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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Aprile 2010
4ª CONFERENZA IAASS SULL´IMPORTANZA DELLA SICUREZZA  
 
Huntsville, 22 aprile 2010 - Dal 19 al 21 maggio 2010 si terrà a Huntsville, negli Stati Uniti, la 4ª conferenza dell´Iaass intitolata "Making safety matter". L´evento dell´Iaass (International Association for the Advancement of Space Safety) sarà un´occasione per la discussione e lo scambio di informazioni su una varietà di argomenti correlati alla sicurezza nello spazio. Sono previste due sessioni specializzate su temi cruciali per i programmi spaziali: rientrata sicura nell´atmosfera, e sicurezza e l´interoperabilità di soccorso. Il rischio di oggetti spaziali che rientrano crescerà continuamente in futuro, e ciò richiederà lo sviluppo di metodi avanzati per la pianificazione delle missioni e la valutazione dei rischi. Il gruppo - una tempo esclusivo - delle nazioni con capacità autonoma di accesso spaziale sub-orbitale e orbitale si sta affollando di nuovi concorrenti ambiziosi. Vengono progettati e costruiti nuovi porti spaziali commerciali, mentre alcuni di quelli vecchi stanno passando dalla gestione pubblica alla gestione privata e commerciale. I sistemi e il traffico aereo legati allo spazio dovranno dividersi il sempre più affollato spazio aereo, mentre l´aviazione si affiderà sempre di più ai servizi critici per la sicurezza basati nello spazio vicino (near-space). Senza iniziative proattive vi è il rischio di diminuire l´accesso e diminuire l´uso dello spazio per le generazioni future. Per ulteriori informazioni, fare clic: http://www.Congrex.nl/10a06/    
   
   
LA BOEING NEL CONSORZIO CALEF PER LA RICERCA AEREONAUTICA AVANZATA  
 
 Roma, 22 aprile 2010 - La Boeing Operations International Inc.,società controllata al 100% dalla Boeing Company e attraverso la quale opera nei paesi europei, è recentemente entrata a far parte del Consorzio Calef (Consorzio per la ricerca e lo sviluppo delle Applicazioni industriali del Laser E del Fascio elettronico e dell´ingegneria di processo, materiali, metodi e tecnologie di produzione), in cui l’Enea ha una quota di maggioranza. L’ingresso della Boeing, una delle due più importanti compagnie di costruzioni di velivoli al mondo, consentirà al Consorzio Calef e ai suoi Soci di potenziare le proprie competenze nel settore aeronautico, aprendo opportunità e prospettive di collaborazione nel settore delle tecnologie avanzate aeronautiche. Grazie alla nuova acquisizione, il Consorzio Calef (in particolare Enea, Alenia, Boeing, Apr ed altri soci) ha recentemente potuto partecipare al bando Pon Ricerca e Competitività 2007-2013 nel settore aeronautico, con la presentazione di due progetti su tematiche concernenti processi di fabbricazione con tecnologie avanzate (Laser Beam Welding, Friction Stir Welding) di componenti in titanio, per applicazioni aeronautiche. Uno degli obiettivi qualificanti di questi progetti è la realizzazione di un punto di eccellenza nella regione Campania, primo in Italia, nel campo delle tecnologie del titanio per uso aeronautico.  
   
   
AEROPORTO DI FIRENZE: NEL 2009 OLTRE 3MILIONI DI EURO  
 
Firenze, 22 aprile 2010 - "La nuova governance coniughi sviluppo e tutela dei lavoratori" "L’approvazione del bilancio 2009 da parte di Adf evidenzia un risultato di bilancio ottimo per la società di gestione dello scalo fiorentino, che chiude l’anno con un utile di € 3milioni 496mila euro al netto delle imposte, con un miglioramento di 193mila euro rispetto al 2008". E´ quanto affermano i consiglieri di centro destra Marco Stella e Stefano Alessandri che aggiungono: " Il risultato di bilancio è ottimo se paragonato agli altri indicatori relativi all’aeroporto, infatti le performance registrate dall’aeroporto di Firenze nel 2009 sono state più negative rispetto alla media degli aeroporti italiani, che perdono in media il 2,3% nella componente passeggeri, mentre il Vespucci perde il 12,5% rispetto all’anno precedente, passando da 1.916.810 passeggeri del 2008 a 1.677.318 passeggeri del 2009. Il dato di bilancio deve farci riflettere anche sulla gestione del personale. Rispetto al 2008 il costo per il personale ha subito un decremento pari a 896mila euro, incidendo in maniera pesante sui livelli occupazionali, che hanno portato ad un mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato ed ad un minor ricorso alle ore di lavoro straordinario. In termini assoluti di occupazione è rilevante come il personale full time complessivamente impiegato nel 2009 sia di 236 unità a fronte delle 265 del 2008, perdendo quindi 30 lavoratori. A breve sarà completamente rinnovato il cda di Adf, che esprimerà un nuovo Presidente ed un nuovo amministratore delegato. Alla nuova Governance, alla quale va il nostro augurio di buon lavoro, chiediamo di affrontare entro l’anno il nodo dello sviluppo dello scalo di peretola chiedendo con forza una nuova pista diversamente orientata, che finalmente dia una risposta alle legittime istanze degli abitanti di peretola brozzi e quaracchi e che renda il Vespucci uno scalo moderno aperto alle sfide del futuro. Esprimiamo inoltre anche preoccupazione per le relazioni industriali interne all’azienda, e ci auguriamo per il futuro una maggiore collaborazione tra azienda e sindacati in maniera da trovare un equilibrio tra le giuste osservazioni dei lavoratori e gli imprenditori che investono".  
   
   
PIRELLI & C. SPA APPROVATO IL BILANCIO 2009: DELIBERATA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO DI 0,0145 EURO PER AZIONE ORDINARIA E 0,0406 EURO PER AZIONE DI RISPARMIO  
 
Milano, 22 aprile 2010 - L’assemblea degli Azionisti di Pirelli & C. Spa si è riunita ieri in sede ordinaria e straordinaria. In sede ordinaria, l’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio 2009, deliberando la distribuzione di un dividendo di 0,0145 euro per azione ordinaria e 0,0406 euro per azione di risparmio. Il dividendo unitario attribuito alle azioni di risparmio è comprensivo del dividendo 2009 (0,0203 euro) e, come previsto dallo Statuto sociale, di quello non assegnato per l’esercizio 2008 (0,0203 euro). La data di pagamento è il 27 maggio 2010 (stacco cedola 24 maggio 2010). L’assemblea, in sede straordinaria, ha deliberato la riduzione all’1,5% del capitale sociale ordinario della soglia prevista dallo Statuto sociale per la presentazione delle liste per il rinnovo del Collegio Sindacale. La soglia approvata è inferiore alla misura stabilita dalla Consob con riferimento all’anno in corso (2% del capitale), a conferma dell’importanza attribuita dalla Società all’effettiva possibilità di partecipazione agli organi sociali da parte delle minoranze. In linea con alcune disposizioni legislative recentemente approvate, l’Assemblea ha anche approvato di introdurre in Statuto la facoltà per la Società di convocare le assemblee di approvazione del bilancio entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale, in luogo degli attuali 120 giorni.  
   
   
NOTIFICHE DELLE MULTE: SI PASSA DAI CENTOCINQUANTA AD ENTRO SESSANTA GIORNI.  
 
Lecce, 22 aprile 2010 - Approvata dalla Commissione Lavori Pubblici del Senato il 15 aprile 2010, quale modifica al Codice Stradale la proposta dal Senatore Enrico Musso di abbassare la notifica delle multe entro 60 gg. Era evidente che il limite di ben centocinquanta giorni era esagerato; tale limite scenderà ora a sessanta. Secondo il componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, Giovanni D’agata, finalmente tempi più concentrati per l´effettuazione delle notificazioni delle contravvenzioni stradali da parte della Pubblica Amministrazione.  
   
   
ROMA: MINICAR, GLI INTERVENTI DEL COMUNE  
 
Roma, 22 aprile 2010 – Puntano sulla formazione e la prevenzione gli interventi che il Comune ha deciso di mettere in atto in tema di minicar guidate dai ragazzi sotto i 18 anni. «L´amministrazione capitolina, in attesa delle regole che saranno dettate dal nuovo codice della strada al vaglio del governo nazionale, ha delineato il 19 aprile un primo pacchetto di interventi dedicati alla sicurezza nella guida delle ´minicar´, sottolineando soprattutto l´importanza di promuovere stage formativi e corsi di guida sicura, per avviare alla pratica anche i ragazzi tra i 14 e i 18 anni, utenti inesperti della strada e abilitati alla guida con il patentino»: lo ha dichiarato l´assessore alle Politiche della Mobilità, Sergio Marchi. Nuove misure di sicurezza sono state delineate a seguito di un tavolo di confronto tenutosi il 16 aprile tra il delegato del Sindaco alla Sicurezza Stradale, Cantiani, la Polizia Municipale, il Gruppo Pronto Intervento Traffico (Gpit), il Provveditorato agli Studi e l´Aci Vallelunga. Gli stessi soggetti hanno creato, all´interno dell´Agenzia Servizi per la Mobilità, una cabina di regia per la gestione degli interventi di formazione e prevenzione e per la programmazione in tempi brevi di una campagna di sensibilizzazione sul tema sicurezza alla guida. Un´attenzione particolare viene riservata alla prevenzione, attraverso un percorso formativo per promuovere una guida consapevole e responsabile; a questo scopo è stata rinnovata per l´anno scolastico 2010-2011 la collaborazione tra Aci Vallelunga e Provveditorato agli Studi per avviare nuovi corsi gratuiti di guida sicura dedicati agli studenti della scuola secondaria di Ii° grado che abbiano compiuto i 14 anni di età. Dopo i recenti incidenti che hanno coinvolto le minicar, il Gpit ha intensificato i controlli dei motori eventualmente truccati e per contrastare questo fenomeno l´Amministrazione capitolina ha avviato un protocollo d´intesa con le officine capitoline autorizzate, coinvolgendole nella segnalazione di eventuali anomalie riscontrate sulle "macchinette"; le officine hanno dato disponibilità a provvedere gratuitamente alla riconversione dei mezzi modificati in maniera non autorizzata. Un´ulteriore intensificazione dei controlli è prevista soprattutto nei luoghi di aggregazione dei giovani. Più controlli, infine, anche a tutela di chi acquista nuove microvetture: alle case costruttrici è stato chiesto di elevare gli standard di sicurezza dei mezzi dotandoli di strutture più solide e di idonei dispositivi di sicurezza passiva.  
   
   
TORINO: DENUNCIATO DIECI VOLTE PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA  
 
Torino, 22 Aprile 2010 - Un torinese di 68 anni, Bruno D., è stato fermato e denunciato dagli agenti della Polizia municipale di San Salvario/borgo Po dopo aver causato un incidente stradale in stato di ebbrezza in corso Maroncelli 20. L’uomo è stato sottoposto al controllo del tasso alcolemico che è risultato sette volte superiore al limite previsto dal Codice della strada. Inoltre il “protagonista”, un pluripregiudicato, era alla guida senza patente perché gli era stata revocata da oltre un anno mentre l’automobile su cui viaggiava era stata acquistata poche ore prima dell’incidente. Le successive indagini della Polizia Municipale hanno portato alla luce un curriculum di precedenti non indifferente del sessantottenne: denunciato altre nove volte per aver guidato in stato di ebbrezza, fin dai primi anni ’90, quando ancora vigeva il Codice della Strada precedente. Le prime quattro denunce sono arrivate a sentenza mentre le ultime cinque, più recenti, sono state archiviate per prescrizione, o vanificate dal mancato esercizio dell’azione penale. “La vicenda, - dichiara il Comandante della Polizia municipale Mauro Famigli - oltre ad essere una notizia suggestiva per la presenza dell’anziano “recordman della sbronza” (ricorda il Superciuk creato da Max Bunker e disegnato da Magnus nei fumetti di Alan Ford), palesa gli scenari inquietanti dell’impossibilità di impedire a simili minacce per la sicurezza stradale collettiva di continuare a guidare, e di farlo in stato di alterazione psicofisica: non sono state sufficienti nemmeno le denunce all’Autorità Giudiziaria, né la sospensione e la successiva revoca della patente”.  
   
   
A VERONA STANZIATI 40 MILA EURO PER INCENTIVI ACQUISTO BICI ELETTRICHE  
 
Verona, 22 aprile 2010 - Prenderà il via martedì 27 aprile la campagna di incentivi comunali per l’acquisto di biciclette elettriche, che consentirà di avere uno sconto di 200 euro sui prezzi di listino. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore all’Ambiente Federico Sboarina. “Quest’anno – spiega Sboarina – grazie allo stanziamento da parte del Comune di 40 mila euro, il fondo a disposizione è raddoppiato rispetto al 2009. La campagna di incentivi – sottolinea l’assessore – si inserisce nell’ambito delle azioni volte a diffondere una mobilità ecocompatibile e rientra fra le iniziative rese possibili dallo stanziamento aggiuntivo di 150 mila euro a disposizione dell’assessorato, deciso dalla giunta comunale lo scorso febbraio. I dati statistici riportati dagli uffici comunali – aggiunge inoltre Sboarina – dimostrano gli effetti positivi dell’iniziativa sull’inquinamento atmosferico, con una riduzione annua di 1,5 tonnellate di emissione di pm10 dovuta all’utilizzo della bici elettrica in sostituzione dell’auto”. Al momento i rivenditori convenzionati sono 28 tra Verona e provincia; il rivenditore applicherà direttamente lo sconto di 200 euro al momento dell’acquisto, previa verifica dei requisiti e della disponibilità del fondo. L’incentivo verrà assegnato da un sistema informatico secondo l’ordine di prenotazione per un massimo di circa 200 biciclette. Negli scorsi anni, grazie agli incentivi comunali e in passato anche regionali, sono state vendute a Verona circa 1650 biciclette elettriche. I requisiti necessari per ottenere l’incentivo sono: essere residenti a Verona, non aver usufruito dell’incentivo negli scorsi anni, impegnarsi a non apportare modifiche di alcun tipo al mezzo e mantenere la proprietà per almeno un anno (a tal fine potrà essere richiesta l’esibizione della bicicletta da parte dell’autorità competente). Ogni residente potrà usufruire dell’incentivo per una sola bicicletta elettrica. Tra le iniziative di incentivazione attuate dall’Amministrazione comunale, l’assessore ha ricordato: gli incentivi per l’installazione di impianti a metano/gpl sui veicoli, gli incentivi per la sostituzione di infissi, per l’installazione di caldaie condominiali a metano in sostituzione di caldaie a gasolio/olio combustibile e gli incentivi per interventi di rimozione e smaltimento di coperture in materiale contenente amianto. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet del Comune www.Comune.verona.it/  nella sezione Ambiente.  
   
   
TRASPORTO MERCI: A FIRENZE ALLO STUDIO UN PROGETTO CONDIVISO CON LE CATEGORIE  
 
 Firenze, 22 aprile 2010 - L’assessore Mattei ha incontrato il 165 aprile i rappresentanti di Confidustria, Assotoscana e Cna "Una riunione proficua per arrivare alla definizione di un progetto condiviso di gestione del trasporto merci in città”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Massimo Mattei commentando l’incontro con i rappresentanti dei trasportatori aderenti a Confindustria Firenze, Assotoscana e alla Cna Firenze. “Il trasporto delle merci, soprattutto in centro, rappresenta una delle problematiche fondamentali che dobbiamo affrontare. Le norme attuali infatti non sono sufficienti – aggiunge l’assessore – come dimostrano le situazioni che ogni giorno si vengono a creare non solo nella ztl, dove è in vigore una specifica ordinanza, ma anche nelle zone dove insistono i centri commerciali naturali”. Situazioni rese ancor più complesse dalle caratteristiche della città (con strade nel centro storico), da quelle del tessuto commerciale della città (negozi spesso senza magazzini che necessitano di rifornimenti continui) e dall’organizzazione delle aziende (spesso piccole e con un parco mezzi inquinanti). “Tutto questo ci ha convinto di riproporre l’idea di una centrale di approdo per le merci fuori città da dove poi i prodotti possano arrivare nei punti vendita con un sistema di trasporto ecologico (elettrico o a metano). E su questo tema – continua l’assessore Mattei – stiamo lavorando con le associazioni di categoria confrontandoci con i vari e diversi soggetti attivi nel settore. L’incontro di ieri con Assotoscana, Confindustria Firenze e Cna Firenze va appunto in questa direzione”. L’assessore Mattei sottolinea infatti che anche da parte degli imprenditori è emerso forte l’interesse a individuare un sistema che migliori la gestione del trasporto merci. “Ci hanno presentato alcune idee che adesso approfondiremo insieme in modo da arrivare presto a un progetto condiviso” conclude l’assessore.  
   
   
QUADRILATERO, RINNOVO DEL CDA. SPACCA E VIVENTI: "INACCETTABILI ULTERIORI RITARDI NEI LAVORI".  
 
Aprile 22 Aprile 2010 - ´La Regione Marche non e` disponibile a sopportare e accettare ulteriori ritardi nella realizzazione dei lavori della Quadrilatero´. Lo ha sostenuto, ´con fermezza e determinazione´, l´assessore regionale alla Viabilita`, Luigi Viventi, nel corso della riunione ´ svoltasi a Roma ´ che ha portato al rinnovo del Consiglio di amministrazione della Societa` Quadrilatero. Una posizione formalizzata con un documento che Viventi ha chiesto di protocollare. ´Abbiamo contestato duramente ´ ha affermato l´assessore ´ la gestione degli appalti, in particolare quelli per la Statale 76, dove i cantieri sono fermi´. Nel corso della riunione la Regione Marche ha designato, come proprio rappresentante nel Cda, l´avvocato Paolo Costanzi (responsabile legale della stessa Regione), in sostituzione dell´ingegnere Libero Principi. ´Non e` possibile accettare ulteriori ritardi nella realizzazione delle opere della Quadrilatero ´ ha successivamente dichiarato il presidente della Regione, Gian Mario Spacca - Monitoriamo costantemente lo stato di avanzamento dei lavori nel rispetto dei contratti e delle dichiarazioni piu` volte espresse dai vertici della societa` Quadrilatero alla quale chiediamo maggiore impegno per velocizzare i cantieri laddove, come per la Statale 76 direttissima Ancona - Perugia, si procede con inaccettabile lentezza. Si tratta di un``arteria strategica per il sistema logistico regionale porto-aeroporto-interporto e, quindi, per lo sviluppo del territorio, per la competitivita` delle imprese e per la crescita dell``intera economia regionale che non puo` piu` aspettare incomprensibili ritardi´. Il documento depositato da Viventi nel Cda ripercorre lo stato di attuazione dell´Asse viario Marche-umbria, che denota ´una lentezza nell´avanzamento che ha comportato un progressivo slittamento della data di conclusione dell´esecuzione dei lavori per entrambi i maxilotti, appaltati con distinti contratti stipulati il 20 aprile 2006 e 23 giugno 2006. Il ritardo ha assunto proporzioni patologiche per quanto concerne il maxilotto n.2, nel cui ambito sono previsti i lavori sulla S.s. 76, tratto Serra San Quirico-albacina-cancelli-fossato di Vico, nonche` la strada Pedemontana delle Marche. In particolare, per quanto riguarda il sublotto 1.1 (da Serra San Quirico a Fossato di Vico), a oltre un anno dalla consegna dei lavori non si registra un effettivo inizio delle attivita` di cantiere. Non solo, risulta anche che la progettazione esecutiva, approvata dalla societa` Quadrilatero il 15.12.2008, sia bisognosa di modificazioni, rendendo necessarie successive perizie di varianti suppletive. Tali carenze progettuali sono state riscontrate in relazione alle interferenze con l´acquedotto di Gorgovivo e agli svincoli stradali (Valtreara). Il contraente generale non ha pero` nemmeno iniziato i lavori sui tratti stradali non interessati da problematiche progettuali. Per quanto concerne i sublotti 1 e 2 (Strada pedemontana), e` stato depositato il progetto definitivo, a oggi ancora in corso di esame. La Regione Marche ha erogato alla societa` Quadrilatero, a fronte della approvazione del suddetto progetto, l´importo di oltre 22 milioni di euro, a valere sui fondi trasferiti dallo Stato. Risulta infine che il contraente generale non abbia ancora provveduto alla costituzione del prescritto prefinanziamento (20 per cento dei lavori). Nel contempo, lo stesso contraente avrebbe formulato riserve (ovvero richieste di maggiori compensi) per circa 456 milioni di euro´. Dunque la situazione e` tale ´ si legge nel documento depositato al Cda ´ ´da manifestare un chiaro inadempimento dell´appaltatore agli obblighi contrattuali, in particolare per quanto concerne la S.s. 76. Si rende necessario che la societa` Quadrilatero provveda a una attenta verifica al fine di accertare la sussistenza dei presupposti per addivenire a una risoluzione del contratto. In alternativa, e` necessario che al contraente generale vengano assegnati tempi certi (crono programma) da rispettare, a pena della verifica dei presupposti per giungere a una risoluzione del contratto´..  
   
   
VIABILITÀ FVG: PRONTO BANDO DI GARA CIMPELLO-SEQUALS-GEMONA  
 
Trieste, 22 aprile 2010 - È pronto il bando di gara per la realizzazione - attraverso un´operazione di project financing (cioè con una procedura di realizzazione di opere pubbliche senza oneri finanziari per la pubblica amministrazione) - del "Raccordo autostradale A23/a28 Cimpello-sequals-gemona del Friuli". Ne ha dato comunicazione ieri alla Giunta regionale l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti, Riccardo Riccardi, ricordando che il bando è stato predisposto dagli uffici della direzione regionale Trasporti sulla base dello studio di fattibilità elaborato a seguito della presentazione, lo scorso maggio, della proposta tecnica formulata da Autovie Venete e dalle imprese Rizzani de Echher e Impregilo. Il bando prevede l´affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, della realizzazione e della gestione - per un periodo massimo di 55 anni - della nuova arteria (lunga 58 chilometri) da aggiudicarsi con il criterio dell´offerta economicamente più vantaggiosa, come illustrato oggi da Riccardi anche ai componenti della Iv Commissione del Consiglio regionale presieduta da Alessandro Colautti (sulla base di una richiesta formulata dai consiglieri Gianfranco Moretton, Giorgio Brandolin, Sergio Lupieri e Mauro Travanut) e ai sindaci dei Comuni interessati allo sviluppo dell´arteria. L´importo complessivo dell´intervento, risultante dallo studio di fattibilità posto a base di gara, ha segnalato l´assessore regionale, ammonta a 975,71 milioni di euro. I criteri di aggiudicazione - prevede il bando di gara - sono di natura qualititativa (dall´integrazione dell´infrastruttura con la viabilità esistente alla qualità delle scelte architettonico-strutturali, dalla modalità di reperimento degli inerti all´integrazione paesaggistica tra il nuovo asse e il territorio) e quantitativa (tariffe applicate, durata della concessione, canone annuo), nonché legati ai tempi di progettazione e di esecuzione dell´opera: dunque con la possibilità di inserire una serie di elementi migliorativi, ha detto Riccardi. "Per il collegamento tra la A28 Portogruaro-conegliano e la A23 ´Alpe Adria´ Udine-tarvisio - ricorda l´assessore Riccardi - è sempre stato ipotizzato il ricorso alla finanza di progetto, anche nei programmi elettorali dei due candidati alla Presidenza della Regione per l´attuale legislatura, in considerazione delle sempre più limitate disponibilità di risorse pubbliche: dunque con l´apporto di finanziamenti privati per la realizzazione, a fronte di una concessione pluridecennale, di un´opera riconosciuta di pubblica utilità". Lo studio di fattibilità presentato alla Regione prevede un´asse a 4 corsie di marcia - "come ipotizzato anche dalla Giunta precedente", ha osservato Riccardi - barriere iniziale e finale a Zoppola e Majano, svincoli intermedi ad Arzene, Spilimbergo e Sequals. "Ora con le realtà del territorio si apre un percorso lungo e comunque difficile - ha indicato l´assessore - che però deve risultare costruttivo e non essere terreno di contrapposizioni politiche. La Cimpello-gemona è un´opera che serve e che risponde alle esigenze della comunità regionale, per offrire una nuova connessione ad aree scarsamente servite e indispensabile per completare quella maglia di infrastrutture viarie di cui il Friuli Venezia Giulia ha bisogno".  
   
   
PUGLIA, ANAS: IN FASE DI ULTIMAZIONE I LAVORI DI AMMODERNAMENTO DI UN TRATTO DI QUASI 30 KM DELLA STRADA STATALE 16 ‘ADRIATICA’, IN PROVINCIA DI FOGGIA  
 
Foggia, 22 aprile 2010 - Al fine di consentire l’ultimazione dei lavori di ammodernamento di un tratto di quasi 30 km della strada statale 16 ‘Adriatica’, in provincia di Foggia, a partire dai prossimi giorni l`Anas ha previsto restringimenti e limitazioni di carreggiata in tratti saltuari dell`arteria, tra i km 682,000 e 709,200. I nuovi dispositivi di traffico saranno, di volta in volta, segnalati con apposita segnaletica di cantiere e cartelli informativi. L’apertura definitiva del tratto avverrà mercoledì 28 aprile, alle ore 14.30.  
   
   
FVG: PORTI, GUARDARE A EST ED A NORD, VERSO AREA BALTICA  
 
Trieste, 22 aprile 2010 - Il possibile futuro "incrocio" sul territorio del Friuli Venezia Giulia delle grandi direttrici ferroviarie Ovest-est e Sud-nord e lo sviluppo dell´integrazione dei tre scali marittimi regionali di Trieste, Monfalcone e Porto Nogaro in un sistema regionale coordinato offrono una nuova strategia alla piattaforma logistica Fvg, che Regione e Governo nazionale intendono sviluppare sulla base del progetto presentato da "Unicredit Logistics". Queste nuove prospettive per il sistema portuale Fvg sono state illustrate il 21 aprile dall´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi alla serata conviviale del Rotary Club Trieste Nord. Accolto dal presidente Giorgio Drabeni, l´assessore Riccardi ha in particolare sottolineato l´importanza per la portualità regionale dell´asse Baltico-adriatico, dai porti di Trieste e Ravenna verso gli scali baltici in prossimità di Danzica (Polonia): "in egual misura il sistema economico e portuale del Friuli Venezia Giulia - ha osservato Riccardi - deve guardare ad Est come a settentrione, anche per ´catturare´ nuovi possibili traffici dal Centro Europa, dalla Russia, dall´area scandinava".