|
|
|
MERCOLEDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 15 Giugno 2011 |
 |
|
 |
VINCITORI: PREMIO GIORNALISTICO INTERNAZIONALE MARCO LUCHETTA 2011 |
|
|
 |
|
|
Roma, 15 Giugno 2011 – Il giornalista di France2 Pierre Monégier vince l‟ottava edizione del Premio Giornalistico Internazionale Marco Luchetta - sezione Tv, con il reportage sui bambini talpa di Meghalaya, remota provincia nel nord-est dell‟India: servizio che vince anche nella categoria per le migliori immagini con l‟assegnazione del premio Ota al cineoperatore di France2 Dominique Marotel. Un doppio riconoscimento, per un‟incisiva testimonianza che illumina la realtà di un territorio dimenticato dal mondo, in cui oltre settantamila bambini dai 9 ai 14 anni sono costretti ogni giorno a lavorare nelle miniere di carbone in condizioni di estremo pericolo. Altrettanto allarmante la testimonianza di Giusi Fasano che ha vinto il Premio Luchetta per la sezione “quotidiani/periodici” con il toccante articolo pubblicato dal Corriere della Sera “La classe dei trenta bambini che aspettano ancora i genitori”, sul dramma di un‟intera classe di bimbi giapponesi che, dopo il terremoto e lo tsunami, hanno perso completamente la parola nell‟angosciante speranza di rivedere i propri genitori. Alla freelance Monika Bulaj va il premio Miran Hrovatin per la migliore immagine fotografica: uno scatto pubblicato su East, dedicato ai bimbi di minoranza ismaelita in Afghanistan. Il Premio Luchetta si conferma dunque “internazionale”, con le corrispondenze provenienti da una cinquantina di „zone calde‟ del mondo: al giornalista Arne Perras del Sueddeutsche Zeitung va il Premio Luchetta 2011 nella sezione Dario D‟angelo per il miglior reportage internazionale. Il suo articolo echeggia l‟attualità del Sud Sudan, regione prossima ad acquistare la piena indipendenza, un racconto di guerra intessuto nella vicenda personale di Daniel Deng, bambino soldato dell‟esercito sudanese, tornato nel suo Paese dopo aver perso l‟uso delle gambe ma con la ferma determinazione di offrire il proprio contributo alla ricostruzione. E va all’astronoma Margherita Hack l’edizione 2011 del Premio Speciale Luchetta, per “l’attività scientifica e divulgativa in favore dei bambini e l’impegno civile a sostegno dei valori di pace, fratellanza e solidarieta’”: gli stessi valori che animano l‟attività della Fondazione Luchetta, da diciassette anni impegnata nella cura e nell‟‟accoglienza di centinaia di bambini provenienti dalle zone di guerra di tutto il mondo. Sono quasi duemila le corrispondenze pervenute in questi anni alla Giuria del Premio, istituito dalla Fondazione Luchetta e promosso in collaborazione con la Rai e sotto l‟Alto Patronato del Presidente della Repubblica nel ricordo della troupe Rai composta da Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D´angelo, vittime a Mostar di una granata, nel 1994 e del cineoperatore Miran Hrovatin assassinato pochi mesi dopo a Mogadiscio assieme alla giornalista Ilaria Alpi. A diciassette anni da quei tragici eventi e a vent‟anni esatti dallo scoppio della guerra nell‟ex Yugoslavia, il Premio Luchetta, che si avvale di una giuria presieduta dal direttore di Raiuno, Mauro Mazza, offre un intenso mosaico di testimonianze e reportage firmati da giornalisti, telecineoperatori e fotoreporter impegnati nelle prime linee dell‟informazione in tutto il mondo, premiati per “l’opera di sensibilizzazione sui bambini vittime di ogni forma di violenza”. Le premiazioni si svolgeranno in occasione della Serata “I Nostri Angeli” 2011, il galà televisivo di Raiuno che conclude l‟ottava edizione del Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta, in programma sabato 25 giugno e in onda su Raiuno sabato 2 luglio. La serata, realizzata quest‟anno in collaborazione con il Teatro G. Verdi di Trieste, sarà condotta dai giornalisti Gerardo Greco e Maria Concetta Mattei. All‟informazione si intreccerà lo spettacolo, con la partecipazione dei cantautori Roberto Vecchioni e Niccolò Fabi, con l‟attore Sebastiano Somma e con l‟esibizione del pianista ungherese Balazs Havasi, celebrato dalla critica e dalle platee di tutto il mondo. L´ottava edizione del Premio Luchetta, organizzata da Leonardo Servizi e Comunicazione, è realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia, del Comune e della Camera di Commercio di Trieste, con Assicurazioni Generali, Porto Piccolo, Banca Friuladria Credit Agricòle, Gas Natural, Samer&co Shipping e U.n Ro-ro e con Cividin Viaggi e La Vigile. Info: www.Premioluchetta.it/ www.Fondazioneluchetta.org/ |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CREATIVAMENTE. A OGNUNO LA SUA CREATIVITÀ: EINSTEIN, MOZART, PICASSO...E TU? DI JEAN COTTRAUX |
|
|
 |
|
|
Milano, 15 giugno 2011 - Un volume che ci aiuta nel recupero della creatività, attraverso la presa di coscienza delle potenzialità insite nel nostro cervello che, obbligati come siamo dal logorio della vita moderna, normalmente tendiamo a nascondere. «Il creatore è semplicemente qualcuno che è uscito dalle fila e ha scosso gli spettatori troppo compiacenti della commedia umana, dando loro qualcosa di inatteso. Egli lascia un´opera più palpabile che non gli stessi dividendi delle banche». Edizioni San Paolo 264 pagine € 16,00 |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CULTURA. A BETEMPS PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO DEDICATO A MARIO RIGONI STERN E ALLA MONTAGNA |
|
|
 |
|
|
Venezia, 15 giugno 2011 - E’ stata assegnata al valdostano Alexis Bétemps la prima edizione del Premio Mario Rigoni Stern per la letteratura multilingue delle Alpi, sezione saggistica, per l’opera “La vita negli alpeggi valdostani nella prima metà del Novecento” (Ed. Priuli & Verlucca, 2009). Il nome del vincitore è stato reso noto ieri a Palazzo Balbi, sede della giunta regionale del Veneto. Erano presenti, tra gli altri, i figli di Mario Rigoni Stern, Gianni e Alberico. Il premio, alternandosi annualmente fra Trentino e Veneto, determinerà gli elementi di eccellenza della narrativa e della saggistica di montagna all’interno delle opere edite negli anni precedenti. E’ articolato in due sezioni: la narrativa e la saggistica, ognuna delle quali avrà quindi cadenza biennale. Il concorso per i saggi ha come sede Asiago e la premiazione avverrà da quest’anno in poi negli anni dispari, mentre il concorso per la narrativa avrà sede a Riva del Garda (Trento), negli anni pari, a partire dal 2012. Nel corso della proclamazione del vincitore è stato sottolineato che il premio è nato allo scopo di incentivare e promuovere i valori della montagna e la letteratura alpina nelle sue varie lingue. E’ sostenuto da un’associazione di cui l’amministrazione comunale di Asiago si è fatta promotrice e a cui la Regione del Veneto – su proposta del vicepresidente Marino Zorzato - ha subito aderito, insieme a numerosi altri enti. La giuria, composta da Innocenzo Cipolletta, Ilvo Diamanti, Mario Isnenghi, Jon Mathieu, Giovanni Kezich e Gianni Rigoni Stern, all’unanimità ha deciso di premiare Bétemps per questo suo saggio “che descrive – si legge nella motivazione - la cultura valdostana dell’allevamento e della monticazione in modo serio, competente, fattuale, sobrio e, in misura rilevante, nelle parole degli stessi protagonisti, secondo una metodologia di assoluto rigore etnografico”. “Una tematica – sottolinea ancora la giuria – che si ricollega naturalmente all’ispirazione più genuina della poetica di Mario Rigoni Stern”. La premiazione è prevista sabato sera al Palazzo del Turismo di Asiago. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
30 CONSIGLI IN 30 GIORNI. PER SALVARE LA TUA FAMIGLIA DI REBECCA HAGELIN
|
|
|
 |
|
|
Milano, 15 giugno 2011 - In 30 capitoli, le sfide educative che i genitori incontrano nel loro cammino, ciascuno dei quali invita alla riflessione partendo da esempi e aneddoti presi dalla vita reale, descrivendo fenomeni sociali e meccanismi psicologici e relazionali inerenti la materia trattata; suggerisce inoltre ai genitori risposte e atteggiamenti concreti per affrontare le difficoltà di tutti i giorni, invitandoli a prefissare obiettivi realistici e ben precisi. Edizioni San Paolo, 318 pagine € 18,00 |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
È MARIAPIA VELADIANO LA CANDIDATA AL PREMIO STREGA 2011 PIÙ VOTATA DALLE SCUOLE |
|
|
 |
|
|
Roma, 15 giugno 2011 - Con 46 voti su 235 votanti, è Mariapia Veladiano l’autrice scelta, tra i 12 candidati al Premio Strega 2011, dalla giovane giuria formata dai ragazzi di 35 scuole secondarie di Roma e del Lazio - con le due classi di Airola (Benevento) e Cagliari - che questo pomeriggio a Roma, in Campidoglio, presso la Sala della Protomoteca, hanno dato vita alla fase conclusiva del progetto 2011. Un anno stregato: un’iniziativa promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali di Roma Capitale e con il sostegno di Gioco del Lotto – Lottomatica e Fondazione Roma – Terzo settore. Mariapia Veladiano candidata al Premio Strega 2011 con La vita accanto (Einaudi) è la più votata dai ragazzi, tutti di età compresa tra i 16 e i 18 anni, e ottiene così uno dei voti collettivi previsti dal regolamento dello Strega per designare la cinquina dei finalisti, che sarà definita, mercoledì 15 giugno nel consueto “seggio elettorale” di Casa Bellonci a Roma. Fin dalla prima edizione, la giornata conclusiva di Un anno stregato è stata un’occasione preziosa per mettere a fuoco i gusti letterari dei più giovani, tutti da confrontare con i risultati del Premio Strega istituzionale. La scelta degli studenti infatti si è spesso rivelata profetica. Se l’anno scorso votato a maggioranza dai ragazzi è stato Raul Montanari, nel 2009 e nel 2008 sono stati Tiziano Scarpa e Paolo Giordano, ancora prima di essere proclamati vincitori dalla giuria degli Amici della domenica, a ricevere dalle mani di Tullio De Mauro, direttore della Fondazione Bellonci, la scheda votata dai ragazzi. Nel corso dell’incontro - coordinato da Paolo Di Paolo - Margherita Buy e Antonio Pennacchi hanno premiato anche i vincitori del concorso per il miglior booktrailer e il miglior racconto realizzati dagli studenti che hanno partecipato ai progetti della Fondazione Bellonci Terza pagina e Facciamo un libro: i ragazzi del Liceo classico e scientifico De Sanctis si sono aggiudicati il premio per il booktrailer tratto dal libro L’energia del vuoto (Guanda) di Bruno Arpaia, mentre Giulio Armeni, del Liceo classico Orazio, è l’autore del racconto premiato Squali. I vincitori seguiranno in autunno uno stage professionale presso la casa editrice di produzione cinematografica Fandango. Sempre più giovane e interattivo: il progetto 2011. Un anno stregato si è trasformato quest’anno in una vera e propria community, grazie alla creazione della webzine Terza pagina, interamente animata dagli studenti e dedicata alle loro letture, con più di trenta romanzi usciti nel corso dell’anno. Il magazine online – in cui sono ospitati contenuti multimediali (booktrailer, videointerviste) e testuali (recensioni, forum, approfondimenti) prodotti dai ragazzi – è l’ultima novità del progetto della Fondazione Bellonci, insieme alla fanpage attiva su Facebook. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
INTRODUZIONE ALL´ISLAM DI PAOLO BRANCA |
|
|
 |
|
|
Milano, 15 giugno 2011 - Il libro presenta la figura di Maometto nei suoi aspetti salienti e offre una panoramica dello sviluppo storico dell´Islam. Viene poi esposta la dottrina islamica a partire da un´analisi approfondita delle fonti, il Corano e la Sunna (Tradizione). Il volume è corredato da un´ampia bibliografia e da un indice dei nomi. Edizioni San Paolo 352 pagine € 20,00 |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
LA SUPERSTIZIONE DEL DIVORZIO DI GILBERT KEITH CHESTERTON |
|
|
 |
|
|
Milano, 15 giugno 2011 - Per Chesterton il matrimonio “non è un’indagine, o un esperimento, o un incidente”; è un voto, un giuramento. E il giuramento è un limite, una finestra. L’unica finestra dalla quale affacciandosi l’uomo possa comprendere il senso della propria vita e della Storia. Traduzione di Pietro Federico e Tommaso Maria Minardi, Edizioni San Paolo, 170 pagine € 14,00 |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
IL CORSARO NERO DI EMILIO SALGARI APRE LA FESTA DELLA MARINERIA 2011 BIENNALE D’ARTE, CULTURA, SCIENZA E TRADIZIONE LA SPEZIA, 16 - 19 GIUGNO |
|
|
 |
|
|
La spezia., 15 giugno 2011 - Da giovedì 16 a domenica 19 giugno 2011 torna alla Spezia la Festa della Marineria, Biennale d’Arte, Cultura, Scienza e Tradizione. La rassegna si apre giovedì sera alle 22, con lo spettacolo sul mare “Corsaro Nero – The Abyss”, che prende spunto dagli scritti di Emilio Salgari, nel centenario della morte del grande scrittore. Dopo il grande successo dell’esibizione curata dalla Fura dels Baus del 2009, quest’anno si assisterà alla celebrazione dello scrittore che per milioni di lettori ha rappresentato l’essenza stessa dell’avventura sul mare. Il Molo Italia e la Passeggiata Morin della Spezia si trasformeranno in una platea per lo spettacolo dedicato all’ultimo viaggio del Corsaro Nero della Compagnia Corona Events, scritto e diretto da Roberto Corona, che tesse appositamente per il Golfo dei Poeti una trama di luce e di danza, di musica e di canto che evoca la presenza di misteriosi e magici abitanti degli Abissi. La mitica figura del Corsaro Nero darà voce e poesia ad una performance unica, creata appositamente per l’anfiteatro d’acqua che è il golfo della Spezia, regalando a tutti gli spezzini e al grande pubblico della festa della Marineria sogni, visioni e poesia. Con la partecipazione straordinaria del Centro Nautico e Sommozzatori della Polizia di Stato della Spezia, le ballerine dello studio Danza 82 di Penny Crump, il leudo Zigoela della Compagnia delle Vele Latine e Goletta Oloferne. Seguirà il dj set di Howie B popolare dj britannico già collaboratore di star internazionali come Bjork e gli U2. La Festa della Marineria è organizzata dal Comune della Spezia e Autorità Portuale della Spezia con il contributo e il supporto di Regione Liguria, Provincia della Spezia, Comune di Lerici, Comune di Portovenere, Marina Militare, Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia, Camera di Commercio, Centro Fieristico, Comitato delle Borgate e il Mare ci Unisce, che ha debuttato con successo nel 2009 e quest’anno si affianca alle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia e della Marina Militare Italiana che si svolgeranno alla Spezia il 10 giugno. In questa seconda edizione della Festa della Marineria La Spezia si gemella con la Repubblica Marinara di Venezia attraverso una mostra fotografica, regate a vela e ai remi ed esibizioni delle barche tipiche della laguna. Alla Spezia sarà presente anche la gondola più antica di Venezia, risalente al ‘700. Sull’onda di questo patto nautico fra le due città è stato anche riscoperto un fatto storico di notevole fascino: un progetto elaborato nel 1889 da due ingegneri veneziani e ripreso in gran parte da Emilio Salgari che ne fece oggetto del suo libro «I naviganti della Meloria» prevedeva la costruzione di un canale navigabile intermarittimo Venezia - La Spezia che però non fu mai realizzato. Testimonial della Festa della Marineria 2011 Enzo Maiorca, Folco Quilici, Patrizio Roversi e Mario Tozzi. Punta d’eccellenza dell’edizione 2011 saranno le regate di livello nazionale e internazionale che creeranno una magnifica cornice di vele nel Golfo della Spezia, dove arriveranno bellissime e storiche imbarcazioni, a partire dalla Nave Giorgio Cini della scuola nautica della Guardia di Finanza. A bordo sabato 18 giugno si terrà un prestigioso convegno organizzato dall’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). Il palinsesto della Festa accoglierà poi uno sguardo approfondito sul tema mondo del subacqueo, con tutta la storia di sommergibili, sommozzatori e palombari che ha caratterizzato La Spezia dal primo dopoguerra a oggi. La Festa della Marineria vedrà inoltre la creazione di un Villaggio Mediterraneo di “Arti Mestieri e lavorazioni” in Passeggiata Morin. Altra novità del 2011 saranno i fari, faristi e fanalisti, figure che dalla Spezia hanno sempre controllato e diretto la sicurezza della navigazione. Da sottolineare, a proposito, il fatto che in città esista il “Maritecnofari”, il centro che controlla tutti i fari e fanali di tutto il bacino del Mediterraneo. All’interno della Festa della Marineria momenti di particolare interesse saranno la terza edizione della Mostra mercato internazionale dell’antiquariato navale e il Decimo campionato europeo di modellismo navale classe C. In omaggio al 150° dell’Unità d’Italia e in collaborazione con la casa editrice Mursia, specializzata in libri dedicati al mare, all’Auditorium della Festa della Marineria si terrà un ricco calendario di incontri dove si alterneranno scrittori, ricercatori, navigatori, giornalisti e storici che racconteranno 150 anni di storie di mare. La Festa della Marineria sarà ricca di concerti, spettacoli e incontri. Verrà allestito un Auditorium con affaccio sul mare dove si terranno spettacoli e conferenze che si legheranno in un unico grande programma con i concerti e gli eventi che si svolgeranno nei quattro giorni di Festa nel cuore della città vecchia, in Piazza del Bastione. Saranno presenti alla Spezia Eugenio Bennato con il suo concerto ricco di umori mediterranei, Napo che porterà le canzoni di De André e i Visibì, gruppo locale di contaminazioni etno-folk. Il Programma Della Festa Della Marineria On Line Su Www.festadellamarineria.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CHINA PROJECT: UN PROGETTO TUTTO CINESE PER LA FONDAZIONE PALAZZO STROZZI |
|
|
 |
|
|
Firenze, 15 giugno 2011 - La Fondazione Palazzo Strozzi è nata per iniziativa dei principali stakeholders della città per rendere Firenze più vivibile per i residenti. Una strategia che rifiuta decenni di attenzione limitata ai turisti mordi e fuggi, nella convinzione che, se una città è amata dai suoi cittadini, riesce anche ad attirare un turismo di qualità invitando i turisti a rimanere “un giorno in più” o a tornare un’altra volta. Nata nel luglio 2006, la Fondazione Palazzo Strozzi rappresenta un’innovazione significativa, per l’Italia, nella gestione di istituzioni culturali. Si tratta infatti di una fondazione pubblico-privata con quattro soci fondatori: il Comune e la Provincia di Firenze, la Camera di Commercio fiorentina e un’Associazione di partner privati (Apps), che comprende alcune delle più importanti realtà imprenditoriali italiane. L’obiettivo di Palazzo Strozzi è essere un laboratorio affinché Firenze possa sperimentare maniere per creare nuove opportunità, nuove sinergie e nuove collaborazioni. L’altra missione della Fondazione è portare a Firenze eventi culturali di qualità e di livello internazionale, e restituire il Palazzo a tutti coloro che amano questa città. In particolare, l’esigenza di identificare Palazzo Strozzi come mèta culturale autonoma, può essere sintetizzata dalla formula “non solo mostre” . Fin dal suo avvio le mostre di Palazzo Strozzi sono state considerate un semplice mezzo (per quanto potente) per raggiungere l’obiettivo di far diventare Firenze una città dinamica e contemporanea per i residenti e la Toscana una destinazione turistica di qualità per visitatori e un sinonimo a livello internazionale di innovazione, creatività ed eccellenza. La Fondazione Palazzo sostiene fortemente l’idea che Firenze e la Toscana diventino esempi di accoglienza per gli ospiti cinesi e ritiene che il primo passo in questa direzione sia fornire a questo nuovo pubblico tutte le informazioni necessarie nella loro lingua madre dandogli così la possibilità di esplorarle la città e la Regione in modo libero e indipendente senza le costrizioni e la dipendenza da una guida o da un gruppo organizzato. Un’opportunità nell’ambito del turismo condivisa anche da Toscana Promozione – da tempo impegnata sul mercato cinese con varie iniziative economiche e in procinto di lanciare in Cina un innovativo progetto di promozione turistica – e che è partner dell’iniziativa: un’occasione per ampliare le azioni rivolte alla Cina, comunicare l’offerta del territorio e sviluppare nuovi modelli promozionali. Al progetto inoltre collaborano l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino e l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai. In occasione di questo progetto è stato realizzato uno speciale “Passaporto” in cinese-italiano, che verrà lanciato ufficialmente il 16 giugno 2011 a Pechino. Il Passaporto conterrà informazioni e curiosità, mappe, itinerari e indicazioni utili che permetteranno ai turisti cinesi di scoprire i tesori legati alla città e alla Regione. Gli utenti troveranno il testo in cinese e il corrispondente testo in italiano. I nomi e gli indirizzi dei luoghi di principale interesse saranno messi in evidenza in modo che il visitatore cinese che non parla italiano, in caso di necessità, possa farsi aiutare a trovare la direzione per il museo, il negozio, il ristorante. Chiunque visiti i luoghi indicati potrà farsi apporre un timbro sul Passaporto. Presentando alla biglietteria di Palazzo Strozzi il Passaporto con almeno 5 timbri, si otterrà un biglietto di ingresso gratuito alla mostra in corso. Per rendere l’esperienza di Palazzo Strozzi accessibile agli ospiti cinesi, a partire della mostra Denaro e Bellezza. I banchieri, Botticelli e il rogo delle vanità (17 settembre-22 gennaio 2012) sarà realizzato uno speciale booklet in cinese, con tutte le didascalie delle opere esposte e tutti i testi introduttivi della mostra. Completerà il Passaporto una speciale iPhone application “Firenze in Tasca” www.Palazzostrozzi.org/firenzeintasca, in lingua cinese, con diversi itinerari per Firenze e la Toscana, basata sui Passaporti realizzati dalla Fondazione Palazzo Strozzi. Nell’ambito del progetto sarà inoltre realizzata una mostra fotografica dal titolo A taste of Tuscany del fotografo canadese James O’mara, che avrà come sede iniziale, dal 16 giugno al 10 luglio 2011, l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino per poi spostarsi a Shanghai all’Istituto Italiano di Cultura e successivamente in altre città della Cina. O’mara attraverso ventisei suoi scatti raffiguranti paesaggi, architetture, personaggi, inviterà l’osservatore ad andare alla scoperta di una Toscana inedita, nascosta, contemporanea. James O’mara è un artista di fama internazionale e come fotografo ha esposto i suoi lavori in alcune importanti gallerie a Los Angeles, Vancouver, Londra e Siena. La sua fotografia e la sua grafica sono riconosciute dal Ny Art Director´s Club, Communication Arts, Graphis and Applied Arts, mentre la sua produzione documentaristica e le sue campagne musicali e video sono riconosciute dall’Atlanta e Columbus film festival e dal Juno e Grammy Awards. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TONDO VISITA STAND FVG A MOSTRA 150 ANNI UNITÀ |
|
|
 |
|
|
Trieste, 15 giugno 2011 - Il presidente della Regione, Renzo Tondo, ha visitato ieri a Roma le sezioni del Friuli Venezia Giulia allestite nell´ambito della grande mostra delle Regioni promossa in occasione dei 150 anni dell´Unità d´Italia, nelle due sedi del Vittoriano e del complesso di Valle Giulia. Nella mostra d´arte del Vittoriano sono proposte quattro opere significative di artisti regionali, mentre nello spazio riservato a Valle Giulia, sulla Scalinata Zevi, il percorso espositivo si propone di raccontare il Friuli Venezia Giulia come "regione del fare" attraverso le sue eccellenze (culturali, scientifiche, economiche, sportive ed enogastronomiche), personaggi storici come Primo Carnera e testimonial di oggi come la cantante Elisa. Accompagnato dai curatori, il presidente ha visitato le due sezioni della mostra in modo completo esprimendo al termine la "grande soddisfazione" per l´eccellente lavoro svolto da tutto il sistema regionale. Tondo ha voluto in particolare ringraziare l´assessore regionale alla Cultura Elio De Anna, che ha coordinato l´opera di allestimento, e le imprese del Friuli Venezia Giulia, sia regionali sia private, che con il loro sostegno hanno reso possibile questo risultato. Come hanno ricordato i curatori, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha visitato nei mesi scorsi la mostra soffermandosi appositamente nello stand del Friuli Venezia Giulia sulla Scalinata Zevi ed esprimendo il suo elogio per l´efficacia dell´allestimento. "È la conferma - ha detto Tondo - della grande attenzione che il Presidente Napolitano ha sempre riservato e continua a riservare alla nostra regione, della quale lo ringraziamo". |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
FORESTE DA SPETTACOLO:80 FOTO SOTTO LA MADONNINA NON POSTI LONTANISSIMI, MA ANGOLI INCANTEVOLI VICINI |
|
|
 |
|
|
Milano, 15 giugno 2011 - Imbattersi nelle distese multicolore di larici e abeti della Val Grosina (Sondrio), nei pini cembri del Livignasco o nell´antica calchera (forno che si usava per produrre la calce) lungo l´anello del Resegone senza spostarsi dal centro di Milano. E poi farsi rapire dai giochi cromatici nella valle del Bitto e delle fioriture primaverili delle peonie e della lunaria, in un percorso che propone al grande pubblico tratti caratteristici delle foreste di Lombardia. Angoli spesso sconosciuti, profumi e colori lontani anni luce dallo smog cittadino. Tutto questo è ´L´anima del bosco. Uomini e foreste in Lombardia´, la mostra fotografica, inaugurata dall´assessore regionale ai Sistemi verdi e Paesaggio Alessandro Colucci, insieme al presidente dell´Ersaf Roberto Albetti, che, fino al 26 giugno, sarà visitabile, in corso Vittorio Emanuele, proprio sotto la Madonnina del Duomo di Milano. Quaranta grandi pannelli, che sembrano quadri, ma sono foto scattate dai reporter della rivista Orobie. "Il termine ´foreste´ - spiega Colucci - spesso evoca immagini di posti lontanissimi, l´Amazzonia, l´equatore, il Canada o la Siberia, ma forse non tutti sanno che in Lombardia abbiamo un patrimonio di oltre 600.000 ettari di foreste che, fra l´altro, sono di una bellezza straordinaria". "E proprio per questo - continua l´assessore - abbiamo deciso di portarle in una delle vie più percorse di Milano. Ho già incontrato tanti stranieri stupiti per questa dimensione che ancora non conoscevano della nostra regione". "Stiamo lavorando per accrescere nei cittadini la consapevolezza dell´importanza del bosco e dei grandi benefici che questo può offrire - dichiara il presidente di Ersaf Albetti -. Un modo per comunicare ai cittadini lombardi il valore e l´importanza di questi beni, della loro buona gestione e del loro buon uso anche come turisti attenti e partecipi". Lungo il percorso che da piazza San Carlo porta in Duomo è possibile ammirare anche scatti di più invernali: le nebbie e i pioppi lungo il Po, la galaverna alla Culmine di San Pietro in Valsassina, le faggete ai Piani dei Resinelli nel Lecchese, le abetaie della Val di Scalve e sul monte Olano, le pendici del Duria e quelle, completamente imbiancate, del Monte Timogno in Val Seriana. Dall´inverno all´estate ecco il trekking a cavallo in Val Camonica, le escursioni alle Piane di Lizzola e i percorsi acrobatici agli Spiazzi di Gromo. E poi le acque e le rocce in Val Porcellizzo, il Rogolone, maestosa quercia secolare in Val Sinagra, il sentiero degli gnomi ai Corni di Canzo. Le foto non dimenticano chi nei boschi ci vive tutti i giorni: fra i tanti spiccano il picchio nero al lavoro nel nido, la lince e la cinciarella su un ramo di sorbo "Descriverle tutte è impossibile - sintetizza Colucci - la cosa migliore è vederle di persona". "Il 2011 - conclude l´assessore - è l´anno internazionale delle foreste. Vogliamo quindi cogliere l´opportunità di promuoverle come parte della nostra storia e della nostra vita". Oltre alla mostra partirà, il 21 giugno, il concorso fotografico ´Click … racconta il bosco intorno a te´, che proseguirà fino al 21 settembre con la premiazione finale in occasione del ´Concerto per le Foreste´ e il convegno ´Foreste e l´uomo´, in programma il 19 ottobre. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
FOTOGRAFIA: LE NOSTRE FORESTE IN MOSTRA SOTTO LA MADONNINA |
|
|
 |
|
|
Milano,15 giugno 2011- Una mostra, un concorso fotografico e un convegno ad hoc. Sono questi i principali eventi organizzati dall´Assessorato ai Sistemi Verdi e Paesaggio della Regione Lombardia e da Ersaf per celebrare l´anno internazionale delle foreste che l´Onu ha istituito proprio per il 2011. L´anima Del Bosco - L´iniziativa principale sarà la mostra fotografica ´L´anima del bosco. Uomini e foreste in Lombardia´, inaugurata lunedì 13 giugno ain corso Vittorio Emanuele a Milano e che rimarrà visitabile fino al 26 giugno. La mostra, realizzata in collaborazione con la rivista Orobie, vuole raccontare, lungo un suggestivo percorso di 40 splendide immagini di fotografi professionisti, il valore e il significato attuale delle foreste in Lombardia. Tra le tante, si trovano immagini di Livigno e della Val Grosina (Sondrio), di Borno (Brescia) e della Val di Scalve (Bergamo), ma anche del Pian dei Resinelli (Lecco) e del lago di Como visto dal monte San Defendente. Il tema non si limita al solo aspetto ambientale e paesaggistico del bosco, ma tratta più in generale del rapporto uomo-bosco, una storia secolare fatta non solo di sfruttamento, ma soprattutto di gestione, cura e rispetto. Accanto alla mostra, in piazza San Carlo, sarà allestito un infopoint dove sarà possibile ritirare materiale informativo e gadget e acquistare il catalogo fotografico della mostra. "Non è casuale che la mostra sia allestita nel centro di Milano - spiega l´assessore regionale ai Sistemi Verdi e Paesaggio Alessandro Colucci -, abbiamo cercato un modo diretto per avvicinare le foreste di Lombardia ai cittadini e agli ospiti della metropoli lombarda. Nel celebrare l´Anno Internazionale vogliamo cogliere l´opportunità di promuovere le foreste come parte della nostra storia, della nostra vita". Il Concorso Fotografico - Tra gli altri appuntamenti, il 21 giugno partirà il concorso fotografico ´Click…racconta il bosco intorno a te´, che proseguirà fino al 21 settembre. La premiazione avverrà in occasione del ´Concerto per le Foreste´, che si terrà a Milano il 21 ottobre prossimo. Per partecipare al concorso basta accedere al sito http://concorsofoto.Forestedilombardia.it, registrarsi e caricare le proprie immagini, massimo tre. Due le giurie previste: una popolare, che consentirà agli utenti del sito di votare le immagini preferite, e l´altra di professionisti. Anche questa iniziativa è organizzata in collaborazione con la rivista Orobie. Sempre nel mese di ottobre, il 19, è previsto un importante convegno nazionale sul tema delle ´Foreste e l´uomo´, che raccoglierà il contributo di diversi settori e soggetti del mondo delle foreste e rappresenterà il momento di riflessione politica e tecnica sul tema. Il Patrono E Foreste Da Vivere - Da non dimenticare anche la Festa nazionale di San Giovanni Gualberto, patrono italiano delle foreste e dei forestali, che si terrà il 12 luglio all´Abbazia di Vallombrosa (Firenze) e che vedrà la Lombardia quale regione officiante e ospite d´onore. Infine, va ricordata l´iniziativa ´Foreste da vivere´. Ogni anno, infatti, sono migliaia i cittadini che visitano questo patrimonio unico per bellezza e ricchezza di storia e cultura. “In forte sintonia con Regione Lombardia e in particolare con l’Assessorato ai Sistemi Verdi e Paesaggio - dichiara il presidente di Ersaf Roberto Albetti - stiamo lavorando per accrescere nei cittadini la consapevolezza dell’importanza del bosco e dei grandi benefici che questo può offrire. Un modo per comunicare ai cittadini lombardi il valore e l´importanza di questi beni, della loro buona gestione e del loro buon uso anche come turisti attenti e partecipi ”. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
“LA CULTURA SERVE AL PRESENTE”: PRESENTAZIONE A POZZUOLI DEL VII RAPPORTO DI FEDERCULTURE |
|
|
 |
|
|
Pozzuoli, 15 giugno 2011 - Si terrà venerdì 17, alle ore 18,00, nella Piazza degli Eventi “Delphin” del Complesso Agave di Pozzuoli, la presentazione in provincia di Napoli del Vii Rapporto annuale di Federculture. All’evento dal titolo “La cultura serve al presente, creatività e conoscenza per il benessere sociale e il futuro del paese” parteciperanno: Agostino Magliulo (Sindaco di Pozzuoli), Mario Marotta (Presidente dell’agenzia turistico culturale “I Campi del Sapere”) e Claudio Bocci (Responsabile Ufficio Sviluppo e Rapporti Istituzionali Federculture) che presenterà il Vii Rapporto Annuale Federculture, interamente dedicato a considerare e approfondire il valore sociale della cultura sia per i singoli individui che per le comunità; la cultura per l’economia e la società, due facce di una stessa medaglia sulle quali si gioca il benessere e il futuro di ciascuno. Nel corso degli interventi saranno presentati i dati statistici sul tempo libero nella provincia di Napoli e in Campania. Seguiranno gli interventi di docenti universitari con il “Sillabario dello Sviluppo Innovativo”. “Innovazione”. Interverranno Riccardo Dalisi (Università Federico Ii di Napoli) su “L’architettura della decrescita” e Patrizia Ranzo (Seconda Università di Napoli) su “Innovando l’esperienza-cultura: il ruolo del design”. “Ricerca”. Intervento di Gian Carlo Carrada (Università Federico Ii di Napoli e Presidente del Comitato Scientifico de I Campi del Sapere): “Interpretare l’ecosistema culturale: i distretti”. Patrimonio. Intervento di Antonio De Simone (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e Comitato Scientifico de I Campi del Sapere): “Giacimento culturale: risorse e costi”. Ambiente. Intervento di Giovanni Fulvio Russo (Università Parthenope di Napoli e Comitato Scientifico de I Campi del Sapere) su “L’educazione ambientale per la salvaguardia delle biodiversità” e Ennio Maccari (Università La Sapienza di Roma e Presidente Associazione Nazionale per la Tutela dell’Ambiente) su “Sviluppo sostenibile e difesa del territorio”. Formazione. Intervento di Fabio Borghese (Università di Salerno e Comitato tecnico-scientifico de I Campi del Sapere): “Il valore della cultura nella costruzione delle reti”. Sviluppo. Intervento di Ernesto Schiano (amministratore delegato Logica scarl): “Sviluppo delle economie del terziario avanzato: quarto settore”. L’incontro sarà moderato da Claudio Calveri (Comitato tecnico-scientifico de I Campi del Sapere). Conclude Vito Amendolara, assessore all’Agricoltura della Regione Campania. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PREMIO MOGOL VALLE D’AOSTA 2011 |
|
|
 |
|
|
Aosta, 15 giugno 2011 - L’assessorato istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta presenta la cerimonia di consegna del Premio Mogol Valle d’Aosta 2011 le parole più belle giunto alla quarta edizione, che si svolgerà, alle ore 21.15, al Teatro Romano di Aosta, oggi martedì 14 giugno 2011. Il Premio è promosso e organizzato dall’Assessorato, in collaborazione con la Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta e il Cet-centro Europeo di Toscolano. La giuria - presieduta da Mogol e composta dai giornalisti Mario Luzzatto Fegiz del Corriere della Sera, Paolo Giordano de Il Giornale eMarinella Venegoni de La Stampa -si è riunita quest’oggi e ha comunicato la lista definitiva dei finalisti: (in ordine alfabetico per titolo di canzone) Il mio secondo tempo di Max Pezzali; Le tasche piene di sassi di Jovanotti Lorenzo Cherubini; Mentre dormi di Max Gazzètesto di Gianni Santucci; Mondo di Cesare Cremonini; Statte zitta di Alessandro Mannarino; Vieni a vivere a Napoli di Le Striscie; Yanez di Davide Van De Sfroos. Il nome del vincitore sarà annunciato nel corso della serata, condotta da Fabrizio Frizzi, alla quale parteciperanno alcuni dei finalisti e la giuria. Tra gli ospiti: Ron (uno tra i più grandi artisti del panorama musicale italiano); Noa (grande interprete israeliana, star internazionale); Licia Maglietta (protagonista del film Pane e tulipani di Silvio Soldini, che leggerà i testi entrati nelle nomination); Mara Maionchi (discografica e noto personaggio televisivo); Dario Salvatori (giornalista e grande esperto musicale); Btwins, che eseguiranno il loro nuovo singolo firmato Mogol (dal Festival di Sanremo 2011); Davide Mogavero (rivelazione di X Factor 2010). «Il sodalizio tra Mogol e la Valle d´Aosta – afferma l´Assessore Laurent Viérin – sfociato nell’organizzazione di questo Premio, ha come obiettivo la valorizzazione della canzone italiana e della cultura popolare e persegue inoltre la volontà dell´Assessorato di riportare in Valle d´Aosta grandi eventi televisivi che possano promuovere la nostra regione e i suoi beni culturali. Giunto alla quarta edizione, il Premio si è arricchito sia nei contenuti che nell’organizzazione della cerimonia che, per il terzo anno consecutivo, viene trasmessa su Rai Uno. La scelta di abbinare il Teatro romano di Aosta – prosegue l´Assessore – con questo importante Premio, che rappresenta un evento di grande valore culturale della musica d´autore di qualità, ci permette di mettere in risalto questo monumento che proponiamo come simbolo della politica culturale valdostana. Restituito alla sua funzione originaria di luogo di spettacolo, il Teatro romano si presenterà come cornice di forte impatto visivo ed emotivo al Premio Mogol. L´abbinamento di momenti di musica e spettacolo ai beni culturali rientrano a pieno titolo nella politica attuata dall´Assessorato per mettere in evidenza le risorse culturali della regione offrendo nuove opportunità di sviluppo del turismo culturale. La trasmissione dell’edizione 2010 del Premio – conclude l’Assessore Laurent Viérin - andata in onda lo scorso giugno, che ha ottenuto grande successo di pubblico con quasi due milioni di telespettatori, ha rappresentato un momento importante di promozione della nostra regione in ambito nazionale». La cerimonia di premiazione sarà trasmessa, giovedì 23 giugno, alle ore 22.30, su Rai Uno e in contemporanea su Radio Uno nazionale. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
EVENTI NELL’AMBITO DELLA MOSTRA IDENTITA´ VIRTUALI: CHI SONO E COME APPRENDONO I NATIVI DIGITALI? |
|
|
 |
|
|
Milano,15 giugno 2011- Paolo Ferri, autore di riferimento negli studi sull’impatto delle tecnologie digitali nel campo dell’apprendimento e della diffusione della cultura, interviene a proposito di come i sistemi digitali, internet in primis, stiano cambiando il nostro modo di conoscere il mondo. Il focus dell’intervento è dedicato ai più giovani, i cosiddetti nativi digitali, sempre più partecipi delle nuove modalità di condivisione di informazioni e conoscenza grazie a strumenti come Facebook, Messenger e Google. Partendo da questo stato di cose, Paolo Ferri propone una sua analisi critica e nuove proposte per reinventare l’apprendimento e far leva sugli aspetti più positivi che la Rivoluzione Digitale ci sta offrendo. Giovedì 16 Giugno 2011 ore 18.30 Lecture Di Paolo Ferri: Chi sono e come apprendono i nativi digitali? Paolo Ferri insegna Teoria e tecniche dei nuovi media e Tecnologie didattiche presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Milano-bicocca. Presso lo stesso ateneo dirige il Lisp (Laboratorio informatico di Sperimentazione Pedagogica) e l´Osservatorio Nuovi Media Numediabios. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo E-learning. Didattica, comunicazione e tecnologie digitali (2005); Bambini e computer. Alla scoperta delle nuove tecnologie a scuola e in famiglia (2006, curato insieme a S. Mantovani). Recentemente ha pubblicato La scuola digitale. Come le nuove tecnologie cambiano la formazione (2008) e Nativi digitali (2011). L´ingresso all’incontro è gratuito. Ore 21.00 Attività “Migranti Digitali” Vol. 1 – Siamo davvero liberi su internet? Laboratorio per adulti a cura di Enrico Bisenzi. Primo di tre appuntamenti per scoprire il mondo di internet, sfruttare al massimo le sue potenzialità ed evitare i rischi più diffusi. L’incontro di questa settimana su privacy e tutela dei dati personali permetterà ai presenti di individuare più facilmente i tranelli della rete ed evitare che le proprie informazioni diventino merce di scambio. Incontro gratuito su prenotazione. Posti limitati. Puoi ricevere le informazioni sugli eventi del Cccs anche dalla nuova pagina Facebook del Ccc Strozzina http://www.Facebook.com/cccstrozzina |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
MAGAZZINI SONORI,OGGI IL CONCERTO "BEATLES!" |
|
|
 |
|
|
Bologna,15 giugno 2011- Appuntamento con la musica dei Beatles - mercoledì 15 giugno ore 17 - su Magazzini Sonori, il portale musicale della Regione Emilia-romagna ( www.Magazzini-sonori.it/ ). In differita il concerto "Beatles!" – andato in scena al Teatro Pavarotti di Modena – con brani interpretati dalla soprano bolognese Cristina Zavalloni, una delle voci femminili più duttili e interessanti del panorama contemporaneo. Nel concerto, la musica dei Fab Four (da Yesterday a Ticket To Ride, passando per Eleanor Rigby, Lady Madonna, Let It Be) è riproposta in un´effervescente veste musicale, grazie alla versatilità di Cristina Zavalloni, accompagnata da I Virtuosi Italiani, una ensemble tra le più apprezzate del panorama musicale attuale, impegnata sia nell´ambito della musica antica e contemporanea di stampo classico, sia accanto ad artisti di diversa provenienza (tra gli altri, Franco Battiato, Chick Corea, Paolo Fresu). Sul podio Aldo Sisillo, Maestro e direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Modena. Gli arrangiamenti delle canzoni del quartetto di Liverpool sono firmati da Gian Antonio Mutto e Raffaele Tiseo. La differita su Magazzini Sonori è a cura dell’Agenzia Informazione e Ufficio Stampa della Giunta regionale e sarà introdotta dalle interviste a Cristina Zavalloni e Aldo Sisillo. Realizzazione e supporto tecnico di Aicod (Azienda per l´Informazione e la Comunicazione Digitale). |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|