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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 23 Giugno 2011 |
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GIORNALISTI: REGIONE LIGURIA VENERDÌ A PREMIO INTERNAZIONALE |
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Santa Margherita Ligure Santa Margherita Ligure, 23 Giugno 2011 - La Regione Liguria parteciperà, con l´assessore Giovanni Boitano, venerdì 24 giugno, alla cerimonia di premiazione del sesto Premio Giornalistico Internazionale di Santa Margherita Ligure per la Cultura, in programma in piazza Caprera alle 21. I premiati sono: Pierluigi Battista, editorialista del Corriere della Sera, Emilio Carelli, direttore responsabile di Sky Tg24, Silvia Truzzi, giornalista del “Fatto Quotidiano”, Simona Voglino, giornalista di Gq. Con i vincitori, che saranno protagonisti di un talk show, saranno presenti a Santa Margherita Ligure i giurati Vittorio Feltri, Gianni Riotta, Paolo Mieli, Marcello Sorgi, Emilio Fede, Gianluigi Gabetti, Dino Cofrancesco, Renzo Cianfanelli, Fiorella Minervino. Tra gli invitati del sindaco di Santa Margherita Ligure Roberto De Marchi, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, Michele Santoro(premiato lo scorso anno) e il ministro della Difesa Ignazio La Russa. |
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SERATA I NOSTRI ANGELI 2011 IL GIORNALISMO VA IN ONDA DA TRIESTE |
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Trieste, 23 giugno 2011 – Il giornalismo va in onda da Trieste con la Serata “I Nostri Angeli” 2011, il galà televisivo di Raiuno che, sabato 25 giugno al Teatro Verdi di Trieste (ore 20.30) concluderà l’ottava edizione del Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta,. A condurre il programma saranno quest’anno i giornalisti Gerardo Greco e Maria Concetta Mattei, per una serata che alternerà informazione e spettacolo, e che si propone di testimoniare, con le premiazioni dei vincitori del Premio Luchetta 2011, la passione per il giornalismo, il coraggio e la professionalità dei corrispondenti internazionali impegnati nelle “prime linee” del mondo. Un impegno valorizzato dalla Fondazione Luchetta, Ota, D´angelo, Hrovatin per i bambini vittime della guerra che otto anni fa ha istituito il Premio, in collaborazione con la Rai. All’informazione si intreccerà lo spettacolo, con la partecipazione di artisti come Roberto Vecchioni, Niccolò Fabi, come l’attore Sebastiano Somma e come il pianista ungherese Balazs Havasi, talento della tastiera che ha saputo conquistare in poche stagioni le platee di tutto il mondo. Naturalmente, protagonisti della serata saranno i vincitori del Premio Luchetta 2011: il reporter di France2 Pierre Monégier per la sezione Tv, il cineoperatore di France2 Dominique Marotel per le riprese televisive, la corrispondente del Corriere della Sera Giusi Fasano per la sezione “quotidiani/periodici”, la fotografa Monika Bulaj vincitrice per la migliore immagine fotografica e il giornalista Arne Perras del Sueddeutsche Zeitung che ha vinto per il miglior reportage internazionale. Oltre a loro, l’astronoma Margherita Hack cui è stato tributato il Premio Speciale Luchetta 2011 per “l’attività scientifica e divulgativa in favore dei bambini e l’impegno civile a sostegno dei valori di pace, fratellanza e solidarieta’”: 9 La Serata “I Nostri Angeli” 2011 sarà trasmessa sabato 2 luglio su Raiuno in seconda serata dalle ore 23.10. Il programma, di Giovanni Marzini e Armando Perna per la regia di Patrizia Carmine, è una produzione Raiuno in collaborazione con Tgr Friuli Venezia Giulia. Prevista l’ulteriore messa in onda su Raitre domenica 24 e domenica 31 luglio, alle 9.30, per due puntate che documenteranno integralmente la Serata al Teatro Verdi. I biglietti gratuiti per assistere alla Serata Speciale "I Nostri Angeli" potranno essere ritirati a partire da mercoledi´ 22 giugno presso la biglietteria del Teatro G. Verdi oppure al Ticket Point in Corso Italia 6/c. I biglietti saranno disponibili fino a esaurimento in orario 8.30-12.30 e 15.30-19.00. Info: www.Premioluchetta.it/ www.Fondazioneluchetta.org/ |
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DUE STORIE PER RACCONTARE DUE BEATI: IN DVD LE VITE DI SUOR ENRICHETTA ALFIERI E PADRE CLEMENTE VISMARA. |
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Milano, 23 giugno 2011 - Domenica 26 giugno 2011 si celebrerà a Milano la beatificazione di Enrichetta Alfieri, Suora della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret e di padre Clemente Vismara, missionario del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere). Due storie molto diverse che la Nova-t racconta con due produzioni: la docu-fiction La vita è un cinematografo e il documentario Una vita non basta. La vita è un cinematografo, scritta e diretta da Paolo Damosso, racconta l´esperienza drammatica di suor Enrichetta nel carcere di San Vittore a Milano, negli anni della seconda guerra mondiale. La storia si sviluppa come un vero e proprio film, ricco di colpi di scena e di momenti di tensione, di capovolgimenti, di sorprese e di preziose testimonianze tra cui quella del cardinale Carlo Maria Martini e di Giorgio Bocca. Suor Enrichetta ha dedicato la sua assistenza ai detenuti di San Vittore, rischiando la vita per proteggere molti prigionieri politici del regime nazi-fascista, tra questi il giovane Mike Bongiorno. È rimasta celebre come la mamma di San Vittore. Nei panni di suor Enrichetta un´appassionata Daniela Poggi, mentre il ruolo di narratore è affidato a Luca Ward. La docu-fiction fa parte di un progetto editoriale più ampio voluto dalle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret: il dvd E lei, invece, sorride, sarà distribuito infatti in abbinamento editoriale con il libro omonimo, pubblicato da Edizioni San Paolo. Il dvd offre una ricchissima sezione di contributi extra, tra cui l´intervista completa a Mike Bongiorno e molte altre testimonianze toccanti, frutto di un lungo lavoro di studio sulle fonti. "Quella di suor Enrichetta è una vita da film - ha dichiarato lo stesso Paolo Damosso - una storia intensa, che è un altalenarsi di momenti drammatici, in cui si riesce sempre a ritrovare un motivo di speranza e di uscita dal tunnel". E lei, invece, sorride sarà presentato in anteprima martedì 21 giugno proprio a San Vittore, dove si terranno due proiezioni, una rivolta al reparto maschile e una a quello femminile. L’attenzione comunicativa delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret ha coinvolto anche internet con la realizzazione del sito biografico www.Enrichettaalfieri.it (realizzato dalla Nova-t) e la gestione di una pagina su Facebook. Un taglio diverso ha invece il documentario Una vita non basta, scritto da Sante Altizio, regista di Nova-t, e da Gerolamo Fazzini, direttore editoriale di Mondo e Missione. Un viaggio sulle orme di padre Vismara (Agrate 1897 - Mong Ping 1988), ripercorrendo i luoghi in cui padre Clemente ha speso la sua vita missionaria: la regione birmana dello Shan State, al confine con la Thailandia, dove ha operato instancabilmente per oltre sessant´anni, facendo ritorno per una volta sola (nel 1957) in Italia. Il suo motto era "La vita è fatta per essere donata". "È una figura d´altri tempi - racconta Sante Altizio – con alle spalle l´esperienza della Prima Guerra Mondiale, che si ritrova in un´area dell´Asia complessa quasi quanto un campo di battaglia". "Padre Vismara - spiega Fazzini – era una persona normalissima sotto tanti aspetti, ma un grande uomo di fede, animato da un dinamismo tutto brianzolo oltre che da una bruciante passione per il Vangelo. Ciò che ha saputo fare nelle zone in cui è vissuto ha dell´incredibile. Ma soprattutto ha accolto ed educato migliaia di ragazzi abbandonati. Orfano di genitori, è diventato padre di tantissimi orfani. Una testimonianza, la sua, che ha lasciato un segno profondo nella popolazione locale, buddisti e musulmani compresi". Il documentario dura circa trenta minuti, è prodotto da Pimedit e realizzato dalla Nova-t, utilizzando immagini e interviste inedite appositamente girate in Myanmar e Thailandia e il materiale (foto e video) su Vismara dell´archivio Audiovisivi Pime. "Vogliamo raccontare la storia di un uomo ordinario, che ha saputo fare, sicuramente senza né saperlo, né volerlo, cose straordinarie - aggiunge Altizio – Le minoranze etniche in Myanmar devono molto a Vismara e lo sanno. Per capirlo basta contare quanti "Clemente" vivono da quelle parti. Ogni "Clemente" è un tributo a quell´inossidabile missionario italiano". Il dvd Una vita non basta, ricco di numerosi extra (l´interpretazione dell´attore Michele Rados di alcune lettere di Vismara, interviste a missionari e missionarie, fotogallery), uscirà qualche giorno prima della beatificazione e sarà distribuito dalla San Paolo audiovisivi nelle migliori librerie cattoliche. Entrambi i lavori saranno presentati giovedì 23 giugno alle ore 12.00, all´interno della conferenza stampa ufficiale dell´evento della beatificazione presso la Curia Arcivescovile di Milano, piazza Fontana 2. Sarà presente l´arcivescovo di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi, le suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, i registi della Nova-t Paolo Damosso e Sante Altizio, la moglie di Mike Bongiorno Daniela Zuccoli, Nicolò Bongiorno e l´attrice Daniela Poggi. Sul canale digitale di Rai Storia è prevista la messa in onda televisiva all´interno del programma Res Gestae. Una vita non basta andrà in onda venerdì 24 giugno alle ore 23:30 e in replica domenica 26 giugno alle ore 12:00 e mercoledì 29 alle ore 18:00). La vita è un cinematografo sarà trasmessa venerdì 1 luglio alle 23.30 e in replica domenica 3 luglio alle ore 12:00 e mercoledì 6 luglio alle ore 18:00. |
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TECNOLOGIA E CINEMA: ON LINE IN ASSOLUTO IL PRIMO VIDEOCLIP ITALIANO GIRATO INTERAMENTE CON UN IPHONE |
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Roma, 23 giugno 2011- E´ finalmente visibile on line il primo videoclip musicale, di cui tanto si è parlato su diversi blog, durante le ultime settimane, girato utilizzando esclusivamente un iPhone, le sue applicazioni, i software per esso pensati, e soprattutto gli accessori esclusivi. L´impianto produttivo è quello professionale di un qualsiasi set cinematografico, solo che come macchina da presa c´era un iPhone 4. Il videoclip è stato scritto, girato e post-prodotto in meno di un mese, come ci tiene a sottolineare l´ideatore del progetto, uno dei produttori Giuseppe Manzi., originario di Foggia ma da anni trapiantato a Roma. La canzone è "Dio quanto sto bene senza te" di Valeria Vaglio, tratta dal suo ultimo album "Uscita di Insicurezza" (Carosello/artist First / Ed. Musicali Warner Chappell). La cantautrice barese ha voluto affidare la realizzazione del videoclip ad un gruppo di giovani cineasti intenzionati a sperimentare le potenzialità di una ripresa agile quanto efficace in termini di qualità e di duttilità. Una sinergia tutta pugliese mirata a realizzare un prodotto in grado di competere con gli standard qualitativi internazionali: infatti questo videoclip non è che il primo step di un progetto cinematografico già in fase avanzata di preparazione, che si avvarrà delle stesse tecniche di messinscena adottate per il brano di Valeria Vaglio. La cantautrice fa anche sapere che ha già composto un brano inedito per il soundtrack del film. Il regista, il produttore e il direttore della fotografia del videoclip hanno innanzitutto effettuato diversi test prima di cimentarsi nell´impresa. Tant´è che a guardarlo non sembra neppure che si sia ricorsi ad uno smartphone per realizzare il video musicale, tale è la resa visiva ed estetica. Il regista, il trentunenne salentino Lorenzo Corvino, e il direttore della fotografia, Corrado Serri, che di recente si è occupato peraltro del primo film live action italiano girato in 3D, muniti di una steadicam appositamente realizzata per iPhone, e ricorrendo ad una serie di ottiche, cinematografiche, che vanno dal fish eye finanche ad un paio di teleobiettivi, sono riusciti ad imbastire un racconto variegato di 4 minuti intorno ad un gruppo di ragazzi intenti ad attuare un piano ribelle e iconoclasta tutto on the road mentre scorrono le note del ritmato brano della Vaglio. Presto sarà on line anche il making of, per tutti quelli che resteranno increduli dinanzi al sorprendente risultato. Www.youtube.com/watch?v=isb69vbciqw |
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“IMPAZZIRE SI PUÒ – VIAGGIO NELLE POSSIBILITÀ DELLE GUARIGIONI”: OGGI , PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA SI PROIETTA IL DOCUMENTARIO “LA FAVOLA DEL SERPENTE”, GIRATO NEL ’68 PER LA TELEVISIONE FINLANDESE DALLA GIORNALISTA PIRKKO PELTONEN NEL MANICOMIO DI GORIZIA. |
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Trieste, 23 giugno 2011 – Oggi Seconda giornata per “Impazzire si può – viaggio nelle possibilità delle guarigioni”, convegno che si svolge nel Parco dell’ex manicomio di San Giovanni dove fu concepita la storica riforma di Franco Basaglia. I lavori si svolgono pensando alle “assemblee goriziane” degli anni ’60, quando Franco Basaglia, a Gorizia, restituì la parola agli internati. Quella pratica ha rivoluzionato il modo di guardare e di curare. A Trieste saranno protagoniste e parleranno le persone che attraversano o hanno attraversato l’esperienza del disagio psichico. Domani alle 9, nel Teatrino Franco e Franca Basaglia, la seconda assemblea si occuperà del problema del lavoro, confrontandosi con esponenti della Confindustria, dei sindacati e della cooperazione sociale. Hanno aderito Vera Lamonica, segretaria nazionale Cgil e responsabile Welfare, Manlio Talamo, responsabile formazione Cisl Campania, Sergio D’angelo, presidente Consorzio Gesco, Gian Luigi Bettoli, presidenza Legacoopsociali nazionale, Franco Rotelli, presidente dell’associazione Confbasaglia. I protagonisti, i borsisti, quelli che lavorano nelle cooperative sociali si interrogano: ma se è economicamente vantaggioso per la società favorire l’inserimento lavorativo delle persone con l’esperienza del disagio mentale, perché si continuano a mettere in atto scelte di assistenzialismo e di non inclusione sociale? Nel corso dell’assemblea Gian Luigi Bettoli presenterà il libro “Imprese Pubbliche & Autogestite - La Cooperazione Sociale nel Friuli Venezia Giulia. Riflessioni. Testimonianze. Normativa”. La terza assemblea, sempre domani, alle 14.30 si occuperà di etica, di salute mentale, di informazione, di stigma e di pregiudizi, cercando di rispondere alla domanda: chi vive l´esperienza del disturbo mentale, anche la più difficile da dire, resta una persona, un individuo, un cittadino. Perché deve essere ancora tollerato il linguaggio stigmatizzante e perfino offensivo di tanti giornali e altri mezzi di comunicazione? Si farà il punto sulla Carta di Trieste, il codice etico per gli operatori dell’informazione, che sarà ufficializzata nel corso di “Impazzire si può” 2011, dopo essere stata approvata dal Sindacato Nazionale Giornalisti e già presentata e discussa dall’Ordine Nazionale degli stessi. Saranno presenti Roberto Natale e Iva Testa del Sindacato Nazionale e un rappresentante dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Nel corso dell’assemblea l’autore Francesco Zarzana racconterà la scoperta de “Il cimitero dei pazzi” in Francia, oggetto del suo ultimo e fortunato libro. E in questo contesto spicca la proiezione del mitico e finora introvabile documentario che era stato girato nel 1968 per la televisione finlandese dalla giornalista Pirkko Peltonen. Si tratta di un mediometraggio di circa trenta minuti, realizzato dalla giornalista (che da molti anni vive in Italia) nel manicomio di Gorizia, negli anni in cui stava maturando la comunità terapeutica e l’apertura delle porte, grazie a Franco Basaglia ed alla sua equipe. I dialoghi degli internati e le assemblee rendono evidente la presa di coscienza e la nuova storia che stava cominciando. A fine seduta, dalle 18.30 nel Parco di San Giovanni (nei pressi della chiesa) riflettori sulla Tradizionale festa della vigilia: I fuochi di San Giovanni, organizzata dalla Ass. Franco Basaglia in collaborazione con le cooperative sociali. Previsti spazi musicale con giovani autori, esibizione del gruppo musicale Arià dell´Associazione Arià e il concerto della Grande Orchestra del Club Zyp. Alle 23.00 la Banda Berimbau accompagnerà in corteo l’accensione dei tradizionali “Fuochi di San Giovanni”. |
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PREMIO LETTERARIO LETIZIA ISAIA PER AUTORI ED EDITORI ANNUNCIATI I VINCITORI DEL PREMIO PRESTIGIO PROFESSIONALE 9° EDIZIONE ANNO 2011 |
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Napoli, 23 giugno 2011 - La giuria del Premio Letterario Letizia Isaia per Autori e Editori composta dal Dott. Nino Bertoloni Meli, Giornalista Parlamentare de Il Messaggero; Dott.stefano Campagna, Giornalista e conduttore del Tgi della Rai Radiotelevisione Italiana; Dott.ssa Stella Cervasio, Giornalista de “la Repubblica” di Napoli; Avv. Angelo Centola, Presidente della Fondazione Avv.libero Carotenuto – Onlus; e presieduta da Letizia Isaia, si è riunita nella sede dell’Associazione ed ha stabilito di assegnare il premio Prestigio Professionale , tra gli altri che la Giuria si riserva di nominare in una seconda trance, a : 1) Dott.ssa Anna Maria Boniello, Giornalista ed operatrice culturale. 2) Dott. Enzo Casalino, Notaio-artista nel campo della musica- 3) Dott. Vittorio Emiliani, già Direttore del Messaggero e autore di Libri su Mussolini a Predappio- 4) Maestro Aldo Tramma, Professore del Conservatorio Santa Cecilia di Roma Nel prossimo incontro, che si terrà nel mese di Agosto, la giuria del premio dopo attenta valutazione, sceglierà altri assegnatari del Premio Prestige Professionale e i vincitori della sezione Narrativa, Saggistica, Poesia, Poesia Napoletana per Autori ed Editori italiani, a cui va aggiunta la Sezione di Poesia “Alda Merini”, istituita nel 2010, per giovani che non abbiano superato i 30 anni di età. Quest’anno, in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, viene istituita la Sezione “Risorgimento” a cui si può partecipare senza limiti di età e con elaborati e/o pubblicazioni afferenti il Risorgimento Italiano entro il 31 Luglio. Il Premio, intestato a Letizia Isaia, uno dei personaggi più meritevoli del panorama culturale italiano, è nato con l’obbiettivo di diffondere una cultura portatrice di valori e di incoraggiare la creatività di Poeti e Scrittori garantendo riconoscimenti per le loro opere, continua il suo percorso richiamando sempre un numero maggiore di partecipanti e ottenendo sempre maggiori consensi. La Cerimonia di Premiazione che, per otto anni , si è svolta presso l´Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, si terrà il 24 Ottobre 2011 presso la Sala Benedetto Croce, Sede della Regione Campania, in Via Poli n° 29 – Roma. |
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BRESLAVIA SI CANDIDA A CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA IN POLONIA NEL 2016 |
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Bruxelles, 23 giugno 2011 - La città polacca di Wroclaw è stata raccomandata per il titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2016 da una giuria indipendente. Ospiterà il titolo con una città spagnola, da selezionare la prossima settimana. La nomina formale da parte del Consiglio dei ministri dell´Ue si svolgerà a maggio 2012. Androulla Vassiliou, Commissario europeo responsabile per Istruzione, Cultura, multilinguismo e la gioventù, ha dichiarato:. "Sono molto felice di vedere tanto entusiasmo in Polonia per il titolo 2016 e mi congratulo con Wrocław Molte città presentato offerte eccellente, quindi il successo di Breslavia è una grande risultato. Spero che sfruttare al massimo questa opportunità unica, come il titolo può portare notevoli benefici culturali, economici e sociali per la città ei suoi dintorni. Auguro ogni successo a Breslavia e ad esortarlo a vedere il titolo come parte di una strategia a lungo termine culturale ". Fondo Polonia e Spagna sono i due Stati membri che ospitano una Capitale Europea della Cultura nel 2016. L´elenco dei paesi che ospitano il titolo fino al 2019 è stato stabilito in una decisione del Parlamento europeo e del Consiglio dei ministri nel 2006. Le capitali europee della cultura sono selezionati da una giuria indipendente: una lista iniziale delle città è redatto dopo una fase di preselezione, seguita da una selezione finale nove mesi dopo. Le due città scelte (una per paese) sono poi ufficialmente designato dal Consiglio dell´Ue dei ministri. Undici città in Polonia ( Białystok, Bydgoszcz, Danzica, Katowice, Lodz, Lublino, Toruń, Poznan, Stettino, Varsavia e Breslavia) una delle città d selezionati sono: Danzica, Katowice, Lublino, Varsavia e Breslavia . Le domande sono state esaminate da una giuria composta da 13 esperti indipendenti culturale, sei nominato dallo Stato membro interessato e gli altri sette da parte delle istituzioni europee. Si esaminerà le domande sulla base dei criteri stabiliti dal Parlamento europeo e del Consiglio. Le città devono preparare un programma culturale con una forte dimensione europea e favorire la partecipazione dei cittadini che vivono in città, nei suoi dintorni e all´estero . La dimensione europea si riflette nei temi scelti e il modo in cui gli eventi in programma sono organizzato (cooperazione tra operatori culturali nei diversi paesi dell´Ue è incoraggiato). Il programma deve anche avere un impatto duraturo e contribuire alla sviluppo a lungo termine culturale e sociale della città. I membri del gruppo di esperti nominato dal Consiglio europeo di istituzioni sono: Nominato dalla Commissione europea: Sir Jeremy Isaacs (Regno Unito) un dirigente della televisione e un ex direttore della Royal Opera House, Covent Garden; Manfred Gaulhofer (At), direttore generale di Graz del 2003, che ha gestito numerosi progetti europei. Nominato dal Consiglio: Erna Hennicot-schoepges (Lu), ex membro del Parlamento europeo, del Consiglio d´Europa, dell´Assemblea e l´Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce), attualmente dirige varie organizzazioni nazionali e internazionali culturale;Constantin Chiriac (Ro), Vice Presidente di Sibiu 2007 e attualmente direttore del teatro nazionale Radu Stanca. Nominato dal Parlamento europeo: Andreas Wiesand (De), consulente e ricercatore nel campo della politica culturale e attività; Danuta Glondys(pl), capo della Decio Villa associazione, che gestisce molte attività nel campo della cultura internazionale. Nominato dal Comitato delle regioni: Elisabeth Vitouch (At), rappresenta la Commissione per la cultura e l´istruzione del Comitato delle regioni ed è membro del governo della città di Vienna. A seguito di Turku (Finlandia) e Tallinn (Estonia) quest´anno; Guimarães (Portogallo) e Maribor (Slovenia) saranno capitali europee della cultura nel 2012, Marsiglia (Francia) e Kosice (Slovacchia) nel 2013, Umeå (Svezia) e Riga ( Lettonia) nel 2014 e Mons (Belgio) e Plze n (Repubblica Ceca) nel 2015. |
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CULTURA: FVG MITTELEUROPA ORCHESTRA PATRIMONIO REGIONALE |
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Pordenone, 23 Giugno 2011 - Rinata da pochi mesi con la dizione Fvg Mitteleuropa Orchestra sotto l´egida della Fondazione Luigi Bon di Colugna (Tavagnacco, Udine), l´orchestra regionale ha già svolto con successo i concerti del periodo pasquale in diversi centri e culminati ad Aquileia; ora si appresta a iniziare la stagione estiva presentata Ieri nella sede della Regione a Pordenone, alla presenza dell´assessore regionale alla Cultura, Elio De Anna. E sarà proprio da Pordenone, all´inaugurazione dell´Estate in Città il 30 giugno, che inizierà il lungo cammino che vedrà la Fvg Mitteleuropa Orchestra, come ha affermato il direttore artistico, Claudio Mansutti, impegnata non solo in numerosi centri della regione (fra l´altro con cinque serate dedicate alla solidarietà verso altrettante organizzazioni no-profit nel campo socio-sanitario) e in prestigiosi festival come Mittelfest di Cividale, Giornate del Cinema Muto di Pordenone, Carniarmonie, Concorso Città di Porcia, Settimane musicali di Grado, a Villa Manin e a Lignano, ma anche alla Biennale di Venezia, al Festival di Ravello, al Festival di Zara e a quelli che si tengono in Provenza, sempre con programmi impegnativi, con la direzione di illustri maestri e con la presenza di solisti prestigiosi. "La Regione - ha detto De Anna - è stata ed è impegnata a garantire la vita di questa orchestra, altrimenti il patrimonio di professionalità sarebbe andato perduto. Ringrazio la Fondazione Bon di essersi fatta carico degli oneri in attesa che si sblocchi l´iter in Regione e per aver assicurato l´operatività del complesso". De Anna si è soffermato sulle varie fasi: "Con la prima abbiamo assicurato la vita dell´orchestra, ora dobbiamo allargare la base associativa con altri organismi e istituzioni se davvero questa deve essere l´orchestra del Friuli Venezia Giulia. Poi - ha proseguito - si dovrà capire quale sarà la sua organizzazione (se stabile o semi-stabile) e in che rapporto si metterà con il territorio, non essendoci spazio in regione per nuove orchestre". Infine, l´assessore ha fatto cenno all´attività: "Dopo i concerti pasquali, ora vi è la collaborazione con i teatri del Friuli Venezia Giulia e quella con festival anche internazionali e ciò certifica sia la qualità che la continuità dell´orchestra. Più avanti - ha precisato - vi saranno i concerti autunnali e di Natale; ultimo step il rapporto con le scuole della regione e con i conservatori per valorizzare i giovani musicisti". Da parte sua, il presidente della Fondazione Bon, Luciano Di Bernardo, ha messo in luce la mission della Fondazione stessa, ovvero promuovere la cultura nel territorio: in quest´ottica vi è l´impegno per fare dell´orchestra un complesso di qualità seguendo un progetto culturale continuativo. Alla presentazione erano presenti anche l´assessore alla cultura della Provincia di Pordenone, Giuseppe Bressa, rappresentanti del mondo musicale regionale e degli sponsor che sostengono l´attività dell´orchestra. |
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FVG: CINEMA E FOTOGRAFIA AGLI STATI GENERALI |
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Villa Manin, 23 giugno 2011 - Quarta tappa degli Stati Generali della Cultura dedicata a fotografia e cinema, svoltasi ieri sera a Villa Manin con l´intervento dell´assessore regionale del Friuli Venezia Giulia Elio De Anna, del presidente della Sesta Commissione Consiliare, Piero Camber, presenti i consiglieri regionali Roberto Antonaz e Piero Colussi. Come hanno ribadito sia De Anna che Camber, lo scopo di questi Stati Generali nelle loro varie articolazioni è di giungere - si auspica in tempi molto rapidi - a un "testo unico delle leggi regionali in materia di cultura e che fornisca le linee d´indirizzo affinché chi opera nella e per la cultura trovi risposte certe, trasparenti". Ciò che finora dai lavori è emerso riguarda l´esigenza di tutti di avere certezza di risposta pluriennale, di voler "pesare" la propria attività, di avere un´osservatorio "neutro" che valuti progetti e professionalità. Altro tema ha riguardato il rapporto fra cultura e turismo: "nessuno nega - ha affermato De Anna - che la cultura incentivi il turismo. Vorrei però che si riflettesse sull´opportunità che ognuno faccia la propria parte: chi fa cultura faccia cultura, chi fa turismo faccia turismo. Ciò per dire che sarebbe bene che quel settore fornisse alle manifestazioni culturali non tanto contributi, ma servizi concreti come pacchetti turistici, offerta alberghiera ecc.". Dai due gruppi di lavoro su fotografia (ne ha parlato Walter Liva) e su cinema (Thomas Bertacche) sono quindi emerse le analisi e le proposte per queste realtà. Sostanzialmente la fotografia sta vivendo una trasformazione tecnica epocale che pone nuovi problemi di archiviazione, catalogazione, formazione, esposizione (mostre); gli operatori del settore sentono la necessità di "fare rete" per sviluppare sinergie sia all´interno che all´esterno della regione. Su tali aspetti il mondo della fotografia si attende risposte precise dalla futura legge. Per quanto riguarda il cinema è stata messa in evidenza la complessità del settore, per il quale a livello di Regione esistono diverse competenze divise per varie Direzioni, ma esiste anche una legge regionale specifica, che molte risposte ha già dato, ma andrà migliorata in alcuni punti specie per quanto riguarda l´evoluzione tecnica che il cinema sta vivendo. Dal dibattito che ne è seguito è venuta una condivisione di queste indicazioni e sono venute ulteriori proposte, ma tutte volte a giungere a un testo di legge che risolva varie problematiche e che soprattutto riconosca e valorizzi le varie realtà e dia loro certezza di sostegno. |
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IL CARTELLONE 2011-2012 DEL METASTASIO PRIMA TAPPA IMPORTANTE DEL SISTEMA TEATRALE TOSCANO |
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Firenze, 23 giugno 2011- Novantacinque rappresentazioni previste, undici compagnie presenti, tredici titoli programmati, quattro spazi teatrali coinvolti: Metastasio, Fabbricone, Fabbrichino e Magnolfi. Sono le cifre della stagione 2011-2012 del Teatro Stabile della Toscana, presentata ieri a Palazzo Strozzi Sacrati dal presidente Umberto Cecchi e dal direttore Paolo Magelli con l’assessore regionale Cristina Scaletti, l’assessore alla cultura del Comune di Prato Anna Beltrame e la vicepresidente della Provincia di Prato Ambra Giorgi. Primo appuntamento il 26 ottobre con La cantatrice calva di Eugène Ionesco con la regia di Massimo Castri. “Sono molto contenta che prenda il via la presentazione dei cartelloni teatrali 2011-12, pur tra le mille difficoltà di un anno assai complesso per tutte le istituzioni pubbliche, tra tagli ed incertezze non solo economiche. Ad avviare questo percorso è oggi il Teatro Stabile della Toscana che ci presenta oggi il cartellone del Teatro Metastasio e del Fabbricone di Prato – ha affermato nel suo intervento l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -. Un programma denso di novità, con significative presenze internazionali come quelle dei registi Lluis Pasqual e Jan Fabre, che le loro differenti visionui ci offrono un significativo spaccato della scena internazionale. Con una qualificata rappresentanza delle formazioni della contemporaneità associate ai grandi esponenti della scena nazionale: da Massimo Castri a Toni Servillo e Claudio Moranti, da Pippo del Bono a Martinelli, alla Senigallia, a Latini tra molti altri”. Si tratta, aggiunge l’assessore, di un significativo panorama dell’offerta teatrale, cui la Regione, continua ad assicurare anche per l’anno 2011 il contributo significativo: “Al Metastasio eroghiamo 655mila euro, senza alcuna decurtazione rispetto al 2010, inserendolo al contempo, con una propria proposta, nel progetto regionale di riassetto del sistema teatrale in Toscana che gli assicura un ulteriore finanziamento di 50mila euro”. “Sono certa che il Teatro Stabile della Toscana garantirà come ha sempre fatto il suo ruolo significativo nell’ambito di quel Sistema dello Spettacolo in fase di costruzione – conclude l’assessore Scaletti -, partecipe di una rinnovata politica culturale sul territorio e portavoce della più qualificata produzione toscana nel dialogo con la scena nazionale ed internazionale. Nel pieno rispetto della libertà della creazione artistica, e con la consapevolezza del difficile momento che attraversa la cultura, faccio i migliori auguri di pieno successo anche alle numerose e diversificate attività che il Teatro Stabile intende realizzare”. Info: http://www.Metastasio.net/it/stagione/ |
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"LE GRANDI VIE DELLE CIVILTA’" SUL WEB MENTRE ARRIVANO I PRIMI OGGETTI |
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Trento, 23 giugno 2011 - Oggi vengono aperte le casse con i reperti provenienti dalla Valle d’ Aosta: tra gli oggetti più preziosi il busto in argento del Ii – Iii secolo d.C raffigurante Giove, scultura ritrovata sul passo del Piccolo San Bernardo. La scultura era posizionata in un tempio e doveva proteggere le truppe che passavano il valico. In questi giorni è stato anche attivato il sito ufficiale della mostra www.Legrandivie.it/ Sarà una rassegna che offrirà molti spunti di riflessioni. Le grandi vie della nostra civiltà si proiettano a velocità impressionanti negli spazi sconfinati del mondo globale, tracciato dalla rete invisibile del Web e dalle rotte degli aerei. Quelle dell’antichità sono cadenzate dal passo lento dei piedi, degli zoccoli, dalle ruote dei carri e dalle navi sospinte dal vento. Sono fatte di viaggi avventurosi di pionieri, coloni, mercanti, guerrieri, schiavi e spose, ma anche dai voli irrefrenabili della mente dell’uomo, dalla sua capacità di esplorare, sperimentare, inventare e comunicare. Le vie delle civiltà sono i percorsi intricati e sorprendenti seguiti nel tempo da materie prime, saperi, dallo stile di vita e dalle credenze magico-religiose. Si rispecchiano negli indumenti e negli ornamenti, negli strumenti di lavoro e di guerra, nelle dimore e nei templi, in “che cosa e come” si mangia e si beve, in usanze, gesti, simboli, immagini e parole. Le vie delle civiltà si insinuano nell’anima, ma arrivano fino nelle “viscere”. Vino e olio con i mercanti greci, etruschi e romani hanno raggiunto i popoli del Nord, condizionando costumi alimentari e lo stile di vita delle aristocrazie. Oggi, pizza, spaghetti, sushi e kebab, al seguito di immigrati, si sono diffusi nel mondo e i loro sapori e odori pervadono le nostre strade, influenzando la nostra esistenza quotidiana. Lo stile di vita è l’esito dell’interazione dell’uomo con la natura e con i propri simili. Il superamento degli orizzonti del quotidiano nutre la consapevolezza dell’altro e dell’altrove. Contatti e scambi, anche quando sono subiti o inconsapevoli, si traducono in un continuo accumularsi di esperienze, positive o negative. Sono gli “incontri e scontri di civiltà” che, nell’antichità come oggi, incidono sul pensiero e sui comportamenti, alimentando ora diffidenze e paure, ora curiosità e interesse. Nell’incontro si dà e si riceve, volenti o nolenti. Lungo queste complesse traiettorie, condizionate dai livelli di sviluppo socio-economico, attraverso processi di selezione, adattamento, acculturazione, ibridazione e contaminazione, si affermano elementi in comune, linguaggi transculturali e fenomeni multiculturali. L’attualità di queste problematiche è sotto i nostri occhi, dalla mobilità alla comunicazione, alla trasmissione di beni, saperi e modelli, all’interazione e identità. Questi temi sono soggetti a giudizi fortemente condizionati dalla visione ideologica e politica. |
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TEATRI: L´ASSESSORATO SICILIANO PUNTA A PROGRAMMAZIONE TRIENNALE |
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Palermo, 23 giugno 2011 - L´assessorato regionale al Turismo punta ad attivare una programmazione triennale nel settore delle attivita´ teatrali e musicali, in modo da fornire maggiori certezze economiche alle associazioni che beneficiano di contributi da parte della Regione. E´ l´orientamento venuto fuori ieri, nel corso della sessione pomeridiana dei lavori della Conferenza regionale sul Turismo, al Mondello palace hotel, dedicata al teatro e alla musica. In tema di contributi, novita´ ci sono state gia´ quest´anno, attraverso l´attivazione di strumenti di rendicontazione in grado di consentire all´amministrazione di valutare la capacita´ gestionale e imprenditoriale delle associazioni teatrali e musicali beneficiarie, compresa la capacita´ di reperire fondi propri per sostenere le rispettive iniziative. Nella sua relazione, Lucio Caracausi, dirigente del servizio regionale Teatri e Attivita´ musicali dell´assessorato, ha presentato l´analisi statistica della distribuzione dei finanziamenti regionali per le attivita´ teatrali e musicali nel 2010, destinati alle associazioni che hanno presentato domanda in seguito ai bandi pubblicati dall´assessorato. Per le attivita´ musicali, nel 2010, la spesa regionale e´ stata di 26 centesimi per abitante. E´ emerso che la spesa per abitante, ad Agrigento e´ pari a zero, a Enna e´ di 3 centesimi, a Caltanissetta di 25 centesimi, di 28 centesimi a Catania, di 60 centesimi a Messina, 54 centesimi a Palermo, 17 centesimi a Ragusa, 20 centesimi a Siracusa e 32 centesimi a Trapani (La spesa totale, in termini assoluti, e´ stata di 1.398.850 euro). Per le attivita´ teatrali, la spesa per abitanti a livello regionale e´ di 58 centesimi,con una spesa per abitante che ad Agrigento e´ stata di 3 centesimi, di 6 centesimi a Caltanissetta, 69 centesimi a Catania, 31 centesimi a Enna, 34 centesimi a Messina, 1 euro e 34 centesimi a Palermo, 21 centesimi a Ragusa, 28 centesimi a Siracusa e 9 centesimi a Trapani. La spesa totale, in termini assoluti, e´ stata di 2.950.000. Tra le novita´ alle quali il dipartimento turismo sta lavorando, per dare risalto alle iniziative di spettacolo nella nostra regione, in modo da fare da cassa di risonanza al fianco dei canali tradizionali c´e´ l´inserimento, sul link del sito dell´assessorato dedicato alla Sicilia per il turista, del calendario dei cartelloni delle grandi strutture compartecipate dalla Regione (la Fondazione orchestra sinfonica siciliana, il teatro Massimo e il Biondo di Palermo, lo Stabile e il Bellini di Catania e il Vittorio Emanuele di Messina), mentre un progetto analogo e´ in fase di attuazione anche per le associazioni private. |
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SPETTACOLI, AL VIA IN AUTUNNO IL CARTELLONE DI “INSIEME IN LIGURIA 2011” |
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Genova, 23 Giugno 2011- Si svolgerà in autunno, nel periodo ottobre – dicembre e non più da luglio a settembre la diciassettesima edizione di “Insieme in Liguria”, il grande cartellone di eventi estivi promosso dalla Regione Liguria con le Province di Genova, Savona, Imperia e La Spezia e con la partecipazione di enti e associazioni locali. La richiesta di posticipare il circuito del cartellone unico è arrivata; dalle stesse amministrazioni provinciali per favorire la destagionalizzazione delle offerte culturale. Un apposito bando, contenente i termini e tutte le modalità necessarie alla presentazione delle domande di partecipazione, sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della regione Liguria e sul portale regionale della Cultura www.Culturainliguria.it/ da mercoledì 13 luglio 2011. |
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14° SIMPOSIO DI SCULTURA |
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Trieste, 23 giugno 2011 - C´è lo scultore giapponese che propone l´immancabile riflessione sul disastro nucleare di Fukushima. E c´è l´artista slovena che per la sua creazione ha deciso di utilizzare tutti i diversi tipi di pietra frutto delle attività estrattive in Friuli Venezia Giulia. Altri si ispirano più semplicemente alla natura. Ed ecco che - ad esempio - in un´altra opera la dura pietra raffigura l´effetto delle onde modellate dal vento sui campi di grano della pianura della Campania. Tutto questo accade al parco sculture di Vergnacco, in comune di Reana del Rojale (Ud), dove dallo scorso 10 giugno e fino a domenica 26 nove artisti, di cui la quattro stranieri, stanno dando vita alla 14. Esima edizione del Simposio internazionale di scultura su pietre del Friuli Venezia Giulia, promosso dal Circolo culturale "Il Faro". Nel pomeriggio di ieri il parco sculture è stato visitato anche dall´assessore regionale alla cultura Elio De Anna e da Enzo Cainero, Commissario straordinario di Villa Manin di Passariano, dove le opere saranno esposte a partire dal 16 luglio fino a fine dicembre, completando un percorso avviato nel 2009. Ricevuti dal presidente de´ Il Faro, Roberto Cossettini, De Anna e Cainero hanno anche incontrato gli artisti, che ogni giorno, fino al calar del sole, sono impegnati nella realizzazione delle loro opere sotto lo sguardo attento ed incuriosito del pubblico. Nell´occasione De Anna ha sottolineato la grande tradizione culturale di Vergnacco, confermando al presidente Cossettini il sostegno dell´Amministrazione regionale per un´iniziativa "lodevole, pienamente in linea i nostri orientamenti programmatici in campo culturale". Dal canto suo Cainero ha parlato di una "manifestazione bella per la sua continuità e per la capacità di attrarre dall´estero artisti di fama" ed ha evidenziato la valenza dell´abbinamento culturale con Passariano, che per il terzo anno si appresta a diventare grande vetrina per gli scultori che a Vergnacco esprimono la propria vena creativa. |
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ALL´ASSOCIAZIONE TEATRO GIOVANI DI SERRA SAN QUIRICO IL PATROCINIO DELLA COMMISSIONE INTERREGIONALE CULTURA. |
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Ancona, 23 Giugno 2011 - L´associazione Teatro Giovani di Serra San Quirico ha ricevuto dalla Commissione Interregionale Cultura il patrocinio per le attivita` del 2012. ´Ho presentato la richiesta di concessione del patrocinio ´ spiega l´assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini ´ in occasione dell´ultima riunione della Commissione, lo scorso 15 giugno. Ritengo che sia un giusto riconoscimento per l´Associazione marchigiana a compimento di trenta anni di attivita`´. La Rassegna nazionale del Teatro della scuola, di cui L´associazione Teatro Giovani (Atg) e` promotrice, infatti, proprio nel 2012 celebrera` il suo trentennale. L´atg e` un ente di formazione accreditato al Ministero dell´Istruzione, Universita` e Ricerca, ed e` conosciuta su tutto il territorio nazionale grazie a questa Rassegna che richiama ogni anno, nei mesi di aprile e maggio, a Serra San Quirico, numerose scuole, offrendo loro un palcoscenico dove rappresentare i lavori svolti durante l´anno, e uno spazio dove condividere e scambiare esperienze e partecipare a laboratori teatrali. L´atg opera inoltre nell´ambito della formazione di insegnanti, studenti e operatori teatrali attraverso corsi e progetti di formazione ed e` punto di riferimento nazionale per 14 rassegne di teatro della scuola distribuite su diverse regioni italiane. ´Visto il successo delle iniziative nel corso degli anni ´ continua Marcolini ´ e considerata la forte valenza culturale delle attivita`, la Regione Marche da anni sostiene questa associazione che e` espressione di un profondo radicamento nel territorio, di vivacita` culturale e quindi motivo di arricchimento e crescita culturale dell´intera comunita` oltre che fulcro per lo sviluppo e il rilancio economico´. ´Siamo molto soddisfatti ´ dichiara il presidente dell´Associazione Teatro Giovani, Fabrizio Giuliani ´ di questo riconoscimento che certifica il ruolo nazionale svolto dall´Associazione nel settore del teatro educativo. Un riconoscimento che vorrei condividere con gli operatori di teatro educazione, i dirigenti scolastici, gli insegnanti che pur tra mille difficolta` ancora continuano a credere nel valore educativo della Scuola e nello strumento straordinario del teatro. Un grazie particolare, anche a nome dei soci dell´Associazione, Comune di Serra San Quirico, Comunita` Montana Esino Frasasssi, Provincia di Ancona e Amat, all´assessore Marcolini che ha reso possibile il raggiungimento di questo importante traguardo´. |
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VENEZIA: APERTE LE ISCRIZIONI AI CORSI DI RECITAZIONE DELLA SCUOLA DEL TEATRO A L´AVOGARIA |
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Venezia, 23 giugno 2011 - Lo storico spazio teatrale veneziano nato nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario di Venezia, Cà Foscari, che fin dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d´improvvisazione teatrale tra la Commedia dell´Arte e le Teorie dell´Avanguardia. L´offerta formativa, previa audizione, è rivolta ai giovani dai 18 ai 35 anni e comprende un corso della durata di otto mesi a numero chiuso. A condurre le classi, un team, di insegnanti , per un percorso di formazione e di pratica scenica dove gli allievi si potranno misurare in spettacoli che saranno rappresentati presso la storica sede del Teatro. La scuola dell´Avogaria ha l´obiettivo di fornire ai propri allievi gli elementi per affrontare le professioni di attore , ma rappresenta anche una opportunità per chi desidera accostarsi al teatro per passione. Tra le discipline oggetto di studio, interpretazione e dizione, educazione musicale, recitazione, danza e commedia dell´arte. Aprono in contemporanea anche le iscrizioni per i laboratori rivolti ai bambini under 13. Un´iniziativa che avvicina i più piccoli alla tradizione teatrale italiana ed in particolare alle forme della Commedia dell´Arte, con un percorso didattico che comprende l´approfondimento di temi quali recitazione, espressione del corpo ed improvvisazione. Oltre ai corsi di recitazione, nella stagione appena conclusa il teatro all´Avogaria si è segnalato per l´intensa attività teatrale con 23 spettacoli di cui 14 in collaborazione con Minimiteatri e le Rassegne speciali durante il Natale ed il Carnevale di Venezia. Http://www.teatro-avogaria.it/ |
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CULTURA: ASSEGNATI 15 MILIONI DI EURO DI CONTRIBUTI A MUSEI VENETI |
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Venezia, 23 giugno 2011 - Oltre 15 milioni di euro di contributi sono stati assegnati dalla giunta regionale, su relazione del vicepresidente e assessore alla cultura Marino Zorzato di concerto con l’assessore Roberto Ciambetti, per interventi su musei pubblici del Veneto. I progetti finanziati con questo provvedimento sono in tutto sette. Zorzato sottolinea, in particolare, che l’assegnazione di queste risorse rientra nell’ambito del Programma Operativo Regionale (Por) relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (obiettivo “Competitività regionale e occupazione”) che, con l’asse prioritario “Ambiente e valorizzazione del territorio”, promuove una linea di intervento per la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale (Azione 3.2.2). Ma la vera novità – fa rilevare Zorzato – è che, dopo la pubblicazione sul Bur del bando ad aprile dello scorso anno, a luglio la giunta regionale lo ha integrato inserendo tra i potenziali beneficiari del contributo anche le reti museali, fissando il 15 dicembre come scadenza per la presentazione delle domande. “Il territorio veneto – aggiunge Zorzato - è caratterizzato da tanti musei, di grande valore, ma molti sono di piccole dimensioni e senza l’organizzazione interna necessaria per progetti di questa natura. Per questo abbiamo deciso di ampliare i termini del bando introducendo il concetto di “rete” in modo da dare la possibilità anche a questi musei di concorrere all’assegnazione dei contributi europei, presentando un progetto culturale e scientifico comune”. Il contributo concesso copre il 70% della spesa ammissibile per sei dei sette progetti, mentre per il settimo in graduatoria la copertura è del 62%. Ma la spesa ammissibile – il relativo contributo - potrebbe subire una rideterminazione in diminuzione per quanto riguarda le spese tecniche, una volta ottenuti i chiarimenti richiesti in sede comunitaria, in quanto spesso non individuabili nella loro articolazione e nella loro ammissibilità. I rapporti tra la Regione e i beneficiari del contributo saranno regolati da uno specifico accordo di collaborazione. La graduatoria degli interventi finanziati è la seguente: 1) Comune di Verona. Interventi di valorizzazione e riqualificazione del Museo Archeologico al teatro Romano (contributo 3.499.860 euro); 2) Comune di Venezia. Museo del Vetro di Murano: restauro e ampliamento degli spazi espositivi e del servizio (contributo 1.364.300 euro); 3) Comune di Padova. Riqualificazione dei Musei civici di Padova agli Eremitani (contributo 3.109.323); 4) Comune di Treviso. Nuovo Museo Civico “Luigi Bailo” (contributo 3.211.947 euro); 5) Comune di Vicenza. Museo civico Pinacoteca di Palazzo Chiericati: restauro dell’Ala Ottocentesca e Novecentesca (contributo 1.274.000 euro); 6) Rete dei Musei della Grande Guerra: Comune di Vittorio Veneto (Treviso). Ampliamento, completamento, riqualificazione dell’edificio, ammodernamento degli impianti ed allestimento del Museo della Battaglia (contributo 1.939.109 euro); 7) Comune di Bassano del Grappa (Vicenza). Valorizzazione e promozione del patrimonio culturale locale – completamento e riqualificazione del Museo Civico (contributo 901.237 euro). In graduatoria, è stato ammesso anche un ottavo progetto (quello del Museo Canoviano di Possagno) che sarà finanziato se si renderanno disponibili risorse finanziarie. |
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CELEBRAZIONE UNIFICATA DEI 20 ANNI DI INDIPENDENZA DEL KAZAKHSTAN E DEI 150 ANNI DELL´UNITA` D´ITALIA. INCONTRO ISTITUZIONALE AD ANCONA PER RINSALDARE IL DIALOGO POLITICO E LA COOPERAZIONE ECONOMICA. |
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Ancona, 23 Giugno 2011 - Un incontro istituzionale per rinsaldare il dialogo politico e la cooperazione economica tra Italia e Kazakhstan. E` in programma venerdi` 24 giugno, ad Ancona, presso la sede della Giunta regionale, promosso dall´Istituto italiano per l´Asia e il Mediterraneo (Isiamed), dall´Ambasciata della Repubblica del Kazakhstan in Italia e dalla Regione Marche. Ancona e` la prima tappa di una serie di eventi che verranno riproposti anche a Bologna (il 30 settembre), a Bari (il 25 novembre) e a Roma (il 13 dicembre). Il capoluogo e` stato scelto dell´Ambasciata per le strette relazioni gia` esistenti tra il Kazakhstan e le Marche, regione ad alta vocazione internazionale grazie alla presenza di numerose aziende all´estero. Il programma della giornata prevede un momento celebrativo (presso la Sala Raffaello di Palazzo Raffaello) per ricordare il 20 Anniversario dell´Indipendenza dello Stato dell´Asia Centrale e il 150 dell´Unita` d´Italia che ricorrono, entrambi, quest´anno. Alla cerimonia partecipera` l´ambasciatore del Kazakhstan, Almaz Khamzayev. Al termine e` prevista una conferenza stampa e, nel pomeriggio, un convegno a Portonovo sulle ´Opportunita` di cooperazione economica offerte oggi dal Kazakhstan alle imprese italiane´, al quale parteciperanno oltre cinquanta imprese marchigiane. A seguire, un intrattenimento musicale promosso dalla Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi con cantanti lirici italiani e kazaki. L´esplosiva crescita economica e finanziaria del Kazakhstan ha attirato il crescente interesse del ´sistema Italia´ e delle aziende del nostro Paese, appartenenti sia a grandi gruppi, che a piccole e medie imprese (molte sono marchigiane). Grazie a una politica di apertura al mercato e di stabilizzazione economica, il Kazakhstan ha registrato una vigorosa crescita a partire dalla seconda meta` del 1999 e si pone ora l´obiettivo di entrare a far parte dei venti Paesi piu` sviluppati del mondo entro il 2030. Dall´1 al 4 aprile 2011, parlamentari italiani sono stati invitati come ´osservatori´ alle recenti elezioni presidenziali tenutesi in Kazakhstan lo scorso 5 aprile. Il Kazakhstan e` il nono Paese al mondo per superficie. Ex Repubblica dell´Unione sovietica, e` uno Stato transcontinentale, a cavallo tra Europa e l´Asia, e uno dei Paesi piu` ricchi del mondo per riserve di petrolio, gas e metalli vari. |
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