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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Dicembre 2012
TURISMO. MILANO VINCE CLASSIFICA CITTA´ TURISTICAMENTE PIÙ SOSTENIBILI  
 
"Questo primato è la conferma della qualità della nostra offerta turistica". L’assessore al Turismo del Comune di Milano Franco D’alfonso esprime soddisfazione per il primo posto conquistato dal capoluogo lombardo, superando realtà come Torino, Napoli e Firenze, nella graduatoria "Comuni italiani turisticamente sostenibili in relazione alla spesa pubblica locale” presentata il 6 dicembre a Roma. La classifica è il frutto di uno studio condotto dall’Osservatorio Nazionale Spesa Pubblica e Turismo sostenibile, promosso dall’Ebnt con la partecipazione dell’Upi (Unione province italiane), della Provincia di Rimini e dell’Ires nazionale e che si avvale della collaborazione con il Network degli Osservatori sui Bilanci degli Enti Locali. "La sostenibilità - conclude l´assessore - rappresenta un aspetto importante per un numero sempre crescente di turisti e, come questo riconoscimento dimostra, può rappresentare un concreto volano di crescita economica. Inoltre, questo premio può essere un elemento di ulteriore attrattività anche in vista di Expo 2015". Tra le prime dieci classificate spiccano alcune grandi metropoli italiane. Oltre a Milano (1^), troviamo Firenze (2^), Torino (3^) e Napoli (4^), prima delle città del Sud. A seguire Rimini (5^), Avellino (6^), Bergamo (7^), Pescara (8^), Verbania (9^) e Como (10^). Inoltre: Bologna al quattordicesimo posto, Palermo al sedicesimo posto e Roma al ventisettesimo posto. La classifica è stata elaborata basandosi sull’Indice di Turismo Sostenibile, calcolato prendendo in esame diversi parametri. Tra questi particolare rilevanza assumono gli indicatori di contesto che tematizzano la caratterizzazione occupazionale e demografica locale, la ricettività turistica, l’accessibilità in termini di infrastrutture, il rischio e la qualità ambientale; oltre all’attrattività naturalistica e storico-paesaggistica e, infine, l’aspetto economico con la caratterizzazione delle imprese turistiche locali.  
   
   
ROMA: VISITARE LA CAPITALE CON L’APE ELETTRICA.  
 
Conoscere le bellezze di Roma a bordo di un´Ape elettrica. Dal 7 dicembre è possibile con Apegotour, l´agenzia di viaggi creata grazie al bando per la capitalizzazione delle start up promosso dalla Provincia di Roma e da Unicredit per un finanziamento complessivo di 195.000 euro. Il nuovo servizio propone un tour della Capitale con un Ape Calessino a propulsione elettrica, dal classico design Anni 60 e progettato per quattro persone. A partire da 10 euro sarà possibile visitare la città attraverso percorsi a tema (Roma imperiale, il grande Rinascimento, la via dello shopping) o adatti a matrimoni, compleanni, anniversari e dichiarazioni d´ amore. A presentare i nuovi mezzi di trasporto turistico della Capitale sono stati il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, l´ assessore al Bilancio, Antonio Rosati, il responsabile di Apegotour, Luca Lo Iacono, il responsabile mercato Emea di Piaggio veicoli commerciali, Vincenzo Scardigno e il presidente della Coldiretti Roma, David Granieri. I due responsabili dell´ agenzia Apegotour, nati nel 1981, sono tra i vincitori del bando con cui si è dato sostegno all´avvio di 17 attività imprenditoriali. In tal modo, secondo quanto affermato dal presidente Zingaretti, si dimostra la voglia di reagire alla crisi. “Noi – ha aggiunto Zingaretti – ci dobbiamo mettere in testa che un vecchio modello di sviluppo è esaurito. Ora ne dobbiamo immaginare uno nuovo che preveda il recupero del meglio della produttività italiana e sostenga l´ ingegnosa e curiosa imprenditoria italiana. L´ Italia come sistema paese non e´ vero che e´ fuori mercato, ma deve cambiare".  
   
   
FVG: NATURA 2000 - PIANO DI GESTIONE AREE ALPI CARNICHE  
 
Il 7 dicembre a Tolmezzo, nel Museo delle Arti e delle Tradizioni popolari, alle ore 14.00, ha luogo l´evento conclusivo del percorso di definizione del Piano di Gestione delle aree Natura 2000 delle Alpi Carniche: "Natura 2000 e sviluppo del territorio montano - quali opportunità". L´assessore regionale alle risorse rurali, agroalimentari e forestali, Claudio Violino, porterà il saluto della Regione a un convegno che rappresenta l´evento di chiusura di un articolato percorso partecipativo durato due anni, nei quali cittadini, portatori d´interesse del territorio, rappresentanti dell´amministrazione regionale e tecnici incaricati della redazione del piano si sono confrontati per giungere a una definizione condivisa del Piano di Gestione. Oltre alla presentazione del Piano l´evento sarà anche occasione per evidenziare la funzione di volano di sviluppo che la Rete Natura 2000 può rappresentare per il territorio montano. La Rete Natura 2000, istituita dall´Unione Europea, ha infatti come obiettivo principale la tutela della biodiversità che nel caso dei territori montani è spesso collegata al recupero e alla promozione delle attività tradizionali come, ad esempio, una corretta attività malghiva e una gestione del bosco sostenibile. L´approccio europeo alla salvaguardia delle specie protette e dei loro habitat è infatti nato nella piena consapevolezza dell´importanza delle comunità locali nello sviluppo sostenibile della montagne in tutta Europa e questo è stato anche il modo in cui per due anni gli uffici regionali e il gruppo di lavoro hanno lavorato fianco a fianco con chi abita e vive le aree interessate dal Piano. L´istituzione di Siti di Interesse Comunitario e di Zone di Protezione speciale è, d´altra parte, un chiaro indicatore delle ricchezze naturali del territorio, che deve vedere protagonisti della sua salvaguardia e del suo sviluppo innanzitutto chi direttamente lo vive e lo frequenta, nell´interesse di tutta la collettività. Il programma dei lavori, dopo il saluto dell´assessore Violino, prevede gli interventi del direttore del Servizio Caccia, Risorse Ittiche e Biodiversità, Marina Bortotto, di altri dirigenti e funzionari regionali e di vari esperti del settore che illustreranno il Piano di gestione e si soffermeranno su alcuni aspetti specifici. Seguirà una tavola rotonda sulle prospettive di sviluppo sostenibile della Carnia, cui daranno vita le voci di alcuni protagonisti moderati da Mauro Pascolini dell´Università di Udine: Azienda Agricola: fam. Gortani, Associazione Imprenditore Boschivi del Friuli Venezia Giulia: Mirco Cigliani, Comunità Montana della Carnia: Michel Zuliani e Patrizia Gridel, Cooperativa B&b della Carnia: Daniela Di Ronco  
   
   
MILANO: TURISMO RELIGIOSO - CONVEGNO ´LA STRADA DELLE ABBAZIE´ PER PROMUOVERE IL MILANESE  
 
´La strada delle Abbazie´ è il titolo del convegno che si è svolto, a Milano, a Palazzo Isimbardi, alla presenza dell´assessore al Commercio, Turismo e Servizi della Regione Lombardia Giovanni Bozzetti. Presenti anche l´assessore al Turismo della Provincia di Milano Stefano Bolognini, il responsabile del servizio per la Pastorale del Turismo della Diocesi di Milano don Massimo Pavanello e il direttore delle iniziative speciali Touring Club d´Italia Editore Luciano Mornacchi. La Strada Delle Abbazie - ´La strada delle Abbazie´ disegna un itinerario che, da una parte, attua, sul territorio milanese, le indicazioni del Consiglio d´Europa in materia e, dall´altro, si collega al tema di Expo 2015 ´Feeding the planet - nutrire il pianeta´, proponendo la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali. Le abbazie non sono solo capolavori architettonici e artistici religiosi, ma hanno un ruolo determinante anche nello sviluppo dell´agricoltura e nel disegno del paesaggi. Il progetto vuole intrecciare, attorno a queste realtà, il turismo religioso con quelli culturale ed enogastronomico. Turismo Religioso - "Il turismo religioso - ha spiegato l´assessore Bozzetti - rappresenta una delle più importanti leve per la promozione del nostro territorio. L´impegno di Regione Lombardia nella valorizzazione degli itinerari religiosi è stato sempre massimo, al fine di coniugare fede, spiritualità e scoperta delle bellezze paesaggistiche, architettoniche e artistiche della Lombardia". La valorizzazione delle abbazie, situate nel Sud della provincia di Milano, e le figure degli ordini monacali che le hanno costruite sono l´elemento centrale nella realizzazione del percorso di promozione di queste abbazie, sette in totale. L´itinerario del percorso utilizzerà la rete stradale presente a sud di Milano e privilegerà, fra i mezzi di trasporto, l´utilizzo della bicicletta, favorendo peraltro il cammino a piedi, caratteristico dei pellegrinaggi e recentemente ulteriormente riscoperto e valorizzato. Le Sette Abbazie Del Percorso - Sono sette le abbazie coinvolte nel progetto. La loro ´Strada´ comincia a Milano, all´Abbazia di Monluè, e prosegue a Chiaravalle, Viboldone, Santa Maria Assunta in Calvenzano, Mirasole, Morimondo, San Pietro in Gessate. La valorizzazione dei siti culturali delle abbazie si snoderà anche attraverso la promozione dei percorsi culturali, naturalistici ed enogastronomici  
   
   
BALNEARI: SVILUPPO, NON SI DEVONO SCREDITARE 30.000 IMPRESE  
 
 La vicenda della mini proroga di cinque anni delle concessioni balneari approvata il 6 dicembre al Senato nell’ambito del dl decreto sviluppo bis è stata oggetto, tranne poche e lodevoli eccezioni, di un vero e proprio festival di dichiarazioni allarmistiche che ha comportato la criminalizzazione di un intero comparto economico cruciale per l’intero Paese. E’ quanto affermano in una nota le Associazioni di categoria degli imprenditori balneari: S.i.b. Sindacato Italiano Balneari - Confcommercio, Fiba - Confesercenti, Cna - Balneatori e Assobalneari Italia - Confindustria. Si è gridato da più parti alla lesione dell’ambiente, mentre la disciplina di questo settore dei litorali è minuziosamente disciplinata da leggi, regolamenti e innumerevoli strumenti di pianificazione demaniale, ambientale e urbanistico dalle Regioni e dagli Enti Locali alla quale tutti i titolari – attuali o eventualmente futuri – si attengono o dovranno attenersi. Pertanto è del tutto irrilevante per l’ambiente se il titolare di una concessione demaniale sia l’attuale o un altro. Si è urlato al danno nei confronti dei consumatori i cui interessi sono del tutto indifferenti alle modifiche soggettive dei titolari delle stesse e legate, semmai, ad un aumento del numero delle concessioni, quindi dell’offerta dei servizi, e certamente non alla sostituzione degli attuali titolari con altri. Si è paventato, da ultimo, incalcolabili danni erariali per multe che la Commissione europea potrebbe infliggerci, con questa mini proroga, enfatizzando una osservazione infondata della Ragioneria generale dello Stato, (forse dovuta alla concitazione dei tempi di approvazione del provvedimento), la quale non ha considerato che: a) nelle 99 procedure di infrazione pendenti (alcune risalenti ad oltre 10 anni fa), neanche una riguarda le concessioni balneari; b) che quella riguardante le concessioni demaniali – la n. 4908\2008 del 25 febbraio 2009 – è stata archiviata dalla Ce lo scorso 27 febbraio 2012; c) che la stessa non riguardava la proroga ma il così detto diritto di insistenza che il nostro Legislatore ha eliminato; d) che una analoga proroga di cinque anni varata con la legge 25\2010 non è stata oggetto di procedura di infrazione da parte della Ce; e) che il Commissario europeo Michel Barnier ha dichiarato formalmente al vice Presidente del Parlamento europeo Gianni Pittella il favore delle Istituzioni europee per “un congruo periodo transitorio”; f) che la proroga delle concessioni balneari iberiche che sta discutendo il Parlamento spagnolo - non di cinque ma di 45 anni - non solo non è stata contestata dalle Istituzioni europee ma ha trovato il favore delle stesse nelle dichiarazioni del Commissario alla Giustizia Viviane Reding; g) che comunque l´avvio di una nuova procedura d´infrazione causata dal provvedimento di mini proroga, prima di giungere all´ammenda, dovrebbe seguire un iter procedurale all´interno del quale ci sono tutte le possibilità di trovare soluzioni condivise. Tutto ciò ha creato sconcerto, umiliazione e rabbia nelle decine di migliaia di famiglie di balneari che si sentono ingiustamente e immotivatamente messi su un banco mediatico di imputazioni per le quali non sussiste alcuna responsabilità. Stigmatizziamo le dichiarazioni di chi si oppone a qualsiasi proroga con argomentazioni fragili e inconsistenti, in alcuni casi palesemente strumentali, arrivando persino a infangare e demonizzare 30.000 famiglie e aziende a conduzione familiare, disonorandole quale potente “lobby”, quando invece stanno difendendo il loro elementare diritto a continuare a esistere e lavorare salvaguardando, nel contempo, una peculiarità italiana che è un fattore di successo e di competitività del turismo nazionale. Evidenziamo, inoltre, che le imprese italiane, nel caso in cui non venisse approvata una adeguata e ragionevole disciplina transitoria, sono già pronte ad adire la giustizia italiana ed eventualmente europea per la tutela dei loro diritti, (dalla proprietà aziendale illegittimamente confiscata al legittimo affidamento nella disciplina previgente recentemente abrogata), con gravi conseguenze economiche, queste sì, a danno dello Stato italiano. Va, infine, dato merito al Senato e alle forze politiche - tutte - di non aver ceduto a questa falsa rappresentazione della realtà per cui questa mini proroga sarebbe un “pericoloso regalo a una lobby” quando è solo un doveroso intervento per evitare un colossale contenzioso giudiziario in danno dello Stato e per avere il tempo di trovare la giusta soluzione ad un così grave e complesso problema, in modo da poter assicurare una prospettiva di investimento e di lavoro a centinaia di migliaia di nostri imprenditori e lavoratori.  
   
   
"COSTA, STRUTTURE MARINE E FRANGIFLUTTI 2013"  
 
Dal 17 al 20 settembre 2013 si terrà a Edimburgo, nel Regno Unito, una conferenza dal titolo "Costa, strutture marine e frangiflutti 2013: Dal mare alla riva - Affrontare le sfide del mare" (Coast, Marine Structures and Breakwaters 2013: From Sea to Shore - Meeting the Challenges of the Sea). Le onde, create principalmente dal vento, si propagano dal mare verso la costa attraverso le piattaforme continentali. Queste onde subiscono molti processi prima di dissiparsi nella zona di frangimento: rifrazione, diffrazione, shoaling e frangimento. L´energia e l´impulso associati alle onde sottoriva vengono utilizzati per creare correnti di deriva litorale e deriva costiera che spostano la sabbia dalle spiagge. Quando più sabbia viene asportata da un sito rispetto a quanta ne viene apportata, allora si ha l´erosione della spiaggia. L´aumento costante del livello del mare a causa del riscaldamento globale ha un effetto diffuso sul ritiro del litorale. Sono in corso molte ricerche in tutto il mondo per sviluppare modelli predittivi di questo processo di erosione. L´evento verterà sugli sviluppi nella produzione di energia al largo e a riva, l´approvvigionamento, gli appalti, i problemi legati alla difesa costiera, nonché la costruzione, la gestione e la ristrutturazione di tutte le attività costiere. I partecipanti discuteranno i più recenti sviluppi nel campo, con particolare attenzione ad aspetti quali il carico dei fluidi, la modellazione delle risorse e le interazioni con l´ambiente, la costruzione, l´installazione, il cablaggio, la manutenzione e la riparazione. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Ice-conferences.com/upcoming-events/ice-breakwaters    
   
   
BOLZANO: GIORNATE DELLA SICUREZZA SULLE PISTE - "SICURO MI DIVERTO"  
 

Evitare incidenti sulle piste da sci e di slittino è lo scopo delle giornate dedicate alla sicurezza promosse dall’assessore Hans Berger all’insegna del motto “Sicuro mi diverto”. Le Giornate della sicurezza sugli sci verranno organizzate nel corso della stagione invernale 2012/13, a partire dall’8 dicembre, presso dieci località sciistiche altoatesine in collaborazione con la Provincia di Bolzano ed esperti della sicurezza.

 

La campagna organizzata  dalla Provincia di Bolzano, dall´Ufficio per il Turismo e dal Collegio Provinciale dei Maestri di Sci  in collaborazione con le Scuole di Sci dell´Alto Adige,  le aree sciistiche e l´Associazione "Slittino sicuro", con le guide alpine dell´Alto Adige ed il Soccorso Alpino del Alpenverein Südtirol all´insegna del motto "Sicuro mi diverto", si svolgerà in 10 località sciistiche diverse dell´Alto Adige.

Il primo appuntamento si è già svolto  a Solda il 28 novembre scorso. Le prossime Giornate della sicurezza si svolgeranno l´8 dicembre a Solda, il 9 a Plan de Corones, il 27 alla Plose, il 6 gennaio a Plan in Val Passiria, il 13 gennaio a Speikboden, il 20 ad Obereggen, il 27 a Ladurns, il 3 febbraio a Sesto ed il 10 febbraio a Reinswald.

Nel corso delle dieci giornate gli interessati avranno  la possibilità di provare sci perfettamente preparati e di far controllare i propri attacchi, l´attrezzatura giusta consente di sciare meglio in perfetta sicurezza.

Il Collegio maestri sci con le scuole di sci delle singole località offre nel corso della Giornate corsi d´addestramento alla sicurezza. Durante le discese con i maestri di sci tutti potranno rendersi conto delle proprie capacità tecniche e migliorarle; queste discese sono offerte gratuitamente dalle scuole di sci.

Consigli sul giusto comportamento sulle piste e sul miglioramento della propria tecnica sono preziosi per migliorare la sicurezza sulle piste. Le guide alpine ed il soccorso alpino informano sul giusto comportamento fuori pista, sull´attrezzatura ed i pericoli nelle zone alpine. Inoltre quest´anno l´associazione "Slittino sicuro" parteciperà alla campagna con informazioni sulle regole da seguire sulle piste da slittino e con suggerimenti sull´attrezzatura e su come scendere sullo slittino in tutta sicurezza. 

Durante la giornata saranno  dati agli sciatori utili consigli sul giusto comportamento sulle piste, sul pronto soccorso e sulla giusta preparazione fisica prima di mettersi in pista. Viene proposto anche un piccolo gioco  e  chi  risponderà esattamente a delle domande sulla sicurezza  vincerà un premio.

L´assessore Berger rileva che "Ogni lesione sulle e nelle vicinanze delle piste da sci è una di troppo, ed il modo migliore e più efficace per evitare incidenti è partire da noi stessi. I preparatissimi team dell´iniziativa "Sicuro mi diverto" presenteranno misure, consigli e trucchi di come tutelarsi e contribuire ad evitare futuri incidenti sulle piste da sci e di slittino".      

L´assessore ringrazia inoltre il Collegio Professionale dei maestri di Sci dell´Alto Adige, le scuole locali di Sci e le località sciistiche, l´associazione "Slittino sicuro", le guide alpine altoatesine e il soccorso alpino del AVS per l´intervento coordinato e per tutte le attività nonché per l´energico sostegno nell´interesse di una sicura stagione sportiva invernale 2012/13 in Alto Adige
 
   
   
BOLZANO: SODDISFATT​O L’ASSESSOR​E BERGER PER I DATI SULL’ANDAM​ENTO TURISTICO NELLA STAGIONE ESTIVA 2012  
 
L’istituto provinciale di statistica ha pubblicato gli ottimi risultati ottenuti dal settore turistico altoatesino nel corso della stagione estiva 2012 sia sul fronte degli arrivi con un +3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che delle presenze (+1,6%). I dati pubblicati dall´Istituto provinciale di statistica in merito alla stagione turistica estiva, da maggio ad ottobre, evidenziano ottimi risultati, sia sul fronte degli arrivi con un +3,2% rispetto allo stesso periodo dell´anno precedente, che delle presenze (+1,6%). Grazie a questi risultati è stato possibile superare i valori raggiunti l´anno precedente. L´assessore provinciale al turismo, Hans Berger, esprime in una nota la propria soddisfazione per i dati pubblicati dall´Astat e sottolinea che "I dati evidenziano che il turismo altoatesino, grazie alle imprese famigliari che lo caratterizzano, poggia su solide basi. Il risultato ottenuto nel corso dei mesi estivi conferma la correttezza degli investimenti operati a livello provinciale nella formazione e nell´aggiornamento degli operatori del settore, nelle strutture, nel marketing professionale e nella collaborazione tra le varie associazioni turistiche provinciali. Anche grazie a questo impegno il turismo altoatesino è stato in grado di resistere di ottenere ottimi risultati anche in un periodo di crisi come l´attuale". Un altro aspetto decisivo dei risultati ottenuti, secondo l´assessore berger, è rappresentato dal fatto che negli ultimi anni sono stati effettuati importanti investimenti in nuovi mercati emergenti, senza trascurare i tradizionali mercati del turismo altoatesino come la Germania ed il mercato nazionale. Il calo dei turisti italiani è stato in questo modo compensato dall´aumento di ospiti provenienti da Germania, Svizzera, Belgio, Olanda e Lussemburgo  
   
   
TRIESTE: RISORSE FORESTALI: ALBERI DI NATALE SOSTENIBILI IN PIAZZA  
 
La tradizione simbolica dell´albero di Natale in piazza, a Trieste e Udine, è confermata anche quest´anno, ma con una novità: è un abete rosso, certificato, sostenibile e a "chilometro zero" proveniente dalla foresta di Fusine in comune di Tarvisio. L´iniziativa nasce grazie a un accordo tra le due Amministrazioni comunali e la Regione, che punta a valorizzare in questo modo le risorse forestali del Friuli Venezia Giulia, gestite secondo i protocolli stabiliti dal Pefc (Pan-european Forest Certification Council). Gli abeti natalizi certificati e sostenibili sono stati presentati oggi in Municipio a Trieste dall´assessore regionale alle Risorse forestali, Claudio Violino, e dagli assessori comunali Elena Pellaschiar (Trieste) e Lorenzo Croattini (Udine). Gli alberi sono stati sistemati in piazza Unità a Trieste e in piazza Duomo a Udine, accompagnati da un punto di informazione dove i cittadini possono trovare materiale sul legno del Friuli Venezia Giulia. "Fra le tante produzioni di eccellenza regionali - ha ricordato Violino - c´è anche il legno, una risorsa preziosa che noi gestiamo in forma sostenibile, puntando a trovare un equilibrio fra la tutela ambientale, la conservazione del bosco e l´utilizzo a fini economici. La filiera del legno rappresenta un fattore produttivo di non poco conto per il Friuli Venezia Giulia, capace di fornire un´opportunità di lavoro e quindi una risposta per lo sviluppo delle aree marginali". Il Friuli Venezia Giulia è la seconda regione italiana, dopo il Trentino-alto Adige, per numero di ettari di bosco certificati (più di 80 mila). La Regione ha delegato la gestione sostenibile e la certificazione Pefc alla cooperativa Legno Servizi: al progetto aderiscono accanto alla Regione, che possiede alcune foreste come quella di Fusine, anche proprietari privati. Gestione sostenibile e consapevole vuol dire, in sostanza, che annualmente viene prelevata solo una piccola parte del legno, secondo criteri di tracciabilità, in modo da garantire il ricambio degli alberi. Il legno resta uno dei materiali naturali migliori per le case e per l´arredamento ma anche, è stato ricordato oggi, una materia prima rinnovabile per eccellenza per produrre energia  
   
   
MILANO: NATALE 2012, SPESE PREVISTE PER 224 MILIONI DI EURO  
 
Quanto si spenderà a Natale? Quasi 200 euro a testa a Milano per circa 224 milioni di euro. 26 milioni di euro la spesa del ponte di Sant’ambrogio. Quest’anno milanesi più organizzati, rispetto agli ultimi anni nei quali gli acquisti per il Natale si concentravano nell’ultimo weekend il 61,6% comprerà i regali distribuendoli in modo quasi uguale tra questo weekend, il prossimo e quello della Vigilia. Il dono più richiesto? Da circa un milanese su due la salute. Ma c’è anche chi non festeggia, circa un milanese su venti. Emerge da un’indagine condotta dalla Camera di Commercio di Milano attraverso Digicamere con metodo Cati su 811 italiani, 273 a Milano, 271 a Roma e 267 a Napoli a dicembre 2012. Il dono più richiesto, se Babbo Natale esistesse, quest’anno sarebbe la salute (45,8%). Un milanese su otto vorrebbe la pace (11,7%) e uno su dieci quest’anno vorrebbe soldi o un lavoro (9,5% ciascuno). I regali di Natale 2012 saranno soprattutto abbigliamento (30,6%), giocattoli (14%), cibo e dolci (9,3%, più del resto d’Italia che si ferma al 7,9%) e soldi (8,9%). La spesa del Natale: 200 euro a testa. Complessivamente i milanesi spenderanno in media circa 200 euro a testa e in quasi un caso su 50 tra 1.000 e 2.000 euro. Natale e crisi: oltre otto milanesi su dieci puntano al risparmio. La crisi influirà sul Natale per l’85% dei milanesi. Chi ne risente comprerà meno regali (46,6%) o regali più economici (53%). Ma c’è anche chi a Natale non festeggia: circa il 4,4% dei milanesi. Il momento personale particolare il motivo per un terzo degli esclusi dalla festa (33,3%), la penuria di soldi per il 16,7%.  
   
   
VENETO: 50 MILA EURO A COLLEGIO MAESTRI DI SCI PER INIZIATIVE DI PROMOZIONE TURISTICA  
 
La Giunta veneta erogherà al Collegio regionale dei Maestri di Sci del Veneto un contributo di 50 mila euro a parziale copertura delle spese che riguardano azioni promozionali. “L’iniziativa si riferisce al turismo invernale, rispetto al quale – ha sottolineato l’assessore Marino Finozzi – la nostra Regione è una meta ricercata come destinazione per le vacanze e gli sport della neve. Possiamo vantare un ambiente unico ed esclusivo, con comprensori sciistici inseriti in un contesto di particolare bellezza e varietà: dalle Dolomiti Patrimonio Unesco, passando per gli Altopiani fino alla Pedemontana. E’ un ambito territoriale completo, che attraversa il Veneto e presenta un’unica e complessiva offerta rivolta a diversificati target di utenza turistica, con proposte che si aprono anche allo sviluppo di un turismo alternativo alla scoperta di ambienti naturali unici, di tradizioni locali e produzioni tipiche dell’artigianato e dell’agroalimentare. Nonostante questo, la passata stagione ha segnato il passo e occorre utilizzare tutte le opportunità per ampliare la conoscenza della variegata proposta della montagna e attrarre nuovi e vecchi turisti”. Il finanziamento regionale servirà a sostenere: la distribuzione di materiale promozionale turistico presso tutte le sedi delle Scuole di Sci del Veneto; l’informazione e la divulgazione dell’offerta turistica regionale con particolare riferimento all’offerta della montagna veneta e delle opportunità turistiche messe in atto a seguito del riconoscimento delle Dolomiti come Patrimonio dell’Umanità; la personalizzazione delle divise ufficiali con il logo turistico del Veneto quale veicolo promozionale e di visibilità dell’immagine turistica regionale. “Maestri di sci e guide alpine – ha fatto presente Finozzi – svolgono un ruolo a volte determinante, nella promozione dell’offerta turistica regionale, influenzando non marginalmente la qualità della vacanza in montagna. Il Collegio dei Maestri di Sci del Veneto composto da 1500 associati delle 46 scuole di sci presenti nel territorio veneto ed ha espresso la volontà di farsi promotore di un progetto di riconoscimento formale del ruolo anche turistico svolto dai maestri di sci, coinvolgendo in questo progetto anche la categoria delle guide alpine in modo da garantire la prosecuzione dell’attività promozionale nel periodo estivo”  
   
   
LA BRIANZA RACCONTATA IN UNA GUIDA  
 
Si chiama ´Monza e la Brianza, itinerari turistici tra le ville di delizia´ ed è la nuova guida turistica per raccontare la Brianza ed il suo patrimonio culturale ed artistico. Realizzata dalla Camera di Commercio in collaborazione con il Touring club d´Italia e sostenuta dalla Regione Lombardia, è stata presentata nella sede camerale brianzola alla presenza dell´assessore al Commercio, Turismo e Servizi della Regione Lombardia Giovanni Bozzetti e dal vice presidente della Camera di Commercio Giuseppe Meregalli. Presente anche il direttore delle iniziative speciali del Tci Luciano Mornacchi. --- "Il mio obiettivo - ha spiegato l´assessore Bozzetti - è quello di valorizzare le nostre eccellenze e la loro promozione in Italia e all´estero attraverso una strategia di marketing territoriale che coinvolga tutti gli attori principali del territorio. Una guida turistica come questa rappresenta uno strumento di conoscenza importante e una garanzia di qualità essendo stata realizzata dal Touring club italiano. Promuovere una partnership forte tra istituzioni pubbliche e private, imprese e associazioni culturali è la tattica vincente per rilanciare il turismo e riconoscere questo settore come uno dei pilastri portanti di un´economia moderna e proiettata al futuro". --- Le sezioni che compongono la guida turistica sono otto: la prima ´Monza tesori di un´antica capitale´ è dedicata ai tesori del Duomo e della Villa Reale. Le altre sezioni sono: ´Villa Reale e Parco di Monza tra cultura e sperimentazione´ dedicata in particolare al Parco e all´autodromo; ´La valle del Lambro. Lungo il fiume rinato´; ´Il cuore della Brianza tra ville e dolci colline´; ´Brianza occidentale e Parco delle Groane. Nella tera dei mobilieri´; ´Vimercate e Brianza d´Adda. Tracce di un mondo antico´; ´Sapori e mestieri, il successo del Made in Brianza´; ´Ville di delizia, gioielli di architettura nobiliare´. --- Il progetto editoriale si inserisce nel bando ´Dormire in villa, Brianza 2015´, nato per promuovere l´accoglienza delle destinazioni turistiche del territorio, finanziato da Regione Lombardia e coordinato dalla Camera di commercio di Monza e Brianza. Cinque dimore storiche, in particolare, si sono impegnate a incrementare la capacità di accoglienza turistica delle strutture ricettive attraverso l´ampliamento e la riqualificazione. --- Le cinque dimore storiche che aderiscono al progetto sono: Villa Maglia Tagliabue di Monza, Casino di Caccia Borromeo a Oreno di Vimercate, villa Trivulzio ad Omate di Agrate Brianza, villa Antona Traversia Meda e Palazzo Perego a Cremnago di Inverigo. --- Oltre 500.000 persone all´anno vengono a Monza per andare in autodromo e 428.000 sono gli arrivi all´anno per turismo in Brianza  
   
   
TOSCANA: LA REGIONE STANZIA 100.000 EURO PER AIUTI AL SISTEMA NEVE DI ABETONE  
 
Nella seduta del 4 dicembre la Regione Toscana, su proposta del presidente Enrico Rossi, ha stanziato 100.000 euro di contributo straordinario al Comune di Abetone per contrastare lo stato di difficoltà economica del sistema neve. Si tratta di un contributo regionale destinato a finanziare (fino ad un massimo del 90%) gli investimenti nel settore. Per poterli ottenere il Comune ha tempo fino al prossimo 17 dicembre per presentare un apposito progetto. La Regione da parte sua si impegna a valutare ed approvare il progetto stesso in tempi rapidissimi, assegnando le relative risorse entro il 31 dicembre prossimo  
   
   
FIRENZE: TERZA EDIZIONE DI BTO, BUY TOURISM ONLINE - TRENTINO AL TOP NELLA COMUNICAZIONE WEB  
 
La grande kermesse fiorentina dedicata alla promozione turistica su Internet assegna al Trentino il premio per la miglior strategia integrata di social media marketing, ossia il saper coinvolgere gli utenti con contenuti interessanti e proattivi. Il portale turistico del Trentino è protagonista sui social network e si colloca al top a livello nazionale per capacità di penetrazione nel mercato, in forte espansione, del travel online. È quanto risulta dalla due giorni di Bto, Buy tourism online, la kermesse dedicata al turismo del terzo millennio, a Firenze il 29 e 30 novembre, che ha insignito il Trentino dell´Hospitality Social Awards, 2012 il primo premio italiano per premiare le migliori idee di social media marketing tra gli imprenditori del turismo e dell’ospitalità. Ma i riconoscimenti non sono finiti qui per il Trentino. Blogmeter, società di analisi delle prestazioni dei brand sulla rete, ha presentato, nel corso della kermesse, una ricerca sull´efficacia delle aziende di promozione turistica regionali del nostro Paese sui social network. Sono state dunque analizzate le performance di 19 pagine Facebook e i 17 profili Twitter ufficiali delle Aziende di Promozione Turistica delle Regioni italiane. Ne emerge un quadro positivo: le Apt regionali hanno sviluppato negli ultimi anni un’elevata presenza sui social, con il 70% delle regioni attivo sia su Facebook che su Twitter. È il caso del Trentino che, assieme a Toscana a Sicilia, si segnala come vero e proprio top player. Il profilo Facebook di Visittrentino curato da Trentino Marketing, in particolare, si contraddistingue soprattutto per la capacità di generare coinvolgimento tra i membri della sua community (61.266 fan con ben 290.323 interazioni generate sulla pagina nel periodo di sei mesi preso in considerazione dalle rilevazioni di Blogmeter. Visittrentino presenta una community significativa anche su Twitter (3.735 follower che interagiscono con il profilo per un totale di 842 mentions), non molto distante dal leader, che in questo caso è l´Emilia Romagna. Ma quali sono i contenuti più “engaging”, quelli cioè, che sanno stimolare una reazione ed un coinvolgimento dell´utente? «Pubblicare fotografie e video suggestivi, fornire informazioni di servizio quali meteo, webcam, ricette e informazioni aggiornate del territori) – spiega Maurizio Rossini della divisione turismo della nuova Trentino Sviluppo – rappresenta il primo passo per una valida strategia di content management: poi c´è la più intrigante e coinvolgente pubblicazione di domande e quiz del tipo di quelli proposti costantemente dalla pagina Facebook di Visittrentino». La ricerca premia anche la scelta di Visittrentino di coinvolgere i fan nella co-gestione della pagina, invitandoli ad essere la “voce” del territorio e gestire i contenuti della pagina Facebook per una settimana. Visit Trentino si segnala inoltre al primo posto anche per il tasso di risposta ai post in bacheca dei fan, con il 58%; nella classifica dei top brand a livello di engagement aggiornata ad ottobre 2012 fa segnare il quarto posto, dopo Messaggero, Libero e Leggo e il primo e unico nel settore turismo. Infine, significativo anche il piazzamento del Trentino nella classifica Webbing Rank 2012, che misura la qualità e l’efficacia dei portali turistici di 22 destinazioni europee, fra stati e regioni e permette di stabilire una “classifica” dal punto di vista delle strategie e delle scelte di info-commerce e di e-commerce. In questo caso, Visittrentino ha ottenuto un ottimo secondo posto in classifica, alle spalle della Svizzera e precedendo la Toscana. «Un risultato importante – conclude Rossini – che sottolinea la professionalità con la quale il Trentino si accosta all´importante tematica del web e che ci ha collocati da anni fra le top destinations a livello europeo»  
   
   
SARDEGNA: SERVIZI ESSENZIALI DI SUPPORTO ALLA BALNEAZION​E  
 
Ripartiti ulteriori fondi del bilancio 2012 per i comuni costieri Assegnate anche ai comuni costieri delle province di Oristano, Nuoro e Medio Campidano le risorse annualmente destinate ai servizi essenziali di supporto alla balneazione. L´assessorato degli Enti locali ha ripartito tra i comuni costieri delle province di Oristano, Nuoro e Medio Campidano i 38 mila euro del bilancio 2012 loro destinati per i servizi essenziali di supporto alla balneazione, quali i servizi di salvamento e di primo soccorso, i servizi igienici e la pulizia degli arenili. Entro il 30 settembre 2013 gli enti beneficiari dovranno presentare la documentazione o un´autocertificazione attestante le attività svolte nella stagione balneare 2012 e le relative spese sostenute  
   
   
SARDEGNA: PROGETTI QUALITÀ, 5 MILIONI E MEZZO A 30 COMUNI PER VALORIZZAZIONE BENI  
 
Ben trenta comuni, riuniti in otto reti, finanziati in tutto con € 5.514.563,11 di risorse premiali Fas (Fondo per Aree Sottoutilizzate) per il consolidamento di iniziative, già realizzate o in corso di ultimazione, nel campo della valorizzazione turistica del patrimonio culturale e paesaggistico, in particolare per la realizzazione di circuiti (e percorsi o itinerari) attrattivi e di filiera. È stata pubblicata dall’assessorato regionale del Turismo la graduatoria del bando ´Progetti di Qualità´, rivolto ad aggregazioni di comuni, che al momento della richiesta avessero realizzato o avessero in corso di realizzazione progetti cofinanziati con il Por Fesr 2000-06 (Linea di azione 4.5.C) e 2007-13 (Linea di attività 4.2.4 C) o che fossero inseriti nei Progetti Integrati di sviluppo (definiti dalla delibera n. 36/8 del 2007). --- Fondi Fas Premiali. "I 5 milioni e mezzo – puntualizza l’assessore Luigi Crisponi - derivano da risorse premiali riconosciute dallo Stato alla Sardegna per la sua virtuosità nell’attuazione dei programmi comunitari nell’ambito della valorizzazione turistica dei beni paesaggistici e culturali. In sostanza, si tratta di un riconoscimento all’azione della Giunta regionale: viene premiata la capacità nella spendita dei fondi Fas grazie a iniziative di valore e allo snellimento dell’iter burocratico per la spesa stessa". Il contributo finanziario massimo per ciascun progetto è pari a 850mila euro. Il cofinanziamento dei beneficiari è del 20%. --- Finanziati 30 Comuni Coinvolti In 8 Progetti. Gli otto progetti beneficiari del finanziamento (tutti in continuità con interventi precedenti finanziati con linee Por – Fesr 2000/06 e 2007/13) sono in ordine di graduatoria: ´Paesaggi d’acqua e di storia´ con comune capofila Arborea e che comprende Marrubbiu, San Nicolò d’Arcidano Terralba e Uras (€ 508.286,28); ´Le Stazioni sul Lago´, con comune capofila Isili, al quale partecipano Nuragus e Nurallao (850 mila €); ´Dai Sentieri del Grano ai Percorsi del Trenino Verde´: Mandas capofila, comuni coinvolti Gergei, Gesico, Sadali e Siurgus Donigala (850 mila €); ´Non solo bici´: Seulo capofila e coinvolge Escolca e Villanova Tulo (850 mila €); ´Turismo, cultura e ambiente nel cuore della Valle dei Nuraghi´, Borutta capofila e coinvolge Bonorva e Torralba (€ 847.745,71); ´Realizzazione di un itinerario Paleo Archeologico´, Orroli capofila e che comprende Genoni e Serri (€ 560.479,20); ´Sardegna: Un viaggio tra gli angoli nascosti´, Gonnosfanadiga capofila e che coinvolge Arbus, Guspini e Villacidro (850 mila €). ´Memorie della Costa dei Fenici´, Pula capofila e comprende Capoterra, Domus de Maria e Sarroch, ottavo in graduatoria e finanziato solo in parte con 198.051,92, ossia la quota parte restante dei fondi Fas. --- Le Linee D’azione Delle Iniziative. In generale, si tratta di interventi materiali e immateriali (cioè di promozione) rivolti alla creazione di network turistico – culturali (per esempio ripristino di percorsi turistici già in uso, come quelli religiosi, archeo - culturali o quelli del trenino verde e supporto agli operatori del settore ricettivo e delle produzioni tipiche); al potenziamento di centri polifunzionali per l’offerta turistica, servizi per l’accoglienza dei visitatori attraverso il miglioramento della qualità e quantità dell’informazione e dell’assistenza (per esempio allestimento di info point con valenza intercomunale, internet point, realizzazione di una rete Wifi in grado di coprire tutti gli itinerari e di garantire un sistema di guida virtuale, cartellonistica multilingue e consultabile dai diversamente abili, ecc.); alla messa in rete del patrimonio ambientale (per esempio la gestione informatica degli itinerari e dei territori attraversati e l’allestimento di arredi e componenti Hw e Sw per la georeferenziazione sentieristica, realizzazione di mappe tematiche territoriali, road book); ad azioni di supporto ai segmenti del cicloturismo (servizi di rental - bike, officina per la manutenzione, parcheggi bike, ecc.), del diving, del trekking, del turismo sportivo (mountain bike e percorsi ippoturistici), turismo culturale (visitabilità di chiese, musei, siti archeologiche ecc.) e, infine, azioni dirette allo sviluppo dell’intersettorialità (con artigianato, commercio e agroalimentare). --- Offerta Di Qualita’, Innovazione E Aggregazione. "I ´Progetti di Qualità´ – conclude Crisponi - hanno centrato l’obiettivo di integrare e ottimizzare iniziative strategiche che coinvolgono più comuni riuniti in reti e di contribuire a migliorare l’attrattività e la fruizione del patrimonio culturale e ambientale, in particolare dei piccoli centri, e a favorire l’attivazione di filiere legate alle specificità territoriali e paesaggistiche. Tutti le iniziative finanziate vanno nel senso dell’aggregazione, della qualità e dell’innovazione, sfruttando le opportunità che possono derivare da azioni di partenariato sul territorio  
   
   
SISTEMA TURISMO IN CAMPANIA, WORKSHOP A SALERNO  
 
Si tiene venerdì 7 dicembre, con inizio alle ore 16 presso la Cappella Santa Caterina del Museo Diocesano di Salerno il workshop territoriale dal titolo “Sistema turismo in Campania: innovazione, economia, futuro” promosso dall’assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania. Al workshop, che sarà moderato da Gianni Molinari, responsabile della redazione di Salerno de "Il Mattino", parteciperanno Annunziata Berrino, docente presso l’Università degli Studi di Napoli "Federico Ii", Claudio Gubitosi, direttore artistico del Giffoni Film Festival, e Giuseppe De Mita, vicepresidente della giunta regionale della Campania con delega al Turismo e ai Beni Culturali. L’appuntamento di Salerno apre il ciclo dei workshop territoriali promossi dall’assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania per questo mese e il prossimo gennaio. Obiettivo degli incontri è quello di fare il punto della situazione circa le attività, le azioni e gli interventi posti in essere per la promozione turistica e la valorizzazione dei beni culturali sul territorio regionale. Agli incontri, infatti, sono stati invitati operatori del settore, rappresentanti di categoria ed addetti ai lavori. "Abbiamo ritenuto opportuno – dichiara il vicepresidente della Giunta Giuseppe De Mita – promuovere questo ciclo di incontri che coinvolgerà l’intero territorio regionale per fornire un quadro completo di quelle che sono le azioni finora messe in campo e quelle che si svolgeranno nei prossimi mesi sul terreno dello sviluppo turistico e della valorizzazione dei beni culturali. Ogni incontro avrà come obiettivo quello di affrontare il tema del turismo sotto diversi aspetti ma seguendo il comune denominatore di dare evidenza alla dimensione economico-produttiva del comparto. Iniziamo da Salerno, una delle realtà regionali più significative sotto il versante turistico e del patrimonio culturale, e lo facciamo attraverso testimonial della qualità che la Campania sa esprimere. Il direttore artistico del Giffoni Film Festival, Claudio Gubitosi, è di sicuro l’ideatore e l’anima di uno dei marchi più rappresentativi dell’eccellenza campana in fatto di elaborazione progettuale, creatività, innovazione. "E’ nostra intenzione - conclude il Vicepresidente De Mita - tenere le fila di un confronto aperto e proficuo con gli interpreti e gli attori del settore turistico e questi incontri, a partire da quello di Salerno, vogliono proprio rappresentare un’occasione di incontro utile perché ciascuno possa continuare a svolgere il proprio ruolo con sempre maggiore consapevolezza e in maniera aderente alle esigenze delle varie realtà territoriali."  
   
   
CALABRIA: AVVISO PUBBLICO SUI PERCORSI FORMATIVI PER L’ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI NEL SETTORE TURISTICO  
 
L’assessore regionale alle Politiche del Lavoro Francescantonio Stillitani ha presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, l’avviso pubblico relativo ai percorsi formativi per l’acquisizione di competenze professionali nel settore turistico, alberghiero e dei beni culturali. Si tratta di dodici processi formativi finalizzati all’ occupazione nel campo turistico, alberghiero e dei beni cultural. L’avviso è in scadenza il prossimo nove dicembre anche se, come è stato annunciato, i termini potrebbero essere prorogati di altri trenta giorni. Questo consentirà una maggiore partecipazione al bando da parte delle aziende turistiche che solo in misura molto contenuta hanno fatto domanda. I corsi dureranno dalle duecento alle quattrocento ore, con la corresponsione di una indennità di frequenza per i partecipanti. “Destinatari dei corsi – ha detto l’assessore Stillitani - saranno circa cinquecento disoccupati che hanno compiuto diciotto anni di età, in possesso di titolo di studio differenziato, secondo la tipologia dei corsi, potendo spaziare dal diploma di scuola media inferiore alla laurea. Possono partecipare al bando piccole e medie imprese del settore turistico alberghiero con sede legale in Calabria aventi in organico almeno dieci unità, potendo garantire solidità e continuità di impresa per evitare il fenomeno del “mordi e fuggi” di cui è stato pessimo esempio l’esperienza Phonemedia”. “Le aziende – ha aggiunto il dirigente del settore Formazione dell’assessorato Concetta Di Gesu - non devono avere in atto sospensioni dal lavoro del personale, né aver fatto, negli ultimi dodici mesi licenziamenti collettivi”. Sono escluse anche le microimprese a conduzione personale, ma è ammessa la partecipazione in forma riunita e temporanea.Condizione imprescindibile per partecipare all’avviso ed ottenere il finanziamento dei percorsi formativi e degli incentivi, è l’impegno da parte della aziende ad assumere almeno il venti per cento del personale formato. La Regione, almeno nel primo anno dell’assunzione, parteciperà al costo del lavoratore per il cinquanta per cento. La dotazione economica dell´attuale bando è di 1.370.000 euro. “In questi momenti di crisi – ha detto l’Assessore Stillitani – abbiamo il compito di scavare nei settori che necessitano di maggiore professionalità, quali appunto sono determinate figure lavorative in ambito turistico”. La Regione, infatti, adotta il presente Avviso pubblico in coerenza con l’Asse Ii - Occupabilità Obiettivo operativo del Por Fse Calabria 2007-2013, al fine di sostenere e promuovere lo sviluppo del settore turistico quale punto di forza dell’economia locale, nell’ottica del conseguimento delle competenze imprenditoriali dei partecipanti, per la valorizzazione e l’esplorazione delle bellezze naturali e paesaggistiche del territorio calabrese, la conoscenza e la diffusione delle tradizioni e dei beni culturali, storici, folkloristici ed enogastronomici della nostra regione, potenziando altresì il turismo sportivo strumento capace di promuovere ed esaltare la suggestività della vasta costiera calabrese. La finalità degli interventi programmati è quella di valorizzare le risorse umane che possano creare un sistema di promozione e di gestione delle tipicità regionali fruibili dai turisti. L’obiettivo che la Calabria, per le sue qualità ambientali, possa divenire un polo di attrazione turistica, potrà essere possibile solo in presenza di personale qualificato in grado di migliorarne l’accoglienza. Il potenziamento e la riqualificazione dell’organizzazione turistica regionale attraverso il potenziamento delle risorse culturali, naturali e paesaggistiche sotto utilizzate comporterà un aumento delle opportunità di benessere della popolazione e delle imprese calabresi: gli effetti attesi sono principalmente legati alla crescita dei flussi turistici e del tasso medio di permanenza del turista. I percorsi formativi saranno articolati e finalizzati al conseguimento delle qualifiche di: Receptionist qualificato; Operatore di B&b; Responsabile servizi ristorativi (food&beverage manager); Esperto cuoco cucina tipica; Motorista meccanico marino; Guida turistica, archeologica e ambientale; Responsabile di sala e scelta dei vini; Animatore turistico; Addetto servizi spiaggia e manutenzione aree giochi; Scuola di vela (velista/ intrattenitore sportivo ); Corso per immersioni ricreative (subacqueo ); Corso di lingua inglese ( Guest Relation officer/Assistente turistico per stranieri )  
   
   
CALABRIA: PIANO DI AZIONI FINALIZZATO A RILANCIARE TURISTICAMENTE I TERRITORI DEL POLLINO COLPITI DAL SISMA  
 
Individuare un piano di azioni per rilanciare turisticamente i territori colpiti dal sisma lo scorso 26 ottobre. In questa direzione, l´incontro del dirigente generale del dipartimento turismo Raffaele Rio che ha ricevuto, il 5 dicembre, a Catanzaro, una delegazione di sindaci e di operatori turistici dell´area del Pollino guidata dal Presidente dell´Ente Parco, Domenico Pappaterra. Il confronto propositivo e dinamico tra le parti - si legge in una nota dell´Ufficio stampa della Giunta regionale - ha evidenziato l´assoluta necessità di condividere, in tempi brevi, un percorso di promozione attraverso il coinvolgimento attivo del versante lucano, e dunque anche della Regione Basilicata. Nel dettaglio, l’ipotesi rilanciata dal dirigente generale Rio, dando seguito alla volontà manifestata dal Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, consiste nel predisporre una road-map finalizzata a sostenere, da un lato, la promo-commercializzazione turistica del comprensorio valorizzando le eccellenze imprenditoriali e, dall´altro, il rilancio del comparto attraverso un´attività di comunicazione istituzionale, rivolta a turisti e tour operator, con cui evidenziare che il sistema di accoglienza e di ospitalità dell´intera area è a pieno regime e pronto ad affrontare la stagione turistica. “Le misure che saranno adottate a sostegno della promozione turistica nel territorio colpito dal sisma - ha dichiarato il dirigente generale del dipartimento turismo Raffaele Rio – sono un atto di attenzione doveroso della Regione Calabria e del Presidente Scopelliti nei confronti di una comunità duramente colpita, ma che non si è arresa. L´area del Pollino è una risorsa per l’intero comparto turistico calabrese che intendiamo valorizzare in coerenza con una più ampia strategia mirata a sviluppare pienamente le potenzialità di un turismo montano che si è dimostrato in continua espansione. Le montagne calabresi – ha concluso Raffaele Rio - nel 2011 hanno registrato la presenza di ben 263 mila turisti, generando un giro di affari di circa 130 milioni di euro. Stiamo puntando molto su quella che rappresenta l’altra faccia dell’offerta turistica regionale che saprà rispondere alle esigenze dei turisti più esigenti sul piano della qualità delle strutture ricettive e degli impianti, garantendo la possibilità di praticare tutte le discipline sportive invernali comprese quelle estreme, senza avere nulla da invidiare alle rinomate località sciistiche italiane  
   
   
CAMPANIA: LEGGE RIORDINO TURISMO  
 
Il vicepresidente della giunta regionale della Campania con delega al Turismo e ai Beni Culturali Giuseppe De Mita, ed il presidente della Iii commissione consiliare Giovanni Baldi, esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto nel corso della seduta di Commissione di del 4 dicembre con l’approvazione della legge regionale di riordino del turismo. Dopo il lavoro svolto nel corso degli ultimi mesi da parte dell’apposita sottocommissione, la Commissione ha licenziato il testo unitario e condiviso che adesso è pronto per l’esame da parte dell’aula. Nel sottolineare l’importanza del risultato raggiunto oggi in commissione, il vicepresidente De Mita ed il presidente Baldi auspicano che in tempi rapidi si possa arrivare all’approvazione da parte del Consiglio regionale di una legge attesa in Campania da circa trent´anni  
   
   
MONZA E BRIANZA - RINCARI MODERATI PER DONI E SPESE NATALIZIE  
 
Con il ponte dell’Immacolata parte “ufficialmente” la corsa ai regali di Natale. Quest’anno sotto l’albero i lombardi troveranno qualche rincaro anche se contenuto, in media +1,3% per la spesa del carrello natalizio. A Monza gli aumenti sono comunque inferiori alla media lombarda, attestandosi a +1,1% rispetto al Natale scorso. L’idea regalo più “economica” per gli acquisti natalizi è la console per giochi elettronici: i prezzi diminuiscono a Monza del -2,9% in un anno, in Lombardia del -4%. Dove comprare in Lombardia gli articoli a un prezzo più basso? A Monza si trovano i prezzi mediamente meno cari per bambole e guanti (rispettivamente 12 e 22 Euro), i puzzle a Milano (11 euro), i giochi di società a Brescia (25 Euro). Sono alcuni dei dati che emergono dalla Rilevazione dei prezzi di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia – Focus Natale 2012, realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza con il coordinamento scientifico di Ref-ricerche. E molti lombardi per risparmiare comprano regali riciclati: tra chi acquista a dicembre e chi invece riporta doppioni o doni poco graditi a gennaio, negozi tradizionali e mercatini che commerciano articoli di seconda mano vedono aumentare il proprio mercato durante il periodo delle feste di circa 750.000 Euro. È quanto emerge da una stima e da una indagine condotta dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza e su dati Registro Imprese, Istat. A Monza i rincari per la spesa dei regali di Natale sono più contenuti rispetto alla media lombarda. Tra i regali più richiesti dai “ragazzi” di tutte le età restano i giochi elettronici: il “pacco tecnologico” con console e videogiochi costa circa 262 euro, ed è il vero affare natalizio (-2,9% in meno rispetto al Natale 2011 per la console, anche se i giochi elettronici aumentano dell’1,8%). Rincari maggiori si registrano invece per giochi per neonati (+4,5%), per le bambole (+3,3%) e per la bicicletta (+3,2%). Anche se le bambole a Monza hanno i prezzi più contenuti della Lombardia. Sono alcuni dei dati che emergono dalla Rilevazione dei prezzi di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia - Focus Natale 2012 realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza con il coordinamento scientifico di Ref-ricerche.  
   
   
SARDEGNA: URP TURISMO - PROGETTO ON LINE DI CUSTOMER SATISFACTION  
 
L¡¯assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, per rilevare il grado di soddisfazione degli utenti dell¡¯Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) e nell¡¯ottica di ampliare e migliorare i servizi offerti, ha avviato un progetto on line di customer satisfaction. Gli obiettivi sono verificare il grado di soddisfazione degli utenti su qualit¨¤ dell¡¯informazione, sui servizi offerti, sulla disponibilit¨¤ e sulla cortesia e individuare possibili provvedimenti e modifiche organizzative base delle attese e dei suggerimenti raccolti durante l¡¯indagine. L¡¯urp offre agli utenti servizi di vario genere, quali l¡¯accesso agli atti e ai documenti amministrativi, informazioni sui procedimenti amministrativi in corso (scadenze, requisiti, graduatorie) e, in generale, sull¡¯attivit¨¤ dell¡¯amministrazione, raccoglie, inoltre, suggerimenti, reclami ed esigenze degli utenti. Per migliorare la qualit¨¤ e la trasparenza dell¡¯informazione, ¨¨ in fase di preparazione la partecipazione attiva al Contact center - network ´Linea Amica´, la rete integrata che fa capo al ministero per la Pubblica amministrazione e semplificazione, che ha come obiettivo il coinvolgimento di tutti gli uffici relazioni con il pubblico delle amministrazioni pubbliche (statali, regionali, locali, agenzie ed enti vari) per semplificare, promuovere e valorizzare i servizi erogati a distanza dalla Pubblica amministrazione. Il questionario sar¨¤ on-line sino al 1¡ã marzo 2013. Si pu¨° accedere seguendo il seguente percorso: home-page del sito istituzionale della Regione Sardegna ( www.Regione.sardegna.it  ) ¡ú Servizi al cittadino ¡ú Uffici relazioni con il pubblico ¡ú Contatta gli uffici ¡ú Urp del Turismo, Artigianato e Commercio - Questionario, che sar¨¤ compilato dall¡¯utente in forma assolutamente anonima  
   
   
SARDEGNA: PROMOZIONE SU SOCIAL NETWORK - SARDEGNA ALL´AVANGU​ARDIA  
 
Una posizione d’eccellenza nel panorama nazionale della promozione turistica on line. La Sardegna figura al 3° posto tra le regioni italiane per numero di ´engagement´ (ossia la somma dei ´mi piace´, dei ´post´ e commenti dei fan e degli ´share´) con un totale di 95.737 click, oltre che nella top 10 assoluta a livello nazionale per la promozione sui social media. Il successo dell’Isola sui nuovi canali social è attestato da un recente studio sulla presenza delle Regioni (e dei rispettivi assessorati del Turismo) sui principali social network, in particolare su facebook, presentato al ´Buy Tourism Online´ (Bto), evento dedicato agli operatori della filiera turistica, svoltosi a Firenze il 29 e 30 novembre scorsi. Il perimetro di analisi aveva come obiettivo la valutazione delle performance dei profili facebook ufficiali delle aziende di promozione turistica delle Regioni italiane, nell’arco di 16 settimane, dal 1° agosto al 20 novembre 2012. Sono state analizzate 19 pagine facebook di 16 regioni (tra cui, appunto, la Sardegna) e oltre 900 mila interazioni. Nello specifico, è stato riscontrato che l’attività della ´fan page’ di facebook dell’assessorato regionale del Turismo (Visitsardinia) è seguita giornalmente da migliaia di ‘follower’ e appassionati di viaggi e turismo, anche grazie, fra le altre attrazioni, all’utilizzo di materiale fotografico al pari di regioni quali Veneto e Trentino, raggiungendo percentuali che superano il 90% dell´attività. "Si tratta di un importante riconoscimento – afferma l’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi, presente al Bto di Firenze durante l’esposizione dei risultati dell’indagine - che posiziona l’attività dei social della Regione Sardegna nelle prime tre posizioni tra quelle più performanti. Ed è, inoltre, un’attestazione che nel campo della promozione via web ci stiamo muovendo ormai da un anno nella direzione giusta: l’attivazione del network Sardegna Turismo 2.0 e di una social strategy nei principali canali social, non più nuova frontiera, ma realtà ormai consolidata risultano azioni vincenti”. La scelta è confortata anche dalla crescita esponenziale e generalizzata dell’attività di informazione su temi turistici e commerciali seguendo i social network, specie attraverso gli smartphone. “Anche altri studi – conclude Crisponi - condotti di recente in collaborazione con i più importanti ‘tools’ di web marketing, attestano che il gradimento della parola ‘Sardegna’ via web sui mercati, italiano ed europei, è sempre altissimo e premia nettamente l’Isola in rapporto ai principali competitor nazionali”  
   
   
AOSTA, APERTI TUTTI I PRINCIPALI COMPRENSORI SCIISTICI DELLA REGIONE  
 
L’assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti informa che sono aperti, con ottime condizioni di innevamento, tutti i principali comprensori sciistici della Valle d’Aosta. Grazie alla neve che sta imbiancando la regione e al tempo sereno che, da domani pomeriggio, secondo le previsioni, dovrebbe accompagnare gli sciatori per il weekend, la stagione invernale inizia nel migliore dei modi, con tante novità per tutti gli appassionati. A Breuil-cervinia si può sciare su due nuovi tracciati nella zona del Pancheron e del Cretaz e su una nuova pista di fondo nella zona di Plan Maison. A Courmayeur, oltre al Wifi libero sul comprensorio, è disponibile uno Snowpark per principianti e rider di ogni livello, con una linea di salti da 6/8 metri, strutture per il jibbing e un airbag di 15 metri per 15, e di 4 metri di altezza, con due salti. Da quest’anno, poi, la Funivia Courmayeur sarà aperta tutte le sere fino a mezzanotte per permettere agli amanti dell’after ski di trattenersi in quota, per un aperitivo, una cena o una discesa sotto le stelle. A La Thuile, dove è già possibile scendere fino in paese con gli sci, sono previsti sconti speciali sugli skipass fino a Natale Nel comprensorio del Monterosa Ski, ad Antagnod, grazie al riposizionamento di un tapis roulant, è stata creata una zona dedicata a bob e slittini, ideale anche per maestri che accompagnano i bambini nelle loro prime esperienze sugli sci. A Champoluc, dopo gli ultimi ritocchi, è pronta la pista a cronometro di Pian de la Sal. Novità anche al Dream Park del Gabiet, dove quest’anno l’orario di apertura è dalle 9.30 alle 16.30, tutti i giorni, senza chiusura infrasettimanale. Sempre nel Monterosa Ski, dal 10 al 25 dicembre, sconti su tutti gli skipass, il giornaliero, ad esempio, è disponibile a 32 euro anziché 39. A Pila, dove gli impianti sono aperti da ieri, la novità è rappresentata dal Parco Areaeffe, realizzato per gli snowboarder e freestyle-skier di ogni livello. L’orario di apertura è dalle 10 del mattino alle 16 del pomeriggio. “La Valle d’Aosta si presenta quest’anno al cancelletto di partenza della stagione invernale con un ‘Bouquet neve’ rinnovato e arricchito,- spiega l’Assessore al turismo Aurelio Marguerettaz - per rispondere, anche in un periodo di crisi, ai desideri di coloro che decidono di trascorrere le proprie vacanze in montagna, attraverso agevolazioni come i mercoledì rosa per le donne, sconti per gli studenti universitari e bimbi gratis fino a 8 anni se accompagnati da un genitore”.  
   
   
PISA, SEDE PERFETTA PER LA SPERIMENTAZIONE DI UN FUTURO TURISTICO CENTRATO SULLA CULTURA  
 
Firenze – “Pisa e il suo sistema turistico possono essere un luogo dove si sperimenta la creazione di un prodotto turistico con forte valenza culturale. Si tratta di un risultato possibile anche grazie alla lungimiranza con cui il Comune ha utilizzato i fondi Piuss, finalizzandoli ad un duplice obiettivo di valenza culturale e turistica. Una autentica smart city, porta di ingresso ad una Toscana che sa emozionarti”. Lo ha detto il 7 dicembre l’assessore regionale alla cultura e al turismo Cristina Scaletti , partecipando al Teatro Verdi di Pisa al convegno “Facciamo un punto sul turismo a Pisa: da una città di turisti ad una città turistica”. Si tratta dunque di passare da una città da turismo mordi e fuggi ad una destinazione turistica di eccellenza, nella consapevolezza che si parla di una città dalle enormi potenzialità ancora inespresse. A dirlo sono le cifre: i flussi turistici – ridotti rispetto alle potenzialità (1.700.000 presenze circa) – ancora oggi sono determinati dall’attrazione della Torre. Quindi un turismo fortemente condizionato dai flussi giornalieri. Si pensi che, in termini di flussi turistici, la città termale di Montecatini, pur nelle incertezze che sta attraversando, fa più presenze (100.000 in più) di Pisa, icona del turismo italiano. “Occorre lavorare sui molti prodotti turistici che la città è in grado di offrire – ha aggiunto l’assessore Scaletti nel suo intervento -. C’è ancora molto da lavorare, ma possiamo puntare sulla eredità della Repubblica marinara e la storia della navigazione; ma anche delle possibilità che offre il turismo congressuale legato anche all’Università, l’Arno, gli eventi d’arte (legati tra gli altri al Palazzo Blu), il binomio Arte – Spa attraverso sinergie con il sistema termale pisano”. «Pisa può essere davvero la città in cui sperimentare l’innovazione anche in materia di promozione del turistica”, ha affermato il sindaco Marco Filippeschi. “Spingono in questa direzione sia gli interventi di riqualificazione del patrimonio storico e artistico legati ai finanziamenti Piuss e lo specifico progetto dei Percorsi Turistici, che le caratteristiche stesse della città; alle citate bellezze storico-artistiche abbina il litorale, le manifestazioni storiche, il turismo ambientale e quello sportivo. Perché si acceleri in questo cambio di passo, però, occorre che a un Comune come il nostro, che amministra una città d’arte, siano affidate anche competenze e risorse in materia di turismo: chiediamo, quindi, che anche questo tema sia messo al centro del dibattito sulla ridistribuzione delle funzioni fra gli enti locali. Noi siamo pronti».