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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Gennaio 2011
ITINERARI PER TUTTI I GUSTI... NEI PARCHI!  
 
Il 22 gennaio - ciaspolata al Parco Naturale Orsiera Rocciavrè (Piemonte)la Cena Della Lunaanche quest´anno, visto il grande successo delle edizioni passate, le Guidedel Parco ripropongono in collaborazione con il rifugio Selleries le cenedella Luna. Si ciaspola al chiarore del nostro satellite, si conoscel´aspetto notturno dell´ambiente del Parco, se si è fortunati siincontrano le tracce di camosci e caprioli e magari li si può anchescorgere da lontano. L´atmosfera ovattata dalla neve rende ancora piùsuggestivi la visuale (gli alberi proiettano le loro ombre sul sentiero) el´ascolto dei rumori notturni, perché anche al buio c´è vita nel Parco...si sente il fruscio degli ungulati che calpestano le foglie, gufi, civettee allocchi accompagnano con i loro versi il cammino. Se il tempo è sereno,accompagnati dal chiarore della luna piena non sarà necessario far uso ditorce elettriche. Il ritrovo è alle ore 16.00 presso il Centro diSoggiorno di Pra Catinat. Insieme alla Guida del Parco Orsiera si partiràalla volta del rifugio Selleries, dove si cena in compagnia. Dopo la cenasi farà ritorno alle auto, con partenza verso le 22.00 e rientro previstoal parcheggio intorno alle 24.00. La quota di partecipazione è 10 Euro apersona per la guida (gratis fino a 14 anni), 16 Euro a persona per lacena. Sono a disposizione gratuita dei partecipanti racchette da neve peradulti e bambini. La novità di questa edizione è la possibilità diaffittare anche il kit di soccorso con Arva, pala e sonda (10 Euro).per informazioni e prenotazioni: Guide del Parco - 3Valli Ambiente&sviluppos.r.l. - Tel. 0122/640069 - 320/4257106 -guide.Parco.orsiera@ruparpiemonte.it oppure Rifugio Selleries 0121/842664. Altre info sul Parco Orsiera Rocciavrè http://www.parks.it/parco.orsiera.rocciavre   
Il 22 gennaio - sulla neve al Parco Naturale Regionale delle Dolomitifriulane (Friuli Venezia Giulia)ciaspolada Notturnacon le ciaspe alla luce delle stelle. Itinerario di fondovalle della duratadi 4 ore. Ritrovo alle ore 20.00 a Erto (Pn), presso il Centro Visite delParco. Prenotazioni entro le 12.00 del giorno precedente.Info e prenotazioni: Tel. 042787333 - 043388080 -www.Parcodolomitifriulane.it Altre info sul Parco Dolomiti Friulane http://www.parks.it/parco.dolomiti.friulane   
Il 23 gennaio - escursione col Mazarol al Parco Nazionale Dolomitibellunesi (Veneto)il Cammino Delle Dolomitiscopriamo una parte del cammino tra spirito e natura. Percorso: Via deiMulini tra Bribano, Seghe di Villa e Roe Alte. Ritrovo presso la stazionedi Sedico (Bl), alle ore 8.00. Dislivello: assente. Difficoltà: facile.Per ulteriori informazioni, contattare l´Ente Parco: Tel. 0439/3328 -e-mail: info@dolomitipark.It  Altre info sul Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi http://www.parks.it/parco.nazionale.dol.bellunesi  
Il 23 gennaio - escursione invernale naturalistica al Parco Naturaleregionale delle Prealpi Giulie (Friuli Venezia Giulia)con Le Racchette Da Neve In Val Torreescursione invernale naturalistica della durata di 5 ore per scoprire lafaggeta e sui abitanti nella sua veste invernale. Ritrovo presso il Centroinformativo di Pian dei Ciclamini a Lusevera (Ud), ore 9.30. Quotaindividuale di partecipazione: Euro 12,00. Prenotazione entro le ore 17.00di venerdì 21 gennaio.Per partecipare alle escursioni è previsto l´obbligo della prenotazione daeseguirsi presso l´Ufficio educazione-ambientale e promozione dell´Enteparco telefonando al numero 0433 53534 oppure scrivendo ainfo@parcoprealpigiulie.It  Altre info sul Parco delle Prealpi Giulie http://www.parks.it/parco.prealpi.giulie  
Il 23 gennaio - escursione guidata naturalistica al Parco dei Gessibolognesi e Calanchi dell´Abbadessa (Emilia-romagna)caccia Alla Tracciaescursione guidata naturalistica alla ricerca delle tracce degli animali.L´escursione è facile, adatta ai bambini dai 6 ai 10 anni, è importanteavere calzature adeguate tipo trekking. Ritrovo alle ore 16.00 presso ilCentro Visite Villa Torre a Ozzano dell´Emilia (Bo), ritorno previsto ore18.00. Numero di posti limitato, prenotazione obbligatoria. A cura delleGev. L´iniziativa è gratuita, e si svolge anche in caso di maltempo.Per informazioni: Parco Gessi, Via Jussi 171 - 40068 Farneto - San Lazzarodi Savena (Bo) - Tel. 051/6254821 - www.Parcogessibolognesi.it  Altre info sul Parco dei Gessi Bolognesi http://www.parks.it/parco.gessi.bolognesi  
Il 23 gennaio - con le racchette da neve al Parco Nazionale dello Stelvio(lombardia, Trentino Alto Adige)tracce Sulla Neveescursione di intera giornata con le Guide del Parco. E´ prevista lapresenza anche di un esperto naturalista. Punto di ritrovo: P.zza V Alpini,bormio (So), ore 9.00. Il rientro è previsto alle ore 15.30 circa. Quotadi partecipazione: adulti Euro 8,00, ragazzi fino a 14 anni Euro 6,00,bambini fino a 6 anni gratuita, famiglia (genitori + ragazzi fino a 14anni) Euro 20,00 (sconto 50% per i possessori di carte convenzionate).Equipaggiamento consigliato: giacca a vento, guanti, berretto, scarponcinida montagna o scarpe invernali pesanti (no moon-boots). Pranzo al sacco.L´itinerario sarà stabilito nei giorni che precedono l´escursione inrelazione all´innevamento ed alle condizioni meteorologiche. L´escursionenon presenta difficoltà tecniche, ma richiede un minimo di attitudine allegite in montagna. Sarà effettuata con un minimo di 5 iscritti. Per i primi18 iscritti è possibile il prestito dell´attrezzatura.Prenotazioni: entro le ore 18.00 del giorno che precede l´escursionepresso: Punto Informativo "Torre Alberti"/via Roma 24/Bormio (So) - Tel.0342/901654; Ufficio Turistico/via Roma 131-b/Bormio (So) - Tel0342/903300. Altre info sul Parco Nazionale dello Stelvio http://www.parks.it/parco.nazionale.stelvio  
Il 23 gennaio - i percorsi geologici del Parco Naturale Regionale diPortofino (Liguria)punta Chiappaun´occasione per percorrere uno dei percorsi geologici del Parco diPortofino. L´escursione si sviluppa nella parte occidentale del Promontorioe ricalca, per mare e per terra, parte di alcuni importanti percorsitracciati dagli abitanti del Monte in epoche storiche e divenuti, per laloro bellezza e significato, dei "classici" della visita al Parco.l´appuntamento è alle ore 9.30 davanti Chiesa di San Rocco di Camogli.fine dell´escursione alle 13.00 circa a San Rocco. Itinerario: San Rocco -Punta Chiappa - San Rocco. Difficoltà: escursione semplice. Attrezzaturaconsigliata: scarpe da trekking. L´escursione è garantita con un min. Di 5persone. Quota di partecipazione: 10,00 Euro.prenotazione obbligatoria entro le ore 17.00 del venerdì allo 0102345636oppure entro le 12.00 del sabato al 3393118170. Altre info sul Parco di Portofino http://www.parks.it/parco.portofino  
Il 23 gennaio - alla scoperta del Parco del Frignano (Emilia-romagna)tra Il Lago Santo E Il Monte Nudaitinerario in uno degli angoli più belli dell´Appennino Settentrionale,tra il Lago santo, il Monte Giovo e il crinale del Monte Nuda.attraversando boschi di faggio, oltre il Passo della Boccaia, il panoramaspazierà dal Monte Cimone al Monte Cusna. Partenza: lago Santo -parcheggio Lago alle ore 9.30. Quota di partecipazione: gratuita(escursione guidata, ciaspole se sprovvisti).Prenotazione: Genius Loci - Tel. 334/3799202 - e-mail: info@geniusloci-escursioni.It   Altre info sul Parco del Frignano http://www.parks.it/parco.frignano  
Il 23 gennaio - panorami spettacolari al Parco Naturale Regionale delBeigua (Liguria)inverno Sull´alta Via Dei Monti Liguril´alta Via dei Monti Liguri offre, nel Parco del Beigua, un panoramaveramente particolare, sia sulla costa che verso l´entroterra: faggipiegati dal gelo, ampie vedute verso la costa, e molto altro ancora, dascoprire assieme in una facile escursione. In caso di abbondanti nevicatel´escursione potrà essere proposta con l´ausilio di ciaspole. Al terminedell´escursione sarà possibile consumare un gustoso pranzo (facoltativo apagamento) presso il Ristorante Albergo "Vara", Vara Inferiore. Ritrovoalle ore 9.30 presso l´area pic-nic Faiallo (Urbe). Difficoltà: facile.Durata escursione: mezza giornata. Pranzo: (facoltativo a pagamento) pressoRistorante Vara. Costo escursione: Euro 8,00.Prenotazione obbligatoria: via telefono 010 8590307 (entro venerdì ore12.00); via mail Ceparcobeigua@parcobeigua.it  (entro venerdì ore 12.00);via cell. 393 9896251 entro sabato mattina ore 11.00; Ente Parco del Beigua- Tel. 010 8590307 - Cellulare Guida: 393 9896251 - E-mail: ceparcobeigua@parcobeigua.it  Altre info sul Parco del Beigua http://www.parks.it/parco.beigua  
Il 23 gennaio - escursione sulla neve al Parco Nazionale dei Montisibillini (Marche, Umbria)ciaspolata Nei Pressi Di Castelluccio Di Norcia: I Colli Alti E Bassicolli Alti e Bassi sono chiamati tutti quei colli dalle linee arrotondateche si stendono ai piedi del Monte Vettore e dividono il Pian Grande dalPian Perduto. Questa facile ciaspolata si sviluppa tra questi rilievioffrendo panorami stupendi su Castellu. Ritrovo alle ore 9.00 a Norcia(pg), presso il negozio Emporio della Sibilla, oppure alle ore 10.00 aCastelluccio di Norcia (Pg). Durata: 3 ore. Dislivello: 250 m. Difficoltà:t per tutti. Quota individuale: Euro 18 compreso noleggio racchette daneve. Guida del Parco: Roberto Canali.la partecipazione alle attività richiede la prenotazione, che devepervenire entro le ore 17.00 del giorno precedente, contattando telefonicamente o con e-mail la Guida del Parco o contattandol´associazione al 335/216748. Altre info sul Parco Nazionale Monti Sibillini http://www.parks.it/parco.nazionale.monti.sibillini   
 
   
   
MILANO): MILANO TATTOO CONVENTION - 16A EDIZIONE  
 
Come ogni anno ritorna l’appuntamento con il tatuaggio più internazionale d’Italia. Eccoci dunque alla Milano Tattoo Convention, la piattaforma di riferimento per tutti gli amanti dell’arte del tatuaggio, per ammirare da vicino volti leggendari e nuove creazioni nell’arte del tatuaggio, in uno scenario di trasformazione continua. Le sale del Quark tornano a ronzare con modulazioni diverse e si intonano e si intrecciano negli stili e i motivi più belli del tatuaggio. Tatuatori italiani e internazionali provenienti davvero da ogni parte del mondo offrono al pubblico variegato che ogni anno si riversa nelle cinque sale della location, uno spettacolo unico nel suo genere, che si ripete e ‘rinverdisce’ di anno in anno. Perché il bello del tatuaggio è proprio l’essere un’arte che non si esaurisce mai. Diversi sono i motivi che la rendono sempre così vitale e attuale, un circuito itinerante che anno dopo anno non smette di stupire per le novità che riesce a mostrare. Il tatuaggio si adatta alle epoche in cui viene applicato, nasce come carta d’identità nelle popolazioni tribali, ‘sigla’ ceti e professioni nei secoli delle spedizioni marittime fino al tardo Ottocento in Occidente, per poi conservarsi come nicchia segreta negli ambienti della mala e delle ribellioni. Si arriva al Xx secolo in cui soprattutto in America è riscoperto e ripreso come arte; iniziano ora a fiorire - soprattutto nella West Coast - i primi veri studi che capiscono come il tatuaggio sia un linguaggio espressivo del proprio io che farà da padrone dei nuovi tempi. Esattamente allo stesso modo arriva in Europa e soprattutto nelle città di mare spuntano altri studi che piano piano si espandono e diventano luoghi di aggregazione per chi quest’arte inizia davvero a capirla e a praticarla come tale. Ma il vero secolo d’oro del tatuaggio è questo, con i suoi numerosi risvolti estetici ed artistici che gli fanno intraprendere una nuova strada legata sempre più all’arte. Scuole, tradizioni e correnti si creano, si modificano e si uniscono. I lavori su pelle acquistano la dignità e la preziosità (invendibile e non cedibile) del pezzo unico che chiunque può avere e che dipende sempre più dal gusto soggettivo di chi lo porta. Ecco il segreto della popolarità del tatuaggio: ciascuno può diventare un critico d’arte per se stesso, scegliere cosa farsi e giudicare cosa è meglio per la propria estetica. Così questo appuntamento tanto frequentato accoglie un pubblico variegato che può fare di sè stesso un critico d’arte, nel rispetto e nella comprensione di quelli che sono i pilastri di quest’arte. Tra il giapponese tradizionale magistralmente espresso dalla leggendaria Horiyoshi Family - solo per fare un nome - e gli stili traditional, realistico e dark di veri maestri, la tre giorni di Milano vi apparirà come un magnifico libro d’arte da sfogliare e da esaminare in ogni sua riga, un libro però che vive di vita propria, che non conosce staticità e che fa del fluttuare nel tempo il suo grande meraviglioso segreto. E accanto a questo strano satellite in movimento ed evoluzione continua gravitano i molti mondi che al tatuaggio si accostano per affinità elettiva. Vediamo cosa succederà in questi tre giorni, tra tattoo contest, mostre d’arte, conferenze legate al linguaggio del tatuaggio. The Visionary by Egdar Oil Un’incredibile raccolta di fotografie in bianco e nero scattate tra il Giappone e Los Angeles, la testimonianza per immagini di una cultura del tatuaggio tradizionale e storica come quella chicana e giapponese che in molte band metropolitane trova la sua espressione più attuale. Osok, (One Shot One Kill) questo è il nome d’arte di Edgard Hoill, fotografo giramondo e autore di questo reportage che alla gente che immortala nei suoi scatti vuole dare un’identità fatta di tatuaggi e un’espressione che dice molto della persona stessa. Nella sua continua ricerca documentaristica Edgard Hoill ha lavorato accanto a Horiyoshi Iii, Freddy Negrete e ha collaborato a diversi progetti con la californiana crew del Good Time Charlie’s Tattoo Land. Ukiyoe e horimono Il percorso storico del tatuaggio tradizionale giapponese Un’interessante conferenza dedicata all’analisi del percorso storico e sociale dell´horimono per scoprire le origini nel mondo dell´ukiyoe: due facce della stessa medaglia. Il tatuaggio giapponese ha varcato i suoi confini geografici ed è universalmente riconosciuto come una delle forme più alte di tatuaggio "pittorico". Fin dall´inizio del periodo Tokugawa (1603 - 1868), alcuni giapponesi si affidavano alle sapienti mani dei tatuatori che ne decoravano il corpo. Non tutti i giapponesi però si tatuavano: per i samurai ed in generale per la classe aristocratica, il tatuaggio era, ed è ancora oggi, un tabù. Nel corso della storia del Paese del Sol Levante, il tatuaggio ha subito molti divieti da parte dei governi che si sono succeduti dal 700 d.C. Fino ai giorni nostri. Ancora oggi è vietato eseguire tatuaggi se non si è in possesso di una laurea in medicina. Certo, i tatuatori sono tollerati e la persecuzione nei loro confronti non è pressante come lo è stata in passato, tuttavia chi porta tatuaggi oggi in Giappone è ancora di fatto socialmente discriminato: dal divieto di frequentare i bagni, le terme, le piscine pubbliche, a volte anche le spiagge, fino alla stigmate sociale di essere accomunato o appartenente alla Yakuza (la "mafia" giapponese). In Occidente il successo di questa forma di artigianato artistico è indiscutibile, molti tatuatori occidentali sono abituati a confrontarsi quotidianamente con soggetti che derivano dalla tradizione dell´ukiyoe, le silografie del Mondo Fluttuante di epoca Edo. Fu di fatto grazie a queste ultime che il tatuaggio si diffuse a macchia d´olio tra le classi sociali borghesi del periodo Edo, in particolare tra i mercanti e gli artigiani. Ed è sempre grazie alle stampe che abbiamo ottime testimonianze e raffigurazioni di centinaia di eroi popolari di quel tempo, coperti di tatuaggi. Relatori: Rossella Menegazzo Professore di Storia dell´arte giapponese, Università di Ca´ Foscari, Venezia Massimiliano"crez" Freguja, Adrenalink Tattooing, Marghera à Domenica 13 febbraio - Ore 14.00 Info: Crez : http://www.adrenalinktattoo.com/  Dox Airbrush Performance di body painting live on stage Lorenzo Dossena, meglio conosciuto come "Dox", calca da ormai vent´anni le scene del kustom painting e dell´aerografia a 360°. Nulla è sfuggito alle sue "grinfie" passando da moto, auto, complementi d´arredo, frigoriferi, quadri, oggettistica e, perché no, sinuosi corpi femminili! Questo è l´aspetto artistico che propone Dox in occasione della Milano Tattoo Convention, dove durante tutte e tre le giornate si esibirà insieme ad un "manipolo di artisti altrettanto talentuosi”, in body painting su prestanti modelle svestite, per la delizia dei visitatori! Dox, Paolo "Splash Design”, Zacco, Moreno "Zan Art", e altri artisti svilupperanno fantasiosi disegni sui longilinei corpi delle modelle spaziando tra temi classici che richiamano soggetti tribali, floreali o orientali, fino a intrecciare sfumature e disegni che spazieranno da quelli hawaiiani a quelli indiani fino ad altre fantasie. Tutto questo sarà sviluppato dal vivo e creato sotto lo sguardo del pubblico. Info: http://www.doxdesign.com/  Flash from Italy by Stizzo L’arte del tatuaggio classico interpretato da noi italiani La mostra presenta le tavole raccolte nel libro omonimo realizzato dal tatuatore Stizzo (Best of Times, Milano) dedicato ai flash disegnati dai più interessanti tatuatori del panorama italiano, scelti tra i nomi che hanno segnato la tradizione dl tatuaggio italiano, come Gian Maurizio Fercioni, e i protagonisti del tatuaggio di oggi. “Il disegno rappresenta ciò che sta alle spalle del disegno su pelle… Quello che viene rappresentato in questo libro è fondamentalmente passione, dedizione e storia. L’arte del tatuaggio classico italiano rappresentata da ognuno degli artisti in maniera molto personale.” Una carrellata attraverso 38 tavole sul tatuaggio tradizionale, classico e rivisitato in chiavi differenti, i cui simboli – teschi, donne, cuori, rose, aquile, pugnali e iconografia marinara - acquistano un sapore tutto Made in Italy, presentando finalmente al mondo il volto e l’impronta di uno stile assolutamente italiano. Miss Pin Up 2011 Ritorna l’appuntamento più frizzante della Milano Tattoo Convention: l’elezione della reginetta Miss Pin Up 2011. Un successo decretato nelle due precedenti edizioni che quest’anno eleggerà la terza reginetta di Milano. Le ragazze dovranno presentarsi ad una giuria e al pubblico della convention scegliendo un proprio look, un breve show e un mood che sia il più in linea possibile con il concetto di pin up, una moda e una passione a cui molte ragazze amanti del tatuaggio si rivolgono. Il concorso è aperto a tutte le ragazze di età compresa tra i 18 e i 30 anni e come scritto nel regolamento appositamente stilato comporta la presentazione di una performance in soli tre minuti di tempo. Uno spettacolo malizioso e coinvolgente in cui ad essere premiato sarà l’attitudine e lo stile delle ragazze che si sentono assolutamente pin up! In palio per la vincitrici anche quest’anno un viaggio a Londra per due persone con hotel e due ingressi in occasione della London Tattoo Convention 2011 che si terrà il 23/24/25 settembre 2011. Premio Miss Pin up 2011 La vincitrice del concorso Miss Pin Up 2011 avrà diritto a un viaggio a Londra per 2 persone + Hotel e 2 ingressi gratuiti per la London Tattoo Convention che si svolgerà il 23/24/25 settembre 2011. Gli ospiti principali: Horimasa, Japan Lavora utilizzando la tecnica manuale “tebori”. Le sue icone giapponesi classiche sono riconoscibili tra migliaia. Horimasa rappresenta la nuova generazione di tatuatori che tramandano le antiche tradizioni centenarie del tatuaggio tebori. La sua peculiarità consiste nel dare una nuova vitalità ai classici tatuaggi giapponesi (samurai, divinità, goblins, tigri, draghi, geishe, animali, e insetti): le sue linee sono incredibilmente pulite e i suoi colori particolarmente brillanti. Jose Lopez, Lowrider Tattoo, Usa Jose Lopez è una stella nascente nel panorama cholo americano. Di origini messicane, vive e lavora a sud di Los Angeles e in pochi anni ha raggiunto una popolarità incredibile per i suoi disegni e tatuaggi stile cholo east La, che richiama tutta la iconografia legata alla vita dei latino americani trasferiti in Usa, che spesso ai profani sembra solo ripercorrere i tatuaggi delle gang ispaniche: lo stile cholo è infatti nato nelle prigioni e quindi si caratterizza dallo stile fine line (in prigione si poteva utilizzare solo l´ago singolo). Le icone rappresentate sono sogni di libertà, di potere e denaro. I suoi ritratti le sue icone Cholo gli hanno fatto vincere premi in tutto il mondo. Yang, East Tattoo, Taiwan Rivelazione del tatuaggio orientale cinese. Le sue opere in pochi anni hanno fatto il giro del mondo, con una tecnica e padronanza stilistiche che mancavano al tatuaggio cinese Yutaro, Skull & Sword, Usa Giapponese di nascita americano di adozione, Yutaro è uno dei piu´ grandi talenti contemporanei nello stile giapponese.. Lavora allo Skull and Sword di San Francisco e le sue reinterpretazioni moderne dello stile giapponese ne fanno un punto di riferimento per tantissimi nuovi tatuatori. Nicole Lowe, E Phil Kyle, Magnum Opus, England Sulla scia di Miami Ink, l´Inghilterra è rimasta al passo creando la serie televisiva London Ink (per Discovery Uk). Due protagonisti di questa fortunata serie televisiva saranno presenti alla Convention, dando la possibilità al pubblico di farsi tatuare da queste celebrità: Nicole Lowe, trentaquattrenne di Aukland, Nuova Zelanda, esperta nello stile giapponese, tibetano e indiano e Phil Kyle tatuatore cresciuto tra la Baltimora Area in Maryland e Nizza in Francia che gestisce anche un proprio studio di tatuaggi: il Magnumopus Tattoo. Jondix, Ltw Tattoo, Spain Potrebbe essere considerato un monaco buddista per lo studio e la tecnica utilizzata nei suoi tatuaggi di ispirazione tibetana buddista. Autore di diversi libri sull´arte tibetana, Jondix è considerato un massimo esponente in questo stile Mo´o, Spain Mo´o che in tahitiano significa lucertola, tatua secondo le tradizioni tribali polinesiane, utilizza la tecnica manuale Tatau, tramandata da secoli nelle isole marchesi. Ha viaggiato in tutto il pacifico per affinare le proprie conoscenze, e concepisce l´essere tatuatore come un tramite tra la persona che vuole tatuarsi e il Tiki, il dio tahitiano del tatuaggio. Mao & Cathy, Spain Mao è il padrino del tatuaggio spagnolo. Con più di 30 anni di esperienza alle spalle, ha contribuito al progresso del tatuaggio spagnolo in modo determinante. E´ il titolare dello studio madrileno Mao y Cathy che ogni anno ospita tatuatori provenienti da tutto il mondo. Grazie ai suoi insegnamenti ha cresciuto tatuatori d´eccezione come Mo´o e Robert Hernandez. Robert Hernandez, Spain Robert in poco più di cinque anni di carriera si è imposto nella scena internazionale tattoo. Di origine polacca ma spagnolo di adozione, è diventato un guru per i soggetti demoniaci e per i ritratti realistici. Boris, Hungary Giovane tatutore ungherese, Boris è sicuramente uno tra i migliori tatuatori europei specializzati in ritratti. Il suo realismo è incredibile realizzato sia in bianco e nero che a colori. Esperto anche in stile biomeccanico e fantasy Boris ha creato un proprio stile riconoscibile immediatamente grazie ad una tecnica di esecuzione senza eguali. Bob Tyrrell, Usa E´ uno dei maestri dell´horror e del realistico cinematografico. Vive a Detroit il suo studio si chiama Night Gallery Tattoo. http://www.bobtyrrell.com/  Laura Satana, France Parigina, è la ragazza del chicano style e del fine line. Molto conosciute le sue bellissime donne in black and grey. Studio Exxxotic Tattoo. Oltre ad essere tatuatrice è anche molto apprezzata come pittrice e ha avuto diverse collaborazioni con case di street fashion. Brad Fink, Usa Il suo studio è a St. Louis, si chiama Iron Age. E´ un maestro del colore sia nello stile traditional americano che in quello giapponese. http://www.ironagetattoo.com/  Horitoshi Family, Japan Horitoshi è uno dei più bravi maestri tatuatori giapponesi. Come da tradizione è presente in convention con i suoi ´discepoli´, allievi divenuti tatuatori dopo una lunga gavetta nel suo studio. Usano la tecnica tradizionale tebori (bacchette) e la macchinetta rotativa. Henning Jorgensenk, Denmark E´ uno dei più bravi tatuatori occidentali specializzato in tatuaggi giapponesi. Il suo nome è conosciuto in tutto il mondo, e il suo studio Royal Tattoo aperto nel 1983 a Helsingor (a 30 minuti da Copenhagen, Danimarca) è oggi uno dei tattoo shop più frequentati dagli amanti del tatuaggio orientale. http://www.royaltattoo.com/  Troy Denning, Usa Con diciasette anni di esperienza nel tatuaggio e uno studio a Manhattan che è anche una famosa galleria d´arte dedicata all´arte più contemporanea, si dedica al tatuaggio tradizionale giapponese. Www.troydenningtattoo.com Nikko Hurtado, Usa www.Nikkohurtado.com Specializzati in color portrait, su cui tiene oggi molti seminari in giro per il mondo. Horiyoshi Family, Japan E´ la famiglia di tatuatori più conosciuta in occidente. Horiyoshi Iii è una vera e propria leggenda, il maestro dei traditional full body tattoos giapponesi, nonché ideatore del Tattoo Museum di Yokohama. Esegue solo tatuaggi a mano. Oliver Peck, Usa Specializzato in custom traditional style sia occidentale che orientale. Ha collaborato con Vans per la realizzazione delle famose scarpe customizzate con disegni tattoo. Il suo studio Elm Street Tattoo è a Dallas, texas. Www.elmstreettattoo.com Gian Maurizio Fercioni Gian Maurizio Fercioni è considerato il padre del tatuaggio italiano. Gian Maurizio nasce a Milano dove si diploma nel 1970 all´Accademia di Belle Arti di Brera. Fin da subito inizia a lavorare nel mondo del teatro. Le sue collaborazioni come scenografo teatrale sono innumerevoli: dalla Scala al Piccolo Teatro di Milano. Nel 1972 fonda a Milano con A. R. Shammah, Franco Parenti e Giovanni Testori il Salone Pierlombardo per il quale da allora ha curato scene e costumi per oltre 40 spettacoli. Parallelamente ha lavorato come scenografo e costumista per il cinema, la televisione e molti spot pubblicitari. Nel 1970 apre a Milano il suo "Queequeg Tattoo Studio & Museo" uno dei primi tattoo studio italiani dove è possibile visitare anche un museo dove espone un´importante collezione storica e antropologica di strumenti moderni e primitivi , tavole originali di disegni per tatuaggi provenienti da varie parti del mondo, stampe d´epoca e fotografie di personaggi tatuati di ogni provenienza. G.m. Fercioni esegue tatuaggi sia con le macchinette elettriche sia a mano con la tecnica tradizionale giapponese che ha imparato dal grande maestro Horiyoshy Iii in Giappone. Tra i suoi clienti vi sono molti personaggi dello spettacolo, dello sport (G. Salvatores, L. De Filippo, Andy Luotto, Stefano Gabbana, Costantino, Paola e Chiara, Vitaliano, Rocky Mattioli, Vieri, Maldini, Ronaldo, Recoba, J Ax degli Articolo 31, Eros Ramazzotti, Club Dogo), dell’aristocrazia e dell’alta borghesia italiana. Luca Natalini Luca Natalini è un nome nuovo sulla scena italiana: questo perché Luca, pur viaggiando regolarmente da convention a convention, gran parte del suo lavoro negli ultimi anni è stato fatto al Transcend Tattoo di Branford, in Connecticut. E’ qui, lavorando gomito a gomito con decine di altri artisti e tatuando sette giorni su sette, che Luca ha sviluppato il suo talento e la sua duttilità. Parlare di una specializzazione, infatti, nel suo caso è fuorviante: Luca si misura con il fantasy così come col realistico o il giapponese, riuscendo a dare la sua impronta, pittorica ma precisissima, a ognuno di questi. La disinvoltura con cui passa da un paesaggio lisergico alla Tolkien a una foto in bianco e nero è spiazzante: sia sulla tela che sulla pelle, Luca è sicuramente un astro nascente. Roberto Borsi – Primordial Pain Nato come illustratore e pittore, dopo essersi laureato all´Accademia di Brera, Borsi inizia la sua carriera come docente d´arte, per poi lasciare la cattedra e intraprendere la carriera di tatuatore. Con più di quattro anni in attivo la sua specialità sono le cover up, coperture di vecchi tatuaggi indesiderati con nuovi soggetti, e lo stile gotico horror. Dragon Tattoo Di Gigi Brusaferri Inizia la sua attività di tatuatore nell’84 fino a diventare uno dei tatuatori italiani di spicco. Sostiene che attraverso i tatuaggi che realizza riesce ad esprimere la parte più energica e spirituale di sé. Da anni la sua vita di tatuatore è legata indissolubilmente alla sua passione verso le motociclette, predilige i tatuaggi in bianco e nero dalle caratteristiche forti che esprimono forza al primo impatto, anche se non disdegna cimentarsi in qualsiasi stile gli venga richiesto. Fra i suoi clienti ci sono: Jovanotti, Marina Suma, Saturnino, Max Pezzali, Marco Baldini, Enrico Annoni. Angelo Colussi, Quetzal Tattoo Angelo Colussi ha iniziato a tatuare a Milano agli inizi degli anni ´90. Per affinare la sua arte ha viaggiato in tutta Europa, lavorato per parecchi mesi negli Stati Uniti, Costa Rica e Giappone. Dopo aver frequentato una scuola d´arte di fumetto, ha iniziato a creare un suo stile che abbina lo stile giapponese ad una iconografia fumettistica, anche se non disdegna nessuna sfida che vada dal realistico al tradizionale, tribale etc etc. Oggi collabora con il tatuatore Marco Lari, e spesso ospita diversi tatuatori nel suo studio il Quetzal tattoo. Danielino, The Tattoo Shop Danielino Carlotti è un simbolo del tatuaggio milanese. E´ stato il primo che ha aperto uno studio su strada ufficiale, situato sui navigli e in oltre vent´anni di tatuaggi ha tenuto alta la bandiera di quest´arte lavorando nel corso degli anni con tantissimi tatuatori italiani e stranieri di alto livello. Tra i suoi clienti ci sono tantissime star dello spettacolo e dello show business: ricordiamo per ultimo, ma non ultimo, il cantante Fabri Fibra, che ha voluto avere un tatuaggio che gli coprisse la parte bassa della schiena. Danielino si può vedere anche nell´ultimo suo videoclip. Salvio Tattoo www.Myspace.com/salviotattooing  Italiano, dopo avere lavorato all´estero per molto tempo, lavora a Roma in un suo studio privato e viaggia per il mondo invitato negli studi per realizzare tatuaggi tradizionali giapponesi. Maria Grazia Tolino Venom Tattoo E´ una delle artiste italiane femminili più conosciuta. I suoi lavori spaziano nel colore tra surreale con influenze orientali e colori potenti. Lavora nel suo studio a Sala Consilina (Sa) Andrea Pallocchini Four X Tattoo Italiano e infuso d´arte classica e del patrimonio artistico europeo con intonazioni che guardano al Giappone e ai motivi orientali. Specializzato in teschi, divinità orientali, figure femminili e di animali. Www.myspace.com/pallocchini  Wallace http://www.wallacetattoo.com/  E´ specializzato nel nero tribale, lavora al Milano City Ink di Milano. Dopo aver viaggiato per la polynesia si è specilizzato nello stile tribale marchese, composto da raffinati immagini geometriche fatte da triangoli che si uniscono in forme geometriche. Esegue anche il tribale maori tradizionale. Marco Galdo Trafficanti d´Arte, Milano Uno dei più bravi tatuatori specilizzato in dot work, ossia tribale costruito su figure realizzate a puntini neri. Lavora nel suo studio di Milano e viaggia molto per il mondo come guest spot in Asia, Australia e Nuova Zelanda. Alex De Pase http://www.alexdepasetattoo.com/  Bravissimo nel realistico, realizzato a colori forti. I suoi tatuaggi sono come foto digitali nitidissimi, specializzato in animali. Lavora nel suo studio a Grado. Per ulteriori informazioni: 02.8322431 - http://www.milanotattooconvention.it/  - info@milanotattooconvention.It    
   
   
A FEBBRAIO CERVIA SI COLORA DI ROSSO UN WEEKEND SPECIALE IN OCCASIONE DI SAN VALENTINO PER FESTEGGIARE IL PARTNER CON IL CONSUETO “LUCCHETTO” DELL’AMORE  
 
L’appuntamento tradizionale per i Valentini e le Valentine è a Cervia, nell’invitante località ricca di eleganti locali e ristoranti e luogo di incontro per tutte le generazioni che qui, da sempre, sono accolte da un’ospitalità unica. E a febbraio a Cervia il romanticismo la fa da padrone, tutto è pronto per accogliere chi vuole tuffarsi in un mare d’amore. I luoghi di Cervia accolgono la festa più romantica dell’anno a lume di candela, tra cibi inebrianti e scorci indimenticabili. Anche quest’anno si rinnova la tradizione del lucchetto “dell’amore” da legare alla panchina “degli innamorati”. Le passeggiate mano nella mano, le cene a lume di candela, i tramonti di “fuoco” sulle saline, i sentimenti forti e sinceri, questi gli ingredienti della ricetta di San Valentino a Cervia e località, le città dei fenicotteri rosa, che per l’occasione aprono tutti i ristoranti proponendo una tavola ricca di prodotti tipici e ricercati alle coppie innamorate. Emozione e tradizione nelle iniziative dei ristoratori cervesi che dedicano alla festa di San Valentino, e durante tutto il mese di febbraio, un menù speciale, dal quale si può scegliere tra i piatti al sale dolce di Cervia e le varianti di pesce tra cui il pesce azzurro dell’Adriatico e soprattutto si potrà rafforzare ancora di più la propria unione con il “dolce dell’amore” proposto da gustare in due. Inoltre il rito ormai divenuto tradizionale prevede che le coppie innamorate a Cervia hanno la possibilità di rafforzare ancora di più la loro unione con il “lucchetto dell’amore”. Si parte dalla consegna di un simpatico gadget costituito da un vero lucchetto, simboleggiante il legame della coppia, confezionato dai ristoratori con un biglietto di auguri per un infinito, duraturo amore, e da una sorta di “istruzioni per l’uso”. Si invitano quindi gli innamorati ad una passeggiata romantica dei luoghi suggestivi di Cervia, in particolare nella zona del porto e nei giardini del Piazzale dei Salinari, fra gli edifici storici della città. E come in una caccia al tesoro la coppia seguirà le indicazioni in suo possesso per trovare “la panchina degli innamorati”, dove potrà infine incatenare il suo amore per sempre bloccandovi il lucchetto e naturalmente “perderne la chiave”. Un modo davvero diverso per una promessa nuova o rinnovata di amore forte e imperituro. Ma nel weekend di San Valentino, a Cervia, il momento è giusto per dedicarsi a romantiche passeggiate, tante sono le possibilità che assicurano peasaggi e scorci indimenticabili, lungo la spiaggia, tra le saline dove si accoccolano i fenicotteri rosa, nelle antiche strade del centro storico di Cervia, tra le case dei salinari, lungo le eleganti vie dello shopping di Milano Marittima. Cervia è al centro di questo ambiente protetto e incontaminato, inserito all’interno del Parco del Delta, caratterizzato dalla lussureggiante pineta e dall’aria di mare, che consacra Cervia e le sue località a luogo ideale per immergersi nella natura. Un ambiente che si può scoprire attraverso diversi percorsi, da fare a piedi, in mountain bike, e particolamente romantici, a cavallo. In Pineta ad esempio si può scegliere tra ben 32 sentieri di diverse lunghezze che permettono di passeggiare avvolti da pini, pioppi bianchi, querce, varietà di fiori ed essenze del sottobosco. Una bella tradizione è la passeggiata nella lunga spiaggia tra l’orizzonte blu e il profumo del mare oppure a cavallo, memorabile esperienza, da praticare nelle molteplici ippovie che si snodano tra le campagne, l’argine del fiume, le spiagge o immersi nel verde della pineta. Per l’occasione a Cervia e Milano Marittima ogni dettaglio sarà perfetto per accogliere al meglio gli innamorati. La musica accompagnerà la serata di domenica 13 febbraio, frale esibizioni e i volteggi sulla pista del ghiaccio allestita nel centro di Cervia che attende le coppie che potranno salire in pista, fino alle 2.00, pagando per una sola persona e volteggiare in un’atmosfera estremamente romantica a lume di candela in una nuvola di palloncini colorati. Animazione e dolcezze riempiranno il centro di Cervia mentre ai pattinatori e agli ospiti la pista di pattinaggio offrirà un “buffet afrodisiaco” e un cestone pieno di baci di cioccolato. Al Museo del sale le coppie di visitatori riceveranno in omaggio la ricetta del cuore dedicata proprio a questa speciale ricorrenza. Il centro di Milano Marittima, sempre il 13 febbraio, propone alcune sorprese nella casetta dell’amore. Sulla rotonda 1° maggio dalla struttura in legno verranno distribuiti omaggi gustosi e golosi come cuori di cioccolato e vin brulè preparati per l’occasione. Sarà possibile inoltre ammirare (e anche acquistare) i “Cuori volanti” realizzati dallo scultore Massimo Sansavini. I cuori dell’artista forlivese sono opere d’arte realizzate in legno, numerate e firmate. (per informazioni: www.Prolocomilanomarittima.it/news/cuori-volanti-in-vendita.asp < http://www.Prolocomilanomarittima.it/news/cuori-volanti-in-vendita.asp > ). Il 12 e 13 febbraio i mercatini di “Cervia gustosa” saranno l’occasione per assaggiare le loverie e i sapori regionali, una “due giorni” dedicata agli amanti della gastronomia regionale, con decine di espositori, provenienti da numerose località italiane, insieme alle specialità e i sapori tipici della loro cucina. Una “passeggiata” ricca di emozioni per il palato e per scoprire sapori e tradizioni italiani: tanti gli stand, dalla Valle d’Aosta, alla Toscana, dall’Umbria, alle isole, Sardegna, Sicilia, fino all’Abruzzo. Per informazioni turistiche: tel. 0544 993435 www.Turismo.comunecervia.it/    
   
   
MILANO TEATRO CIAK: TITOLO – 4, REGIA DI CRISTIANO FAGIOLI, DAL 20 AL 23 GENNAIO 2011  
 
Rbr Dancecompany propone un nuovo spettacolo del tutto innovativo, con il supporto di effetti video e fondali tecnologici, creerà uno scenario mistico e surreale. Con la regia di Cristiano Fagioli e l’incantevole voce di Romina Salvadori, cantante contemporanea dalle incredibili doti vocali, supporterà lo spettacolo realizzando inoltre musiche inedite composte da Stefano Pivato e Massimigliano Lupo. I nove artisti di bella presenza scenica e ottima tecnica classica si alterneranno sul palco, apparendo e scomparendo, moltiplicandosi magicamente, grazie ad uno studio accurato di luci che incanterà il pubblico, ritrovandosi piacevolmente proiettato in un’atmosfera rarefatta dalle magiche illusioni ottiche. Rbr Dancecompany in questo progetto è affiancata da altri professionisti tra cui: Nicola Scarmagnani, fotografo veronese che si occuperà di tutte le immagini e riprese video, Cristina Ledri e Donatella Bressan ideeranno abiti ricercati e di grande effetto. Per finire il sapiente disegno luci di Andrea Grussu, già apprezzato dagli addetti ai lavori, definirà le coreografie poetiche, eleganti e futuristiche di Cristiano Fagioli e Cristina Ledri. Un ottima squadra veneta per una compagnia veronese, dallo stile unico ed innovativo, realtà che da sempre ha saputo incantare pubblico e critica. Spettacolo 4 - Il numero 4 nel medioevo era considerato il numero della perfezione morale, nella simbologia è legato ai 4 punti cardinali, alle 4 stagioni, 4 sono le fasi lunari, 4 è il numero della croce che dall’intersezione delle due braccia, si volge verso 4 direzioni dello spazio, simbolo universale e mistico, espansione da un nucleo di forza materiale o spirituale che abbraccia e percorre lo spazio fino a dargli una dimensione. 4 sono anche gli elementi, forze primarie da cui tutte le cose sono state create. Nel buddismo i 4 sono alla base per la comprensione della sofferenza e per la liberazione dell’uomo. Le 4 radici di tutte le cose, immutabili ed eterne corrispondenti Aria respiro ed espansione, Acqua vita e coesione, Fuoco sensi e calore, Terra corpo e solidità, interagendo tra loro grazie alle forze universali, amore e odio, sono principio di tutte le cose. Lo spettacolo sarà un viaggio attraverso i 4 elementi: L’aria libera, infinita, inafferrabile, omnipervadente. La prima scena si apre con un tunnel dove all’interno si trova una donna, respiro cosmico che attraversa l’immensità. Essa è anche il nostro soffio, onda di vita che entra ed esce nel nostro torace. Tre danzatrici come angeli messaggeri di Dio, liberano le loro ali nel vento e nelle mani del vento il passare del tempo, come una corsa frenetica nell’ abbandonarsi alla vita nella sua totalità, per passare poi ad uno stato di quiete da cui affiora il dio del vento che plasma e soffia aure vitali. L’acqua linfa vitale liquida, le danzatrici avvolte da particolari gocce, danno origine ad un risveglio magico, dal mare fecondo come grembi, originano le prime forme di vita, un riferimento poetico e suggestivo va anche alla nascita di Afrodite dalla schiuma del mare, accompagnata da una voce incantevole. Un passo a due dove il canto e la danza saranno un tuttuno, dove le due arti comunicheranno e si uniranno in un atmosfera eterea surreale e ancora acqua dolce, dissetante come una pioggia incessante i nove danzatori danzeranno senza sosta una danza ritmica, spigolosa, scattante come gocce che rimbalzano sulla terreno per alimentare la vita vegetale. Il Fuoco un viaggio nel passato ai primitivi e all’incredibile scoperta di questa antimateria la quale sa trasformare la materia in luce. Ciò che passa attraverso il fuoco esce dal mondo fisico e va verso altri mondi. I danzatori con abiti sgargianti, si libereranno come lingue di fuoco indomabili. Sempre eretto mai domato dalla forza di gravità, sale verso l’alto: asse di luce e calore posto tra cielo e terra. Attorno a questa energia, l’uomo instaurerà i primi rapporti affettivi e comincerà così la prima forma di comunicazione, con un riferimento mistico alle vestali che avevano il compito di tener sempre accesa la fiamma della dea vesta. La Terra ampia solida sotto i nostri piedi, in lei si concentra la materia, sostiene il nostro cammino, generatrice di tutti i viventi, impersonata da madre natura, divinità adorata dai primitivi la quale darà alla luce fiori alberi, ed è così che i danzatori ci proietteranno in un giardino vivente tra le meraviglie della natura, che la vita ci offre, in tutte le sue più alte accezioni ma anche nelle sue dolorose discrepanze, come la presenza della morte, rappresentata da un barbone adagiato sotto gli alberi. Ad un tratto un angelo cadrà dal cielo perderà le sue ali e con esse le sue virtù, diventando umano assorbirà anche i lati più oscuri e negativi dell’uomo, rappresentati da lucifero. In questo quadro particolarmente coinvolgente, le sei danzatrici partorite da una creatura misteriosa e diabolica, si esibiranno in una danza tentatrice e accattivante dando origine a creature antropomorfe. Nel finale si arriverà allo scontro tra il bene e il male, la croce con le sue 4 braccia simbolo spirituale, rappresenterà lo spirito, l’etere l’inafferrabile, la quinta essenza, l’eterno immutabile, forza vitale dei corpi, scintilla di tutti i viventi. Il 5 elemento, l’ottimo del cosmo, il germoglio splendente apportatore di luce. Nello spettacolo 4 troveremo il soffio del vento, la dolcezza dell’acqua, il calore del sole che penetra attraverso la terra, l’incontro con l’uomo fino a raggiungere un’energia vitale esistente nell’universo che non ha colore odore, non è visibile o palpabile ma assorbe gli stati emotivi: amore, odio, passione, desiderio e quando il corpo muore l’energia rimane. La materia si trasforma in spirito e si evolve nasce così un nuovo percorso. In questo cammino fatto di poesia colore speranza amore e coraggio, il pubblico si troverà a riflettere sul gran mistero della vita, ma ancor più grande, sul mistero dello spirito, forza inesauribile che avvolge da sempre l’uomo nella sua evoluzione Ancora una volta Rbr Dancecompany va alla ricerca dell’infinito attraverso la danza, arte che si svolge nello spazio e nel tempo, tutto intorno e dentro di noi, linguaggio universale, sinfonia di rigenerazione. Info: Teatro Ciak  – Fabbrica Del Vapore - Via Procaccini 4, 20154 Milano - Tel. 02.76110093 - Fax 02.76110322 - http://www.teatrociak.it/  - http://www.officinesmeraldo.it/  - http://www.boxtickets.it/  - http://www.ticketone.it/  - http://www.tost.it/    
   
   
INCONTRO CON I SINDACI DEI COMUNI CHE FANNO DELLA RETE DEI “BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA”  
 
L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha presieduto l’incontro con i sindaci dei Comuni calabresi che fanno parte della rete dei “Borghi più belli d’Italia”. Sono intervenuti all’iniziativa i sindaci Gianpietro Coppola, di Altomonte, Andrea Casile, di Bova, Francesco Di Leone, di Morano Calabro, Bruno Colosimo di Cropani, Vincenzo Aloise, di Fiumefreddo Bruzio, il vice sindaco di Tropea Giuseppe Rodolico, l’assessore al Turismo di Scilla, Nino Vita, e l’assessore alla Cultura di Santa Severina, Antonella Parisi. Della rete fanno parte anche i Comuni di Stilo e Gerace. “I Borghi più belli d’Italia” è un’organizzazione nazionale che raggruppa più di 200 comuni, per rappresentare angoli suggestivi del nostro Paese non conosciuti come dovrebbero. Nella prossima settimana si raccoglieranno dati dettagliati sulle potenzialità di sviluppo di questi comuni, attraverso i quali contribuire a promuovere l’intera regione. Secondo l’assessore Caligiuri “bisogna partire dalle eccellenze culturali per promuovere tutto il territorio calabrese”. Per la fine di febbraio è in fase di organizzazione un secondo incontro operativo a Morano Calabro, in occasione dell’inaugurazione del Castello Normanno, recentemente ristrutturato con fondi regionali. Alla riunione, utile anche per ottimizzare le risorse e le politiche regionali, parteciperanno i vertici nazionali dei “Borghi più belli d’Italia”, del Ministero dei Beni Culturali e degli assessorati competenti.  
   
   
MILANO (TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI): COMPAGNIA BALLETTO CLASSICO - LILIANA COSI E MARINEL STEFANESCU IN «I GRANDI PAS DE DEUX» - 21 GENNAIO 2011, ORE 21.00  
 
La Compagnia Balletto Classico fondata da Liliana Cosi e Marinel Stefanescu ritorna a Milano, dopo quattro anni, con una produzione coinvolgente, che nell’incantevole incontro tra musica e danza rilancia il balletto classico come espressione artistica di rigore e armonia, veicolo di quella cultura della bellezza capace di conquistare giovani e adulti. Nello spettacolo, protagonista assoluto sarà il puro e affascinante linguaggio della danza, dove poesia e forza si sposano, virtuosismo ed eleganza si parlano. Tutta una serata dedicata ai grandi “pas de deux” ci porta a celebrare la bellezza del balletto classico, attraverso capolavori che non hanno epoca, come gioielli incastonati negli spettacoli più famosi del grande repertorio, momenti culmine dell’intero balletto. Alcuni “pas de deux” saranno estratti dai balletti più famosi e conosciuti, come il Corsaro, Don Chisciotte, Coppelia, Fiamme di Parigi, Arlecchinata, Raymonda nella loro versione originale, altri riproposti dall’efficace linguaggio coreografico di Marinel Stefanescu, come Schiaccianoci. Con I grandi “pas de deux” si intende l’assieme del “passo a due” con le ‘variazioni’ maschile e femminile e le ‘code’. Proprio per questa struttura il “pas de deux” permette agli interpreti di esprimere al meglio la propria tecnica e sensibilità artistica, sia nei brani danzati in coppia che negli ‘a soli’ e nelle ‘code’ piene di virtuosismo. Altri “passi a due”, che impreziosiscono la serata sono alcuni ‘duetti’ creati su brani particolarmente espressivi e intensi di musiche immortali, quali Chiaro di Luna di Beethoven, Sogno d’amore di Liszt, Spartacus di Kaciaturian e altri. Con questo spettacolo, la Compagnia Balletto Classico Cosi-stefanescu, si ripresenta in una serata particolarmente brillante, aperta al pubblico più vario, in sintonia con quanto i due fondatori, ancor più di trent’anni fa, hanno stigmatizzato nello statuto della compagnia: “ci proponiamo di diffondere il balletto quale espressione di arte e di cultura, strumento di elevazione e liberazione oltre ogni confine sociale e nazionale, momento dell’armonia e della bellezza che l’anima di ogni uomo ricerca”. Compagnia Balletto Classico Cosi - Stefanescu La Compagnia Balletto Classico, fin dai suoi inizi, porta il nome dei suoi fondatori, Liliana Cosi e Marinel Stefanescu. Il 1977 è l’anno ufficiale di fondazione, quando compie la sua prima grande tournée in tutta Italia. Dal 1978 ha fissato la sua sede a Reggio Emilia, in un grande edificio perfettamente attrezzato per ospitare tutta la sua attività: cinque grandi sale di balletto con pavimenti in legno, pianoforte e impianto stereo, spogliatoi completi di servizi, sala massaggio, sartoria, deposito dei costumi, magazzino per gli impianti, scene e attrezzeria, sala di scenografia. Il coreografo è Marinel Stefanescu, mentre per le scenografie molte sono state le collaborazioni di artisti come Luzzati, Vacondio, Chalkidiotis, Gyorgy, e, in particolare, Hristofenia Cazacu, che ha lavorato stabilmente per molti anni con la Compagnia. La compagnia è attiva su tutto il territorio italiano con circa settanta spettacoli all’anno, dalle grandi città alla provincia, sia in teatri lirici che in altri spazi, anche all’aperto o nei palazzetti dello sport. La compagnia è autonoma per il completo allestimento degli spettacoli in ogni tipo di ambiente. Più di una ventina le nuove produzioni che hanno preso vita nei laboratori della sede, oltre duemila gli spettacoli rappresentati in più di cinquecento città italiane e sessanta estere. Moltissime le tournée: dal Giappone alla Cina, dall’America al Brasile, in Medio Oriente e in molte città europee. La maggior parte del repertorio della compagnia è formato da nuove creazioni di Stefanescu su musica sinfonica o originale, come nel caso della collaborazione col compositore Adrian Enescu. Questi sono alcuni dei titoli dei balletti proposti dalla compagnia: Patetica da Čajkovskij, Concerto da Rachmaninov; Romeo e Giulietta di Čajkovskij; Anàfura di Adrian Enescu; Risveglio dell’Umanità di Stravinskij-smetana-enescu, Radici di Liszt-enescu-skriabin, Omaggio a Ciaikovski di Ciaikovski, Doina su musiche popolari rumene, In attesa del Nuovo Tempo di Brahms, Nozze di George Enescu, Ground Zero – Nuovo Giardino di Barber-ciaikovski-enescu, Variazioni sul tema amore di Skriabin-liszt e molte Miniature su musiche di Chopin, Debussy, Albeniz, Liszt, Beethoven, Gounod, Mozart, Vivaldi, Delibés, Čajkovskij, Albinoni, Massenet, Brahms, Adrian Enescu, Skriabin. Tra i balletti del repertorio classico, riproposti con coreografie originali di Stefanescu vi sono Don Chisciotte di Minkus, Coppelia di Delibés, Nozze d’Aurora di Čajkovskij, Petrushka di Stravinskij, Raymonda di Glazounov - Iii° atto, Spartacus di Kaciaturian, Risveglio di Flora di Drigo. Molti gli appuntamenti di prestigio che hanno messo in rilievo l’alto valore della compagnia, come quelli tenutisi nella sede di Ginevra dell’Onu, all’Ucla di Los Angeles per le Colombiadi, nella sala Nervi in Vaticano, a Kyoto per l’inaugurazione di un tempio buddista, a Innsbruck per Mille sindaci per l’Europa, a Graz per la grande assemblea ecumenica, a Roma in memoria di Madre Teresa di Calcutta e a Stoccarda per Insieme per l’Europa. La Compagnia ha sempre dedicato particolare attenzione al pubblico giovane, organizzando e creando per loro spettacoli e festival, in teatri, palazzetti dello sport, stadi, teatri tenda. Nel corso degli anni non sono mancati gli spettacoli a sfondo sociale come quelli tenuti dalla compagnia nelle carceri di massima sicurezza di Milano, nella Casa Circondariale di Forlì, nell’Istituto penitenziale minorile di Bologna e nelle Case di Riposo di Roma e Reggio Emilia. Riconoscimenti, premi nazionali ed internazionali costellano l’attività ormai trentennale di questa compagnia, la prima in Italia in grado di diffondere capillarmente l’arte del balletto classico e i suoi valori di armonia e bellezza. Fin dagli inizi della sua attività la Compagnia Balletto Classico ha suscitato vasto interesse da parte della stampa: ad oggi si contano più di settemilaquattrocento articoli su giornali e rotocalchi in tutta Italia e all’estero. Info: Teatro degli Arcimboldi Viale dell’Innovazione, 20 – 20126 Milano Tel. 02.64.11.42.212/214 www.Teatroarcimboldi.it  www.Ipomeriggi.it/facebook  www.Myspace.com/teatroarcimboldi  www.Youtube.com/teatroarcimboldi    
   
   
FESTIVAL DELLA NEVE DI KIRUNA (KIRUNA SNöFESTIVAL)28/1– 30/1  
 
Il più importante festival della neve in Europa. Gara per creare delle stupende sculture di neve, gite in slitta trainate dai cani, corse delle renne nel centro di Kiruna. Www.kirunalapland.se  Www.visitsweden.com    
   
   
SERBIA E CROAZIA, TOUR SULLE STRADE DEGLI IMPERATORI ROMANI  
 
La Serbia ha recentemente invitato la Croazia ad unirsi nella creazione di un tour sulle ´´Strade degli Imperatori Romani´´ che includerà visite a importanti siti archeologici, lungo le antiche rotte dell´Impero. Il tour includerebbe strade romane, acquedotti e anfiteatri, coinvolgendo anche altre regioni, partendo da Constanza, sulle rive del Mar Nero, toccando altre città dell´antica Dacia (corrispondente grosso modo alle attuali Romania e Bulgaria) passando per le antiche località di Sirmium (Srijemska Mitrovica), Naissus (Nis) e Gamzigrad in Serbia, per quelle croate di Sisak, Zadar, Split (Spalato con il Palazzo di Diocleziano) e Pula. Il ministro croato del Turismo ha confermato l´interesse per il tour, pur affermando che il progetto si trova ancora nelle fasi iniziali. Il progetto appare comunque iniziativa interessante, simile ad altre già esistenti in Europa: tra le altre, è da segnalare quella lanciata dalla Grecia, battezzata ´´Il Ritorno degli Argonauti´´ che punta a coinvolgere Croazia, Italia, Malta e altri Paesi del Mediterraneo.  
   
   
GöTEBORG: FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA 28/1 – 7/2  
 
È l´evento cinematografico più grande della Scandinavia. Ogni anno vengono proiettati più di 500 film da tutto il mondo. Www.giff.se  Www.visitsweden.com    
   
   
TURISMO: A GRADO NUOVO POLO TERMALE ENTRO IL 2015  
 
Con l´obiettivo di aumentare l´attrattivitàturistica e garantire la destagionalizzazione in prospettivadell´incremento del Pil turistico annuo, ha preso finalmente ilvia l´iter che porterà alla realizzazione di un nuovo Polotermale a Grado entro il 2015. Illustrato a Trieste dall´assessore alle Attività produttive del Friuli Venezia Giulia, Federica Seganti, il piano saràsostenuto dalla Regione con un apporto di oltre 22 milioni,"cifra considerevole in un momento di difficoltà economica comequello attuale - ha commentato il commissario straordinario diGrado, Giovanni Blarasin - ma di cui l´isola del sole avevaassoluto bisogno". "Grazie all´erogazione di questi fondi puntiamo ad attirareperlomeno altri 80 milioni di finanziamenti", ha spiegatoSeganti, notando, in sintonia con il responsabile della Vcommissione consigliare, Roberto Marin, "che sarà importantepromuovere il bando per la realizzazione del progetto pressoinvestitori istituzionali ed operatori gestionali del settoreperché, anche in questo caso, la differenza per vincere lascommessa sarà fatta dalle persone e soprattutto dagliimprenditori che concorreranno alla realizzazione delle opere esi occuperanno della loro gestione". Il progetto, inserito nella prima Finanziaria di questalegislatura, ha già visto l´insediamento nel Comune gradese di unUfficio speciale di progetto diretto dal commissariostraordinario Alessandro Baucero che, nel corso della conferenzastampa, ha espresso "grande soddisfazione per come Regione eComune hanno sbloccato una situazione penalizzante". "Adesso procederemo con i passaggi successivi - ha rilevatoancora l´assessore - a partire dallo studio di fattibilità chesarà sottoposto ai cittadini ed alle categorie economiche entrola fine di gennaio". "In febbraio - ha continuato Seganti - pubblicheremo il bando digara, mentre il ricevimento delle offerte è stato fissato adagosto per consentirci di arrivare all´aggiudicazione provvisoriain ottobre. Dopo l´accordo di programma tra il Comune di Grado ela Regione passeremo all´aggiudicazione definitiva e allaconcessione delle opere entro febbraio 2012, con l´auspicio diarrivare alla consegna non oltre il febbraio 2015". Una calendarizzazione puntuale che, se da un lato punta acogliere in fretta le opportunità di un mercato turistico semprepiù interessato all´offerta termale, dall´altro, è stato detto,vuole garantire la continuità dei servizi esistenti in unalocalità che attualmente ha un incoming consolidato (circa 1,5milioni di persone all´anno) ma dal 2000 ad oggi ha perso il 30per cento di presenze ed il medesimo ordine percentuale di spesaturistica. L´area che ospiterà il nuovo polo termale occupa 170 mila metriquadrati al confine con la spiaggia, dove è prevista anche larealizzazione di nuovi e moderni servizi legati alla cura delcorpo ed al wellness. "Nel complesso - ha aggiunto l´assessore - l´interventopresuppone la salvaguardia e la valorizzazione dell´ambiente edel patrimonio urbano ed architettonico con il recupero di partigiudicate di interesse storico, ma anche la liberazione di spazidel fronte mare da destinare a verde ed acqua". Alla struttura termale saranno affiancati un parcheggio interratoper 500 vetture, il Palacongressi completamente restaurato eammodernato ed un albergo di media dimensione ed elevatacategoria in grado di attrarre circa 50 mila persone l´anno. "Alla conclusione dei lavori avremo in Friuli Venezia Giulia unpolo termale tra i più moderni d´Italia e d´Europa - ha conclusoMarin - e dovremo fare in modo di attirare l´interesse deipossibili utenti promuovendo la struttura al prossimo Bit ed atutte le fiere specializzate di settore"þ  
   
   
VUOLLERIM: FESTIVAL DELLE 1000 LANTERNE DI GHIACCIO A IN CONCOMITANZA - 29/1 – 5/2  
 
Al mercato d’inverno dei Sami a Jokkmokk che inizia il 2 febbraio, avrà luogo il Festival delle 1000 lanterne di ghiaccio nel paesino di Vuollerim, situato a 30 minuti di distanza da Jokkmokk. Corsi per costruire lanterne di ghiaccio e sculture di neve, degustazioni di specialità locali. Il 2/2 si accenderanno migliaia di lanterne lungo le strade del paese. Una bella occasione per scoprire un paesino genuino nella Lapponia svedese. Www.laplandvuollerim.se  Www.visitsweden.com    
   
   
STOCCOLMA: SETTIMANA DELLA MODA - 31/1-2/2  
 
Dalla sua inaugurazione nel 2005 la settimana la Mercedes-benz Fashion Week, prima conosciuta come Fashion Week by Berns, é cresciuta e supporta ora una quantina di designer scandinavi. Www.mercedesbenzfashionweek.se  Www.visitsweden.com    
   
   
AL CASTELLO DI GRUMELLO DEL MONTE (BG) SABATO 12 FEBBRAIO SAN VALENTINO CON DELITTO  
 
Le cene al Castello, ogni volta un tema diverso, ma sempre un po’ all’insegna della tradizione, magari diverse e lontane dalle nostre… stavolta un format da noi usato per la formazione viene usato per animare una serata all’insegna dell’investigazione e del mistero, in ambiente di altri tempi, ma su dinamiche e situazioni sempre attuali. Tutti gli invitati al Castello vengono vestiti con abiti storici e viene loro attribuito un ruolo che devono interpretare durante la cena, tirando fuori la Miss Marple o l’Hercule Poirot che ciascuno ha dentro di sé. E servirà il contributo attivo di tutti per svelare il mistero. Tra una portata e l’altra non mancano colpi di scena e momenti di pura adrenalina mista a paura. E si cercherà così di dare una risposta a ben precisi dubbi: cosa sta tramando la nobiltà del borgo? Che intenzioni ha il vescovo? Cosa riusciranno a scoprire i popolani? Quanto costano le preziose informazioni rilasciate dai mercanti presenti? Un’esperienza unica che lascerà col fiato sospeso anche i più scettici. E nel frattempo verranno soddisfatti anche i piaceri della gola con zuppe di cereali, portate di carne, dolci fatti oggi con le stesse ricette che si usavano nei secoli passati. E ovviamente i vini del Castello! Gli invitati, prima di vestirsi con abiti medievali, possono seguire una visita guidata fra le antiche mura del Castello, scoprendo tra l’altro la torre merlata, la cappella settecentesca, l’ampio cortile circondato da ippocastani secolari e le cantine secolari dove nascono e riposano i vini pluripremiati prodotti dalla Tenuta Castello di Grumello. Www.castellodigrumello.it  
   
   
STOCCOLMA: FIERA DEL MOBILE E DELL’ILLUMINAZIONE - 8-12/2  
 
Stockholm Furniture Fair e Northern Light Fair è I’evento di riferimento per il Nordic design dove vengono presentate le ultimissime novità in fatto di arredamento, illuminazione e tessuti, per l’ambiente pubblico e privato. L’ospite d’Onore nel 2011 è il designer israeliano Arik Levy. È l’ottavo anno consecutivo che un ospite d’onore viene invitato a Stoccolma per disegnare un salotto lounge. In concomitanza con Stockholm Furniture Fair è Northern Light Fair ha luogo Stockholm Design Week, con tanti eventi in diversi luoghi in tutta la città. Tutti gli eventi settimanali e le attività offerte dalle aziende sono presenti nella guida ufficiale Stockholm Design Week. http://www.stockholmfurniturefair.com/, http://www.stockholmdesignweek.com/  http://www.visitsweden.com/