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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Ottobre 2009
AEROPORTI, CATTANEO: DISEGNO UNICO MA SENZA FRENARE NESSUNO  
 
Roma, 15 ottobre 2009 "Abbiamo bisogno di un disegno di sviluppo complessivo del sistema aeroportuale e quelli presentati ieri mattina da Sea e Adr sono dei buoni piani di investimento che vanno nella direzione giusta. Il sistema aeroportuale lombardo e quello del Lazio devono avere il reciproco spazio per svilupparsi con lo scopo comune di far crescere tutto il sistema paese. Naturalmente nel rispetto delle caratteristiche specifiche e delle prerogative di sviluppo di ciascuno". Questo il commento dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, al termine dell´incontro "Due hub, un unico obiettivo: far crescere il Paese", che si è tenuto a Roma a Villa Madama, al quale l´assessore ha partecipato in rappresentanza della Regione Lombardia e dove sono intervenuti anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, e i vertici di Adr e Sea. "Soprattutto in un momento così complicato per il trasporto aereo mondiale - continua Cattaneo - vedere che le società di gestione degli aeroporti di Milano e Roma hanno progetti così precisi e concreti di investimento, aiuterà senza dubbio l´economia dei territori direttamente interessati e quindi di tutto Paese. Resta inteso che questa prospettiva comune non deve rappresentare in nessun caso una limitazione delle caratteristiche specifiche e delle prerogative di sviluppo di ciascuno". .  
   
   
ATITECH, BASSOLINO: GARANTITO FUTURO PRODUTTIVO  
 
Napoli, 15 ottobre 2009 - "L´accordo raggiunto su Atitech rappresenta un risultato di grande valore perché, in una situazione di forte crisi internazionale, garantisce un futuro produttivo a una delle realtà industriali più importanti del nostro territorio. Come Regione, abbiamo fatto la nostra parte per salvaguardare seicento posti di lavoro impiegati nello stabilimento di Capodichino. Come concordato con il governo, in queste ore ci stiamo già attivando per finanziare con risorse regionali i programmi di riqualificazione del personale e il sostegno ai lavoratori dell´indotto. L´intesa su Atitech dimostra che quando istituzioni locali e nazionali, parti sociali e imprenditori lavorano con unità d´intenti si riesce a raggiungere obiettivi positivi per tutti. La Regione, fino ad oggi, ha investito oltre 1 miliardo di euro per sostenere l´economia regionale e integrare i redditi di lavoratori in cassa integrazione. Otre ad Alcatel, penso a Pomigliano, o all´area torrese-stabiese. Vogliamo continuare a lavorare su questo fronte, facendo tutto ciò che è giusto e doveroso affinché il tessuto produttivo campano superi questo momento di difficoltà dell´economia globale". .  
   
   
FVG: NUOVA LEGGE PER I CARBURANTI  
 
Trieste, 15 ottobre 2009 - Roberto Asquini e Danilo Narduzzi, presidenti del gruppo Misto il primo e del gruppo della Lega Nord il secondo, hanno depositato in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia una proposta di nuova legge per i carburanti, che prevede tre filoni principali: maggiori contributi all´acquisto (dai 3 ai 15 centesimi), fondi per l´acquisto di auto ecologiche e fondi per la ricerca per la mobilità individuale ecocompatibile. "Questa nuova legge - osservano i due firmatari - parte da due presupposti: il sostegno agli acquisti di carburante in regione e la diffusione di veicoli ibridi o elettrici. Una norma che, pur garantendo l´aiuto economico alla pompa, progetta una regione all´avanguardia nel settore della mobilità individuale, per renderla molto meno dipendente da petrolio e affini. Permette inoltre di superare ogni problematica - europea o burocratica - grazie alla sua struttura molto più semplice e moderna. "Dal punto di vista strategico - evidenziano Asquini e Narduzzi - non è più possibile pensare di bruciare eternamente carburante per muoversi: la diffusione e lo sviluppo dei motori ibridi ed elettrici devono essere premiati e incentivati, sia in termini di acquisto, sia in termini di ricerca. La norma ha comunque un occhio attento alle questioni economiche, ed è costruita in modo da garantire una stabilità finanziaria (il finanziamento ai cittadini rientra molto ampiamente nel complesso dei trasferimenti erariali "romani" in materia di vendita di carburanti) e permettere incentivazioni allo sviluppo e alla diffusione delle nuove tecnologie. "Il sistema di aiuti all´acquisto di carburanti - così ancora i due capigruppo consiliari - è organizzato in tre livelli: quello standard e quelli minore e maggiore. Per la definizione delle aree interessate ai diversi livelli si prendono a riferimento parametri diversi, fra cui quelli dello sviluppo sociale, industriale e territoriale. Sostanzialmente emerge un´area a maggiore incentivo in prossimità di tutti i confini della regione, e una a incentivo minore nella zona più occidentale della regione; il resto del territorio è a incentivo standard. "Gli incentivi partono da 3 centesimi al litro per il gasolio nella zona a minore livello, ai 15 centesimi al litro per i massimi livelli della benzina. In ogni caso dovranno essere aggiunti 5 centesimi al litro per le auto con motore ibrido. Gli incentivi, inoltre, saranno in prospettiva ridotti o eliminati per le auto che non rispettano parametri ecologici minimi. "Il sistema di finanziamenti all´acquisto dei mezzi ecologici prevede un gettone di 1. 500 euro per veicolo, raddoppiato nei primi 12 mesi dall´entrata in vigore della legge, per aumentare le incentivazioni nel momento iniziale. Sono inoltre previsti fondi alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie o sistemi per la mobilità individuale a emissioni zero, sperando che la nostra regione possa collocarsi in prima linea anche in questo settore innovativo. "Una norma aperta a possibili contributi e miglioramenti - concludono Narduzzi e Asquini - che comunque auspichiamo possa avere un corridoio preferenziale, sia per risolvere la situazione sempre più complessa dell´attuale legge 47, sia per offrire prospettive strutturali e di investimento che mettano la nostra regione all´avanguardia anche in questo settore". .  
   
   
BOLZANO, SAFETY PARK: RUMORE ENTRO I LIMITI, RINNOVATO IL PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ  
 
Bolzano, 15 ottobre 2009 - "Il Safety Park dovrà rafforzare il suo ruolo centrale nel campo dell´educazione e della sicurezza stradale". Ne è convinto, anche in seguito alla valutazione dei dati sull´inquinamento acustico, l´assessore alla mobilità Thomas Widmann. "Nel predisporre il nuovo programma delle attività - spiega - terremo in particolare considerazione la questione del rumore". "Già nella fase iniziale - prosegue l´assessore alla mobilità - ci eravamo preoccupati che l´attività del centro di Vadena non danneggiasse i residenti dal punto di vista dell´inquinamento acustico mettendo in atto una serie di misure antirumore: dall´installazione di nuove barriere alla limitazione degli orari, dall´acquisto di go-kart con emissioni bassissime alla ripetizione dei rilevamenti. Anche in futuro, sia nella gestione quotidiana, sia nell´organizzazione di eventi particolari, faremo tutto il possibile affinchè l´inquinamento acustico rimanga al di sotto dei limiti". A proposito di futuro, dopo i rilevamenti effettuai ai primi di agosto dall´Appa e dall´Ufficio aria e rumore, il programma del Safety Park sarà a prova di inquinamento acustico, visto che tutte le attività sono state testate dal punto di vista del rumore. Comprese le emissioni acustiche di go-kart e motociclette, che rimangono al di sotto della soglia limite fissata in 55 decibel. "Il nulla osta degli uffici competenti - sottolinea Widmann - significa che possiamo proseguire nell´opera di ampliamento e rafforzamento dell´offerta, facendo del centro di Vadena il nostro fiore all´occhiello per l´educazione e la sicurezza stradale. Il tutto tenendo naturalmente sempre conto dei parametri di legge per quanto riguarda il rumore". Per garantire il monitoraggio continuo e costante della situazione, infatti, al Safety Park verrà installata una nuova centralina fissa in grado di rilevare i decibel prodotti dal centro. "L´obiettivo - conclude l´assessore provinciale - è quello di diffondere negli automobilisti di ogni età un comportamento responsabile al volante, dando loro le nozioni per affrontare le situazioni di pericolo e saper reagire in maniera corretta nei momenti critici. Se il Safety Park riuscirà a guadagnare quel ruolo centrale nel campo dell´educazione e della sicurezza che ci siamo prefissati, potremmo far risparmiare a molte famiglie altoatesine denaro e sofferenze". .  
   
   
FEDERALISMO STRADALE: A PROPOSITO DELLE VOCI SU POSSIBILI NOVITA´ RELATIVE ALLA GESTIONE DEL PASSANTE DI MESTRE DI RENATO CHISSO ASSESSORE ALLE POLITICHE DELLA MOBILITA´ E INFRASTRUTTURE  
 
Venezia, 15 ottobre 2009 - Si è avuta notizia che in sede parlamentare è stata avanzata un´ipotesi di retrocessione alla sola Anas della gestione del Passante di Mestre, gestione al momento in capo alla Cav secondo quanto fu stabilito con la Legge Finanziaria 2008. La Regione del Veneto unanimemente ha fin qui ritenuto che quanto è stato definito come il primo esempio, in Italia, di federalismo stradale fosse ormai un dato acquisito una volta per tutte. Ciò mi porta a dire che siamo di fronte ad una vicenda che evidentemente verrà da noi seguita con grandissima attenzione e questo in ogni sede che riterremo utile. .  
   
   
SICILIA, ANAS: AGGIUDICATO L’APPALTO PER LA SEGNALETICA ORIZZONTALE LUNGO TUTTA L’AUTOSTRADA A19 PALERMO-CATANIA I LAVORI COMPORTERANNO UN INVESTIMENTO DI OLTRE 800 MILA EURO  
 
Palermo, 15 ottobre 2009 - L’anas ha pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale l’esito del bando di gara per i lavori di manutenzione ordinaria relativi al rifacimento della segnaletica orizzontale sull’autostrada A19 Palermo-catania, per tutta la sua estensione di circa 193 km. “Questa gara, di importo superiore a 800 mila euro – ha sottolineato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – costituisce soltanto un tassello nel complesso degli interventi che l’Anas ha in corso su tutta l’isola, che confermano l’impegno profuso nella manutenzione e, quindi, nel garantire gli standard di sicurezza della rete viaria siciliana”. Aggiudicataria della gara è risultata essere la società Ital. Sem. S. R. L. , che dovrà portare a termine i lavori in duecento giorni. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www. Stradeanas. It. .  
   
   
CALABRIA, ANAS: AGGIUDICATI TRE APPALTI PER LAVORI DI MANUTENZIONE SULLE STRADE STATALI GLI INTERVENTI COMPORTERANNO UN INVESTIMENTO DI CIRCA 8 MILIONI DI EURO  
 
Catanzaro, 15 ottobre 2009 - Sono stati pubblicati ieri dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale gli esiti di tre bandi di gara per i lavori di manutenzione sulla strada statale 106 “Jonica” e sul raddoppio della stessa statale, nonché i lavori per la posa in opera di barriere metalliche di sicurezza lungo tutte le strade statali della Calabria. “Continua l’impegno profuso nella manutenzione delle strade statali in Calabria – ha sottolineato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci –, confermato da queste gare, che si aggiungono a quella già pubblicata lo scorso 12 ottobre, per un totale di circa 8 milioni di euro”. La prima gara, che richiede un investimento posto a base d’asta di circa un milione di euro, ha per oggetto il rifacimento della pavimentazione, danneggiata in seguito a copiose e frequenti precipitazioni atmosferiche, tra il km 329,620 e il km 330,030 della strada statale 106 “Jonica” e in tratti saltuari del raddoppio della strada statale stessa, compresi tra il km 1,950 e il km 18,200. Entrambi gli interventi ricadono in prossimità di Contrada Amica, in provincia di Cosenza. Aggiudicataria della gara è risultata essere la società Gri. Cal. Bit. S. R. L. Di San Lorenzo del Vallo, in provincia di Cosenza. Anche la seconda gara prevede la messa in sicurezza di alcuni tratti della strada statale 106 “Jonica”, in provincia di Catanzaro, danneggiati in seguito agli eventi atmosferici dello scorso inverno. L’intervento, per importo complessivo di circa 900 mila euro, prevede il rifacimento della pavimentazione stradale, in tratti saltuari, tra i km 224,000 e 250,350, tra i km 257,400 e 263,700 e tra i km 271,500 e 295,700. E’ inoltre previsto lo spurgo delle opere idrauliche, la realizzazione di fossi di guardia e di cunette, nonché la sopraelevazione di muri esistenti mediante gabbioni metallici e opere in calcestruzzo. In questo caso è risultata essere aggiudicataria l’impresa Mcv s. R. L. Di Santa Severina, in provincia di Crotone. Infine, con la terza gara, che comporta un investimento pari a quasi 6 milioni di euro, sono stati assegnati i lavori per l’esecuzione di fornitura e posa in opera di barriere metalliche di sicurezza e recinzioni lungo tratti saltuari di tutte le strade statali della regione. Aggiudicataria della gara è risultata essere la società Alpin s. R. L. “In particolare questa gara – ha concluso il Presidente Ciucci – evidenzia la costante attenzione posta da Anas al fine di incrementare gli standard di sicurezza attraverso l’utilizzo di barriere metalliche di nuova concezione”. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www. Stradeanas. It. .  
   
   
LA IX COMMISSIONE TRASPORTI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI APPROVA UN PARERE POSITIVO SUL CORRIDOIO 8 E SULL’ALTA CAPACITÀ FERROVIARIA NAPOLI-BARI. IL COMMENTO DELL’ON. COSTANTINO BOFFA  
 
Benevento, 15 ottobre 2009 - L’on. Costantino Boffa rende noto che la Ix Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, su sua proposta, ha espresso all’unanimità il proprio parere positivo sugli assunti riguardanti le priorità per l’Italia in tema di reti transeuropee contenuti nel Libro verde ”Verso una migliore integrazione delle reti transeuropee di trasporto, al servizio della politica comune dei trasporti”, documento adottato dalla Commissione europea il 4 febbraio 2009. Il punto 4 del parere licenziato dalla Commissione Trasporti recita: “Considerare prioritaria l’inclusione del Corridoio 8 (Bari-varna), data la sua rilevanza strategica in relazione all’ingresso della Bulgaria nell’Unione europea e alle ulteriori prospettive di ampliamento dell’Unione nell’area balcanica e prevedere l’ampliamento di tale corridoio fino a Napoli, in modo da coinvolgere pienamente l’Italia meridionale; a tal fine assicurare il finanziamento delle opere necessarie a potenziare il collegamento ferroviario Bari-napoli”. “L’adozione all’unanimità del suddetto parere – dichiara l’on. Boffa – è molto importante se si considera che, per la prima volta, in un atto parlamentare sul tema delle reti transeuropee non ci si riferisce più soltanto ai Corridoi 1 (Berlino-palermo) e 5 (Kiev-lisbona), già da tempo considerati prioritari e finanziati, ma si riconosce formalmente l’importanza strategica del Corridoio 8, approvando la decisione di estenderlo fino a Napoli attraverso il completamento dell’Alta capacità ferroviaria Napoli-bari, per trasformarlo da Corridoio Bari-varna in Corridoio Napoli-varna. Nel parere si chiede al contempo di assicurare il finanziamento delle opere necessarie alla realizzazione del progetto di Alta capacità, non solo attraverso risorse regionali, statali ed europee ma anche attraverso l’emissione di “eurobond”, così come proposto tempo fa a Benevento nel corso di un convegno in materia di infrastrutture. Tale risultato è ancor più rilevante se si considera che il relatore del suddetto parere è stato l’on. Alessandro Montagnoli, membro della Lega Nord che ha riconosciuto l’importanza dello sviluppo infrastrutturale del Mezzogiorno”. “Nel recente passato – aggiunge l’on. Boffa - quanto oggi formalmente riconosciuto da un organo parlamentare era stato affermato nell’ambito di posizioni di carattere politico, in vari ordini del giorno approvati in Commissione ed in Aula e nel corso di incontri internazionali; atti importanti, ma certamente non efficaci quanto un documento parlamentare ai fini del raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti nell’interesse della Campania e del Mezzogiorno. La posizione adottata della Commissione Trasporti sarà inoltre ulteriormente ribadita e rafforzata nell’ambito della Conferenza internazionale sui Trasporti che si terrà a Napoli i prossimi 21 e 22 ottobre, al fine di ottenere l’approvazione, da parte del prossimo Cipe, del Contratto di programma tra Stato e Ferrovie dello Stato, così come richiesto la scorsa settimana da 30 deputati e senatori campani e pugliesi di maggioranza e di opposizione. Nel Contratto di programma, com’è noto, è infatti previsto il finanziamento del progetto definitivo e del primo lotto del progetto di riqualificazione e sviluppo della linea ad Alta capacità ferroviaria Napoli-bari”. “Quello di oggi – conclude l’on. Boffa - rappresenta un ulteriore tassello positivo che rafforza il progetto strategico sul quale stiamo lavorando da tempo con impegno e tenacia”. .