA FIERA DEL LIBRO DI TORINO  
 
Bari, 12 maggio 2009 - L’ Assessorato regionale al Mediterraneo, con l’Assessore Silvia Godelli e la struttura del Servizio Attività Culturali, sarà presente dal 14 al 18 maggio alla Xxii Edizione della Fiera Internazionale del Libro di Torino. Nello stand della Regione Puglia (Pad. 2 J 158) esporranno i propri prodotti editoriali, attraverso numerose presentazioni e incontri pubblici, gli Editori: Adda, Bastogi, Besa, Cacucci, Dedalo, Dellisanti, Edipuglia, Edizioni Controluce, Florestano Edizioni, Gelso Rosso, Pagina, Poiesis, Editrice Progedit, Levante Editori, Manni, Movimedia, Milella Editori, Secop, Stilo, Wip Edizioni, Zane Editrice. Nella giornata del 16 maggio, tra le ore 11 e le ore 15, l’Assessore Silvia Godelli interverrà direttamente nel corso delle seguenti iniziative: gli incontri organizzati dall’Associazione I Presidi del Libro sul tema ‘Puglia tra letteratura e cinema’ e su ‘Memoria e Shoah: testimonianze e riflessioni’, con Elena Loewenthal; la presentazione, assieme all’autore Vito Antonio Leuzzi e all’editore Gino Dato, del libro “Le leggi razziali in Puglia” pubblicato per i tipi della Progedit. Alle ore 15 del 16 maggio, inoltre, l’Assessore Godelli presenterà in anteprima, assieme al Presidente della Bjcem Luigi Ratclif, “Mediterraneo creativo”, una pubblicazione che raccoglie scritti, immagini e approfondimenti della 13° Edizione della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo – Puglia 2008. All´interno dello Stand della Regione, per le giornate di venerdì, sabato e domenica, è prevista un´attività collaterale con la presentazione di pubblicazioni sulla tradizione enogastronomica pugliese, cui saranno associate degustazioni di prodotti tipici della nostra terra. .  
   
   
LO SCIAMANO E’ IN TE DI ROSA MARIA SANINO  
 
Milano, 12 maggio 2009 - “Fu così che un giorno ripresi in mano un piccolo libro che parlava dell’Emozione Dominante. Al principio non ci capii nulla, dovetti rileggere con attenzione quel che c’era scritto e lo feci mio”. Quando feci questo, “Lo Sciamano è in te”, era scritto da due anni, ma non mi persi d’animo e vi aggiunsi i fogli della Saggezza e della Ricchezza. Non so quanto potrà piacervi questo mio sesto libro, ma quel che posso assicurarvi è questo:il Percorso Sciamanico che vi illustro è un percorso spirituale, la parola stessa “Sciamano” ha il significato di “Guaritore dell’Anima” e non porta sconvolgimenti nella nostra vita. Se può esservi uno sconvolgimento, quello può essere l’avvenimento più gioioso nella nostra vita, ed è per questo che lo reputo un libro adatto anche per bambini. Che gli Orixa’ vi proteggano e vi guidino verso la Meta della Pace e della Gioia; Meta che auguro ad ogni essere umano, non tifare ad oltranza per un insegnamento o per l’altro. Ed è questo sano atteggiamento che porta a comprendere come ogni percorso spirituale, se seguito con costanza ed interesse, porti sempre ad un’unica Meta: la Conoscenza di chi siamo. Biografia Rosa Maria Sanino nasce a Roma il 21 marzo 1946. Dopo avere conseguito il diploma di scuola superiore, lascia gli studi. Tre anni dopo la dipartita del suo primo marito, Giorgio, prende contatto con la Dottrina Tradizionale Advaita Vedanta e con lo yoga. Ne rimane colpita e grazie ad essa guarisce dalla depressione. Inizia così una ricerca interiore che la conduce ai Piedi dell’Avatara Vivente Sri Sathya Sai Baba. Lo Swami la conduce durante i trent’anni, passo, passo verso una piena consapevolezza di chi è, e la consola in un modo incredibile durante la tragedia che colpisce la sua vita: la morte del suo secondogenito Paolo. Ha iniziato a scrivere nel 1990. Incredula, vede trasformarsi il suo primo dattiloscritto nel libro: “Immergersi nell’Infinito”. Da allora ha scritto sette libri pubblicati e sei da finire. Nel 2000 inizia a dipingere ad olio in maniera seria e continua a farlo con successo. Il suo settimo libro: “Lo Sciamano è in te – La valle degli Immortali”, diventa un film. Il resto deve ancora venire. Editrice Nuovi Autori Milano pagine 139 Prezzo Copertina € 12. 00 .  
   
   
I SEGRETI DI ANGELI & DEMONI. GUIDA NON AUTORIZZATA A FATTI, PERSONAGGI E MISTERI DEL THRILLER DI DAN BROWN  
 
Milano, 12 maggio 2009 - Con «Angeli & Demoni» Dan Brown ha replicato il successo planetario del Codice da Vinci, «iniziando» milioni di lettori a un universo sconcertante, in cui scienza e religione, grandi ideali e cinici complotti, documenti astrusi e armi micidiali, compongono un mosaico esplosivo. Attraverso vie, piazze, chiese e monumenti di Roma riaffiora un cammino occulto fatto di antichi simboli e sembra riprendere vita una leggendaria società segreta nemica della Chiesa, il cui scopo sarebbe la distruzione del Vaticano e l’annientamento della fede cattolica. Alla fine del romanzo, molti lettori si chiederanno che cosa nel racconto di Dan Brown sia verità e che cosa sia invenzione. Agilmente strutturato in voci disposte in ordine alfabetico, I segreti di Angeli & Demoni è uno strumento prezioso per gettare luce sui tanti misteri annidati nel cuore della trama: gli «Illuminati» sono esistiti davvero e, soprattutto, esistono ancora? Vi sono realmente forze oscure che orientano nell’ombra il corso della Storia? Quale rapporto intercorre fra gli Illuminati e la Massoneria? Qual è l’origine dei simboli che compaiono sulle banconote americane? Bernini creò un Cammino di Illuminazione per i potenziali iniziati alla fratellanza clandestina? L’«antimateria» racchiude il potenziale effetto devastante raccontato da Dan Brown? Esistono in Vaticano i passaggi segreti descritti nel romanzo? Simon Cox è l’autore del best seller internazionale I segreti del Codice, edito dalla nostra casa editrice: 70 mila copie vendute in 6 mesi. Definito dalla Bbc uno «storico dell’ignoto», è un ricercatore preparato e audace, pronto a sfidare dogmi, ortodossie e mezze verità. Ha lavorato come ricercatore per alcune delle personalità più eminenti nel campo della storia alternativa, compresi Robert Bauval, David Rohl e Graham Hanco. Edizioni L’età dell’Acquario Pagine pp. 240, euro 10,00 . . .  
   
   
ARTINBOSCO IL FESTIVAL DI FOTOGRAFIA DI BOLDARA DI GRUARO (VE)INAUGURAZIONE 23 MAGGIO 2009 18.00 AI MULINI DI BOLDARA  
 
Boldara di Gruaro (Ve), 12 maggio 2009 - Il festival di fotografia Artinbosco organizzato dalla associazione “Un Parco Per Boldara” a Gruaro (Ve) ha diversi scopi ben precisi. Il primo, evidente, è di promuovere la fotografia esponendo immagini in mezzo alla natura, lungo il fiume, al fresco, sotto il canto degli uccelli. L’evento si svolge lungo la riva sinistra del Lemene, oggetto di un ripristino ambientale iniziato nel 1989. Ormai la zona è diventata l’unico luogo del portogruarese dove uno scorcio di fiume è tornato a splendere dopo un passato di discarica abusiva e campo di gara di pesca, senza alberi. L’associazione Uppb vuole adesso dare prova che la natura può essere rispettata ed assieme oggetto di cultura inserendo mostre di immagini lungo il percorso, in alternativa alle patetiche e distruttive gare di pesca che continuano a demolire la riva opposta e a fare morire la vegetazione che ripara gli uccelli acquatici. Grazie a questa iniziativa si vuole altrettanto fare conoscere artisti che, quanto bravi possono essere, non riescono a farsi conoscere tramite gallerie o a sensibilizzare le Autorità politiche culturali locali. Di conseguenza un largo pubblico, spesso fermato dal prezzo dei musei , intimidito di fronte alle porte delle gallerie o non informato dagli enti preposti, potrà godere di un ventaglio eclettico fra soggetti trattati e concetti espressi. Curriculum e testi saranno esposti con le foto, appesi agli alberi del parco su diversi ettari Quest’anno gli autori sono: Giorgio Zuppichin: Artista fotografo (I); Claude Andreini: Artista fotografo (B); Roberto Barloloni Artista Fotografo, conferenziere ( I); Pilar Alabajar e Antonio Altarriba: Artisti Fotografi (Sp); Roberto Salbitani Artista fotografo, scrittore, insegnante di fotografia. Grazie al contributo dei sponsor, le foto (circa 60) sono stampate su forex, perciò resistenti alle intemperie e lasciate sul posto per tutto l’estate. Le immagini sono in vendita a prezzo modico a favore della Uppb che non riceve sovvenzioni al di fuori della quota dei pochi soci. Il comitato organizzativo di Artinbosco Presso il tel 0421 706014 \ e-mail: claudeandreini@libero. It .  
   
   
MILANO: TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI. 25 E 26 MAGGIO CONCERTO DI MARIO BIONDI CONTRO LEUCEMIA  
 
Milano, 12 maggio 2009 - Mario Biondi canterà in inglese i maggiori successi internazionali del Maestro Carlo Alberto Rossi, da “E se domani” a “Le mille bolle blu”, in un doppio concerto benefico in programma il 25 e il 26 maggio al Teatro degli Arcimboldi. Il Gran Galà musicale “Mario Biondi sings Carlo Alberto Rossi”, diretto da Peppe Vessicchio e caratterizzato dalla presenza di ospiti celebri come Nicky Nicolai e Karima, servirà a sostenere l’Ams-associazione Malattie del Sangue Onlus dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda per un progetto avanzato di genetica sulla leucemia linfatica cronica: una malattia che colpisce da 30 a 50 persone ogni 100. 000 abitanti e rappresenta il 25-30% di tutti i casi di leucemia registrati in Europa e negli Stati Uniti. Accanto al ricavato del concerto è prevista la possibilità di donare il 5 per mille attraverso la dichiarazione dei redditi 2009, indicando il codice fiscale dell’Ams: 97225150156. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Milano in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Lombardia e la Provincia di Milano, è stata presentata a Palazzo Marino dal Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, dall’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, dall’artista Mario Biondi, dalla Presidente dell’Associazione Malattie del Sangue Onlus Enrica Morra e da Giorgio Rossi in rappresentanza del Maestro Carlo Alberto Rossi. “Invitiamo tutti i milanesi e, a maggior ragione, gli appassionati di musica – ha detto il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri – a fare del bene attraverso l’Ams, finanziando la ricerca per un obiettivo primario come la salute. Accanto a questo impegno economico concreto abbiamo la possibilità di compiere gesti di alto valore civile e di diretta utilità medica donando il sangue a sostegno delle terapie: è una responsabilità che deve essere avvertita soprattutto dai giovani e soprattutto in una città come Milano, dove i bisogni trasfusionali sono in continua crescita”. “La cultura della prevenzione della salute – ha dichiarato l’assessore Landi di Chiavenna – è la speranza della città di Milano. Una prevenzione che va perseguita anche attraverso incentivi alla ricerca medica. L’assessorato alla Salute, nel promuovere la cultura dello star bene, è impegnato poi nell’informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di fare proprie sane abitudini e corretti stili di vita. Ma prevenire vuol dire anche sottoporsi a controlli periodici per battere sul tempo l’insorgere di qualsiasi patologia: anche da questo punto di vista Milano sostiene le attività e l’impegno delle associazioni come Ams che lavorano per il bene comune”. .  
   
   
MIKHAIL BARYSHNIKOV E ANA LAGUNA INTERPRETI IN PRIMA NAZIONALE A PARMADANZA 2009 DELLE CREAZIONI DI MATS EK, BENJAMIN MILLEPIED, ALEKSEJ RATMANSKIJ IN THREE SOLOS AND A DUET TEATRO REGIO DI PARMA MARTEDÌ 12, MERCOLEDÌ 13 MAGGIO  
 
 Parma, 12 maggio 2009 - Mikhail Baryshnikov, divo del balletto russo, oggi sublime interprete del miglior contemporaneo, e Ana Laguna, danzatrice d’autore tra le più celebri e intense, musa e moglie del coreografo Mats Ek, saranno gli straordinari protagonisti dell’attesissimo appuntamento di Parmadanza il 12 e 13 maggio 2009 alle ore 20. 00, interpreti al Teatro Regio di Parma in prima nazionale di Three Solos and a Duet. Originario di Riga, Lettonia, Mikhail Baryshnikov ha iniziato a studiare danza all’età di nove anni, diplomandosi alla celebre Accademia Vaganova. Fuoriclasse del Balletto Kirov di Leningrado, nel 1974 ha lasciato l’Unione Sovietica per trasferirsi negli Stati Uniti, divenendo una star del balletto internazionale. Principal dell’American Ballet Theatre - di cui è stato anche direttore - il ballerino dalle doti prodigiose non si è fermato al balletto classico, ma ha sempre esplorato, con curiosità e passione, la migliore danza contemporanea e sperimentale. Dopo l’esperienza con il gruppo White Oak Dance Project, da lui fondato insieme al coreografo Mark Morris, da qualche anno Misha dedica tutte le sue energie al Baryshnikov Arts Center (Bac), un centro artistico polivalente nel cuore di New York. Spagnola di nascita e formazione, Ana Laguna è stata per vent’anni la danzatrice simbolo del Cullberg Ballet di Stoccolma, diretto da Birgit Cullberg e Mats Ek. Per il corpo espressivo, il volto spigoloso e una superba tecnica contemporanea è diventata l’interprete ideale delle creazioni di Jiří Kylián, Maurice Béjart, Nacho Duato, William Forsythe, e in particolare di Mats Ek, che per lei ha creato le sue più belle coreografie e le irriverenti riletture contemporanee di Giselle e Carmen. Due anni fa l’insolito incontro tra due danzatori diversissimi per formazione, storia e temperamento. Baryshnikov accetta con entusiasmo l’invito di Mats Ek di interpretare due suoi pezzi, mettendosi per la prima volta alla prova nello stile espressivo e surreale del coreografo svedese, accanto a una partner d’eccezione come Ana Laguna. Place, presentato nel 2007 alla Danses Hus di Stoccolma, è un nuovo, pregevole capitolo di quelle stralunate conversazioni danzate tipiche del coreografo svedese: un irresistibile duetto nelle quattro mura di un interno domestico, intorno a un tavolo. Nel linguaggio astratto di Mats Ek si racconta di un uomo e di una donna che cercano insieme di portare avanti una relazione, con vecchi rancori e rinnovati slanci, in bilico tra tenerezza e aggressività. La singolare presenza scenica di Ana Laguna si ammira in un classico di Mats Ek, Solo for Two, su musica di Arvo Pärt. Nato per il video nel 1995 con il titolo Smoke e interpretato allora da Sylvie Guillem e Niklas Ek, fratello di Mats, con il nuovo nome e un riaddatamento per la coppia Baryshnikov-laguna, il brano non ha perso nulla del suo struggente lirismo. Lei, sola in casa, racconta attraverso la danza l’assenza di lui, che appare come un fantasma del desiderio solo alla fine, presenza tragicomica di un attimo. Nel programma presentato a Parma, Barysnikov si riserva due nuovissimi assoli, freschi di creazione, affidati al talento e all’inventiva di due tra i più interessanti coreografi della nuova generazione, il francese Benjamin Millepied e il russo Aleksej Ratmanskij. Cresciuto in seno al New York City Ballet di Balanchine, Millepied ha trovato una nuova via al neoclassicismo contemporaneo con una serie di creazioni entrate nel repertorio dai grandi teatri europei e americani. Per Baryshnikov il giovane coreografo ha ri-creato per l’occasione Years Later, su musica di Phil Glass, con il contributo video di Asa Mader, filmmaker di successo, autore di clip come Violet Hill dei Coldplay. Russo dalla carriera internazionale, già direttore e coreografo del Balletto Bol’šoj di Mosca, a suo agio nel classico di tradizione quanto nel neoclassico reinterpretato, Aleksej Ratmanskij ha creato per Bayshnikov un assolo che nel titolo e nella scelta musicale sembra rievocare nostalgie russe: Valse-fantasie, sulle note di Mikhail Glinka. Un ultimo sguardo, forse, al passato perduto, per un artista che ha sempre guardato avanti. .  
   
   
TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE PRESENTANO: “ VIAGGIO DEL TESTO III EDIZIONE - EDIPO TESTIMONE DEL TEMPO “  
 
 Udine, 12 maggio 2009 - Dopo il successo delle prime due edizioni, il Teatro Nuovo ripropone dal 12 al 16 maggio il laboratorio di traduzione teatrale Viaggio del testo, importante capitolo di collaborazione tra l´Università degli Studi di Udine e il "Giovanni da Udine": una serata e quattro intense giornate che ruoteranno attorno al tema Edipo testimone del tempo. Un progetto a struttura pluriennale che porta la firma di Marisa Sestito, docente di Letteratura inglese all´Ateneo friulano, e che Michele Mirabella, Sovrintendente e Direttore artistico del Nuovo, ha fortemente voluto incastonare nell´ampio catalogo delle attività di Prosa. Il Viaggio del testo giunge, dunque, alla sua terza edizione, dopo aver esplorato le forme del potere e della rivolta grazie a Shakespeare e quelle del libertinaggio e della seduzione grazie a Etherege. «Proponendo Edipo - spiega Marisa Sestito - la prospettiva si dilata, le domande si moltiplicano di fronte alla permanenza del mito e alla metamorfica mobilità del suo riemergere attraverso incessanti rivisitazioni. E allora Edipo testimone del tempo poiché è nella sua ricerca che la nostra continua a specchiarsi: poiché non di un tempo ma del tempo è il desiderio di determinare la vita e controllare il destino; e comune è il turbamento dell´incontro con l´altro, la domanda su Dio, il dolore per l´ingiustizia, la necessità di sapere. Edipo, dunque, come segno di un cammino difficile e condiviso, che porta a lacerare il velo dell´apparenza e a vedere, dietro occhi ciechi, la verità. Passando di tempo in tempo, di testo in testo, il testimone». Il testo verrà interpretato, discusso, tradotto. Le sonorità dell´inglese e dell´italiano accompagneranno il lavoro di traduzione, grazie alla presenza di attori che permetteranno di cogliere stimoli e difficoltà del passaggio dall´una all´altra lingua. La rifinitura finale sarà, poi, affidata all´intervento registico che condurrà alla lettura scenica. Asse portante continua a essere il laboratorio di traduzione, dedicato quest´anno alla splendida tragedia secentesca inglese, l´Oedipus di John Dryden e Nathaniel Lee, mentre del tutto nuova è la prospettiva offerta dagli incontri di approfondimento tenuti da studiosi ed esperti della materia, dedicati all´esplorazione delle forme del mito. Saranno conversazioni attente al lungo viaggio di Edipo dall´antichità al tempo presente, aperte al rapporto dialogico con i testi grazie agli attori, coprotagonisti anche in questo caso: voci della critica e voci del teatro che permetteranno di tracciare la variegata mappa della persistenza del mito. Il laboratorio prevede l´iscrizione, obbligatoria e gratuita, fino a un massimo di 50 partecipanti. Requisito necessario per una partecipazione attiva è la buona conoscenza della lingua inglese; una sua conoscenza discreta è sufficiente per gli uditori. Le iscrizioni verranno registrate in ordine cronologico di arrivo fino a esaurimento posti. A tutti coloro che ne faranno richiesta verrà rilasciato un attestato di frequenza; gli studenti potranno conseguire 3 Crediti Formativi Universitari. Termine ultimo per iscriversi è l´8 maggio, inviando una mail al seguente indirizzo: marisa. Sestito@uniud. It. I laboratori sono riservati agli iscritti che hanno inviato regolare scheda di iscrizione. Il talk show d´apertura (condotto da Michele Mirabella), le conferenze, la mise en espace, l´azione scenica del 16 maggio e gli Aperitivi con Concerto Jazz che chiuderanno, ogni pomeriggio, le sessioni di lavoro sono a ingresso gratuito fino all´esaurimento dei posti disponibili. L´allestimento dello spazio dedicato agli aperitivi jazz sarà curato da Gervasoni e le degustazioni di vino saranno offerte dalle aziende Primosic e Midolini. Il Programma: martedì 12 maggio 2009 ore 20. 45 Talk Show Intorno al mito conduce Michele Mirabella intervengono Angela Andrisano, Antonio Calenda, Gianni Gori, Franco Maiullari, Marisa Sestito Edipo, da Sofocle a Bartezzaghi legge Glauco Mauri. Michele Mirabella Sovrintendente e Direttore Artistico Prosa del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Angela Andrisano docente di Lingua e Letteratura greca, Università di Ferrara, Antonio Calenda regista, Direttore del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Gianni Gori scrittore e critico musicale , Franco Maiullari medico, psichiatra dell´infanzia e adolescenza, psicoterapeuta adleriano, Marisa Sestito docente di Letteratura inglese, Università di Udine, Glauco Mauri, regista e attore. Mercoledì 13 maggio 2009 ore 10. 00 - 13. 00 Laboratorio Di Traduzione Teatrale Edipo di John Dryden e Nathaniel Lee cura il laboratorio di traduzione Marisa Sestito, partecipano Massimo Somaglino e Marzia Dal Fabbro . Marisa Sestito docente di Letteratura inglese, Università di Udine, Massimo Somaglino attore e regista, Marzia Dal Fabbro attrice e docente di Recitazione in lingua inglese, Link Academy, Università di Malta. Ore 15. 30 - 17. 30 Conversazioni Gli Antichi: Sofocle, Edipo re, Seneca, Edipo, conversano Angela Andrisano, Gianni Guastella e Franco Maiullari; leggono Marzia Dal Fabbro e Massimo Somaglino, Angela Andrisano, docente di Lingua e Letteratura greca, Università di Ferrara , Gianni Guastella docente di Lingua e Letteratura latina, Università di Siena, Franco Maiullari medico, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta adleriano. Ore 18. 00 Teatro Aperto, Aperitivi Jazz: Riccardo Morpurgo Trio, Riccardo Morpurgo pianoforte, Simone Serafini contrabbasso, Luca Colussi batteria . Giovedì 14 maggio 2009 : ore 10. 00 - 13. 00 Laboratorio Edipo di John Dryden e Nathaniel Lee a cura di Marisa Sestito, con Massimo Somaglino e Marzia Dal Fabbro. Ore 15. 30 -17. 30 Conversazioni I Moderni: Dryden e Lee, Edipo (1678), Hofmannsthal, Edipo e la Sfinge (1904), Cocteau, La macchina infernale (1934), conversano Marisa Sestito, Marco Rispoli e Tobia Zanon, leggono Marzia Dal Fabbro e Massimo Somaglino, Marisa Sestito, docente di Letteratura inglese, Università di Udine, Marco Rispoli docente di Lingua e Letteratura tedesca, Università di Padova, Tobia Zanon docente di Romanistica, Università di Verona. Ore 18. 00 Teatro Aperto, Aperitivi Jazz: Juri Dal Dan Trio, Juri Dal Dan pianoforte, Piero Cescut basso elettrico, Alessandro Mansutti batteria, venerdì 15 maggio 2009: ore 10. 00 - 13. 00 Laboratorio Edipo di John Dryden e Nathaniel Lee a cura di Marisa Sestito; con Massimo Somaglino e Marzia Dal Fabbro. Ore 15. 30 - 17. 30 Proiezione Pier Paolo Pasolini, Edipo re (1967) presenta il film Luciano De Giusti. Luciano De Giusti docente di Storia del cinema, Università di Trieste. Ore 18. 00 Teatro Aperto, Aperitivi Jazz: Nevio Zaninotto Trio, Nevio Zaninotto sax, Nicola Dal Bo piano e organo, Manuel Donadelli batteria. Sabato 16 maggio 2009 ore 17. 00 Mise En Espace: Mise en espace dei testi tradotti durante il laboratorio a cura di Marzia Dal Fabbro e Massimo Somaglino. A seguire: Enigma, il teatro della Sfinge (2009), Azione teatrale da Eraclito, Sofocle, Platone, Tesauro, Kafka, Lacan, Dürrenmatt (e altri testi antichi e moderni) testo di Stefano Bartezzaghi, con Marzia Dal Fabbro, Massimo Somaglino, musiche di Francesco Calandra di Roccolino, un progetto ´Variazioni sul mito´ - produzione: Associazione culturale Engramma - Centro studi classicA/iuav – Venezia, introduce l´azione teatrale Monica Centanni, Monica Centanni docente di Archeologia classica, Università di Venezia. Ore 18. 30 Teatro Aperto, Aperitivi Jazz: Mocambo Swing Quartet, Matteo Sgobino voce e chitarra acustica, Alan Malusà Magno chitarra acustica e classica, Flavio Davanzo tromba e sordine, Alessandro Turchet contrabbasso. .  
   
   
MUSEO DELLA SHOAH, PARTE LA RACCOLTA DI FOTO, LETTERE E DOCUMENTI  
 
Roma, 12 maggio 2009 - Il Museo della Shoah si farà e nascerà a Villa Torlonia. "Il museo della Shoah dovrà diventare qualcosa che vive con noi - ha detto il presidente Piero Marrazzo auspicando - è importante per non dimenticare il passaggio da una memoria orale a una memoria che sia custodita in un museo". Con l´Olocausto "si è voluto colpire i diversi, gli ebrei, gli omosessuali, i disabili - ha precisato Marrazzo - questo è un tema ancora presente oggi: perciò la Fondazione può contribuire a indicare la strada per una società ceh includa le tante anime e le tante diverse sensibilità". E´ già attivo l´info line del Museo della Shoah 0699700929, un numero a cui i cittadini potranno rivolgersi per ottenere informazioni ma anche per segnalare l´eventuale possesso di documenti storici da inserire nel patrimonio del museo. Nel corso di un dibattito organizzato a Villa Piccolomini, sono stati presentati i progetti formativi e didattici di cui il Museo si farà promotore. Sarà un museo multimediale, arricchito con lettere, fotografie e diari. Un laboratorio di studio e di ricerca per studenti ed adulti: al suo interno sarà realizzato un percorso costruito attorno a fonti di diversa origine come oggetti e documenti originali, informazioni storiche, filmati d´epoca, plastici e grafici. Punto focale dell´esposizione museale sarà un plastico di grandi dimensioni che ricostruisce il campo di sterminio di Aushwitz-birkenau, inoltre saranno attivati corsi di storia della Shoah per studenti e di formazione per gli insegnanti. "Oggi - ha detto Leone Paserman, presidente della Fondazione Museo della Shoah - parte la raccolta documenti, perché il museo sarà multimediale ma andrebbe benissimo se potessimo arricchirlo con documenti, lettere, fotografie, diari, memorie". Alla presentazione del futuro museo hanno partecipato anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l´ex leader del Pd Walter Veltroni, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e il rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni. .  
   
   
GRANDI RESTAURI TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE IL BUSTO RELIQUIARIO DI SAN GENNARO NELLA CAPPELLA DEL TESORO DI SAN GENNARO A NAPOLI  
 
Milano, 12 maggio 2009 - Il busto reliquiario di San Gennaro (1304 – 1305) nella Cappella del Tesoro di San Gennaro a Napoli è il titolo del primo incontro in occasione del ciclo di conferenze “Grandi restauri tra tradizione e innovazione”, giunto ormai all’ottava edizione. L’appuntamento con il pubblico è per mercoledì 13 maggio 2009 alle ore 18. 00 al Museo Poldi Pezzoli. Il Busto reliquiario di San Gennaro, contenente il cranio del Santo, è considerato uno dei capolavori della scultura e dell’oreficeria gotica d’inizio Trecento. Commissionato da Carlo Ii d’Angiò tra il 1304 e il 1305 a quattro maestri orafi francesi per celebrare il millenario del martirio e della morte di San Gennaro, questo prezioso oggetto è realizzato in argento prevalentemente sbalzato, cesellato e dorato, e presenta più pezzi tra loro assemblati: la testa, le spalle, il colletto. Il busto, che raffigura il Santo in abiti vescovili, è finemente decorato con pietre preziose e mostra ben 63 bottoni circolari in smalto blu o rosso con gigli d’oro. Nel corso dell’incontro verranno inoltre presentato gli interventi di restauro eseguiti su altre due importanti oreficerie sacre appartenenti al tesoro di San Gennaro a Napoli: il Tabernacolo del sangue di San Gennaro o Tempietto, utilizzato per trasportare durante le processioni la teca contenente l’ampolla del sangue, l’effige e la reliquia del Santo, e la Stauroteca di San Leonzio, realizzata per il vescovo di Napoli Leonzio tra il 646 e il 653. Ad illustrare le diverse fasi che hanno caratterizzato il recupero di queste eccezionali testimonianze di oreficeria sacra sarà Giovanni Morigi autore, insieme al figlio Lorenzo, del restauro realizzato in occasione della quattordicesima edizione del progetto Restituzioni di Intesa San Paolo. Titolare dal 1963 dell’omonimo laboratorio specializzato in restauri su materiali archeologici, armi ed armature medievali e rinascimentali, oreficerie sacre e sculture in bronzo, argento e ferro, lo studioso collabora in qualità di esperto di metalli con le più prestigiose istituzioni di restauro internazionali. Gli incontri proseguiranno il 20 maggio con Clarice Innocenti, direttrice del Museo dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, il 27 maggio con Rita Bassotti, restauratrice e docente di tecnica e teoria del restauro presso l’Istituto Centrale del Restauro (Iscr), il 3 giugno con Giuseppe Basile, direttore presso l’Iscr del Servizio per gli interventi sui Beni artistici e storici, e si concluderanno il 10 giugno con Anna Rastrelli, nota archeologa che, tra i numerosi incarichi, ha diretto il restauro del Sarcofago delle Amazzoni e la progettazione di quello della statua in bronzo dell’Arringatore, due capolavori del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Il ciclo di conferenze è realizzato in collaborazione e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, da sempre particolarmente attenta e sensibile ai temi della conservazione e del restauro delle opere d’arte del nostro Paese. .  
   
   
BOLZANO: INAUGURATA LA MOSTRA SULLE TARTARUGHE AL MUSEO DI SCIENZE NATURALI  
 
Bolzano, 12 maggio 2009 - Inaugurata ieri pomeriggio presso il Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige la mostra “Tartarughe – Testimoni di tempi remoti”. È stata inaugurata questo pomeriggio al Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige, in via Bottai,1 a Bolzano, alla presenza del presidente dei Musei altoatesini, Bruno Hosp, la mostra temporanea "Tartarughe - Testimoni di tempi remoti". Oggetto di venerazione nei templi, allevate come riserva di carne sulle navi o utilizzate come giocattoli per i bambini: nel corso della storia, le tartarughe e l´uomo hanno costruito un rapporto variegato. Questi animali vivono sulla terra da oltre 250 milioni di anni. Per adattarsi ai vari ambienti ed alle diverse condizioni di vita hanno sviluppato forme, colori e dimensioni diverse. Oggi si conoscono più di 300 specie viventi di tartarughe. Il Museo di Scienze Naturali mette in mostra per due settimane le tartarughe più belle dei due esperti allevatori Thomas Geier e Sylvia Gögele. In terrari ed acquari i visitatori pososno ammirare più di trenta specie terrestri e acquatiche. La mostra, che rimarrà a Bolzano sino al 24 maggio, è aperta tutti i giorni, eccetto lunedì, dalle ore 10 alle 18. L’ingresso è libero. Per ulteriori informazioni sulle due mostre gli interessati possono contattare il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano , tel. 0471 412964, fax 0471 412979; E-mail: info@museonatura. It; web www. Museonatura. It. .  
   
   
BOLZANO, 12 MAGGIO 2009 - “SOUVENIR RISCHIOSI”, CONFERENZA AL MUSEO DI SCIENZE NATURALI  
 
Bolzano, 12 maggio 2009 - Sono molti i souvenir che ogni anno, nei luoghi di vacanza, vengono messi sul mercato illegalmente. Non sempre il turista che desidera un ricordo del suo viaggio ne è consapevole. Eppure un acquisto poco attento può alimentare traffici che danneggiano interi ecosistemi dei paesi di provenienza, oltre che causare problemi alla dogana. Venerdì 15 maggio, alle ore 20. 30, al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige la conferenza “Souvenir rischiosi” affronta questo argomento. Il biologo Osvaldo Negra ed il responsabile del Servizio Cites Andrea Ragazzoni espongono i rischi legati all’acquisto di souvenir e forniscono istruzioni su cosa evitare e come comprare. Il Servizio Cites fa capo al Corpo Forestale dello Stato e gestisce operativamente l’applicazione della Convenzione di Washington sul Commercio Internazionale delle Specie di Fauna e Flora minacciate di estinzione (Cites), con lo scopo di proteggere piante ed animali monitorandone il commercio internazionale. La conferenza “Souvenir rischiosi” è collegata alla "Giornata internazionale dei musei 2009" ed è a ingresso libero. In lingua italiana. Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412964, fax 0471 412979; we, email info@museonatura. It. .