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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 20 Ottobre 2010 |
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SANITA’, ACQUISTI: NOVITA’ IN VENETO PER CONTENIMENTO SPESA COLETTO: “IN 2 ANNI RISPARMIATI 140 MILIONI, MA SI PUO’ FAR MEGLIO” |
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Venezia, 20 ottobre 2010 - La Regione del Veneto ha deciso di rafforzare le iniziative di contenimento della spesa sul fronte degli acquisti di beni e servizi sanitari e non sanitari. Lo ha fatto con una delibera, approvata ieri su proposta dell’assessore alla sanità Luca Coletto, che definisce accuratamente le competenze del Centro Regionale Acquisti per la Sanità, istituito nel 2008, e istituisce un “osservatori prezzi” e un “osservatorio gare”. “Con questa nuova organizzazione – ha sottolineato Coletto – contiamo di migliorare performances già buone in tema di acquisti centralizzati che in due anni hanno permesso di risparmiare 140 milioni 935 mila 852 euro rispetto alle basi d’asta prefissate. Naturalmente – ha aggiunto – si tratta di acquisti che devono avere una tipologia realmente standardizzabile ed un’elevata omogeneità di utilizzo, come farmaci e vaccini, siringhe, disinfettanti, garze, ausilii per incontinenza”. La delibera stabilisce anche che, nelle gare espletate con il criterio dell’offerta economicamente più bassa, all’elemento prezzo vada assegnato un punteggio minimo di 60 punti su 100. “Ciò – tiene a precisare Coletto – vale per quelle tipologie di acquisto che non vadano ad incidere sulla qualità delle cure erogate al paziente, tant’è che abbiamo anche stabilito la possibilità per le aziende che lo ritengano necessario di derogare a questa disposizione chiedendone autorizzazione alla segreteria regionale per la sanità”. La nuova organizzazione delineata con la delibera di oggi prevede che il sistema degli acquisti si realizzi su due livelli: quello aziendale, ferma restando la facoltà di ciascuna azienda di effettuare gare sovraaziendali per acquisti che si prestino ad una politica comune con altre aziende; e quello regionale, per gli acquisti ad alto grado di standardizzazione. Confermata anche la validità del percorso di realizzazione delle Aree Vaste, ma con particolare riferimento alla riorganizzazione della logistica distributiva dei beni sanitari e non, secondo un modello che veda una gestione centralizzata e integrata dei magazzini, a servizio di più aziende. Per quanto riguarda l’osservatorio gare, esso prenderà avvio dal 1° gennaio 2011 per quelle sopra la soglia comunitaria (193.000 euro) e dal 1° gennaio 2011 per tutte le gare, sopra e sotto soglia. L’osservatorio prezzi prenderà avvio dal 1° gennaio 2011, ed avrà il compito di attuare una verifica sistematica dei risultati conseguiti nelle procedure di acquisto aziendali e nelle gare centralizzate. |
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INCHIESTA SANITA´: CHIODI, AZIONE REGIONE ABRUZZO SU SEQUESTRO BENI |
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L´aquila, 20 ottobre 2010 - "La Regione Abruzzo chiederà il risarcimento dei danni anche nei confronti dell´ex assessore alla Sanità, Vito Domenici, e dell´ex presidente della Fira, Giancarlo Masciarelli", imputati nell´ambito del procedimento penale su presunte tangenti nella sanità. Lo ha assicurato il presidente della Regione, Gianni Chiodi, rispondendo ad un´interpellanza dei consiglieri Giovanni D´amico e Franco Caramanico , che chiedevano conto della mancata richiesta di risarcimento danni e sequestro conservativo nei confronti dei due imputati. "Con la costituzione di parte civile - ha spiegato Chiodi in Consiglio regionale - la Regione ha avanzato nei confronti di tutti gli imputati richiesta di risarcimento danni, patrimoniali e non, morali e materiali, dagli stessi causati all´amministrazione regionale. Questa richiesta è stata seguita, laddove possibile, da istanze di sequestro conservativo dei beni degli imputati medesimi". Questo aspetto introduce la seconda richiesta nell´interpellanza, quella cioè che fa riferimento al sequestro conservativo dei beni degli imputati. Chiodi ha spiegato che "l´avvocato della Regione Abruzzo ha condotto accurate indagini per accertare la consistenza patrimoniale di ciascun imputato". In particolare, per quanto riguarda Vito Domenici e Giancarlo Mascarelli, "è emerso che quest´ultimo risulta comproprietario di un terreno di 120 metri quadrati nel comune di Taranta Peligna, mentre Domenici non risulta presente negli atti informatizzati del Catasto terreni e fabbricati su scala nazionale". Da qui, secondo quanto riferito dal presidente Chiodi, "considerato che l´immobile di proprietà di Mascarelli ha un valore economico insignificante rispetto all´entità del danno allo stesso contestato, e che non si sono rinvenuti beni utilmente aggredibili in capo a Domenici, l´avvocato ha negativamente valutato l´utilità di avanzare istanza di sequestro conservativo". "Questo non significa - ha concluso Chiodi - aver rinunciato a perseguire il risultato dell´integrale ristoro del danno con ogni rimedio reso possibile dall´ordinamento". |
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"INFORMATI. ALLEATI. PROTETTI", DUE GIORNI DI TEST GRATUITI PER IL DIABETE |
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Roma, 20 ottobre 2010 - Torna con due giornate di test gratuiti nelle piazze di Roma la "Campagna Bcd", per informare e sensibilizzare sull´importanza del Buon Compenso del Diabete e su come tenere sotto controllo la patologia. Oggi e domani, i medici diabetologi di Amd (Associazione Medici Diabetologi) e Sid (Società Italiana di Diabetologia) e gli infermieri di Osdi (Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani) effettuano gratuitamente ai cittadini le analisi necessarie. Due le piazze dedicate allo screening - piazza Navona il 20 e piazza Giovanni Xxiii il 21, sempre dalle 9 del mattino alle 17- dove sono allestiti due veri e propri ambulatori al cui interno si effettuano gratuitamente l´analisi della glicemia e il controllo dell´emoglobina glicata. La scelta dei test non è casuale: l´insieme dei due valori rappresenta oggi il mezzo più efficace per affermare che il diabete è controllato. Chi si sottopone allo screening riceve il volumetto "Bcd – la guida pratica per imparare a controllare il diabete", strumento essenziale per conoscere e controllare questa patologia, grazie a un´interazione efficace tra buone regole di vita, test e terapia farmacologica appropriata e sempre seguendo l´indirizzo e il consiglio del proprio medico di riferimento. In più, per chi utilizza i mezzi di trasporto pubblico per raggiungere le piazze dove ci si sottopone al test è prevista la restituzione del biglietto integrato a tempo (Bit). La campagna è infatti appoggiata da Atac e Trambus Open che, fin dal 12 ottobre, hanno messo in strada un autobus 110 Open e 3 bus di linea Atac, allestiti con i materiali della Campagna Bcd per segnalare l´iniziativa e la presenza dei gazebo del Buon Compenso del Diabete nelle due piazze. In occasione della presentazione dell´iniziativa, Sergio Marchi, Assessore alle Politiche della Mobilità di Roma Capitale ha dichiarato che "promuovere l´uso del trasporto pubblico per sensibilizzare ed informare su una patologia grave come il diabete, coadiuvando una campagna di informazione e di prevenzione delle malattie e dei danni agli organi che potrebbero derivarne, è un ennesimo passo avanti verso una Mobilità Sostenibile a misura e a servizio dei cittadini". L´iniziativa è promossa da Idf con il Patrocinio del Ministero della Salute e con il contributo di sanofi-aventis e la tappa romana è organizzata in collaborazione con l´Assessorato alla Mobilità e con l´Ufficio per i Rapporti con le Asl e con gli Enti Istituzionali Sanitari di Roma Capitale. Informazioni più approfondite sono disponibili sul sito www.Buoncompensodeldiabete.org/ |
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BOLZANO: 20 ANNI SERVIZI PSICOLOGICI IN ALTO ADIGE: CONVEGNO IL 29 OTTOBRE
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Bolzano, 20 ottobre 2010 - Venerdi 29 ottobre 2010 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso Castel Mareccio, via Claudia de Medici 12, Bolzano, la Ripartizione Sanità, organizza, in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi della Provincia di Bolzano, il convegno „Ventennale dei Servizi Psicologici in Alto Adige” in concomitanza con la ricorrenza dei vent´anni dall´istituzione dei servizi. Nel 1990 sono stati istituiti i Servizi Psicologici nei quattro Comprensori Sanitari dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige. Nell´ambito del convegno organizzato in occasione del ventennale, verrà effettuata una retrospettiva sull’origine dei Servizi Psicologici, saranno descritte le attività più importanti ed illustrata la realtà locale dell’assistenza psicologica erogata da istituzioni pubbliche e/o convenzionate nonché da psicologi liberi professionisti. Il convegno è rivolto a medici ed a psicologi/psicologhe. Per la partecipazione al convegno è obbligatoria l’iscrizione scritta. Gli interessati possono rivolgersi per informazioni al signor Peter Santa, collaboratore dell’Ufficio Distretti Sanitari (tel. 0471 418 087, e-mail peterpaul.Santa@provincia.bz.it |
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BOLZANO: DURNWALDER A L´AQUILA CONSEGNA IL NUOVO PRESIDIO OSPEDALIERO |
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Bolzano, 20 ottobre 2010 - Continua l´impegno dell´Alto Adige nella ricostruzione delle zone dell´Abruzzo colpite dal terremoto dell´aprile 2009: giovedì mattina (21 ottobre) a L´aquila il presidente della Provincia Luis Durnwalder e i vertici della "Rubner" di Chienes consegnano all´Azienda sanitaria locale il nuovo presidio ospedaliero "San Salvatore". Giovedì 21 ottobre alle 11 è fissata nel capoluogo abruzzese la cerimonia per la consegna del presidio ospedaliero realizzato dall´impresa altoatesina Rubner a favore dell´Azienda sanitaria locale Avezzano Sulmona. L’edificio ospiterà le unità operative di Diabetologia e Malattie Metaboliche del Dipartimento di Medicina dell´Ospedale cittadino e l’ambulatorio Terapia del dolore dell´unità operativa Anestesia e rianimazione. Nel viaggio a L´aquila il presidente Durnwalder farà il punto sull´impegno della Provincia nelle zone terremotate e visiterà altre strutture realizzate grazie al knowhow della Rubner: un asilo a Pizzoli, un micronido e la nuova Casa dello studente a Coppito, una serie di moduli abitativi provvisori a Arischia. Durnwalder incontrerà anche il sindaco de L´aquila Massimo Cialente e fará un sopralluogo nel centro storico (la cosiddetta "zona rossa") gravemente danneggiato e interdetto alla popolazione. |
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OSTEOPOROSI: SOLO UNA PAZIENTE SU CINQUE SI CURA “CON FARMACI EFFICACI OGGI È POSSIBILE RIGENERARE L’OSSO” OGGI LA GIORNATA MONDIALE DI SENSIBILIZZAZIONE. SONO 5 MILIONI I CASI IN ITALIA |
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Roma, 20 ottobre 2010 – Riduzione dell’altezza, mal di schiena, incurvamento, insicurezza nel camminare: possono essere i sintomi della malattia che rende fragili le ossa, una vera e propria emergenza sanitaria in tutto il mondo. In Italia 5 milioni di persone soffrono di osteoporosi, un vero flagello soprattutto per il sesso femminile, colpito in modo particolare dopo la menopausa. Domani si celebra la Giornata Mondiale contro l’osteoporosi, un’occasione per informare e sensibilizzare. La malattia è caratterizzata da un disequilibrio del naturale ricambio dell’osso per cui la “ricostruzione” (formazione) diminuisce a favore della “demolizione” (riassorbimento), con conseguente perdita di massa ossea ed aumento della fragilità. L’aspetto più devastante sono le fratture che colpiscono gli over-60, di cui ancora una volta, la stragrande maggioranza nel sesso femminile. Le più temute sono le fratture al femore (90.000 all’anno), alle vertebre (250.000 ogni 12 mesi) e ad altre ossa lunghe, che colpiscono dopo i 50 anni una donna su quattro e un uomo su otto. Le conseguenze sono sempre più drammatiche con l’aumentare dell’età: una paziente su cinque muore entro un anno dalla frattura femorale per conseguenze post-operatorie, il 40 per cento rimane disabile con conseguente grave compromissione dell´autonomia e della qualità di vita. Purtroppo soltanto una su 5 delle pazienti a rischio esegue un trattamento adeguato, pertanto la prevenzione resta una delle armi più efficaci per combattere la malattia, in grado – concordano gli esperti – di ridurre l’impatto negativo sulla vita personale e di limitare gli elevati costi socio-economici. "Quando, però, l’osteoporosi si manifesta – spiega il prof. Ranuccio Nuti, direttore del dipartimento di medicina interna all’Università di Siena - si possono utilizzare due tipi di farmaci: da un lato gli inibitori del riassorbimento, come i bifosfonati, che riducono l’ulteriore perdita di tessuto osseo; dall´altro i farmaci che stimolano la formazione di nuovo tessuto osseo. Di questa seconda famiglia fanno parte il teriparatide, l’ormone paratiroideo e il ranelato di stronzio. Quest’ultima è una molecola innovativa che riduce il rischio di fratture vertebrali e del femore in pazienti con osteoporosi post-menopausale, stimolando l’azione degli osteoblasti, le cellule specializzate alla produzione di nuovo tessuto osseo, e favorendo quindi l’aumento della massa ossea. L’efficacia e la sicurezza del ranelato di stronzio sono state dimostrate per 5 anni e oltre”. Ancora molti non sanno che, se si interviene tempestivamente, è possibile tenere sotto controllo la malattia ed evitare che distrugga progressivamente lo scheletro. “Si può ottenere una buona prevenzione cercando di attuare quelle misure che comportano la correzione dei fattori di rischio – spiega il prof. Nuti -. Alcuni aspetti, come il sesso e l’invecchiamento, non possono essere modificati, altri invece, come la vita sedentaria, il fumo, l’abuso di alcol possono essere corretti. Senza dimenticare l’introduzione o l’aumento del calcio nella dieta (latte, latticini e verdure) ed esponendo la pelle al sole per garantire un’adeguata sintesi di vitamina D”. Uno stile di vita corretto, affermano gli esperti, deve iniziare dall´infanzia, attraverso l´educazione ad una equilibrata alimentazione e a un esercizio fisico costante: oggi si sa che il tessuto osseo si ´costruisce´ fino all´età adulta, ovvero fino ai 25-30 anni e che bisogna continuare a seguire uno stile di vita sano anche dopo la menopausa. Ma quando il danno allo scheletro è evidente si deve ricorrere ai farmaci. “Le molecole a nostra disposizione possono prevenire la malattia in via primaria, evitando cioè la prima frattura, oppure in via secondaria, prevenendo ulteriori e nuove fratture – continua il prof. Nuti – . I bisfosfonati (alendronato, ibandronato, risedronato, zoledronato) hanno dimostrato di prevenire il rischio di fratture bloccando la perdita di massa ossea; oltre a questi farmaci oggi abbiamo anche il ranelato di stronzio, approvato in Europa dall’Ema (European Medicines Agency) e in Italia dall’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa) che ha la capacità di ridurre il rischio di fratture stimolando la ricostruzione ossea; nell’osteoporosi severa si sono dimostrati efficaci il teriparatide e l’ormone paratiroideo”. Dato molto importante se si guardano i numeri futuri: secondo le stime dell´Organizzazione delle Nazioni Unite, in Europa nel 2050 l´aspettativa di vita raggiungerà gli 81,5 anni (84,5 per le donne e 78,5 per gli uomini) e il 34,2 della popolazione avrà più di 60 anni. Le previsioni dei costi per le fratture di origine osteoporotica saliranno dai circa 36 miliardi nel 2000 ai 77 miliardi nel 2050. |
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OPEN DAY OSTEOPOROSI AL GALLIERA DI GENOVA
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Genova, 20 ottobre 2010 - l´Ospedale Galliera di Genova aderisce all´Open Day Osteoporosi, giornata mondiale di sensibilizzazione sulla patologia. L´iniziativa è organizzata in collaborazione con l´Osservatorio Nazionale sulla salute della donna (www.Ondaosservatorio.it). Nell´occasione le persone interessate potranno ricevere informazioni dagli operatori del Centro osteopatie metaboliche telefonando al numero 010/5634393 dalle ore 9 alle 12, oppure presentandosi direttamente dalle ore 8.30 alle ore 12.00 presso il Centro multidisciplinare (Pad. C sesto piano - ingresso di corso Mentana 10). L´attività del centro è rivolta alla diagnosi e trattamento delle *malattie del metabolismo osseo *accertate o sospette. Le principali patologie seguite sono le osteoporosi primitive e secondarie, gli iperparatiroidismi primitivi e secondari, l´Osteomalacia, il Morbo di Paget, le Ipercalcemie, l´Osteogenesi Imperfecta, le Ipercalciurie idiopatiche. Presso il centro sono inoltre seguiti in continuità terapeutica i pazienti con fratture osteoporotiche precedentemente ricoverati in ortogeriatria. |
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FORUM PROGETTO ROSA PARTITO DA LECCE |
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Lecce, 25 ottobre 2010 - Si è aperto giovedì 21 ottobre a Lecce il ciclo di forum di presentazione e approfondimento dei contenuti dell’Avviso pubblico emanato nell’ambito del Progetto R.o.s.a. (Rete per l’Occupazione e i Servizi di Assistenza). L’assessore al Welfare Elena Gentile sarà impegnata, insieme agli Assessori provinciali al Lavoro e alle Politiche sociali, alla presenza dei referenti dei Centri per l’impiego, dei responsabili dei patronati coinvolti nel Progetto e dei rappresentanti delle associazioni del terzo settore interessate, per illustrare le condizioni e le modalità per la presentazione delle domande di incentivo all’assunzione di assistenti familiari iscritti negli appositi Elenchi provinciali istituiti con il Progetto R.o.s.a che, al 31 agosto 2010, sono 1379. Il finanziamento complessivo dell’Avviso pubblico ammonta a euro 854.000,00 di cui euro 559.000,00 erogati dalla Regione, mentre euro 295.000,00 co-finanziati dalle Province e dall’Ufficio della Consigliera di Parità di Lecce. L’incentivo sarà destinato integralmente al ristoro delle somme versate dai nuclei familiari/datori di lavoro all’Inps a titolo di contributi previdenziali in capo all’assistente familiare assunto dagli appositi Elenchi provinciali. La presentazione delle domande dovrà avvenire esclusivamente attraverso la piattaforma dedicata della Regione Puglia – Assessorato al Welfare (http://rosa.Pugliasociale.regione.puglia.it) entro il 13 dicembre 2010. Le date dei forum provinciali sono: Ø 21 ottobre ore 16,30 a Lecce presso la Sala del Consiglio della Provincia Ø 26 ottobre ore 10,00 a Foggia presso la Sala del Consiglio della Provincia Ø 28 ottobre ore 15,30 a Brindisi presso l’Auditorium Museo di Piazza Duomo Ø 3 novembre a Taranto ore 16.30 presso la Sala Giunta della Provincia Ø 11 novembre ore 11,00 a Barletta presso la Sala rossa del Castello Svevo. L’avviso per l’erogazione degli incentivi è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 146 del 16.09.2010 ed è scaricabile dal sito regionale e dalla piattaforma dedicata ai bandi dell’Assessorato al Welfare. Siti di riferimento: http://rosa.Pugliasociale.regione.puglia.it/ www.Consiglieraparitalecce.it/ |
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“OTTOBRE ROSA”: OGGI AL SAN CARLO DI POTENZA GIORNATA SU OSTEOPOROSI |
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Potenza, 20 ottobre 2010 - Grande successo per l´iniziativa “Il San Carlo si colora di rosa”, la campagna promossa dall´Aor “San Carlo” dedicata all´universo femminile. Il progetto, partito l´11 ottobre con l´Obesity Day e proseguito il 12 ottobre con la campagna di sensibilizzazione “I trust you – Mi fido di voi” per la prevenzione del tumore al seno, - si legge in un comunicato dell’ufficio stampa del nosocomio potentino - continua domani, mercoledì 20 ottobre 2010 con la Giornata Mondiale sull´Osteoporosi promossa dall´Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.n.da). Domani, presso l´ospedale di Potenza, sarà possibile effettuare visite specialistiche ed esami strumentali gratuiti (Densitometria Ossea ad ultrasuoni e radiologica) e ricevere informazioni sull´importanza della prevenzione di una patologia che riguarda l´80% dell´universo femminile. Il numero massimo di visite prenotabili è stato raggiunto dopo poche ore dall´apertura dei centralini e non è stato possibile incrementarlo ulteriormente al fine di garantire controlli appropriati e visite consone ai tempi necessari. L´osteoporosi – spiega la nota del San Carlo - è la più diffusa patologia a carico del sistema osteo-articolare, caratterizzata dalla progressiva diminuzione della massa scheletrica e dal deterioramento della struttura ossea. Ciò porta ad un aumento della fragilità con conseguente aumento del rischio di fratture, che si verificano soprattutto a carico di vertebre, femore e polso. L´osteoporosi è una malattia silenziosa che può progredire per diversi anni fino alla diagnosi o finchè avviene una frattura. Tale patologia colpisce il 33% delle donne tra i 60 e i 70 anni di età e il 66% di quelle al di sopra degli 80 anni. Poiché l´osteoporosi non si manifesta fin quando non si presentano le sue conseguenze, ovvero le fratture, e dal momento che la quantità e la qualità del tessuto osseo inizia a determinarsi sin dall´infanzia, è necessario mantenere uno stile di vita corretto sin da bambini. Prevenzione. Esistono poche e semplici regole che tutti possono seguire per ridurre il rischio di osteoporosi: l´alimentazione (il calcio è il principale costituente delle nostre ossa, perciò è necessario assumerne una quantità adeguata in tutte le fasi della vita); l´attività fisica, che è fondamentale per mantenere le ossa sane per tutta la vita. Altre informazioni utili saranno fornite dai professionisti del “San Carlo”, mercoledì 20 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale sull´Osteoporosi. |
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“ANGHELOS – VASI COMUNICANTI”, DICIOTTO ARTISTI E ILARIO FIORAVANTI INTERPRETANO ‘L’ANGELO CUSTODE’ IN MOSTRA A CESENA FINO AL 28 NOVEMBRE |
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Cesena, 20 ottobre 2010 - Diciotto artisti contemporanei, un corpus di Santini da collezioni private, il tocco magico dello scultore Ilario Fioravanti per un nuovo spazio espositivo in storico a Cesena. Unico il filo conduttore: la figura dell’Angelo. Si tratta della rassegna “Anghelos – Vasi comunicanti”, esposizione curata dall’arch. Marisa Zattini per il Vicolo Sezione Arte di Cesena e ospitata a Cesena, alla Galleria d’Arte di Palazzo Ghini e alla Chiesa di San Zenone, fino al 28 novembre prossimo. A promuoverla è la Diocesi di Cesena-sarsina che dà l’abbrivio ad un progetto teso alla riflessione spirituale attraverso l’arte contemporanea, riattualizzando così le parole di Papa Paolo Vi nel rinnovamento di un rapporto proficuo con gli artisti del nostro tempo. Il titolo generale della mostra, “Anghelos - Vasi comunicanti”, va inteso come un grande contenitore ideato per sviluppare i temi degli eventi che si terranno nel triennio 2010-2013, ipotizzandone due all’anno, tutti declinati sulla figura dell’Angelo (l’Angelo Annunciatore, l’Angelo Vendicatore, gli Arcangeli, gli Angeli ribelli), a partire proprio da questo primo appuntamento dedicato all’Angelo a noi più vicino: l’Angelo Custode. Al nome Anghelos, la curatrice Marisa Zattini ha unito la specifica di ‘vasi comunicanti’, riferendosi a quel principio fisico secondo cui “un liquido contenuto in due contenitori comunicanti tra loro raggiunge lo stesso livello”, perché, come si legge nel suo testo in catalogo: “se gli Angeli sono il collegamento primo fra Dio e l’uomo, possono dunque essere intesi come una sorta di ‘vasi comunicanti’ capaci di mettere in relazione la nostra ‘sostanza’ umana con quella divina”. La mostra presenta 18 Opere di altrettanti artisti contemporanei, realizzate ad hoc per l’evento (15 opere + 3 sculture); un corpus di santini (circa 50) provenienti da collezioni private del territorio; 2 grandi Angeli Tocieri (Xviii sec.), appena restaurati per la Chiesa di Sant’agostino, e un suggestivo Angelo di Ilario Fioravanti proveniente da una collezione privata di San Marino. Nella Galleria d’Arte Palazzo Ghini sono allestite le opere (15 in totale) di: Gesine Arps, Paola Babini, Claudio Ballestracci, Paola Campidelli, Luca Freschi, Andrea Guastavino, Enrico Lombardi, Daniele Masini, Stefano Mazzotti, Nero (Alessandro Neretti), Luca Piovaccari, Pier Paolo Pollini, Paolo Poni, Monica Spada ed Erich Turroni. Ognuna di queste è incorniciata in un trionfale stendardo ripreso dall’iconografia di un santino francese di inizio secolo, serigrafato a cinque colori su lastra in anticorodal anodizzato in color argento (99x66 cm). Le lastre poi sono state consegnate agli artisti e ognuno di loro è intervenuto inscrivendo la propria opera in un ovale centrale, dando forma ad un immaginifico, personalissimo e unico Angelo Custode. Nella stessa sede, accanto all’Angelo in terracotta dello scultore-architetto Ilario Foravanti, ritroviamo i Santini, immaginette cartacee di antica devozione, divenuti ‘oggetti’ di grande interesse per il collezionismo contemporaneo. Qui, diventano strumento pregiato per intuire e completare visivamente il messaggio sacro raffigurato. Nella Chiesa di San Zenone, a fianco dei due Angeli torcieri, sono invece collocate le opere - tre ideali Angeli Custodi - degli scultori Francesco Bombardi, Alberto Mingotti, Aldo Rontini. L’incarico per la cura del progetto è stato conferito all’Architetto e Art Director Marisa Zattini, curatrice, dal 1989 ad oggi, di oltre 200 mostre pubbliche. All’architetto Augusto Pompili è stata affidata la progettazione delle strutture espositive e degli allestimenti; alla Società di Servizi e Progetti Espositivi Il Vicolo, la responsabilità dell’intera organizzazione e della cura editoriale del progetto. Un’opportunità per tutta la città di Cesena anche nell’ottica di sviluppo di un progetto culturale-artistico che tiene conto di una didattica ed una formazione ‘a tutto tondo’ - morale, etica ed estetica – rivolta ai giovani, alle scuole di ogni grado, su temi un po’ desueti e spesso disattesi. Non solo mostre d’arte, dunque, ma progetti interdisciplinari capaci di coniugare antico e contemporaneo, storia e tradizione popolare, mettendo in campo - e in relazione - competenze differenziate anche attraverso tavole rotonde e convegni. |
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ANTONELLA MODÀFFARI BARTOLI L’ANIMA, UNA LIBELLULA MOSTRA PERSONALE DI PITTURA CON LA PARTECIPAZIONE DEL SOPRANO WANDA GHIRINGHELLI MILANO DAL 22 OTTOBRE AL 3 NOVEMBRE 2010 |
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Milano, 20 ottobre 2010 - L’anima, una libellula. È con questo nome che Antonella Modàffari Bartoli inaugura un nuovo ciclo espositivo presso la Galleria Il Borgo di Milano, visitabile dal 22 ottobre al 3 novembre 2010. La galleria è, infatti, lieta di presentare la mostra personale d’arte di Antonella Modàffari Bartoli, curata dal critico e storico dell’arte Sabrina Falzone, che vedrà l’eccezionale partecipazione del soprano Wanda Ghiringhelli. Per l’occasione del vernissage Wanda intonerà dei canti ispirati alle opere artistiche e letterarie di Antonella Modàffari Bartoli, delicata interprete dell’universo emozionale. Durante il pomeriggio di venerdì 22 ottobre Wanda Ghiringhelli leggerà alcune raffinate poesie della pittrice che creeranno un’atmosfera suggestiva ed indimenticabile all’interno della galleria. L’anima, una libellula. Anticipa di qualche mese la pubblicazione dell’omonima raccolta di poesie scritte da Antonella, che si conferma essere un’artista sensibile e di cultura: una personalità che si esprime a trecentosessanta gradi. Oggi non sono in molti, infatti, a saper comunicare in modo completo ed esaustivo il proprio sentire interiore; Antonella utilizza sia la pittura figurativa, sia la stesura letteraria di testi poetici per questa missione dell’anima. Questo affascinante connubio artistico denota un personaggio fuori dal comune e attento alle più intime e complesse manifestazioni dell’anima. Perché l’anima è una libellula che si libra nell’aria, con leggerezza ed eleganza, libera di esprimere se stessa incondizionatamente. Senza paura. Biografia dell’artista. Antonella Modàffari Bartoli è una libellula nel mondo, capace di sfiorare il pathos con quella compostezza e quello straordinario equilibrio pittorico che è traccia della cultura winckelmaniana. Le sue tele appaiono come delle nuove rivisitazioni dei motivi mitologici e dello stile dell’arte classica, perché per Antonella “l’arte non è rappresentare il nuovo ma rappresentarlo con novità”. E’ il mito che vede le sue prime luci – albori di una catarsi spirituale - nel buio dell’era contemporanea, ormai spenta di valori. L’arte di Antonella è una luce che affiora e ci dona la speranza per un futuro non migliore, ma perlomeno diverso. Pittrice e scrittrice di origini calabresi, Antonella Modàffari Bartoli attualmente vive e lavora nella città di Varese; ha iniziato ad esporre sin dal 1978 ottenendo sin da subito un grande successo di pubblico e critica nonché numerosi premi di rilevanza nazionale. Ha esposto le sue opere in prestigiose sedi italiane ed internazionali insieme a illustri maestri dell’arte contemporanea del calibro di Guttuso, Cascella e Treccani. Inaugurazione: Galleria Il Borgo Venerdì 22 Ottobre Ore 17.00 Programma: Canti del soprano Wanda Ghiringhelli, Lettura di poesie di Antonella Modàffari Bartoli. |
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DEUTSCHLAND/GERMANIA 1980-2010 UNA STRAORDINARIA RASSEGNA D’ARTE GERMANICA INAUGURA UNA NUOVA GALLERIA D’ARTE A LUGANO |
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Lugano, 20 ottobre 2010 - Zellweger arte contemporanea presenta in Piazza Molino Nuovo 7 a Lugano la mostra Deutschland/germania 1980-2010 con gli artisti Anzinger, Ettlinger, Ikemura, Kiefer, Prangenberg, Ruff Reusse, Schmitz-jussen, Schneider, Shneider, Virnich dal 22 ottobre al 23 dicembre 2010. Si tratta di una rassegna del tutto inedita di artisti, in parte personalmente presenti all’inaugurazione, che illustrano la realtà più attuale della scena artistica germanica e i suoi sviluppi dal 1980 a oggi. Il Vernissage si terrà giovedì 21 ottobre 2010 alle ore 18.00-20.00 in Galleria Zellweger, Piazza Molino Nuovo 7 Ch-6901 Lugano (ingresso libero) |
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