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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Aprile 2010
MILANO (AL TEATRO OSCAR): LE INIZIATIVE TARGATE “DONNE PER UN TEATRO DEI DIRITTI UMANI”: 25 APRILE IN SCENA PRINCESE, SULLA VITA DELLE DONNE CARCERATE, 26 APRILE INCONTRO CON DACIA MARAINI, 27 APRILE IN SCENA PASSI AFFRETTATI, STORIE DI DONNE SCRITTE DALLA MARAINI, 28 – 30 APRILE IN SCENA TERRA DESOLATA  
 
E’ molto fitto il programma ideato dal Teatro Oscar nell’ambito del progetto “Donne per un teatro dei diritti umani” e per 6 giorni propone un vivace itinerario fra spettacoli, presentazioni di libri e incontri. Si inizia domenica 25 aprile alle ore 15.30 presso il Teatro Oscar con la presentazione del libro "Le donne reggono il mondo. Uno sguardo di genere all´economia globale" a cura di Elena Sisti e Beatrice Costa (Altreconomia Edizioni 2010) organizzata da Altraeconomia in collaborazione con Chico Mendes e Pacta. Dei Teatri. Alle 19.30 è invece in programma la presentazione del libro di Emilio Pozzi e Vito Minoja “Recito quindi sono. Teatro carcere 2010” mentre alle ore 21 sarà in scena lo spettacolo “Princese. Diario di bordo. Memorie di teatro e carcere. Sezione Femminile” con la regia e drammaturgia di Donatella Massimilla. Lunedì 26 aprile alle ore 18 è in programma un incontro con la scrittrice Dacia Maraini presso Mondadori Multicenter di P.za Duomo a cura di Pacta . Dei Teatri in collaborazione con il Comune di Milano. Martedì 27 aprile alle ore 21 sarà in scena al Teatro Oscar la lettura scenica “Passi affrettati” di Dacia Maraini, una collaborazione A.gens, Cetec e Pacta. Dei Teatri. Da mercoledì 28 al venerdì 30 aprile sarà in scena lo spettacolo “Terra desolata” di T.s. Eliot, ideato e interpretato da Annig Raimondi che ne ha fatto il proprio cavallo di battaglia. Princese Diario di bordo. Memorie di teatro e carcere. Sezione Femminile regia e drammaturgia Donatella Massimilla con Gilberta Crispino, Donatella Massimilla, Francesca Romana Nascè, Luigi Povelato, Romeo Martel musiche dal vivo Juri Aparo – proiezione video Fabio Giorgetti produzione Cetec Princese, frutto del lavoro condotto da anni in molte carceri italiane ed europee (Milano, Roma, Berlino Barcellona, Cambridge..), vede la regista Donatella Massimiila, presente in scena come un direttore d´orchestra, ricorda e narra, insieme ad alcuni suoi attori ex detenuti e non, un Diario di bordo intenso e insolito, accompagnato dalle canzoni di Fabrizio De Andrè, eseguite dal vivo da Juri Aparo (Psicologo nel Carcere di San Vittore e fondatore del Gruppo della Trasgressione) e dalle immagini di repertorio di dieci anni di lavoro teatrale recluso, in particolare all´interno del carcere milanese di San Vittore. La narrazione è essenziale, scarna (come gli ambienti che hanno ospitato queste storie: il carcere, appunto), a volte surreale, perché la reclusione alla fine ci mette davanti a contraddizioni e sorprese che nel mondo esterno difficilmente noteremmo. Princese è una storia di donne segnate dalla droga, dalla nascita, donne immigrate, transessuali operate, madri di famiglia mafiose, madri a cui a tre anni vengono tolti i figli dalle celle... Donne che attraverso il gioco del teatro si ri-conoscono "davanti a un grande specchio". Passi Affrettati di Dacia Maraini una collaborazione A.gens, Cetec e Pacta  E’ un testo che nasce da testimonianze di donne ancora prigioniere della discriminazione storica e famigliare. Storie vere raccolte e rielaborate da Dacia Maraini per denunciare una violenza spesso sommersa, ma non meno significativa e non meno mortifera degli atti estremi che la cronaca nera ci riporta frequentemente. Dalla Cina alla Giordania, dalla Nigeria alla California fino alla ‘civilissima’ Europa, riecheggiano violenza e sopraffazione. Il dolore di donne appartenenti a mondi diversi, oltraggiate nella loro persona, dignità e libertà. Ma ‘Passi affrettati’ racconta anche di un universo più complesso: un deserto nelle relazioni, una rappresentazione del corpo e del desiderio maschili schiacciati nella categoria dei bassi istinti da imporre con la violenza e con il denaro. La Terra Desolata di T.s. Eliot nella traduzione di Roberto Sanesi progetto di e con Annig Raimondi scenografia e luci Fulvio Michelazzi - costumi Nir Lagziel musiche Maurizio Pisati, La Cruz, Antonio Scarano, Richard Wagner produzione Pacta . Dei Teatri E’ un vero “cult” della Compagnia, festeggia i 15 anni di repliche e di successi eppure si rinnova ogni volta, via via che procede nel tempo l’indagine di Annig Raimondi sulla crisi sociale dell’uomo moderno che, sentendo di aver perduto la propria centralità, cerca di recuperarla attraverso una molteplicità di voci e di sguardi. Attraverso una galleria di eccentrici ritratti, in una incredibile metamorfosi di registri e di timbri, l’attrice e regista traspone il poemetto di Eliot “La terra desolata”, dedicato ad Ezra Pound, in chiave teatrale esaltandone il gioco di associazioni e analogie. Procede con un montaggio rapido che viaggia nel tempo e nello spazio, mescola il leit-motiv a singole scene e incrocia linguaggi differenti, dal teatro elisabettiano al music-hall popolare, dalla poesia “metafisica” alla scrittura automatica, dalla sacra rappresentazione al nonsense di matrice simbolista. Il risultato è una grande prova d’attrice condotta sul filo sottile della raffinatezza. Info: Teatro Oscar, Via Lattanzio, 58 Milano Mm3 - Fermata Lodi - Tram: linea 16 Fermata Tito Livio - Lattanzio - bus: linea 92 - Fermata Umbria - Comelico tel: 02 - 36503740 – e-mail: biglietteria@pacta.Org  Orari biglietteria: lun-sab ore 16:00 - 19:00, dom a partire dalle ore 15:30 (solo nei gg di spettacolo). Orario spettacoli: mart-sab ore 21:00, dom ore 17:00 Costo biglietti: Abbonamento Donne e diritti 15 euro (comprende gli ingressi ai 3 spettacoli Princese, Passi Affrettati, Terra Desolata), l’incontro e le presentazioni libri sono gratuiti  
   
   
BUSSOLENGO (VR) - DAL 1 AL 16 MAGGIO 2010 AL FLOVER GARDEN CENTER DI BUSSOLENGO “FESTA DELLE ROSE” DEDICATA A TUTTE LE MAMME  
 
Il Flover di Bussolengo (Vr) dedica alla giornata della mamma la Festa delle Rose. Dal 1 al 16 maggio 2010 un giardino alla francese accoglierà tutte le tipologie di rose, dalle più semplici e conosciute alle più introvabili. E per far conoscere il fiore più amato viene organizzato il “Percorso delle Rose”, con corsi e attività per scoprire il mondo delle rose. Tutte le rose del mondo - E’ uno dei fiori più antichi e più amati. I primi fossili la fanno risalire a circa 40/60 milioni di anni fa e da allora la sua forza attrattiva è rimasta intatta nei secoli: la si ritrova negli affreschi egizi, nei rimedi medicali del medioevo, per arrivare agli ibridi del nuovo millennio. Dal 1 al 16 maggio 2010 la Rosa sarà la protagonista degli eventi del Flover di Bussolengo (Vr), che in occasione della giornata della mamma le dedica la “Festa della Rosa”. Un evento impedibile per tutti gli amanti di questo fiore, che potranno conoscerne i segreti attraverso il “Percorso della Rosa”, un corso di 3 ore tenuto da un tecnico esperto, che introdurrà al mondo della rosa. Dall’importanza della messa a dimora e quindi all’individuazione e preparazione del luogo più adatto, alla scelta della varietà più indicata, fino ai principali interventi curativi e di manutenzione, le tecniche di potatura, l’irrigazione, la concimazione. La storia e l’evoluzione della Rosa sarà poi raccontata in una serie di tavole a colori, dove immagini, informazioni e curiosità, intrecceranno lo sviluppo della rosa con i principali eventi della civiltà nei secoli, dall’era dei dinosauri ad oggi. Un appuntamento realizzato con la collaborazione di Nino Sanremo, uno dei più importanti coltivatori di rose, che metterà in mostra tutte le specie più belle di rose, anche le più ricercate e introvabili. Uno spazio sarà riservato alla particolare Rosa del Bardolino, un ibrido di rosa, che trova dimora accanto a ogni filare di coltivazione di Uve Bardolino. La Rosa del Bardolino ha una vera e propria funzione di “sentinella”: dopo una settimana dalla comparsa della malattia nelle rose poste all’inizio dei filari, gli stessi sintomi compaiono anche sulla pianta della vite. Annunciando la malattia, la Rosa del Bardolino permette di evitare il diffondersi di malattie che rovinerebbero la produzione vinicola del celebre vitigno. Oltre ad essere utile è molto bella, sana e robusta e ha un profumo caldo e delicato. E’ una varietà d’autentico carattere Rosa Antica, i cui boccioli, inizialmente arrotondati si schiudono gradualmente, rivelando un centro di fitti petali. Il regalo ideale per la Festa della mamma, da scegliere tra tante varietà. Informazioni - Flover Garden Center di Bussolengo (Vr), in via Pastrengo 16. Orari: aperti tutti i giorni con orario continuato dalle 9 alle 19.30. Info: www.Flover.it ; tel. 045 6704141  
   
   
PROVINCIA DI MILANO: 150 ANNI DI OPERE E ARTE. I TESORI DELLA PROVINCIA IN MOSTRA - DAL 16 APRILE AL 13 GIUGNO 2010  
 
In occasione delle celebrazioni per i 150 anni della nascita della Provincia di Milano, da venerdì 16 aprile a domenica 13 giugno, presso lo Spazio Oberdan: La Provincia di Milano. 150 anni di opere e arte. I Tesori della Provincia in mostra, un importante evento espositivo a cura di Nicoletta Colombo, Rosanna Pavoni e Elena Pontiggia, che mostra parte del patrimonio artistico della Provincia di Milano. Inaugurazione aperta al pubblico: giovedì 15 aprile dalle ore 18.30. Il catalogo della mostra comprende un saggio storico del Professor Stefano B. Galli e testi delle curatrici. Sono ormai trascorsi centocinquant’anni da quando, a seguito della Seconda Guerra d’Indipendenza, la Lombardia venne aggregata al regno di Sardegna. Si tratta di un secolo e mezzo di storia davvero affascinante e suggestiva che rispecchia le vicende dello Stato unitario e le profonde trasformazioni del territorio provinciale e della sua istituzione: un periodo che ci racconta una storia non solo istituzionale e politica, ma anche economica e produttiva, sociale e culturale, sulla quale poggia la non mai sopita vocazione internazionale della Provincia di Milano e la proietta nella sua nuova dimensione metropolitana. La Provincia di Milano vanta una ricca collezione di dipinti, sculture e fotografie acquisiti nel corso della storia dell’istituzione milanese o recentemente restaurate e restituite al patrimonio pubblico, opere di vario contenuto e appartenenti ad un vastissimo arco temporale, dal 1400 ai giorni nostri. Tale patrimonio, che include anche oggetti e arredi di valore, annovera lavori di artisti di primissimo piano nella storia artistica cittadina e nazionale. “La mostra – afferma Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano - è un invito a riscoprire l´immenso patrimonio architettonico che la Provincia ha accumulato dal 1860 ad oggi, un patrimonio che idealmente restituiamo alla nostra comunità. Rivendichiamo orgogliosamente anche oggi, nonostante alcune campagne mediatiche, l´importanza e il ruolo della Provincia di Milano, un Ente che attraverso questa mostra vuole condividere non solo la sua storia e il suo illustre passato, ma soprattutto la capacità di rispondere ogni giorno ai bisogni delle persone. Con quel dinamismo e l´innata cultura quotidiana del fare che da sempre contraddistingue Milano e le sue genti". "Le testimonianze artistiche, pittoriche e scultoree che la mostra propone al pubblico – sottolinea Novo Umberto Maerna, Vice Presidente e Assessore alla cultura della Provincia di Milano - rappresentano un´opportunità per le nostre comunità per conoscere un patrimonio rimasto per troppo tempo nascosto e pressoché sconosciuto e, nel contempo, una possibilità di riappropriarsi di una Identità importante e di riscoprire il senso della Bellezza che dà senso alla vita e rappresenta il baluardo contro l´inaccettabile e sempre più dilagante imporsi della volgarità e della faziosità, specie in campo culturale". La sezione della mostra dedicata alle opere tra il Cinquecento e il Settecento intende evidenziare la ricchezza e la complessità di questo patrimonio di cui vengono sottolineate le modalità della raccolta e le finalità della sua esposizione. La Provincia, avendo competenza nella valorizzazione dei beni storico artistici, ha nel tempo messo in atto strategie di recupero e restauro del patrimonio diffuso sul territorio tra cui la pala di Bernardino Campi proveniente dalla Cappella Napoleonica di Limbiate. Diverse sono invece le motivazioni che hanno avviato la raccolta di opere e dipinti di grande interesse collocate oggi in Palazzo Isimbardi: a partire infatti dai primi decenni del Novecento e fino alla metà degli anni Cinquanta si susseguono gli acquisti sul mercato antiquario di opere d’arte per arredare il palazzo e adeguarlo alla sua storia e alla sua funzione e, più in generale, per dare dignità alle sedi anche periferiche della Provincia. Oggetti di grande valore come il secrétaire di Giuseppe Maggiolini, la sfera celeste in pergamena dipinta di Giovanni Giacomo de Rossi del 1676, le eleganti pendole di Francesco Manfredini degli inizi del Xix secolo, i mobili Impero, i dipinti attribuiti a Philipp Peter Roos testimonianza del genere “animalista” tanto apprezzato a Milano nei primi decenni del Settecento, rispondono all’esigenza di restituire al palazzo l’immagine di una residenza aristocratica ricca di quei tesori tramandatisi nelle generazioni. Questo progetto di acquisizioni vede coinvolti i grandi nomi del mercato antiquario non solo milanese, sotto la vigile direzione di Ferdinando Reggiori, grande interprete della ricostruzione della Milano post bellica. I dipinti e le sculture dell’Ottocento costituiscono un nucleo importante, entrato nella raccolta prevalentemente per acquisto diretto alle mostre annuali di Brera, alle mostre organizzate dalla Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente dopo il 1886, alle Esposizioni Nazionali tenutesi nel secolo Xix: si tratta di opere di pittori e scultori lombardi, con alcune eccezioni per artisti di area piemontese, veneta e napoletana. I dipinti permettono di seguire l’evoluzione dalla pittura paesaggistica, ben rappresentata da Leonardo Bazzaro, Achille Befani Formis, Eugenio Gignous, Pompeo Mariani, Luigi Bisi (presente con una tela storica, “Interno di Orsanmichele”, del 1869), Angelo Trezzini, Luigi Bianchi e Eugenio Spreafico. Di notevole rilievo una tela preziosa di Giacomo Favretto, “Amore tra i polli” (1879), da porre alla confluenza tra genere e realismo. La pittura storica di costume è rappresentata da un raffinato Lorenzo Delleani, con “Passeggiata sul Lung’arno in Firenze”, opera scenografica realizzata nel 1872, stessa epoca di esecuzione di un saggio incisivo per il rinnovamento della pittura lombarda, “Campagna lombarda” (1871-1872) di Guido Ricci. Le sculture del Xix secolo sono rappresentate da un marmo e da un bronzo di Enrico Butti, rispettivamente “Una seconda lezione (Stizze)” (1879) e “Il guerriero di Legnano”, nonché da un bronzo di Vincenzo Gemito, “Testa di donna napoletana” (1913). Nella parte relativa al Novecento molte sono le sorprese riservate dalle collezioni della Provincia. Vanno notati tra gli altri: un suggestivo paesaggio di Carlo Carrà, “Capo di Atrani” (1936); uno spettacolare e monumentale dipinto di Gianfilippo Usellini largo oltre tre metri, “Lombardia verde” (1960); uno sconosciuto dipinto di Alberto Martini diviso tra Simbolismo e Surrealismo, “Figura femminile” (1925); due importanti opere del futurista Enrico Prampolini, “Architettura spaziale” (1929), esposta alla mostra "33 futuristi alla Galleria Pesaro" del 1929, e “Introspezione aerodinamica” (1930), esposta alla mostra di aeropittura di Milano del 1931. Non mancano poi intensi dipinti di artisti legati al Novecento Italiano (Alberto Salietti, Arturo Tosi, Raffaele De Grada e altri), al Chiarismo (Umberto Lilloni, Francesco De Rocchi, Attilio Alfieri), al Futurismo (Luigi Fillia, oltre al già citato Enrico Prampolini), all’Espressionismo (Lorenzo Viani). Sono inoltre esposte in mostra fotografie di autori di fama internazionale (Gabriele Basilico, Giovanni Chiaramonte, Pepi Merisio, Mario Cresci, Vincenzo Castella, Berengo Gardin, Mimmo Jodice, Luigi Ghirri, Thomas Struth, Peter Fischli & David Weiss) del significativo patrimonio fotografico di proprietà della Provincia (oltre 10.000 immagini) oggi depositato presso il Museo di Fotografia Contemporanea, a Villa Ghirlanda di Cinisello Balsamo. Tali opere documentano il paesaggio e i beni architettonici e ambientali presenti nel territorio della Provincia di Milano e le eccellenze milanesi. Il carattere itinerante, diffuso sul territorio della mostra offre lo spunto per accedere anche al patrimonio ubicato in spazi nel territorio urbano, come la visita alla lirica “Frine”, marmo tra i più noti della cosiddetta “scuola di Milano”, opera di Francesco Barzaghi collocata nelle sale della Galleria d’Arte Moderna di Milano: un percorso cittadino che permette anche di scoprire le bellezze architettoniche di proprietà della Provincia, edifici che appartengono alla storia civile di Milano come Palazzo Diotti (sede della Prefettura), la Caserma di Via Moscova (sede provinciale dell’Arma dei Carabinieri) e lo stesso Palazzo Isimbardi, sede dell’Ente. Senza dimenticare gli edifici oggetto di valorizzazione in recenti interventi, come Villa Litta di Lainate, il Complesso religioso dell’Annunciata di Abbiategrasso, Villa Ghirlanda di Cinisello Balsamo, l’Abbazia di Morimondo. Insieme alla mostra, verranno realizzati eventi collaterali dedicati alla valorizzazione del vastissimo e prezioso patrimonio librario conservato presso la Biblioteca Isimbardi. Informazioni al pubblico: Spazio Oberdan, tel. 02 7740 6300/6302; www.Provincia.milano.it/cultura.  
   
   
INAUGURAZIONE 4A RASSEGNA ARTISTICA MARTESANA  
 
Il 24 e 25 aprile prossimi si svolgerà la quarta edizione della rassegna annuale di pittura e scultura "martesana" nella splendida cornice di Villa Castelbarco a Vaprio d´Adda (Mi). Organizzata dal Lions Club Parco Adda Nord con il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, del Comune di Vaprio d´Adda e del Parco Adda Nord la manifestazione è uno dei più importanti appuntamenti dedicati all´arte nel ricchissimo calendario eventi di Villa Castelbarco (www.Villacastelbarco.com) e quest´anno sono previsti oltre 10 mila visitatori per ammiare ed eventualmente acquistare qualche pregiato pezzo tra le oltre 500 opere presentate da 80 tra i più affermati pittori e scultori dell´area milanese. L´ingresso alla mostra mercato è gratuito mentre il ricavato proveniente dalla vendita dei cataloghi e di prodotti tipici gastronomici locali andrà a finanziare le iniziative benefiche promosse dal Lions Club Parco Adda Nord per la riscostruzione dopo il terremoto che ha colpito lo scorso anno l´Abruzzo. I rappresentanti della stampa sono invitati all´inaugurazione che si terrà il 24 aprile alle ore 1100 alla presenza delle più alte autorità lionistiche e cittadine, al quale seguirà un rinfresco. Ringrazio fin d´ora quanti di voi daranno risalto sui mezzi di informazione a questo importante evento benefico del quale allego la locandina e, salutandovi anche a nome di tutti i soci del Lions Club Parco Adda Nord che da diversi mesi stanno lavorando per la perfetta riuscita dell´evento, resto a vostra disposizione per ogni richiesta di documentazione o materiale fotografico e vi attendo all´inaugurazione o in qualsiasi altro momento durante i due giorni della rassegna  
   
   
LAGO MAGGIORE LETTERALTURA 2010  
 
Da Stefano Benni a Mauro Corona, da Erri De Luca a Angela Terzani, da Gad Lerner a Janette Turner Hospital grandi personaggi si incontrano sul Lago Maggiore e nelle valli circostanti per parlare di letteratura di montagna, viaggio e avventura. Montagna e Spiritualità, L’asino, Alpinismo, Esistenze, Il Formaggio, Montagne d’Europa: questi i percorsi tematici che, seguendo il fil-rouge della montagna, del viaggio e dell’avventura, hanno guidato l’ideazione di alcuni fra gli appuntamenti di Letteraltura 2010. La maestosità dei monti, l’ampiezza della visuale che si offre ad alta quota, il fascino delle vette che sembrano sfiorare il cielo rimandano inevitabilmente al rapporto tra umano e divino. Tutto ciò da sempre suggerisce all’uomo momenti di intensa riflessione. Nella tradizione di tutte le culture, la montagna è vista come la sede dell’incontro tra il terreno e il celeste. Proprio per la sua verticalità, la montagna è il luogo dell’incontro col mistero divino, lo staccarsi dalla banalità, dalla superficialità, dalla quotidianità per cercare di interrogarsi sulle questioni fondamentali dell’esistenza. Tutti gli eventi del percorso Montagna E Spiritualita’ sono realizzati in collaborazione con Torino Spiritualità. A parlarne insieme a noi: David Riondino in dialogo con il giornalista Luca Bistolfi, lo scrittore olandese Frank Westerman in dialogo con il giornalista Luigi Mascheroni, i fotografiviaggiatori Roland e Sabrina Michaud, in dialogo con la giornalista Farian Sabahi, l’alpinistamistico Patrick Gabarrou e la scrittrice e regista Elisabetta Sgarbi. Dall´inizio della storia gli asini sono stati utilizzati per trasportare carichi, tirare carri e trasportare persone. Nonostante non siano veloci come i cavalli, hanno una grande resistenza e si muovono agilmente su terreni difficili. Famosi per la loro testardaggine (è difficile forzare un asino a fare qualcosa che contraddica la sua volontà), sono peraltro un valido aiuto e compagni di lavoro dell’uomo, e anche simboli e protagonisti di fiabe e miti: dall’asino d’oro di Apuleio all’asinella parlante del mago Balaam nella Bibbia, fino all’asino di Buridano. L’asino poi è coprotagonista di tanta letteratura per l’infanzia: Ciuchino è il compagno fedele e scanzonato dell’orco Shrek, Ih-oh è l’asinello azzurro amico di Winnie the Pooh, Lucignolo con Pinocchio va nel Paese dei Balocchi eresta per sempre un asino. A parlarne: i filosofi Francesca Rigotti e Giuseppe Pulina e gli scrittori di viaggio Claudio Visentin e Andrea Bocconi. Mai come negli ultimi anni l’alpinismo è stato al centro di così tante polemiche a causa dei numerosi sacrifici in termini di vite umane. La montagna, se affrontata con leggerezza e superficialità non perdona! Ma nulla può paragonarsi al senso di infinito e di libertà che si prova in cima a una vetta, dopo ore o giorni di fatica, al limite della sopportazione, dopo aver sottoposto il proprio fisico e la propria mente a prove estreme, con il desiderio di spingersi oltre i propri limiti e di sentirsi anche solo per un istante invincibili e forse un po’ più vicini all’assoluto. L’alpinismo fonde l’amore per la montagna e la natura con la preparazione tecnica, il sacrificio con la piena consapevolezza di sé. È uno dei pochi sport in cui l’uomo è solo, in balia degli eventi e degli agenti atmosferici, aiutato da pochi attrezzi: corda, moschettone, piccozza, scarponi. A parlarne: il pilastro dell’alpinismo mondiale Cesare Maestri (ospite di apertura del festival) in dialogo con il giornalista Alberto Papuzzi, l’alpinista francese Katia Lafaille in dialogo con la giornalista Daniela Fornaciarini, l’alpinista altoatesino Hanspeter Eisendle in dialogo con il giornalista Roberto Mantovani, i registi Mario Casella e Fulvio Mariani in dialogo con la giornalista radiofonica Giovanna Riva, l’alpinista libanese Maxime Chaya in dialogo con lo scrittore Stefano Ardito e l’alpinista occitano Sebastiano Audisio in dialogo con il giornalista Enrico Martinet. Esistere, con la “R” tra parentesi, significa tante cose, non tutte facili da descrivere. Certi grandi temi, che hanno in sé un portato storico, ma anche sociologico ben presente e vivo, eccedono l’orizzonte limitato di qualsiasi spiegazione. Esistenza è, per esempio, quella della piccolo paese di montagna che non vuole accettare passivamente le regole delle stagioni e si inventa uno stratagemma per “conquistare” il sole. Esistenza è la vita difficile di chi non si arrende mai, ma combatte ogni giorno con coraggio e orgoglio, per ricordare a sé e agli altri i propri cari scomparsi in nome della libertà. Esistenza è sempre e soprattutto un atto d’amore. Lago Maggiore Letteraltura ripropone, fuor da consunte retoriche, quelle forme di esistenza nelle quali la laboriosa tenacia e l’impegno strenuo sono resistenza in atto. Vivere in montagna in certe condizioni è già di per sé una resistenza. A parlarne: lo scrittore Goffredo Fofi in dialogo con il giornalista Erminio Ferrari, il regista canadese David Christensen accompagnato dall’intera comunità di Viganella, gli scrittori Alberto Cavaglion e Roberto Cazzola, la scrittrice Benedetta Tobagi in dialogo con il giornalista Romano Giuffrida e gli scrittori Boris Pahor e Mila Orlic. La storia del formaggio ha origini antichissime. La leggenda vuole che un pastore avesse messo del latte in uno stomaco di pecora e questo fosse stato trasformato in formaggio. L´origine del formaggio si intreccia con le abitudini dell´uomo primitivo, che si pose di fronte alla necessità di poter utilizzare, il più a lungo possibile, le capacità nutritive del latte degli animali allevati. Secondoomero, già Zeus fu nutrito con il latte e i sublimi formaggi della capra Amaltèa, il cui corno simboleggiava la cornucopia dell´abbondanza. E questo alimento, apparentemente semplice e frugale, ma gustoso e prezioso, ha nutrito per secoli pastori, viaggiatori e intere popolazioni, assurgendo oggi, nell’immaginario comune, a rappresentante principe della montagna, come espressione e cultura delle sue genti. A Letteraltura si parlerà della Fontina con Aurelio Marguerettaz, del Bettelmatt con Gianmauro Mottini e delle parole del formaggio con Carlo Adami e Piero Sardo.. Domenica 27 giugno il casaro sarà in piazza, per una dimostrazione pratica di come si fa il formaggio. Con questa edizione di Lago Maggiore Letteraltura si inaugura un percorso tematico dedicato alle montagne d’Europa che hanno fatto la storia culturale, politica e sociale non solo europea: vette e passi importanti dal punto di vista storico, come l’Ortigara, dal punto di vista alpinistico, come il Monte Aiguille, e dal punto di vista culturale, come i monti Carpazi, che hanno collegato popolazioni e società diverse.Tutti gli eventi del percorso Montagne D’europa sono realizzati in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione Europea. A parlarle: uno studioso rumeno, l’alpinista Yves Ballu e lo storico Gianni Oliva. Nel centenario della sua nascita, Letteraltura vuole omaggiare un grande giornalista e musicologo piemontese: Massimo Mila. Lezioni d’autore per un grande maestro L’associazione Letteraltura con il sostegno della Regione Piemonte, contestualmente a Lago Maggiore Letteraltura, rende omaggio a Massimo Mila, nel centenario della sua nascita, ricorrendo a una forma inusuale per proporre momenti di approfondimento e di riflessione intorno alla sua produzione letteraria. In tre mattine i cinque relatori – scelti tra scrittori, saggisti, giornalisti e studiosi – tengono brevi ‘lezioni’ su temi fondamentali nella produzione del giornalista e musicologo torinese: L’alpinismo, L’impegno civile, La Musica. Le parole tematiche scelte non possono certo esaurire la ricchezza dell’opera e della vita di Mila né la molteplicità delle letture e delle interpretazioni, tuttavia permettono di accostarsi all’autore in modo articolato e coerente attraversandone le ‘stagioni’ con un percorso orientato: senza toni celebrativi né pose accademiche il ciclo di lezioni potrà così stimolare la curiosità del pubblico e raccoglierne le osservazioni, nel dialogo con i relatori. A parlarne: Annibale Salsa – L’alpinismo Gianfranco Schialvino e Paolo Soddu – L’impegno civile Andrea Gherzi e Piero De Martini – La musica. Venerdì sera, 25 giugno, Massimo Mila sarà inoltre ricordato con un concerto che vedrà insieme l’Orchestra di Aosta e il Coro Cai Uget di Torino. Letteraltura è un festival che vuole coinvolgere proprio tutti. Quindi un’attenzione particolare è stata dedicata anche quest’anno ai bambini, che potranno divertirsi, oltre che con letture e incontri specifici, anche grazie a particolari iniziative pensate per loro: Storie per viaggiare ad alta voce. Laboratorio di lettura: Il Raccontalibri Con Sergio Guastini Per bambini da 6 a 10 anni Giovedì 24 e Venerdì 25 giugno Biblioteca Civica Pietro Ceretti Incontri con gli autori Per bambini di tutte le età Tutti i giorni Biblioteca Civica Pietro Ceretti I bambini incontrano l´autore "dal vivo". Dalle storie fantastiche alla realtà, gli autori sono persone in carne e ossa, con tante cose da raccontare, di sé e dei propri personaggi. Quest’anno a Letteraltura i bambini potranno incontrare: Bruno Tognolini, Guillaume Duprat, Guia Risari e Altan. Laboratorio creativo Scopri l’asino che è in te Creazione di asini fantastici con la tecnica del collage A cura di Francesca Amat Per bambini da 3 a 10 anni Giovedì 24 giugno Biblioteca Civica Pietro Ceretti ...Nottetempo Avventure di notte Per bambini avventurosi da 8 a 12 anni Nelle notti di giovedì, venerdì e sabato, dalle 20.30 alle 9.00 del mattino dopo Biblioteca Civica Pietro Ceretti Cosa c’è di più avventuroso di una notte da soli in biblioteca? L’esperienza, vissuta rigorosamente senza i genitori, inizia alle 20.30, dopo il saluto a mamma e papà, e prosegue alla scoperta dei libri, con giochi notturni e letture guidate da Sergio Guastini, fino a notte fonda. Una notte tra mille emozioni, in compagnia di altri ‘coraggiosi’. Attività In Movimento Vertical games Arrampicata su parete artificiale, carrucola e ponte tibetano Per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni Tutti i giorni Parco di Villa Maioni Il Corpo Guide Alpine Valle Ossola, che opera sul territorio, guida l’attività sulla struttura d’arrampicata. Il bambino ha la possibilità di muovere i primi passi in verticale, in sicurezza, divertendosi. Viene accompagnato a mettersi alla prova, a non arrendersi, a confrontarsi con la sensazione di libertà e leggerezza. È un gioco che stimola la fiducia nell’altro e spinge a confrontarsi con la gravità e coi propri limiti. Evviva lo sport! per bambini e ragazzi da 8 a 12 anni A cura di Virtus Verbania Sabato 26 e domenica 27 giugno Parco Villa Maioni Introduzione alle regole e alla pratica della pallavolo e del basket. Media Partner Il sostegno dei media è uno degli elementi fondamentali che permettono a Letteraltura di trasformarsi da festa della letteratura e della montagna pensata dal territorio per il territorio ad appuntamento culturale dalla valenza internazionale. Un evento che porta oltre il confine regionale e nazionale i temi della montagna e le caratteristiche di un paesaggio che ha ispirato romanzieri, saggisti, musicisti.Quest’anno saranno con noi, organizzando alcuni incontri (segnalati in modo dettagliato nel programma) e gestendo attività “sul campo”: Rsi - Radiotelevisione svizzera Rete Due, Meridiani Montagne, Discoveryalps.it, Radio 24, L’europeo Per info: Associazione Culturale Letteraltura info@letteraltura.It.  
   
   
MILANO: BRASIL – CINEMA CONTEMPORANEO - V EDIZIONE 19/23 MAGGIO 2010  
 
Film e documentari offrono al pubblico la possibilità di conoscere e confrontarsi con la vivace produzione cinematografica brasiliana dell’ultimo decennio tra cui figura un omaggio alla città di Brasilia, che proprio quest’anno celebra il suo cinquantesimo anniversario. La rassegna, giunta alla sua quinta edizione, sancisce il proseguimento della collaborazione tra l’Istituto Brasile-italia (Ibrit Milano), l’Ufficio Cinema del Comune di Milano ed il Consolato Generale del Brasile a Milano. A cura di: Istituto Brasile-italia (Ibrit Milano) Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano Appuntamenti: Bar del Cinema Gnomo Mercoledì 19 maggio ore 18:30 - Cocktail di inaugurazione della rassegna Istituto Brasile-italia, via Borgogna 3, Milano Martedì 4 e martedì 11 maggio ore 19:30 - Quattro passi nel cinema brasiliano. Dalla contemplazione dell´identità in esilio al ritmo degli incontri ritrovati. Incontro-convegno con Emanuela Mancino, dottore di ricerca in pedagogia presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Nel corso dei due appuntamenti i temi di quattro film brasiliani (scelti tra le proposte delle ultime rassegne organizzate dall’Ibrit) di particolare rilevanza ed intensità espressiva costituiranno la trama di un incontro tra ciò che la pellicola racconta e ciò che noi (ci) raccontiamo, attraverso il film. Ingresso libero. Centro Botanico, via Cesare Correnti 10, Milano Giovedì 20 maggio dalle 18:30 alle 20:00 – Aperitivo musicale. Ingresso libero. Posti limitati. Café Fashion Colonial, via De Amicis 12, Milano Sabato 22 maggio dalle 22:30 – Festa dopo cinema. Buffet e dj set brasiliano con Monica Paes. Prima consumazione € 10,00. L’elenco completo degli appuntamenti e degli attori e registi che prenderanno parte alla manifestazione è consultabile sul sito www.Ibrit.it Programma: Mercoledì 19 ore 20:00 Estômago, di Marcos Jorge (Brasile 2008, 35mm, 113’) Pluripremiato al Festival di Rio nel 2007, il film racconta dell’arrivo in città del “sempliciotto” Raimundo (João Miguel), la cui evoluzione ed ascesa al potere andranno di pari passo con la sua scoperta dell’arte culinaria. Una storia gastronomica su potere, sesso e cucina. Il film segna l’utilizzo di un accordo di coproduzione cinematografica fra i Governi Italiano e Brasiliano esistente dal 1974 ma che mai, prima d’ora, era stato sfruttato. Ore 22:30 Romance, di Guel Arraes (Brasile 2008, 35mm, 100’) Ana (Letícia Sabatella ) ed Afonso (Wagner Moura), due giovani attori, si innamorano durante il montaggio teatrale de “Il Romanzo di Tristano e Isotta”. Rappresentano sul palco questa romantica storia ma scelgono per se stessi una forma di relazionarsi l’uno all’altra più libera, meno drammatica, sebbene ugualmente intensa. Direzione musicale di Caetano Veloso. Giovedì 20 maggio Ore 18:30 Loucos de Futebol, di Halder Gomes (Brasile 2007, Dvd, 22’) Premiato al Festival Montecatini Film Video e al Festival Internacional de Curtas de Évora, rivela la sentita passione dei brasiliani per il calcio. Un documentario che riscatta questo sport che va ben oltre i 22 uomini che inseguono una palla. Ore 19:00 Nada vai nos separar, di Saturnino Rocha (Brasile 2009, Dvd, 116’) È la storia dell’amore e dell’unione imperitura tra una squadra di calcio ed i suoi tifosi. Gioie e dolori che hanno forgiato una tifoseria forte e fedele che per cent’anni ha sostenuto le grandi vittorie dello Sport Club Internacional di Porto Alegre, orgoglio del Brasile. Ore 21:30 A Invenção de Brasília, di Renato Barbieri (Brasile 2001, Dvd, 55’) Documentario sulla creazione della capitale brasiliana. Immagini d’epoca ed innumerevoli testimonianze a partire da quando il Planalto Central era ancora deserto ed abitato da tribù indigene. Narrazione di un momento di avventura collettiva nella storia del Paese. Voce narrante di Fernanda Montenegro. Ore 22:30 Oscar Niemeyer - A Vida é um Sopro, di Fabiano Maciel (Brasile 2007, Dvd, 90’) Documentario che ripercorre la vita del più grande architetto brasiliano mostrandone le principali opere. La storia di un popolo viene raccontata attraverso l’architettura di un uomo che ha vissuto le trasformazioni del Brasile degli ultimi cent’anni. Venerdì 21 maggio Ore 18:30 O Homem que engarrafava nuvens, di Lírio Ferreira (Brasile 2008, 35mm, 106’) Documentario musicale sulla storia di Humberto Teixeira, il “Doutor do Baião”, autore di Asa Branca, una delle più popolari canzoni del Brasile. Una celebrazione della genialità poetica e musicale di Teixeira e anche un viaggio alla scoperta del Sertão, del Baião, della cultura e della storia del Brasile. Ore 20:30 O Cheiro do Ralo, di Heitor Dhalia (Brasile 2007, 35mm, 112’) Premiato alla Mostra de Cinema de São Paulo, il film racconta la storia di Lourenço (Selton Mello), proprietario di un negozio di usato. Quest’attività rende il protagonista insensibile alle disgrazie dei venditori della merce che rivende; la relazione con questi ultimi diviene simile a quella con una collezione di oggetti, per l’appunto, da vendere. I suoi perversi giochi di potere vengono interrotti nel momento in cui viene meno la capacità di nascondere la consapevolezza della propria condizione. Film basato su un romanzo di Lourenço Mutarelli. Ore 22:30 Olho de Boi, di Hermano Penna (Brasile 2009, 35mm, 72’) Premiato al Festival de Gramado. Liberamente ispirato alla tragedia di Edipo Re trasposta al profondo Sertão di Guimarães Rosa. Modesto e Cireneu, il suo protetto, sono due braccianti che decidono di partire alla ricerca di vendetta, spinti dall’accusa di tradimento a carico della moglie di Modesto. Sabato 22 Ore 16:00 Mestre Leopoldina, a fina flor da malandragem, di Rose La Creta (Brasile 2005, Dvd, 55’) Il leggendario maestro di capoeira Leopoldina racconta la sua storia attraverso testimonianze proprie, dei propri familiari, di amici ed allievi. Il maestro espone la sua filosofia di vita, propria della capoeira, disciplina che ha cambiato la sua vita fin da bambino, quando, senza casa, vendeva caramelle alla stazione Central do Brasil, a Rio de Janeiro. Ore 18:00 O Contador de Histórias, di Luiz Villaça (Brasile 2009, Dvd, 110’) È la storia di Roberto Carlos Ramos, della sua infanzia in una favela e della sua formazione in istituti dove, ragazzino, impara le dure regole della sopravvivenza. L’incontro con un’istitutrice francese (Maria Medeiros) segnerà la svolta e la trasformazione “dell’irrecuperabile” ragazzino analfabeta in professore e affermato cantastorie. Ore 20:00 Divã, di José Alvarenga Jr. (Brasile 2009, 35mm, 96’) Commedia premiata al Festival de Cinema Brasileiro de Miami. Mercedes (Lilia Cabral) è una quarantenne sposata. Ha due figli e conduce una vita stabile. Un giorno, per curiosità, decide di rivolgersi ad un analista. Scoprirà così aspetti di sé che non conosceva e dovrà contare sull’aiuto del marito e di un’amica per far fronte all’incontro con il suo nuovo sé. Ore 22:00 Romance replica Domenica 23 Ore 16:00 O Contador de Histórias replica Ore 18:00 O Cheiro do Ralo replica Ore 20: 00 O Homem que engarrafava nuvens replica Ore 22:00 Estômago replica Info: Ufficio cinema: tel. 02.88462452-69 c.Uffcinema@comune.milano.it  www.Comune.milano.it/spettacolo  Cinema Gnomo: tel. 02.804125 Via Lanzone 30/a Milano Ibrit: tel. 02.76011320 eventi@ibrit.It Ingresso valido per tutte le proiezioni della giornata € 4,10 ridotto € 2,60 Tessera associativa obbligatoria € 2,60  
   
   
JESOLO (TEATRO “ANTONIO VIVALDI” - VIALE DEL BERSAGLIERE): 47° CONVEGNO NAZIONALE DELLA POLIZIA LOCALE D’ITALIA - 16 A GIORNATA DI STUDIO DI JESOLO DELLA POLIZIA LOCALE - - VII EDIZIONE NAZIONALE DI JESOLO - “LA RIFORMA DELLA POLIZIA LOCALE: QUALI PROSPETTIVE ?” - 22-23 APRILE 2010 -  
 
Nel 2010 la Città di Jesolo si conferma sede privilegiata per la formazione e l’aggiornamento professionale della Polizia Locale d´Italia, ospitando, ancora una volta, il Convegno Nazionale, organizzato in collaborazione con Anvu, e la Giornata di Studio. Il Convegno della Polizia Locale rappresenta un’ulteriore occasione di approfondimento professionale a cui il Corpo della Polizia Locale di Jesolo e l´Anvu lavorano sempre con grande impegno. Le giornate di studio si pongono ancora una volta lo scopo di fornire nuove conoscenze e competenze professionali, nonché strumenti a tutti gli operatori di polizia impegnati sul territorio per la sicurezza e la qualità della convivenza sociale dei cittadini. Giovedì 22 Aprile 2010 (ore 14.30 – 19.00) ore 14.15 Iscrizione - accreditamento ore 14.30 Saluto Autorità - Francesco Calzavara - Sindaco di Jesolo - Luciano Mattarelli - Presidente Nazionale Anvu Presiede i lavori: Marco Agostini– Comandante Generale Polizia Locale di Venezia "Finalmente verso la riforma della Polizia Locale” Intervento: Francesco Crocetto, Funzionario U.p.i. (Unione Province d’Italia) "I reati collegati al Codice della Strada, l’attività della Polizia Giudiziaria coordinata con il Pubblico Ministero: approfondimenti” Intervento: Dario Curtarello, Procuratore Capo Procura della Repubblica di Rovigo Franco Morizio, Commissario Capo – Vice Comandante Polizia Locale di Lecco "Il controllo del cittadino straniero alla guida dei veicoli e/o coinvolto in un incidente stradale, con particolare riferimento alla verifica della regolarità del soggiorno in Italia ed al falso documentale” Intervento: Riccardo Sommariva, Vice Questore Aggiunto, Dirigente dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia Boscolo Marco, Istruttore Capo - Laboratorio Analisi Documentali della Polizia Locale di Venezia Interventi e dibattito ore 19.00: Fine dei lavori Venerdì 23 Aprile 2009: (ore 08.30 – 13.00 // 14.30 – 19.00) ore 08.30 Iscrizione - accreditamento ore 9.00 Saluto Autorità - Francesco Calzavara, Sindaco di Jesolo - Pavanetto Enrico, Coordinatore U.p.i. Degli Assessori alla Polizia Provinciale-sicurezza - Albino Corradin, Presidente Anvu Veneto Prolusione: Claudio Vanin, Comandante Polizia Locale di Jesolo Campagna nazionale per la sicurezza stradale “Pensa alla vita ... Guida con la testa !!! Intervento: Salvatore Signorelli, Commissario Polizia Locale di Jesolo - Dirigente Anvu - U.c.a.e.s.s. Stefano Bugli, Commissario Principale Polizia Locale di Jesolo – Segretario Anvu Veneto [Sessione Mattino] Presiede i lavori: Cino Augusto Cecchini, Direttore Scuola Regionale Veneta per la Sicurezza e la Polizia Locale “Il ruolo del Sindaco e della Polizia Locale in materia di sicurezza urbana” Intervento: Flavio Tosi, Sindaco di Verona “I rapporti tra la Procura della Repubblica e la Polizia Giudiziaria, in particolare nei confronti dei Corpi di Polizia Locale” Intervento: Vittorio Borraccetti, Procuratore Capo Procura della Repubblica di Venezia “Lo stato di riforma della Legge Nazionale sulla Polizia Locale” Intervento: Maurizio Saia, Senatore della Repubblica, correlatore legge di riforma della Polizia Locale Giuliano Barbolini, Senatore della Repubblica, correlatore legge di riforma della Polizia Locale "Sicurezza urbana e controllo del territorio” Intervento: Luigi Altamura, Comandante Polizia Locale di Verona ore 12.45 Interventi e dibattito ore 13.00 Sospensione dei lavori - Colazione di lavoro - [Sessione Pomeriggio] ore 14.30 Inizio lavori Presiede i lavori: Sergio Abbate, Comandante Generale Polizia Locale di Trieste “L´esperienza e la criticità della Polizia Locale durante il terremoto in Abruzzo. Possibili sviluppi” Intervento: Carmine Di Berardino, Segretario Generale Anvu, Comandante Polizia Locale di Raiano (Aq) Patrizia Verrusio, coordinatrice A.n.c.i. Polizie Locali per l´emergenza Abruzzo Premio “A.n.v.u. Ars Nostra Vis Urbis Veneto” Vii Edizione Premio nazionale A.n.v.u. - Consegna riconoscimenti per attività meritorie “Il contenzioso amministrativo: le novità. La difesa in giudizio degli Enti Locali” Intervento: Roberto Benigni, Comandante Polizia Locale di Numana (An) “La riforma del Codice della Strada. Criticità delle nuove normative: approfondimenti e problematiche” Intervento: Fabio Piccioni - Avvocato del Foro di Firenze Patrizia Lazzari - Comandante Polizia Locale di Gaggio Montano (Bo) Interventi e dibattito ore 19.00 Chiusura lavori Anvu - I.s.o.po.l ‘Ufficio Dirigenza del Dipartimento Formazione - viale G. Pascoli n° 172, 47900 Rimini Tel. 340 3703700 - e-mail: udes@anvu.It  – http\\: www.Anvu.it.    
   
   
MILANO (CINEMA GNOMO): INFORMAZIONE E DIRITTI UMANI - 4/5 MAGGIO 2010  
 
In occasione della giornata mondiale per la libertà di stampa, che cade il 3 maggio, Amnesty International desidera dare il suo contributo presentando due serate di film e documentari che riaffermano il suo costante impegno affinché la libertà di opinione e di espressione sia consentita ovunque. Il progetto vuole mettere in evidenza la stretta relazione che intercorre tra libertà di informazione e tematiche del mandato di Amnesty: tramite l’informazione si possono infatti portare a conoscenza dell’opinione pubblica le violazioni dei diritti umani commesse in tutti i paesi del mondo. Ci piace ricordare che il 28 maggio 1961 l´avvocato Inglese Peter Benenson, scandalizzato perché in Portogallo due ragazzi erano stati condannati a sette anni di prigione solamente per aver brindato alla libertà dell´Angola, scrisse un appello sulla prima pagina del The Observer intitolato I prigionieri dimenticati chiedendo ai lettori di inviare appelli al presidente Salazar per chiedere la liberazione dei due ragazzi. Dai lettori partirono 1000 lettere e con quell’appello nacque Amnesty International. Durante i due giorni di proiezioni i gruppi di Amnesty raccoglieranno firme su casi di violazione dei diritti umani e offriranno agli spettatori un piccolo ristoro tra le due proiezioni di entrambe le serate. L’incasso dei biglietti sarà interamente devoluto ad Amnesty International A cura di: Amnesty International Martedì 4 maggio Il ruolo dell’informazione nelle violazioni dei diritti umani nel Xx e nel Xxi secolo Ore 19.00 Il sangue e la neve di Felice Cappa (Italia, 2009, 64’) - documentario Dallo spettacolo teatrale Donna non rieducabile di Stefano Massini, la storia del civile antieroismo di Anna Politkovskaja, instancabile e imparziale reporter dei crimini e delle violenze in Cecenia. Introduce il responsabile circoscrizione Lombardia di Amnesty International Ore 20.15 Aperitivo offerto da Amnesty International Ore 20.45 Z l’orgia del potere di Costa-gavras (Algeria/francia, 1969, 127’) Dal romanzo di Vassili Vassilikos: come fu preparato e realizzato l´assassinio del deputato socialista Gregorios Lambrakis a Salonicco nel maggio 1963. Un piccolo giudice incorruttibile conduce l´inchiesta. Uno dei più famosi film politici del mondo: 2 premi al Festival di Cannes, Oscar 1969 per il miglior film straniero. Introduce l’Assessore alla cultura del Comune di Milano, Massimiliano Finazzer Flory Mercoledì 5 maggio Il ruolo dell’informazione nelle violazioni dei diritti umani nel Xxi secolo Ore 19.00 Breve introduzione da parte di Amnesty International a seguire: Libertà in esilio regia di Lisa Tormena e Matteo Lolletti (Italia, 2008, 25’) Storie di giornalisti in fuga dai paesi di origine a causa delle loro denunce che hanno trovato rifugio a Parigi nella Maison des Journalistes. Ore 20.15 Aperitivo offerto da Amnesty International Ore 20.45 Redacted di B. De Palma, Stati Uniti, 2007, Dvd, 90 Incentrato su un gruppetto di militari statunitensi di stanza presso un checkpoint in Iraq, Redacted alterna vari punti di vista cercando un equilibrio tra le esperienze di questi giovani sotto tensione, quelle degli esponenti dei mezzi d’informazione e quelle della popolazione autoctona irachena. Info: Ufficio cinema: tel. 02.88462452-69 c.Uffcinema@comune.milano.it  www.Comune.milano.it/spettacolo  Amnesty International: tel. 02.72003901 Cinema Gnomo: tel. 02.804125  
   
   
CARPANETO PIACENTINO: TORNA IL GUTTURNIO FESTIVAL – 24/25 APRILE  
 
Il 24 e 25 aprile torna il Gutturnio Festival, appuntamento arrivato al quinto anno (con circa 4.000 visitatori all´anno) dedicato a degustazioni, assaggi, abbinamenti enogastronomici, buon vivere e territorio piacentino che si svolge a Carpaneto Piacentino, nel suggestivo scenario quattrocentesco del Palazzo Comunale, il Castello Scotti da Vigoleno. Il Gut Festival è una “due giorni” di degustazione, approfondimento ed incontro diretto fra Produttori vitivinicoli e Cantine piacentini e migliaia di appassionati, turisti e curiosi attirati da un territorio unico, il Piacentino, caratterizzato dal connubio fra enologia, gastronomia e cultura. Consolidata “vetrina” alla quale quest’anno partecipano circa 50 Cantine, con tre vini in degustazione cadauno, che producono e commercializzano il Gutturnio e gli altri Vini Piacentini. La manifestazione si aprirà sabato dalle 15.00 alle 22.00 e domenica dalle 10.00 alle 22.00. Durante il Gut Festival degustazioni libere e guidate dove i produttori e i Sommelier Ais e Fisar illustrano le caratteristiche organolettiche e sensoriali, tavole di assaggio (taola piacentina) dei nostri prodotti tipici nella struttura realizzata al centro di Palazzo Scotti e di abbinamento consentono ai visitatori di apprezzare il Gutturnio Frizzante e gli altri Vini Doc Piacentini, conoscerne la storia e scoprire gli abbinamenti migliori. Per accedere al percorso di degustazione libera è sufficiente ritirare l’apposito calice - che ogni visitatore può portare via con sé - al costo di € 10. Inoltre nelle sale del Palazzo Scotti, al primo piano, si terranno degustazioni guidate dai sommeliers Ais e Fisar nelle giornate di Sabato e Domenica. Come gli scorsi anni chi è interessato potrà anche acquistare i vini più apprezzati durante le degustazioni all´enoteca del Gutturnio Festival. Inoltre dalle ore 20.00 di Sabato comincia l"Happy Hour", sempre nello spazio interno del Palazzo Douglas Scotti, con musica dal vivo e animazione. Durante il week-end del Gut festival i ristoranti del territorio piacentino proporranno un menù territoriale con piatti tipici e abbinamenti ai vini locali. Novità di quest´anno sarà la presentazione alla stampa della scheda di valutazione, compilata dalla commissione di degustazione che deciderà e premierà il miglior gutturnio frizzante  
   
   
TORNA IL FESTIVAL MIRABILIA DAL 10 AL 13 GIUGNO  
 
Dal 10 al 13 Giugno Fossano ospita Mirabilia, il più grande festival di arte di strada in Italia, un appuntamento internazionale giunto nel 2010 alla sua terza edizione. Pensate all’intera città di Fossano (Cn), trasformata in un enorme teatro a cielo aperto: performance uniche, artisti eccezionali e uno spettacolo mozzafiato. La programmazione 2010 prevede gli spettacoli delle migliori compagnie europee scelte nei prestigiosi festival di Chalon, Tarrega, Aurillac, Charleville e Manresa. In una città completamente trasformata, il centro storico diventa una vetrina per il lavoro di artisti e compagnie provenienti da tutta Europa. I cortili e i portici si riempiono di musica e colore, ogni genere trova la sua rappresentazione. Si va dallo spettacolo teatrale con testi classici e un allestimento che occupa il tessuto urbano (Ondadurto Teatro, Roma con L´orlando Furioso) al teatro comico di strada (Mr. Bang), la danza contemporanea (Sara Martinet- Francia, Compagnia Dakypaya- Brasile) si alterna alle compagnie di circo contemporaneo (nouveau cirque) che sperimentano danza e nuove tecnologie. Da questa edizione Mirabilia ospiterà e supporterà anche il teatro amatoriale, aprendosi a questa vivace realtà artistica. Il programma è ricco anche di workshop e tavole rotonde; si apriranno parentesi culturali ( visite a palazzi, archivi e monumenti non visitabili in altri periodi dell’anno) e momenti ludici e di intrattenimento dedicati in modo speciale ai bambini e alle famiglie. Inoltre, in collaborazione con Slow Food, verrà allestito uno spazio destinato alla degustazione dei prodotti tipici “di strada” con la presenza di presidi piemontesi e nazionali. Quattro giorni fuori dal tempo - dal 10 al 13 giugno - in un’atmosfera incredibile ed elettrizzante per vedere e conoscere tutte le “mirabilia” che a Fossano si incontreranno. Il Programma Dal 10 al 13 Giugno Fossano ospiterà la quarta edizione di Mirabilia, uno dei più grandi festival di arte di strada in Italia. Per l’occasione l’intera città si trasformerà in un grande teatro a cielo aperto: performance uniche, spettacoli mozzafiato, artisti di eccezionale bravura si alterneranno nelle serate di giovedì 10 e venerdì 11, nel pomeriggio e nella notte di sabato 12 sino alla domenica pomeriggio 15 giugno. Ancora una volta il centro storico cittadino costituirà la suggestiva cornice al lavoro di artisti e compagnie internazionali. La programmazione prevista è molto ricca e varia, garantita da 7 coproduzioni, 36 compagnie con oltre 200 artisti, 2 chapiteaux. Gli spettacoli proposti sono stati selezionati nei più prestigiosi festival europei; vi sarà inoltre una vetrina di compagnie catalane ed una di artisti italiani. Ogni genere di espressione artistica avrà il suo spazio: dalla rappresentazione teatrale con testi classici al teatro comico di strada, dal nouveau cirque al teatro di figura, dalla musica alla danza contemporanea. In questa edizione Mirabilia ospiterà e supporterà anche il teatro amatoriale, riservando alcuni cortili del centro storico a brevi rappresentazioni. Oltre agli spettacoli destinati al pubblico ci saranno workshop, convegni e tavole rotonde sulle problematiche del mondo del circo contemporaneo e del teatro di strada, cui interverranno relatori, istituzioni e operatori di settore di vari paesi europei. Prepariamoci, dunque, a quattro giorni fuori dal tempo da vivere intensamente in un’atmosfera favolosa ed elettrizzante! Arte e Cibo Dentro L’arte Di Strada Nei giorni del festival l’intera città di Fossano si muoverà in sintonia con la kermesse. Verrà potenziata la visita ai monumenti e musei cittadini con itinerari guidati (sabato e domenica mattina) a cura delle guide dell’Associazione “Cicerone”, che faranno riscoprire il volto della città attraverso appositi percorsi. Importanti le novità di quest’anno: sarà allestita una mostra fotografica con una selezione dei migliori scatti della precedente edizione del festival ad opera di fotografi fossanesi e non, mentre uno spazio speciale sarà riservato alla degustazione di “prodotti tipici di strada” con la presenza di presidi piemontesi e liguri in collaborazione con Slow Food. Ristoranti e pizzerie proporranno di nuovo un “menù Mirabilia” a prezzi convenzionati, mentre nei bar fossanesi torneranno gli aperitivi Miralight e Miramix, creati appositamente per il festival, tutte le sere dalle 18 alle 20. Una maggiore visibilità della manifestazione sul territorio cuneese sarà assicurata, nelle settimane precedenti il festival, dalle anteprime di alcuni degli spettacoli nei Comuni di Govone (23 maggio) e Genola (5 giugno). Mirabilia Per I Piu’ Piccoli Tutto a Mirabilia è stupore, è magia dell´inatteso, del colorato, del comico; tutto o quasi a Mirabilia sa e può essere bambino...E tre giorni non basteranno ai più piccoli per vedere tutto!!! Anche quest´anno infatti il Festival Internazionale di Teatro Urbano Mirabilia pone grande attenzione ai bambini, considerati un pubblico importante e sicuramente molto esigente. Ecco allora alcuni degli spettacoli collocati nei giardini pubblici, sul prato all´ombra, perfetti per l´infanzia a cominciare dal truccabimbi a cura dei bravissimi Mimi Ops e continuando con il divertente Mike Rollins. Ma i bambini non potranno che rimanere affascinati dall´irruenza festosa dell´itinerante compagnia spagnola “Caballos de Minorca”, dall´esasperata innocente imbranataggine del clown francese “Petit messieur”, dallo scattante movimento di “Pattinik” e dalla delicatezza di “Pétule” della compagnia Bustrophedon. Tutto comunque a Mirabilia è stupore, è magia dell´inatteso, del colorato, del comico; tutto o quasi dunque a Mirabilia sa e può essere bambino...E tre giorni non basteranno ai più piccoli per vedere tutto!!! Molti i locali in Fossano che nei giorni del festival, sapranno dedicarsi ai bimbi con ricche degustazioni di gelati e cibi pensati proprio per i più piccoli. Www.fossanomirabilia.com . Www.youtube.com/user/festivalmirabilia    
   
   
TRIESTE: SALONE DEGLI INCANTI - 1° EDIZIONE DI “FUMETTIPERGIOCO” - 1/2 MAGGIO  
 
Sabato 1 e domenica 2 maggio, al Salone degli Incanti sulle Rive di Trieste (ex Pescheria), si terrà la prima edizione della manifestazione “Fumettipergioco”, organizzata dall’Associazione “Triestediventigioco” in collaborazione con il Comune di Trieste-assessorati alla Cultura e allo Sviluppo Economico e Turismo. “Fumettipergioco” si propone di riunire gioco, mostra e intrattenimento, in un unico evento dove – è stato spiegato oggi in sede di presentazione - un pubblico di tutte le età potrà giocare, visitare la mostra mercato, ma anche incontrare i migliori disegnatori e illustratori locali. Nei due giorni di apertura (sabato con orario 14 - 23 e domenica con orario 10 - 19) verranno proposti tavoli “introduttivi”, assistiti da esperti provenienti da tutto il Triveneto, ai maggiori giochi da tavolo, di carte, di ruolo e di miniature (cioè il gioco tridimensionale che affianca al regolamento di gioco la componente modellistica); verranno svolti tornei di alcuni dei giochi di carte collezionabili più in voga fra adolescenti e adulti (Magic, Pokèmon, Yugioh!), rappresentazioni di gioco di ruolo dal vivo e gioco di interpretazione, corsi e incontri sul disegno e fumetto, tenuti da artisti dell´Associazione Twilight Comics, suddivisi per argomenti e ripetuti in entrambi i giorni, e ancora corsi di pittura di miniature tenuti da esperti modellisti triestini, il concorso di disegno su “stimolo” musicale “Quando la fantasia corre sulle ali della musica” e il “Cosplay Contest”, concorso di travestimento e interpretazione di personaggi famosi, tratti soprattutto dal mondo cinematografico e del fumetto, con accompagnamento musicale dal vivo del gruppo triestino Undervanflames. Vi saranno poi plastici di fermodellismo e autopiste, scenari di battaglie storiche, tavoli di scrittura creativa e rievocazioni storiche medievali di “scrima”. E ancora conferenze e tavole rotonde sulla letteratura fantasy e il fumetto che vedranno ospiti i migliori nomi del panorama triestino dei rispettivi settori, da Fabiana Redivo e Fabrizio Furchì per la “fantasy” a Mario Alberti, Ambra Colombani, Lorenzo e Alessandro Pastrovicchio, Walter Chendi, Marco Englaro, Franco Devescovi e Belinda Bortolo per i fumetti. Da non trascurare un’ampia mostra/mercato con numerosi esponenti commerciali del gioco e del fumetto, mentre verrà attivato anche un servizio di baby parking, gestito da personale specializzato della struttura “Folli Folletti”, per consentire a tutti i componenti delle famiglie in visita di usufruire di qualche ora di divertimento spensierato. L´ingresso alla manifestazione avrà un costo di 3 Euro (gratuito per bambini sotto i 10 anni e abbonamenti speciali), ma all’interno tutte le varie attività verranno proposte gratuitamente. Secondo l’Assessore comunale alla Cultura Massimo Greco, intervenuto oggi assieme al collega Paolo Rovis alla presentazione dell’iniziativa, “Fumettipergioco” costituirà una nuova bella occasione per “mettere in mostra” il Salone degli Incanti dell’ex Pescheria, una sede culturale che si sta dimostrando sempre più piacevole e attraente agli occhi del pubblico, come dimostrano anche i “numeri” notevoli di visitatori (oltre 10.600) all’appena conclusa grande mostra “Mila e la notte” sulla stilista Mila Schon. E ciò, mentre il Comune sta già mettendo a punto un fitto calendario di ulteriori rilevanti mostre che caratterizzeranno i prossimi mesi tardo-primaverili ed estivi (sulla scultura croata, ancora su Franco Pace con nuove immagini del fotografo triestino, sull’artista Serse Roma ecc.). E ora - ha concluso Greco – non può che far piacere questa intensa “due giorni” di “Fumettipergioco”, in gran parte dedicata ai ragazzi, proprio mentre questo venerdì si inaugurerà alla Sala Veruda di Palazzo Costanzi una speciale mostra su Pinocchio, “segni” entrambi – accanto ad altre recenti mostre e “percorsi” museali dedicati - della crescente attenzione che il Comune sta rivolgendo al mondo dei più piccoli. Per parte sua l’Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo Paolo Rovis ha sottolineato l’importanza di “esprimere e valorizzare al massimo l’aspetto ludico dell’uomo, una delle componenti senz’altro irrinunciabili e intrinseche della vita, un’esigenza che ci ha sempre accompagnato, fin dall’inizio della civiltà”. E a maggior ragione – ha detto Rovis – ciò diventa ancor più interessante quando, come in “Fumettipergioco”, a farci da battistrada e “insegnanti” saranno esperti e appassionati capaci di coniugare uno spiccato senso artistico con un’alta professionalità”. Date queste caratteristiche – ha concluso l’Assessore comunale al Turismo – la capacità della “due giorni” di “Fumettipergioco” di attirare visitatori, anche da fuori Trieste e dalle regioni contermini, dovrebbe essere ben più di un semplice auspicio. E’ toccato infine al presidente Davide Casali spiegare come l´Associazione “Triestediventigioco”, organizzatrice della manifestazione, si sia costituita due anni fa, nel 2008, proprio nell’intento di raccogliere i rappresentanti delle maggiori associazioni ludiche della città, con lo scopo principale di divulgare la cultura del gioco anche attraverso l´organizzazione di eventi pubblici. Il tutto in un’ottica pienamente “trasversale” sia quanto a tipologia di giochi e interessi affini, sia quanto a fasce di età, cercando di interessare e coinvolgere sia i grandi che i piccini. Da segnalare che “Fumettipergioco” si avvale anche di una particolare “testimonial” in fumetto, che campeggia su manifesti e depliant, la figura flessuosa e vestita di rosso-alabardato della ragazza “Tergestea”, ultimo frutto della giovane disegnatrice concittadina Paola Ramella. Il programma dettagliato della manifestazione viene aggiornato su www.Fumettipergioco.org e attraverso il social network Facebook (Triestediventigioco), dove si può procedere alla preiscrizione ai tornei e ai corsi. Ulteriori informazioni al tel. 347-5677484 o all’indirizzo info@triestediventigioco.Org  . L’associazione “Triestediventigioco” è composta da: Davide Casali – Presidente, Manuela Sterpin – Segreteria, Roberto Srelz – Comunicazione, Pietro De Crescenzo – Logistica, Nino Gaudenti - Gestione tornei e attività ludiche  
   
   
FIORELLO IL 18 GIUGNO A TRIESTE, ANTICIPATORE DEL CARTELLONE DI “SERESTATE”  
 
Il Comune di Trieste, Assessorato allo Sport e Coordinamento Eventi, ha annunciato che il noto cantante e showman Fiorello terrà il 18 giugno prossimo uno spettacolo nella città. Si tratta di una bella e gradita novità, perfezionatasi in via definitiva proprio oggi, per cui già nella prossima settimana, subito dopo le feste pasquali, potrà venir avviata la prevendita dei biglietti. “Sarà – ha dichiarato in proposito il Vicesindaco Paris Lippi, nella sua veste di Assessore al Coordinamento Eventi e alle manifestazioni di “Serestate” - un piacevolissimo “preannuncio”, direi veramente “di lusso”, che ci introdurrà con un po’ di anticipo ai successivi tradizionali appuntamenti con il “cartellone” di “Serestate” che si aprirà un mese più tardi, il 15 luglio.” “Ne siamo molto soddisfatti, poiché non poteva esserci “pilota” migliore di Fiorello per condurci ad aprire al meglio un’Estate triestina 2010, all’insegna del divertimento e della gioia.” Come si ricorderà, gli appuntamenti musicali di “Serestate”, organizzati dal Comune di Trieste e offerti ai cittadini e ai turisti, sono, nella loro generalità, gratuiti, ma vengono di norma preceduti ogni anno da un grande evento che vede protagonisti personaggi o gruppi dello spettacolo o della canzone del massimo rilievo e quindi necessariamente con il pagamento di un biglietto. Urp@comune.trieste.it  
   
   
QUATTRO RACCONTI TRA PAESAGGIO E LUOGHI DELL’ANIMA - PAESAGGIO CON UOMINI A CAMPAGNA LUPIA, MIRANO E CAMPONOGARA  
 
In un’unica serata, sabato 24 aprile, Moira Mion presenta in prima assoluta le storie di laguna e di Acqua Meschissa, mentre il talento emergente Mele Ferrarini affonda sulle contraddizioni del fare teatro nel suo Vorrei i soldi di Ronconi. Il programma prosegue nel silenzio di un oratorio di campagna, tutt’ora consacrato, a Zianigo, con Alessandro Berti e il folgorante monologo L’abbandono alla Divina Provvidenza, mentre Vasco Mirandola propone le sue letture nell’intimità di una casa privata di Camponogara. Si parte sabato 24 aprile alle ore 21, nel Centro Civico di Campagna Lupia (Via Repubblica, 1) dove Moira Mion debutta con Acqua Meschissa. Accompagnata dalle musiche originali eseguite dal vivo di Maurizio Scavazzon e Sladjana Bozic, racconta la storia di Wanda dei parangai. Acqua meschissa è l’acqua mista, dolce e salmastra tipica della laguna veneta, come meschissa è la vita della protagonista, una delle ultime pescatrici di laguna. Nello spettacolo, “Wanda ci invita a seguirla al di là dell’argine – spiega l’autrice - per osservare un antico continente giunto da lontano, attraccato, tutto ad un tratto, alla banchina della nostra città. E’ un mondo pulsante e magico, retto dall’umanità, dall’istinto e dalla consapevolezza. Incontrandolo, i nostri piccoli problemi, le soddisfazioni intermittenti, le emozioni sintetiche, potrebbero perdere motivo d’essere”. Partita dal Teatro del Teatro dell’Avogaria a Venezia, diplomata in pianoforte e fisarmonicista per diletto, Moira Mion lavora come insegnante e musicista con bambini non vedenti dai quali apprende l´arte di "cogliere i suoni". Ama il suo territorio, conduce da anni ricerche antropologiche e gestisce allegramente un´osteria, porto di anime perse e talenti emergenti.. Si prosegue subito con Mele Ferrarini e il suo spettacolo Vorrei i soldi di Ronconi. In scena, l’autore e attore padovano è un giovane produttore di teatro che vuole portare in scena l´ultima fatica di un amico regista: il Giardino delle more, mix di classico e attualità trash. Il problema sono i soldi: Giovanni è completamente al verde! Un mattino nel suo appartamento suona il telefono: Luca Ronconi è stato rapito! Ma chi sarà stato? Forse Giovanni è invischiato più di quel che voglia ammettere, perché dal nulla compaiono i soldi per produrre lo spettacolo e poi c´è uno sgabuzzino che non deve assolutamente essere aperto... Con ironia il monologo, diretto da Sergio Basso, svela il mondo oscuro e magico del teatro. Domenica 25 aprile (ore 19) l’oratorio della Madonna Immacolata di Zianigo, a Mirano è il giusto luogo per accogliere L’abbandono alla divina provvidenza. Uno dei testi mistici più appassionati di tutti i tempi, composto dal padre gesuita Jean Pierre De Caussade in pieno Settecento, viene messo alla prova del presente. A portarlo in teatro, per la prima volta in Veneto, dopo il successo ottenuto alla rassegna I Teatri del Sacro di Lucca, è l’attore e drammaturgo Alessandro Berti, già fondatore con Michela Lucenti della Compagnia L’impasto. La scena si svolge in una piccola cella di un convento, con il solo inginocchiatoio ed una bottiglia d´acqua. Non serve nient’altro per trovare il cammino spirituale che, partendo dalla conoscenza di se stessi, porta al raggiungimento di uno “stato di pura fede”.Gli spettatori saranno testimoni e partecipi di questo percorso spirituale che indica proprio nel quotidiano, e nell’accettazione gioiosa del momento presente, l’unico luogo di ogni santità possibile. L’oratorio si trova in Via Palazzone a Zianigo, la prenotazione è obbligatoria. Giovedì 29 aprile (ore 21) Vasco Mirandola entra in una casa privata a Camponogara per proporre la lettura In fondo alla signora Blum piacerebbe conoscere il lattaio, dell’autore tedesco Peter Bichsel. Una raccolta di storie per immaginare “provvisoriamente” l’esistenza di una casa: comune, familiare, ben nota, abitata da personaggi silenziosi e da oggetti poeticamente eloquenti, dove si materializzano desideri, sogni e sentimenti che gli uomini non sanno comunicare. Vasco Mirandola rinnova l’esperienza di entrare in punta di piedi, nel mondo privato di cittadini speciali che aprono le porte ad un ristretto, intimo pubblico. I biglietti per gli spettacoli (12 euro intero e 10 euro ridotto) sono disponibili alla biglietteria dell’Ex Macello a Dolo. Per l’appuntamento con Vasco Mirandola l’ingresso è di 5 euro, la prenotazione è obbligatoria e tutte le informazioni verranno fornite al momento della prenotazione. Informazioni Echidna Associazione Culturale – tel. 041/412500 – www.Echidnacultura.it.  
   
   
LA MORRA: LIBRI DA GUSTARE - DALL´11 AL 13 GIUGNO - LA XIV EDIZIONE DEL SALONE DEL LIBRO ENOGASTRONOMICO E DI TERRITORIO CON OSTERIE LETTERARIE, LA LUNGA TAVOLA DELLE MERAVIGLIE, IL MERCATO ALERAMICO E LA GRANDE LIBRERIA  
 
Anche quest´anno La Morra (Cn) ospiterà Libri da Gustare, il Salone del Libro Enogastronomico e di Territorio organizzato dall´Associazione Culturale Ca dj´ Amis di Claudia Ferraresi. Il cuore pulsante dell´appuntamento dedicato come sempre alla cultura e alle eccellenze enogastronomiche del territorio, sarà la Grande Libreria che, realizzata in collaborazione con la Libreria Il Tastebook di Torino, per l´intero weekend proporrà "Le Tavole della Cultura": tavole imbandite di volumi a tema enogastronomico. Sul palco del Salone Polifunzionale di La Morra si alterneranno, alla presenza degli autori, le presentazioni dei venti titoli inseriti nella selezione di Libri da Gustare 2010, l´iniziativa nazionale dell´Associazione Culturale Ca dj´ Amis cui concorrono venti libri, indicati da una apposita giuria, per il riconoscimento dei "titoli più gustosi dell´anno". I visitatori potranno esprimere le proprie preferenze votando i titoli in lizza suddivisi nelle categorie: cultura del cibo, cultura del vino, cibo in letteratura, prime pagine, gusta il web. Ma la tre giorni enogastronomica lamorrese, giunta quest´anno alla Xiv edizione, sarà animata oltre che dalla lunga tavola delle meraviglie (percorso gastronomico tra le vie del centro storico di La Morra tra le produzioni alimentari del territorio con intrattenimenti musicali e teatrali che animerà la serata di sabato 12 giugno) anche dai menu ad hoc delle osterie letterarie e dal Mercato Aleramico di prodotti enogastronomici ed artigianali a cura dell´Accademia Aleramica. E se venerdì 11 giugno l´apertura della manifestazione avverrà con la tradizionale cerimonia di consegna de La Ciao d´la Ca 2010, cui seguirà un omaggio di Mario Brusa ai personaggi del Risorgimento Italiano e l´assegnazione del Talentino 2010, dedicato a Magda Olivero, con la direzione artistica di Raffaella Portolese, domenica 13 la giornata si aprirà con una tavola rotonda presso la Cantina Comunale dal titolo: "Le case del vino: futuro e identità di sviluppo del paesaggio di Langa" a cura dell´architetto Gianni Arnaudo, cui seguirà la consegna del riconoscimento Comunicabuono. Domenica 13 giugno dalle 10.30 alle 20.00 La Morra si animerà non solo con la Grande Libreria, ma anche con il mercato Aleramico, con musiche e intrattenimenti per i più piccoli e con Cosa passa il Convento 2010 - a cura dell´Accademia Aleramica. Il progetto, ideato da Raoul Molinari e Giordano Berti, attraverso la storia e le tradizioni popolari interpreta i misteri del sacro e delle delizie terrene. Seguirà "Le tentazioni di Sant´antonio", uno spettacolo rievocativo di teatro-danza tra spiritualità e territorio. Per maggiori informazioni: www.Libridagustare.it Sempre in tema enogastronomico, il 24 luglio La Morra si animerà con la seconda edizione di Barolo Night, l´evento organizzato dalla Compagnia dei Vignaioli. In luoghi unici, aperti ai partecipanti per l´occasione, i migliori chef dei ristoranti lamorresi presenteranno piatti esclusivi abbinati a tre grandi annate di Barolo di La Morra. Un evento unico nel suo genere, dedicato alla promozione di piatti e vini di eccellenza, ambientato in luoghi storici e suggestivi. Info su: www.Barolonight.com La Morra offre ai visitatori di questi eventi anche la possibilità di percorrere sette sentieri dedicati alle bellezze naturalistiche e paesaggistiche del territorio. I sentieri, che si snodano in percorsi che vanno dai 2,5 km agli 11,5 km e che sono indicati, con differenti difficoltà, per esperti o appassionati, sono i seguenti: Sentiero del Laghetto, Sentiero della Madonna di Loreto, Sentiero di Sant´anna, Sentiero dei Castagni, Sentiero dei grandi orizzonti, Sentiero delle grandi vigne, Sentiero dei cru dei Barolo. Www.la-morra.it .  
   
   
A LEVICO È DI SCENA ORTINPARCO  
 
Dal 23 aprile al 2 maggio va in scena Ortinparco, una manifestazione dedicata alla cultura e coltura dell’orto e del giardino. L’evento è proposto nello storico Parco delle Terme di Levico, in Valsugana, a 20 Km da Trento. In questo contesto verranno reinterpretate tradizioni colturali e culturali, saggezze contadine e sapienze artigianali, nella logica del mantenimento della memoria storica e del genius loci. Proprio negli ultimi mesi l´orto e le tecniche di plantumazione per autoproduzione, sono tornate alla ribalta sulla scia della scelta naturalista di alcuni personaggi noti del jet set internazionale, prima fra tutte la first lady americana Michelle Obama, che le hanno “sdoganate”, rendendole un´occupazione “cool” anche nelle città. L’intento di questa manifestazione è quello di portare la coltivazione su un piano di nobiltà, non solo come un fatto agricolo, ma anche come una grande occasione di progettualità, socialità e di cultura. La manifestazione, che si tiene nel week-end del 25 aprile, in corrispondenza con l’inizio della stagione di coltivazione, ha fra gli obiettivi la sensibilizzazione di cittadini, tecnici e amministratori sull’importanza della cura degli orti familiari e dei giardini per il paesaggio e il benessere. Ogni anno il parco si anima con mostre, momenti di comunicazione (seminari, laboratori didattici, convegni e conferenze) e allestimenti di orti giardino realizzati da associazioni, scuole, giardinerie comunali, enti e da semplici cittadini. Ogni piccolo orto o orto-giardino installato, è occasione di sperimentazione per progettare, combinare piante, realizzare le tradizionali recinzioni con materiali naturali, tipiche degli orti delle valli trentine, nuove recinzioni e arredi, riproporre tipologie tradizionali ormai dimenticate, sperimentare accostamenti di piante secondo idee progettuali che hanno una propria valenza tecnica ed estetica, con uno sguardo privilegiato alla questione ecologico ambientale. Infatti, ogni angolo di territorio coltivato, è un pezzo di terra curato e “strappato” al rimboschimento selvaggio protagonista in molte regioni d´Italia. Nel parco sono allestite mostre didattiche incentrate sulle tematiche dell’agricoltura biologica e fertilità del terreno, risparmio idrico, orticoltura e paesaggio, paesaggio ed educazione ambientale, sole, energia e coltivazioni. Il programma propone inoltre originali laboratori di composizioni floreali con ortaggi e materiali vegetali del parco e attività didattiche a tema dedicate ai bambini. Una o più giornate sono state dedicate alla didattica per le scuole coinvolte in progetti di orti e giardini, focalizzate su come creare un piccolo orto secondo natura, preparare il terreno, seminare, scegliere le specie e varietà e accostarle, curare la crescita delle piantine nel rispetto di delicati equilibri e valorizzare le finalità terapeutiche e il benefico effetto relax che possono derivare dalla coltivazione della terra. Nel programma anche momenti musicali, teatro e poesia, un colorato mercatino dei contadini, all’insegna della tradizione e della genuinità, e spazi dedicati all’artigianato e agli antichi mestieri. Tra le novità più attese il "concerto sospeso" dei Radio Zastava in programma sabato 24 aprile alle 16 presso il grande faggio, e poi proposte didattiche, momenti teatrali, espositori, allestimenti realizzati con materiali naturali, un concorso d´idee nazionale dal titolo "Orti verticali e sospesi" e altri appuntamenti per dieci giorni all´insegna della cultura e coltura di orti e giardini. Si aprirà venerdì, presso il parco storico di Levico Terme, oasi naturalistica di 12 ettari che risale al periodo austro-ungarico, la manifestazione "Ortinparco", che ogni anno propone allestimenti temporanei di orti-giardino, realizzati da associazioni, scuole, giardinerie comunali, enti e da semplici cittadini. Accanto agli allestimenti, mostre, seminari, laboratori didattici, conferenze e iniziative culturali. Come il grande concerto di sabato 24 aprile alle 16, presso il monumentale faggio che affianca la serra (in replica domenica 25 aprile). Protagonisti i Radio Zastava, che si esibiranno appesi ai rami e alle foglie, nello spazio fra cielo e terra, per offrire al pubblico uno spettacolo originale e vitale. Nato nel 2005, il gruppo traduce in musica il mescolamento culturale della propria regione, il Friuli, terra di confine e porta con i Balcani e l´Austria: un ensamble di fiati e percussioni, con influenze friulane, asburgiche, slovene e serbo bosniache. Gli oltre trenta brani del repertorio, che mescolano klezmer con swing, manouche, folk e punk, permettono di dare sfogo al virtuosismo e all´improvvisazione che contraddistingue questo gruppo, ampiamente trasmesso da Caterpillar (Rai-radio2). Sempre sabato, ad ore 17, la premiazione del concorso nazionale patrocinato da Aicu (Associazione Italiana Curatori Parchi, Giardini e Orti Botanici), Aiapp (Associazione Italiana Architettura del Paesaggio) e dalla rivista Acer, giunto alla seconda edizione e rivolto a giovani progettisti, laureati con al massimo due anni di attività o studenti laureandi. Il tema scelto, "Orti verticali e sospesi" che rispecchia quello generale, è collegato alla crescente domanda di sistemi di copertura dei tetti conosciuti come "verde pensile", efficaci strumenti di compensazione e mitigazione ambientale in grado di migliorare sia il microclima degli edifici, sia l´aspetto degli stessi, contribuendo, al contempo, al miglioramento del paesaggio. Al concorso sono stati 150 gli iscritti, 70 i progetti pervenuti e 14 quelli scelti dalla giuria per essere eseguiti nel parco asburgico delle terme, con materiali vegetali e naturali. Non mancheranno divertenti visite agli orti radioguidate e teatralizzate con il gruppo teatrale Koinè, che consentiranno al visitatore di osservare le installazioni con una visione più originale, e un’ironica lezione di giardinaggio, con Lorenza Zambon, in programma il 1° maggio alle 11 e alle 16, dal titolo: "Seconda lezione per Giardinieri planetari". Infine, fra le iniziative culturali anche il concerto di domenica 2 maggio con il quintetto "Uaragniaun", il cui nome deriva da una località dell´Alta Murgia barese, una rocca tagliente ricca di misteri e passioni. "Uaragniaun" è un progetto musicale per raccontare le ancestrali storie del popolo delle pietre, le miserie e le nobiltà dei "cafoni all´inferno": uomini, bestie ed eroi della civiltà contadina pugliese. Cuore del progetto, Maria Moramarco, ricerca e voce. "Ortinparco", dal 26 al 30 aprile, prevede anche una ricca attività didattica rivolta alle scuole sulle tematiche dell´orto. Seguiti da esperti educatori ambientali, i bambini avranno l’opportunità di realizzare un vero e proprio orto seguendo il laboratorio "Orto erto con raccolto certo", prepareranno il terreno per la semina imparando ad utilizzare gli attrezzi del contadino, scopriranno quali sono le verdure amiche e quali litigano tra loro. I laboratori ("Ortinquiz: se lo sai... Mi mangi", "L’angolo degli aromi", "Facciamo il sapone alle erbe e ai fiori", "Estrarre i colori da erbe e fiori", "Costruiamo un acchiappasogni!" e "A scuola di risparmio d’acqua") offriranno momenti di creazione ed esplorazione, con l’intento di stimolare la conoscenza dell’ambiente naturale che ci circonda Non mancherà la visita storico-botanica guidata al parco e alle esposizioni temporanee con gli operatori della rete trentina di educazione ambientale. Il 27 aprile si proporrà un laboratorio tecnico-pratico che tratterà il tema "Autocostruzione guidata di un sistema verde per copertura", rivolto a tecnici e professionisti di varie discipline, con l’intento di fornire gli elementi di base per la progettazione e costruzione di coperture verdi. Farà da contorno alla manifestazione anche un colorato mercatino dei contadini, all’insegna della tradizione e della genuinità, con spazi dedicati all’artigianato e agli antichi mestieri. Si propone l’esposizione e la vendita di piante orticole a cura di vivaisti e aziende agricole, nonché la lavorazione e la conservazione dei prodotti che derivano dall’orto. Si dispenseranno consigli su come creare un piccolo orto secondo natura, preparando il terreno, seminando, scegliendo i trapianti, curando la crescita delle piantine nel rispetto di delicati equilibri e valorizzando anche le finalità terapeutiche e il benefico effetto relax che possono derivare dalla coltivazione della terra. Saranno, infine, visitabili esposizioni a tema: tra cui la mostra itinerante "L´ambiente certificato", che vuole promuovere la certificazione ambientale sul territorio trentino e aiutare il pubblico a conoscere e a comprendere il senso e il funzionamento della certificazione ambientale, in particolare di quella definita dai due regolamenti comunitari Emas ed Ecolabel. Esposti anche i progetti realizzati in occasione del concorso d’idee "Orti Verticali e Sospesi". Completa l’offerta una raccolta di testi, "Ortinlibro", dedicati alle tematiche dell’architettura dei parchi e dei giardini e inerenti all’orticoltura, al giardinaggio e alle piante. Dedicate all’orto anche le proposte di alcuni ristoranti di Levico Terme, che offriranno dei menù gastronomici con originali manicaretti a base di ortaggi e primizie di stagione. Informazioni: Biglietto: 2,50 euro, il ricavato sarà reinvestito nelle attività del parco. Ingresso a pagamento solo il 24 e il 25 aprile, l´1 e il 2 maggio, gratuito fino a 14 anni e dopo i 65 anni. Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale - Parco di Levico Terme tel. 0461 706824 - 0461 496123 - www.Naturabiente.provincia.tn.it.  
   
   
IL PINZIMONIO: COLORI E SAPORI DELLA TRADIZIONE A BELLARIA IGEA MARINA - 24/25 APRILE 2010 - 30 APRILE/2 MAGGIO 2010  
 
Quando le verdure crescono vicino al mare, il pinzimonio non è più lo stesso. Ecco perché a Bellaria Igea Marina diventa un vero e proprio evento gastronomico. Nei week end del 24 e 25 aprile e dal 30 aprile al 2 maggio ci saranno stand, sfilate, aperitivi, musica da vivo e cabaret, ma soprattutto un ricco menu leggero e colorato che non rinuncia alla compagnia della tipica piadina romagnola. Il programma intenso all´insegna del divertimento e del mangiare sano diventa occasione per riscoprire i sapori dimenticati e la cultura alimentare della terra di Romagna con l’obiettivo di rendere questa festa un appuntamento annuale a tema, in un itinerario di sapori e colori, con uno sguardo particolare alla buona cucina. L’evento è organizzato da Bell’atavola. L’associazione, a cui aderiscono tutte le categorie economiche cittadine, opera attivamente in seno a Verdeblu collaborando alla gestione della gastronomia nell’ambito delle attività promozionali in Italia e all’estero. Rosa Pugliese e Barbara Fabi Ufficio Stampa Duel per Il Pinzimonio Via Bassano del Grappa, 19 00195 Roma tel. 06 37514094 fax 06 37514355 www.Duelcom.it    
   
   
INAUGURAZIONE DI BABEL FESTIVAL DELLA PAROLA IN VALLE D´AOSTA  
 
L’assessore all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, inaugurerà in Piazza Chanoux ad Aosta, domani venerdì 23 aprile, alle ore 11.00, Babel, Festival della parola in Valle d’Aosta. L’iniziativa, che si svolgerà fino al 2 maggio 2010, tra Aosta e la suggestiva sede del castello di Sarre, presenterà al pubblico le parole e le testimonianze di autori, giornalisti, musicisti, attori e studiosi delle più diverse discipline sul tema prescelto per questa prima edizione del festival: l’esilio. L’assessore all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, insieme allo scrittore e conduttore televisivo, Arnaldo Colasanti e al vignettista Giorgio Forattini, inaugureranno il Festival aprendo al pubblico le porte della Casa di Babel, sede degli incontri pomeridiani e dei concerti in programma, e l´Agorà dei libri, sede della libreria del festival. Frutto di una sinergia tra l’Assessorato dell’istruzione e cultura e i librai valdostani, la libreria è allestita con spazi per la consultazione dove sarà possibile acquistare i libri, che saranno presentati con percorsi tematici e monografici, in sintonia con la vocazione, il programma e il tema del festival. A corollario dell’evento le musiche della banda municipale di Aosta diretta da Rocco Papalia. Il festival si sposterà poi, nel pomeriggio, al castello di Ussel dove, alle ore 18.00, verrà inaugurata la mostra di Giorgio Forattini dal titolo Forattini. Satira in Gloria e ritornerà poi ad Aosta, nella Casa di Babel, alle ore 21, con Sinfonica in concerto dell’Orchestra Giovanile della Valle d’Aosta. La serata inaugurale del festival intende, in un’alternanza di letture e musiche, presentare i contenuti e lo “spirito” dell’intero Festival. La traccia musicale serve da riferimento culturale e culla sonora d’atmosfera nella quale verranno inseriti spunti di riflessione e riferimenti tratti dalla letteratura sul tema dell’esilio. Il viaggio musicale propone brani che dalla tradizione classica europea portano al confronto con “icone” sonore delle non lontane Americhe. Ai brani, composti da musicisti che in qualche modo hanno dovuto o voluto confrontarsi con il tema dell’esilio, si giustappongono brevi letture interpretate da Paola Corti e tratte da autori quali: Salvatore Quasimodo, Paul Celan, Sergej Esenin, Pablo Neruda, Allen Ginsberg e Pier Paolo Pasolini. La libreria Agorà resta aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 23.00  
   
   
FIRENZE (GIARDINO DI PALAZZO CORSINI): ARTIGIANATO E PALAZZO, IL CONSUETO APPUNTAMENTO DI PRIMAVERA CON I MAESTRI ARTIGIANI E LE LORO ECCELLENZE GIUNTO ALLA SUA XVI EDIZIONE - DAL 14 AL 16 MAGGIO  
 
Nel bel viale centrale adorno di antiche statue e di piante di agrumi, tra siepi di bosso, peonie dalle varie tonalità e le tre limonaie, oltre 80 artigiani ricreeranno un angolo delle loro botteghe realizzando manufatti e mostrando antiche lavorazioni e segreti: la forgiatura del ferro, l´intaglio del legno, la molatura del vetro, lo sbalzo e il cesello dell´argento, la realizzazione di gioielli di foggia antica o contemporanea. Si potranno odorare raffinati profumi ed antiche essenze, indossare fantasiosi cappelli e scarpe fatte su misura. Tutto questo nell´incantevole e magica scenografia del giardino seicentesco all´italiana realizzato da Gherardo Silvani, visitabile solo per questa speciale occasione. Come ogni anno si terrà la mostra di un brand ormai conosciuto internazionalmente ma nato come bottega artigiana e che ancora oggi preserva la cultura del “fatto a mano”. Dopo Gucci, Vacheron Costantin, Roberto Capucci e la maison Bulgari - tanto per ricordarne alcuni - ospite di questa edizione sarà Wanni Di Filippo con la sua storica azienda artigiana Il Bisonte, di cui ricorre quest´anno il 40° anno di attività. Ed è proprio per festeggiare questo traguardo importante che la sera del 13 maggio, con una preview solo su invito, si inaugurerà la Mostra Principe “40th Anniversary” con alcuni pezzi storici e dove saranno presentate in esclusiva le creazioni in vera pelle di bisonte realizzate appositamente per questa occasione. Inoltre, durante i tre giorni della manifestazione i maestri artigiani de Il Bisonte dimostreranno come si realizzano alcune borse e accessori utilizzando il pellame storico del marchio, la vacchetta, una pelle naturale a concia vegetale che diventa sempre più bella con la luce del sole e con la patina Per la prima volta Artigianato E Palazzo, grazie alla collaborazione con il Museo Horne e Oma - Osservatorio dei Mestieri d´arte, ospiterà “Artigiani in Famiglia a Palazzo”: speciali laboratori dedicati ai bambini nei quali potranno sperimentare – assistiti da maestri artigiani e da personale specializzato mentre i genitori visitano la mostra - alcune tecniche particolari: dalla doratura all´oreficeria; dallo sbalzo dell´argento all´incisione. I laboratori sono gratuiti e si terranno sabato 15 e domenica 16 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Per informazioni e prenotazioni: Museo Horne tel. 055 244661, info@museohorne.It . Al termine della manifestazione, come ormai da tradizione, verrà consegnato il “Premio Perseo” l’ambito riconoscimento che la Banca Cr Firenze attribuisce all’artigiano più votato dal pubblico. Sono previste delle Visite Guidate Gratuite a cura degli storici dell’arte dell’Associazione Città Nascosta al Giardino Corsini, considerato uno dei più interessanti esempi di giardino all’italiana della Toscana, opera seicentesca di Gherardo Silvani. Per informazioni e prenotazioni: tel. 055 6802590, info@cittanascosta.It  Vari punti di sosta e ristoro saranno a disposizione dei visitatori e il ristorante “Sotto i tigli”, offrirà nel corso della giornata prelibatezze toscane rigorosamente di produzione casalinga. Il catalogo, in omaggio a tutti i visitatori, è gentilmente offerto da Nova Arti Grafiche di Signa. Www.artigianatoepalazzo.it  info@artigianatoepalazzo.It.    
   
   
ACQUI TERME: A CENA CON L’ARCHEOLOGO DEL VINO. UNA CENA SPECIALE PER CONDURRE I PARTECIPANTI NELL’AFFASCINANTE MONDO DELL’«ARCHEOLOGIA DEL VINO»  
 
I piatti della tradizione, un lussuoso hotel tre stelle, colline che si spalancano da un lato, la città che discende dall’altro, una tradizione termale nota fin dai tempi dei romani: è questa la cornice di “A cena con l’archeologo del vino”, cena-animazione in programma ad Acqui Terme sabato 15 maggio 2010. Al centro della serata la presenza di un archeologo specializzato nella storia del vino, chiamato a regalare ai presenti alcune curiosità legate al vino e ai suoi usi nell’antichità, spaziando fra leggende e racconti mitologici, storia e tradizione. La cena e l’intrattenimento. Tra una portata e l’altra i partecipanti si addentrano in un fantastico mondo, in un viaggio interrotto solo da un rito augurale di metà pasto, ripreso dalle forme del simposio greco. Che differenza c’è tra il vino di Ulisse e il vino di Polifemo? com’era il vino ai tempi di Noè? perché si dice che il vino degli Etruschi “cresceva” sugli alberi? perchè i Romani aggiungevano pece al vino e poi l’allungavano con l’acqua? Queste, tra le molte, le curiosità che verranno narrate nel corso della cena. Per concludere la serata l’archeologo guiderà i partecipanti alla scoperta di un’antica ricetta e alla sua preparazione: il vino Ippocrasso, un vino speziato e aromatizzato alle erbe, precursore dell’odierno Vermuth. Le sorgenti termali di Acqui Terme godettero certamente di notevole prestigio, dando notorietà a tutta la cittadina. Lo scrittore latino Plinio il Vecchio le ricorda tra le più importanti del mondo romano: la città romana era dotata infatti di almeno tre impianti termali, di cui sopravvivono oggi alcuni resti. Un monumentale acquedotto, inoltre, garantiva l´approvvigionamento di acqua comune sia per gli usi termali che per quelli domestici e produttivi. È proprio nella zona termale che sorge il moderno Hotel Valentino, circondato da verdi colline, luogo ideale per trovare benessere e tranquillità. La struttura sorge nella zona Bagni, la parte più antica delle terme, dove si trovano alcune sorgenti che danno vita al piccolo lago delle “Antiche Terme” insieme a una fonte fredda denominata “Acqua Marcia”. Www.grandieventi.ideazionesrl.it  www.Hotel-valentino.com  
   
   
DOMENICA 9 E LUNEDÌ 10 MAGGIO ALL’HOTEL DUNE LIDO DI CAMAIORE (LU) LE R(AE)GIONI DEL BIANCO VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO E SOAVE  
 
Manca davvero poco ad un altro importante evento enogastronomico in Versilia. In vetrina, stavolta, due vini bianchi di grande razza provenienti da due grandi regioni del vino italiano, la Toscana e il Veneto. La Vernaccia di San Gimignano e il Soave saranno infatti protagonisti domenica 9 e lunedì 10 maggio prossimi di un nuovo grande appuntamento che si terrà all’Hotel Dune di Lido di Camaiore (Lu), organizzato dalla testata enogastronomica on-line Acquabuona.it con la collaborazione del Comune di Camaiore. Perché Vernaccia e Soave? Questi due autoctonissimi vini bianchi hanno fatto negli ultimi tempi enormi progressi, rivelando le loro potenzialità grazie all’impulso e alla tenacia dei due Consorzi di denominazione, instancabili promotori di studi e di iniziative promozionali; e grazie, soprattutto, ai produttori che si sono rimboccati le maniche e con caparbietà hanno risalito la china di un passato per molti versi opaco. Un percorso parallelo che li ha condotti ad una meritoria rinascita nell’interesse del pubblico, degli operatori e della stampa specializzata, guide comprese. Nella intensa due giorni il pubblico degli appassionati avrà a disposizione un’ampia platea di vignaioli che spiegheranno i loro terroir, i metodi, le filosofie e, naturalmente, il risultato nel bicchiere; e potrà quindi toccare con mano l’originalità dei profumi, la mineralità e la sapidità che spesso marcano la beva, e soprattutto una dote alla quale ambiscono entrambi i vini: parliamo della longevità che invidiamo tanto ai bianchi francesi ma che è nelle corde di molti nostri vini autoctoni come la Vernaccia ed il Soave in primis. Tutto questo sarà soprattutto dimostrato dalle vecchie annate messe in degustazione dai produttori. Un appuntamento ghiotto anche per gli operatori del settore, che alla vigilia della nuova stagione turistica potranno andare a caccia di conferme o di quelle sorprese necessarie a stupire un consumatore sempre più smaliziato. Da segnalare, infine, la cena della domenica sera in compagnia dei vignaioli, durante la quale si potranno riassaggiare oltre 100 etichette in abbinamento con i piatti preparati da Maurizio Marsili, chef fra i più brillanti della sua generazione. Insomma, ancora una due giorni di interessantissima full immersion nel mondo del vino di qualità  
   
   
CHIANCIANO TERME (PARCO ACQUASANTA): CAPITALE DELLA PIZZA - 11/12 MAGGIO 2010  
 
A maggio la Leader Cup Ciaopizza 2010 approda nelle Terre di Siena: grande sfida al Campione di Manipolazione, Premio Pizzaiolo dell’anno e Pizzaiolo per la vita. E la prima pizza toscana a km zero. Sono le colline senesi la cornice scelta quest’anno dall’Apes, Associazione Pizzaioli E Similari, per lo svolgimento dell’edizione 2010 della Leader Cup Ciaopizza – la Sfida al campione di Manipolazione: una sfida fra pizzaioli professionisti, piazzatisi sul podio nelle precedenti edizioni del premio, che dopo la sfida del 2008 sul gusto, gareggiano nella manipolazione, quella da banco e quella, più coreografica, acrobatica. Chianciano Terme ospiterà quindi i migliori pizzaioli a livello italiano e internazionale. Si comincia proprio dalla Leader Cup, martedì 11 maggio, alle 10.30, presso il Parco Acquasanta delle Terme di Chianciano. Il pomeriggio, dalle 13.30 alle 18.00, sarà dedicato alla pizza del territorio: un concorso per valorizzare la pizza toscana a km zero. La gastronomia locale vanta indubbiamente prodotti di alta qualità, ma la pizza è ancora poco valorizzata, dimenticando che la schiacciata toscana ne è un parente stretto. Un appuntamento, quindi, imperdibile, per chi vuole porre le basi di una cultura pizzaiola senese. Per i più piccoli non mancheranno momenti di intrattenimento a tema, con una scuola di pizza proposta per i bambini delle elementari. In serata, a partire dalle 21.00, saranno assegnati due importanti premi di categoria: il titolo di Pizzaiolo per la vita , al pizzaiolo senese che per primo ha creduto nella diffusione della pizza aprendo una pizzeria nel territorio, e il titolo ad honorem Pizzaiolo dell’anno, dedicato a un personaggio che si è distinto nel proprio settore di pertinenza, contribuendo, però, a migliorare il mondo della pizza. Quest’anno è stato designato Tullio Marcelli, Presidente della Coldiretti Toscana e Presidente Terranostra Nazionale, distintosi nell’impegno per la promozione dei prodotti e degli ingredienti a km zero. Mercoledì 12 sarà la giornata dello spettacolo e del divertimento: alle 18.00 Pizza Show nel Parco Acquasanta, con pizza gratis a volontà per tutti e, alle 19.30, emozionante spettacolo di manipolazione eseguito dalla Pattuglia Acrobatica dei Pizzaioli Apes. Seguiranno le cerimonie di premiazione dei concorsi. Durante tutta la kermesse, le vetrine di Chianciano Terme esporranno una scultura di pasta di pizza realizzata dai pizzaioli Apes, ciascuna liberamente ispirata al negozio che la ospita: un fenomeno artistico sui generis che vedrà premiata la migliore opera da una giuria locale. L’apes, Associazione Pizzaioli e Similari, ha come scopo sociale la promozione e la formazione professionale nel settore ristorazione pizzeria, puntando in particolare alla tutela e alla diffusione del know-how italiano. In tutti i paesi del mondo, infatti, l´alimento pizza è presente, ma non viene prodotto con i giusti ingredienti e con dosi equilibrate, elementi indispensabili per una corretta alimentazione e per seguire, nel modo più opportuno, i canoni italiani. Gli ingredienti base della pizza sono essenzialmente poveri e di facile reperibilità (farina, pomodoro, mozzarella) e consentono una preparazione facile e veloce, purché si impieghi una tecnologia avanzata e uno specifico know-how. L´associazione Pizzaioli E Similari ha sede in via G.bertini 25 - 20154 Milano, Tel. 02/33104892 - Fax 02/3319131 - email: apes@pizzapress.It . L’evento rientra nell’ambito della manifestazione I sapori del Monte Cetona, la rassegna gastronomica, giunta alla settima edizione, che coinvolge tutti i comuni facenti parte della Comunità Montana del Monte Cetona, per tutto il mese di maggio  
   
   
PARMA (TEATRO REGIO): WERTHER PASSIONE SENZA FINE. IL DEBUTTO DEL TENORE FRANCESCO MELI E IL RITORNO DEL MEZZOSOPRANO SONIA GANASSI PER UN GRAN FINALE DI STAGIONE CON IL CAPOLAVORO DI JULES MASSENET NELL’ALLESTIMENTO DI MARCO CARNITI AFFIDATO ALLA DIREZIONE DI MICHEL PLASSON - 22, 24, 27, 29 APRILE, 2 MAGGIO 2010  
 
Con Werther di Jules Massenet, a segnare il graditissimo ritorno a Parma di una star quale il mezzosoprano Sonia Ganassi e l’impegnativo debutto del tenore Francesco Meli nel ruolo del titolo, si conclude giovedì 22 aprile la Stagione Lirica 2010 del Teatro Regio di Parma. Affidato alla bacchetta esperta di Michel Plasson, sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, il capolavoro del compositore francese ispirato al celebre romanzo di Goethe conta sulla regia di Marco Carniti che, nell’allestimento realizzato dal Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, con le scene di Alessandro Chiti, i costumi di Giusi Giustino e le luci di Paolo Ferrari, ha voluto creare uno spettacolo carico di suggestione e poesia. Composto per appagare un proprio intimo desiderio, Werther è fra le opere più riuscite e personali di Massenet. Per il libretto, il musicista e l’editore Hartmann si rivolsero a Paul Milliet e Edouard Blau che trattarono liberamente il testo originale di Goethe, procedendo ad alcune importanti innovazioni nel tratteggiare il personaggio di Charlotte. Costei nell’opera ama consciamente Werther, ed è lacerata tra la passione per il giovane e i suoi doveri di sposa. «Visitammo la casa dove Goethe aveva ideato il suo romanzo immortale, I dolori del giovane Werther – evoca Massenet nel suo volume di mémoire parlando della genesi del suo capolavoro. Conoscevo le lettere di Werther, ne avevo serbato il ricordo più commovente. Ritrovarmi in quella casa che Goethe aveva reso celebre mi impressionò profondamente. “C’è qualcosa – mi disse Hartmann uscendo – che completa la visibile emozione che voi dimostrate di provare”. Così dicendo, trasse di tasca, un libro dalla rilegatura ingiallita dal tempo. Quel libro altro non era che la traduzione francese del romanzo di Goethe. Appena ebbi il libro tra le mani, avide di sfogliarlo, non potevo staccarmi dalla letture di quelle lettere così brucianti dove sgorgavano i sentimenti della passione più intensa». Scritto di getto, Werther debuttò il 16 febbraio 1892 alla Hofoper di Vienna con il libretto tradotto in tedesco. Il clamoroso successo indurrà l’Opéra-comique a presentarla il 16 gennaio dell’anno dopo a Parigi, segnando l’avvio delle trionfali accoglienze riservate al capolavoro di Massenet. In scena con Sonia Ganassi (Charlotte) e Francesco Meli (Werther) nell’opera di Massenet al Teatro Regio di Parma cantano anche Michel Trempont (Il Borgomastro), Giorgio Caoduro (Albert), Nicola Pamio (Schmidt), Omar Montanari (Johann), Serena Gamberoni (Sophie), Azusa Kubo (Kätchen) e Seung Hwa Paek (Brühlmann). Il Coro di Voci Bianche del Teatro Regio di Parma è diretto da Sebastiano Rolli. Dopo il debutto Werther replicherà il 24, 27, 29 aprile e 2 maggio. La Stagione Lirica 2010 del Teatro Regio di Parma è realizzata anche grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno di Barilla, Enìa, Cariparma, Melegari Home, Consorzio del prosciutto di Parma, Ad, Club delle Imprese per il Teatro Regio (Chiesi farmaceutici, Gruppo Cedacri, Morris, Parmacotto). La biglietteria del Teatro Regio è aperta dal martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 14.00 e dalle ore 17.00 alle 19.00, il sabato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00. Per informazioni: 0521 039399 fax 0521 504224, biglietteria@teatroregioparma.Org , www.Teatroregioparma.org .  
   
   
BOLOGNA: ANTICO E PREZIOSO IN FIERA A BOLOGNA - IL 24 E 25 APRILE TORNA NELLA CITTÀ FELSINEA L’APPUNTAMENTO DEDICATO ALL’ANTIQUARIATO - UN’INTERA SEZIONE OSPITERÀ “ART&STAMPE”  
 
Al Palanord di Bologna ritorna puntuale nel corso del quarto fine settimana del mese la manifestazione “Antiquariato a Bologna”, mostra-mercato di antiquariato, oggettistica, collezionismo, che nel mese di aprile dedicherà una sezione ad “Art&stampe”. L’appuntamento è dunque fissato per sabato 24 (ore 10-19) e domenica 25 aprile (ore 9-18). Ai tradizionali oggetti presenti nelle mostre-mercato antiquarie – dai dipinti alle ceramiche, dai mobili ai gioielli, dai tappeti agli arazzi – questa edizione della fiera sarà arricchita da un settore specifico dedicato al collezionismo di cartoline d’epoca, filatelia e numismatica, stampe originali, libri e tomi antichi. La passione per l’antiquariato, il piacere di ritrovare oggetti oramai dimenticati, l’opportunità di curiosare e scoprire fra gli espositori rarità, antichità di pregio, oggetti legati alla tradizione, fanno di “Antiquariato a Bologna” un appuntamento mensile da non perdere per gli addetti al settore, i collezionisti, gli appassionati ma anche i tanti curiosi. “Bologna Antiquariato” è organizzata e realizzata da Exposition Service. Ingresso gratuito Per informazioni: tel. 348 9030832, info@expositionservice.It .  
   
   
ORCIA WINE FESTIVAL: DA VENERDÌ 23 APRILE A DOMENICA 25 APRILE NELLE SALE DI PALAZZO CHIGI DI SAN QUIRICO D’ORCIA LA MOSTRA MERCATO. E’ TEMPO DI ORCIA WINE FESTIVAL  
 
Tre giorni di degustazioni, assaggi, concerti nei luoghi più suggestivi della Val d’Orcia; e poi visite alle cantine e momenti culturali nel centro storico della cittadina e nel borgo di Vignoni Ai nastri di partenza la prima edizione dell’Orcia Wine Festival. Una kermesse enologica per promuovere le produzioni vitivinicole di eccellenza. Con questo obiettivo nasce l’Orcia Wine Festival, mostra mercato dei vini della Valdorcia ideata e organizzata dal Comune di San Quirico d’Orcia, che si terrà nelle sale settecentesche di Palazzo Chigi, e nello stupendo territorio della Val d’Orcia, da venerdì 23 aprile a domenica 25. L’evento Sarà una mostra-mercato con spazio a degustazioni tecniche guidate, banco d’assaggio di vini e prodotti tipici, mostre e concerti, oltre alla possibilità per gli eno-turisti di visitare direttamente le cantine. “L’orcia Wine Festival è un evento che vuole valorizzare il prodotto di eccellenza legandolo indissolubilmente al territorio di origine – sottolinea Roberto Rappuoli, sindaco di San Quirico d’Orcia –, un modo concreto per dare l’opportunità alle aziende di promuovere i propri vini, entrando in contatto con gli addetti ai lavori, operatori e appassionati”. Proprio a San Quirico d’Orcia nel ’96 le aziende richiesero l’Indicazione geografica tipica (Igt) per valorizzare le produzioni locali; e nel 2000 per loro arrivò la Doc con la denominazione Orcia. Dieci anni dopo, quindi, nasce l’Orcia Wine Festival - che potrà avvalersi delle collaborazioni di Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino) e di Enoteca Italiana –, per permettere ai produttori valdorciani di avere un palcoscenico ideale per la promozione nei confronti dei consumatori. Gli appassionati e i turisti potranno assaggiare e acquistare direttamente dai produttori i vini Orcia oltre che apprezzarne le caratteristiche e la qualità. Eventi collaterali A fare da cornice all’evento, oltre alle sale affrescate del Palazzo Chigi, recentemente completamente restaurato, la mostra I colori del vino nella natura personale di Gaetano Alfano, il concerto Colors of the world in viaggio con la musica al tramonto nel suggestivo scenario naturale del borgo medievale di Vignoni, con il duo sax e fisarmonica Marco Caverni e Braulio Vidile (sabato 24 aprile, ore 19). Per finire con il concerto degli Stell Wind che in prima assoluta presenteranno il loro ultimo lavoro The adventure for cartoon sax (Giardino Nilde Iotti domenica 25 aprile, ore 19). Info e prenotazioni: 0577.899724/25 – www.Comunesanquirico.it .  
   
   
E DOPO IL VINITALY PARTE LA STAGIONE PRIMAVERA-ESTATE DEL VIGNETO PUGLIA. IL MOVIMENTO DEL TURISMO DEL VINO PUGLIA LANCIA IL PROGRAMMA DEI PROSSIMI MESI, ALL’INSEGNA DEL BINOMIO VINO-ARTE  
 
E’ stata un’edizione di grande successo per tutto il Vigneto Puglia quella che si è appena conclusa a Verona. Segnata dalla soddisfazione dei produttori e delle istituzioni e con un bilancio decisamente virato sul segno positivo. Ma ovviamente la chiusura di Vinitaly porta con sé anche la presentazione dei programmi per i prossimi mesi. E di particolare rilievo risulta quello lanciato dal Movimento Turismo del Vino Puglia, un’autentica collezione primavera-estate di eventi di grande interesse. Già a partire dalla 12esima edizione di Cantine Aperte che vedrà coinvolte 50 cantine, dalla Daunia al Salento, che domenica 30 maggio accoglieranno migliaia di visitatori per quella che risulta essere la manifestazione più amata dagli enoappassionati. Un viaggio attraverso l’universo enologico pugliese, caratterizzato da abbinamenti, picnic all’aperto, raduni d’auto d’epoca e mostre d’arte. Perché sarà proprio il binomio vino-arte il fil rouge di questa edizione, condivisa e sostenuta dall’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia; ogni cantina, infatti, presenterà la proiezione di un filmato che mostrerà sia le opere finaliste del concorso di etichette artistiche “Passaporto di Bacco”, sia le foto tratte dal reportage “Il rito della vendemmia” realizzato da Marco Pavan. Immagini passate in anteprima sugli schermi del padiglione Puglia e che hanno suscitato interesse e curiosità tra i molti appassionati presenti. “La Puglia – commenta Vittoria Cisonno, Presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia – risulta, secondo l’ultimo rapporto del Censis, la prima meta “enoturistica” tra le regione del Sud. Ed è evidente che questo successo è dovuto principalmente alla qualità dell’offerta della nostra regione che, oltre all’alto livello delle etichette, propone e valorizza gli aspetti culturali e artistici della nostra terra”. Un importante spazio verrà dedicato anche all’altro grande protagonista del paniere delle eccellenze pugliesi, vale a dire l’olio extravergine di oliva. Grazie al Movimento Turismo dell’Olio, partner ufficiale della manifestazione, l’extravergine pugliese sarà presente, al fianco del vino, presso le cantine partecipanti. E per tutti gli enoappassionati che scelgono la Puglia come meta dei loro vacanze golose, il Movimento Turismo del Vino Puglia, in collaborazione con un team di tour operator locali (www.Morfimare.it) , propone pacchetti turistici con possibilità di pernottamento in alcune delle masserie e dei B&b più affascinanti della regione. Confermata anche la lotteria “Vetro e Vinci”, simpatico gioco che ha come obiettivo quello di sottolineare l’importanza di degustare nei giusti calici in vetro. Con soli 5 euro si potrà acquistare un calice e “provare” gratuitamente tutti i vini delle cantine associate con l’opportunità di vincere il premio che permette di creare o arricchire la propria cantina. Infine, a livello nazionale, grazie a un accordo tra il Movimento Turismo del Vino e Feltrinelli, in ogni regione avrà luogo “Cantine Aperte in Feltrinelli”, speciale anteprima della manifestazione che si svolgerà appunto all’interno delle librerie Feltrinelli. Per la Puglia l’appuntamento è a Bari, presso la Feltrinelli di via Melo, giovedì 13 maggio alle 18.30. Puglia@movimentoturismovino.it  – www.Mtvpuglia.it    
   
   
POTENZA: TRE FINE SETTIMANA DI ARTE PER COSTRUIRE IL DIALOGO  
 
Sabato 17 aprile al Salone dei Rifiutati di Potenza (c/da Bucaletto) sono partiti i laboratori teatrali intensivi diretti da Carlotta Vitale e Mimmo Conte della Compagnia Gommalacca Teatro e dedicati all’arte di costruire il dialogo. Un week end al mese per imparare a tradurre le parole in sentimenti ed emozioni e, viceversa, a dare sostanza ai silenzi. Il primo incontro - in cui è stato approfondito il ritmo e il tempo del dialogo – si è svolto sabato pomeriggio dalle 16,00 alle 19;00, ricominciando domenica mattina dalle 10,00 alle 13,00 per proseguire nel pomeriggio dalle 14,00 fino alle 18,00. Stessa scaletta per gli appuntamenti di maggio (sabato 29 e domenica 30) e giugno (sabato 19 e domenica 20); il prossimo mese il laboratorio si concentrerà sul conflitto espresso senza le parole, mentre l’ultimo incontro sarà dedicato al “dialogo tra sordi” con l’ausilio di alcuni frammenti tratti dall’opera di Samuel Beckett. Durante tutto il percorso saranno analizzate le forme del dialogo attraverso gli scritti di autori teatrali classici e contemporanei, senza trascurare le “azioni silenziose” di Charlie Chaplin, Buster Keaton e i fratelli Marx. “Il teatro - affermano i docenti - è per sua stessa natura dialogo puro che non è solo e semplicemente riducibile ad uno scambio di battute; il dialogo dell’uomo con se stesso si alimenta del respiro nella realtà in cui vive”. Le intensive, pur essendo realizzate nell’ambito del laboratorio “Questo tempo informe” partito lo scorso novembre, sono aperte a tutti. Il costo per ciascun appuntamento è di 60 euro e comprende la partecipazione alle attività, la quota associativa all’Associazione Gommalacca Teatro e il vitto della giornata di domenica  
   
   
MACOMER: X EDIZIONE DELLA MOSTRA DEL LIBRO  
 
"E´ un appuntamento non solo di promozione dell’editoria sarda, ma di tutto il settore culturale che parte da Macomer per superare i confini territoriali. La regione Sardegna vuole esportare il suo bene “cultura” ed è, in questo modo, che abbiamo voluto, in piena sinergia con le istituzioni e gli altri enti, intendere lo spirito della manifestazione”. Con queste parole l’assessore regionale della Pubblica Istruzione e dei Beni Culturali, Maria Lucia Baire, ha inaugurato la decima edizione della Mostra del libro in Sardegna, realizzata in collaborazione con in comune di Macomer, in programma fino al 25 aprile prossimo. L’esponente dell’Esecutivo ha sottolineato l´importanza del coinvolgimento delle scuole nel programma dell’edizione 2010 che riserva, infatti, un ricco programma di laboratori didattici, di letture e incontri con gli autori appositamente ideato e realizzato per gli studenti. "L´istruzione, e quindi anche la promozione della lettura, svolgono una importante funzione educativa per la crescita di quei valori che, anche la regione Sardegna, ha il dovere di custodire e trasmettere", ha puntualizzato l’assessore Baire. La mostra del libro in Sardegna, ospitata nei locali della ex Caserma Mura di Macomer, conta, quest’anno, anche sulla fattiva collaborazione dell’Esercito italiano e dell’Associazione degli editori sardi. All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Macomer Riccardo Uda, l’assessore comunale alla cultura Giovanni Biccai e il comandante del Comando Autonomo della Sardegna Generale Sandro Santroni  
   
   
PRIMAVERA SPUMEGGIANTE IN REPUBBLICA CECA: TUTTI A PRAGA PER IL GRANDE FESTVAL DELLA BIRRA  
 
Mentre nei cespugli fanno capolino teneri getti di luppolo e per il raccolto occorrerà aspettare la fine dell’estate e il primo autunno, per stappare le bottiglie o mescere alla spina è già arrivata la stagione giusta. E’ tempo di rinfrescarsi con l’ottima birra ceca, protagonista in ogni bar, locanda, osteria tipica (hospoda) e ristorante ma soprattutto di un fitto calendario di feste e sagre che si inaugura con l’appuntamento più atteso: il Festival Ceco della Birra (www.Beerfestprague.com ), in programma a Praga dal 14 al 30 maggio. Giunta con successo alla terza edizione, la kermesse è ormai un evento imperdibile. Al Festival non si viene semplicemente per concedersi un boccale della fresca bionda per cui la Repubblica Ceca è nota e apprezzata in tutto il mondo. Qui tanto per cominciare si ha l’occasione di degustare e confrontare oltre 50 diverse marche di birra ceca d’alta qualità, dalle etichette più note a quelle di piccoli produttori artigianali. In 17 giorni di festa scorrono fiumi di birra che vanno a esaltare tutte le specialità gastronomiche nazionali e locali, offerte e preparate per l’occasione dai migliori chef, macellai e panettieri cechi e serviti da personale in costume tradizionale. A tutto fa poi da corollario un nutrito programma culturale e di intrattenimento. Sotto ognuno degli otto tendoni allestiti per il festival con colori e sapori volutamente diversi va insomma in scena una grande festa dei sensi. E’ previsto un bagno di folla ma certamente nessuno resterà in piedi (sono ben 10.000 i posti a sedere!), a bocca asciutta e nemmeno a mani vuote: anche in fatto di souvenir a tema ci sarà l’imbarazzo della scelta tra T-shirt, gadget, boccali, sottobicchieri ecc. Una curiosità: tutto, dalla birra al cibo fino ai souvenir, si paga con il “beer tolar”, la moneta ufficiale del festival. Il tolar vale 40 Czk (corone ceche). Gli Altri Appuntamenti Con La Bionda (Ma Anche La Scura, La Rossa…). In piena estate, quando le temperature invitano al refrigerio e la spensieratezza invoglia a condividere con gli amici spumeggianti boccali, è il turno delle Tradizionali feste della birra di Trebon (www.Pivovar-regent.cz ), in Boemia meridionale. Il 24 e 25 luglio l’antico birrificio della città, con una tradizione lunga oltre sei secoli, spalanca i battenti al pubblico, agli amanti della birra e chi ama far festa. La gola non fa a tempo ad asciugarsi che altra birra scorre copiosa e irresistibile in occasione della Bernard Fest di Humpolec (www.Bernard-fest.cz ), il 6 e 7 agosto. E non sono che alcuni degli eventi dedicati alla birra e al suo affascinante mondo tra primavera ed estate in Repubblica Ceca. A chiudere la stagione è un appuntamento di grande fascino, che si spinge oltre il boccale, anzi fa un passo indietro rispetto al boccale e invita a scoprire le fasi che precedono la bevuta. E’ la Sagra del raccolto di luppolo (www.Docesna.cz ), in calendario a Zatec, nella Boemia occidentale, il 3 e 4 settembre. Di lunghissima tradizione, l’evento è giunto alla 53ma edizione. In programma tanta musica, birra non-stop e gare singolari come quella di raccolta del luppolo (con nomina a cavaliere del vincitore, con tanto di corona naturalmente in luppolo) e quella di ballo con un boccale di birra sulla testa. Numerosi anche gli intrattenimenti e gli eventi su misura per bambini. Un’occhiata Dietro Le Quinte. Senza Stagioni. Se siete appassionati o anche semplici curiosi vi consigliamo comunque di guardare sempre oltre il boccale: ogni stagione è buona per approfondire tutto quel mondo di cultura, tradizione e maestria che finisce, insieme agli ingredienti “ufficiali”, nella pregiata birra ceca. Un tour lungo la Via della Birra è sempre possibile, sempre emozionante. Di città in villaggio, di birrificio in birreria, di fabbrica in laboratorio, di degustazione in museo fino ad approdare persino alla Spa, l’itinerario conduce attraverso l’intera Repubblica Ceca che, è bene ricordarlo, è la patria di quella celebre Pilsner che ha poi conquistato il mondo intero… Dentro i confini cechi impazza un vero e proprio turismo della birra, che porta alla scoperta di ricette tradizionali ma anche molto insolite –dalla birra al caffè fino a quella alla ciliegia- ma anche di luoghi unici e inattesi e soprattutto conduce dentro una storia antichissima, che fa risalire la coltivazione di luppolo all’859 a.C. E la birrificazione attorno al Mille. Un qualsiasi tour spumeggiante può certamente partire da Praga, il cui centro è costellato di storiche birrerie -prima fra tutte la celebre U Fleku, fondata nel 1499 e la più antica di tutto il Paese- ma deve poi doverosamente convergere in Boemia, vera patria della birra ceca e culla della più amata fra tutte le bionde: la Pilsner, che deve appunto il suo nome alla città di Pilsen. Fu proprio qui che nel 1842, in un’epoca di sole birre scure e torbide, inventarono un rivoluzionario metodo di fermentazione e birrificazione (lager). Il merito va allo storico birrificio Pilsner Urquell (www.Pilsner-urquell.cz ), che oggi è al tempo stesso fabbrica, birreria, monumento e museo. La visita interatti va dello stabilimento svela ogni segreto dell’intera filiera, dal luppolo alla bottiglia. In giro per tutto il Paese, però, e per la Boemia in particolare, birrifici antichi e nuovi, grandi e micro aprono oggi le loro porte a chiunque voglia scoprire qualcosa in più su quel nettare oro che tanto piace e tanto ha da raccontare. In molti organizzano tour guidati “dietro le quinte”, che si concludono in bellezza con doverose degustazioni. Tra questi il birrificio Pivovar Eggenberg (www.Eggenberg.cz) di Cesky Krumlov e il Kozel (http://pivovar.Kozel.cz ) di Velke Popovice che hanno pensato persino un percorso per bambini e ragazzi. Affascinante anche la visita al birrificio del castello di Detenice (www.Krcmadetenice.cz ), dove ricetta e metodo sono ancora quelli di 300 anni fa e un orignale museo fotografa secoli di storia e di arte birraia. Altro castello, altra birra. L’antico birrificio Pivovar Herold di Breznice (www.Heroldbeer.com ) è ospitato in un maniero barocco e la sua birra, pluripremiata ed esportata in tutto il mondo, riposa in cantine vecchie di 500 anni. Non si può poi non visitare Ceske Budejovice, patria di un’altra celeberrima bionda ceca: la Budweiser. Il birrificio Budweiser Budvar (www.Budweiser.cz ) utilizza solo ingredienti coltivati in loco, acqua pescata da pozzi artesiani profondi più di 300 metri e mastri birrai di tutto rispetto. Visitando lo stabilimento si scopre quanto bene faccia alla birra una sapiente convivenza tra tradizione e innovazione. Infine una curiosità per i più “intraprendenti”: a Olomuouc, il birrificio Moritz (www.Hostinec-moritz.com) propone, oltre alle tradizionali visite guidate, anche corsi per aspiranti mastri birrai. In una sola giornata potrete imparare tanto e persino cimentarvi nella produzione di una birra tutta vostra! Birra A Fiumi? A Vasche! Ne avete fatto il tema del vostro viaggio, l’avete bevuta ma anche assaggiata come ingrediente di piatti succulenti tipici della cucina ceca, l’avete vista nascere, ne avete scandagliato la storia, l’avete comprata come souvenir… che cosa mi manca? Un favoloso bagno nella birra. Si, perché la bionda (ma anche la scura, la rossa ecc.) non fa bene solo alla gola arsa, al palato e all’amicizia ma anche al corpo. I bagni nella birra, o meglio in acqua carbonica calda con aggiunta di birra speciale, sono la nuova frontiera del wellness in Repubblica Ceca e il fiore all’occhiello del marchio Chodovar (www.Chodovar.cz ), primo a lanciare un centro benessere a tema, il primo e il più grande del mondo. Al bagno segue un impacco terapeutico e naturalmente un bel boccale di birra della casa. I bagni nella birra si fanno anche a Praga (www.Pivnilaznezoto.cz ), Harrachov (www.Sklarnaharrachov.cz/lazneinfouk.php ) e Pisek u Jablunkova (Beskydy, www.Pivnilazne.cz ). Gli Altri Appuntamenti Della Stagione 1. - 6.5.2010. La festa della liberazione di Pilsen. La festa della liberazione di Plzeň (Pilsen) celebra gli ultimi giorni della seconda Guerra Mondiale e la liberazione della città di Pilsen da parte dell’esercito americano. Www.pilsen.eu 12.5. - 4.6.2010. Primavera di Praga. 64a edizione del famoso festival internazionale di musica classica; „Primavera di Praga“ è un appuntamento fondamentale per eccellenti artisti a livello mondiale, orchestre sinfoniche e orchestre da camera. Praga, www.Festival.cz  15.5. – 31.5.2010 Dvořák´s Olomouc – Festival musicale I principali lavori di Antonín Dvořák possono essere ascoltati in questo festival musicale internazionale, ma anche opere di altri compositori cechi come Josef Suk e Leoš Janáček. Olomouc, www.Mfo.cz 28. - 30.5.2010 Prague Food Festival Uno spettacolo culinario unico! Praga ha oggi un altro epiteto: oltre a „Città dalle mille torri“ e „Città d’oro“ ora è nota anche come „Praga Culinaria“. A conferma del prestigio crescente della gastronomia ceca è arrivata la prima stella Michelin nell’Europa Centrale, riconosciuta al ristorante “Allegro” di Praga. Il festival culinario di Praga, alla terza edizione, è un inno alle prelibatezze della gastronomia ceca. Www.praguefoodfestival.com  www.Grand-restaurant.cz.  
   
   
COME UN ESPLORATORE AI CONFINI DEL MONDO: UNA CROCIERA PER POCHI ELETTI LIMITATISSIME LE DATE DI PARTENZA PER UNA SPEDIZIONE AL POLO NORD GEOGRAFICO (90° PARALLELO) CURATA DA NORAMA TOUR OPERATOR CHE GARANTISCE UN’ESPERIENZA DENSA DI EMOZIONI FORTI E D’AVVENTURA  
 
Marisa Impellizzeri, specialista del turismo estremo fra i ghiacci del Nord del mondo, in risposta alle numerose richieste dei clienti più fidelizzati, promuove per la prossima estate una scelta di crociere tra Russia, Alaska, Nunavut, Canada, Isole Svalbard, Groenlandia e Islanda a bordo di moderne navi rompighiaccio. “Il fascino di queste terre, così diverse per cultura e tradizioni, risiede nelle leggende e nei racconti di molti esploratori alla ricerca di fama e ardue sfide: il mitico passaggio a Nordovest, il passaggio a Nordest, la Russia Artica e il Polo Nord. La natura esprime in questi luoghi la sua onnipotenza, lassù l’orso polare è sovrano indiscusso, accanto a narvali, trichechi, uccelli, foche, renne e buoi muschiati. Le fragili popolazioni locali, dedite a caccia e pesca, salutano con un timido sorriso il turista curioso. Una distesa di iceberg verdi blu che galleggiano lenti alla deriva fa da cornice a questo habitat al limite del conosciuto.” La circumnavigazione della miriade di isolette che costellano il Mar Glaciale Artico è possibile solo mediante l’uso delle navi rompighiaccio progettate totalmente per navigare nelle condizioni proibitive dei ghiacci del Nord. Si tratta di potenti navi equipaggiate per spedizioni di questo tipo ma dotate di ogni comfort e sicurezza per i viaggiatori: circa 50 tra cabine e suite, per ogni nave, bar e ristorante, sala fitness con sauna e piscina, sala presentazioni e infermeria con medico presente. A bordo regna un clima informale e di grande condivisione dell’esperienza unica e privilegiata che si sta vivendo. Le crociere prevedono anche il sorvolo del pack in elicottero privato nei punti piu belli e più ricchi di animali. Queste le principali offerte: Passaggio a Nordovest – Russia, Canada, Alaska, Nunavut – partenza 18 luglio 2010 Canada Settentrionale - il fiordo di Tanquary e l’isola di Ellesmere occidentale - partenza 03 agosto 2010 Polo Nord 90° Parallelo - crociera al 90° parallelo attraverso le isole Svalbard – partenza 09 luglio 2010 Svalbard, Groenlandia, Islanda – partenze 17 e 22 luglio Canada Settentrionale, Groenlandia - l’isola di Ellesmere e la Groenlandia - partenza 16 agosto 2010 Tutte le spedizioni, della durata media di 14 giorni ciascuna, prevedono visite guidate e informazioni a bordo su geologia, glaciologia, storia e natura locali, sbarchi in gommoni polari ed escursioni in elicottero. Inoltre prevedono l’attrezzatura personale per le escursioni e la pensione completa. Per ogni informazione www.Norama.it.  
   
   
ROYAL CARIBBEAN INTERNATIONAL PORTA IL CALCIO IN ALTO MARE LIBERTY OF THE SEAS OSPITERÀ IL MUNDIALITO CRUISE  
 

I migliori giocatori di calcio giovanile del mondo stanno per avere il loro momento di gloria in Europa in seguito alla partnership tra  Royal Caribbean International e la Ricardo Godoy’s International Football School. L’accordo è stato firmato Sabato 27 Marzo, poco prima della cerimonia inaugurale del torneo giovanile riconosciuto a livello mondiale, il Mundialito.

 

Il campo da calcio a bordo di Liberty of the Seas sarà la location galleggiante delle partite di questo torneo che coinvolgerà più di 1.000 giocatori provenienti da tutto il mondo.

Il primo “Mundilito Cruise” avrà luogo il prossimo anno, a bordo di una crociera di 7 notti in partenza da Barcellona il 25 Giugno 2011.

 

Durante il “Mundialito Cruise”, i giovanissimi campioni si sfideranno giocando partite sia a bordo che nei porti di scalo.

Alcune aree della nave, come lo Sports Court e lo Studio B si trasformeranno nei più spettacolari e unici campi da calcio. Altre straordinarie emozioni saranno offerte agli spettatori che assisteranno alle partite giocate a terra, durante gli scali a Tolone e a Napoli.

 

La scuola di calcio di Ricardo Godoy si occupa dell’organizzazione dei tornei di Mundialito, una sorta di “Campionato Mondiale” per le migliori squadre giovanili di età compresa tra i 7 e i 14 anni. Alcune star del calcio di oggi hanno partecipato a queste competizioni da piccoli, come ad esempio: Iker Casillas, portiere spagnolo del Real Madrid e capitano della Nazionale spagnola, nominato miglior portiere del mondo nel 2008; Fernando Rubén Gago, calciatore argentino, centrocampista del Real Madrid e della Nazionale argentina; e Manucho, nominato tra i migliori giocatori della Coppa d´Africa 2008 in Ghana.

 

La partnership tra Royal Caribbean International e Ricardo Godoy è stata annunciata sabato scorso a Vila Real de Santo Antonio, Algarve, in Portogallo in occasione della 17° edizione annuale del Mundialito World Cup, che vede impregnate quest’anno ben 136 squadre proveninti da 30 diverse nazioni. Tra le prestigiose squadre di calcio partecipanti: A.C. Milan, Juventus F.C., Ajax, Olympique Lione, Paris St. Germain, Spartak Mosca, Benfica, Valencia, Atlético Madrid, Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester City, Boca Juniors.

 

Rama Rebbapragada, Regional Vice-President Royal Caribbean International ha dichiarato: “Oggi ha inizio una collaborazione entusiasmante che vede Royal Caribbean International protagonista nell’ospitare le partite del Mundialito per i prossimi 4 anni. Liberty of the Seas offrirà una fantastica gamma di attività divertenti, escursioni nei porti di scalo ed eventi esclusivi che coinvolgeranno sia i giocatori che le loro famiglie.”

 

 “Diciassette anni fa vidi il mio grande sogno da calciatore professionista realizzarsi, il primo Torneo di Calcio Mondiale per bambini, simile per organizzazione e competitività al vero Campionato Mondiale FIFA: il Mundialito” – ha dichiarato Ricardo Godoy. “Oggi mi considero ancora più fortunato perchè un’altra delle mie ambizioni si sta realizzando: organizzare il Mundialito a bordo di una nave da crociera. Questo è stato possibile perchè tra le diverse compagnie di crociera, abbiamo trovato in Royal Caribbean International tutto ciò che serve affinchè questo avvenga: strutture, servizi, personale qualificato e tanta professionalità. Royal Caribbean International e Ricardo Godoy’s International Football School hanno unito le forze affinchè il primo Mundialito Cruise fosse giocato a bordo di Liberty of the Seas nel Giugno del prossimo anno, creando così l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile.”

 

Liberty of the Seas sarà la nave più grande ed innovativa in partenza dai porti del Mediterraneo nel 2011. Liberty of the Seas è stata inaugurata a Maggio 2007 ed è una delle navi della classe Freedom di Royal Caribbean, la classe di navi più grande al mondo prima del lancio di Oasis of the Seas lo scorso Novembre.

Liberty of the Seas ha una capacità di 3.634 passeggeri (occupazione su base doppia) e 1.365 membri di equipaggio ed offre una serie eccezionale di attività, intrattenimenti e divertimenti a bordo: il FlowRider (la prima piscina ad onde per fare surf a bordo), la H2O Zone, il parco acquatico interattivo per bambini, una parete da arrampicata ed una pista di pattinaggio su ghiaccio, una gamma completa di trattamenti SPA e l’esclusivo Casinò Royal.

 

Per maggiori informazioni, sul “Mundialito Cruise” visitare i siti internet: www.mundialito.org e www.mundialitocruise.com

 

 

Ricardo Godoy International Football School

Ricardo Godoy’s International Football School è una delle scuole di calcio giovanile più prestigiose al mondo, con sede attualmente in Portogallo. La scuola è l’organizzatore ufficiale dei MUNDIALITO TOURNAMENT, marchio registrato in America, Europa ed Asia. Tra i diversi servizi offerti, c’è l’organizzazione delle Scuole di Calcio e la gestione dei Campus.

 

Royal Caribbean International

Royal Caribbean International è un marchio crocieristico globale che opera con 21 navi in servizio ed una in costruzione. Per maggiori informazioni e prenotazioni, contattare la propria agenzia di viaggio, oppure visitare il sito www.royalcaribbean.it.

 

Numero verde in Italia per gli operatori: 800 333303. Per il pubblico: 848 000977 al costo di una chiamata urbana.

 
   
   
GERUSALEMME: 2° FESTIVAL DELLA LUCE -DAL 9 AL 16 GIUGNO  
 
Ai piedi della mura della Città Vecchia, sarà possibile ammirare ogni sera opere originali disegnate da artisti locali ed internazionali e partecipare a vari spettacoli e rappresentazioni che si terranno nelle vie adiacenti e lungo il famoso Cardo Bizantino. Gerusalemme. La Porta di Damasco e per iniziare il tour in piena armonia con l’ambiente circostante, sarà offerto un concerto “illuminato” della Jerusalem Symphony Orchestra che si terrà nell’anfiteatro della suggestiva “Sultan Pool”  
   
   
STIRIA È VIGNE E MONTAGNE, CITTÀ D’ARTE E ANCHE, E SOPRATTUTTO, TERME  
 
La Thermenland, la zona termale a sud est di Graz, con sette diversi centri termali, però non è più l’unico polo di attrazione per gli appassionati di vacanze dedicate a salute, wellness e bellezza. La novità sono le terme di Grimming, a Bad Mitterndorf, nella pittoresca zona Auseerland. Sono terme diverse da quelle del Thermenland perché Bad Mitterndorf è in montagna. D’inverno, e sino all’11 aprile, si scia su 40 chilometri di piste da discesa e altri 40 chilometri di tracciati per lo sci di fondo. D’estate si passa dall’arrampicata ai trekking, dalla mountain bike, dal nordic walking alle escursioni a cavallo. E poi pesca, tennis, boulder, jogging su percorsi dedicati e splendidi giri tra le malghe e i rifugi, per scoprire il vero sapore della montagna stiriana, con formaggi, salumi, dolci fatti in casa e un buon bicchiere di latte appena munto. Ma non basta perché le terme di Grimming di Bad Mitterndorf, con le piscine e le salette per i trattamenti affacciate sul monte Grimming e sui laghi limitrofi, offrono ben 50.0000 metri quadrati dedicati alla salute, alla bellezza e al benessere. Con tante offerte per tutti i gusti, per tutta la famiglia. Si nuota in piscina o ci si rilassa nella sauna e sembra di stare all’aperto: il bellissimo corpo architettonico ondulato in vetro e acciaio, la cui forma a mezza luna si fonde nel paesaggio circostante, lascia entrare, senza filtri, cirmoli, pini mughi e vette rocciose, mentre il legno degli interni crea un’ atmosfera calda e intima. Le terme di Grimming sfoggiano un reparto termale che sfrutta una sorgente d’acqua calda, a 40°C, che sgorga a 2413 metri di profondità, capace di rimettere in sesto chi soffre di malattie dell’apparato cardiocircolatorio, di problemi dell’apparato articolari o muscolari, di reumatismi e osteoartrosi. E poi c’è tanto ancora. Una zona tutta dedicata alle famiglie- con due piscine interne, due esterne, un lunghissimo scivolo e una vasca per i più piccoli- una vasta area saune, con sette saune interne e due all’aperto, 600 lettini per il relax, una Ladyspa, elegantissima, tutta dedicata alle signore, 12 cabine wellness, una fitness studio e una palestra per la ginnastica, con uno stuolo di personal trainer, 6 lettini solari, un campo da beach volley e un ristorante tutto trasparente, con vista sulla cucina. Il menù dei trattamenti, poi, è irresistibile. Oltre alla ricca scelta della beauty farm, per cancellare i segni del tempo da viso e corpo, la spa propone massaggi al miele e shiatsu, hot stone e riflessologia ma soprattutto un’ampia scelta dei migliori trattamenti da tutto il mondo, dall’ayurveda ai massaggi thai, dal rilassamento muscolare progressivo di Jakobson al rituale del Salzkammergut, con le migliori erbe alpine, per rilassare la muscolatura degli arti inferiori e cancellare la fastidiosa sensazione delle gambe pesanti. Le terme di Grimming sono aperte tutti i giorni, dalle 9 alle 22 (biglietto per adulti da 4 ore a 13 € per le terme, 18 € per le terme e la sauna; ticket giornaliero da 19/24 €.). Il nuovo quattro stelle Clubhotel Aldiana Salzkammergut (http://www.Aldiana-salzkammergut.at), è collegato direttamente alle terme. Per informazioni tel. 0043/3623/21010, www.Grimming-therme.com .