Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 MODA E TENDENZE ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Novembre 2006
BILL GATES RAFFORZA L´IMPEGNO NEI CONFRONTI DELLA R&S EUROPEA  
 
 Bruxelles, 16 novembre 2006 - Il presidente di Microsoft Bill Gates si è espresso riguardo all´innovazione in Europa e ha rinnovato l´impegno a cooperare con i partner europei in occasione del recente Microsoft Innovation Day tenutosi a Bruxelles. «L´agenda di Lisbona si pone obiettivi molto ambiziosi: portare la R&s [ricerca e sviluppo] al 3%, analizzare le modalità di finanziamento adeguate per la R&s nelle migliori università, nonché aumentare le sovvenzioni a favore di un´ampia gamma di attività di ricerca; siamo molto curiosi di vedere cosa succederà in tal senso», ha affermato nel suo discorso d´apertura. «A nostro parere, la direzione intrapresa è quella giusta, che consentirà all´Europa di valorizzare tali grandi progressi e di parteciparvi attivamente». Microsoft stanzia già investimenti ingenti in Europa; la società ha recentemente aperto un nuovo centro di R&s in Portogallo e ha esteso la propria cooperazione a centri informatici leader di diverse università europee. I centri di ricerca Microsoft sono inoltre attivi in una serie di progetti di ricerca europei, un elemento che secondo Bill Gates si è rivelato molto utile per la società. «Cerchiamo di essere un esempio, una sorta di evangelizzatori per le società del nostro settore che si occupano di ricerca», ha commentato Bill Gates. «Riteniamo che sia stato il nostro miglior investimento. La ragione per cui possiamo guardare con fiducia al futuro è la ricerca che abbiamo condotto». Il primo ministro finlandese Matti Vanhanen ha partecipato all´evento e ha sottolineato che l´innovazione costituisce una priorità fondamentale per la Presidenza dell´Ue del suo paese. «L´innovazione occupa un posto di prim´ordine nella nostra agenda politica, sia per la Finlandia sia per l´Ue», ha commentato. «Il mio coinvolgimento strettamente personale in qualità di primo ministro lancia un segnale forte: l´innovazione e lo sviluppo della società dell´informazione sono priorità importanti per il governo e per lo Stato». Matti Vanhanen ha incoraggiato le aziende a prendere parte alle piattaforme comuni di ricerca, indicando che queste ultime potrebbero avere diritto ai finanziamenti a titolo del Settimo programma quadro (7Pq) in qualità di iniziative tecnologiche congiunte (Itc). «Tali iniziative [Itc] sono un nuovo metodo pratico per migliorare le nostre prestazioni nel campo della ricerca e per conferire maggiore impulso all´intero processo dal settore privato, una delle grandi debolezze della politica europea dell´innovazione fino a questo momento», ha dichiarato. «Con le piattaforme tecnologiche sono le società che individuano le aree promettenti, e non i dipendenti pubblici o i comitati». Ha partecipato all´avvenimento anche il commissario europeo per la Ricerca Janez Potocnik, che ha pronunciato un discorso sulle tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic). «Per me, le Tic sono una questione di delega di poteri», ha osservato, rilevando che con le Tic i cittadini possono reperire le informazioni con un semplice clic, comunicare da qualsiasi luogo e proiettare le loro idee e i loro valori. Secondo il commissario, le Tic rappresentano un campo di ricerca da cui trarre insegnamenti validi per la ricerca in generale. «Dimostrano che la tecnologia ha un potere abilitante e può promuovere e sostenere l´evoluzione in numerosi settori», ha osservato. «Il settore delle Tic pone in rilievo il valore degli investimenti nella ricerca a lungo termine, di frontiera. Ci insegna inoltre che porsi obiettivi a lungo termine significa mettere a disposizione della società una ricerca che corrisponda alle sue esigenze», ha aggiunto. Per maggiori informazioni consultare: http://www. Euinnovationday. Com/ .  
   
   
TRASMISSIONE RADIOFONICA “CODICE UNO” RETE SATELLITARE EMERCOM SAT ED EMERGENZA SMOG  
 
 Torino, 16 novembre 2006 - Un satellite contro terremoti e alluvioni. Si chiama "Hot bird 6" ed è in orbita attorno alla Terra a 36mila chilometri. Potrà interagire, in tempo reale, con le sale operative posizionate a terra per gestire emergenze e catastrofi naturali. In sostanza, se la rete terrestre va in avaria in seguito ad un evento calamitoso, si può sopperire con quella satellitare. La rete è già attiva e sarà completata entro il mese di gennaio 2007 con l’installazione di terminali fissi nelle sedi di tutte le prefetture, i comandi provinciali dei Vigili del Fuoco, le sale operative della protezione civile e gli uffici decentrati opere pubbliche (ex geni civili). In questo modo l´Italia si conferma in una posizione di assoluta avanguardia in questo settore. Di questo e altro si discuterà nel talk show radiofonico “Codice Uno” di giovedì 16 novembre, il programma della Protezione civile della Regione Piemonte realizzato in collaborazione con la redazione di Codice Uno e il coordinamento dell’ufficio stampa della giunta regionale. “Codice Uno”, in diretta dalle 11. 30 alle 12. 00, andrà in onda in contemporanea sulle frequenze di Radio Grp, Radio Alfa Canavese, Radio Juke Box, Radio Dora, Radio Frejus, Radio Nichelino Comunità, Tele Radio Savigliano, Radio Spazio 3, Radio Amica, sul satellite Hot Bird 13 gradi est alla frequenza di 11200 mhz, e in differita su Radio Flash Torino e Radio Antenna Uno. In studio saranno presenti Valerio Albanese Responsabile Area Telecomunicazioni Settore Protezione Civile della Regione Piemonte e Alessandro Fidanza Responsabile Sala Operativa Protezione Civile della Regione Piemonte. Nella seconda parte della trasmissione, invece, è prevista l’intervista all’assessore regionale all’Ambiente Nicola De Ruggiero sull’emergenza smog e sul divieto di circolazione per i veicoli non ecologici. Le trasmissioni “Codice Uno” rientrano nell’ambito del progetto “Protezione Civile: dalla parte dei cittadini”, promosso dal settore Protezione Civile della Regione Piemonte, in collaborazione con l’Ufficio Stampa della Giunta Regionale e realizzato dall’Agenzia Nazionale di stampa Mandragola. Le trasmissioni si possono ascoltare agli indirizzi web: www. Regione. Piemonte. It/protciv, www. Regione. Piemonte. It/informaconsumatori e www. Codiceuno. It. .  
   
   
LA GIUNTA STANZIA 2 MILIONI E MEZZO DI EURO PER L´INFORMATIZZAZIONE DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA E DELLE MUNICIPALITÀ DI NAPOLI  
 
Napoli, 16 novembre 2006 - La Giunta regionale, su proposta del Presidente Antonio Bassolino e degli Assessori all´Università e alla Ricerca Scientifica Teresa Armato e alla Sicurezza delle Città Andrea Abbamonte, ha stanziato 2 milioni e mezzo di euro a favore della Procura della Repubblica di Napoli e del Comune. Le somme sono così finalizzate: un milione e mezzo di euro alla Procura per il potenziamento delle tecnologiche di prevenzione a contrasto del crimine, ed un milione al Comune per il superamento del divario digitale (digital divide). Quest´ultimo stanziamento sarà erogato alle municipalità del Comune di Napoli per realizzare centri telematici di accesso da parte dei cittadini a Internet e ai servizi di apprendimento elettronico (e-learning). Il provvedimento si affianca al progetto destinato all´informatizzazione dei piccoli comuni, già approvato dalla Giunta lo scorso anno. Con questi progetti si ridurranno i tempi delle procedure penali a tutto vantaggio, quindi, dei cittadini e delle amministrazioni pubbliche locali e si darà alla cittadinanza la possibilità di accedere più velocemente ai servizi telematici locali e nazionali. La delibera di oggi integra e completa il progetto Iresud, approvato lo scorso settembre dalla Giunta regionale con un finanziamento al Tribunale di Napoli di 4 milioni e 305 mila euro. Il progetto Iresud prevede la completa digitalizzazione degli atti del processo (sentenze, ordinanze, decreti, allegati cartacei), la possibilità di notifica per via elettronica agli avvocati, il rilascio delle copie degli atti attraverso la posta elettronica certificata e l´estensione dell’assegnazione automatica dei procedimenti alla Corte di Appello. Il tutto con un considerevole risparmio sui tempi di attesa. E´ prevista, inoltre, l´installazione presso il Tribunale di Napoli di "totem", gli sportelli informatizzati che fungeranno da Ufficio virtuale di relazioni con il pubblico, in grado di fornire in tempo reale informazioni a chi ne fa richiesta. "Il sostegno all´informatizzazione della Procura - ha detto il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino - è un altro segnale importante dell´impegno della Regione al fianco dello Governo nazionale e delle altre istituzioni locali sul versante della giustizia e della sicurezza. Come avvenuto per l´informatizzazione del Tribunale di Napoli e in piena armonia con i principi del Patto per la sicurezza sottoscritto col ministro Amato, mettiamo a disposizione risorse consistenti per fare in modo che lo Stato possa esercitare le sue funzioni con la massima efficienza sul nostro territorio. Quando parliamo di corresponsabilità di fronte ai problemi intendiamo proprio questo: la capacità di ognuno di fare la propria parte, facendosi carico delle difficoltà persino al di là delle proprie competenze, lavorando, in questo caso, per migliorare il più possibile la capacità di contrasto e di prevenzione del crimine da parte dello Stato". .  
   
   
PROTOCOLLO D´INTESA REGIONE - AICA PER LA DIFFUSIONE IN CAMPANIA DELLE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE EUROPEE  
 
 Napoli, 16 novembre 2006 - E´ stato firmato a Napoli, presso l´Assessorato regionale all´Università e alla Ricerca Scientifica, un protocollo d´intesa per la promozione e diffusione presso tutti i cittadini della Regione delle Certificazioni Informatiche Europee (e-Citizen; la ´Patente del Computer´ Ecdl ed Eucip). L´accordo è stato siglato dall´Assessore all´Università e alla Ricerca Scientifica Teresa Armato e dal Direttore dell´Associazione Italiana per l´Informatica e il Calcolo Automatico (Aica), Giulio Occhini. Il protocollo rinnova ed estende l´impegno della Regione sul nuovo programma di formazione e certificazione di base rivolto a tutti i cittadini "e-Citizen" e le certificazioni Eucip rivolte ai professionisti Ict. La Campania è una delle regioni più attive del settore nel nostro Paese, seconda solo alla Lombardia per numero di diplomati Ecdl. Il protocollo d´intesa si inserisce nei programmi di promozione di interventi formativi attuati dalla Regione Campania per la diffusione delle conoscenze informatiche e per favorire il riconoscimento degli attestati, sia in termini di crediti formativi sia allo scopo di agevolare l´incontro tra domanda e offerta di lavoro. L´intesa sancisce l´adozione degli standard Ecdl, e-Citizen ed Eucip riconosciuti a livello nazionale e comunitario, promossi in Italia dall´Aica e indipendenti dai fornitori hardware e software. Da oggi i cittadini della Campania avranno così nuovi strumenti per vedere riconosciute le proprie competenze informatiche a tutti i livelli e, soprattutto, per spendere questi riconoscimenti sul mercato del lavoro o nei successivi percorsi formativi. Secondo l´intesa, particolare attenzione verrà posta dalla Regione nel favorire il conseguimento delle certificazioni europee da parte di portatori di handicap; la Regione e Aica, inoltre, promuoveranno progetti e sperimentazioni legati alle nuove certificazioni di livello superiore (Ecdl Advanced ed Eucip). Il rilascio delle certificazioni Ecdl ed Eucip richiede il superamento dei relativi esami presso apposite sedi, autorizzate direttamente da Aica, nel rispetto delle procedure di accreditamento seguite a livello europeo. "Grazie all´accordo con l´Aica - ha dichiarato l´Assessore regionale all´Università e alla Ricerca Scientifica Teresa Armato - abbattiamo i costi per il conseguimento della patente europea per il computer, rendendo accessibile a vaste fasce della popolazione l´abilitazione informatica. Aggiungiamo così un altro importante tassello al nostro programma dedicato all´Information and Communication Technology per il quale abbiamo investito oltre 130 milioni nell´ultimo anno. Con questo protocollo, inoltre, favoriamo anche i processi formativi, destinati in particolare ai più giovani e alle categorie deboli". "La rinnovata intesa con la Regione Campania - ha affermato Giulio Occhini - è segno di un impegno ormai consolidato che riteniamo esemplare. Con la sigla del protocollo d´intesa, la Regione dà segno di volere estendere davvero a tutte le fasce di popolazione la possibilità di aggiornarsi in questo settore cruciale per l´innovazione, e nel contempo di voler dare un contributo concreto alla riduzione del digital divide". .  
   
   
ADICONSUM SULL´ORIENTAMENTO DELL´AUTORITÀ TLC SULLE RICARICHE DEI TELEFONINI. CADUTE DI LINEA COMPARABILITÀ DEI PIANI TARIFFARI  
 
Roma, 16 novembre 2006 - Paolo Landi, Adiconsum: "Restiamo in attesa della decisione dell´Autorità. Necessario affrontare anche le cadute di linea e la comparabilità delle tariffe" In più occasioni abbiamo denunciato all´Autorità il costo eccessivo delle ricariche e l´evidente trust fra i gestori. Un costo ingiustificato rispetto ad un servizio reso, che grava soprattutto sui giovani e sui meno abbienti. Adiconsum auspica che il provvedimento dell´Autorità ne preveda la cancellazione o quantomeno la riduzione ad una cifra non superiore ad un euro. Adiconsum ha sollevato all´Autorità anche altre due criticità che riguardano la telefonia mobile per le quali ritiene necessaria l´emanazione di altrettanti provvedimenti: le cadute di linea e la comparabilità dei piani tariffari. Adiconsum chiede all´Autorità un provvedimento che non preveda alcuno scatto alla risposta per le chiamate effettuate allo stesso numero nei 60 secondi successivi. Così come esiste il costo al kg e al litro, Adiconsum chiede che si stabilisca un criterio simile per le tariffe telefoniche, ferma restando la possibilità per l´operatore di praticare tariffe differenti. .  
   
   
NUOVA UNIVERSITÀ DEL TRADING CORSI CON TRADING IN TEMPO REALE, METODO TRENDRISK HIGH PROBABILITY TRADING, INDICATORE TRENDRISK, RSI E ELLIOT. COME USARE LE OPZIONI PER CONTROLLARE IL RISCHIO. IMPARARE LE TECNICHE DEI TRADER PROFESSIONISTI SUL MERCATO FOREX.  
 
Sarzana, 16 novembre 2006 -  La nuova Università del Trading, che inaugurerà la sua nuova sede di Sarzana il 20 novembre 2006, con sala trading attrezzata e software di supporto al trading di livello professionale, insegna una metodologia che prepara il trader a gestire il rischio professionalmente e elimina lo stress. “Solo il 2% dei trader è allenato e pronto per realizzare profitti consistentemente. Il trading di alto livello, come qualsiasi altra disciplina agonistica, richiede una preparazione completa, impegnativa e continuativa”, spiega Rodolfo Festa Bianchet, docente di psicologia e tecniche di trading, fondatore della Trading University, delle società Icm e Riflexo, e creatore del sistema matematico Trendrisk, distribuito da oltre 10 anni nelle maggiori banche italiane. Le tecniche insegnate attraverso una serie di corsi, seminari e master, sono discrezionali ma oggettive e replicabili. Il programma di addestramento prevede allenamento fisico, mentale e di trading con l´obiettivo di ridurre il tempo di apprendimento e aumentare drasticamente le probabilità di essere di successo nel lungo periodo. I seminari si rivolgono sia ai trader privati che professionisti che hanno un livello di trading basic o avanzato, e includono un programma di addestramento intensivo di otto settimane, che serve a fissare e mettere in pratica le tecniche insegnate durante il corso. Www. Rodolfofesta. Com .  
   
   
VLOGEUROPE2006, PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA IL RADUNO INTERNAZIONALE DEI VIDEO-BLOGGER IL 18 E IL 19 NOVEMBRE SI INCONTRA A MILANO IL MOVIMENTO CHE STA MODIFICANDO I MODI DI COMUNICARE SULLA RETE  
 
Milano, 16 novembre 2006 - Il 18 e 19 novembre 2006, i video-blogger europei si danno appuntamento a Milano per la prima “Unconventional conference” dedicata al videoblogging. Vlogeurope2006, due giornate aperte allo scambio di idee ed esperienze, lavori e discussioni a cui prenderanno parte i vlogger e tutti coloro che sono interessati ai nuovi linguaggi digitali e ai media collettivi. Vlogeurope è il movimento che promuove il videoblogging in Europa, ovvero tutte le forme di comunicazione basate sulla produzione, pubblicazione e condivisione di contenuti video in Rete. Nato negli Stati Uniti nel 2004, dall’anno scorso il movimento trova un grande seguito anche in Europa, dove il blogging e il videoblogging sono diventate attività sempre più diffuse. Vlogeurope2006 rappresenta il giusto mix di condivisione delle conoscenze, creatività e produzione concentrate in workshop e riprese on the road promosse da quattro partner continuamente impegnati nello sviluppo di nuove forme di comunicazione sui media digitali: Digital Magics, l’Istituto Europeo di Design, Theblogtv e Il Cannocchiale. Il programma della “Unconventional conference” prevede una prima giornata di workshop, sabato 18 novembre, strutturata in sessioni tematiche chiamate “Collaboration Vortex”, discussioni e lavoro collettivo tra i vlogger, destinate alla creazione di un artefatto, un prodotto mediatico realizzato in diversi formati (video, testi e immagini). La sessione del 19 novembre, invece, sarà dedicata ad altre attività on the road, informali e creative. “Oggi si contano oltre 200 milioni di blogger nel mondo e la loro influenza sui media si sta consolidando contribuendo così a ridefinire il tradizionale modo di interagire con i mezzi di comunicazione”, afferma Gabriele Gresta, Vice Presidente del Gruppo Digital Magics. “Nuove forme espressive emergono dalla Rete, linguaggi collettivi che si incontrano in tanti luoghi virtuali generando contenuti e informazioni non convenzionali ma certamente di altissimo valore per chi opera nel mondo della comunicazione”. “L’organizzazione di Vlogeurope a Milano è un segnale importante. Vloggers di tutta Europa e anche dell’altra parte dell’oceano si ritroveranno per parlare di nuovi linguaggi e confrontarsi sulle prospettive di sviluppo di un fenomeno che ancora in molti stentano a comprendere”, dichiara Bruno Pellegrini, fondatore e Amministratore Delegato di Theblogtv, la prima televisione user generated in europa. “Siamo ancora in una fase pionieristica che fra qualche anno ci farà sorridere ma sarebbe sbagliato sottovalutare la portata del cambiamento in atto, non solo sul piano mediatico e mediologico. Per una volta l’Italia non sta a guardare anzi si propone come uno dei paesi più innovativi nello user generated content audiovisivo, un vantaggio che va sostenuto con una grande rapidità di sviluppo e aprendosi ad una prospettiva internazionale. Per questo Vlogeurope è importante, per i vloggers e per chiunque si interessi di nuovi linguaggi e nuovi media. ” “Abbiamo sempre creduto nel valore dei contenuti generati dagli utenti, tanto da mandare i nostri blog in edicola già dal 2004, molto prima di qualunque iniziativa simile negli Usa”, spiega Emanuele Fini, co-fondatore con Stefano Peppucci della community Il Cannocchiale. “Oggi siamo alla vigilia di una rivoluzione della nostra piattaforma, che sempre più si preoccupa di creare l’ambiente ideale in cui i blogger possano valorizzare economicamente i propri contenuti, non solo con il principio del revenue sharing, ma con la possibilità di gestire autonomamente il rapporto con gli editori interessati”. Vlogeurope 2006, i “vloggers” provenienti da tutta Europa si danno appuntamento il 18 novembre allo Ied di Milano, in via Sciesa 4, dalle 10 in poi l’Istituto di formazione nei settori del design, delle arti visive, della moda e della comunicazione, che persegue una continua ricerca della sperimentazione di codici comunicativi e linguaggi innovativi. "Abbiamo subito accettato con entusiasmo di ospitare la prima conferenza dei video-blogger europei perché è perfettamente in linea con lo spirito dell´Istituto Europeo di Design che da quarant´anni è attento a tutti i nuovi linguaggi e a tutto quanto emerge dal mondo giovanile”. Conclude Rossella Bertolazzi, Direttore di Ied Arti Visive. “In particolare la scuola di Arti Visive è ormai per lunga tradizione un laboratorio di ricerca nel quale si sperimenta l´uso delle tecnologie digitali per sviluppare la creatività degli studenti sia in rapporto ai contenuti sia in rapporto ai linguaggi della comunicazione, tenendo sempre in alta considerazione i vertiginosi sviluppi della multimedialità" .  
   
   
ULTERIORE PASSO AVANTI DEI PROVIDER SVIZZERI NELLA LOTTA CONTRO GLI SPAM  
 
Berna, 16 novembre 2006 - Quale misura antispam, il 1° novembre 2006 i quattro maggiori Internet Service Provider della Svizzera hanno introdotto l’autenticazione Smtp. Contemporaneamente, i quattro operatori fondano la S. I. A. S. (Swiss Isps Against Spam). Per la prima volta a livello mondiale, un gruppo di lavoro va oltre una semplice dichiarazione d’intenti e attua dei provvedimenti tecnici concreti per la lotta contro gli spam. Sulla pagina internet comune www. Stopspam. Ch tutti i clienti trovano le informazioni e le istruzioni necessarie per gli adattamenti dei loro programmi di posta elettronica. Quasi l’80% del traffico e-mail è costituito da messaggi spam che intasano le caselle di posta elettronica e fanno spesso arrabbiare gli utenti. Grazie all’autenticazione Smtp, i quattro maggiori Isp della Svizzera offrono la possibilità di fornire, a lungo termine, un contributo attivo alla riduzione degli spam. In questo contesto, la tecnologia consente una maggior sicurezza per quanto concerne l’invio di e-mail e permette di proteggere la propria identità. Attualmente, uno dei maggiori rischi per la sicurezza è costituito dal gran numero di computer che vengono “manipolati a distanza” e quindi utilizzati per lo svolgimento di attività illegali quali l’invio abusivo di e-mail, senza che il proprietario ne sia consapevole e abbia dato la sua approvazione. A tale scopo vengono utilizzati come mittente gli indirizzi e-mail che vengono trovati sul computer preso di mira. L´autenticazione Smtp consente di evitare in larga misura questo “furto di identità”. Grazie all’autenticazione, vi sono pure minori probabilità che le e-mail inviate correttamente vengano bloccate dal filtro antispam del destinatario. Inoltre viene pure aumentata la disponibilità dell’infrastruttura e-mail del provider, poiché è possibile inviare soltanto le e-mail degli utenti legittimi. Un vantaggio di cui possono beneficiare tutti gli utenti. L’autenticazione Smtp (Simple Mail Transfer Protocol) può essere attivata nel proprio programma e-mail in modo semplice e gratuitamente. Su www. Stopspam. Ch gli abbonati dei quattro provider possono richiamare le istruzioni adatte al loro programma di posta elettronica. Dopo l’attivazione nel programma, il computer stabilisce un collegamento con il provider, mediante nome d’utente e password, per ogni consultazione o invio di e-mail. In tal modo, un eventuale invio abusivo di e-mail non può più passare inosservato. Già nel maggio del 2005 erano state gettate le basi per una collaborazione tra i quattro Internet Service Provider. Circa l’80% di tutto il traffico e-mail della Svizzera – che costituisce l’applicazione internet più utilizzata – viene svolto attraverso le piattaforme di Bluewin, cablecom, green e sunrise. Il gruppo di lavoro S. I. A. S. (Swiss Isps Against Spam) si adopera per garantire una comunicazione e-mail sicura e affidabile e offre ai consumatori standard di sicurezza ad uso generalizzato. È comunque indispensabile che anche gli utilizzatori forniscano il loro contributo alla lotta contro gli spam, nel loro interesse e nell’interesse di tutti gli altri utenti di internet. Ulteriori link: www. Stopspam. Ch, www. Bluewin. Ch, www. Cablecom. Ch, www. Sunrise. Ch, www. Green. Ch .  
   
   
I FREE HOTSPOT ORA ANCHE NEI PRESTIGIOSI PUNTI DI RISTORAZIONE BERT’S  
 
Dublino, Irlanda, 16 Novembre 2006 – free-hotspot. Com, la società leader nell’offerta di connessioni Wi-fi gratuite, annuncia la collaborazione con la catena di locali Bert’s Café Contemporain. Questa catena di punti di ristorazione alla moda fa parte del Gruppo Bertrand, il cui scopo è quello di apportare una reale innovazione al mercato della ristorazione. Il concetto di locale proposto da Bert’s Café Contemporain si adatta perfettamente alle nuove tendenze di consumo urbano. Creato nel 2002, Bert’s Café Contemporain conta numerosi locali a Parigi, in Francia e all’estero. Bert’s propone una cucina saporita, originale ed equilibrata in un’atmosfera raffinata e confortevole. Per invogliare la clientela a sentirsi a proprio agio e a ritornare nei propri locali, Bert’s propone diversi servizi, fra cui l’offerta di una connessione Wi-fi gratuita grazie a free-hotspot. Com. « Grazie a free-hotpsot. Com, possiamo rispondere alle esigenze dei clienti con la proposta di un servizio supplementare. Grazie al Wi-fi gratuito, la nostra clientela abituale, composta principalmente da giovani dinamici, puo’ continuare a lavorare o a consultare le proprie e-mail anche durante la pausa pranzo o una pausa relax. Eravamo alla ricerca di questo tipo di servizio e abbiamo potuto verificare la facilità e la rapidità con cui vengono installati i Free Hotspot. Free-hotspot. Com ci permette inoltre di fidelizzare la nostra clientela e di attirare un nuovo tipo di clienti desiderosi di restare in contatto con il mondo esterno o con il proprio ufficio » ha dichiarato François Caffray, Marketing Project Manager di Bert’s. « Siamo felici di associare il nostro nome a quello di Bert’s Café Contemporain, un’insegna di ristorazione di qualità segno di valori positivi », ha commentato Joe Brunoli, Vice President Hotspot Market Development di free-hotspot. Com. « Con Bert’s possiamo portare avanti il nostro progetto di sviluppo del servizio Wi-fi gratuito nei locali pubblici. L’adozione del nostro servizio in una catena di locali di ristorazione è un’ulteriore conferma dell’efficacia dei Free Hotspot. Il Wi-fi gratuito permette infatti di fidelizzare la clientela e di attirare nuovi clienti. ». .  
   
   
TOPOLINO AL FIANCO DEI MINORI SULLA RETE  
 
Milano, 16 novembre 2006 - Pedopornografia, virus, adescamenti, truffe… La grande Rete, per quanto virtuale, offre oggi pericoli più che concreti ai navigatori poco esperti, primi tra tutti i bambini. Per la tutela dei loro diritti online scendono ora in campo anche gli amatissimi personaggi Disney, grazie alle strisce del settimanale Topolino, in edicola in tutta Italia a partire da oggi e presentato al pubblico a Milano, al Museo della Scienza e della Tecnica “Leonardo da Vinci”. Il numero 2660 del famoso magazine a fumetti ospita infatti una storia confezionata con cura negli ultimi mesi dai disegnatori Disney e dagli esperti di Sicuramenteweb di Microsoft, interamente dedicata al tema della navigazione protetta in Internet, con consigli utili e avvertenze per l’uso corretto della Rete, delle chat e dei programmi di messaggistica istantanea. La storia adotta il classico stile semplice, colorato e diretto della pubblicazione ed è accompagnata da un concorso a premi sugli stessi temi. Le strisce sono state anticipate sul numero precedente di Topolino dallo speciale di quattro pagine “Liberi di navigare”. “Zio Paperone e il virus B. B. ”, questo il titolo dell’episodio, parte subito con il “Grande torneo di videogame di Tokio”. Grazie a Papernet, Qui Quo e Qua sbaragliano la concorrenza planetaria giocando direttamente dal salotto di casa, salendo sul gradino più alto del podio con il record assoluto a Duck Raider, il videogame del momento. Il premio? Nessun quattrino, come vorrebbe Zio Paperino perennemente al verde, ma amicizia e stima sulla Rete, accesso gratis a diversi siti Internet, e download gratuito di file musicali, suonerie e quant’altro. Una manna per i “piccoli tecnologici di casa” e una pulce nell’orecchio per lo sfortunato papero da sempre in bolletta, che vede improvvisamente nella Rete possibilità di guadagno tutte da scoprire… Ed è così che i due zii più amati di Paperopoli finiranno dritti dritti nella rete, o meglio nella rete criminale dei soliti furbi della Banda Bassotti, in gran spolvero nelle vesti di spammer che vestono per l’occasione… L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Sicuramenteweb, con il quale Microsoft Italia sta realizzando una serie di attività per sensibilizzare, sostenere e promuovere – in particolare nei confronti di ragazzi, genitori e insegnanti – iniziative che contribuiscano concretamente a proteggere la navigazione dei minori su Internet e promuovere la sicurezza di tutti i Pc collegati in Rete. Rappresenta anche la prima tappa di una nuova, importante partnership con Disney Publishing e Topolino, che permetterà d’ora in poi di raggiungere in modo ancora più efficace e con il giusto linguaggio il mondo dei più piccoli. La collaborazione ha già portato altri importanti risultati, come la produzione del libretto “Internet Sicuro”, presto in distribuzione in tutta Italia, che riprende e sviluppa, sempre con l’aiuto e la magia dei personaggi Disney, i temi della sicurezza dei minori su Internet. L’opuscolo è ideato da Microsoft Italia e Disney Publishing, nel quadro del progetto “Internet Safety: educazione di genitori, insegnanti e bambini”, patrocinato dal Ministero dell’Interno, dal Ministero delle Comunicazioni e dal Ministero delle Politiche per la Famiglia, con la collaborazione di Polizia Postale e delle Comunicazioni, Gruppo Poste Italiane, Telecom Italia, Moige (Movimento Italiano Genitori), Unicef e Telefono Azzurro. “Per noi – ha spiegato Claretta Muci, direttore di Topolino – è emozionante pensare che migliaia di bambini possano tenere sempre a mente i principi della sicurezza in Internet anche grazie al nostro contributo. E’, infatti, inutile negare che la Rete è ormai uno strumento che fa parte della quotidianità della maggior parte di noi. Tutti i bambini, prima o poi, navigheranno in Internet per giocare, per fare i compiti, per curiosità. Senza contare che sarà per loro naturale comunicare attraverso forum, chat, messaggerie. Ecco perché abbiamo deciso di aderire a questa campagna, che incarna perfettamente il principio caro a Disney dell’edutainment, educare divertendo, e di fornire ai nostri lettori le informazioni necessarie per navigare in tutta sicurezza usando il linguaggio di Topolino: semplice e diretto”. “Questo progetto, realizzato in collaborazione con Topolino, rappresenta un passo fondamentale per la nostra iniziativa Sicuramenteweb, a favore di un mondo digitale migliore”, ha spiegato Pierpaolo Taliento, direttore Business & Marketing di Microsoft Italia. “Topolino, con il suo stile unico, immediato e, al tempo stesso, autorevole per i giovani lettori della testata, consentirà certamente a tutta la famiglia di aumentare la propria sensibilità verso temi così importanti per i ragazzi, quali la navigazione sempre più sicura in Rete e la protezione dai crimini informatici”. Il mondo della grande Rete, d´altronde, può nascondere delle insidie. “I crimini informatici – conferma Marco Valerio Cervellini, responsabile per la Polizia Postale e delle Comunicazioni dei progetti di educazione alla legalità e navigazione sicura dei minori sulla rete internet – sono in costante aumento. Si è passati da una fase di macrocrimini a danno di pochi settori strategici del Paese a una microcriminalità diffusa a danno della collettività. L´arma più incisiva, oggi, oltre all´attività preventiva e repressiva della Polizia, è l´informazione intesa come mezzo di trasmissione di tutti i consigli utili per navigare in sicurezza e consapevolezza”. Proprio per questo Moige, Unicef e Telefono Azzurro, assieme a Poste Italiane e a Telecom Italia, hanno deciso di garantire il proprio sostegno all’iniziativa. “Internet è una grande opportunità per i nostri figli; i possibili rischi ad esso connessi non devono spingerci a negar loro l’esperienza della Rete”, ha detto Maria Rita Munizzi, presidente del Movimento Italiano Genitori. “Noi genitori abbiamo il dovere di accompagnare i bambini gradualmente alla scoperta del Web dando loro quanti più strumenti possibili per difendersi; per far ciò serve una grande alleanza con il mondo civile, economico e istituzionale. Questo progetto è un altro tassello importante sulla strada di questa alleanza”. “Come Unicef – ha spiegato Roberto Salvan, direttore generale per l’Italia dell’organizzazione internazionale – siamo lieti di poter partecipare a un progetto che permette di difendere uno dei diritti fondamentali dei bambini: il diritto a un’informazione corretta e comprensibile, per limitare i pericoli di un mezzo nato per creare infinite opportunità di apprendimento”. “E’ sempre più importante – ha commentato Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro – che i bambini conoscano opportunità e rischi della Rete. Questo progetto permette di avvicinarli al tema con il loro linguaggio e il loro immaginario, offrendo inoltre la possibilità di condividere esperienze e curiosità della navigazione con i genitori. Per sensibilizzare e prevenire i pericoli di Internet, Telefono Azzurro ha messo a disposizione degli utenti uno strumento specifico: Hot114, l’hotline italiana che raccoglie le segnalazioni di contenuti pedopornografici o potenzialmente pericolosi per bambini e adolescenti”. “La tutela dei più piccoli, l´integrità del loro sviluppo psico-fisico – ha detto Riccardo Capecchi, responsabile relazioni con le istituzioni nazionali di Poste Italiane – sono valori irrinunciabili per i quali Poste Italiane intende offrire il proprio contributo al fianco di organismi nazionali e internazionali. Un grande gruppo produce infatti valore quando, oltre all´offerta dei propri servizi, comunica anche quei principi che appartengono alla nostra tradizione e che sono i riferimenti più certi per la costruzione del futuro”. “La nostra azienda – ha dichiarato infine Francesca Reich, responsabile offerta consumer fisso di Telecom Italia – mette a disposizione dei clienti l’infrastruttura di rete e la propria esperienza anche per garantire la sicurezza durante la navigazione, la gestione della posta elettronica e nelle attività all´interno delle community”. Un altro passo importante dell’iniziativa Sicuramenteweb è rivolto principalmente alle scuole. Microsoft infatti, a breve, insieme ad altri partner importanti del mondo della scuola, metterà a disposizione di tutti i docenti, attraverso il portale www. Apprendereinrete. It *, del materiale che potrà essere utilizzato nelle classi per la realizzazione di attività didattiche sulla sicurezza della navigazione, per tutte le fasce di età. .  
   
   
E’ ON LINE L’ ALMANACCO DELLA SCIENZA FRA GLI ARGOMENTI: IL MUSEO PER I BAMBINI? PIÙ GIOCO CHE LEZIONE  
 
Roma, 16 novembre 2006 - Il nuovo numero dell´Almanacco della Scienza dedica la sua parte monografica, la rubrica Sotto la lente, a I Musei. ´Analyst´, la sentinella dell´aria” Questi campionatori diffusivi catturano le sostanze che minacciano il nostro patrimonio culturale e determinano distribuzione e concentrazione degli inquinanti. Non solo: sono anche maneggevoli e facili da utilizzare. “L´evoluzione della cristallografia attraverso i suoi strumenti” Il materiale ! raccolto nello spazio espositivo del Cnr parte dai primi del ´900 e fornisce un quadro completo dei cambiamenti verificatisi nel tempo in questa importante disciplina. “Il museo per i bambini? Più gioco che lezione” Non deve essere pensato come una struttura scolastica, ma fare in modo che i piccoli possano effettuare esperienze concrete senza il controllo adulto, contribuendo alla loro autonomia. “La casa del tempo” Ospita, tra l´altro, il più antico orologio ancora esistente al mondo, risalente al periodo tra la fine del ´400 e i primi del ´500. E´ il Museo degli orologi da torre di San Marco dei Cavoti (Bn). La sua anima? Salvatore Ricci, l´artigiano che ha dedicato la sua vita a queste antiche macchine di precisione. “Onde al servizio dei dipinti” Sono quelle acustiche, alla base di una tecnologia in grado di diagnosticare e localizzare i distacchi nei dipinti murali, generando delle vere e proprie mappe. E tutto senza toccarli. “Musei scientifici, una palestra didattica” Spesso piccole e nascoste, queste strutture offrono però validi corsi, attività di formazione e laboratorio, oltre a fare ricerca. Spazi ideali, quindi, per rilanciare l´interesse per la scienza nei giovani. “Con la sinestesia Pompei apre ai non vedenti” Sfruttando questo fenomeno, che fa sì che uno stimolo percettivo ne evochi spontaneamente un altro, si possono associare i colori ai suoni. Così dalle variazioni dei toni musicali si può capire quando nella tela c´è un cambia! mento cromatico. “L´iac-cnr recupera gli antichi strumenti per il calcolo” Vecchie calcolatrici, macchinari per crittografia e perfino tabelline moltiplicatrici. Raccolti nel museo del calcolo, sono gli oggetti che ci mostrano i sistemi ideati nel tempo dall´uomo per fare i conti. “A Fermo si salvaguarda il mondo artico” Nella cittadina marchigiana sorge il Museo Polare Etnografico ´Silvio Zavatti´, unico nel suo genere in Italia. Tanti i progetti in comune con il Cnr, tutti finalizzati a tutelare e far conoscere la cultura dei popoli del ghiaccio. In L´attualità e l´esperto si parla di: L´energia e Allegrini “Il problema energetico? Richiede collaborazione tra popoli liberi” Il direttore dell´Istituto sull´inquinamento atmosferico del Cnr di Roma affronta l´argomento, considerando anche le influenze sui cambiamenti climatici e sull´inquinamento ambientale e suggerisce una strategia d´intervento. La scienza in vetrina propone: ll senso del tempo: società, scienze, tecnologie A Torino si discute del significato del tempo Le altre proposte del Cnr. Per la rubrica La parola al giornalista abbiamo parlato con Paola De Paoli. Ugis, da 40 anni aggiorna e forma i giornalisti; L´almanacco, in Laboratorio cinema, ha visto: I figli degli uomini di Alfon! so Cuarón - Il mondo salvato da un neonato. E ancora le rubriche di In-formazione: - La cardiologa si approfondisce in convento - I saperi storici studiati con il linguaggio tecnologico - Dalle navigazioni virtuali ai viaggi reali - Racconta la casa con un cortometraggio. Scaffali: - Musei per tutti i gusti - Cantieri navali sicuri: istruzioni per l´uso - Farmaci e sperimentazione - La carriera? Dipende dai genitori - Madri sull´orlo di una crisi di nervi - Mistero in aula - Legami che fanno male - La clonazione? Una favola - L´universo a misura di bambino - I segreti dell´arte svelati ai piccoli - Volumi per lettori in erba. Infine gioca con noi. Http://www. Almanacco. Rm. Cnr. It .  
   
   
CLICKCASE.IT IDEATO PER CHI VENDE O AFFITTA CASA DA PRIVATO A PRIVATO SI PRESENTA COME UNA VERA INNOVAZIONE A DISPOSIZIONE DI TUTTI GLI UTENTI INSERZIONISTI.  
 
Milano, 16 novembre 2006 - Studiato per ovviare alle pressanti telefonate di intermediari cui è sottoposto chi vende o affitta casa da Privato a Privato, il “Programma Agenda” si rivela un ottimo partner anche per chi, nell’arco della giornata, non ha molto tempo da dedicare ai potenziali interessati che chiedono informazioni e vogliono fissare appuntamenti per la visita dell’immobile proposto. Utilizzando il servizio opzionale “Programma Agenda” l’inserzionista avrà a disposizione nella propria area riservata una agenda appuntamenti dinamica e potrà scegliere di criptare sia il recapito cellulare che il proprio indirizzo E-mail . Personalizzato in base alle proprie esigenze, il “Programma Agenda” si organizza automaticamente e rende visibile a chi prende visione dell’annuncio pubblicizzato, i giorni e gli orari in cui il proprietario dell’immobile è disponibile a ricevere gli appuntamenti di visita. Con un semplice click si può quindi fissare un appuntamento che verrà dal “Programma Agenda” automaticamente comunicato e confermato agli interessati via Sms ed E-mail . Completa il servizio la descrizione minuziosa e dettagliata degli annunci pubblicizzati che permette al potenziale acquirente-locatore di prendere visione di tutte le informazioni necessarie per capire se fissare un appuntamento o meno senza la necessità di comunicare verbalmente con l’inserzionista. Per utilizzare questa innovazione non è necessario scaricare nessun tipo di programma sul proprio computer e non presenta nessun costo aggiuntivo per chi pubblica il proprio immobile sul portale. Www. Clickcase. It .  
   
   
DEL TURCO INCONTRA MINISTRO PER RADDOPPIO MICRON  
 
L´aquila, 15 novembre 2006 - Il presidente della Regione Abruzzo Del Turco ha concordato con il ministro per lo Sviluppo economico Pierluigi Bersani, un incontro per martedì 21, alle 12. 45, presso la sede del Ministero a Roma, via Veneto 33. Si tratta di un confronto per analizzare il piano di espansione della Micron che prevede un investimento di 3 miliardi di euro con il raddoppio dello stabilimento di Avezzano. All´incontro sarà presente anche il direttore generale Micron, Sergio Galbiati. Lo stabilimento della Micron Technology Italia presente ad Avezzano (Aq) produce dispositivi a semiconduttore e rappresenta un polo tecnologico di eccellenza mondiale per la produzione di wafer (dischi di silicio) con tecnologia d´avanguardia, certificato Iso9001 (qualità), Iso14001 (ambiente) ed Ohsas 18001 (sicurezza e salute) inoltre emerge nella progettazione e produzione di dispositivi a semiconduttore (memorie e sensori d immagine). .  
   
   
DIMENSION DATA HOLDINGS PLC ANNUNCIA I RISULTATI PRELIMINARI RELATIVI ALL’ANNO FISCALE 2006 CHE SI È CONCLUSO IL 30 SETTEMBRE 2006  
 
 Milano, 16 novembre 2006 – Dimension Data Holdings plc (“Dimension Data” o “Group”), società specializzata nella fornitura di soluzioni e servizi It, ha annunciato i propri risultati finanziari relativi all’anno fiscale 2006 che si è concluso lo scorso 30 Settembre 2006. Risultati Finanziari: Forte crescita del fatturato del 15,9%, pari a 3,1 miliardi di dollari; Margine lordo del 21,1% (nel 2005: 21%); Incremento del profitto operativo¹ del 50%, pari a 85 milioni di dollari (nel 2005: 56,7 milioni di dollari); Utili per azione 2,7 centesimi (nel 2005: 1 centesimo); Crescita degli utili per azione¹ del 150%, pari a 2 centesimi (nel 2005: 0,8 centesimi); Dividendo netto di 1 centesimo per azione; Forte crescita nell’area delle converged network – le linee di business di Network Integration, Converged Communications e Security sono cresciute rispettivamente del 13,6%, 31,3% e del 25,4%; Costi di gestione¹ come percentuale del fatturato pari al 18,4% (nel 2005: 18,9%); Solide prestazioni per Africa, Asia, Stati Uniti e Australia; Crescita del margine operativo (adjusted) )¹ da 0,7% a 2,8%; Miglioramento dell’aliquota d’imposta effettiva¹ del 37,7% (nel 2005: 49,1%); Liquidità ed equivalenti di liquidità pari a 347,9 milioni di dollari, al 30 settembre 2006 (nel 2005: 416,6 milioni di dollari). Risultati operativi: Successo per le linee di Soluzioni strategiche; Forte crescita del fatturato con effettivo controllo dei costi per un investimento operativo migliorato. Overview dei risultati¹ Dimension Data ha reso noto che il fatturato del Gruppo è cresciuto del 15,9% raggiungendo 3,1 miliardi di dollari. Il profitto operativo del Gruppo è aumentato del 50%, passando da 56,7 milioni di dollari del 2005 a 85 milioni di dollari, mentre il margine operativo del Grippo è cresciuto dal 2,1% al 2,8%. La crescita del fatturato riflette un incremento del 13. 6% della linea di business Network Integration e le ottime prestazioni delle differenti linee di business Solutions. Commentando i risultati, Brett Dawson, Ceo di Dimension Data ha affermato, “Il nostro momento di azienda proficua e in crescita è continuato per tutto il 2006. Come conseguenza di questa tendenza abbiamo assistito a una crescita significativa del fatturato delle nostre linee di business relative alla network integration, comunicazioni convergenti e alla sicurezza. L’adozione della convergenza dal parte dei clienti – comunicazioni voce, video e dati attraverso una rete unica e affidabile – ha contribuito a questo successo. Le solide prestazioni dell’anno fiscale 2006 sono il risultato del duro lavoro e dell’impegno del nostro personale estremamente competente. ” L’europa ha registrato una crescita del 5,7% nel fatturato e, allo stesso tempo, una riduzione del profitto operativo: da 14,8 milioni di dollari nell’anno fiscale 2005 a 1,5 milioni di dollari di profitto operativo nell’anno fiscale 2006. Di questo ammontare, Merchants in Uk e Irlanda ha registrato perdite operative pari a 3,4 milioni di dollari rispetto a un profitto operativo di 2 milioni di dollari dell’anno fiscale 2005. Il rimanente business Europeo ha riportato un profitto operativo di 4,8 milioni di dollari rispetto ai 11,7 milioni di dollari dell’anno fiscale 2005. Illustrando i risultati finanziari Europei, Russel Bolan, Ceo di Dimension Data Europe ha commentato, “Questo anno è stato insoddisfacente da un punto di vista finanziario. Nonostante questo, siamo soddisfatti che i cambiamenti aziendali e di gestione che abbiamo apportato come parte del nostro programma di ripresa triennale ci consentiranno di ottenere i ritorni che ci aspettiamo per questo nuovo anno fiscale. Abbiamo implementato un chiaro piano di business con una road map di attuazione concordata. Il nostro team di manager ha identificato le principali aree di miglioramento per un business vincente e per offrire migliori efficienze e profitti. Tutte le country sono allineate soprattutto per quanto riguarda le priorità e le direzioni strategiche, e le region continuano a muoversi verso la standardizzazione i propri processi aziendali e una maggiore efficienza operativa. ” Guardando al futuro, Dawson ha concluso, “Continueremo a investire significativamente nello sviluppo di soluzioni e servizi innovativi per soddisfare la crescente domanda del mercato per nuove soluzioni di comunicazione che possano fornire efficienze di costi, una maggiore produttività e nuove fonti di fatturato per i nostri clienti. ” “La piattaforma di rete diventa vitale in un mondo convergente e deve essere interoperabile con tutti i dispositivi e tutti i metodi di comunicazione che gli utenti vogliono utilizzare. Questo offre significative opportunità nei diversi segmenti di mercato di Dimension Data, soprattutto nell’area della network integration, delle converged communications, della sicurezza, degli ambienti operativi e della messaggistica. ” .  
   
   
AMD INTRODUCE LA TECNOLOGIA AMD STREAM PROCESSOR PER IL MERCATO HIGH-PERFORMANCE COMPUTING  
 
Milano, 16 novembre 2006 - In occasione della manifestazione Supercomputing 2006, Amd ha presentato il nuovo Amd Stream Processor, concepito per soddisfare le specifiche esigenze hardware delle applicazioni Hpc (High-performance Computing). Progettato espressamente per sistemi di elaborazione ad alte prestazioni quali server e workstation, il nuovo Amd Stream Processor utilizza la nuova “thin hardware interface” di Amd, denominata Ctm, per accrescere considerevolmente le prestazioni in settori quali l´analisi finanziaria, le ricerche biologiche e l´analisi sismica, solo per citarne alcuni. Nel concetto di stream computing vengono utilizzati generalmente sofisticati processori paralleli per effettuare i calcoli e il rendering di milioni di pixel sui monitor dei computer, centinaia di volte al secondo nel caso di applicazioni grafiche tridimensionali. Lo stream computing sfrutta una tale potenza di calcolo per una vasta gamma di applicazioni di calcolo scientifico, business e consumer, offrendo alle aziende la possibilità di elaborare incredibili quantità di informazioni in un tempo significativamente ridotto(1). Il nuovo Amd Stream Processor è il primo dispositivo di questo genere progettato per soddisfare le esigenze tipiche dello stream computing in ambito aziendale. Basato su una avanzata tecnologia sviluppata dal Graphics Product Group di Amd, il nuovo Amd Stream Processor è una scheda add-in Pci Express progettata per raggiungere densità di memoria più elevate di qualunque scheda grafica consumer: 1Gb di memoria Gddr3 completo disponibile per applicazioni di stream computing. Questo processore è caratterizzato anche da capacità di memoria ottimizzate per l´Hpc che permettono di gestire in maniera ottimale i particolari set di problemi affrontati dallo stream computing. Il nuovo Amd Stream Processor vanta anche un ampio supporto di sistemi operativi per implementazioni server; supporto tecnico completo di classe enterprise e una garanzia di tre anni. Il nuovo Amd Stream Processor è già disponibile presso i distributori autorizzati. In concomitanza con l´introduzione del nuovo stream processor di Amd, importanti produttori di piattaforme hardware, tra cui Graphstream Inc. , Panta Systems e Rackable Systems, hanno introdotto sul mercato proprie piattaforme stream server. Tali stream server utilizzano il nuovo Amd Stream Processor per fornire prestazioni elevate per applicazioni Hpc ed aziendali conformi agli standard di settore. “Il concetto di stream computing Amd rappresenta una nuova ed interessante direzione di sviluppo per l´High Performance Computing”, ha commentato Tom Barton, Ceo di Rackable Systems. “Facendo leva sul nuovo Amd Stream Processor saremo in grado di dare vita a una nuova classe di stream server che basati su form-factor standard saranno in grado di massimizzare le performance e ridurre i costi. Siamo entusiasti della prospettiva di utilizzare lo stream computing per realizzare piattaforme applicative specifiche in grado di fornire un rapporto prezzo/prestazioni ottimale". “Il concetto di stream computing è in linea con la nostra iniziativa Torrenza che punta ad attuare la vision per l´innovazione aperta e il co-processing”, ha dichiarato Marty Seyer, Senior Vice President del Computational Product Group di Amd. “Consci del fatto che le applicazioni Hpc sono caratterizzate da specifiche esigenze hardware che i prodotti grafici tradizionali non sono in grado di soddisfare, abbiamo progettato il nuovo Amd Stream Processor con superiori densità di memoria e performance ottimizzate per l´Hpc. Amd Stream Processor incarna la piattaforma perfetta per supportare le moderne applicazioni di stream computing". .  
   
   
SAS PUNTA I RIFLETTORI SUGLI UTILI NASCOSTI DELLE ATTIVITÀ POST-VENDITA  
 
Milano, 16 novembre 2006 – Sas annuncia il rilascio della suite Sas Service Intelligence, una famiglia integrata di soluzioni che permettono di controllare, prevedere e ottimizzare l’intera catena delle attività post-vendita dell’azienda. La suite sfrutta la potenza analitica della già affermata soluzione Sas Warranty Analysis, combinandola con la capacità di previsione di Sas Service Parts Optimization e Sas Service Operations Optimization, per rendere profittevoli molti processi di business fino a oggi non interconnessi e avere una visione olistica delle attività post-vendita. Sas Service Intelligence sfrutta potenti capacità previsionali, permettendo ad esempio l’analisi di probabili richieste di interventi in garanzia e la riduzione delle scorte di magazzino, migliorando contemporaneamente i livelli di soddisfazione del cliente. Le aziende che utilizzano la suite migliorano la qualità e le prestazioni della catena del servizio, producendo report tempestivi e dettagliati da distribuire ai reparti di progettazione e produzione. “I servizi post vendita sono tra le tre priorità dei Cfo a livello mondiale e il 68% delle aziende oggi ha un vice-presidente, o una carica ancora più prestigiosa, che sovrintende le prestazioni della catena del servizio” afferma Mark Vigoroso, Chief Research Officer e Senior Vice President della Service Chain Management di Aberdeen Group. “Quando le aziende di successo decidono i loro investimenti in tecnologia, dovrebbero scegliere un partner tecnologico in grado di fornire loro non solo una soluzione che risolva esigenze momentanee, bensì una piattaforma flessibile capace di svilupparsi nel futuro”. Per Shanghai Gm[1][1], una joint venture da 1,5 miliardi di dollari tra General Motors e Shanghai Automotive Industry Corp. , l’implementazione, due anni fa, di Sas Warranty Analysis ha rappresentato il punto di partenza per comprendere meglio i costi legati alle garanzie e quelli del servizio post vendita. Non per niente, Shanghai Gm è stata una degli ispiratori nello sviluppo della suite Sas Service Intelligence. “Stiamo facendo progressi costanti, e dopo sei mesi di utilizzo di Sas, stiamo ancora scoprendo nuovi modi per migliorare l’analisi delle garanzie”, ha dichiarato Nanxiang Gao, Warranty Business Representative e Field Performance Engineer all’interno del Reparto Qualità di Shanghai Gm. “Ciò ha anche un impatto sull’efficienza delle nostre campagne post-vendita, perché ora siamo in grado di sapere con precisione le risorse economiche disponibili per queste attività”. .  
   
   
TELIT AMPLIA LA RETE DI DISTRIBUTORI A LIVELLO MONDIALE: LO SPECIALISTA DELLE SOLUZIONI WIRELESS FIRMA UN CONTRATTO CON RUTRONIK  
 
Trieste, 16 novembre 2006 – Telit Communications, azienda multinazionale specialista in comunicazioni M2m, ha firmato un contratto di distribuzione con Rutronik Elektronische Bauelemente Gmbh, che si occuperà dunque della distribuzione in Europa dei moduli Gsm/gprs e Cdma sviluppati da Telit per la comunicazione M2m. Grazie alla collaborazione con Rutronik, Telit amplia ulteriormente la propria rete mondiale di distributori che, al momento, copre più di 50 paesi. La collaborazione con l’azienda leader nella distribuzione di componenti elettronici parte nel settembre 2006, coinvolgendo la maggior parte dei paesi europei. Grazie a questo ulteriore ampliamento della propria piattaforma di distribuzione, Telit accede innanzitutto ad una più ampia cerchia di potenziali clienti. “La collaborazione con Rutronik rappresenta una pietra miliare nel processo di implementazione della nostra strategia di mercato globale. Grazie ai suoi clienti e gruppi target, Rutronik completa in modo ottimale la nostra attuale rete di distribuzione”, spiega Felix Marchal, vicepresidente Global Sales per Telit Wireless Solutions. La cooperazione con Rutronik, inoltre, renderà Telit ancora più visibile sul mercato M2m europeo. La scelta di Rutronik è stata determinata da numerosi fattori, tra cui il raggio d’azione paneuropeo dell’azienda. Rutronik dispone inoltre di un Wireless Competence Centre a Stoccolma, in Svezia, che coordina l’intero know-how dell’azienda nel campo del wireless, come ad esempio l’assistenza tecnica, lo sviluppo delle applicazioni e la gestione di acquisti e logistica. Il team di esperti wireless è costituito da specialisti di marketing e distribuzione, ma anche da ingegneri specializzati in applicazioni. “Il Competence Center è molto attento al mercato e questa caratteristica si coniuga perfettamente con la strategia Telit, che mira a offrire prodotti flessibili e orientati al mercato”, afferma Dominikus Hierl, Presidente di Telit Wireless Solutions. Un ulteriore vantaggio offerto da Rutronik è una logistica efficiente in tutta Europa, nonché una struttura di distribuzione a livello europeo gestita da un unico sistema Erp. “Molto vantaggiosa per noi si dimostrerà inoltre la pluriennale esperienza di Rutronik in merito a moduli wireless di un nostro ex concorrente” spiega Dominikus Hierl. Oltre ai moduli wireless Gsm/gprs, Rutronik offre anche una vasta gamma di tecnologie complementari, tra cui Rfid, Ism, Bluetooth, Wlan, Zigbee, Gsm/gprs e Gps, solo per fare qualche esempio. “Questo fatto avrà effetti positivi sulla distribuzione dei nostri moduli, visto che i clienti utilizzano spesso diverse tecnologie contemporaneamente” aggiunge Mads Kring, Key Account Manager di Rutronik e Responsabile regionale delle Vendite di Telit Wireless Solutions per i paesi scandinavi, baltici e il Benelux. Anche Rutronik trarrà profitto dalla collaborazione con Telit. “Al momento, Telit è la terza azienda del mercato M2m europeo. Siamo lieti di sostenere la distribuzione Telit in Europa e di accompagnare l’azienda nel suo percorso verso la leadership del mercato M2m mondiale”, dichiara Markus Krieg, direttore Marketing del reparto semiconduttori di Rutronik. “Questa collaborazione ci apre ottime prospettive in un settore in forte crescita come quello delle comunicazioni M2m e ha dunque per noi grande importanza strategica“, aggiunge Lars Mistander, direttore del Wireless Competence Centre di Rutronik a Stoccolma. .  
   
   
NORMAN RINNOVA LE SOLUZIONI PER PREVENIRE LE MINACCE DI SPAMMING E PHISHING  
 
Milano, 16 novembre 2006 - Norman Email Protection (Nep) 4. 4 presenta nuove funzionalità per sventare le minacce di spamming e phishing. Nep è una soluzione per la sicurezza delle e-mail che sottopone a scansione tutti i messaggi in arrivo e in uscita. Questa nuova versione di Nep offre una reportistica sulla quarantena rinnovata e più intuitiva. Il nuovo strumento, pur contenendo un minor numero di colonne e collegamenti, fornisce le stesse informazioni in modo più efficiente e organizzato. I contenuti possono essere personalizzati a tutti i livelli per offrire agli utenti esattamente le informazioni desiderate. Questo nuovo strumento di report sulla quarantena non solo consente all´utente di selezionare la lingua prescelta a tutti i livelli, ma anche di impostare la configurazione delle informazioni sulle e-mail sospette. Il phishing è divenuto una delle principali minacce alla sicurezza informatica, in grado di provocare ingenti danni e perdite economiche. Nep 4. 4 isola i messaggi di spamming come entità separate e gestisce il contenuto delle e-mail contenenti phishing con la stessa modalità utilizzata per combattere i virus. I messaggi possono essere messi in quarantena o cancellati dagli utenti, ma non possono essere aperti. La funzionalità per combattere il phishing agisce in modo simile a quella antispam. I file di definizione sono aggiornati dal motore antispam con un intervallo predefinito di circa 15 minuti. I messaggi spam con immagini sono tra i più difficili da individuare e bloccare, ma Norman 4. 4 è in grado di fermare anche questa forma di spamming. Un´altra importante funzionalità di questa nuova versione di Nep è il filtraggio delle lingue. La crescente diffusione dell´utilizzo di lingue straniere nelle e-mail ha determinato l´urgente necessità di disporre di un sistema di filtraggio in varie lingue. Nep 4. 4 consente un´efficace scansione e il blocco del contenuto e dei caratteri in lingue straniere, offrendo quindi un filtraggio antispam ancora più accurato. La scansione dei contenuti in lingue straniere avviene dopo la scansione dei virus e degli allegati, dopo la creazione della whitelist e della blacklist e prima della scansione antispam operata dal motore Sca. “Questa soluzione per la protezione delle e-mail offre un livello di sicurezza tra i più avanzati attualmente disponibili sul mercato. L´importanza di un´efficace tecnologia antiphishing e del filtraggio delle lingue non possono essere sottovalutati”, ha affermato Walter Brambilla, Country Manager Norman Italia, che ha inoltre sottolineato il rapido ritorno sull´investimento offerto dalla soluzione; e continua: “le attività di spamming e phishing costano alle aziende milioni di Euro, sia in termini di costi diretti derivanti dalle frodi, sia per i tempi di inattività e di eliminazione della posta indesiderata dei dipendenti coinvolti. Questa soluzione, efficace e conveniente, oltre ad eliminare detti costi, è estremamente semplice da utilizzare anche da utenti meno esperti”. .