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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 02 Luglio 2009
MIROGLIO FASHION – TELECOM ITALIA: AL VIA IL PRIMO SERVIZIO DI “FIDELITY CARD” SU CELLULARE  
 
Milano - Miroglio Fashion, attraverso i propri outlet ad insegna Vestebene Factory Store, ha avviato con il supporto di Telecom Italia la prima iniziativa a livello nazionale di fidelizzazione della clientela attraverso rete mobile che consente di utilizzare il telefonino come una vera e propria Fidelity Card. Grazie a questo servizio innovativo, i clienti possono raccogliere i punti fedeltà attraverso il telefono cellulare dotato di tecnologia Nfc, visualizzarne il saldo direttamente sul display e ricevere i bonus via Sms. L’iniziativa, che si avvale anche della collaborazione di Olivetti per l’integrazione nei punti vendita di registratori di cassa touchscreen di nuova generazione, vedrà inizialmente coinvolti cinque negozi appartenenti alla catena Vestebene-factory Stores, ovvero gli outlet di Miroglio Fashion, e successivamente verrà estesa a circa ottanta punti vendita della stessa catena. In particolare il progetto prevede la distribuzione, ai clienti di Miroglio Fashion, di telefonini con tecnologia radio a corto raggio Nfc (Near Field Communication) contenenti un’applicazione software configurata nella Sim card Tim in grado di “dialogare” con i registratori di cassa Olivetti, anch’essi dotati di lettori a tecnologia Nfc. Il servizio innovativo consente ai clienti di registrare i punti fedeltà avvicinando semplicemente il telefonino al sistema di cassa e di controllare in tempo reale il punteggio acquisito direttamente sul display, senza dovere portare con sé un’apposita tessera. Il sistema centrale di Miroglio Fashion, collegato tramite la rete a banda larga Telecom Italia al registratore di cassa, registra le operazioni di acquisto e invia al cliente, tramite Sms, i punteggi raggiunti e i buoni sconto. Sono inoltri previsti, prossimamente, l’invio alla clientela di Sms informativi sull’arrivo delle nuove collezioni o dei saldi e successivamente la possibilità di usufruire del servizio di Mobile Payment. Il progetto consentirà alla catena Vestebene Factory Store di eliminare progressivamente la gestione cartacea dei buoni sconti e delle Fidelity Card, con una conseguente riduzione dei costi di gestione. Con questa iniziativa Telecom Italia - che ha introdotto a livello nazionale il sistema di mobile ticketing con tecnologia Nfc – conferma ulteriormente il proprio impegno nello sviluppo di servizi di Information & Communication Technology innovativi a beneficio delle persone e della competitività delle imprese. “Questo progetto ci è particolarmente caro – afferma Giuseppe Maurizio, direttore generale di Miroglio Fashion – perché rappresenta innanzitutto l’incontro di due aziende premium ciascuna nel proprio settore e poi perché conferma il nostro approccio all’innovazione e la nostra logica industriale volta alla ‘caccia agli sprechi’. ” . .  
   
   
SI È CHIUSA ALL’INSEGNA DEL SUCCESSO LA SETTIMANA DELLA MODA PER LE COLLEZIONI MASCHILI PRIMAVERA-ESTATE 2010  
 
Milano Moda Uomo si è conclusa con grande soddisfazione da parte di tutti. La Camera della Moda ha finalmente avuto un´edizione con tutte le maison inserite nel calendario ufficiale, senza sovrapposizioni o ritardi eccessivi e con un´ottima distribuzione dei marchi nei quattro giorni. In calendario 94 collezioni di cui 41 sfilate, 35 presentazioni e 20 presentazioni su appuntamento negli showroom: ben il 16 per cento in più rispetto a gennaio. “Sono pienamente soddisfatto - dice il Presidente Boselli - oltre che per gli ottimi traguardi organizzativi e logistici, anche per i segnali positivi che hanno caratterizzato questa edizione. La situazione rispetto all´inizio dell´anno è migliorata ed è certamente una buona cosa. I presupposti per continuare sulla buona strada della ripresa ci sono, soprattutto se si continua a puntare sulla qualità del Made in Italy. ” Visitatori, buyer e media hanno apprezzato le collezioni dei migliori stilisti del panorama italiano ed estero, che hanno confermato ancora una volta l´importanza di Milano nel panorama del prêt-à-porter maschile. E´ stata un´edizione caratterizzata da eventi collaterali significativi come la sfilata all´aperto in Piazza della Scala - evento speciale di moda e musica messo a disposizione di tutta la città - la serata ‘Arte e Moda´ a Palazzo Reale - appuntamento classico che unisce il mondo della moda a quello dell´arte, durante il quale si potevano visitare gratuitamente le tre mostre allestite a Palazzo - la presentazione dei capi di abbigliamento e accessori realizzati attraverso il progetto Ta Camp con l´apertura della sala affrescata dal Tiepolo a Palazzo Clerici - e, ultimo e più esclusivo, il concerto sulle guglie del Duomo che ha chiuso i quattro giorni della kermesse. .  
   
   
MODA A MILANO: LA VITA COMINCIA A QUARANT’ANNI. IL NUOVO APPUNTAMENTO CON LA MODA SI CHIAMA MI MILANO PRÊT-À-PORTER  
 
Si dice che la vita cominci a quarant’anni. Anche per le fiere di moda. E a settembre, dal 25 al 28, l’appuntamento centrale del fashion al femminile ne darà una dimostrazione concreta, presentando una serie di innovazioni che, a partire dal nome, investono tutti gli aspetti della manifestazione. Quarant’anni dalla prima edizione del 1969: il momento giusto per capitalizzare una storia di stile che ha attraversato epoche e stagioni, guadagnando, di edizione in edizione, sempre più esperienza espositiva, organizzativa e di contenuti. All’evoluzione del settore deve peraltro corrispondere un modello espositivo fortemente improntato alla novità. Il primo passo sta nel cambiamento del nome, primo segnale dell’opera di rinnovamento: Mi Milano prêt-à-porter, prende il posto dello storico Milanovendemoda, indossando un abito su misura, nuovo nei contenuti, inedito nell’estetica del logo e nell’ambientazione del portello di fieramilanocity Mi Milano prêt-à-porter: Mi è il simbolo di Milano, città della moda per definizione, ma è anche un pronome personale per declinare parole come portaMi, segnaMi, ricordaMi che saranno protagoniste della nuova campagna pubblicitaria. Un invito a quanti visiteranno la fiera perché vivano l’appuntamento milanese da protagonisti e non da semplici spettatori. L´italia, e più specificatamente Milano, sono divenuti nel mondo sinonimo di design e innovazione, di stile e di lusso, ed il Made in Italy non è più solo un modo per contraddistinguere tutto ciò che è fatto in Italia, ma addirittura una sorta di marchio che caratterizza un prodotto di intrinseca qualità. Ed è questo che sarà Mi Milano prêt-à-porter. “Expocts ha varato un importante piano di investimenti dedicato alla moda”- dichiara Adalberto Corsi, Presidente di Expocts – “per permettere ad aziende e buyer di cogliere le opportunità intercettando i segnali della ripresa. ” “Stiamo approntando una manifestazione che vuole essere sinonimo di stile e vestibilità che saranno caratteristiche imprescindibili delle aziende che sceglieranno di esporre con noi” afferma Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano Expocts. “In momenti di incertezza come questi, il ruolo delle fiere si è ampliato al punto tale che le manifestazioni devono essere in grado di intercettare e decifrare i cambiamenti in anticipo in modo da indicare alle aziende il giusto percorso da seguire. Mi Milano prêt-à-porter vuole fare proprio questo: tracciare un cammino vincente per le aziende che crederanno nel nostro progetto”. E in contemporanea un evento dedicato al Fast Fashion. Fiera Milano Expocts vuole fare ancora di più: vuole essere proattiva nel consolidare la posizione di Milano come leader mondiale nel sistema moda. Per raggiungere questo obiettivo lancerà negli stessi giorni al portello di fieramilanocity, N. O. W. Fashion Exhibition, un progetto curato da M. Seventy una piattaforma dedicata alle aziende che presentano collezioni uomo, donna accessori con un elevato contenuto moda capaci di offrire consegne rapide, proposte interstagionali, capsule stagionali e riassortimenti. La concomitanza di queste due manifestazioni darà vita a un momento espositivo di grande rilievo in grado di andare incontro alle richieste dei più esigenti buyer della moda presentando un’offerta merceologica completa. .  
   
   
PREMIO GIOVANI IMPRENDITORI DELLA MODA, VINCONO I GIOVANI  
 
Premiati presso lo Sheraton Diana Majestic a Milano, i vincitori della quinta edizione del Premio Giovani Imprenditori della Moda. Il Premio riconosce l’eccellenza di quei giovani imprenditori che si sono distinti nel panorama sociale ed economico del nostro paese, contribuendo con il loro talento, l’impegno e l’intraprendenza alla crescita e allo sviluppo del territorio. La Giuria del Premio ha proclamato: Lorenzo Braccialini (Marketing Director) di Braccialini Srl Eleonora Anselmi (Business Developer) di Chimera Gold Snc Gianmarco Gabrieli (Consigliere Delegato) di I Pinco Pallino Spa Marco Rossini (Presidente e Amministratore Delegato) di Rossini Trading Srl Erika Lualdi (Amministratore Delegato) di Beequeen Premio Speciale Stilista-imprenditore a Francesco Martini Coveri A consegnare i premi, Guido Corbetta (Prorettore Università Luigi Bocconi) e Mario Boselli ( Presidente Camera della Moda) per la categoria business to consumer abbigliamento, Paolo Bastianello (Consigliere incaricato di Smi per l´internazionalizzazione/fiera) per la categoria business to business, Daniele Salmaso (Presidente Gruppo Giovani Anci) per la categoria business to business accessori, Andrea Paliani (Partner Ernst & Young) per la categoria gioiello, Mario Boselli (Presidente Camera Nazionale della Moda) e Giulia Pirovano (Direttore Camera Nazionale della Moda) per la categoria start up. Il Premio speciale a Francesco Martini Coveri sarà consegnato dal Presidente di Camera della Moda Mario Boselli. Categoria Business to Consumer Abbigliamento “premio al giovane imprenditore, impegnato/a anche in ruoli manageriali, di azienda business to consumer nel settore abbigliamento” Vincitore: Gianmarco Gabrieli (Consigliere Delegato) di I Pinco Pallino Spa Per aver saputo sviluppare l’azienda di famiglia, I Pinco Pallino, in una realtà internazionalmente conosciuta nell’abbigliamento ed accessori bambini, dedicando nel contempo grande attenzione agli aspetti sociali, etici ed associativi del settore. Categoria Business to Consumer Accessori “premio al giovane imprenditore impegnato/a anche in ruoli manageriali, di azienda business to consumer nel settore Accessori” Vincitore: Lorenzo Braccialini (Marketing Director) di Braccialini Srl Per aver saputo dare slancio all’azienda di famiglia, coniugando la tradizione artigianale con un’innovativa visione del mercato. Categoria Business to Business “premio al giovane imprenditore, impegnato/a anche in ruoli manageriali, di azienda business to business” Vincitore: Marco Rossini (Presidente e Amministratore Delegato) di Rossini Trading Srl Per aver reso tecnologia, sicurezza e organizzazione logistica i punti di forza di Rossini Trading, oggi una delle più importanti realtà industriali nella produzione e commercializzazione di prodotti dedicati al mondo del lavoro. Categoria settore Gioiello. Vincitore: Eleonora Anselmi (Business Developer) di Chimera Gold Snc Per avere saputo con passione, infaticabile energia e grande forza di volontà portare con successo la Chimera Gold, azienda di famiglia, in nuove aree di business. Categoria Start up Vincitore: Erika Lualdi (Amministratore Delegato) di Instyle Consulting Srl Per essere riuscita con Beequeen a realizzare il proprio progetto imprenditoriale, creando un marchio che valorizza la capacità artigianale e i tessuti italiani, con accostamenti inediti. Premio Speciale Stilista Imprenditore. Vincitore: Francesco Martini Coveri (Direttore Creativo) di Enrico Coveri Maison Srl Per aver raccolto con spirito frizzante e giocoso la tradizione di famiglia portando sulle passerelle novità e sorprese che fanno tendenza. Il Premio Giovani Imprenditori della Moda è promosso da Camera Nazionale della Moda, Class Editori e Sda Bocconi, con il patrocinio di Anci e Smi, Federazione Sistema Moda Italia e in collaborazione con Ernst & Young. .  
   
   
IN TOSCANA NASCE IL PROGETTO TRA.S.P. – TRACCE SULLA PELLE – ASSICURARE TRASPARENZA A PRODUTTORI E CONSUMATORI: UN SISTEMA DI TRACCIAB ILITÀ/RINTRACCIABILITÀ DELLE PRODUZIONI PELLETTIERE CHE PERMETTERÀ ALLE IMPRESE IL CONTROLLO TOTALE DELLA FILIERA PRODUTTIVA, DALLA CONCIA ALLA CONFEZIONE E DALLA DISTRIBUZIONE AL CONSUMATORE FINALE  
 
“Tra. S. P. – Tracce Sulla Pelle – assicurare trasparenza a produttori e consumatori” è il convegno or ganizzato dai Consorzi Centopercento Italia! no e A. S . S. A. E da Università di Pisa, Centro Servizi Cna Pisa e Regione Toscana il 29 giugno presso I-place in Viuzzo del Piscetto 6/8 a Scandicci (Fi), per presentare l’innovativo progetto destinato a rendere trasparente l’intero settore della pelletteria Made in Italy, a tutelare le aziende che vi operano e i consumatori che avranno la certezza delle qualità del prodotto che acquistano. Ad un anno dal lancio del disciplinare etico Felafip per la filiera della pelletteria del lusso a garanzia della qualità totale, i Consorzi Centopercento Italiano e A. S. S. A. Insieme ai partners di progetto - Università di Pisa, Centro Servizi Cna Pisa e Regione Toscana - hanno evidenziato la necessità d i supportare tale azione di controllo con uno strumento tecnologico che garantisca la massima trasparenza di tutto ciò che interviene fra l’acquisto della materia prima e l’acquisto del prodotto finito. Il progetto finanziato dalla Regione Toscana prevede la realizzazione di un vero e proprio piano di fattibilità per l’implementazione di un sistema di tracciabilità/rintracciabilità delle produzioni che permetterà alle imprese un maggior controllo della filiera produttiva, dalla concia alla pelletteria e dalla distribuzione al consumatore finale e assicurerà a produttori e clienti una corretta e trasparente informazione. Il nuovo progetto è stato messo a punto nell’ambito del Felafip (Fabrica Ethica Laboratorio Filiera Pelletteria) - disciplinare etico nato su proposta del Consorzio Centopercento Italiano e coordinato da Regione Toscana e Commissione Etica Regionale - e verrà portato all’attenzione di centinaia di imprese del settore della pelletteria e dei settori ad esso collegati. Il consorzio Consorzio Centopercento Italiano prosegue quindi con questa nuova azione nella volontà di tornare a riaffermare il primato del prodotto Made in Italy offrendo un’ulteriore opportunità per i vari attori della filiera del lusso che nella trasparenza totale sapranno distinguersi cosi´ per le loro scelte consapevoli in termini di qualit&ag rave; totale, ponendo una precisa linea di demarcazione che divide il vero dal falso, il corretto dallo scorretto, la qualità dalla non qualità e che diventa indiscusso strumento strategico di affermazione nei mercati globali. .  
   
   
DORATEX: RIPOSIZIONAMENTO E CORE BUSINESS  
 
Doratex, il gruppo bresciano che fa capo alla famiglia Ferrari ha formalizzato in questi giorni la cessione dei marchi Avoncelli e Cristiano Fissore. L’obiettivo è quello di potenziare e riposizionare le linee storiche di maglieria di alta gamma. Per questo motivo gli sforzi si concentreranno e l’organizzazione produttiva e stilistica punteranno alla bella e ben fatta maglieria “Made in Italy” che trae origine dalla più radicata tradizione e dalla competenza maturata durante i cinquant’anni di attività della Doratex. Una newcompany (di cui è tuttora in fase di definizione la compagine sociale) ha ottenuto in licenza di produzione e distribuzione, a partire dalla primavera-estate 2010, per la collezione Cristiano Fissore. Scelta più drastica per quanto riguarda Avoncelli, che tra circa un anno passerà definitivamente nelle mani di un nuovo proprietario, di cui Doratex preferisce al momento non rivelare il nome. “Si tratta di una scelta strategica derivante dalla trasformazione degli assetti economici mondiali - spiegano dall’ufficio stampa dell’azienda - in primis l’arretramento del mercato statunitense, che è sempre stato il più importante per Avoncelli”. Alla luce dei cambiamenti, Doratex ha perciò deciso di concentrare gli investimenti sui restanti due brand di proprietà, che hanno registrato le performance migliori sulle piazze internazionali: Gioferrari e Andrea Fenzi. I due marchi rappresentano il core business ed hanno avuto negli ultimi anni le migliori performance in termini di fatturato e penetrazione commerciale nei mercati internazionali. Le linee Gioferrari e Andrea Fenzi sono distribuite ed apprezzate in oltre settanta paesi e rappresentano l’eccellenza del Made in Italy sia per la scelta accurata e meticolosa delle materie prime che per la ricerca e la creatività del prodotto, nonchè l’innovazione nei contenuti stilistici. Le linee hanno potenziale di crescita in quanto rappresentano l’autenticità e la seduttività dello stile italiano: giusto equilibrio tra prodotto, contenuto e distribuzione. “La linea Andrea Fenzi, si sta sempre più sviluppando nella direzione del total look”. Ma le novità non sono finite: è fissato per settembre 2009 il debutto ufficiale a Milano Moda Donna del womenswear della griffe, che porta la firma di Chicca Lualdi, giovane e promettente designer, vincitrice della seconda edizione del Fashion Incubator, lanciato da Camera Nazionale della Moda Italiana a sostegno delle creatività emergenti. .  
   
   
L’AZIENDA FRIULANA AREA GUARDA AL FUTURO, PUNTANDO SUI NUOVI MARCHI KAOS, LA MATTA E ARVIS, DI GRANDE RILIEVO NEL PANORAMA INTERNAZIONALE DEL SETTORE EYEWEAR.  
 
Questo lo spirito positivo che segna il rilancio di Area, realtà che si è da sempre distinta sul mercato per la continua ricerca di innovazione e l’esuberante creatività. Il primo passo verso il futuro sarà compiuto volgendo lo sguardo al passato, tornando ai valori di dinamismo, grande cultura di prodotto, design di respiro internazionale che caratterizzano i brand storici di Area: K:actor, Genesis ed Oliviero Contini. Gli stessi valori accompagneranno i due nuovi marchi di “origine tedesca" Kaos e La Matta e il brand tutto maschile Arvis. Con il trascorrere del tempo, questi ultimi brand stanno sempre di più guadagnando una posizione di rilievo nel panorama internazionale del settore eyewear. “ L’azienda ha ritrovato una dimensione “ a misura d’uomo” - dichiara Elisio Tessaro, Direttore Generale di Area srl subentrato a Corrado Moro nella direzione dell’azienda- il nuovo corso di questa società sarà segnato da una gestione che torna all’origine, puntando ad un prodotto di nicchia, caratterizzato da design innovativo e cura artigianale del dettaglio. Il nostro obbiettivo non è quello di fare concorrenza ai grandi big del settore dell’occhialeria ma puntare sul valore dei nostri House brand” Una posizione chiara quella di Area rispetto al mercato che- come sottolinea nuovamente Tessaro - “ attualmente vive su una miriade indefinita di marchi e griffe. Sarà necessario continuare a lavorare intensamente sul prodotto, come abbiamo sempre fatto, dando grande importanza alla ricerca, alla scelta dei materiali, alla qualità e al design per un successo duraturo dell’occhiale” Un discorso a parte merita invece il brand Coco Song. Lanciato e da sempre seguito da Area nel suo sviluppo nel settore occhialeria, il marchio ha conosciuto una notevole espansione che lo sta portando a divenire un vero e proprio “brand globale multiprodotto”. In virtù di tale crescita, sotto Coco Song non vivranno più solamente elementi legati al settore eyewear ma anche gioielli ed accessori moda. Per questo, Coco Song e´ stato affidato alla Tesmo International che ne curera´ in esclusiva lo sviluppo e l´espansione. .  
   
   
GIANNI CALIGNANO SPOSA COLLEZIONE 2010: LA POESIA DEL BIANCO  
 
La collezione 2010 Gianni Calignano Sposa è in bianco seta, con l’unica eccezione di una sfumatura miele appena accennata. Il couturier, con la sua nuova linea, veste emozioni e sogni, lascia che i sentimenti fluiscano nella collezione e trova soluzioni sartoriali per valorizzare le spose. Le proposte-sposa di Calignano interpretano tre diverse idee d’abito: gonne dai volumi importanti che trovano il perfetto equilibrio in corpetti minuti e preziosi; abiti aderenti, disegnati seguendo le forme femminili e utilizzando tessuti strutturati; vestiti scivolati, di raffinata essenzialità. Ricami, punti luce, applicazioni accrescono la ricercatezza degli abiti; lunghi nastri, ruches o fiori di seta macro, ideati e fatti realizzare in tessuto appositamente da Calignano, sottolineano la personalità unica di ogni creazione, in una collezione dallo spirito magico e poetico. Le stoffe privilegiate sono il tulle e l’organza, spesso sovrapposte per un enfatizzare la sensazione di leggerezza, ma in collezione trovano spazio anche duchesse, mikado e chiffon. Il marchio Gianni Calignano Sposa è concesso in licenza a Elena Della Rocca. .  
   
   
DEBUTTA LA PRIMA COLLEZIONE DI RELIGHT “100% FOR THE PLANET”  
 
Le nuove grafiche di Relight, la collezione casualwear che sostiene la causa dell’ecosostenibilità e dell’energia da fonti rinnovabili, sono elaborate da giovani brillanti promesse del mondo della grafica. I frutti del lavoro di giovani talenti coinvolti per sensibilizzare sul tema dell’energia da fonti rinnovabili vivono nella collezione Uomo e Kids P/e10 al debutto al White Homme di giugno 2009. Nello stand allestito da C. L. A. S. S. , a fianco ai lavori del designer di fama internazionale Arnaud Atchimon Ake è stato possibile ammirare le creazioni di Paola Dutti e Arrieta Valvanera, vincitrici del progetto didattico realizzato a partire dallo scorso marzo con l’Istituto Marangoni dedicato all’elaborazione grafica della silhouette della pala eolica, elemento chiave della comunicazione di Relight. “Il progetto Relight 100% for the Planet – spiega Marina Salerno, responsabile marketing di Relight– nasce con i giovani e per i giovani, perché è in essi che identifichiamo l’originalità e la voglia di cambiamento propri del settore delle energie alternative. In particolare, la collaborazione con l’istituto Marangoni ha portato risultati così sorprendenti che abbiamo deciso di valorizzare al meglio gli elaborati grafici creati per Relight, inserendoli immediatamente nella proposta stagionale più vicina. ” A fianco delle collezione per adulti, nasce la linea kids, con l’obiettivo di raccontare in modo divertente le rinnovabili ai più piccoli. A White Homme un’anteprima dei personaggi dedicati al bambino a cura di Gaia Mastroberardino, affermata illustratrice e cartoonist. .  
   
   
ISPIRATA ALLA DELICATEZZA DI UN GIARDINO ESTIVO LA PRECOLLEZIONE BAGUTTA PER LA DONNA S/S 2010  
 
In una proposta costellata di piccoli pezzi da abbinare a piacere seguendo il proprio stile, la femminilità Bagutta si racconta nei dettagli delle forme, dove scolli, maniche e lunghezze giocano con le proporzioni. Dinamica e contemporanea, classica e seducente, la donna attraversa con disinvolta eleganza la città assolata e la riviera, scegliendo uno stile versatile. La freschezza vitale della natura si esprime nei colori intensi, l’azzurro tenue del mare e quello profondo del cielo terso, e poi verde prato, giallo cedro, rosa peonia e viola prugna, che si accompagnano ai naturali, beige sabbia e grigio polvere; sulle stampe, accanto a geometrie rigorose, sbocciano fiori delicati e gocciano pois come rugiada. La mano leggera e fresca dei tessuti, cotone, stretch, creponne di cotone, cotone/seta e seta si declina in camicette spigliate, t-shirt e top colorati. Il camicione ha un doppio uso, indossato sciolto o trasformato in capo da giorno se abbinato al pantalone capri corto sopra la caviglia. L’abitino si declina in uno stile informale, addolcito nella silhouette con arricciature sulla gonna, o più sofisticato - ma con un’anima dinamica - nel jersey. Anche il bianco ha una valenza multiforme: è codice del minimal per le camicie casual dal taglio maschile, mentre dona luce per i modelli più femminili da abbinare al pantalone morbido e largo, fino a diventare simbolo di purezza nei tessuti più impalpabili e sofisticati. .  
   
   
NAPAPIJRI PRESENTA LA SS 10 AL BREAD&BUTTER DI BERLINO.  
 
Napapijri sceglie il Bread&butter di Berlino (1-3 Luglio) per presentare la prossima collezione Ss10. Lo stand di 160 mq , nell’area Denim Base , ospitera’ al suo interno le collezioni uomo e donna e sara’ diviso in due aree: “installation relax” e “collections”. Nella zona “installation relax” ci sarà una preview delle collezioni con 4 outfit che caratterizzano i temi principali , performance e sportswear. L’intera collezione potra’ essere visionata , solo tramite invito , all’interno della zona “collections”: una struttura realizzata in canvas retroilluminato e movimentato da telai irregolari , dove le collezioni divise per temi trovano il giusto spazio espositivo. L’ispirazione della Ss10 e’ legata ad un immaginario viaggio in mongolfiera e Napapijri sceglie 4 tappe fondamentali , dal Marocco al Nepal, fino ad arrivare a Barbados e Capoverde, per rappresentare una collezione che, attraverso gli speciali trattamenti dei tessuti, acquista un aspetto realmente vissuto , e dove i capi diventano compagni di viaggio inseparabili. All’interno dello stand trovano spazio anche i progetti speciali di Napapijri:flag Project by Napapijri e 66°33’ . Flag Project by Napapijri , un piccolo guardaroba pensato per l’uomo viaggiatore, studiato e progettato in Italia, caratterizzato da capi arricchiti con dettagli unici, utilizzo di colori brillanti e materiali naturali . 66°33’ nata dalla collaborazione con un designer giapponese, fonde quotidianita’ e funzionalita’ unendo l’atmosfera metropolitana a quella outdoor. .  
   
   
FRIEDRICH GRAHAM: IL BRAND ANGLOSASSONE SIMBOLO DEL GOLF E DELLA MAGLIE POLO NEL MONDO.  
 
Continua ad esserlo, senza stancarsi di re-interpretare un capo versatile per vocazione, sempre in bilico tra sportswear e classic style. Uomo Uomo Friedrich Graham A / I 2010: le Polo Rugby - Basta poco per rifuggire la banalità. Se la tinta unita diventa ciclamino e da colletto e scollo sbuca l’intramontabile madras già si è fatto un bel passo avanti. E se invece si scelgono le righe? Bicolore o tricolore, extralarge o piccole e medie intervallate, collo imprevedibilmente in tela. Ultraconfortevole il tessuto Jersone: protegge, lascia traspirare ed è piacevole a contatto con la pelle. Inedite polo per l’inverno alle porte, perfette sotto il pullover e il giubbotto ma, quando inizia a fare caldo, pronte per essere indossate come capo unico “active”. Donna Donna Friedrich Graham A / I 2010: solo Jersey, o Piquet – Sotto la giacca o il giaccone. Per il tempo libero, l’ufficio, la serata casual. Il must è il colore: in abbinata viola-rosa, bluette elettrico, madras viola-blu sul davanti e blu notte sulla schiena. Semplicità e fit, al servizio della femminilità. Pregiati i tessuti Jersey o Piquet, confortevoli e multi stagionali. E’ nel 1936 che i Graham iniziano quasi per caso a produrre calze di qualità appena fuori da Dukinfield, nel Cheshire. In breve si costruiscono una apprezzabile notorietà grazie alla quale nel 1941 vengono incaricati di preparare la divisa del locale Golf Club, che ospita il più importante evento golfistico della stagione. La leggenda Graham inizia da qui. E da qui si trasferisce in tutta Europa. .  
   
   
BERWICH HA PRESENTATO A PITTI IMMAGINE UOMO LA COLLEZIONE “BEAUTIFUL SUMMER” DELLA PRIMAVERA-ESTATE 2010.  
 
Dal claim di Berwich “partire, viaggiare, scoprire”, il concept della stagione sottolinea il verbo “Partire”. Fuggire dalla quotidianità in quanto opposta all’immaginario: il quotidiano è statico, l’uomo Berwich ama l’azione e va incontro alle proprie passioni. Partire dunque, puntando sulla ricerca, proprio nel momento in cui il mercato internazionale è poco dinamico, stanco delle solite proposte: Berwich propone nuovi temi, nuovi materiali, finiture sartoriali e fantasie audaci. ° Duetto: un fantastico “twin set” pantalone lungo e corto abbinati, l’uno complementare all’altro! Il primo confezionato in popelin elasticizzato, l’altro con stampe a fiori su tutta la superficie. ° Baden Golf Club: micro fantasie che si rifanno al mondo del Golf, abbinate ai toni della cintura ed alle tasche con incredibili quanto piacevoli effetti visivi. La ricerca dei dettagli in questo capo, in doppio ritorto, è enfatizzata da finiture innovative. ° Tintura Old: per dare un aspetto più autentico al cotone tinto in capo che costituisce un punto di forza di Berwich. Il trattamento “Old” è un ulteriore passaggio di tintura che conferisce al tessuto una mano morbida; la resa è incredibile, i colori freschi ed unici. Stretch: per dare continuità alla filosofia di “comfortable pants”, la maggioranza dei materiali utilizzati hanno la componente elastica, caratteristica indispensabile per una linea pratica e grintosa come Berwich. Come sempre una collezione all’insegna del puro Made in Italy, sia nella scelta dei materiali, che nello stile e nella confezione: la ricerca applicata a fini pratici. .  
   
   
UN SOGNATORE URBANO INCARNA IL MODO DI VIVERE LA COLLEZIONE PRIMAVERA/ESTATE 2010 DI JOHN VARVATOS.  
 
Il suo guardaroba è come un invisibile filo rosso che collega elementi ultra moderni con quelli del passato. La silhouette è costituita da un insieme di strati leggeri che si fondono e allo stesso tempo contrastano tra loro in modo armonico: la sartoria più raffinata, i soprabiti più sportivi e i tessuti contemporanei. Le proporzioni rimangono strette ed allungate. Le spalle appaiono più forti e strutturate e le giacche più lunghe sono abbinate a pantaloni affusolati che terminano con un orlo alla caviglia o con un piccolo risvolto. I tagli all´avanguardia di questa collezione dimostrano un nuovo senso dell´equilibrio, colletti a goccia nella parte anteriore e orli in risalto in quella posteriore. I toni del grigio prendono il sopravvento sui colori della collezione, dal cemento pallido attraversano le sfumature più scure dell´acciaio, del granito e del carbone, mescolati per evidenziare sottilmente gli strati della silhouette. La tavolozza tonale viene illuminata da accenti giallo limone e rosso acceso. Per il giorno, i modelli di abiti da uomo propri della più sofisticata sartoria inglese sono reinterpretati con occhio moderno. Le giacche, i pantaloni corti con risvolto e i pantaloni lunghi sono confezionati con un insieme di tessuti tutti nuovi e con finiture all´avanguardia. Cotone stropicciato, lana e lino rinfrescano i motivi scozzesi e a quadretti dei pantaloni e delle giacche. Una giacca di colore grigio pallido è in velluto a coste di viscosa e cotone, che le conferisce una forma fluida, mentre un´altra è in cotone bianco e soffice e ha su alcune parti un motivo gessato dipinto a mano, lasciando in primo piano la cucitura sul collo a punta. I soprabiti sportivi sono sempre presenti anche nella collezione di prima linea: una giacca gialla in nylon brandisce un colletto doppio e cerniere massicce. I trench sono di piquet di nylon, ultra leggero, oppure di cotone scozzese cinzato e waterproof. Anche le maglie e i maglioni si usano a strati: cardigan lunghi, maglie trasparenti e t-shirt di jersey sono in tessuti misti e rustici, lino e cotone. Al contrario le maglie sono moderne e molto più all´avanguardia, con cerniere sulle parti anteriori e bottoni ricoperti di pelle. Sciarpe shibori intricate, quasi trasparenti e tinte a mano, provengono da un´azienda giapponese produttrice di kimono e presentano una combinazione cangiante della tavolozza di colori della collezione. Per la sera, abiti a un solo bottone più scuri. Il gessato patinato e i motivi a quadri in misto lana, mohair, seta e lino impreziosiscono grazie ai dettagli. Piccoli profili sui pantaloni o sul bavero a punta di una sofisticata giacca da sera color carbone, dove si nascondono risvolti che si abbottonano al di sotto. L´eleganza della sera è evidenziata dal lino puro e da maglie fatte a mano color metallo che sfiorano la pelle. I soprabiti hanno forme nuovissime, come i tagli. Le giacche estive lunghe e attillate, con colli a goccia e chiusure a strappo vengono indossate come blazer, mentre gli altri modelli, come il parka con il cappuccio e il blazer con chiusura a gancini, sono tagliati leggermente più alti nella parte posteriore. La pelle d´agnello è lavata fino a diventare morbida come seta, così per il trench di pelle scamosciata blu intenso e la giacca in nappa, che invece ha una leggera lucentezza metallica. Sensibilità insolita per gli accessori: stivaletti corti ripiegati caviglia, mentre gli scarponcini hanno una suola sportiva, come quella da vela. Pelle scamosciata lavata per le scarpe senza lacci e le scarpe di tela tinta mescolano lo stile classico delle calzature da uomo con quello più casual. Le borse di tela e di pelle sono ricavate da un mix di tessuti ricoperti e da pelle di vitello dall´effetto vissuto, con inserti che fanno da dettagli di colore, dello stesso colore rosso della collezione. Cappelli in iuta dipinta stopicciata, collane in argento sterling infilate a mano e fusciacche in macramè propongono un contrasto moderato con la modernità patinata della collezione. .  
   
   
SIMONETTA PER I BIMBI: PARIS, MON AMOUR  
 
Allure parisienne e atmosfera cocquette per giochi di grafismi bianco e nero. Disegni direttamente a mano libera sui tessuti. Stampa a rete sui popeline croccanti, ricami a mosaico e sangallo di trafori geometrici. Ironico omaggio a Parigi e al suo simbolo la Tour Eiffel. Contrasto tra glamour e linee high tech, il rigore delle geometrie mescolate a dettagli frou frou. Piccole nuvole di fiocchi di organza e georgette, cinture e accessori con borchie sottolineano il carattere volutamente grintoso di una vision black &white, dove il beige e piccoli interventi di rosa sono i comprimari necessari. Botanique La natura ci insegna a riconoscere il bello nel contrasto: come in un giardino botanico sensazioni tattili e visive trovano un loro ordine. La materia grezza e ruvida del lino naturale e della juta accanto a superfici lisce e lucide del raso e della seta. Cascate di fiori, grandi e piccoli, si inseguono nelle stampe all-over e nelle t-shirt in un caleidoscopio di colori brillanti, scaldato da toni naturali. Ricami di paillettes degradè, fiori applicati e pietre come petali completano questo guardaroba eclettico, fatto di shorts in lino e abitini leggeri in habutai stampato. Into The Blue Il bianco ottico delle nuvole, il celeste del cielo che si tuffa, sfumando nella liquidità del mare blu profondo. Tra cielo e mare respirando la leggerezza dell’aria. Gonne di mussola ricamata leggere come nuvole, popeline stampati nel cielo, righe camiceria e micro paillettes, effetti lucidi, bagnati. Le trasparenze delle pietre preziose nelle t-shirt. Dettagli di corda, juta, paglia e inaspettati interventi di rosso. Sopra le righe Glamour retrò interpretato con humour, in una atmosfera fresca e moderna. I colori tipici della primavera bianco, rosso, azzurro e blu, si compongono in un mondo di righe orizzontali e verticali, di pois, di fiori e di scacchi. Tessuti lucidi come l’habutai e il raso di cotone, sottili come la mussola, materici come il jersey e la felpa. Per il denim stretch un lavaggio ricercato dalla scoloritura media e marmorizzo. Micro shorts, cinque tasche skinny, pants con il polso in costina. Abiti di maglia e in jersey a trapezio e palloncino, plissati nei tessuti camiceria. Felpe e jersey decorate con bottoni gioiello e pietre trasparenti. Tropicana Come un giardino tropicale dove mille profumi seducono, curiosi abbinamenti di colori attraggono, modelli minimali si incontrano con la ridondanza degli accessori a delle stampe floreali. I colori sono quelli dei fiori e del mare: rosso arancio, rosso fuoco, azzurro, blu e sabbia. Lino delavè, raso stretch stampato, seta, denim blu molto leggero e beige stretch. Pietre multicolor decorano la felpa, e il giubbino in denim come fossero bracciali preziosi, strass swarovsky su cinque tasche modello boyfriend cut, rouches, volants e alette rendono sorprendenti capi più basici. Accessori floreali in pelle coloratissima, o decorati con pietre miste a swarovsky. Amazing trip Viaggiare nei territori dell’immaginazione, in un paesaggio diafano dove il sole brucia i contorni, la luce sbianca i colori: dal blu al celeste, al verde degli esploratori, il sabbia, il bianco, l’oro. Gabardina in cotone stretch laminata bluette, stampa leopardino in azzurro, denim stretch molto lavato, strappato, leggermente sovratinto. Nuovo l’aspetto del denim cotone/lyocel molle e cadente adatto per abiti e pantaloni comodi con tascone e coulisse. Fresca e confortevole la camicia lunga da portare da sola o sopra uno short o un leggins, gli abiti in jersey e tessuto fermo, il piccolo caftano in mussola stampata, il pantalone jogging in seta. Accessori tipo safari ‘fantastico’ con applicazioni di animali della savana in paillettes e borchie termosaldabili. Super-light Salto nel futuro. Uno stile casual ultrafemminile e ricercato. La delicata palette di colori pastello: rosa polveroso celeste, giallo limone, è resa contemporanea dal contrasto nero-latte e dai particolari metallizzati. Materiali tradizionali incontrano l’hightech: tessuti leggerissimi permettono strati e sovrapposizioni, ricami classici realizzati con nuove tecnologie tridimensionali, i pois sperimentano nuovi patch con righe e fiori, il liberty si trasforma nella grafica digitale del computer. Fiocchi e nodi sul cinque tasche Marylin, sulla felpa e sulla camiciola in mussola a fiori. La giacca militare in denim scolorito diventa delicata e femminile con i suoi fiocchi in fettuccia di cotone. Accessori in raffia e paglia bordati in pelle perlata, romantici ma spiritosi. .  
   
   
PRATICA E DIVERTENTE LA COLLEZIONE P/E 2010 GUESS KIDS  
 
Per la prossima Primavera/estate 2010, Guess Kids propone una collezione per giovani ragazzi e ragazze Guess, che va da una pre-collezione estremamente nuova e perfetta per tutti i giorni, ai capi fashion base e agli articoli di moda più trendy, curati nei minimi dettagli. I colori sono accesi e variegati e le tematiche uniche ed audaci, come sempre, fedeli allo spirito avventuroso dei ragazzi Guess. Il denim resta l’elemento centrale della linea Guess Kids, riflettendo la filosofia del marchio, secondo cui “Denim is our world”. I temi che ispirano la collezione sono: In Rock we Trust, caratterizzato da lavaggi insoliti abbinati a stampe fotografiche, effetti spray, grafiche rock e tattoo. Morocco Rock con colori più legati alla terra e al mood del Marocco. Colori quali il bianco ottico e tutte le tonalità dell’azzurro, il blu notte con colori più vivaci, quali sprazzi di giallo e rosso bruciato. Per le ragazze il sapore d’oriente ispira un’atmosfera più delicata. Silk Road è un tema primaverile che abbina il denim bianco con ricami orientali. Per l’estate Maroque Rock suggerisce pantaloni casual a tre quarti abbinati a top con stampe all-over a coda di pavone, o a maglie con stampe di piume colorate, rouche e lacci di camoscio, ornate da piume e perline colorate che donano un look davvero retrò e vintage, ispirato al Marocco. .  
   
   
AGATHA RUIZ DE LA PRADA COLLEZIONE P/E 2010: VIVACE, COLORATA E PRATICA  
 
Baila è l’ultima novità di Agatha Ruiz de la Prada pensata per le piccole ballerine. Il nome della collezione rimanda immediatamente al magico mondo della danza! Agatha Baila si rivolge ad un pubblico di giovanissime danzatrici – dagli otto ai sedici anni – che vogliono mixare un abbigliamento comodo e confortevole, con l’appeal di un brand brioso e colorato. Per le ballerine più fashion saranno disponibili tute in ciniglia leggera, leggins e classici tutù in tulle. La proposta stilistica è poi molto ampia e si articola in diversi capi come t-shirt a manica corta e lunga, canottiere, felpe e pantaloni, ma anche scalda-cuore, abitini, gonne e gonne-pantalone da poter utilizzare non solo per il ballo ma anche per il tempo libero. I tessuti utilizzati sono leggeri, per rendere il movimento comodo e armonioso: jersey di viscosa, ciniglia leggera e interlock si tingono di colori estivi e vivaci come il fucsia, il giallo, il viola, l’arancio, il rosso, il rosa e il verde. Le fantasie e i decori sono la chiave di comunicazione che, in questa occasione, assumono come linguaggio quello del ballo e delle sue icone più emblematiche: ecco allora comparire stampe rappresentanti ballerine in tutù, personalizzate anche dalla parola Baila messa in evidenza da paillettes multicolor, o scarpine da ballo con nastri in raso applicati come decorazione. Non solo la danza come fonte d’ispirazione, ma anche la musica, che prende forma in simpatici i-pod colorati o fantasie più grintose, come batterie e chitarre, con applicazioni ad effetto lamina. Immancabili, le stampe icone della designer spagnola: cuori, stelle, pois realizzati a rilievo in materiale gommato e in color argento. Infine, spirali di paillettes colorate su uno sfondo grigio melange: un gioco di contrasti per rendere ogni capo unico, fresco e molto vivace. .  
   
   
LAURA BIAGIOTTI DOLLS COLLEZIONE S/S 2010: LA FRESCHEZZA DELLO STILE CAPRI-CHIC  
 
Capri-chic: questa è la suggestione della collezione Laura Biagiotti Dolls per la Primavera-estate 2010. Il ricamo della mitica Piazzetta di Capri rende t-shirts e abiti preziosi souvenirs dell´isola. Quadretti vichy bianco e rosa e jersey plissettato per abiti e gonne che evocano gli Anni ´60. L´abitino dal taglio sartoriale si rinnova indossato con i ciclisti stretch, la tutina da mare in stile retrò ricorda i costumi da bagno degli Anni ´40. Twin- set in maglia rigata con linea "balloon" sono indossati con pantaloni "Capri" in vichy, tempestati di micro margherite ricamate. Maxi ibiscus fucsia di paillettes per dettagli di felpe e giubbini, ma anche per canotte, abiti e gilet superluminosi. Le Dolls passeggiano per le stradine dell´isola con le espadrillas rosa reinventate con maxi rouches in camoscio traforato bianco e fiori applicati. Vanno al mare con le infradito con l´ibiscus con strass in colori sfumati, e si divertono con le tennis Capri-chic in tessuto con maxi fiore di paillettes e lacci fucsia. .  
   
   
PAOLA MONORCHIO, CREATRICE DEL MARCHIO ‘GLIX’, TRADUCE IN UNA LINEA DI ABITI E GIOIELLI UNA RICERCA DEL TUTTO PERSONALE, SULLE FORME DEL VESTIRE.  
 
Questa ricerca consiste nell’ipotizzare un’estetica alternativa dell’”abito come contenitore”, nella riduzione delle forme tradizionali dell’abbigliamento ad una essenzialità geometrica, a una sorta di schema. Il tessuto, pensato come materia da plasmare, diventa un “involucro” che prende forma seguendo le curve del corpo, traducendo un atto del pensiero, in un gesto della mano. Come “origami” di tessuto, gli abiti Glix si piegano e si modellano sui corpi, senza costringerli, dando luogo a numerose soluzioni creative. La linea “Jersey” è fluida, colorata, dalle forme morbide e sovrapponibili. I gioielli Glix: il metallo, curvato e traforato con grande cura del dettaglio e perizia tecnica, dà vita a gioielli dalle linee sobrie e dalle superfici finemente decorate. “Pic Nic in Jersey” è un momento di incontro per dare voce e forma a una “creatività gestuale” in cui gli oggetti protagonisti del nostro quotidiano sono concepiti come materia viva che si “modella” a seconda dell’uso che ne facciamo. .  
   
   
JLO ACCESSORIES: UNA COLLEZIONE COMPLETA DI BIJOUX ISPIRATI AL LOOK, ALLO STILE ED ALLA PERSONALITÀ INCONFONDIBILE DI JENNIFER LOPEZ.  
 
Femminile, sensuale, indipendente, sicura di sé: in tutto il mondo Jennifer Lopez rispecchia l’immagine della donna moderna che ha saputo arrivare al successo come cantante, attrice, business woman, icona di stile e bellezza, e anche come moglie e mamma. Tutti i prodotti Jlo sono realizzati in materiali di altissima qualità, completamente nichel-free, antiallergici e con accurati bagno oro o argento e pietre dure selezionate. .  
   
   
WOLFORD: ESUBERANTE ED EMOZIONALE LA COLLEZIONE A/I 2009-10  
 
Il look della prossima fredda stagione fa riferimento con bravura all’esuberante stile di vita sudamericano attraverso seducenti linee di taglio unite a contrasti stilistici. Suddivisa in tre linee – Rock, Pampa e Tango - la collezione affascina grazie a dettagli di grande intensità espressiva per il perfetto gioco con i ruoli. In “Rock” si notano gli influssi che hanno contrassegnato l’era musicale rockettara: l’uso di dettagli tipici come per esempio grosse cerniere e borchie su pullover o leggings, ma anche di pizzi decorativi e applicazioni in rete su vestiti e gonne. Gli stimoli presi in prestito dal trend ruvido degli anni ’80 trovano però la loro trasposizione nei materiali più pregiati, reinterpretati in forma nuova e su misura per i nostri tempi. Il tema “Pampa” trova il suo impiego tessile fra pesanti sete, viscose e flanella e si realizza come trend nell’affascinante silhouette di una moderna donna torero. Queste stoffe vengono utilizzate per esempio per una pregiata gonna pantalone da cavallerizza, per camicette con colletti alti o anche per ghette decorative per dare il tocco trendy necessario a completare il look. La serie “Tango” gioca maliziosa con la trasparenza, con decolleté molto aperti, con gonne con spacchi e drappeggi per un gioco di danze con la seduzione. Le curve femminili trovano il loro perfetto involucro nella tipica qualità elastica di Wolford, nei materiali pregiati come la lana Merino in tutte le sue finezze, dalla flanella al jersey fino al misto cachemire e misto seta. La palette cromatica della stagione va dal gianduia chiaro alle raffinate tonalità del grigio e del rosso fuoco, fino al regale blu mazarine. La vasta collezione legwear è perfetta per completare il look e conferisce alle gambe accenti trendy con disegni ajouré, una calda rete o vistosi trompe-l’œil ed effetti brillanti. Tra i modelli più nuovi e particolarmente intriganti si possono trovare leggings lavorati a maglia grossa in stile rockettaro, con cerniera lampo e borchie, così come una combinazione di leggings e gambaletti ton sur ton in tinta unita. Completano il guardaroba con un tocco molto raffinato e glam una serie di accessori come scialli caldi e decorativi e guanti nelle pregiate qualità lana e cachemire, due cinture lucide nei colori intonati alla collezione, con interessanti dettagli come applicazioni di merletto guipure, e ghette in jersey di lana con sottopiede in pelle. .  
   
   
SPS MANIFATTURE LANCIA UNA NUOVA E SPECIALISSIMA CAPSULE COLLECTION: C’ERA UNA VOLTA …BY HOLLY, ESCLUSIVAMENTE PER LA PRIMA NOTTE DI NOZZE  
 
Sps Manifatture, azienda salentina tutta al femminile, nata dalla visione di due sorelle, Sabrina e Pamela Seclì, in pochi anni si è imposta all’attenzione del fashion system facendo della tradizione artigianale e manifatturiera pugliese che affonda nel tombolo, il proprio trampolino di lancio verso un futuro internazionale. Uncinetti virtuosi, reticoli, scacchiere di filo e tessuto, cashmere, sete, rasi, cotoni tra un limbo di chiacchierini e anse di pizzo contemporaneo, eclettico. Capolavori scanditi con tempi meticolosi, ma inseriti nel circuito dell’industria della moda da Jean Paul Gaultier, Dolce&gabbana, Moschino, Alberta Ferretti, Roberto Cavalli. Tutto questo è Sps Manifatture. Il valore aggiunto dell’Italia e della sua forza tradizionale-creativa-estetica si condensa in una piccola azienda delle Puglie. Piccola, ma internazionale. Piccola, ma capace di dare lavoro a 300 donne e di finire con collezioni uniche nei department e concept store di mezzo mondo. Nel 2007 Sabrina e Pamela Seclì lanciano infatti Holly, un marchio, una collezione gioiello, capace di infondere lo spirito iconoclasta della moda nella tradizione superlativa delle mani femminili. Ed è subito successo. Oggi attingendo ispirazione dall’antica tradizione della “dote” di nozze ancora viva nel Salento, Sps Manifatture lancia una piccola e specialissima collezione che, con rara maestria, riedita in chiave contemporanea le icone della lingerie simbolo della seduzione legata alla prima notte di matrimonio C’era una volta …by Holly, una scatola a forma di cuore c racchiude la profumata e sofisticata biancheria intima, per rendere indimenticabile la “prima volta”. E’ possibile scegliere il proprio corredo inserendo nella scatola i seguenti modelli: reggiseno e coulotte in seta con ricamo al tombolo, pigiama maschile in seta, baby doll, mascherina e giarrettiera. .  
   
   
UE-27: +5% LA SPESA PER L’IMPORT DI CALZATURE  
 
Roma - Sale a 3,6 miliardi di euro la spesa per le importazioni Ue di calzature nel primo trimestre 2009. Lo rivela il sito web specializzato www. Trendcalzaturiero. It sulla base dei dati Eurostat relativi all’interscambio con i Paesi terzi. Un importo - sottolinea l’analisi - che rispetto allo stesso periodo del 2008 è cresciuto del 4,7%. Contro un meno 13,5% registrato sul fronte delle esportazioni, scese in valore sotto 1,3 miliardi di euro. Lo shopping in Cina dei Ventisette ha generato nel trimestre un esborso di 1,85 miliardi di euro, in crescita del 9% su base annua. Penalizzate invece, in questo primo quarto dell’anno, le calzature vietnamite, con gli acquisti Ue da Hanoi (552 milioni di euro) scesi di oltre 6 punti percentuali. In forte accelerazione l’import dall’Indonesia, cresciuto di oltre il 40% anno su anno (da 166 a 235 milioni di euro). Per quanto attiene alle importazioni dall’India, l’Ufficio statistico di Bruxelles conferma invece, a livello dei Ventisette, il valore dell’anno scorso (233 milioni di euro nel periodo gennaio-marzo). Mentre il conto per gli acquisti di scarpe brasiliane è lievitato, a tutto marzo scorso, di 6 punti percentuali, portandosi oltre la soglia dei 150 milioni di euro. Sul fronte delle esportazioni il made in Europe del settore calzaturiero, per oltre la metà di marca italiana, ha sofferto soprattutto in Usa e sul mercato russo. Paesi, entrambi, in cui il fatturato si ridotto rispettivamente del 29 e di oltre il 14 per cento nel confronto con il primo trimestre 2008. Segno meno per l’export a 27 stelle anche in Svizzera e Giappone, dove il giro d’affari ha sperimentato una contrazione di 4 e 7 punti percentuali. Dinamiche - conclude la nota di Trend Calzaturiero - che hanno ulteriormente dilatato il disavanzo della bilancia commerciale Ue del settore, in bolletta per 2,3 miliardi di euro, contro i 2 miliardi scarsi del gennaio-marzo 2008 (+18,3%). . .  
   
   
LA NUOVA SUOLA PER LE SCARPE DA TENNIS ADIDAS A PROTEZIONE DELL’AMBIENTE  
 
Sempre più innovative, le nuove calzature amiche della natura proteggono il manto erboso fornendo al tempo stesso il massimo grip ai giocatori adidas è orgogliosa di annunciare il lancio di una nuova suola dedicata al gioco del Tennis su campi in erba. Sviluppata in collaborazione con The All England Lawn Tennis Club (Aeltc) è stata progettata per proteggere le zolle più delicate dei campi da tennis di tutto il mondo. I designer adidas responsabili della sezione calzature da Tennis hanno trascorso gli ultimi due anni lavorando in stretta collaborazione con lo staff di Wimbledon per creare una nuova suola per l’ormai famosa Cc Feather che potesse fornire ai giocatori il massimo grip su una delle superfici più difficili dell’universo del Tennis, riducendo al tempo stesso l’usura del campo in erba. L’esclusivo modello adidas Cc Feather Iv Grass è stato sviluppato specificatamente in vista dei Giochi Olimpici che si svolgeranno nel 2012 a Londra e che vedranno i campi erbosi di Wimbledon ospitare i match tennistici solo poche settimane dopo la conclusione del Grande Slam. Le tradizionali calzature per i campi in erba tendono ad affondare nelle zolle finendo con il danneggiare in maniera significativa il fondo del campo. La nuova suola esterna della Cc Feather Iv Grass è invece caratterizzata da un innovativo motivo a microfori con un numero inferiore di tacchetti, più morbidi e più lunghi rispetto ai classici modelli che, a contatto con la superficie in erba, garantiscono al giocatore un’impareggiabile presa sul terreno unitamente al raggiungimento di una maggior velocità nei cambi di direzione improvvisi. L’ex numero uno britannico - nonché semi-finalista di Wimbledon - Tim Henman e la squadra inglese della Coppa Davis hanno lavorato con adidas, con l’ All England Club e lo Sports Turf Research Institute (Stri) del West Yorkshire, per testare e sviluppare questa calzatura già indossata tra gli altri da Steffi Graf e da Andre Agassi durante il recente opening di Wimbledon. Henman ha commentato: “Ho personalmente testato più e più volte la nuova suola adidas sui campi in erba di Wimbledon e Queens ed ho potuto verificare che essa è in grado di fornire un’incredibile presa sul terreno ed il massimo supporto sia in presenza di superfici umide che asciutte. Wimbledon costituisce una superficie di gioco assolutamente unica per cui sono molto contento di essere stato coinvolto nella creazione di una suola che permettesse di ridurre al minimo l’usura dei suoi campi senza compromettere, nel complesso, la resa sportiva della calzatura. " Eddie Seaward, Capo Manutentore di Wimbledon ha espresso il suo compiacimento in occasione della presentazione di questa nuova suola creata a salvaguardia dei manti erbosi, "Il nuovo motivo a microfori progettato dal team di designer che si occupa della linea di calzature adidas Tennis, è la soluzione ideale per ridurre al massimo l’usura dei campi di Wimbledon. I tacchetti più lunghi e morbidi non si attaccano alla superficie erbosa e non la strappano. Al contrario, essi appiattiscono l’erba dando ai giocatori una maggiore spinta in caso di improvvisi cambi di direzione. Negli ultimi anni abbiamo attentamente monitorato le varie fasi di sviluppo di questa nuova suola esterna ed oggi come oggi posso dire di essere molto ansioso di vederla in azione durante i prossimi Campionati". Graham Williamson, Responsabile della divisione adidas Tennis ha dichiarato, “adidas è inequivocabilmente entrata a far parte della storia del tennis ed in qualità di sponsor ufficiale dei Giochi Olimpici che si terranno a Londra nel 2012, ha accolto con entusiasmo l’invito dell’All England Club a creare una nuova suola che potesse contribuire a proteggere l’unica superficie “vivente” nel mondo del tennis. Quella del 2012 sarà un’estate molto difficile per i campi di Wimbledon con il Grande Slam e le competizioni olimpiche che si susseguiranno a breve distanza l’uno dalle altre e noi, all’adidas, siamo lieti di aver potuto creare una calzatura in grado di salvaguardare il più possibile i campi”. .  
   
   
JACK RUSSELL MALLETIER AUTUNNO-INVERNO 09-10. IL BAGAGLIO DA VIAGGIO È SEMPRE IL PROTAGONISTA DELLA COLLEZIONE JACK RUSSELL MALLETIER.  
 
Il design: un inedito mélange di materiali come il cuoio e il Pvc, che danno vita ad un prodotto artigianale, di qualità, rigorosamente fatto a mano e caratterizzato da una particolare cura ed attenzione ai dettagli che attribuiscono alla collezione una forte identità di marca. La praticità, la leggerezza e l’ampia gamma di colori brillanti: questi i plus del brand che propone borse e valigie all’insegna del comfort e della funzionalità. Jrm è anche sinonimo di eleganza che contraddistingue le due linee di borse femminili : la linea Holiday, dedicata alle donne glamour e la linea Business pensata per le più attive ed intraprendenti. Dalla chic e pratica shopping quindi, alla linea Travel per le più dinamiche, declinate nella palette di colori che va dal nero, all’argento, al rosa e all’immancabile dark grey. Dopo il successo della scorsa stagione, la linea Vynil si arricchisce di due nuove linee: Jrm Classics e Jrm Basics. Jrm Classics è una linea molto elegante con rivestimento in tela nera e cuoio vegetale proposto in 4 varianti di colore: il nero, il marrone, il grigio e il dark grey. E’ destinata a coloro che vogliono mantenere la tradizione dei prodotti di lusso, fra cui spicca una borsa “Made in France” in Limited Edition realizzata in cuoio e coccodrillo sul modello esclusivo “ Business East West”. Jrm Basics è una linea di borse con logo serigrafato, proposta nelle versioni medium e large, con all’interno una comoda tasca portatutto ed un simpatico portachiavi. E’ realizzata in una pratica microfibra pieghevole con tracolla bianca e blu ed è declinata in un’ampia gamma di colori. Completano la proposta Jrm Vynil una varietà di modelli destinati ad un pubblico sia maschile che femminile: dal pratico portadocumenti, alla borsa messenger , all’ East West divenuto oramai un bestseller, alla nuova bowling per l’uomo declinata in 10 varianti di colori. Per la donna, la borsa Jsquare, uno zaino colorato e divertente, e la Lady Chic, la piccola bowling per chi non vuole rinunciare al glamour e ad un tocco di originalità. E per gli amanti del golf, la nuova sacca da golf realizzata in vinile, una veste decisamente divertente ed innovativa, a conferma dell’unicità del brand Jack Russell Malletier che è sinonimo di artigianalità, funzionalità e glamour. .