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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 15 Marzo 2012 |
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TOSCANA, AEROPORTI BILANCIO SAT: RISULTATI POSITIVI CHE DIMOSTRANO LA QUALITÀ DEL LAVORO SVOLTO |
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Firenze, 15 marzo 2012 – “Come azionisti siamo soddisfatti del bilancio di Sat. Tutti i principali indicatori sono al di sopra della media nazionale e dimostrano la qualità del lavoro svolto e la capacità organizzativa e progettuale messa in campo”. Così l’assessore regionale ai trasporti, Luca Ceccobao, ha commentato i dati del bilancio 2011 di Sat (Societa’ Aeroporto Toscano) presentati ieri a Palazzo Strozzi Sacrati dall’amministratore delegato di Sat, Gina Giani. La società che gestisce l’aeroporto Galilei di Pisa ha chiuso il 2011 con un utile netto pari a 4,4 milioni di euro, in aumento del 23,1% rispetto al 31 dicembre 2010. Il traffico passeggeri ha superato i 4,5 milioni con una crescita dell’11,3% sul 2010, decisamente superiore alla media degli scali nazionali (+6,4%) ed europei (+7,3&). Una crescita, che secondo i primi dati, dovrebbe continuare anche nel 2012. “E’ necessario consolidare questo trend – ha evidenziato l’assessore – e per farlo è necessario realizzare rapidamente anche quelle iniziative di sviluppo infrastrutturale capaci di migliorare la qualità dei nostri servizi: penso per esempio al progetto people mover grazie al quale aeroporto e stazione ferroviaria di Pisa saranno collegate in pochi minuti. Un progetto cui partecipiamo direttamente avendo attivato finanziamenti europei”. Rispondendo poi alle domande dei giornalisti sull’integrazione tra gli aeroporti di Firenze e di Pisa l’assessore ha sottolineato che “La prima forma d’integrazione è rappresentata dall’avere società aeroportuali con bilanci positivi. Nessuno avrebbe infatti interesse a creare sinergie tra società in perdita. Come soci di Sat e nuovi soci di Adf riteniamo che i numeri positivi dei rispettivi bilanci rafforzino le prospettive di sviluppo di tutto il sistema aeroportuale toscano. Nei prossimi anni il traffico aeroportuale crescerà, e come azionista pubblico la Regione è interessata a creare tutte le condizioni di sviluppo e di crescita della capacità di attrazione del sistema aeroportuale toscano”. |
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AEROPORTI PUGLIA, VENDOLA: UN LABORATORIO DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E SOCIALE
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Bari, 15 marzo 2012 - “L’ecologia non è una disciplina specialistica, ma è l’ago e il filo che ricuce tutti gli specialismi sulla tela del governo del nostro territorio e delle nostre comunità”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola intervenendo ieri mattina al convegno organizzato da Aeroporti di Puglia sul tema: “Nel segno dell’ambiente. Lo sviluppo e il rispetto” alla presenza del Ministro dell’Ambiente Corrado Clini. “C’è chi pensa – ha continuato Vendola – che l’ecologia sia un capitolo, un tema, una cultura che si aggiunge. Noi, invece, dobbiamo immaginare, proprio guardando gli interventi realizzati in questo aeroporto, che l’ecologia chiama in causa tutte le altre discipline e chiede alle politiche pubbliche un cambiamento radicale di sguardo e di mentalità”. “Sostenibilità – ha spiegato il Presidente della Regione Puglia – vuol dire chiamare in causa le competenze dell’urbanistica, quelle ambientali ed economiche. Per noi, per esempio, scommettere sull’aeroporto vuol dire portare avanti un laboratorio che dovrà produrre una felice infezione. Quando noi immaginiamo che il tema della crescita urbana non può essere più l’implementazione di cubature di cemento, ma deve essere il tema del riuso, del recupero e della rigenerazione urbana; e quando immaginiamo che la stessa rigenerazione urbana significa guardare le nostre periferie e i quartieri in termini di risparmio, di efficientamento energetico e idrico, o quando noi interveniamo in questo aeroporto anche costruendo il primo asilo nido aziendale che sia presente in un’aerostazione in Europa, stiamo immaginando che la sostenibilità ha anche un impatto sociale e ambientale”. Secondo Vendola sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale non devono essere i temi della domenica. “In questo Paese e in tanta parte del mondo – ha concluso Vendola – la green economy è una truffa, è una sorta di compensazione rispetto alla violazione permanente della biodiversità e degli ecosistemi; per cui da lunedì al sabato c’è uno stupro dell’ambiente e dei valori che sono a rischio, e la domenica, invece, magari nei vertici internazionali c’è la coscienza di quanto sia patologica questa condizione. Io penso che dobbiamo immaginare che l’ecologia funziona se lavora da lunedì al sabato e magari la domenica tutti quanti ci riposiamo. Il tema che presentiamo noi oggi, l’esperienza della modernità a cui ambisce Aeroporti di Puglia, è tutta giocata su questo: una modernità che si misura in termini di benessere prodotto sulle persone, su chi attraverserà questo luogo e su chi lo userà. Modernità come sostenibilità ambientale e sociale”. |
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UN MODELLO L´EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI AEROPORTI DI PUGLIA
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Bari, 15 marzo 2012 - "Con i 16 milioni del Pon energia faremo diventare il nostro sistema aeroportuale un modello nazionale anche sul piano dell´efficientamento energetico". L´assessore alle infrastrutture e mobilità Guglielmo Minervini sottolinea questo aspetto a margine del convegno: "Nel segno dell´ambiente. L´esperienza degli aeroporti pugliesi", che si è svolto questa mattina a Bari con la partecipazione del ministro dell´ambiente Corrado Clini e del presidente della regione Puglia Nichi Vendola. "Gli interventi - evidenzia Minervini - incideranno sia sull´attuale sistema di approvvigionamento energetico sia sulla progettazione sostenibile dell´ampliamento dell´aerostazione di Bari e profilano il raggiungimento dell´autonomia con il completamento delle opere previsto nel 2013. L´impronta ecologica dell´aeroporto si ripropone così non solo di ridurre le emissioni, ma di compensare parte dell´ossido di carbonio prodotto dal traffico aereo". "In questo senso - conclude Minervini - un´infrastruttura che si pone l´obiettivo della propria sostenibilità, indica un nuovo modello di sviluppo". |
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PUNTUALIZZAZIONI IN MERITO ALLA QUESTIONE DELL’AEROPORTO DI SIBARI |
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Catanzaro, 15 marzo 2012 - L’assessore regionale ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile ed il Consigliere regionale delegato ai Trasporti Fausto Orsomarso in merito alla questione relativa all’aeroporto della sibaritide, hanno rilasciato la seguente dichiarazione: “Per una più corretta informazione rivolta ai cittadini calabresi della provincia di Cosenza, ed anche in favore dell’ex assessore regionale ai Lavori Pubblici Luigi Incarnato, appare opportuno ribadire quanto già espresso dalla Regione Calabria nel corso di una recente seduta del Consiglio Regionale del 23 febbraio 2012, durante la relazione del Presidente Scopelliti, all’interno della quale si è discusso sull’aeroporto di Sibari. Lo stesso Governatore – hanno aggiunto l’Assessore Gentile ed il Consigliere Orsomarso - in tema di infrastrutture aeroportuali, recependo quanto avanzato dal territorio interessato ha sottolineato l’avvio, a cura dell´Assessorato Regionale competente, di una manifestazione di interesse legata ad una iniziativa di Project Financing finalizzata alla realizzazione dell’aeroporto di Sibari. Sulla individuazione del promotore si avvierà un programma di interventi, in attuazione dello studio di fattibilità già disponibile che potrà essere integrato e modificato al fine di perseguirne la sostenibilità economico-finanziaria. L’aeroporto di Sibari, potrà diventare una infrastruttura regionale complementare e di supporto agli scali esistenti, rispondendo alle esigenze di segmenti di mercato specifici, come charter, low-cost e voli commerciali che, ad oggi, incontrano alcune difficoltà ad operare. Questo impegno da parte della Regione Calabria, non ci pare sia lo stesso riscontrato dalla precedente Giunta, di cui lo stesso Incarnato è stato assessore. L’assessorato ai Lavori Pubblici ha già dato disposizioni al Dipartimento per la stesura di un bando per individuare soggetti privati che possano partecipare al progetto insieme alla Regione. Non si tratta quindi di proclami elettorali – hanno concluso l’Assessore Gentile e il Consigliere Orsomarso - ma bensì di un concreto interesse affinché da questa infrastruttura non nasca l’ennesima incompiuta o uno spreco di fondi, vanificando così le attese della comunità cosentina”. |
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INSEDIATA LA CONSULTA REGIONALE UMBRA PER LA SICUREZZA STRADALE: STRUMENTO FONDAMENTALE PER LA PREVENZIONE DAGLI INCIDENTI |
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Perugia, 15 marzo 2012 - “L’insediamento della Consulta regionale per la sicurezza stradale è un passo importante nella nuova politica che la Giunta regionale vuole adottare per la prevenzione dei tanti incidenti che anche in Umbria ci mostrano numeri impressionanti”. Alla presenza di tutti i soggetti interessati che fanno parte della Consulta, l’assessore regionale alla sicurezza stradale Stefano Vinti, questa mattina, mercoledì 14 marzo, a Palazzo Donini, ha aperto i lavori della prima riunione del nuovo organismo. “In Umbria, ha affermato Vinti, secondo i dati forniti dall’Istat, gli incidenti stradali sono il triplo degli incidenti sul lavoro. Nel 2010 in Umbria, si sono registrati quasi tremila incidenti, con 79 persone decedute, 49 in provincia di Terni e 30 in provincia di Perugia, e quasi 4500 lesioni riportate, ed oltre il 60 per cento dei decessi e delle lesioni sono avvenuti sulle strade urbane. E’ evidente dunque che siamo di fronte ad un fenomeno molto rilevante che ha bisogno di interventi e proposte che aiutino a migliorare questa situazione. La Giunta regionale ha attivato subito i primi interventi, pubblicando il bando che assegnerà tre milioni e cinquecentomila euro agli enti locali per il miglioramento delle infrastrutture viarie”. La Consulta nasce in una linea di coerenza e integrazione col Piano nazionale della sicurezza stradale e contribuirà alla elaborazione delle politiche regionali in materia di lotta agli infortuni e incidenti stradali. “La Consulta, ha proseguito Vinti, dovrà realizzare una fitta rete di relazioni e scambio di informazioni tra tutti i soggetti che si occupano a vario titolo della sicurezza stradale. Sarà il luogo della discussione e delle proposte, ha concluso l’assessore, per fare in modo che la prevenzione non sia soltanto un aspirazione, ma diventi una buona politica di interventi concreti”. L’organismo che si è insediato è piuttosto ampio e vi partecipano gli organi istituzionali competenti, le strutture statali decentrate, le organizzazioni degli enti locali, le strutture sanitarie, le organizzazioni professionali, di categoria e sindacali e i rappresentanti di tutti coloro che concorrono ai temi dell’uso delle auto, dei mezzi di trasporto e dunque della sicurezza sulle strade. E proprio tutti questi soggetti saranno chiamati a fornire elementi conoscitivi ed interpretativi nel confronto tra le associazioni civili, le rappresentanze economiche e professionali ed il sistema delle istituzioni per la definizione di obiettivi, linee di azione e priorità in materia di sicurezza stradale. Contribuirà inoltre a diffondere i dati a disposizione ed a attivare campagne di informazioni per gli utenti. Dovrà infine formulare proposte per individuare misure, indirizzi, linee guida per l’attuazione di specifici interventi migliorativi della sicurezza, contribuendo anche ad individuare linee di finanziamento pubbliche e private, compresi gli apporti che i soggetti partecipanti si impegneranno a mettere a disposizione. La Consulta, che è presieduta dall’assessore Vinti, si doterà di una Segreteria tecnica, facente capo agli uffici regionali e svolgerà la sua attività in raccordo con il costituendo Centro regionale di monitoraggio sugli incidenti stradali. |
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DALL 1 APRILE CAMBI AI VERTICI DI FORD ITALIA E FORD EUROPA |
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Roma, 15 marzo 2012 - Gaetano Thorel, attuale Presidente ed Amministratore Delegato di Ford Italia, è stato nominato Vice-president Marketing di Ford Europa, riportando a Roelant De Waard, Vice-president Sales Marketing e Service di Ford Europa. In questo prestigioso incarico, ricoperto per la prima volta nella Ford Motor Company da un manager italiano, Gaetano Thorel avrà la responsabilità a livello europeo della gestione del prodotto, della comunicazione e del pricing. Questa scelta è il riconoscimento dell’alto profilo professionale di Gaetano Thorel e di tutti i successi conseguiti nei cinque anni di mandato alla guida della Ford Italia. Domenico Chianese è stato nominato Presidente ed Amministratore Delegato di Ford Italia. Nato nel 1970 a Roma, dopo la laurea in Ingegneria civile conseguita presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, dal 1997 ha ricoperto in Ford Italia diversi ruoli inizialmente come Direttore di zona e successivamente come Brand manager Large Car, Direttore di Area, Direttore vendite Ford Credit. Dopo un’esperienza in Ford Europa nella Direzione Vendite, è poi rientrato in Italia come Direttore Vendite e da ultimo Direttore Marketing. Domenico ha maturato una conoscenza approfondita del mercato italiano consolidando il rapporto con la rete dei Fordpartners. |
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DAL CONSIGLIO DI STATO “SÌ” A PROSECUZIONE LAVORI PEDEMONTANA VENETA. |
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Venezia, 15 marzo 2012 - “‘Prevale l’interesse pubblico’: è una motivazione che dovrebbe fare scuola nelle decisioni dei Tribunali amministrativi e che evidenzia una realtà che è alla base di questo e di altri progetti che sono nella programmazione del Veneto per i veneti”. Il governatore Luca Zaia è soddisfatto per la decisione del Consiglio di Stato che, su richiesta di Regione e Commissario straordinario per la Pedemontana, ha sospeso gli effetti di una sentenza del Tar del Lazio, il quale aveva accolto un ricorso del Comune vicentino di Villaverla. “Questo significa che i lavori possono proseguire, in attesa della discussione di merito, dove contiamo di far valere le nostre ragioni – ha concluso Zaia – che sono quelle più generali della comunità regionale e della quasi totalità della comunità locali interessata a questa opera”. |
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INTERVENTO SU STRADA COSTIERA A DUINO AURISINA |
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Trieste, 15 marzo 2012 - Il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, ha firmato nei giorni scorsi il decreto che autorizza un importante intervento di messa in sicurezza della strada Costiera, la Sr 14, a Duino Aurisina, per un importo di 250mila euro. "Con questo intervento - ha spiegato Ciriani - verranno realizzate opere di captazione e smaltimento delle acque meteoriche, in particolare nella zona di Marina di Aurisina. Verranno risolti così i gravi problemi di stabilità che il fluire libero delle acque sta causando alla sede stradale, con conseguente possibile pericolo sia per le abitazioni che per la balneazione nel tratto di mare sottostante". Estremamente soddisfatto di questa notizia il sindaco, Giorgio Ret, che aveva sollecitato l´intervento della Regione anche presentando un approfondito studio geologico che evidenziava la pericolosità della situazione. "Si tratta di un risultato eccezionale - ha dichiarato il sindaco - che permetterà di mettere in sicurezza la Costiera. Il defluire delle acque causa grossi problemi per la stabilità della carreggiata, e come evidenziava anche lo studio geologico che abbiamo presentato, questo intervento risultava indispensabile anche per dare completezza ai nuovi progetti di riqualificazione della costa e delle strutture per la balneazione. Non solo - ha evidenziato Ret - ma una volta completata, questa opera permetterà anche il recupero dei terreni adiacenti alla zona e abbandonati per la loro instabilità, che potranno quindi essere di nuovo destinati alla cultura di viti e olivi, come da tradizione della nostra zona". |
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COMO: FIRMATO UN ACCORDO DI PROGRAMMA PER L`AMMODERNAMENTO DEGLI IMPIANTI SEMAFORICI ESISTENTI IN ALCUNI COMUNI DELLA PROVINCIA DI COMO LUNGO LA STRADA STATALE 340 `REGINA` |
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Como, 15 marzo 2012 - La Prefettura di Como e l`Anas comunicano che è stato sottoscritto il 13 marzo, presso l`Ufficio Territoriale di Governo di Como, un accordo di programma per il mantenimento degli impianti di segnalazione e controllo per la regolamentazione e la fluidità del traffico lungo la strada statale 340 `Regina`. L`accordo sottoscritto dalla Prefettura di Como, dall`Anas S.p.a., dalla Provincia di Como, dalla Camera di Commercio di Como, dalla Provincia di Como, dall`Unione dei Comuni della Tremezzina e dai Comuni di Colonno, Ossuccio, Sala Comacina e Gravedona ed Uniti prevede, nel dettaglio, l`ammodernamento degli impianti semaforici esistenti lungo la strada statale, e la successiva manutenzione e gestione. L`intervento è interamente finanziato dalla Camera di Commercio di Como e dalla Provincia di Como, che ha assunto il ruolo di stazione appaltante delle opere. Ai Comuni - a seguito di un periodo di 3 anni di manutenzione, già compresa nell`appalto, a carico dell`impresa esecutrice delle opere - spetterà la successiva gestione e manutenzione degli impianti stessi. L`anas, in quanto ente proprietario della strada, si è impegnata a garantire celermente il compimento delle opere agli Enti Locali, anche attraverso l`emanazione delle necessarie autorizzazioni. Gli impianti semaforici risulteranno fondamentali per implementare la fluidità del traffico lungo un`arteria stradale prioritaria per il territorio comasco. |
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BASILICATA, ANAS: AGGIUDICATI I LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SUL RACCORDO “SICIGNANO – POTENZA”, PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI QUASI 9 MILIONI DI EURO |
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Potenza, 15 marzo 2012 - L’anas ha pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale l’esito di gara d’appalto riguardante i lavori di manutenzione straordinaria sul Raccordo Autostradale “Sicignano-potenza”. Gli interventi riguardano, in particolare, il ripristino strutturale degli impalcati dei viadotti “Marmo”, “Torre I” e “Torre Ii”, nel Comune di Vietri di Potenza (Pz), in entrambe le carreggiate. La gara è stata aggiudicata dall’impresa A.t.i. Pa.e.co Srl - De Biasi Giuseppe - B.g.f. Srl, con sede a Garaguso (Mt), per un importo complessivo di quasi 9 milioni di euro. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it |
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“OPERAZIONE TRENI PULITI”: LA MOSTRA SULL’IMPEGNO PER IL DECORO DEI TRENI LIGURI NELLA STAZIONE DI LA SPEZIA |
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Genova, 15 marzo 2012 - Fino a sabato 17 marzo, “Operazione treni puliti”, la mostra video-fotografica che illustra l’impegno di Trenitalia per rendere i treni liguri puliti e decorosi, sarà visitabile nella stazione di La Spezia oltre che nella stazione di Ventimiglia. Tappe precedenti sono state le stazioni di Genova Brignole e Savona. La mostra ripercorre un processo iniziato due anni fa ed illustra l’evoluzione delle innovative tecniche di pulizia adottate. Obiettivo del racconto video-fotografico è di coinvolgere il pubblico sull’incidenza economica e sociale degli atti vandalici (rottura vetri e plafoniere, tagli e scritte ai sedili, scarico di estintori, ecc.) e di inciviltà (scarpe sui sedili, rifiuti abbandonati in treno, ecc.) che comportano grossi sprechi di tempo e di denaro, “rubati” alle attività migliorative del servizio. 1 milione 400.000 euro è la spesa che la Direzione di Trenitalia Liguria ha sostenuto nel 2011 per riparare i danni a carrozze (esternamente ed internamente) e locomotori, a cui va aggiunto quello di immagine. 166.000 euro per rimuovere i graffiti, 280.000 per il “fermo vetture”, 100.000 per la gestione straordinaria del depuratore, 451.000 euro per il reintegro del materiale (foderine ecopelle, arredi, pellicolature, ecc.) e 390.000 per la manodopera. A questi occorre aggiungere i costi ambientali, basti pensare che per rimuovere 6.000 metri quadri di graffiti (superfici dei treni vandalizzate annualmente in Liguria) occorrono 6.000 ore di lavoro dedicato, 6.000 Kg di prodotti chimici, 250 litri di benzina/gasolio, 12.000 ore di lavoro straordinario del depuratore, 120.000 litri di acqua che, in totale, producono 6.000 Kg. Di rifiuti speciali da smaltire. Per non parlare del danno diretto ai viaggiatori che trovano il loro treno con un numero inferiore di posti per l’assenza delle carrozze ferme in officina. L’abbattimento del fenomeno farebbe “guadagnare” 7.000 ore di lavoro a favore del miglioramento della qualità e della cura dei particolari, restituendo un servizio di cui beneficerebbe tutta la clientela. Sarebbero inoltre ridotti del 100% l’utilizzo dei prodotti chimici, dell’11% le emissioni di Co2, del 10% i rifiuti speciali oltre alla quantità di acqua consumata, riferite alle normali attività di pulizia. |
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OFFICINE FERROVIARIE DI PONTASSIEVE: UNA LUNGA STORIA DI ECCELLENZA |
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Firenze, 15 marzo 2012 – “Accendiamo i riflettori anche su quanto di positivo viene fatto in Toscana a favore del trasporto pubblico. Questo settore ha al suo interno esempi di eccellenza, come le Officine Ferroviarie di Pontassieve, che rappresentano realtà uniche nel loro genere in Italia e di cui la nostra regione deve andare fiera”. Lo ha detto l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao a conclusione della visita delle Officine Ferroviarie di Pontassieve, polo tecnologicamente avanzato di Rfi dove si producono, riparano e si effettuano la manutenzione delle varie componenti dell’armamento ferroviario e di parti essenziali al suo funzionamento per l’intera rete ferroviaria italiana. Azienda leader del territorio e attive dal 1869, le Officine oggi contano oltre 100 dipendenti e producono dai 1000 ai 1200 scambi all’anno. Con l’assessore Ceccobao erano presenti alla visita il sindaco di Pontassieve Marco Mairaghi, e l’ingegner Riccardo De Massimi di Rfi. Per l’azienda il prossimo futuro vedrà l’entrata in attività di una nuova macchina fresatrice, tra le più grandi in Europa, capace di aumentare l’attuale produzione del 50 per cento, il che oltre a creare nuovi posti di lavori porterà la produzione a 1500/1800 pezzi l’anno. “Dobbiamo valorizzare il nostro patrimonio – ha detto ancora Ceccobao – e augurarci che le Officine possano in futuro sviluppare i loro progetti di crescita e competere così con le più grandi realtà europee confermando la grande vocazione della nostra regione nel settore dell’industria ferroviaria”. Il sindaco Mairaghi ha da parte sua sottolineato l’impegno a valorizzare gli elementi importanti della produzione locale: “Ci auspichiamo – ha affermato – che i progetti di Rfi si concretizzino in futuro portando miglioramenti per il territorio sia in termini di sviluppo che di occupazione. Come Amministrazione daremo il nostro contributo per lo sviluppo dell’impresa, per far sì che questa realtà si confermi e diventi ancor più un’eccellenza nazionale”. |
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FERROVIE: NUOVA LEGGE LIGURE SUL TPL IN DIRITTURA DI ARRIVO |
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Genova, 15 Marzo 2012 - "La nuova legge sul trasporto pubblico locale, in dirittura di arrivo in Giunta, è quanto di più innovativo si possa mettere a disposizione del nostro territorio". Lo ha detto l´assessore regionale ai trasporti Enrico Vesco ieri mattina alla stazione della Spezia a margine della presentazione della mostra "Operazione treni puliti". "La legge definirà un bacino unico di trasporto pubblico – ha continuato Vesco – rispetto agli attuali cinque bacini. Dal bacino unico si potrà poi predisporre tutte le azioni per consentire alle aziende di aggregarsi perché il vero obiettivo è l´azienda unica di trasporto su gomma per consentire un risparmio, una maggiore efficienza, oltre ad un miglioramento qualitativo del servizio offerto a tutti i cittadini". "Un percorso - ha ricordato Vesco - in cui è inserito anche il trasporto ferroviario perché l´obiettivo che ci poniamo è quello di arrivare ad un´azienda unica ferro- gomma che potrà essere realizzata dopo il 2014, quando scadrà l´attuale contratto di servizio con Trenitalia". |
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FERROVIE LIGURI: APPELLO AL SENSO CIVICO DEGLI UTENTI PER VIGILARE CONTRO GLI ATTI VANDALICI |
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Genova, 15 Marzo 2012 - "Un appello a tutti gli utenti ferroviari affinché vigilino contro i vandali che ogni anno costringono Trenitalia ad una spesa di quasi 1,5 milioni di euro per riparare i danni esterni e interni a carrozze e locomotori". Lo ha lanciato ieri mattina l´assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco in occasione della presentazione delle nuove emettitrici self-service e obliteratrici elettroniche e della mostra "Operazione treni puliti", nella stazione della Spezia insieme al direttore regionale di Trenitalia Enrico Melloni. "Ripristinare gli atti vandalici – ha detto Vesco – equivale al costo di una carrozza e dopo tre anni a quello di un nuovo convoglio. I soldi risparmiati consentirebbero ogni anno di ristrutturare intere carrozze e dar vita a nuovi servizi ferroviari". "Di fronte al perdurare degli atti vandalici – ha continuato l´assessore Vesco – voglio fare un appello al senso civico di tutti gli utenti affinché vigilino ed effettuino eventuali segnalazioni". |
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FERROVIE : COL CAMBIO ORARIO TRENI VELOCI NELLA REGIONE |
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Al lavoro tavolo tecnico Regione Liguria Trenitalia Genova, 15 Marzo 2012 . "Stiamo lavorando per velocizzare i treni della nostra regione e la città della Spezia, insieme alla riviera di Ponente, ne beneficeranno proprio per la loro lontananza dal capoluogo". Lo ha annunciato ieri l´assessore regionale ai trasporti Enrico Vesco a margine della presentazione dell´installazione delle nuove emettitrici self-service e obliteratrici nella stazione della Spezia, finanziate anche con il contributo della Regione Liguria per 350mila euro. "Ci auguriamo che il tavolo tecnico che si è costituito tra Regione Liguria e Trenitalia – ha detto l´assessore Vesco – possa produrre risultati significativi con l´avvio dell´orario estivo, il 10 giugno, e velocizzare i treni della mattina in uscita dalla Spezia e diretti verso Genova e della sera da Genova verso La Spezia, oltre a quelli del ponente ligure. In modo che i pendolari e gli utenti del servizio ferroviario possano percorrere la tratta La Spezia-genova in tempi più rapidi, utilizzando i treni del servizio regionale, senza un aumento dei costi". |
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ACAP: RINVIATA A VENERDÌ 16 MARZO LA RIUNIONE INDETTA DAL PREFETTO ANDREA DE MARTINO PER DISCUTERE DELLA PROBLEMATICA SOLLEVATA DAGLI ARMATORI DELL’ACAP RIGUARDO L’ABOLIZIONE DELL’ ESENZIONE DELL’IVA PER I RIFORNIMENTI DEI CARBURANTI |
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Napoli, 15 Marzo 2012 - Il Prefetto di Napoli Andrea De Martino ha annunziato stamane che la riunione con i rappresentanti dell’Associazione Cabotaggio Armatori Partenopei, l’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella ed i Sindaci delle isole del Golfo, prevista per domani 15 Marzo, è stata rinviata al 16 Marzo . Gli armatori aderenti all’Acap, nell’auspicare che l’incontro possa portare esiti proficui per la risoluzione della problematica riguardo l’interpretazione della nuova legge sull’esenzione Iva dei rifornimenti di bordo, rimanderanno ogni decisione a seguito dell´esito dell´incontro in Prefettura. |
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