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MERCOLEDI

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Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Dicembre 2009
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ENAC DELIBERA IL CONTRATTO DI PROGRAMMA CON SAB PER AEROPORTO DI BOLOGNA E LA CONCESSIONE ALLA AERTRE PER LA GESTIONE TOTALE DELL’AEROPORTO DI TREVISO  
 
Roma, 16 dicembre 2009 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Enac riunitosi il 15 dicembre 2009, tra i vari punti all’ordine del giorno, ha deliberato il contratto di programma con la società Sab S. P. A. Che gestisce l’Aeroporto di Bologna. Si evidenzia che con il contratto di programma viene regolato il rapporto di concessione fra lo Stato ed i gestori degli scali, in termini di regolazione tariffaria per l’utilizzo delle infrastrutture aeroportuali. Attraverso questo strumento, inoltre, l’Enac verifica l’attuazione dei piani di investimento e dei piani della qualità che le società di gestione si impegnano a realizzare durante il periodo contrattuale. Il Consiglio di Amministrazione dell’Enac, inoltre, ha deliberato l’affidamento della concessione per la gestione totale dell’Aeroporto di Treviso alla società Aertre S. P. A. , per la durata di quaranta anni. Il rilascio delle concessioni di lunga durata rientra nel programma di modernizzazione del sistema aeroportuale nazionale. Entrambe le delibere saranno inviate al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le conseguenti attività. .  
   
   
ENAC: PRESIDIO SU SETTORE AEREO PER GARANTIRE REGOLARITÀ DELLE OPERAZIONI E QUALITÀ DEI SERVIZI DURANTE IL PERIODO FESTIVO  
 
Roma, 16 dicembre 2009 - Il Presidente dell’Enac Vito Riggio rende noto che, in considerazione del previsto aumento di traffico aereo collegato alle imminenti festività natalizie, nel corso della seduta di ieri del Consiglio di Amministrazione dell’Ente, ha chiesto al Direttore Generale Alessio Quaranta di impartire precise istruzioni alle strutture dell´Ente affinché assicurino un forte presidio presso tutti gli aeroporti nazionali. Il Presidente Riggio, infatti, chiede la massima attenzione su tutti gli aeroporti, e soprattutto su quelli di Roma e di Milano che sono maggiormente interessati all’incremento di traffico in termini di numero di movimenti e di numero di passeggeri durante il periodo delle festività di fine e inizio anno. Il presidio dell’Ente è finalizzato a garantire la vigilanza sulle attività aeroportuali, d´intesa con i gestori degli aeroporti, per assicurare lo svolgimento in regolarità e puntualità delle operazioni del settore aereo, fornendo massima assistenza ai passeggeri in arrivo, in partenza ed in transito, ed elevati standard di qualità, come previsto peraltro sia dalla Carta dei Servizi dei Gestori Aeroportuali, che dalla Carta dei Diritti del Passeggero e dalla normativa di riferimento. .  
   
   
MALPENSA: SCALO CRESCE CON ROTTA SRI LANKA  
 
Milano, 16 dicembre 2009 - "Saluto con piena soddisfazione l´apertura del nuovo collegamento di Malpensa con lo Sri Lanka da parte di una compagnia asiatica, la Srilankan Airlines. Anche grazie ai nostri sforzi, dopo l´annuncio di Cathay Pacific del volo diretto Milano - Hong Kong, ecco che altre compagnie vanno ad incrementare il traffico intercontinentale su Malpensa. È un segnale importante, perché dimostra che il nostro scalo è al centro dell´interesse e delle scelte di molte compagnie mondiali, anche di quelle dell´Estremo Oriente". Lo dichiara l´Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, commentando l´inaugurazione della nuova tratta Malpensa - Sri Lanka, che avverrà domani alla presenza del presidente di Sea Giuseppe Bonomi e delle maggiori autorità del paese asiatico. "Malpensa in questo momento è una realtà sui generis nello scenario aeroportuale europeo - ha evidenziato l´assessore Cattaneo -. Infatti, in controtendenza con quanto accade nel resto delle maggiori capitali, lo scalo varesino è al centro di una crescita straordinaria. Il traffico cargo, ad esempio, a novembre è cresciuto del 23,4% e in questi primi quindici giorni di dicembre addirittura del 31,4%. Allo stesso modo il traffico passeggeri è aumentato del 2,2% a novembre e del 5,8% a dicembre. Questi sono numeri che contano e che danno prova che Malpensa sta vivendo una nuova primavera, anche dopo il dehubbing di Alitalia". .  
   
   
NOVITÀ NELLA VICENDA DEGLI AZIONISTI ALITALIA: OGGI SI E´ CELEBRATA LA PRIMA UDIENZA DELLA CAUSA CIVILE PROMOSSA DAGLI AZIONISTI ALITALIA CONTRO L’ON.LE BERLUSCONI.  
 
Lecce, 16 dicembre 2009 – Ieri presso il Tribunale di Lecce, I sez. Civile, si e´ celebrata la prima udienza della causa civile promossa dagli azionisti di Alitalia avviata innanzi al Tribunale di Lecce nei confronti dell´on. Silvio Berlusconi. Gli azionisti erano rappresentati e difesi dal prof. Avv. Fernando Greco, dall’avv. Francesco D’agata e dall’avv. Francesco Toto. A dichiararlo è Giovanni D’agata Componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore”. Gli azionisti si ritengono, come e´ noto, pesantemente danneggiati da una serie di esternazioni e circostanze contestate a Berlusconi, convenuto, nel periodo che va da febbraio a giugno 2008. Berlusconi si e´ costituito depositando in udienza, a mezzo del suo legale,Avv. Vassalli, comparsa di costituzione e risposta, seppur tardivamente ed incorrendo nelle decadenze previste ad hoc dal codice di procedura civile. Il legale del Presidente ha invocato sostanzialmente l´applicazione dell´art. 68 Cost. A garanzia dell´insindacabilità delle opinioni espresse dai membri delle Camere nell´esercizio delle loro funzioni. Sicche´ Berlusconi ritiene di non dover rispondere innanzi al Tribunale adìto per le azioni, le parole, le interferenze nell´altrui relazione commerciale, nè degli effetti che esse hanno proferito successivamente in abito nazionale ed ultranazionale, danni compresi ovviamente. Il Giudice, dott. Ssa C. Invitto, ha concesso alle parti termine di giorni 45 per il deposito di note difensive e si e´ riservata di decidere in ordine all´eccezione sollevata unitamente alla richiesta di chiamata in causa del Mef. Attore e parti intervenute volontariamente hanno concordato circa l´opportunità, peraltro altamente e solidamente motivata, di convenire in giudizio anche il Ministero dell´Economia e delle Finanze. .  
   
   
MILANO: CONSEGNATO UN SEGWAY “BIGA” ELETTRICA IN COMODATO D’USO GRATUITO PER LE ATTIVITÀ DELL’ASSESSORATO  
 
 Milano, 16 dicembre 2009 - Silenzioso, rapido e, soprattutto, ad emissioni zero. Queste le caratteristiche principali di Segway, il mezzo elettrico a due ruote consegnato l’ 11 dicembre all’assessore all’Ambiente Paolo Massari, che sarà utilizzato per le attività del settore. Il Segway, che circolerà con il logo dell’Assessorato, è stato offerto al Comune di Milano in comodato d’uso gratuito. Funziona a batteria ed è perfettamente eco-compatibile, oltre ad avere costi di gestione pressoché inesistenti. “In futuro utilizzerò Segway per tutti i miei spostamenti brevi, per andare in Consiglio comunale o per raggiungere la sede di un convegno in centro – ha dichiarato l’assessore Massari –. Intendo promuovere questo sistema di trasporto, che è uno dei tanti modi attraverso i quali noi cittadini possiamo dare una mano all’ambiente, facendoci carico personalmente del problema della qualità dell’aria nella nostra città”. Con la “biga” elettrica di Segway si può circolare su marciapiedi, aree pedonali e piste ciclabili, ma non sulla carreggiata stradale. La velocità è ridotta, al massimo 6 km all’ora sui marciapiedi e 20 km all’ora sulle piste ciclabili. “Nei prossimi mesi vorrei incontrare tutti i produttori di mezzi elettrici ad emissioni zero presenti sul mercato italiano e straniero – ha concluso l’assessore – per studiare insieme il modo di diffondere l’uso di questi veicoli al maggior numero possibile di milanesi”. .  
   
   
ESORDIO DEI NUOVI MODELLI FORD S-MAX E FORD GALAXY AL SALONE DELL´AUTO DI BRUXELLES 2010  
 
Roma, 16 dicembre 2009 - Il 13 gennaio Ford Europa presenterà al Salone dell’Auto di Bruxelles 2010 le nuove versioni delle acclamate S-max e Galaxy, con linee innovative che rispecchiano le recenti evoluzioni del kinetic design di Ford, nuovi materiali per gli interni, nuove caratteristiche, una gamma di sistemi propulsori più efficienti e numerose tecnologie concepite per aumentare sicurezza e comfort. Il debutto dei modelli di S-max e Galaxy per il 2010 sarà il primo evento di un anno ricco di novità per Ford Europa, ma soprattutto preannuncia l’arrivo di una serie di nuove tecnologie e caratteristiche all’avanguardia che, man mano che verranno introdotte nel corso dell’anno, rivoluzioneranno la percezione dei veicoli Ford da parte del pubblico in quanto a comfort ed esperienza di guida. "Abbiamo conferito ad entrambi i modelli un look fresco e innovativo ed aumentato l’appeal legato alla qualità, anche se in realtà i cambiamenti più significativi sono stati apportati più in profondità", ha spiegato John Fleming, Vice Presidente Esecutivo, Presidente e Ceo di Ford Europa. "S-max e Galaxy sono i primi modelli europei di Ford ad avvalersi della famiglia globale di motori turbo a iniezione diretta Ecoboost, in grado di sviluppare una maggiore potenza e migliori prestazioni, mantenendo però una notevole capacità di risparmio carburante e basse emissioni di Co2. E siamo soltanto all´inizio dell’avventura che vedrà protagoniste S-max e Galaxy nel 2010". Queste sono le prime vetture a montare il nuovissimo motore a benzina ad alte prestazioni Ecoboost di Ford da 2,0 litri. Con una potenza di 203 Cv (149 kW), Ecoboost va ad aggiungersi a un motore diesel notevolmente migliorato quale il Duratorq Tdci da 2,0 litri da 140 Cv (103 kW), ora disponibile anche nella versione da 163 Cv (120 kW). Inoltre, il sistema di trasmissione Powershift di Ford a doppia frizione, fluido e maneggevole, è disponibile per la prima volta sulla gamma di veicoli Ford di segmento superiore; sarà di serie per il motore a benzina Ecoboost e optional per entrambi i motori diesel Duratorq. Con i nuovi modelli di S-max e Galaxy debuteranno i nuovi sistemi mirati alla sicurezza e al comfort, tra cui Blind Spot Information System (Blis, sistema informativo angolo cieco) e il nuovo dispositivo Rear Door Power Child Lock (portiere posteriori con chiusure di sicurezza per i bambini ad attivazione elettrica). Con i nuovi modelli di S-max e Galaxy il team addetto al design di Ford ha apportato sostanziali modifiche per accentuare l´individualità e l´espressività di ciascun veicolo secondo i criteri di stile del kinetic design. Dal 2006, anno del lancio, S-max si è rapidamente imposta come un´auto senza eguali: un crossover sportivo, di alta qualità e ben dotato, che presenta tutti i vantaggi di un veicolo per tutti giorni ma non scende a compromessi in quanto a stile e piacere di guida. Il nuovo modello mantiene tale tradizione ed è stato accortamente aggiornato con significative modifiche ai dettagli degli esterni, tra cui un cofano dalle linee marcate e una fascia anteriore completamente rinnovata, enfatizzata dalla grafica più audace della griglia trapezoidale inferiore anteriore in nero brillante. Questo permette a S-max di distinguersi sulla strada, mentre il nuovo paraurti anteriore inferiore, che sui modelli di alto profilo è accompagnato da caratteristici fari diurni a Led, rinforza ancora di più il carattere determinato della vettura. Vista di lato S-max è immediatamente riconoscibile e ora spicca ancora di più grazie ai finestrini laterali valorizzati da una cornice cromata, conferendole ancora più eleganza e sportività. Anche la parte posteriore della nuova S-max è stata ridisegnata con un portellone posteriore e una fascia inferiore dai profili più dinamici e nuove luci di posizione posteriori a Led che si estendono sulla parte posteriore delle fiancate, per un look ancora più grintoso ed atletico. Ad accrescere l’appeal in termini di qualità e a rendere il nuovo modello davvero unico interviene poi una barra orizzontale in cromo satinato, collocata tra le luci di posizione posteriori a Led, su cui è stampato in rilievo il caratteristico logo S-max. Anche il nuovo Galaxy presenta una sezione frontale dal design rinnovato, che enfatizza il suo fascino da ´viaggio in prima classe´ e, aggiungendosi a numerosi altri dettagli rivisti in maniera significativa, rinforza il suo ruolo di vettura di lusso standard a sette posti. Nel Galaxy il nuovo cofano dalle linee più marcate si combina con il nuovo design della fascia anteriore, che presenta una griglia trapezoidale inferiore più audace, provvista di inserti dalle sottili barre cromate, e con il look innovativo dei fendinebbia: l´influenza del ´kinetic design´ di Ford risulta così enfatizzata. I modelli Ghia e Titanium si caratterizzano ulteriormente grazie alla presenza delle barre cromate anche sulla griglia superiore. Il tettuccio è dotato di nuove barre trasversali integrate in argento, più audaci, mentre nella parte posteriore le nuove peculiari luci a Led e la fascia inferiore in tinta con la carrozzeria sono di serie. I modelli delle serie Ghia e Titanium presentano cromature anche sulle modanature laterali e sulle maniglie delle portiere. Come per gli esterni rinnovati, attenzione ai dettagli ed alta qualità dell´esecuzione contraddistinguono anche i nuovi interni di entrambi i modelli. La scelta attentamente bilanciata dei nuovi colori e materiali conferisce lusso e dinamicità, differenziando meglio la personalità individuale di ciascun modello per soddisfare i gusti e le esigenze particolari dei clienti. Su entrambi i modelli il Ford Foldflatsystem (sistema di sedili completamente reclinabili) è di serie per la seconda e, ove presente, terza fila di sedili. I modelli alto di gamma di S-max presentano una nuova console multifunzione posizionata in alto con capienti vani portaoggetti, custodia per occhiali da sole e specchietto retrovisore bambini, nonché un nuovo tettuccio panoramico in un unico pannello dotato di parasole elettrico. Per la prima volta, poi, i modelli S-max alto di gamma e tutti i modelli dotati di tettuccio panoramico presentano un nuovo sistema di illuminazione dell´abitacolo a Led. Gli appassionati di musica apprezzeranno il nuovissimo Premium Sound System (impianto stereo di alta qualità), optional per Galaxy e S-max, dotato di amplificatore a otto canali con potenza di uscita complessiva di 265 watt, diffusori potenziati, diffusori supplementari per il canale centrale al centro del cruscotto e un grande subwoofer posizionato dietro il sedile anteriore sinistro. Il caricamento degli oggetti attraverso il portellone posteriore è inoltre facilitato grazie a una nuova luce di cortesia montata sul pannello interno della portiera che si accende all´apertura. I nuovi colori, motivi grafici e materiali degli interni sono disponibili per tutte le versioni e sono tutti stati scelti per creare un aspetto complessivo di alta qualità, sostenendo al contempo il carattere individuale di ciascun modello. I nuovi modelli S-max e Galaxy di Ford offrono un’ampia scelta tra i più recenti sistemi propulsori Ford, sviluppati per offrire una combinazione efficace di maggiore risparmio carburante e minori emissioni, senza sacrificare il rinomato piacere di guida di Ford. Questi sono i primi veicoli a fare uso del nuovissimo motore da 2,0 litri Ecoboost Scti di Ford, pioniere di una nuova era nello sviluppo di motori a benzina Ford. Con una scocca leggera tutta in alluminio, un sistema ad iniezione diretta ad alta pressione di ultimissima generazione, un turbocompressore a bassa inerzia e doppi alberi a camme indipendenti a fasatura variabile, l’Ecoboost Scti da 2,0 litri è dotato di un sofisticato sistema di combustione che raggiunge livelli di prestazioni e di risparmio carburante senza precedenti per i motori a benzina di questa categoria di potenza. Il motore Ecoboost Scti da 2,0 litri sviluppa una potenza massima in uscita di 203 Cv (149 kW) a 5. 500 giri/min, combinata con una coppia massima di 300 Nm raggiungibile in un ampio intervallo, da 1. 750 a 4. 500 giri/min. Grazie a questo nuovo sistema propulsore, S-max raggiunge un’accelerazione da 0 a 100km/h in 8,5 secondi (8,8 secondi per Galaxy) e una velocità massima di 221 km/h (217 km/h per Galaxy). Eppure, nonostante l’elevato livello di prestazioni, il nuovo motore riesce a ridurre considerevolmente i consumi e le emissioni di Co2. Rispetto al precedente sistema propulsore automatico da 2,3 litri e 161 Cv, le emissioni di Co2 sono ridotte del 19%, con un valore di 189 g/km, anche se il nuovo motore Scti da 2,0 litri sviluppa oltre il 25% di potenza in più. Tutto ciò si traduce in un consumo di carburante sul misto di appena 8,1 l/100 km* e un consumo extra urbano di 6,4 l/100 km*. Al contempo, Ford ha sensibilmente ampliato per S-max e Galaxy l´offerta rispetto ai motori diesel. La famiglia di motori Duratorq Tdci di Ford da 2,0 litri, ora potenziati, è conforme alle normative sulle emissioni Euro 5 ed è inoltre disponibile per la prima volta in tre diversi livelli di potenza: 115, 140 e 163 Cv (85, 103 e 120 kW). Progettati per offrire prestazioni migliori e costi di possesso ridotti, questi nuovi motori Duratorq Tdci garantiscono anche una notevole riduzione del consumo sul misto e delle emissioni di Co2. Con un consumo di 5,7 l/100 km* e una media di emissioni Co2 di 152 g/km i nuovi modelli di S-max e Galaxy, con trasmissione manuale a sei marce, sono la prova che è possibile unire il piacere di guida e delle prestazioni a un’efficienza elevata. L’efficienza e la fluidità di cambio della trasmissione a doppia frizione Powershift di Ford sono il complemento ideale sia per il nuovo motore a benzina a iniezione diretta che per i motori diesel common-rail. La trasmissione Powershift è di serie per il nuovo motore Ecoboost Scti e disponibile come optional per le versioni da 140 e 163 Cv (103 e 120 kW) del motore Duratorq Tdci da 2,0 litri. I nuovi modelli di S-max e Galaxy sono stati disegnati e sviluppati fin dall´inizio per offrire ai clienti un´esperienza di guida di qualità; per raggiungere tale scopo, la gamma di caratteristiche presenti nei modelli precedenti, già notevole, è stata aggiornata e ampliata per offrire sicurezza e comfort ancora maggiori. Jörg Beyer, Direttore linea veicoli di lusso e di grandi dimensioni di Ford Europa, ha detto: "Basta guardare anche solo numericamente i progressi compiuti con i nuovi modelli S-max e Galaxy di Ford in termini di design, sistema propulsore e caratteristiche per capire che siamo di fronte a veicoli completamente nuovi. Le nostre ammiraglie europee meritavano un simile trattamento di riguardo e siamo sicuri che i nostri clienti non potranno che apprezzare le novità". I nuovi modelli di S-max e Galaxy sono le prime vetture di Ford Europa equipaggiate con il nuovo Blind Spot Information System (Blis, sistema informativo angolo cieco). Questo sistema radar spinge il conducente a prestare ancora più cautela nel controllo dello spazio intorno all’auto, avvertendolo degli eventuali veicoli che si trovano nell’angolo cieco. Inoltre, il nuovo Adjustable Speed Limiter Device (Asld) (limitatore regolabile di velocità) consente al conducente di stabilire e rispettare degli specifici limiti di velocità; un altro primato di Ford Europa. Con i nuovi modelli, Ford introduce il sistema opzionale Rear Door Power Child Lock (portiere posteriori con chiusure di sicurezza per i bambini ad attivazione elettrica), che sfrutta a pieno le capacità del sistema elettrico Controller Area Network (Can) Bus di S-max e Galaxy. Grazie a tale sistema, l’interruttore per disattivare i finestrini elettrici posteriori, situato sul pannello della portiera del guidatore, controlla anche la chiusura di sicurezza delle portiere posteriori. Le versioni alto di gamma della nuova S-max fanno largo uso della tecnologia a Led (Light Emitting Diode, diodo ad emissione luminosa), sia per i fari diurni che per l’illuminazione dell´abitacolo. La tecnologia a Led è impiegata anche in tutti i modelli con tettuccio panoramico. Le versioni alto di gamma sia di S-max che di Galaxy sono inoltre equipaggiate con potenti luci di cortesia collocate negli angoli inferiori sul lato interno del portellone posteriore, in modo da illuminare il compartimento di carico, mentre tutte le versioni di S-max e Galaxy hanno in dotazione standard le luci di posizione posteriori a Led. Un’altra novità che contribuisce al comfort di viaggio da ´Prima classe´ è il Premium Sound System disponibile sia per S-max che per Galaxy, insieme all’impianto stereo High-nav o Sony. Tra i vari optional, anche il sistema radio Dab (diffusione audio digitale). Il comfort dei passeggeri, per entrambi i veicoli, è stata un´altra delle priorità tenute presenti nel potenziamento delle prestazioni del climatizzatore, che ora dispone di un nuovo sensore ventilato di temperatura e umidità montato sul pannello della colonna dello sterzo per un controllo più preciso dell’aria nell´abitacolo. Per la prima volta, ulteriori tecnologie già presenti su altri modelli Ford vengono ora rese disponibili per S-max e Galaxy, quali la telecamera posteriore, il Ford Keyless System (sistema di apertura senza chiavi) e Ford Easyfuel (sistema di rifornimento senza tappo). Come i modelli precedenti, S-max e Galaxy escono dalla stessa catena di montaggio di Mondeo presso lo stabilimento produttivo Ford Europa di Genk, in Belgio. Dal 1964, anno della sua apertura, presso lo stabilimento di Genk sono stati prodotti più di 12 milioni di veicoli. L’impianto belga è uno degli stabilimenti di assemblaggio europei più all´avanguardia in Europa e un pilastro della dinamica strategia produttiva di Ford Europa. Attualmente conta circa 5 mila dipendenti. "S-max e Galaxy sono stati i primi veicoli Ford a rappresentare il nuovo linguaggio stilistico del ´kinetic design´; – ha aggiunto John Fleming – "cosa più importante, grazie ad essi la percezione che i clienti hanno del marchio Ford è cambiata. In un momento in cui sono considerati, insieme alla Mondeo, i prodotti migliori dell’offerta Ford Europa, è essenziale che questi modelli vengano nuovamente usati come pionieri per l´introduzione di nuove tecnologie all´avanguardia che scandiranno l´ambizioso calendario del lancio dei prodotti Ford per il 2010" ha concluso Fleming. .  
   
   
FIAT BASILICATA: SUL MERCATO DOMINA L´INCERTEZZA  
 
Potenza, 16 dicembre 2009 - “La decisione della Fiat di ridurre le giornate di cigo alla Sata conferma l´estrema volatilità del mercato e il peso delle aspettative sul rinnovo degli incentivi, che finiscono per condizionare le scelte delle famiglie”. Così il segretario generale della Fim Cisl Basilicata, Antonio Zenga, sulla decisione del Lingotto di sospendere la cassa integrazione prevista dal 21 al 23 dicembre. “Il mercato fa le montagne russe, tirandosi dietro la cigo, e questo – commenta Zenga – se da un lato rappresenta un positivo segnale di ripresa, dall´altro continua ad alimentare uno stato di permanente incertezza, anche perché al momento resta confermato il periodo di cassa integrazione fino al 6 gennaio”. Del futuro di Melfi e del suo indotto si parlerà al direttivo convocato dalla Fim lucana per giovedì prossimo a Potenza, dov´è attesa mezza segreteria nazionale, con Giuseppe Farina, Bruno Vitali e Gianfranco Gasbarro. Il direttivo sarà preceduto alle 9,30 da una breve cerimonia d´inaugurazione della nuova sede regionale del sindacato metalmeccanico della Cisl in via Anzio 19 A/b. “Un appuntamento che cade, e non a caso, alla vigilia del vertice della prossima settimana a Palazzo Chigi – spiega Zenga – quando Viale Marconi dovrà mettere le carte sul tavolo e dire con chiarezza cosa intende fare in Italia e quale ruolo avrà Melfi nello scacchiere nazionale del gruppo”. .  
   
   
IL PROGETTO BELT PER LA BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA AMT  
 
Genova, 16 Dicembre 2009 - Il progetto della Bigliettazione Elettronica regionale promosso dalla Regione Liguria è un sistema che prevede un unico titolo di viaggio valido per tutti i mezzi del trasporto pubblico e consentirà di viaggiare su tutta la rete ferro-gomma della Liguria. Il sistema regionale di Bigliettazione prevede l´utilizzo di carte contactless sulle quali è possibile caricare gli abbonamenti del Trasporto pubblico locale e integrazioni con altri servizi legati alla mobilità (taxi, parcheggi). Il sistema è già partito con le sperimentazioni sulla Ferrovia Genova - Casella, nella tratta Taggia-ventimiglia, sia per il trasporto su gomma sia per quello ferroviario e in Valpolcevera. Le sperimentazioni sono finanziate dalla Regione con 2 milioni di Euro. Per la realizzazione del sistema la Regione Liguria nell´ambito della programmazione triennale, ha stanziato ulteriori 2,2 milioni di Euro nel triennio 2006-2008 e altri 2 milioni per il triennio 2009-2011. Di queste risorse, Amt dispone di 1. 443. Mila euro per triennio 2006-2008 e 744 mila euro per triennio 2009-2011. Complessivamente 2. 187 mila euro per avviare il sistema in ambito genovese. La Regione Liguria ha realizzato anche due fasi propedeutiche al progetto riguardanti l´approvazione dei requisiti tecnologici per le carte, in modo che siano compatibili con il sistema regionale e la progettazione del marchio Belt ( Bigliettazione Elettronica Liguria Trasporti) e della comunicazione (la campagna pubblicitaria, il logo sui mezzi , i gadget). I prossimi passi prevedono la graduale sostituzione dei titoli di viaggio con le carte contactless. Inizialmente saranno emessi su queste carte gli abbonamenti annuali, poi dal 2010 anche gli abbonamenti mensili e successivamente i settimanali e le carte a scalare. .  
   
   
ROMA: COTRAL, ASSUNZIONE DI 200 LAVORATRICI  
 
 Roma, 16 dicembre 2009 - "Sono molto soddisfatta per l´avvio delle assunzioni di 200 autiste in attuazione del protocollo d´intesa siglato tra Regione Lazio e Cotral - ha dichiarato Alessandra Tibaldi, assessore regionale al Lavoro, Pari opportunità e Politiche giovanili - si tratta di un intervento tanto più meritorio in quanto interessa un settore quasi esclusivamente a presenza maschile". Durante la conferenza stampa "Cotral Guida Rosa, 200 donne operatori d´esercizio per il trasporto extraurbano", organizzata da Cotral S. P. A. Nella Sala Mechelli del Consiglio Regionale del Lazio la Tibaldi ha aggiunto: "E´ soprattutto con azioni di questo tipo che si valorizzano la qualificazione professionale in vista di un effettivo inserimento nel mercato del lavoro, che si promuovono le politiche per l´inclusione sociale e le pari opportunità. Per proseguire su questa strada in questo scorcio di legislatura come Regione Lazio abbiamo attivato una griglia di interventi, per complessivi 67 milioni di euro". "Si tratta di un ricco programma di tirocini e di azioni per l´attuazione delle politiche di emersione, quali incentivi all´assunzione e voucher per i soggetti svantaggiati e, a seguire, di una pluralità di altri interventi per l´outplacement, l´inserimento lavorativo dei disabili, il potenziamento del Sistema Informativo del Lavoro, gli incentivi occupazionali per le imprese artigiane e del settore turistico ed infine la sicurezza sul lavoro". "Questa articolata offerta di interventi strategici nelle politiche del lavoro - ha continuato la Tibaldi - è potenziata attraverso altri programmi ed azioni di sistema che saranno resi disponibili nel primo trimestre del 2010. Sono, innanzitutto, l´avviso per il reinserimento e la stabilizzazione dei lavoratori precari, le azioni volte a favorire le politiche di conciliazione a favore delle lavoratrici e quelle per il miglioramento dell´organizzazione e la gestione delle risorse umane in un´ottica di genere". "Anche di queste misure - ha concluso l´assessore - si parlerà nella Conferenza Regionale sull´Occupazione, che avrà luogo dal 26 al 28 gennaio 2010 nello Spazio Etoile di Roma, che affronterà le politiche anticrisi attuate dalla Regione Lazio in questo periodo di grave recessione globale". .  
   
   
A12 LIVORNO-CIVITAVECCHIA: PARTONO I LAVORI DEL PRIMO LOTTO DELL´AUTOSTRADA  
 
Rosignano Marittimo, 16 dicembre 2009 - “Dopo tanti anni di parole e discussioni oggi cominciamo a costruire la Tirrenica partendo proprio da quella che è la strozzatura più evidente. Ci auguriamo, con altrettanta celerità, di poter avviare i lavori sull’altra grande strozzatura nel tratto a corsia singola tra Civitavecchia e Tarquinia”. E’ quanto ha dichiarato ieri Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, società che controlla la Sat, nel corso della conferenza stampa di consegna dei lavori del Primo Lotto del cosiddetto Corridoio Tirrenico, alla presenza, tra gli altri, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, del Presidente della Regione Toscana Claudio Martini, dell’Assessore al Territorio e alle Infrastrutture della Regione Toscana Riccardo Conti, del presidente dell’Anas Pietro Ciucci, del Presidente e dell’amministratore delegato della Sat, Antonio Bargone e Ruggiero Borgia. “Quello che celebriamo oggi – ha proseguito Castellucci - è un successo di tutti: dal ministro Matteoli, che ha sempre supportato questa iniziativa, alla regione Toscana, agli enti locali che insieme a noi hanno studiato soluzioni a minimo impatto che hanno permesso di minimizzare il consumo di territorio. Ecco perché – ha concluso Castellucci - intendiamo estendere questo modello di collaborazione su tutta la progettazione della Tirrenica attualmente in corso”. Il Primo Lotto ha un’estensione di oltre 4 km, da Rosignano a S. Pietro in Palazzi, dall’attuale Svincolo di Rosignano dell’A12 al corrispondente Km 283+585 della Ss1 variante Aurelia. Il primo tratto, fino alla Variante 283+Ss Aurelia, sarà di nuova costruzione. Nel secondo tratto è posizionata la nuova barriera di esazione,mentre dal Km 1+200 e fino alla fine lotto (Km 4+027) il tracciato si sovrappone alla Variante Ss. 1 Aurelia che 4+viene adeguata a sezione autostradale. Scheda Tecnica Dell’a12 Livorno-rosignano- Civitavecchia • Convenzione: I’11 marzo 2009 è stata firmata la bozza di Convenzione Unica tra S. A. T. Ed Anas il cui iter approvativo è ancora in corso e che, all’art. 2, prevede la realizzazione del completamento del Corridoio Tirrenico tra Rosignano e Civitavecchia. • Approvazione Progetto Preliminare: Il progetto preliminare dell’opera, finalizzata al completamento del corridoio Tirrenico nel tratto tra Rosignano M. Mo e Civitavecchia, è stato approvato dal Cipe, con delibera del 18 dicembre 2008 pubblicata in G. U. Il 14 aprile 2009. • Lunghezza tracciato: L’intervento ha inizio nelle vicinanze dell’attuale svincolo di Rosignano e terminerà all’innesto dell’A12 Roma - Civitavecchia realizzando così con essa una continuità stradale. Il tracciato sarà lungo circa 206 Km. • Territori attraversati : Regioni: Toscana e Lazio Provincie: Livorno, Pisa, Grosseto, Viterbo Comuni: Rosignano, Cecina, Riparbella, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Campiglia, Piombino, Follonica, Scarlino, Gavorrano, Roccastrada, Grosseto, Magliano in Toscana, Orbetello, Capalbio, Montalto di Castro, Tarquinia. • Popolazione direttamente interessata: L’autostrada servirà un bacino di abitanti pari a circa 4. 200. 000 comprensivi della provincia di Roma e della città Livorno • Sezione autostrada: La larghezza complessiva dell’opera, composta da due carreggiate separate, sarà pari a 24 metri. Le carreggiate saranno composte ciascuna da 2 corsie di marcia da 3,75 metri di larghezza e da corsie di emergenza da 3 metri di larghezza. Nello spartitraffico, previsto di larghezza pari a 3 metri, è prevista l’installazione di barriera a doppia faccia omologata. • Progettazione definitiva: Attualmente, sempre nelle more dell’approvazione della Convenzione Unica, Sat, d’intesa con l’Anas quale Ente Concedente e con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha dato avvio alla progettazione definitiva dell’intero intervento di completamento del Corridoio Tirrenico che dovrà concludersi entro la fine del 2010. Lotto 1 Tratto Rosignano-san Pietro in Palazzi Descrizione dell’Intervento L’intervento in oggetto riguarda un primo lotto di circa 4 km da Rosignano a S. Pietro in Palazzi del completamento del ‘Corridoio Tirrenico’ (Autostrada A12 tratta Rosignano-civitavecchia), che mette in comunicazione diretta il Nord ed il Sud Ovest dell’Europa con il Mezzogiorno d’Italia e con gli Stati che si affacciano nella parte Sud Occidentale del Mediterraneo ed è una delle più importanti direttrici plurimodali del nostro Paese. L’inizio del lotto, pari al Km 0+000 dell’intervento, è posta in corrispondenza dell’attuale Svincolo di Rosignano dell’A12 (Livorno – Rosignano), mentre la fine del lotto, pari al Km 4+027, coincide con il corrispondente Km 283+585 della Ss1 variante Aurelia. Nel primo tratto dell’intervento, di nuova costruzione, (dal km 0 al km 1+200 circa) si realizza il collegamento tra il tratto esistente 1+dell’A12 e la Variante Ss. 1 Aurelia, successivamente, all’altezza del dismesso svincolo di Vada della Ss1 variante Aurelia, è posizionata la nuova barriera di esazione, e dal Km 1+200 e fino a fine lotto (Km 4+027) il tracciato si sovrappone alla Variante Ss. 1 Aurelia che viene adeguata a sezione autostradale. La sezione tipo stradale prevede una piattaforma di 24. 00 metri di larghezza, organizzata in due carreggiate separate da spartitraffico L=1. 60m con barriera di sicurezza monofilare (margine interno complessivamente pari a 3. 00m). Ciascuna carreggiata prevede due corsie di marcia da 3. 75 m fiancheggiate in destra dalla corsia di emergenza larga 3. 00 m ed in sinistra da una banchina di 0,70 m. Sono inoltre comprese nell’intervento una serie di interventi finalizzati alla riqualifica e integrazione di parte della viabilità connessa di tipo extraurbano locale, interferita dall’autostrada o comunque ricadente nell’area di interesse. Con la realizzazione di questo intervento i flussi di traffico in transito sulla attuale A12 in direzione sud hanno la possibilità di proseguire immettendosi direttamente sul nuovo tratto autostradale in direzione di Cecina, oppure uscire allo svincolo di Rosignano per immettersi sulla Variante Ss1 Aurelia e sulla viabilità locale. - Mentre i flussi di traffico in transito sulla carreggiata nord del nuovo tratto dell’ A12, in prosecuzione della variante Aurelia, immediatamente dopo la barriera di esazione, hanno la possibilità di proseguire in direzione di Genova sulla attuale A12 oppure di utilizzare una nuova rampa prevista sul lato destro per uscire allo svincolo di Rosignano e raggiungere sia la Variante Ss. 1 Aurelia sia la viabilità locale. Nella nuova configurazione, l’attuale Variante Ss. 1 Aurelia, verso sud, si immette sul nuovo tratto autostradale verso sud direttamente in barriera, attraverso un’apposita rampa; mentre una rotatoria di nuova realizzazione (in località Malandrone), posizionata prima della nuova barriera, consente di collegare la Variante Ss. 1 Aurelia con la viabilità locale (S. R. 206), che costituisce l’alternativa al percorso autostradale. Interventi di riqualificazione e integrazione delle viabilita’ connesse Nel corso della Conferenza di Servizi, su richiesta delle Amministrazioni Locali, sono state concordate una serie di integrazioni finalizzate a riqualificare e integrare parte della viabilità connessa di tipo extraurbano locale, interferita dall’autostrada o comunque ricadente nell’area di interesse. Sono comprese quindi nell’intervento anche la riqualifica e integrazioni delle seguenti strade locali: 1. Strada di collegamento Variante Aurelia S. S. N°1 - S. R. N°206 Pisana-livornese; 2. S. R. N° 206 Pisana-livornese; 3. Adeguamento S. C. Via Po; 4. S. C. Via per Rosignano - Variante Polveroni; 5. Variante S. C. Via Torre - Variante S. C. Via della Resistenza Sono altresì comprese in tali viabilità n. 12 intersezioni di tipo a rotatoria, che vanno a completare il quadro degli interventi. Interventi di inserimento ambientale e mitigazione degli impatti Particolare attenzione è stata posta nella progettazione degli interventi di inserimento ambientale e mitigazione degli impatti. Le tipologie di intervento sono state definite sulla base degli interventi di mitigazione indicati nello Studio di Impatto ambientale e relative integrazioni e considerando la documentazione e normativa di riferimento. In particolare sono stati previsti: Sono stati previsti interventi di inserimento e integrazione vegetazionali, individuati in funzione dell’ambiente in cui si sviluppa il tracciato, basandosi, nello specifico, sulle tipologie definite nella documentazione e normativa di riferimento, utilizzando specie autoctone appartenenti alle serie di vegetazione potenziale naturale dell’area di intervento; • Sono stati previsti interventi abbattimento del rumore con l’utilizzo di pavimentazioni drenanti fonoassorbenti e l’inserimento di barriere antirumore in prossimità degli abitati come previsto dalle vigenti normative in materia; Sono stati studiati passaggi per la fauna (o passaggi faunistici) attraverso opere edili costruite per permettere a determinate specie di animali di attraversare vie di comunicazione esistenti, o in progettazione, e di mantenere, o ripristinare, la loro libertà di movimento su entrambi i lati dell’infrastruttura viaria. Inoltre sono stati previsti specifici impianti vegetazionali, sia per proteggere il passaggio dalle fonti di disturbo al • contorno, sia per invitare gli animali all’utilizzo del passaggio utilizzando specie vegetali (tipologia S2 – “Siepe arbustiva igrofila”) di interesse alla fauna per l’alimentazione, o come rifugio. • Prossimo lotto La Sat d’intesa con i Sindaci di Tarquinia, di Montalto, la Provincia di Viterbo, la Regione Lazio ha dato avvio alla progettazione del tratto Laziale dell’intervento di completamento della Livorno – Civitavecchia studiando nuove soluzioni di tracciato che possano meglio interpretare le istanze delle comunità locali e condividere una nuova filosofia progettuale partendo dalle seguenti considerazioni: Fermo restando la necessità di realizzare l’autostrada per rispondere a esigenze non più derogabili di sicurezza della circolazione, di fluidità degli spostamenti e di mitigazione degli impatti ambientali dovuti alla necessità di mobilità delle popolazioni; Si sta cercando un tracciato che risponda alla esigenza di consumare il meno possibile territorio pregiato caratterizzato da presenze agricole importanti nonché da emergenze storico- archeologiche di notevolissimo rilievo; Di qui la necessità però di trovare soluzioni che contemporaneamente all’intervento autostradale consenta di migliorare la viabilità locale connessa riqualificando tratti di strade esistenti che possono svolgere adeguatamente il ruolo anche di alternativa al tracciato autostradale e che consentono di migliorare l’accessibilità a località di rilievo sia sotto l’aspetto turistico ricreativo e produttivo sia per valorizzare parti di territorio interessanti per le emergenze storico –artistiche e ambientali. O Di questo tratto Sat ed Autostrade per l’Italia stanno accelerando le procedure per poter dare avvio ai lavori del tratto iniziale Civitavecchia – Tarquinia entro il primo semestre del 2010. .  
   
   
CORRIDOIO: UN PASSO IMPORTANTE PER LA “TOSCANA CHE VA”  
 
Firenze, 16 dicembre 2009 - «La Toscana del fare bene ha raggiunto un importante risultato. Il metodo della democrazia ha funzionato. Ieri ha preso il via finalmente il Corridoio Tirrenico, un´opera fondamentale non solo per la Toscana ma per tutta Italia». Così l´assessore ai trasporti ed infrastrutture della Regione Toscana, Riccardo Conti, è intervenuto questa mattina all´avvio dei lavori del Lotto 1 a Rosignano. Ieri, infatti, sono stati ufficialmente aperti i cantieri del Lotto 1 della nuova autostrada Livorno-civitavecchia a San Pietro in Palazzi, nel comune di Cecina. In totale saranno realizzati quattro chilometri per il collegamento diretto tra lo svincolo di Rosignano dell´A12 e la statale 1 Aurelia. «E´ molto che le comunità locali aspettano quest´opera. Dal 5 dicembre del 2000, momento in cui abbiamo firmato un´intesa tra Governo e Regione per i lavori della Tirrenica fi no ad oggi, 15 dicembre 2009, sono passati nove lunghi anni in cui i tempi della politica – ammette l´assessore Conti – hanno rallentato la realizzazione dell´autostrada. Penso con rammarico a quei 5 anni di governo del ministro Lunardi, e sono riconoscente al ministro Matteoli che ha contribuito ad accelerare il progetto aderendo alla posizione della Regione Toscana. Quest´opera parte insieme a tante opere collaterali: non è uno spot ma l´avvio vero dei lavori. Ma soprattutto voglio ringraziare sindaci ed amministratori locali e popolazione, con cui abbiamo discusso, condiviso i progetti del Corridoio ma anche dei collegamenti con i porti, delle opere di raccordo, ed utilizzando il metodo toscano, il metodo della democrazia siamo arrivati presto e bene al risultato. «L´infrastrutturazione toscana - ha proseguito l´assessore regionale - è una sfida che ci appartiene, e che vogliamo vincere. Per questo dal 2000 ad oggi abbiamo attivato investime nti per 15 miliardi di euro in infrastrutture e nei prossimi 4 anni abbiamo altri 15 miliardi cantierabili. Siamo e vogliamo essere una regione moderna, dinamica, non soltanto un brand. Siamo la Toscana che va, la Toscana del fare bene che si occupa di autostrada, ma anche di paesaggio, che fa sostenibilità anche realizzando infrastrutture, come nel caso del Corridoio tirrenico». «L´autostrada sarà “ambientalizzata” - ha concluso Conti -, vi verranno fatte sperimentazioni di sostenibilità, e quindi ci sarà spazio per nuove tecnologie energetiche, per pannelli fono-assorbenti con plastica riciclata, sperimentazione con pedaggiamenti telematici, ma anche utilizzo di materiali inerti non pericolosi nella pavimentazione stradale, come i residui di altoforno della Lucchini». .  
   
   
VIABILITÀ: A4 GONARS-VILLESSE, BANDO GARA ENTRO FINE ANNO  
 
Trieste, 16 dicembre 2009 - Il Comitato tecnico scientifico per la realizzazione della terza corsia autostradale sulla Venezia-trieste, riunitosi l’ 11 dicembre a Trieste, "ha assicurato il proprio positivo parere al progetto definitivo per la realizzazione della terza corsia autostradale sulla tratta Gonars-villesse (Iv lotto) - ha dichiarato l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi - consentendo così al presidente della Regione Renzo Tondo di bandire entro la fine dell´anno la gara per l´affidamento della progettazione esecutiva e l´esecuzione dei lavori". Come previsto dall´ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi dello scorso anno, il Comitato tecnico scientifico (istituito quale organo tecnico del commissario per l´emergenza sull´autostrada A4) è infatti chiamato ad esprimere il proprio parere istruttorio preventivamente all´approvazione del progetto da parte del commissario Renzo Tondo. Dopo l´esame tecnico del progetto da parte del Comitato, il presidente Tondo potrà dunque approvare la progettazione definitiva della Gonars-villesse dichiarandone la "pubblica utilità", e con un successivo decreto potrà dare il via al relativo bando di gara per l´affidamento della progettazione esecutiva e l´esecuzione dei lavori, secondo la formula dell´"appalto integrato", ricorda l´assessore Riccardi. Il Comitato tecnico scientifico è stato presieduto da Giancarlo Fatteschi ed era integrato dai rappresentanti dei due ministeri dell´Ambiente e per i Beni e le Attività culturali. La realizzazione della Gonars-villesse comporterà un impegno finanziario per complessivi 220 milioni di euro. Il Iv lotto non comprende soltanto l´allargamento della sede autostradale, per circa 17 chilometri di percorso, ma anche la riqualificazione dell´allacciamento tra la A4 Venezia-trieste e la A23 Udine-tarvisio, con la costruzione della nuova stazione d´uscita di Palmanova, l´eliminazione dell´attuale semaforo e la realizzazione di una rotatoria, dalla quale si dirameranno sia la variante alla strada regionale 352 che s´interconnetterà alla bretella di connessione con l´interporto di Cervignano sia il nuovo collegamento con Manzano. .  
   
   
VIABILITÀ FVG: ESAMINATO IL PIANO EMERGENZA TRAFFICO SULLA A4  
 
 Trieste, 16 dicembre 2009 m - Il "Piano di emergenza traffico" sull´autostrada A4 e sulla Villesse-gorizia, elaborato dagli uffici del Commissario straordinario Renzo Tondo per affrontare le criticità che dovessero manifestarsi quando verranno aperti i cantieri per la costruzione della terza corsia e per la trasformazione in autostrada del raccordo, è stato esaminato oggi in una riunione nel Palazzo del Governo a Trieste. Erano presenti l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti e vicecommissario per la terza corsia Riccardi Riccardi, con l´ing. Giampaolo Centrone della struttura commissariale; i prefetti di Trieste, Giovanni Balsamo, Gorizia, Maria Augusta Marrosu, Udine, Ivo Salemme; il viceprefetto vicario di Pordenone Francesco Cappetta, il presidente della società concessionaria Autovie Venete Giorgio Santuz, con il direttore di esercizio Davide Sartelli; il capo compartimento Anas per il Friuli Venezia Giulia Cesare Salice; dirigenti dell´Arma dei Carabinieri, della Polizia Stradale e dei Vigili del fuoco. Obiettivo dell´incontro, come ha precisato il prefetto Balsamo, "mettere a punto tutti gli aspetti della collaborazione tra i vari soggetti interessati, in un quadro di chiara definizione di responsabilità e competenze, per dar vita ad un modello operativo che sappia adeguatamente fronteggiare qualunque situazione di emergenza che dovesse manifestarsi". Per questa ragione ieri è stato costituito un gruppo di lavoro congiunto tra Uffici del Commissario, Autovie Venete, Polizia stradale e Prefetture. E´ compito di questa ´task force´, che si è già messa all´opera, raccogliere le osservazioni al Piano di emergenza, per poterlo integrare e per definire entro le prime settimane del 2010 una pianificazione generale condivisa. Si tratta in sostanza, come ha evidenziato l´assessore Riccardi, di affinare l´operatività dell´Unità di crisi congiunta prevista dal Piano di emergenza, per consentirle di prendere con tempestività, ed in ogni circostanza, tutte le necessarie decisioni. Definite le procedure standard, si procederà poi anche a definire anche piani operativi a livello delle singole province. Come è stato ricordato anche oggi, infatti, durante i lavori, che si protrarranno per 4-5 anni, potrà essere necessario attuare diverse iniziative, anche temporanee, che vanno dallo scambio di carreggiata all´uscita obbligatoria dalla sede autostradale, in corrispondenza di singole sezioni dell´autostrada e di ogni cantiere. Ed in questo caso sarà necessario prevedere percorsi alternativi, prevalentemente sulla viabilità ordinaria. Per questo, se da un lato sarà attivato un sistema di pannelli a messaggio variabile per informare in tempo reale gli automobilisti, come ha sottolineato Riccardi, saranno sempre coinvolti e sensibilizzati i sindaci dei Comuni interessati. E proprio in tema di possibili tracciati alternativi, l´assessore Riccardi ha affermato di ritenere che "l´autostrada A28 sarà in funzione (e dunque completata) a fronte dell´avanzamento dei lavori che potrebbero determinare criticità sulla A4". .  
   
   
APERTA AL TRAFFICO IN PIEMONTE LA NUOVA VARIANTE DI CAMERANA CONTRADA  
 
Torino, 16 dicembre 2009 - Inaugurata l’ 11 dicembre la variante di Camerana Contrada. A tagliare il nastro l´assessore regionale alle Infrastrutture, Daniele Borioli, insieme alla Presidente della Provincia di Cuneo, Gianna Gancia e agli amministratori locali. "Abbiamo realizzato in poco più di un anno – spiega l´assessore Borioli - un´opera piccola, ma fondamentale per questo territorio. E´ il risultato di un processo virtuoso che vede coinvolti i diversi livelli amministrativi: la Provincia è utile per realizzare gli interventi, i comuni per aiutare la condivisione dell´opera con i cittadini, mentre alla Regione spetta mettere i fondi. In questo caso la Regione Piemonte ha interamente finanziato l´opera, con circa 900 mila euro, all´interno del nodo che prevede una serie di interventi, due dei quali già finiti, alcuni in corso e altri in avvio". La nuova strada, parte di una serie di interventi di adeguamento previsti sulla provinciale 439, consente di risolvere il problema della strettoia, pericolosa, all´altezza dell´abitato di Camerana Contrada grazie a una variante, lunga quasi 900 metri, che collega la Sp 439 "di Cengio" con la Sp 53 per Gottasecca, assicurando la connessione della Valle Bormida e del Cebano con la Valle Uzzone. Soddisfatta la Presidente Gancia:"ringrazio la Regione Piemonte e gli uffici tecnici di Regione e Provincia per quest´opera fondamentale per il territorio e per tutti gli interventi programmati su questo nodo. La provinciale di Cengio su cui sono programmati i diversi interventi – dice la Presidente - è un´importantissima infrastruttura nel quadro della rete viaria cuneese perchè, come strada di fondovalle Bormida, collega la parte a valle di Cortemilia, che raccoglie i flussi provenienti da Alba ed Alessandria, con l´autostrada A6 Torino – Savona, in località di Millesimo, attraversando nel suo percorso i centri di Torre Bormida, Monesiglio, Saliceto e Cengio, e raccogliendo anche i flussi dei paesi che si trovano sui due versanti". "Per l´intero nodo Alba-cortemilia, di cui fa parte l´opera inaugurata oggi e che prevede in tutto otto lotti di intervento per un investimento totale di circa 10 milioni di euro – conclude Borioli – la Regione Piemonte ha già erogato circa 4 milioni e 700 mila euro mentre il resto delle risorse necessarie sono già programmate sui prossimi anni". .  
   
   
IL TRAFORO DI MONTENAVALE SARA’ PROGETTATO E REALIZZATO IN STRETTA SINERGIA CON I COMUNI COINVOLTI  
 
Torino, 16 dicembre 2009 - “Il Piano territoriale di coordinamento che la Provincia di Torino sta redigendo in queste settimane ribadisce la scelta di realizzare il traforo di Montenavale; inoltre, propone diverse altre opzioni di viabilità di area vasta relative al nodo di Ivrea, che non saranno sostitutive, ma integrative al traforo e che coinvolgono in particolare l’autostrada e la bretella Ivrea-santhià. Opzioni che saranno presto verificate nella loro efficacia e nella loro fattibilità tecnico amministrativa”. Con queste parole l’assessore alla Viabilità della Provincia di Torino Alberto Avetta precisa la posizione dell’Ente di Palazzo Cisterna in merito all’annosa questione Montenavale. “La Provincia, come sempre, lavora in stretta sinergia con le Amministrazioni comunali coinvolte dal progetto” prosegue Avetta. “Solo sulla base di un progetto adeguato, che individui le tecniche di realizzazione dell’opera è possibile dettagliare i costi e il livello di impatto e proporre, eventualmente, adeguate misure di mitigazione di tale impatto. Tutto ciò sarà valutato e condiviso i Comuni coinvolti”. Quindi, conclude l’assessore, “siamo naturalmente disponibili a presentare e a discutere, in primo luogo con le Amministrazioni comunali coinvolte, e poi con i cittadini e le loro Associazioni, i diversi materiali che sono alla base del progetto e dello stesso piano territoriale di coordinamento”. .  
   
   
L’AVVOCATURA REGIONALE DELLA CALABRIA RICORRE CONTRO I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DAL CIPE PER LA VARIANTE DI “CANNITELLO”  
 
Reggio Calabria, 16 dicembre 2009 L’avvocatura regionale, a seguito delle recenti decisioni assunte dalla Giunta in tale direzione, ha presentato ricorso al Tar del Lazio ed alla Corte Costituzionale contro il Governo, ciascuno per le proprie competenze, relativamente alla decisione di realizzare la variante “Cannitello” in territorio della provincia di Reggio Calabria. In sostanza con Delibera Cipe 83/06, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, approvò il progetto per la realizzazione della variante di “Cannitello”, individuando quale soggetto aggiudicatore Rfi, con il parere della Regione che si espresse in favore sempre che l’opera “non fosse condizione essenziale alla realizazione del Ponte sullo Stretto, ma servisse soltanto a migliorare ed implementare il sistema della rete ferroviaria”. Oggi, a tre anni di distanza, il Cipe, con delibera 77/09, scrive l’Avvocatura, “effettua una diversa individuazione del soggetto aggiudicatore (oggi Stretto di Messina spa) sul presupposto che “l’intervento è connesso e complementare il progetto del Ponte sullo Stretto”. Con il ricorso al Tar, quindi, la Regione chiede l’annullamento della delibera Cipe numero 77/09. Alla Corte Costituzionale si ricorre, invece, per il conflitto di attribuzione sorto a seguito della Delibera Cipe 77/09, nonché del principio di leale collaborazione tra Stato e Regioni. .  
   
   
IL PRESIDENTE BURLANDO CHIEDE UN INCONTRO A MATTEOLI SUL TUNNEL IN VAL FONTANABUONA  
 
Genova, 16 Dicembre 2009 - Sabato prossimo, il 19 dicembre, il ministro per le Infrastrutture Altero Matteoli sarà a Genova per l´inaugurazione delle opere relative al Nodo ferroviario di Genova e del Terzo Valico. Il presidente della Regione Liguria ha indirizzato ieri mattina una lettera al ministro per chiedergli se, in occasione della visita di sabato, sia disponibile a un incontro per chiarire in via definitiva la prospettiva della realizzazione del Tunnel in Val Fontanabuona. Con la cerimonia di sabato - ricorda Burlando nella lettera - si avviano a soluzione "problemi strategici e storici per la logistica della Liguria e del paese" mentre "proprio negli stessi giorni partono i lavori anche per la nuova viabilità a mare a Cornigliano" e mentre "è stato definito l´accordo sul tracciato della Gronda autostradale del Ponente genovese". "Ritengo - aggiunge quindi il presidente della Liguria - che sarebbe molto importante dare anche una risposta concreta alla altrettanto lunga aspettativa che esiste nel Tigullio per la realizzazione del Tunnel per la Val Fontanabuona". Burlando ricorda che negli ultimi due anni è stata definita una ipotesi progettuale grazie al confronto tra Regione, Comuni della zona, Provincia e Comunità montana, che ha coinvolto unitariamente amministrazioni di colore politico diverso. All´incontro dovrebbero partecipare anche Anas e la società Autostrade per l´Italia e gli amministratori interessati. .  
   
   
FS: PARTE COOPERAZIONE CON FERROVIE LIBICHE  
 
Roma, 16 dicembre 2009 - Siglato a Tripoli l’accordo quadro che da il via operativo alla cooperazione tra Ferrovie dello Stato e Ferrovie della Libia per le attività di supporto alla costruzione della rete ferroviaria libica. L’accordo segue il Memorandum of Understanding (Mou) firmato nello scorso luglio dall’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, e il Presidente delle Ferrovie libiche Mohamed Rashid. L’impegno del Gruppo Fs in Libia si inserisce nelle strette relazioni tra Roma e Tripoli che vedono l’Italia fra i più importanti partner commerciali. L’intesa individua una serie di aree di cooperazione che saranno oggetto di altrettanti contratti commerciali. In particolare, Fs si occuperà della formazione del personale, supervisionerà i progetti di ingegneria per la costruzione della rete ferroviaria e fornirà la sua consulenza per le attività relative all’organizzazione, alla normativa e alla regolamentazione ferroviaria. L’accordo, che conferma la leadership a livello mondiale delle Ferrovie italiane, va ad aggiungersi agli altri importanti progetti internazionali che, per quanto riguarda l’area mediorientale e mediterranea, vedono il Gruppo Fs impegnato in Egitto, Siria, Marocco, Algeria, Iraq e Turchia con molteplici attività : dalla gestione e ristrutturazione di importanti imprese ferroviarie alla fornitura di servizi di ingegneria ferroviaria; dall’assistenza tecnica a Ministeri e Agenzie governative alla partecipazione a gare internazionali per la realizzazione di grandi progetti ferroviari e di attività di supporto ai servizi di trasporto passeggeri e merci. .  
   
   
VIAGGI IN TRENO, DA UN REGOLAMENTO EUROPEO PIÙ GARANZIE PER I CITTADINI  
 
Roma, 16 dicembre 2009 - I viaggiatori che utilizzano il treno per i loro spostamenti all’interno dell’Unione europea sono oggi più tutelati: è, infatti, entrato in vigore, il 3 dicembre 2009, il Regolamento Ce 1371/2007 che stabilisce i diritti fondamentali delle persone che viaggiano e impone una serie di obblighi alle società ferroviarie in materia di responsabilità verso i loro clienti. Per migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi di trasporto ferroviario e garantire ai cittadini la possibilità di viaggiare in condizioni di sicurezza e comodità, il Regolamento stabilisce che: le persone disabili o con mobilità ridotta devono vedersi garantire il loro diritto al trasporto, perciò le imprese ferroviarie e i gestori delle stazioni devono predisporre un’adeguata assistenza e un accesso non discriminatorio ai treni; venga rafforzato il diritto dei passeggeri a ottenere un risarcimento quando i loro bagagli vengono smarriti o danneggiati , o nel caso in cui il loro viaggio venga cancellato o subisca un ritardo. Il risarcimento minimo ammonta al 25% del prezzo del biglietto per ritardi da una a due ore e al 50% del prezzo del biglietto per ritardi superiori alle due ore; i passeggeri delle ferrovie devono essere informati in maniera esauriente prima e durante il loro viaggio, ad esempio in merito ad eventuali ritardi; deve essere reso più agevole l’acquisto dei biglietti ferroviari; le società ferroviarie e i gestori delle stazioni devono garantire la sicurezza personale dei passeggeri nelle stazioni ferroviarie e sui treni; gli Stati membri devono garantire ai passeggeri la possibilità di presentare una denuncia ad un organo indipendente, quando questi ultimi ritengano che i loro diritti non siano stati correttamente applicati. Imprese ferroviarie, gestori delle stazioni e tour operator devono informare i passeggeri in merito ai diritti e agli obblighi previsti dal Regolamento. .  
   
   
RISOLTO IN POCHE ORE IL PROBLEMA DEI PENDOLARI DEL PRIMO INTERCITY NAPOLI-ROMA DELLE 5.55  
 
Napoli 16 dicembre 2009 - Dal 21 dicembre prossimo il treno metropolitano della linea 2 delle 5. 23 da Napoli Campi Flegrei, sarà anticipato alle 5. 18, con arrivo a Napoli Piazza Garibaldi alle 5. 40, per consentire ai pendolari di prendere in tempo il treno Intercity 582 “Vesuvio” Napoli-roma, anticipato dalle 6. 14 alle 5. 55 con il nuovo orario in vigore dal 13 dicembre prossimo. "Ringrazio Trenitalia per la disponibilità e rapidità dimostrata nell´anticipare l´orario del primo treno in servizio della linea 2 - dice l´assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta - Dopo la giusta richiesta dei pendolari, ci siamo subito attivati, con la collaborazione dell’Acam, la nostra agenzia per la mobilità sostenibile, e abbiamo così potuto risolvere il problema in poche ore. Questo anche grazie al nuovo contratto che abbiamo firmato nell´aprile scorso con Trenitalia, che ci consente di tenere sempre sotto controllo i servizi e di concordare modifiche, quando possibile, per venire incontro alle esigenze degli utenti, come ad esempio già avviene in occasione delle partite di calcio in notturna del Napoli. "Attraverso l´ascolto delle associazioni di utenti, soprattutto con lo strumento della consulta della mobilità coordinata dall’Acam, continueremo a monitorare costantemente i servizi di trasporto su ferro offerti, migliorandone qualità ed efficienza, con l´obiettivo di incrementare ancora il numero di utenti della metropolitana regionale per ridurre il traffico e l´inquinamento atmosferico e aumentare la vivibilità dei cittadini campani e delle nostre città". .  
   
   
PORTI DI CANNERO E ISOLA BELLA: ARRIVANO I FINANZIAMENTI  
 
Torino, 16 Dicembre 2009 - Quasi 90 mila euro per interventi urgenti sul porto di Cannero Riviera e sulla zona portuale dell´isola Bella a Stresa. E´ il contributo messo a disposizione il 14 dicembre dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore alle Infrastrutture, Daniele Borioli: "Dopo le segnalazioni dei comuni e della Gestione navigazione laghi - spiega Borioli – abbiamo concordato sulla necessità di compiere alcuni lavori urgenti su questi due porti dando immediatamente il via libera al finanziamento. E´ necessaria un´attenzione particolare – conclude - per questi luoghi perché i porti e le zone portuali sono le aree preposte a garantire la sicurezza della navigazione e la protezione delle imbarcazioni". L´intervento nel comune di Cannero Riviera riguarda in particolare il porto turistico situato nello specchio d´acqua antistante a Villa Orsi dove sono stati necessari lavori di messa in sicurezza a seguito dei danni provocati dalle precipitazione della primavera scorsa. Nella zona portuale dell´Isola Bella invece, si procederà alla sistemazione dello scalo con lavori di consolidamento del muraglione sottostante al pontile principale e alcune opere connesse. .  
   
   
ENTRO FEBBRAIO IL PATTO PER IL RILANCIO DELLA CANTIERISTICA TOSCANA PREOCCUPANTI I DATI DEL SETTORE. INCONTRI SPECIFICI SU PORTI, CANTIERI E INNOVAZIONE  
 
 Firenze, 16 dicembre 2009 - Concludere, entro il febbraio 2010, un patto per rilanciare le prospettive produttive e occupazionali di nautica e cantieristica. Con questo impegno si è chiuso ieri l´incontro promosso a Viareggio dall´assessore regionale al bilancio, alle finanze e alle politiche del mare, Giuseppe Bertolucci. Alla riunione, che ha insediato ufficialmente il Tavolo per la nautica promosso dalla Regione, hanno partecipato i rappresentanti di Comune, Provincia di Lucca, Camera di commercio, sindacati, Associazione industriali, Cna e Confartigianato. L´obiettivo è far funzionare meglio quello che giàc´è, vale a dire il rapporto di sinergia tra istituzioni, comitato di distretto e rappresentati delle parti sociali. La maggiore criticità riguarda i tempi stretti, dettati d alla drammaticità della crisi che attanaglia il settore. L´analisi è partita dai numeri: la produzione della nautica e della cantieristica in provincia di Lucca, nel terzo trimestre del 2009, ha segnato un -29% (una perdita molto superiore al -9,9% registrato mediamente, sempre nella provincia lucchese in tutti gli altri settori). Il fatturato ha perso il 18% (-6,5% negli altri settori) e anche l´occupazione, tra secondo e terzo trimestre, è caduta (-3%, contro lo 0,5% registrato negli altri settori). «Occorre far partire da subito alcune azioni possibili – ha spiegato l’assessore Bertolucci -. In particolare occorre intervenire sull’organizzazione del porto, sull’organizzazione del lavoro e sul credito alle imprese. L’impostazione giusta èi dare risposta alla crisi in una visione di prospettiva, consapevoli che dalla crisi ne usciremo in un modo diverso rispetto a quello che eravamo qualche anno fa». «Occorre puntare su filoni diversi dal passato - ha proseguito -, salvaguardando però la qualità, che è questione fondamentale per agganciare la ripresa e mantenere le caratteristiche che il settore ha sempre avuto, in particolare a Viareggio, in termini di conoscenza e professionalità». L´insediamento del tavolo, deciso della giunta regionale, è stato il primo passo per mettere a fuoco tutta una serie di problematiche che nei prossimi 45 giorni dovranno essere affrontate singolarmente e nello specifico. In particolare da oggi alla fine di gennaio saranno organizzati incontri e approfondimenti legati alle aree portuali (comprese le nuove regole sulle concessioni demaniali), al lavoro nei grandi cantieri e in tutte le aziende dell´indotto e sulle prospettive del settore, compresa formazione e innovazione su cui, peraltro, già sta lavorando il comitato di distretto. .  
   
   
MARINA DI CARRARA, PORTI: PROCEDURE PIÙ SNELLE PER LE NAVI DELLA UE LO CHIEDE UNA PROPOSTA DI DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO  
 
Firenze, 16 dicembre 2009 - Sono Iniziati ieri da Marina di Carrara gli incontri che l´assessore al bilancio e alle politiche del mare della Toscana, Giuseppe Bertolucci, ha messo in cantiere con i presidenti della Autorità portuali. Tre colloqui in due giorni – ieri alle 17 con Guccinelli (Marina di Carrara), giovedì mattina con Piccini (Livorno) e nel pomeriggio con Guerrieri (Piombino) - che hanno come tema la semplificazione delle procedure amministrative relative alle formalità di dichiarazione delle navi in arrivo o in partenza da porti di Stati membri dell´Unione europea. A sollecitare un interessamento della Regione Toscana era stato il parlamentare europeo Guido Milana, che l´assessore ha incontrato a Bruxelles meno di un mese fa. E´ stata depositata al riguardo anche una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio. Bertolucci chiederà ai presidenti delle Autorità suggerimenti e proposte per snellire le procedure a cui si devono attenere le navi in arrivo. In parallelo ci sarà anche un lavoro di approfondimento svolto dalle strutture tecniche, i cui esiti saranno all´esame della riunione speciale della Consulta del Mare già convocata per il 29 gennaio e a cui si è detto disponibile a partecipare lo stesso parlamentare europeo Milana. .