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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 21 Novembre 2006
MIGLIORARE LA COMUNICAZIONE CON I CITTADINI EUROPEI  
 
Bruxelles, 21 novembre 2006 - Creazione di una sfera pubblica europea, sviluppo di un´amministrazione europea di prossimità e collaborazione proficua con i Media, anche regionali. E´ quanto suggerisce il Parlamento per riallacciare il legame tra l´Ue e i cittadini, chiedendo una politica di comunicazione che, con un linguaggio chiaro e privo di espressioni gergali, spieghi l’importanza e le ripercussioni delle decisioni Ue per la vita quotidiana dei cittadini. Vanno anche coinvolti i parlamenti nazionali e gli enti locali. Adottando con 285 voti favorevoli, 54 contrari e 6 astensioni la relazione di Luis Herrero-tejedor (Ppe/de, Es), il Parlamento osserva anzitutto come appaia «evidente» che i cittadini europei «sono scarsamente informati sulle tematiche europee» e rileva quindi la necessità di migliorare la comunicazione tra l’Unione europea e i suoi cittadini. Compiacendosi inoltre per la presentazione del Libro bianco e condividendo le intenzioni della Commissione di trasformare la politica di comunicazione in una politica autonoma, sostiene pertanto la proposta di rivedere il modo in cui è strutturata la comunicazione con i cittadini. I deputati, tuttavia, non ritengono appropriato sottoporre il Parlamento europeo a un codice di condotta che regolamenti la comunicazione tra quest’ultimo e i cittadini dell’Unione europea. Chiedono, invece, alla Commissione di presentare un progetto di accordo interistituzionale per definire principi comuni che possano organizzare la cooperazione tra le istituzioni europee in tale materia. Dovrebbe poi valutare la possibilità di avviare un vero e proprio programma comunitario per l’informazione e la comunicazione sull’Europa al fine di migliorare gli attuali meccanismi di partenariato istituzionale in tale settore. Il Parlamento, d´altra parte, pur sostenendo l’idea di istituire una comunicazione bi-direzionale tra l’Unione europea e i suoi cittadini, capace e disposta a dare maggiore spazio alle opinioni dei cittadini sull’Europa, sottolinea tuttavia che «non sono i cittadini a dover andare alla ricerca di informazioni, ma le informazioni a dover andare incontro ai cittadini». Ritiene inoltre che la proposta di istituire un Osservatorio dell’opinione pubblica europea in tempi brevi «sia discutibile» ed è del parere che, prima di realizzare tale obiettivo, sia necessario un uso più coordinato dei dati e delle risorse già disponibili. I deputati, in generale, invitano la Commissione a sostenere la creazione di una sfera pubblica europea, strutturata principalmente attraverso i media nazionali, regionali e locali, senza trascurare il ruolo importante svolto dai principali quotidiani nazionali e regionali e dai notiziari televisivi nel coprire in modo adeguato le questioni europee. A questo fine, chiedono agli Stati membri di stimolare le reti audiovisive pubbliche nazionali ad informare adeguatamente i cittadini sulle politiche attuate a livello europeo. Il Parlamento Lo scopo di una politica europea di comunicazione, è anche precisato, deve consistere in una più stretta corrispondenza tra i dibattiti nazionali e quelli a livello europeo. Ritenendo poi necessario fare maggiormente riferimento ai principi e ai valori sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali al fine di definire l’ambito di una politica europea di comunicazione, i deputati sottolinea l´importanza di una Costituzione per l´Europa, «che conferirebbe all´Unione un´immagine più politica e democratica rendendola più attraente agli occhi dei cittadini». Al riguardo ricorda la responsabilità politica del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione di sostenere tale processo. Il Parlamento accoglie con favore il desiderio espresso dalla Commissione di integrare le questioni europee a livello nazionale, regionale e locale «al fine di decentralizzare il messaggio» e, plaudendo al piano d’azione della Commissione, ne attende la rapida attuazione. Ritiene inoltre che lo sviluppo di un´amministrazione europea di prossimità contribuirebbe a intrecciare preziosi legami diretti fra l´Unione e i suoi cittadini e ritiene che gli uffici d´informazione della Commissione e del Parlamento europeo negli Stati membri svolgano un ruolo importante in materia. D´altra parte, rileva la necessità che tali uffici d´informazione assumano un carattere più attivo e meno burocratico. I deputati, inoltre, ritenendo che le regioni e le città rappresentino le piattaforme più adatte per promuovere l’idea dell’Europa tra i cittadini, chiedono il coinvolgimento del Comitato delle regioni nell’attuazione di una futura politica di comunicazione e sostengono l’idea di incentivare i dibattiti sulle questioni europee in seno ai parlamenti nazionali e regionali. In proposito, peraltro, sottolineano che i parlamenti nazionali «dovrebbero sforzarsi di interessarsi più da vicino ai progetti legislativi europei» e pongono in evidenza l´importanza di convocare Forum interparlamentari sul futuro dell´Europa, di cui uno sarà riunito in occasione del cinquantesimo anniversario dei trattati di Roma. Il Parlamento nota che le questioni europee e il "valore aggiunto" della legislazione comunitaria «sono raramente riconosciuti durante i dibattiti nazionali», che vedono spesso i politici nazionali «prendersi il credito per i successi europei pur essendo pronti a criticare l´Unione europea, sovente per fallimenti politici originati a livello nazionale». E´ quindi del parere che, al fine di raggiungere i cittadini, sia importante comunicare meglio e spiegare l’importanza e le ripercussioni delle decisioni dell’Unione europea per la vita quotidiana attraverso una cooperazione con le istituzioni regionali e locali. E, al riguardo, propone che si ponga l´accento su comunicazioni regolari ai cittadini in merito ai progetti regionali e locali significativi cui l´Unione europea ha partecipato. Ritiene, inoltre, che occorre prestare maggiore attenzione alla trasmissione di informazioni rilevanti, come pure di informazioni di ambito regionale, a categorie di pubblico specifiche, mettendo così in relazione le questioni europee con la vita quotidiana dei cittadini. D´altra parte, sollecita i partiti politici a tenere conto delle tematiche europee nelle loro attività decisionali e nelle loro campagne elettorali, nonché a operare affinché ai cittadini siano concesse opzioni politiche effettive sul futuro dell´Europa. Il Parlamento sottolinea l’importanza dei media quali intermediari, creatori di opinione e portatori di messaggi ai cittadini nell’ambito della sfera pubblica europea che la Commissione intende sviluppare. In tale contesto, invita la Commissione a sostenere iniziative concrete quali forum di discussione su temi culturali e politici europei nell´ambito dei quali la documentazione sia disponibile in più lingue, in modo che un gran numero di cittadini europei possa intervenire e dialogare. Rileva inoltre la necessità di individuare una formula che consenta di coinvolgere maggiormente i media nazionali, regionali e locali nella politica di comunicazione, prevedendo anche il ricorso a mezzi di comunicazione alternativi in quanto tramite di comunicazione. Una collaborazione europea tra media e giornalisti, sottolineano i deputati, è utile per l´informazione sull´Unione europea. Alla Commissione è quindi rivolto un invito a istituire un "fondo europeo del giornalismo (d´inchiesta)" che sostenga progetti nell´ambito dei quali giornalisti provenienti da diversi Stati membri approfondiscano insieme un argomento europeo e lo traspongano nelle varie situazioni locali e regionali. D´altra parte, accolgono con favore il ritiro della proposta di istituire un’agenzia di stampa dell’Unione europea. Il Parlamento, inoltre, raccomanda alla Commissione di usare un linguaggio chiaro e conciso nel comunicare con i cittadini e i media e di utilizzare sistematicamente in tali comunicazioni le lingue ufficiali dei loro Stati membri d´origine o di residenza. In proposito, sottolinea che il gergo comunitario aumenti, anziché ridurre, la distanza tra le istituzioni e i cittadini dell’Unione europea. Pur apprezzando le proposte della Commissione volte a meglio utilizzare le nuove tecnologie di comunicazione, il Parlamento sollecita l´adozione di provvedimenti atti ad evitare che la "frattura digitale" escluda ulteriormente parte dei cittadini dall´accesso all´informazione sull´Unione. Al riguardo sottolinea l´opportunità di integrare - in un intento di impostazione globale - i mezzi di comunicazione specifici alle varie istituzioni, come la futura "Web Tv" del Parlamento europeo, nel rispetto della sua autonomia. Per i deputati, d´altra parte, occorre comunque valorizzare anche i mezzi di comunicazione di massa tradizionali, come la televisione. .  
   
   
IN GAZZETTA UFFICIALE LA NUOVA CARTA DI TREVISO RAPPORTI TRA ATTIVITÀ GIORNALISTICA E TUTELA DEI MINORI  
 
Roma, 21 novembre 2006 - E´ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 264 del 13 novembre 2006 la deliberazione 26 ottobre 2006 del Garante per la protezione dei dati personali recante "Aggiornamento della Carta di Treviso, richiamata dal codice di deontologia, relativo al trattamento dei dati personali nell´esercizio dell´attività giornalistica". Con questo provvedimento il Garante per la privacy ha dato via libera al testo aggiornato della Carta di Treviso, che regola i rapporti tra attività giornalistica e tutela dei minori. La Carta del 1990, già integrata dal "Vademecum Treviso ´95", è stata ora ulteriormente aggiornata dal Consiglio nazionale dell´Ordine dei giornalisti anche alla luce delle osservazioni e delle indicazioni formulate dal Garante, in particolare con riferimento al mondo di Internet e dei nuovi media. Le nuove norme andranno applicate, dunque, anche al giornalismo on line, a quello multimediale e alle altre forme di comunicazione giornalistica che utilizzino strumenti tecnologici. Il nuovo testo della Carta di Treviso rafforza la tutela dei minori di fronte ai rischi di un´informazione talvolta poco rispettosa del bisogno di anonimato dei bambini e dei ragazzi protagonisti o testimoni di fatti di cronaca. Particolarmente positiva è l´estensione delle garanzie a favore dei minori all´informazione via Internet e alla comunicazione che usa i nuovi strumenti tecnologici. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/carta_treviso/index. Html .  
   
   
APPROVATO DEFINITIVAMENTE DL SULLE INTERCETTAZIONI  
 
Roma, 21 novembre 2006 - L´aula della Camera dei deputati, nella seduta del 19 novembre 2006, ha approvato definitivamente il disegno di legge di conversione del decreto legge sulle intercettazioni. Il provvedimento prevede, tra l´altro, che sia il Giudice per le indagini preliminari (Gip) a disporre in tempi rapidi e certi la distruzione delle intercettazioni illegalmente raccolte. Mentre toccherà al Pubblico ministero (Pm) chiedere la secretazione e la custodia degli atti. E´ inoltre prevista una nuova fattispecie di reato in relazione all´illecita detenzione degli atti o dei documenti indebitamente detenuti. Chiunque consapevolmente detiene gli atti, i supporti o i documenti di cui è stata disposta la distruzione è punito con la pena di reclusione da sei mesi a quattro anni. Si applica la pena della reclusione da uno a cinque se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio. Ricordiamo che il decreto legge 22 settembre 2006, n. 259 concernente "Disposizioni urgenti per il riordino della normativa in tema di intercettazioni telefoniche" era stato approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 22 settembre 2006 per contrastare l´illegale detenzione di contenuti e dati relativi a intercettazioni illecitamente effettuate, l´uso di documenti formati attraverso la raccolta illegale di informazioni e la diffusione indebita di dati o elementi concernenti i medesimi dati. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/intercettazioni_dl/index. Html .  
   
   
INCONTRO ANNUALE DEI CRONISTI IL 24 NOVEMBRE ALTOATESINI  
 
Bolzano, 21 novembre 2006 - Venerdì prossimo, 24 novembre, si terrà l´incontro annuale dei cronisti altoatesini. La giornata dei cronisti sarà aperta dall´assessora Sabina Kasslatter Mur. I cronisti, di solito su base volontaria, documentano la storia del loro paese. Una volta all´anno si incontrano per uno scambio di esperienze. L´incontro di quest´anno, il nono della serie, si terrà venerdì prossimo 24 novembre 2006, con inizio alle ore 9. 30, presso l´auditorium del Palazzo Ii della Provincia, in via Crispi 2 a Bolzano. Oltre l´assessora Sabina Kasslatter Mur interverranno il direttore dell´Archivio provinciale Josef Nössing e Bernhard Mertelseder del "Tiroler Bildungsforum Innsbruck". .  
   
   
ASSOLOMBARDA, CONVEGNO: "VALORE E VALORI DEL COMUNICATORE D´IMPRESA" MILANO 24 NOVEMBRE 2006  
 
 Milano, 21 novembre 2006 - Con il convegno di venerdì 24 Novembre si rinnova la partnership tra Ferpi - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana e Assolombarda nella riflessione sull´evoluzione della comunicazione d´impresa nella nostra società, del mercato professionale e del capitale umano. L’incontro intende affrontare specificatamente il tema del ruolo del responsabile della comunicazione all´interno delle organizzazioni private, approfondendo i caratteri peculiari della figura professionale, anche dal punto di vista del suo valore economico all’interno del mercato del lavoro. Ll comunicatore d´impresa sotto la lente di ricercatori, head-hunter e direttori del personale, per coglierne competenze distintive e confrontarne i livelli retributivi: questo, in sintesi, il senso dell´iniziativa che vede insieme Ferpi e Assolombarda nel convegno dal titolo "Valore e valori del comunicatore d´impresa". L´appuntamento è per venerdì 24 novembre alle ore 14,30 in Assolombarda, presso la Sala Falck (via Chiaravalle, 8 - Milano). Ad introdurre i lavori saranno Filippo De Caterina, delegato Ferpi Lombardia, e Adriana Mavellia, Presidente del Gruppo Servizi per la Comunicazione d´Impresa di Assolombarda. Tendenze, evoluzioni e cifre saranno al centro della presentazione sulla Corporate Reputation, curata da Marcello Fontana dello studio Hay Group-fortune che prenderà in rassegna il perimetro di attività della comunicazione d´impresa; le competenze richieste al comunicatore; le collocazioni organizzative; l´evoluzione del ruolo e i livelli retributivi. A seguire la tavola rotonda condotta da Walter Passerini, di "Job 24 - Il Sole 24 Ore", che vedrà confrontarsi head-hunter quali Alberto Amaglio (Korn/ferry International), Bruno Colombo (Spencer Stuart Italia) e Davide Cefis (Eric Salmon & Partners), insieme a responsabili delle risorse umane di prestigiose aziende quali Rino Piazzolla (Unicredit Group) e Adolfo Martini (L´oréal Italia). .  
   
   
21 NOVEMBRE: GIORNATA MONDIALE DELLA TELEVISIONE  
 
Bolzano, 21 novembre 2006 - Dall’indagine multiscopo sulle famiglie del 2006 emerge che quasi la totalità delle famiglie altoatesine possiede l’apparecchio televisivo e che per la maggior parte è ancora il tradizionale televisore analogico. Più della metà (60,6%) degli altoatesini guarda la Tv da due a cinque ore al giorno. Quasi il 5% delle famiglie altoatesine non possiede la Tv - Solo il 4,9% delle famiglie altoatesine non possiede il televisore, il 68,9% ne possiede uno, un ulteriore 20,6% due, e un restante 5,5% tre o più. L’apparecchio televisivo più diffuso resta quello tradizionale analogico (88,0%), mentre il 10,6% delle famiglie è passato ad un televisore digitale (Lcd o plasma) e il 2,7% ha una Tv via cavo. Abbastanza diffusi risultano anche gli accessori del televisore: il 63,0% delle famiglie per esempio è in possesso di un videoregistratore e il 43,5% di un lettore Dvd. Il 59,0% delle famiglie dispone di un’antenna parabolica, mentre il decoder per il digitale terrestre è ancora poco diffuso (27,3%). Il 96,9% della popolazione abitualmente guarda la Tv, la maggior parte da due a cinque ore al giorno - Più dell’80% della popolazione (cioè 376. 000 persone di tre anni o più) guarda quotidianamente la Tv, con un picco massimo nella classe di età dai 60 ai 65 anni (91,5%) e un picco minimo (75,2%) in quella dai 30 ai 39 anni. Quasi l’80% degli intervistati fino a 13 anni guarda la Tv tutti i giorni. Il 15,2% della popolazione considerata accende la Tv solo qualche giorno alla settimana. La maggior parte degli intervistati (60,6%) segue la Tv da due a cinque ore al giorno, il 2,5% per più di cinque ore, il 19,0% segue programmi televisivi per meno di due ore, mentre il 17,9% invece non è in grado di quantificare il tempo passato davanti alla Tv. Abbastanza diffusa è anche l’abitudine di guardare videocassette o Dvd: il 16,1% li guarda almeno una volta alla settimana, il 19,7% un paio di volte al mese (ma meno di quattro volte), il 23,7% alcune volte all’anno. Il 40,6% non ne guarda mai. .  
   
   
A HILL & KNOWLTON LE ATTIVITA’ DI UFFICIO STAMPA DEL GRUPPO PETROLCHIMICO SABIC NUOVE ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE IN ITALIA  
 
 Milano, 21 novembre 2006 - Hill & Knowlton, agenzia di Relazioni Pubbliche che fa parte di Wpp, con sedi a Milano e Roma, gestirà i rapporti con la stampa di Sabic, una delle più importanti aziende petrolchimiche del mondo. Quartier generale a Rijadh in Arabia Saudita e sede centrale europea in Olanda, Sabic è uno dei leader mondiali nella produzione di polietilene, polipropilene, glicoli, metanolo, Mtbe e fertilizzanti. È, inoltre, il quarto produttore al mondo di poliolefine. In Europa, il Gruppo opera con due siti petrolchimici, situati a Geleen, in Olanda, ed a Gelsenkirchen, in Germania. All’attività dei siti produttivi si affianca un network europeo di uffici commerciali e centri logistici destinati a servire i clienti di tutto il mondo. In Italia, secondo paese in Europa dopo la Germania, con una crescita del + 15% nel periodo 2003-2006, il Gruppo è presente con Sabic Italia Spa, che ha sede a Milano ed è guidata dal Managing Director Annibale de Lorenzo. La nuova attività di comunicazione che arricchisce di una prestigiosa firma internazionale il portafoglio Clienti di Hill & Knowlton, si inserisce nelle nuove strategie di Sabic Europe che gestirà con una struttura specifica i grandi clienti internazionali ma che ha ulteriormente potenziato le strutture dei singoli Paesi per essere ancora più vicina alle esigenze del mercato locale. Attraverso il rapporto sistematico e professionale con gli organi di informazione e la diffusione di notizie riguardanti attività corporate, prodotti e nuove applicazioni, Hill & Knowlton aiuterà Sabic Italia ad aumentare la propria visibilità ed a consolidare il ruolo di partner strategico per tutte le aziende che operano nel settore della chimica e in molteplici mercati “end user” che vanno dal packaging, all’elettronica, all’industria automobilistica, alle costruzioni. .  
   
   
NON SOLO CINEMA ALL’ASIAN FILM FESTIVAL IV EDIZIONE ROMA 1-9 DICEMBRE 2006  
 
Roma, 21 novembre 2006 - Dall’1 al 9 dicembre si svolgerà presso i Cinema Madison e Missouri, la quarta edizione dell’Asian Film Festival, che questo anno prevede anche un grande evento parallelo, che va al di là della semplice dimensione cinematografica. La poliedricità di tanti registi orientali, capaci di muoversi con grande disinvoltura, dal prodotto di genere a quello autoriale senza perdere la loro identità, insegna quanto sia complessa e multiforme la stratificata realtà di paesi tanto lontani dalla cultura occidentale, ma mai in competizione con essa, in grado, piuttosto, di darsi come meta alternativa, sogno altro rispetto alla nostra quotidianità. E proprio in questa ottica e in contemporanea con le proiezioni, l’Asian Film Festival organizza dal 4 al 7 dicembre, l’Asia Media Tourism Expo, un appuntamento di carattere turistico e promozionale, una vetrina per poter meglio conoscere la realtà di paesi come la Cina, il Vietnam, Singapore e Hong Kong. La manifestazione, ad ingresso libero, ospitata nel quartiere Ostiense, negli spazi dell’Isa (Istituto Superiore Antincendi) prevede screenings, seminari, tavole rotonde e ha tra gli espositori l’associazione Italia-hong Kong, l’Hong Kong Trade Development Council, Cathay Pacific, Korean Air, Singapore Airlines, Ambasciata del Vietnam, Ambasciata indonesiana e la Fondazione Italia-cina. L’asia Media Tourism Expo, sarà anche e soprattutto un’occasione di incontro e di scambio per gli addetti ai lavori del settore cinematografico: saranno infatti presenti, i massimi rappresentanti dell´industria italiana e orientale del settore, Asian Film Festival e Asia Media Tourism Expo, coinvolgendo camere di commercio ed istituti di cultura, ambasciate e film commissions, enti del turismo e compagnie aeree, tracciano così un significativo passo di avvicinamento al mondo dell’Estremo Oriente. La rassegna cinematografica diretta da Antonio Termenini prevede un ricco concorso composto da diciotto film, di giovani cineasti e affermati maestri del cinema; da segnalare“I don’t want to sleep alone” di Tsai Ming-liang ed “Exiled” di Johnnie To, entrambi in concorso al Festival di Venezia 2006, il pirotecnico e spettacolare “The banquet” con Zhang Ziyi, “Luxury car” di Wang Chao, vincitore della sezione “Un certain regard” dell’ ultimo Festival di Cannes e “4:30” di Royston Tan, promettente regista di Singapore che sarà presente a Roma come ospite. Fuori concorso verrà proiettato “Hana”, première italiana di uno dei migliori registi giapponesi contemporanei, quell’Hirokazu Koreeda già autore dei bellissimi “After life” e “Nobody knows”, vincitore del Festival lo scorso anno. Sono previsti inoltre una sezione dedicata ai documentari, con un occhio di riguardo a quelli vietnamiti a tematica ambientale; e “Focus on Singapore” con lungometraggi e cortometraggi di un’avanguardia espressiva del pianeta ancora troppo poco conosciuta nel nostro paese. La retrospettiva sarà dedicata a Chen Kaige, unico regista cinese a vincere, nel 1993, la Palma d’oro con “Addio mia concubina” e reduce dal successo planetario di “The promise”. Il regista che sarà a Roma dal 4 all’8 dicembre sarà protagonista di dibattiti e incontri con studenti universitari. La quarta edizione dell’Asian Film Festival si presenta, quindi, ricca come non mai e, questo, grazie, ancora una volta all’apporto insostituibile delle Istituzioni: il Comune di Roma, con il Dipartimento del Turismo, la Presidenza della Regione Lazio, la Provincia di Roma, il Dipartimento di Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre. Tanti, e qualitativamente significativi anche gli apporti dei privati: la Fondazione Italia-cina, Sodexho, Coming Soon Television. I Luoghi : Cinema Madison Via Chiabrera 121; Cinema Missouri - Via Bombelli 25. .  
   
   
AL VIA “PRIMO PIANO SULL’AUTORE” BUD SPENCER E TERENCE HILL PROTAGONISTI DELLA XXV EDIZIONE DELLA RASSEGNA DEDICATA AI GRANDI DEL CINEMA ITALIANO  
 
 Assisi, 21 novembre 2006 – E’ Iniziata ieri la Xxv edizione di "Primo Piano Sull´autore": ospiti Bud Spencer E Terence Hill, due grandi personaggi del Cinema Italiano, che con il loro cinema hanno fatto crescere generazioni e divertito spettatori di ogni età e genere… La rassegna, diretta da Franco Mariotti (con la consulenza di Tullio Kezich) e organizzata dall’Associazione Culturale Amarcord in collaborazione con l’Associazione Culturale Zabriskiepoint, pone l’accento su quelle figure artistiche che contribuiscono in modo determinante alla realizzazione e alla riuscita di un film: produttori, registi, sceneggiatori, scenografi, compositori, costumisti, e… soprattutto attori. “Primo Piano sull’Autore” è un’occasione di incontro tra autori, critici e pubblico, un appuntamento che ha ormai consolidato la sua identità nel quadro delle manifestazioni cinematografiche italiane, osservando realtà artistiche/autoriali che hanno saputo di volta in volta cogliere gli aspetti più emblematici del nostro costume e della nostra società. La mitica coppia, indimenticabile protagonista di pellicole cult e campioni di incasso degli anni ‘70 come “Lo chiamavano Trinità”e “Altrimenti ci arrabbiamo”, ha contribuito alla diffusione del genere “spaghetti Western”, lavorando anche con registi di prestigio come Visconti e Olmi. Due attori amati non solo in Italia ma in tutto il mondo, dalla Spagna, al Sudamerica, dagli Stati Uniti al Giappone… Due le proiezioni di ieri, ad ingresso gratuito, al Cinema Teatro Metastasio, alle ore 18. 00 Il Mio Nome è Nessuno di Tonino Valerii e alle ore 21. 00 Chi Trova Un Amico Trova Un Tesoro (1981) di Sergio Corbucci. Oggi invece verranno proiettati Lo Chiamavano Trinità… (1970) di E. B. Clucher (Enzo Barboni) e …Altrimenti Ci Arrabbiamo ! (1974) di Marcello Fondato Nel fitto programma di proiezioni due sono i momenti di incontro con gli attori: il primo coordinato dal prof. Carlo Tagliabue giovedì alle 17. 30 presso l’ Università per Stranieri di Perugina, il secondo sabato 25 “West botte da orbi e buoni sentimenti” un vero e proprio convegno di studi che si terrà nella Sala della Conciliazione del Palazzo del Comune di Assisi. .  
   
   
“TUTTO E NIENTE” ALBUM DI ESORDIO PER ANIA APRE LE PORTE AD IMPORTANTI COLLABORAZIONI LA GIOVANE CANTAUTRICE SCELTA DA MINA PER FIRMARE UN BRANO DEL SUO NUOVO ALBUM  
 
Roma, 20 novembre 2006 - “Tutto e niente”, l’album d’esordio di Ania uscito a maggio in tutti i negozi di dischi, ha avuto il merito di far conoscere il talento di questa artista napoletana al grande pubblico, così come ad importanti “addetti ai lavori” che hanno scelto di dare forza al suo nome ed alla sua crescita professionale. Ania infatti firma come autrice il testo della canzone “Alibi” contenuta nel nuovo album di inediti della massima interprete italiana Mina, dal titolo “Mogol-battisti” (su etichetta Sony Bmg) in uscita il 24 novembre 2006. Ricordiamo in passato i suoi lavori come autrice di testi per altri noti artisti come i Gazzosa, Jenny B e Little Tony, fino all’adattamento in italiano di “Ho te”, brano interpretato dal cantante dei Blue, Lee Ryan. Il primo lavoro discografico di Ania “Tutto e niente”, registrato tra Milano e Napoli e masterizzato a New York, suggella la sua lunga gavetta, e rappresenta il risultato di un intenso lavoro insieme a Luca Rustici, il quale, a sua volta, dopo una carriera come produttore, arrangiatore, chitarrista, sound engineer e computer programmer al fianco di importanti artisti, approda finalmente, alla produzione dell’album con un’etichetta tutta sua. Altra importante collaborazione è quella che vedrà Ania, il 5 gennaio 2007 sul palco del Music Live di Trezzo sull’Adda (Mi), duettare in una tappa del suo tour con Loredana Bertè, il cui ritorno sulle scene è previsto proprio in questi giorni. Un’accoppiata vincente la loro: due artiste accomunate da un’anima rock a condividere la scena…si prevedono forti emozioni per gli amanti del genere. Ania, inoltre, parteciperà al 4Ventilive, un progetto che nasce con lo scopo di proporre e promuovere gruppi ed artisti emergenti che si esibiranno dal vivo nei maggiori club italiani dal 29 dicembre al 16 Marzo. .  
   
   
23 NOVEMBRE INAUGURAZIONE DI "LIBROMERCATO!" AL CENTRO TREVI A BOLZANO  
 
Bolzano, 21 novembre 2006 - Cultura - Giovedì 23 novembre 2006, alle ore 18. 30, presso il Centro Trevi, in via Cappuccini 28 a Bolzano, sarà inaugurata la prima mostra mercato delle pubblicazioni sull´Alto Adige “Libromercato!” in svolgimento dal 23 al 25 novembre 2006. L´ingresso è libero per tutti gli interessati. Una kermesse di tre giorni dedicata all’editoria locale e nazionale ed alle loro pubblicazioni sull’Alto Adige; un momento di riflessione e confronto fra enti pubblici delle varie realtà regionali italiane che svolgono attività editoriale. Questo intende essere in sostanza “Libromercato!”, l’iniziativa organizzata dall’Ufficio educazione permanente, biblioteche e audiovisivi della Ripartizione cultura italiana della Provincia in programma tra il 23 ed il 25 novembre 2006 presso il Centro Trevi, in via Cappuccini 28, a Bolzano. Al pianterreno del Centro Trevi sarà esposta la produzione editoriale della Ripartizione cultura italiana suddivisa per tematiche: arte, territorio, letteratura, autori locali, storia. Il primo piano è riservato alle case editrici che esporranno propri volumi sostenuti dalla Provincia attraverso l’acquisto di copie da distribuire nelle biblioteche ed altri su temi legati alla realtà altoatesina suddivisi secondo le medesime tematiche. L’esposizione dei libri sarà dislocata perimetralmente; inoltre, su un lato sarà sistemato uno “spazio libreria”, gestito dalla libreria “Kolibri”, dove sarà possibile l’acquisto in loco dei libri esposti in occasione del “Libromercato!”, in tutto circa 200 titoli, nonché acquisire su ordinazione altri volumi pubblicati da case editrici nazionali. Sugli acquisti effettuati durante la kermesse sarà applicato il 10 per cento di sconto. Giovedì 23 novembre la mostra-mercato si svolgerà dalle ore 18. 30 alle 20. 00, mentre venerdì 24 e sabato 25 novembre dalle ore 10. 00 alle 13. 00 e dalle 15. 00 alle 20. 00. La manifestazione "Libromercato!" sarà illustrata nei suoi obiettivi ed inaugurata ufficialmente, con ingresso libero per il pubblico, alla presenza dell´assessore provinciale alla cultura italiana, Luigi Cigolla, dal direttore della Ripartizione cultura italiana, Antonio Lampis, di Ivan Cecchini dell´Associazione italiana editori Aie e di Hermann Gummerer dell´Associazione provinciale editori .  
   
   
IL GRINZANE CAVOUR – MONTEVIDEO ALLO SCRITTORE URUGUAYANO MILTON FORNARO A BREVE LA PUBBLICAZIONE IN ITALIANO DEL SUO ROMANZO SI LE DIGO LE MIENTO  
 
 Torino, 21 novembre 2006 - Lo scrittore uruguayano Milton Fornaro, con il romanzo Si le digo le miento (Planeta, 2003), è il vincitore della prima edizione del Premio Grinzane Cavour – Montevideo, istituito dal Premio Grinzane Cavour e organizzato in collaborazione con l’Intendencia Municipal de Montevideo, la Regione Piemonte, il Ministero degli Affari Esteri e con il patrocinio dell’Unione Latina. Il riconoscimento ha permesso la traduzione in italiano del libro, che sarà pubblicato all’inizio del prossimo anno dalla casa editrice Nino Aragno. La Cerimonia di Premiazione avrà luogo venerdì 24 novembre presso il palazzo Cabildo di Montevideo. Il Premio, volto a diffondere la letteratura latinoamericana in Italia, si rivolge a scrittori residenti in uno dei cinque paesi del Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay e Venezuela) o in uno dei due stati associati (Bolivia e Cile): il vincitore vedrà il suo libro tradotto e pubblicato in italiano. La Giuria della seconda edizione è presieduta dal Presidente del Premio Grinzane Cavour Giuliano Soria e composta dagli scrittori latinoamericani Mario Delgado Aparaín (Uruguay), Luis Sepúlveda (Cile), Tabajara Ruas (Brasile), Milton Fornaro (Uruguay) e dall’autrice italiana Laura Pariani. Scrittore eclettico, Milton Fornaro (nato nel 1947 a Minas) è autore di romanzi, racconti, programmi televisivi e opere teatrali. Il suo Si le digo le miento si caratterizza per la netta denuncia delle dittature militari e per l´alternanza di due storie parallele, una realistica e una immaginaria. Romanzo dentro il romanzo, alterna suspence e avventura, divertimento ed erotismo in una lettura che procede suscitando nel lettore inquietudine e smarrimento. Alla Cerimonia di Premiazione seguirà la tavola rotonda dal tema Immigrazione/emigrazione: fonti di ispirazione letteraria. L’intento è quello di analizzare i rapporti tra letteratura e flussi migratori, per capire come questi ultimi possano influenzare fantasia, linguaggi e stili letterari. L’immigrazione e l’emigrazione testimoniano, infatti, la creatività delle espressioni letterarie, fatte di invenzioni, prestiti, accostamenti, calchi, ricordi, innesti linguistici. Spesso sono lo stimolo per creare opere originali e innovative, caratterizzate da un’enorme varietà stilistica e tematica. Oltre al vincitore, all’incontro parteciperanno l’autrice italiana Laura Pariani e lo scrittore uruguayano Fernando Butazzoni. Un’occasione per presentare la seconda edizione del Premio, rivolto ai romanzi pubblicati tra marzo 2005 e dicembre 2006. Il Premio Grinzane Cavour – Montevideo, che si inserisce nell’ambito dei festeggiamenti dei 25 anni del Premio Grinzane Cavour, ripropone la formula sperimentata per il Premio Grinzane Cavour – La Habana e consolida la presenza internazionale dell’associazione, già attiva a Parigi, New York, Salamanca, Buenos Aires, Mendoza, Córdoba, La Plata, Praga, L’avana, Edimburgo, Tokyo, Tirana, Berlino, Atene, Mosca e San Pietroburgo. .  
   
   
SOSTEGNO REGIONE A PREMIO LETTERARIO “ANNAMARIA CASTELLANO”  
 
Venezia, 21 novembre 2006 - La Regione del Veneto ha dato il proprio sostegno, in termini di contributi e patrocinio, al premio letterario “Annamaria Castellano” – Libri per ragazzi, giunto quest’anno alla terza edizione. La manifestazione è stata patrocinata anche dal Comune di Castelfranco, dalla Provincia di Treviso, dall´Unesco Commissione Nazionale Italiana e dall´Ufficio Scolastico Regionale del Veneto e ha ricevuto il riconoscimento dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi poco prima della scadenza del suo incarico istituzionale. L’iniziativa culturale è dedicata ad un´insegnante che con grande passione sensibilizzava i ragazzi alla lettura. La giuria del premio (presieduta dallo scrittore Mario Rigoni Stern e composta da Vivian Lamarque, Bianca Maria Barzon, Roberto Vecchioni, Donatella Lombello, Giacinto Cecchetto) tra le opere finaliste – che erano “Cola Pesce” (Ed. Feltrinelli) di Carola Susani, “La Linea del Traguardo” (Ed. A. Mondadori) di Paola Zannoner, “Ladri di Canarini” (Ed. L’isola dei Ragazzi) di Maurizio Giannini, “Groik e il Mistero della Lince Viola” (Ed. Greco & Greco) di Eugheness Mc Claud, “Storie del Terzo Millennio” (Ed. Alberti & C:) di Maddalena Raimondi Papasso, “Per questo mi chiamo Giovanni” (Ed. Rcs Fabbris) di Luigi Garlando - selezionate da circa 1500 ragazzi delle scuole medie di Castelfranco Veneto, Castello di Godego, Riese e Vedelago, ha scelto “La linea del traguardo” di Paola Zannoner. .  
   
   
SERATE DEL VILLAGGIO EUROPEO HAPPY HOUR TRA LE RIGHE DELLA NUOVA EUROPA  
 
 Milano, 21 ottobre 2006 – Si tratta di un Ciclo di incontri promossi dalla Commissione Europea, Rappresentanza di Milano, in collaborazione con Libreria Egea Via Bocconi, 8 Egea, per conoscere, curiosando, temi, volti e risvolti della nuova Europa. In agenda il prossimo 28 novembre alle Ore 18. 30 Un Incontro dibattito sul tema: “L´europa che finanzia”. Partecipano Elio Borgonovi, Michele Pasca-raymondo, Veronica Vecchi, Modera Roberto Santaniello L’incontro prende spunto dal volume Finanziamenti comunitari: approccio strategico, progettazione e gestione, edito da Egea Nel corso della serata sarà possibile mettere alla prova la vostra cultura europea con il gioco a premi Euroquiz Per informazioni ed adesioni: Commissione Europea tel. +39 02 4675141 e-mail: antmil@cec. Eu. Int .