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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Giugno 2006
BASICNET: DEPOSITATO PRESSO LA CONSOB IL DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO ALL’ACCORDO CON IL GRUPPO DONGXIANG PER LA CESSIONE DEI DIRITTI DI SFRUTTAMENTO DEI MARCHI KAPPA E ROBE DI KAPPA IN CINA.  
 
Torino, lo scorso 12 giugno Basicnet S. P. A. Ha depositato presso la Consob il Documento Informativo relativo all’accordo siglato lo scorso mese di marzo con il gruppo Dongxiang Sports Development Co. Ltd. Per la cessione, da parte della controllata Basic Trademark S. A. , dei diritti di proprietà dei marchi Kappa e Robe di Kappa per i territori della Repubblica Popolare Cinese e di Macao, con esclusione di Hong Kong. Per effetto di successive pattuizioni fra le parti, nell’accordo, in luogo della Diamond King International Ltd. , è subentrata quale acquirente la Achilles Sports Pte, Ltd. , società di diritto singaporegno, sempre collegata al Gruppo Dongxiang. Come previsto dall’intesa con Dongxiang, contestualmente al pagamento della seconda rata del corrispettivo complessivo (24 milioni di dollari, che unitamente ai 3 milioni già versati portano a 27 milioni di dollari l’importo già pagato sui 35 milioni totali pattuiti), si è provveduto all’atto di trasferimento della proprietà dei marchi all’acquirente. Il saldo dei rimanenti 8 milioni di dollari verrà effettuato in tre ulteriori versamenti: Us$ 2 milioni entro il 30 luglio 2006, Us$3 milioni entro il 30 settembre 2006 e ultimi Us$3 milioni all’esito della formale registrazione dei marchi da parte dell’acquirente, stimabile entro la fine del corrente esercizio. Alla luce dell’operazione così conclusa, è stato possibile definire le risultanze economiche, patrimoniali e finanziarie per il Gruppo Basicnet ed in particolare: - un decremento delle immobilizzazioni immateriali per 178 mila euro; - una plusvalenza, al netto dello specifico carico fiscale, di circa 27,1 milioni di euro; - un aumento delle attività correnti, e più precisamente delle disponibilità liquide, per circa 27,3 milioni di euro, con corrispondente riflesso sulla posizione finanziaria netta; - un contributo al patrimonio netto consolidato (risultato del periodo) per circa 27,1 milioni di euro. L’accordo, va ricordato, riveste una considerevole importanza in termini di valorizzazione dell’exposure internazionale dei marchi grazie alle intese di reciprocità di utilizzo dei rilevanti investimenti che il Gruppo Basic e Dongxiang stanno effettuando per il sostegno della notorietà dei marchi nel mondo. In particolare Dongxiang, già licenziataria dei marchi Kappa e Robe di Kappa e presente in Cina con oltre 520 negozi a marchio Kappa, ha programmato una consistente presenza di comunicazione in occasione dei prossimi Giochi Olimpici di Pechino 2008 e dei Giochi Asiatici del 2010. Le vendite dei marchi Kappa e Robe di Kappa sul territorio cinese effettuate dal licenziatario Dongxiang ammontavano nel 2005 a circa 21 milioni di dollari, per un corrispettivo in termini di royalties nette riconosciute a Basicnet di 1,6 milioni di dollari. Basic Trademark ha mantenuto sui marchi un diritto di prelazione, nell’ipotesi in cui in futuro l’acquirente intendesse procedere alla loro cessione. Nell’intento di armonizzare in prospettiva la presenza sui mercati asiatici, Basicnet ha per contro riconosciuto ad Achilles Sports un diritto di “prima offerta” sui mercati del Far East, limitrofi alla Cina ma con esclusione di India e Giappone, qualora si presentassero opportunità di cedere i marchi nella regione. Basicnet fornirà a titolo oneroso la propria assistenza per il know-how relativo alle collezioni sviluppate, così come Dongxiang potrà proseguire nel proporsi quale sourcing center nei confronti delle altre società licenziatarie nel mondo del Gruppo Basic. “Il realizzo dell’operazione permette ora – dice Franco Spalla, Amministratore delegato di Basicnet – di guardare ai progetti di consolidamento e sviluppo del Gruppo, sia per l’ampliamento della rete retail che per i piani di crescita dei nuovi marchi in portafoglio K-way e Superga, con maggior accelerazione, anche in virtù di mezzi finanziari adeguati”. .  
   
   
LUXOTTICA GROUP ALZA DEL 26% IL DIVIDENDO PER L’ESERCIZIO 2005 A €0,29 PER AZIONE  
 
Milano –Luxottica Group S. P. A. Ha annunciato che l’Assemblea Annuale degli Azionisti ha approvato,14 giugno 2006, il pagamento del dividendo relativo all’esercizio 2005 di €0,29 per azione, in crescita del 26% rispetto a €0,23 dell’esercizio precedente. L’assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato: Il bilancio 2005 secondo i principi contabili Ifrs (International Financial Reporting Standards). L’aumento a 14 del numero dei membri del Consiglio di Amministrazione. La nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per il triennio 2006 - 2008. La designazione di Deloitte & Touche in qualità di Società di Revisione per il periodo 2006 – 2011. Un aumento di capitale per un importo massimo di nominali €1,2 milioni da destinare al servizio del Piano di Stock Option 2006 riservato ai dipendenti del Gruppo, valido per i prossimi 9 anni. Il Consiglio di Amministrazione nominato in data odierna sarà composto da: Leonardo Del Vecchio, Luigi Francavilla, Andrea Guerra, Roger Abravanel, Tancredi Bianchi, Mario Cattaneo, Enrico Cavatorta, Roberto Chemello, Claudio Costamagna, Claudio Del Vecchio, Sergio Erede, Sabina Grossi, Gianni Mion e Lucio Rondelli. Il Collegio Sindacale sarà invece composto da: Marco Reboa, in qualità di Presidente, Giorgio Silva ed Enrico Cervellera. Nel corso di una riunione del Consiglio di Amministrazione tenutasi al termine dell’Assemblea, Leonardo Del Vecchio è stato confermato Presidente, Luigi Francavilla Vice Presidente e Andrea Guerra Amministratore Delegato. Inoltre, sono stati nominati il Comitato di Controllo Interno e il Comitato Risorse Umane. Con riferimento al dividendo, esso spetterà a coloro che risulteranno in possesso di azioni ordinarie in data 16 giugno. Le azioni tratteranno “ex dividend” il 19 giugno 2006. Luxottica Group S. P. A. Metterà in pagamento il dividendo, in Euro, sulle azioni ordinarie il 22 giugno 2006, mentre Deutsche Bank, banca depositaria delle azioni ordinarie a fronte delle quali sono stati emessi gli Ads, metterà in pagamento il dividendo, in Dollari statunitensi, sugli Ads il 29 giugno 2006, al cambio Euro/dollaro del 22 giugno 2006. Commentando i risultati del 2005 e dei primi mesi dell’anno in corso in occasione dell’Assemblea degli Azionisti tenutasi a Milano, Andrea Guerra, Amministratore Delegato di Luxottica Group S. P. A. Ha tra le altre cose dichiarato che, così come il primo trimestre, anche i mesi di aprile e maggio sono stati positivi. Pertanto, in occasione della diffusione dei risultati del secondo trimestre a fine luglio, il Gruppo prenderà in considerazione una modifica delle previsioni per l’intero 2006. .  
   
   
GRUPPO COIN S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE VENDITE NETTE CONSOLIDATE A 240,6 MILIONI DI EURO: AUMENTO DEL +1,0% RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL’ ESERCIZIO PRECEDENTE.  
 
 Le vendite a parità dell’insegna Coin sono in crescita. Molto soddisfacente l’andamento della collezione Primavera Estate. Positivo l’andamento dell’abbigliamento e della profumeria. Ancora insoddisfacente il segmento Bambino, i cui risultati negativi erano stati previsti a causa del ridimensionamento degli spazi e dell’offerta decisi dalla precedente gestione. I negozi Coin fin qui ristrutturati con la nuova immagine mostrano risultati positivi; in particolare Milano Piazzale Loreto, di recente riapertura, e Napoli. Le azioni di razionalizzazione sul network operate nella secondo parte del 2005 e la riduzione delle superfici di vendita dedicate al bambino, determinano la flessione delle vendite complessive dell’insegna. Nonostante la riduzione del fatturato il miglioramento della gestione commerciali ha consentito la riduzione della perdita operativa lorda (-2,7 milioni nel primo trimestre 2006, -3,1 milioni nel corrispondente periodo del 2005). Con riferimento ad Oviesse continua l’impulso impresso all’attività di apertura di nuovi negozi. Nel 2005 sono stati aperti 10 negozi a gestione diretta e 22 in affiliazione e nei primi tre mesi del nuovo esercizio sono già 3 i nuovi negozi diretti aperti ed altri due sono stati aperti nel mese di maggio. Tutti i negozi di nuova apertura presentano risultati soddisfacenti. Inoltre, sempre nel primo trimestre dell’esercizio in corso, sono stati ristrutturati 9 negozi con l’adozione della nuova immagine. Sul fronte dell’assortimento da segnalare il buon andamento dei due progetti volti all’introduzione di famiglie di prodotti complementari quali la profumeria e l’accessorio; nei negozi ove tali progetti sono stati sviluppati si sono ottenuti buoni livelli di vendita. Le vendite dell’insegna Oviesse al 30 aprile 2006 (164,0 milioni di Euro) sono in crescita del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2005. Contribuiscono alla crescita il positivo andamento della rete esistente, le nuove aperture dirette, i negozi ristrutturati e lo sviluppo del franchising. La crescita del margine operativo lordo (da 15. 2 milioni nel primo trimestre 2005 a 17. 7 milioni nel primo trimestre 2006, con un aumento del 15. 8%) è attribuibile tanto al miglioramento del margine commerciale quanto al contenimento dei costi operativi. Nel complesso il Margine Operativo Lordo del Gruppo passa da 13,2 milioni di Euro di Aprile 2005 a 14,7 milioni di Euro del primo trimestre del 2006 con una crescita del 11,4%. Per quanto riguarda la gestione finanziaria, l’indebitamento a fine aprile 2006 è pari a 337,9 milioni di Euro. Allo scopo di consentire un adeguato confronto con l’indebitamento ad Aprile 2005, si segnala che a partire da Maggio del 2005 il Gruppo ha normalizzato la propria posizione nei confronti dei fornitori riducendo l’esposizione per circa 57 milioni di Euro e riportando i termini di pagamento a livelli ordinari. Normalizzando l’indebitamento a fine Aprile ’05 per quanto appena esposto, alla fine del primo trimestre del 2006 l’indebitamento evidenzierebbe un miglioramento di circa 12 milioni di Euro dopo maggiori investimenti, prevalentemente a sostegno dello sviluppo e ristrutturazione dei negozi Oviesse, per 7,9 milioni di Euro. .  
   
   
CSP INTERNATIONAL APPROVA LE MODALITA’ DELL’AUMENTO DI CAPITALE EMISSIONE CON UN CONTROVALORE PARI A 15 MILIONI DI EURO, CON UN PREZZO DI 0,96 EURO PER AZIONE, DA REALIZZARSI ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2006.  
 
Ceresara (Mn) - Il Consiglio di Amministrazione di Csp International S. P. A. , società quotata alla Borsa Italiana, produttrice di calze, collant, abbigliamento intimo e costumi da bagno, con i marchi Sanpellegrino, Oroblù, Lepel e Le Bourget, riunitosi in data odierna, ha approvato 13 giugno 2006le modalità dell’aumento di capitale, sulla base di quanto deliberato dall’Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2006. Le delibere Assembleari L’assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2006 aveva approvato l’aumento di capitale, scindibile e riservato in opzione ai soci, con le seguenti modalità: - un controvalore complessivo dell’emissione (per valore nominale e sovrapprezzo) di circa 15 milioni di Euro; motivato dall’opportunità di integrare le risorse finanziarie necessarie per lo sviluppo e, in particolare, per la gestione delle nuove attività distributive avviate dalla società; un prezzo costituito da un valore nominale di 0,52 Euro, integrato da un sovrapprezzo minimo di 0,44 Euro, per un prezzo minimo complessivo di 0,96 Euro per azione; un rapporto di opzione nella misura di 16 azioni di nuova emissione per ogni 25 azioni possedute; l’esecuzione dell’aumento di capitale entro il 30 settembre 2006. Il Consiglio di Amministrazione ha confermato il prezzo per azione a 0,96 Euro, così costituito: 0,52 Euro di valore nominale; 0,44 Euro di sovrapprezzo. Gli azionisti di maggioranza di Csp International hanno confermato l’impegno a sottoscrivere l’aumento per 7,5 milioni di Euro, anche tramite utilizzo del prestito obbligazionario in essere per 5 milioni di Euro. In occasione della definizione dell’aumento di capitale, ricordiamo alcuni aspetti salienti dei Piani di attività aziendali. Il Business Plan aziendale ha, come obiettivo prioritario, il ritorno alla redditività della gestione. L’obiettivo viene perseguito attraverso le seguenti azioni principali: a) consolidamento dei marchi Oroblù e Lepel in Italia e all’estero; riposizionamento del marchio Sanpellegrino, nei canali Ingrosso e Gdo; valorizzazione di Le Bourget che, nell’ultimo anno, ha migliorato le sue quote di mercato in Francia, a scapito dei concorrenti; b) nuove fonti di business, costituite dalla distribuzione di prodotti per conto terzi: i modelli di riferimento sono gli accordi per la distribuzione di collezioni Puma e Sergio Tacchini, che saranno seguiti da analoghe attività nel corso dell’anno; c) razionalizzazione produttiva realizzata nel corso del 2005 e con pieno effetto nel 2006; delocalizzazione in outsourcing per le merceologie diverse dai collant, per ottenere il miglior rapporto qualità/costo; d) miglioramento dei margini, attraverso il contenimento del costo di produzione, l’innovazione di prodotto e il miglioramento dell’efficienza,; e) vendita di cespiti non strategici. Si ricorda che la Società ha realizzato nel primo trimestre 2006 un utile netto di 0,3 milioni di Euro, contro la perdita di 2,1 milioni del primo trimestre 2005. L’ebitda del primo trimestre 2006 è stato pari a 2,3 milioni di Euro, valore equivalente all’Ebitda dell’intero anno 2005. L’amministratore Delegato Gianfranco Bossi commenta la decisione dell’aumento di capitale come segue: “L’aumento di capitale suggerisce almeno due considerazioni: - offre nuove risorse finanziarie utili allo sviluppo e in particolare alle nuove attività distributive avviate da Csp International; - vede gli azionisti di maggioranza sottoscrivere la metà del controvalore dell’emissione, a conferma della fiducia nei piani che il Gruppo sta attuando”. Consiglio Di Amministrazione Contenuto Mercoledì 13 settembre – Ore 9,00 Risultati I semestre 2006 Martedì 14 novembre – Ore 9,00 Risultati Iii trimestre 2006 .  
   
   
TEDDY: FATTURATO + 14,6% NEL PRIMO TRIMESTRE 2006 CONTINUA L’ESPANSIONE DEI 3 NETWORK TERRANOVA, CALLIOPE E CALLIOPEKIDS DEL GRUPPO TEDDY  
 
 Rimini – Ottimi risultati nel primo trimestre 2006 per il Gruppo Teddy, con un fatturato che ha raggiunto i 64,47 milioni di Euro, in crescita del 14,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nell’esercizio 2005 il Gruppo aveva registrato un fatturato totale di 257 milioni di Euro, con un incremento pari all’11 % rispetto all’anno precedente e 35 milioni 600 mila capi venduti. I numeri sono in rapida crescita anche sul fronte dell’espansione commerciale dei tre brand del Gruppo: Terranova continua la sua marcia nei Paesi dell’Est con l’apertura nel mese di maggio dei punti vendita di Bucarest in Romania e di Imotski in Croazia. Il primo si trova all’interno del centro commerciale Baneasa Mall, che con i suoi 105. 000 mq. È il più grande d’Europa. Il punto vendita, di 200 mq. E con 12 metri di vetrine, ospiterà la collezione Terranova donna. Sempre nello stesso centro commerciale, nelle prossime settimane verrà aperto un negozio Calliope, la seconda catena del gruppo inaugurata nel settembre 2005. Ad Imotski, in Croazia, il punto vendita è di 300 mq. Con 10 mt. Di vetrine e ospiterà le collezioni Terranova uomo e donna. Anche Calliope prosegue la sua espansione nell’Europa Orientale con l’apertura in Romania, oltre a Bucarest, del negozio di Timisoara. Il punto vendita, con una superficie di 220 mq. Ospiterà la collezione donna. Per quanto riguarda l’Italia, un nuovo punto vendita è stato aperto a Udine presso il centro commerciale Città Fiera che già ospita un negozio Terranova. Il nuovo esercizio, 210 mq. Di area di vendita e 13 metri lineari di vetrine, ospita anch’esso la collezione donna. Infine, Calliopekids, l’ultima nata del Gruppo, che sta già riscuotendo un grande successo in termini di vendite, ha in cantiere una serie di prossime aperture. In Italia, dopo Ancona, Francavilla Fontana, Termoli, Fabriano e Brugherio, sono attese le inaugurazioni di Casarano, Gioia del Colle, Ladispoli, mentre per quanto riguarda l’estero le prossime due aperture sono previste a Malta. Infine la possibilità di più ampie metrature oltre confine ha consentito l’inaugurazione del megastore di Spalato in Croazia che ospita tutte e tre le linee Terranova, Calliope e Calliopekids, mentre altri tre megastore con le due linee Calliope e Calliopekids apriranno a breve a Sofia in Bulgaria, a Lodz in Polonia e a Ekaterinburg in Russia. “Abbiamo chiuso il primo trimestre del 2006 con un incremento di fatturato che ci fa ben sperare per il prosieguo dell’esercizio in corso, tenendo conto, fra i diversi fattori che influenzano il comparto, anche della forte crisi che sta vivendo il settore della distribuzione dell’abbigliamento”, - commenta Pierluigi Marinelli, Direttore Commerciale di Teddy S. P. A. - ”Tutte e tre le nostre catene, grazie alla formula del conto vendita e all’ottimo rapporto qualità/prezzo dei nostri prodotti, stanno riscuotendo grossi successi permettendoci di proseguire secondo i piani di espansione tracciati a suo tempo nei nostri business plan” .  
   
   
APPROVATO UN PROGETTO DI OUTPLACEMENT PER I DIPENDENTI DELLA “VESTIMENTA SPA “ DI TREBASELEGHE (PD)  
 
 Riguarderà i 78 lavoratori della Vestimenta S. P. A. Di Trebaseleghe (Pd) il progetto di outplacemnent approvato, il 13 giugno 2006 dalla Giunta regionale veneta su proposta dell’Assessore alle Politiche dell’Istruzione, Formazione e Lavoro, Elena Donazzan. L’iniziativa, che interesserà in prevalenza lavoratrici di età media/avanzata, con bassa scolarità e con professionalità specifica e sedimentata in anni di attività nel settore, è finalizzata alla ricollocazione occupazionale dopo un percorso di formazione professionale. L’azienda, a causa del persistere di una situazione di mercato negativa con una costante e progressiva riduzione dei volumi di commesse e un progressivo calo del fatturato, è stata posta in liquidazione volontaria, costringendola ad avviare le procedure di licenziamento collettivo per tutto il personale. Il progetto, che avrà una durata di nove mesi, verrà realizzato in collaborazione con Forema, Unindustria e Provincia di Padova ed avrà un costo complessivo di 113. 000,00 euro. “Si tratta di un intervento – sottolinea l’Assessore Donazzan – che sottolinea ancora una volta la volontà della Regione di avviare tutti gli strumenti possibili per intervenire sulla crisi e che dimostra la sua presenza costante sulle emergenze. ” . .  
   
   
BORGOSESIA S.P.A.: MAURO GIRARDI NOMINATO VICE PRESIDENTE.  
 
Il Consiglio di Amministrazione di Borgosesia S. P. A. - a capo del Gruppo attivo nei settori del tessile, meccanotessile ed immobiliare - ha deliberato la nomina di Mauro Girardi, già consigliere indipendente della Società dal novembre 2002, in qualità di Vice Presidente del Gruppo. A Mauro Girardi sono state delegate le attività di rapporto con Borsa Italiana e Consob nonché quelle con i media. Girardi, 44 anni, commercialista, è dal 1984 Amministratore Delegato di Figerbiella , società autorizzata dal Ministero dell’Industria e del Commercio all’esercizio dell’attività fiduciaria e di revisione e dal 1986 è socio dello Studio Girardi & Associati ed in tale contesto ha maturato una consolidata esperienza professionale. Con questa nomina il Consiglio di Amministrazione di Borgosesia S. P. A. Risulta così composto: Roberto Bini Presidente, Nicola Rossi Amministratore Delegato, Mauro Girardi Vice Presidente e Gabriella Tua Consigliere di Amministrazione. .  
   
   
NO NEED TO GUESS? GUESS PROGRAMMA L’APERTURA DI 185 NEGOZI IN TUTTA EUROPA E ADOTTA IL SOFTWARE PER LA GESTIONE RETAIL COLOMBUS PER MIGLIORARE LO STOCK E LA QUALITÀ DEI SERVIZI  
 
 Negli ultimi mesi, Guess ha aperto negozi in Italia, dove il marchio conta più di venti negozi di proprietà, Francia, Spagna e Grecia e si appresta ad approcciare i Paesi dell’Est (Russia, Ucraina, ecc. ) e il Nord Europa (Inghilterra, Paesi Bassi, Scandinavia, Irlanda)”. Strategiche, a tal proposito, le aperture di flagship a Helsinki, Stoccolma, Londra (Covent Garden), Dublino, Manchester, Liverpool, Portsmouth. Nei prossimi tre anni è prevista l’apertura di altri 185 negozi nel quadro di questa strategia aggressiva per promuovere il marchio fashion statunitense in Europa. Secondo Luca Tacchi, It manager per Guess Europe, un numero così elevato di negozi si traduce nell’esigenza ancora maggiore di gestire l’azienda in maniera più efficiente. E riconosce che senza l’integrazione tecnologica per il retail gli obiettivi dell’azienda non potrebbero essere raggiunti. Guess intende espandersi tramite un sistema simile al franchising, basato sulla concessione di licenze, già molto diffuso nel sud Europa. Questo garantisce maggiore autonomia per il retailer, anche se l’inventario è sempre fornito dal marchio. Il master franchisor fornisce la location più adatta e gestisce poi il negozio a stretto contatto con la sede centrale di Guess Europa di Firenze . Attualmente Guess possiede circa venti punti vendita in franchising dislocati soprattutto in Sud Europa e nei paesi dell’Est. Inoltre, il marchio è distribuito all’ingrosso in tutta Europa attraverso centinaia di concessioni presso department stores e retailer multimarca indipendenti. Guess è un distributore internazionale con un fatturato di 1. 2 miliardi di dollari e oltre 500 negozi in tutto il mondo. Molti altri retailer nell’universo fashion, come Naf Naf, Sara Lee e Calvin Klein hanno seguito un simile piano di espansione. Tutti questi marchi si affidano alla tecnologia Vcstimeless che offre le indispensabili piattaforme multilingua e multivaluta per gestire le complesse esigenze dell’inventario in negozio, in centrale o presso i franchisee. “Ci sono sempre più marchi nel fashion che preferiscono concedere licenze, per espandersi in Europa limitando i rischi” spiega Tania Oakey, Direttore Marketing Europa del gruppo Vcstimeless, leader europeo per le soluzioni software dedicate alla distribuzione specializzata. “Ma non tutti i software per il retail anglosassoni o americani forniscono moduli per il franchising, l’ingrosso e le operazioni multi-canale. ” Per Guess, l’installazione (iniziata nel 2005) e l’utilizzo della suite per la gestione retail Colombus di Vcstimeless, ha significato un notevole miglioramento dello stock e della qualità dei servizi. Tutti i negozi di proprietà sono ora dotati di un’interfaccia che attraverso internet offre un collegamento instantaneo con la sede centrale di Firenze e permette di monitorare le nuove linee di prodotti e controllare la disponibilità dello stock. Dalla sede centrale il dipartimento It (composto da 14 persone) è in grado di vedere per ogni negozio la quantità rimasta in stock e studia la soluzione migliore per evitare di perdere delle vendite o applicare sconti troppo elevati a causa della poca o troppa merce lasciata sugli scaffali. Il modulo di business intelligence, Optimum, semplifica le analisi approfondite. Tacchi sostiene che il software ha aiutato tantissimo l’azienda nel processo decisionale, in particolar modo nella pianificazione dei periodi di saldi. “Anche la reportistica è migliorata notevolmente”, afferma l’It manager di Guess, “grazie a un continuo scambio di informazioni con i negozi, e ai report inviati alla casa madre a Los Angeles. ” Di solito viene fatto un controllo settimanale su tutti i prodotti e il software cerca le anomalie e valuta i pro e contro rispetto ai livelli di stock e rileva altre variabili come i modelli di vendite stagionali, i prezzi o la redditività. Il software elabora un “best-fit” per soddisfare la domanda prevista e suggerisce i prodotti che ogni negozio dovrebbe avere in stock in base alle esigenze del mercato locale. “Prima di Colombus tutto veniva eseguito manualmente ed eravamo costretti a chiamare tutti i negozi per conoscere la quantità di stock disponibile e per chiedere di cosa avevano bisogno”, dice Luca Tacchi. Il dipartimento It di Guess sta ora lavorando su un progetto di riassortimento automatico che dovrebbe essere portato a termine entro il 2006. Con la delocalizzazione della produzione di scarpe in Cina prevista per quest’anno, secondo Tacchi il riassortimento automatico e la necessità di monitorare la supply chain a grande distanza diventerà ancora più importante. In questo momento la maggior parte della merce europea è prodotta in Italia, mentre altri prodotti vengono acquistati direttamente da Guess negli Usa. È stato aggiunto anche un altro modulo di Vcstimeless, Colombus Regional, che garantisce ampio controllo e autonomia ai negozi permettendo di rimanere in costante contatto per le richieste di stock. “Questo è particolarmente utile” continua Tacchi “per i paesi come la Gran Bretagna dove Guess è ormai un marchio consolidato sul mercato. Un sistema It più autonomo, anche se sempre collegato alla sede, garantisce ai retailer maggiore libertà d’azione sui prezzi per esempio, e i costi degli investimenti It sono ripagati quando si hanno parecchi negozi in un paese. ” Tacchi ammette che senza il software Colombus, Guess non sarebbe più in grado di gestire tutta l’infrastruttura. E visti i progetti di ulteriore espansione attraverso una rete in franchising, un sistema integrato condiviso è indispensabile per tutti. E conclude: “Con la giusta tecnologia, non c’è più bisogno di ’Indovinare’, soprattutto quando si tratta di prendere decisioni che impattano gli stock, da sempre il momento più importante-e costoso, nell’universo fashion. ” .  
   
   
46....52 IL PRIMO SALONE DELLE TAGLIE COMODE DA/ 22 A/ 25 SETTEMBRE 2006  
 
Milano - Dopo una prima edizione test, torna "46. 52 Plusize", il primo Salone delle Taglie Comode, che si terrà dal 22 al 25 Settembre 2006 nel padiglione 13 presso Fiera Milano City. Grazie all´accordo tra Francesco Casile, mente e organizzatore della prima edizione, e Expo Cts (51% Fiera Milano Spa, 49% Unione del Commercio di Milano, Conf­commercio), una delle più importanti organizzazioni fieristiche mondiali, "46. 52 Plusize" cresce e si conferma come manifestazione vincente per rispondere alle esigenze di un mercato di ampie proporzioni, fino ad oggi non sufficientemente rappresentato sulla scena delle fiere di settore. Fin dalla sua prima edizione, tenutasi lo scorso Febbraio presso la show room Casile & Casile con il coinvolgimento di 18 marchi di moda femminile ´taglie comode´, la manifestazione aveva raccolto grandissimi consensi, sia presso la stampa che presso i buyer ed era stata definita dagli addetti ai lavori come "una rivoluzione culturale nel mondo dell´abbigliamento". Inevitabile l´interesse degli addetti ai lavori in ambito fieristico, tra cui, in particolare, Expo Cts – impegnata nel progetto di ridisegno della storica manifestazione Milanovendemoda – che ha colto le enormi potenzialità dell´iniziativa e ha stretto rapidamente un accordo con l´ideatore. «Expo Cts – spiega il Presidente Adalberto Corsi – è da sempre sensibile alle esigenze del mercato. Per questo abbiamo individuato in un salone strutturato come "46. 52 Plusize" un giusto arricchimento alle proposte tradizionali». «Francesco Casile – continua l´Amministratore Delegato di Expo Cts Carlo Bassi - ha avuto la grande capacità di dare la giusta risposta a una domanda che, dati economici alla mano, sta diventando sempre più pressante. La nostra organizzazione ha tutto il know how per far crescere la manifestazione e dare corpo a questo promettente business». Produrre, vendere e comprare la moda simpaticamente ribattezzata "anti­conformata" è l´obiettivo di questo innovativo Salone che vuole rappresentare il punto di incontro tra i dettaglianti e quelle aziende in grado di soddisfare con abiti dall´appeal moda le esigenze delle donne che non vestono la taglia 42. Commenta Francesco Casile: «Il mercato dell´abbigliamento è diviso in tre parti: la moda per le taglie regolari fino alla 44, con tantissime proposte, forse anche troppe. L´offerta del conformato, un patrimonio gestito in modo intelligente da pochi, noti marchi. In mezzo a questi due mondi, c´è l´universo delle taglie comode, che rappresenta una fetta altrettanto se non più importante di mercato». Solo in Italia, infatti, ben il 58,4% delle consumatrici veste una taglia sopra la 46. Da nicchia di mercato presidiata dagli specialisti del conformato, il segmento taglie comode diventa dunque una grande opportunità per tutte le aziende capaci di soddisfare le consumatrici con un´offerta ampia e variegata, finalmente alla moda. Al nuovo Salone troveranno spazio non solo le collezioni "taglie comode" di moda elegante e sportiva, ma anche la maglieria, l´intimo, i costumi da bagno, e gli abiti da grandi occasioni. La formula di "46. 52 Plusize" intende rappresentare il mondo della moda comoda a 360° unendo un importante momento espositivo – destinato, nella prima edizione, a 80 aziende selezionate, di fascia medio/alta-alta - con un ricco calendario di appuntamenti in-formativi ed eventi. Verranno organizzati in particolare workshop di addestramento per il personale dei punti vendita che, a contatto diretto con la consumatrice, deve saperla mettere a proprio agio con professionalità, cortesia e un indispensabile pizzico di complicità. L´identikit della consumatrice "taglie comode" è stato tracciato dal Prof. Enrico Finzi, Presidente di Astra Ricerche sulla base della ricerca commissionata da Casile & Casile in collaborazione con il Gruppo Marly´s, azienda italiana apprezzata per l´ampio portfolio di collezioni moda pensate con un´attenzione particolare alle taglie over, entusiasta sostenitore del Salone. Si tratta di una donna con un alto potere d´acquisto ed una sensibilità moda spiccata quanto quella delle clienti dalle taglie regolari. Una donna alla perenne ricerca di capi fashion, grintosi, finalmente lontani dall´immagine démodé e stilisticamente asettica dell´offerta tradizionale, che vuole vestirsi e non solo coprirsi, senza rinunciare a seduzione e femminilità. «La consumatrice over 46´, afferma Casile, "quando entra in negozio non vuole sentirsi ghettizzata con la proposta di soli capi taglie conformate, o taglie dispari, ma vuole avere le stesse proposte che vengono riservate alle consumatrici taglia 42. Vuole il capo pensato per la taglia 42, ma costruito nella sua taglia». Un mercato molto importante: su una spesa complessiva di 9,4 miliardi di euro destinati all´abbigliamento esterno femminile, le donne con "taglie comode" incidono per il 46%. Questo significa che circa 4,6 miliardi di euro sono destinati al mercato delle taglie over 46 e nello specifico la consumatrice dalla taglia 48 investe il 15% della sua spesa nell´abbigliamento. Entrando ancor più nello specifico della ricerca sulle donne italiane over 46, di queste la maggior parte indossa una taglia dalla 48 in su (37,7%), mentre il restante 20,7% si ferma a una comoda 46. Infine, è interessante notare in particolare che le giovani costituiscono una larga parte delle taglie over, dati che rimarcano ancora di più la necessità di avere sul mercato capi con ún appeal molto moda. Le donne fino a 35 anni sono "over 46" per il 31%, mentre le signore nella fascia d´età dai 36 ai 54 anni sono "plus" per il 56%, una percentuale che sale all´83% per le over 54 anni. .  
   
   
MARLY’S: IL MERCATO DEGLI “OVER 46” ATTENTI ALLE CURVE!COME VENDERE LE TAGLI E COMODE  
 
 Un tempo pensava il sarto a confezionare i capi su misura, perché l´abito cadesse a pennello. Oggi i negozi offrono modelli standardizzati, che si possono scegliere in base alle taglie. Numeri convenzionali che indicano in maniera uniforme le misure femminili, ricavate in genere dai centimetri di circonferenza, vita, fianchi e spalle. Essendo valori standard, le taglie non possono soddisfare appieno le esigenze di vestibilità di ogni donna. Senza contare che ogni azienda ha un suo bagaglio tecnico di riferimento e che ogni etichetta "veste" spesso in maniera diversa, a seconda del proprio ideale stilistico. Per le consumatrici formose, che non rientrano negli standard delle misure regolari, Marly´s ha messo a punto collezioni che esprimono differenti conformazioni a parità di taglia, in grado di soddisfare le esigenze delle clienti che desiderano mettere d´accordo stile e rotondità. Fino a poco tempo fa la donna mediterranea nascondeva le proprie forme sotto abiti ingombranti e svilenti. C´è voluta una rivoluzione culturale perché accettasse le proprie curve come espressione di femminilità e seduzione; finalmente è stato infranto un tabù: non occorre entrare nell´irraggiungibile taglia "42" per sentirsi attraenti e sicure di sé. Qualche chilo in più non diminuisce il fascino personale: è anzi un modo più morbido per affrontare la vita! "E´ in atto una vera e propria rivalutazione sociale delle taglie larghe, anche se non larghissime: le ricerche mostra-no la crescita dell´insofferenza collettiva circa i "modelli" costituiti dalle persone molto magre o addirittura anoressiche, largamente utilizzate anche in pubblicità e nel recente passato. Una maggiore accettazione di se stessi e degli altri, la convinzione che un soprappeso non eccessivo sia indicatore di salute e di estroversione - e dunque anche di salute psichica e qualità nelle relazioni interpersonali - il recupero della tradizione italiana che - specie per le donne - è sempre stata basata sulle curve, sulla morbidezza, su una certa abbondanza: tutto ciò, insieme al rigetto - oltre che alla conclamata inutilità o addirittura dannosità - delle diete assurde e pericolose miranti ad un notevole calo ponderale, sta comportando un vero e proprio "recupero" delle taglie forti, ad eccezione di quelle fortissime - coincidenti con l´obesità conclamata, reputata dai medici e dalla popolazione abnorme e pericolosa per la salute dei super-grassi -. Nel contempo le indagini sociali e di marketing segnalano il mega-trend - nell´abbigliamento, nelle calzature, nell´arredamento, nelle auto, etc. - della ricerca insistita del comfort, valore ovviamente fortissimo per chi ricorre alle taglie forti - che meglio sarebbe definire "comode" -. Infine, come confermano anche i dati raccolti da Marly´s, i soggetti che acquistano e utilizzano taglie al di sopra della 46 non intendono vivere la propria condizione come triste, depressiva, rinunciataria: essi pretendono, contrario, di essere persone complete - anche nelle tendenze moda - perfettamente inserite nei trend del gusto e dello stile, il che é tanto più vero in quanto proprio le persone un po´ abbondanti sono in effetti più orientate all´ottimismo, alla ricerca dei piaceri, alla socialità affettiva. Generazioni a confronto:
Anno Altezza (cm) Peso (Kg) Massa corporea (Imc)
1961 159,78 58,85 23,05
1971 160,24 59,75 23,27
1981 160,97 60,64 23,40
1991 161,75 61,60 23,52
2001 162,42 62,45 23,66
Oggi 162,63 62,69 23,70
"lmc" sta per Indice di Massa Corporea: è il Un terzo delle italiane è sovrappeso
rapporto tra peso ed il quadrato dell´altezza o soprattutto obeso dopo i 40 anni
Il mercato di abbigliamento "Over 46", italiano ed internazionale, rimane un segmento di notevole interesse per la costante crescita della domanda e per la significativa opportunità che rappresenta. Una tipologia di prodotto rappresentata in Italia da circa 10 milioni di consumatrici e avvalorata dalla presenza sempre più consistente di nuovi attori industriali, pronti a scommettere e confrontarsi per conquistare posizioni di rilievo. La donna "morbida" ha sempre costituito un ideale di bellezza nell´im-maginario maschile, come testimoniano anche secoli di scultura e di pittura. Ripartizione della popolazione femminile per confermazione morfologica: Taglia: 46 - 20,7%; Comfort dalla taglia: 48 in poi 37,7% Tot = Taglie comode 58,4% - Fino alla taglia 44 - Taglie Snelle 41,6%. Spesa per abbigliamento femminile esterno: Su una spesa complessiva di 9,4 miliardi di euro, le donne con taglie comode incidono per il 46%. Una quota della spesa complessiva, pari a circa 4,6 miliardi di euro, è destinata al mercato delle taglie Over 46. La consumatrice dalla taglia 48 destina il 15% della sua spesa alla voce abbigliamento. Il segmento di mercato per fascia economica:
Tipologia di prodotto Distribuzione del sell-out per fascia economica Stima del valore del mercato
Fascia bassa 15%
Media 16%
Media-fine 27% 800. 000. 000 €
Fine 42% 1. 000. 000. 000 €
Totale 100% 1. 800. 000. 000 €
Popolazione femminile per fascia di età
Età Giovani fino ai 35 anni Signore dai 36 ai 54 anni Over 54 anni
Taglie Snelle 17%
(fino alla 44) 69% 44%
Taglie Comode (dalla 46) 31% 56% 83%
Popolazione femminile per fascia di reddito
Livello Basso Medio-basso Medio-alto Alto
Taglie Snelle (fino alla 44) 27% 38% 43% 50%
Taglie Comode (dalla 46) 73 % 62% 57% 50%
Le consumatrice ritratta dall’indagine: E´ una cliente attenta ai cambiamenti, esigente per quanto riguarda il design e la vestibilità e soprattut­to per i contenuti moda, che devono essere in linea con quelli offerti delle "taglie regolari". E´ una consumatrice che desidera "vestirsi" in maniera femminile e non occultarsi sotto "mise" anonime e anacronistiche. E´ fedele al punto vendita che è in grado di offrire vasto assortimento, proposte dal forte contenuto moda e servizio. In media visita il negozio 6-8 volte l´anno. Si colloca nella fascia medio-alta dei mercato e dispone del più alto potenziale di acquisto. Sceglie il suo abbigliamento non in base all´età ma allo stile di vita. Cerca la qualità in ogni acquisto e non guarda il prezzo se è soddisfatta dell´offerta. Anna Lamponi, ex miss Italia: "Porto la 46, una taglia quasi regolare. Eppure, ogni volta che supero la soglia di un negozio, la delu­sione è dietro l´angolo. I prodotti più emozionanti sono destinati solo a chi arriva fino alla 44. Per me, che necessito di una vestibílità più ampia, trovo solo proposte o troppo classiche o decisamente prive di appeal. Nei capi più interessanti è impossibile entrar-ci! Perché la maggior parte delle donne deve accontentarsi di acquisti non in linea con le tendenze e con i propri deside­ri? Perché l´offerta più trendy dei negozi è rivolta solo alle consumatrici filiformi? Nelle grandi città, soprattutto al Nord, i negozi sono omologati e noi, donne "formose"; siamo costrette a scegliere tra un assortimento limitato e, per di più, anonimo e senza personalità"". Il retail visto dall’ indagine: Gli specialisti del settore Over Size sono coloro che hanno risentito meno della crisi d consumi nel settore abbigliamento. Non a caso molti clienti "tradizionali" si sono avvicinati questo segmento, proponendo un´offerta che dalle taglie regolari si sviluppa attraverso vestibili ampie. Ancora pochi negozi sono però in sintonia con l´evoluzione nel gusto delle consumatrici p "formose": il trade manca ancora di professionalità, l´offerta è troppo classica, l´assortimento ci viene proposto è inadeguato. Piera e Bruno Martinazzi, titolari dei negozi "Centro Storico" a Chiari e Rovato (Bs), distributori di alcune tra le più affermate griffe di abbigliamento femmini­le e di accessori, quattro anni fa hanno deciso di allearsi con il Gruppo Marly´s e di aprire un nuovo punto vendita dedicato alle taglie plus. È nato così "Centro Storico Lady " a Chiari, un´iniziativa che ha permesso ai Martinazzi di ampliare il giro d´affari e di raggiungere un´ampia fetta di consumatrici che non ha più le misure da top, ma con un importante potere d´acquisto. "La donna con forme generose - spiega Piera Martinazzi - è una consumatrice fedele e accetta di buon grado i nostri consigli sul look da adottare. Guarda al design ed alla quali­tà del prodotto. Nella sua scelta non sono determinanti né la griffe, né tanto meno il prezzo. Quando acquista deve essere semplicemente soddisfatta di quello che indossa guardandosi allo specchio". "È finita l´era delle signore, o signorine, che si vergognavano delle proprie curve" - continua - "oggi le roton­dità, se non sono involgarite da mise troppo osé, sono ampiamente apprezzate. Da noi la consumatrice trova un importante assortimento di prodotti di alto livello, ad alto tasso di creatività, al passo con i tempi e perfetti nel fitting". Il prodotto secondo l’indagine: La richiesta della consumatrice "Over 46" si orienta sempre più verso prodotti "comfort ", in grado di garantire una perfetta vestibilità e capaci di creare attraverso lo stile un valore emozionale innovativo rispetto al passato. Le collezioni di successo vengono pensate e ideate con lo stile ed il gusto delle taglie regolari e adattate, senza stravolgimenti, al fit delle taglie plus. Le aziende che osano proporre collezioni alternative agli articoli demodè del passato vengono premiate dal mercato. Chi rimane ancorato agli schemi obsoleti del vecchio "conformato" viene penalizzato. Il prodotto secondo la prospettiva del Gruppo Marly’s: Il comparto delle plus-size è l´unico in forte crescita in questa congiuntura di mercato ancora negativa. Molte aziende hanno così diversificato la produzione per accostarsi a un segmento che promette importanti risultati. Eppure sono ancora poche le industrie capaci di sviluppare un prodotto comfort che riesca nel difficile compito di coniugare design aggiornato e fitting, senza cadere nello stereotipo del vecchio "conformato" o, ai contrario, nell´errore di lasciare carta bianca alla creatività senza tenere nel dovuto conto centimetri e chili in più. Una miscela calibrata, quella di stile e vestibilità, che si ottiene con una collaudata specializzazione nel settore. Perché non si tratta solo di allungare e allargare le taglie partendo da un modello standard, ma di variare forme, volumi e costruzioni a seconda delle diverse misure antropometriche e dei differenti mercati di riferimento. In altre parole: sono necessarie esperienza e "know how", che Marly´s ha messo a punto negli anni con un costante ascolto delle consumatrici e dei loro-. Desideri. Consigli al trade: Mai tenere separate le collezioni over da quelle regolari! Il rischio è di conferire alle over size una connotazione ghettizzante. Proibito chiedere la taglia: il/la bravo/a negoziante deve essere in grado di intuirla, senza far sentire in imbarazzo la cliente. La venditrice deve accogliere la consumatrice over size con un sorriso e con sincera disponibilità. Feeling e fiducia sono le due parole d´ordine per fidelizzare le consumatrici over: fedelissime quando trovano il prodotto giusto. Mai imporre scelte nello shopping! 11 bravo retailer deve riuscire a guidare la cliente nell´acquisto con l´arma della complicità e riuscire a valorizzare forme generose e qualche chilo in più. Mai esibire cartelli vetrina che invitano solo donne "conformate", indicazioni che allontanano sia la giovane donna alla ricerca di capi attuali, sia la signora che non vuole sentirsi fuori dalla "norma". La soluzione! Esporre all´esterno la dicitura "Vestiamo tutte le taglie" e proporre all´interno collezioni che dalla taglia 40 si sviluppano progressivamente. Il personale addetto alla vendita deve essere preparato con nozioni ad hoc, tecniche e psicologiche, per trattare con una consumatrice taglie plus. Spetta alle aziende specializzate in questo segmento produttivo addestrare i negozianti con corsi specialistici relativamente al prodotto, al visual merchandising ed alle tecniche di vendita. .
 
   
   
POLITRACKS DIVISE DIVERSE PER ALBERGHI DIVERSI LETTURA CRITICA DI INDUMENTI STORICI  
 
Lunedì 26 giugno alle ore 12. 30, presso il Campus Bovisa del Politecnico di Milano, via Durando 10, avrà luogo Politracks, evento di presentazione degli esiti dei Laboratori di Disegno Industriale 1 _Corso di Laurea in Design della moda. La Facoltà del Design del Politecnico di Milano ha portato avanti nell’Anno Accademico 2005/’06 laboratori di progettazione della moda in cui si è affrontato il tema dell’albergo attraverso la rivisitazione delle divise da lavoro e la rilettura di indumenti storici. Preziosi, ai fini formativi del corso, i contributi di Fraizzoli, impresa leader nella produzione di uniformi professionali, del Centro Lino Italiano – Master of Linen e della ditta Crespi 1797, nonché il supporto dei Laboratori di Fotografia, Allestimenti, Modelli per la Moda e Moda. Contents/tremelloni del Dipartimento Indaco dell’Ateneo. Durante la performance, realizzata con la partecipazione di Segis, nota azienda di complementi d’arredo, i cento modelli che si presenteranno al pubblico sintetizzano la perfetta fusione di questo dialogo tra metodologia e ricerca. .  
   
   
MARIELLA BURANI FORNISCE I COSTUMI PER LO SPETTACOLO ‘POÈTANZ! – IL MARCIARE, IL CAMMINARE, IL BACIARE’  
 
Mariella Burani continua la sua avventura in campo artistico, riconfermando la collaborazione con la Compagnia Artemis Danza, sostenendoli nel loro nuovo progetto ‘Poètanz!’. Una performance, una cortocircuito di parole, immagini e danza che nasce dall’incontro tra il poeta Edoardo Sanguineti, l’artista Marco Nereo Rotelli, la coreografa Monica Casadei, con la musica di Andrea Liberovici e le creazioni della stilista Mariella Burani. Preziose inquadrature sul ‘marciare. Camminare. Baciare. ’ danno vita a diversi momenti: stivali che marciano, silhouette di donne che camminano, baci in primissimo piano, ovvero un’architettura di segni che si intrecciano, si uniscono, si scansano. La parola misteriosa di Sanguineti, il gesto imprevedibile della Casadei, il segno macroscopico di Rotelli e la partitura sonora di Liberovici esaltano, ma allo stesso tempo nascondono la parola-voce del poeta. Si dà vita così a un tessuto vitale e originale come le creazioni di Mariella Burani. Nel camminare e baciare i suoi preziosi tessuti esaltano la sinuosità dei corpi. Lo spettacolo debutterà venerdì 23 giugno 2006 alle ore 22. 30 in occasione del ‘Parma Poesia Festival’, che si terrà presso il piazzale San Francesco – Parma. . . .  
   
   
A BRAMA SPORTSWEAR LA LICENZA AVIREX BAMBINO  
 
Brama Sportswear, azienda modenese con una storia cinquantennale nel settore dell’abbigliamento casual e un’esperienza decennale nella produzione di pull di alta qualità, e con 18 milioni di fatturato nel 2005, è licenziatario in esclusiva delle prossime collezioni Avirex Bambino. La collaborazione tra Brama Sportswear e Avirex ha avuto inizio grazie alla grande esperienza dell’azienda modenese nel campo del bambino - già produttrice Mason’s Bambino e attualmente licenziataria di Joe Rivetto Junior e Fiat Kids - Avirex continuerà a seguire l’ufficio stile mentre l’azienda modenese si occuperà della produzione e della distribuzione. La collezione sarà un vero e proprio total look comprensivo anche di accessori, che manterrà il gusto militare e lo spirito degli eroi dell’Aviazione Americana, che ha sempre impermeato lo stile del brand che ha vestito Tom Cruise in Top Gun. “Siamo molto contenti – ha dichiarato Renzo Braglia, Amministratore delegato di Brama Sportswear – di esserci aggiudicati la licenza di un marchio così importanti come Avirex, e siamo certi che questa collaborazione sarà molto soddisfacente per entrambi. ” .  
   
   
“FIAT FOOTBALL 1920” SFILA A FIRENZE  
 
 Il Brandfiat conferma e rafforza la propria immagine nel mondo della moda e sceglie Pitti Uomo (Firenze 21 – 24 Giugno) per il lancio di Fiat Football 1920, esclusiva polo in edizione limitata. “Fiat Football 1920” si ispira alla divisa della mitica squadra Usof (Unione Sportiva Operai Fiat) del dopo lavoro Fiat reinterpretando lo stile raffinato e glamour della tradizione. Le nuance scelte sono due: bianco ghiaccio e blue per un look sobrio e ricercato. Unico vezzo il laccio incrociato all’altezza dello scollo fornito in due colori. Elegante “Fiat Football 1920” sintetizza al meglio l’essenza di quella italianità che da sempre si esprime attraverso prodotti unici e di elevata qualità. Realizzata da Brama Sportswear, la polo Fiat è proposta in soli 2000 esemplari e sarà distribuita nei più esclusivi negozi di moda italiani. Modelli d’eccezione e passerella inedita presenteranno il lancio di “Fiat Football 1920” nella boutique fiorentina Luisa Via Roma che dal 19 giugno ospiterà un’installazione dell’artista Felice Limosani ispirata alla Toy Art, ultima espressione dell’arte contemporanea. Limosani veste il Toy, oggetto artistico di culto, con “Fiat Football 1920” e lo fa diventare protagonista di un tavolo di Calcio Balilla dalle dimensioni inusuali (12 metri di lunghezza per 2 di larghezza) presente all’interno di Luisa Via Roma, che potrà essere visitato in occasione di Pitti immagine. Completa l’installazione un Toy dalle dimensioni “umane” (1,65 metri di altezza), che accoglierà i visitatori all’ingresso dello spazio. Il Calcio Balilla è inoltre una disciplina promossa da Fiat che ha deciso di sponsorizzare la Nazionale italiana. Alla conclusione di Pitti, il Toy partirà per il Toyfashiontour, e sarà protagonista insieme ad altri – vestiti da stilisti internazionali quali Yoji Yamamoto, John Galliano e Riccardo Tisci per Givenchy - delle principali gallerie d’arte d’Europa. Il Tour raccoglierà fondi a favore della Fondazione Telethon. ù Fiat ha scelto il connubio “moda & arte” per dar vita ad un progetto inedito che fa rivivere la propria tradizione attraverso forme espressive moderne e innovative, dimostrandosi ancora una volta protagonista di iniziative di comunicazione alternative e in grado di coinvolgere un pubblico trasversale attento alle tendenze ma che non rinuncia a contenuti di valore. .  
   
   
LA KORE A LAVINIA BIAGIOTTI CIGNA: È IL PIÙ GIOVANE OSCAR DELLA MODA ITALIANA!  
 
Si consacra a Taormina il passaggio di testimone alla terza generazione del marchio: Lavinia Biagiotti Cigna, figlia d’arte, riceve la Kore come “migliore giovane stilista”. Lavinia Biagiotti Cigna è la più giovane stilista premiata con la Kore – Oscar della moda, nell’ambito della manifestazione a Taormina. Lavinia Biagiotti Cigna è Vice Presidente di Biagiotti Group, azienda leader della moda italiana, fondata nel 1965 dalla nonna Delia e portata al successo dalla madre Laura Biagiotti. Nata a Roma il 12 ottobre 1978, inizia la sua carriera dieci anni fa, nel 1996, dopo la scomparsa del padre Gianni Cigna. Lavinia ha puntato sull’innovazione del marketing aziendale, concentrandosi sulla comunicazione e sul prodotto. Ha lanciato le collezioni Laura Biagiotti Roma, Laura Biagiotti Dolls e Biagiotti Bodywear. E’ inoltre responsabile delle licenze del Gruppo ed in particolare delle fragranze. Nell’aprile 2004 è diventata Consigliere della Camera Nazionale della Moda Italiana, di cui rappresenta il membro più giovane mai eletto. Insieme alla madre Laura è stata la prima a introdurre la sinergia tra moda e sport, un binomio che è diventato un punto di riconoscibilità del marchio Biagiotti e che testimonia due tra le principali eccellenze del Made in Italy. Lavinia Biagiotti Cigna con la collezione Laura Biagiotti Roma esplora l’universo femminile tra passato e futuro, interpretando la nuova generazione del vestire. Laura Biagiotti Roma rappresenta il “sogno quotidiano” della donna che fugge la routine senza cadere negli eccessi, prediligendo lavorazioni innovative su forme sport, linee pulite e femminili con dettagli romantici. Riflessi metallici e conchiglie iridescenti: a Taormina va in scena l’estate dorata interpretata da dieci goldengirls. I bagliori del mare sono sovrastampati e intarsiati su bermuda, boleri e abiti bambola. I toni vanno dal madreperla al grigio iridescente, dall’oro colato al sabbia fino al nudo dorato e al lilla, con punti di luce che accendono il giorno e la notte. Cinque outfits Biagiotti Uomo chiudono la sfilata per suggellare l’osmosi del guardaroba: Lui&lei si contendono lo scettro dell’eleganza! Brilla in passerella un oro molto speciale: è quello di Massimiliano Rosolino, goldenboy del nuoto italiano che chiuderà la sfilata. Lavinia Biagiotti Cigna commenta così: “E’ con grande orgoglio che ricevo questo riconoscimento! Desidero condividerlo con i giovani che, dalla moda allo sport, con coraggio, tenacia e passione danno le ali ad un sogno: portare avanti un patrimonio di tutto il Made in Italy, battendo la competizione globale con la forza dell’identità e delle nuove idee”. .  
   
   
NOVITÁ A DÜSSELDORF: QUATTRO FIERE DELLA MODA DAL 23 AL 25 LUGLIO 2006  
 
Il dinamismo del mercato della moda esige permanenti trasformazioni e migliorie. La fiera come strumento di comunicazione riconferma la sua primaria importanza. In quanto barometro dell´andamento del settore perché riunisce in un unico luogo offerta e domanda, con grande risparmio di tempo e denaro per gli operatori interessati. Per assolvere ancora meglio la sua funzione di motore del settore Igedo Company ha investito in nuove strutture di marketing. La società organizzatrice delle Igedo Modemessen Duesseldorf concentra quattro fiere della moda sotto un unico tetto e in un unico periodo, dal 23 al 25 luglio 2006. Protagoniste della nuova stagione sono la Cpd Duesseldorf, la Global Fashion Sourcing e le nuove rassegne Body Look e Hmd. Di grande importanza è a tale proposito la suddivisione tra i segmenti Womenswear, Menswear, Body & Beachwear e Sourcing. Igedo conferma la propria posizione di partner di fiducia per gli operatori del settore, poiché sta aumentando la sua funzione di ponte per le esportazioni. Cpd Duesseldorf – It’s all about Fashion. Nei padiglioni da 7 a 15 si aprirà lo svariatissimo mondo della moda donna. I segmenti speciali della Cpd con Style & Signature, New Discovery, Fashion Gallery, White & Night e i settori chiave Classic Women, Modern Women, New Womenswear, Supersize, Premaman/kidz nonché Accessori vengono definiti in modo più preciso e distinto per linee. Style & Signatures – limited placet. Questo segmento giovane e fresco dopo il suo brioso slancio nel febbraio 2006 si ripresenta più ricco e attraente con l´aggiunta di marchi come Fiorucci, Baum e Pferdgarten, Canterbury of New Zealand accanto alle label note dalla scorsa stagione come Heike Jarick, Pbo Group, Soaked in Luxury e Saint Tropez. Anche agenzie commerciali con show-room propri, come l´Unifa di Düsseldorf, Norbert Gresch di Amburgo e Günter Passek di Monaco di Baviera. Hanno capito l´importanza dello strumento fiera. Collezioni preannunciate nel padiglione 13. Il concept che ha guidato l´allestimento “emozionale” dei padiglioni verrà nuovamente applicato con ulteriori variazioni: il Fashionbar centrale, un sound stile Dj lounge e stand innovativi. New Discovery – discover new brand. Il segmento, che ha debuttato nell´ultima stagione, si presenta in veste di debutto europeo con marchi affermati a livello europeo. Il successo della prima edizione ha dimostrato che New Discovery è una vera "miniera d´oro" per tutti quei buyer che vogliono comporre un assortimento personalizzato. Alcune label provenienti dalla Romania hanno già annunciato la loro partecipazione collettiva all´edizione di luglio. Il "Designer Pavillon" di quest´area ospiterà dieci creatori internazionali provenienti da Colombia, Sudafrica, Tunisia e Russia. La nuova estetica del padiglione 7. 0 offrirà, oltre all´architettura rotonda degli stand, anche accenti colorati nei toni prugna e rosso bordeaux. Fashion Gallery – creativity & unique design. Punto d´incontro del business per individualisti della moda e stilisti internazionali, la Fashion Gallery costituisce il "cuore creativo" di Cpd Duesseldorf. Questa sezione ormai consolidata della rassegna, si re-inventa in ogni edizione presentando nuovi espositori come Donassy, Caractere, Uli Schneider, Francoise Pendville, Trine Kryger Simonsen e nomi noti come Gesine Moritz, Lilith, Marimekko, Anett Röstel, Gabi Lauton, Anja Gockel e Aniki Karvinen. Con i trend-show in passerella forniscono ai buyer una chiara panoramica di queste collezioni. Segmenti base dell´abbigliamento femminile – Classic Women, Modern Women e New Womenswear. In forma concentrata, nei padiglioni 9, 11 e 12, si presentano i segmenti base della moda femminile ripartiti in Classic Women, Modern Woman, New Womenswear, Premaman/kidz e Supersize. Una panoramica compatta delle ultime novità, dal business al casual chic, dallo sportswear fino all´abbigliamento raffinato da ufficio. Nei padiglioni con un design riveduto si presenteranno marchi come Zaffiri, Capricorn, nook…fashion, Rosner, Tuzzi, Steilmann, Nienhaus & Lotz e Gerry Weber Lifestyle con Gerry Weber, Samoon, Taifun nonché Emozioni. Da non dimenticare il potente gruppo dei label danesi come Godske, Brandtex, Fransa, Claire e Jensen. Il settore "Accessoires Order" è un altro segmento di mercato sempre più importante per l´assortimento dei rivenditori specializzati . In un ambiente dal design innovativo si troveranno marchi come Panama, Codello, Roeckl, Striessnig. Cpd White & Night. Clean e moderno appare il mondo della moda da sposa e da cerimonia nel padiglione 15, direttamente accanto all´ingresso Est. La nuova ripartizione del padiglione garantisce una migliore suddivisione dei gruppi di prodotti e, con il suo ambiente elegante, sottolinea il carattere festoso di Cpd White & Night. Le collezioni da sposa come Ian Stuart, Divina Sposa, Marcelane, Weise, Celine Trading, Marco Cuciotto, Eddy K. , Emmerling, Fashion New York, Janvier Arnaiz, Juanna Llop, Karl Fertig, Kleemeiner, Sina C. Kurschat, Matrimonia, Mode de Pol, Modecà con quelle per lo sposo Kimo, Oni Onik e Scala saranno esposte in un ambiente avanguardistico e molto adatto al segmento. Eventi. La Cpd Duesseldorf non è soltanto una piazza per concludere affari, ma anche palcoscenico di eventi, premiazioni e spettacoli. In occasione della Cpd White & Night verranno premiati per la seconda volta i giovani creatori più meritevoli con il Bridal Award, un riconoscimento introdotto in cooperazione con la scuola di moda di Mönchengladbach. Chi si appassiona per idee nuove e progressive vivrà un rilancio e un allargamento a livello nazionale del concorso riservato alle nuove leve chiamato "Design am Rhein" (Design sul Reno). Il lunedì della Cpd i vincitori verranno premiati nel corso di una sfilata, nel Catwalk Cafe, da una giuria di esperti e riceveranno come supporto uno stand gratuito per due stagioni e una partecipazione alla sfilata nella Fashion Gallery. Anche il premio più prestigioso, il "Bunte New Faces Award!", che verrà conferito pure il lunedì della Cpd, si focalizzerà sulla giovane generazione. Si annoverano inoltre con certezza fra gli eventi di spicco i Petra Germanfashion Awards in sette categorie che verranno consegnati la sera della vigilia della Cpd dall´associazione della moda Germanfashion insieme alla rivista di moda Petra. Servizi. Power Of D. , lo slogan della metropoli della moda, è sinonimo di lifestyle con i 3000 marchi che verranno presi in esame durante lo svolgimento delle fiere della moda di Igedo. Facile da consultare: il navigatore Power Of D – il catalogo ufficiale della fiera – riporta l´elenco delle aziende presenti in fiera, nella Düsseldorf Fashion House e negli show-room. L´intensificazione della cooperazione con gli show-room è uno dei primari compiti di Igedo al fine di concentrare opportunamente tutti i vantaggi della piazza fieristica di Düsseldorf. Per quanto riguarda la clientela per l´esportazione la fiera è una piattaforma di grande importanza. L´ha confermato la risonanza positiva riscontrata con il ritorno delle aziende con show-room nel comprensorio fieristico. Non si tratta del trasferimento di tutte le loro attività commerciali in fiera durante il suo svolgimento, ma di dependance e spazi informativi per acquisire nuovi clienti nonché generare esportazioni. Al fine di limitare il più possibile i costi per i gestori di show-room, sono stati preparati pacchetti appositi a condizioni speciali. Altri servizi in occasione della Cpd Duesseldorf nell´ambito delle Igedo Modemessen Duesseldorf sono i pacchetti viaggi personalizzati per buyer di tutto il mondo e offerti in cooperazione con i partner Fairs & Guests, e la Dmt-düsseldorf Marketing & Tourismus Gmbh. Tali pacchetti permettono di arrivare in fiera con tutta comodità e velocemente a propria scelta in aereo, treno o automobile. Molto apprezzato è il tradizionale servizio associato ai biglietti della Cpd: l´accesso gratuito a tutti i musei della città per tutta la durata della fiera con la Düsseldorf Art. Card integrata nel biglietto di ingresso. Un altro vantaggio: il trasporto gratuito con tutti i mezzi pubblici della rete Rhein-ruhr (Vrr). Una logistica più semplice per muoversi all´interno della fiera e recarsi alle diverse stazioni della moda di Düsseldorf garantisce la massima flessibilità: ci saranno bus navetta in servizio continuo che collegheranno il comprensorio fieristico con gli show-room sparsi per la città e la Düsseldorf Fashion House. Inoltre i battelli della "Weisse Flotte" assicureranno un piacevole trasporto panoramico sul Reno da e per il porto dei media (Medienhafen) e il centro storico (Burgplatz). La "Giornata delle commesse" con il suo contenuto informativo si terrà il martedì della Cpd. La manifestazione sarà offerta a prezzo ridotto e comprenderà anche un seminario sulla vendita che avrà la funzione di un punto di incontro per tutti gli addetti ai punti vendita. Tutte le attività della Igedo Company, organizzatrice delle fiere della moda Igedo Modemessen Duesseldorf, sono riportate anche in Internet nel sito www. Igedo. Com ; informazioni su Cpd nel sito www. Cpd. De ; informazioni su Hmd nel sito www. Herrenmode-duesseldorf. De ; Informazioni su Body Look nel sito www. Bodylook. De .  
   
   
DÜSSELDORF: DAL 23 AL 25 LUGLIO 2006 BODY LOOK CON BODYTEX, FIERA INTERNAZIONALE PER L’INTIMO, MODA MARE, CALZETTERIA OLTRE A STOFFE E ACCESSORI PER IL BODYWEAR  
 
Già a metà maggio era completamente prenotata la superficie espositiva a disposizione della prima Body Look con bodytex che si terrà a Düsseldorf, capitale del Nordreno-vestfalia: un´evidente conferma dell´attrazione che esercita la Cpd, che si svolge parallelamente alla fiera dell´intimo nello stesso comprensorio fieristico. Numerose aziende, molti nuovi espositori, si avvarranno di questa fiera internazionale per l´intimo, moda mare, calzetteria oltre a stoffe & accessori per il bodywear per il loro start nella stagione 2007. Alcune aziende vista la nuova veste della fiera hanno optato per stand di maggiori dimensioni. Gli operatori del settore potranno contare su una più ampia informazione e possibilità di interazioni in vista di Forum innovazioni, Seminari, Trendforum e Trend Show, oltre alla sfilata di gala per il trentesimo anniversario del Maryan Beachwear Group. Dal 23 al 25 luglio 2006 nel padiglione 16 del comprensorio fieristico di Düsseldorf si svolgerà la prima edizione nella nuova sede sul Reno della Body Look con bodytex. «Le prenotazioni hanno già superato i nostri piani. I motivi sono da ricercare da una parte nella grande internazionalità della città di Düsseldorf, dall´altra nell´effetto magnetico di Cpd, che viene pure allestita da noi nell´ambito dell´Igedo Modemessen Düsseldorf» è il commento di Frank Hartmann, amministratore di Igedo Company. Già a metà maggio la direzione del progetto annuncia la quasi totale prenotazione della superficie espositiva a disposizione di Body Look con bodytex. «Già ora prevediamo di riuscire ad aumentare l´internazionalità di Body Look avvicinandoci all’obiettivo di farne il palcoscenico più importante del body, beach e legwear per l´Europa nordorientale», pronostica Sabine Schommer, direttrice del progetto di questa rassegna settoriale. Il tocco di internazionalità lo conferiranno, ad esempio, i nuovi espositori come Avalon, Blu-ei con Arianne e Femilet, Cclc con Nina Ricci e Millesia, Christies, Donna Karan, Eva Gati, Janet Reger, Jolidon, Manuel Canovas, Mei-doo by Kimono, Paladini, Pluto, Refec, Skiny, Spoylt e Wadima Lidia. Molti degli espositori presenti più volte a Body Look, tra di essi nomi autorevoli dei paesi di lingua tedesca, sottolineano il valore di questa nuova veste occupando stand di dimensioni superiori. Oltre a presentare le loro novità per la primavera-estate 2007, alcune aziende organizzeranno eventi speciali. Come il Maryan Beachwear Group che invita domenica alla sfilata di gala per il suo trentesimo anniversario. L´impresa familiare di Hochrhein vanta una lunga storia aziendale che l´ha portata a diventare nel corso degli anni l´assoluta specialista della moda per il mare e la spiaggia. Sotto la direzione creativa di Maryan Mehlhorn nascono quattro volte all´anno collezioni dal design trendy e con un´indossabilità eccellente. Come già nel passato Body Look, le informazioni per gli operatori del settore rivestono un ruolo di primo piano. Lo start del ricco programma integrativo sarà rappresentato dal Forum innovazioni con il tema "Il design non può mancare", sabato, 22 luglio 2006. Il Trendforum offrirà informazioni visualizzate su tendenze, sfilate di beach e bodywear due volte al giorno sulla passerella del padiglione 16. Completano l´offerta dei workshop anche argomenti con contenuti pratici del tipo "Come preparare con facilità confezioni regalo", a cura dell´esperta Ines Franz. La signora Franz sarà lieta di accogliere tutti gli interessati al suo workshop gratuito nella Communication Area. Non è necessario prenotare. E per rinfrescarsi e riprendersi tra un giro e l´altro, Sabine Schommer consiglia di approfittare di qualcosa di speciale: «All´aperto davanti al padiglione 16 verrà allestita una piscina con tutto quello che serve. E cioè vasca, prato, sdraio, noleggio di costumi da bagno per uomini e donne, cabine, bar e cocktail gratuiti». E non occorre temere per il proprio aspetto dopo la nuotata: ci saranno artisti del make-up e hair stylist che in quattro e quattr´otto che ridaranno a tutti gli ospiti un look perfetto. Nel padiglione, la domenica, ci sarà un´altra attrazione, il meet&greet della giovane label austriaca di moda intima con il testimonial Til Schweiger allo stand Skiny nel padiglione 16. Lo scambio di opinioni sarà favorito dal Get-together che si terrà subito dopo il Forum innovazioni nel Malkasten, sede dello storico circolo degli artisti di Düsseldorf, nonché il party Body Look il lunedì, con relativo invito di Igedo Company per un giro in battello sul Reno. Per favorire i visitatori, Igedo Company insieme a partner locali ha ideato diverse offerte per viaggio e pernottamento. Chi non avesse ancora programmato il viaggio a Düsseldorf, trova in Internet nel sito www. Body-look. Com diversi pacchetti viaggi e hotel a scelta. Tutte le attività di Igedo Company, organizzatrice delle fiere della moda Igedo Modemessen Duesseldorf, sono riportate anche in Internet nel sito www. Igedo. Com ¸ informazioni su Cpd: www. Cpd. De , informazioni su Hmd www. Herrenmode-duesseldorf. De ; informazioni su Body Look www. Body-look. De .  
   
   
HMD – HERRENMODE DÜSSELDORF PARALLELA A CPD DAL 23 AL 25 LUGLIO 2006, FIERA DEDICATA ALL’ABBIGLIAMENTO MASCHILE  
 
Il nuovo posizionamento dell´abbigliamento maschile con una propria fiera, la Hmd, che si svolgerà parallelamente a Cpd Düsseldorf, ha risvegliato l´interesse e incoraggiato il settore a reagire. Per il menswear Düsseldorf è l´unica piazza con una potenzialità internazionale. I rinomati confezionisti di abbigliamento maschile Brühl, Gustav Digel, Ferkinghoff, e Einhorn nonché i rappresentanti delle associazioni settoriali, che facevano parte della cerchia di esperti e interessati consultati in aprile a Düsseldorf a proposito della nuova fiera, avevano manifestato il loro consenso per l’allestimento della Hmd. E il riscontro risulta molto positivo. Ad esempio, Gardeur e Mac, specialisti dei pantaloni da uomo, hanno deciso di tornare a esporre in fiera per sfruttare l´opportunità di potersi rivolgere ai rivenditori sia di moda maschile che femminile e ai clienti internazionali per esportare. Hmd trova conferma sia da parte dei confezionisti che dei produttori di altri articoli con marchi come Belika di origine danese, Aeffe Uomo proveniente dall´Italia, Torras dalla Spagna e Ragman dalla Svizzera. Si ritrovano a Hmd note case produttrici che avevano esposto nel settore menswear della Cpd dell´ultima stagione come, ad esempio, Alberto, Allsize, Breidhof, Enzo Lorenzo, Hatico, Haupt, Jacques Britt, King’s Road, Meyer-hosen, Mode Monte Carlo, Navigare e Seidensticker. I successi finora ottenuti nei contatti nazionali e internazionali ha indotto "Classico Italia", il prestigioso consorzio italiano di confezionisti uomo, a partecipare per la terza volta. A questo gruppo che mira a un’espansione al nord e est Europa, verrà riservato uno spazio speciale nel padiglione 2. La fiera dedicata al menswear attira sia operatori commerciali specifici che rivenditori di moda femminile e maschile. Nella parte meridionale del comprensorio fieristico di Düsseldorf ci sarà un ingresso separato con una ripartizione per prodotti e genere all´interno dei padiglioni. I partecipanti si possono avvalere di attraenti stand appositamente progettati con un´architettura aperta e con possibilità di personalizzare la presentazione a seconda della propria corporate identity. Per poter avere una panoramica su tutta l´offerta delle Igedo Modemessen Duesseldorf e sfruttare le sinergie tra le fiere, tutti i visitatori della Hmd potranno accedere gratuitamente alla Cpd, Body Look e Global Fashion e viceversa. Un bus navetta speciale che gira all´interno del comprensorio collegherà la Hmd con l´ingresso Nord. Il Ccd Süd, adiacente ai padiglioni 1 e 2 e perfettamente adeguato alla loro struttura, offre uno spazio ottimale per workshop, seminari nonché l´Order-info della rivista Textilwirtschaft ideato per questo segmento specifico. Altre informazioni sulle tendenze le fornisce la sfilata quotidiana della Hmd nell´Hall of Design, il grande catwalk del padiglione 17. La funzione di meeting point per insider la assume la festa chiamata Afterwork Party che si svolgerà ogni giorno nella zona bar della Hmd. Con Hmd Düsseldorf Igedo Company risponde alla sua funzione di mediatore e motore con lo scopo di rispecchiare il mercato e soddisfare le esigenze del settore. La prima pietra è stata posta e il palcoscenico per il menswear potrà continuare a svilupparsi passo dopo passo assieme a tutto il settore economico. Tutte le attività dell´ l´Igedo Company, organizzatrice delle fiere della moda Igedo Modemessen Duesseldorf, sono riportate anche in Internet nel sito www. Igedo. Com , Informazioni su Cpd nel sito www. Cpd. De , Informazioni su Hmd nel sito www. Herrenmode-duesseldorf. De , Informazioni su Body Look nel sito www. Body-look. De .  
   
   
FENICIA AL SUO 75° COMPLEANNO: CON CAMICISSIMA E FENI UOMO UN 2006 IN CRESCITA  
 
Fenicia chiude il 2005 con un balzo a due cifre nel fatturato, +31% sul 2004, passando da 9 a 12 milioni di euro. Per il 2006 l’azienda prevede, grazie ad un aggressivo piano di aperture, un ulteriore +50% per un fatturato obiettivo di 18 milioni di euro. Camicissima, la catena specializzata nell’originale vendita “a pacchetto” di 4 camicie per 99. 90 euro, ha chiuso il 2005 con 35 monomarca. Per il 2006 sono previste altre 28 aperture. Entro l’anno inaugureranno infatti i negozi nei centri storici di Brescia e Verona, di recente ha aperto un negozio in Via Beatillo a Bari, mentre incomincia anche l’espansione all’interno di alcuni fra i maggiori Centri commerciali della penisola (Milano, Genova, Vicenza, Padova e Roma). In tutti i punti vendita sarà possibile ritrovare la varietà dei tessuti, delle fantasie e delle rifiniture e una vasta possibilità di scelta che non ha concorrenti: 2000 varianti per taglie che vanno dalla 37 alla 50. Feni Uomo è la catena in total look di Fenicia che ha saputo diversificare la sua offerta sul mercato lanciando un abbigliamento per l’uomo di classe che ama l’artigianalità. Nella tradizione del classico italiano, nel 2005 si è posta come innovativo protagonista anche sulla piazza milanese (Corso Italia, inaugurato ad ottobre) con un’offerta che ha conquistato un pubblico di professionisti con una qualità ed un prezzo decisamente interessanti. Feni ha in attivo a fine 2005 13 monomarca aperti. Nel 2006 ne sono previsti altri 5, tutti a conduzione diretta da parte dell’Azienda. Anche in questo caso la novità sarà la scelta di location in alcuni Centri Commerciali di grande flusso. A metà maggio ha aperto un negozio all’interno dell’Orio center di Bergamo, mentre per l’autunno sono previste le aperture di Bellinzago e Roma. Il 2006 dunque è un anno di ampliamento e consolidamento e coincide con il 75° anniversario della nascita di Fenicia che nel 1931 veniva fondata da Giovanni Candido, padre dell’attuale Presidente Gaspare e nonno di Fabio e Sergio, che rappresentano oggi la terza generazione in Azienda. Da piccolo laboratorio specializzato nella confezione di camicie su misura da uomo poste sotto l´egida del marchio Cc, acronimo di Confezioni Candido, Fenicia è diventata negli anni un punto fermo nel mercato della camiceria da uomo di fascia medio-alta. Partner per licenze nel settore del Lusso, oltre che produttore con marchio proprio, con le catene Camicissima e Feni Uomo l’azienda ha sancito il passaggio al contatto diretto con il consumatore finale. .  
   
   
PREMIO PITTI IMMAGINE UOMO  
 
Wichy Hassan e Renato Rossi, anima e guida del Gruppo Sixty, si aggiudicano il prestigioso Premio pitti immagine uomo, che ritireranno in occasione della 70°edizione della mostra che si terrà dal 21 al 24 giugno. “Alla base di questo meritatissimo riconoscimento, che negli anni passati è stato attribuito ad aziende o persone protagoniste della moda italiana ed internazionale – si legge nelle motivazioni della giuria – è il talento creativo e la visione senza confini della moda espressi dalle vostre collezioni insieme ad una straordinaria capacità di valorizzazione del tessuto produttivo italiano. ” Una conferma dell’attività innovativa e capacità creativa che stanno alla base del grande sviluppo del Gruppo Sixty, che dall’ 89 ad oggi ha visto in costante crescita il proprio giro d’affari e ha avviato un percorso di diversificazione che oggi vede il gruppo protagonista nel fashion. Ad oggi i marchi del Gruppo Sixty: Miss Sixty, Energie, Killah, Sixty, (area fashion) Refrigiwear, Murphy&nye e Richlu (area authentic wear), sono venduti in 7000 punti vendita in oltre 90 paesi in tutto il mondo. Di questi, 200 sono a marchio unico. Con un fatturato 2005 di 600. 000. 000 euro e una previsione di arrivare a 930. 000. 000 euro da qui al 2009. In parallelo con lo sviluppo dell’area fashion si moltiplica l’attività di brand extension per la realizzazione di accessori e profumi con principe e coccinelle per le borse, lancaster - coty per il profumo, morellato per i gioielli e marcolin per gli occhiali da sole e da vista. Di questi giorni anche l’apertura del primo Sixty Hotel a Riccione, che vede il gruppo impegnato nella realizzazione di una catena di alberghi in Italia e all’estero entrando nel mondo dell’hotellerie. Nell’immediato futuro il Gruppo Sixty ha in calendario l’apertura di una trentina di nuovi negozi in tutto il mondo, di cui 6 negli Usa, portando a 21 i negozi a stelle e strisce. Con Miss Sixty, la “star “ del Gruppo, l’azienda punta a divenire leader nel mercato dei prodotti rivolti all’universo femminile, continuando a distinguersi nel suo essere glamour. Sulla scorta del loro sviluppo Wichy Hassan e Renato Rossi si stanno strutturano per un’eventuale entrata del Gruppo in Borsa. .  
   
   
UN’ORIGINALE FORMULA COMMERCIALE CONSENTE IL BRAND TURNOVER DI AZIENDE MODA E DESIGN NELLA IMPORTANTE PIAZZA DI MILANO CON SHOP-SHARING  
 
Debutta a Milano una innovativa formula commerciale e di marketing. L’idea nasce dalla società Sidecar Diffusion Srl di Milano, dai soci Paolo Comini ed Andrea Meschia. Un’idea geniale. Perché innovativa. Moderna. Lungimirante. Shop-sharing, un nuovo modo di concepire il commercio offrendo alle aziende un pacchetto all inclusive di location più servizio: know-how commerciale, organizzazione, comunicazione e marketing. Un punto vendita monomarca a tempo, quindi gestito in esclusiva per un marchio ma per limitati periodi temporali. Alla base della originale formula il brand turnover che consente alle aziende del mondo della moda e del design di poter avere, su una piazza importante come Milano, un proprio punto vendita solo nel periodo più di interesse per il proprio business. Come del resto questa opportunità è altrettanto interessante per il marchio che desidera testare un nuovo prodotto/servizio, fare azioni di direct marketing, disporre di uno spazio alternativo e di supporto, per esempio, soltanto nei periodi di fiere e mostre o a titolo sperimentale. La location che si estende su una superficie di circa 130 mq. E dispone di tre grandi vetrine, gode peraltro di un’ottima visibilità, essendo situata in C. So Garibaldi, nuovo punto di riferimento commerciale, turistico e sociale in Milano. Dal punto di vista del layout la location è stata concepita come un set cinematografico. Sono stati inseriti pochissimi elementi strutturali fissi come le luci, il banco cassa, il banco bar, alcune sedute e l’insegna, volte a dare un senso di continuità al punto vendita, che invece si muoverà con la logica del palcoscenico teatrale. Saranno a disposizione un team di giovani architetti, arredatori e designers, a operare come veri e propri scenografi al fine, ogni volta, di allestire la location in maniera personalizzata, in funzione dell’azienda presente, del prodotto e della stagionalità. A completare l’atmosfera uno schermo di grandi dimensioni proietterà ambientazioni ad hoc su una delle pareti interne alta sei metri; proiezioni che potranno essere utilizzate sia per filmati aziendali, che per immagini o cromatismi. Accanto all’attività puramente commerciale si stanno sviluppando una serie di iniziative di carattere culturale e no-profit, che mirano a fare di questo punto vendita un vero e proprio luogo cult a livello internazionale. Una alternativa formula commerciale e di marketing, nonché di comunicazione, davvero interessante anche in termini di costi: l’investimento medio lordo per un periodo di due settimane può essere ricondotto al costo attuale di una pagina pubblicitaria su mensile specializzato piuttosto che alla mezza pagina su un quotidiano nazionale. L’aspetto commerciale prevede inoltre un recupero economico dell’investimento iniziale dato dalla condivisione degli utili generati dalla vendita dei prodotti. .  
   
   
CARPIFASHION 2006: LA MODA SCENDE IN PIAZZA  
 
Sarà la splendida cornice di Piazza Martiri ad accogliere, martedì 20, alle ore 21,00 la Sfilata di Carpifashion 2006, uno degli eventi più attesi di quest’ultimo scorcio di giugno. In passerella, i capi degli oltre 70 concorrenti, tra studenti di moda, stilisti e tecnici che hanno raccolto la sfida di misurarsi sul tema della maglia, mixando creatività e capacità innovative. L’evento conclusivo del programma “Le Stagioni della Moda” promosso dal Comune di Carpi, Citer e Carpiformazione si offrirà non solo alla platea, numerosissima, che affollerà la piazza, ma anche al pubblico, ancora più numeroso, che potrà rivedere la sfilata, presentata da Jo Squillo, sul canale satellitare Sky. Un piccolo momento di gloria per tutti i finalisti, una bella manciata di premi per i vincitori, ma anche uno spettacolo da non perdere. Prestigiose, infatti, le attrazioni previste nel corso della serata: dalla musica accattivante dei Good Fellas, “gangsters dello swing”, alla splendida voce di Silvia Mezzanotte, all’“instant fashion” di Alfredo Nocera, artista abilissimo nel foggiare abiti di ogni tipo direttamente sul corpo di una modella in una semplice manciata di secondi. .  
   
   
ANNA MOLINARI PER CONVIVIO  
 
“E’ fondamentale che la lotta all’aids diventi una priorità a livello globale. ” Di questo Anna Molinari è sempre stata convinta. Ora più che mai. L’8 giugno 2006 è stata inaugurata l’Viii edizione di Convivio, la mostra mercato organizzata dall’Anlaids, l’Associazione Nazionale per la lotta contro l’Aids. Per l’occasione la stilista ha realizzato appositamente delle t-shirt sulle quali è stampata la scritta “Love Wins” accanto ad una rosa rossa, simbolo del marchio Blumarine. .  
   
   
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “IRENE GALITZINE E IL PIJAMA PALAZZO” ALLA FONDAZIONE MONDRAGONE DI NAPOLI  
 
Sarà inaugurata oggi 15 giugno alle 17. 30 dal Commissario Straordinario della Fondazione Mondragone Elena Perrella la mostra Irene Galitzine e il Pijama Palazzo, curata dalla storica della moda Bonizza Giordani Aragno. La rassegna, che si concluderà il 30 luglio, si terrà presso la prestigiosa sede della Fondazione Mondragone (Piazzetta Mondragone, 18 Napoli) luogo storico della seconda metà del Xvii sec. Che da sempre ha accolto l’ingegno di intere generazioni di donne. Saranno in esposizione 52 capi e relativi accessori come testimonianza storica della nascita della moda italiana e un corredo fotografico e video a documentare le collezioni della principessa e i rapporti con il jet set di quegli anni. Personalità affascinante e donna bellissima, Irene Galitzine vive una storia eccezionale la cui rilettura testimonia per ogni singola fase un’incredibile creatività e vitalità. Parla inglese, francese, portoghese, italiano ed ovviamente il russo, sua lingua madre, la stilista nata nel 1916 a Tiflis – Caucaso - da una delle più antiche famiglie dell’Impero; sin da giovanissima, nel 1943, si occupa di pubbliche relazioni nell’atelier delle Sorelle Fontana dove entra come indossatrice. Apre il suo primo atelier di moda nel 1946 e lì vi realizza abiti ispirati alla moda francese. Il colpo d’ala avviene nel 1959, quando disegna una collezione di moda tutta italiana grazie al cui successo internazionale le viene conferito negli Stati Uniti il premio “Filene Talent Award” quale migliore disegnatrice dell’anno. D’allora in poi sarà un susseguirsi di premi e di riconoscimenti legati a collezioni di successo. La creazione più nota e originale di Irene Galitzine è e rimane il “Pijama Palazzo” nato in un momento di emancipazione sociale dall’esigenza della donna che vuole sentirsi elegante e allo stesso tempo indipendente, libera e comoda. L’ispirazione avviene durante i lunghi soggiorni estivi nell’isola di Capri, un luogo dalla magica atmosfera che negli anni era entrato di prepotenza nel circuito delle mete mediterranee e che contribuì a creare il mito della “bella Italia” tra mondanità e stile di vita, tra proposte di moda nate dalla tradizione artigianale e l’originalità di geniali creatori di stile spesso ospiti dell’isola. Nel 1968 Rudy Crespi e le autorità locali organizzarono una manifestazione in cui la moda e il talento dell’artigianalità insieme rappresentassero il fenomeno del Made in Italy in versione estiva: Modamare Capri. L’evento ripetuto per diversi anni, sino al 1975, rese l’isola una sorta di centro per la moda internazionale e fu un trampolino di lancio per i grandi stilisti degli anni a venire, la stessa Irene Galitzine ne fu una importante protagonista con le sue innovative creazioni. La definitiva consacrazione del “Pijama Palazzo” avverrà nel gennaio del 1960 a Palazzo Pitti alla presentazione della sua collezione estiva che le renderà fama e onori da tutto il mondo della moda. Nel 1970 per la donna, in aggiunta agli abiti, la Galitzine è tra le prime a proporre una linea cosmetica che sceglie di presentare ancora una volta nella fortunata Capri. Tra le sue clienti donne famose come Jaqueline Kennedy, di cui fu più volte ospite e consigliera di stile, e sua sorella Lee Radzwill, la Baronessa Guy de Rothshild, la Duchessa di Windsor, Soraya, Paola del Belgio, Merle Oberon, Anna Maria di Grecia, Marella Agnelli, Ira Füstemberg, Liz Taylor, Audrey Hepburn e Cathrine Spaak. Famose le sue feste capresi che si tenevano nella villa Vivara dove ospita, tra gli altri, Jacqueline Kennedy, la famiglia Agnelli, Greta Garbo, Onassis e la Callas. Per Claudia Cardinale crea i vestiti per il film “La Pantera Rosa”, omaggio cinematografico allo stile Galitzine. A margine della mostra sarà inaugurato anche il catalogo Irene Galitzine. La principessa della moda, Edizioni Bolis Bergamo, curato da Bonizza Giordani Aragno. “Abbiamo voluto dedicare una mostra ad Irene Galitzine - dichiara il commissario straordinario della Fondazione Mondragone Elena Perrella - perché è una stilista che ha saputo rappresentare una visione della moda nuova, dove la donna è sempre più protagonista. Questa mostra è un tassello di un complesso mosaico che vede sempre più Napoli, con la Fondazione Mondragone, al centro del sistema moda internazionale nella promozione di eventi e mostre per diffondere la cultura della Moda. ” .  
   
   
L’IDEA DI SIMONE GIANCOLA RIPROPOSTA DAL MARCHIO “40 WEFT” NONOSTANTE IL BREVETTO DEPOSITATO  
 
“40 Weft” si appropria, noncurante del copyright, della brillante intuizione di Simone Giancola e lancia sul mercato una t-shirt multimediale sulla scorta di quelle già da tempo commercializzate dal marchio Shyno. Appreso il fatto, i legali di Giancola diffidano la Black Sheep Spa, società a cui fa capo “40 Weft” con lo scopo di “rappresentare l’esistenza del brevetto per il meccanismo sms e di impedire produzione, pubblicità e commercializzazione di prodotti che possano in qualsiasi modo ledere ai diritti di esclusiva che competono a Shyno” Il management di Shyno rivendica così la paternità dell’idea della moda interattiva, rivoluzionaria e proprio per questo molto appetita dai competitors, secondo cui felpe, maglie e jeans trascendono la primaria funzione decorativa per diventare veri e propri media. Grazie infatti al sistema che consente di inviare mail, sms e mms tramite i codici impressi sui capi, Shyno si conferma un pioniere nel proprio settore merceologico e rimarca la ferma volontà di tutelare il proprio business da operazioni concorrenti che potrebbero comprometterne il successo. .  
   
   
DISTRIBUITI DA THE OASIS COMPANY I PREZIOSI E INIMITABILI TESSUTI FIRMATI SABINA FAY BRAXTON  
 
Sabina Fay Braxton è conosciuta per la sua eccezionale tecnica di stampa manuale su tessuto. Suoi clienti da anni sono i couturiers, gli interior designers, gli architetti, e più in generale chi si è lasciato affascinare da questa tecnica antica e resa più che mai attuale. Da Lacroix a Valentino, da Armani ad Alberto Pinto, da Peter Marino a Juan-pablo Molinaux: i suoi estimatori, passando per Chaterine Deneuve sino ad arivare ad Harry Potter. I ricordi, le esperienze di vita di Sabina Fay Braxton, rivivono nei tessuti e nella complessa tecnica di tintura, dove pigmenti particolari e polveri metalliche danno come risultato un tessuto dall’inconfondibile ed unico tratto. L’infanzia davvero singolare, trascorsa girovagando per il mondo con un padre pittore ed una madre scrittrice, ha contribuito enormemente a riportare sui suoi tessuti i fasti dell’antica Bisanzio o la serenità di un giardino Zen. La formazione culturale di Sabina è iniziata presto: all’età di cinque anni già viaggiava per il Medio Oriente ed il sud-est asiatico. A dodici anni ha trascorso un anno con la famiglia nel Rajasthan e nel piccolo principato del Kangra, e la sua istruzione si è arricchita degli studi delle tecniche della miniatura; a tredici anni nel Denpasar, fortissima influenza hanno avuto su di lei gli studi dei tradizionali balli balinesi; a quattordici è entrata nella sua vita la cultura dell’antica civiltà mesopotamica, assira e babilonese, grazie a lunghi soggiorni nel nord dell’Iraq. A vent’anni è il teatro giapponese Noh, con la sua forte carica meditativa e di osservazione, ad influenzare la sua visione estetica. Lo spirito barocco e la curiosità che sono sue caratteristiche da sempre, hanno trovato la loro naturale formula espressiva nello straordinario uso dei colori, e nel modo in cui tratta il tessuto sposandolo al design. Questi tessuti inimitabili sono pensati e cresciuti virtualmente nel suo atelier di Parigi, realizzati poi in un antico laboratorio in Irlanda. Il velluto di seta è il tessuto d’elezione di Sabina, quello in cui le sue capacità espressive trovano la loro pace, in virtù della sua attitudine all’essere manipolato, ed alla sua luminosità. L’antica tecnica di stampa applicata è il risultato di un personale studio di Sabina, che ha innovato l’arte medievale del ‘gaufrage’: rulli di legno intagliati a mano imprimono sul tessuto, attraverso il calore, un motivo che, grazie alla presenza di polveri di metallo ed inchiostri patinanti, dona al velluto i suoi apprezzatissimi effetti di marmorizzazione, iridescenza e luminosità davvero unici. .  
   
   
PITTI IMMAGINE UOMO: IL CI-BO! DI CEG MAXICOM È LIFESTYLEBUILDING  
 
Lifestylebuilding – semestrale di coolhunting pubblicato da Ceg Maxicom – presenta il suo secondo numero in occasione di Pitti Immagine Uomo. L´occhio e le visioni, le parole ed i contenuti di Lifestylebuilding questa volta esplorano gli orizzonti del cibo, nel suo senso più ampio “ci-bo!”. La dispensa di Ceg Maxicom si aprirà il 22 giugno a chi deciderà di entrarvi e condividere la sua idea di cibo, per il corpo e per la mente, rispondendo (forse) alla domanda “che cosa ti sazia?” . Un evento fuori-pitti, per usare un termine che ben conoscono gli addetti ai lavori, mischiati tra passerelle e cene, tra afterhour e glam party, l´agenzia di comunicazione si diverte con il suo concetto di brain food, toccando tutti i canali ed i mezzi possibili, per lanciare la sua idea di futuro. Al centro di tutto, l´installazione “ad alto tasso glicemico” di Simone Armelani che completerà la costruzione del futuro lifestyle lanciato da Ceg Maxicom. A Firenze il 22 giugno alle h. 18. 30 in occasione di Pitti Immagine Uomo Ci-bo! Ceg Maxicom presenta Lifestylebuilding n°02/2006 Piazza San Felice 1. .  
   
   
KRIZIAUOMO - VIAGGIO ALL’AVANA  
 
Costruzione sartoriale per impeccabili completi ultralight (strutture impalpabili, fodere in voile) in cotoni compatti misto seta e cupro o lana tropicale in colori chiari e come calcinati dal sole, o bianco con accenti di nero. Giacche piccole, svuotate, corte o lunghe, su pantaloni ampi e fluidi. Lino puro o giocato con seta, canapa, lana e metallo. Gessature consumate e righe da yacht party, Galles e baiadere, finti uniti delavé, in écru e avorio con tocchi di caffè. Camicie con collo vuoto o a listino, in mussola, lino e seta, in toni tenui oppure accesi (lime, apricot) anche per la sera. Colori ripresi nelle cravatte, con aggiunta di peonia, viola e rosso, con motivi tropicali o geometrie dèco rubate ai palazzi del Malecon. Importante il gilè, anche a schiena vuota in puro spirito tropicale, o con collo alla coreana e tasche. Tuta da jogging in felpa di cotone e cammello. Maglieria leggera, con macchine d’epoca e fauna tropicale. Lino nero, cashmere peonia, toni grezzi, rigature tagliate da nero, qualche tricot di peso superiore. Accessori: borse e sandali in paglia e cuoio, mocassini stampa cocco, scarpe da vela bicolori, sacche e borsoni da viaggio in canvas bianco con dettagli verde acqua e albicocca, set da aeroporto in jeans bleached e cervo bianco latte. Bretelle in pelle o in tessuto come l’abito. Kriziauomo sportswear E’ ispirato a Miami e ai paradisi caraibici, con azzurri polvere accostati ai bianchi/écru o celesti più intensi contrapposti al fango. Taffetas di cotone/acciaio per blousons e gilet multitasche, nylon croccante come carta effetto bagnato per giubbotti, lini spalmati in bianco/gesso per cabanes e trench. Pantaloni in Bull denim bianco, cargo pants multitasche rigati o in piccoli tartan bicolori. T-shirt con motivi grafici anni ’50, chevrolet e cadillac, écru, sabbia, juta, rosa e fuxia per le proposte più estive, e anche colori accesi (arancio, giallo viola) sul bianco ottico, grandi fiori su voile o lino per camicie lavate in capo, tessuti ultrasoft, nylon leggeri per giubbotti, parka e k-way coloratissimi. .  
   
   
BIANCHI MILANO PER LA PRIMA VOLTA A PITTI UOMO FELICE GIMONDI “INAUGURA” LA COLLEZIONE P/E 2007  
 
Dopo le grandi emozioni delle vittorie sportive, oggi Bianchi è anche nel nostro quotidiano. Attraverso il brand Bianchi Milano, lo storico marchio di biciclette ha creato una linea di abbigliamento maschile ad alta performance che si propone come stile di vita. Il progetto trae ispirazione da un concept inedito, individuato tra le esigenze del vivere quotidiano dell´uomo moderno. Nasce così il primo Bicycle Lifestyle, che pone la bicicletta come fulcro dal quale partono le tante applicazioni del progetto, dall´abbigliamento, agli accessori, alle calzature. Davide Brambilla, amministratore delegato della F. I. V. E. Bianchi Spa aggiunge: “Il marchio Bianchi, da sempre leader sia per l´evoluzione tecnologica che per l´esplorazione di nuove opportunità, ha creduto fortemente in questo nuovo ambizioso progetto che verrà commercializzato sui mercati di tutto il mondo. La leggenda del marchio Bianchi si rinnova ogni giorno attraverso una linea di prodotti studiata appositamente per chi ama spostarsi e vivere la propria quotidianità in bicicletta. Abbiamo affidato il progetto alla Red Hot Fashion Factory, giovane e dinamica azienda sempre in costante ricerca delle avanguardie stilistiche, in quanto crediamo nelle nuove aziende emergenti, da sempre motori della creatività e dello stile italiano. ” Bianchi Milano parteciperà alla prossima edizione di Pitti Immagine Uomo in programma a Firenze dal 21 al 24 Giugno 2006 per presentare la nuova collezione P/e 2007 sempre all´insegna di stile, sport e qualità della vita. La collezione, prodotta e distribuita dall’azienda Elizabeth Mambrini, si compone di capi dall´elevato livello qualitativo. Maglieria in cotone, con inserti in materiale traspirante per un ottimo comfort. Capi particolari con accostamenti di maglia e Nylon. Felpe in cotone o materiali innovativi con trattamenti teflon. Polo in piquet, jersey elasticizzato per una piacevole sensazione sulla pelle. Tutto questo in un design innovativo per proporre un modo di vestire assolutamente unico. E poi un salto nel passato, con la linea dedicata a uno dei campioni che hanno fatto parte della storia di Bianchi: felpe e T-shirt con finiture smacchinate in cotone e piccole stampe gommate a ricordo dei capi indossati da Felice Gimondi. I colori chiari riprendono quelli delle squadre degli anni ´70: il celeste e il bianco i colori della Squadra Corse Bianchi. Prodotti curati nei minimi dettagli che raccontano appassionanti storie di sport e di vita vera. All´interno della collezione è presente la bicicletta Bianchi Milano – Mod. Tortona – dalla componentistica innovativa studiata per consentire sia un comodo spostamento cittadino, sia una performante pedalata fuori dal traffico urbano che sarà distribuita in esclusiva nei negozi di abbigliamento. Il casco, indispensabile elemento protettivo, proposto in versione di tendenza -nero opaco con grafiche Grafite- è realizzato in collaborazione con l´azienda Limar, leader di settore. Il giorno 22 Giugno nello stand Bianchi Milano all´interno della fiera Pitti Immagine Uomo, saranno presenti alcuni importanti rappresentanti della F. I. V. E. Bianchi Spa con la partecipazione del campione Felice Gimondi. Bianchi Milano sarà presente anche all´interno della manifestazione Human Game – Vincitori e Vinti, progetto che riflette sullo sport e sulle sua centralità nella società contemporanea, in programma a Firenze dal 21 Giugno al 21 Luglio 2006 presso la Stazione Leopolda. Per l´occasione saranno esposti un capo della collezione e la bicicletta di Fausto Coppi. .  
   
   
TERRA, ARIA, FUOCO E ACQUA. QUATTRO ELEMENTI DELLA NATURA; QUATTRO MODI DIVERSI DI VIVERE IL PROPRIO TEMPO NELL’UNICA COLLEZIONE THINK PINK FALL /WINTER 06-07  
 
The new outdoor vision è la collezione autunno inverno uomo e donna 2006/2007 di Think Pink. Una collezione innovativa, originale e fresca, capace di mantenere inalterata La filosofia del marchio, quella che ha fatto di Think Pink un brand positivo e amato da più generazioni. Nuove Linee, nuovi tessuti e un mix esclusivo e creativo dei colori della natura; il risultato è una collezione brillante, autentica ed emozionante. La ricercatezza nelle lavorazioni e La selezione dei materiali assicurano una perfetta coordinabilità e vestibilità. Abbigliamento di carattere. Dedicato alla vita quotidiana di chi vive con curiosità, determinazione ed entusiasmo ogni situazione. Prendere lo scooter,andare in ufficio e poi correre in palestra prima di una cena con amici, indossando una filosofia più che un prodotto. Questo è Think Pink. Think Pink è Tierra: per chi ama la natura, nella tradizione del marchio, capi confezionati con tessuti naturali e caldi, ispirati ai colori delle stagioni e dedicati al viaggio ed alla scoperta, anche nella vita quotidiana. Think Pink è Aire Libre: Capi cittadini, leggiadri nei colori, morbidi nei tessuti, con uno spiccato sapore di utility quotidiano. Gli “orsetti” e i pile, classici di sempre, ritornano rinnovati nei mix di materiali e modelli, oltre che nei colori. Think Pink è Fuego: E’ la parte più funzionale della collezione: per chi ama inventare e praticare nuovi sport. Tecnologia e vestibilità: capi di sapore e costruzione sportiva in versione urbana. Avventura, sport e stile in un unico articolo. Think Pink è Agua: Per la mezza stagione o per il mare d’inverno. I colori secondo tradizione del marchio sono brillanti e puri; il fit è libero come chi li utilizza.  
   
   
NOVITÀ IN CASA FILIPPI: NASCE UNA COLLEZIONE FLASH PER ESPRIMERE LA FILOSOFIA ESTETICA DEL MARCHIO CON UN’OTTICA ORIENTATA AL MASCHILE  
 
Il valore del made in Italy si riassume in tre concetti chiave: esperienza, vocazione innata alla bellezza, amore per la tradizione conciliata con le tendenze contemporanee. Fabiana Filippi ha trasferito tutto questo nella maglia. Attingendo dalla tradizione umbra le fondamenta di artigianalità e manualità e condendo le proprie collezioni con il sapore unico della modernità, tradotta in superfici, lavorazioni, colori, fitting di grande gusto. Un patrimonio, sino a oggi, declinato solo al femminile. Ora, l’universo Fabiana Filippi traduce i propri valori anche in linguaggio maschile. Nasce quella che, in prima istanza, sarà una collezione flash, volta a esprimere con la semantica della maglia la filosofia estetica del marchio. Con un’ottica orientata all’uomo. I punti cardinali della griffe non cambiano: protagoniste le fibre nobili, in particolare il cashmere, puro o in mischia con la seta. Il colore gioca un ruolo determinante, arricchito da sfumature, lavaggi, sovratinture, stampe. La vestibilità rimane, anche in questo caso, un punto forte dei capi Fabiana Filippi. I virtuosismi si modulano sul pentagramma della leggerezza, partendo dai sottilissimi 2/60. 000 lavorati nel 30 gauge per arrivare al 2/28. 000 trattati a 2 e più fili. Filati che nell’uomo, a differenza della collezione femminile che mirava a preservarne la naturale bellezza, costituiscono la base per nuove sperimentazioni visive, con virate di colore, suggestioni tattili ottenute grazie alla lavorazione e al lavaggio delle superfici. Ogni maglia è, come sempre, capolavoro di unicità, esempio dell’estro creativo del prodotto italiano. A enfatizzare la modernità del prodotto maschile, anatomie rispettose del corpo, costruite su un gioco di proporzioni che si attiene agli stilemi delle tendenze più attuali. Anche la maglia maschile “veste”, trasforma il cashmere in elemento capace di seduzione, non solo grazie alla purezza della fibra ma altresì con morfologie che seguono il perimetro del corpo. .  
   
   
PRIMAVERA ESTATE 2006 : COLLEZIONE RIO DE JANEIRO  
 
La migliore espressione del lifestyle di Osklen, la linea di Oskar Metsavaht, si ispira alla sua città di elezione, Rio de Janeiro. Molte le stampe, sia quella in bianco e nero di una veduta della spiaggia di Ipanema che una stampa anni Cinquanta di fiori e piante tropicali che si mischiano a righe pastello, fiorellini e grandi grafiche stilizzate. Un easywear per uomo e donna che veste in modo rilassato dalla spiaggia (costumi, magliette, shorts e bermuda) alla città (abiti, camicie, pantaloni, maglie e accessori). .  
   
   
LOOK SPORTIVO E INNOVATIVO DELLA COLLEZIONE CIESSE PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2007  
 
Il mondo equestre, il golf e la vela sono i temi che ispirano la collezione Ciesse P/e 2007. I capi più significativi della collezione sono i gilet sfoderati oppure trapuntati in piuma leggerissima per l’estate, il blazer decostruito in lino oppure in tessuto armaturato effetto gessato tono su tono, la field jacquet leggerissima o il barracuta in cotone/nylon da abbinare con polo in piquet unite o rigate. I colori chiari come il gesso e il betulla si accostano ai neutri come caramello e caffè, unitamente a tocchi di colore come acqua e prato, oltre a colori più brillanti tipicamente estivi.  
   
   
IL “LANCIO” DELLA PANTERA  
 
Nasce il progetto-collezione Polizia,un altro modo di “avvicinare” l’immagine istituzionale della Polizia al mondo dei giovani, un dialogo diretto che si esprime anche attraverso la scelta di un certo modo di vestire. La collezione, prodotta e distribuita da Fin. Esse, è composta da una serie limitata di pezzi urbanchic connotati da una pantera, simbolo storico della Polizia di Stato, che sovrasta una scritta semplice e incisiva – Polizia - inscritta in una freccia. Una parte del ricavato sarà devoluto dall’Ufficio Programmazione Interventi Assistenziali alle famiglie dei poliziotti caduti in servizio, vittime di mafia o atti di terrorismo. Il debutto sarà a Firenze, in occasione del prossimo Pitti Uomo, 21-24 giugno 2006, dove un mega stand in Limonaia - 220mq allestito con auto e moto d’epoca come l’Alfa Romeo Giulia (1960) e moto tipo la Guzzi Falcone 500 (anni ‘67 e ’68) nonché la mitica Lamborghini Gallardo - ospiterà tutto il mondo di Polizia. .  
   
   
EQUILBRIO CREATIVO DI COOL HUNTING PEOPLE COLLEZIONE A/I 2006-2007  
 
Quello di cui un uomo ha bisogno è un guardaroba completo, dai jeans all’abito su misura. Cool Hunting People, nella prossima stagione, esalta il look formale con un mood metropolitano. La collezione maschile autunno-inverno 2006-2007 è stata concepita per una stagione in cui gli uomini vorranno ri-vestirsi rifuggendo a snobismi, vanità e velleità modaiole per avvolgersi nei loro abiti preferiti. Principe di Galles e spigati decorano lane cotte utilizzate per giacche, capispalla ben definiti dai velluti lisci e luminosi grazie all’utilizzo del raso. Capi di eleganza classica ma interpreti di una moda d’avanguardia, grazie anche all’uso di una nuova tecnica che utilizza il metallo tramato al tessuto e che impreziosisce ogni elemento. La prossima stagione non dimentica un grande amore: il denim. Ancora più prezioso e più studiato, realizzato con tagli sartoriali, fibre calde e innovative, per un look un po’ sportivo, un po’ classico. L’azienda spalma una patina di formalità old-style alle proprie creazioni proponendo un’ampia gamma di colori come le varie tonalità del beige, dei bruciati, dei grigi e dei neri. Giocando tra l’interno e l’esterno, piccoli ma importanti dettagli come bottoni e cinghie, impreziosiscono ogni singolo capo dall’aplomb aristocratico e con un rigore militare. Per i cool hunter, il ritorno al formale può avere dei connotati di tagliente contemporaneità. .  
   
   
PENSATA PER NAVIGANTI AUTENTICI LA COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2006-2007 STONE ISLAND  
 
E’ una storia di stile e di mestiere. Una storia di sapienza; di come trattare le fibre e renderle diverse da come nascono. Una storia di stratificazioni; quelle dell’esperienza, accumulate e sedimentate negli anni. E quelle dei materiali. Assemblati a doppio e a triplo strato. Una storia e un’indagine che rivela la fascinazione per gli uomini che vanno per mare e che di mare vivono. Le uniformi: emblema di eleganza e rigore. Le divise: simbolo di tecnicità e funzionalità. E’ forte lo studio dell’architettura dei capi, segno rivelatore del carattere di Stone Island, dove i dettagli diventano segno grafico. Come la doppia bordatura sul perimetro dei capi o le mostrine applicate sulla spalla che tradiscono il mondo di riferimento. E’ equilibrato l’uso del colore: gamme di neutri e grigi. Il nero, imperante, e il rosso industriale. Un solo colore forte: l’arancione. Un punto fermo: il bianco gesso. I capispalla sono in montone, verniciato a mano di bianco, secondo gli usi dalla marina, come fossero scialuppe. Feltro, pressato, in mischia, accoppiato, di lana o di microfibra. Il piumino è ultraleggero, solo 37 grammi al metro, la tela di nylon così sottile da essere trasparente, riempita di piuma; unico dettaglio “pesante” il cappuccio in canvas di cotone stampato e spalmato lucido, ad effetto cerata ventile. Un tessuto in 100% cotone. “All Wheather” traspirante e protettivo contro il vento, la pioggia, la neve. Costruito per interno, con la tecnica usata per i giubbotti di salvataggio. David è il nuovo tessuto giapponese, una microfibra pesante, compatta ed impermeabile, trattata con lavaggi coagulanti effetto gomma. Per giubbotti, field jacket e parka. Maglie e felpe autenticamente Stone Island, ma rinnovate nelle proposte e nei dettagli. I pantaloni sono contraddistinti dal badge di Stone Island, come un timbro di fabbrica, identificativo di appartenenza e garanzia. .  
   
   
MUSTIQUE PRESENTA NORTH POINT, PRATICI ED ELEGANTI SHORT DAI DETTAGLI CARAIBICI  
 
La magia dell´Isola più esclusiva dei Caraibi rivive nei pantaloni Mustique. Taglio classico e dettagli informali creati utilizzando le cravatte a motivo Regimental, che vanno ad arricchire cinture, passanti, interno delle tasche…Mustique per le giornate più calde propone North Point, uno short da uomo dal taglio classico, l’ideale per essere eleganti anche nelle situazioni informali. Un pantalone realizzato con materiali interamente prodotti in Italia con la cintura in seta a righe, un tocco di colore illumina i dettagli e le rifiniture. .  
   
   
UNA GIORNATA IN SPIAGGIA CON BOMB BOOGIE  
 
L’estate sta arrivando e nella valigia non può mancare un pratico e fresco abito in cotone, quello di Bomb Boogie è caratterizzato da un ampio scollo a V che termina con un piccolo oblo dal quale parte una stampa in stile gotico, il punto vita è segnato da un arricciatura elastica che esalta il corpo femmine. In maglia stretch questo miniabito è ideale come prendi sole ma anche per una serata sulla spiaggia…E dato che spesso d’estate la sera non manca mai la brezza marina, Bomb Boogie propone un minibomber impermeabile con cappuccio reso grintoso dalla stampa di una tigre sulla manica, un capo davvero irrinunciabile. Il marchio Bomb Boogie è prodotto e distribuito da Space 2000. .  
   
   
HAMILTON: “JAZZ MASTER LADY AUTOMATIC, FIORE DEL TEMPO  
 
La tecnologia incontra la botanica con il nuovo Jazz Master Lady Automatic targato Hamilton. Il fiore esotico, i cui contorni sono riprodotti sul quadrante, simboleggia il cuore stesso di questo segnatempo, un movimento automatico svizzero di eccelsa qualità. Il medesimo tema floreale caratterizza il fondello e la cornice del datario: persino il dispositivo di protezione della corona è impreziosito da un minuscolo bouquet. La primavera sarà annunciata dai modelli della collezione floreale, disponibili nelle tonalità bianco, rosso, nero e cioccolato. Il modello color cioccolato è rivestito in oro rosa, materiale che si ritrova nei numerali applicati al quadrante argento, mentre nelle versioni bianca e rossa i fiori, disposti intorno alla corona, sono arricchiti da diamanti. Il modello nero, infine, è decorato da un’incisione anch’essa a carattere floreale. .  
   
   
JUCCA A/I 2006 – 2007. L’INVERNO SI VESTE DI FEMMINILITA’  
 
Grazia e femminilità contemporanea adottano uno spirito quasi di “eco couture” per il prossimo autunno-inverno. Jucca si diverte a disegnare silhouette asciutte ma intriganti perché i capi celano, intrecciano, uniscono materiali e forme diverse. I pesi leggeri del raso lavato si alternano al un gusto più artigianale e corposo delle lane cotte, alla morbidezza dell’alpaca e del misto cashmere, alla naturalità della pura lana. I capi non appartengono più forzatamente al guardaroba invernale, ma si aprono piacevoli e leggere parentesi con la presenza di vestitini, micropull, camicie e top con ricami preziosi. Un lusso sussurrato che sboccia dagli inserti di jersey, dalla trasparenza discreta delle superfici delle maglie, da citazioni etniche come l’obi, che diventa un accessorio personalissimo per siglare un look semplicemente femminile. Scolli a V, sovrapposizioni di maglie dai pesi quasi inestistenti, giochi di trasparenze, spalle che si scoprono, capi che scivolano sul corpo in maniera irregolare per regalare, con l’asimmetria, prospettive più intriganti e inusuali. E sopra tanta leggerezza, unico vero protagonista della stagione invernale, il cappotto (o la giacca) in lana cotta per avvolgere e proteggere dal freddo. I colori richiamano le tonalità più cupe e materiche della terra e i profumi dell’autunno inoltrato come il noisette. Una voglia di naturalità enfatizzata dalla presenza del “rouge-noir” - grande novità di questa stagione – proposto in chiave metropolitana. Il grigio e il blu rimangono le tonalità cardine per abbinamenti easy-chic. Fa il suo ingresso anche il rosso, unico segno di passionalità, di provocazione, lampo iperfemminile da dosare come accessorio o da “esagerare” come capo. Stemperano l’atmosfera il nero e il talco che discretamente illumina, quasi come “underwear”, maglie, coprispalla, e microcardigan con manica lunga. .  
   
   
SPAZIO LATTUADA OSPITA SPECIALE SPOSI DAL 21 GIUGNO AL 7 LUGLIO IN OCCASIONE DEL SALONE SPOSA ITALIA  
 
Allo Spazio Lattuada i giovani sposi avranno la possibilità di confrontarsi con nuove realtà commerciali per un matrimonio “ innovativo “. Le spose di ikebana, i tessuti classici di busatti, i viaggi da sogno della travel revolution, le fedi di casa le ore d’oro, la musica di life gate radio, soluzioni per l’acquisto della prima casa 15 min only della macquaire bank, lo scatto personalizzato del fotografo ruggero farina, il catering del life gate cafe’ e donatella lorato wedding planner per un matrimonio inconfondibile. .  
   
   
MURPHY&NYE INTERPRETA LO STILE PERSHING CREANDO UNA LINEA DI ABBIGLIAMENTO ESCLUSIVA IDEALE PER CHI AMA IL MARE E OLTRE  
 
Pershing, azienda del Gruppo Ferretti società tra i leader al mondo nella progettazione, produzione e vendita di motoryacht di lusso, presenta una linea esclusiva di capi di abbigliamento prodotta da Murphy&nye: Pershing – Murphy&nye Power. La collezione per uomo e per donna, creata in esclusiva da Murphy&nye per Pershing, interpreta lo stile e i valori del brand come l’innovazione, il design, la classe e il comfort proponendo capi dallo stile pulito e contraddistinti da tessuti estremamente tecnici e dalle caratteristiche innovative messi a punto per garantire massima comodità e libertà di movimento. I tessuti utilizzati per la collezione sono di altissima qualità e hanno particoalri caratteristiche tecniche indispensabili non solo per gli amanti del mare. Tra i tessuti utilizzati: il Taslan 3 Layer, un tessuto tecnico di Nylon altamente resistente, impermeabile e traspirante, con una maglina di poliestere all’interno. Nei capi viene proposto abbinato al New Irony, tessuto tecnico elastico; il Soft shell 3 L, materiale estremamente tecnico e impermeabile all’acqua e all’aria, permette di diminuire il peso del prodotto garantendo una migliore vestibilità e una buona protezione termica; il Coolmax Stretch, è il tessuto utilizzato soprattutto per le polo che è in grado di mantenere il corpo in condizioni ideali durante l’attività fisica, contribuendo a una rapida espulsione del sudore e a una veloce asciugatura. Pantaloni, giacche, gilet, camicie, polo e accessori sono curati in ogni minimo dettaglio per regalare a chi li indossa una classe e uno stile inconfondibile. I colori scelti per la collezione rappresentano la tradizione e il mondo del mare come il grigio, il bianco, il blu navy e l’arancione. Per chi vuole il massimo della libertà senza rinunciare all’eleganza viene proposto Open yacht, un giubbotto tecnico realizzato con materiale soft shell che lo rende idrorepellente, elastico, antistatico e protettivo all’aria. Cabin è una polo rugby realizzata in un tessuto innovativo particolarmente resistente e morbido per muoversi con estrema naturalezza e semplicità. Un’altra soluzione ideale e originale sono i pantaloni Horse Power, in cotone estremamente resistente, caratterizzati da un’applicazione in un materiale confortevole e dall’elevata resistenza all’abrasione nella parte più sollecitata del capo. Anche gli accessori sono estremamente curati, ne è un’esempio la borsa Draft: borsa multiscomparto pensata per essere funzionale in viaggio, contraddistinta da cerniere con doppio cursore per un’apertura facilitata dei comparti e la chiusura con lucchetti, maniglia a scomparsa, ruote, manici imbottiti e rivestiti in neoprene, cinghia per tracolla regolabile con imbottitura. Questi sono solo alcuni capi e accessori che fanno parte della collezione Pershing – Murphy&nye Power, ideale per chi ha uno stile di vita dinamico, elegante e raffinato, acquistabili presso tutti i punti vendita Murphy&nye e le boutique internazionali di gamma top. Per Pershing questa iniziativa rappresenta il primo passo per la realizzazione di un più ampio progetto volto a creare una vera e propria linea di merchandising, destinata ai propri clienti e ad un pubblico più ampio, ma alla ricerca di esclusività. Murphy&nye, invece, che da sempre opera nel settore della nautica e della vela in particolare, ha individuato Pershing come partner ideale, per entrare nel segmento della nautica a motore e sviluppare ulteriormente la propria distribuzione. Www. Murphynye. Com/pershing .  
   
   
PRIMAVERA/ESTATE 2007: LA VOGLIA DI MARE FA CAPOLINO IN CASA ROY ROGER’S PRESENTE A PITTI  
 
Neppure il caldo fa paura in casa Roy Roger’s che unisce il suo marchio ad un marchio d’ eccellenza nel campo della produzione dei costumi da Bagno: stiamo parlando di Vilebrequin che nasce negli anni 70 a Saint-tropez diventando immediatamente un must have, tanto che ora si trova in tutto il mondo ed è diventato il costume dell’ uomo di classe un po’ scanzonato, che ama i motivi floreali e particolari ma anche tessuti morbidi e nello stesso tempo ultra-tecnici. Così il Mitico Triangolino di Roy roger’s, che è a sua volta un must have del jeans e dei suoi lavaggi, trova facile dimora sulla tasca destra di questo straordinario costume, mentre il marchio prende posizione sempre nella parte posteriore al centro del pantaloncino con una etichetta blu rettangolare, ovviamente non mancherà all’ interno la firma del design and manufactured by Vilbrequin. Roy Roger’s un brand che non lascia mai nulla al caso e soprattutto che sceglie sempre il meglio per l’ uomo che decide di indossarlo. Novità: Roy Roger’s apre la sua prima boutique monomarca a Milano in C. So di Porta Ticinese al numero 103, tre vetrine per 60 mq , con un arredamento soft e quel pizzico di storia che lo contraddistingue…. Un brand che ha fatto la storia non ha bisogno di grandi metrature, c’è anche un detto che dice “pochi ma buoni”. L’ inaugurazione della boutique con un cocktail si terrà a Settembre 2006 durante la settimana della moda. .  
   
   
LA PERLA AL RIJKSMUSEUM MODA E ARTE, IL MIX PERFETTO DI LA PERLA  
 
La Perla è stata selezionata tra le case di moda italiane per partecipare all’importante mostra Fashion Dna del Rijksmuseum di Amsterdam. Dal 1 agosto al 22 ottobre 2006 il Rijksmuseum e la Nieuwe Kerk presentano Fashion Dna, una ricchissima collezione del costume, prima tappa di un percorso unico che comprende un viaggio sul corpo, l’identità e l’immagine. La Perla partecipa alla mostra con due dei suoi capi più interessanti, Il primo è un capo vintage che prende ispirazione dall’ Ancien Régime: un corpetto – slip che si allarga sui fianchi con un “effetto-balloon”, in perfetto stile Madame Pompadour. Il secondo è il Collier Bra della collezione primavera estate 06, un reggiseno gioiello prezioso come una collana. La mostra che si svolgerà alla Nieuwe Kerk è disegnata in modo spettacolare da Italo Rota. (l’architetto italiano famoso per il suo recente lavoro alle Olimpiadi invernali di Torino 2006). .  
   
   
NUOVO CONCETTO DI STILE PER BAGUTTA CHE PER IL 2007 PROPONE UNA COLLEZIONE MASCHILE CHE VOLGE AL MINIMAL.  
 
Le camicie si allungano nei pantaloni senza perdere il fit asciutto che da sempre le contraddistingue e i colletti, proposti in diversi modelli, si assottigliano. Una nuova proposta di colore rende la collezione ancora più esclusiva, toni molto tenui, quasi impalpabili e delicati in contrasto ai più classici bianco e nero, su tessuti realizzati come di consueto in esclusiva per l’azienda. Altre due linee completano l’offerta, lo sportivo che vede la nascita di nuove tipologie di prodotto per completare la collezione di camicie con l’inserimento di costumi da bagno, maglieria, bermuda, e jersey. Cotoni stampati floreali, righe mare e tinti capo i tessuti scelti; e il classico con cui Bagutta dà il benvenuto ad un nuovo ed esclusivo servizio Bagutta Sartoria Milanese un percorso di qualità lungo 30 anni che ha portato alla creazione di una camicia esigente per un consumatore altrettanto esigente e che racchiude nella sua trama tutti i segreti di un prodotto unico ricco di storia e in perfetto equilibrio tra classico e moderno. Un prodotto Made in Italy a tutti gli effetti, numerato per determinarne l’unicità con una scelta dei tessuti ancora più accurata e bottoni in autentica madreperla australiana. Bagutta rinnova anche per questa stagione la collaborazione con Ingeo fiber realizzando una camicia ed una polo in jersey 100% Ingeo fiber e con Blulino con cui è stata creata una gamma infinita di lini in tinto pezza e tinto filo certificati dal prestigioso marchio. .  
   
   
FRATELLI FERRANTE PRESENTA TRITTICO IL NUOVO MODO DI PENSARE LA SCARPA  
 
È la grande passione e la ricerca della perfezione a condurre i Fratelli Ferrante nella creazione di calzature uniche e inconfondibili che nascono dall’esperienza di più di 130 anni trascorsi realizzando modelli che hanno origine da un continuo sviluppo evolutivo di stagione in stagione, ma che mantengono inalterata la cifra stilistica Fratelli Ferrante. Una matrice fondamentale in un mercato sempre più frammentato e privo di riferimenti culturali veri e vivi che ci rimanda alla docenza di stile della cultura partenopea del vestire. Non solo made in italy, quindi, ma made in Naples per chi non riesce ad accontentarsi di una scarpa qualunque. Un marchio che attinge volentieri dal suo esemplare patrimonio storico per intercettare e proporre i nuovi mood e le nuove aspettative di un consumatore sempre più attento ed esigente. Il suo successo infatti si misura sulla capacità di attenersi scrupolosamente ai segreti e alle ricette della più nobile Ars Sutoria coniugata con gli strumenti innovativi di riferimento sempre attenti al rispetto dell’ambiente per offrire un prodotto ecoresponsabile capace di dare e ricevere emozioni. Questa inesauribile passione ha raccolto negli anni importantissimi risultati che hanno consentito alle scarpe Fratelli Ferrante di raggiungere tutte le città importanti del mondo nei punti vendita più prestigiosi e di farsi apprezzare dall’élite più esigente del buon gusto internazionale. Oggi leader in Italia nella produzione di scarpe di pregio da cerimonia, Fratelli Ferrante producono anche una linea sportiva e una da passeggio, in cuoio e pelle conciati al naturale per raggiungere le traiettorie più alte del mercato e proporre un nuovo modo di calzare dedicato ai più sensibili e a chi di stile se ne intende davvero. Per la primavera-estate 2007 il calzaturificio partenopeo presenta “Trittico”, un’inedita combinazione di scarpa sportiva, mocassino e sandalo che conservano sempre la stessa linea, la stessa forma e gli stessi colori, in modo da accompagnare l’uomo elegante in tutti i momenti della giornata. “Trittico”, completamente in pelle e cuoio, con fondo in gommina espansa per la scarpa da passeggio, viene presentato nei colori argilla, ceramica, ferro, carbonio e polare. .  
   
   
VI EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE “UN TALENTO PER LA SCARPA” PROMOSSO DA SAMMAUROINDUSTRIA. LA VINCITRICE È L’ITALIANA BENEDETTA MARIA CHIARA LUPO CHE HA REALIZZATO IL MIGLIORE BOZZETTO SUL TEMA “LA DOLCE VITA”.  
 
Venerdì 16 giugno alla Torre a San Mauro Pascoli (ore 21,00) serata di premiazione, con il balletto del “Centro Studi e Danza” Ancora (e sempre) donna. E per la seconda volta italiana. Questo l’epilogo della sesta edizione del Concorso internazionale per giovani stilisti, “Un Talento per la scarpa”, promosso da Sammauroindustria in collaborazione con Confindustria di Forlì-cesena, con il contributo della Banca Popolare dell’Emilia Romagna e di Romagna Est Banca di Credito Cooperativo. Un concorso che offre un luogo di emersione a giovani designer (nati dopo il 31 dicembre 1974), ideato per offrire una concreta opportunità di formazione e inserimento nel mondo del lavoro. Al vincitore, anzi alla vincitrice visto che il successo è sempre stato al femminile, spetta uno stage formativo di tre mesi presso la Scuola Internazionale Calzaturiera del Cercal, di sei mesi presso una delle quattro aziende calzaturiere soci di Sammauroindustria (Casadei, Pollini, Sergio Rossi, Vicini). Durante questo periodo il vincitore percepirà un rimborso spese pari a seimila euro, ma soprattutto maturerà un’esperienza preziosa per il suo futuro. Venerdì 16 giugno alle 21,00 alla Torre a San Mauro Pascoli serata di premiazione. I partecipanti. L’edizione 2006 prevedeva la realizzazione di un elaborato originale, sul tema felliniano “La Dolce vita”. Gli elaborati (bozzetti, ricerche stilistiche, collage di immagini ecc. ) che hanno preso parte al concorso sono stati 285, in netta crescita rispetto allo scorso anno quando erano risultati 161. Ben tre i continenti che hanno visto preseze giovanili: Europa (Italia, Estonia, Spagna, Ungheria, Serbia–montenegro, Polonia, Albania), America (Stati Uniti, Brasile, Colombia, Messico), Asia (Tailandia, Korea). All’iniziativa, inoltre, hanno preso parte anche ben 17 scuole italiane e 3 straniere (Fashion Institute of Design and Merchandising – Los Angeles; Centro de Arte y Diseño Universidad De La Salle Bajio – Messico; Estonian Art Accademy, Instit. La Torretta di Elda - Alicante). Dopo una prima selezione la giuria ha ristretto la rosa dei lavori a 139 elaborati, arrivando poi ad una rosa ancor più ristretta di 15. Al termine della quale è stato selezionato il vincitore, nonché i dieci segnalati. La vincitrice. Nel gradino più altro è stato giudicato il lavoro di Lupo Benedetta Maria Chiara con la seguente motivazione: “Per l’accurata presentazione, la ricerca delle immagini e l’interpretazione particolarmente femminile e sensuale del tema proposto”. La vincitrice, classe 1988, reside a Cervia ed ha presentato un’originale interpretazione calzaturiera de La Dolce Vita: una scarpa dal tacco molto alto. Ideata con tessuti di pregio, presentata all’interno di un book tutto felliniano. I segnalati. Oltre alla vincitrice la giuria ha segnalato anche undici lavori meritevoli di una menzione: 1) la messicana Ortega Perez Joel, del Centro de Arte e Diseño Universidad De La Salle; 2) Veronica Colanero di Lanciano in provincia di Cheti, dell’Istituto d’arte “Giuseppe Palizzi” di Lanciano (Ch); 3) Michela Mei di Fano; 4) Giorgia Catrani di Rimini, iscritta alla facoltà di design discipline della moda all’Università di Urbino; 5) il messicano Oscar David Marquez Martinez, del Centro de Arte e Diseño Universidad De La Salle; 6) Valerio Ceccarini di Urbino; 7) Federica Palleschi di Castelliri in provincia di Frosinone, dell’Accademia di Costume e Moda di Roma; 8) Ilenia Massi di Ripatransone (Ascoli Piceno), dell’Istituto d’Arte U. Preziotti di Fermo; 9) Marco Alberto Spaliviero di Gorgonzola (Milano); 10) Francesca Stefanetti di Bastia Umbra (Perugia) dell’Istituto Statale d’Arte B. Di Betto di Perugia. Scuole Segnalate. La Giuria ha anche segnalato tre scuole (una straniera e due italiane) che si sono particolarmente distinte per la qualità degli elaborati proposti: l’Universidad de La Salle in Messico; L’istituto d’Arte “P. Selvatico” di Padova; l’Istituto d’Arte “Cantalamessa” di Macerata. La mostra. L’opera vincitrice insieme ad altri 50 bozzetti meritevoli, saranno esposti nella sala delle Tinaie a Villa Torlonia nella serata di venerdì 16 giugno, in occasione della premiazione. L’esposizione sarà curata da Cristina Savani e Daniele Gasperini. Le edizioni precedenti. Ad oggi il concorso è sempre stato sotto il segno della creatività femminile, con il successo di sei giovani designer: Italia (Francesca Capellini, sul tema ”La seduzione”), Russia (Daria Kravtsova, “Futuro”), Cina (Yim Kit Ling, “Nostalgia”), Giappone (Nakayama Yoko, “Ai piedi di Cleopatra”) e Croazia (Dijana Sabljak, “Al gran ballo di Cenerentola”). Ad oggi, “Un talento per scarpa” ha visto la partecipazione di oltre 1. 000 ragazzi provenienti da tutto il mondo. 16 Giugno serata di premiazione. La premiazione dei vincitori del concorso è prevista per venerdì 16 giugno alle ore 21,00 alla Torre (Villa Torlonia) a San Mauro Pascoli. La serata, condotta dalla giornalista di Primapagina Cristina Zani, vedrà la partecipazione della vincitrice nonché dei segnalati dalla giuria. A seguire ci sarà il balletto della Compagnia di San Mauro Pascoli “Centro Studi e Danza” D&d di Rosita Di Firma con il balletto “La dolce vita”. Informazioni: Premiazione “Un Talento per la Scarpa”, Venerdì 16 Giugno - Ore 21,00, Villa Torlonia La Torre – San Mauro Pascoli, Info: Sammauroindustria tel. 0541-810124, Ingresso libero. .  
   
   
LE CALZATURE PUMA E LA REPUBBLICA CECA ESTENDONO LA COLLABORAZIONE LA NAZIONALE DI CALCIO DELLA REPUBBLICA CECA FIRMA UN NUOVO ACCORDO A LUNGO TERMINE  
 
­Puma e la Federazione Calcio della Repubblica Ceca hanno entrambe annunciato la proroga del contratto di collaborazione in essere, originariamente sottoscritto nel 1996. Secondo l¹accordo, Puma resterà il fornitore ufficiale di abbigliamento e di accessori da portare sul campo, a bordo campo, in allenamento e durante le occasioni ufficiali di tutte le squadre nazionali associate alla Federazione Calcio della Repubblica Ceca - tra cui la nazionale maggiore maschile, la nazionale Ou21/olimpica e la nazionale Ogiovanile², e tutte le Squadre Nazionali femminili ­ fin dopo i Campionati Europei Uefa 2008 in Austria/svizzera e la Coppa del Mondo di Calcio Fifa 2010 in Sud Africa. La collaborazione a lungo termine con la Squadra nazionale della Repubblica Ceca ha dato un contributo decisivo allo sviluppo concreto e continuo del marchio Puma nella Repubblica Ceca², ha dichiarato Jochen Zeitz, Ceo & Presidente Puma. Nel confermare le buone prestazioni della squadra sul campo egli ha aggiunto: ³Entrambe le parti possono contare su una forte tradizione nel mondo del calcio ma, soprattutto, continuano a riscuotere ottimi risultati nel presente. Siamo lieti di estendere la collaborazione oltre le due prossime principali competizioni. "La partnership con Puma risale all¹inizio dell’era indipendente dalla Nazionale della Repubblica Ceca ed ha prodotto i suoi frutti con una serie di risultati positivi a livello internazionale. L’esperienza che abbiamo acquisito insieme rappresenta inoltre un¹importante risorsa per il futuro, a vantaggio di entrambe le parti,² ha dichiarato Vlastimil Kostal, Vice Presidente della Federazione Calcio della Repubblica Ceca, che ha inoltre aggiunto: Puma è un partner vincente, fornitore di 12 squadre al prossimo Mondiale di Calcio e siamo molto lieti di essere una di queste squadre. Siamo sicuri che i nostri risultati in Germania rafforzeranno la nostra posizione di partner importante. La proroga dell¹attuale accordo rappresenta la logica conseguenza della positiva collaborazione fino ad oggi. " La Nazionale della Repubblica Ceca approva la linea testimonial Puma ­ la v1. 06. In linea con l¹obiettivo progettuale di ³farvi arrivare prima sulla palla², la maglia v1. 06 della Repubblica Ceca si avvale di un progressivo modello minimalista che si traduce in una sagoma moderna ed esclusiva concepita per sostenere i giocatori durante la falcata. Si tratta di una soluzione estremamente leggera: la nuova maglia da gioco pesa infatti solo 100 grammi. La maglia v1. 06 si avvale della tecnologia Kold Fusion: un¹alternativa senza cuciture alle maglie tagliate e cucite, realizzata fondendo il tessuto per creare un incredibile legame molecolare duraturo, leggero e resistente. Nel tentativo di onorare e sottolineare l¹individualismo di ogni squadra nazionale che sponsorizza, Puma ha concepito una nuova elaborazione grafica, distintiva per ogni squadra. La maglia della Repubblica Ceca presenta una stampa tono su tono che mette in risalto lo stemma nazionale del paese. La nuova linea di abbigliamento da allenamento e gli accessori autorizzati v1. 06 della Repubblica Ceca saranno di ulteriore ausilio al kit da gioco. È chiaro che la Repubblica Ceca, attualmente al secondo posto nella classifica Fifa, va in Germania come una delle squadre favorite. Strano a dirsi, la Repubblica Ceca è una delle squadre esordienti nel Campionato del Mondo di Calcio, accanto ad Angola, Togo, Ghana, Costa d¹Avorio, Trinidad & Tobago e Ucraina. Fatta questa premessa, come Cecoslovacchia, la squadra ha partecipato otto volte al Mondiale di Calcio tra il 1934 e il 1990, piazzandosi due volte al secondo posto nel 1934 e nel 1962. Sotto la guida dell¹esperto allenatore Karel Brueckner, in Germania 2006 la Repubblica Ceca dovrà affrontare i concorrenti del gruppo E: Italia, Usa e Ghana. .  
   
   
NOVITA´ ASSOLUTA DA THE NORTH FACE PER L´ESTATE 2006 ARRIVANO LE ENDURUS XCR BOA, SCARPE PER IL TRAIL RUNNING DOTATE DI UN SISTEMA DI ALLACCIATURA INNOVATIVO E TECNOLOGICO  
 
 Per la stagione primavera/estate 2006, The North Face presenta una novità assoluta per tutti gli appassionati di trail running: il sistema di allacciatura Boa delle nuove scarpe Endurus Xcr Boa. A differenza dei tradizionali sistemi di allacciatura, il sistema Boa consente con regolazioni minime, semplici e super-veloci di ottenere sempre una chiusura ottimale e di eliminare i punti di pressione. Il sistema, infatti, funziona come una speciale sospensione che permette all´atleta di ottenere una chiusura uniforme e ripetibile, che non si allenta e non deveessere regolata di volta in volta. I vantaggi sono numerosi ed evidenti: comfort e performance sulle lunghe distanze con microregolazioni facili e senza pressioni. La scarpa Endurus Xcr Boa è dotata, inoltre, di una membrana traspirante e impermeabile in Gore-tex Xcr che la rende ideale per un utilizzo in ambienti bagnati. Per una corsa ben ammortizzata, la scarpa presenta anche un cuscinetto d´aria X-2 O2 e un inserto mediale Roll Control nel tallone e una leggera intersuola in Eva a tripla densità. L´agente antimicrobico in argento Agion, tessuto nello strato superiore del plantare ergonomico Northotic a multidensità, inibisce la proliferazione di batteri che possono causare odori. Disponibile in versione uomo e donna, la scarpa Endurus Xcr Boa è parte della collezione Flight Series di The North Face pensata per gli atleti outdoor impegnati a raggiungere traguardi sempre più ardui con tempi sempre più ridotti. Progettata per attività multisport, la collezione Flight Series di The North Face propone attrezzature, calzature e abbigliamento ultraleggeri e versatili. Testata sul campo da atleti professionisti, la collezione è particolarmente adatta per attività giornaliere o per un fine settimana all´aria aperta, quando un bagaglio leggero e di dimensioni ridotte può davvero condizionare le prestazioni. Per la primavera 2006, la collezione Flight Series si aggiorna con materiali ancora più leggeri, dalle caratteristiche tecniche innovative, una collezione di prodotti che permette di ridurre il carico al minimo, migliorando notevolmente l´efficienza delle prestazioni. Le scarpe Endurus Xcr Boa sono disponibili in versione uomo nei colori Q-silver/tuscan Red e Deep Water Blue/foil Grey e in versione donna nel colore Brushed Metal/spackle Grey. .  
   
   
PACIOTTI 4US “MONDIALI”  
 
E’ un omaggio ai mondiali di calcio e a coloro che rendono grande questo evento la nuova scarpa della collezione Paciotti 4us “mondiali”, dedicata a tutti i fans e a tutti gli appassionati di calcio. Il modello è realizzato in nappa color “platino”, per accentuarne il valore, con a lato lo stemma “tricolore”, per un omaggio alla bandiera italiana. La scarpa 4Us “Mondiali” è in vendita esclusivamente nelle boutiques monomarca Cesare Paciotti di tutto il mondo ed il prezzo è su richiesta. .  
   
   
KHAKI NAVY HAMILTON: IL FASCINO DEI TESORI NASCOSTI  
 
La passione di Hamilton nei confronti degli sport subacquei finisce per avere un impatto entusiasmante sulla sua ‘carriera’ hollywoodiana: un recente esempio è rappresentato dall’apparizione del segnatempo Khaki Navy nella pellicola “Into the Blue” targata Columbia Pictures, un thriller mozzafiato ambientato nelle acque profonde ed infestate da squali delle Bahamas. Quattro giovani sub scoprono sia un leggendario relitto che un aereo affondato che custodisce un carico illegale: mantenere il segreto in merito alle due scoperte non è facile ed il gruppo di amici si ritrova ben presto alle calcagna dei minacciosi contrabbandieri. Ogni secondo conta “Into the Blue” ed Hamilton funge da segnatempo per uno dei personaggi principali, interpretato da Paul Walker, che sfoggia al polso il Khaki Navy nelle scene più ricche di suspence, mettendo alla prova ben più che i 200 m di permeabilità dell’orologio. .  
   
   
MARINA MILITARE DI ITT: “FORZA 10”, L’OROLOGIO DA POLSO UTILISSIMO ANCHE AD ALTE QUOTE  
 
“Forza 10” è un modello completo a marchio Marina Militare, dotato di tutte le funzioni necessarie per la vita all’aria aperta: barometro, termometro, cronografo e timer. Per gli amanti della montagna, dispone anche dell’altimetro: un diagramma grafico che registra automaticamente le variazioni di altitudine delle ultime 24ore. Disponibile al prezzo indicativo di € 195,00. .  
   
   
ACCIAIO, BRILLANTI E UNO SPLENDIDO DESIGN NELLA NUOVA COLLEZIONE DI GIOIELLI BROSWAY  
 
Tra i nuovi modelli molto intriganti appaiono Moon e Atlantis. Moon con le forme sinuose del cerchio crea un bracciale dallo stile unico ed originale, caratterizzato da un’armonia di contrasti tra la luce dell’acciaio satinato e la levigatezza di quello opaco e dall’alternanza tra pieni e vuoti. La presenza del logo nella parte interna personalizza ed impreziosisce questo raffinato gioiello. Disponibili anche ciondolo ed anello in coordinato. Atlantis invece sceglie il cavalluccio marino, da tempo immemorabile simbolo fiabesco della positività e della dolcezza del mondo acquatico. E’ proprio alla sua magia cristallina che si ispira Atlantis, un gioiello elegante ed armonioso, realizzato in acciaio ed impreziosito dalla luce del rubino. Disponibile in due diverse misure. .  
   
   
MISTRAL S.P.A.: CONTINUA LA CRESCITA BROOKSFIELD PER IL 2007. MOLTE LE APERTURE VERSO NUOVI MERCATI E LE RICERCHE VERSO ALTRI SEGMENTI MERCEOLOGICI.  
 
Sviluppo e crescita costante sembrano essere le parole chiave dell’attività di Mistral S. P. A, azienda torinese fondatrice dello storico marchio Brooksfield e da 2 anni proprietaria anche del brand Cottonbelt. Il successo riscosso dagli spazi monomarca già presenti nelle principali città italiane ed europee ha rinnovato il desiderio di espansione oltre i confini nazionali: l’attenta politica distributiva avviata da Guido Andrea Monasterolo nel 2000 prosegue e continua alla ricerca di nuovi spazi da presidiare attraverso esclusivi Flagship store, capaci di trasmettere immediatamente la filosofia dell’Azienda. “Brooksfield sarà presto presente in tutto il mondo” commenta entusiasta il presidente della società di Moncalieri. Dal Medio Oriente fino al Sud America, con l’ultimo ingresso di Argentina ed Uruguay, Monasterolo esprime la volontà di creare spazi concepiti per mettere in scena il Brooksfield way of life, l’identità del brand attraverso un approccio esperienziale e polisensoriale scaturito dal design e dall’arredo esclusivo dei monomarca. Molte le novità per il 2007, sia sul piano commerciale che di prodotto. L’identità Brooksfield si estende. Il consenso riscosso dai caschi e dagli occhiali griffati conferma i propositi per la prossima stagione, con una previsione di vendita che supera le aspettative aziendali. Il Germano Reale firmerà inoltre una linea di orologi da polso contraddistinti da classe, resistenza e tecnologia avanzata. L’amore per il tempo e la sua misura e per il collezionismo di pezzi unici si trasforma quindi in un prodotto, l’orologio Brroksfield, in grado di soddisfare al meglio il consumatore finale, aggiungendo un accessorio esclusivo alla ormai vasta attività di brand stretching inaugurata lo scorso anno dalla dirigenza Mistral. Sembra quindi non finire mai il fermento produttivo e commerciale dell’azienda, che si riflette anche sulle novità per il prodotto. La ricerca e lo studio di nuovi abbinamenti e combinazioni di materiali si sposa quindi con il desiderio di offrire un prodotto esclusivo, dedicato a chi ama il comfort di classe. Nascituro della nuova collezione, il pullover cachemire e seta dedicato all’uomo, alla donna e pensato anche per il bimbo. Dettagli esclusivi si fondono sinergicamente con la voglia di libertà. La nuova linea di capi spalla sfoderati permette una destrutturazione della rigida vestibilità che li caratterizza per unire comfort ed eleganza in modelli frutto di una scrupolosa ricerca di materiali e design. Queste solo alcune delle novità che l’azienda torinese vuole presentare a Pittimmagine 2006, dove, dopo essere mancata nella stagione invernale, decide di tornare in grande stile. In onore del classico intramontabile, dello stile pulito e inconfondibile di entrambi i marchi di casa Mistral, la nota società non smette di stupire, portando con sé quel “valore aggiunto” che solo due marchi dalle radici così strettamente legate alla propria storia possono offrire. Ecco quindi il perché del grande ritorno: la consapevolezza e la presa di coscienza di quel legame, quasi ancestrale, che lega Brooksfield e Cottonbelt alla più importante manifestazione di moda maschile per l’Italia e per il resto del Mondo. .  
   
   
FANTASIA, MAGIA E ARTIGIANALITÀ DELLA COLLEZIONE A/I 2006-07 DI EL VAQUERO  
 
Unica e dai tratti decisamente grintosi la collezione autunno-inverno 2006 del marchio El Vaquero. Determinanti nella definizione dei modelli i materiali, che si distinguono per pregio e lavorazione. Coccodrillo, pitone e pellicce tra le più pregiate, rinnovati grazie a nuovi trattamenti e finiture, come i ricami con motivi romantici. La capra è conciata al vegetale a anticata a mano. La vacchetta è anticata e bottellata. I colori vanno da tutti i toni naturali al testa di moro, dal nero all’ oro in varie gradazioni. I particolari effetti cromatici sono ottenuti grazie alle lavorazioni: tutti i materiali sono anticati a mano. Le forme sono rotonde nei camperos e squadrate nei texani. Le decorazioni sono in strass, borchie, e intarsi di pelle a contrasto: tutti tassativamente lavorati a mano. .  
   
   
COLLEZIONE A/I 2006-2007 LELLI KELLY: FANTASIA, COMFORT E LIBERTÀ PER BIMBE INTRAPRENDENTI CHE GIOCANO COI COLORI  
 
Pensate per le bambine, create per affrontare le grigie giornate d’inverno, le scarpe Lelli Kelly sono l’accessorio indispensabile per il guardaroba del prossimo autunno-inverno 2006-2007. Una collezione ricca di colore e fantasia senza trascurare il comfort e la praticità in tutte le occasioni di utilizzo. Le scarpe firmate Lelli Kelly sono calzature rigorosamente ricercate nel design e realizzate nel rispetto delle esigenze quotidiane. Materiali pregiati e resistenti, come suède e morbida pelle, sono impreziositi all-over da paillettes, frange, glitter e swarovski. Protagonista il colore, che presceglie le immancabili nuance del rosa, i toni caldi e naturali della terra alternati a tonalità più decise del nero, blu, prugna e verdone o più accese, come il rosso e l’argento. Un perfetto equilibrio tra canoni estetici ineguagliabili, evidenziati da ricami e cuciture a rilievo fatte a mano, e canoni tecnici che sottolineano la particolare attenzione all’aspetto salutistico della calzata: suola extra-flessibile, velcro per le chiusure, soletta in pelle realizzata con il sistema Spuma di Lattice per mantenere il piede fresco e asciutto e i fori laterali per garantire una corretta traspirazione del piede. Sneakers con applicazioni in glitter e swarovski per un’atmosfera casual-chic, ballerine con ricami in perfetto stile bon-ton, stivali in cuoio stile cowgirl e boots in morbido suède e pelliccia sono solo alcune delle tantissime proposte Lelli Kelly. Per un inverno pieno di allegria ed energia, la linea City presenta sneakers divertenti e colorate nella versione “polacchino”. Realizzate in pelle con effetto “lurex”, sono impreziosite da un cuore laterale con strass e glitter colorati. La zip laterale e la suola antiscivolo rendono le sneakers pratiche e comode Per un look sportivo e dal mood decisamente glamour, Lelli Kelly propone la meravigliosa linea Sneakers per il tempo libero. Realizzate in morbida pelle e impreziosite da glitter colorati, le sneakers presentano una doppia chiusura con velcro e la suola antiscivolo. La soletta in pelle, realizzata con il sistema Spuma di Lattice Lelli Kelly, permette di mantenere il piede sempre fresco e asciutto mentre i fori laterali garantiscono una corretta traspirazione del piede. Realizzate in morbida pelle, impreziosite da delicati fiori ricamati e cuciture fatte a mano, le deliziose ballerine della linea Dolly sono eleganti e confortevoli, rese “sicure” e pratiche grazie all’utilizzo della suola antiscivolo e della chiusura con velcro. Per un look casual, ma sempre originale, Lelli Kelly presenta la linea Floreal. Ricercate e curate nei dettagli, le calzature in morbido suède sono arrichite da fiori ricamati, cuciture fatte a mano e piccole frange. La linea Floreal è proposta nella versione polacchino o stivaletto per un look casual-trendy e nella versione ballerina pensata per uno stile più romantico. Dedicati alle bambine che seguono le nuove tendenze della moda, gli stivali della linea Calamity Jane sono il must della prossima stagione invernale. Impreziositi da piccoli swarovski e strass colorati, gli stivali in morbida pelle sono proposti nei più divertenti abbinamenti di colori come il rosa e il fucsia, il marrone e il rosa, l’arancione e il beige. La suola in gomma naturale e la zip laterale li rendono pratici e confortevoli. Ideali per le bambine dal look ricercato e dallo spirito libero, Lelli Kelly presenta la linea Western, composta da originali stivali che ricordano il vecchio mondo del West. Realizzati in puro cuoio, si caratterizzano per due grandi cuori impreziositi da paillettes rosse e cuciture a rilievo. Rifiniti nei più piccoli dettagli, presentano una comoda chiusura con zip laterale e suola in gomma naturale. Caldi, pratici, colorati anche i nuovi stivali della linea Stella. Pensati per affrontare le fredde giornate d’inverno, gli stivali, realizzati in morbido suède, sono impreziositi da ricami a forma di cuore e da una calda pelliccia che avvolge i piedini della bambina. In montagna o in città, a scuola o a passeggio con le amiche, gli stivali Lelli Kelly sono ideali per ogni momento della giornata. .  
   
   
LE SCARPE PIÙ DESIDERATE DAI BAMBINI: LE NUOVE BULL BOYS CHE SI ILLUMINANO AD OGNI PASSO  
 
Look sportivo e assolutamente originale per Bull Boys collezione autunno-inverno 2006-2007. Scarpe colorate e divertenti, dallo stile casual-street e sport-style, per accompagnare i passi dei bambini verso nuove e avvincenti sfide. Pensate per i ragazzi dal temperamento vivace e determinato, i modelli Bull Boys sono le scarpe ideali per affrontare un mondo fatto di azione, divertimento e avventure. Pratiche e divertenti grazie all’utilizzo di chiusure in velcro e all’uso di colori vivaci come il verde, il blu, il rosso e l’argento, le nuove Bull Boys sono realizzate con materiali tecnici e traspiranti. I nuovi sistemi illuminanti garantiscono alla scarpe Bull Boys il primato di scarpe “tecnologicamente” avanzate, nel totale rispetto della salute del piede. Si illuminano ad ogni passo e sono il must della prossima collezione invernale le nuove sneakers supertecnologiche firmate Bull Boys. Dedicate ai giovani leader della vita, ideali per chi non vuol passare inosservato, presentano un’esclusiva suola in gomma dotata di piccole luci che si illuminano camminando. Realizzate in morbida pelle e tessuto, proposte nei colori del nero e dell’argento, sono ideali per affrontare con grinta e tenacia anche le avventure più impossibili. La linea Tiger è la riedizione di un enorme successo degli anni ’90. Sono sneakers grintose, colorate, inimitabili che si contraddistinguono per l’originalità del modello. La “linguetta” della scarpa presenta come simbolo il re della foresta, il leone, che si illumina ad ogni passo di piccole luci rosse. Scarpe realizzate in pelle e fasce di tessuto incrociate sul davanti. Grigio e rosso, bianco e blu sono i colori prescelti per essere al passo con i tempi. Per un look originale e divertente, Bull Boys propone la linea Chiodini, scarpe casual dal design ricercato. Realizzate in suède e tessuto tecnico, presentano insoliti “chiodini” in gomma nera che richiamano la suola in gomma naturale. Azzurro e nero, nero e arancione sono i colori predominanti della linea. .  
   
   
COLORATA, CONTEMPORANEA E FUNZIONALE LA COLLEZIONE DI CALZATURE RAS PER L´AUTUNNO-INVERNO 2006/07  
 
Gioco e allegria: parole d’ordine per la nuova collezione di calzature Ras che senza limiti propone ballerine, décolleté, stivali e zoccoli che usano dettagli divertenti, preziosi e sofisticati. Applicazioni geometriche in paillettes e ricami spiritosi arricchiscono la più femminile delle ballerine in velluto. Il morbidissimo vitello si annoda sulle punte – dalle più arrotondate alle più grintose – a formare fiocchi appariscenti e molto femminili. Più ironiche invece quelle con fiori e uccellini in tessuto. Cinturini in vernice accendono i modelli in tweed, insieme a perline e a coccarde. Interamente rivestite di paillettes metallizzate, si trasformano in scarpina da Cenerentola. A punta quadrata, realizzate in raso e bordate da ricche passamanerie, fanno venire subito voglia di danzare sulle punte. Fra gli stivali sono assolutamente da mostrare i modelli più sofisticati con plateau nascosto. In nappa o pelle anticata dai toni pastello, hanno ricami di fiori e farfalle in paillettes; i più classici sono in nappa tinta unita, dai colori vivaci. Originalissimo lo stivale al ginocchio in oro anticato e impunture all’inglese. Must della stagione i biker: sono in cuoio craquelé accesi da disegni spiritosi e audaci, con applicazioni in miniborchie o con tomaia in pelle e paillettes allover. Ricordano atmosfere da Pattini d’Argento i coloratissimi zoccoli imbottiti all’interno in montone fucsia e verde: ricamati in paillettes o fiori, hanno punte quadrate con cuciture vistose e borchie. .  
   
   
TRY UNA LIMITED EDITION CHE SCALDA I MONDIALI  
 
E’ un Mondiale che appassiona. Anche Allison – da sempre attenta alle più forti correnti di passione collettiva – celebra i Mondiali di Calcio 2006 con un suo specialissimo modo, creando una Limited Edition con il marchio Try che permette a ciascuno di declinare sugli occhiali il suo amore per la squadra del cuore. Sia per la vista che per il sole, le astine avranno infatti il colore degli azzurri innanzitutto, ma potranno tingersi di altre cromie, di altre tonalità base per i tifosi di tutto il mondo. Non solo. Ogni tifoso potrà sostituire al logo Try la bandiera della propria Nazionale. “Prova a vincere”, o meglio, “Metticela tutta per vincere!”, uno slogan ed un’incitazione accolta da tutti e soprattutto dal Mister della nostra Nazionale, Marcello Lippi che da circa un mese indossa il suo occhiale Try. E non ultimo una campagna realizzata dall’agenzia Blade di Francesca De Cherubini: i testimonial indossano una polo Try azzurra come il colore dalla nostra Nazionale proprio nello stile come le vecchie figurine da attaccare ad un album in edizione limitata…. Ma con un’ultima aggiunta finale. Nella campagna spicca uno slogan che Allison ha scelto anche se forse farà discutere: Forza Italia!. E anche qui Allison sa osare come sempre. Aggiungere un punto esclamativo che tolga a questa nostra naturale incitazione il suo connotato politico e riguardi solo la nostra passione di tifosi. .  
   
   
ZANELLA PRIMAVERA -ESTATE 2007 FODERE RUBATE AL MONDO DELLA CRAVATTERIA  
 
Dal mondo della cravatteria napoletana arrivano le fodere dei pantaloni estivi di Zanella, mentre alla marina s´ispirano i blazer in doppiopetto da indossare mai con camicia ma con polo in piquet. Sono alcune delle novità che Zanella propone per la prossima collezione primavera estate 2007 dove sfumano i confini tra formale e informale e si fondono i concetti estetici per creare una proposta contemporanea, funzionale e trasversale. Un equilibrato mix di tradizione e ricerca declinato nella collezione dei pantaloni e dei capi life style per una collezione lineare e pulita, mai esasperata, dove il tema dominante è rappresentato dalla ricerca qualitativa dei tessuti. La parte dominante della primavera-estate 2007 è costituita dai pantaloni in cotone realizzati ora in tessuto tradizionale, ora in cotone stretch, ora in cotone dall´aspetto vissuto e dalla mano setosa, risultato di un particolare trattamento silk per un pantalone da indossare anche in situazioni formali. I pantaloni in lana hanno strutture, armature e disegnature che, uniti all´impiego di finissaggi comfort ed alla ricerca di fibre in mischia con la lycra, generano una linea innovativa e confortevole. Talvolta la lana si mescola con il lino rinnovando colori e disegni che conferiscono ai pantaloni classici un aspetto più contemporaneo. La parte vintage è costituita da tessuti, come popeline-twill-gabardine-tricotine-cannetté, o da mescole di lino-cotone e lino-canapa, e grazie alla diversita´ dei tessuti i colori diventano particolarmente profondi e sofisticati. La collezione dei capi "life style" segue il percorso tracciato nelle precedenti stagioni sviluppando la proposta di easy-blazer, monopetto e doppiopetto, in cotone e cotone-canapa con ricercate fodere interne in puro lino bianco impunturato o in tessuti di lino fantasia. ; e di blazer completamente destrutturati, sfoderati ed impreziositi da bottoni in metallo. Prosegue anche la ricerca e la reinterpretazione di capi casual come sahariane, capi marina ed impermeabili. Realizzati in cotone e lino -cotone, i modelli casual mostrano importanti dettagli costruttivi come le nastrature interne in cotone o i piping esterni che mettono in evidenza tasche e cuciture dando personalità a modelli derivanti dalla tradizione, rivisitati per volumi e lunghezze. La cartella colori della prossima estate è un omaggio a Richard Neutra, pioniere dell´architettura ecologica che parla di colori non colori, di tonalita´ sfumate e degradanti per arrivare a proporre grigi pietra, vapore, ferro e graffite; colori naturali e freddi che vanno dai naturali, ai sabbia,ai colori del deserto fino ad arrivare al teck e al dark brown ravvivati da gamme di blu atlante ,blu notturni degradanti fino ad azzuri polverosi.  
   
   
PUMA PRESENTA TRAINAWAY UNA SOLUZIONE INNOVATIVA PER LA CORSA DESTINATA A CHI VIAGGIA PER LAVORO  
 
Il pensiero di fare i bagagli e prendere un aereo per andare al lavoro potrebbe sembrare allettante. I viaggiatori provetti individueranno tuttavia in fretta gli aspetti estenuanti di un viaggio di lavoro. Dolori alle articolazioni a causa dei viaggi a lungo raggio, sconvolgimento della routine personale e il fatto di doversi ricordare di mettere in valigia tutto il necessario sono solo alcuni degli inconvenienti. Questa primavera, Puma´ presenta Trainaway ­ un¹innovativa e pratica linea per la corsa concepita appositamente per chi viaggia per lavoro. Realizzata per rispondere all¹aumento costante dei viaggi per lavoro, Trainaway è un kit per il running moderno, elegante, portatile e da mettere in valigia, composto da guide urbane Mp3 per la corsa indoor e outdoor. Disponibile per l¹uomo e la donna, ogni collezione specifica per l¹uno o l¹altro sesso si compone di giacca, camicia, short e di una speciale sneaker da corsa pieghevole dotata di scomparto in cui riporre la key card dell¹albergo. Grazie al design ingegnoso, la giacca si trasforma in una raffinata sacca in cu riporre tutto, facile da portare con sé. Trainaway è una linea tecnica che attualmente non ha eguali sul mercato ed è tipicamente Puma dal punto di vista della sua applicazione,² ha dichiarato Antonio Bertone, Global Director of Brand Management, Puma Ag. ³La collezione risponde alle esigenze di chi viaggia per lavoro e si differenzia in maniera elegante dal tradizionale abbigliamento per il running. Abbinata alle informazioni aggiuntive contenute nella guida audio, Trainaway interagisce con una serie completamente nuova di clienti atletici ed attenti al design. Secondo ricerche recenti, i cambiamenti nell¹economia globale hanno avuto il più grande impatto su chi viaggia per lavoro nel corso degli ultimi dodici mesi: circa la metà (45%) ha dichiarato di viaggiare di più per lavoro nel 2005/6 rispetto al 2004/5. Chi viaggia per affari trascorre in media 4,1 notti al mese lontano da casa ed effettua 7,6 spostamenti aerei all¹anno, cifre che secondo le stime sono destinate ad aumentare del 12% nel prossimo decennio. Toby Tanser, allenatore di corsa newyorkese, esperto di fitness e consulente per i percorsi audio Trainaway, spiega perché la corsa rappresenti la forma migliore di esercizio fisico per chi viaggia per lavoro. Alleno molti professionisti del mondo degli affari, e ogni volta mi dicono che riuscire ad andare a correre durante l¹arco della giornata è prioritario, indipendentemente da dove si trovino, e sempre dopo un viaggio aereo di lunga distanza. I miei clienti hanno programmi di lavoro molto impegnativi e vanno a correre per seguire uno stile di vita più salutare. Sono consapevoli del fatto che le ore trascorse ad una scrivania o su un aereo possono essere compensate con soli 15 minuti di corsa al giorno. La corsa migliora la circolazione sanguinea, mantiene il cuore in salute, contribuisce ad alleviare lo stress e migliora la qualità del sonno. Per chi viaggia per lavoro la corsa rappresenta la forma di esercizio fisico più portatile poiché non richiede un luogo specifico ed è libera da vincoli temporali. Spesso le cose più semplici sono le più efficaci e grazie al kit da corsa Trainway che potrete infilare in valigia restare in forma quando si viaggia è ancora più semplice Con l¹aumento tendenziale dei viaggi per lavoro, crescono anche le aspettative dei viaggiatori. Man mano che i viaggi si allungano e che aumentano i giorni trascorsi fuori casa, la richiesta di oggetti utili e di gadget portatili significa che anche la tecnologia si rivela preziosa per coloro che si spostano. Negli ultimi dodici mesi i lettori Dvd, Mp3 e la tecnologia 3G hanno avuto tutti un¹influenza: circa un quarto_ (23%) di coloro che viaggiano per affari non parte mai senza un lettore di musica portatile. Tanser, ³I lettori Mp3 rappresentano oramai un accessorio standard dell¹odierna attrezzatura da corsa. Quando la gente corre vuole ascoltare qualcosa che dia loro la carica. I percorsi sonori Trainaway sono perfetti per il podista moderno: oltre a fornire utili informazioni sulla città, offrono consigli su come effettuare il riscaldamento, stabilire un proprio ritmo e proseguire con la corsa! I percorsi sonori Trainaway, messi a punto in collaborazione con Soundwalk – l’azienda di guide sonore di fama mondiale - sono stati realizzati per Londra, New York, Berlino e Parigi, tutte importanti destinazioni di viaggi di lavoro. Dal Tiergarten di Berlino all¹Hyde Park di Londra, dal Central Park di New York al Bois De Boulogne di Parigi, ogni percorso esterno - raccontato da una celebrità locale e da un famoso atleta ­ consente un¹esclusiva esperienza interattiva e multi-dimensionale. Ogni percorso accompagna il podista lungo il tragitto, descrivendo i luoghi d¹interesse, i fatti storici e curiosi, ed è correlato da una cartina pieghevole sotto forma di key card da riporre nella scarpa. I percorsi indoor, da utilizzare sul tapis roulant, offrono consigli sulla corsa oltre ad informazioni sui luoghi di interesse turistico, sullo shopping, sui ristoranti e sulla vita notturna. Con la serie Puma Trainaway, si è cercato innanzitutto di creare il non plus ultra in fatto di esperienze sportive interattive,² ha dichiarato Remi Carlioz, Ceo ed Executive Producer, Soundwalk. ³Volevamo creare una guida sonora definitiva per i viaggiatori che desiderano fare attività fisica in maniera divertente ed accessibile durante gli spostamenti. Commercializzato in kit o come elementi separati, l¹acquisto di un indumento Trainaway dà diritto ad un percorso Mp3 scaricabile. Con l¹acquisto di un kit Trainaway completo si ha diritto a scaricare tutti gli otto percorsi, accessibili via Internet all¹indirizzo www. Trainaway. Puma. Com Puma Trainaway sarà disponibile presso rivenditori selezionati di tutto il mondo nel maggio 2006. Per maggiori informazioni visitate il sito www. Trainaway. Puma. Com.