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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 16 Settembre 2010 |
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RECORD PUGLIA PER ENERGIA FOTOVOLTAICA |
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Bari, 16 settembre 2010 - Proviene dalla Puglia più del 20% dell’energia fotovoltaica nazionale. Così la regione conferma il proprio primato assoluto nella produzione di energia solare. Il nuovo record pugliese è stato annunciato ieri dalla Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone alla Fiera del Levante, nel corso della 4° giornata dell’energia pulita dal titolo “Sviluppo del mercato delle energie rinnovabili e nuovo conto energia”. “La Puglia – ha detto la Vice Presidente - secondo la rilevazione del Gse, il Gestore dei Servizi Energetici, il 14 settembre ha raggiunto il 310,256 megaWatt di potenza elettrica installata, staccando la Lombardia (seconda dopo la Puglia) di 136,337 Mw”. “Un risultato importante – ha commentato la Vice Presidente - per il raggiungimento degli obiettivi del Pear (il Piano energetico ambientale regionale) che tuttavia deve farci riflettere per gli effetti sull’ambiente. La Puglia è la prima Regione in Italia per eolico e fotovoltaico, ma è anche tra le Regioni che spicca nelle presenze turistiche per l’innegabile bellezza dei suoi paesaggi, che abbiamo il dovere di salvaguardare”. “Per questo – ha annunciato la numero due di Vendola – gli assessorati regionali stanno lavorando alacremente per redigere le linee guida, in materia di energia. Un documento importante per lo sviluppo delle fonti rinnovabili e allo stesso tempo per la tutela del territorio. La bozza del testo sarà pronta a fine mese”. |
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RIGASSIFICATORE: LA GIUNTA TOSCANA RISPETTA IL DPEF E IL PROGRAMMA DI GOVERNO MA EDISON DEVE DARE GARANZIE SULLE SUE INTENZIONI, SU SICUREZZA E RICADUTE |
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Firenze, 16 settembre 2010 - «La posizione della giunta regionale sul progetto del rigassificatore di Rosignano nell´area Solvay è contenuta già nel Dpef e nel Programma di governo: in entrambi i documenti si manifesta la volontà di una riapertura del dibattito sul tema in modo coerente all´evoluzione di una vicenda da contestualizzare rispetto ai mutati scenari economici e sociali». Lo ha detto l´assessore all´ambiente e energia Anna Rita Bramerini rispondendo ieri in Consiglio regionale all´interrogazione con cui i consiglieri Magnolfi, Taradash, Fuscagni, Marcheschi e Agresti (Pdl) chiedevano le intenzioni della giunta sulla realizzazione del rigassificatore a Rosignano. La posizione illustrata da Bramerini apre, come lei ha avuto modo di sottolineare, rispetto alla decisione assunta dalla precedente giunta Martini che, nel rispetto del Pier ( Piano Energetico Regionale), diceva no alla realizzazione dell´impianto. Ma la riapertura è il risultato di un´evoluzione che va contestualizzata, che «giustamente fa discutere – ha precisato l´assessore - come fanno discutere le grandi opere e i grandi interventi che hanno un impatto sul territorio. E che crea posizioni diverse all´interno della maggioranza e dell´opposizione, come la divergenza che hanno sull´argomento Pdl e Lega». L´ipotesi di riconsiderare il progetto, ha ricordato l´assessore, fu manifestata durante la campagna elettorale dall´allora candidato Rossi, e poi si è concretizzata nel programma elettorale del Presidente e dalla stessa maggioranza. «Partiamo comunque dal fatto che il procedimento di Via (Valutazione Impatto Ambientale), da parte del Ministero all´Ambiente non è chiuso – ha poi precisato - e questo è elemento imprescindibile per dare avvio ad un nuovo percorso. Dopodiché, se ci saranno tutte le garanzie dal punto di vista di sicurezza ambientale e di ricad uta economica e sociale non solo per il territorio ma per l´intera Toscana, siamo pronti a ridiscutere e rivedere il Pier che è stato licenziato ormai a metà del 2008 in un quadro generale diverso dall´attuale dal punto di vista del fabbisogno energetico, e del contesto economico e sociale, che vede anche la Toscana toccata pesantemente dalla crisi». «Tornare sul Pier non sarà banale – ha proseguito - e quindi abbiamo chiesto innanzitutto a Edison, con cui è aperto il confronto, e alle parti economiche e sociali, ulteriori elementi di valutazione e garanzie dettagliate sugli effetti e le ricadute sul piano economico, occupazionale, sociale e ambientale e anche garanzie sugli impegni. Ricordo che in tutto questo c´è un convitato di pietra – ha concluso Bramerini - il Governo che ad oggi non ha ancora prodotto un piano nazionale con le previsioni del fabbisogno energetico del Paese e con quelle delle varie infrastrutture da distribuire sul territorio necessarie a rispondervi». |
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AUSTRIA, PERDITE IN DIMINUZIONE PER STRABAG |
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Vienna, 16 settemb re 2010 - - Strabag, una delle principali società austriache operante nel settore delle costruzioni, ha dichiarato di aver ridotto le proprie perdite su base annua. La compagnia viennese ha infatti annunciato una perdita netta di 12,8 milioni di euro contro i 21,8 milioni di euro conseguiti nello stesso periodo dell´anno precedente. La perdita operativa passa invece dagli 11,1 milioni di euro agli attuali 10,4 milioni. |
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EUROPEANDO, UN BANDO PER FAVORIRE L´IMPRENDITORIALITÀ LOCALE DELLA SARDEGNA NEI SETTORI STRATEGICI |
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Cagliari, 16 Settembre 2010 - L´assessorato regionale del Lavoro ha indetto il concorso di idee "Europeando - Nuovi imprenditori", finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo 2007/2013. L’obiettivo è quello di promuovere la cultura dell´imprenditorialità e sostenere lo sviluppo di progetti di creazione di impresa, stimolando la definizione di idee competitive e innovative. Saranno selezionate le 200 migliori idee imprenditoriali (25 per ciascuna delle otto province) tra quelle presentate. Saranno valutate l´originalità, l´innovazione e la sostenibilità dei progetti. I vincitori del concorso parteciperanno ad un percorso formativo e di accompagnamento integrato, che sarà organizzato dalla Regione e si articolerà attraverso i seguenti interventi: - formazione (comprese le visite di studio presso imprese o centri di eccellenza presenti sul territorio dell´Unione europea), consulenza e tutoraggio; - predisposizione di un piano di impresa (business plan). Coloro che avranno frequentato almeno l´80% delle ore del percorso integrato di formazione potranno richiedere alla Regione gli incentivi finalizzati alla creazione d’impresa. Gli incentivi saranno destinati a 160 progetti di impresa selezionati, in base alle prospettive di mercato sostenibili, fra i 200 sviluppati. Possono partecipare al concorso, singolarmente o in gruppo, i disoccupati (compresi i lavoratori in mobilità) e gli inoccupati residenti in Sardegna o emigrati, che abbiano raggiunto la maggiore età alla data di scadenza dell’avviso. "Questo bando - spiega l´assessore del Lavoro, Franco Manca - rappresenta il tentativo concreto di sviluppare un percorso capace di valorizzare l’imprenditorialità locale, particolarmente in quei settori nei quali la Regione sta investendo in quanto sono considerati strategici: mi riferisco ad ambiente, energie rinnovabili, turismo, agroindustria e Ict (Information and communication technology). C’è un impegno economico da parte dell’Assessorato per favorire le migliori idee di quanti vedono in Europeando una concreta opportunità di lavoro". La domanda di partecipazione e i documenti richiesti dovranno pervenire entro le 13 del 15 ottobre 2010, al seguente indirizzo: Assessorato regionale del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale, via Xxviii Febbraio 1, 09131 - Cagliari. |
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IMPRENDITORI VENETI IN CINA |
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Venezia, 16 settembre 2010 - Prosegue in Cina la missione della delegazione veneta, di cui fa parte l’assessore regionale allo sviluppo economico Marialuisa Coppola. Dopo la visita all’Expo di Shanghai per promuovere le relazioni tra le imprese venete e i mercati cinesi insieme al presidente di Confindustria del Veneto, Andrea Tomat, l’assessore Coppola si è spostata, assieme alla delegazione istituzionale, a Suzhou dove presso l´azienda vicentina Zamperla Amusement Rides ha incontrato i rappresentanti di altre aziende venete che già operano nella zona, che hanno condiviso la loro esperienza con gli imprenditori ed le associazioni di categorie venete partecipanti a questa missione. L´incontro ha offerto diversi spunti di riflessione. Da parte degli imprenditori veneti già operanti in Cina è stato più volte sottolineata l´importanza del supporto delle istituzioni. L’assessore Coppola ha ribadito quanto sia fondamentale fare sistema, perchè solo corrispondendo a queste condizioni la Cina può essere una grande opportunità per l´economia italiana e veneta in particolare. L´assessore Coppola e la delegazione hanno successivamente raggiunto la città di Nanchino, dove hanno partecipato ad un incontro dedicato ai servizi dell´industria moderna. |
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CONFAPI LAZIO: NASCE GRUPPO DONNE, ZORZAN PRESIDENTE |
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Roma, 16 settembre 2010 - E´ nato Confapid Lazio, il gruppo delle donne imprenditrici aderenti a Confapi Lazio, l´associazione delle piccole e medie imprese laziali (circa 1000 aziende associate in tutta la regione). Alla presidenza è stata nominata Tiziana Zorzan. L´imprenditrice, classe 1963, è alle redini di un´azienda del comparto metalmeccanico (che lei stessa ha fondato), la Cosmet 2000 Srl attiva nel settore della produzione di impianti e componenti per ascensori, con sede a Santa Palomba. Tiziana Zorzan, da sempre sensibile alle tematiche che riguardano da vicino le donne, è stata presidente del comitato imprenditoria femminile della Cciaa di Roma nel triennio 2006-2009 e oggi continua a farne parte come rappresentante Confapi. Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Confapi Lazio, Vincenzo Elifani: «Il Gruppo Donne ha scelto come leader un´imprenditrice davvero capace, che ha già dimostrato coraggio e tenacia nel difendere le istanze delle Pmi. Alla collega Zorzan vanno i miei complimenti per il prestigioso incarico e i miei migliori auguri di buon lavoro». |
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BANDO PER LE PICCOLE MEDIE IMPRESE DELLA CALABRIA |
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Reggio Calabria, 16 settembre 2010 - L’assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha presieduto il Tavolo del partenariato economico e sociale convocato per illustrare un nuovo bando Pia (Pacchetti Integrati di Agevolazione) a favore delle piccole e medie imprese. Il bando, finanziato con i fondi del Por Calabria 2007/2013, mette in campo importanti strumenti di finanza che agevoleranno le piccole e medie imprese calabresi per migliorare competitività ed efficienza, nonché per la creazione di nuove opportunità di lavoro con evidenti vantaggi per l’economia locale e regionale. All’incontro, al quale hanno preso parte i rappresentanti degli enti, dei dipartimenti regionali interessati, delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali, erano presenti anche la dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive Maria Grazia Nicolò e il dirigente di settore Marco Aloise. Durante la riunione sono state presentate anche le azioni da intraprendere per l’attivazione della linea Por 7.1.1.3, riguardante attività propedeutiche al nuovo bando sui contratti d’investimento a favore delle piccole e medie imprese. La pubblicazione dei nuovi bandi dovrebbe avvenire nel prossimo mese di ottobre. L’assessore Caridi ha anche annunciato l’attivazione, in tempi brevi, di nuovi avvisi per i Distretti produttivi calabresi. In conclusione, dai partecipanti al Tavolo è scaturita una sostanziale condivisione rispetto alle proposte dei bandi ed è stato espresso apprezzamento per l’approccio propositivo che il Dipartimento ha dimostrato rispetto a questa problematica. In tal senso si è convenuto che le parti sociali ed economiche hanno un ruolo primario nel processo decisionale. Pertanto, tutti hanno concordato con l’assessore Caridi sul fatto che occorre raccogliere la sfida della sperimentazione di un nuovo modello di gestione delle risorse pubbliche, attraverso la costituzione di un Tavolo stabile di concertazione socio-economica per stabilire e condividere programmi e strategie funzionali alle necessità scaturenti dal territorio e per avviare una nuova stagione di rilancio economico-produttivo della Calabria |
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UDINE: UFFICI POSTALI, A BREVE INCONTRO FONTANINI-POSTE SPA È L’IMPEGNO ASSUNTO DAL PRESIDENTE PER CERCARE DI RISOLVERE LA QUESTIONE DEGLI UFFICI PERIFERICI DELLA PROVINCIA |
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Udine, 16 settembre 2010 - Avrà luogo al più presto possibile, secondo le intenzioni del presidente della Provincia on. Pietro Fontanini, l’incontro con i vertici di Poste spa per trovare una soluzione alla difficile situazione che continua negli uffici postali della montagna e delle zone disagiate del territorio. L’impegno è stato assunto nel corso dell’ultima seduta del Consiglio provinciale dopo che il capogruppo del Pdl Renato Carlantoni ha presentato un odg sulla questione che è stato votato all’unanimità. «Pur nella consapevolezza delle esigenze dell’azienda di ridurre i costi – ha evidenziato Fontanini – non possiamo pensare che un servizio essenziale come quello garantito da un ufficio postale venga meno. Basti pensare alla persona anziana che deve ritirare la pensione, come si fa a immaginare di chiuderle lo sportello più vicino a casa?». Come evidenziato nell’odg a firma di Carlantoni, nel corso degli ultimi anni, causa lo spopolamento delle aree montane in Provincia, molti servizi sono stati eliminati nell’ottica di una politica di razionalizzazione dei costi. Coinvolte in questo processo soprattutto frazioni di comuni montani come quello di Tarvisio. Nell’odg Carlantoni, che è anche primo cittadino di Tarvisio, cita come Poste spa, nonostante gli accordi assunti e gli impegni presi con l’amministrazione comunale del capoluogo della Valcanale (alla quale era stato assicurato un piano di razionalizzazione dei servizi che teneva conto delle reali esigenze del territorio e del quale non si è più avuto riscontro), persevera nel gestire arbitrariamente e senza preavviso l’apertura degli uffici delle sedi periferiche. «Al fine di tutelare la cittadinanza della provincia, in particolare della montagna e delle zone disagiate – ha aggiunto Fontanini –, e per garantire l’erogazione di un servizio pubblico essenziale quale quello postale in maniera capillare sul territorio solleciterò i vertici di Poste spa. L’azienda – ha concluso – non può ignorare le esigenze del territorio dove si trova ad operare». |
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CNA MATERA, AL VIA PROGETTO ASSISTENZA PICCOLE E MEDIE IMPRESE |
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Matera, 16 settembre 2010 - Confronto a più voci, martedì pomeriggio, nella sede di Matera della Cna fra imprenditori e responsabili della società Basilicata Innovazione, nata dalla collaborazione fra la Regione e Area Science Park, il primo Parco scientifico e tecnologico d’Italia con sede a Trieste. Il progetto di assistenza e collaborazione per le piccole e medie imprese è stato illustrato nel corso di un incontro al quale imprenditori del settore tessile, della componentistica, dell’edilizia, hanno ottenuto informazioni utili ad avviare attività di promozione e sviluppo delle loro aziende. «Il progetto per il quale la regione ha stanziato circa 18 milioni – spiega il segretario regionale della Cna, Leonardo Montemurro – è l’esempio concreto che innovazione e ricerca scientifica non attengono solo alle grandi realtà industriali, ma anche a quel tessuto composto dalle micro realtà». Il primo bilancio, tracciato da Basilicata Innovazione, a pochi mesi dall’avvio dell’attività ha indicato elementi di particolare interesse: 260 le aziende contattate di cui 217 visitate. Per 60 imprese sono stati avviati lavori dei quali 38 conclusi e altri in itinere. «Il lavoro più semplice emerso nel corso dell’incontro che abbiamo promosso – aggiunge Leo Montemurro – è la ricerca di informazioni. La parola d’ordine di Basilicata innovazione, d’altronde, è quella di aiutare l’imprenditore a decidere consapevolmente. La società ha uno staff di giovani professionisti che seguono le imprese in tutto l’itinerario che parte dalla valutazione dell’idea fino al prodotto finito e ai materiali utilizzati. |
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BUONI SEGNALI DI RIPRESA ALLA SAVIO DI PORDENONE |
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Trieste, 16 settembre 2010 - Incoraggianti segnali di ripresa, relativamente alla situazione economica e occupazionale alla Savio di Pordenone sono emersi ieri nel corso dell´incontro convocato dal vicepresidente del Friuli Venezia Giulia ed assessore alle Attività produttive, Luca Ciriani, su richiesta dei sindacati. "L´incontro - ha ricordato Ciriani - era stato richiesto dai sindacati a luglio per ottenere un confronto con la proprietà alla presenza della Regione e verificare il trend occupazionale dell´azienda. La situazione illustrata - ha spiegato - risulta positiva dopo un 2009 particolarmente difficile a seguito della crisi economica sia sul fronte del fatturato che della riduzione del debito. La proprietà - ha aggiunto - ha confermato ottimismo anche per quanto concerne l´aspetto della forza lavoro". I sindacati hanno chiesto un piano di assunzione dei lavoratori somministrati, ovvero presenti in azienda con contratti di breve periodo, e di alcuni apprendisti. "Argomenti puntuali - ha affermato il vicepresidente - che la proprietà tratterà direttamente con le parti sociali. "L´elemento fondamentale - ha commentato Ciriani - è quello relativo alla concreta ripresa evidenziata dalla proprietà, anche se permane, come lecito, cautela da parte degli imprenditori". "In linea generale - ha concluso - gli indicatori economici in regione ci mostrano una situazione composita: in alcuni settori la crisi ha invertito la rotta, in altri non si intravedono ancora segnali di ripresa. E´ necessario, quindi, lavorare con precisione anche sul fronte delle politiche economiche regionali". |
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MATERA: CRISI FERROSUD |
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Matera, 16 settembre 2010 - Sulla ennesima crisi occupazionale che ha colpito l’economia del Materano è immediata la presa di posizione del presidente della Provincia di Matera Franco Stella che esprime: “Solidarietà ai lavoratori della Ferrosud e ai Sindacati da sempre impegnati a sostenere le legittime istanze dei lavoratori che, di fatto, sono da 5 mesi in attesa di percepire lo stipendio.” Il presidente della Provincia conferma la propria completa disponibilità a partecipare a un tavolo di concertazione che: “Concretamente traghetti la Ferrosud oltre la crisi, così come prevedeva l’accordo sottoscritto tra Regione e Sindacati.” Stella, attivatosi subito sul fronte istituzionale per dirimere la questione dell’indennità dei 110 dipendenti in cigs ha scritto al presidente della Regione Vito De Filippo, all’assessore regionale alle Attività produttive Erminio Restaino e al prefetto di Matera G. Francesco Monteleone sollecitando: “Una rapida presa di posizione nei confronti del Ministero del Lavoro che ha la responsabilità del decreto attuativo che ridarebbe fiato alle famiglie dei lavoratori. Credo, inoltre, che debba essere fatta chiarezza sulle inadempienze del Gruppo Mancini e sulle intenzioni rispetto la gestione dell’azienda che attualmente versa in questa situazione di crisi. Ritengo prioritario sostenere le ragioni del lavoro di questo territorio che ha ancora idee e competitività da esprimere, a condizione che gli venga concessa una reale opportunità di rinascita.” |
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VOL2: L´ASSESSORE MANCA DISPONE IL PAGAMENTO DELL´ULTIMA QUOTA DI SUSSIDIO PER I LAVORATORI |
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Cagliaari, 16 Settembre 2010 - L´assessore regionale del Lavoro, Franco Manca, ha disposto il pagamento della terza e ultima quota del sussidio straordinario di 450 euro, accordato ai dipendenti di Vol2. Tale importo, insieme ai 900 euro precedentemente erogati, rappresenta un ristoro alla luce della difficile situazione in cui versano i lavoratori, senza stipendio da diversi mesi. L´assessore Manca ritiene importante e decisivo l´incontro con il management di Comdata e le organizzazioni sindacali del 21 settembre, data in cui saranno affrontati tutti i punti critici della vertenza (modalità delle nuove assunzioni, interventi formativi, piano industriale, ecc.). "La presenza della Regione al tavolo delle trattative è strategica - commenta Manca -, in quanto siamo chiamati a intermediare tra le posizioni dell’azienda e quelle dei sindacati. Resta fermo l´obiettivo principale di favorire l´assorbimento del personale, oltre a quello di creare le condizioni perché le commesse restino in Sardegna". |
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