Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MARTEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Martedì 31 Marzo 2009
UE, PIANO D´AZIONE PER I DIRITTI D´AUTORE  
 
Bruxelles, 31 marzo 2009 - Il Consiglio Affari generali e Relazioni esterne della Ue ha adottato il nuovo piano d´azione 2009-2012 per la lotta alla violazione dei diritti di proprietà intellettuale, rende noto l´Ice. La Commissione e gli Stati membri Ue si sono accordati sulla necessità della concentrazione sulle aree principali del piano d´azione precedente: miglioramento della legislazione, controlli doganali mirati, coordinati a livello europeo, rafforzamento della cooperazione con l´industria ed a livello internazionale e, infine, aumentare la consapevolezza dei cittadini europei. Il commissario europeo alla Fiscalità e Unione doganale Laszlo Kovacs ha confermato che i servizi doganali presteranno maggiore attenzione ai prodotti contraffatti, allo smantellamento della criminalità organizzata che sta alla base del fenomeno di contraffazione, alle vendite on-line ed alla necessità di cooperare con il maggior numero di stakeholder possibile. .  
   
   
UNICOM ISTITUISCE LA COMMISSIONE UNIVERSITA’  
 
Milano, 31 marzo 2009 - A seguito degli accordi stipulati con Università dell’Insubria e Lum Jean Monnet - Libera Università Mediterranea per il riconoscimento dei crediti formativi al fine del conseguimento delle lauree triennali in Scienze della Comunicazione, Laurea in Economia ed Organizzazione Aziendale ed Economia delle Amministrazioni Pubbliche e Sviluppo del Territorio per professionisti operanti nelle Imprese di Comunicazione aderenti ad Unicom, l’Associazione ha istituito un’apposita “Commissione Università”. La Commissione è composta da Nicola Bovoli, Donatella Consolandi, Angela D’amelio, Nino Salemme e Paolo Spinelli ed avrà il compito di certificare le competenze e le conoscenze acquisite nella pratica professionale che verranno successivamente valutate dai Consigli di Coordinamento Didattico degli Atenei in termini di congruità con gli obiettivi formativi e tradotte in crediti, funzionali ad accelerare il percorso di conseguimento della Laurea. .  
   
   
TORNA "DOC IN TOUR", RASSEGNA DEDICATA AL DOCUMENTARIO MADE IN EMILIA-ROMAGNA. COINVOLTE IN QUESTA TERZA EDIZIONE 26 CITTÀ E 30 SALE CINEMATOGRAFICHE DELLA REGIONE, PER DUE MESI DI PROGRAMMAZIONE DAL 1 APRILE  
 
Bologna, 31 marzo 2009 - Ventisei città, 30 sale cinematografiche regionali coinvolte; 22 documentari di autori e case di produzione emiliano-romagnole, per un totale di 148 passaggi in sala, provenienti da una selezione di 90 film. Sono le cifre di “Doc in Tour”, rassegna cinematografica alla terza edizione che si svolgerà in tutta l’Emilia-romagna dal 1 aprile al 31 maggio 2009. L’iniziativa è organizzata da Regione Emilia-romagna, Fice Emilia-romagna (Federazione italiana cinema d’essai), Cineteca di Bologna progetto Fronte del Pubblico e D. E-r , associazione di autori e produttori che operano in Emilia-romagna. La rassegna è a cura di Anna Di Martino e Davide Zanza. “Doc in Tour” è stata presentata il 26 marzo nella sede della Regione Emilia-romagna, a Bologna, con la presenza dell’assessore regionale alla Cultura, Alberto Ronchi, della presidente di D. E-r Enza Negroni, del presidente Fice Alberto Tagliafichi e dei curatori della rassegna. “Questa iniziativa – ha commentato Ronchi – è un segnale molto positivo di continuità nella programmazione in campo cinematografico, una delle priorità della politica culturale della Regione che vuole mantenere ed incrementare il proprio sostegno alla realtà documentaristica e del cinema d’animazione, con i fondi previsti per la Legge 13. Il pubblico per questi generi esiste, lo dimostrano le cifre in crescita di questa rassegna, e ha voglia di vedere prodotti di fatto censurati dal mercato valorizzando il ruolo della sale d’essai”. La prima edizione della rassegna regionale, nel 2007, ha riscosso un buon successo, con circa 3. 000 presenze in sala arrivando a oltre 5000 presenze nell’edizione del 2008. Oltre alle proiezioni, saranno organizzati incontri con gli autori, chiamati a parlare della loro esperienza cinematografica e dei temi trattati nelle opere. Inoltre, per la prima volta in Italia, quest’anno è stata realizzata a Bologna una giornata professionale con la proiezione dei trailers dei film segnalati, così da dare strumenti per operare una scelta e fornire maggiori informazioni agli esercenti che si apprestano ad organizzare serate dedicate al documentario. I 22 documentari regionali proposti quest’anno offrono al pubblico riflessioni e approfondimenti sui soggetti più svariati: dalle difficoltà dei migranti e delle loro comunità (I cercatori di miraggi; Come un uomo sulla terra; Italiavista; Lettere a casa; Voci di donne native e migranti; Mdj. Libertà in esilio) al racconto di conflitti tra etnie e guerre che compromettono la vita quotidiana di molte persone (Educare a Gaza; Ishak; Para viver nelle favelas di Sao Bernardo in Brasile), dai problemi ambientali sul territorio italiano (Anno 2018: verrà la morte) al ritratto di artisti e personaggi pubblici (Gianni Berengo Gardin; Sergov; Io c’ero. (Auto)ritratto di Mario Ferrario, pittore; Lina Merlin, la Senatrice; I luoghi immaginati. L´emilia Romagna nel cinema di Pupi Avati). Dalla storia del nostro paese raccontata attraverso alcuni testimoni (Predappio in luce; Il sol dell’avvenire) a diversi spaccati della società italiana (Signori professori; Io giuro. Appunti di donne soldato; Con la maglia iridata; Code di lucertola), senza tralasciare uno spazio anche per la musica con Offlagadiscopax, un film che affronta il caso del gruppo reggiano venuto alla ribalta negli ultimi anni. “Doc in Tour 2009” sarà caratterizzata da alcune novità rispetto alle precedenti edizioni: a) cresce il sito della manifestazione www. Docintour. Eu e si arricchisce di nuovi contenuti: nella sezione Vota. Doc, sarà possibile votare i documentari della rassegna. Il concorso permette di esprimere un parere su ogni film visionato, in una scala da 1 a 5. E’ possibile esprimere un unico parere a film. In palio ci sono ventuno carnet da cinque biglietti ciascuno per assistere ai film in programmazione nelle sale della regione coinvolte dalla rassegna “Doc in Tour”; b) sul sito è possibile visionare i trailers dei documentari selezionati cliccando sulla scheda del documentario. Inoltre sarà creata un’apposita pagina su Facebook, per aggregare durante i due mesi una community sul documentario con aggiornamenti, news e inviti. .  
   
   
PRESENTATO VOLUME SU OPERE D´ARTE RECUPERATE  
 
Milano, 31 marzo 2009 - "Un modo per rappresentare il grande lavoro che fa il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e la collaborazione che noi abbiamo con loro". E´ quanto affermato dall´assessore alla Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, nel presentare questa mattina il volume "Recuperi d´arte in Lombardia". All´evento, oltre all´assessore Zanello, hanno partecipato il generale Marco Scursatone (comandante Comando Regione Carabinieri Lombardia), il capitano Andrea Ilari (comandante Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza), Gianfranco Fiaccadori (Università degli Studi di Milano), Umberto Spigo (soprintendente Archeologo della Lombardia), Franco Giulio Brambilla (vescovo ausiliare di Milano e vicario per la Cultura della Diocesi), e Alessandro Rovetta (Università Cattolica del Sacro Cuore). Nato da un´idea di Massimo Zanello, il volume "Recuperi d´arte in Lombardia", è stato realizzato in collaborazione con il comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, la Soprintendenza Archeologica della Lombardia e l´Università Cattolica del Sacro Cuore. L´obiettivo del libro è quello di dare, più in generale, un ulteriore, valido contributo alla tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali, archeologici e artistici e, in particolare, alla conoscenza di queste opere recuperate grazie all´impegno congiunto di Regione e Arma. "La Lombardia - spiega Massimo Zanello - ha ereditato un patrimonio immenso e diffuso, che va tramandato ai posteri, solo conoscendolo meglio, nel rispetto della sua integrità, può maturare un senso di responsabilità collettiva per il suo valore e la sua conservazione". "I beni culturali - ha detto Massimo Zanello - hanno un valore intrinseco ma il singolo oggetto ha valore se viene contestualizzato, bisogna capire dove è stato trovato, per quali funzioni era nato; qualsiasi pala d´altare, tolta dal luogo per il quale era stata concepita e messa in una casa privata muore, perde di significato. E anche per i beni archeologici è la stessa cosa: una moneta, un coccio, non devono essere trafugati, il luogo e la posizione di rinvenimento, sono elementi importanti senza dei quali l´oggetto perde il suo significato". Tra le opere recuperate: un disegno in china e acquarello su carta del progetto del Piermarini raffigurante la pianta del pianterreno del Teatro alla Scala, recuperato presso un´abitazione privata nella periferia di Milano e ora all´Archivio di Stato; un disegno a matita e biacca su carta di Domenico Induno della collezione della Ca´ Granda, intitolato "Madre derelitta", trafugato nel 1997 e riportato nella stessa collezione; due incisione all´acquaforte di Mosè Bianchi ("La Ciociara" e "Studio di teste"), sempre della collezione Ca´ Granda. .  
   
   
LA CAMPAGNA ITALIANA CONTRO LE MINE CELEBRA LA IV GIORNATA INTERNAZIONALE SULLE MINE  
 
Roma, 31 marzo 2009 - In occasione del 4 aprile 2009, Iv Giornata Internazionale per la sensibilizzazione sul problema delle mine e sostegno alla Mine Action indetta dalle Nazioni Unite, la Campagna Italiana Contro le Mine organizza a Roma dall’1 al 3 aprile una serie di eventi allo scopo di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni sulle conseguenze umanitarie dell’uso di mine e munizioni a grappolo. Le iniziative vedranno la partecipazione di Song Kosal, ventiquattrenne cambogiana rimasta vittima di una mina all’età di sei anni, Youth Ambassador della Campagna Internazionale per la messa al bando delle mine (Icbl) e fondatrice del Trattato dei Giovani contro la Guerra nel 1998. Song Kosal sarà presente a Roma dal 30 marzo al 5 aprile ed è disponibile a rilasciare interviste. Di apporto fondamentale sarà anche la partecipazione agli eventi delle scolaresche di alcune zone periferiche di Roma che hanno partecipato al Percorso di Educazione allo Sviluppo e alla Cooperazione “Non c’è pace con le mine” promosso dalla Campagna. 1 aprile 2009, ore 10. 30: partecipazione all´udienza generale in Vaticano e saluto a Sua Santità Benedetto Xvi. 2 aprile 2009: incontro presso il Ministero degli Affari Esteri con il Sottosegretario On. Vincenzo Scotti con il coinvolgimento di alcuni studenti romani. 3 aprile 2009, ore 10. 00-12. 00: incontro “Gioventù in azione: i giovani in difesa dei diritti umani”, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio con il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e circa 200 studenti. Campagna Italiana Contro le Mine – Onlus. .  
   
   
“GLU- GLU? CRASH!”: A RICCIONE E CATTOLICA TEATRO CONTRO LA DROGA” IL NUOVO PROGETTO DI PREVENZIONE DEGLI STILI DI VITA A RISCHIO REALIZZATO DALLA PROVINCIA DI RIMINI PRESENTA “RAGAZZI PERMALE”: UNO DEGLI SPETTACOLI TEATRALI REALIZZATO DAI RAGAZZI DI SAN PATRIGNANO  
 
Rimini, 31 marzo 2009 - Prevenire l’abuso di alcolici, informare sui rischi e i pericoli degli stupefacenti, promuovere comportamenti sicuri alla guida dei veicoli, sono questi gli obiettivi del progetto “Glu-glu? Crash” promosso dall’Assessorato alle Politiche giovanili della Provincia di Rimini, iniziativa cui hanno offerto la loro partecipazione l’ Azienda Usl - Servizio per le Tossicodipendenze, l’Ufficio Scolastico provinciale e la Polizia Stradale e realizzata in collaborazione con Upi Emilia-romagna, grazie al cofinanziamento di Upi e del Ministero della Gioventù. E dopo la prima tappa di Rimini, con la rappresentazione di “Fughe da Fermi” seguita da 750 studenti delle scuole superiori cittadine, gli spettacoli targati San Patrignano tornano in scena a Riccione martedì 31 marzo (Teatro del Mare, Via Don Minzoni, ore 10. 30) e a Cattolica, venerdì 3 aprile (Teatro della Regina, Piazza della Repubblica, ore 10. 30) con “Ragazzi Permale”. Un percorso che coinvolgerà circa 2. 000 giovani dei 10mila delle scuole superiori della riviera. “Nella sua globalità il progetto – spiega Fabrizio Piccioni, Assessore alle Politiche giovanili – vuole contribuire a creare una partecipazione responsabile dei giovani alla vita della loro comunità soprattutto attraverso la prevenzione di stili di vita a rischio collegati alla sicurezza propria e degli altri”. “E’ una situazione che conosciamo bene per questo puntiamo molto sulla prevenzione”, sottolineano dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Rimini, rimarcando l’impegno della scuola nelle attività di prevenzione e di educazione alla salute. Ragazzi Permale, è uno spettacolo dove le storie dei protagonisti si intrecciano tra loro in un alternarsi di racconti, videoclip e soprattutto musica che quest’anno, per la prima volta, sarà suonata dal vivo da uno dei testimonial. In scena, le storie di due ragazzi della comunità a fine percorso. Tiziano e Francesco e a condurre lo spettacolo Francesco Apolloni. Scrittore, regista e attore, Apolloni è direttore Artistico del Laboratorio Teatrale ‘Cyber Days’ della Stet, consulente per il “Progetto Giovani” della Telecom Italia. Ha diretto film quali “Fate come noi”, vincitore del Premio Fellini come Miglior Regista, il Globo D’oro stampa estera e il Primo Premio Assoluto al Festival del Cinema per ragazzi di Giffoni. Nei panni di attore ha recentemente preso parte alla Fiction Rai “Ma il cielo è sempre più blu” su Rino Gaetano e “Scusa se ti chiamo amore” dal romanzo di Federico Moccia. Punto di forza di “Ragazzi Permale”, la testimonianza diretta di chi la droga l’ha vissuta sulla sua pelle, modalità comunicativa capace di modificare un atteggiamento. La conferma arriva dall’indagine “Stili di Vita a Rischio”, realizzata nel 2007 dalla Comunità di San Patrignano e dalla sezione politiche giovanili dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Rimini in collaborazione con l’Università di Urbino. Dall’indagine effettuata su 1181 studenti del riminese, attraverso la distribuzione di questionari prima e dopo la rappresentazione, emergeva che i format riescono a spostare la metà dei ragazzi indecisi verso la consapevolezza dei pericoli e la decisione di non usare droghe. Ma oltre che a scuola, il dialogo può continuare anche sul web grazie al sito www. Drugsoff. It, dove è possibile trovare i blog dei protagonisti degli spettacoli, discutere, lasciare commenti e chiedere aiuto. Una community virtuale che ogni mese riceve circa 10. 000 contatti. .  
   
   
BOLZANO: DAL 1° APRILE RIAPRONO I MUSEI PROVINCIALI DOPO LA PAUSA INVERNALE  
 
Bolzano, 31 marzo 2009 - Ad aprile sono di nuovo accessibili ai visitatori i musei provinciali rimasti chiusi per la pausa invernale, ecco di seguito le date e gli orari di apertura. Ospitato nella splendida cornice di Castel Wolfsthurn a Mareta presso Racines, il Museo della caccia e della pesca è aperto a partire dal 1° aprile, dal martedì al sabato, dalle ore 9. 30 alle 17. 30 e la domenica ed i festivi dalle 13 alle 17. Di lunedì ed il 1 novembre il museo rimane chiuso. Castel Wolfsthurn è una miniera di informazioni storiche e culturali sulla selvaggina, l’arte venatoria e la pesca. Ai bambini è offerto un percorso ludico-didattico per incontrare e riconoscere gli animali. Il castello è collegato a Mareta attraverso una facile passeggiata di 1 km costeggiata da una riserva di daini recintata. Il Museo del vino a Caldaro, in una delle zone vinicole più famose dell’Alto Adige, dal 1° aprile è accessibile al pubblico, da martedì a sabato, dalle ore 10 alle 17, e la domenica dalle 10 alle 12. Il giorno di riposo è il lunedì. Il museo offre un percorso per comprendere la storia ed il significato della viticoltura locale. Le storiche volte della cantina racchiudono numerosi tesori tra cui enormi botti, torchi, attrezzi tradizionali, bicchieri e bottiglie di vino. Il Museo delle miniere è distribuito in cinque diverse aree: il 1° aprile prende il via la stagione al Mondo delle miniere Ridanna Monteneve, al Museo delle miniere di Predoi ed al Centro climatico di Predoi. Il Museo delle miniere Granaio Cadipietra è invece già aperto (da martedì a domenica dalle ore 9. 30 alle 16. 30, il giovedì fino alle22) ed ospita la mostra di caricature “Ööcha!”. L´avventura in miniera Monteneve Passiria con il villaggio di minatori a 2. 355 metri di altitudine rimangono chiusi fino a metà giugno. Il Mondo delle miniere Ridanna Monteneve, uno dei giacimenti minerari più alti d’Europa, osserva i seguenti orari: tutti i giorni tranne il lunedì dalle ore 9. 30 alle 16. 30; in occasione di festività e per l´intero mese di agosto è aperto anche di lunedì. Maggiori informazioni al numero 0472 656364. I medesimi orari sono seguiti dal Museo delle miniere di Predoi, che offre nella miniera ancora intatta un percorso per conoscere la storia dell’estrazione e della lavorazione del rame. Il Centro climatico di Predoi è fruibile solo su prenotazione chiamando il numero 0474 654523. Anche il Touriseum, il Museo provinciale del turismo situato nell’incantevole scenario dei giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, riparte il 1° aprile. Dal 3 aprile al Touriseum è allestita la mostra temporanea “Der mit dem Bart…l’andreas Hofer del turismo”, in programma fino al 15 novembre. L’esposizione è dedicata all’uso turistico dell’immagine di Hofer ed analizza le diverse sfaccettature della sua “eroicità”, aprendo ad una riflessione più ampia. Il Touriseum è aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle 18 nei periodi 3 aprile-15 giugno e 15 settembre-15 novembre e dalle 9 alle 21 tra il 15 giugno ed il 15 settembre. Una caccia alle uova pasquali per i più piccoli: la organizza il Museo degli usi e costumi di Teodone, presso Brunico, in occasione della riapertura il 13 aprile, Lunedì di Pasqua, tra le ore 14 e le 18. Centinaia di uova colorate verranno nascoste negli ampi spazi del museo per essere cercate dai bambini. Dal 14 aprile al 31 ottobre gli orari del Museo degli usi e costumi sono: da martedì a sabato dalle ore 9. 30 alle 17. 30, domenica e festivi dalle 14 alle 18. Il lunedì il museo rimane chiuso. Gli altri musei provinciali sono già aperti. Il Museo Archeologico dell’Alto Adige a Bolzano si può visitare dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 18, con ultimo ingresso alle 17. 30. Nei mesi di luglio, agosto e dicembre il museo è aperto anche il lunedì. Fino al 25 ottobre al Museo Archeologico, che ospita l’Uomo venuto dal ghiaccio, “Ötzi”, è allestita la mostra temporanea “Mummie. Sogno di vita eterna”, che con oltre sessanta mummie umane e animali di diversa origine offre un affascinante viaggio nella pratica della mummificazione. Il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige a Bolzano è accessibile ai visitatori dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 18; il lunedì è chiuso. Oltre al percorso scientifico dell’esposizione permanente con animali viventi ed un acquario corallino, al Museo di Scienze Naturali è in corso fino al 13 aprile lo “Show dei pulcini”, dove i bambini possono accarezzare i piccoli animali e vedersi schiudere le uova. A maggio sono in programma nuove mostre temporanee: dal 5 “Tesori dalle rocce”, un’esposizione di minerali splendidi e rari da varie località dell’Alto Adige, e dal 12 “Tartarughe, testimoni di tempi remoti”, con più di trenta specie terrestri ed acquatiche. Il Museum Ladin Ćiastel de Tor a San Martino in Badia fino al 3 aprile è aperto il mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 14 alle 18, dal 5 aprile dal martedì al sabato dalle 10 alle 18 e la domenica dalle 14 alle 18. Nel mese di agosto il museo è visitabile anche il lunedì. Il museo offre informazioni sulla storia e la cultura ladine. Fino al 13 aprile è allestita al suo interno la mostra temporanea “Ascolta, è ora”, dedicata alle campane bronzee delle valli ladine. Il 24 aprile il Museum Ladin inaugura l’esposizione di sculture realizzate dal giovane artista badiota Adalbert Tolpeirt, che si confronta col tema della libertà. .  
   
   
POTENZA, AL VIA LA RASSEGNA "DI FIABA IN FIABA"  
 
Potenza, 31 marzo 2009 – Fino al 4 Aprile presso il teatro F. Stabile Cose di Teatro e Musica organizza in collaborazione con il Comune e con il patrocinio della Regione e dell´Associazione Voglia di Teatro, la prima edizione della rassegna di Teatro-ragazzi Di Fiaba in Fiaba, rivolta ai bambini delle scuole dell´infanzia ed elementari. Di Fiaba In Fiaba nasce con l´intento di promuovere maggiormente il Teatro, prezioso strumento educativo, istruttivo e formativo, tra le giovani generazioni, attraverso una serie di spettacoli ideati e realizzati proprio per catturare l´attenzione dei più piccoli. Per sei giorni, alle 18. 30, si alterneranno sul palco dello Stabile alcune fra le più prestigiose compagnie del settore. Oggi, la prima rappresentazione sarà del Teatro Pirata con Cinderella Vapirella. Uno spettacolo di pupazzi e burattini con Francesco Mattioni e Pamela Sparapani. Oggi 31 l´Officina del Circo e Gommalacca Teatro presentano "Il più bello spettacolo del mondo" con Marianna L´amico e Carlotta Vitale; in questo caso la tecnica utilizzata sarà quella del teatro d´attore e dei clown. Mercoledi primo aprile Eventi Culturali e Teatri Comunicanti, in un viaggio al centro del teatro rappresenteranno "Lo Scavo "(Premio Rosa d´Oro, Padova 2005; Premio Maria Signorelli 2005/06). Teatro d´attore, teatro comico e videoproiezioni, sono le tecniche con cui Piero Massimo Macchini e Oberdan Cesarelli, allieteranno i più piccoli per circa un´ora. Il 2 e 3 aprile sarà la volta del Centro Teatrale Corniani con " Il ristorante Mangiafiabe e I Tre Porcellini. Nel Ristorante Mangiafiabe Leonardo Lepri utilizzerà attrezzi da cucina e generi alimentari per un teatro da vedere e da "mangiare". Il Giorno dopo Attori e pupazzi ci faranno rivivere una delle fiabe tra le più raccontate e conosciute al mondo:"I Tre Porcellini". Chiuderà la rassegna "Tra Le Nuvole"(storie dell´aria), spettacolo prodotto dalle compagnie "Teatro Verde" e "Teatri Comunicanti" e vincitore nel 2006 del Premio Rosa d´oro e Premio della giuria di Padova. Andrea Calabretta e Marco Renzi allieteranno i presenti utilizzando le tecniche del teatro d´attore, delle ombre e dei pupazzi. Di "Fiaba in Fiaba" apre una primavera ricca di appuntamenti dedicati al teatro ragazzi che avrà il suo culmine dal 22 al 30 Maggio con il Festival Nazionale Teatro scuola ragazzi - Premio "Giovanni De Blasiis", quando sul palco del Teatro F. Stabile si avvicenderanno gruppi teatrali scolastici e laboratori provenienti da tutta Italia. .  
   
   
TELECOM ITALIA: ALLE VENICE SESSIONS INTELLETTUALI E SCIENZIATI SI CONFRONTANO SUL FUTURO ED IL SUO RACCONTO  
 
 Milano, 31 marzo 2009 – Oggi a Venezia, nella cornice del Convento di San Salvador - sede del Telecom Italia Future Centre –, si tiene il secondo appuntamento delle Venice Sessions, un’iniziativa promossa da Telecom Italia in collaborazione con Nova24ilsole24ore per avviare un progetto di ricerca sul futuro insieme a intellettuali, imprenditori, ricercatori, giornalisti ed artisti. Dopo lo stimolante incontro tenutosi lo scorso 27 novembre, in cui i partecipanti si sono confrontati su “Le conseguenze del futuro” attraverso la riflessione su concetti e parole chiave evocative, il nuovo appuntamento sarà incentrato sul tema “Il futuro ed il suo racconto”. Personaggi d’eccezione del mondo della letteratura d’avanguardia, delle ricerca scientifica e tecnologica, del teatro e di innumerevoli altri mondi saranno chiamati ad utilizzare le tecniche dello storytelling come metodo di ricerca e di raffigurazione del futuro. Speaker della nuova Session, oltre a Franco Bernabè, Amministratore Delegato di Telecom Italia, saranno il sociologo e scrittore francese Christian Salmon, autore di “Storytelling. La fabbrica delle idee”, i top manager Andrea Pontremoli e Federico Di Chio, le scienziate Ilaria Capua e Maria Luisa Lavitrano, i filosofi Stefano Moriggi e Maurizio Ferraris, l’artista Goffredo Haus ed il regista e drammaturgo Giorgio Barberio Corsetti, lo scrittore ed autore teatrale Alessandro Baricco ed il giornalista ed opinionista Luca Mastrantonio. Coordinatori dell’incontro saranno Luca De Biase e Giuliano da Empoli. Nei prossimi giorni tutti gli interessati potranno seguire il dibattito attraverso il web sul sito www. Venicesessions. It, che raccoglie i video degli interventi delle sessioni e nuovi spunti di discussione, e sui principali social network. .  
   
   
“LA TAVOLA DELL´IMMAGINARIO. A TAVOLA CON UGO GUIDI" MOSTRA DI GRAZIANO GUISO “MUSEO UGO GUIDI” FORTE DEI MARMI 3 - 30 APRILE 2009  
 
 Forte dei Marmi, 31 marzo 2009 - “La pittura di Graziano Guiso si esprime in una configurazione linguistica che fonda le sue motivazioni espressive in un simbolismo romantico caratterizzato da ideazione e poetica. La composizione è basata su puri rapporti di equilibri dove l’elemento colore è usato come messaggio incisivo e delicato al tempo stesso, tendente a trasmettere una “temperie” lirica e giocosa insieme. Le sue rappresentazioni sono viaggi della mente verso luoghi che non esistono ma che si alimentano di teneri ricordi appartenenti al vissuto dell’autore o alle dolci armonie di una natura sensibile, quale rifugio necessario alle tensioni pressanti e stressanti della società attuale. Viaggi, per dirla come Baudelaire, verso mete purificatrici, “nell’aria superiore” per attingere “al fuoco chiaro” che colma gli spazi limpidi della mente, per “comprendere agevolmente il linguaggio dei fiori e delle cose mute” (Elévation, 1857). Inoltre, da Baudelaire Guiso raccoglie ed interpreta la poetica delle corrispondenze tra suoni, colori, forme e sensazioni fondati sul simbolismo, sulla ricerca di riferimenti sonori e visivi rispondenti a ritmi poetici. La pittura è dunque un mezzo per esprimere molteplici sensazioni che conducono ad una poetica percezione della realtà in cui l’autore utilizza analogie derivanti da diverse sfere sensoriali. Le sue opere rimandano quindi al principio espressivo della sinestesia per il coinvolgimento di vari elementi: dai colori basati sulle modulazioni cromatiche dei toni caldi o freddi, alle forme attraverso il simbolismo esprimente un’idea, al suono con il canto degli uccelli, con il fruscio delle foglie, con il cigolio dell’altalena mossa dal vento e con lo sciabordio delle acque marine, mentre la percezione tattile si manifesta nelle diverse texture dei supporti fatti di preziose ed informi carte artigianali precedentemente trattate con soluzioni esclusive e segrete, dipinte - con gamme cromatiche dai colori pastello - di sogni, di messaggi d’amore e di voglia di tenerezze. ” .  
   
   
"LUCI DELLA RIBALTA"  
 
Maccagno, 31 marzo 2009 - Progettata come ideale continuazione della rassegna "Come eravamo" dedicata nel 2008 ai Maestri protagonisti negli anni ´70, realizzata da Ad Acta e curata da Claudio Rizzi per il Museo Civico di Maccagno, il Comune di Lecco e il Museo d´Arte Moderna di Gazoldo degli Ippoliti, la mostra "Luci della ribalta" prosegue e approfondisce la conoscenza della contemporaneità nell´arte e nel territorio proponendo contenuti di merito e di ampia prospettiva. Si delinea un palcoscenico nuovo nel panorama dell´arte, non solo nel rinnovamento generazionale ma nell´evoluzione di linguaggi, tematiche e poetiche. La mostra, focalizzando personalità di forte profilo, individua caratteri di sicuro valore. Ventuno autori, chiamati ad esporre due opere ciascuno, determinano una vivace sequenza di forme espressive arricchite anche dalla particolare adozione di materiali e strumenti espressivi. Sono: Alberto Barbieri, Claudio Borghi, Giovanni Cerri, Francesco Dalmaschio, Mario De Leo, Giovanna Fra, Grazia Gabbini, Maria Cristina Galli, Max Marra, Franco Marrocco, Maria Molteni, Daniela Nenciulescu, Raffaele Penna, Antonio Pizzolante, Dolores Previtali, Grazia Ribaudo, Alessandro Savelli, Rita Siragusa, Elena Strada, Pierantonio Verga, Giorgio Vicentini. Tematiche di suggestione ed evocazione, ritenute più confacenti alla libera interpretazione del pubblico e alla dialettica necessaria in arte, vengono prescelte rispetto ai canoni di figurazione. Ne deriva una rassegna omogenea, coerente e consequenziale. .  
   
   
UN CONCERTO, TRE ANNIVERSARI CON TREVOR PINNOCK AUDITORIUM NICCOLÒ PAGANINI DI PARMA  
 
 Parma, 31 marzo 2009 - Con un eccezionale recital affidato al celebre direttore e clavicembalista Trevor Pinnock il Teatro Regio di Parma rende omaggio martedì 31 marzo 2009, all’Auditorium Paganini, a tre grandi compositori di cui ricorrono quest’anno tre importanti anniversari. Il pioniere della musica antica proporrà pagine di Henry Purcell, Georg Friedrich Händel e Franz Joseph Haydn, percorrendo sulla tastiera un secolo di storia della musica. «Nel 2009 Purcell, Händel e Haydn condividono importanti anniversari – spiega il clavicembalista inglese. Al 1659 risale la nascita di Purcell, al 1759 la morte di Händel e al 1809 quella di Haydn. Purcell visse per soli trentasei anni, ma lasciò un segno indelebile nella musica inglese. Händel ammirava lo stile di Purcell e lo assimilò negli anni di studio, rendendogli omaggio nei suoi stessi oratori, che a loro volta hanno ispirato Haydn per la composizione della Creazione e delle Stagioni. La frequentazione di Haydn con l’opera di Purcell è più ridotta, ma accertata dal suo diario londinese». Trevor Pinnock è conosciuto in tutto il mondo come clavicembalista e direttore. Con la sua orchestra The English Concert, fondata nel 1972 e diretta per oltre trent’anni, è stato un pioniere nella pratica dell’interpretazione della musica barocca e classica sugli strumenti d’epoca. Ora suddivide i suoi impegni tra la direzione delle principali orchestre sinfoniche, recital solistici, concerti da camera e progetti didattici. Pioniere nell’interpretazione della musica barocca e classica su strumenti d’epoca, Pinnock illustra la serie di connessioni tra questi tre grandi autori e il carattere assolutamente originale del suo recital: «Ho deciso di sperimentare un accostamento delle loro opere per tastiera. Il programma proposto copre l’arco di quasi un secolo e rivela aspetti interessanti nel cambiamento del gusto musicale. Le Suites per tastiera di Purcell furono pubblicate postume e sono intime e singolari nello stile. Nella Suite in sol minore risuona lo stile del compositore del lamento di Dido and Aeneas e delle Funeral Sentences. Le Suites di Händel, pubblicate nel 1720, sono chiaramente un’opera di un abile strumentista. Infine le prime Sonate che Haydn ha scritto attorno al 1750 sono spesso trascurate, eppure sono gemme arricchite dall’abilità, arguzia e genialità del compositore». .  
   
   
MUSICA IN FORMA INSTALLAZIONE SONORA D’ARTE ADATTIVA DEL COMPOSITORE MICHELANGELO LUPONE E DELL’ARTISTA VISIVA LICIA GALIZIA ROMA -MUSEO DELL’ARA PACIS DAL 31 MARZO AL 5 APRILE 2009  
 
 Roma, 31 marzo 2009 – Oggi alle ore 19 (ingresso gratuito solo a inviti da via di Ripetta; mentre dalle 17 alle 19 ci sarà una prima apertura al pubblico, ma con il biglietto museale da pagare) al Museo dell’Ara Pacis viene esposta per la prima volta a Roma “Musica in forma”, un’installazione sonora d’arte adattiva creata dal compositore Michelangelo Lupone e dall’artista visiva Licia Galizia. “Musica in forma” comprende tre opere Trio plastico, In coro e Studio Iii su Volumi adattivi, in grado di interagire musicalmente tra loro e con il pubblico e di adattarsi alle condizioni ambientali quali la luce, il movimento e suoni circostanti. Tutte le opere presentate si basano su Planofoni, una particolare tecnologia sviluppata al Centro Ricerche Musicali – Crm di Roma negli anni Novanta, in grado di sfruttare musicalmente e plasticamente le caratteristiche vibrazionali dei materiali naturali e sintetici (metalli, legno, carta, vetro e derivati di questi). La concezione innovativa delle opere risiede nella completa integrazione della musica alla forma plastica: la partitura musicale si basa, infatti, sui timbri e le altezze generati dalle forme messe in vibrazione o fatte risuonare con appositi dispositivi elettronici. Il tempo e lo spazio, rispettivamente dominio privilegiato della musica e della forma plastica, convergono fino a coincidere in un’esperienza di fruizione nuova, sia per l’opera musicale sia per quella visiva. La complessità di questa installazione, la correlazione tra le esigenze espressive e le scelte tecnologiche hanno richiesto un lavoro di ricerca interdisciplinare che ha visto impegnato oltre ai due autori, uno staff formato da tre musicisti, un architetto, un fisico, quattro ingegneri elettronici, diversi tecnici e costituisce un primo risultato artistico di un progetto di ricerca promosso dal Miur – Alta Formazione Artistica e Musicale, dal Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie del Conservatorio di musica “A. Casella” dell’Aquila, svolto in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila – Centro di Eccellenza Dews, e altri Istituti. La presentazione a Roma, curata dal Crm è promossa e patrocinata dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Sovraintendenza ai Beni Culturali, sostenuta dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Spettacolo, Sport, dalla Regione Abruzzo, in collaborazione con il Pac Progetto Arte Contemporanea dell’Aquila, l’Associazione Mara Coccia e la Federazione Cemat. Dopo Roma l’installazione verrà presentata a L’aquila, il Cairo e nel 2010 a Cordoba. Www. Arapacis. It; www. Museiincomuneroma. It; www. 060608. It . .  
   
   
EXPLORING ITALY - COMPILED & MIXED BY SLOK - BAROQUE RECORDS  
 
Milano, 31 marzo 2009 - Secondo album della nuova serie ´Exploring. ´, questa volta dedicato al letto caldo della House Music, l´Italia! Una selezione di tracce esclusive prodotte da nomi del calibro di Ricky Montanary, Djandreino, Manuel De La Mare, Alex Costa, Flavio Vecchi & Marco Bertoni, Roberto Procaccini, Phonic. Lab, Slok, T Orlando. Attraverso i suoi contatti e la sua conoscenza della scena House italiana, Slok scopre e tira fuori dal cilindro come Silvan alcuni tra i suoni più vibranti dei più famosi artisti e producers, e delle nuove promesse. Il progetto stà già ricevendo il supporto da parte di major players come Armin Van Buren e Sasha. Alessandro Russo in arte Slok è un musicista, produttore, Dj, label manager che ha iniziato la sua carriera attraverso la pubblicazione di due album editi dalla Irma records, ‘They Call it Jungle’ - ‘Freak 2000’ consolidando la sua immagine artistica come precursore italiano della breakbeat, Jungle & drum’n bass. Nel 2002 sotto il pseudonimo ‘Stereonova’ nasce la collaborazione con la storica label londinese ‘Plastic Fantastic’. Nel 2006, la club hit di internazionale ‘Lonely Child’ edita dalla Saw Recordings (label di Satoshie Tomiie / Hector Romero / Def Mix) fà crescere rapidamente la carriera di Slok portandolo a suonare i suoi dj set in giro per il mondo. Fino ad ora le sue produzioni e remix sono state pubblicate in diverse e prestigiose etichette come Get Physical, Om, Turbo, King Kong, Baroque, Juicy Music, Acute, My Favorite Robot ed ovviamente nelle sua etichetta Electronic Petz Music. Ýnoltre, collabora come pr e consulente con il format radiofonico dedicato alla House Music e ad ospiti internazionli chiamato ‘Magma’, trasmesso in Syndication su 47 emittenti radio Fm in italia. Ci sarebbe altro da dire. Ma ci fermiamo qua! La selezione esclusiva delle tracce, necessita per ogni album di questa serie, l´aiuto di un producer proveniente da ogni paese. Inclusi nel pacchetto troverete due Cd, uno missato dal compilatore ed un altro con le versioni integrali delle tracce per tutti i dj´s! Playlist: 01. Ricky Montanari vs Djandreino - And The Night Moves On; 02. Alex Costa – Trouble; 03. Phonic. Lab - Vae Victis; 04. Slok - 15th Step; 05. Roberto Procaccini – Expired; 06. Dee Green – Beshamé; 07. T Orlando - Sunbathing On The Moon; 08. Flavio Vecchi & Marco Bertoni - Look At Me; 09. Slok – Exploring; 10. Roberto Procaccini Skype Slok – Skybeat; 11. Manuel De La Mare - The Last Question. .