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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 21 Luglio 2009
ASSOTRAVEL: AGGIORNAMENTO SITUAZIONE INFLUENZA H1N1  
 
Roma, 21 luglio 2009 - Circolare del 20 luglio 2009 - Ad oggi secondo l’Oms,la nuova influenza H1n1 non impone alcuna restrizione negli scali italiani. Per quanto riguarda Alitalia, la compagnia di bandiera italiana precisa che i propri passeggeri non subiranno alcuna restrizione all´ imbarco, i controlli verranno effettuati solo nei maggiori scali di Malpensa e Fiumicino per i voli provenienti dai Paesi che l´ Oms considera ad alto rischio. Le uniche misure attualmente in vigore nello scalo romano sono,il monitoraggio costante dei passeggeri tramite una scheda di valutazione compilata dal personale di volo e consegnata alla Sanità Aerea. Per i passeggeri provenienti dal Messico, considerato il focolaio dell´ epidemia è previsto il passaggio in un apposito canale sanitario dove il passeggero consegnerà personalmente la propria scheda sanitaria all´ Autorità. Per chi manifestasse all´arrivo i sintomi dell´ influenza è previsto il ricovero d´ urgenza nel centro malattie infettive di Roma. Il Ministero della Salute ha da poco riabilitato il numero verde 1500 per fornire assistenza e informazioni in tempo reale sul caso. Diversa è la situazione in Gran Bretagna dove gli addetti al check- in possono rifiutare l´ imbarco ai passeggeri che manifestano i sintomi dell´ influenza. Analogo il comportamento di Air China e Thai chehanno predisposto degli scanner per il controllo della temperatura per i passeggeri ,chi non fosse fermato alla partenza potrebbe trovarsi in quarantena nel Paese di arrivo. .  
   
   
ENAC: L’AEROPORTO DI COMISO PRONTO PER ESSERE OPERATIVO IN AUTUNNO  
 
Roma, 21 luglio 2009 - Il Presidente dell’Enac, Vito Riggio, nel partecipare nel pomeriggio di ieri alla conferenza stampa all’Aeroporto di Comiso, ha confermato che lo scalo è pronto per l’avvio in autunno delle attività, sia dal punto di vista infrastrutturale che di quello operativo. “L’unico tassello mancante – ha dichiarato Riggio – riguarda il servizio di assistenza al volo da parte dell’Enav. L’aeroporto, infatti, per usufruire a titolo gratuito del controllo della navigazione aerea dovrebbe essere inserito nel contratto di servizio tra l’Enav, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Economia, richiesta che ho già avanzato e sollecitato”. “In attesa che l’inserimento sia completato – ha continuato Riggio – oltre a prevedere forme di controllo del volo modulate sull’effettiva operatività dello scalo, occorrerà identificare con rapidità soluzioni che consentano di coprire il costo dell’assistenza, eventualmente col contributo della Sac (società di gestione di Catania e azionista maggioranza della Soaco, che gestisce Comiso) e della stessa azienda di assistenza al volo Enav”. .  
   
   
TRASPORTI IN SARDEGNA: MIGLIORARE ACCORDO CONTINUITÀ TERRITORIALE  
 
 Cagliari, 21 Luglio 2009 - "Occorre apportate alcune modifiche migliorative alla attuale formulazione dell´accordo sulla continuità territoriale". Lo ha dichiarato, in vista dell´incontro previsto mercoledì al ministero dei Trasporti, l´assessore regionale Liliana Lorettu. "Innanzi tutto - annuncia l´assessore - porrò l´accento sull´aspetto dell´adeguamento delle fasce orarie e del numero di tratte previste. Bisogna che le compagnie aeree capiscano bene che debbono assicurare i collegamenti in funzione delle esigenze dell´utenza, dei passeggeri e non invece il contrario, come finora successo. E ciò in particolare per quanto riguarda gli orari dei voli, ma anche la loro frequenza. Altro aspetto che tratteremo al Ministero - annuncia l´assessore Lorettu - riguarda poi la questione legata all´estensione dei benefici economici della continuita´ a favore di tutti i passeggeri ed anche e soprattutto ai sardi non residenti nell´isola. E´ giusto che anche loro possano fruire delle tariffe agevolate, specialmente in un momento nel quale la Sardegna e´ guardata con grande interesse dalle ´low cost´ e da altre compagnie europee. Su questo aspetto - sottolinea Lorettu - devo dare atte sia al Ministero, sia all´Enac, ma anche alle stesso compagnie, che si sta lavorando concretamente per individuare la migliore soluzione tecnica che assicuri, anche ai sardi non residenti, le tariffe scontate della continuità territoriale". .  
   
   
LUGANO AIRPORT CRESCE PARTONO I LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL’AEROPORTO. PIÙ SICUREZZA, PIÙ SERVIZIO.  
 
Lugano, 21 luglio 2009 - Lugano Airport è tutt´oggi un imprescindibile punto di riferimento per l’economia ed il turismo del Canton Ticino. Con un fatturato annuo di ca. Chf 10 mio, Lugano Airport dispone di tutte le premesse per assumere un ruolo sempre più importante nella regione insubrica, grazie anche alla sua collocazione strategica tra Zurigo e Milano oltre all’efficienza e alla modernità del suo modo di concepire la mobilità. Un’infrastruttura che troverà certamente un suo vantaggioso spazio nella recente attribuzione dell’Esposizione Universale 2015 alla città di Milano. Per questa occasione sono infatti previsti nei sei mesi dell’Expo circa 29 milioni di turisti, per una media giornaliera di 160´000 visitatori, che rappresentano un´opportunità unica per Lugano Airport che potrà convogliare su Agno e di riflesso sull´economia del Cantone parte di questi visitatori e raggiungere così importanti obiettivi. Nell´ottica di un progressivo miglioramento della struttura e della messa in sicurezza di alcune sue parti, nel 2007, Lugano Airport ha dato inizio ai primi lavori che hanno portato allo sfruttamento ottimale del piazzale velivoli, al movimento autonomo dei velivoli in entrata ed uscita, all´adeguamento alle distanze di sicurezza dalle vie di circolazione ed in fine alla concentrazione della zona a disposizione degli elicotteri. Questi lavori hanno permesso oltre che un miglioramento del servizio anche di una ottimizzazione dei costi. Visto il buon esito della prima fase di ammodernamento a breve prenderà il via una seconda serie di lavori che sono scaturiti da tre fattori principali, che sono: imposizioni dettate dall’Uffico Federale dell’Aviazione Civile (Ufac), che in virtù della particolare conformità geografica creata dalle montagne circostanti, ammette solo particolari equipaggi a operare su Lugano Airport, e ancora il rispetto delle normative vigenti oltre a motivi strategici di sviluppo. Cinque i punti principali: 1- Migliorie alla pista ed in particolare Prolungamento della pista verso nord per ca. 100 metri. Tale allungamento della pista permetterà di sfruttare meglio la capacità di carico dei velivoli attualmente operanti a Lugano e consentirà di ampliare alla classe 70-75 posti il ventaglio di velivoli operanti a Lugano Airport garantendo così maggiore attrattività per la regione intera. 2- Ampliamento piazzale di sosta velivoli Saranno eseguite opere di miglioria alla struttura esistente identificate come necessarie dopo l´ampliamento del piazzale velivoli eseguito negli anni 2007-2008. 3- Sicurezza di volo A seguito di un’analisi della situazione attuale sulla sicurezza nelle operazioni di volo, l’Ufac ha imposto a Lugano Airport, di realizzare delle opere di miglioria al suolo con installazioni di luci guida nel tratto finale di volo (base e finale). Queste infrastrutture al suolo permetteranno di garantire una migliore operazione di volo sia in ambito di sicurezza che di impatto ambientale. 4- Luci guida Sud Con la definizione di una procedura d´avvicinamento alternativa basata sulla tecnologia satellitare, sarà possibile per un maggior numero di velivoli raggiungere la pista da sud. Basilare sarà la coordinazione di queste opere con l’allungamento della pista verso sud e le opere del Piano dei Trasporti del Luganese relative alla circonvallazione Agno-bioggio. 5- Terminal Aeroportuale Con l’approvazione da parte della Svizzera degli accordi di Schengen le procedure di controllo d’identità e del controllo delle merci hanno subito delle modifiche valide a partire da marzo 2009. In questo contesto gli aeroporti svizzeri hanno dovuto dotare le proprie strutture organizzative ed implementare adattamenti fisici degli spazi aeroportuali. Si prevederà inoltre vari interventi per sanare tutte le parziali non conformità ai requisiti di legge vigenti in fatto di sicurezza. Lugano Airport deve rimanere al passo con i tempi e con le modifiche normative che senza tregua vengono costantemente modificate a livello internazionale ed europeo per garantire un sempre più alto grado di sicurezza per chi vuole operare nel trasporto delle persone e delle merci per via aerea. Lugano Airport ed il suo azionista di maggioranza dimostrano la volontà di credere nel ruolo offerto dalla struttura che non si limita solamente alla dimensione cittadina, ma bensì partecipa fattivamente alla creazione del valore aggiunto per tutto il settore economico ticinese presente. L’accresciuta mobilità offerta dall’infrastruttura aeroportuale è un atout di vendita e di posizionamento sulla piazza internazionale per i diversi attori del mondo finanziario ed industriale presenti nella nostra regione. La vocazione dell’aeroporto non è comunque limitata al trasporto di clientela del settore d’affari ma sempre più si deve soddisfare la domanda di trasporto del settore vacanziero sensibile al fattore costo. Le compagnie presenti presso Lugano Airport offrono in questo settore prezzi altamente competitivi verso destinazioni puntuali che ne dimostrano la fattibilità di questo modello di sviluppo. .  
   
   
AUTOMOBILES PEUGEOT PRECISA LA SUA ORGANIZZAZIONE  
 
 Roma, 21 luglio 209 – Direttore Generale di Peugeot dal 18 giugno 2009, Jean-marc Gales ha ufficializzato la nuova organizzazione del Marchio al servizio del triplice obiettivo del Gruppo: diventare più globali, essere un passo avanti in fatto di prodotti e di servizi ai clienti, aumentare l´efficienza. Per conseguire questo ambizioso obiettivo, le aree di attività commerciale del Marchio Peugeot sono definite, in termini di opportunità di sviluppo, soprattutto per quanto riguarda i mercati al di fuori d’Europa: America Latina, Cina, Russia, Asia-pacifico . Peugeot si dota di un’organizzazione d’attacco per espandere la propria presenza in mercati promettenti, comprese le vendite a imprese e amministrazioni ed il commercio di veicoli d’occasione. Marketing e Comunicazione sono ora raggruppati in una nuova Direzione, responsabile anche della gestione dell’immagine, del posizionamento, dei lanci, della pubblicità e della comunicazione del Marchio Peugeot. Pertanto, i responsabili, che rispondono direttamente al Direttore Generale del Marchio Peugeot, sono: Francia: Sig. Christophe Bergerand; Germania: Sig. Olivier Dardart; Marketing e Comunicazione: Sig. Xavier Peugeot; Mercati aziende ed amministrazioni: Sig. Marcel de Rycker; Commercio Veicoli d’Occasione: Sig. Olivier Quilichini . Il Sig. Nicolas Wertans, Vice Direttore del Marchio Peugeot, è responsabile dell’animazione di Spagna, Italia, Regno Unito, di altri mercati europei, di Russia, Iran, Turchia, dell’America latina, dei mercati del Medio Oriente, del Maghreb, d’Africa, d’Asia-pacifico e dello Sviluppo della Rete. Cv - Nicolas Wertans, 41 anni, laureato Supélec (École Supérieur d’Electricité) e Insead (Institut Européen d’Administration des affaires), è entrato a far parte del gruppo Psa Peugeot Citroën nel marzo 2009. E’ stato nominato direttore del commercio internazionale di Peugeot in maggio. Ha ricoperto vari incarichi presso costruttori d’automobili, il più recente dei quali Bmw Group. E’ Vice Direttore del Marchio Peugeot dal 18 giugno. Christophe Bergerand, 46 anni, laureato Hec (École des hautes études commerciales) e Sciences Po (Institut d´études politiques de Paris), ha ricoperto varie posizioni in Peugeot Francia tra il 1988 e il 2001. Direttore di Peugeot Portogallo (dal 2001 al 2003) e Peugeot Italia (dal 2003 al 2007), nel febbraio 2008 è stato nominato Direttore di Peugeot Francia. Olivier Dardart, 50 anni, laureato Essec (École Supérieur des Sciences Economiques et Commerciales), è entrato a far parte del Marchio nel 1983. Dal 1983 al 2001 ha ricoperto diversi incarichi presso la direzione commerciale Francia. Direttore Rete di Francia tra il 2001 e il 2004, dal 2004 al 2005, ha assunto la direzione animazione e sviluppo Rete. Nominato Direttore Area (Benelux, Austria, Svizzera e Portogallo), è Direttore di Peugeot Germania a partire dal giugno 2006. Xavier Peugeot, 45 anni, laurea in Sciences de Gestion alla Sorbona e specializzazione Dess (Diplôme d’études Supérieures Spécialisées) in Affari Internazionali all’università Paris Dauphine, è entrato a far parte di Psa Peugeot Citroën nel 1994. Ha ricoperto vari incarichi nel settore commerciale di Peugeot prima di assumere la Direzione di Peugeot Paesi Bassi nel 2005. E’ responsabile della Gamma segmento A e B in seno all´entità Prodotto Peugeot dal 2007. Marcel De Rycke, 47 anni, laurea Esde di Parigi e Mba University di Hartford, ha ricoperto varie funzioni di marketing e commerciali di altri costruttori automobilistici, l’ultimo dei quali Responsabile Flotte di Mercedes. E’ entrato a far parte del Marchio in luglio, come Direttore Mercato imprese. Olivier Quilichini, 39 anni, ingegnere aeronautico (Isae Tolosa), è entrato in Peugeot nel 1994. Dal 1994 al 2002 ha ricoperto diverse funzioni nella gestione delle vendite in Francia. Responsabile Flotte a livello internazionale dal 2003 al 2005, è stato responsabile Europa per Ricambi e Assistenza. Dal giugno 2008 al luglio 2009, è stato responsabile Vendite Dirette e d’occasione di Peugeot Francia. E’ stato nominato responsabile Veicoli d’Occasione. .  
   
   
LA SICUREZZA COME PRIORITÀ: ANCORA 5 STELLE PER LA TIGUAN LO US NCAP CONFERMA L’OTTIMO PUNTEGGIO ASSEGNATO IN EUROPA ECCELLENTE RISULTATO ANCHE NEL TEST DI RESISTENZA DEL TETTO CONDOTTO DALL’IIHS  
 
Verona, 21 luglio 2009 - La Volkswagen Tiguan si conferma una delle automobili più sicure nel suo segmento. La perfetta efficacia dei sistemi di sicurezza passiva è stata riconosciuta da test indipendenti condotti negli Usa e in Europa: l’American Ncap (New Car Assessment Program) ha assegnato alla Tiguan le 5 stelle, il massimo punteggio previsto. Tre sono le situazioni sottoposte al giudizio del Nhtsa (National Highway Traffic Safety Administration), l’ente indipendente che si occupa di testare e promuovere la sicurezza dei veicoli: impatto frontale, impatto laterale e tendenza al ribaltamento. Nell’impatto frontale e laterale, la Tiguan è stata premiata con il massimo punteggio (5 stelle) tanto per la sicurezza del conducente quanto per quella del passeggero anteriore, mentre l’ottima stabilità è stata valutata attribuendo un punteggio di 4 stelle. Sempre negli Stati Uniti, l’Insurance Institute of Highway Safety (Iihs) ha giudicato eccellenti le performance espresse dal Suv compatto della Volkswagen, a riprova della resistenza agli urti ottenuta combinando una rigida zona passeggeri con sezioni a deformazione programmata intorno all’abitacolo. Alla Tiguan è stato assegnato il titolo di “Top Safety Pick”. L’ihhs è un ente autonomo, fondato negli Usa dalle compagnie assicuratrici, che dal 1995 conduce regolarmente sessioni di crash test. Inoltre, la Tiguan ha meritato le quattro stelle, il miglior punteggio di sempre nella categoria dei Suv compatti, nel test di resistenza del tetto, dopo che questo importante componente ha brillantemente sopportato quattro volte il peso dell’intero veicolo. Gli eccellenti risultati ottenuti negli Stati Uniti si aggiungono a quelli raggiunti dalla Volkswagen Tiguan in Europa nel corso del 2009. L’euro Ncap, infatti, ha premiato la vettura con le 5 stelle, dopo aver verificato la sicurezza dei passeggeri adulti e dei bambini in caso di impatto, la protezione riservata ai pedoni e la presenza dei sistemi elettronici di assistenza alla stabilità. .  
   
   
TOYOTA PRODURRÀ L’AURIS IBRIDA IN GRAN BRETAGNA  
 
Roma, 21 luglio 2009 -  Il nuovo modello sarà prodotto nell’impianto inglese di Burnaston nel Derbyshire a partire dalla metà del 2010 e i motori saranno realizzati nell’impianto di Deeside nel Galles del Nord. L’ufficializzazione del programma di realizzazione dell’Auris ibrida è stata resa pubblica in occasione della visita agli impianti del Segretario di Stato per gli Affari e l’Innovazione del Governo Inglese Lord Mandelson, e sottolinea l’impegno di Toyota nell’ampliare la propria gamma di automobili ibride. “Per Toyota, questa decisione rappresenta un importante passo avanti per rendere le automobili ibride alla portata di un numero sempre più elevato di potenziali acquirenti. Questi sforzi sono cruciali per la diffusione di veicoli a basso impatto ambientale sulle strade europee”, ha dichiarato Tadashi Arashima, - Ceo and President of Tme. “La decisione di produrre un modello ibrido in Gran Bretagna riflette la nostra fiducia nella qualità e nell’impegno del personale di Tmuk e la solidità della nostra partnership di lunga data con il Governo Inglese. Questa decisione è positiva per Toyota, per i nostri fornitori inglesi e per le comunità locali”, ha aggiunto Mr. Arashima. Il Segretario di Stato per gli Affari e l’Innovazione, Lord Mandelson ha sottolineato: "Si tratta di un investimento importante, proiettato al futuro da parte di un costruttore di livello mondiale. Nell’ambito della nostra strategia industriale a basso impatto ambientale abbiamo fatto sì che la Gran Bretagna sia il miglior luogo per produrre veicoli con emissioni ridotte di Co2. Questo impegno, basato sull’elevata preparazione professionale dei lavoratori dell’industria automobilistica in Gran Bretagna permette a compagnie come Toyota di investire con la massima fiducia nella produzione di automobili a basso impatto ambientale nel nostro Paese e dimostra che l’industria automobilistica inglese sta già realizzando la transizione verso una società a basse emissioni nocive”. Toyota Auris ha debuttato sul mercato europeo nella primavera del 2007. Da allora ne sono state vendute più di 370. 000 unità. Attualmente, grazie alla nuova tecnologia Toyota Optimal Drive, Auris è equipaggiata con un motore 1. 33 litri dual Vvt-i dotato della tecnologia Start&stop, con una riduzione del 17% delle emissioni di Co2 e del 19% dei consumi. Tmuk ha iniziato la sua attività produttiva nel 1992 diventando il primo impianto produttivo Toyota in Europa, e oggi impiega circa 4. 100 lavoratori. L’impianto ha prodotto finora più di 2,5 milioni di veicoli - Carina E, Corolla, Avensis e Auris – destinati alla commercializzazione in Europa e all’esportazione. Tmuk, per la quale sono state investite complessivamente 1,85 miliardi di sterline, è oggi uno dei nove impianti produttivi Toyota in Europa. .  
   
   
IL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA ANTONIO TAJANI VISITA IL TUNNEL DEL SAN GOTTARDO. PREVISTI I LAVORI FINO A MILANO.  
 
Sedrun, 20 luglio 2009 - Il vice Presidente della Commissione europea Antonio Tajani, responsabile per i Trasporti, ha visitato, il 17 luglio, il cantiere della nuova galleria ferroviaria del San Gottardo, in Svizzera, lunga 57 km, che diventerà il tunnel più lungo del mondo. L´opera fa parte delle infrastrutture ferroviarie sulla linea Zurigo-milano. Il tunnel sarà aperto al traffico nel 2017 e il suo costo complessivo sarà di 20 miliardi di euro. Insieme al Commissario Tajani hanno visitato il cantiere Alp Transit a Sedrun, nella Svizzera tedesca, alcuni Ministri dei trasporti, invitati dal Consigliere federale svizzero Moritz Leuenberger. Si tratta della Ministra austriaca Doris Bures, il Ministro francese Dominique Bussereau, il Ministro inglese Andrew Adonis e il padrone di casa svizzero Direttore del Cer, Johannes Ludewig. Alcune gallerie minori completeranno il progetto Alp Transit che si estenderà dalla regione di Zurigo fino a Lugano. Sono già stati eseguiti studi di tracciato per proseguire l´opera ferroviaria fino a Milano. Quando i lavori saranno completati, il tempo di viaggio da Milano a Zurigo si ridurrà a meno di 2 ore. .  
   
   
L`ASSEMBLEA DEI SOCI HA CONFERMATO PRESIDENTE DELL`ANAS S.P.A. PIETRO CIUCCI  
 
Roma, 21 luglio 2009 - L`anas ha reso noto il seguente comunicato: `L`assemblea dei soci ha confermato Presidente dell`Anas S. P. A. Pietro Ciucci. La società, della quale è azionista unico il Ministero dell`Economia, è vigilata ed indirizzata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nominato anche il nuovo Consiglio di Amministrazione, formato da cinque membri: Pietro Ciucci, Giuseppe Cerutti, Claudio Andrea Gemme, Bortolo Mainardi e Giuseppe Spampinato. Il Consiglio ed il Presidente dureranno in carica tre anni”. .  
   
   
LOMBARDIA, L’ANAS HA CONCLUSO I LAVORI DELLA GALLERIA DI PUNTA FORBISICLE  
 
Milano, 21 luglio 2009 - Pietro Ciucci: “La nuova galleria di Punta Forbisicle migliorerà, significativamente, sia la viabilità bresciana che la sicurezza dell’intero tratto stradale lungo la statale 45 bis ‘Gardesana Occidentale’” Ieri l’Anas ha concluso i lavori della galleria di Punta Forbisicle, lungo la strada statale 45 bis “Gardesana Occidentale”, nel territorio comunale di Tignale (Bs). Tali lavori sono consistiti nella realizzazione di una nuova galleria della lunghezza di 688 metri che, congiungendosi alla preesistente galleria di Campione, lunga oltre 2000 metri, forma un sistema unico di gallerie della lunghezza di oltre 3000 metri. Il nuovo manufatto è costituito da tre tratti: uno artificiale a sud, lato Brescia, di 90 metri, uno naturale mediano di 531 metri ed uno artificiale a nord, lato Riva del Garda, di 67 metri. “Con questa nuova opera – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – si contribuisce a realizzare un tracciato stradale più lineare rispetto al vecchio percorso a cielo aperto”. I lavori in oggetto hanno comportato, inoltre, la realizzazione di un muro di controripa ad inizio lotto ed alcuni consolidamenti nella preesistente galleria di Campione mediante rinforzi in fibre di carbonio, nonché la messa in sicurezza delle pareti rocciose in prossimità dell’imbocco sud della nuova opera. Infine, sull’intero sistema di gallerie – per l’intera estensione di oltre 3000 metri – sono stati realizzati gli impianti tecnologici finalizzati ad innalzare gli standard di sicurezza della circolazione stradale (illuminazione, antincendio, S. O. S. , monitoraggio del traffico, etc. ), ed un sistema di raccolta dei liquidi sversati accidentalmente sulla sede viaria. L’opera ha comportato un impegno economico complessivo di oltre 22 milioni di euro. I lavori sono stati eseguiti dall’A. T. I. Appaltatrice “Carena S. P. A. – Diesse Electra S. P. A. ” . “L’attenzione dell’Anas, durante l’esecuzione dell’intera opera, è stata molto elevata - ha concluso Pietro Ciucci – sia per la necessità di eseguire le opere in ristretti spazi di manovra, che per la scelta di eseguire le lavorazioni senza interrompere il flusso veicolare lungo la strada statale 45 bis, in accoglimento delle richieste avanzate dagli Enti locali”. .  
   
   
PROVINCIA POTENZA, INCONTRO SU VIABILITÀ ALTO BRADANO  
 
Potenza, 21 luglio 2009 - La viabilità dell’Alto Bradano è stata al centro, ieri mattina, di un incontro tra il neo eletto assessore alla Viabilità della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi e i sindaci di Acerenza, Banzi, Forenza e Genzano, rispettivamente Rossella Quinto, Nicola Vertone, Francesco Mastroandrea e Rocco Cancellara. “Le arterie dell’area – hanno sottolineato gli amministratori locali – sono per la gran parte impercorribili e necessitano di interventi seri e tempestivi, per contrastare spopolamento, isolamento e le conseguenti ricadute negative sul piano economico”. “La Provincia di Potenza – ha affermato Valluzzi – intende dare un segnale forte di vicinanza alle Comunità locali. La nuova tendenza dell’Amministrazione è quella di garantire un’azione di governo che tenda a privilegiare le priorità ed una manutenzione ordinaria adeguata dell’interminabile rete viaria della provincia di Potenza. Non verranno progettate nuove strade, prima di aver reso transitabili le arterie in esercizio e di aver completato le grandi incompiute del nostro territorio”. Un impegno forte che l’assessore ha preso con i sindaci, “con cui – ha aggiunto – sarà concertata la nuova programmazione”. Quanto ai fondi, Valluzzi ha sottolineato la necessità di mettere in piedi meccanismi virtuosi in grado di attivare nuove leve economiche, per reperire risorse aggiuntive rispetto ai poco più di 4 milioni di euro attualmente destinati alla manutenzione ordinaria e straordinaria di oltre 3. 000 km di strade. Durante l’incontro, inoltre, si è fatto il punto della situazione sullo stato dei lavori dei tredici interventi già finanziati che interessano l’area dell’Alto Bradano per importi variabili dai 120 ai 350 mila euro. Tre delle tredici opere sono già state ultimate (quelle riguardanti la Sp 21 per 120 mila euro, la Sp7-cancellara per 250 mila euro e la Sp139 per 110 mila euro). Per due arterie (la Sp 129 e la Sp 123, rispettivamente di 140 mila e 120 mila euro) sono stati da poco consegnati i lavori mentre per la Sp168 (150 mila euro) saranno consegnati in questa settimana. Per il resto dei lavori gli appalti sono stati aggiudicati e si è in attesa della trasmissione dei documenti necessari alla stipula del contratto che avverrà nei prossimi 15 giorni. “I ritardi – ha spiegato l’assessore – sono dovuti a problematiche procedimentali interne all’Amministrazione ma anche al numero elevato di appalti in corso ed alle ordinarie complicazioni del sistema degli appalti pubblici del nostro Paese (offerte anomale e contenziosi vari). Per tale motivo è opportuno per il futuro mettere in piedi meccanismi concorsuali semplificati, sempre trasparenti e richiedere una maggiore incisività all’azione della burocrazia pubblica tout court ”. Intanto un primo segnale simbolico della volontà di accelerare la consegna dei lavori è previsto per il prossimo 28 luglio, quando verrà stipulato il contratto con l’impresa aggiudicataria dei lavori di collegamento fra la Potenza- Melfi e Forenza. .  
   
   
STRADA “DUE MARI”: PER LORENZETTI E MASCIO “SILENZIO MINISTERO ORMAI INTOLLERABILE”  
 
Perugia, 21 luglio 2009 – “È intollerabile ormai il ritardo da parte del Ministero della infrastrutture nella convocazione del Tavolo tecnico istituito con l’Anas presso il Ministero che deve assumere la decisione riguardo il tracciato definitivo del tratto Le Ville-parnacciano della E78 Grosseto-fano”. È quanto affermano la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti e l’assessore regionale alle infrastrutture, Giuseppe Mascio, che lamentano il totale silenzio del Ministero ormai da oltre sette mesi. La convocazione urgente del tavolo tecnico era stata per altro già sollecitata con una lettera formale degli assessori alle Infrastrutture delle Regioni Umbria e Toscana. In quella lettera l’assessore Mascio e il suo collega toscano già sottolineavano come il Tavolo non si è più riunito dal 21 gennaio scorso e che, in ogni caso, era in fase molto avanzata l’attività svolta dal gruppo tecnico cui, dopo l’accordo stipulato il 22 febbraio 2007 con il Ministero delle Infrastrutture per individuare una soluzione progettuale condivisa per il tratto Le Ville-parnacciano, spetta il compito di confrontare le due ipotesi di tracciato indicate dalle Regioni Umbria e Toscana. “Chiediamo dunque – concludono Lorenzetti e Mascio - che non si rinvii oltre e che il Ministro riconvochi al più presto il Tavolo tecnico al fine di portare a termine il lavoro tramite l’individuazione, da parte di Anas, della soluzione”. .  
   
   
FINCANTIERI, ENTI LOCALI "POTENZIAMENTO DELLO STABILIMENTO DI SESTRI PONENTE E GARANZIE ECONOMICHE DAL GOVERNO"  
 
Genova, 21 Luglio 2009 - Ribaltamento a mare del cantiere di Sestri Ponente per garantire le potenzialità produttive dello stabilimento di Fincantieri e garanzie economiche dal Governo per rendere possibile quest´opera. Lo hanno chiesto gli assessori allo sviluppo economico di Regione, Provincia e Comune di Genova, Renzo Guccinelli, Paolo Perfigli e Mario Margini al termine dell´incontro svoltosi oggi con i rappresentanti della Rsu di Fincantieri e delle organizzazioni sindacali di categoria a seguito delle preoccupazioni per la mancanza di carichi di lavoro e la richiesta di cassa integrazione. I tre rappresentanti istituzionali si sono impegnati ad intervenire su Fincantieri per l´assegnazione, ai cantieri di Sestri Ponente, degli opportuni carichi di lavoro per assicurare continuità produttiva allo stabilimento. Inoltre il Comune di Genova, attraverso l´assessore allo sviluppo economico, Mario Margini si è impegnato a definire in tempi rapidi l´accordo di programma per il ribaltamento a mare del cantiere, come condizione necessaria per assicurare le potenzialità produttive a fronte dell´aumento delle navi da crociera e delle navi speciali (gasiere). .  
   
   
LA REGIONE LAZIO CELEBRA IL 144^ ANNIVERSARIO DELLE CAPITANERIE DI PORTO E L´APERTURA A CIVITAVECCHIA DEL NUOVO CENTRO STORICO CULTURALE  
 
Roma, 21 luglio 2009 - In occasione del 144^ anniversario della fondazione della Capitaneria di Porto oggi pomeriggio, a Civitavecchia, verrà inaugurato il Centro storico culturale delle Capitanerie, situato all´interno della Torre Nord del Forte Michelangelo. La struttura è stata concepita come punto di aggregazione nel quale organizzare eventi culturali, mostre ed esposizioni. Alla celebrazione, tra gli altri, parteciperà il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, che oggi in Regione, assieme al Comandante generale ammiraglio Raimondo Pollastrini, ha illustrato i dettagli delle celebrazioni per la ricorrenza. "Il Lazio ha porti importanti come Civitavecchia, Gaeta e Fiumicino - ha detto Marrazzo - noi continueremo a sostenere la Capitaneria anche in assestamento di bilancio". A motivare la scelta del Lazio come sede per le celebrazioni di quest´anno è stato l´ammiraglio Pollastrini, sottolineando che "questa è una regione marittima di grande importanza. Le nostre attività principali sono il soccorso in mare per prevenire incidenti, dobbiamo prevenire e reprimere con durezza chi naviga sotto costa nelle aree destinate ai bagnanti". .