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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Giugno 2010 |
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SUPERCALCOLATORE LOMBARDO NELLA TOP LIST MONDIALE |
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Milano, 11 giugno 2010 - La potenza del supercalcolatore del Cilea (Consorzio Interuniversitario Lombardo per l´Elaborazione Automatica), al quale fanno riferimento molte università lombarde per l´elaborazione di dati e ricerche, è stata raddoppiata. Ciò gli ha permesso di rientrare nella "Top list" dei 500 calcolatori più veloci e potenti al mondo, dove tra l´altro si è piazzato in una posizione di tutto prestigio (210° posto). La notizia è stata data ufficialmente in occasione della 25° conferenza internazionale sul supercalcolo (Isc 2010) che si è tenuta ad Amburgo. Il costo delle apparecchiature informatiche necessarie a potenziare il supercalcolatore è stato in gran parte sostenuto da Regione Lombardia. La Regione ha infatti firmato, nel febbraio scorso, un accordo con Cilea che prevedeva, oltre al potenziamento del calcolatore, anche la promozione e la valorizzazione delle attività di ricerca nei settori che utilizzano il calcolo scientifico e l´elaborazione elettronica dell´informazione. Il programma, della durata biennale, sarà cofinanziato, in parti uguali, da Regione e Cilea, il cui contributo sarà costituito in larga parte da "ore - lavoro" messe a diposizione dal personale altamente qualificato che vi lavora e di ricercatori delle Università consorziate Il finanziamento della Regione permette dunque a Cilea di ritornare nella graduatoria mondiale dalla quale, a causa del mancato aggiornamento tecnologico, era stata allontanata qualche anno fa. Nonostante infatti Cilea sia uno dei tre maggiori centri di supercalcolo presenti in Italia, con il consorzio Cineca a Bologna e il consorzio Caspur a Roma, ha sempre goduto di minori aiuti statali rispetto agli altri due centri Le università statali di Milano e Milano - Bicocca, il Politecnico di Milano e le Università di Pavia, Bergamo e Brescia, consorziate al Cilea, avranno ora a disposizione un centro più efficiente che permetterà loro di velocizzare, in modo consistente, il lavoro e i loro ricercatori avranno a disposizione una macchina più efficiente e con prestazioni più elevate per sviluppare nuove simulazioni e applicazioni che prevedono l´utilizzo del calcolo numerico. Commenta il sottosegretario regionale del presidente all´Università e Ricerca, Alberto Cavalli: "Regione Lombardia è riuscita a sostenere Cilea permettendo il suo rientro nella graduatoria mondiale in una posizione di tutto rispetto nei confronti degli altri centri di supercalcolo internazionali. Inoltre, grazie alla sottoscrizione dell´accordo verranno attivate borse di studio e formate specifiche competenze sulla simulazione avanzata e sull´utilizzo efficiente delle risorse di calcolo. Sostenere le università ed i centri di ricerca perché guadagnino posizioni nelle classifiche di merito internazionali rinforza la competitività e l´attrattività del territorio e può sollecitare nuovi talenti e maggiori risorse economiche". |
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SPIN, NUOVA STRUTTURA DI RICERCA CNR - GIOVEDÌ 10 E VENERDÌ 11 GIUGNO A GENOVA UN CONVEGNO NAZIONALE DI PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO, CHE SARÀ DEDICATO A RICERCHE NEL CAMPO DELLA SUPERCONDUTTIVITÀ E DEI MATERIALI INNOVATIVI |
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Roma, 10 giugno 2010 - Il Dipartimento Materiali e Dispositivi del Consiglio nazionale delle ricerche presenta l’Istituto Spin, neo costituita struttura di ricerca del Cnr dedicata a ricerche avanzate nel campo della superconduttività e della fisica e tecnologia dei materiali innovativi, che sarà presentata ufficialmente giovedì 10 e venerdì 11 giugno a Genova, città che ospiterà la sede istituzionale dell’Istituto (Villa Balbi Brignole, Corso F. M. Perrone 24). Spin raccoglie le eccellenze scientifiche del nostro Paese nel campo dei materiali superconduttori e altri materiali ‘di frontiera’ per dispositivi elettronici e per l’energetica, riunendo gruppi di ricerca di Genova, Napoli, Salerno e L’aquila, e conducendo studi sia di tipo teorico sia di tipo sperimentale orientati allo sviluppo di micro e nano dispositivi elettronici superconduttori e dispositivi innovativi basati su ossidi e su materiali organici e nanostrutturati. Ne sono esempi il progetto Magdrive, cui partecipano ricercatori genovesi con altri gruppi europei di Spin, volto alla realizzazione di componenti magnetici e superconduttivi per motori caratterizzati da durata eccezionale, utili per applicazioni robotiche e spaziali e il progetto europeo Mama (Materiali Multifunzionali Avanzati) che coinvolge i ricercatori di Spin delle sedi di Napoli e Salerno rivolto allo sviluppo di materiali multifunzionali avanzati basati su ossidi per dispositivi elettronici di futura generazione. “Con la costituzione di Spin a Genova il Cnr mira a valorizzare al meglio le competenze e le dotazioni strumentali disponibili, ad attivare sinergie ancora parzialmente inespresse e a garantire il raggiungimento di una adeguata massa critica che renderà Spin il punto di riferimento per la ricerca e il trasferimento tecnologico nei settori in cui opera”, afferma il direttore di Spin Ruggero Vaglio, fisico napoletano tra i più autorevoli punti di riferimento a livello nazionale nel settore della superconduttività. Il convegno del 10-11 giugno vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Presidente del Cnr Luciano Maiani, del Direttore del dipartimento Materiali e Dispositivi del Cnr Massimo Inguscio, di ricercatori e dirigenti di ricerca coinvolti nelle attività di Spin e di rappresentanti del mondo industriale e istituzionale genovesi quali Fabrizio Ferrari, Presidente del Gruppo Piccola Industria di Confindustria Genova, oltre che di rappresentanti della Regione Liguria. |
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CONFERENZA "WOMEN IN COMPUTING", |
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Coimbatore, 10 giugno 2010 - Il 16 e 17 settembre 2010 si terrà a Coimbatore, in India, la prima conferenza "Women in Computing". L´evento si concentrerà sulle donne nel settore dell´informatica, offrendo una piattaforma alle ricercatrici giovani o già affermate in questo campo per condividere le loro esperienze e tracciare una tabella di marcia per il futuro. È la prima volta che una tale conferenza viene ospitata dall´India. La conferenza metterà anche in luce la ricerca pionieristica e di punta compiuta dalle donne nel settore informatico, le questioni sociali di rilevanza per le donne nel settore informatico, la collaborazione internazionale tra ricercatori e professionisti di successo, nonché le opportunità di modellazione dei ruoli e il tutoraggio per incoraggiare le giovani donne ad introdursi nel campo dell´informatica. L´evento sarà co-finanziato dall´Association for Computing Machinery e dalla Computing Society of India. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Amrita.edu/acm-w/index.html |
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9º WORKSHOP INTERNAZIONALE SULLA SICUREZZA DEI SISTEMI DISTRIBUITI E DELLE RETI |
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Genova, 10 giugno 2010 - Il 21 giugno 2010 si terrà a Genova (Italia) il 9º workshop internazionale sull´affidabilità dei sistemi distribuiti e delle reti (Adsn 2010). L´obiettivo della manifestazione è quello di fornire un forum per i progressi scientifici e tecnici compiuti in materia di affidabilità dei sistemi distribuiti e delle reti. Nelle reti e nei sistemi distribuiti nascono esigenze di vario tipo in modo indipendente e spesso cambiano gli stessi requisiti. L´affidabilità di queste reti e sistemi distribuiti è definita come la capacità di garantire la proprietà di sistema funzionali e non funzionali, quali affidabilità, sicurezza, tempestività ed adattabilità ad esigenze eterogenee e mutevoli. Il tema del workshop intende soddisfare i requisiti sempre più esigenti per la garanzia dei sistemi e delle reti, soprattutto nel futuro di Internet e delle reti onnipresenti. Le tecnologie a sostegno dell´affidabilità, tra cui l´integrazione di varie tecnologie come la tolleranza di errore, l´autonomia, la mobilità e l´intelligenza, dovranno essere incorporati in reti e sistemi distribuiti complessi. Il workshop si terrà in concomitanza con la 30º conferenza internazionale sui sistemi informatici distribuiti (International Conference on Distributed Computing Systems). Per ulteriori informazioni, visitare: http://adsn.Net.info.hiroshima-cu.ac.jp/cfp2010.html |
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NUOVE TECNOLOGIE AL COMUNE DI ROMA, IL 10 GIUGNO CONVEGNO DEL CAMPIDOGLIO |
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Roma, 10 giugno - Un Convegno promosso dal Campidoglio giovedì 10 giugno farà il punto sull´Information and Communication Technology (Ict) del Comune di Roma. Nel corso di Ictqr 2010 verrà presentata la seconda relazione annuale sullo "stato dell´arte" dei servizi destinati a cittadini e imprese, che impiegano le tecnologie relative all´informatica e alle telecomunicazioni. L´evento, alla sua seconda edizione, è organizzato con i maggiori partner industriali del Comune in rappresentanza di tutte le aziende Ict che collaborano con l´amministrazione capitolina e si terrà nella sala Stenditoio del Complesso monumentale di San Michele a Ripa a partire dalle ore 9. L´obiettivo di Ictqr è offrire in assoluta trasparenza alla città, agli operatori di mercato e alle istituzioni, un luogo nel quale condividere e rendere conto di un anno di intensa attività, nel quale il Comune ha governato il delicato passaggio verso un modello di erogazione di servizi on line coerente con piani di e-government nazionali. Infatti, partendo dall´intesa siglata dal Sindaco Alemanno e dal Ministro Brunetta per il piano e-government 2012, l´ Amministrazione ha concentrato i propri sforzi sui progetti individuati per il triennio ed ha portato a termine le prime importanti realizzazioni. Il cuore dei servizi è proprio nelle pagine di questo portale, che dovrà sempre più supportare in interattività la maggior parte dei servizi abitualmente erogati dagli sportelli fisici del Comune. Il Portale istituzionale del Comune, che ha registrato in un anno un incremento delle visite del 130 per cento, sta evolvendo in una completa multicanalità garantendo la disponibilità dell´informazione sui personal computer, sui telefoni, sui cellulari e sui televisori domestici. Tra i servizi on line avviati dal Comune, d´intesa con il Ministero dell´Interno, i certificati anagrafici, che alleggeriranno la mole di lavoro degli uffici che attualmente rilasciano oltre 1.700.000 certificati cartacei l´anno. Altri servizi on line sono in corso di avvio e incrementeranno l´interattività del portale con la Posta elettronica certificata (Pec) che consente comunicazioni personali al cittadino. Tuttavia, il successo e la buona diffusione dei servizi via internet passano attraverso la digitalizzazione della città, con una pianificazione a medio termine. Il Comune ha per questo operato per facilitare la posa di cavi con tecniche a basso impatto ambientale, accogliendo pertanto il recente avvio dei servizi di Next Generation Network in grado di offrire nelle aree interessate un collegamento in fibra ottica sino a100 Mbit/sec nelle singole abitazioni (fiber to the home). Il Comune ha, inoltre, consolidato e ottimizzato l´infrastruttura Ict con interventi tecnologici (potenziamento del Data center, disaser recovery etc) e organizzativi intesi a migliorare le modalità d´uso degli strumenti. In particolare sta procedendo rapidamente il progetto di dematerializzazione, che prevede in 18 mesi la completa digitalizzazione della corrispondenza (oltre 5 milioni e 300 mila documenti l´anno protocollati in 82 aree di smistamento) e la sperimentazione dei servizi di Unified Communication che renderanno efficaci ed integrate le comunicazioni fra oltre 15.000 telefoni, altrettanti pc e i cellulari in una visione unica di voce, mail, immagini. I risultati ottenuti, poi, non sarebbero stati possibili senza l´attenzione rivolta alle risorse umane dedicate all´Ict comunale, con l´istituzione della "famiglia informatica" e il piano di adeguamento degli organici, che consentirà di gestire il naturale turnover del personale, mettendo in condizione il Comune di gestire uno dei sistemi Ict più complessi della Pubblica Amministrazione, affiancando Dipartimenti e Municipi con risorse qualificate. |
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INSIEL SPA PARTECIPA ALL’OPEN DAY DI AREA SCIENZE PARK SVILUPPI FUTURI DELLE NUOVE TECNOLOGIE E POTENZIALITÀ OFFERTE DAI NUOVI MEDIA |
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Trieste, 10 giugno 2010 - Broadband e digital signage ovvero banda larga e segnaletica digitale, nuovo strumento di comunicazione per la divulgazione di informazioni o di intrattenimento, saranno alcuni dei concetti chiave proposti da Insiel spa all’Open Day 2010 di Area Science Park. Anche quest’anno, infatti, la società di informatica per il sistema degli enti locali, di proprietà della Regione Fvg, sarà presente all’evento previsto per il 12 giugno, dalle 10 alle 18. Per l’occasione, Insiel darà la possibilità ai visitatori di accedere al laboratorio nel quale saranno illustrati la sua mission, quale garante del sistema informativo unico integrato regionale, ed i progetti più significativi sviluppati nell’ultimo periodo: dal progetto Ermes per la diffusione della banda larga sul territorio regionale - con la proiezione di un video che illustra la posa ed il collegamento delle fibre nella centralina che serve Insiel in via san Francesco d’Assisi - al digital signage: la nuova piattaforma a supporto della comunicazione in ambito pubblicitario, nota in Italia anche come segnaletica digitale che utilizza display elettronici e schermi digitali anche, ma non solo, per distribuire messaggi specifici nei punti vendita. Ai visitatori verranno offerte informazioni su questa nuova tecnologia, sulle sue caratteristiche e peculiarità. Verranno indicati gli ambito di utilizzo più comuni e come il digital signage possa essere utilizzato anche nell’ambito dei servizi al cittadino. Si tratta, quindi, di un percorso, segnato dal colore grigio - ogni azienda che partecipa all’Open Day è contrassegnata, infatti, da un colore - nelle nuove tecnologie con uno sguardo agli sviluppi futuri e alle potenzialità offerte dai nuovi media. |
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ALLA FBK SI SPERIMENTA IL TELELAVORO RENDE PIÙ FACILE CONCILIARE L’ATTIVITÀ LAVORATIVA CON LA VITA FAMILIARE, PERMETTE DI DIMINUIRE IL TRAFFICO STRADALE E L’INQUINAMENTO E IN MOLTE AZIENDE FA REGISTRARE UN AUMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ. |
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Trento, 10 giugno 2010 - L’accordo sul regolamento è stato siglato ieri nella sede della Fbk di Povo (Trento) dal segretario generale della Fondazione, Andrea Simoni, dal responsabile di Servizio “Hr-business Partner”, Pietro Osello, dai rappresentanti delle Organizzazioni sindacali Claudia Loro (C.g.i.l.), Roberto Tavagnutti (C.i.s.l.) e Silvia Bertola (U.i.l) e dai rappresentanti sindacali interni della Fondazione. Grazie a questa innovazione, i dipendenti della Fbk, sia nell’ambito della ricerca che dei servizi, potranno richiedere di svolgere l’attività lavorativa presso il proprio domicilio per un giorno alla settimana, utilizzando un computer portatile messo a disposizione dall’Ente. La sperimentazione potrà riguardare quaranta persone e, nel caso di un maggior numero di richieste, sarà definita una graduatoria basata su esigenze legate a situazioni familiari e personali (con precedenza alle situazioni più complesse e difficoltose), sulla distanza dal luogo di lavoro e su un’equa ripartizione fra lavoratrici e lavoratori. Nel corso della sperimentazione, che avrà la durata di un anno, sarà valutata la possibilità di estendere la pratica del telelavoro per due giorni alla settimana. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto Audit Famiglia&lavoro promosso dalla Provincia autonoma di Trento a cui la Fondazione Bruno Kessler ha aderito firmando il "Documento di impegno" per sviluppare una cultura e una politica aziendale nell´ottica della conciliazione tra la famiglia e il lavoro. All’interno del progetto, un apposito gruppo di lavoro coordinato da Pietro Osello e da Massimo Zancanaro, responsabile dell’Unità di ricerca i3 alla Fbk, si è dedicato in particolare alle tematiche riferite al telelavoro e alla flessibilità di orario giungendo, fra le altre cose, al risultato di rendere effettiva la possibilità di sperimentazione. Al termine del periodo di telelavoro, sarà chiesto ai responsabili delle Unità di ricerca e amministrative Fbk e ai dipendenti di compilare un questionario per valutare l’esperienza. Per quanto riguarda i dati a livello europeo, le grandi aziende (con oltre 250 dipendenti, analogamente al caso Fbk), hanno in media tra il 55% (Eu27) e il 64% (Eu15) di persone che, in collegamento al sistema informatico aziendale, lavorano regolarmente da casa mezza giornata o più a settimana per svolgere mansioni di ufficio. La percentuale scende al 23% in Italia, superiore solo a quella di Bulgaria, Polonia e Romania (Dati Eurostat 2006). Per maggiori informazioni: Fondazione Bruno Kessler: http://www.Fbk.eu/it - Audit Famiglia&lavoro alla Fbk: http://risorseumane.Fbk.eu/it/sviluppo/audit |
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SCUOLA ESTIVA DEDICATA ALLE PIÙ RECENTI RICERCHE SULL´INVECCHIAMENTO |
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Keele, 10 giugno 2010 - Dal 18 al 23 luglio 2010 si terrà a Keele (Regno Uniton) una scuola estiva di sei giorni sulle più recenti ricerche riguardanti l´invecchiamento. Organizzata dalla Keele University, la scuola estiva prevede corsi e discussioni riguardanti i seguenti temi: invecchiamento e teoria, questioni metodologiche e ricerca sull´invecchiamento, temi cruciali nella politica sociale, pratica e anziani, vita familiare e invecchiamento. Il programma è rivolto a respondabili delle politiche, professionisti e studenti del settore. Grazie alla partecipazione di relatori invitati e docenti ospiti ai diversi eventi e attività, la scuola estiva sarà un forum ideale per la discussione, il dibattito e la messa in rete. Per ulteriori informazioni, visitare: https://www.Keele-conferencemanagement.com/keele/frontend/reg/thome.csp?pageid=5271&eventid=22 |
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TRENTO: "COMUNICARE LA SICUREZZA PER UNA STRADA AMICA": IL CONVEGNO |
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Trento, 10 giugno 2010 - Oggi dalle 10 alle 13, l´aula Kessler della Facoltà di Sociologia ospiterà il seminario: "Comunicare la sicurezza per una strada amica", promosso dall´associazione Jungo con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento. Sabato 12 giugno, invece, "Jungo Tour", allegra competizione di autostop in sicurezza. A portare il saluto dell´amministrazione provinciale, durante il convegno del 10 giugno, Roberto Andreatta dirigente del Servizio trasporti pubblici. In questo secondo anno di attività, l´associazione Jungo sta organizzato, con il patrocinio di Provincia e Comune, alcune iniziative finalizzate a promuovere il progetto di autostop in sicurezza, tra i possessori della tessera Jungo. Il seminario del 10 giugno si aprirà alle 10 all´aula Kessler della Facoltà di Sociologia con l´intervento di Riccardo De Filippi, della Fondazione Bruno Kessler, dal titolo: “Dati, informatica e mappe di rischio per la sicurezza stradale”. Seguiranno: Guido Benedetti, direttore dell´Ufficio Controllo e Tecnologie Stradali, che parlerà degli incidenti stradali in Trentino; Roberto Ferrais, ispettore Capo Polizia di Stato di Trento con: "La sicurezza tra immagini e parole"; Enrico Gorini presidente dell´associazione Jungo che presenterà il progetto; il giornalista Fabio Raffaelli che interverrà su: "Le vittime inutili, il ruolo della prevenzione, comunicare con i giovani”. L´evento sarà mediato da Marco Meletti di "Comunicatori su Misura". Sabato 12 giugno, dalle 16 alle 22 circa, spazio all´iniziativa: "Jungo Tour che partirà dal parco pubblico di piazza Venezia a Trento. Circa 50 persone (di tutte le età), sperimenteranno lo stile Jungo nel circuito Vigolana, lago di Caldonazzo, Pergine, in 10 tappe. |
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SCIENZIATI GETTANO LUCE SUI MECCANISMI DIFENSIVI DELLE PIANTE |
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Bruxelles, 10 giugno 2010 - I risultati di una nuova ricerca finanziata dall´Unione europea hanno messo in evidenza che sebbene tutte le piante si difendano dai propri "nemici", sono ravvisabili differenze tra le specie e all´interno delle specie stesse per quanto concerne l´efficacia dei metodi prescelti. Gli scienziati, coordinati dall´Istituto Max Planck di biologia evolutiva (Germania), hanno scoperto che è possibile che quando una pianta soccombe a un´infezione batterica, le piante circostanti resistono piuttosto bene. Tuttavia, anche la resistenza alle malattie ha un prezzo. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Nature. Questa ricerca è stata promossa mediante tre progetti finanziati dal Sesto programma quadro (6° Pq) dell´Unione europea: Sy-stem ("Systems biology of stem cell function in Arabidopsis thaliana (A. Thaliana)"), che ha ricevuto 2,43 milioni di euro dal programma dedicato alla mobilità Marie Curie Research Training Networks (Rtn), Agron-omics ("Arabidopsis growth network integrating Omics technologies"), a favore del quale sono stati stanziati 22 milioni di euro nell´ambito dell´area tematica "Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute" e Arabras ("Identifying relevant candidate genes for improving plant growth under abiotic stress conditions in Brassica crops"), che ha ricevuto quasi 900.000 euro in riferimento alla parte di Era-net (European Research Area Network, rete dello spazio europeo di ricerca) dedicata alla genomica delle piante. Le piante hanno svariati modi per difendersi, posso sviluppare aculei, produrre odori sgradevoli o addirittura attivare il proprio sistema immunitario per tenere lontani virus e batteri. Gli scienziati hanno però scoperto che le specie vegetali con una maggiore resistenza alle malattie crescono a un ritmo più lento e presentano un maggiore grado di passività quando non sono sotto attacco diretto, se paragonate ad animali e microbi. Per esempio, l´A. Thaliana - conosciuta come Arabetta comune - produce solo alcune foglie e diventa, in un certo senso, più "pigra" quando non ha nemici contro cui combattere. Insieme ai suoi colleghi, il professor Detlef Weigel del Dipartimento di biologia molecolare dell´Istituto Max Planck di biologia evolutiva ha identificato una variante dell´Acd6 (accelerated cell death 6), un gene che riveste un´importanza cruciale dal punto di vista difensivo. Il gene, infatti, conferisce alle piante gli strumenti di cui necessita per meglio resistere. Nello specifico, la variante scoperta stimola i vegetali a produrre quantità più ingenti di sostanze chimiche letali in grado di uccidere i microbi e molecole di segnalazione che rafforzano il sistema immunitario. "Sfruttando l´unione di analisi mutuate dalla genetica diretta e dallo studio di associazione dell´intero genoma, abbiamo dimostrato che la diversità allelica di un singolo locus, Acd6, è alla base di notevoli differenze pleiotropiche sia per quanto concerne la crescita vegetale che per quanto riguarda la resistenza alle infezioni batteriche e all´erbivoria in diversi ceppi dell´A. Thaliana", scrivono i ricercatori. Secondo i risultati ottenuti, un allele iperattivo del gene Acd6 (una variante di un gene situato in una posizione specifica su un cromosoma specifico) migliora la resistenza a diversi patogeni che colpiscono le piante, ma rallenta la produzione di nuove foglie e riduce la biomassa delle foglie mature. "Abbiamo avuto modo di dimostrare che questo gene rende le piante resistenti agli agenti patogeni, ma che al contempo rallenta la produzione di foglie e ne limita le dimensioni. In questo modo le piante sono sempre più piccole di quelle che non presentano questa variante", ha spiegato il professor Weigel, co-autore dello studio. "Ma non appena vengono attaccate, le piante contraddistinte dalla variante Acd6 sono avvantaggiate rispetto alle piante che presentano la versione standard. Negli anni caratterizzati da un numero inferiore di attacchi e in luoghi in cui i potenziali attacchi sono scarsi sono però penalizzate rispetto alle piante più grandi. Secondo gli scienziati le piante più piccole producono meno semi, un caratteristica che alla fine può tradursi in una progenie più ridotta. "Proprio come accade nella nostra società, nulla è gratuito in natura", conclude il professor Weigel. Partecipano allo studio anche ricercatori provenienti da Australia, Austria, Germania, Regno Unito e Stati Uniti. Per maggiori informazioni, visitare: Nature: http://www.Nature.com/nature Istituto Max Planck di biologia evolutiva: http://eb.Mpg.de/ Sy-stem: http://www.Sy-stem.ethz.ch/ Agron-omics: http://www.Agron-omics.eu/ Era-net Plant Genomics: http://www.Erapg.org/everyone |
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BOLZANO: "ATTIVIAMOCI PER UNA PAUSA SANA", PRESENTATO IL BILANCIO FINALE |
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Bolzano, 10 giugno 2010 - Quattro scuole superiori altoatesine, e altrettante del Tirolo del Nord e dell´Est, nei mesi scorsi hanno dato vita al primo progetto scolastico transfrontaliero "Attiviamoci per una pausa sana". Il bilancio finale dell´iniziativa è stato presentato questa mercoledì 9 giugno dagli assessori alla sanità Richard Theiner e Bernhard Tilg. "Nell´infanzia si gettano le basi della nostra salute - ha sottolineato l´assessore Theiner - ed è quindi essenziale che la scuola, luogo di apprendimento per eccellenza, trasmetta agli allievi gli strumenti giusti per gestire anche la pausa in modo sano". Theiner ha poi speso parole d´elogio per la Fondazione Vital, che ha puntato su iniziative gestite da alunni e insegnanti. Un approccio rivelatosi vincente, come confermato anche dai numeri: "In Alto Adige - ha spiegato Richard Theiner - al progetto "Attiviamoci per una pausa sana" hanno preso parte 1200 alunni e 270 insegnanti, mentre nel Tirolo gli alunni coinvolti sono stati oltre 650". "Mangiare cibi sani a scuola – ha aggiunto Franz Plörer, direttore della Fondazione Vital – è essenziale per diffondere tra i giovani le competenze alimentari che dovranno accompagnarli nell´età adulta". Grazie al sostegno della Fondazione Vital, e alla collaborazione del Servizio di educazione sanitaria delle intendenze scolastiche italiana e tedesca, e del Dipartimento provinciale famiglia, sanità e servizi sociali, gli studenti hanno sviluppato e realizzato proposte concrete per rendere più sana la pausa. Oltre all´aspetto prettamente alimentare della "merenda" e delle bevande consumate, il progetto ha previsto iniziative per migliorare il senso di benessere all´interno della scuola, promuovere un contesto favorevole all´apprendimento, rendere più accogliente l´ambiente in cui si svolge la pausa e migliorare la comunicazione interpersonale. Il progetto "Attiviamoci per una pausa sana", è stato avviato lo scorso anno in via sperimentale presso l´Istituto professionale per il commercio "Peter Mitterhofer" di Merano, mentre questa volta le scuole superiori coinvolte sono state quattro: il Liceo scientifico e l´Istituto tecnico industriale di Merano, l´Istituto per geometri di Bolzano e l´Istituto pluricomprensivo in lingua italiana di Brunico. Per il Tirolo, invece, hanno partecipato gli istituti politecnici di Lienz e Reutte, l´Istituto tecnico commerciale di Reutte e il Liceo scientifico cattolico di Innsbruck. L´istituto di Lienz, tra l´altro, con questo progetto ha ottenuto il premio speciale del Ministero della pubblica istruzione austriaco. |
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LOTTA AL TABAGISMO IN CAMPANIA: OGGI LA PREMIAZIONE DELLE SCUOLE VINCITRICI DEI PROGETTI EDUCATIVI CONTRO IL FUMO |
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Napoli, 10 giugno 2010 – Oggi dalle ore 10 alle ore 14.00, nell´Auditorium della Torre C3 del Centro Direzionale di Napoli, ci sarà la premiazione dei quattro percorsi educativi realizzati nelle scuole per la prevenzione del tabagismo. L´iniziativa è stata realizzata dall´Assessorato alla Sanità della Regione Campania, settore Fasce Deboli, d´intesa con l´Ufficio Scolastico Regionale. Ad essa ha collaborato la Consulta Provinciale degli Studenti di Napoli, che ha organizzato la manifestazione di domani. I quattro progetti educativi realizzati sono: Alla conquista del pass per la città del sole (scuole dell´infanzia); Club dei vincenti. Un piano speciale contro il fumo (scuole primarie); Liberi di scegliere (scuole secondarie di I grado); Smoke Free Class Competition (scuole secondarie di I e Ii grado). La manifestazione pochi giorni dopo la celebrazione in tutto il mondo della Giornata Mondiale senza Tabacco, svoltasi il 31 maggio scorso. |
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GENOVA: I VINCITORI DEL CONCORSO “GIOVANI TALENTI DELLA MODA” |
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Genova, 10 giugno 2010 - Tra le oltre duecento proposte pervenute nell’ atelier di Andrea Odicini sono stati selezionati sei vincitori, i cui disegni verranno prodotti e realizzati da Odicini stesso e sfileranno nella fase centrale della serata. Tra i disegni inviati da ciascun vincitore il Maestro realizzerà gli abiti da sera, scegliendo il nero per evidenziare meglio la linea degli abiti. Questi i giovani stilisti vincitori : Elena Astrici , 21 anni, iscritta all’Istituto “Duchessa di Galliera”, Genova; Matteo Brizio, 27 anni, iscritto alla Facoltà di Architettura, Genova; Lana Gasparyar, 22 anni, Genova; Elisa Gibaldi, 32 anni, maturità al Liceo artistico Paul Klee, Genova; Azzurra Scerni, 27 anni, laurea in Beni Culturali, Genova; Laura Stuttgart, 32 anni, proveniente dall’Accademia Ligustica di Belle Arti. Per bijoux e gioielli-scultura che verranno realizzati per la serata: Camilla Teglio, 32 anni, Genova; Segnalazione speciale per : Giuseppe D’urso, stilista, 44 anni, La Spezia; Si sono classificati tra i primi venti inoltre : Davide Canepa, Denise Carbone, Simona Cimmino Sander, Paolo Donato, Martina Fernandez, Giulia Fontana, Sabina Longo, Luna Marciano, Ambra Ventura, Anna Zaffino; Andrea Odicini incontrerà chi degli aspiranti stilisti voglia discutere con lui i disegni inviati in un pubblico dibattito che avrà luogo a Tursi mercoledì 22 settembre ore 17. |
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A PARADISO SI PARLA ITALIANO CONCLUSI I CORSI DI LINGUA E CULTURA "IMPARO L´ITALIANO CON IL COMUNE" |
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Paradiso (Svizzera) , 10 giugno 2010 - Si è conclusa con pieno successo e ampio gradimento dei partecipanti la sesta edizione dei corsi di lingua e cultura italiana del progetto denominato "Imparo l´Italiano con il Comune" tenuti dalla docente Donatella Faldarini e offerti dal Comune di Paradiso ai suoi cittadini stranieri. L’iniziativa è strategica nel favorire l’integrazione linguistica e culturale dei cittadini che non sono di madrelingua italiana. Nell’anno scolastico 2009-2010 il totale degli iscritti è stato di 30 partecipanti di diverse nazionalità e appartenenti a distinte etnie dei vari continenti. Il 7 giugno si è tenuta la consueta cerimonia della consegna degli attestati cui hanno partecipato l’On. Sindaco E. Vismara, On. Guglielmini, On. Di Simone, il Direttore Scuole dell´Infanzia F. Guglielmetti. |
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AMA QUIZ SHOW 2010: PREMIATE LE CLASSI VINCITRICI |
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Roma, 10 giugno 2010 – Sono state premiate l’ 8 giugno dall´assessore alle politiche educative e scolastiche del Comune di Roma Laura Marsilio e dal presidente di Ama Marco Daniele Clarke le 2 classi vincitrici della prima edizione di "Ama Quiz Show", gioco a quiz on line e dal vivo sulla raccolta dei rifiuti, il rispetto dell´ambiente, i servizi per l´igiene pubblica e le regole per il decoro. Nel corso della cerimonia, che si è svolta presso lo stabilimento Ama di Tor Pagnotta, alle classi Iiis dell´I.t.a.s Colomba Antonietti e Iid della Scuola Media -I.c. Daniele Manin di Roma è stata consegnata la targa con il titolo "Gli amici di Ama 2010. Perché chi ama Roma la ama davvero". Ai due istituti di appartenenza delle classi vincitrici (l´Istituto Manin e l´Itas Antonietti) Ama fornirà gratuitamente 30 ecobox (15 per carta e cartone, 15 per il multi materiale: vetro, plastica e metalli) per fare correttamente la raccolta differenziata. La gara è stata promossa nelle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutti i 19 Municipi di Roma. Le iscrizioni mediante il sito www.Amaroma.it sono state di 1.500 classi a fronte di 500 scuole contattate. La sfida per le eliminatorie (20 domande a cui rispondere correttamente nel minor tempo possibile) si è svolta on line, sul portale aziendale, fino al 7 maggio. La finalissima si è svolta invece dal vivo il 26 e 27 maggio scorsi presso l´Auditorium del Seraphicum, dove si sono date appuntamento le 19 classi delle scuole superiori e le 19 classi delle medie che avevano superato la selezione a distanza. "Ama Quiz Show" fa parte di "Ama per la scuola", il progetto che vede l´azienda impegnata al fianco delle istituzioni formative tradizionali, la famiglia e la scuola, nella promozione dell´educazione civica sui temi legati alla tutela dell´ambiente. Nell´anno scolastico in corso, sono state organizzate anche lezioni in classe su richiesta e visite didattiche agli impianti di selezione e trattamento dei rifiuti. |
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COMO: PLASTICA RICICLATA E APPLICAZIONI FUTURE I LAVORI REALIZZATI DALLE SCUOLE PRIMARIE SARANNO ESPOSTI A PALAZZO CERNEZZI FINO A GIOVEDÌ 10 GIUGNO |
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Como, 10 giugno 2010 - "Creando nulla si distrugge tutto si ricicla. La plastica riciclata e le applicazioni nel futuro" . Questo il tema del concorso promosso dall´assessorato alle Politiche Educative e dal servizio di ristorazione scolastica del Comune di Como in collaborazione con la Cami spa, società di produzione e commercializzazione di prodotti monouso per la tavola che ha in appalto per conto del Comune la fornitura delle vettovaglie per le mense delle scuole primarie. Al concorso hanno partecipato gli alunni delle scuole primarie di via Fiume, di via Xx Settembre, di Albate Acquanera e di Albate piazza Iv Novembre, di Muggiò, di Ponte Chiasso e di Sagnino. I lavori realizzati dai bambini saranno esposti nel cortile antico di Palazzo Cernezzi da oggi e fino a giovedì 10 giugno dalle 8.30 alle 17.30. Tutti i visitatori potranno votare la composizione preferita e i vincitori saranno premiati giovedì 10 giugno alle 18.30, nel cortile antico di Palazzo Cernezzi. Tutti i giorni i bambini che frequentano le mense scolastiche comunali sono impegnati al termine del pranzo a sparecchiare i tavoli, attività questa che permette il recupero del materiale plastico utilizzato, che altrimenti verrebbe buttato ed eliminato per sempre. Prendendo spunto da questo piccolo, ma significativo gesto, è partita, appunto, l´idea di promuovere un concorso sul tema della plastica riciclata. Gli obiettivi del progetto possono essere così riassunti: contribuire a diffondere comportamenti improntati al rispetto dell´ambiente e a sensibilizzare i bambini sulle questioni del riciclo, dello sviluppo sostenibile e dell´ecologia; promuovere il corretto utilizzo delle risorse, offrendo un´alternativa al concetto consumistico per cui solo ciò che è nuovo è bello; favorire la riscoperta della manualità e della creatività; creare occasioni di formazione per le scuole. Quattro i premi messi in palio dalla ditta Cami spa: alle classi vincitrici verranno consegnati buoni spesa del valore di 150 euro (per un totale, quindi, di 600 euro). I progetti presentati Ricigioco (piazza Iv Novembre), Se riciclo il mondo è più leggero (Muggiò), Acquarium (Muggiò), Città sostenibile (Muggiò), Il gusto del colore (Acquanera), Arte in tavola (Acquanera), Il prato (via Fiume), E´ primavera (via Fiume), La macchina dei numeri (via Fiume), Il lago di Como (via Fiume), Il mare (via Fiume), Natura di plastica (via Fiume), Magie di onde/tenda - cartellone (via Xx Settembre), Un lampadario riciclato per un mondo non inquinato (via Xx Settembre), La Fattoria (Sagnino), Eco Town (Ponte Chiasso), Bello come il sole (Ponte Chiasso), Guardacampo (muggiò), L´albero dell´amicizia (Muggiò). Giuria I lavori saranno valutati da una giuria di esperti (che assegnerà due premi) e dai cittadini che esprimeranno la propria preferenza (e che assegneranno i restanti due premi). |
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LOMBARDIA. PAVIA, STAGNI DI LUNGAVILLA RISERVA NATURALE |
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Milano, 10 giugno 2010 - Decisivo passo avanti per l´istituzione della riserva naturale "Stagni di Lungavilla",in provincia di Pavia , nella pianura dell´Oltrepò Pavese, tra i torrenti Coppa e Staffora. La giunta regionale, su proposta dell´assessore ai Sistemi verdi e Paesaggio, Alessandro Colucci, ha approvato la delibera che ora passa all´esame del Consiglio regionale. Il precedente provvedimento licenziato dall´esecutivo lombardo, infatti, non era stato discusso in aula in quanto a fine legislatura. Di qui la necessità di riproporre il provvedimento. L´iter per istituire la riserva è stato avviato su iniziativa del Comune di Lungavilla e riguarda un´area su cui lo stesso comune aveva promosso, e la Regione istituito, il Plis (Parco locale di interesse sovraccomunale) Parco Palustre nel 1985. L´area protetta, esempio di riconversione di una zona in precedenza interessata da attività estrattive (sabbia e ghiaia), ha una superficie complessiva di circa 76 ettari e comprende tre laghetti. Gli studi interdisciplinari hanno evidenziato un elevato grado di naturalità dell´area, con una buona presenza di specie animali e vegetali. Le ricerche hanno dimostrato, fra l´altro, che il sito costituisce un´area prediletta per lo svernamento di numerose specie di uccelli acquatici, nonché un serbatoio alimentare nel corso di periodi delicati quale quello riproduttivo. L´analisi della variazione stagionale dell´abbondanza degli uccelli ha anche dato conto di come l´area venga utilizzata come vero e proprio rifugio nel periodo venatorio. Nella riserva naturale, dove sarà regolamentata la possibilità di accesso ai pescatori, è comunque vietato realizzare nuove edifici nonché effettuare interventi su quelli esistenti non finalizzati all´ordinaria e straordinaria manutenzione, aprire nuove strade e asfaltare o trasformare quelle esistenti, costruire infrastrutture e nuovi insediamenti produttivi, accendere fuochi e raccogliere funghi o frutti del sottobosco tranne le quantità autorizzate, effettuare il campeggio, svolgere attività che possano arrecare disturbo agli animali e all´ambiente. |
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COMO, 800.000 EURO PER DANNI ALLUVIONE 2008 : FINANZIATI LAVORI DI RISISTEMAZIONE IN 19 COMUNI |
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Milano, 10 giugno 2010 - Buone notizie per la provincia di Como. Attraverso un decreto della Direzione generale Agricoltura saranno infatti erogati i fondi destinati ai Comuni che hanno subito danni a causa dell´alluvione che si è abbattuta sulla zona tra il 15 maggio e il 17 giugno 2008~|~Per questi Comuni sono ora disponibili 800.000 euro che potranno essere utilizzati per il ripristino di infrastrutture e strade di utilizzo agricolo sulla base di progetti esecutivi che dovranno essere presentati in Regione Lombardia entro il 10 settembre~|~"Esprimo grande soddisfazione - commenta l´assessore all´Agricoltura, Giulio De Capitani - per i fondi che, attraverso la Provincia di Como, Regione Lombardia destina ai Comuni colpiti dai gravi effetti delle alluvioni del 2008~|~Regione Lombardia ha svolto con efficacia il proprio ruolo di intermediario con il Ministero nella richiesta dello stato di calamità e delle risorse necessarie alla ricostruzione. Il risultato positivo di oggi premia innanzitutto la capacità di sinergia e il leale rispetto del principio di sussidiarietà che lega con profitto il territorio, Comuni, Province e Comunità montane, all´Ente regionale"~|~ Ecco nel dettaglio i Comuni interessati dallo stanziamento di fondi e i relativi importi in euro~|~ - Cremia (52.241,40), ripristino gabbioni, murature e regimazione acque loc. Briac, consolidamento loc. Prim-lac vicino Monte Marte~|~- Dongo (50.000), ripristino strada San Gottardo-tegano~|~- Dosso del Liro (20.000), rimozione materiale e sistemazione spondale loc. Prato Naro~|~- Garzeno (52.241,40), ripristino ponticelli loc. Carcimed-ponte Segno-alpeggio Gino~|~- Germasino (52.241,40), ripristino strada loc. Pugnano-la Motta, ripristino strada Cagerino-ghidorino~|~- Gravedona (50.000), costruzione muratura loc. San Carlo~|~- Montemezzo (42.241,40), sistemazione strada loc Alpe Piazza-alpe Gallina~|~- Musso (52.241,40), sistemazione strada e consolidamento versanti loc. Montagna~|~- Pigra (52.241,40), ripristino strada ai Monti~|~- Comunità montana Lario Intelvese (49.827), sistemazione strada Alpe di Sala-alpe di Colonno in comune di Sala Comacina, sistemazione strada Alpe Grande-cristè in comune di San Fedele d´Intelvi, regimazione 9idraulica e smaltimento acque superficiali loc. Santa Marta-erboggia in comune di Schignano~|~- San Nazzaro Val Carvagna (40.000), ripristino strada loc. Tecchi-piazza Vacchera~|~- Sorico (52.241,40), ripristino strada Antica Regina~|~- Stazzona (50.000), ripristino attraversamenti e scarpate loc. Corte Mottafoiada~|~- Comunità montana Valli del Lario e del Ceresio (52.241,40), ripristino strada agro silvo pastorale Garzeno-giovo in comune di Consiglio di Rumo~|~- Trezzone (50.000), ripristino acquedotto rurale loc. Mattarello-cannevella~|~- Val Rezzo (52.241,80), ripristino funzionalità Vallone in loc. Buggiolo - Seghebbia - Mon~|~- Vercana (20.000), ripristino strada loc. Tabianello Pighè. |
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LODI, 850.000 EURO PER DANNI ALLUVIONE 2008 |
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Milano, 10 giugno 2010 - Buone notizie in arrivo per la provincia di Lodi. Attraverso un decreto della Direzione generale Agricoltura saranno infatti erogati i fondi destinati ai Comuni che hanno subito danni a causa dell´alluvione che si è abbattuta sulla zona tra il 9 aprile e il 18 giugno 2008. Per questi Comuni sono ora disponibili 850.000 euro che potranno essere utilizzati per il ripristino di infrastrutture e strade di utilizzo agricolo sulla base di progetti esecutivi che dovranno essere presentati in Regione Lombardia entro il 10 settembre. "Esprimo grande soddisfazione - commenta l´assessore all´Agricoltura, Giulio De Capitani - per i fondi che, attraverso la Provincia di Lodi e il Consorzio di bonifica Muzza Bassa Lodigiana, Regione Lombardia destina ai Comuni colpiti dai gravi effetti delle alluvioni del 2008. Regione Lombardia ha svolto con efficacia il proprio ruolo di intermediario con il Ministero nella richiesta dello stato di calamità e delle risorse necessarie alla ricostruzione. Il risultato positivo di oggi premia innanzitutto la capacità di sinergia e il leale rispetto del principio di sussidiarietà che lega con profitto il territorio, Comuni e Province, all´Ente regionale". Ecco nel dettaglio i Comuni interessati dallo stanziamento di fondi e i relativi importi in euro. - Lodi, Ossago Lodigiano, Massalengo, San Martino in Strada e Brembio (641.440), ripristino strutture spondali canali derivatori Cà de Bolli e Cà del Parto. - Castelnuovo Bocca d´Adda, Caselle Landi, Corno Giovine, Santo Stefano Lodigiano, San Fiorano, Fombio e Somaglia (208.560), ripristino funzionalità canali collettori di bonifica bacini centro occidentali e centro orientali. |
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MANTOVA, 300.000 EURO PER DANNI ALLUVIONE 2008 |
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Milano, 10 giugno 2010 - Buone notizie in arrivo per la provincia di Mantova. Attraverso un decreto della Direzione generale Agricoltura saranno infatti erogati i fondi destinati ai Comuni che hanno subito danni a causa dell´alluvione che si è abbattuta sulla zona tra il 28 novembre e il 18 dicembre 2008. Per questi Comuni sono ora disponibili 300.000 euro che potranno essere utilizzati per il ripristino di infrastrutture e strade di utilizzo agricolo sulla base di progetti esecutivi che dovranno essere presentati in Regione Lombardia entro il 10 settembre. "Esprimo grande soddisfazione - commenta l´assessore all´Agricoltura, Giulio De Capitani - per i fondi che, attraverso la Provincia di Mantova e il Consorzio di bonifica Fossa di Pozzolo, Regione Lombardia destina ai Comuni colpiti dai gravi effetti delle alluvioni del 2008. Regione Lombardia ha svolto con efficacia il proprio ruolo di intermediario con il Ministero nella richiesta dello stato di calamità e delle risorse necessarie alla ricostruzione. Il risultato positivo di oggi premia innanzitutto la capacità di sinergia e il leale rispetto del principio di sussidiarietà che lega con profitto il territorio, Comuni e Province, all´Ente regionale". I 300.000 euro serviranno per lavori di ripristino di sponde e manufatti canali Fossamana, Gardesana e Dugale Nuovo nei comuni di Mantova. San Giorgio di Mantova, Roverbella, Sustinente e Serravalle a Po. |
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PAVIA, 500.000 EURO PER DANNI ALLUVIONE 2008 : UNA RISPOSTA AI DANNI PATITI DA VIGEVANO |
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Milano, 10 giugno 2010 - Buone notizie in arrivo per la provincia di Pavia e, nello specifico, per Vigevano. Attraverso un decreto della Direzione generale Agricoltura saranno infatti erogati i fondi destinati ai Comuni, e tra questi Vigevano, che hanno subito danni a causa dell´alluvione che si è abbattuta sulla zona tra l´1 novembre e il 28 dicembre 2008. Per Vigevano sono ora disponibili 500.000 euro che potranno essere utilizzati per il ripristino di infrastrutture e strade di utilizzo agricolo sulla base di progetti esecutivi che dovranno essere presentati in Regione Lombardia entro il 10 settembre. "Esprimo grande soddisfazione - commenta l´assessore all´Agricoltura, Giulio De Capitani - per i fondi che, attraverso la Provincia di Pavia e il Consorzio associazione Irrigazione Est Sesia, Regione Lombardia destina ai territori colpiti dai gravi effetti delle alluvioni del 2008. Regione Lombardia ha svolto con efficacia il proprio ruolo di intermediario con il Ministero nella richiesta dello stato di calamità e delle risorse necessarie alla ricostruzione. Il risultato positivo di oggi premia innanzitutto la capacità di sinergia e il leale rispetto del principio di sussidiarietà che lega con profitto il territorio, Comuni, Province e all´Ente regionale". I 500.000 euro stanziati per Vigevano serviranno alla realizzazione dei lavori di ripristino della Roggia Castellana dal fiume Ticino. |
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AVVERSITÀ APRILE 2009, AL VIA IL PIANO REGIONALE DELL’ EMILIA ROMAGNA DEGLI INTERVENTI |
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Bologna, 10 giugno 2010 - Al via il piano regionale degli interventi urgenti di Protezione Civile per i territori delle province di Piacenza, Parma e della costa, colpiti dalle eccezionali avversità atmosferiche dell’aprile 2009. Approvato ieri dal Presidente della Regione Vasco Errani, in qualità di Commissario delegato, in attuazione delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3835/2009 e 3863/2010, il Piano stanzia oltre 11 milioni di euro, di cui 5 milioni assegnati dallo Stato, circa 4 milioni e 900 mila euro dal bilancio regionale e circa 1milione e 500 mila euro dai bilanci provinciali. Queste risorse finanzieranno 53 interventi urgenti, di ripristino e messa in sicurezza in 39 comuni danneggiati dalle eccezionali avversità atmosferiche dell’ aprile 2009. A questi interventi vanno aggiunti ulteriori 54 interventi urgenti già effettuati nei mesi scorsi o in corso di ultimazione e finanziati con fondi del bilancio regionale. “Desidero sottolineare – ha dichiarato l’assessore regionale alla sicurezza teritoriale e protezione civile Paola Gazzolo - la tempestività con cui il Piano è stato predisposto, in collaborazione con gli Enti locali, e la qualità degli interventi previsti. Si tratta di una prima tranche significativa, che tuttavia non esaurisce le criticità presenti. Per questo saranno a breve pianificati gli ulteriori lavori, necessari a completare l’opera di messa in sicurezza ". Nel piano sono previsti anche 500 mila euro da destinare a privati e attività produttive gravemente danneggiate. A questo riguardo l’assessore Gazzolo ha annunciato che il Presidente Errani ha già inviato una nota al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Guido Bertolaso per richiedere un adeguamento sia delle risorse destinate alle abitazioni e alle attività produttive danneggiate, sia dei massimali, attualmente fissati in 30 mila euro, del tutto insufficienti per ricostruire le abitazioni distrutte o gravemente danneggiate. Il Piano, predisposto dall’Agenzia regionale di Protezione civile in stretto raccordo con gli uffici tecnici regionali e degli Enti Locali, con parere favorevole del Comitato istituzionale presieduto dall’assessore regionale Gazzolo, consente l’immediata cantierabilità dei lavori. |
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TERMOVALORIZZATORE? NON NEL PARCO SUD LA REGIONE LOMBARDIA CHIEDE DI INDIVIDUARE LOCALIZZAZIONI ALTERNATIVE SULLA STESSA LINEA GLI ENTI LOCALI INTERESSATI AL PROGETTO |
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Milano, 10 giugno 2010 - Regione Lombardia ha ribadito la sua posizione di contrarietà alla localizzazione nel Parco Sud del nuovo termovalorizzatore per la provincia di Milano ed ha chiesto che vengano studiate localizzazioni alternative. E´ quanto accaduto oggi nel corso della prima seduta della Conferenza dei servizi, che ha riunito nella sede della Regione, tutti i soggetti interessati, dai sindaci dei comuni del sud Milano, alla Provincia e al Parco Agricolo Sud Milano, oltre ad Amsa. Contro l´ipotesi di collocare il futuro impianto di termovalorizzazione nella zona di Opera, frazione Noverasco, come proposto da Amsa, si sono espressi anche i sindaci dei principali comuni del territorio (Opera, Rozzano, Locate Triulzi, Lacchiarella) insieme ai rappresentanti della Provincia di Milano e del Parco Agricolo Sud Milano, che ha chiesto di individuare localizzazioni alternative al di fuori dei confini del Parco. Regione Lombardia ha ribadito la necessità di ulteriori elementi di approfondimento per la valutazione della localizzazione proposta da Amsa all´interno del Parco Agricolo Sud Milano, dichiarandosi disponibile a valutare eventuali soluzioni alternative. Contro l´ipotesi di collocare il futuro impianto di termovalorizzazione nella zona di Opera, frazione Noverasco, come proposto da Amsa, si sono espressi i sindaci dei principali comuni del territorio (Opera, Rozzano, Locate Triulzi, Lacchiarella) insieme ai rappresentanti della Provincia di Milano e del Parco Agricolo Sud Milano, che ha chiesto di individuare localizzazioni alternative al di fuori dei confini del Parco. |
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"BUTTA BENE E VIVI ANCORA MEGLIO", LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI QUALITÀ |
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Roma, 10 giugno 2010 – E´ in corso, con 14 punti informativi nei quartieri attualmente serviti dalla raccolta differenziata dei rifiuti "porta a porta", la campagna di comunicazione Ama "Butta bene e vivi ancora meglio". In queste zone, grazie alla collaborazione dei cittadini, sono stati raggiunti buoni risultati in termini percentuali, ma è ora necessario fare un ulteriore passo in avanti per migliorare la qualità delle frazioni raccolte separatamente. Per questo Ama, negli stand informativi, risponde ai cittadini sui dubbi riguardo la corretta differenziazione dei rifiuti e sul loro conferimento. In tutte le postazioni si può anche ritirare gratuitamente un sacchetto di compost, il fertilizzante di alta qualità prodotto presso l´impianto aziendale di Maccarese dai rifiuti organici raccolti anche con il "porta a porta". Di seguito i punti informativi: Centro Storico Monumentale: piazza delle Cinque Lune; via del Corso angolo piazza del Popolo; largo Cairoli; piazza della Chiesa Nuova; largo dei Lombardi (dal 4 giugno al 31 luglio h 9 – 18). Testaccio: piazza Santa Maria Liberatrice (dal 10 al 13 e dal 17 al 20 giugno h 9-18). Aventino: piazza Albania (dal 10 al 13 e dal 17 al 20 giugno h 9-18). San Saba: piazza Gian Lorenzo Bernini (dal 10 al 13 e dal 17 al 20 giugno h 9-18). Trastevere: piazza San Cosimato (dal 10 al 13 e dal 17 al 20 giugno h 9-18). Villaggio Olimpico: piazza Grecia (dal 10 al 13 e dal 17 al 20 giugno h 9-18). Colli Aniene: Largo Nino Franchellucci (dal 10 al 13 giugno h 9-18) e viale Battista Bardanzellu angolo piazzale Loriedo (dal 17 al 20 giugno h 9-18). Decima: via Camillo Sabatini (dal 10 al 13 e dal 17 al 20 giugno h 9-18). Massimina: via Ildebrando della Giovanna (dal 10 al 13 giugno h 9-18). Altre informazioni sul sito www.Amaroma.it |
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